INNOVATION IN FINANCIAL SERVICES - Insegnamento: Financial Innovation and Fintech Lezione I - 18 Febbraio 2019 - Lumsa
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INNOVATION IN FINANCIAL SERVICES Insegnamento: Financial Innovation and Fintech Lezione I - 18 Febbraio 2019 1
LA TRASFORMAZIONE DIGITALE NON È PIÙ UN'OPZIONE. Oggi un'impresa ha solo due scelte: o occuparsene immediatamente o rassegnarsi che presto il proprio business sarà soppiantato. © 2018 Sellalab - All rights reserved 2
LE NUOVE REGOLE DEL GIOCO La rivoluzione digitale è oggi pienamente in atto e nessun settore è immune a questa naturale evoluzione. Con rivoluzione digitale non si intende semplicemente vendere on line o avere macchinari più potenti e connessi ad internet, ma si intende ripensare il proprio modello di business per cogliere le opportunità che il digitale offre. © 2018 Sellalab - All rights reserved 3
FINTECH E BANCHE Il ruolo centrale dell’identità digitale dei clienti, l’enorme flusso di dati on-line ed off- line, la regolamentazione bancaria PSD2 e le cd Fintech stanno trasformando il mondo del finance generando un ecosistema interconnesso con cui le banche devono dialogare cercando nuovi modelli di business. Di fatto Facebook è già diventato una banca. Ad Ottobre 2017 ha ottenuto la licenza bancaria in Irlanda che gli consente di trasferire moneta elettronica e di aprire un conto per gli acquisti online. Con Facebook Payments è già operativo da tempo negli Stati Uniti ed entro marzo 2019 arriverà in Europa con il suo servizio di pagamenti mobile via Messenger e WhatsApp sulla cui tecnologia sta investendo almeno dal 2015. © 2018 Sellalab - All rights reserved 4
DEFINIZIONI Il Financial Stability Board (FSB) definisce il fintech come “l’innovazione nei servizi finanziari resa possibile dalla tecnologia che può dar luogo a modelli imprenditoriali, applicazioni, processi o prodotti nuovi con un effetto associato rilevante sull’offerta di servizi finanziari”. La BCE considera fintech le BANCHE con “un modello imprenditoriale in cui la produzione e l’offerta di prodotti e servizi bancari si basano sull’innovazione resa possibile dalla tecnologia” ed ha pubblicato a marzo 2018 una guida alla valutazione delle domande di autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria degli enti creditizi fintech. La CONSOB definisce il Fintech come un nuovo modo di pensare ai problemi e alle loro soluzioni in un mondo sempre più complesso. Prima di essere un fenomeno tecnologico, è un fenomeno culturale, a buon diritto ascrivibile alla filosofia della semplificazione nella prospettiva degli utenti. Anzi, FinTech è tecnologia per la semplificazione dei servizi finanziari*. © 2018 Sellalab - All rights reserved *http://www.consob.it/documents/46180/46181/FinTech_1.pdf/35712ee6-1ae5-4fbc-b4ca-e45b7bf80963 5
L'UNICA VIA PER COMPETERE 63 % è il numero delle BANCHE ITALIANE (prese a campione nella ricerca di luglio 2018 di Abi Lab* sulle priorità tecnologiche delle banche italiane) che lavora in una logica di PARTNERSHIP STRATEGICA con aziende FINTECH per la realizzazione di nuovi servizi finanziari digitali. 27 % è la percentuale delle Banche che investono in iniziative di Open Innovation* come Hackathon, Appathon, Innovation BootCamp etc.. sono le Banche che scelgono di affrontare le grandi sfide del % 10 futuro cogliendo le potenzialità dall’innovazione” con l’Acquisizione delle Startup Fintech. © 2018 Sellalab - All rights reserved * https://www.abi.it/Pagine/news/BancheeFintech.aspx 6
DIGITAL INNOVATION STRATEGY PER INNOVARE SERVE UNA STRATEGIA © 2018 Sellalab - All rights reserved 7
I PILASTRI DELL'INNOVAZIONE FINANZIARIA 1 2 Internet of Things Big Data Per Deloitte porterà nel settore dei servizi L’enorme massa di dati generati che finanziari una trasformazione potente tanto potranno essere incrociati e valorizzati in quanto quella portata dalla stessa modo tale da produrre profili della Internet». l’IoT (25 miliardi di oggettii clientela (MIFID, Credit Scoring, connessi alla rete con sensori di rilevamento etc..) sempre più dettagliati. Hackathon dati) Cerved Data Driven AI 3 4 Macchine (hardware e software) in grado Blockchain di “agire” autonomamente simulando il Tecnologia fondante definita “La Nuova processo decisionale umano Internet” o Internet delle Transazioni dall’ (Integrazione software di analisi dati, HBR ,un data base distribuito algoritmi di machine learning e particolari etrasparente che consente di eliminare modelli matematici specializzati..maggior l’intermediario nella relazione di fiducia grado di precisione, previsione, velocità) (ad es. le banche. nelle transazioni © 2018 Sellalab - All rights reserved economiche). 8
CONTESTO GLOBALE Secondo il Global Fintech Report di CB-Insights nel primo trimestre 2018 il valore in totale dei 29 Unicorni Fintech al mondo (le startup con una capitalizzazione superiore a 1 miliardo di dollari) ammonta a $ 84,4 miliardi. Gli Stati Uniti rimangono il primo mercato con un record di finanziamento quinquennale anche se l'Asia è sulla buona strada per superarli nelle trattative fintech. L'Europa, invece, ha registrato un un calo dei finanziamenti ma nonostante una diminuzione del 20% nello stesso periodo di riferimento ha anche espresso un unicorno Revolut (una Digital Bank) e ha registrato ad oggi le due maggiori exit. © 2018 Sellalab - All rights reserved 9
