M. Acoustics ECLIPSE 2.3 PIANO Di un altro pianeta - Hi-Fi Di Prinzio

Pagina creata da Alessia Rubino
 
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M. Acoustics ECLIPSE 2.3 PIANO Di un altro pianeta - Hi-Fi Di Prinzio
FDS 160 p.54-65:FDS CV                    19/03/2009       11.47       Pagina 62

                    L’HI-END DEL MESE
                    di Giacomo Pongelli

                    Sistema di altoparlanti da pavimento

                    M. Acoustics ECLIPSE 2.3 PIANO
                    Di un altro pianeta
                     Questa volta il vostro umile recensore è talmente stupefatto, incantato, affascinato, oserei dire innamorato che non
                     sà neanche da dove cominciare.
                     Per non inciampare e non perdere il filo del discorso, cominciamo dall’inizio.

                                                                                                                     dalla grande armonia delle loro sinuose linee.
                                                                                                                     La prima impressione è che siano state ru-
                                                                                                                     bate dall’astronave Enterprise di Star Trek,
                                                                                                                     sembrano provenire da un altro pianeta, ma
                                                                                                                     ci si abitua presto alla loro forma avveniri-
                                                                                                                     stica. Quando esce un nuovo modello di au-
                                                                                                                     tomobile spesso capita che all’inizio crei delle
                                                                                                                     forti perplessità ma, a poco a poco si riesce a
                                                                                                                     comprendere lo spirito del designer e, dopo
                                                                                                                     un po’ che si vede in giro, si impara a capirla
                                                                                                                     e quel senso di novità, quasi stridente, ecco
                                                                                                                     che si trasforma in bellezza. Non si riesce a
                                                                                                                     fare a meno di apprezzare le nuove M. Acou-
                                                                                                                     stics dal punto di vista estetico, dalla loro
                                                                                                                     stessa forma traspare una sensazione di mu-
                                                                                                                     sicalità in grado di soddisfare l’appassionato
                                                                                                                                       che, oltre al suono, cerca un
                                                                                                                                       appagamento anche della
                                                                                                                                        vista. La costruzione del ca-
                                                                                                                                        binet è in legno massello
                                                                                                                                            verniciato nero opaco
                                                                                                                                                  sulla parte frontale
                       l primo contatto avuto con le Eclipse 2.3        dare fuoco alla redazione, mi sono imposto                                    e      posteriore,

                    I  Piano è stato in occasione dell’ultima
                       edizione del Top Audio di Milano, anda-
                    vano con pre e finale Viola in una stanza
                                                                        per assumere io stesso l’incarico.
                                                                        L’ascolto effettuato durante lo svolgi-
                                                                        mento dell’evento ternano, sebbene sotto
                                                                                                                                                         mentre i lati,
                                                                                                                                                         dove le Eclipse
                                                                                                                                                        2.3       Piano
                    non troppo grande, dalla pianta quasi qua-          alcuni parametri fosse addirittura mi-                                          hanno        una
                    drata.                                              gliore di quello in occasione dell’evento                                      forma ondulata
                    Oltre alla scena acustica incredibilmente           milanese, non aveva pienamente soddi-                                          risultato di un
                    concreta ed estesa che caratterizza tutti i dif-    sfatto la mia voglia di rivivere le stesse                                    capolavoro di
                    fusori creati dalla Extreme Audio, sia la linea     emozioni, in quanto suonavano una                                             ebanisteria tale
                    M. Acoustics che la linea Sigma Acoustics, a        coppia di Eclipse 2.3 nuove non perfet-                                      da farle sembrare
                    catturare tutta la mia meraviglia è stata la        tamente rodate e la sala, anche se di di-                                    quasi degli stru-
                    gamma bassa. Nella mia esperienza audiofila         mensioni importanti, era un po’ troppo                                      menti musicali,
                    non avevo mai ascoltato dei bassi così pre-         riflettente.                                                                hanno una lacca-
                    senti, così a fuoco, che, senza mai risultare       Al fine di effettuare la prova con la                                      tura nera lucida
                    invadenti o sovrabbondanti, fossero in grado        massima cura e attenzione, optai per                                       tipo pianoforte che
                    di scendere alle minime frequenze udibili           portare i diffusori a casa ad evento                                      contribuisce a sve-
                    dall’orecchio umano senza perdere minima-           concluso: la mia abitazione per for-                                      lare il motivo del
                    mente in focalizzazione e modulabilità.             tuna non è lontana dall’hotel dove si                                    loro nome. La ver-
                    Chiesi al gentilissimo e simpaticissimo Aldo        teneva Percorsi Sonori, ma sup-                                          sione “Piano”, oltre
                    Zaninello, l’artefice nonché progettista di         pongo che chi mi ha aiutato a supe-                                     la inconfondibile
                    questi diffusori, qualche dettaglio e deluci-       rare le quattro rampe di scale che                                      laccatura, è caratte-
                    dazione in più e continuai per il mio repor-        separano la mia sala d’ascolto dal                                     rizzata dalla sinuosa
                    tage in fiera.                                      piano terra se lo ricordi ancora...                                    forma del mobile e
 HI-END MAGAZINE®

