LA NUOVA MATURITÀ - Istituto Alberghiero

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LA NUOVA MATURITÀ - Istituto Alberghiero
Giornalino d’Istituto         Anno VII       numero IV          febbraio 2019

'LA NUOVA MATURITÀ
Come anticipato sulla pagina Facebook del Miur,
con un video che sembrava avere come unico
obiettivo quello di creare suspense e aggiungere
ansia ai maturandi di quest'anno, il 18 gennaio il
Ministero ha comunicato le materie della se-
conda prova dell'Esame di Stato 2019 e anche le
materie affidate ai commissari esterni.
Nessuna buona notizia per i maturandi: la se-
conda prova, come già annunciato, sarà multidi-
sciplinare e di questa la prima parte sarà definita
a livello nazionale, mentre la seconda predisposta
dalla commissione d'esame. Per quanto riguarda          In ogni caso, se siete preoccupati per l'ammissio-
le materie della seconda prova dell'Istituto            ne alla maturità, sappiate che negli ultimi anni la
alberghiero, ecco cosa ci aspetta:                      percentuale degli studenti ammessi supera il 90%,
• Articolazione Enogastronomia: Scienza e Cultu-        ma per evitare di rientrare nel numero degli stu-
ra dell'Alimentazione e Laboratorio Servizi Eno-        denti "rimandati" ancora prima di fare il primo
gastronomici - Cucina;                                  scritto, è meglio capire quali sono i parametri per
• Articolazione Sala e Vendita: Scienza e Cultura       essere ammessi all'esame e quali sono i fattori
dell'Alimentazione e Laboratorio Servizi Enoga-         che vi mettono a rischio:
stronomici - Sala e Vendita;                            • è obbligatorio avere almeno 6 in condotta; que-
• Articolazione Accoglienza Turistica: Diritto e        sto voto non solo fa media, ma, se fosse insuffi-
Tecniche Amministrative della struttura ricettiva       ciente, non ci permetterebbe di essere ammessi
e Laboratorio di Servizi di Accoglienza Turistica.      all’esame;
Per quanto riguarda, invece, le materie affidate ai     • occorre aver rispettato il limite massimo di as-
commissari esterni, saranno Italiano, Inglese e Di-     senze: per essere ammessi si deve aver fre-
ritto e Tecniche Amministrative della struttura ri-     quentato almeno tre quarti dell’orario annuale;
cettiva per le articolazioni di Enogastronomia e        • i privatisti devono sostenere e superare un esa-
Sala, mentre Italiano, Inglese e Scienza e Cultura      me di ammissione.
dell'Alimentazione per Accoglienza Turistica.           Una delle grandi novità di quest'anno relativa
L'altra novità annunciata il mese scorso riguarda       all'esame orale è poi l'assenza della tesina. Al suo
le simulazioni nazionali di prima e seconda prova,      posto vi sarà la relazione sulle attività condotte
che si svolgeranno nei mesi di febbraio e marzo.        durante il percorso di studi, come l'alternanza
Queste ci consentiranno di avere più consapevo-         scuola lavoro, le consuete domande sul pro-
lezza su quello che ci attende, viste le novità ri-     gramma svolto, la correzione degli scritti, a cui si
guardanti sia la prima , sia la seconda prova.          aggiungono le domande di cittadinanza e costitu-
Sempre nel mese di marzo, inoltre, dovremo sostene-     zione (rispettando comunque gli argomenti
re anche le prove INVALSI, nuova introduzione per       trattati in classe o oggetto di attività durante
gli studenti di quinta rispetto agli anni precedenti.   l’anno). Chi deciderà gli argomenti oggetto
LA NUOVA MATURITÀ - Istituto Alberghiero
dell'orale? Saranno i membri della commissione a          espressi in ventesimi. Il voto finale massimo
stabilire, secondo il documento del 15 maggio, i          dell'esame, dunque, si esprime in centesimi. A sta-
possibili argomenti del colloquio. Dovranno indi-         bilire le "nuove" valutazioni delle prove è stata la
viduare un numero di possibili tematiche, pari al         riforma dell'esame, la stessa che ha abolito la
numero dei candidati più due, e il giorno                 terza prova e ha modificato il numero dei crediti,
dell'orale il maturando dovrà sorteggiare il pro-         che si può considerare il voto di partenza della
prio argomento tra quelli proposti dai commis-            maturità.
sari. La durate dell’orale sarà di circa 40 minuti.       Allora, compagni di quinta... è ora di mettersi
Ultima informazione: il voto di maturità. Esso tie-       sotto con lo studio per affrontare questa "nuova
ne conto di diversi elementi che compongono la            maturità".
valutazione finale: i crediti del triennio (massimo       In bocca al lupo!
40), i voti delle due prove scritte e dell'orale                                                  Erika Del Favero

