Istat: inflazione al galoppo - Prezzi al consumo crescono dell'1,9 per cento, l'aumento più alto dal 2012. A Dicembre raddoppia il "carrello della ...
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVII n. 10 - Euro 0,50 Martedì 18 Gennaio 2022 Istat: inflazione al galoppo Il bivio di Silvio di ALESSANDRO GIOVANNINI L a partitaa Andiamo al sodo del- la vicenda politica che in questi giorni vede protagonista Silvio Berlusconi nella corsa al Quirinale. Se Prezzi al consumo crescono dell’1,9 per cento, l’aumento più alto venisse eletto, magari con la maggioran- za assoluta degli aventi diritto, ossia con dal 2012. A Dicembre raddoppia il “carrello della spesa”. 505 schede dalla quarta votazione in poi, lui, Forza Italia e, per trascinamen- to, l’intera destra avrebbero non soltan- to vinto, ma scritto una pagina indelebi- le della storia italiana. La sua elezione aprirebbe una stagio- ne, per così dire, rivoluzionaria, vuoi sul versante degli equilibri schiettamente politici, vuoi su quello istituzionale. In una duplice direzione. Anzitutto nell’e- sercizio concreto dei poteri che la Costi- tuzione assegna al capo dello Stato, per- ché sarebbe impensabile che Berlusconi li esercitasse in maniera notarile o che incarnasse una “presidenza laissez-fai- re”. Specularmente e proprio per il suo concreto atteggiarsi nell’esercizio dei poteri, potrebbe diventare il promotore “forte” di una revisione costituzionale in chiave almeno semi-presidenziale. Riforma, questa, da tempo auspicata da una larghissima maggioranza di forze politiche e culturali, ma mai portata a compimento. C’è però anche un altro scenario pos- sibile: che i voti non arrivino. E qui il discorso si complica. Se il presidente di Forza Italia scegliesse di andare alla conta in aula e non centrasse l’obiet- tivo, la debacle sarebbe sotto gli occhi del Paese e la coalizione che lo sostiene ne uscirebbe sostanzialmente lacerata e priva di una guida riconosciuta e si- cura. Certo, nell’immediato il giocato- re rimarrebbe l’ex Cavaliere, il quale si potrebbe senz’altro accreditare come lo smazzatore di carte in grado di fare eleggere Mario Draghi o altri che, silen- ziosamente, stanno ambendo alla cari- ca. La sua debolezza, nell’immediato, si trasformerebbe in forza, perché sarebbe di nuovo lui a guidare le scelte della co- alizione. Passata l’elezione, però, il rischio d’implosione del suo partito e della stes- sa coalizione sarebbe molto elevato e a qual punto la sinistra avrebbe buon gioco per rinsaldare le fila e affilare i coltelli in vista del voto nazionale. Così come lo avrebbero alcuni gruppi centri- sti, da Italia Viva a Coraggio Italia che, pur disposti a votare al Quirinale un candidato di destra, hanno già dichiara- to di non appoggiare la candidatura di Berlusconi. Di qui il bivio in mezzo al quale ora l’ex premier si trova e al quale Matteo Salvini e Giorgia Meloni lo hanno ac- compagnato: scegliere se andare alla conta in aula, appunto, o ritirarsi anti- cipatamente. Intendiamoci, la candidatura è stata offerta in totale buona fede, per ricono- scenza e stima, ma forse senza una va- lutazione adeguata dei rischi. Se Berlu- sconi sbagliasse anticipatamente i conti o gli stessi Salvini e Meloni avessero, nelle loro file e a loro insaputa, una nu- trita pattuglia di franchi tiratori, la frit- tata si consumerebbe senza possibilità di rimedio. Come ne uscirà il vecchio leone, al- lora? Dagli attacchi dei franchi tiratori non potrà schermarsi fino in fondo. Quel che potrà fare è affidarsi al suo innato fiuto e ascoltare i suoi più fidati amici, non solo quelli più esuberanti, ma anche e forse soprattutto i più pacati, a iniziare da Gianni Letta, anch’egli dal fiuto raf- finatissimo. E tessitore instancabile.
2 L’OPINIONE delle Libertà Martedì 18 Gennaio 2022 Con l’antipolitica non chiunque non si pieghi all’ignobile ricatto del Governo. determinante. Con tutti i suoi poteri, for- mali ed impliciti, il presidente della Re- avanzato una proposta alternativa, felice- mente definita da lui stesso “all’italiana”: si va da nessuna parte Una evidente dimostrazione di tale as- sunto l’hanno offerta alcuni giorni orsono, pubblica non è il perno della democrazia. Decenni fa, sorse un contrasto molto serio Mattarella a Palazzo Chigi e Draghi al Quirinale. Proprio così, pure come omag- durante Controcorrente, in onda in prima sui poteri degli organi costituzionali. Al- gio all’alternanza di governo! di PAOLO PILLITTERI serata su Rete 4, Nino