Certificati a Leva Fissa 5 su FTSE MIB, Oro e Petrolio: punti di attenzione, normativa short selling, etc - Relatore: Marcello CHELLI

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Certificati a Leva Fissa 5 su FTSE MIB, Oro e Petrolio: punti di attenzione, normativa short selling, etc - Relatore: Marcello CHELLI
La gestione dei rischi finanziari
                                         in tempo di crisi

     Certificati a Leva Fissa ±5
    su FTSE MIB, Oro e Petrolio:
        punti di attenzione,
    normativa short selling, etc…

                    R e l a t o r e : M a r c e l l o C H E L L I 	
  
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Certificati a Leva Fissa 5 su FTSE MIB, Oro e Petrolio: punti di attenzione, normativa short selling, etc - Relatore: Marcello CHELLI
Avvertenze

    Il presente documento, predisposto da Société Générale, ha finalità di carattere meramente promozionale. Le opinioni, i commenti e i giudizi ivi contenuti hanno solamente
    natura informativa. Nulla di quanto contenuto in questo documento deve intendersi come sollecitazione o offerta, consulenza in materia di investimenti, legale, fiscale o di
    altra natura o raccomandazione ad intraprendere qualsiasi investimento negli strumenti finanziari in oggetto. Il presente documento non è da considerarsi esaustivo e ha
    solo scopi informativi. Société Générale non è responsabile per eventuali danni, derivanti anche da imprecisioni e/o errori, che possano derivare all’investitore e/o a terzi
    dall’uso dei dati e delle informazioni contenuti nel presente documento. Le informazioni contenute nel presente documento possono provenire da fonti terze e, nonostante
    queste siano state utilizzate in quanto ritenute affidabili, Société Générale non assume alcuna responsabilità sulla loro correttezza e completezza. L’investitore non dovrà
    basare la propria decisione di investire nel prodotto sulle informazioni fornitegli nel presente documento bensì dovrà analizzare autonomamente i vantaggi ed i rischi del
    prodotto sotto gli aspetti legale, fiscale e contabile rivolgendosi, se lo riterrà opportuno, ai propri consulenti specializzati o ad altri professionisti competenti. Chiunque intenda
    effettuare operazioni sugli strumenti finanziari menzionati nel presente documento è quindi espressamente richiesto di effettuare previamente alla decisione d’investimento,
    anche per il tramite dei propri intermediari e consulenti finanziari, legali e/o fiscali, tutte le analisi e verifiche che ritenga opportune e di acquisire tutti i dati e le informazioni
    che ritenga necessarie al fine di valutare in maniera appropriata il livello di rischio relativo ai singoli strumenti finanziari e l’adeguatezza di tali strumenti ai propri obiettivi
    d’investimento, alla propria propensione al rischio, alla propria esperienza in materia d’investimenti in strumenti finanziari e/o alla propria situazione finanziaria, e di
    concludere un’operazione solo dopo aver ben compreso la natura dello strumento finanziario ed il grado di esposizione al rischio che esso comporta. Société Générale non
    ha in alcun modo verificato che gli strumenti finanziari menzionati nel presente documento siano adeguati alle caratteristiche di specifici investitori, non consiglia né
    raccomanda l’effettuazione di alcuna operazione su tali strumenti finanziari e le eventuali opinioni e valutazioni contenute nel presente documento non intendono costituire
    consulenza di alcun tipo o ricerca in materia di investimenti. Inoltre, eventuali valutazioni od opinioni di Société Générale contenute nel presente documento possono
