N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...

Pagina creata da Manuel Mancini
 
CONTINUA A LEGGERE
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
Mensile del santuario di CHIAMPO (VI)
         Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018

                                                       n.5/6
1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo
 Contiene inserto storico: Il discorso di inaugurazione del convento (1907)
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
SOMMARIO
     N° 5-6 Maggio/Giugno 2018
  3              LETTERA DEL FRATE RETTORE

  4                SPARTIREMO IL NOSTRO PANE CON VOI                                            A CURA DI   GIOVANNI FANTON

  6              ORDINE FRANCESCANO SECOLARE UNA VIA PER I LAICI                                                           A CURA DELL’OFS

  8              LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO                                     A CURA DI SUOR   ANNACHIARA RIZZO

10               DONARE            DI FRA   LORENZO RANIERO

 12              PASQUETTA A BOLOGNA                                 DI   MARIA ASSUNTA E SYLVAIN

 13              APPUNTAMENTI IN SANTUARIO

14               AIUTERÒ E CONSOLERÒ TUTTI

16               VITA DEL SANTUARIO                            DI FRA   DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO

20               PELLEGRINAGGI                                                                         In Copertina: Chiampo – Via Crucis “ Il volto del Risorto”
                                                                                         Statua di Padre Nazzareno Panzeri (Brescia) foto di frate Alberto Burato

                                                 ORARIO SANTUARIO
        Orario Sante Messe Sabato e Vigilie                                          Festivo: ore 7.00 alla Pieve
        festività:                                                                   ore 8.30 - 10.00 - 11.30 - 16.30 - 18.00
                                                                                     ore 15.30 - Canto del Vespro (Alla Pieve)
        ore 20.30 fino al 1 settembre 2018                                           (Sospeso: Luglio e Agosto)
        ore 18.00 dal 8 settembre 2018                                               Feriale (dal lunedì al venerdì):
                                                                                     ore 7.00 - 9.00 - 16.30
           ORARIO CONFESSIONI: alla Pieve dalle 8.00 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 18.30
    VIA CRUCIS: Ogni venerdì: ore 15.00 (1 settembre - 31 maggio) - ore 20.30 (1 giugno - 31 agosto)
                            ORARIO DEL MUSEO E DEL NEGOZIO - Tel. 0444 42.29.22
                       9.30-12.30 / 14.30-18.00 - Domenica dalle 8.00 alle 18.00 con orario continuato

    PRIVACY: nel rispetto della legge 675/96, sulla tutela di riservatezza delle persone e dei dati personali, “La Grotta di Lourdes” garantisce che le informazioni
    relative agli associati, custodite nel proprio archivio elettronico, non saranno cedute ad altri e saranno utilizzate esclusivamente per l’invio della rivista.

    Direttore responsabile: fra Luigi Secco
    Redazione:              fra Giuseppe Bonato, fra Damiano Baschirotto, fra Alessandro Poggiato,
                            Suore Francescane Alcantarine e Giovanni Fanton
    Servizio foto:          Suor Rita Barbato, Stefano Lovato, Norberto Rancan
    Stampa:                 Cora Print s.r.l - Trissino (VI)

    Autorizzazione Tribunale di Vicenza 16/07/1949 - N.13 R.S.
    Con approvazione ecclesiastica e dell’Ordine dei Frati Minori.

2            MAGGIO/GIUGNO 2018                                                                                       rivista@santuariochiampo.com
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
Lettera del frate Rettore

 S
               orelle e fratelli carissimi,
               il tredici giugno ci ritroveremo per festeggiare Sant’Antonio di Pado-
              va nel nostro Santuario, come ogni anno, meta di tanti pellegrini e di
              famiglie che, soprattutto nel pomeriggio, portano i loro bambini per la
               tradizionale Benedizione.
 Quand’era in vita Sant’Antonio mostrava una particolare predilezione per i fanciulli,
 e tra i miracoli da lui compiuti più di uno riguardava proprio i bambini. Da qui trae
 la sua origine la tradizione di porre i piccoli, fin dalla nascita, sotto la protezione del
 Santo.
 Alla sera, al termine della S. Messa, vivremo un altro momento importante che ca-
 ratterizza questo giorno: la Benedizione del Pane in onore di Sant’Antonio che sarà
 distribuito ai fedeli presenti e consumato per devozione. L’antica tradizione del Pane
 benedetto, diffusa nel mondo lungo i secoli, è tuttora viva in moltissime chiese, in
 particolare nelle parrocchie in cui è stata accolta l’iniziativa caritatevole “Pane dei
 poveri”. Il gesto di distribuire il Pane benedetto è segno di attenzione che contrad-
 distingue il Santo dei Miracoli e i frati francescani: attenzione alle tante situazio-
 ni di disagio dei poveri; attenzione alle varie forme di povertà come la malattia e
 l’emarginazione; attenzione soprattutto al bisogno di ascolto, di condivisione e di
 accoglienza.
 Con fiducia chiediamo l’intercessione di Sant’Antonio per tutte le necessità delle
 nostre famiglie, della Chiesa intera; affidiamoci al Santo di Padova con la preghiera
 divulgata in moltissime lingue Se cerchi i miracoli,
 conosciuta da molti in latino Si quæris miracula.

 Se cerchi i miracoli,
 ecco messi in fuga la morte,
 l’errore, le calamità e il demonio;
 ecco gli ammalati divenir sani.
 Il mare si calma, le catene si spezzano;
 i giovani e i vecchi chiedono e ritrovano
 la sanità e le cose perdute.
 S’allontanano i pericoli, scompaiono le necessità:
 lo attesti chi ha sperimentato
 la protezione del Santo di Padova.
 Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
 Come era nel principio e ora e sempre,
 nei secoli dei secoli.
 Amen.

rivista@santuariochiampo.com                                            MAGGIO/GIUGNO 2018     3
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
SPARTIREMO IL
    NOSTRO PANE
    CON VOI
    A CURA DI
    GIOVANNI FANTON

