IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria

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IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria
ANNO 7 - N4- DISTRIBUZIONE GRATUITA - TRIMESTRALE D’ INFORMAZIONE - DICEMBRE 2018

IL NATALE COM’ERA
C      arissimi amici che respirate “L’aria
       che tira!...in Cassina”, ho pensato a
       voi per le prossime festività natalizie e
vi raggiungo, nelle vostre famiglie, con questi
pensieri . Sento spesso Papa Francesco racco-
                                                       re, la gioia era tanta. Dopo la S.Messa solenne
                                                       ci si ritrovava in famiglia per il pranzo.
                                                       C’erano momenti preziosi: all’inizio la letteri-
                                                       na al papà, che lui trovava sotto il piatto, e la
                                                       poesia di augurio preparata a scuola e al ter-
                                                                                                                to sentimentale, di cui rimane qualche eco in
                                                                                                                alcuni canti. Sono venuti gli anni del benesse-
                                                                                                                re, ci sono stati tanti cambiamenti, tanti gesti
                                                                                                                oggi non si capiscono più, ma di quell’amore,
                                                                                                                di quella generosità, di quella fiducia, di quel-
mandare l’ ascolto dei nonni, che avendo               mine il panettone con il vino bianco, che po-            la pace sperimentata a Natale ne abbiamo
vissuto a lungo, hanno tanta esperienza della          tevamo permetterci solo in quella occasione.             ancora tanto bisogno. Gesù ce le dona anco-
vita. Mi sembra un invito importante: richiede         Tutto ci ha fatto sentire di essere amati. Die-          ra. È per questo che la celebrazione del
da parte dei nonni la riflessione su quanto            tro ai doni e in quel clima di festa gioiosa             S.Natale in famiglia è sempre uno splendido

                     BUONE FESTE

      DAGLI AMICI DELLA CASSINA

hanno vissuto e da parte di chi ascolta la di-         abbiamo potuto capire che il vero dono di                dono, per questo ve ne ho parlato e vi auguro
sponibilità per non perdere la memoria di              Natale è la nascita di Gesù. Questa è la vera            di riviverlo sempre nella gioia. Con affetto
quello che era e rimane fondamentale per               scoperta. Per questo noi cristiani ci scambia-                                 don Angelo Centemeri
vivere bene. Questo riguarda in particolare la         mo regali a Natale, partecipiamo alla Messa e                           Cappellano alla Casa Gianetti
celebrazione del Santo Natale. Fa bene riflet-         facciamo festa: così ricordiamo questo avve-
tere sul passato, per non fare gesti vuoti, per        nimento, non è una bella favola o un momen-
riscoprire il grande dono che abbiamo ricevu-
to e che si rinnova nella splendida festa del
S.Natale di Gesù. Se chiediamo ai nonni:
“Com’era il vostro Natale?” si apre un fiume
di ricordi: le tradizioni, i canti, le poesie, il
clima di gioiosa attesa e la festa. Nel tempo                                                   VIGILIA DI NATALE
dell’Avvento si incominciava a preparare in
casa il Presepio: un richiamo alla storia di
Gesù. Tutti erano coinvolti. L’Avvento era
                                                                                        CON GLI AMICI DELLA CASSINA
anche il tempo in cui si aspettava Gesù Bam-
bino con i suoi doni. Non c’erano pretese nei                                                              DOPO LA MESSA DELLE 21
nostri desideri, quell’attesa era, invece, soste-
nuta dall’impegno nella bontà; ci insegnavano
a fare tanti gesti di generosità per preparare e                                                           VIN BRULE’ CON PANETTONE
vivere il Santo Natale. I doni poi arrivavano ed
erano semplici, utili, con qualche torroncino e                                                            E DOLCI PER I BIMBI
i mandarini: non erano tanti i pacchi da apri-
IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria
2
I LAVORI NEL NOSTRO QUARTIERE
D        alle parole ai fatti, l’Assessore ai La-
         vori Pubblici Dario Lonardoni fa’ di
         buon grado una carrellata sulle cose
fatte e su quelle ancora da fare, compatibil-
mente, come afferma, con la disponibilità di
                                                                                                        stein all’area mercato”. Lavori in corso sulla
                                                                                                        via Miola e dintorni. “ Stiamo rifacendo tutti i
                                                                                                        marciapiedi che erano in condizioni disastro-
