IL RETAIL E IL MERCATO DELL GIOIELLERIA IN ITALIA - Rossella Beato Firenze, 18 Giugno 2012 - Club degli Orafi Italia
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IL RETAIL E IL MERCATO DELL GIOIELLERIA IN ITALIA “Let’s them eat cake” (Marie Antoinette) Rossella Beato Firenze, 18 Giugno 2012 ADVANCED STUDIES FOR PRESTIGE AND HIGH VALUE BRANDS
CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE DI OGGI Parte 1. LA SITUAZIONE ITALIANA AGLI OCCHI DI CHI COMPRA • Come gli acquirenti riflettono la congiuntura in gioielleria Parte 2. ESPERIENZA NEI PUNTI VENDITA DI GIOIELLERIA • Dimensioni da rinforzare per migliorare il percorso di shopping in gioielleria
Le acquirenti di gioiello si diversificano Nuovi target e un nuovo modo di vivere il gioiello….. ludiche new involved fashion seeker sperimentali 8% 16% 8% high luxury 4% occasionali tradizionaliste 22% 42% base: total sample 6000 (1000 per country)
CAMPIONE INTERVISTATO Il profilo del campione • 80 donne, 25-65 anni (20 interviste per fascia 25-35 anni; 36-45; 46-55, 56-65) • 50% del campione ha acquistato nell’ultimo anno gioielleria tra € 1.500 - € 4.000 30% - € 4.001- € 6.000 20% - oltre i € 6.000 • Province campione: Milano, Firenze, Roma e Napoli • Interviste: maggio-inizio giugno 2012
LA DONNA ACQUIRENTE UNA NUOVA DONNA: DA CONSUMATRICE A “AUDIENCE”…… da colei che compra a colei che ci presta attenzione La consumatrice segue un percorso a 2 dimensioni: acquista o non acquista è orientata alla fedeltà l’audience entra per ricevere stimoli, informazioni e per puro divertimento è motivata alla prova e a sperimentare nuovi brand e prodotti
IL MERCATO UNA DONNA IMPEGNATA IN UNA PROFONDA RIFLESSIONE “cosa è lusso oggi?” ricerca di agganci per definirlo Ridefinizione del lusso: dal grande al piccolo lusso; da oggetti, alla persona alla casa al tempo; lusso condiviso (minor auto-acquisto), lusso di osare (qualcosa di diverso, fuori età, il lusso di imparare…) si abbassa l’età del desiderio di gioielli ma si alza l’accesso anagrafico al vero gioiello creazione di un universo intermedio, regno del simbolico (da cruciani a dodo) In cui il comprare è sempre percepito come un lusso le marche Moda sono più brave a fornire un senso e a motivare In cui le marche di gioielleria si muovono con risultati alterni….
IL MERCATO I MATERIALI FANNO LA DIFFERENZA… • Gioiello è solo oro, totale disinteresse per il resto (palladio, rubedio…) “l’esplosione dei compro-oro è un segnale, alla fine l’unica cosa che ha valore è l’oro” • Platino e Argento delimitano due mercati a se’: “custom-line” e “bridge” • Massimo gradimento per le pietre semi-preziose abbinate a oro rosa e giallo “le pietre semipreziose hanno colori sorprendenti, molto moderni” • Nobilitazione di quarzi, rocce,pietre dure naturali “sono creazioni della natura, quindi autentiche” “i gioielli con rocce attirano ultimamente la mia attenzione” • Accettazione di Smalti e lacche, ma solo su pezzi non importanti “se ne vedono sempre più, come nei gioielli decò” • No a Commistione tra materiali poveri e preziosi, eccezione di seta e tessuti
Cosa da senso agli acquisti di gioielleria COSA SORREGGE LA VOGLIA DI GIOIELLERIA HIGH SPENDER CI SI LASCIA ANDARE IN UNA SITUAZIONE DIVERSA DALLA NORMALITA’…. Acquistare fuori Italia, in occasione di un viaggio “c’è il doppio piacere del gioiello e del ricordo di quando l’ho comprato” Un prezzo davvero speciale “almeno il 20% di sconto o aspetto le vendite speciali” un luogo di vendita diverso dal solito, sorprendente (trunck show, serata sulla spiaggia,in una casa privata, co-marketing tra un negozio di gioielli e una pasticceria…) Un pezzo stravagante “ho comprato un anello folle, dalle dimensioni esagerate, ho osato”