    divergere anche in maniera significativa dalle valutazioni od opinioni di altri intermediari. Société Générale non potrà essere ritenuta responsabile delle conseguenze
    finanziarie o di altra natura derivanti dall’investimento nei prodotti elencati. La vendita del prodotto ad alcuni soggetti o in alcuni paesi potrebbe essere subordinata a
    restrizioni normative. Ogni investitore deve accertarsi di avere facoltà di sottoscrivere il prodotto o di investirvi. Si tenga presente che questi strumenti incorporano un: a.
    Rischio di credito: acquistando il prodotto l’investitore assume un rischio di credito nei confronti dell’emittente e del suo garante, i.e. l’insolvenza dell’emittente e del garante
    può comportare la perdita totale o parziale del capitale investito; b. Rischio di mercato: il prodotto può essere soggetto in qualsiasi momento a significative variazioni di
    prezzo che, in taluni casi, possono portare alla perdita totale del capitale investito. L’investitore potrebbe essere obbligato a liquidare il prodotto in condizioni di mercato
    sfavorevoli e ciò potrebbe determinare una perdita totale o parziale del capitale investito. Il rischio sarà ulteriormente amplificato in quanto il prodotto incorpora un effetto
    leva. Nello scenario peggiore, gli investitori possono perdere fino alla totalità del capitale investito. Al fine di tenere conto degli effetti sul prodotto di alcuni eventi straordinari
    che potrebbero avere un impatto sullo/sugli strumento/i sottostante/i del prodotto, la relativa documentazione prevede (i) meccanismi di rettifica o sostituzione e, in alcuni
    casi, (ii) il rimborso anticipato del prodotto. Questo potrebbe comportare delle perdite relative al prodotto. Il gestore degli indici di riferimento dei citati strumenti finanziari non
    sponsorizza, promuove, distribuisce o supporta tali strumenti finanziari e non da alcuna garanzia sul valore dell’indice e sui risultati derivanti dal suo uso e non è
    responsabile di errori nell’indice. Société Générale Effekten, così come altre società del gruppo Société Générale, potrebbe operare in conflitto d’interessi relativamente agli
    strumenti di cui al presente documento. Relativamente ai prodotti menzionati, emessi da Société Générale Effekten, Société Générale funge da Garante ed agisce come
    Calculation Agent. Per maggiori informazioni si vedano i relativi Final Terms. Il divieto di vendite allo scoperto introdotto dalla Delibera Consob n. 18283 del 23 luglio 2012
    non si applica alle negoziazioni di covered warrant, certificates ed ETF. Si rammenta che permane l’obbligo di comunicazione alla Consob delle posizioni nette corte rilevanti
    (superiori allo 0,2% del capitale sociale e ogni successiva variazione pari o superiore allo 0,1% dello stesso) di società che abbiano un mercato regolamentato italiano come
    mercato principale. Si evidenzia in particolare che nel calcolo della posizione netta corta vanno considerate anche le posizioni corte assunte attraverso l’acquisto di ETF,
    covered warrant e certificates e di altri strumenti finanziari che comportano l’assunzione di una posizione ribassista. Per informazioni di dettaglio si rinvia al sito
    www.consob.it
    Prima dell’investimento leggere attentamente il Prospetto di Base, approvato dalla BaFin in data 19 giugno 2012, e le pertinenti Condizioni Definitive (Final
    Terms) disponibili sul sito http://prospectus.socgen.com/ e presso Société Générale – via Olona 2, 20123 Milano, ove sono illustrati in dettaglio i relativi
    meccanismi di funzionamento, i fattori di rischio ed i costi.
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Certificati a Leva Fissa ±5

