N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 n.5/6 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo Contiene inserto storico: Il discorso di inaugurazione del convento (1907)
SOMMARIO N° 5-6 Maggio/Giugno 2018 3 LETTERA DEL FRATE RETTORE 4 SPARTIREMO IL NOSTRO PANE CON VOI A CURA DI GIOVANNI FANTON 6 ORDINE FRANCESCANO SECOLARE UNA VIA PER I LAICI A CURA DELL’OFS 8 LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO A CURA DI SUOR ANNACHIARA RIZZO 10 DONARE DI FRA LORENZO RANIERO 12 PASQUETTA A BOLOGNA DI MARIA ASSUNTA E SYLVAIN 13 APPUNTAMENTI IN SANTUARIO 14 AIUTERÒ E CONSOLERÒ TUTTI 16 VITA DEL SANTUARIO DI FRA DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO 20 PELLEGRINAGGI In Copertina: Chiampo – Via Crucis “ Il volto del Risorto” Statua di Padre Nazzareno Panzeri (Brescia) foto di frate Alberto Burato ORARIO SANTUARIO Orario Sante Messe Sabato e Vigilie Festivo: ore 7.00 alla Pieve festività: ore 8.30 - 10.00 - 11.30 - 16.30 - 18.00 ore 15.30 - Canto del Vespro (Alla Pieve) ore 20.30 fino al 1 settembre 2018 (Sospeso: Luglio e Agosto) ore 18.00 dal 8 settembre 2018 Feriale (dal lunedì al venerdì): ore 7.00 - 9.00 - 16.30 ORARIO CONFESSIONI: alla Pieve dalle 8.00 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 18.30 VIA CRUCIS: Ogni venerdì: ore 15.00 (1 settembre - 31 maggio) - ore 20.30 (1 giugno - 31 agosto) ORARIO DEL MUSEO E DEL NEGOZIO - Tel. 0444 42.29.22 9.30-12.30 / 14.30-18.00 - Domenica dalle 8.00 alle 18.00 con orario continuato PRIVACY: nel rispetto della legge 675/96, sulla tutela di riservatezza delle persone e dei dati personali, “La Grotta di Lourdes” garantisce che le informazioni relative agli associati, custodite nel proprio archivio elettronico, non saranno cedute ad altri e saranno utilizzate esclusivamente per l’invio della rivista. Direttore responsabile: fra Luigi Secco Redazione: fra Giuseppe Bonato, fra Damiano Baschirotto, fra Alessandro Poggiato, Suore Francescane Alcantarine e Giovanni Fanton Servizio foto: Suor Rita Barbato, Stefano Lovato, Norberto Rancan Stampa: Cora Print s.r.l - Trissino (VI) Autorizzazione Tribunale di Vicenza 16/07/1949 - N.13 R.S. Con approvazione ecclesiastica e dell’Ordine dei Frati Minori. 2 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Lettera del frate Rettore S orelle e fratelli carissimi, il tredici giugno ci ritroveremo per festeggiare Sant’Antonio di Pado- va nel nostro Santuario, come ogni anno, meta di tanti pellegrini e di famiglie che, soprattutto nel pomeriggio, portano i loro bambini per la tradizionale Benedizione. Quand’era in vita Sant’Antonio mostrava una particolare predilezione per i fanciulli, e tra i miracoli da lui compiuti più di uno riguardava proprio i bambini. Da qui trae la sua origine la tradizione di porre i piccoli, fin dalla nascita, sotto la protezione del Santo. Alla sera, al termine della S. Messa, vivremo un altro momento importante che ca- ratterizza questo giorno: la Benedizione del Pane in onore di Sant’Antonio che sarà distribuito ai fedeli presenti e consumato per devozione. L’antica tradizione del Pane benedetto, diffusa nel mondo lungo i secoli, è tuttora viva in moltissime chiese, in particolare nelle parrocchie in cui è stata accolta l’iniziativa caritatevole “Pane dei poveri”. Il gesto di distribuire il Pane benedetto è segno di attenzione che contrad- distingue il Santo dei Miracoli e i frati francescani: attenzione alle tante situazio- ni di disagio dei poveri; attenzione alle varie forme di povertà come la malattia e l’emarginazione; attenzione soprattutto al bisogno di ascolto, di condivisione e di accoglienza. Con fiducia chiediamo l’intercessione di Sant’Antonio per tutte le necessità delle nostre famiglie, della Chiesa intera; affidiamoci al Santo di Padova con la preghiera divulgata in moltissime lingue Se cerchi i miracoli, conosciuta da molti in latino Si quæris miracula. Se cerchi i miracoli, ecco messi in fuga la morte, l’errore, le calamità e il demonio; ecco gli ammalati divenir sani. Il mare si calma, le catene si spezzano; i giovani e i vecchi chiedono e ritrovano la sanità e le cose perdute. S’allontanano i pericoli, scompaiono le necessità: lo attesti chi ha sperimentato la protezione del Santo di Padova. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen. rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 3
SPARTIREMO IL NOSTRO PANE CON VOI A CURA DI GIOVANNI FANTON 9. IL VII centenario della fondazione dell’Ordine deii frati f ti minori i i 1909 1909 Nel 1909 il papa Pio X, terziario francescano, giorno 16 settembre, per il quale era previsto un inviò una lettera apostolica al Ministro Generale grandioso pellegrinaggio alla Madonna della dell’Ordine esortandolo a celebrare solennemen- Pieve di tutti i terziari delle Vicarie Foranee delle te il centenario della fondazione, con lo scopo di vallate. Per questa occasione la mobilitazione fu risvegliare nell’ Ordine francescano secolare le generale: perfino le tramvie vicentine organiz- adesioni e nel popolo cristiano l’amore a Gesù zarono dei treni speciali per permettere a tutti i Cristo di cui il Poverello di Assisi fu mirabile co- partecipanti di raggiungere Chiampo con facilità. pia. L’esortazione papale fu accolta e diramata in ogni fraternità. I frati di Chiampo espressero agli Il Rev. Curato di San Zeno di Arzignano da parte Arcipreti della vallata, il loro desiderio di orga- sua promise l’intervento della benemerita Banda nizzare qualcosa di solenne per il centenario. musicale. Fu pure nominato un Comitato di lai- ci per la direzione della parte esterna delle feste Il 18 