Eurosystem Collateral Management System - Principali novità introdotte e impatti per gli intermediari
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
09 Eurosystem Collateral Management System Principali novità introdotte e impatti per gli intermediari www.pwc.com/it
Eurosystem Collateral Management System ECMS in a nutshell 4 Le principali caratteristiche e le novità introdotte 6 Le operazioni e le novità per le Controparti 7 Le attività per adeguarsi in tempo 8 Lesson Learned 10 Contatti 12 3
Eurosystem Collateral Management System ECMS in a nutshell Cos’è l’ECMS e come supporta la comunità europee? • L’Eurosystem Collateral Management System (ECMS) è un sistema unico europeo per la gestione degli asset impiegati come collateral nelle operazioni di credito all’interno dell’Eurosistema. • L’ECMS ha come obiettivi l’efficientamento e l’ottimizzazione della gestione della liquidità e del collateral, contribuendo all’integrazione dei mercati e alla stabilità finanziaria; il progetto rientra nell’ambito dell’iniziativa ‘‘Vision 2020’’ dell’Eurosistema per lo sviluppo delle infrastrutture di mercato. • La sostituzione dell’attuale struttura frammentata e decentralizzata dei sistemi di gestione del collaterale risulta essere in linea con le altre iniziative dell’Eurosistema volte a sviluppare piattaforme e sistemi comuni che operano nell’area euro per consolidare e semplificare ulteriormente l’erogazione di servizi di infrastruttura di mercato. Gli obiettivi dell’iniziativa Armonizzazione della gestione delle Adozione di una piattaforma comune accessibile garanzie e del flusso delle operazioni di credito attraverso un unico gateway: Eurosystem Single nell’Eurosistema. Market Infrastructure Gateway (ESMIG). Centralizzazione dei sistemi di gestione delle Semplificazione della fornitura di servizi di Market garanzie e delle strutture delle operazioni di credito. Infrastructure e maggiore efficienza dei costi. I soggetti impattati I Paesi coinvolti Banche Centrali Nazionali (BCN) Controparti (CP) (1) Central Securities Depositaries (CSD) 19 paesi che in Europa aderiranno al progetto ECMS. Le Banche Centrali Nazionali sono responsabili della Triparty Agents (TPA) configurazione e della preparazione della relativa community (1) Le Controparti che effettuano operazioni per la gestione della liquidità e del collateral con le Banche Centrali Nazionali e con la Banca Centrale Europea 4
Eurosystem Collateral Management System ECB key milestones Lug Set Ott Fine dell’impact Inizio dei test interni Fine dei test utente e assessment inizio delle attività di migrazione 2020 2021 2022 Giu Mar Dic Mar Nov Setup di progetto Completamento Fine dei test interni Fine dei test di ‘‘Big bang’’ dei business e inizio dei test connettività e inizio Go-Live requirement e delle di connettività dei test utente analisi funzionali 5
Eurosystem Collateral Management System Le principali caratteristiche e le novità introdotte Le principali caratteristiche di ECMS Collegamento diretto a T2S per il regolamento Connessione U2A e A2A tramite lo stesso gateway di asset negoziabili e per l’auto-collateralizzazione; (ESMIG) e lo stesso Network Service Provider (NSP) integrazione con le infrastrutture utilizzato per i servizi TARGET, con l’adozione del dell’Eurosistema, in particolare con T2 e T2S. nuovo standard ISO 20022. Gestione automatizzata delle corporate action Funzionalità di autenticazione, autorizzazione e relative agli asset ammessi nell’Eurosistema. gestione degli utenti fornite da ESMIG. Messaggi di istruzione standardizzati per la Funzionalità avanzate di gestione del collateral e mobilization/demobilization del collateral dal conto nuove funzionalità dedicate ai gruppi bancari. pool e per le gestione dei credit claims. Gli obiettivi dell’iniziativa • L’ECMS sostituirà le procedure informatiche utilizzate da 19 Banche Centrali Nazionali (BCN) relative alla politica monetaria della BCE, le quali attualmente risultano essere indipendenti ma in conformità con l’Eurosystem legal framework. • Il nuovo sistema traccerà le informazioni sulle singole garanzie e sulle posizioni di credito delle Controparti delle Banche Centrali Nazionali sulla base dei dati provenienti dai Central Securities Depositaries, Triparty Agent, dalle banche dati e dalle applicazioni della BCE e dell’Eurosistema. • Le novità introdotte non modificano le