    LA FESTA DELLE DONNE
    Questa festa viene celebrata l'8 Marzo per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economi-
    che, ma allo stesso tempo la discriminazione di cui le donne sono state vittime.
    Come è nata?
    La sua nascita si fa tradizionalmente risalire a un evento del 1908, quando in un incendio moriro-
    no 129 operaie americane chiuse dal padrone in una filanda di New York (o forse di Chicago).
    Due anni dopo nel corso di un Congresso del Partito Socialista a Copenaghen, pare che la famo-
    sa Clara Zetkin abbia scelto l'8 marzo per commemorarle. Non ci sono certezze su questi
    eventi, ma sta di fatto che l'8 marzo, dal dopoguerra in poi, rappresenta per tutti il simbolo della
    protesta delle donne contro lo sfruttamento e contro le condizioni che dovevano affrontare
    durante il lavoro, ma anche rappresenta il simbolo del diritto di voto delle donne e di conse-
    guenza della richiesta dei diritti sociali, politici ed economici che tutte le donne devono avere.
    Perchè viene festeggiata proprio con la mimosa?
    Nella tradizione sembra che un albero di mimosa fosse nei pressi della fabbrica andata a fuoco
    nel 1908. Probabilmente venne scelta la mimosa proprio perchè è l'unico fiore a sbocciare nei
    primi giorni di marzo.

                                                                     Camilla Dotto, Rachele Marotto - cl. 2^ I

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IL CARNEVALE                                                  ARLECCHINO

Insieme a Rio De Janeiro, il carnevale di Venezia è il        È una delle maschere più conosciute.
più famoso carnevale di tutto il mondo. Le ori-                 Arlecchino è di origini bergamasche e la tradi-
gini del Carnevale di Venezia risalgono al Me-                   zione vuole che la madre, poverissima, gli abbia
dioevo. Il Carnevale di Venezia si sviluppò                       cucito il festoso costume con vari pezzi di
velocemente in una vera e propria festa po-                         stoffa.     Durante il periodo della comme-
polare. La partecipazione gioiosa e in incogni-                                  dia dell'arte nella quale le ma-
to a questo rito di travestimento collettivo                                     schere italiane ebbero un
era, ed è tuttora, l'essenza stessa del Carne-                              pubblico europeo, gli attori imperso-
vale. Un periodo spensierato di liberazione                       navano Arlecchino, lo trasformavno tenendo
dalle proprie abitudini quotidiane e da tutti i                   la maschera nera e il berretto bianco, ma so-
pregiudizi e maldicenze, anche nei propri                          stituendo l'abito rappezzato con uno più ele-
confronti. Si faceva tutti parte di un grande                         gante, con le toppe ben disposte.
palcoscenico mascherato, in cui attori e spettatori                    Arlecchino è vivace, agile e ha sempre la
si fondevano in un unico ed immenso corteo                               battuta pronta. Il suo linguaggio era il
di figure e colori. Nel XVIII secolo il perio-                              più sboccato tra quelli usati dalle ma-
do del carnevale durò anche fino a sei mesi e                             schere.
la sontuosa parata delle gondole dei nobili divenne
la parte culminante del Carnevale.                            Cavallin Irene, Da Pian Francesca, Famoso Teresa - cl. 4^ A