    9. IL VII centenario della
    fondazione dell’Ordine deii frati
                                f ti minori
                                      i   i 1909
                                            1909
Nel 1909 il papa Pio X, terziario francescano,         giorno 16 settembre, per il quale era previsto un
inviò una lettera apostolica al Ministro Generale      grandioso pellegrinaggio alla Madonna della
dell’Ordine esortandolo a celebrare solennemen-        Pieve di tutti i terziari delle Vicarie Foranee delle
te il centenario della fondazione, con lo scopo di     vallate. Per questa occasione la mobilitazione fu
risvegliare nell’ Ordine francescano secolare le       generale: perfino le tramvie vicentine organiz-
adesioni e nel popolo cristiano l’amore a Gesù         zarono dei treni speciali per permettere a tutti i
Cristo di cui il Poverello di Assisi fu mirabile co-   partecipanti di raggiungere Chiampo con facilità.
pia. L’esortazione papale fu accolta e diramata in
ogni fraternità. I frati di Chiampo espressero agli    Il Rev. Curato di San Zeno di Arzignano da parte
Arcipreti della vallata, il loro desiderio di orga-    sua promise l’intervento della benemerita Banda
nizzare qualcosa di solenne per il centenario.         musicale. Fu pure nominato un Comitato di lai-
                                                       ci per la direzione della parte esterna delle feste
Il 18 agosto si radunarono a Chiampo 20 Ar-            composto da Luigi Marchetto, Giuseppe Mar-
cipreti e Parroci invitati dal Segretariato del        chioro, Agostino Cisco, Girolamo Albanello.
terz’ordine per organizzare le manifestazioni del
centenario. Si pensò di organizzare un solenne         Il Vescovo di Gerace anch’egli Terziario Fran-
triduo tra il 14 settembre Festa dell’Esaltazione      cescano era desideroso di venire in Veneto per
della Croce e il 17 settembre festa dell’Impres-       celebrare una Messa votiva a Sant’Antonio di
sione delle stimmate a San Francesco. Il triduo        Padova per la liberazione del flagello del ter-
trovava il momento di massima espressione nel          ribile terremoto che aveva colpito Messina nel
                                                            1908. Purtroppo il 9 settembre il Vescovo
                                                            inviò un telegramma in cui asseriva la sua
                                                            impossibilità a muoversi dalla sua diocesi in
                                                            quel frangente. I frati trovarono comunque
                                                            disponibilità in un altro vescovo, fervente
                                                            terziario, il Cardinale Arcivescovo di Ferrara
                                                            Giulio Boschi. Il Cardinale Boschi condusse
                                                            con sé anche Mons. Capitoli Novello Vesco-
                                                            vo di Termoli (Campobasso).
                                                            Il triduo coinvolse tutta la popolazione di
                                                            Chiampo e il clero locale: la antica Chiesa

4           MAGGIO/GIUGNO 2018                                               rivista@santuariochiampo.com
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
I frati della Pieve redassero il programma e lo stamparono in grandi manifesti diffusi per le parrocchie:
   Giorno 14 settembre: 17,30 Processione con la Statua di San Francesco dalla Pieve alla Chiesa Par-
   rocchiale di Chiampo. Apertura del solenne triduo con predica del Padre Domenico Antonin e Sacre
   Funzioni.
   Giorno 15 settembre: Dalle ore 5 alle ore 7 ordinato numero di Sante Messe in Parrocchia. Alle ore
   7 Messa cantata dal M.R.P. Domenico Facin Ministro Provinciale.
   17.30 : Predica del R.P. Bernardo Guerra dei Minori e Sacre Funzioni, 18.30 alla Stazione Tramvia-
   ria di Chiampo solenne ricevimento di S. Ecc. Mons D. Giorgio Delrio Vescovo di Gerace ( Reggio
   Calabria).
   Giorno 16 settembre: Dalle ore 4 alle ore 9 pellegrinaggio alla Pieve di tutte le Congregazioni del
   Terz’Ordine dipendenti dal Convento di Chiampo. Ore 9.30 Sfilata del corteo di tutti i pellegrini
   seguiti dal Clero alla Chiesa Arcipretale dove il Vescovo celebrerà la solenne Messa Pontificale, con
   panegirico del Santo Poverello di Assisi recitato dal R. P. Lodovico Cinque. Ore 17.30 Esposizione
   del Santissimo con Benedizione Pontificale, quindi processione di ritorno con la Statua.
   Giorno 17 settembre: Solennità delle Sacre Stimmate Dalle ore 4.30 alle 7 ordinato numero di San-
   te Messe alla Pieve. Ore 7 Messa bassa Pontificale con discorsi di S. Ecc. Mons Vescovo Delrio ai
   Terziari. Ore 18 Esposizione, Benedizione Pontificale, Canto dell’Inno, Bacio della Reliquia di San
   Francesco.

della Pieve risultava troppo angusta per accoglie-       S. EM. R. il Card. Arciv. di Ferrara Giulio Bo-
re i pellegrini, quindi i frati chiesero ospitalità al   schi S. Ecc. R. il neo Vescovo di Termoli Giovan-
parroco di Chiampo Don Antonio Baldi il quale si         ni Capitoli, I TERZIARI delle vicarie foranee
rese da subito sommamente disponibile. “La mia           di Arzignano, Castelgomberto, Chiampo, Mon-
Chiesa e la mia povera persona sono, da questo           tebello, Montecchia, Valdagno, Vestena uniti in
momento, a vostra disposizione in quest’opera            grandioso pellegrinaggio guidati da numeroso
santa, anzi mi impegno personalmente di pensa-           clero si raccoglievano ad onorare il comun padre
re a tutto ciò che occorrerà per l’addobbo della         S. Francesco d’Assisi”.
Chiesa, per l’erezione del trono pontificale e per
la cera occorrente per l’illuminazione di detta          Il successo della manifestazio--
Chiesa.”                                                 ne fu superiore ad ogni aspetta-
                                                         tiva, parteciparono più di 5000
Durante il pranzo offerto dai frati a tutto il clero     persone, e anche in questa oc-
presente, circa 80 persone, il P. Lodovico Cinque        casione, i frati della Pieve die-
presentò ai commensali la proposta di ricordare          dero alle stampe un opuscolo
sul marmo la grandiosa giornata. Tale proposta           di 45 pagine, con il resoconto
divenne realtà ed è davanti ai nostri occhi sul-         dell’iniziativa.
la parete esterna dei confessionali della Chiesa
della Pieve vicino al campanile con le seguenti          Copia dell’opuscolo del 1909
parole: “Il giorno 16 settembre 1909 in questa           può essere richiesta alla
antica Pieve celebrandosi il settimo centenario          nostra redazione:
della fondazione dell’ordine minoritico presenti         rivista@santuariochiampo.com

rivista@santuariochiampo.com                                                     MAGGIO/GIUGNO 2018            5
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
Ordine Francescano Secolare:
    una via per i laici                                                         A CURA DELL’OFS DI   CHIAMPO