Cosa da senso agli acquisti di gioielleria COSA SORREGGE LA VOGLIA DI GIOIELLERIA “MEDIUM SPENDER” Una linea presente da tempo nel mercato : no ad acquisti di impulso d novità “rispetto al passato non mi arrischio più a comprare gioielli nuovi, senza pensarci… significa che compro soprattutto gioielli che conosco e che sono da tempo nel mercato” “non mi fido molto delle piccole marche che non sono riconosciute a livello intenazionale…. Come per le borse, se voglio spendere mi oriento solo sui grandi nomi Chanel, Gucci, Hermès….) Il fattore moda, la riconoscibilità “è stato un po’ come quando 20 anni fa desideravo a tutti i costi il moncler… le amiche che ammiro per il loro gusto lo hanno comprato e mi è venuto naturale farlo anch’io” il colore più che il contenuto di preziosità mi ha colpito la grande pietra colorata che dava una grande importanza al gioiello”
Cosa da senso agli acquisti di gioielleria DOV’E’ LA GIOIELLERIA OGGI… Domina una visione “binaria” che avvicina gli estremi Un prodotto di eccellenza, ma con strategie di risparmio (family&friend, vendite speciali, aste….) “chi compra gioielli da tempo sa il valore e il prezzo . Diciamo che considerando il prezzo dell’oro , ora convengono i diamanti e le pietre, che mi sembrano essere rimasti più stabili” “compro sempre più una volta l’anno quando mi invitato alle vendite speciali e trovo la gioielleria a -40%” “ho provato un bracciale con le pietre colorate e diamanti. Quando mi hanno detto il prezzo mi sono convinta, avevo pensato quasi al doppio” “se devo spendere almeno meno 30% come negli outlet” Un piccolo prodotto che si veste di eccellenza …. “ho regalato a mia figlia un Bzero 1 con i diamanti…lo trovo un prodotto furbo, costa relativamente poco, ma da l’impressione di avere molto”
IL MERCATO IL MERCATO DELLA GIOIELLERIA OGGI: UNA MONGOLFIERA Si guarda moltissimo all’alto e al lusso (e si acquista LUSSO prevalentemente all’estero ) Si compra in Italia con l’attesa di un forte sconto PREMIUM si rerefà il medio di gamma e l’acquisto del nuovo MEDIO MEDIO BASSO Ci si diverte con il medio basso di marche importanti BASSO UNBRANDED 12
IL MERCATO GIOIELLO E MODA fashion brand sono il primo riferimento per il pubblico 25-35 anni Costituisce una doppio rassicurazione per i giovani e le acquirenti di fascia media “credo che il gioiello moda conservi di più nel tempo il suo valore …. soprattutto le prime collezioni saranno un prodotto da intenditori e molto richieste in futuro, come lo sono le collezioni storiche degli stilisti” Funzionale rispetto ai comportamenti d’acquisto “se lo voglio rivendere sui siti on line ha una richiesta molto maggiore rispetto alle marche tradizionali e posso venderlo alla quasi totalità del prezzo… le altre marche di gioielleria più tradizionali non hanno questo mercato” Un binomio sinergico non in contrasto per l’intero mercato (solo per la prima linea) Costituisce una nuova opzione (risparmio?) per le high spender e un motivo di ingresso in più nel mondo fashion “la gioielleria è un prodotto più adatto a me, quindi entro spesso nei negozio di moda con la scusa di guardare i gioielli e intanto mi tengo aggiornata anche sul resto ”
STILI INDIVIDUATI TEMATICHE ON THE RUN I. L’attualità (Swinging London, tesori della corona o il gioiello sportivo) II. Simbolico “Educato” (perle, fiori, cuori, farfalle…) III. ARTE (commististione di competenze con architetti e designer) IV. Il nuovo artigianale (Trim-ricamo; indian flavour )
STILI SWINGING LONDON: INCONTRO DI NUOVO E TRADIZIONE La libertà anche di commettere errori Con il gioiello si può anche giocare…..