                    Nei giorni e nelle settimane a seguire ogni                                                                                      dai materiali uti-
                    tanto mi tornava in mente il suono magico           DESCRIZIONE                                                                  lizzati che la ren-
                    delle Eclipse 2.3, il ricordo riaffiorava tal-      Le Eclipse 2.3 Piano hanno un                                                d      o    n     o
                    mente di continuo che non potevo non ap-            peso di circa 80 Kg cadauna,                                       particolarmente reali-
                    profondire        la     loro      conoscenza.      meno male che sono composte da                                    stica nel riprodurre la tim-
                    Provvidenziale è stato l’evento Percorsi So-        tre moduli trasportabili separata-                              brica del pianoforte, con
                    nori di Terni in cui la Extreme Audio ha al-        mente! Il loro aspetto e la forma                              un suono caldo e ricco di ar-
                    lestito una delle sue due sale d’ascolto            inusuale di certo non le lasciano                             moniche.
                    proprio con questi diffusori. In tale occa-         passare inosservate, il primo im-                          Le Eclipse 2.3 sono disponibili
                    sione, insieme al Direttore, decidemmo di re-       patto è piuttosto forte ma più le                        in diverse versioni, oltre alla
                    censirli nella nostra rivista e, minacciando di     si guarda più ci si sente attratti                    “Piano”, per soddisfare ogni gusto ed

                    62                                                                    Aprile 2009                                       Fedeltà del Suono n. 160
M. Acoustics ECLIPSE 2.3 PIANO Di un altro pianeta - Hi-Fi Di Prinzio
FDS 160 p.54-65:FDS CV        19/03/2009       11.47       Pagina 63

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                                                                 M. ACOUSTICS ECLIPSE 2.3 PIANO