    8. LA REGOLA DI LEONE XIII                            sociale, l’aver tolto ogni specificità francescana
    Nel secolo scorso, tuttavia, non possiamo non         alla Regola provoca una perdita di identità che
    registrare un certo empasse, fino alla promul-        unitamente ad altri fatti – quali ad esempio la
    gazione della nuova Regola che sostituisce            proibizione durante il periodo fascista di operare
    quella di Leone XIII del 1883 (seconda Regola         come Fraternità – arriverà inevitabilmente, so-
    dell’Ofs). A livello legislativo l’intento di Leone   prattutto a partire dal dopoguerra, a creare una
    XIII di rendere più semplice la Regola perché         stasi nella proposta francescana secolare. Per
    tutti potessero beneficiarne, ha lentamente intro-    l’ingente carica di santità insita nella vocazione
    dotto una perdita di quell’identità originale, così   francescana abbracciata con coerenza, non viene
    fortemente caratterizzante, che solo con l’attuale    meno comunque il proliferare di santità perso-
    Regola (1978) l’Ofs sta recuperando.                  nale. E’ la santità tutta riempita dalla fatica del
    Paradossalmente da parte del Papa che voleva          quotidiano, nel lavoro, nella famiglia, nell’accet-
    fare del Tof la punta di diamante per la questione    tazione della sofferenza, un quotidiano illumina-
                                                                             to dalla sapienza del Vangelo,
                                                                             nella fedeltà alla povertà, alla
                                                                             Chiesa e alla croce. Una santità
                                                                             che oggi emerge dalle numero-
                                                                             se cause di beatificazione: al-
                                                                             meno sessanta figure di terziari
                                                                             francescani sono tra i beati,
                                                                             santi e venerabili di quest’ul-
                                                                             tima parte di secolo. Tra essi
                                                                             politici, casalinghe, persone
                                                                             inferme, lavoratori, sacerdoti
                                                                             e anche la prima coppia che
                                                                             salirà agli onori degli altari, i
                                                                             coniugi Beltrame Quattrocchi.

6         MAGGIO/GIUGNO 2018                                                   rivista@santuariochiampo.com
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
9. L’ ORDINE FRANCESCANO
 SECOLARE OGGI
 Oggi il Terz’Ordine è presente in tutto il
 mondo, con una grande varietà di espressioni
 e di partecipazione. Continua certamente ad
 avere tra le sue fila giovani, anziani, persone
 sposate, vedove, celibi, consacrati, ed anche
 sacerdoti; persone che testimoniano la loro
 vocazione con dignità e con gioia anche nel-
 le situazioni più difficili. Potremmo parlare
 di un vero e proprio popolo francescano che
 sta cominciando a prendere coscienza di ap-            presenza, una misericordia che i laici francescani
 partenere ad un organismo fraterno mondiale e          sono consapevoli di aver ricevuto dal Signore e
 chiamato a ridire nell’oggi la parola di Francesco     che non possono trattenere per sé. Si sono rimes-
 d’Assisi vivendo sempre più in comunione vitale        se in cammino le Fraternità che hanno scelto uno
 reciproca con il Primo e con il Secondo Ordi-          stile di condivisione, di accoglienza. E comin-
 ne. È una presenza più anziana in Europa come          ciano a farlo anche in forme nuove: gemellaggi
 media, una presenza più giovane maggiormente           stanno nascendo con i paesi del Terzo Mondo, tra
 incidente nella società a livello di Terzo Mondo       aree povere ed aree ricche. Soprattutto è in atto
 – Sud America e Africa. In America e in Afri-          (e ne vedremo la fioritura nei prossimi anni) una
 ca molti i giovani della Gioventù Francescana e        rifondazione culturale dell’Ordine Francescano
 dell’Ordine Francescano Secolare che si fanno          Secolare che ha nella nuova Regola di Paolo VI
 promotori di una interpretazione della vita socia-     del 1978 il suo punto di partenza. Questa Rego-
 le, civile, politica a partire dal Vangelo stando in   la attraverso le parole stesse di Francesco poste
 mezzo ai poveri. In Canada e anche negli Stati         come Prologo – “Esortazione ai fratelli ed alle
 Uniti l’impegno dei francescani è volto soprat-        sorelle della Penitenza” – innesta la riproposta
 tutto a formare una coscienza di pacificatori,         dell’Ofs per l’oggi nel recupero delle origini e dà
 ritornando al comportamento non violento di            al laicato francescano la connotazione di Fratelli
 Francesco d’Assisi. In Africa e in Asia un parti-      e Sorelle della Penitenza con una missione spe-
 colare impegno nel servizio e nella condivisione       cifica, “riparare la Chiesa” nel mondo con lo sti-
 con i lebbrosi e le persone abbandonate. E co-         le della fraternità, portando la conversione nelle
 munque anche nel vecchio mondo, al quale noi           comuni attività del quotidiano.
 apparteniamo, c’è tutto un fermento rinnovato di                                      Antonino Magnani

rivista@santuariochiampo.com                                                    MAGGIO/GIUGNO 2018            7
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
LE PAROLE DI
    PAPA FRANCESCO
    Lasciarsi sorprendere
                        e
                         A CURA DI SUOR   ANNACHIARA RIZZO