                                                                                                        se. Metteremo in tutto il quartiere
                                                                                                        l’illuminazione a led che fornirà più luce e
tempo e denaro pubblico. Nella scorsa prima-                                                            quindi maggior sicurezza. All’interno dei lavo-
vera è venuto “ in perlustrazione” nel nostro                                                           ri di via Stoppani, si è deciso di intervenire
quartiere e, accompagnato dal Presidente e                                                              anche in via Frua (lato est). I lavori sono stati
da alcuni esponenti degli Amici della Cassina,                                                          eseguiti con il cassone termico, sistema che
ha preso nota delle esigenze del quartiere.                                                             garantisce una maggiore durata del tappeto.
Iniziamo dalla nuova bretella che attraversa                                                            Questa è da considerarsi solo la prima parte
la zona agricola della Cassina: “ Dai rilievi                                                           di un più ampio piano d’interventi che garan-
fatti nel gennaio e febbraio 2017 comparati                                                             tiranno l’abbattimento delle barriere architet-
con quelli effettuati il 12 novembre del 2018                                                           toniche per migliorare il percorso tra Cassina
direttamente dalle telecamere del punto                                                                 Ferrara e l’ospedale. Lo spostamento di alcuni
rilievo, è stato evidenziato che il traffico da                                                         pali luce, in mezzo a marciapiedi esistenti,
Nord a Sud, cioè da Rovello verso la via Larga                                                          sarà sistemato nell’ultima fase del progetto”.
è diminuito in modo rilevante. Tra le ore 7 e                                                           Richiesta delle pensiline per i bus? “ Anche
le 8, momenti di grande traffico, la diminuzio-                                                         qui la vostra richiesta sarà realizzata. Entro la
ne è del 22% (circa 460 auto in meno); dalle 8                                                          fine dell’anno sarà fatta la pensilina in via
alle 9, punta massima del traffico, un calo del                                                         Larga davanti all’oratorio, nello spazio verde
44%; dalle ore 9 alle 10, meno il 28% e dalle                                                           esistente e sarà fatta anche quella per la fer-
10 alle 11, 40% in meno. Sono dati confortan-                                                           mata di via Giulio Cesare”.
ti anche in considerazione del divieto intro-       auto in meno. Da Sud (Ceriano Laghetto e            Ultima richiesta: il completamento fino a
dotto per i camion di percorrere la via Larga.      Solaro) a Nord nelle fasce di maggior percor-       Rovello della pista ciclabile. “ Per questa
La media, durante la giornata, è di circa 400       renza, si registra una diminuzione del 37% e        tutto è ancora in fase progettuale per via dei
                                                        nelle altre fasce orarie del 10/15%. Direi      costi che in questo momento non lo consen-
                                                        che ha funzionato e la diminuzione              tono. Bisognerà avere ancora un po’ di pa-
                                                        dell’inquinamento è un notevole vantag-         zienza”. Come regali per il Natale, per ora ci
                                                        gio per i cittadini. Da quando abbiamo          dichiariamo soddisfatti.
                                                        messo il rilevatore, anche la velocità è        Gli Amici della Cassina organizzeranno a gen-
                                                        diminuita molto”.                               naio un incontro pubblico al Centro Sociale
                                                        Spostamento del mercato e lavori in             con la partecipazione degli Assessori e, ci
                                                        corso. “ Sono stati ultimati in questi giorni   auguriamo, del Sindaco. Sarà un momento di
                                                        i lavori dell’illuminazione dell’area merca-    confronto e di partecipazione alla vita del
                                                        to e presto sarà ultimato, con autobloc-        quartiere.
                                                        canti, il percorso di attraversamento late-                            Maria Grazia Gasparini
                                                        rale dell’area giochi. Questa era una vo-
                                                        stra richiesta e stiamo provvedendo. Sicu-
                                                        ramente faciliterà l’accesso dalla via Ein-