STILI “WELL MANNERED” IL GIOIELLO EDUCATO Un’allure retrò , come se si avessero aperti i cofanetti di famiglia In cui i brillanti non luccicano troppo e le perle sembrano fané … Il bracciale è un cerchio d’oro con piccoli dettagli Una nuova interpretazione dell’arte del “riuso” e del ricordo …
STILI “ARTY-CRAFT” o “SCIENCE-CRAFT” Scultori, designer, artisti, architetti, ingegneri (Anish Kapoor, Zaha Hadid, Calatrava, Arman, Fontana…) il gioiello come incontro di saperi e di specialità
IL MERCATO TRIM, ARTIGIANALITA’ INDIAN FLAVOUR L’india è il vero ponte sull’Asia e sui nuovi mercati per la gioielleria Un gioiello che parla di vero artigianato, di bottega, di pazienza, ma soprattutto di un’arte del bello autentica e con un’anima Il colore accesso che parla di una donna forte
IL MERCATO IL COLORE COME “HOOK” DELL’ ATTENZIONE • Il colore è un driver di vendita molto forte, soprattutto nella fascia medio-alta e alta: il mix cromatico è un innalzatore della preziosità • Il colore è protagonista nel corso di tutto l’anno • Maggior versatilità e intramontabilità (spesso abbinato per contrasto al look) • Grande appeal declinazioni di verdi, azzurri, violetti
IL MERCATO COME INDOSSANO I GIOIELLI • Si aprono le casseforti e si indossano più spesso i gioielli di fascia media La quotidianizzazione abbassa il desiderio d’acquisto della fascia 3-6.000 Euro “è come cambiare borsa non ci pensi neppure” “fino a 6-8.000 euro di valore non ci faccio caso e non uso particolari precauzioni” “mi sembrano meno preziosi di una volta…” • diversi nella natura, ma equivalenti in termini d’uso i gioielli di fascia media e bijou “ dipende dall’umore e da quanto è già decorato il mio abbigliamento” “meglio un solo pezzo, magari evidente o di valore, che una parure” “ se indosso la collana, gli orecchini devono essere invisibili, così come se uso bracciali l’anello deve essere molto minimal” • Minor indosso dei pezzi più importanti (over 15-20.000 E), conservati nei caveau e negati alla vista altrui “ ho più paura dei furti o delle aggressioni” “li porto solo a casa di amici o al golf, non più nelle occasioni pubbliche con gente che non conosco” “non voglio attirare sguardi in momenti di difficoltà x tanta gente…non è tempo di mostrare i gioielli “
IL MERCATO IL TEMPO DELL’ACQUISTO PER LE HIGH SPENDER • L’acquisto si dilata, anche quando legato a una specifica occasione “ ho comprato a marzo il mio regalo di natale perché non trovavo il gioiello giusto” “non giro per negozi a Natale con tutta la gente in giro, preferisco aspettare e scegliere a negozi vuoti” “ avevo in sospeso il regalo per la nascita del figlio e dopo circa 2 anni ho trovato quello che mi interessava” • L’acquisto è molto meno pianificato e più casuale “ non c’è fretta, l’’ispirazione può venire da un viaggio, da un negozio che non avevo ancora visitato” “oggi tutto è a disposizione sempre, quindi basta scegliere un’idea di budget e poi aspetto di incontrare il prodotto” • Unica eccezione le vendite speciali, con un fenomeno che ricorda l’outlet “ da qualche tempo esistono i saldi anche sulla gioielleria delle principali marche, quindi non c’è tutto questo bisogno di comprare subito ” “in negozio abitualmente avevi il 5% di sconto sulle grandi marche, ma ormai sai che ci sono degli appuntamenti imperdibili, a fine stagione come i saldi nei negozi, quindi vale proprio la pena aspettare e concentrare lì magari alcuni regali!”
COMUNICAZIONE UN NUOVO RAPPORTO CON I MEDIA, CHE NON INTERESSA SOLO LA GIOIELLERIA 1. Crescita dell’informazione che arriva direttamente dalle aziende: CATALOGHI (high spender) e NEWSLETTER anche on-line 2. Incrementa la pubblicità nei magazine minor lettura (articoli, editoriali), maggior attenzione x le immagini 3. Star endorsement come fattore più di entertainment che di spinta all’acquisto 4. Interesse crescente per le fiere di settore (“Biennale des Antiquaires”)
COMUNICAZIONE INTERNET E LA REALTA’ VIRTUALE GIOIELLERIA 1. Internet ha preso il posto delle vetrine e degli editoriali: si guarda e ci si informa 2. Crescita di interesse delle Aps e soprattutto del mobile (primo veicolo 25-35) 3. Blog visitati solo da medium spender 4. Internet è un luogo in cui vendere più che fare acquisti il complemento di informazione è sul punto vendita
INNOVAZIONE E PROSPETTIVE DEL RETAIL IL PUNTO VENDITA E’ IL NUOVO MEDIA BELLEZZA ARTE/CULTURA MODA INTRATTENIMENTO SHOW BIZ FEEL LIKE HOME NOVITA’/TENDENZE PRIVE’/PRIVACY
INNOVAZIONE E PROSPETTIVE DEL RETAIL IL PUNTO VENDITA E’ LETTO COME UN MAGAZINE … COPERTINA TRATTO DI PERSONALITA’ EQUILIBRIO TRA SOGNO & REALTA’ MOLTO VALORE PERCEPITO…..