                                                            mentre quelli delle medie e delle alte fre-        l’utilizzo di un woofer banale, quindi la
                                                            quenze sono impilati sopra e, come se gal-         scelta è caduta su un driver Eton da 22 cm
                                                            leggiassero, poggiano ognuno su sfere di           dotato di bassa massa mobile che permette
                                                            acciaio Omicron Magic Dream in modo da             una veloce risposta ai transienti e un ottimo
                                                            smorzare le vibrazioni e garantire un ade-         interfacciamento con il midrange ceramico.
                                                            guato isolamento meccanico.                        Il woofer ha una grande estensione in basso
                                                            Prima ho descritto la stupefacente resa in         ed è accordato a 26 Hz in un cabinet di
                                                            gamma bassa, ma il vero cuore del sistema e        grande capienza con due uscite reflex poste-
                                                            la base progettuale da cui sono state svilup-      riori. In dotazione vengono forniti due ac-
                                                            pate le Eclipse 2.3 sono costituiti dai compo-     cordatori/estrattori che possono essere
                                                            nenti scelti per il tweeter e il midrange. Il      infilati nel condotto reflex superiore di cia-
                                                            famigerato tweeter di Heil AMT (Air Motion         scun diffusore per variare l’emissione dello
                                                            Transformer) troneggia in cima alle torri M.       spettro più inferiore della gamma bassa e ve-
                                                            Acoustics, vantando una innovativa costru-         locizzare l’uscita dell’aria dagli accordi re-
                                                            zione con magneti in neodimio che è riuscita       flex, al fine di aiutare a trovare la migliore
                                                            a migliorarne la velocità (già inarrivabile nei    risposta in ogni ambiente.
                                                            modelli classici), la tenuta in potenza e la di-   La particolare forma del mobile inclinata al-
                                                            spersione. La particolare costruzione consen-      l’indietro è uno dei segreti del suono delle
                                                            tita dai nuovi magneti, garantisce una             Eclipse 2.3 e della sua inarrivabile raffina-
                                                            diffusione delle alte frequenze non solo di-       tezza in gamma bassa, sul retro sono presenti
                                                            polare, ma addirittura omnidirezionale per         i morsetti di collegamento predisposti per il
                                                            una ricostruzione spaziale da primato asso-        tri-wiring o la tri-amplificazione. La sensibi-
                                                            luto. Ideata dal premio Nobel per la Fisica te-    lità di 91 db di questi diffusori li rende ot-
                                                            desco Oskar Heil nel 1973, questa tipologia di     timi compagni sia di amplificatori valvolari
                                                            tweeter è caratterizzata da una bobina mo-         dai 20w in su che di ampli a stato solido a
                                                            bile formata da una membrana in kapton             partire dai 50w, considerato anche che sono
        Particolare della parte superiore. In bella mo-     leggerissima e di elevata superficie che, pie-     un carico facile per l'amplificazione, non
        stra il raffinato midrange ceramico e in cima,      ghettata a fisarmonica in modo da diventare        complicato da rotazioni di fase o saliscendi
        a troneggiare, sua maestà il tweeter di Heil.       stretta e poco direttiva, viene immersa in un      di impedenza.
                                                            forte campo magnetico e sostenuta da sottili       Le Eclipse 2.3 Piano si sono inserite perfetta-
        esigenza: le versioni “Evo” e “Future” con          lamelle metalliche. La membrana immersa            mente nel contesto estetico della mia stanza
        una linea davvero hi-tech e l'uso di materiali      nel campo ha così la possibilità di allargarsi     di ascolto trattata con numerosi DAAD e
        smorzanti particolari nel cabinet per una so-       e restringersi a seconda della corrente circo-     sono state collegate a valle della mia catena
        norità neutra, la “Orchestra” che utilizza un       lante nella bobina mobile, l’onda sonora è         audio costituita da lettore cd/sacd LINN Uni-
        cabinet dalla forma sinuosa studiato per dare       generata dalla compressione dell’aria tra le       disk 1.1 e amplificatore integrato The Gry-
        una tonalità calda al range del mediobasso,         pieghe e, a causa delle ridottissime dimen-        phon Diablo. I cavi di alimentazione e di
        infine la versione “Classic” che, al di là della    sioni di ogni ripiegamento, l’aria viene spo-      segnale XLR sono White Gold Infinito FII,
        finitura estetica, adotta un diverso altopar-       stata ad una velocità impressionante e per
        lante del woofer particolarmente adatto, per        giunta con un'eccellente sensibilità. Caratte-
        la sua grande tenuta in potenza, a soddisfare       ristiche del tweeter di Heil sono, quindi, la
        elevati volumi d'ascolto e variazioni dinami-       sua enorme velocità nella risposta ai tran-
        che, quindi l’ideale per gli amanti della mu-       sienti, l’altissima efficienza che permette ele-
        sica classica ascoltata a volumi “da concerto”.     vate pressioni sonore senza nessuna
        Tutte le Eclipse 2.3 sono diffusori a tre vie       distorsione, la non direttività e una sensibi-
        che nascono come evoluzione delle Eclipse           lità fuori dal comune con una grana sonora
        prima serie e si pongono come loro naturale         davvero inesistente. Così raffinato progetto
        modello superiore per costituire il vertice         non ha avuto molta diffusione nei sistemi di
        della linea M. Acoustics, pensato per instal-       altoparlanti a causa del suo costo elevato,
        lazioni top-level in ambienti casalinghi di di-     della complicata messa a punto e della diffi-
        mensioni normali (dai 20 ai 60 mq). Non             cile interfacciabilità. I primi esemplari di
        sostituiscono le Eclipse a due vie per il solo      tweeter di Heil sono stati in passato proposti
        fatto che la prima serie può ancora essere ap-      sul mercato in diffusori con delle evidenti ca-
        prezzata anche nei 15 mq di un piccolo am-          renze progettuali, in quanto il velocissimo
        biente.                                             tweeter veniva direttamente interfacciato con
        Ad equipaggiare le Eclipse 2.3, in tutte le sue     un grosso woofer che si trovava fisicamente
        varianti, è sempre un crossover con pen-            impossibilitato dalla sua massa a seguire le
        denza del primo ordine (6 db) al fine di evi-       repentine variazioni delle alte frequenze, co-
        tare pericolose rotazioni di fase, in cui sono      stringendo, inoltre, a far lavorare l’Heil con
        utilizzati condensatori in serie di qualità as-     un taglio molto più basso di quello ottimale.
        soluta in polipropilene bi-metallizzato, in-        Alla luce di quanto esposto, non resta diffi-
                                                                                                                                                                 HI-END MAGAZINE®