Cartabellotta, pre- cuni cercavano di accreditare la falsa tesi C’ Super partes “de destra era una volta l’antipolitica. E sidente del Gimbe ed Ettore Rosato, espo- che il Quirinale e la Consulta fossero più c’è ancora. Anche se lo hanno nente di Italia Viva. Un renziano doc che importanti del Parlamento e del Governo. capito ormai tutti, all’infuori dei suoi adepti, gli specialisti non ha fatto altro, durante i suoi interven- ti, che ripetere a pappardella il mantra che Insorse il presidente del Senato, che nella solennità dell’Assemblea, tra gli applausi e de sinistra” dell’uno uguale a uno, che con l’antipo- il ministro Roberto Speranza ci propina dei senatori, proclamò che se due fossero di DIMITRI BUFFA litica non si va da nessuna parte. Peggio: ogni volta che ha l’occasione di parlare. i pilastri della Repubblica, essi sarebbero N scambiando lucciole per lanterne si finisce In estrema sintesi, anche per Rosato dob- certamente il Parlamento e il Governo, el meraviglioso dibattito che ha ca- fuori strada. E le sbandate del Movimento biamo preservare la salute dei cittadini, unici depositari della sovranità popolare ratterizzato il sabato del villaggio Cinque Stelle continuano. costringendo con ogni mezzo i riottosi a e dell’indirizzo politico generale che essa globale del Partito Democratico a L’ennesima prova ci è confermata dalle vaccinarsi, altrimenti questa massa di re- esprime democraticamente. proposito del “chi ce piazzamo mo’ riunioni del M5S condotte da un paziente nitenti al vaccino – in realtà ridotti a una Generazioni di politici sono passati da al Quirinale”, è stato ripetuto molte volte, Giuseppe Conte (si sa, è uno che conosce i sorta di piccola riserva indiana – rischia di allora nel Palazzo, screditandolo con la fino alla nausea, il concetto del candidato suoi polli) alla ricerca del nome per il suc- mandare in affanno gli ospedali, impeden- connivenza del popolo, colpevole a metà. “super partes”. Un luogo comune che, nel- cessore di Sergio Mattarella. Fino a questo do che vengano curate adeguatamente le La classe politica, sospesa tra prepotenza la limitata fantasia progressista, ha ormai momento silenzio di tomba. Per la verità, persone affette da altre patologie. e impotenza, è giunta ad amputarsi una sostituito la parola d’ordine degli anni ’90, una decina di giorni fa i senatori penta- E a questo strumentale e vergognoso gonade per mero compiacimento, presen- allorché Silvio Berlusconi entrò in politica: stellati hanno chiesto in una riunione di ragionamento, che non tiene in alcun con- tando la mutilazione come un perfeziona- la par condicio. sostenere la candidatura, per un bis al Col- to gli attuali e rassicuranti numeri delle mento del sistema rappresentativo. Meno Ma che significa essere super partes? le, di Sergio Mattarella et pour cause dal ospedalizzazioni, ha fatto da controcanto contavano gli eunuchi del Palazzo, più tra- Bisogna premettere che il concetto – che momento che tutti sanno che non ne vuol il citato Cartabellotta il quale, in un acce- mavano contro sé stessi. applicato alla politica finisce per negarle sapere assolutamente. Qualche giorno so contraddittorio con un esasperato – a Al “sovrano” hanno tolto il potere di legittimità, con buona pace di chi depreca dopo, questa posizione è stata duramen- buona ragione – Vittorio Sgarbi, si è così scegliere, cioè di eleggere a ragion veduta, l’antipolitica – ha una valenza diversa, se te criticata, cioè respinta, dai vertici del espresso: “In questo momento il problema i rappresentanti. Il processo di selezione non opposta, allorché si analizzi da destra M5S, rinviando a dopo il tema, “per non non è a livello individuale. Il problema è a della classe parlamentare, divenuto elita- o da sinistra. Se uno è di destra, per defini- tirare il Presidente della Repubblica per livello di comunità; è a livello di servizio rio, ha creato un sistema politico che di zione, non può essere super partes o terzo. la giacchetta” e ridando mandato a Conte sanitario. Cioè, siccome noi oggi abbia- democratico ha meno sostanza che nome, Caratteristica che, forzosamente, si vuole per il da farsi. Che è molto, se non tutto e mo le terapie intensive e le aree mediche meritando la definizione di “oligarchia introdurre tra i criteri di scelta di un capo dagli inizi, con l’obiettivo di tenere unito e prevalentemente occupate da persone che temperata dal voto”, come non mi stanco di Stato, come se all’estero non venissero compatto il M5S. Un’operazione che una non hanno fatto il vaccino (il che è tutto di chiamarla. In questo contesto il potere eletti presidenti di destra, di sinistra, di voce dal sen sfuggita dentro i pentastellati da verificare), che hanno un rischio circa è scivolato verso l’istituzione monocratica centro o persino verdi. In Italia uno di de- ha definito non solo disperata, ma inutile. 