    Continuiamo con le catechesi sulla Santa     nta
    Messa. Per comprendere la bellezza della      lla
    celebrazione eucaristica desidero iniziare   are
    con un aspetto molto semplice: la Messa      sa
    è preghiera, anzi, è la preghiera per ec-     c-
    cellenza, la più alta, la più sublime, e nelloo
    stesso tempo la più “concreta”. Infatti è
    l’incontro d’amore con Dio mediante la
    sua Parola e il Corpo e Sangue di Gesù.
    È un incontro con il Signore. […]
    Pregare, come ogni vero dialogo, è anche             gnaci a pregare» (Lc 11,1). […] Gesù rispon-
    saper rimanere in silenzio - nei dialoghi            de che la prima cosa necessaria per pregare
    ci sono momenti di silenzio - in silenzio            è saper dire “Padre”. Stiamo attenti: se io
    insieme a Gesù. E quando noi andiamo a               non sono capace        di dire “Padre”
                                                                     A CURA DI SUOR ANNACHIARA RIZZO
    Messa, forse arriviamo cinque minuti prima           a Dio, non sono capace di prega-
    e incominciamo a chiacchierare con questo            re. Dobbiamo imparare a dire “Padre”, cioè
    che è accanto a noi. Ma non è il momento di          mettersi alla sua presenza con confidenza
    chiacchierare: è il momento del silenzio per         filiale. Ma per poter imparare, bisogna rico-
    prepararci al dialogo. È il momento di rac-          noscere umilmente che abbiamo bisogno di
    cogliersi nel cuore per prepararsi all’incontro      essere istruiti, e dire con semplicità: Signore,
    con Gesù. Il silenzio è tanto importante! […]        insegnami a pregare.
    Rimanere in silenzio insieme a Gesù. E dal           Questo è il primo punto: essere umili,
    misterioso silenzio di Dio scaturisce la sua         riconoscersi figli, riposare nel Padre, fidar-
    Parola che risuona nel nostro cuore. Gesù            si di Lui. Per entrare nel Regno dei cieli è
    stesso ci insegna come realmente è possibi-          necessario farsi piccoli come bambini. Nel
    le “stare” con il Padre e ce lo dimostra con         senso che i bambini sanno fidarsi, sanno che
    la sua preghiera. I Vangeli ci mostrano Gesù         qualcuno si preoccuperà di loro, di quello
    che si ritira in luoghi appartati a pregare; i di-   che mangeranno, di quello che indosseranno
    scepoli, vedendo questa sua intima relazione         e così via (cfr Mt 6,25-32). Questo è il primo
    con il Padre, sentono il desiderio di potervi        atteggiamento: fiducia e confidenza, come il
    partecipare, e gli chiedono: «Signore, inse-         bambino verso i genitori; sapere che Dio si

8        MAGGIO/GIUGNO 2018                                                 rivista@santuariochiampo.com
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
ricorda di te, si prende cura di te, di te, di
   me, di tutti.
   La seconda predisposizione, anch’essa
   propria dei bambini, è lasciarsi sor-
   prendere. Il bambino fa sempre mille do-
   mande perché desidera scoprire il mondo; e
   si meraviglia persino di cose piccole perché
   tutto è nuovo per lui. Per entrare nel Regno
   dei cieli bisogna lasciarsi meravi-
   gliare. Nella nostra relazione con il Signo-
   re, nella preghiera - domando - ci lasciamo
   meravigliare o pensiamo che la preghiera è
   parlare a Dio come fanno i pappagalli? No,
   è fidarsi e aprire il cuore per lasciarsi me-
   ravigliare. Ci lasciamo sorprendere da Dio
   che è sempre il Dio delle sorprese? Perché
   l’incontro con il Signore è sempre un incon-
   tro vivo, non è un incontro di museo. È un
   incontro vivo e noi andiamo alla Messa non
   a un museo. Andiamo ad un incontro vivo
   con il Signore. […]
  Tratto dall’Udienza generale
  del 15 novembre 2017

rivista@santuariochiampo.com                         MAGGIO/GIUGNO 2018   9
N.5/6 Mensile del santuario di CHIAMPO (VI) Anno XCIII - Maggio/Giugno 2018 - 1867-2017- 150 anni di presenza francescana alla Pieve di Chiampo ...
Donare

 I gesti dell’amore                                                                             FRA LORENZO R ANIERO

     N
                       el dizionario dei sinonimi e dei
                       contrari, alla voce «amore» tro-
                       viamo che il suo contrario è
                       odio, risentimento, avversione, e
                       altri termini simili a questi. An-
     che nell’opinione comune delle persone è diffusa
     l’idea che il contrario di «amare» sia odiare, de-
     testare o disprezzare. Se però riflettiamo più pro-
     fondamente e andiamo a scavare alla radice stessa
     dell’atto d’amore, al significato più intimo e vero
     di questo gesto, scopriamo che il suo contrario è
     ben diverso: il contrario dell’amore è possedere!
     Infatti, cos’è «amare»? Amare vuol dire donarsi
     senza riserve, «regalarsi» senza misura all’altro.
     In questa prospettiva ci troviamo veramente agli
     antipodi del possedere, cioè dell’atteggiamento di
     chi trattiene qualcosa per sé, di chi è preoccupato
     a salvaguardarsi e quindi corre il rischio di chiu-
     dersi nel proprio «io», concedendosi agli altri solo
     in base a calcoli di convenienza. La caratteristica,      47° Matrimonio Franco e Bianca
     dunque, propria dell’amore, che lo costituisce nella      L’amore oblativo, dunque, è la relazione che vive
     sua verità più profonda è il dono. Amare significa        del dono di sé. Qui non si tratta di donare i miei
     donarsi! Chi scopre l’amore umano adulto e ma-            beni o qualcosa che possiedo, ma la mia stessa vita,
     turo, si spende per gli altri, si dona, non trattiene     la mia esistenza, il mio tempo, il mio essere, la mia
     niente per sé, si proietta al di fuori del proprio «io»   persona. Mi raccontava un missionario, che in una
     per dirigersi verso il «tu» dell’altro. In questo senso   chiesa africana durante la raccolta dei doni all’Of-
     si capisce, allora, che chi ama non si possiede più,      fertorio della Messa, gli inservienti passavano con
     ma è colui che si consegna all’altro senza riserve.       un largo vassoio di vimini, di quelli che servono per
     Di conseguenza, colui che nelle relazioni affettive       la raccolta della manioca. Nell’ultima fila dei ban-
     trattiene qualcosa per sé, chi in un rapporto d’amo-      chi della chiesa era seduto un ragazzino che guar-
     re si garantisce sempre una riserva, chi resta ecces-     dava con aria pensosa il paniere che passava di fila
     sivamente attaccato alla propria vita, ancora non è       in fila. Sospirò al pensiero di non avere assoluta-
     entrato nell’amore vero.                                  mente nulla da offrire al Signore. Ad un certo punto