OPERAZIONE MATO GROSSO

I    l fine settimana del 17/18 novembre,
     l’oratorio della Cassina si è riempito di 50 tra
     ragazzi e ragazze provenienti da tutto il Nord
Italia invitati dal gruppo saronnese
dell’Operazione Mato Grosso. Si tratta di un movi-
                                                                                                        fa’ ricorso alla generosità delle persone e
                                                                                                        all’autotassa dei partecipanti. Il recente Cam-
                                                                                                        po con sede alla parrocchia San Giovanni
                                                                                                        Battista ha funzionato bene, permettendo a
                                                                                                        milanesi, brianzoli, bergamaschi e veneti di
mento missionario “con i giovani per i poveri”,                                                         conoscersi e fare squadra. Dopo la fatica non
dalle parole del suo fondatore padre Ugo de Cen-                                                        sono mancati momenti di svago e di riflessio-
si, mancato lo scorso 30 novembre, a 94 anni.                                                           ne, come la serata con canti e testimonianze
Quest’ avventura, nata nel 1967 per dare seguito                                                        preparata sabato nel teatro dell’oratorio.
a un’esperienza nel Mato Grosso brasiliano, conta                                                       Domenica mattina prima di mettersi
oggi in tutta Italia 2000 volontari che si incontra-                                                    all’opera c’è stata anche l’occasione di visita-
no una o più volte a settimana nei rispettivi                                                           re il Santuario di Saronno che ha affascinato
gruppi. Il loro obiettivo è sostenere 85 missioni                                                       tutti i …fuori zona, con i suoi affreschi rinasci-
in Perù, Brasile, Ecuador e Bolivia, raccogliendo                                                       mentali. Prossimo obiettivo: il campo di rac-
offerte in cambio di lavori manuali come sgombe-                                                        colta arance a Maida (CZ), da dove arriveran-
ri, traslochi, imbiancature e giardinaggio. In Sud                                                      no a inizio gennaio le cassette in vendita
America famiglie di permanenti e giovani cresciuti                                                      fuori dalle Messe delle chiese saronnesi.
nei gruppi italiani mandano avanti asili, scuole                                                        “Buone loro, buono tu!” sentiremo dire da
professionali, ospedali e parrocchie. Un valore che                                                     questi ragazzi che ci porgeranno un sacchet-
l’OMG prova a trasmettere quando invita i ragazzi                                                       to di arance col sorriso sulle labbra. Per chi
delle scuole superiori italiane è la gratuità: viene                                                    volesse conoscere meglio quello che fa il
mandato in missione tutto quanto raccolto, men-                                                         gruppo saronnese dell’OMG: grupposaron-
tre per coprire spese come il cibo o la benzina si                                                      no@gmail.com                    Davide Lainati
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PAIOSA, EL TEMP EL PASA
S      ul nostro giornale avevamo riferito sul
       colloquio con l’assessore Giampietro
       Guaglianone circa il progetto
della Cascina delle Vigne. Le informa-
zioni forniteci sono state molto gene-
                                                      spesso ci sono rifiuti abbandonati. E’ possibi-
                                                      le dare più evidenza alla necessità di “portar
                                                                                                        via i propri rifiuti ? “ In tutte le aree protette
                                                                                                        non è prevista la disponibilità di punti di rac-
                                                                                                              colta e per questo sono collocati
                                                                                                              cartelli comportamentali . Protezione
                                                                                                              civile e volontari svolgono azione di dis-
riche ma a sorpresa, lo scorso 24 set-                                                                        suasione”. Anche nel parco Lura c’è il
tembre, la stampa locale ha comunica-                                                                         problema sicurezza: è possibile aumen-
to l’avvenuta demolizione del rudere. I                                                                       tare la vigilanza? ”La vigilanza è affidata
lavori di costruzione progrediscono                                                                           esclusivamente alle autorità di polizia
rapidamente ma quali i tempi di com-                                                                          locale e pubblica sicurezza e al “controllo
pletamento? Abbiamo incontrato il                                                                             sociale “. Infine mancano aree per i cani
Dr. Francesco Occhiuto responsabile                                                                           e questo potrebbe sfavorire il richiamo
dell’Ufficio Tecnico del Consorzio di                                                                         del nuovo Centro Visita.” L’esigenza non
gestione del Parco del Lura. La nuova                                                                         può essere scartata ma va attentamente
costruzione è il Centro Visita di Saron-                                                                      programmata”. Un invito al Consorzio e
no e risponde alle finalità del Contrat-                                                                      al Comune di Saronno: più comunicazio-
to di Fiume per la riqualificazione dei                                                                       ne e trasparenza sul tema Paiosa, può
sistemi insediativi all’interno dei baci-                                                                     solo giovare alla sua popolarità e al suc-
ni dell’Olona, del Bozente e del Lura.                                                                        cesso finale.                   Marco Fusè
La superficie del parco, 900 ettari nel
2000, crescerà verso l’obiettivo dei
3000 ettari. La Fondazione Cariplo ha
realizzato il progetto pilota di qualifi-
cazione e valorizzazione delle perti-
nenze della Cascina della Vigna. Nel
2012 è stato pubblicato lo studio di
fattibilità realizzato dal comune di
Saronno congiuntamente agli enti
sopracitati. I Centri Visita esistenti
sono a Lomazzo e Cermenate ma altri
sono in fase di progettazione.
“Pertanto Saronno, tra i 12 comuni
consorziati, è il terzo a dotarsi di un
Centro Visita a riprova della sua im-
portanza”. Quando sarà pronta la
nuova Paiosa? “Entro la prossima
estate la fine dei lavori ma, ha tenuto
a precisare, la normale fruibilità si
avrà solo quando il comune avrà stabi-
lito il gestore del sito”. Niente date
certe ma forse siamo sulla buona stra-
da. Non ci sono cestini nel parco e

UL NOST POETA
N         ella sala dell’Istituto Padre Monti, gremita in tutti i suoi nume-
          rosi posti, si è svolta la presentazione del libro “Saronno che
          sfugge” del poeta saronnese Giuseppe Radice. E’ la sua 34°
fatica letteraria ed è stata presentata dall’inconfondibile voce di Carlo
Legnani che con maestria ha letto alcune poesie di Radice in perfetto
                                                                                Crosòn

                                                                                In mezz ai camp de la Cassina di Farèe
                                                                                ghe sta un Crosòn piantaa dai paisan.
dialetto saronnese. Al tavolo la prof.ssa Enrica Rossi che ha curato la
                                                                                A l’è per lor un’espression de fèd
prefazione e il prof. Alessandro Carugati che ha fatto l’introduzione del       Che parla de visin e de lontan.
libro. La commozione di Giuseppe Radice era palese, anche perché ha             Hann faa sù i cà, hann faa anca ‘l “Parco Lùra”
declamato una poesia dedicata a sua Mamma, ed è stato per tutti un              Ma ‘l bell Crosòn l’hann tegnuu in pée ancamò.
piacevole ascolto. Il libro è in vendita in diverse librerie della città ed è   In di campagn, in mezz a la frescùra,
stato pubblicato con il contributo della Società Storica. Il ricavato sarà      che pensa al nost Signor gh n’è de cò.
devoluto all’opera San Vincenzo e alla Mensa “Amici di Betania” di
Saronno. Una delle tante poesie riguarda la Cassina .

 ISCRIVITI             AGLI AMICI DELLA CASSINA
                                                                                                                           ABBIAMO
 POSSIAMO ESSERE AMICI E FAR VIVERE MEGLIO
 IL NOSTRO QUARTIERE                                                                                                BISOGNO DI TE !
IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria
4
                 MAPPA DEL QUARTIERE