LO STUDIO ALLA PARI                                           la procedura è veramente semplice: è necessario
                                                              recarsi in sede centrale, nel bancone di fronte al
La nostra scuola, e in modo particolare i rappre-             centralino, dove è presente un registro con i no-
sentanti d’istituto, negli ultimi anni, hanno                 mi dei tutor, le materie che svolgono e il giorno
cercato di trovare un modo efficace per agevola-              della loro presenza; quindi, scrivendo il proprio
re lo studio di alcune materie e hanno proposto                 nome, la classe e l’argomento che si desidera
l’attività dello “STUDIO ALLA PARI”.                                     ripetere, il tutor ne prende atto e si è
Lo scopo di questo progetto                                                      automaticamente iscritti.
quindi è quello di rendere più                                                      Secondo noi è un’ottima
leggero lo studio di alcune                                                            opportunità che porta dei
discipline, aiutando in modo                                                            buoni risultati, sia per il
particolare coloro che                                                                     tutor che per il tuto-
presentano delle diffi-                                                                      rato; infatti la persona
coltà nel raggiungere                                                                           che si mette in gio-
degli obiettivi positivi.                                                                        co         spiegando
A questo progetto                                                                               l’argomento       non
possono         partecipare                                                                    compreso ha l’occa-
tutti i ragazzi, a partire                                                                    sione di ripassarlo e
dalla classe seconda, in                                                                     di esercitare le sue
qualità di tutor; questi                                                                    capacità espositive; per
mettono a disposizione il                                                                 lo studente che lo ri-
loro tempo pomeridiano,                                                                  chiede invece è un’otti-
per sostenere lo studio di                                                              ma         occasione      per
determinate materie presenti                                                          recuperare e approfondire,
nell’istituto. In qualità di utenti possono                                 comprendendolo meglio, l’argo-
aderire tutti gli alunni delle classi inferiori, al fi-             mento non assimilato in classe, al fine anche
ne di colmare alcune lacune o almeno migliorare.              di sanare eventuali lacune e debiti.
Molti si chiederanno come ci si può iscrivere, e                                                           La redazione

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CITAZIONI

                                                              Ma quando penso a te, mio caro amico, ciò che
                                                              era perduto è ritrovato, e ogni dolore ha fine.
                                                                                                William Shakespeare

L'AMICIZIA                                                    Molte persone entreranno ed usciranno dalla tua
                                                              vita, ma soltanto i veri amici lasceranno impronte
Che cos'è per noi l'amicizia?                                 nel tuo cuore.
É un sentimento di affetto reciproco tra persone,                                                  Eleanor Roosevelt
che si basa sulla fedeltà, sul rispetto, sulla sinceri-
tà, sulla stima e l'aiuto da parte di entrambi i              Sono gli amici che puoi chiamare alle quattro del
soggetti coinvolti; ognuno di noi, poi, a seconda             mattino, quelli che contano.
del proprio carattere, può cercare anche altre e                                                    Marlene Dietrich
specifiche caratteristiche nell'amico.
L'amicizia dovrebbe essere un rapporto alla pari              Quando due amici si comprendono completa-
e basarsi sulla condivisione: per questo ogni                 mente, le parole sono soavi e forti come profu-
singola persona, a nostro parere, ha bisogno di               mo di orchidee.
avere amici che condividano passioni, hobby e                                                                Lao Tzu
percorsi di vita insieme. Un vero amico, si sa,
offre la possibilità di confronto e di crescita               In nulla mi considero felice se non nel ricordarmi
continua e un appoggio sicuro in caso di diffi-               dei miei buoni amici.
coltà.                                                                                          William Shakespeare
L'amicizia può nascere tra persone dello stesso
sesso, ma anche tra sessi diversi e non è raro                Ogni amico rappresenta un mondo dentro di noi,
sentire che si può trasformare in sentimenti più              un mondo che non sarebbe eventualmente nato
grandi come l'amore; al contrario, altre volte,               senza il suo arrivo, ed è solo grazie a questo
proprio perché l'amicizia è un sentimento molto               incontro che nasce un nuovo mondo.
forte, può diventare anche un sentimento di                                                                Anaïs Nin
odio, e ciò succede quando un amico tradisce la
nostra fiducia o si prende gioco di noi. L'amicizia           L'amicizia nasce nel momento in cui una persona
non conosce limiti di tempo, di spazio e di cultu-            dice ad un'altra: "Cosa? Anche tu? Credevo di es-
ra: infatti, spesso nascono bellissime amicizie tra           sere l'unica".
persone di culture e provenienze diverse che si                                                            C.S. Lewis
trovano e si conoscono grazie a viaggi di studio,
scambi culturali o meeting di lavoro.                                          Alessia Gobbo, Camilla Dotto - cl. 2^ I