10         MAGGIO/GIUGNO 2018                                                        rivista@santuariochiampo.com
il largo vassoio arrivò davanti a lui. Allora, in mezzo
 allo stupore di tutti i fedeli, il ragazzino si sedette sul
 paniere dicendo: «La sola cosa che possiedo, la dono
 in offerta al Signore». Il dono più vero che possiamo
 fare al Signore è quello della nostra vita, di tutta la
 nostra persona. È un atto di amore pieno di grati-
 tudine verso Dio che per primo ci ha creato e ci ha
 dato la vita. Questo atteggiamento diventa un vero e
 proprio atto di culto e di preghiera vivente, ben di-
 versa da quella delle parole che spesso restano vuote
 e senza sostanza. San Paolo nella lettera ai Romani,
 per esprimere tutto il nostro amore verso il Dio, in-
 vita i cristiani a questo gesto concreto di donazione
 totale del proprio corpo e della propria persona: «Vi
 esorto, fratelli, a offrire i vostri corpi come sacrificio    45° Matrimonio Boschetto Domenico e Vicentini Bruna
 vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro cul-
 to spirituale» (Rm 12,1).                                     pia, nasce proprio dal fatto che spesso, chi è chiama-
 Anche nella relazione di coppia gli sposi che si ama-         to all’amore, ancora non si possiede pienamente, ma
 no sanno bene che la loro relazione vive del dono             è segnato da vuoti affettivi e da carenze di amore.
 reciproco di sé. Ma non si tratta di una reciprocità          Significa cioè che noi, a nostra volta, non abbiamo
 “commerciale”, secondo la quale mi dono a te, se              ricevuto talmente tanto amore da poterlo dare all’al-
 anche tu ti consegni a me! L’amore non può esse-              tro. Infatti è l’amore che ci fa essere; è quando ci
 re commercializzato ed essere ridotto a merce di              sentiamo amati e accolti benevolmente, che sentia-
 scambio. La reciprocità del dono nasce, invece, dal           mo la nostra vita piena e felice tanto da traboccare
 riconoscere chiaramente che anche l’altro ha i miei           di amore verso gli altri. Non possiamo donare ciò
 stessi bisogni, di essere riconosciuto, considerato,          che non possediamo! Ogni uomo, quindi, può vivere
 amato, stimato, valorizzato; che anche tu hai la mia          l’amore come dono di sé, solo se prima impara ad
 stessa dignità, il mio stesso valore, la mia stessa im-       apprezzarsi e a volersi sinceramente bene.
 portanza. Ma come può un uomo donarsi all’altro,              Una volta, un ministro era seduto sul bordo di una
 se prima non ha trovato sé stesso? Tante difficoltà a         fontana cittadina. Per disattenzione, vi scivolò den-
 vivere l’amore come dono dentro al rapporto di cop-           tro. Alcuni passanti si fecero avanti e gli tesero la
                                                                             mano dicendo: «Dammi la mano». Ma
                                                                             l’uomo politico non ne voleva sapere e
                                                                             non tendeva la mano a nessuno.
                                                                             In quel momento passò un uomo che
                                                                             si aprì la strada nella folla ed esclamò:
                                                                             «Amici miei, il nostro ministro fin dalla
                                                                             nascita ha imparato solo il verbo “pren-
                                                                             dere”; non conosce il verbo “dare”».
                                                                             Così dicendo gli tese la mano e disse:
                                                                             «Buongiorno, Vostra Eccellenza; pren-
                                                                             dete dunque la mia mano». Immedia-
                                                                             tamente il ministro afferrò la mano
                                                                             dell’uomo e uscì dalla vasca. Gli uomi-
                                                                             ni spesso confondono i verbi. L’amore
                                                                             conosce solo il verbo «dare».
 55° Matrimonio Cortese Vittorio e Danda Anna

rivista@santuariochiampo.com                                                            MAGGIO/GIUGNO 2018           11
2 aprile 2018
                                                     PASQUETTA INSIEME:
                 etta
          P  asqu per
                giovani famiglie
               e quanti desiderano

                   CON NOI
       i frati e le suore del Santuario di Chiampo

       info: chiamaci al 3406483608
     Il giorno di Pasquetta, rispondendo all’ invito
     dei Frati e delle Suore del Santuario di Chiam-           e la condivisione dei pani; abbiamo avuto modo
     po, ci siamo trovati a Bologna con giovani e fa-          inoltre di ascoltare la significativa testimonian-
     miglie provenienti da Chiampo, Bologna, Faen-             za di una coppia di sposi che ha raccontato il
     za, Vicenza e Pordenone, e le sorelle alcantarine         loro cammino di rinascita nella fede.
     da Firenze, per stare nella gioia del RISORTO!
                                                               Nel pomeriggio abbiamo avuto la visita sempli-
     Il Signore ci ha accompagnati nel viaggio e du-           ce e amichevole del vescovo di Bologna Don
     rante tutta la giornata regalandoci un sole splen-        Matteo Zuppi che ci ha consigliato di non smet-
     dido e tanta serenità.                                    tere di fidarci di Dio …anche quando tutto in-
                                                               torno a noi è complesso e difficile. Il Vescovo ci
                             Giunti alla chiesa parroc-        ha inoltre parlato del suo rapporto di amicizia
                             chiale Corpus Domini di Bo-       con fra Lorenzo e le suore … abbiamo sentito
                             logna, siamo stati accolti da     forte il desiderio di ringraziare Dio per queste
                             Eros, diacono permanente,         vite consacrate a diffondere il Suo messaggio
                             che ci ha illustrato con com-     d’amore.
                             petenza artistica, teologica e
                             liturgica, i mosaici realizzati
                             da padre Marko Ivan Rup-
                             nik e dagli artisti del centro
                             Aletti di Roma. Sono opere
                             meravigliose che conducono
                             il visitatore in un percorso di
                             riflessione e di stupore…

     Al termine della presentazione dei mosaici, fra-
     te Lorenzo ha presieduto la S. Messa durante la
     quale abbiamo offerto a Dio la nostra quotidia-
     nità e abbiamo ricevuto in dono tanta gioia               Prima del rientro a casa, una coppia di Bologna
     Al termine della celebrazione eucaristica ci sia-         ci ha fatto da guida alla visita di alcune chiese
     mo trasferiti nel locale allestito per il pranzo a        del centro della città riservando particolare at-
     sacco, dove si è “realizzata” la moltiplicazione          tenzione alla maestosa Basilica di San Petronio.

12         MAGGIO/GIUGNO 2018                                                      rivista@santuariochiampo.com
da Chiampo a……Bologna!
                                    È stata un’esperienza che ci          Parrocchia del Corpus
                                    ha arricchito e anche commos-         domini - Bologna
                                                                          (esterno)
                                    so…condividere con i fratelli il
                                    nostro cammino umano e spiri-
                                    tuale moltiplica la forza perché
                                    ci fa sentire parte preziosa del
                                    progetto che il Padre ha per i
                                    suoi figli.
                                           Maria Assunta e Sylvain

  APPUNTAMENTI IN SANTUARIO
                CHIUSURA DEL MESE MARIANO E DELLE CELEBRAZIONI PER
                RICORDARE I 150 ANNI DI PRESENZA DELL’ARRIVO DEI FRATI A CHIAMPO.
MERCOLEDÌ       ORE 20.30 S. MESSA PRESIEDUTA DA S.E. MONS.
   30           DINO DE ANTONI, ARCIVESCOVO EMERITO DI GORIZIA.
 MAGGIO         AL TERMINE PROCESSIONE CON FIACCOLATA LUNGO
                IL PERCORSO DELLA VIA CRUCIS.

