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Interventi di CDP a supporto delle imprese Potenziali schemi operativi con utilizzo di fondi SIE Bari, 17 giugno 2019 Cassa Depositi e Prestiti Investiamo nel domani
Agenda
A Gruppo CDP e linee guida strategiche del Piano Industriale 2019-2021
B Prodotti a supporto delle imprese
2
A Dal 1850 investiamo nell’Italia del domani e negli ultimi anni abbiamo ampliato
le attività per rispondere al contesto macroeconomico
Lenta ripresa 2018
Fasi ciclo economica 2016
2017
economico Crisi debito
pubblico 2015
Crisi debito 2014
privato 2012
2011
2008 2009
Eventi 1850 2003 Istituto
principali Nazionale di
Promozione
Nascita
CDP Acquisizione
Sistema Export
SACE e Polo dell'Export
Banca e Social
SIMEST (integrazione SACE
Housing Anticipazioni
e SIMEST)
Finanziamento tesoreria Enti
Elementi fondanti Locali
infrastrutture,
• Risparmio Postale Istituzione finanziaria
imprese, immobiliare
per la Cooperazione
• Opere Pubbliche Internazionale allo
Trasformazione
• Finanziamento in S.p.A. (fuori sviluppo
Stato e Enti perimetro PA) e
Pubblici Partecipazioni
infrastrutture per strategiche
servizi pubblici
3
A Gruppo CDP: Siamo un gruppo finanziario-industriale unico nel panorama
italiano
Missione di interesse pubblico
Promuoviamo lo sviluppo dell’Italia, impiegando responsabilmente il risparmio del Paese per
favorire crescita e occupazione, sostenendo l'innovazione e la competitività di imprese,
infrastrutture e territorio
Azionariato pubblico-privato3
Totale attivo1 Crediti2 Risparmio postale2
€ 420 Mld € 101 Mld € 254 Mld
83%
MEF
Patrimonio netto1 Partecipazioni2 Raccolta di mercato2
€ 35 Mld € 33 Mld € 87 Mld 16%
Fondazioni
1 Bilancio consolidato CDP al 30 giugno 2018
2 Bilancio individuale CDP S.p.A. al 30 giugno 2018
3 Rimanente 1% di azioni proprie
4
A Tre elementi del quadro di riferimento per il nostro intervento
1 Grandi trend socio- 3 Obiettivi per lo
economici globali sviluppo sostenibile
2 Le sfide
• Innovazione e
dell’Italia
digitalizzazione
17 obiettivi
• Transizione
✓ Recupero del gap di sviluppo dell’Agenda
energetica
e cambiamenti economico del Paese 2030 dello
climatici ✓ Innovazione, produttività e Sviluppo
• Paesi in via di sviluppo competitività delle imprese Sostenibile
e commercio definiti
internazionale ✓ Qualità e investimenti nelle
dall’ONU
infrastrutture
• Cambiamenti sociali
5
A Linee guida del piano industriale 2019-2021
Principali target 2021
Offerta mirata e
integrata (fisica e
Promotore e
«acceleratore»
€ 111 Mld
Risorse dirette mobilitate
digitale) infrastrutture
CDP
€ 83 Mld
CDP Infrastrutture,
Imprese PA e Territorio
Promozione Imprese
Sviluppo
Sostenibile
Grandi
Partecipazioni CDP
Strategiche Cooperazione
60.000
Imprese raggiunte
Partecipazioni
Attore della
€ 25 Mld
organizzate in
cooperazione
logica industriale
Infrastr. PA e Territorio
6
A CDP Imprese: Linee guida strategiche
1 Innovazione
Ampliamento delle soluzioni di finanziamento per gli investimenti e l’innovazione ed aumento delle
risorse per il venture capital, con ruolo di indirizzo da parte di CDP
2 Crescita
Creazione di Rafforzamento del private equity e dei finanziamenti per la crescita; ampliamento degli interventi
un’offerta indiretti (canale bancario), con focus su medie e piccole aziende, anche attraverso meccanismi di
mirata risk sharing, per facilitare l’accesso ai finanziamenti bancari e al mercato dei capitali
3 Internazionalizzazione
Ampliamento degli interventi a supporto dell’export e dell’internazionalizzazione con un’offerta
dedicata per medie/ piccole imprese (prodotti digitali e semplificati) ed iniziative di «educazione
all’export»
4 Creazione di uno «sportello unico»
Unica interfaccia commerciale come punto di accesso per tutte le soluzioni del Gruppo (equity, debito,