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Gamma di SG Certificate a Leva Fissa
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                                                 CODICE
    ASSET CLASS   LEVA FISSA   CODICE ISIN
                                              NEGOZIAZIONE
    FTSE MIB          +5X      IT0006723263      S13435
    FTSE MIB          -5X      IT0006723271      S13436
    FTSE MIB          +4X      IT0006725086      SMIB4L
    FTSE MIB          +3X      IT0006725060      SMIB3L
    FTSE MIB          -3X      IT0006725078      SMIB3S
    ORO               +5X      IT0006725474     SORO5L
    ORO               -5X      IT0006725482     SORO5S
    PETROLIO          +5X      IT0006725490      SOIL5L
    PETROLIO          -5X      IT0006725508      SOIL5S

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Successo riscontrato su Borsa Italiana

    I 2 Certificati a Leva Fissa ±5 sul FTSE MIB sono quotati su Borsa Italiana dal 03/09/2012.

    Su Borsa Italiana, nell’ultimo trimestre 2012, hanno registrato:

    § Una media giornaliera di circa € 7 Milioni di controvalore

    § Una media giornaliera di circa 850 contratti

    § Circa l’85% del controvalore del segmento certificati a leva

    § Circa il 17% del controvalore del segmento certificati

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Certificati a Leva Fissa 5 su FTSE MIB, Oro e Petrolio: punti di attenzione, normativa short selling, etc - Relatore: Marcello CHELLI
Cosa sono?

    I due Certificate a Leva ±5 sul FTSE MIB:

    §   replicano, al lordo dei costi, due specifici indici di strategia calcolati dall’index
         provider internazionale FTSE

    §   a loro volta tali indici di strategia, su base giornaliera, replicano indicativamente la
         performance moltiplicata per +5 (ovvero per -5) dell’indice azionario italiano FTSE
         MIB Total Return (cioè con dividendi reinvestiti)

    §   la leva di ±5 è fissa e valida solo giornalmente e non per periodi superiori

    §   quotati e negoziati su Borsa Italiana e la loro liquidità è fornita da un market maker

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Certificati a Leva Fissa 5 su FTSE MIB, Oro e Petrolio: punti di attenzione, normativa short selling, etc - Relatore: Marcello CHELLI
Obiettivi

    I Certificate a Leva Fissa 5 consentono di:
    §   realizzare strategie speculative di trading (al rialzo o al ribasso) di brevissimo termine

    §   essere impiegati con finalità di copertura (hedging) di portafogli azionari

    In entrambi i casi i certificati, grazie alla propria leva elevata, consentono un consumo
    limitato di capitale ed espongono ad un rischio massimo di perdita pari all’ammontare
    investito (e non oltre).

    I Certificate a Leva Fissa 5 sono altamente speculativi e presuppongono un approccio di
    breve termine.

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Riduzione problematiche operative dei derivati

    Inoltre i Certificate a Leva Fissa 5 permettono di evitare alcune problematiche operative
    tipiche dei derivati tra cui, ad esempio:

    1. Non è richiesta la gestione di margini di garanzia iniziali e successivi

    2. Non è previsto un rinnovo (roll-over) periodico (es. trimestrale), se non a scadenza

    3. Il lotto minimo di 1 solo certificato permette di investire importi anche limitati

    4. Non è necessaria alcuna contrattualistica tecnica specifica (es. ISDA)

    5. La negoziazione su Borsa Italiana permette di acquistare e vendere agevolmente lo
       strumento e di valorizzare il certificato con semplicità

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Compounding Effect (1)
                                                             (Effetto dell’interesse composto)

    La Leva Fissa ±5 degli indici di strategia, replicati dai certificati, viene ricalcolata ogni
    giorno sulla base della chiusura dell’indice FTSE MIB TR del giorno lavorativo
    precedente.

    Questo meccanismo, su un periodo di due o più giorni, genera il cosiddetto
    compounding effect (effetto dell’interesse composto): ciò significa che le performance
    degli indici di strategia per un periodo superiore ad una singola seduta di negoziazione
    di borsa possono differire sensibilmente rispetto alla performance moltiplicata per ±5
    dell’indice FTSE MIB TR.

    Ciò è ancor più accentuato in situazioni di elevata volatilità.

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Compounding Effect (2)
                                                                                                 Leva Fissa +5: Caso Favorevole

     Dopo 3 giorni la performance con leva fissa +5x è pari a +21,28%, quindi è migliore
     rispetto alla performance dell’indice FTSE MIB moltiplicata per 5 (4,05% x 5 = 20,25%)

     L’obiettivo di queste illustrazioni è presentare il meccanismo del Compounding Effect. I dati ivi riportati sono teorici; non possono essere in alcun modo
     considerati una garanzia di performance futura e non rappresentano in alcun modo un’offerta di prezzo da parte di Société Générale. Gli eventuali
     rendimenti potrebbero essere ridotti da commissioni, tasse o altri oneri a carico dell’investitore.