VERDE PUBBLICO O ASSIMILABILE       TERRITORI COMUNALI LIMITROFI
                                                AREE URBANE
AREE EDIFICATE          AREE AGRICOLE           SARONNO
IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria
5
DOVE VA L’OSPEDALE ?
R         iportiamo testualmente: “Si è costitui-
          to, su iniziativa del Circolo della Bus-
          sola, un Comitato per la difesa e il
rilancio dell’Ospedale di Saronno. Ad esso
sono invitati ad aderire singoli cittadini, ope-
                                                     la nuova TAC, risonanza magnetica e un re-
                                                     parto ospedaliero ma sarà la costante pressio-
                                                     ne dei cittadini a far si che molte altre cose
                                                     riprendano a funzionare come nel passato.
                                                     Bisogna ridare ossigeno all’ospedale, questa la
                                                                                                         21 e ora sono 10. La situazione è carente in
                                                                                                         oculistica, ortopedia e rianimazione. La ca-
                                                                                                         renza di anestesisti fa sì che molte operazioni
                                                                                                         siano annullate ed è operativa una sola sala
                                                                                                         operatoria. La buona notizia è che i soldi dalla
ratori sanitari e Associazioni operanti in città e   frase ricorsa diverse volte nella riunione e        Regione, stanziati nel 2016, a breve saranno
nel saronnese nel settore sanitario e                questi sono alcuni dati che fanno “una radio-       usati per le opere di ristrutturazione della sala
dell’assistenza. L’Ospedale della nostra Città       grafia” della situazione: “Ci sono state ridu-      operatoria ma resterà il problema del persona-
deve tornare a essere un riferimento per i                                                                    le. I medici di Busto, non vengono a
cittadini e per i medici del territorio come                                                                  Saronno per questioni contrattuali e di
lo è stato efficacemente per oltre un seco-                                                                   accordi presi e quindi questo resta un
lo e fino a pochi anni fa’“. Queste le fina-                                                                  nodo da superare. Quando andranno in
lità e gli scopi del neonato Comitato citta-                                                                  pensione altri medici o infermieri, sarà …
dino che annovera tra i fondatori molti                                                                       una tragedia! Questo il quadro fornito dal
medici ospedalieri, ex primari di reparto,                                                                    dr. Montani, ex primario del servizio
infermieri, associazioni e cittadini. Più                                                                     trasfusionale. Fra qualche anno, non si sa
saranno le persone che vi aderiranno, più                                                                     quando ma è sicuro, si costruirà il nuovo
voce si riuscirà a dare nei confronti delle                                                                   mega ospedale tra Busto e Gallarate ma
decisioni che prenderanno per l’ospedale.                                                                     Saronno deve essere un punto di riferi-
Va da sé che sarà la Regione a dettare le                                                                     mento fermo restando che le specialità
regole ma una voce fuori dal coro che                                                                         saranno di competenza del nuovo grande
possa comunque salvaguardare certe deci-                                                                      centro ospedaliero. Il CUP è allo sbando
sioni, può essere molto utile alla causa                                                                      perché non sta funzionando e c’è una
comune. A fine anno scadrà il mandato                                                                         fuga di pazienti verso Garbagnate. Anche
dell’attuale direttore generale e i vertici                                                                   il sistema informatico è fuori controllo.
regionali nomineranno il sostituto. “ Il tempo       zioni importanti di Medici, Infermieri, e per-      Sono realtà che spaventano un po’ ma alle
stringe” hanno detto nell’ultima riunione di         sonale amministrativo, con conseguente ridu-        quali si può porre rimedio con la volontà re-
dicembre, aperta a tutti i cittadini, e quindi è     zione dei servizi, dei ricoveri ospedalieri, di     gionale e del nuovo direttore che arriverà. Il
tempo di fare un bilancio e provare a formula-       prestazioni ambulatoriali”. Oggi ci sono 150        Comitato, il cui portavoce è il dr Beneggi,
re proposte e chiedere decisioni rapide. Gli         medici di cui 20 con contratto a termine, man-      potrà comunque essere efficace ed efficiente
stanziamenti sono stati fatti da quasi tre anni, i   cano infermieri non come numero totale ma, a        con l’aiuto di tutti i concittadini.
soldi per l’ospedale ci sono e quindi è ora di       causa di assenze per maternità, non sostituite.     Per aderire scrivere a:
usarli nel migliore dei modi. A gennaio parti-       Manca personale OSS e fa testo anche la ridu-       comitato.ospedaledisaronno@gmailcom.
ranno importanti lavori di ristrutturazione per      zione di primari rispetto a 10 anni fa che erano                             Maria Grazia Gasparini

