31a Edizione PREMIO MARKETING SIM - VELOCI VERSO IL FUTURO Vincere la concorrenza nella mobilità rapida, sostenibile e connessa - Coris
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31a Edizione PREMIO MARKETING SIM VELOCI VERSO IL FUTURO Vincere la concorrenza nella mobilità rapida, sostenibile e connessa Simona D’Amico simona.damico@uniroma1.it
Il mercato della mobilità in Italia Ridefinizione delle dinamiche competitive del mercato a causa di: fattori macroeconomici fattori specifici del settore regolamenti e direttive europee processo di Digital transformation 4 sistemi di offerta di mobilità: 2 Frecciarossa è il brand AV più noto
Trade off treno / aereo Roma - Milano Il minore tempo di percorrenza è un fattore chiave per la scelta d’acquisto del treno da parte dei consumatori 3
Milano-Roma: evoluzione quote modali La riduzione dei tempi di viaggio ha favorito un incremento considerevole della quota di mercato modale posseduta da Trenitalia che è passata in meno di dieci anni dal 36% al 66%, con l’erosione della quota di mercato posseduta dall’aereo. L’AV ha prodotto uno shift modale verso il treno in tutta Europa. 4
Il marketing nei servizi di mobilità ferroviaria Il fil rouge della strategia e della attività di marketing realizzate negli anni dall’azienda è rappresentato dal consolidamento della brand image come espressione di un posizionamento “premium” contraddistinto da attributi distintivi rispetto alla proposta del competitor diretto. L’azienda ha mirato alla definizione e proposta di una Customer Experience ampia e variegata offrendo una gamma di servizi che si estende dai servizi prima del viaggio a quelli dopo il viaggio qualificando i propri servizi attraverso: network e tempi di percorrenza ottimizzati; qualità eccellente in termini di prodotto, di comfort, di sicurezza, di intermodalità, di pulizia, di puntualità, etc; digitalizzazione del cliente (touch point digitali di acquisto, assistenza e servizi a bordo). 5
La SFIDA 2019: il problema Il segmento del trasporto ferroviario Alta Velocità è caratterizzato da una forte competizione tra il leader di mercato Frecciarossa e il competitor. Tale concorrenza si traduce in una continua ricerca da parte dei due competitor di nuove e migliori soluzioni di prodotto/servizio da offrire ai consumatori e in una riduzione del prezzo medio del biglietto, a vantaggio del consumatore. La competizione di prezzo in questo segmento di mercato è infatti intensa e vede Frecciarossa in una posizione di follower, soprattutto a causa della struttura dei costi aziendali, ovviamente più pesante e rigida di quella del concorrente diretto. 6
La SFIDA 2019: gli obiettivi da raggiungere Incrementare la diffusione del programma fedeltà CartaFRECCIA, con 500 mila nuove sottoscrizioni attraverso la definizione di una product offering per il brand Frecciarossa che innovi l’esperienza complessiva di viaggio del consumatore e rafforzi la brand identity, attraverso fattori no-price. Il piano di marketing dovrà essere relativo al triennio ottobre 2019 - ottobre 2022. 7
La SFIDA 2019: gli obiettivi da raggiungere Vestendo i panni del Marketing Team Frecciarossa, ogni squadra dovrà: Analizzare l’offerta attuale del mercato, in ottica anche comparativa. Segmentare il mercato e individuare uno specifico target “consumer”. La scelta del target di mercato è a discrezione delle singole squadre, ma la scelta dovrà essere opportunamente motivata e supportata nell’elaborato. Specificare la product offering, cioè la customer experience proposta durante tutte le fasi del viaggio (servizi pre, durante e post viaggio). Elaborare un piano per incrementare le sottoscrizioni al programma CartaFRECCIA aumentando il valore percepito del brand Frecciarossa rispetto al concorrente secondo una prospettiva customer experience del viaggio. Definire tutti gli aspetti analitici e strategici della propria idea. Ogni squadra avrà a disposizione un questionario strutturato standard da somministrare ad almeno 50 persone in target. 8
Materiali a disposizione In aggiunta al testo del caso, sono a disposizione diversi materiali di supporto per la realizzazione del caso con informazioni e approfondimenti specifici: Bibliografia di approfondimento Scheda di approfondimento sul gruppo aziendale Video-interviste a esperti, disponibili sul sito www.premiomarketing.com che approfondiscono temi specifici presenti nel caso e utili alla sua soluzione Ulteriori documenti e informazioni in download dal sito web e dalla pagina Facebook del Premio costantemente aggiornati. 9
IL CASO: Siete pronti a partire?
