Manuale Utente del programma Pensioni S7 - Integrazione per l'Euro
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DIREZIONE CENTRALE SISTEMA INFORMATIVI E TELECOMUNICAZIONI DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI INPDAP – PENSIONI S7 Manuale Utente del programma Pensioni S7 Integrazione per l’Euro Manuale Inpdap e Amministrazioni Locali Versione database 9 - Versione Client E1.02 Pag. i
DIREZIONE CENTRALE SISTEMA INFORMATIVO E TELECOMUNICAZIONI Manuale Utente Pensioni S7 A cura di Paolo Capobianco, Michele Friscia, Paolo Fiorentino e Maurizio Ferro Rev 006 INPDAP Direzione Centrale Sistema Informativo e Telecomunicazioni Posta Elettronica: PENSIONIEURO@INPDAP.IT
Sommario Premessa 2 Definizione degli Utenti 3 Avvio del programma 4 Rapporti Ente - Ufficio Provinciale 6 Filtro ente (Solo Ente datore di lavoro) 10 Particella toponomastica 10 Inserimento del Cop 10 Trattamento degli importi 11 Trasmissione dati e Mod. 756 (solo INPDAP) 14 Caricamento dati da files ascii esterni versione 3.02 corr. EURO 16 Pag. i
1 Capitolo Premessa Lo scopo del presente manuale è quello di:: • illustrare le nuove funzionalità della versione Client E1.02, rispetto alla precedente vers. 3.02 corr. 10 • Molte Maschere prevedono l’inserimenti di ulteriori dati ; questo per permettere il caricamento delle informazioni dei dipendenti statali ed il conseguente calcolo di pensione; l’approfondimento di queste informazioni è reperibile accedendo via INTERNET ai seguenti argomenti: 1. Specifiche tecniche della circolare 39 (Formato pdf), nome file: 20-12- 2000_ALLEGATOcirc39.pdf, indirizzo URL http://www.inpdap.it/archiviofile/normativa/interna/20-12- 2000_ALLEGATOcirc39.pdf 2. Codici Amministrazioni Statali (Formato pdf), nome file: 20-12- 2000_Circinpdap39_1.pdf, indirizzo URL http://www.inpdap.it/archiviofile/normativa/interna/20-12- 2000_Circinpdap39_1.pdf 3. Acquisizione dei dati previdenziali e contributivi dei dipendenti statali(Formato pdf), nome file: 24-07-2000-circ39.pdf, indirizzo URL http://www.inpdap.it/archiviofile/normativa/interna/24-07-2000-circ39.pdf Essendo l’applicativo utilizzato sia dalle sedi INPDAP sia dagli Enti, sarà indicato di seguito ai titoli delle varie funzioni illustrate se tale argomento è previsto: • (solo l’INPDAP) funzionalità presente e/o abilitata solo per le sedi INPDAP • (Solo Ente datore di lavoro) funzionalità presente e/o abilitata solo per Gli Enti. Se non indicato significa che la funzione riguarda sia l’INPDAP sia l’Ente datore di lavoro Pag. 2
Definizione degli Utenti Prima di continuare con le operazioni da effettuare è opportuno spiegare le possibilità offerte dal programma, per quanto riguarda l’autenticazione degli utenti al momento dell’attivazione. Definizione Profili Utenti Sono stati definiti alcuni gruppi che hanno autorizzazioni diverse per operare correttamente. Ad ogni gruppo possono appartenere diversi utenti. Gruppi: PENSIONI_READONLY: gli utenti appartenenti a questo gruppo possono soltanto visualizzare le pratiche presenti ma non possono operare modifiche. Es. utente appartenente al gruppo: “Urp” PENSIONI_USERS: gli utenti appartenenti a questo gruppo possono operare sulle pratiche di pensione ma non sono autorizzati a modificare le tabelle propedeutiche al calcolo. Per es. tabelle istat, tetti pensionabili, aliquote contributive, etc. Es. utente appartenente al gruppo: “User” PENSIONI_ADVANCED : gli utenti appartenenti a questo gruppo hanno le stesse autorizzazioni di “Pensioni_Users” ma in più possono modificare le tabelle propedeutiche. Es. utente appartenente al gruppo: “Caposettore” DB_OWNER: soltanto gli utenti appartenenti a questo gruppo sono abilitati ad attivare le funzioni presenti nel programma “Pensioni S7- Funzioni Utilità” . Pertanto, le attività di