Facilità di garanzie)
accesso 5 Potenziamento canali di accesso
Ampliamento/ maggiore utilizzo della rete territoriale (anche avvalendosi di reti terze), potenziamento
del canale indiretto (ovvero tramite il sistema bancario) e sviluppo del canale digitale
7A Gli elementi distintivi dell’offerta di CDP permettono di soddisfare le principali
esigenze delle imprese in complementarietà con il sistema bancario
Caratteristiche distintive di CDP
• Investitore di medio-lungo
termine, con obiettivi di
rendimento non speculativi Impresa 1
• Accesso privilegiato a fondi
europei e nazionali grazie al
ruolo di NPI
Sistema Bancario
Impresa 2
• Canalizzazione di risorse di
finanziatori e investitori
istituzionali sia italiani che
esteri
Associazioni/ Confidi Impresa x
8Finanziamenti Equity Garanzie
A Modello di Offerta CDP Imprese
Innovazione Crescita Internazionalizzazione
1 Finanziamenti agevolati per 7 Private Equity 12 Quasi equity
l’innovazione
8 Assicurazione e recupero crediti commerciali
Prodotti a
supporto di 9 Factoring
tutte le
Imprese 10 Cauzioni
italiane
11 Polizze danni
Garanzie finanziarie per
13
l'internazionalizzazione
Focus 2 Finanziamenti MLT
Large e Mid
Corporate 14 Export Credit
Finanziamenti agevolati per
3 Venture Capital 15
l’internazionalizzazione
4 Finanza Alternativa
Focus PMI
5 Liquidità Banche
6 Garanzie indirette Focus
9Agenda
A Gruppo CDP e linee guida strategiche del Piano Industriale 2019-2021
B Prodotti a supporto delle imprese
10B Grazie al ruolo di INP, CDP ha un ruolo unico nella strutturazione di
iniziative con Fondi europei e nazionali
Quadro normativo di riferimento Principali elementi distintivi di CDP
• Legge di Stabilità 2016 (legge n. 1 • Entry point per la gestione di risorse Juncker e
208/2015): CDP assume la qualifica di Fondi per la strutturazione di Piattaforme di
«Istituto Nazionale di Promozione» con Juncker investimento (debito, garanzie e equity)
ruoli chiave nel Piano Juncker e • Possibilità di impiegare risorse della Gestione
nell’esecuzione degli strumenti finanziari Separata per co-investire nelle Piattaforme di
destinatari dei «Fondi Strutturali e di Investimento e beneficiare di una Garanzia dello
Investimento Europei» (SIE) Stato sulle proprie esposizioni
• Nuovo «Regolamento Omnibus»: con la
modifica dell’articolo 38 del Regolamento
2 • Possibilità per le Autorità di Gestione dei Fondi
1303/20131, CDP viene equiparata al Fondi SIE e SIE di attivare strumenti finanziari mediante
Gruppo BEI e alle società in house di Pubblici assegnazione diretta a CDP dei Fondi e di
amministrazioni pubbliche per le attività di utilizzo di risorse della Gestione separata da parte
gestione dei Fondi SIE di CDP per incrementare l’impatto sull’economia
delle iniziative
• Proposta di Regolamento della
Commissione europea che istituisce il 3
Programma InvestEU2: la Proposta rafforza
• Accesso diretto in qualità di «Implementing
Fondi partner» alla garanzia prevista dal Programma
il ruolo degli Istituti nazionali di Promozione
Invest EU «Invest EU» su una porzione delle risorse senza
nell’ambito del Quadro Finanziario
intermediazione del Gruppo BEI
Pluriennale 2021-2017
1 Articolo 272 comma 11 del Regolamento 2018/1046 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione
2 Proposta del 6 giugno 2018, COM(2018) 439
11B L’Italia è il Paese con il maggiore numero di Piattaforme di Investimento
all’interno del Piano di Investimenti per l’Europa
Investimenti attivati in ambito FEIS* Piattaforme di investimento attivate da CDP
Dati in Mld € Ambito Operativo Piattaforma Volumi
399 Risk Sharing per le PMI (COSME e CCS)
Piccole e medie 2,5 5,8
imprese
ENSI (Cartolarizzazione crediti PMI) 0,2 0,5
(SMEW)
ITAtech (Trasf.to Tecnologico) 0,1 0,2
Social Impact Italia 0,02 0,1