CONTESTO ITALIANO In Italia secondo uno studio di PWC e del “Fintechnology Forum – The Finance Revolution” di Ambrosetti, le Startup innovative in ambito Fintech iscritte nel registro delle Imprese sono 235, mentre i Capitali raccolti sono 33,6 milioni di euro nel 2016. Secondo l’ultima edizione dell’ Osservatorio Fintech & Digital del Politecnico di Milano nel 2017 il 16% degli italiani ha utilizzato almeno un servizio Fintech e il 56% dei clienti delle banche ha fruito e fruisce dei loro servizi da pc, tablet e smartphone. Nel 2017, secondo uno studio del Fintech Dicstrit, la dimensione del mercato era di circa 50-60 milioni di euro, ben lontana del Regno Unito, di Francia e Spagna ma con ampi margini di crescita considerate le condizioni favorevoli perché il Fintech decolli.*(dato da confermare) © 2018 Sellalab - All rights reserved 10
FINTECH STARTUP •Lending •B2b Fintech •Cryptocurrency •Insurtech •Cybersecurity •Payments •NeoBanks/Challenger Banks 11
Challenhger Banks 12
Challenhger Banks L'Europa ha visto nascere per prima un gruppo di Challenger Bank (Atom Bank, Tandem Bank, Monzo, Starling Bank, Revolut e N26, Hype), attirando collettivamente $ 1 Billion in finanziamenti e più di 2,5 milioni di clienti dal 2014 ad oggi 13
Cosa sono e perché sono nate Le Challenge Banks si sono fatte strada tra i consumatori che hanno perso fiducia nelle istituzioni in seguito alla crisi finanziaria globale. Sono Startup Fintech che "sfidano" il tradizionale modello di business degli incumbents facendo pagare ai clienti costi bassi e trasparenti, fornendo servizi più veloci grazie alla tecnologia e a software che offrono un'esperienza utente migliore ed interfacce digitali sempre disponibili. * Il Paese Europeo con una maggiore attività di Neo Banks è Il Regno Unito che ha adottato progressivamente una regolamentazione più favorevole per promuovere la concorrenza e rompere il monopolio del sistema bancario. 14
Business Model Le Challenger Banks continuano a trarre beneficio dalla transizione verso i dispositivi mobili, mentre gli incumbent mantengono un modello di business incentrato sulle filiali. Negli ultimi 2 anni, le banche hanno perso circa 1.000 filiali in tutta Europa, ma sembra che questo non sia ancora abbastanza. I costi operativi delle filiali (OPEX) ora superano le entrate che generano. 15
Business Model 16
Business Model: non solo Retail Bank Le Challenge Banks nascono per offrire servizi bancari al dettaglio competitivi come conti correnti, conti di risparmio, prestiti, assicurazione e carte di credito (Retail Banking) usando canali di distribuzione digitale (Mobile). Le banche sfidanti hanno individuato due Target di Clientela: • utenti sottovalutati e non serviti, come i consumatori in fascia di reddito bassa (Low Fees). • utenti che vogliono essere in grado di prelevare dal proprio telefono invece di visitare un punto vendita (User Experience). Ora, visto che le Neo Banks di maggior successo sembrano scalare, stanno lanciando nuovi prodotti tramite integrazioni API con altre Fintechs e si stanno espandendo in nuovi mercati. 17
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STARTUP DISRUPTING COMMERCIAL BANK © 2018 Sellalab - All rights reserved 19
CHALLENGE BANKS IN ITALIA In Italia abbiamo avuto lo sviluppo di due diverse categorie di challenger bank, le banche propriamente retail online, e le banche che adottano un modello B-2-B- 2-C. Nel primo caso lo sviluppo è dovuto paradossalmente alle banche incumbent che hanno occupato il terreno in altri paesi coperto da investitori terzi. Banca Sella con Hype, MPS con Widiba o Unicredit con Buddy Bank sono solo alcuni esempi. Forse più interessante è invece il mercato della banche (B-2-B-2-C) prive di sportelli, con raccolta prevalentemente on-line, e concentrate su alcune specifiche attività cosiddette “verticali” di credito. Poche tra queste hanno ancora trovato l’architettura ideale. © 2018 Sellalab - All rights reserved 20
di Enrico Cantarelli Managing Partner Phinance Partners spa Nel settore delle cosiddette challenger bank vi è stato e continua a esserci un grande afflusso di capitali. La ragione risiede nei multipli che queste banche sono in grado di esprimere quando raggiungono un modello di business credibile e sostenibile. È sufficiente notare come, mentre le banche tradizionali quotate trattano a circa 0,4 volte il patrimonio, le poche banche challenger quotate trattano a circa 2 volte il patrimonio netto. È quindi evidente come, acquistando una piccola banca commerciale, e trasformandola in challenger bank, teoricamente si possono ottenere multipli dell’investimento di sicuro interesse. Ma la realtà si è rivelata per molti decisamente più complessa. 21
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