recupero database, backup, importazioni dati dalla vecchia versione, creazione di nuovi utenti e cambio password, etc.. sono limitate ad utenti di questo gruppo. Es. utente appartenente al gruppo: “GestUtenti” Gli utenti presenti “Caposettore” , “User” e “Urp” sono puramente indicativi e devono essere sostituiti con i nomi delle persone che utilizzeranno effettivamente il programma. Soltanto l’utente “GestUtenti” non può essere modificato e/o cancellato. Attenzione: Al momento dell’installazione del programma le password degli utenti sono vuote, sarà cura dell’utente “GestUtenti” (per l’Inpdap, il referente informatico della sede) inserire la propria password e definire i nuovi utenti e le relative password. (vedere “Gestione Password e definizione nuovi utenti “ nel “Manuale di installazione e di utilità programma Pensioni”) Pag. 3
Avvio del programma Ci sono due modi per avviare il programma “pensioniS7” : 1) Andare in Avvio à Programmi à INPDAP àPensioni S7 à Gestione (da utilizzare solo se il secondo modo dovesse dare dei problemi) Oppure 2) Andare in Avvio à Programmi à INPDAP à PensioniS7àAvvio (da utilizzare sempre) Rispetto a Gestione, Avvio prima di lanciare l’applicativo verifica la presenza o meno di un nuovo aggiornamento (vedi “Inserimento Correzione del Client” del “Manuale di Installazione e di Utilità pensioniS7 Enti.doc” . apparirà la finestra “Connessione Utente” , che serve per l’autenticazione dell’utente; ⇒Attenzione E’ possibile accedere contemporaneam ente alla Banca Dati ,con un massimo , di Cinque (5) utenti nel campo “Nome Utente” si inserisce il nome assegnatoci dal gestore del diversi; programma; oltre è necessario nel campo “Password” appare sempre un asterisco che dovrà essere cancellato l’SQL SERVER7. inserendo la propria password, questa dovrà essere digitata esattamente (maiuscolo, etc.). Quindi per accedere al programma premere il pulsante Successivamente apparirà la maschera iniziale : Pag. 4
In questa finestra è indicato: • la versione del programma • il nome dell’utente connesso da questa stazione di lavoro • Mediante il pulsante Premendo questo pulsante appare finestra “Informazioni” : In questa finestra è indicato: Pag. 5
• L’Ente configurato: • La tipologia d’installazione per questa stazione di lavoro • Il tipo di Data Base utilizzato dal programma PensioniS7 • La versione, revisione, e data del Data Base NOTA IMPORTANTE: In caso di problemi comunicare: • la versione del programma • La tipologia d’installazione • La versione, revisione, e data del Data Base • Le caratteristiche hardware e software della stazione di lavoro in cui si è verificato l’inconveniente Premere il pulsante per uscire dalla finestra “Informazioni” Rapporti Ente - Ufficio Provinciale Tramite questa scheda si stabiliscono i rapporti tra l'ente datore di lavoro e l'Ufficio provinciale Inpdap che dovrà gestire le prestazioni previdenziali di tale ente. E' possibile scegliere l'ente per il quale si vuole effettuare l'associazione tramite la funzionalità di Selezione Ente , - o Digitando il codice dell'ente nella casella relativa; - o Scegliendo l'ente dalla lista a scomparsa attivabile selezionando con il mouse la freccia rivolta verso il basso - oppure Selezionando tramite il mouse il tasto con gli occhialini. Una volta effettuata la scelta appariranno nel riquadro "Dati Ente Datore di Lavoro" le informazioni caratteristiche, eventualmente modificabili, dell'ente selezionato. Tramite il tasto è possibile inserire un nuovo ente. Tale funzionalità DEVE essere utilizzata solo su esplicita autorizzazione della sede provinciale di competenza. salva le modifiche effettuate. . Pag. 6
cancella l'ente datore di lavoro che si è erroneamente inserito.. Apre la maschera “Rapporto tra Ente e amm.ne versante” La maschera è composta da due schede Pag. 7