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LA PALLAVOLO                                                 a chi va data la prima palla in battuta e a chi la
                                                             scelta del campo. La persona che, vincendo al
La pallavolo è uno sport che si svolge tra due               sorteggio, sceglie il campo può farlo per motivi di
squadre composte da sei giocatori ciascuna.                  praticità, come ad esempio il sole a sfavore. Do-
Lo scopo del gioco è realizzare punti                        po questa decisione e prima di dare l’inizio alla
facendo sì che la palla tocchi a terra                       partita, tutti i giocatori delle due squadre si
nel campo avversario (con l’attacco)                         incontrano sotto la rete (ognuno dalla sua parte
e impedire contemporaneamente                                  del campo) per dare la mano agli avversari e au-
che la squadra avversa-                                          gurar loro buona fortuna.
ria        possa        fare                                         Nella pallavolo ogni giocatore ha il proprio
altrettanto (con la dife-                                               ruolo e così ognuno contribuisce al gio-
sa).                                                                       co di squadra ed è essenziale al gioco
Ogni squadra ha a disposizione                                                      stesso; i         ruoli    sono
tre tocchi realizzati da diversi                                                           palleggiatore, banda o
giocatori per inviare la palla nel                                                           fascia,        opposto,
campo avversario; i giocatori non                             centra-                         le e libero.
possono trattenere, lanciare o                               Durante il gio-                   co ogni giocatore
bloccare la palla, che può essere giocata solo con           si deve spostare nella            sua zona, che sia o
tocchi netti.                                                in prima linea o in seconda linea; ad esempio, il
Ad ogni punto la squadra che lo ha ottenuto de-              palleggiatore che è al posto 6 all'inizio del punto
ve fare un giro nel campo per cambiare le posi-              subito dopo la ricezione si deve spostare nella
zioni. Il giro inizia da posto 1, collocato in basso a       sua zona di riferimento che è al posto 1.
destra del campo guardando la rete, e scalando               Una volta terminata la partita, come era già stato
tutti i numeri in senso antiorario fino al posto 6,          fatto all’inizio, ci si riunisce tra vincitori e
collocato in basso al centro del campo.                      perdenti per congratularsi vicendevolmente.
All’inizio di ogni partita i due capitani delle squa-
dre vanno dall’arbitro per fare testa o croce con                                            Alessia Gobbo - cl. 2^ I
una monetina. Questo gesto serve per decidere

COCKTAIL MIMOSA
Ingredienti e dosi per fare il cocktail Mimosa:

• 7,5 cl di spremuta di arancia;

• 7,5 cl di champagne;

• spremere le arance, filtrate il succo e versarlo
in una flûte. Aggiungere lo champagne e mescola-
re delicatamente.

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LA NUOVA MATURITÀ - Istituto Alberghiero
INTERVISTE                                                   11. Sogno nel cassetto?
                                                             L.Z. Viaggi su viaggi, finalmente nei periodi in cui
Professoressa Anna Mirra (A.M.) e professoressa              di solito lavoravo.
Lorena Zangrando (L.Z.)                                      A.M.Vivere in montagna, da sempre.