        duttanze a bassa perdita e resistenze non           cile comprendere come la grandezza e la
        induttive per preservare al meglio ogni det-        coerenza delle Eclipse 2.3 derivino proprio
        taglio del segnale trattato. I cablaggi interni     dal perfetto accoppiamento tra tweeter e mi-
        sono tutti effettuati con cavo White Gold           drange. Per quest’ultimo, infatti, è stato
        serie Prestige M.                                   scelto un nuovo leggerissimo Accuton in ce-
        Le tre vie dei diffusori sono ognuna allog-         ramica, velocissimo nei tempi di salita e de-
        giata in un modulo separato dagli altri per         cadimento armonico, un partner ideale che          La morsettiera sul retro e il collegamento
        ridurre al minimo ogni rischio di indeside-         si amalgama perfettamente con il tweeter di        tri-wiring effettuato con i cavi White Gold
        rata interazione: il modulo bassi è di impor-       Heil e consente di apprezzarne finalmente le       Prestige M. Notare in basso le due uscite
        tanti dimensioni ed ancorato al pavimento           meravigliose caratteristiche. Tanta raffina-       del reflex con l'accordatore in dotazione in-
        attraverso 4 affilatissime punte in acciaio,        tezza non poteva poi essere dissacrata con         serito nel foro superiore.
        Fedeltà del Suono n. 160                                               Aprile 2009                                                                 63
M. Acoustics ECLIPSE 2.3 PIANO Di un altro pianeta - Hi-Fi Di Prinzio
FDS 160 p.54-65:FDS CV                    19/03/2009       11.47       Pagina 64

                                                                                   L’HI-END DEL MESE
                                                                             M. ACOUSTICS ECLIPSE 2.3 PIANO