IL CENTRO SOCIALE FA IL BILANCIO
C       arissimi concittadini, anche quest’anno
        è passato e il Centro Sociale è più vivo
        che mai. Cominciamo col dirvi che
l’accordo con l’Amministrazione Comunale è
sempre improntato su collaborazione e fidu-
                                                     altre attività che si svolgono in questa sala
                                                     riguardano la ginnastica dolce per anziani e la
                                                     scuola di ballo per bambini. Siamo inoltre
                                                     impegnati con le ormai tradizionali feste di
                                                     primavera e di autunno con piatti tipici in
                                                                                                         hanno aiutato e in particolare al consiglio
                                                                                                         direttivo e all’associazione Amici della Cassi-
                                                                                                         na. Auguro a tutti voi e a tutti i nostri cari un
                                                                                                         felice Natale e un radioso Anno Nuovo
                                                                                                         Il Presidente
cia, evidenziate anche dalla convenzione del         collaborazione con gli Amici della Cassina e                                            Giulio Lenzi
Centro che, per la prima volta, avrà una dura-       con il ballo all’aperto che si svolge nella prima
ta di 5 anni, dal 2018 al 2022. Voglio segnalar-     settimana di agosto,(sono presenti circa 150
vi alcune iniziative che ci hanno visto protago-     persone). Il salone del seminterrato è disponi-
nisti nel quartiere. Premetto che gli associati      bile per tutti coloro che vogliono usufruirne,
sono 284 e che il bar è aperto tutto l’anno          secondo le modalità prescritte. Nel corso
dalle 8 alle 24. Gli spazi operativi sono fonda-     dell’anno si sono svolti 25 incontri di vario
mentalmente tre :                                    genere sempre di interesse generale. Grande
- Il bar e due salette che servono sia per i         successo ha avuto la gara a livello nazionale
clienti sia per i ragazzini del corso di inglese     che ha visto come protagonisti i canarini. Nel
provenienti dalla scuola Damiano Chiesa.             corso dell’anno il centro ha ospitato oltre
- La sala al piano superiore, utilizzata dagli       120 eventi ,tra ripetitivi e occasionali. Si è
Amici della Cassina per i corsi di alfabetizza-      provveduto a sostituire le luci del bar e delle
zione informatica. Sono disponibili per gli          salette con 8 lampade a led di nuova genera-
allievi 6 PC. E’ presente in questa sala, da 5       zione e alla sostituzione del tetto del riposti-
anni, anche una scuola di cucito.                    glio, lavoro non più rinviabile. Per il prossimo
- La sala al piano seminterrato, con 80 posti a      anno abbiamo in cantiere nuove iniziative, e        IL CENTRO SOCIALE DELLA CASSINA
sedere, è climatizzata e si avvale di microfoni      vi terremo informati tramite il presente gior-      AUGURA AGLI AMICI DEL QUARTIERE
e proiettore.Il mercoledi pomeriggio si gioca a      nale L’Aria che Tira…in Cassina. Riteniamo
Burraco, (40 persone coinvolte). Il giovedi          che rifacendo per l’anno prossimo quello che                    BUONE FESTE
pomeriggio c’è il ballo liscio frequentato da        abbiamo fatto quest’anno, l’impegno sarà
una cinquantina di persone, senza dimentica-         comunque oneroso.                                           E UN SERENO 2019
re i veglioni di capodanno e carnevale. Le           Un grazie di cuore a tutte le persone che ci
IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria
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                                                    NOTIZIE IN BREVE
RIPULITA LA TANGENZIALINA                                                                                ORA FIDO ENTRA

U        n nostro socio, molto attento e colla-
         borativo, ci ha informati che per
         l’ennesima volta hanno ripulito la
zona della nuova tangenzialina, dove i soliti
maleducati, usano scaricare di tutto. Pare che
                                                                                                         T       olto il cartello di divieto per l’accesso ai
                                                                                                                 cani in cimitero. “Non ci trovo niente
                                                                                                                 di male che i cani possano accompa-
                                                                                                         gnare i loro proprietari – ha dichiarato
                                                                                                         l’assessore Dario Lonardoni – L’importante è
non siano del tutto sconosciuti, anzi, sono                                                              che tutti rammentino il luogo in cui ci si trova,
sempre gli stessi ma non sappiamo se sono                                                                quindi ben vengano i cani che accompagnano
stati sanzionati o riconosciuti. Grazie a Dome-                                                          i padroni nella visita al cimitero ma ovviamen-
nico per la notizia e la foto.                                                                           te facendolo con i giusti modi e sempre con il
                                                                                                         massimo rispetto e cura delle strutture cimi-
                                                                                                         teriali”. E’ un’iniziativa che dimostra sensibili-
                                                                                                         tà e che ha finalmente, a nostro parere, tolto

L’ASST ( = ASL ) HA TRASLOCATO
                                                                                                         il divieto di accesso agli animali d compagnia
                                                                                                         nel cimitero della città. Va da sé che non deve
                                                                                                         mancare il senso civico e la buona educazio-

                                                    C       on qualche settimana di ritardo, ri-
                                                            spetto al programma ma, in tempo per
                                                            le vaccinazioni influenzali, la sede sa-
                                                    ronnese dell’ASST – ex Azienda Sanitaria
                                                    Locale, si è trasferita in via Fiume, (dietro le
                                                                                                         ne: guinzaglio, non disturbare, raccogliere le
                                                                                                         deiezioni e fare attenzione che il proprio
                                                                                                         animale non faccia la pipi sulle tombe. Del
                                                                                                         resto questa è stata una richiesta di molti
                                                                                                         cittadini alla quale l’assessore ai Lavori Pub-
                                                    poste di via Varese). E’ sicuramente una sede        blici ha dato seguito. Anche il fedele cane di
                                                    idonea ai molti servizi che sono riferiti a que-     George Bush, ha vegliato a bara del suo pa-
                                                    sta realtà e c’è anche la possibilità di parcheg-    drone.
                                                    giare l’auto senza problemi. La nuova sede è
                                                    operativa dai primi di dicembre.
                                                    Grazie a Mario per questa foto e notizia.

LA COLPA E’ DEL PADRONE

L      e lamentele crescono e i cartelli si spre-
       cano, tutto per colpa dei cani. Il mio
       cane fortunatamente non capisce le
lamentele e non legge, ma se potesse farlo
sono certo che andrebbe in depressione.
                                                    Diamo l’esempio e con un po’ di coraggio
                                                    ricordiamo agli altri di raccoglierla.
                                                    Grazie anche a nome di tutti i nostri amici
                                                    cani

Eppure la cacca dei cani è diventata un incubo
per molti cittadini e dobbiamo ascoltare le
loro lamentele : è brutta da vedere ed è peg-
                                                    AREA CANTONI