agosto si radunarono a Chiampo 20 Ar- composto da Luigi Marchetto, Giuseppe Mar- cipreti e Parroci invitati dal Segretariato del chioro, Agostino Cisco, Girolamo Albanello. terz’ordine per organizzare le manifestazioni del centenario. Si pensò di organizzare un solenne Il Vescovo di Gerace anch’egli Terziario Fran- triduo tra il 14 settembre Festa dell’Esaltazione cescano era desideroso di venire in Veneto per della Croce e il 17 settembre festa dell’Impres- celebrare una Messa votiva a Sant’Antonio di sione delle stimmate a San Francesco. Il triduo Padova per la liberazione del flagello del ter- trovava il momento di massima espressione nel ribile terremoto che aveva colpito Messina nel 1908. Purtroppo il 9 settembre il Vescovo inviò un telegramma in cui asseriva la sua impossibilità a muoversi dalla sua diocesi in quel frangente. I frati trovarono comunque disponibilità in un altro vescovo, fervente terziario, il Cardinale Arcivescovo di Ferrara Giulio Boschi. Il Cardinale Boschi condusse con sé anche Mons. Capitoli Novello Vesco- vo di Termoli (Campobasso). Il triduo coinvolse tutta la popolazione di Chiampo e il clero locale: la antica Chiesa 4 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
I frati della Pieve redassero il programma e lo stamparono in grandi manifesti diffusi per le parrocchie: Giorno 14 settembre: 17,30 Processione con la Statua di San Francesco dalla Pieve alla Chiesa Par- rocchiale di Chiampo. Apertura del solenne triduo con predica del Padre Domenico Antonin e Sacre Funzioni. Giorno 15 settembre: Dalle ore 5 alle ore 7 ordinato numero di Sante Messe in Parrocchia. Alle ore 7 Messa cantata dal M.R.P. Domenico Facin Ministro Provinciale. 17.30 : Predica del R.P. Bernardo Guerra dei Minori e Sacre Funzioni, 18.30 alla Stazione Tramvia- ria di Chiampo solenne ricevimento di S. Ecc. Mons D. Giorgio Delrio Vescovo di Gerace ( Reggio Calabria). Giorno 16 settembre: Dalle ore 4 alle ore 9 pellegrinaggio alla Pieve di tutte le Congregazioni del Terz’Ordine dipendenti dal Convento di Chiampo. Ore 9.30 Sfilata del corteo di tutti i pellegrini seguiti dal Clero alla Chiesa Arcipretale dove il Vescovo celebrerà la solenne Messa Pontificale, con panegirico del Santo Poverello di Assisi recitato dal R. P. Lodovico Cinque. Ore 17.30 Esposizione del Santissimo con Benedizione Pontificale, quindi processione di ritorno con la Statua. Giorno 17 settembre: Solennità delle Sacre Stimmate Dalle ore 4.30 alle 7 ordinato numero di San- te Messe alla Pieve. Ore 7 Messa bassa Pontificale con discorsi di S. Ecc. Mons Vescovo Delrio ai Terziari. Ore 18 Esposizione, Benedizione Pontificale, Canto dell’Inno, Bacio della Reliquia di San Francesco. della Pieve risultava troppo angusta per accoglie- S. EM. R. il Card. Arciv. di Ferrara Giulio Bo- re i pellegrini, quindi i frati chiesero ospitalità al schi S. Ecc. R. il neo Vescovo di Termoli Giovan- parroco di Chiampo Don Antonio Baldi il quale si ni Capitoli, I TERZIARI delle vicarie foranee rese da subito sommamente disponibile. “La mia di Arzignano, Castelgomberto, Chiampo, Mon- Chiesa e la mia povera persona sono, da questo tebello, Montecchia, Valdagno, Vestena uniti in momento, a vostra disposizione in quest’opera grandioso pellegrinaggio guidati da numeroso santa, anzi mi impegno personalmente di pensa- clero si raccoglievano ad onorare il comun padre re a tutto ciò che occorrerà per l’addobbo della S. Francesco d’Assisi”. Chiesa, per l’erezione del trono pontificale e per la cera occorrente per l’illuminazione di detta Il successo della manifestazio-- Chiesa.” ne fu superiore ad ogni aspetta- tiva, parteciparono più di 5000 Durante il pranzo offerto dai frati a tutto il clero persone, e anche in questa oc- presente, circa 80 persone, il P. Lodovico Cinque casione, i frati della Pieve die- presentò ai commensali la proposta di ricordare dero alle stampe un opuscolo sul marmo la grandiosa giornata. Tale proposta di 45 pagine, con il resoconto divenne realtà ed è davanti ai nostri occhi sul- dell’iniziativa. la parete esterna dei confessionali della Chiesa della Pieve vicino al campanile con le seguenti Copia dell’opuscolo del 1909 parole: “Il giorno 16 settembre 1909 in questa può essere richiesta alla antica Pieve celebrandosi il settimo centenario nostra redazione: della fondazione dell’ordine minoritico presenti rivista@santuariochiampo.com rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 5
Ordine Francescano Secolare: una via per i laici A CURA DELL’OFS DI CHIAMPO 8. LA REGOLA DI LEONE XIII sociale, l’aver tolto ogni specificità francescana Nel secolo scorso, tuttavia, non possiamo non alla Regola provoca una perdita di identità che registrare un certo empasse, fino alla promul- unitamente ad altri fatti – quali ad esempio la gazione della nuova Regola che sostituisce proibizione durante il periodo fascista di operare quella di Leone XIII del 1883 (seconda Regola come Fraternità – arriverà inevitabilmente, so- dell’Ofs). A livello legislativo l’intento di Leone prattutto a partire dal dopoguerra, a creare una XIII di rendere più semplice la Regola perché stasi nella proposta francescana secolare. Per tutti potessero beneficiarne, ha lentamente intro- l’ingente carica di santità insita nella vocazione dotto una perdita di quell’identità originale, così francescana abbracciata con coerenza, non viene fortemente caratterizzante, che solo con l’attuale meno comunque il proliferare di santità perso- Regola (1978) l’Ofs sta recuperando. nale. E’ la santità tutta riempita dalla fatica del Paradossalmente da parte del Papa che voleva quotidiano, nel lavoro, nella famiglia, nell’accet- fare del Tof la punta di diamante per la questione tazione della sofferenza, un quotidiano illumina- to dalla sapienza del Vangelo, nella fedeltà alla povertà, alla Chiesa e alla croce. Una santità che oggi emerge dalle numero- se cause di beatificazione: al- meno sessanta figure di terziari francescani sono tra i beati, santi e venerabili di quest’ul- tima parte di secolo. Tra essi politici, casalinghe, persone inferme, lavoratori, sacerdoti e anche la prima coppia che salirà agli onori degli altari, i coniugi Beltrame Quattrocchi. 6 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