relazioni commerciali e legali esistenti che le singole BCN hanno rispettivamente con le Controparti, Depositari Centrali e Triparty Agent. Componenti Partecipanti Central Liquidity Controparti Management (CP) (CLM)(2) TARGET2- Triparty Agents Securities (T2S)(3) ECMS (TPA) Common Central Securities Component(4) Depositaries (CSD) (2) Il CLM è una componente di TARGET2 che fornisce strumenti aggiuntivi per la gestione e il monitoraggio della liquidità in T2 e in T2S (3) T2S è la piattaforma europea di regolamento delle transazioni in titoli (4) Servizi trasversali tra le piattaforme di gestione della liquidità dell’Eurosistema; tra i principali: ESMIG, Data Warehouse, Common Reference Data Management, Billing, etc. 6
Eurosystem Collateral Management System Eurosystem Collateral Management System Le operazioni e le novità per le Controparti Operazioni di politica monetaria Operazioni di credito infragiornaliero in TARGET2 Operazioni impattate Operazioni di credito infragiornaliero in TARGET2-Securities (cd. autocollateralizzazione) Altre operazioni (es. emissione di assegni circolari, servizio di tramitazione SEPA Direct Debit) Account Structure • Possibilità di utilizzo sia di asset account che di cash account. • Overview completa dell’attuale posizione in collateral, della credit position e della credit line della Controparte. • Funzionalità multi-pool abilitata per la gestione delle operazioni di credito nell’Eurosistema. Collateral Management • Procedure di mobilization e demobilization applicabili a tutti gli asset depositati presso un CSD. • Gestione integrata dei credit claims, anche di tipo cross-border. Novità per le Controparti • Impiego di cash come garanzia tramite l’MCA(5) della Controparte nel CLM(6). • Servizio di ‘‘Triparty collateral management’’ per la gestione delle garanzie tramite un TPA. • Elaborazione automatica di alcune tipologie di Corporate Action Event. Monetary policy operations • Regolamento delle operazioni di politica monetaria; • Regolamento dei pagamenti relativi alle operazioni di mercato aperto (OMA) sull’MCA(5). • Possibilità di effettuare la compensazione (netting) tra le nuove operazioni e le operazioni in scadenza. • Accesso al servizio di marginal lending. Counterparty pool • Funzionalità di Credit Freezing per determinate garanzie presenti nel pool della Controparte. • Proiezione dei valori di collateral e delle operazioni di una Controparte tenendo in considerazione tutti i movimenti noti all’ECMS grazie alla funzionalità di Pool Projections. • Credit Line Managament: visibilità sui valori della credit line ‘‘suggested’’, ‘‘expected’’ e ‘‘real’’. (5) Main Cash Account (6) Central Liquidity Management 7
Come prepararsi alle novità introdotte Le attività per adeguarsi in tempo Il primo passo necessario al corretto recepimento dell’Eurosystem Collateral Management System consiste nell’effettuare un’attività di awareness al fine di identificare i principali stakeholder interni. 1. Il Top Management è a conoscenza dell’iniziativa? Per informare e avviare l’attività di awareness con il Top Management dell’iniziativa è opportuno organizzare degli incontri preliminari per analizzare le principali novità introdotte dall’ECMS. 2. Come sfruttare la normativa per ottenere una posizione di Il recepimento dell’iniziativa non deve configurarsi solo come ‘‘adeguamento normativo’’, ma come un’opportunità di business; pertanto è necessario definire uno strategy plan di adesione alla piattaforma e le nuove funzionalità che si vantaggio con i intende attivare sulla base della valutazione delle opportunità e della propria offerta competitor? sul mercato. 3. Quali sono i cambiamenti organizzativi e Con il coinvolgimento di tutti i principali stakeholder è necessario svolgere un assessment As-Is e una gap analysis; al termine dovranno essere predisposti dei business case comparativi dei possibili scenari e identificare sia il Modello tecnologici? Operativo Target (TOM) che l’architettura target da adottare; successivamente sarà necessario creare ex-novo/aggiornare i processi e le procedure interne alla luce delle nuove funzionalità offerte dall’ECMS. 4. Quali sono le tempistiche? Il piano di progetto interno deve prevedere delle milestone che tengano conto della timeline normativa stabilita dalla BCE. 8