La struttura del piano 1. Market analysis 1.1 Analisi dell’ambiente esogeno rilevante 1.2 Analisi dell’offerta 1.3 Analisi della domanda 1.4 Analisi Swot 2. Market strategy 2.1 Strategic statement 2.2 Strategic goals 2.3 Descrizione dell’offering Appendice 11
Il percorso logico SEZIONE I SEZIONE II MARKET ANALYSIS MARKET STRATEGY SO WHAT? ANALISI STRATEGIC STRATEGIC DESCRIZIONE SWOT STATEMENT + GOALS + OFFERING • TARGET BISOGNI DA • SCENARIO SODDISFARE ESOGENO • PRODUCT POSIZIONAMENTO RILEVANTE CATEGORY (vedere libro fig. (PEST) • CANALI DI 13.5) • DOMANDA ACCESSO PER • OFFERTA IL CLIENTE 12
r e s e L’analisi PEST n t a z i o n e P E NB: Consultate fonti attendibili S T Ideale sarebbe sintetizzare ciascuna variabile in una beve frase che sarà poi declinata nei vari punti 13 13
L’analisi PEST: alcuni esempi Fattori politici: regolamenti e direttive europee che hanno un impatto sul business dei trasporti Fattori economici: andamento del PIL; occupazione; variazione del prezzo della benzina; aumento del prezzo dei biglietti aerei Fattori tecnologici: evoluzione digitale Fattori sociali: sensibilità diffusa per forme di mobilità sostenibile; nascita di nuovi stili di vita ATT!!!! Sono soltanto spunti di riflessione che occorre integrare per dare spessore alla vostra analisi 14
1 5 Alcune fonti per l’analisi PEST Associazione Nazionale per le Imprese Assicuratrici Autorità di regolazione dei trasporti Banca d’Italia Censis Centro Studi Confindustria Commissione Europea Eurostat GFK Eurisko Il Sole24Ore Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti (ISFORT) ISTAT Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Ministero dello sviluppo economico Nielsen Osservatorio Nazionale Sharing Mobility 15 15
1 6 Alcuni documenti da leggere Rapporto CENSIS-MICHELIN sulla mobilità degli italiani, 2018 Secondo Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, 2017 La mobilità sostenibile in Italia: scenari di sviluppo e fattori abilitanti, ASPEN Institute Italia, 2017 Il trasporto pubblico locale, UNICREDIT, 2018 Rapporto Pendolaria, Legambiente, 2017 16 16
1 7 L’analisi dell’offerta L’analisi dell’offerta consiste nell’identificazione dei concorrenti e dei relativi comportamenti di mercato con una analisi comparata delle loro proposte di offerta. Dovrete chiedervi: Chi sono i vostri competitors Quali sono gli elementi di differenziazione della loro offerta considerando le tre fasi pre, durante e post viaggio A chi si rivolgono In questa fase aiutatevi con una mappa della concorrenza in cui andrete a posizionare i competitors individuando 2 variabili: una relativa ad un requisito di domanda e l’altra ad un requisito di offerta 17 17
1 8 L’analisi dell’offerta L’analisi dell’offerta dei servizi di mobilità deve considerare la concorrenza su un doppio livello: «intramodale» o «verticale» (NTV) «intermodale» o «orizzontale» (ad esempio l’aereo) 18 18
1 9 La mappa della concorrenza 10 REQUSITO DI DOMANDA 0 10 REQUISITO DI OFFERTA Sull’asse delle ascisse si indica la variabile indipendente, sull’asse delle ordinate si indica la variabile dipendente 19 19
2 0 La mappa della concorrenza Occorre costruire due mappe della concorrenza: una per la concorrenza intramodale e l’altra per quella intermodale. In entrambe le mappe consideriamo le stesse variabili. Per esempio, come requisito di offerta potremmo considerare la velocità a parità di tratta, e come requisito di domanda l’attrattività per il target di riferimento. 20 20
2 1 La mappa della concorrenza Specificate chiaramente il criterio utilizzato per l’attribuzione dei singoli punteggi. Dovete spiegare: in base a quali parametri valutate la capacità di un brand di attrarre un determinato target; in base a quali parametri valutate la velocità del servizio di trasporto. Specificate la metodologia utilizzata per la costruzione della mappa della concorrenza 21 21
2 2 Il Focus sull’attività promozionale Nell’analisi della concorrenza occorre dedicare una particolare attenzione, non soltanto all’offerta, ma anche alle strategie promozionali utilizzate dai principali competitors. Chiedetevi quali sono le tecniche promozionali utilizzate dai concorrenti, verificate se fanno ricorso ad una promozione below the line (basata sul fattore prezzo) o above the line (volta alla fidelizzazione del cliente) e mettete a confronto le diverse tecniche promozionali. 22 22