                                                                                                                             producendo una grande quantità di armoni-
                                                                                                                             che che vibrano nell’ambiente.
                                                                                                                             Ascoltando musica classica, l’impatto della
                                                                                                                             grande orchestra viene proposto nella sua to-
                                                                                                                             tale pienezza riuscendo a mantenere separate
                                                                                                                             le diverse sezioni orchestrali. I violini sulla
                                                                                                                             sinistra suonano lontani, eterei, la loro mu-
                                                                                                                             sica è nell’aria e non si direbbe mai sia pro-
                                                                                                                             veniente da un sistema di riproduzione,
                                                                                                                             violoncelli e contrabbassi sulla destra sono
                                                                                                                             in grado, con tutta la loro legnosa ruvidità, di
                                                                                                                             raggiungere tonalità bassissime rispettando
                                                                                                                             la velocità degli attacchi spesso dettata dai
                                                                                                                             fiati; in ogni registrazione si riesce a vivere il
                                                                                                                             senso di spazialità dell’evento reale, sia che si
                                                                                                                             tratti di una sala da concerto o di una grande
                                                                                                                             chiesa. Proprio la spazialità riesce a rico-
                                                                                                                             struire realisticamente l’evento sonoro im-
                                                                                                                             mergendoci nell’illusione dell’ascolto dal
                                                                                                                             vivo, come se fossimo nel luogo in cui è av-
                                                                                                                             venuta la registrazione. Le informazioni re-
                    Il grafico di misurazione AQT della mia sala d'ascolto che mostra i risultati e l'elevata arti-          lative all’ambienza e allo spazio spesso sono
                    colazione ottenuta a seguito del trattamento acustico con ben 22 DAAD.                                   le prime ad andare perdute nel percorso del
                                                                                                                             segnale, ma le Eclipse 2.3 sembrano sfruttare
                    mentre come cavi di potenza ho utilizzato i         i limiti fisici della stanza, gli strumenti hanno    ogni microscopica informazione del segnale
                    fantastici Kimber Select KS3038.                    acquistato corpo e spessore, il suono è di-          che ricevono, donandoci tutta la loro traspa-
                                                                        ventato più vivo con maggiore articolazione          renza e scomparendo di fronte ad una resti-
                    L’ASCOLTO                                           e le basse frequenze, finalmente, hanno ri-          tuzione quanto mai reale dell’evento sonoro.
                    La prima impressione, anche dopo qualche            trovato bellezza e godibilità senza risonanze        La riproduzione della voce lascia a bocca
                    giorno che suonavano con le mie elettroni-          o code troppo lunghe.                                aperta, non solo viene rispettato lo spazio fi-
                    che, è stata un pochino deludente rispetto          Le Eclipse 2.3 Piano potevano ora esprimersi         sico occupato dalla cantante, ma la natura-
                    alle aspettative. Sotto alcuni parametri come       al meglio, lasciandosi apprezzare in tutta la        lezza con cui ogni parola viene pronunciata,
                    il dettaglio e la ricchezza armonica è stata        loro magia. Nella musica jazz riescono a ri-         la mancanza di indurimenti e asprezze, la
                    immediata la sensazione di avere a che fare         creare la situazione ottimale per un ascolto         quantità di dettagli unita alla formidabile
                    con diffusori di altissimo livello, ma la scena     intimo e vicino agli esecutori, con i vari mu-       musicalità, creano una sorta di ologramma
                    acustica e soprattutto la gamma bassa erano         sicisti collocati nella loro ben precisa posi-       acustico tra le nostre mura domestiche di cui
                    lontane da quanto io sapevo che le Eclipse          zione spaziale, circondati di aria e di silenzio.    diventa poi impossibile privarsi. L’inarriva-
                    fossero in grado di fare. Si avvertiva un           Il pianoforte ha la sua giusta dimensione con        bile analiticità del tweeter e del midrange rie-
                    grande potenziale inespresso, con un basso          i forti e veloci transienti che caratterizzano i     sce ad andare perfettamente d’accordo con
                    non del tutto a fuoco ed in alcuni punti            colpi più incisivi battuti sui tasti, ma allo        la loro diversa natura, creando un connubio
                    troppo enfatizzato.                                 stesso tempo mantiene la morbidezza, le              tra i due trasduttori che va oltre i migliori ri-
                    Nei giorni che seguirono feci innumerevoli          code che gli appartengono, nonché il timbro          sultati raggiunti dai più grandi diffusori elet-
                    prove di posizionamento dei diffusori, lavo-        un po’ scuro che diventa lucente nelle ottave        trostatici e dinamici di tutti i tempi. La
                    rando molto anche sulla loro angolazione,           più alte. La quantità di dettagli e microdetta-      gamma bassa riesce a seguire con la massima
                    ma niente da fare, la mia sala di circa 28 mq       gli percepibili è impressionante, tanto da in-       coerenza la raffinatezza delle due vie supe-
                    non voleva saperne di restituirmi una               tristirmi pensando alle molte informazioni           riori ed è caratterizzata da una grandissima
                    gamma bassa priva di rigonfiamenti. Avendo          che non ero fino a quel momento riuscito a           modulabilità e presenza.
                    già ascoltato questi diffusori in altri contesti    cogliere, ma che sono evidentemente conte-           Tuttavia, nonostante l’incredibile livello rag-
                    sapevo che non si trattava di una loro carat-       nute nei dischi a me più cari.                       giunto, ancora non mi sentivo soddisfatto al
                    teristica, quindi, dopo aver tentato ogni           I fiati, che si tratti di clarini, trombe o sasso-   100% per via di qualche coda leggermente
                    prova possibile, ho capito che il problema          foni, hanno una presenza ed un realismo mai          lunga che toglieva un pizzico di limpidezza
                    doveva essere corretto sotto il punto di vista      riscontrati prima d’ora, sono avvertibili gli        al mediobasso e lasciava un po’ troppo in
                    dell’acustica ambientale. La mia configura-         attacchi, sembra di riuscire ad ascoltare l’aria     evidenza la zona del calore tra i 100 e i 300
                    zione di DAAD, ottimizzata per le mie ProAC         che attraversa lo strumento e ogni increspa-         Hz. Chiamai a tal proposito il disponibilis-
                    D38, non era adatta ai diffusori M. Acoustics       tura o ruvidità tipica degli ottoni viene resa       simo Aldo Zaninello il quale, conoscendo
                    e soltanto una persona al mondo poteva ve-          con l’accuratezza e il fascino che solo un dif-      bene le sue creature, mi propose di provare
                    nirmi in aiuto. Ho quindi disturbato la mas-        fusore appartenente all’olimpo hi-end può ri-        una coppia di cavi di potenza White Gold
                    sima autorità nel settore, ovvero l’esperto         produrre.                                            Prestige M tri-wiring. I miei Kimber Select li
                    Italo Adami, nostro collaboratore storico           La batteria, grazie alla velocissima risposta        avevo scelti a seguito di confronti con molti
                    nonché patron di Acustica Applicata, il quale       ai transienti, ha una presenza di fortissimo         altri cavi e sapevo che la loro pulizia in
 HI-END MAGAZINE®