Scheda “DATI PRINCIPALI” Una volta selezionato l'ente è necessario scegliere nel riquadro "Ufficio Provinciale Inpdap di Riferimento" il progressivo dell'ufficio relativo alla provincia in cui ha sede legale l'Ente. Pag. 8
Scheda “ALTRE INFORMAZIONI” Attualmente questa scheda è di utilizzo OPZIONALE. I dati inseriti rispondono alle Specifiche tecniche per la fornitura dei dati delle Amm.ni Statali, circolare n° 39 del 24 luglio 2001, che è possibile reperire documentazione presso il sito http://www.inpdap.it/archiviofile/normativa/interna/20-12- 2000_ALLEGATOcirc39.pdf In questa scheda è possibile inserire : • il Codice Fiscale dell’Ente, • se è sede centrale (S)o periferica (N) • la data di costituzione dell’Ente • il n. di telefono ed il n. di FAX per mettere in contatto l’Ente • il Codice identificativo,dell'Ente, interno all'INPDAP + altri eventuali codici di Enti confluiti • il Codice fiscale dell'ente di appartenenza gerarchicamente superiore Pag. 9
Filtro ente (Solo Ente datore di lavoro) Fig. 9 Nella maschera di selezione dell'iscritto è stato aggiunto un campo che consente di selezionare un Ente datore di lavoro. Tale selezione limita la scelta, nei restanti campi della maschera, ai soli iscritti appartenenti all'ente selezionato. Questa funzionalità agevola la visione degli iscritti dipendenti da amministrazioni diverse inclusi nel database nel caso in cui l’Ente debba gestire il settore previdenziale di altre Amministrazioni. Particella toponomastica La Particella toponomastica indica se un indirizzo è via, piazza, largo, ecc… Inserimento del Cop Il Cop è un codice, di quattro caratteri, il primo dei quali alfabetico e gli altri tre numerici, istituito allo scopo di rendere possibile l'espressione in forma abbreviata delle denominazioni dei Comuni d'Italia, da poter inserire nella produzione del codice fiscale per le persone fisiche. Per quanto attiene alle province tuttora vigenti, va tenuto presente che esse appaiono contraddistinte dalle rispettive sigle automobilistiche, con la sola eccezione per la provincia di Roma che è contrassegnata dalla sigla RM. Prima di indicare il Cop è necessario indicare la provincia, questo per far sìche l’elenco dei Cop sia limitato ai soli Comuni della provincia selezionata. Pag. 10
Trattamento degli importi Gli importi sono visualizzati, stampati ed elaborati solo in Euro, con una precisione di due cifre decimali; tuttavia, per agevolarne il lavoro di inserimento, in modo particolare per quei dati che hanno origine da documenti già trasmessi dagli Enti alle sedi periferiche, e contenenti quindi importi in lire (si pensi ai Mod. 98), è stata introdotta una funzione di conversione da Lire in Euro. Si veda a titolo di esempio la maschera sotto riportata: Fig. 1 Se la selezione, come in figura , è su "Euro", gli importi saranno visualizzati e digitabili solo in euro; se invece si selezioner à "Lire" si otterrà la seguente visualizzazione: Fig. 2 e, in questa situazione gli importi saranno digitabili in Lire. Pag. 11
Fig. 3 Gli importi saranno automaticamente convertiti in Euro alla pressione del tasto o non appena si abbandoni il campo di digitazione. Sebbene la visualizzazione del corrispondente importo in lire è limitata alle sole maschere di inserimento delle retribuzioni, la modalità di inserimento e quindi di conversione appena descritta è comune a tutte le maschere in cui sono richiesti degli importi e ciò è facilmente individuabile dalla visualizzazione della possibilità di selezione:. Due considerazioni sulle ripercussioni dell'introduzione dell'Euro nell'applicativo: 1) Non vi è più alcun tipo di arrotondamento sulle retribuzioni 2) Le norme che regolamentano l'utilizzo dell'Euro impongono l'utilizzo di due sole cifre decimali. Due cifre decimali non sono quasi mai sufficienti a convertire esattamente un importo in lire. Si guardi ad esempio la figura sopra Pag. 12