2 3 L’analisi della domanda L’analisi della domanda costituisce la premessa per la strategia di segmentazione da definire nell’ambito del marketing strategico. In questa fase occorre fare riferimento a dati secondari. L’obiettivo è quello di indagare le esigenze del mercato per verificare eventuali bisogni inevasi. Siate sintetici ed immediati utilizzando infografiche 23 23
2 4 L’analisi della domanda Nell’analisi della domanda occorre concentrare l’attenzione su due benefici principali per il cliente che utilizza Frecciarossa La velocità degli La sostenibilità del spostamenti mezzo di trasporto 24 24
2 5 L’analisi SWOT Per delineare il quadro strategico all’interno del quale dovrà essere definita la vostra strategia di business utilizzate il modello SWOT, che consente di analizzare in modo organico e strutturato l’ambiente di marketing esterno ed interno all’impresa. La matrice SWOT rappresenta una sorta di «ponte logico» fra la parte analitica e quella strategica ed operativa individuata e descritta nelle sezioni successive del piano. 25 25
2 6 SO WHAT? Sintetizzate in poche righe il «SO WHAT?» che deve riassumere tutto quanto è emerso dalla parte analitica. Il «SO WATH?» costituirà la premessa della vostra dichiarazione strategica. Att.!!! Non è ancora il momento di parlare dela vostra idea di business 26 26
2 7 SO WHAT?: un esempio «Dall’analisi emerge che la spesa media degli italiani per il tempo libero (viaggi) è in costante aumento (+5% 2016) ed in generale il business del turismo ha una crescita annua di circa il 4%; il fenomeno dell’emancipazione femminile è senza dubbio uno degli aspetti che ha maggiormente colpito la società negli ultimi 50 anni. Si sta sviluppando sempre di più, tanto da essere classificato come vero e proprio trend, la tendenza delle donne a viaggiare da sole. Una persona su tre ha programmato un viaggio in solitaria per il 2018». 27 27
2 8 Alcuni consigli generali La varietà/ampiezza degli aspetti presi in esame, così come il grado di dettaglio dell’analisi sono dei requisiti importanti. Il macroambiente, l’analisi della concorrenza (diretta e indiretta), l’analisi della domanda (trend, caratteristiche, bisogni, comportamenti, ecc.) sono alcuni dei punti principali da includere nell’analisi. Un progetto acquista maggior valore se l’analisi è arricchita con dati originali e non si limita a quelli contenuti nel caso e se i dati e le informazioni riportate in questa sezione non sono fini a sé stesse, ma vengono poi utilizzate a sostegno delle scelte strategiche presentate nelle altre sezioni del piano. 28 28
2 9 Dall’ Analisi alla Strategia … GRAZIE ALL’ANALISI AVETE ACQUISITO LE PRINCIPALI INFORMAZIONI CHE VI CONSENTIRANNO DI DEFINIRE LA VOSTRA STRATEGIA… Per non sbagliare, partite dal Consumer Insight ossia dal problema alla base della soluzione promessa dalla vostra offerta. 29 29
3 0 Lo strategic statement Lo Strategic Statement è la vostra dichiarazione strategica. Occorre specificare: target product category canali attraverso cui il cliente può avere accesso all’offerta dell’impresa 30 30
3 1 Il Focus sul target Ogni squadra avrà a disposizione un questionario strutturato standard da somministrare ad almeno 50 persone in target. Riportate i risultati ed analizzateli con molta attenzione in una sezione che chiamerete «Supplemento di analisi: il focus sul target». Occorre segmentare il mercato e individuare uno specifico target “consumer” e descriverlo nel dettaglio giustificandone la scelta. . Att.!!! Il vostro target deve essere sufficientemente ampio per fare in modo che la vostra idea sia redditizia. 31 31
3 2 Il Focus sul target Millennials Adolescenti Over 65 Uomini Donne Studenti universitari, uomini e donne, che si spostano giornalmente per motivi di studio percorrendo lunghe distanze 32 32
3 3 Gli strategic goals In questa fase dovrete indicare i vostri obiettivi strategici. Qual è l’ammontare di domanda che vi aspettate di raggiungere? Occorrerà fare delle previsioni. Siate concreti riportando dati e percentuali definite a partire dal contesto competitivo in cui la vostra offerta andrà ad inserirsi. Att.!!! Gli strategic goals devono essere razionali, realistici e misurabili! 33 33