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Compounding Effect (3)
                                                                                                Leva Fissa +5: Caso Sfavorevole

     Dopo 3 giorni la performance con leva fissa +5x è pari a -19,15%, quindi è peggiore
     rispetto alla performance dell’indice FTSE MIB moltiplicata per 5 (-3,16% x 5 = -15,8%)

     L’obiettivo di queste illustrazioni è presentare il meccanismo del Compounding Effect. I dati ivi riportati sono teorici; non possono essere in alcun modo
     considerati una garanzia di performance futura e non rappresentano in alcun modo un’offerta di prezzo da parte di Société Générale. Gli eventuali
     rendimenti potrebbero essere ridotti da commissioni, tasse o altri oneri a carico dell’investitore.

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Compounding Effect (4)
                                                                                                  Leva Fissa -5: Caso Favorevole

     Dopo 3 giorni la performance con leva fissa -5x è pari a +21,28%, quindi è migliore
     rispetto alla performance dell’indice FTSE MIB moltiplicata per -5 (-3,95% x -5 = +19,75%)

     L’obiettivo di queste illustrazioni è presentare il meccanismo del Compounding Effect. I dati ivi riportati sono teorici; non possono essere in alcun modo
     considerati una garanzia di performance futura e non rappresentano in alcun modo un’offerta di prezzo da parte di Société Générale. Gli eventuali
     rendimenti potrebbero essere ridotti da commissioni, tasse o altri oneri a carico dell’investitore.

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Compounding Effect (5)
                                                                                                 Leva Fissa -5: Caso Sfavorevole

     Dopo 3 giorni la performance con leva fissa -5x è pari a -20,53%, quindi è peggiore
     rispetto alla performance dell’indice FTSE MIB moltiplicata per -5 (3,97% x -5 = -19,85%)

     L’obiettivo di queste illustrazioni è presentare il meccanismo del Compounding Effect. I dati ivi riportati sono teorici; non possono essere in alcun modo
     considerati una garanzia di performance futura e non rappresentano in alcun modo un’offerta di prezzo da parte di Société Générale. Gli eventuali
     rendimenti potrebbero essere ridotti da commissioni, tasse o altri oneri a carico dell’investitore.

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Compounding Effect (6)
                                                                   Esempio ribilanciamento

     Pertanto, se il certificato è detenuto per più giorni, sarebbe opportuno rivedere ogni
     mattina la posizione incrementandola o diminuendola al fine di riportarla in linea con la
     strategia di trading o di copertura.

     Esempio di copertura
     Un certificato FTSE MIB -5x può essere utilizzato per coprire indicativamente (pur con
     un basis risk) un portafoglio azionario italiano, acquistandone un ammontare pari a 1/5
     del valore del portafoglio: per esempio EUR 20.000 di certificato a fronte di un
     portafoglio di EUR 100.000. Affinché la copertura continui ad essere indicativamente
     valida, ogni mattina il valore dell’investimento nel certificato FTSE MIB -5x dovrà
     essere sempre pari a 1/5 del valore del portafoglio azionario da coprire: se così non
     fosse si dovrà incrementare / diminuire opportunamente la posizione nel certificato.

     Si rammenta che nel caso di impiego in strategie Long / Short, l’operazione dovrà
     essere Beta Adjusted per risultare Market Neutral

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Problemi per chiusura asincrona tra Indice e Certificate (1)

     Durante la seduta di negoziazione in corso il rendimento del certificate è
      pari al rendimento dell’indice Long tradizionale (es. FTSE MIB Index)
                       moltiplicato per un fattore +5x o -5x

 MODALITA’ CORRETTA DI CALCOLO

 1. Rendimento dell’Indice è Last Value dell’Indice del giorno in corso, rispetto al Last Value
    dell’Indice del giorno precedente.
 2. Rendimento del Certificate è Mid Price (media bid-ask) del Certificate del giorno in corso,
    rispetto al Prezzo Teorico del Certificate calcolato sul Last Value dell’Indice del giorno
    precedente.