10 volte superiore rispetto a chi si è vacci- per eccellenza, presuntamente salvifica, stra o è considerato un capo politico (Ber- All’infuori che per il paziente Conte, in nato, soprattutto con tre dosi, il problema che, una volta eletta, è autocefala e so- lusconi) o un capopopolo (Matteo Salvini attesa di conferma del mandato pieno per reale in questo momento non è la persecu- stanzialmente insindacabile, se non a pa- e Giorgia Meloni), secondo l’accezione se- trattare con gli altri partiti. zione del non vaccinato, ma è la necessità role. La presidenza della Repubblica, così mantica di chi è di sinistra. E perciò, per Ma le cose si sono di nuovo complicate di aumentare la copertura vaccinale del caricata di troppe aspettative, è diventata toccare palla in una questione così delicata nella riunione dei deputati pentastellati Paese per evitare di intasare il Servizio l’alibi dell’incapacità politica. Tuttavia il come l’elezione del Presidente della Re- che si sono divisi pro e contro Conte, ag- sanitario nazionale. Se noi passiamo dalla Quirinale, continuando a togliere le casta- pubblica (dopo soli 72 anni dalla sua fon- giungendo altri componenti fra cui il con- logica della salute individuale a quella del- gne dal fuoco o a farlo credere, finirà con dazione), si deve virare su un candidato di sigliere regionale della Lombardia che ha la salute collettiva, si legge in maniera di- il bruciarsi le mani. finta destra. Come il caffè d’orzo o la can- “rubato” il posto concordato con il Partito versa quello che è il problema del numero Per la prima volta nella storia repub- nabis senza thc. Democratico. E siamo così giunti alla riu- ancora elevato (la citata riserva indiana) blicana si è aperta con largo anticipo una Se invece il concetto di super partes lo nione più attesa, per così più importante, di quelli che non si sono ancora vaccinati. vera campagna elettorale per il presiden- si analizza da sinistra, praticamente ogni con i “grandi elettori”, una definizione Anche perché le persone suscettibili non te della Repubblica come se la Repubbli- candidato diventa super partes. Da Roma- tanto pomposa quanto ridicola in un M5S sono soltanto i non vaccinati. Sono anche ca fosse presidenziale. Sennonché questa no Prodi a Rosy Bindi passando per Pao- che spera di salvarsi all’ombra dei paroloni i vaccinati con due dosi e sono anche, pur- pseudo campagna elettorale, senza regole, lo Gentiloni, Walter Veltroni e lo stesso senza conoscerne origini e significato. troppo, i vaccinati con tre dosi che la va- aggrava la situazione già compromessa dal Sergio Mattarella, il centrosinistra è una “Come prima più di prima”: così, sul- riante omicron buca”. Covid. fabbrica di candidati super partes. A loro le note di un’antica canzone, l’assemblea Avete capito? I quattro gatti che an- A nessuno, salvo che alle forze politiche è richiesto solo – e al massimo – che non pentastellata si è trascinata per ore e ore, cora resistono al ricatto vaccinale, e che impegnate a distrarre l’attenzione dalle siano più centrali nelle strategie politiche con l’unico risultato positivo della confer- sono oramai divenuti il capro espiatorio nuvole nere che incombono sull’economia, attuali dello schieramento cui, comunque, ma del mandato a Conte dopo uno scontro per ogni cosa, devono vaccinarsi per non dall’inflazione al debito pubblico; a nessu- sono sempre appartenuti. Stanno lì, in all’arma bianca fra contiani e anticon- mandare al collasso gli ospedali – i quali, no, dico, sfugge che il seggio elettorale per panchina, in attesa di essere messi in qual- tiani. Addio, quindi, ai sogni di unità e di per la cronaca, non ci sono andati al col- la scelta del nuovo capo dello Stato risiede che posto utile a chi manovra il tutto. Nella compattezza in vista dell’elezione quiri- lasso, anche quando i vaccini non erano nel Parlamento in articulo mortis, che po- fattispecie al Quirinale. Con questa allegra nalizia ma, semmai, il nuovo aumento di ancora disponibili – ma lo debbono fare trà essere sciolto tra due mesi o comunque e rinnovata consapevolezza prepariamoci spaccature