DOMENICA        SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO
    3           ORE 10.00 MESSA SOLENNE - AL TERMINE PROCESSIONE ALLA
 GIUGNO         GROTTA CON IL SS. SACRAMENTO E BENEDIZIONE.

                FESTA DI SANT’ANTONIO
                Ss. MESSE ORE 7.00- 9.00 E 20.30
MERCOLEDÌ       (la s. Messa delle ore 16.30 è sospesa)
    13          BENEDIZIONE DEI BAMBINI CON BACIO DELLA RELIQUIA OGNI
 GIUGNO         MEZZ’ORA A PARTIRE DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 18.00 ALLA GROTTA.
                AL TERMINE DELLA S. MESSA ORE 20.30 CONSEGNA DEL PANE BENEDETTO.

                CAMMINATA PER I CAPITELLI DELLE
 SABATO         CONTRADE DI CHIAMPO.
   30           ORE 17.30 RITROVO DAVANTI ALLA PIEVE
 GIUGNO         ORE 18.00 PARTENZA.
                ARRIVO PREVISTO PER LE ORE 20.00.

      IN LUGLIO E AGOSTO I VESPRI ALLA DOMENICA SONO SOSPESI.

     VENERDÌ 13 LUGLIO ore 20,45: dialogo con il direttore del Museo Egizio di Torino,
                                  Christian Greco. L’incontro si terrà in Museo ed è aperto a tutti.
                       Museo P. Aurelio Menin, in collaborazione con il Comune di Chiampo.

 rivista@santuariochiampo.com                                                 MAGGIO/GIUGNO 2018   13
Aiuteró e consoleró tu
                              Spedite le vostre testimonianze e foto alla nostra Rivista
                                           rivista@santuariochiampo.com

     ARRIVEDERCI IN PARADISO,
     PADRE ANSELMO!
     Lo scorso 15 febbraio a Monte Berico (VI) ha con-
     cluso il suo pellegrinaggio terreno, all’età di quasi 96
     anni, P. Anselmo Maria Busatto (al secolo Giuseppe
     Busatto). Frate da 76 anni, Sacerdote da 70, era il
     più anziano di tutta la Provincia Lombardo-Veneta
     dell’Ordine dei Servi di Maria.
     Nato a Belvedere di Tezze sul Brenta (VI) nel 1922,
     a 12 anni era entrato tra i Servi di Maria e nel 1948
     fu ordinato Sacerdote nella Basilica della Madonna
     di Monte Berico. Prete novello, per 2 anni fu Cap-
     pellano nella Chiesa dell’Addolorata di Trieste.
     Fu poi Parroco e Priore per 8 anni nell’Abbazia S.
     Maria di Follina (TV), per 12 anni alla Basilica del-
     la Madonna delle Grazie a Udine e per 18 anni alla
     Basilica di S. Carlo al Corso a Milano. Ritornato a
     Udine, per altri 30 anni ha continuato ad essere un        Il suo fulgido esempio e la sua preziosa testimonianza
     riferimento nella vita e nell’attività del Santuario e     di vita totalmente donata a Cristo e interamente spesa
     della Parrocchia. Nonostante l’età, assistito da buona     a servizio del prossimo resteranno una perenne eredi-
     salute, fino ad un paio di mesi prima della morte si è     tà nel cuore di quanti l’hanno conosciuto.
     sempre speso nella visita e nell’assistenza spirituale     Maria Santissima, la nostra Madonna di Monte Beri-
     agli anziani e ai malati, che raggiungeva in bicicletta.   co, verso la quale egli aveva una grande ed illimitata
     Il suo fervore e l’altruismo, uniti a un’innata dose di    fiducia, lo accolga sotto il suo manto in Paradiso in-
     modestia e riservatezza, erano le doti che gli avevano     sieme a tutti i Santi e al Beato Claudio del quale era
     permesso di raggiungere una grande popolarità tra i        fervente devoto.
     fedeli.                                                                  Fam. Busatto – Belvedere di Tezze (VI)

 Tommaso Balsamo, gioia dei nonni                   Eleonora e Melissa Marchese Chiampo (VI)
 Claudio e Antonella

14          MAGGIO/GIUGNO 2018                                                       rivista@santuariochiampo.com
Voglio affidare alla Madonna e al
                                                                                Beato Claudio, mia figlia Edi, mia
                                                                                nipote Marika e pronipote Angelica.
                                                                                Nonna Angelica

  Testimonianza dai nostri lettori:
  Siamo una coppia sposata da otto anni.                   montabile. Di certo non è stato un periodo faci-
  Volevamo dare testimonianza che il Signore nei           le ma piano piano con l’aiuto di molti l’abbia-
  momenti di difficoltà ci prende per mano e ci            mo superato. Quando nella vita devi affrontare
  aiuta a portare la croce. Lo scorso anno abbia-          degli ostacoli apparentemente insormontabili
  mo vissuto un periodo molto turbolento: oltre a          capisci che l’unica cosa da fare è accettare la
  dover far fronte ad un trasloco e al lavoro che          croce che si deve portare e pregare Dio che ci
  non andava bene, è stata diagnosticata una ri-           aiuti a sorreggerla. Indispensabile è stato l’a-
  caduta della malattia di nostra figlia affetta da        iuto dei nostri familiari che per primi ci hanno
  una seria patologia, per la quale è già in cura          aiutato a sorreggere questo peso, i nostri amici
  da cinque anni.                                          che ci sono rimasti accanto, le suore france-
  Fino ad allora sembrava tutto sotto controllo,           scane che ci hanno dedicato molto tempo e ci
  invece ci siamo trovati nuovamente a rivivere            hanno sostenuti spiritualmente. Senza di loro il
  sofferenze logoranti già vissute precedentemen-          peso ci avrebbe schiacciato.
  te. Ci sentivamo come una barca in mezzo al              Il Signore si è manifestato attraverso la loro
  mare in tempesta, senza vedere la riva. Abbia-           presenza. Ci affidiamo alla Madonna di Lour-
  mo avuto accanto molte persone che con discre-           des che protegga sempre la nostra famiglia e
  zione hanno pregato per noi, ci hanno sostenuti          che ci dia pace e serenità.
  e sorretti. Pensavamo fosse un ostacolo insor-