riportata: 774,69 Euro sono corrispondenti a 1.500.009 e 123,95 sono corrispondenti a 240.001, cioè non esiste nessun numero, con due sole cifre decimali , che moltiplicato per 1936,27 dia esattamente 1.500.000 o 240.000, che erano probabilmente gli importi in lire che si intendevano inserire. Questo significa, che nella fase transitoria, nella fase cioè in cui coesistono dati forniti dalle amministrazioni in lire e dati in euro, scaturiti dalla conversione di tali importi nell'applicativo, i secondi non corrisponderanno quasi mai esattamente ai primi quando vengono moltiplicati per il fattore di conversione di 1936.27. Pag. 13
Trasmissione dati e Mod. 756 (solo INPDAP) Cliccando sul pulsante "Determinazione Verificata" nella funzione "verifica determinazione" del menu "Comandi" viene visualizzata la maschera: Fig. 4 La risposta affermativa a tale domanda, attiva la seguente visualizzazione: Fig. 5 nella quale, cliccando su , oltre a confermare la verifica della determinazione, vengono messe a disposizione le informazioni necessarie al pagamento della Pensione. Una funzione dell'applicativo in dotazione al settore "Gestione e Pagamento Pensioni" consentirà di acquisire automaticamente tali informazioni. Pag. 14
In ogni caso, pur in presenza del meccanismo appena descritto, il settore "liquidazione pensioni" non è esentato dal trasmettere anche la relativa documentazione cartacea. Condizione necessaria affinché i dati possano essere trasmessi ed elaborati in modo corretto è la compilazione del mod. 756, che può essere attivata cliccando sul pulsante "Modello 756" della figura 4 o tramite la funzione Compilazione Modello 756" presente nel menu "Stampe": Fig. 6 Il mod. 756 deve essere compilato esclusivamente per le pensioni che non hanno in pagamento il trattamento provvisorio (acconto). La compilazione del mod. 756 avviene tramite le maschere di fig. 7 e 8. Le informazioni qui richieste sono generalmente comunicate dall'Ente datore di lavoro su supporto cartaceo o col dischetto di interscambio. Il flag "Pratica pronta per il trasferimento al settore pagamenti" risulterà attivo quando si risponderà in modo affermativo nella maschera di cui alla fig. 5. Fig. 7 Eventuale altra pensione in godimento: spuntare la relativa casella se in godimento di altra pensione, compilando anche i successivi campi. Pag. 15
Detrazioni d’imposta: i campi devono essere compilati in relazione alla dichiarazione dell’interessato. Eventuale opera retribuita: selezionare l’eventuale attività indicando, se “dipendente” , il datore di lavoro; la decorrenza deve essere sempre indicata in tutti i casi, tranne naturalmente se non presta altra opera retribuita . Fig. 8 Modalità di riscossione: selezionare dall’elenco la tipologia richiesta. Identificativi Ufficio Postale: selezionare l’ufficio relativo tra quelli compresi nella provincia di residenza dell’interessato e compilare i successivi campi in relazione alla richiesta dell’interessato. Identificativi C.C. Bancario: compilare i corrispondenti campi in relazione alle informazioni fornite dall’interessato. Pag. 16
Caricamento dati da files ascii esterni versione 3.02 corr. EURO Questa scheda gestisce la lettura delle informazioni presenti presso le banche dati possedute dagli enti locali. Gli enti che sono già informatizzati, cioè possiedono degli applicativi software per la gestione dei loro dipendenti, per cui è verosimile che abbiano banche dati contenenti diverse informazioni relative agli iscritti (come i dati anagrafici, i servizi prestati dall'iscritto, gli stipendi percepiti, etc....), potranno ridurre ulteriormente i tempi di lavorazione delle pratiche di pensione evitando la digitazione manuale dei dati già in loro possesso. Questa operazione è composta da 2 fasi 1) Fase a cura degli enti Gli enti devono progettare un programma applicativo per il passaggio di tali informazioni dalle loro banche dati ad archivi (files) di testo (codifica Ascii). 