interne confermate proprio da anche per non contagiare i vaccinati che scadere tra un anno. Il Parlamento ampu- dunque a vederne delle belle, e di ogni co- un parlamentare pentastellato secondo il sono alle prese con una variante, la “terri- tato, a cui hanno tolto un terzo dei mem- lore, nei prossimi 20-30 giorni. Amen. quale su oltre 230 grandi elettori sono pre- ficante” Omicron, che comunque buca gli bri, non è assimilabile ad una riformetta visti non meno di 70 defezioni. Vale a dire stessi vaccini. E dato che è oramai accla- ma rappresenta una rivoluzione, sicché un terzo dei parlamentari pentastellati rato che questi stessi vaccini non evitano il presidente della Repubblica prossimo che per un’insondabile volontà degli italia- il contagio, l’inutile obiettivo di vaccinare venturo dovrebbe dimettersi all’insedia- ni sono stati eletti primo partito di questo tutti serve solo a giustificare un surreale mento delle nuove Camere, per decenza Parlamento. Era l’antipolitica al lavoro, stato d’emergenza senza emergenza. In tal costituzionale e politica, essendo figlio con i suoi slogan populisti, gli insulti agli senso, mi sembra evidente che con questo dell’assetto precedente. Divenuto l’alibi avversari, le promesse fantasmagoriche, la strabiliante giro di parole il buon Carta- dell’inconcludenza partitica, potrebbe di condanna a tutti i partiti e, ovviamente, al bellotta abbia finalmente inventato il moto suo mettersi a fare la punta di diamante di QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, grido “pacta sunt servanda!”. perpetuo. Un moto perpetuo applicato alle quell’oligarchia contro la quale egli è isti- LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI E ci fu, non meno fantasmagorico, il restrizioni sanitarie che, bene che vada, tuito a difesa della democrazia parlamen- premio a un movimento che ben presto, potrà interrompersi nella primavera del tare veramente rappresentativa, prescritta IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE per ignoranza, incapacità e arroganza, ha 2023, quando torneremo a votare per il dalla Costituzione. cominciato a sprecarlo tradendo clamo- rinnovo di un Parlamento che ha da tempo Le dimissioni del presidente della Re- Registrazione al Tribunale di Roma rosamente il solenne patto che solo con la perso la sua funzione di controllo sul Go- pubblica prossimo venturo, per quanto n.8/96 del 17/01/96 politica, e il suo rispetto, si è in grado di verno. strettamente doverose verso il Parlamen- rispettare. Altro che antipolitica. In questa ottica la ricerca ossessiva dei to amputato, potrebbero nondimeno inne- Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA contagi di un virus sempre meno leta- scare traumi politici e costituzionali. Per Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI La supercazzola le ma oramai endemico, con l’altrettanto ossessiva identificazione degli stessi con scongiurarne l’eventualità, le vie maestre restano due: la conferma di Mattarella Caporedattore: STEFANO CECE di Cartabellotta la malattia e la morte, appare del tutto funzionale al mantenimento di un clima fino all’insediamento delle prossime Ca- mere per modo che il successore sia per- AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. di terrore sempre più scollegato dalla re- fettamente legittimato dal voto del nuovo Impresa beneficiaria di CLAUDIO ROMITI altà dei numeri e dei fatti. Ora, conside- Parlamento rimpicciolito oppure, se non la per questa testata dei contributi P er come sta evolvendo, si fa per dire, rando che ci sono già circa due milioni di conferma di Mattarella, stante il suo insu- di cui alla legge n. 250/1990 la lotta contro il Covid-19, mi sembra persone in quarantena perché positive, di perabile rifiuto, l’elezione di un altro che, e successive modifiche e integrazioni sempre più evidente che il coacervo questo passo rischiamo seriamente di far nel giurare al cospetto dei grandi elettori, di interessi che unisce molti politi- collassare sul piano sistemico l’intero Pa- dichiari solennemente che si dimetterà IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094 ci, molti professionisti dell’informazione ese, egregio dottor Cartabellotta, altro che appena insediato il Parlamento rinnovato. e molti personaggi, una volta oscuri, del chiacchiere. Gli usi politici italiani, per tradizione ade- Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA mondo della medicina spinge questi ultimi renti più al tornaconto specifico dei