                                                    P
gio se la si calpesta. Il mio cane non ci fa ne-
                                                            oche righe per descrivere la situazione      ultimando le opere di allaccio elettro-
anche caso quando io la raccolgo nel sacchet-
                                                            attuale      nell’ex area        Cantoni.    meccanico che renderà               funzionante
tino e la butto nel cestino. Però sono certo
                                                            L’assessore Guaglianone ci ha fatto          l’impianto per il trattamento delle acque.
che in fondo in fondo ne vada fiero. Se gli
                                                    sapere quanto segue. “ Come da programma             Come sempre il nostro ufficio segue per le
voglio veramente bene non devo procurargli
                                                    prosegue la bonifica delle acque sotterranee         sue competenze l’iter che porterà all’avvio
dei nemici. Amare il proprio cane vuol dire
                                                    dell’area ex-Cantoni. Nei mesi estivi è stato        della bonifica”. Fine della trasmissione!
                                   amare        e
                                                    realizzato il collettore interrato che collega la
                                   rispettare il
                                                    ex-Cantoni con il torrente Lura nella zona
                                   prossimo,
                                                    sottostante l’aiuola di piazzale Borella, davan-
                                   non è un
                                                    ti all’ospedale cittadino. Sono stati trivellati
                                   concetto
                                                    due pozzi per il pompaggio delle acque da
                                   astruso,
                                                    bonificare, uno della profondità di 50 metri e
                                   anzi !
                                                    l’altro approfondito di 90 metri. La messa in
                                   Ci sono i
                                                    opera dei due pozzi ha visto impiegata una
                                   cartelli del
                                                    trivella per la realizzazione di punti di prelievo
                                   comune e la
                                                    oltre ai macchinari di supporto per quest’
                                   pubblicità-
                                                    attività. Nell’ultima settimana è stato colloca-
degli amici d egli animali ma molti proprie-
                                                    to l’impianto a carboni attivi a doppio ciclo,
tari di cani proprio non ce la fanno a cambiare
                                                    destinato al trattamento delle acque inquina-
le loro stupide abitudini. E’ una questione di
                                                    te. Le stesse, una volta bonificate, verranno
cervello come per tutte le cose ovvie .
                                                    immesse nel torrente Lura. Si stanno
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AMOR, 70 ANNI DI GIOVENTU’
S       ettant’anni sono indubbiamente un tra-
        guardo importante. Anche nelle donne
        più belle si iniziano a intravvedere le
prime rughe, o gli inevitabili “segni” lasciati dal
tempo. Non così per l’Amor che è in splendi-
da…FORMA e che sembra vivere una seconda
GIOVINEZZA. Lo dimostrano i numeri. In questi
anni la nostra Associazione ha proseguito la
sua crescita fino a raggiungere la quota di 350
ragazzi tesserati, che ne fanno la realtà con il
maggior numero di giocatori, nel panorama
calcistico Saronnese. Numeri che però non si
riesce più a gestire negli impianti attuali
(Campi di Via Trento in particolare), tanto che,
prima di iniziare il campionato, era stato chie-
sto all’Amministrazione Comunale di poter
utilizzare i campi ex Prealpi. L’Amministrazione
Comunale ha, purtroppo, deciso di affidarne la
gestione alla FBC Saronno, per la stagione
sportiva in corso, e si è quindi dovuto concor-
dare con l’FBC Saronno l’utilizzo di tali campi
per una delle nostre squadre, dietro il paga-
mento di un canone orario e con un aggravio di
costi non indifferente per la nostra Associazione. Abbiamo già chiesto          e 20 Maggio. Torneo di calcio AMOR CUP sul campo di Via Trento, con
un incontro con il Sindaco e l’Assessore Guaglianone per chiedere               la partecipazione di Novara, Como, Monza, Lecco, Alessandria, Chias-
nuovamente, per la prossima stagione, l’assegnazione dei campi ex               so, Locarno e Bellinzona. 13 Ottobre: Incontro vecchie glorie Calcio a 5
Prealpi e ci auguriamo che, questa volta, la nostra richiesta possa esse-       presso la palestra A.Moro. E per il futuro? Il Consiglio Direttivo ha un
re accolta. Vi terremo informati… Lo dimostra anche il successo riscos-         grande sogno nel cassetto. Ma ve ne parleremo non appena avremo
so dalla cena del 16 novembre scorso, alla quale hanno partecipato il           tutti gli elementi per valutare se il sogno, con l’aiuto di tutti ovviamen-
Sindaco Fagioli e quasi 300 tra dirigenti, genitori e ragazzi dell’Amor.        te, potrà diventare…realtà. Per ora Vi aspettiamo alla FESTA DI NATALE
Cena che ha concluso nel migliore dei modi un anno di eventi organiz-           il prossimo 15 Dicembre, alla quale tutti sono invitati. Dopo la S.Messa
zati per festeggiare i nostri…primi 70 anni. Eventi che ci piace ricordare      delle ore 18 ci trasferiremo nel salone dell’Oratorio per un brindisi e il
con orgoglio. 19 marzo: conferenza sul tema “IL CALCIO COME EDUCA-              tradizionale scambio di Auguri. Agli sportivi e a tutti i nostri concittadi-
ZIONE ALLA VITA” presso l’Auditorium A.Moro, con la partecipazione,             ni Amor Sportiva è lieta di augurare
tra gli altri, di Pierino Prati ex giocatore del Milan e della Nazionale. 22-   UN SERENO NATALE ED UN FELICE ANNO NUOVO.
29 aprile: Mostra fotografica presso la Sala Nevera di Casa Morandi. 13                                                                  Mario Busnelli