1. Nome?                                                     12. Hobby particolari?
L.Z. Lorena.                                                 L.Z. Leggere, in particolare libri storici, ascoltare
A.M. Anna.                                                   musica e andare al cinema.
                                                             A.M. Camminare, ma anche come meditazione e relax.
2. Cognome?
L.Z. Zangrando.                                              13. Il suo motto?
A.M.: Mirra                                                  L.Z. Volere è potere!
                                                             A.M. Barcollo ma non mollo! (ride, n.d.r.)
3. Età?
L.Z. 30 anni, più 378 mesi.                                  14. Ricordo più ricorrente?
A.M. 66 anni e rotti.                                        L.Z. Particolarmente ricordi della mia infanzia,
                                                             quando ero piccola; ad esempio, mio papà mi
4. Single?
                                                             portava a scuola in auto e in quegli anni, in
L.Z. Sposata.
A.M. Sì sì, beh…                                             inverno, c’era tantissima neve: ricordo mucchi su
                                                             mucchi di neve.
5. Cibo preferito?                                           A.M. Vado a periodi, non ne ho uno ricorrente…
L.Z. Frutta, ma mi piace variare.                            a volte ricordi con amici, di varie situazioni,
A.M.Verdure.                                                 esperienze in montagna…

6. Il giorno più felice della sua vita?                      15. Un suo pregio?
L.Z. Sono tanti… la laurea, il matrimonio, la                L.Z. La sincerità, importante        in   qualunque
nascita dei miei figli e tanti altri ne verranno             rapporto.
ancora.                                                      A.M. Essere schietta.
A.M. Non me ne ricordo… ce ne sono stati, ma
non ricordo (sorride, n.d.r.)                                16. Un suo difetto?
                                                             L.Z. Sempre la sincerità… a volte rovina un
7. La persona alla quale chiederebbe consiglio?              rapporto o può infastidire.
L.Z. Mio marito prima, poi mia figlia e infine le            A.M. Accollarmi sempre tutti i problemi del mondo.
mie amiche.
A.M. A tante, ma dipende dal problema: a seconda             17. Qual è la qualità che preferisce in una
di questo decido a chi chiedere consiglio.                   persona?
                                                             L.Z. L’umanità, la sensibilità… e anche la cultura.
8. Cosa pensa degli studenti dell’alberghiero?
                                                             A.M. L’onestà interiore, di assumersi le proprie
L.Z. Sono una categoria particolare, diversi da altri:
bisogna lavorare molto in classe nelle ore perché            responsabilità e far vedere anche i difetti, non
studiano poco a casa, ma compensano in altri                 solo i pregi!
modi… anche con la simpatia (sorride, n.d.r.).
A.M. Ci sono dei problemi: si iscrivono ragazzi              18. La canzone che fischietta più
che i primi due anni non sanno cosa fare e questa            frequentemente sotto la doccia?
scuola viene scelta sempre per ultima, come                  L.Z. Non so fischiettare (ride, n.d.r.), ma se fossi
scarto finale. Alcuni dalla terza cambiano scuola,           capace non saprei sinceramente quale canzone.
altri invece sono straordinari.                              A.M. Sotto la doccia non canto… (sorride, n.d.r.),
                                                             ma sento canzoni anche anni ottanta.
9. Liscio o latino americano?
L.Z. Io non ballo, non mi piace, ma canto.                   19. Tre aggettivi per descrivere la Prof.
A.M. Nessuno dei due! (ride, n.d.r.)                         Mirra/ la Prof. Zangrando.
                                                             L.Z. La professoressa Mirra è sensibile, prudente
10. Richard Gere o Tom Hanks?                                e molto impegnata nel sociale.
L.Z. Eh Eh Eh… (sorride, n.d.r.). Apprezzo entrambi,         A.M. La professoressa Zangrando è determinata,
ma se devo scegliere preferisco Richard Gere.                attaccata al lavoro e… con un rigore tedesco
A.M. Richard Gere, ovvio!                                    (ride, n.d.r.).
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LA NUOVA MATURITÀ - Istituto Alberghiero
DIECI REGOLE D’ORO PER UNA CORRETTA                                  6. IL SALE? MEGLIO POCO
                                                                     L’eccessivo consumo di sale comporta un rischio di
ALIMENTAZIONE                                                        ipertensione arteriosa e può favorire la nascita di ma-
                                                                     lattie cardiache. Si consiglia di introdurre un massimo
Le linee guida per una sana alimentazione hanno co-                  di 6 grammi di sale al giorno, preferibilmente iodato.
me obbiettivo quello di fornire ai consumatori delle                 7. BEVANDE ALCOLICHE: SE SI, SOLO IN QUANTITA’ CONTROLLATA
informazioni e indicazioni per migliorare le loro abi-               L’abuso di alcol può causare danni a fegato, stomaco,