69 64 Grandi Infrastrutture strategiche 0,8 7,8
43 32 Infrastrutture e
Innovazione ITA Corporates 0,1 0,3
(IIW)
Totale EU Francia Italia Spagna Germania Basket Bond 0,04 0,1
28
Piattaforma MIUR-BEI-CDP ND ND
L’Italia è al primo posto per investimenti a supporto Fondi infrastrutturali pan-europei
delle PMI e al secondo, dopo la Francia, nella finestra ND ND
Impegni CDP (Marguerite II e CEBF)
a sostegno delle infrastrutture e dell’innovazione
Investimenti attivabili
3,8 14,8
* Fonte: Commissione Europea, Investment Plan results, maggio 2019, disponibile su:
Dati in Mld € Attivate 9 piattaforme di investimento in
https://ec.europa.eu/commission/priorities/jobs-growth-and-investment/investment-
plan-europe-juncker-plan/investment-plan-results_en
entrambe le finestre dell’IPE e 3 in fase di studio*
12 1. In fase di strutturazione: 1) Risk sharing Mid Caps 2) Risk sharing Climate Change 3) Urban RegenerationB Evoluzione del FEIS: verso l’InvestEU
Dal.. Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici A.. InvestEU
Importo • 33 €/mld in grado di attivare oltre 500 €/mld di • 47,5 €/mld in grado di attivare oltre 650 €/mld di
garanzia nuovi investimenti, con un effetto leva di 15x in nuovi investimenti, con un effetto leva di 13,7x in 7
5 anni (2015-2020) anni (2021-2017)
Finestre di • 2 (Infra/PMI) • 4 (Social/Infra/RDI/SME)
investimento
• Difficoltà di attivarlo (no single rule book) con • Supporto al blending con altre risorse dell’UE (single
Blending
altre risorse dell’UE, seppure previsto (EFSI +
rule book)
ESIF)
Garanzia • Diretta solo per Gruppo BEI • Diretta per il Gruppo BEI (75% risorse) e per gli
«Implementig partners», tra cui NPIs (25% risorse)
Governance • Selezione e valutazione tecnico-finanziaria dei • Distaccamento di esperti a tutte le istituzioni partner
progetti effettuata dalla BEI per la valutazione tecnico-finanziaria dei progetti
Implementing • Gruppo BEI
Partner • Gruppo BEI e altri Implementing partners nazionali
Regolamentazione in corso di definizione
13B CDP ha sviluppato rilevanti capacità di attrazione di risorse UE, Juncker e
nazionali a beneficio delle Imprese – operazioni avviate/finalizzate
Programma/ Fondi Descrizione Risorse attratte/ CDP Potenziali Risorse Numero imprese
attivati (€/mln) mobilitate (€/mln)
Fondo Rotativo • Co-finanziamento di investimenti in
2.800 4.500 2.400
Imprese collaborazione con il sistema bancario
• Cartolarizzazione di minibond emessi da PMI
regionali assistita da un credit enhancement messo 90 4-500 150-200
a disposizione dalle Regioni interessate mediante
Altre regioni «Fondi Strutturali e di Investimento Europei»
• EFSI Thematic Investment Platform for Italian
SMEs: contro-garanzia con risorse COSME su un 225 6.200 50.000
portafoglio di nuove esposizioni garantite dal
Fondo PMI
• Contro-garanzia su un portafoglio di nuove
garanzie originate dal fondo PMI in favore delle 16 450 3.400
imprese operanti nei settori creativo-culturali
• Contro-garanzia su un portafoglio di nuove
garanzie originate dai Confidi della Regione 10 150 300
Emilia-Romagna
• Garanzia su portafogli di nuovi finanziamenti o
nuove garanzie originate da confidi o banche nella 8 180 200
14
filiera alimentare dell’olioFinanziamenti agevolati per
B Principali caratteristiche del FRI 1 l’innovazione
Caratteristiche del FRI
Driver Descrizione
Finalità • Sostegno alle imprese con particolare focus sugli investimenti in ricerca e innovazione
Modalità di • Finanziamenti in pool composti da una quota a tasso agevolato concessa da CDP e una
intervento quota a tasso di mercato concessa da una Banca finanziatrice
Contributo
• Il contributo a fondo perduto concesso dal Ministero/Regione, qualora previsto, può
raggiungere quote variabili delle spese ammissibili