9. L’ ORDINE FRANCESCANO SECOLARE OGGI Oggi il Terz’Ordine è presente in tutto il mondo, con una grande varietà di espressioni e di partecipazione. Continua certamente ad avere tra le sue fila giovani, anziani, persone sposate, vedove, celibi, consacrati, ed anche sacerdoti; persone che testimoniano la loro vocazione con dignità e con gioia anche nel- le situazioni più difficili. Potremmo parlare di un vero e proprio popolo francescano che sta cominciando a prendere coscienza di ap- presenza, una misericordia che i laici francescani partenere ad un organismo fraterno mondiale e sono consapevoli di aver ricevuto dal Signore e chiamato a ridire nell’oggi la parola di Francesco che non possono trattenere per sé. Si sono rimes- d’Assisi vivendo sempre più in comunione vitale se in cammino le Fraternità che hanno scelto uno reciproca con il Primo e con il Secondo Ordi- stile di condivisione, di accoglienza. E comin- ne. È una presenza più anziana in Europa come ciano a farlo anche in forme nuove: gemellaggi media, una presenza più giovane maggiormente stanno nascendo con i paesi del Terzo Mondo, tra incidente nella società a livello di Terzo Mondo aree povere ed aree ricche. Soprattutto è in atto – Sud America e Africa. In America e in Afri- (e ne vedremo la fioritura nei prossimi anni) una ca molti i giovani della Gioventù Francescana e rifondazione culturale dell’Ordine Francescano dell’Ordine Francescano Secolare che si fanno Secolare che ha nella nuova Regola di Paolo VI promotori di una interpretazione della vita socia- del 1978 il suo punto di partenza. Questa Rego- le, civile, politica a partire dal Vangelo stando in la attraverso le parole stesse di Francesco poste mezzo ai poveri. In Canada e anche negli Stati come Prologo – “Esortazione ai fratelli ed alle Uniti l’impegno dei francescani è volto soprat- sorelle della Penitenza” – innesta la riproposta tutto a formare una coscienza di pacificatori, dell’Ofs per l’oggi nel recupero delle origini e dà ritornando al comportamento non violento di al laicato francescano la connotazione di Fratelli Francesco d’Assisi. In Africa e in Asia un parti- e Sorelle della Penitenza con una missione spe- colare impegno nel servizio e nella condivisione cifica, “riparare la Chiesa” nel mondo con lo sti- con i lebbrosi e le persone abbandonate. E co- le della fraternità, portando la conversione nelle munque anche nel vecchio mondo, al quale noi comuni attività del quotidiano. apparteniamo, c’è tutto un fermento rinnovato di Antonino Magnani rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 7
LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO Lasciarsi sorprendere e A CURA DI SUOR ANNACHIARA RIZZO Continuiamo con le catechesi sulla Santa nta Messa. Per comprendere la bellezza della lla celebrazione eucaristica desidero iniziare are con un aspetto molto semplice: la Messa sa è preghiera, anzi, è la preghiera per ec- c- cellenza, la più alta, la più sublime, e nelloo stesso tempo la più “concreta”. Infatti è l’incontro d’amore con Dio mediante la sua Parola e il Corpo e Sangue di Gesù. È un incontro con il Signore. […] Pregare, come ogni vero dialogo, è anche gnaci a pregare» (Lc 11,1). […] Gesù rispon- saper rimanere in silenzio - nei dialoghi de che la prima cosa necessaria per pregare ci sono momenti di silenzio - in silenzio è saper dire “Padre”. Stiamo attenti: se io insieme a Gesù. E quando noi andiamo a non sono capace di dire “Padre” A CURA DI SUOR ANNACHIARA RIZZO Messa, forse arriviamo cinque minuti prima a Dio, non sono capace di prega- e incominciamo a chiacchierare con questo re. Dobbiamo imparare a dire “Padre”, cioè che è accanto a noi. Ma non è il momento di mettersi alla sua presenza con confidenza chiacchierare: è il momento del silenzio per filiale. Ma per poter imparare, bisogna rico- prepararci al dialogo. È il momento di rac- noscere umilmente che abbiamo bisogno di cogliersi nel cuore per prepararsi all’incontro essere istruiti, e dire con semplicità: Signore, con Gesù. Il silenzio è tanto importante! […] insegnami a pregare. Rimanere in silenzio insieme a Gesù. E dal Questo è il primo punto: essere umili, misterioso silenzio di Dio scaturisce la sua riconoscersi figli, riposare nel Padre, fidar- Parola che risuona nel nostro cuore. Gesù si di Lui. Per entrare nel Regno dei cieli è stesso ci insegna come realmente è possibi- necessario farsi piccoli come bambini. Nel le “stare” con il Padre e ce lo dimostra con senso che i bambini sanno fidarsi, sanno che la sua preghiera. I Vangeli ci mostrano Gesù qualcuno si preoccuperà di loro, di quello che si ritira in luoghi appartati a pregare; i di- che mangeranno, di quello che indosseranno scepoli, vedendo questa sua intima relazione e così via (cfr Mt 6,25-32). Questo è il primo con il Padre, sentono il desiderio di potervi atteggiamento: fiducia e confidenza, come il partecipare, e gli chiedono: «Signore, inse- bambino verso i genitori; sapere che Dio si 8 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