tudini alimentari. Sono 10 e sono:                                   pancreas e crea dipendenza. Quindi è necessario
1. CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI SEMPRE ATTIVO                      controllarne la quantità. Un uomo può introdurre non
La dieta sana permette di mantenere il peso corpo-                   più di 2-3 unità alcoliche al giorno, una donna 1-2 unità,
reo nei limiti della norma. Oggigiorno, una delle ma-                mentre 1 sola unità può essere tollerata dagli anziani.
lattie più comuni nella popolazione italiana è                       8. VARIA SPESSO LE TUE SCELTE A TAVOLA
l’obesità. Tale problema è determinato da due aspetti:               È consigliato di non seguire le diete monotone e di
una dieta ipercalorica e una vita sedentaria. Al di là               variare il più possibile i cibi da consumare; in quanto
dell’obesità, queste provocano molte malattie come                   bisogna garantire al nostro organismo l’assunzione di
quelle cardiovascolari. E’ necessario fare attività fisica           tutti i nutrienti per il suo corretto funzionamento.
e a questo scopo è utile ridurre l’utilizzo delle                    9. CONSIGLI SPECIALI PER PERSONE SPECIALI
macchine, come gli ascensori, e preferire le scale .                 Sono riferiti a specifici gruppi di persone che attra-
Il problema opposto è l’anoressia, a causa della quale molti         versano la stessa fase nella vita, come l’infanzia, l’ado-
giovani, condizionati dai canoni estetici in voga nella socie-       lescenza, la gravidanza, l’allattamento, la menopausa e
tà, riducono drasticamente il proprio peso corporeo.                 l’età senile. Gli adolescenti devono abituarsi a fare
2. PIU’ CEREALI, LEGUMI, ORTAGGI E FRUTTA                            sempre colazione, introducendo frutta e verdura, e
Sono essenziali, in quanto fonte di carboidrati, in                  muoversi il più possibile durante il giorno. Durante la
particolare amido e fibra, di vitamine, sali minerali e              gravidanza è necessario evitare di consumare alcol,
altre sostanze indispensabili per l’organismo.                       cibi animali crudi o poco cotti; assicurandosi di intro-
Cereali e legumi sono fonti di proteine in quanto, se                durre una quantità sufficiente di ferro, calcio e acqua.
introdotte insieme, si completano. La fibra diminuisce               Durante l’allattamento bisogna mangiare di più va-
il rischio di malattie intestinali, tumorali e cardiova-             riando l’alimentazione, principalmente a base di
scolari. Inoltre, in questi alimenti sono presenti anti-             frutta, verdure, pesce e latticini. E’ consigliato elimina-
ossidanti, che svolgono una funzione benefica.                       re dalla propria routine l’alcol e il caffè. Per le donne
3. GRASSI: SCEGLI LA QUALITA’ E LIMITA LA QUANTITA’                  in menopausa è importante variare l’alimentazione,
Sono da preferire gli oli vegetali in quanto contengo-               mangiare un po’ di tutto, naturalmente senza esage-
no acidi grassi insaturi che aumentano il livello di co-             rare, ma principalmente ortaggi. Gli anziani dovrebbe-
lesterolo buono, diminuendo il colesterolo cattivo                   ro mantenere una vita attiva, camminando e
presente nel sangue. Bisogna introdurre in minore                    muovendosi sempre. Introdurre pasti leggeri, ma fre-
quantità i grassi di origine animale perché contengo-                quenti, ridurre l’alcool, sale, grassi e dolci.
no acidi grassi saturi che, favorendo l’aumento del                  10.LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE ANCHE DA TE
colesterolo cattivo presente nel sangue, sono fattori                Il rispetto di poche, ma fondamentali, norme di
di rischio per tumori o malattie cardiovascolari.                    comportamento nell’uso e nella conservazione degli
4. ZUCCHERI, DOLCI E BEVANDE ZUCCHERATE NEI GIUSTI LIMITI            alimenti è importante per la sicurezza dei cibi e per
Nell’alimentazione abituale, la principale fonte di zucche-          la nostra salute. Per gli alimenti freschi è indispensabi-
ri semplici è data dalle bevande gassate e dagli alimenti            le un’ottima pulizia; per gli alimenti confezionati biso-
zuccherati come biscotti e dolciumi. Un loro elevato                 gna consultare la data di scadenza sull’etichetta. Fare
consumo può causare diabete, obesità e malattie cardio-              attenzione che, durante il trasporto, gli alimenti
vascolari, per cui è bene moderarne il consumo.                      surgelati non si riscaldino. La frutta e la verdura
5. BEVI OGNI GIORNO ACQUA IN ABBONDANZA                              vanno lavati accuratamente, mentre la pulizia delle
L’acqua è importante per conservare il nostro bi-                    mani e del piano di lavoro deve essere adeguata. Evi-
lancio idrico e per mantenere un buono stato di sa-                  tare il contatto tra alimenti diversi, per prevenire la
lute. Infatti è necessario bere 1,5 litri d’acqua per le             contaminazione crociata.
donne e 2 litri d’acqua per gli uomini al giorno per
eliminare dal corpo i prodotti di scarto.                                           Zanatta Rachele, Gianluca Mirto - cl. 3^ D