Spese • La somma tra finanziamento (quota agevolata + quota bancaria) ed eventuale contributo a
ammissibili fondo perduto può arrivare a coprire fino al 100% delle spese ammissibili
Composizione • La quota di finanziamento agevolato (CDP) copre di norma il 50% del finanziamento, ma
finanziamento può arrivare fino al 90% per programmi relativi alla ricerca e all’innovazione
Caratteristiche • Finanziamenti tipicamente a medio/lungo termine con durata massima pari a 15 anni,
finanziamento comprensivi del pre-ammortamento
• Tasso di finanziamento agevolato tipicamente pari allo 0,5% in relazione alle diverse misure
agevolative
15Finanziamenti agevolati per
B Meccanismo di funzionamento del FRI 1 l’innovazione
Attività svolte in nome e per conto di CDP
Schema di funzionamento
Attore Attività Modalità di intervento Beneficiario finale
• Valutazione del merito di credito Quota bancaria
impresa [10-50%]
• Concessione del finanziamento
Banca finanziatrice bancario
Finanziamento
• Gestione di tutte le fasi del
finanziamento
• Concessione del finanziamento Impresa
agevolato Quota agevolata
[90-50%]
• Valutazione del merito agevolativo
Ministero/Regione del progetto1
Competente • Concessione dell’eventuale Contributo in conto capitale
contributo a fondo perduto
1 Attività che può essere svolta anche per il tramite di soggetti gestori terzi/ società in house Operatività regolata tramite apposite
Convenzioni Ministero/Regione-CDP[-ABI]
16B Meccanismo di funzionamento dei Basket Bond 4 Finanza Alternativa
Fase 1: Emissione dei bonds da parte delle imprese Fase 2: Emissione delle notes a investitori
regionali professionali
Azienda emittente
1 Emissione bond Prezzo di sottoscrizione
Noteholders
Notes
Azienda emittente fino a [•] mln€
Prezzo di
2
sottoscrizione
Azienda emittente Rimborso delle Sottoscrittore 1
3 Flussi di Notes
SPV s.r.l. (capitale e interessi)
Azienda emittente pagamento bond Sottoscrittore 2
Basket
Bond n
Regionale Liquidità e protezione Sottoscrittore n
creditizia delle Notes
Risorse regionali Rilascio di una
garanzia a copertura
delle prime perdite
Services
Calculation Agent Representative of
Servicer Agent Bank
Corporate Servicer the Noteholders
17B Garanzie indirette: caratteristiche distintive e 6 Garanzie Indirette
mission di CDP
Caratteristiche distintive di CDP Mission di CDP
Area Descrizione Ambito di intervento Caratteristiche dell’intervento CDP
• Capacità di attrarre e convogliare • Contro-garanzia in favore del FEI per
Attrattore di risorse apportate da diversi soggetti (fondi Garanzie allocare plafond incrementali in favore
risorse europei, nazionali, regionali e/o privati), europee del sistema Italia
anche attraverso affidamenti diretti1
• Attrazione di fondi gestiti dal FEI in Italia
(COSME e CCS)
• Consolidato sistema relazionale con i
Relazioni principali attori coinvolti nelle operazioni di
consolidate garanzia: banche, istituzioni nazionali Sistema • Potenziamento del Fondo PMI per dotarlo
nazionale delle di risorse aggiuntive (interventi di contro-
ed europee, confidi, finanziarie
garanzie garanzia) e per innalzare la percentuale
regionali
di garanzia concessa (fund raising)
• Competenze distintive
Strutturazione nell’ingegnerizzazione e nella Sistema • Potenziamento del sistema dei confidi con
ed execution strutturazione di nuovi prodotti di risk territoriale delle l’obiettivo di:
sharing garanzie - Liberare capitale nell’ottica di
aumentarne la capacità operativa e
• Capacità di integrare con risorse di sviluppare nuovo business
Prenditore di proprie e di amplificare l’effetto leva delle
rischio - Promuovere garanzie di
iniziative sviluppate portafoglio multi-originator
1 Nuova formulazione art.38 Regolamento (UE) 1303/2013 e cooperazione interamministrativa ex D.Lgs. 50/2016
18B EFSI Thematic Investment Platform for Italian SMEs 6 Garanzie Indirette