ricorda di te, si prende cura di te, di te, di me, di tutti. La seconda predisposizione, anch’essa propria dei bambini, è lasciarsi sor- prendere. Il bambino fa sempre mille do- mande perché desidera scoprire il mondo; e si meraviglia persino di cose piccole perché tutto è nuovo per lui. Per entrare nel Regno dei cieli bisogna lasciarsi meravi- gliare. Nella nostra relazione con il Signo- re, nella preghiera - domando - ci lasciamo meravigliare o pensiamo che la preghiera è parlare a Dio come fanno i pappagalli? No, è fidarsi e aprire il cuore per lasciarsi me- ravigliare. Ci lasciamo sorprendere da Dio che è sempre il Dio delle sorprese? Perché l’incontro con il Signore è sempre un incon- tro vivo, non è un incontro di museo. È un incontro vivo e noi andiamo alla Messa non a un museo. Andiamo ad un incontro vivo con il Signore. […] Tratto dall’Udienza generale del 15 novembre 2017 rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 9
Donare I gesti dell’amore FRA LORENZO R ANIERO N el dizionario dei sinonimi e dei contrari, alla voce «amore» tro- viamo che il suo contrario è odio, risentimento, avversione, e altri termini simili a questi. An- che nell’opinione comune delle persone è diffusa l’idea che il contrario di «amare» sia odiare, de- testare o disprezzare. Se però riflettiamo più pro- fondamente e andiamo a scavare alla radice stessa dell’atto d’amore, al significato più intimo e vero di questo gesto, scopriamo che il suo contrario è ben diverso: il contrario dell’amore è possedere! Infatti, cos’è «amare»? Amare vuol dire donarsi senza riserve, «regalarsi» senza misura all’altro. In questa prospettiva ci troviamo veramente agli antipodi del possedere, cioè dell’atteggiamento di chi trattiene qualcosa per sé, di chi è preoccupato a salvaguardarsi e quindi corre il rischio di chiu- dersi nel proprio «io», concedendosi agli altri solo in base a calcoli di convenienza. La caratteristica, 47° Matrimonio Franco e Bianca dunque, propria dell’amore, che lo costituisce nella L’amore oblativo, dunque, è la relazione che vive sua verità più profonda è il dono. Amare significa del dono di sé. Qui non si tratta di donare i miei donarsi! Chi scopre l’amore umano adulto e ma- beni o qualcosa che possiedo, ma la mia stessa vita, turo, si spende per gli altri, si dona, non trattiene la mia esistenza, il mio tempo, il mio essere, la mia niente per sé, si proietta al di fuori del proprio «io» persona. Mi raccontava un missionario, che in una per dirigersi verso il «tu» dell’altro. In questo senso chiesa africana durante la raccolta dei doni all’Of- si capisce, allora, che chi ama non si possiede più, fertorio della Messa, gli inservienti passavano con ma è colui che si consegna all’altro senza riserve. un largo vassoio di vimini, di quelli che servono per Di conseguenza, colui che nelle relazioni affettive la raccolta della manioca. Nell’ultima fila dei ban- trattiene qualcosa per sé, chi in un rapporto d’amo- chi della chiesa era seduto un ragazzino che guar- re si garantisce sempre una riserva, chi resta ecces- dava con aria pensosa il paniere che passava di fila sivamente attaccato alla propria vita, ancora non è in fila. Sospirò al pensiero di non avere assoluta- entrato nell’amore vero. mente nulla da offrire al Signore. Ad un certo punto 10 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
il largo vassoio arrivò davanti a lui. Allora, in mezzo allo stupore di tutti i fedeli, il ragazzino si sedette sul paniere dicendo: «La sola cosa che possiedo, la dono in offerta al Signore». Il dono più vero che possiamo fare al Signore è quello della nostra vita, di tutta la nostra persona. È un atto di amore pieno di grati- tudine verso Dio che per primo ci ha creato e ci ha dato la vita. Questo atteggiamento diventa un vero e proprio atto di culto e di preghiera vivente, ben di- versa da quella delle parole che spesso restano vuote e senza sostanza. San Paolo nella lettera ai Romani, per esprimere tutto il nostro amore verso il Dio, in- vita i cristiani a questo gesto concreto di donazione totale del proprio corpo e della propria persona: «Vi esorto, fratelli, a offrire i vostri corpi come sacrificio 45° Matrimonio Boschetto Domenico e Vicentini Bruna vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro cul- to spirituale» (Rm 12,1). pia, nasce proprio dal fatto che spesso, chi è chiama- Anche nella relazione di coppia gli sposi che si ama- to all’amore, ancora non si possiede pienamente, ma no sanno bene che la loro relazione vive del dono è segnato da vuoti affettivi e da carenze di amore. reciproco di sé. Ma non si tratta di una reciprocità Significa cioè che noi, a nostra volta, non abbiamo “commerciale”, secondo la quale mi dono a te, se ricevuto talmente tanto amore da poterlo dare all’al- anche tu ti consegni a me! L’amore non può esse- tro. Infatti è l’amore che ci fa essere; è quando ci re commercializzato ed essere ridotto a merce di sentiamo amati e accolti benevolmente, che sentia- scambio. La reciprocità del dono nasce, invece, dal mo la nostra vita piena e felice tanto da traboccare riconoscere chiaramente che anche l’altro ha i miei di amore verso gli altri. Non possiamo donare ciò stessi bisogni, di essere riconosciuto, considerato, che non possediamo! Ogni uomo, quindi, può vivere amato, stimato, valorizzato; che anche tu hai la mia l’amore come dono di sé, solo se prima impara ad stessa dignità, il mio stesso valore, la mia stessa im- apprezzarsi e a volersi sinceramente bene. portanza. Ma come può un uomo donarsi all’altro, Una volta, un ministro era seduto sul bordo di una se prima non ha trovato sé stesso? Tante difficoltà a fontana cittadina. Per disattenzione, vi scivolò den- vivere l’amore come dono dentro al rapporto di cop- tro. Alcuni passanti si fecero avanti e gli tesero la mano dicendo: «Dammi la mano». Ma l’uomo politico non ne voleva sapere e non tendeva la mano a nessuno. In quel momento passò un uomo che si aprì la strada nella folla ed esclamò: «Amici miei, il nostro ministro fin dalla nascita ha imparato solo il verbo “pren- dere”; non conosce il verbo “dare”». Così dicendo gli tese la mano e disse: «Buongiorno, Vostra Eccellenza; pren- dete dunque la mia mano». Immedia- tamente il ministro afferrò la mano dell’uomo e uscì dalla vasca. Gli uomi- ni spesso confondono i verbi. L’amore conosce solo il verbo «dare». 