IL BLOCCO DELLE AUTO DIESEL                                                                             SALUTARE FA BENE

L      e sempre più stringenti normative in
       tema di emissioni stanno minando il
       futuro del diesel. Se, da un lato, questo
                                                     al blocco sono i centri urbani con popolazione
                                                     superiore a 30.000 abitanti presso i quali
                                                     opera un adeguato servizio di trasporto pub-
                                                                                                        I   n Cascina ci conoscevamo tutti! Non è che
                                                                                                            fossimo tutti pappa e ciccia ma ci si salutava.
                                                                                                            Il saluto dava il senso della comunità. Un
tipo di alimentazione consente notevoli ri-          blico locale, ricadenti in zone presso le quali    cenno della testa oppure un’alzata di mano.
sparmi agli automobilisti che percorrono             risulta superato uno o più dei valori limite del   Perfino un salve. Al massimo ma proprio al mas-
migliaia di chilometri l’anno, dall’altro il mo-     PM10 o del biossido di azoto NO2. Si può           simo, un buongiorno o buona sera.
tore diesel non è più visto di buon occhio dai       senza dubbio affermare come questa tipolo-         L’espressione del viso accompagnava il saluto.
legislatori europei che ritengono questa mo-         gia di motori sembra ormai orientata verso         Faccia scura la simpatia l’è dura! Faccia basa la
torizzazione particolarmente inquinante per          un inesorabile tramonto. I costruttori, infatti,   simpatia l’è basa. Faccia el ghè no, simpatia
effetto dell’“Accordo bacino Padano”, (il            stanno puntando molto sullo sviluppo sem-          nanca un po’. Così però si salutava e più tardi a
programma per migliorare la qualità dell’aria        pre più affinato ed ecologicamente compati-        casa si raccontava. El m’ha salutà ma l’era preo-
in Pianura padana sottoscritta nel 2017 da           bile. Il blocco delle auto diesel varrà anche      cupà! Cusa demoni el gà che volta la facia de
Lombardia, Piemonte, Emilia – Romagna e              per i prossimi anni. La limitazione è estesa       là? Potremmo continuare con tante storie diver-
Veneto e dal ministero dell’ambiente), anche         alla categoria Euro 4 entro il 1 ottobre 2020,     se di saluti e non-saluti ma ci fermiamo perché
a Saronno da lunedì primo ottobre 2018 al 31         alla categoria Euro 5 entro il 1 ottobre 2025.     la storia si fa spessa. Anca mi, anch’io, oggi co-
marzo 2019, dal lunedì al venerdì con esclu-         IL VOSTRO MECCANICO DI QUARTIERE                   me ai tempi, mi cimento nel saluto ma la gent il
sione delle festività infrasettimanali, dalle                                    Angelo Lattuada        saluto lo centellina. Solo per i simpatici o solo
7.30 alle 19.30 saranno attive delle limitazio-                                                         per quei che cunta. In realtà il nostro saluto vola
ni alla circolazione per alcune tipologie di                                                            sopra le teste di tutti. Sembra posarsi su qualcu-
veicoli. Nel dettaglio non potranno più circo-                                                          no ma alla fine riguarda tutti. E vola tanto in alto
lare: Euro 0 benzina, Euro 1, Euro 2 diesel e                                                           che una volta ho guardato il Cielo e il Cielo mi ha
Euro 3 diesel come disposto dalla Giunta                                                                risposto. Roba de matt. Non è più successo.
Regionale. Le aree principalmente interessate                                                                                                           MF
IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria
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                                                                                                                 TESSERAMENTO
LA MIASCIA, DEL LAGO DI COMO                                                                                       AMICI DELLA CASSINA