INNOVAZIONE E PROSPETTIVE DEL RETAIL UN FENOMENO PERCEPITO (all’estero) : IL CAMALEONTISMO DELLE GIOIELLERIE attività alternative all’acquisto per: Massimizzare il “social shopping” luogo di incontro e di benessere nuovi ricordi ed emozioni
INNOVAZIONE E PROSPETTIVE DEL RETAIL UN NUOVO MODO DI VIVERE IL PUNTO VENDITA…… Zapping alla ricerca di ispirazioni “share of time” = “share of wallet” Più informazione a supporto della vendita
CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE DI OGGI Parte 1. LA SITUAZIONE ITALIANA AGLI OCCHI DI CHI COMPRA • Come gli acquirenti riflettono la congiuntura in gioielleria Parte 2. ESPERIENZA NEI PUNTI VENDITA DI GIOIELLERIA • Dimensioni da rinforzare per migliorare il percorso di shopping in gioielleria
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE SPAZIO ESTERNO (visibilità, building) VETRINE ESTERNO INGRESSO FORMAT MERCHANDISING/ LAYOUT INTERAZIONE CON IL PRODOTTO ASSORTIMENTO INTERNO PROVA ACQUISTO ARTE & ENTERTAINMENT
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE CIO’ CHE PIU’ MANCA: CALORE, SIMPATIA, REALE AIUTO ALLA SCELTA La preziosità de prodotto limita lo sforzo alla vendita WELCOME APPROACH COMUNICATIVITA’ DELLA FORZA VENDITA COMPETENZA DI PRODOTTO IL LATO UMANO MOTIVAZIONE ALLA VENDITA NEGOZIAZIONE/PROMOZIONE CULTURA DEL BRAND SERVIZIO POST VENDITA
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE SPAZIO ESTERNO (visibilità, building) VETRINE ESTERNO INGRESSO FORMAT MERCHANDISING/ LAYOUT INTERAZIONE CON IL PRODOTTO INTERNO ASSORTIMENTO PROVA ACQUISTO ARTE & ENTERTAINMENT
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE LO SPAZIO ESTERNO… FONDAMENTALE PER DIALOGARE CON I NON CLIENTI STRATEGIA DI “SPACE EXTENSION” Diesel Store new bond street London - Exposition of vanessa Bheecroft
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE LO SPAZIO ESTERNO… POTENTE STRUMENTO DI TRAFFIC BUILDING E DI INTIMITA’ CON LA COMUNITA’ LOCALE
ESTERNO LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE VETINE INGRESSO PROSSIMITA’ COME SCAMBIO DI FLUSSI FORMAT
ESTERNO LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE VETRINE INGRESSO FORMAT Il BUILDING E’ METAFORA DEL PRODOTTO
ESTERNO LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE VETINE INGRESSO FORMAT I VALORI DELLA MARCA INCORPORATI NEL BUILDING
ESTERNO LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE VETINE INGRESSO I CODICI DELLA MARCA ESPLICITATI FORMAT SICIS Burberry London
ESTERNO VETRINE LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE INGRESSO VETRINIZZAZIONE DELLA SOCIETA’ SI RISPECCHIA NELLA FORMAT VETRINIZZAZIONE DEL PUNTO VENDITA Tokyo - Herzog & de Meuron Aoyama dori,; hERMèS
ESTERNO VETRINE LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE INGRESSO IL NEGOZIO IN VETRINA… I CONSUMATORI COME PRODOTTI FORMAT Comme des Garçons AoyamaTokyo Japan
ESTERNO VETRINE LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE INGRESSO FORMAT LA NON VETRINA: SEMPRE PIU’ SCATOLA DEL LUSSO Hermès Shang Xia, Hong Kong Dover street market -London Marc Jacobs -NY
ESTERNO VETRINE LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE INGRESSO LA VETRINA MONDO INCANTATO E MAGICO … FORMAT cover della wunderkammer
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE LA VETRINA FILM A PUNTATE …..