55° Matrimonio Cortese Vittorio e Danda Anna rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 11
2 aprile 2018 PASQUETTA INSIEME: etta P asqu per giovani famiglie e quanti desiderano CON NOI i frati e le suore del Santuario di Chiampo info: chiamaci al 3406483608 Il giorno di Pasquetta, rispondendo all’ invito dei Frati e delle Suore del Santuario di Chiam- e la condivisione dei pani; abbiamo avuto modo po, ci siamo trovati a Bologna con giovani e fa- inoltre di ascoltare la significativa testimonian- miglie provenienti da Chiampo, Bologna, Faen- za di una coppia di sposi che ha raccontato il za, Vicenza e Pordenone, e le sorelle alcantarine loro cammino di rinascita nella fede. da Firenze, per stare nella gioia del RISORTO! Nel pomeriggio abbiamo avuto la visita sempli- Il Signore ci ha accompagnati nel viaggio e du- ce e amichevole del vescovo di Bologna Don rante tutta la giornata regalandoci un sole splen- Matteo Zuppi che ci ha consigliato di non smet- dido e tanta serenità. tere di fidarci di Dio …anche quando tutto in- torno a noi è complesso e difficile. Il Vescovo ci Giunti alla chiesa parroc- ha inoltre parlato del suo rapporto di amicizia chiale Corpus Domini di Bo- con fra Lorenzo e le suore … abbiamo sentito logna, siamo stati accolti da forte il desiderio di ringraziare Dio per queste Eros, diacono permanente, vite consacrate a diffondere il Suo messaggio che ci ha illustrato con com- d’amore. petenza artistica, teologica e liturgica, i mosaici realizzati da padre Marko Ivan Rup- nik e dagli artisti del centro Aletti di Roma. Sono opere meravigliose che conducono il visitatore in un percorso di riflessione e di stupore… Al termine della presentazione dei mosaici, fra- te Lorenzo ha presieduto la S. Messa durante la quale abbiamo offerto a Dio la nostra quotidia- nità e abbiamo ricevuto in dono tanta gioia Prima del rientro a casa, una coppia di Bologna Al termine della celebrazione eucaristica ci sia- ci ha fatto da guida alla visita di alcune chiese mo trasferiti nel locale allestito per il pranzo a del centro della città riservando particolare at- sacco, dove si è “realizzata” la moltiplicazione tenzione alla maestosa Basilica di San Petronio. 12 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
da Chiampo a……Bologna! È stata un’esperienza che ci Parrocchia del Corpus ha arricchito e anche commos- domini - Bologna (esterno) so…condividere con i fratelli il nostro cammino umano e spiri- tuale moltiplica la forza perché ci fa sentire parte preziosa del progetto che il Padre ha per i suoi figli. Maria Assunta e Sylvain APPUNTAMENTI IN SANTUARIO CHIUSURA DEL MESE MARIANO E DELLE CELEBRAZIONI PER RICORDARE I 150 ANNI DI PRESENZA DELL’ARRIVO DEI FRATI A CHIAMPO. MERCOLEDÌ ORE 20.30 S. MESSA PRESIEDUTA DA S.E. MONS. 30 DINO DE ANTONI, ARCIVESCOVO EMERITO DI GORIZIA. MAGGIO AL TERMINE PROCESSIONE CON FIACCOLATA LUNGO IL PERCORSO DELLA VIA CRUCIS. DOMENICA SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO 3 ORE 10.00 MESSA SOLENNE - AL TERMINE PROCESSIONE ALLA GIUGNO GROTTA CON IL SS. SACRAMENTO E BENEDIZIONE. FESTA DI SANT’ANTONIO Ss. MESSE ORE 7.00- 9.00 E 20.30 MERCOLEDÌ (la s. Messa delle ore 16.30 è sospesa) 13 BENEDIZIONE DEI BAMBINI CON BACIO DELLA RELIQUIA OGNI GIUGNO MEZZ’ORA A PARTIRE DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 18.00 ALLA GROTTA. AL TERMINE DELLA S. MESSA ORE 20.30 CONSEGNA DEL PANE BENEDETTO. CAMMINATA PER I CAPITELLI DELLE SABATO CONTRADE DI CHIAMPO. 30 ORE 17.30 RITROVO DAVANTI ALLA PIEVE GIUGNO ORE 18.00 PARTENZA. ARRIVO PREVISTO PER LE ORE 20.00. IN LUGLIO E AGOSTO I VESPRI ALLA DOMENICA SONO SOSPESI. VENERDÌ 13 LUGLIO ore 20,45: dialogo con il direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco. L’incontro si terrà in Museo ed è aperto a tutti. Museo P. Aurelio Menin, in collaborazione con il Comune di Chiampo. rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 13
Aiuteró e consoleró tu Spedite le vostre testimonianze e foto alla nostra Rivista rivista@santuariochiampo.com ARRIVEDERCI IN PARADISO, PADRE ANSELMO! Lo scorso 15 febbraio a Monte Berico (VI) ha con- cluso il suo pellegrinaggio terreno, all’età di quasi 96 anni, P. Anselmo Maria Busatto (al secolo Giuseppe Busatto). Frate da 76 anni, Sacerdote da 70, era il più anziano di tutta la Provincia Lombardo-Veneta dell’Ordine dei Servi di Maria. Nato a Belvedere di Tezze sul Brenta (VI) nel 1922, a 12 anni era entrato tra i Servi di Maria e nel 1948 fu ordinato Sacerdote nella Basilica della Madonna di Monte Berico. Prete novello, per 2 anni fu Cap- pellano nella Chiesa dell’Addolorata di Trieste. Fu poi Parroco e Priore per 8 anni nell’Abbazia S. Maria di Follina (TV), per 12 anni alla Basilica del- la Madonna delle Grazie a Udine e per 18 anni alla Basilica di S. Carlo al Corso a