parti- Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it a cercare in ogni modo di tenere il Paese bloccato sotto una coltre di perdurante L’alibi ti che al comune interesse costituzionale, fanno disperare che le vie maestre saran- Amministrazione - Abbonamenti terrore sanitario. Solo adottando questa no imboccate. La “diritta via” l’ha smarri- chiave di lettura, a mio parere, è possibile di PIETRO DI MUCCIO DE QUATTRO ta da un pezzo, quel fascio di cantori della amministrazione@opinione.it S comprendere l’impazzimento di un siste- tanno diventando parossistiche le Costituzione resistenziale, della sovranità Stampa: Centro Stampa Romano - ma che, malgrado l’altissima percentuale attese e le manovre per eleggere il nazionale, della democrazia popolare. di vaccinati, è arrivato a imporre un la- nuovo capo dello Stato. In condizioni Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA Un amico buontempone, avendola co- sciapassare per quasi ogni attività uma- normali il voto, pur importantissimo, nosciuta in anticipo, ha espresso totale na, escludendo del tutto dalla vita sociale non dovrebbe essere o essere considerato dissenso verso questa mia posizione ed ha CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
Martedì 18 Gennaio 2022 ECONOMIA L’OPINIONE delle Libertà 3 Evoluzione storica della tutela del risparmio L’ articolo uno del Regio decreto – generale. legge 12 marzo 1936, numero 375 di ANTONIO GIUSEPPE DI NATALE Nel 1987 venne istituito, prima su – così recitava: “La raccolta del base volontaria delle banche, il Fitd risparmio fra il pubblico sotto (Fondo interbancario di tutela dei depo- ogni forma e l’esercizio del credito sono siti). Dal 1996 il Fondo di garanzia, di- funzioni d’interesse pubblico regolate ventato obbligatorio per tutte le banche dal presente decreto. Tali funzioni sono italiane fatta eccezione per le Bcc (Ban- esercitate da Istituti di credito e banche che di credito cooperativo), che si erano di diritto pubblico, da casse di risparmio dotate di un loro sistema di garanzia dei e da Istituti, banche, enti ed imprese depositi già nel 1978 con la denomina- private a tale fine autorizzati”. zione di Fondo centrale di garanzia delle I primi decreti emanati nel 1926 ave- casse rurali ed artigiane. Le Bcc di oggi vano l’obiettivo di tutelare i risparmia- erano prima denominate Casse rurali ed tori dai dissesti bancari. La riforma artigiane. Nel 1997 fu costituito l’attua- organica del 1936 rafforza la garanzia le Fondo di garanzia dei depositanti del indiretta, introducendo il concetto di Credito cooperativo (Fgd). tutela del risparmio. A tal proposito, Con l’introduzione del Fondo inter- l’articolo 11 stabilisce che “la difesa del bancario di tutela dei depositi si passa risparmio ed il controllo dell’eserci- dalla tutela indiretta dello Stato a quella zio del credito sono attuati dallo Stato diretta da parte delle banche aderenti al mediante apposito organo denominato fondo di garanzia. I depositanti vengono Ispettorato per la difesa del risparmio integralmente indennizzati fino a con- e per l’esercizio del credito”. Per il legi- correnza di 200.000.000 delle vecchie slatore del tempo, la tutela del risparmio lire, il 75 per cento dai 200 milioni a un assume una rilevanza così fondamentale miliardo e nessun risarcimento oltre da essere funzione di interesse pubblico. detto limite. Oggi il limite di copertura Non viene più tutelato il risparmiatore del risparmiatore è fino a 100.000,00 dal rischio di fallimenti bancari ma il euro dei propri depositi. Il rimborso risparmio, come funzione di interesse deve essere effettuato dal fondo entro pubblico, diventa la risorsa indispensa- sette giorni lavorativi. bile per lo sviluppo economico del paese. La Direttiva numero 2014/59 dell’U- Lo Stato, ex lege, garantisce il rispar- nione europea, recepita dall’Italia, ha mio e quindi il risparmiatore attraverso introdotto nel nostro Paese il famigerato la tutela indiretta dello Stato. A tale sco- Bail-in (Salvataggio interno), norma co- po viene confermata la vigilanza della munitaria che impone ai Paesi membri Banca d’Italia su tutte le banche operan- di operare i salvataggi bancari senza il ti in Italia e iscritte all’albo tenuto dalla dalle banche. La tutela indiretta dello con il sostegno e la regia della Banca ricorso all’impiego di fondi pubblici. Il stessa Banca centrale. La Banca d’Italia, Stato era la garanzia che prevedeva l’in- d’Italia. Lo strumento giuridico-tecnico Bail-in