ESTERNO VETRINE LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE INGRESSO I PRIMI 5 METRI: LA SCELTA TRA DENTRO O FUORI FORMAT UN CRITERIO ESPOSITIVO: Gerarchizzazione per novità Lettura per best sellers Percorso per occasione Ordine di prezzo
ESTERNO VETRINE LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE INGRESSO FORMAT UNO SPAZIO DI COMUNICAZIONE PIU’ CHE VENDITA Prada Epicenter NY before / After
ESTERNO VETRINE LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE INGRESSO FORMAT 1. Global stores 2. Ambasciate della marca 3. Consolati Louis Vuitton Tokyo, Roppongi Hills,
ESTERNO INNOVAZIONE E PROSPETTIVE DEL RETAIL VETRINE RETAIL EXPERIENCE: LA MULTICANALITA’ COME ESPERIENZA DI SHOPPING INGRESSO FORMAT 2010 NUOVI FORMAT -FLAGSHIP STORE -CONCEPTS STORES - MONO-BRAND BOUTIQUES/SALONS -CORPORATE STORES -SHOP-IN-SHOP - FOC (FACTORY OUTLET CENTERS) - GUERRILLA STORE - TEMPORARY STORE - IN HOUSE STORES- PC (DIRECT SELLING) - TRAVEL RETAIL - CO-MARKETED TRUNK SHOW - E-COMMERCE/WEB SITES-COMMUNITY - LEASE & PURCHASE SHOWROOMS - DESIGN OUTLETS (Colette, 10 Corso Como..) - THEMATIC DIVERSIFIED: HOTELS, RESTAURANTS, SPA, CINEMA, MUSEUMS-ART GALLERIES
ESTERNO LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE VETRINE INGRESSO Più FORMATI = PIU’ AUDIENCES DIFFERENTI FORMAT
ESTERNO LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE VETRINE INGRESSO NUOVI FORMATI FORMAT Guerrila Store Raf Simmons,Tokyo 2008 Pocket Store Paris Marais 31 rue Debelleyme 75003 Paris Tel: 33.1 4272 1512 Pocket Paris Montmartre 17 rue La Vieuville 75018 Paris Tel: 33.1 5341 6619
ESTERNO LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE VETRINE INGRESSO NUOVI FORMATI E NUOVA COMUNICAZIONE FORMAT
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE UN POSIZIONAMENTO SORPRENDENTE Nuovi shop in shop
ESTERNO INNOVAZIONE E PROSPETTIVE DEL RETAIL VETRINE INGRESSO L’IBRIDAZIONE FORMAT Kawakubo has specially redesigned the Comme des Garçons store in honour of Louis Vuitton
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE SPAZIO ESTERNO (visibilità, building) VETRINE ESTERNO INGRESSO FORMAT MERCHANDISING/ LAYOUT INTERAZIONE CON IL PRODOTTO INTERNO ASSORTIMENTO PROVA ACQUISTO ARTE & ENTERTAINMENT
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE LA CHIAREZZA DEL TEMA: COMUNICA LA TUA ISPIRAZIONE jewellery designer Christian Koban, BERLIN
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE LA CHIAREZZA DELLE PROPRIE COMPETENZE: ESPLICITA CIO’ CHE SAI FARE DJS jewelry by Panorama International
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE RINNOVA TE STESSO E INCURIOSISCI - Balenciaga Londra e NY Balenciaga London E NY
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE CREA VUOTI E PIENI: LO SPAZIO FA PENSARE E VALORIZZA Alexander Wang flagship store, Beijing
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE CREA MOVIMENTO INTERNO, SPINGI IL PUBBLICO A ESPLORARE Givenchy 2008 Zaha Hadid for Neil Barrett. 28 rue du Faubourg Saint-Honoré TOKYO
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE IL COLORE PER CONFERIRE CARTTERE E MODERNITA’ APE flagship in Tokyo Ayoama
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE USA IL COLORE PER DIFFERENZIARE LE LINEE O I POSIZIONAMENTI DKNY jeans 124 New Bond Street costume National NY
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE GIOCHI DI LUCE PER RENDERE SCENOGRAFICO IL BANALE -Ian Schreger design hotel, by Philippe Starcks-
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE HOUSE BRAND COME SPERIMENTAZIONE Elemento di ludicità e di sensorializzazione dell’insegna
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE IL MOMENTO DELLA PROVA
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE CARATTERIZZARE L’AREA PROVA SENZA RENDERLA FREDDA Chanel Fine Jewellery - Paris A. Lange&s - Tokyo
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE FAR VIVERE IL NEGOZIO ANCHE LA SERA ….. L’eclaireur Paris 75008
LE DIMENSIONI DELLA SHOPPING EXPERIENCE FARLO VIVERE IL PIU’ A LUNGO POSSIBILE NEL CUORE DELLA NOSTRA AUDIENCE PINTEREST 2012
L’AUGURIO: LET’S THEM EAT MANY MORE CAKES Grazie dell’attenzione! Rossella Beato Rossella Beato BrandValue rbeato@brandvalue.it M. +39 340 3619044 Brandvalue.it
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