Milano. Ritornato a Udine, per altri 30 anni ha continuato ad essere un Il suo fulgido esempio e la sua preziosa testimonianza riferimento nella vita e nell’attività del Santuario e di vita totalmente donata a Cristo e interamente spesa della Parrocchia. Nonostante l’età, assistito da buona a servizio del prossimo resteranno una perenne eredi- salute, fino ad un paio di mesi prima della morte si è tà nel cuore di quanti l’hanno conosciuto. sempre speso nella visita e nell’assistenza spirituale Maria Santissima, la nostra Madonna di Monte Beri- agli anziani e ai malati, che raggiungeva in bicicletta. co, verso la quale egli aveva una grande ed illimitata Il suo fervore e l’altruismo, uniti a un’innata dose di fiducia, lo accolga sotto il suo manto in Paradiso in- modestia e riservatezza, erano le doti che gli avevano sieme a tutti i Santi e al Beato Claudio del quale era permesso di raggiungere una grande popolarità tra i fervente devoto. fedeli. Fam. Busatto – Belvedere di Tezze (VI) Tommaso Balsamo, gioia dei nonni Eleonora e Melissa Marchese Chiampo (VI) Claudio e Antonella 14 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Voglio affidare alla Madonna e al Beato Claudio, mia figlia Edi, mia nipote Marika e pronipote Angelica. Nonna Angelica Testimonianza dai nostri lettori: Siamo una coppia sposata da otto anni. montabile. Di certo non è stato un periodo faci- Volevamo dare testimonianza che il Signore nei le ma piano piano con l’aiuto di molti l’abbia- momenti di difficoltà ci prende per mano e ci mo superato. Quando nella vita devi affrontare aiuta a portare la croce. Lo scorso anno abbia- degli ostacoli apparentemente insormontabili mo vissuto un periodo molto turbolento: oltre a capisci che l’unica cosa da fare è accettare la dover far fronte ad un trasloco e al lavoro che croce che si deve portare e pregare Dio che ci non andava bene, è stata diagnosticata una ri- aiuti a sorreggerla. Indispensabile è stato l’a- caduta della malattia di nostra figlia affetta da iuto dei nostri familiari che per primi ci hanno una seria patologia, per la quale è già in cura aiutato a sorreggere questo peso, i nostri amici da cinque anni. che ci sono rimasti accanto, le suore france- Fino ad allora sembrava tutto sotto controllo, scane che ci hanno dedicato molto tempo e ci invece ci siamo trovati nuovamente a rivivere hanno sostenuti spiritualmente. Senza di loro il sofferenze logoranti già vissute precedentemen- peso ci avrebbe schiacciato. te. Ci sentivamo come una barca in mezzo al Il Signore si è manifestato attraverso la loro mare in tempesta, senza vedere la riva. Abbia- presenza. Ci affidiamo alla Madonna di Lour- mo avuto accanto molte persone che con discre- des che protegga sempre la nostra famiglia e zione hanno pregato per noi, ci hanno sostenuti che ci dia pace e serenità. e sorretti. Pensavamo fosse un ostacolo insor- FRATI MINORI del NORD ITALIA Iscrizioni e prenotazioni su www.wondercamp2018.blogspot.it fr.Alessio 3293154969 - fr.Sandro 3312083680 dal 18 al 29 luglio 2018 Campo estivo C ti RESIDENZIALE RESIDENZIA da 8 a 18 anni Presentazione Campo presso il Convento S. Daniele - Lonigo (VI) e perfezionamento dell’iscrizione con presentazione dei documenti: Sabato 2 Giugno dalle 10 alle 17 cconn gonfiabii co gon e pranzo a sacco rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 15
VITA DEL 1 MARZO La neve annun- SANTUARIO ciata inizia a ca- dere. Continua a nevicare (sono le FRATE DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO ore 10.00) e tutto 24 FEBBRAIO è bianco attorno Viviamo la ‘Serata della Solidarietà’, orga- a noi. Alla sera, nizzata dal coro ‘El Vaio’ di Chiampo e dalla arriva la notizia comunità francescana a favore dei più biso- che il sindaco di gnosi. Il coro ‘El Vajo’di Chiampo e ‘Luca Chiampo chiude Lucchesi’ di Motta di Livenza ci offrono un tutte le scuole per concerto di alta qualità. Anche il presentato- domani, venerdì 2 marzo, a causa della neve re rende bella e piacevole la serata: si tratta e delle previsioni meteo. La notizia piace a del Maestro e compositore Mario Lanaro. Al molti … termine per lo scambio dei doni è intervenuto anche il sindaco di Chiampo, che ha ringra- 2 MARZO ziato i due cori e la comunità francescana per Alle ore 21.00, presso la Chiesa del Beato la bella iniziativa promossa a favore di chi è Claudio, si riuniscono i giovani della nostra meno fortunato di noi. La serata si fa lunga e vallata e quella dell’Agno per un incontro si conclude con un fraterno e ricco buffet … di preghiera in vista del sinodo sui Giovani. per mangiare, incontrare, sorridere … e per Hanno risposto all’invito sui 250 giovani, cantare insieme. animati dai responsabili diocesani e da suor Rita. 7 MARZO Oggi è il compleanno di sr. Silvia. Molti la conoscono per il suo sorriso e la cordialità che usa nei confronti dei pellegrini. Nell’ulti- mo capitolo è stata nominata Vicaria provin- ciale delle suore francescane Alcantarine in Italia. A lei tanti auguri per il nuovo lavoro. 16 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