coinvolge direttamente gli in- oltre alla funzione di vigilanza, conso- tegrale risarcimento del risparmiatore che veniva utilizzato era, generalmente, vestitori nel risanamento delle banche lida il ruolo di Banca delle banche. Un depositante in caso di Liquidazione co- la fusione per incorporazione della ban- in crisi, con particolare riferimento ulteriore elemento di garanzia per i ri- atta amministrativa della banca in de- ca in crisi da parte dell’azienda di cre- agli azionisti, titolari di obbligazioni sparmiatori, che depositano i propri ri- fault. dito incorporante. I risparmiatori non si convertibili. Purtroppo, per il Bail-in sparmi in banca, è dato dal fatto che la In realtà, durante la vigenza della tu- rendevano neanche conto della situazio- ne hanno fatto le spese i risparmiatori stessa azienda di credito deve garantire tela indiretta da parte dello Stato non fu ne, in quanto non venivano coinvolti nel italiani che avevano impiegato i loro ri- la massima riservatezza. Il Testo unico mai necessario attivare lo strumento di risanamento. I costi dell’operazione di sparmi in valori mobiliari nelle banche sulla legge bancaria non faceva un espli- garanzia. Infatti, le banche che si trova- gestione della crisi di fatto li sosteneva che, di recente, sono fallite. Più che tute- cito riferimento al segreto bancario ma vano in una situazione di crisi, venivano indirettamente lo Stato e venivano pa- la del risparmio, oggi dovremmo parlare di fatto veniva rigorosamente applicato acquisite da parte di banche più solide gati dai cittadini attraverso la fiscalità di “risparmio tradito”. Il Paese e la tenaglia dell’inflazione L’ Italia è nella morsa dell’inflazio- su base annua (da +3,9 per cento di no- ne. Secondo le stime dell’Istat, di BRIGIDA BARACCHI vembre) – hanno commentato dall’Istat nel mese di dicembre 2021 l’Indi- – confermando la stima preliminare. La ce nazionale dei prezzi al consu- variazione media annua del 2021 è pari mo per l’intera collettività (Nic), al lordo a +1,9 per cento (-0,1 per cento nel 2020). dei tabacchi, potrebbe aumentare “dello L’indice nazionale dei prezzi al consu- 0,4 per cento su base mensile e del 3,9 mo per le famiglie di operai e impiegati per cento su base annua (da +3,7 per cen- (Foi), al netto dei tabacchi, registra un to di novembre), confermando la stima aumento dello 0,5 per cento su base men- preliminare. sile e del 3,8 per cento rispetto a dicem- In media, nel 2021 i prezzi al consu- bre 2020. La variazione media annua del mo registrano una crescita pari a +1,9 per 2021 è pari a +1,9 per cento (era -0,3 per cento (-0,2 per cento nell’anno preceden- cento nel 2020). Nel 2021 – hanno termi- te). L’inflazione di fondo – hanno prose- nato – l’impatto dell’inflazione, misurata guito dall’Istituto nazionale di statistica dall’Ipca, è più ampio sulle famiglie con – al netto degli energetici e degli alimen- minore capacità di spesa (+2,4 per cento; tari freschi, è pari a +0,8 per cento (+0,5 +1,6 per cento per quelle con maggiore per cento nel 2020) e al netto dei soli capacità di spesa)”. energetici a +0,7 per cento (come nell’an- Rincari della benzina: l’affondo del no precedente). Codacons Accelerazione dell’inflazione: i mo- “I nuovi rincari che si stanno regi- tivi strando presso i distributori di carbu- “L’ulteriore accelerazione dell’infla- ranti portano oggi un pieno di benzina a zione su base tendenziale – hanno evi- costare 14,6 euro in più rispetto allo stes- denziato dall’Istat – è dovuta prevalen- so periodo del 2021, mentre per un pieno temente ai prezzi dei beni alimentari, sia di gasolio si spendono 14,4 euro in più”. lavorati (da +1,4 per cento di novembre a Lo ha affermato il Codacons. +2 per cento) sia non lavorati (da +1,5 per “Oggi la benzina, con un prezzo medio cento a +3,6 per cento), a quelli dei beni pari a 1,759 euro al litro, costa il 20 per durevoli (da +0,4 per cento a +0,8 per cento in più rispetto ad un anno fa – ha cento) e dei servizi ricreativi, culturali dichiarato Carlo Rienzi, presidente del e per la cura della persona (da +1,9 per Codacons – il gasolio (1,628 euro/litro) è cento a +2,3 per cento); i prezzi dei beni aumentato in un anno del +21,6 per cen- energetici – hanno notato – continuano a degli alimentari freschi, e quella al net- per la cura della persona (+0,8 per cento). to, incrementi che hanno effetti diretti crescere in misura molto sostenuta, pur to dei soli beni energetici “accelerano I prezzi dei beni