               FRATI MINORI del NORD ITALIA
                                                                       Iscrizioni e prenotazioni su
                                                              www.wondercamp2018.blogspot.it
                                                             fr.Alessio 3293154969 - fr.Sandro 3312083680
dal 18 al 29 luglio 2018
        Campo estivo
        C       ti RESIDENZIALE
                     RESIDENZIA da 8 a 18 anni                               Presentazione Campo
             presso il Convento S. Daniele - Lonigo (VI)
                                                                     e perfezionamento dell’iscrizione con
                                                                         presentazione dei documenti:
                                                                      Sabato 2 Giugno dalle 10 alle 17
                                                                        cconn gonfiabii
                                                                        co    gon       e pranzo a sacco

 rivista@santuariochiampo.com                                                      MAGGIO/GIUGNO 2018           15
VITA DEL                                          1 MARZO
                                                    La neve annun-

  SANTUARIO
                                                    ciata inizia a ca-
                                                    dere. Continua a
                                                    nevicare (sono le
FRATE DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO       ore 10.00) e tutto
    24 FEBBRAIO                                     è bianco attorno
    Viviamo la ‘Serata della Solidarietà’, orga- a noi. Alla sera,
    nizzata dal coro ‘El Vaio’ di Chiampo e dalla arriva la notizia
    comunità francescana a favore dei più biso- che il sindaco di
    gnosi. Il coro ‘El Vajo’di Chiampo e ‘Luca Chiampo chiude
    Lucchesi’ di Motta di Livenza ci offrono un tutte le scuole per
    concerto di alta qualità. Anche il presentato- domani, venerdì 2 marzo, a causa della neve
    re rende bella e piacevole la serata: si tratta e delle previsioni meteo. La notizia piace a
    del Maestro e compositore Mario Lanaro. Al molti …
    termine per lo scambio dei doni è intervenuto
    anche il sindaco di Chiampo, che ha ringra- 2 MARZO
    ziato i due cori e la comunità francescana per Alle ore 21.00, presso la Chiesa del Beato
    la bella iniziativa promossa a favore di chi è Claudio, si riuniscono i giovani della nostra
    meno fortunato di noi. La serata si fa lunga e vallata e quella dell’Agno per un incontro
    si conclude con un fraterno e ricco buffet … di preghiera in vista del sinodo sui Giovani.
    per mangiare, incontrare, sorridere … e per Hanno risposto all’invito sui 250 giovani,
    cantare insieme.                                animati dai responsabili diocesani e da suor
                                                    Rita.

                                                   7 MARZO
                                                   Oggi è il compleanno di sr. Silvia. Molti la
                                                   conoscono per il suo sorriso e la cordialità
                                                   che usa nei confronti dei pellegrini. Nell’ulti-
                                                   mo capitolo è stata nominata Vicaria provin-
                                                   ciale delle suore francescane Alcantarine in
                                                   Italia. A lei tanti auguri per il nuovo lavoro.

16       MAGGIO/GIUGNO 2018                                            rivista@santuariochiampo.com
11 MARZO                                           gendo a favore della devozione di tanti pel-
 Domenica con tanta pioggia. Nonostante tutto       legrini che raggiungono il nostro Santuario.
 i pellegrini dello Sri Lanka hanno cammina-
 to lungo la Via Crucis pregando e cantando.        19 MARZO
 Hanno celebrato l’Eucaristia presso la Pieve       Alle ore 7.00, come ogni mattina, si celebra
 e hanno consumato il pranzo a sacco presso la      solennemente l’Eucaristia della Comunità:
 palestra. Che dire? Grazie della testimonianza     è la festa di S. Giuseppe ed è l’onomastico
 per noi tutti che di fronte al percorso bagnato    del nostro guardiano. Egli presiede l’Euca-
 della Via Crucis … ci conviene lasciare per la     restia accompagnato dai canti, dall’organo e
 paura che qualcuno possa scivolare..               dall’incenso. Dopo la messa la prima ad ar-
                                                    rivare in sacrestia per gli auguri a padre Giu-
                                                    seppe è la mitica Jole.

                                                    22 MARZO
                                                    Alla sera c’è un bel incontro nella sala della
                                                    scuola. La dott.ssa Giuliana Fontanella pre-
                                                    senta il progetto, di cui è presidente onoraria,
                                                    sulle ville venete. Ascoltiamo l’esperienza di
 15 MARZO                                           due proprietari di una villa (a Lugo Vicentino
 Prima di pranzo accogliamo frate Mario Fa-         e a Bagnolo di Lonigo), e come la loro casa
 vretto, Ministro provinciale dei Frati Minori      sia diventata anche per il territorio motivo di
 della Provincia del nord Italia, denominata:       una economia che gira. Interessante.
 Provincia S. Antonio dei Frati Minori. È ar-
 rivato a Chiampo per la visita canonica, così
 noi chiamiamo, l’incontro periodico con il
 nostro Ministro. Egli incontra ed ascolta i sin-
 goli frati i quali espongono le loro richieste,
 le loro gioie, il loro lavoro e anche perché no?
 Le loro lamentele sulle cose che si possono
 migliorare. Sabato 17, alle ore 7.00 il Pro-
 vinciale presiede
 l’Eucaristia. Alle
 ore 11.00 ci tro-
 viamo in Capitolo
 per il ‘rendiconto’
 del Ministro sulla
 visita alla nostra                                 25 MARZO
 fraternità. In pri-                                Domenica della Palme. Giornata soleggiata.
 mo luogo esprime                                   La chiesa del Beato Claudio si riempie più
 un grazie a tutti                                  volte in questo giorno. La messa delle ore 10
 per il lavoro che la                               è preceduta dalla processione con gli ulivi
 fraternità sta svol-                               dalla collina del grande Crocifisso.

rivista@santuariochiampo.com                                               MAGGIO/GIUGNO 2018          17
VITA DEL                                              invece nulla. Tranquillamente concludiamo
                                                        la celebrazione presso la Grotta.