11 MARZO gendo a favore della devozione di tanti pel- Domenica con tanta pioggia. Nonostante tutto legrini che raggiungono il nostro Santuario. i pellegrini dello Sri Lanka hanno cammina- to lungo la Via Crucis pregando e cantando. 19 MARZO Hanno celebrato l’Eucaristia presso la Pieve Alle ore 7.00, come ogni mattina, si celebra e hanno consumato il pranzo a sacco presso la solennemente l’Eucaristia della Comunità: palestra. Che dire? Grazie della testimonianza è la festa di S. Giuseppe ed è l’onomastico per noi tutti che di fronte al percorso bagnato del nostro guardiano. Egli presiede l’Euca- della Via Crucis … ci conviene lasciare per la restia accompagnato dai canti, dall’organo e paura che qualcuno possa scivolare.. dall’incenso. Dopo la messa la prima ad ar- rivare in sacrestia per gli auguri a padre Giu- seppe è la mitica Jole. 22 MARZO Alla sera c’è un bel incontro nella sala della scuola. La dott.ssa Giuliana Fontanella pre- senta il progetto, di cui è presidente onoraria, sulle ville venete. Ascoltiamo l’esperienza di 15 MARZO due proprietari di una villa (a Lugo Vicentino Prima di pranzo accogliamo frate Mario Fa- e a Bagnolo di Lonigo), e come la loro casa vretto, Ministro provinciale dei Frati Minori sia diventata anche per il territorio motivo di della Provincia del nord Italia, denominata: una economia che gira. Interessante. Provincia S. Antonio dei Frati Minori. È ar- rivato a Chiampo per la visita canonica, così noi chiamiamo, l’incontro periodico con il nostro Ministro. Egli incontra ed ascolta i sin- goli frati i quali espongono le loro richieste, le loro gioie, il loro lavoro e anche perché no? Le loro lamentele sulle cose che si possono migliorare. Sabato 17, alle ore 7.00 il Pro- vinciale presiede l’Eucaristia. Alle ore 11.00 ci tro- viamo in Capitolo per il ‘rendiconto’ del Ministro sulla visita alla nostra 25 MARZO fraternità. In pri- Domenica della Palme. Giornata soleggiata. mo luogo esprime La chiesa del Beato Claudio si riempie più un grazie a tutti volte in questo giorno. La messa delle ore 10 per il lavoro che la è preceduta dalla processione con gli ulivi fraternità sta svol- dalla collina del grande Crocifisso. rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 17
VITA DEL invece nulla. Tranquillamente concludiamo la celebrazione presso la Grotta. SANTUARIO FRATE DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO 29 MARZO Giovedì Santo. Alle 9.15, la cattedrale di Vi- cenza è piena. Tanti sacerdoti e anche tanti fedeli intorno al Vescovo per la messa cri- smale. Ci siamo anche noi. Alle 20.30, c’è la solenne concelebrazione nella chiesa del Be- ato Claudio. Il tempo che minacciava pioggia ha impedito al alcuni di essere presenti. Ha cantato il coro Tau, come sempre meraviglio- samente. Per la lavanda dei piedi sono sta- te scelte alcune famiglie al completo. Poi la processione alla Pieve per la reposizione del Santissimo. È seguita la veglia di preghiera. 31 MARZO Giornata di lavoro per le confessioni. Alle ore 21.00, la chiesa è proprio piena per la grande Veglia Pasquale. Il coro “La Pieve” anima la celebrazione. Al canto del Gloria si sono ac- cese tutte le luci della chiesa. 30 MARZO Alle ore 15 siamo nella chiesa del Beato Claudio. La Chiesa non è piena, ma c’è tan- ta gente. Tutto è riuscito bene. Alla sera, alle ore 20.00, il cielo è carico di nuvoloni pronti ad inondare la terra di tanta acqua, come era da tutti prevista. Alle 20.30 iniziamo comun- que la Via Crucis. Alla prima stazione quat- tro gocce sembrano annunciare il diluvio … 18 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Mentre stavamo andando in stampa con questo numero ci è giunta la notizia che il 27 ottobre nella cittadina di Morales in Guate- mala verranno beatificati i Servi di Dio Tul- lio Maruzzo e Luis Obdulio Arroyo Navar- ro, uccisi in odio alla fede il 1 Luglio 1981. (vedi Grotta di Lourdes n 12 dicembre 2017) Nei giorni precedenti sono stati sostituiti tutti i fari bruciati. Lo splendore della luce ha ri- scaldato i cuori di tutti … con un mormorio di meraviglia. 1 APRILE GIORNO DELLA PASQUA. La chiesa si riempie a tutte le messe. Alle ore 8.00 ci troviamo davanti al sepolcro per il canto delle lodi. Al nostro arrivo troviamo un 5 $ 112, soldato, che custodiva il sepolcro, stramazza- 6$ %($7 IONE to a terra …. a motivo del fragore della Risur- A CU RA DEL LA REDAZ YHQG HO- R LQ D ULFH G 3DS SUHIHWWR XWR- rezione di Cristo. HG R WW R LO u LQDOH$ DXVHGHL GHFUHWLWUD OOLR DWR EUH QJHOR$P VDQWLKD FXL D UW 0D ]DLOFDUG HGHOOHF DOFXQL DGUH7X Q L H XGLHQ JUHJD]LR OJD]LRQHG UWLULRGL 3 RYHQHWR Q D UL U- OD&R ODSURPX RVFH LOP PLVVLRQD \R1DYD - WR Q R R UL]]D FKH ULFR QFHVFDQ GXOLR$UU LQHIUDQFH UD E TXHOOR ]]RIUDWHI WD/XLV2 LGHOO¶2UG GHO 0DUX RFDWHFKLV GLDQQ QHOOXJOLR X R WL GHOV DWHPDOWHF VVDVVLQD 81: URJX VHFRODUH D el 19 sse n VFDQR e scri is- is ta così n RI o stro m Riv I POVE scorso il DVVDVVL- n ostra La n IMA PER 30 giugn ]]R q VWD LWUDPHQ o WR - VITT uatemala XOOLR 0D DI¿FDGL Quiriguà il UX P , 7 U Nel G R 3DGUH WLFRQXQD occhia d scos sulle i UL ri - VLRQD DHVWUHPLV sua parressa a Ma nquantu la ci - QDWRG ava nel to una M Tullio, la comu rn ra re el tre to ver celeb abal. Pad ostolica n nguendosi p o a o Iz a p d is ti re. do d el lag l’ opera nt’anni, classi pove DWR rive prestava a da ve le LQ e verso OLFR DVVDVV WWR q nenn uatemaltec servizio i FDWWR GL ID nità g sità d FHUGRWH DODGRYH trapposte enero VD P n - per g LO QRQR LQ*XDWH e vede co eando si q R ch cr - (JOL OWLPRDQQ ra civile riglieri, lo nel pre i QHOO¶X o una guerorte e gu ontà, lo ze li indigen er rs b g - in co re della m La sua io verso lio dell’o u a d ti ch e. se rv iz er sa g en te sq o b lm a zi oni ca chisti e il nno fatto nsapevo idea- tu cate l’ha , inco irio un re a ti d a i para più vess per stra del mart l’amore d poveri idendolo coi colori spesi nel cc za o dio, u ando così un’esisten ivavan in illum sionario e elizzazion e. e colt tarne avano iven le mis nell’evang e d issod otevano d usciva- i ch ip n ri Dio e ntadin po 12 ann fabeti, no zza di cui e, i co do al le i legg la foresta, spesso an una debo SURSULDYD- rma d s, e: S A no vergini del mpesino ggio legal OLFKHVLD ge i con- i ca terren ari. Tanti esto passa HQ]DVFUX aruzzo sp contatto S R in 11 2017 et q u V M che in BRE propri rivare a RVVLGHQWL a. Padre li an DICEM ar S rz ndo no ad ¿WWDYDQR con la fo itti, mette UR e VLDSS uelle terr ro dir q re i lo no di ad esercita ti. i ca tadin tai e avvo o m con n po.co chiam uario @sant rivista rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 19