 MODALITA’ NON CORRETTA DI CALCOLO
 Gli Info Provider solitamente calcolano il rendimento del Certificate come Last Trade (di che
 ora?) del giorno in corso rispetto al Prezzo di Riferimento (media ponderata degli ultimi Mid
 Price) del giorno precedente: una modalità pertanto non comparabile con quella usata per l’Indice.
 N.B. Inoltre il Prezzo di Riferimento del Certificate è calcolato alle 17:25, mentre il Last Value
 dell’Indice (es. FTSE MIB Index) è calcolato tra le 17:30:00 e le 17:30:59: i 5 o 6 minuti di scarto
 possono pesare molto in un giorno volatile (vedere slide successiva).
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Problemi per chiusura asincrona tra Indice e Certificate (1)

28/04/2010 - Valore FTSE MIB Index:

Ore: 17:25:00 è Valore: 21.699,00
Ora in cui smette di negoziare il Certificate e in cui si calcola il
Prezzo di Riferimento del Certificate.

Ore: 17:30:58 è Valore: 21.501,24
Last Value dell’Indice

In meno di 6 minuti l’Indice perde -0,91%.

Il giorno dopo la variazione % intraday del Certificate deve essere
calcolata rispetto al Prezzo Teorico del Certificate calcolato sul
Last Value dell’Indice del giorno precedente.

Altrimenti se si utilizzerà il Prezzo di Riferimento del Certificate
(come fanno gli Info Provider), si evidenzierà un disallineamento
(solo apparente, ma non reale) tra Rendimento Indice vs
Rendimento ETF di 0,91% * 5 = 4,55%

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Caratteristiche: Indici di strategia sottostanti
                                           X5 Daily Leveraged RT FTSE MIB Net-of-Tax (Lux) TR Index

     Questo indice di strategia replica indicativamente la performance giornaliera
     moltiplicata per +5 dell’indice FTSE MIB TR*. Ogni giorno la leva di +5 viene ricalcolata
     sull’ultimo valore di chiusura dell’indice FTSE MIB TR*.

     Un investimento a leva permette di esporsi in maniera amplificata alle performance dell’indice
     FTSE MIB TR*. Per costruire tale strategia con una leva di 5, si dovrebbero eseguire le
     seguenti operazioni:
     § Acquistare, con il capitale iniziale, i titoli componenti l’indice FTSE MIB TR*;
     § Prendere in prestito l’importo necessario per investire altre 4 volte nei titoli componenti
     l’indice FTSE MIB TR* (al fine di quintuplicare l’esposizione all’indice FTSE MIB TR*).
     La performance giornaliera dell’indice con leva +5 è sempre calcolata rispetto all’ultima
     chiusura disponibile del FTSE MIB TR*: se l’indice varia del +/- 2% durante la giornata,
     l’indice con leva +5x varia del +/-10% al lordo dei costi a cui vanno sottratti (pro rata
     temporis), ogni giorno, gli interessi passivi maturati sul prestito richiesto per costituire la
     leva (calcolati sulla base del tasso EONIA, tasso di riferimento per i prestiti dell’area Euro,
     maggiorato dello spread tra l’Euribor a 12 mesi e lo swap EONIA a 12 mesi)

     * Più specificamente, della sua versione FTSE MIB Net-of-Tax (Lux) Total Return (che prevede il reinvestimento dei dividendi staccati dalle azioni che
     lo compongono, al netto delle ritenute alla fonte applicate).

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Caratteristiche: Indici di strategia sottostanti
                                                        X5 Daily Short Strategy RT FTSE MIB Gross TR Index

     Questo indice di strategia replica indicativamente la performance giornaliera
     moltiplicata per -5 dell’indice FTSE MIB TR*. Ogni giorno la leva di -5 viene ricalcolata
     sull’ultimo valore di chiusura dell’indice FTSE MIB TR*.

