L'energy management nel nuovo mercato dell'energia - Dario Di Santo, FIRE Enermanagement #2 23 giugno 2021
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
L’energy management nel nuovo mercato dell’energia Dario Di Santo, FIRE Enermanagement #2 23 giugno 2021
Le cose non sono andate come previsto… I costi dell’energia in Italia sono rimasti fra i più altri, se prendiamo a riferimento le PMI. Ciò non vuol dire che i tanti cambiamenti non siano stati anche positivi: si pensi alla misura, ai costi di trasporto e distribuzione, alla decarbonizzazione del sistema, etc. FIRE Ma certo per l’energy manager ci troviamo di fronte a sfide importanti. * Per il significato delle sigle: www.mercatoelettrico.org. ** PPA: power purchase agreement. 4
L’energy manager ieri Vent’anni fa il ruolo dell’energy manager era senza dubbio più semplice. Nell’approvvigionamento di energia bastava calcolare la potenza o capacità nominale per pagare meno. Per il resto ci si poteva concentrare sull’efficienza energetica e sulla cogenerazione. Le regole del gioco erano relativamente semplici. 55
L’energy manager oggi Oggi è un’altra Italia… L’approvvigionamento di energia è diventato un mestiere a parte. La generazione distribuita è diventata sempre più un elemento fondante dell’energy management. La gestione dell’energia, pilastro della decarbonizzazione, si mescola con la sostenibilità. Le regole del gioco, a forza di semplificazioni, sono diventate decisamente complicate. 66
Cambiano i motivi per gestire l’energia Obiettivi d Parigi SDGs Access fondi Obiettivi Taglio europe bollette (incentivi) 8 o i i
Un approccio all’energia più ampio 1. APPROVVIGIONAMENTO L’energy management assume Contratti multipli. Comunità nuovi contorni e maggiore energia. PPA per contratti di lungo periodo FER. Demand complessità. response. ENERGY MANAGEMENT Fonte: FIRE. 5. PRODOTTO Prodotto con ridotta impronta energetica 2. PRODUZIONE E ACCUMULO e possibili servizi legati all’o erta e gestione dell’energia. Produzione di energia CAR e FER. Stoccaggio. 6. LOGISTICA m a r t e S Ve i co l i a b a s s o co n s u m o . Utilizzo di biocombustibili Th One 4. BIG DATA E AI 3. EFFICIENZA PROCESSO E cientamento processo. derivati da scarti di processo o idrogeno. Ottimizzazione liera Gestione attiva dei carichi. Gestione ottimale e intermodalità. dell’energia. 9 ffi fi ff
Come cambiare? L’approccio tradizionale, che procede per affinamenti, non ci porta dove dobbiamo andare. Dobbiamo ripensare il business e i servizi richiesti. D o b b i a m o e s s e re u n p o’ filosofi, oltreché tecnici… Fonte figura: “Unlocking Industrial Resource Productivity: 5 core beliefs to increase profits through energy, material, and water efficiency”, Hammer e Somers, McKinsey & Company. 10
Energy management 2.0 Approccio olistico Cambio Sviluppo comportamenti Risorse come leva innovativa su tutta attitudine Integrazione con il Acquisizione core business la liera Sviluppo conoscenza ISO 50001 LEAN sensibilità Diagnosi manufacturing energetiche e Campagne monitoraggio informative Fonte: FIRE. Fattore Nessuna priorità strategico Attenzione del management 11 fi
Energia per il cambiamento Apple avvia la transizione dei Mac su processore ARM a fine 2020. Il dato chiave presentato nel keynote speech non riguarda le prestazioni, ma il rapporto fra prestazioni e potenza richiesta. Fonte figure: Apple. 12
Ricapitolando… 1. Evitare sprechi e usi ine cienti Richiede principalmente una gestione appropriata ed è molto conveniente 2. Sostituzione tecnologie Richiede investimenti, che possono essere più o meno convenienti, che possono richiedere supporto pubblico 3. Ricorso alle fonti rinnovabili Richiede investimenti, non solo negli impianti 4. Cambiamento di comportamenti e business Richiede investimenti e una mentalità diversa (i.e. smart minds), ma permette di cogliere più delle altre opzioni 5. (Ri)pensare prodotti e servizi in ottica sostenibile Richiede investimenti e un nuovo approccio al business 13 ffi
Progetti europei M-Benefits strumenti per la quantificazione dei benefici multipli dell’efficienza energetica nelle imprese. ESI Europe promuove interventi di uso razionale dell’energia nella PMI tramite un approccio basato su un contratto tipo con garanzia dei risultati e la predisposizione di un prodotto assicurativo standardizzato a copertura della garanzia. ENSMOV supporto per l’implementazione di politiche efficaci per l’efficienza energetica e la diffusione di buone pratiche di misura e verifica dei risultati. ICCEE promozione dello sviluppo della catena del freddo in un’ottica di uso razionale dell’energia. DEESME supporto alle autorità nazionali per lo sviluppo di politiche sulle diagnosi mirate alle PMI. Sviluppo con le PMI di approcci semplificati alle diagnosi e ai sistemi di gestione dell’energia. 14
Associati a FIRE: sostieni la nostra azione! I numeri della FIRE: circa 350 soci oltre 2.300 energy manager oltre 1.400 partecipanti annui ai convegni in presenza circa 2.000 partecipanti annui ai webinar oltre 800 partecipanti annui ai corsi di formazione emessi oltre 400 certificati EGE SECEM oltre 400 risposte via mail a quesiti di soci ed energy manager ogni anno circa 600 contributi pubblicati sui propri media e social e su quelli di terzi ogni anno oltre 50 indagini realizzate e 50 rapporti e guide pubblicati negli ultimi dieci anni oltre 70 commesse realizzate negli ultimi dieci anni per studi, ricerche, formazione e consulenze 16 progetti europei completati negli ultimi dieci anni www.fire-italia.org/ 3-5 documenti di posizionamento e osservazioni associarsi2020/ prodotte ogni anno 15
Grazie! www.dariodisanto.com Nome relatore, FIRE http://blog.fire-italia.org www.facebook.com/FIREenergy.manager www.linkedin.com/company/fire-federazione-italiana- per-l'uso-razionale-dell'energia www.twitter.com/FIRE_ita
Puoi anche leggere