                    mi ha dedicato una domenica per intero. Con         impatto e, nelle incisioni in cui è registrata       gamma bassa aveva pochi rivali, quindi ero
                    il suo programma computerizzato AQT è               da vicino, riempie totalmente lo spazio tra i        inizialmente un po’ scettico che la loro so-
                    stato possibile misurare il livello di articola-    due diffusori con l’esplosivo fragore dei piatti     stituzione potesse darmi qualche beneficio. I
                    zione e la risposta in frequenza dell’impianto      e i profondi colpi di grancassa che colpi-           Kimber, essendo mono-wiring, erano colle-
                    nel mio ambiente d’ascolto e, trovata la mi-        scono dritti allo stomaco. Nei brani in cui la       gati ai morsetti delle gamma bassa sul retro
                    gliore posizione per i diffusori, si è potuta       batteria assume, invece, un ruolo di accom-          delle Eclipse e, attraverso l’uso dei ponticelli
                    riorganizzare la disposizione delle trappole        pagnamento in secondo piano, si avverte              forniti in dotazione ai diffusori, venivano ali-
                    acustiche DAAD.                                     bene la sua lontananza, lo sfregamento delle         mentate le altre due vie.
                    Il risultato è stato strabiliante! La scena ha      spazzole sui piatti è reso con vellutata deli-       A seguito dell’installazione dei White Gold
                    acquistato le giuste proporzioni con una pro-       catezza e ogni tocco delle bacchette non la-         Prestige M, ho capito che la mia ricerca era
                    fondità incantevole che supera di gran lunga        scia dubbi sul contatto tra legno e metallo,         finita e avevo ritrovato il suono che tanto

