ALIEM: il progetto Mauro Mariotti - La cooperazione al cuore del Mediterraneo La coopération au coeur de la Méditerranée - Arpal

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ALIEM: il progetto Mauro Mariotti - La cooperazione al cuore del Mediterraneo La coopération au coeur de la Méditerranée - Arpal
ALIEM: il progetto

      Mauro Mariotti
    m.mariotti@unige.it

                          La cooperazione al cuore del Mediterraneo
                          La coopération au coeur de la Méditerranée
ALIEM: il progetto Mauro Mariotti - La cooperazione al cuore del Mediterraneo La coopération au coeur de la Méditerranée - Arpal
Il Programma

 • Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020 è
   un Programma transfrontaliero cofinanziato dal
   Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
   (FESR) nell’ambito della Cooperazione
   Territoriale Europea (CTE).
 • Dotazione finanziaria del programma:
   199.649.898,00 €, di cui 169.702.411,00 € di FESR
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Il Programma
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Il Programma

 •   1. Crescita e occupazione
     Supporto alle filiere transfrontaliere di nautica, turismo sostenibile e innovativo,
     biotecnologie blu e verdi ed energie rinnovabili blu e verdi, come base per la crescita della
     competitività e dell’occupazione dell’area di cooperazione.
 •   2. Ambiente sicuro
     Sforzo comune per difendere le popolazioni e il patrimonio naturale terrestre e marittimo
     dai rischi derivanti dal cambiamento climatico e dalle attività umane.
 •   3. Patrimonio, bene comune
     Azione congiunta per migliorare difesa e valorizzazione in chiave sostenibile del patrimonio
     naturale e culturale.
 •   4. Distanze ridotte
     Sviluppo diffuso delle reti di connessioni terrestri e marittime e delle modalità di trasporto
     sostenibile per ridurre l’isolamento delle aree più periferiche e a migliorare la qualità
     dell’ambiente.
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Il Progetto ALIEM

 • Titolo: Action pour Limiter les risques de
   diffusion des espèces Introduites Envahissantes
   en Méditerranée
 • Durata: 36 mesi (16.01.2017-15.01.2020)
 • Budget: 1.842.074,78 € (di cui 1.565.763,56
   FESR)
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Progetto ALIEM: il partenariato
 1.   Office de l'Environnement de la Corse (capofila)
 2.   Département du Var
 3.   Conservatoire botanique national méditerranéen de Porquerolles
 4.   Provincia di Livorno, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
 5.   ARPAL - Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Liguria
 6.   ARPAS – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della
      Sardegna
 7.   Università degli Studi di Sassari
 8.   Università degli Studi di Genova
 9.   Università degli Studi di Firenze
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ALIEM: le motivazioni
 •   Le specie non conoscono frontiere. I mezzi di comunicazione e trasporto
     aumentano il rischio d’introduzione e i comportamenti facilitano
     l’introduzione di specie esotiche. L’incremento delle specie esotiche
     invasive rappresenta una minaccia per tutti gli ecosistemi
 •   La problematica è emergente e ancora poco conosciuta, nonostante sia
     la seconda causa di perdita di biodiversità.
 •   Nel Mediterraneo la presenza di specie non indigene sta crescendo in modo
     esponenziale, forse sotto l'effetto dei cambiamenti climatici in corso.
     Secondo i dati internazionali, il numero di specie alloctone sarebbe
     addirittura triplicato dal 1980, mentre sarebbe “solo” raddoppiato negli altri
     mari europei.
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ALIEM: le motivazioni
 •   Per rispondere al fenomeno, la lotta dispone di mezzi limitati fra quelli
     rispettosi dell’ambiente. Il rapido propagarsi di certe specie minaccia la
     biodiversità, soprattutto in aree sensibili come i siti Natura 2000 vicini a
     porti, aeroporti, luoghi ventosi, ecc.).
 •   Questa minaccia globale si estende a economia, salute e benessere
     dell’uomo. Non esiste attualmente alcun sistema di collaborazione specifica
     e formalizzata per prevenire certi fenomeni, in particolare nelle zone
     transfrontaliere (scambi di informazione, interventi di prevenzione, controllo
     e gestione.
 •   La sfida è rispondere a una problematica attuale che evolve rapidamente
     e richiede sperimentazione e coordinamento delle azioni negli spazi
     transfrontalieri.
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ALIEM: le motivazioni

 • L’Europa ha adottato un regolamento (n° 1143/2014)
   per la prevenzione e la gestione dell’introduzione e della
   propagazione delle specie esotiche invasive in vigore
   dall’1.1.2015.
 • È necessario sviluppare un lavoro comune sulla
   conoscenza, sperimentazione e gestione del fenomeno.

                                                      Aichi Targets
                                                      of CBD
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ALIEM: gli obiettivi
 •  Asse prioritario n. 2 - Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e
    gestione dei rischi
 • Obiettivo specifico 6C1 - Migliorare l’efficacia delle azioni pubbliche nel conservare,
    proteggere, favorire e sviluppare il patrimonio naturale e culturale dello spazio di
    cooperazione.
 1.   migliorare le conoscenze e le analisi (a livello di specie e habitat sviluppando un
      lavoro comune di conoscenza, sperimentazione e gestione del fenomeno;
 2.   organizzare un sistema d’informazione transfrontaliero che condivida iniziative e
      dati per concorrere a un dispositivo d’allerta e ed educativo (sistema di governance
      e piattaforma transfrontaliera di raccolta, scambio e analisi dei dati);
 3.   agire efficacemente per controllare al meglio le minacce e contribuire al ripristino
      degli ecosistemi degradati.
ALIEM: le azioni
 1.   Gestione e monitoraggio del progetto
 2.   Elaborazione di una strategia di comunicazione e di un piano di comunicazione
 3.   Creazione di una piattaforma transfrontaliera condivisa della raccolta, scambio e
      analisi dei dati
 4.   Organizzare e avviare una rete di sorveglianza
 5.   Allertare ed educare il pubblico ampio attraverso una «Carta delle buone pratiche»,
      l’informazione e la formazione dei soggetti interessati o comunque coinvolti nella
      gestione del territorio, la divulgazione (cytizen science)
 6.   Avvio di un osservatorio transfrontaliero: governance e sperimentazione;
      definizione di protocolli d’azione comuni (agire efficacemente per controllare al
      meglio le minacce e contribuire al ripristino degli ecosistemi degradati).
ALIEM: le azioni
 Centri di collaborazione per i test di surveglianza ed eradicazione

 Area Protetta                                           Parco Regionale
Giardini Botanici                                        Montemarcello-
    Hanbury                                                  Magra
ALIEM: le azioni
 Approfondimenti su alcuni taxa vegetali e animali
ALIEM: l’orizzonte
Convenzione internazionale per la Biodiversità.

Aichi target n. 7:
By 2020 areas under agriculture, aquaculture and forestry are managed
sustainably, ensuring conservation of biodiversity.

Aichi Target n.9:
By 2020, invasive alien species and pathways are identified and prioritized,
priority species are controlled or eradicated, and measures are in place to
manage pathways to prevent their introduction and establishment.
ALIEM

            GRAZIE
        per l’attenzione
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