     Un investimento short con leva permette di esporsi in maniera inversa e amplificata alle
     performance dell’indice FTSE MIB TR*. Per costruire tale strategia short con una leva di 5, si
     dovrebbero eseguire le seguenti operazioni:
     § Vendere allo scoperto (cioè senza possederli) 5 volte i titoli componenti l’indice FTSE MIB;
     § Prendere a prestito i titoli venduto allo scoperto, sostenendo il costo relativo a tale servizio;
     § Investire ad un tasso di mercato monetario il denaro ricavato dalla vendita allo scoperto.
     La performance giornaliera dell’indice con leva -5 è sempre calcolata rispetto all’ultima
     chiusura disponibile del FTSE MIB TR*: se l’indice varia del -/+ 2% durante la giornata,
     l’indice con leva -5 varia (in maniera inversa) del +/-10%, a cui bisogna aggiungere gli
     interessi attivi derivanti dalla remunerazione della liquidità (ottenuta con la vendita allo
     scoperto) diminuiti del costo del prestito titoli. Gli interessi attivi sono calcolati (pro rata
     temporis) sulla base del tasso EONIA (tasso di riferimento per i prestiti dell’area Euro), mentre
     il costo del prestito titoli viene calcolato (pro rata temporis) sulla base dei livelli forniti dalla
     società esterna Data Explorers.
     * Più specificamente, della sua versione FTSE MIB Gross Total Return (che prevede il reinvestimento dei dividendi, al lordo della fiscalità, staccati
     dalle azioni che lo compongono)
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Short Selling (1)

     Dal 1° novembre 2012 è in vigore il Regolamento UE n. 236/2012 del 14/03/2012 (cd.
     "Regolamento Short Selling“).

     Perdono efficacia le precedenti delibere Consob.

     Il Regolamento UE prevede:

     - l'obbligo di comunicazione alle autorità nazionali competenti delle posizioni nette corte
     individuali su azioni quotate e titoli di Stato al raggiungimento della soglia dello 0,2% del
     capitale sociale dell'emittente - o di un determinato controvalore per i titoli di Stato.

     - Quando la posizione netta corta su azioni raggiunge lo 0,5% del capitale sociale, ne è
     prevista la pubblicazione;

     - il divieto di naked short selling (vendite allo scoperto "nude“), ossia in assenza della
     disponibilità dei titoli, su azioni e titoli di Stato;

     - il divieto di assumere posizioni speculative su credit default swaps (cds) su emittenti
     sovrani.

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Short Selling (2)

     Gli obblighi valgono sia per l'operatività sui mercati sia per quella over-the-counter.

     Esenzione per i primary dealer di titoli di Stato e cds sovrani e per i market maker, a
     condizione della notifica preventiva dell'esenzione all'autorità di vigilanza competente.

     Per l’Italia le autorità di vigilanza competenti sono:
     - Consob per le azioni
     - Banca d'Italia e Consob, per le rispettive aree di competenza, per i titoli di Stato e i cds
     sovrani.

     Gli investitori, a partire dal 1° novembre 2012, dovranno trasmettere alla Consob le loro
     posizioni nette corte su azioni che superino il limite dello 0,2% usando l'apposito
     sistema di reporting (pubblicato sul sito internet www.consob.it nella sezione "Mercati",
     sottosezione "Vendite allo scoperto", corredato da un apposito manuale utente).

     E’ stata omessa la trattazione di una parte della tematica su Titoli di Stato e CDS sovrani:
     per maggiori informazioni consultare i siti www.consob.it e www.bancaditalia.it

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Buy-in procedure

La procedura di Buy-in viene attivata automaticamente dalla Clearing House (CC&G)
(e non a discrezione della controparte in bonis):

T                               è Trade Date

T+3 (S)                         è Settlement Date

T+7 (S+4) (*)                   è Buy-in Notice alla parte in fail (la mattina presto)

T+11 (S+8)                      è Buy-in è attivata (la parte in fail non può più consegnare)

La Clearing House sceglie il Buy-in Agent ed egli deve comprare i titoli in T+11 (S+8) o nei 2
giorni seguenti. Se non ci riesce, allora...