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M. Acoustics ECLIPSE 2.3 PIANO Di un altro pianeta - Hi-Fi Di Prinzio
FDS 160 p.54-65:FDS CV       19/03/2009      11.48     Pagina 65

                                                                     L’HI-END DEL MESE
                                                               M. ACOUSTICS ECLIPSE 2.3 PIANO

        cercavo. È proprio vero che non esi-                                                                       si amalgama meglio con il resto
        ste il cavo migliore in assoluto, ma                                                                       delle frequenze non mostrandosi
        solo quello che meglio si interfaccia                                                                      più in evidenza, ma lasciando
        con i componenti che va a collegare.                                                                       quanto basta per apprezzare il coin-
        Proprio questo, infatti, rende spesso                                                                      volgente senso di calore di questi
        difficile il compito di chi recensisce                                                                     diffusori.
        cavi, ma devo dire che, in questo
        caso, il miglioramento ottenuto è                                                                          CONCLUSIONI
        stato di proporzioni enormi. Il colle-                                                                     Ciò che affascina nelle Eclipse 2.3
        gamento tri-wiring è in particolar                                                                         Piano è che non vogliono “strillare”
        modo gradito da questi diffusori, ma                                                                       le loro qualità, ma sono in grado di
        il risultato del vero e proprio mira-                                                                      proporre la loro straordinaria musi-
        colo compiuto a seguito dell’arrivo                                                                        calità in un modo talmente naturale
        dei White Gold è anche da attribuirsi                                                                      che sembra stiano facendo la cosa
        alla stupefacente trasparenza delle                                                                        più banale del mondo. Si tratta di
        Eclipse 2.3, in grado di rendere ma-                                                                       una dote che viene apprezzata so-
        croscopicamente avvertibile la sosti-                                                                      prattutto nel lungo periodo, quando
        tuzione anche dei soli cavi di                                                                             ci si accorge che il suono non è mai
        potenza. La perfetta sinergia delle                                                                        stancante e allo stesso tempo non
        M. Acoustics e dei cavi White Gold                                                                         manca di niente.
        mette in luce la grande coerenza e                                                                         Da sottolineare ancora il fatto che
        serietà dell’azienda italiana Extreme                                                                      la Extreme Audio è una realtà tutta
        Audio, i cui prodotti non solo sono                                                                        italiana, un’azienda costituita da
        ottimi singolarmente esaminati, ma Il complesso magnetico del woofer Eton.                                 persone determinate e competenti
        sono in grado di dare il massimo                                                                           che sono state in grado, dopo inter-
        proprio utilizzandoli insieme.                                                                             minabili prove ed estenuanti ore di
        Il costo dei White Gold Prestige M                                                                         ascolto, di realizzare un prodotto
        tri-wiring rende questi cablaggi non                                                                       capace di competere con il top della
        certo alla portata di chiunque, anzi                                                                       produzione a livello mondiale. Le
        li colloca anche sotto il parametro                                                                        Eclipse 2.3 Piano sono interamente
        economico tra i prodotti veramente                                                                         costruite a mano nel nostro paese
        hi-end senza compromessi. Tuttavia                                                                         ed ogni diffusore viene singolar-
        sul web mi capita ancora spesso di                                                                         mente ascoltato prima di essere
        leggere nei vari forum italiani alcuni                                                                     messo sul mercato. Proprio l’arti-