Prenotate il vostro pellegrinaggio per aiutarci nella vostra accoglienza. Servizio telefonico per assistenza Marzo 2018 e accoglienza pellegrini: 333 2744781 PELLEGRINAGGI www.santuariochiampo.com info@santuariochiampo.com Inviate le foto del vostro pellegrinaggio, Totale pellegrinaggi: 68 noi le pubblicheremo sulla rivista Totale del 2018: e sulla nostra pagina di fb 93 rivista@santuariochiampo.com Marghera (VE) – San Briccio di Lavagno (VR) – U.P. Schio (VI) – Solesino (PD) – Roverè Veronese ACR Classi Cl i elementari l t i Chi Chiampo (VI) – (VR) – Trento – Verona – Ragazzi di Camponogara Monastier (TV) – Comunità Ghanese Vicenza e Premaore (VE) – Scuola Materna Montecchio – Gruppo “ Camminare insieme” Roncà (VR) Maggiore (VI) – Pordenone (PN) – Maglio di – Ragazzi prima comunione Caldierino (VR) – Sopra (VI) – Ragazzi di Catechismo Verona – Congregazione clero Venezia – Ragazzi Cresima Quinta Elementare Grantorto (PD) – Casale (VI) S. Giovanni Ilarione (VR) – Ragazzi prima – Vallese di Oppeano (VR) – Meduna di Livenza comunione e Cresima Chioggia (VE) – CIF (TV) – Solesino (PD) – Prozzolo (VE) – San Felice Rogno (BG) – Classe 5 elementare Schio (VI) del Benaco (BS) – Cerro Veronese (VR) – Mantova – OFS Bassano e Cittadella (PD) – Comunità – Bertesinella (VI). Sri Lanka Verona – Pasiano (PN) – San Pietro Viminario (PD) – Caldiero (VR) – Altivole (TV) – Val di Non (TN) – Parrocchie Sant’Andrea e Santa Maria Sarcedo (VI) – Seregno (MI) – Gruppo Cursillos Diocesi di Vicenza – Firenze – Cresole e Caldogno (VI) – Varese – U.P. Zevio (VR) – Carmignano di Brenta (PD) – Ragazzi IV elementare Campiglia dei Berici (VI) – Ramera di Mareno di Piave (TV) – Cassola (VI) – Amici di Terra Santa Marghera (VE) – Gruppo San Felice del Benaco (BS) dalla Carnia – Gruppo Ucraini – OFS Thiene (VI) – San Pietro di Lavagno (VR) - Diocesi di Vittorio Veneto (TV) – Roverchiara (VR) – Trecenta (RO) – Creazzo (VI) – Ragazzi I° Media Cadoneghe e Mejaniga (PD) – Parrocchia San Pietro Vicenza – Vicariato di Montagnana e Merlara (PD) – Ragazzi prima Comunione Meledo (VI) – Parrocchia Sant’Antonio Arzignano (VI) 20 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Campiglia dei Berici (VI) Monastier (TV) Maglio di Sopra (VI) San Pietro Viminario (PD) Vicariato Montagnana e Merlara (PD) Trento Ragazzi di Raldon (VR) Comunità Sri Lanka di Verona Comunità Ghanese Via Crucis Comunità Ghanese rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 21
Prenotate il vostro pellegrinaggio per aiutarci nella vostra accoglienza. Servizio telefonico per assistenza Aprile 2018 e accoglienza pellegrini: 333 2744781 PELLEGRINAGGI www.santuariochiampo.com info@santuariochiampo.com Inviate le foto del vostro pellegrinaggio, Totale pellegrinaggi: 43 noi le pubblicheremo sulla rivista Totale del 2018: e sulla nostra pagina di fb 136 rivista@santuariochiampo.com Veneto (TV) – Torino – Gruppo Famiglie Martellago (VE) – Parr. SS. Nazario e Celso Como – Comunità Filippini di Milano e Mantova Vignola (MO) – Gr. suore “Poverelle del Beato – Villanova Marchesana (RO) – “Ente Nazionale Palazzolo” Carpi (MO) – Gruppo suore Serve Sordi” Padova – Parr. Sacra Famiglia Vicenza – di Maria Addolorata Chioggia (VE) – Parma – Ragazzi V elementare Chiampo (VI) – Bambini Alberobello (BA) – Ospitaletto (VI) – Mantova Prima Comunione Locara (VR) – Lugo (VI) – Unitalsi Verona – Palazzolo Milanese (MI) – Scuola Materna Tresto (PD) – Ragazzi Prima – Santa Maria di Sala (VE) – Ragazzi Seconda Comunione e Cresimandi San Giorgio delle Media Mansuè (TV). Pertiche (PD) – Gr. coppie Vicenza – Classe 1938 Chiampo (VI) – Parenti famiglia Mattiello – Ragazzi IV elementare Arsiero (VI) – Liettoli (VE) – Samarate (VA) – Vittorio Veneto (TV) – Parr. Santa Croce e Millepertiche Venezia – Cresimandi U.P. Pozzoleone (VI) – Ragazzi Prima Comunione e Cresimandi Grisignano (VI) – Prima Comunione e Cresimandi Lozzo Atestino e Valbona (PD) – San Giovanni Lupatoto (VR) – Fusignano (RA) – Mezzocorona (TN) – Gruppo Michelina Settimo Torinese (TO) – Castelfranco Coscritti classe 1938 di Chiampo per gli 80 anni Ragazzi V elementare di Grantorto (PD) 22 MAGGIO/GIUGNO 2018 rivista@santuariochiampo.com
Gruppo Parenti Famiglia Mattiello Ragazzi Prima Comunione e Cresimandi Chioggia (VE) Solesino (PD) Caldierino (VR) Attività con le scuole di Chiampo (VI) Ente Nazionale Sordi Padova rivista@santuariochiampo.com MAGGIO/GIUGNO 2018 23
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Vicenza IN CASO DI MANCATO RECAPITO RESTITUIRE ALL’UFFICIO POSTALE DI VICENZA C.P.O. IL MITTENTE SI IMPEGNA A CORRISPONDERE LA PREVISTA TARIFFA MENSILE DEL SANTUARIO DI CHIAMPO (VI) - FRATI MINORI Via Pieve, 170 - 36072 Chiampo (VI) - Tel. 0444 623250 - Servizio al pellegrino 333 2744781 Indirizzo e-mail: rivista@santuariochiampo.com - E-mail santuario: info@santuariochiampo.com www.santuariochiampo.com Banco Popolare Società Cooperativa - Agenzia di Chiampo - Piazza G. Zanella 23 Codice IBAN: IT 02 C 05034 60290 000000005540 - BIC: BAPPIT21110 A favore di Provincia S. Antonio O.F.M. - Specificare la causale del versamento (Chiesa B. Claudio … offerta … per la Rivista … )
Puoi anche leggere