Q       uel ramo de lago di Como…è anche cele-
        brato da questo dolce, gustosissimo e
        facilissimo da preparare! Vi propongo la
                                                                                                                  COSTO DELLA TESSERA ANNUALE :
                                                                                                                     - SOCIO ORDINARIO 20 EURO
Miascia, una torta tipica del lago di Como. E’                                                                          - SOSTENITORE 10 EURO
uno dei dolci più poveri della tradizione coma-                                                                          TESSERAMENTO presso :
sca preparato con pane raffermo (pan poss, in                                                                     il Centro Sociale di Cassina Ferrara,
dialetto) a cui si aggiungeva frutta secca e frutta
                                                                                                                   via Prampolini 2, ogni MARTEDI’
fresca per sopperire alla mancanza di zucchero
che nel passato era molto comune tra le perso-                                                                                   ORE 21
ne meno abbienti. La frutta, inoltre, rispetto allo                                                                          TELEFONARE a:
zucchero apporta sali minerali e vitamine, ren-                                                                            MARCO 3200337085
dendo questo dolce anche nutriente. Nel passa-             Preriscaldare il forno a 190 °. Tagliare le mele e             INVIARE UNA MAIL a :
to la Miascia poteva addirittura sostituire un             le pere a fettine sottili e trascorse le due ore
pasto vero e proprio o essere servita in occasio-          aggiungerle al pane con il resto degli ingredienti    info@amicidellacassina.it
ni molto particolari quali feste e ricorrenze.             (pinoli, amaretti sbriciolati, uvetta, uova, zuc-
INGREDIENTI:
500 gr. pane raffermo
500 ml. di latte intero
                                                           chero, buccia di limone, burro e farina) Amalga-
                                                           mare bene. Foderare una tortiera (24-25 cm di
                                                           diametro) con carta da forno prima bagnata con
                                                                                                                              2019
120 ml. di Amaretto di Saronno - 15 amaretti di            acqua e strizzata. Questo per favorire una mi-
Saronno - 50 gr. di pinoli tostati - 100 gr. uvetta        gliore adesione alle pareti della tortiera. Versare
2 uova - 70 gr. zucchero - 2 mele e 2 pere taglia-         l’impasto nella tortiera e cuocere per 15 minuti.
                                                                                                                           Caro amico lettore
                                                                                                                 ti è piaciuto questo numero de L'aria
te a fettine sottili - scorza di limone                    Trascorso questo tempo abbassare la tempera-
                                                                                                                 che tira in Cassina? Puoi consultarlo
50 gr. burro fuso - 1 cucchiaio farina 00                  tura a 150 ° e cuocere per ulteriori 25 minuti
                                                                                                                 anche su www.amicidellacassina.it . Se
PREPARAZIONE                                               fino a completa doratura. Sfornare e lasciare         tieni al nostro quartiere e sei a cono-
Tostare i pinoli in una padella antiaderente a             riposare su una griglia per circa 15 minuti.          scenza di un disagio, di una stranezza o
fuoco basso per alcuni minuti fino a doratura.             Quando la torta sarà tiepida, spolverare con          di una bella storia, perché non docu-
Raffreddare e mettere da parte. Tagliare il pane           zucchero a velo e servire. Ideale è gustarla ac-      mentarla in prima persona su questo
in piccole fette e metterlo a macerare in una              compagnata da un vino liquoroso o con gelato          Giornale? IL nostro indirizzo e-mail è:
ciotola con il latte e l’Amaretto. Lasciare riposa-        alla crema.                                           info@amicidellacassina.it.
re per circa 2 ore. Aggiungere ulteriore latte nel                     Buon Natale a tutti da Ornella            Se vuoi inviarci una foto, ti chiediamo
caso il pane non sia imbevuto a sufficienza.                                                                     che sia in formato jpeg e di buona riso-
                                                                                                                 luzione. Ti aspettiamo anche al Centro

SE RICORDASSIMO …
                                                                                                                 Sociale di Via Prampolini dove ci riunia-
                                                                                                                 mo ogni martedì sera alle ore 21 e

A       lla Cassina le stagioni sono sotto i nostri        momento si riaccende nella mia memoria un             dove potrai eventualmente lasciare un
        occhi con i colori, le forme, gli odori e le       tragico fatto accaduto proprio nell’anno in cui       messaggio intestato al Giornale.
        persone che incontriamo ogni giorno.               venni a vivere alla Cassina. Domenica dopo
Proprio quelle persone che ricordiamo, ma non              pranzo, una soleggiata giornata primaverile,          Periodico di informazione sociale
vediamo più sono quelle che ci rinnovano spes-             improvvisamente dalla strada il rumore secco di       Direttore Responsabile : M. Grazia Gasparini
so una sofferenza. Persone e fatti che ci hanno            uno schianto. Una piccola folla raccolta davanti      Direzione e redazione :
                                                                                                                 c/o Centro Sociale via Prampolini 2-Saronno
impressionato e commosso restano nella me-                 a un motorino rovesciato sull’asfalto e un’auto
                                                                                                                 Numero fisso : 02 9609097
moria come ombre indistinte ma può succedere               ferma con la portiera aperta. Il guidatore            Hanno collaborato a questo numero :
che qualcuno o qualcosa le proietti ancora vivi-           dell’auto, cui spettava dare la precedenza, è un      Ornella Betto, Maria Grazia Gasparini,Davide
de nel presente. All’incrocio della via Buraschi           volto ben noto a tutti i residenti. Il ragazzo del    Lainati, Marco Fusè, Giulio Lenzi, Mario Tassi,
con la via Pio XI c’è il confine della Damiano             motorino è già partito con l’ambulanza ma, si sa      Mario Busnelli, Angelo Lattuada, Don Angelo
Chiesa, recintato da una cancellata. D’angolo              già, non c’è per lui più niente da fare. La signora   Centemeri, Domenico Petaccia
sulla cancellata c’è un mazzo di fiori, impossibile        ci racconterà di suo figlio con le parole e con lo    Editore : Associazione di Volontariato Amici
                                                                                                                 della Cassina ONLUS, Registrazione del Tri-
non vederlo. Nessuna indicazione o immagine,               sguardo. Da quel giorno di tanti anni fa i fiori      bunale di Busto Arsizio n.06/2012 in data 5
sempre solo quel mazzo di fiori che si rinnova             sono sempre lì a testimoniare una sofferenza          giugno 2012
continuamente. Può capitare di vedere un’auto              mai finita.. “ Se tanti ricordassero, tanti non       Distribuzione gratuita. Tiratura : 1500 copie
ferma lì di fronte, dalla quale scende una donna           dovrebbero soffrire ancora “.                         Stampa : Tipografia Caregnato, via XX Set-
e con tanta cura, in raccoglimento, toglie il fiore                                                              tembre 43 21040 Gerenzano
                                                                                                 Marco Fusè
vecchio e sistema quello nuovo. Proprio in quel

          La realizzazione del giornale è stata resa possibile grazie anche ai contributi di:
               Tipografia Caregnato - Via XX Settembre 43- Gerenzano
         Farmacia Santa Maria di dott.ssa Roberta Leoncini - Via Frua 44 - Saronno
             Autoriparazioni Lattuada di Angelo Lattuada - Via Busnelli, 45- Saronno
IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria IL NATALE COM'ERA - C arissimi amici che respirate "L'aria
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