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LA NUOVA MATURITÀ - Istituto Alberghiero
CHIACCHIERE RIPIENE ALLA CREMA
INGREDIENTI PER LE CHIACCHIERE                             PREPARAZIONE PER L'IMPASTO

• 500 g di farina 00                                       Mettete in una ciotola la farina, lo zucchero e il
• 50 g di zucchero                                         lievito e mischiate bene. Create un buco al
• 50 g di burro                                            centro e poi unite le uova, il latte e il burro
• 2 cucchiai di latte                                      sciolto e raffreddato poi girate bene con un
• 2 uova (grandi)                                          cucchiaio e quando l’impasto diventa sodo impa-
• mezza bustina di lievito in polvere per dolci            state con le mani fino ad ottenere una palla liscia
                                                           e omogenea.
INGREDIENTI PER LA CREMA                                   Dividete in due parti l’impasto e stendetelo con
                                                           il matterello assottigliandolo bene in modo da
• 200 ml di latte                                          avere due sfoglie sottili, poi mettete delle
• 70 g di zucchero                                         cucchiaiate di crema pasticcera direttamente
• 1 cucchiaio di farina 00                                 sulla prima sfoglia ben distanziate tra di loro e
• 3 tuorli                                                 coprite con la seconda sfoglia.
                                                           Tagliate in corrispondenza della crema pasticcera
PREPARAZIONE PER LA CREMA                                  con un coltello o con la rotella per ravioli e si-
                                                           gillate bene i bordi; friggete le vostre chiacchiere
Sbattete in una ciotola i tuorli insieme allo              in abbondante olio di arachidi caldo fino a do-
zucchero e alla farina. Fate scaldare il latte in un       ratura su entrambi i lati. Completate con una
pentolino e, quando inizierà a bollire, aggiungete         spolverata di zucchero a velo.
il composto di uova e proseguite la cottura gi-
rando con una frusta a mano fino a che il                   Cavallin Irene, Da Pian Francesca, Famoso Teresa, cl. 4^ A
composto non inizierà ad addensarsi. Togliete la
crema pasticcera dal fuoco, coprite con pellicola
trasparente e lasciate raffreddare.

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