• CDP ha promosso l’attivazione di piattaforme tematiche di investimento nell’ambito della SME Window del Piano Juncker
attraverso una partnership strategica con il FEI – Fondo Europeo per gli Investimenti – e il Fondo di garanzia per le PMI
(Fondo PMI)
• Il Fondo PMI è il principale strumento pubblico a supporto dell’accesso al credito delle imprese: nel 2018, ha garantito
circa 130 mila operazioni, per un volume di finanziamenti pari a 19,3 €mld
• In particolare, CDP ha sviluppato in partnership con FEI e con il Fondo PMI due importanti iniziative nell’ambito della «EFSI
Thematic Investment Platform for Italian SMEs», la prima e più grande piattaforma di investimento in Europa per le PMI:
•1 COSME: intervento a supporto delle PMI su un portafoglio di 3,125 €mld
2• CCS: intervento a supporto delle PMI operanti nei settori culturali e creativi su un portafoglio di 200 €mln
• Il principale razionale della collaborazione consiste nel fatto che, grazie all’intervento del Fondo PMI, gli intermediari garantiti
beneficiano dell’effetto «ponderazione zero» e non assorbono capitale sulla quota di finanziamento garantita
• In questa ottica, CDP ha sviluppato un’attività strutturata di attrazione di risorse private e pubbliche, italiane ed europee verso
il Fondo PMI attivando forme di blending in grado di ottimizzarne l’utilizzo
• In particolare, tramite le due iniziative CDP ha attratto fondi europeo, apportando rispettivamente 112,5 €mln - a valere sulle
risorse COSME – e 11,2 €mln - a valere su risorse CCS – sviluppando una significativa leva finanziaria e determinando
una contestuale riduzione dei fabbisogni finanziari connessi all’operatività del Fondo PMI a supporto dell’accesso al
credito delle PMI italiane
19B EFSI Thematic Investment Platform for Italian SMEs 6 Garanzie Indirette
Razionale dell’operazione
PMI • Supporto alle PMI grazie a interventi degli Intermediari
Nuovi finanziari
Finanziamenti • Attivazione di risorse proprie e di terzi per sostenere
iniziative di risk sharing
Banche • Sostegno di misure di capital optimization degli
Intermediari finanziari
Max 80%
• Liberazione di capitale finalizzata a nuovi impieghi a
Garanzia diretta
favore delle PMI
Fondo PMI • Finalizzate due operazioni CDP-Fondo PMI con
utilizzo di risorse COSME e CCS
Max 80% Piattaforma di investimento
Contro-garanzia
50% Controgaranzia FEI/FEIS (COSME)
20% Rischio ritenuto
CDP
30% Controgaranzia MEF
20B Iniziativa di contro-garanzia a supporto delle PMI 6 Garanzie Indirette
per il tramite dei Confidi
Contesto di riferimento Schema dell’intervento
• La Regione Emilia-Romagna Investimenti Bando Rilascio Concessione Contro-garanzia
ha richiesto il supporto di iniziali Regionale Garanzia Garanzia CDP Regione vs CDP
CDP per lo sviluppo di Fondo perduto Confidi
soluzioni finalizzate a:
Contributo in Contro-garanzia
- Sostenere le PMI operanti conto capitale Regione 70%
sul territorio regionale
~20%
- Valorizzare il ruolo dei Risk retained
Confidi, rafforzando il Risk retained CDP 30%
sistema delle garanzie Banche
pubbliche Min. 20%
• CDP e la Regione hanno Investimenti Risk retained
finalizzato due iniziative di delle imprese Finanziamenti Confidi
contro-garanzia in favore dei beneficiarie Bancari vs 20%
Confidi € 100 imprese Garanzie
beneficiarie Confidi vs
• Tali iniziative permettono il
Banche
raggiungimento degli obiettivi ~80% Garanzia
della Regione grazie al CDP
Max. 80%
blending di risorse regionali, 80%
comunitarie1 e di CDP e con
rilevanti effetti in termini di Cap
leva finanziaria 10%
1 La Regione può attivare risorse comunitarie derivanti dal POR-FESR 2014-2020 per la concessione della contro-garanzia in favore di CDP
21B Fund raising per la creazione di sezioni speciali del 6 Garanzie Indirette