Eurosystem Collateral Management System 5. Avete considerato tutti gli impatti? È fondamentale identificare in maniera accurata e puntuale tutti gli impatti derivanti dall’iniziativa. Gli impatti di business, operativi, di processo e tecnologici devono essere valutati in termini qualitativi e quantitativi e inclusi nella documentazione da sottoporre al Top Management. 6. Come affronterete la fase di test? La fase di test deve essere preceduta dalla condivisione dei test case e della migration strategy e prevedere sia test interni che test esterni e, infine, definire la strategia di go-live; non deve essere trascurata la fase di Early care a seguito del go-live. 7. Avete considerato un monitoraggio completo dell’iniziativa? Al fine di avere una visione completa dell’iniziativa, è fondamentale tenere in considerazione le attività di monitoraggio della timeline e delle milestone di progetto, delle issue e dei rischi; identificazione delle mitigation action e gestione del processo di escalation; indirizzamento di eventuali gap/open point; inoltre, è necessario monitorare costantemente gli aggiornamenti pubblicati dalla BCE. 9
La nostra esperienza Lesson Learned Governance di progetto • Un’accurata pianificazione progettuale è un elemento chiave per poter effettuare il reporting alla BCE nei tempi previsti; inoltre bisogna tenere in considerazione i progetti correlati (T2-T2S Consolidation, Migrazione EBA EURO 1, TIPS), al fine di sfruttare le sinergie che ne derivano. • Una governance progettuale ben definita deve essere corredata da una rigorosa definizione dei ruoli e delle responsabilità, al fine di garantire il monitoraggio e la gestione delle attività progettuali in maniera puntuale. • Il pieno coinvolgimento delle aree di business impattate, già dalla fase di setup del progetto, è necessario per garantire fin da subito un commitment elevato finalizzato al raggiungimento degli obiettivi progettuali. Analisi degli impatti • L’identificazione dell’iniziativa come ‘‘progetto strategico’’ permette di sfruttare al meglio e definizione strategia le opportunità di business che ne derivano e di non identificare il progetto solo come un operativa ‘‘adeguamento normativo’’. • Il coinvolgimento delle funzioni di business nella fase di definizione del modello To-Be, è fondamentale al fine di rendere gli interventi compatibili con l’offerta dei servizi alla clientela (acquired o prospect). • Una cooperazione efficiente tra funzioni di business e funzioni technology include delle fasi di interviste, raccolta della documentazione rilevante e analisi critica. • L’identificazione delle implementazioni core (foundation) sulla base dei requisiti di business espressi è di fondamentale importanza al fine di prioritizzare le attività progettuali e garantire il raggiungimento delle milestone BCE. Staffing • È necessaria una corretta valutazione delle attività potenzialmente ‘‘time consuming’’ propedeutiche all’avvio delle attività ‘‘core’’. • È fondamentale che lo staffing dedicato ai test di community e ai test di migrazione sia adeguato per ogni area impattata dal progetto (es. Tesoreria, etc.). Testing and Migration • Prevedere casi di test il più completi possibili, non limitandosi ai soli casi di test standard forniti dalla BCE, garantisce una maggiore integrazione della filiera applicativa con le nuove funzionalità della piattaforma. • Evitare parallelismi tra le pianificazioni di Community Test e UAT interni e sovrapposizioni tra rilasci applicativi e test di Eurosistema. • Una rigorosa pianificazione delle attività di migrazione è un elemento chiave al fine di garantire il go-live del progetto nel rispetto delle tempistiche. 10
Eurosystem Collateral Management System 11
Contatti Mauro Panebianco Andrea Laurenti Partner Associate Partner +39 348 1328581 +39 348 1505630 +39 02 66720568 +39 02 66720414 mauro.panebianco@pwc.com andrea.laurenti@pwc.com Daria Iafolla Matteo Pigatto Senior Manager Manager +39 340 5845383 +39 344 1525092 daria.iafolla@pwc.com matteo.pigatto@pwc.com © 2020 PricewaterhouseCoopers Advisory SpA. All rights reserved. PwC refers to PricewaterhouseCoopers Advisory SpA and may sometimes refer to the PwC network. Each member firm is a separate legal entity. Please see www.pwc.com/structure for further details. This content is for general information purposes only, and should not be used as a substitute for consultation with professional advisors.
Puoi anche leggere