alimentari, per la cura sulle spese dei consumatori: solo per i rallentando (da +30,7 per cento a +29,1 rispettivamente a +1,5 per cento e a +1,6 della casa e della persona raddoppiano la rifornimenti di carburante una famiglia per cento), a causa di quelli della compo- per cento (entrambe da +1,3 per cento loro crescita da +1,2 per cento a +2,4 per spende oggi +352 euro all’anno in caso di nente non regolamentata (da +24,3 per di novembre). L’aumento congiunturale cento, mentre quelli dei prodotti ad alta auto a benzina, +347 euro in caso di auto cento a +22 per cento), mentre la crescita dell’indice generale è dovuto, per lo più, frequenza d’acquisto accelerano da +3,7 a gasolio. Agli effetti diretti – ha conclu- dei prezzi della componente regolamen- da un lato ai prezzi dagli alimentari non per cento a +4 per cento”. so – vanno aggiunti quelli indiretti sui tata rimane pressoché stabile (da +41,8 lavorati (+1,1 per cento) e dei beni durevo- L’indice armonizzato dei prezzi al prezzi al dettaglio, considerato che costi per cento a +41,9 per cento)”. li (+0,6 per cento), dall’altro alla crescita, consumo di trasporto più elevati fanno aumentare Gli altri dati a causa di fattori stagionali, dei prezzi “L’indice armonizzato dei prezzi al i listini di una miriade di prodotti, con L’inflazione di fondo, hanno sostenu- dei servizi relativi ai trasporti (+1,9 per consumo (Ipca) aumenta dello 0,5 per conseguenze dirette sull’inflazione e sui to dall’Istat, al netto degli energetici e cento) e dei servizi ricreativi, culturali e cento su base mensile e del 4,2 per cento portafogli degli italiani”.
4 L’OPINIONE delle Libertà ESTERI Martedì 18 Gennaio 2022 Kazakistan: un test per la Russia in Asia centrale I l Kazakistan conta circa 19 milioni di le. abitanti; è un Paese ricco di idrocar- di FABIO MARCO FABBRI Va considerato anche che il Kazaki- buri e dall’inizio di quest’anno è stato stan condivide con la Russia una linea scosso da numerose proteste causate di frontiera terrestre continua, anche se dall’aumento dei prezzi del gas. La forza mobile, più lunga del mondo, e rappre- dei dissensi, che non hanno precedenti senta lo Stato cuscinetto tra l’area russa e dalla indipendenza del Kazakistan del l’Asia centro-meridionale che oggi soffre 1990, si è tradotta velocemente in rivolte di una forte instabilità, soprattutto per la che si sono diffuse rapidamente in tutto complessa situazione in Afghanistan. In- lo Stato. Il presidente Kassym-Jomart ternamente alle dinamiche russe, questa Tokayev ha prima reagito sciogliendo il nuova crisi sviluppatasi ai confini rischia suo Governo con l’accusa di essere re- di rafforzare, tra la nomenklatura, la con- sponsabile della crisi, uno scarico di re- vinzione che le Repubbliche post-sovie- sponsabilità da parte di chi guida ben tiche siano ancora “consistenze fragili” noto anche altrove anche se su tematiche e che non abbiano caratteristiche che diverse. Poi, allo scopo di smorzare la possano garantire la loro sopravvivenza a rabbia dei manifestanti, ha garantito che lungo termine. Ma questo consente a Mo- i prezzi del gas sarebbero stati congelati. sca di ostentare il suo peso strategico in Ma la “massa” ormai disincantata ha rea- Asia centrale agli altri protagonisti del- gito, aggravando la situazione soprattut- la politica internazionale, come la Cina, to ad Almaty, capitale economica e politi- l’Occidente e la Turchia; e la rapidità del ca: qui si sono conclamati i disordini più dispiegamento di truppe, con lo scopo ap- violenti e la polizia ha aperto il fuoco sui parente di riportare la pace, mostra le ca- manifestanti. pacità logistiche e cruciali russe nell’area. Le autorità di Governo hanno classifi- La presenza militare russa nella ma- cato i disordini come un “attacco terro- cro-regione centroasiatica negli ultimi ristico” che ha causato danni stimati in anni è notevolmente aumentata: l’abbia- circa 170 milioni di euro, dato confutato mo visto nel Caucaso meridionale, Na- da corrispondenti locali, ma utile a giu- gorno-Karabakh, in Bielorussia durante stificare la reazione violenta. Secondo la le proteste e in Asia centrale dove si è stessa fonte governativa, oltre un centi- rinforzata militarmente. L’obiettivo di naio di edifici amministrativi, banche e sconcertate in una nazione che è conside- Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Mosca si sta realizzando? Probabilmente l’aeroporto internazionale sono stati sac- rata un polo di stabilità dell’Asia