T+14 (S+11)                     è Cash settlement del fail

Se “buy-in contract” price > “original contract” price è Costo addebitato alla parte in fail
Se “buy-in contract” price < “original contract” price è Guadagno trattenuto da Clearing H

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     (*) If necessary, the Clearing House can anticipate the Buy-in Notice at T+4 (S+1)
Multe per “Fail” e “Buy-in”

     Ogni giorno ciascun “fail” viene multato (l’ammontare della multa dipende dal valore
     del contratto in “fail”).

     Non si viene multati nel caso di pass-on (alias il “fail” è generato dal “fail” di un altro
     intermediario).

                 VALORE DEL CONTRATTO                      MULTA
                       IN “FAIL”                        GIORNALIERA

                      € 0.01 - € 100,000                     € 50

                      € 100,000 - € 1 Mln                    € 150

                       € 1 Mln - € 2 Mln                     € 200

     Se il “fail” prosegue fino al Buy-in, allora per ogni Buy-in si viene multati di
     EUR 1,000 + 10 bps del valore degli strumenti.

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Parità

     Gli SG Certificate a leva ±5 hanno un prezzo teorico pari a:

     (Livello dell’indice di strategia x Multiplo x Parità - Commissioni accumulate).

     Le commissioni, calcolate quotidianamente pro rata temporis, vengono sottratte dal
     prezzo del certificato; gli investitori, quindi, le pagano in proporzione al periodo di
     effettiva detenzione del certificato.
     Al momento dell’emissione dei certificati le “Commissioni accumulate” sono pari a 0,
     la “Parità” è uguale a 1 e, a livello teorico, il certificato e l’indice di strategia
     sottostante sono caratterizzati da identiche performance. Il “Multiplo”, stabilito al
     momento dell’emissione, rappresenta la frazione di indice di strategia sottostante
     controllata dai certificati e, per entrambi, è pari a 0,004.
     Con il passare del tempo il progressivo aumento delle “Commissioni accumulate”
     disallineano le performance del certificato e dell’indice di strategia sottostante: per
     ovviare a tale distorsione l’emittente, periodicamente e dandone comunicazione al
     mercato, opera un opportuno riduzione della “Parità”, con annullamento delle
     “Commissioni accumulate”. Tale aggiustamento è puramente tecnico e non modifica
     il valore del certificato; ha la sola finalità di riallineare tra loro le future performance
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     del certificato e dell’indice di strategia sottostante.
Ricalcolo infragiornaliero della leva in caso di
                                 movimenti estremi ed avversi del mercato

     Gli indici di strategia a leva ±5 replicati dai certificati prevedono, nel caso di movimenti
     estremi ed avversi del mercato, un meccanismo automatico di ricalcolo infragiornaliero
     della leva.

     Nella fattispecie dell’indice di strategia a leva +5, se l’indice FTSE MIB TR registra
     (durante la seduta di negoziazione di borsa) una performance di -15% (che comporta
     una performance negativa di -75% dell’indice di strategia a leva +5 replicato dal
     certificato) allora è prevista una temporanea cessazione del calcolo dell’indice di
     strategia a leva +5 ed una successiva ripresa del suo calcolo a seguito del ricalcolo
     infragiornaliero della leva (la nuova leva è basata sul valore di chiusura del giorno
     precedente dell’indice FTSE MIB TR diminuito del 15%). Tale meccanismo evita così
     che il valore dell’indice di strategia a leva +5, e quindi del relativo certificato, diventi
     negativo. Il citato meccanismo richiede un costo di copertura, incluso
     sistematicamente nella costruzione del certificato, che corrisponde al costo necessario
     per neutralizzare ogni ribasso quotidiano dell’indice FTSE MIB TR maggiore o uguale al
     -15%. Il suo costo è calcolato giornalmente e dedotto dal valore del certificato.

     Vale ovviamente un discorso speculare per l’indice di strategia a leva -5.

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Contatti

     www.warrants.it    www.sginfo.it/5x

         Numero Verde         E-mail

      800 790 491       info@sgborsa.it

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