2) Fase Gestita dall'applicativo Progetto Pensione Caricare i dati, memorizzati negli archivi di testo, nella banca dati utilizzata da questo applicativo. Fase 1. Gli Enti per progettare il programma applicativo hanno necessità di sapere il formato dei files Ascii per contenere i loro dati. Tali informazioni sono contenute nel documento “SPECIFICHE DI IMPORTAZIONE DEI DATI DA FILES ESTERNI VERSIONE 3.02 Revisione EURO”incluso nel gruppo di lavoro INPDAP – Pensioni S7. Fase 2. La scheda “Caricamento dati da files esterni versione 3.02” gestisce il caricamento delle informazioni preparate dall'ente nella banca dati delle Pensioni. Tale scheda propone i pulsanti che consentono di caricare le informazioni volta per volta a seconda di ciò che presente nei files esterni. Per esempio un ente possiede o riesce a recuperare le informazioni sui dati anagrafici degli iscritti e sui servizi prestati dagli iscritti riconosciuti senza onere. In questo caso deve attivare i pulsanti nel ordine seguente: caricamento dati anagrafici, caricamento dati pratiche e caricamento servizi senza onere. Si può presentare l'occasione in cui l'ente possiede anche gli stipendi percepiti dall'iscritto per competenza allora si possono caricare queste informazioni premendo il pulsante Caricamento Retribuzioni. Il caricamento delle informazioni può avvenire in tempi e in successione diversi; l'unico vincolo è che devono essere caricate prima i dati anagrafici e i dati delle pratica. Pag. 17
Durante questa fase le informazioni caricate vengono controllate nella loro integrità e la rilevazione degli eventuali errori è contenuta nella tabella Giornale degli errori attivabile tramite il pulsante presente nella scheda. Tutti gli iscritti caricati con questa tecnica vengono inseriti nel menù gestione Modello 98.2 per cui per valutare gli esiti delle operazioni effettuati premere il pulsante Gestione Modello 98.2 Interessa sia il Caricamento Servizi Senza Onere che il Caricamento Retribuzioni. Se la casella corrispondente NON è spuntata (situazione normale): • premendo il pulsante “Caricamento Servizi Senza Onere” verranno caricati SOLO i servizi nuovi; quelli eventualmente in collisione, in quanto già presenti nella Banca Dati, verranno scartati e registrati nel giornale degli errori; • premendo il pulsante “Caricamento Retribuzioni” , verranno caricate SOLO le retribuzioni nuove; quelle eventualmente in collisione ,in quanto già presenti nella Banca Dati, verranno scartate e registrati nel giornale degli errori. Se la casella corrispondente è spuntata: • premendo il pulsante “Caricamento Servizi Senza Onere” verranno cancellati tutti i servizi eventualmente in collisione aggiornandoli con i servizi presenti nei files Ascii; • premendo il pulsante “Caricamento Retribuzioni” , verranno cancellate tutte le retribuzioni ( comprese quelle accessorie) eventualmente in collisione aggiornandole con le retribuzioni presenti nei files Ascii. NOTA: Pag. 18