        utenti che affermano apertamente                                                                           gianalità del prodotto consente di
        l’assoluta irrilevanza dei cavi in un                                                                      raggiungere livelli di accuratezza ed
        impianto, tanto che, secondo loro,                                                                         accorgimenti tecnici che, per ovvi
        spendere cifre elevate in cavi di col-                                                                     motivi economici e progettuali, non
        legamento sarebbe un ingiustificato                                                                        potrebbero mai essere presenti in
        spreco di denaro, arrivando perfino                                                                        altri diffusori prodotti in più larga
        a considerarli come prodotti desti-                                                                        scala.
        nati a facoltosi allocchi. Mi viene da Crossover minimalista e, ad occhio, un pochino disordinato.         L’enorme raffinatezza, sensibilità e
        sorridere nel pensare se alla base di Ma all’orecchio...                                                   trasparenza delle nuove nate in
        tali riflessioni ci sia solo una man-                                                                      casa M. Acoustics le rende partico-
        canza di udito oppure se queste facezie siano   con una naturalezza infinita verso frequenze     larmente esigenti nella loro perfetta messa a
        più da ricondurre ad una vecchia fiaba che      ascoltabili solo dal vivo. Nell’arrivare così in punto. Proprio per il loro carattere estrema-
        parlava di una volpe e di un grappolo d’uva...  fondo, il basso non perde mai di intensità e     mente rivelatore, come ogni altro diffusore
        fatto sta che dopo aver collegato i White       di intellegibilità, ma conserva il suo essere    in grado di raggiungere le massime vette
        Gold alle Eclipse 2.3 il miglioramento è stato  autoritario, controllato e perentorio, pur       dell’alta fedeltà, richiedono una grande pa-
        talmente grande ed evidente che probabil-       mantenendo la grazia e la morbidezza che         zienza, passione e competenza per riuscire a
        mente nemmeno la sostituzione dell’ampli-       lo rendono reale. Il modo con cui il woofer      trovare il set-up ideale, ma ogni fatica verrà
        ficazione avrebbe dato risultati così           Eton riesce a rispondere è stupefacente, sia     ampiamente ricompensata con un suono in
        irrinunciabili.                                 l’attacco che lo smorzamento sono così re-       grado di oscurare la nostra mente dal quo-
        L’estensione in frequenza è aumentata sia       pentini e controllati che conferiscono al        tidiano e proiettarci verso ascolti realistici e
        verso l’alto che verso il basso, la già innu-   basso quella piacevole sensazione di gom-        quanto mai appaganti. Un sicuro punto di
        merevole quantità di dettagli si è tramutata    mosità, così veloce che sembra rimbalzare.       arrivo che può tranquillamente essere con-
        in un livello di risoluzione altissimo ed è     La parte medio-bassa ha acquistato nitore e      siderato come definitivo.
        emerso un silenzio nerissimo a fare da
        sfondo alla riproduzione ed a riempire lo              CARATTERISTICHE TECNICHE
        spazio tra gli esecutori. L’accresciuta liqui-
                                                                                                                                                            HI-END MAGAZINE®

        dità e trasparenza ha dato luogo ad un basso         Efficienza:                                 91 db
        che, sebbene di intensità e presenza mag-            Impedenza:                                  8 Ohm nominali (min. 3.6)
        giori, si rivela straordinariamente a fuoco,         Risposta in frequenza:                      25 - 24.000 Hz (+/- 3 db)
        nitidissimo, plumbeo e senza sbavature.              Amplificazione raccomandata:                20-350 Watts
        Ascoltare un assolo di contrabbasso di Char-         Crossover:                                  6db/ottava
        lie Haden non è mai stato così emozionante:          Frequenze di taglio:                        180 – 1800 Hz
        quando sembra essere raggiunto il limite in-
                                                             Dimensioni (L x H x P):                     32cm x 120cm x 90cm
        feriore della gamma bassa, ecco che arriva
        un’altra nota ancora più profonda che, in-           Peso:                                       80 Kg ciascuna
        vece di appiattirsi come accade nella stra-          Prezzo IVA inclusa:                         euro 15.900,00
        grande maggioranza dei diffusori, scende             Distributore: Extreme Audio – Tel. 0426 30.02.98 - Web: www.extremeaudio.it

        Fedeltà del Suono n. 160                                            Aprile 2009                                                               65
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