Fondo PMI
Interventi in collaborazione con Enti Conferenti
1 Riportare la garanzia al valore massimo dell’80% 2 Incrementare la tranche junior
Contesto
Quota rischio trattenuta dalla banca Quota trattenuta dalla Banca
• Grazie all’intervento di CDP, Garanzia Fondo PMI Tranche junior
gli Enti Conferenti possono Incremento garanzia loan by loan Incremento Tranche junior
supportare l’accesso al
credito dei beneficiari di Operatività senza Operatività con
riferimento, attraverso due fund raising fund raising
modalità operative: Banca/Confidi Originator
Banca/Confidi bancario
20/10%
1− «Loan by Loan»:
garanzia su singoli [50]% [91%]
Sezione
finanziamenti con speciale
percentuale massima 30/40%
Fondo PMI
dell’80%
2− Garanzie sulla tranche 9%
junior di portafogli [min
originati dalle Banche: Fondo PMI 7% 1% 1%]
spessore tipico della [50]% 50%
junior pari al 7% Risorse Risorse
Enti Conferenti Enti Conferenti
Apporto minimo per singolo
Conferente: 250 k€
22B Nuova garanzia a supporto di ricerca e innovazione e 6 Garanzie Indirette
criteri di eleggibilità dei finanziamenti
Contesto di riferimento Requisiti di accesso all’iniziativa CDP-BEI
• Il MiUR ha attivato un Finalità • Investimenti in R&I destinati prioritariamente a tematiche di agrifood; aerospaziale;
FoF, affidandone la crescita blu; chimica verde; design, creatività e "Made in Italy"; energia; fabbriche
gestione alla BEI, con la intelligenti; mobilità sostenibile; salute; comunità intelligenti, sicure e inclusive;
finalità di promuovere tecnologie ambientali e tecnologie legate al patrimonio culturale
progetti in ricerca e
innovazione,
principalmente nelle aree Beneficiari • Imprese (grandi, mid-caps e Pmi) • Centri di ricerca
del Mezzogiorno • Entità di ricerca pubblico-private • Università
• BEI ha selezionato due
intermediari finanziari per Ambito • Almeno l’85% degli investimenti realizzati nelle 8 Regioni del
il ramp up del portafoglio territoriale Mezzogiorno. Fino al 15% degli investimenti può essere dedicato a
(Equiter e BdM-MCC) progetti localizzati in Italia, al di fuori dell’area target, purché tali
progetti garantiscano un beneficio anche per il Mezzogiorno
• Gli intermediari selezionati
si impegnano a originare un Forma • Garanzia CDP su finanziamenti a medio/lungo termine di BEI
portafoglio, utilizzando tecnica
anche risorse proprie
Durata • Non è prevista una durata minima e massima dei finanziamenti
• Per i progetti più grandi è
previsto il cofinanziamento
di BEI, contro-garantito al Ammontare • Gli investimenti avranno un importo minimo di 15 mln€
50% da CDP
23B Struttura e principali caratteristiche dell’operazione 6 Garanzie Indirette
Struttura dell’EFSI Investment Platform concerning projects in the field of research, development and innovation
Beneficiario finale Caratteristiche dell’operazione
Finanziamento Finanziamento • Supporto ai progetti di R&I grazie a interventi
(min 50%)1 (max 50%) sinergici con le istituzioni finanziarie
• Attivazione di risorse proprie e di terzi per
sostenere iniziative di risk sharing
Fondo di Fondi Intervento BEI-CDP Indemnity • Struttura dell’iniziativa, con condivisione dei
agreement rischi tra CDP, BEI, MiUR e intermediari
Quota finanziari, che consente di sviluppare un rilevante
intermediario
finanziario effetto leva
• Possibilità per CDP di attivare la garanzia del
Garanzia Garanzia MEF su singola operazione
EFSI 50% • Contro-garanzia CDP fornita alla BEI, per rafforzare
il sostegno ai progetti R&I delle imprese di
importo rilevante: investimento minimo 15 mln€
• Finanziamenti e garanzie concessi a condizioni
Contro-Garanzia di mercato
Max 80%
Gestione FoF
L’iniziativa rappresenta un esempio innovativo di blending tra Fondi SIE e risorse EFSI
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