3 4 Gli strategic goals: un esempio «L’obiettivo è quello di incrementare la domanda della nuova offerta da parte delle famiglie attraverso una customer experience particolarmente coinvolgente che rafforzi la brand identity di FRECCIAROSSA» «Considerando che in Italia le famiglie sono X, delle quali circa Y rientranti nel nostro target, il nostro obiettivo è quello di raggiungere annualmente almeno Z famiglie attraverso la nostra proposta di customer experience. Abbiamo stimato di raggiungerne Z1 nel primo anno e Z2 nel secondo». 34 34
3 5 La descrizione dell’offering In questa occorre specificare la product offering, cioè la customer experience proposta durante tutte le fasi del viaggio. Dovrete: descrivere la vostra offerta; individuare i bisogni del cliente che volete soddisfare; indicare l’obiettivo di posizionamento prescelto (mappa di posizionamento libro figura 13.5). La descrizione dell’offerta dovrà essere realizzata attraverso la scheda concept (vedere libro tabella 12.4). Att.!!! Il mercato di riferimento è quello italiano. Le innovazioni proposte dovranno tenere in considerazione i vincoli imposti dalla regolamentazione nazionale. 35 35
3 6 Il Focus sulla customer experience La descrizione della product offering consiste nella proposta della customer experience che vorrete offrire al mercato declinandola in tutte le fasi del viaggio: pre, durante e post viaggio. Confrontate la vostra proposta di customer experience con quella offerta dai vostri competitors ed evidenziate gli elementi di differenziazione. 36 36
3 7 L’eventuale scelta del partner Le partnership con imprese operanti nel settore della mobilità o in altri settori sono certamente possibili e possono essere finalizzate al miglioramento dell’esperienza sia durante il viaggio, che prima e dopo. Nella descrizione dell’offering dovrete indicare anche l’eventuale partner con cui intendete attivare l’accordo. Dovrete descrivere il partner in modo puntuale indicando il settore in cui opera, il posizionamento che in questo occupa, i vantaggi reciproci derivanti dall’accordo e le ragioni che vi hanno portato alla scelta. 37 37
3 8 La leva “Prezzo” Il “divieto” di utilizzare questa leva riguarda i biglietti ferroviari. È possibile che, nell’ambito di una partnership, si progetti una nuova offerta (es. un nuovo cofanetto Smart Box realizzato in collaborazione con FRECCIAROSSA) realizzata in collaborazione con il partner. In questo caso, si può intervenire sul prezzo del nuovo prodotto (es. lancio di nuovi cofanetti Smart Box venduti ai clienti Cartafreccia al prezzo di 150 euro invece di 180). 38 38
L’eventuale scelta del partner La scelta del partner deve essere motivata da una coerenza di fondo tra il partner e FRECCIAROSSA in termini di identity e valori sottostanti 39 39
4 0 Alcuni consigli generali La segmentazione deve basarsi su criteri non troppo banali (come età e sesso), ma essere più articolata e contenere anche una descrizione dei segmenti individuati. La scelta del target deve essere motivata e coerente con le risultanze dell’analisi. L’idea strategica deve essere esplicitata in modo chiaro e sintetico, così da evidenziarne il potere di differenziazione e i benefici offerti al consumatore/target. 40 40
4 1 L’appendice Cosa si inserisce in appendice 41 41
4 2 Analisi PEST – overview delle fonti Politica Economia -------------- -------------- -------------- -------------- -------------- -------------- ------------- ------------- Società Tecnologia -------------- -------------- -------------- -------------- -------------- -------------- ------------- ------------- 42 42
4 3 Riferimenti bibliografici Bibliografia ------------------- ------------------- ------------------- Sitografia ------------------- ------------------- ------------------- 43 43
4 4 Un buon piano di marketing è … Logico: segue una sequenza logica molto chiara, i collegamenti logici sono resi evidenti Coerente: le parti sono ben integrate, ogni proposta è coerente con l’obiettivo da raggiungere, con l’analisi e con le altre azioni previste Equilibrato: l’errore più frequente è esagerare con la parte di analisi ed essere deboli nella parte strategica Concreto: non è un trattato di filosofia, ogni affermazione deve essere opportunamente motivata da riscontri pratici, ogni iniziativa ha un costo e un ritorno stimato Convincente: approfondito nei contenuti ma non prolisso, ben scritto e di facile comprensione Originale: nuove idee o nuove combinazioni di idee preesistenti Accattivante: ben presentato graficamente 44 44
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