Se è spuntata e voglio toglierla, è indifferente aver/non aver spuntato la casella relativa alla “Selezionare per aggior. Solo le voci accessorie” in quanto viene fatto in automatico. Interessa solo il Caricamento Retribuzioni. Se la casella corrispondente NON è spuntata (situazione normale): • premendo il pulsante “Caricamento Retribuzioni” , verranno caricate SOLO le retribuzioni nuove; quelle eventualmente in collisione ,in quanto già presenti nella Banca Dati, verranno scartate e registrati nel giornale degli errori. Se la casella corrispondente è spuntata: • premendo il pulsante “Caricamento Retribuzioni” , verranno cancellate tutte le retribuzioni accessorie eventualmente in collisione aggiornandole con le retribuzioni presenti nei files Ascii. NOTA: Quando metto la spunta, è indifferente aver/non aver spuntato la casella relativa a “Selezionare per Aggiornare i Dati” in quanto lo fa in automatico. NON alcun significato per ciò che riguarda il “Caricamento Servizi Senza Onere “ Funzioni di cancellazione dati (Solo Ente datore di lavoro) Sotto ogni pulsante di caricamento è presente un pulsante di cancellazione dei dati corrispondenti. Ponete particolare attenzione sull'uso di tali pulsanti poiché cancellano tutti i dati inseriti, anche in riferimento ad iscritti già immessi precedentemente. Per sicurezza prima della cancellazione vengono visualizzati 2 messaggi di conferma operazione. Pag. 19
Tali pulsanti può essere comodi inizialmente quando si vogliono testare i programmi implementati dagli enti per effettuare la prima fase poiché in presenza di notevoli errori si può riprovare, dopo aver corretto le anomalie, cancellando i dati appena inseriti. Cancellazione Informazioni tramite filtri Questo pulsante permette di aprire la scheda” Gestione filtri per l’eliminazione degli iscritti” che consente la cancellazione, secondo filtri, degli iscritti. Tale possibilità, permessa soltanto ai fini della gestione del Modello 98.2 e quindi del progetto Sonar, risulta comoda per evitare la cancellazione singola iscritto per iscritto. Nella prima sezione delle scheda sono presenti gli iscritti che presenti nella propria banca dati che possono essere cancellati, mentre nella seconda saranno contenute le informazioni da cancellare da voi composte. Per selezionare o deselezionare tutti gli iscritti si possono azionare le frecce nere rivolte verso l’alto o il basso. La freccia singola blu invece seleziona solo l’iscritto corrente. Infine nella parte sottostante la scheda contenente gli iscritti selezionati vi è un pulsante per deselezionare un singolo iscritto dalla lista. Se vengono indicati soltanto il cognome e il nome degli iscritti questi verranno eliminati tramite il pulsante Attiva la cancellazione. Oltre a ciò è possibile filtrare le informazioni da cancellare: infatti è permesso l’eliminazione di un sottoinsieme di dati inerenti l’iscritto quali i servizi senza onere e le retribuzioni compresi in un intervallo, soltanto le voci accessorie compresi in un intervallo oppure tutti i servizi con onere. Questi filtri possono essere inseriti manualmente per ogni iscritto presente nella lista oppure potete sfruttare il pulsante Composizione Filtri che attiva la scheda Impostazioni Filtri Generali che consente l’inserimento dei filtri a tutti gli iscritti selezionati. Premendo il pulsante, apparirà la seguente Scheda… Pag. 20
E’ possibile selezionare un iscritto alla volta 1) selezionare prima l’iscritto 2) premere quindi oppure tutti gli Iscritti Presenti 3) premendo (selezionando uno solo la scheda sarà… ) Pag. 21
premendo il pulsante apparirà… . senza aver prima composto il filtro, si cancellerà completamente l’iscritto (nell’esempio sopra, BENDINELLI). Per cancellare un iscritto completamente e l’altro solo alcuni dati, nell’esempio sotto: i servizi senza onere dal 01/01/1960 al 05/08/1975 e i servizi con onere, si può indicare il periodo direttamente nella riga dell’iscritto; Pag. 22
se invece vogliamo che per tutti gli iscritti siano cancellate le retribuzioni dal 01- 01.94 al 31-12 98, premere il pulsante apparirà la scheda “Impostazioni Filtri Generali” , e inserire il periodo(vedi fig. sotto)… premendo il pulsante < Applica filtri per tutti >, e poi il pulsante . < Chiudi finestra.> apparirà… Pag. 23
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