centrale, Uzbekistan, Moldavia, Tagikistan, Tur- sì; l’essersi affermata come garante del- cheggiati. Gli scontri tra manifestanti e mettendo in discussione la politica di em- kmenistan (oltre a ex membri, membri la stabilità nell’Eurasia post-sovietica la polizia hanno provocato alcune decine di powerment perseguita dal Kazakistan sin associati e osservatori). Da sei associati porta sulla giusta strada. Ora bisognerà morti, oltre mille feriti e hanno portato dalla sua indipendenza. Così occorre os- del Csi, nel 1992 nacque il Csto, organiz- vedere se tale immane impegno che la all’arresto di alcune migliaia di cittadi- servare che l’intervento in Kazakistan di zazione militare i cui aderenti sono: Rus- raffigura come lo “sbirro eurasiatico”, ni, forse oltre ottomila. Il portavoce del truppe prevalentemente russe, o comun- sia, Armenia, Kazakistan, Uzbekistan, con la previsione di accollarsi oneri, in presidente kazako ha annunciato il primo que a guida russa, su mandato della Csto Kirghizistan e Tagikistan, una sorta di termini di spesa militare, che graveranno arresto importante e significativo, quello (direzione russa), mostra chiaramente piccola Nato. sulla società russa, possa essere compen- di Karim Massimov, ex direttore dei ser- un significativo rafforzamento delle po- Va inoltre osservato che la risposta im- sato da un ritorno economico e politico; vizi di intelligence, con l’accusa di “alto sizioni strategiche di Mosca in Eurasia. mediata di Vladimir Putin alla richiesta considerando, come “handicap”, il rischio tradimento”. Con la certezza che le forze Ricordo che il coordinamento del Csto di aiuto di Tokayev c’è stata, sia perché il di un possibile aumento di anti-nazio- nazionali non avrebbero potuto sostene- in poche ore ha mobilitato paracadutisti Kazakistan è uno dei principali partner nalismo russo proprio da parte dei Paesi re l’ira di un popolo sfinito, e temendo russi e le truppe speciali bielorusse che della Russia, ma anche perché è uno Stato dove agisce. di perdere il controllo della situazione, si sono imbarcate sugli aerei per Almaty, ricco di uranio, idrocarburi e metalli non Intanto, un primo test lo avremo pro- nonostante l’applicazione dello stato di per soccorrere il traballante Tokayev e ferrosi, ed è membro anche dell’Unione prio in Kazakistan dove, a crisi conclusa, emergenza a cui sono collegate numero- per rispondere militarmente alla rivolta. economica eurasiatica. Inoltre, in Kaza- sarà interessante analizzare l’atteggia- se restrizioni, Tokayev ha chiesto l’inter- Ma cosa è il Csto? Brevemente, quan- kistan quasi un quinto dei cittadini sono mento del Governo kazako. Riconoscerà vento del Collective security treaty orga- do la Guerra Fredda volgeva al termine di origine russa, concentrati prevalente- le aspettative e le priorità russe in funzio- nisation (Csto) con sede a Mosca, che ha nel luglio 1991, il Patto di Varsavia, che mente sul confine russo: per questo Mo- ne della sua politica estera e interna? O, inviato truppe russe e bielorusse per un come sappiamo è un’alleanza di otto Stati sca teme che, in caso di rovesciamento del piuttosto, riprenderà quella politica mul- riordino della situazione. socialisti creata dall’Unione Sovietica in regime, le forze nazionaliste – se prende- tivettoriale come contrappeso alla sua di- Dopo questa breve cronistoria dei fatti, risposta alla Nato, si sciolse. Pochi mesi ranno il potere – potrebbero schiacciare pendenza nell’ambito della sicurezza dal vanno valutati alcuni fattori che alzano il dopo la Russia riportò, in vari momenti, la minoranza russa. Ma è chiaro che Mo- Cremlino? livello dell’analisi della crisi oltre quello nove ex Stati sovietici sotto “l’ombrello sca non si può permettere di aprire un Fatto sta che, come è prassi storico-so- più elementare degli effetti degli scontri di Mosca” chiamato Comunità degli Stati secondo fronte mentre sta concentrando ciologica, la nostalgia neo-imperialista è fratricidi. Infatti, questo mutamento im- Indipendenti, Csi, una lega militare, eco- i suoi sforzi militari e diplomatici sull’U- sempre in agguato e magari anche cicli- provviso degli pseudo equilibri sociali nomica e strategica, composta, oltre che craina e ha i suoi negoziatori occupati in ca, non solo per la Russia, ma anche per del Paese si è sviluppato con una velocità dalla Russia, da Armenia, Azerbaigian, “roventi” faccende sul fronte Occidenta- la Turchia.
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