  SANTUARIO
FRATE DAMIANO BASCHIROTTO E SUOR RITA BARBATO

     29 MARZO
     Giovedì Santo. Alle 9.15, la cattedrale di Vi-
     cenza è piena. Tanti sacerdoti e anche tanti
     fedeli intorno al Vescovo per la messa cri-
     smale. Ci siamo anche noi. Alle 20.30, c’è la
     solenne concelebrazione nella chiesa del Be-
     ato Claudio. Il tempo che minacciava pioggia
     ha impedito al alcuni di essere presenti. Ha
     cantato il coro Tau, come sempre meraviglio-
     samente. Per la lavanda dei piedi sono sta-
     te scelte alcune famiglie al completo. Poi la
     processione alla Pieve per la reposizione del
     Santissimo. È seguita la veglia di preghiera.

                                                        31 MARZO
                                                        Giornata di lavoro per le confessioni. Alle ore
                                                        21.00, la chiesa è proprio piena per la grande
                                                        Veglia Pasquale. Il coro “La Pieve” anima la
                                                        celebrazione. Al canto del Gloria si sono ac-
                                                        cese tutte le luci della chiesa.

     30 MARZO
     Alle ore 15 siamo nella chiesa del Beato
     Claudio. La Chiesa non è piena, ma c’è tan-
     ta gente. Tutto è riuscito bene. Alla sera, alle
     ore 20.00, il cielo è carico di nuvoloni pronti
     ad inondare la terra di tanta acqua, come era
     da tutti prevista. Alle 20.30 iniziamo comun-
     que la Via Crucis. Alla prima stazione quat-
     tro gocce sembrano annunciare il diluvio …

18         MAGGIO/GIUGNO 2018                                              rivista@santuariochiampo.com
Mentre stavamo andando in stampa con
                                                     questo numero ci è giunta la notizia che il 27
                                                     ottobre nella cittadina di Morales in Guate-
                                                     mala verranno beatificati i Servi di Dio Tul-
                                                     lio Maruzzo e Luis Obdulio Arroyo Navar-
                                                     ro, uccisi in odio alla fede il 1 Luglio 1981.
                                                     (vedi Grotta di Lourdes n 12 dicembre 2017)

 Nei giorni precedenti sono stati sostituiti tutti
 i fari bruciati. Lo splendore della luce ha ri-
 scaldato i cuori di tutti … con un mormorio
 di meraviglia.

 1 APRILE
 GIORNO DELLA PASQUA.
 La chiesa si riempie a tutte le messe. Alle ore
 8.00 ci troviamo davanti al sepolcro per il
 canto delle lodi. Al nostro arrivo troviamo un
                                                              5 $ 112,
 soldato, che custodiva il sepolcro, stramazza-          6$ %($7
                                                        
                                                                                                                       IONE

 to a terra …. a motivo del fragore della Risur-                                           A CU
                                                                                                  RA   DEL
                                                                                                          LA   REDAZ

                                                                                                                        YHQG HO-
                                                                                                                                R LQ
                                                                                                               D ULFH           G
                                                                                                      3DS SUHIHWWR XWR-
 rezione di Cristo.                                              HG
                                                                           R WW R
                                                                                           LO
                                                                    u  LQDOH$ DXVHGHL GHFUHWLWUD OOLR
                                                                                                              DWR
                                                                                  EUH  QJHOR$P VDQWLKD FXL
                                                                                                                               D
                                                              UW
                                                           0D ]DLOFDUG HGHOOHF DOFXQL DGUH7X
                                                                                  Q                   L                                  H
                                                           XGLHQ JUHJD]LR OJD]LRQHG UWLULRGL 3 RYHQHWR
                                                                   Q                                  D                   UL                U-
                                                            OD&R ODSURPX RVFH LOP PLVVLRQD \R1DYD -
                                                                   WR               Q                  R                   R
                                                             UL]]D FKH ULFR QFHVFDQ GXOLR$UU LQHIUDQFH
                                                                                      UD                  E
                                                              TXHOOR ]]RIUDWHI WD/XLV2 LGHOO¶2UG GHO
                                                               0DUX RFDWHFKLV GLDQQ QHOOXJOLR
                                                                       X                R                   WL
                                                                GHOV DWHPDOWHF VVDVVLQD                                              81:
                                                                 URJX VHFRODUH
                                                                                          D                                   el 19
                                                                                                                       sse n
                                                                  VFDQR                                       e scri                             is-
                                                                                           is ta  così n RI                          o stro m
                                                                                     Riv I POVE scorso il  DVVDVVL-
                                                                                                                                   n
                                                                           ostra
                                                                     La n IMA PER 30 giugn ]]R q VWD LWUDPHQ
                                                                                                                  o                 WR                -
                                                                      VITT uatemala XOOLR 0D DI¿FDGL Quiriguà
                                                                                               il                  UX                P                  ,
                                                                                                 7                   U
                                                                       Nel G R 3DGUH WLFRQXQD occhia d scos sulle
                                                                                                                                     i
                                                                                UL                                                     ri                 -
                                                                        VLRQD DHVWUHPLV sua parressa a Ma nquantu
                                                                                                   la                                    ci                -
                                                                         QDWRG ava nel to una M Tullio, la comu
                                                                                   rn               ra                   re               el
                                                                          tre to ver celeb abal. Pad ostolica n nguendosi
                                                                              p  o  a           o   Iz                 a p            d is ti              re.
                                                                           do
                                                                                    d el  lag            l’ opera nt’anni, classi pove DWR
                                                                            rive prestava a da ve                                   le                  LQ
                                                                                     e                                     verso OLFR DVVDVV WWR q
                                                                             nenn uatemaltec servizio
                                                                                                           i                 FDWWR              GL ID
                                                                              nità
                                                                                      g          sità d FHUGRWH DODGRYH trapposte
                                                                                        enero                VD              P                    n             -
                                                                                per g LO QRQR LQ*XDWH e vede co eando si
                                                                                         q                  R                ch                 cr              -
                                                                                 (JOL OWLPRDQQ ra civile riglieri, lo nel pre
                                                                                                                                                                   i
                                                                                  QHOO¶X o una guerorte e gu ontà, lo ze li indigen
                                                                                                                                er
                                                                                           rs                                    b                  g               -
                                                                                   in co re della m La sua io verso lio dell’o
                                                                                        u a d              ti ch  e.        se rv iz           er  sa g         en  te
                                                                                    sq                   o                                   b               lm
                                                                                         a zi oni ca chisti e il nno fatto nsapevo idea-
                                                                                      tu           cate                l’ha            , inco irio un
                                                                                               re                 a ti             d a                                 i
                                                                                       para più vess per stra del mart l’amore d
                                                                                        poveri idendolo coi colori spesi nel
                                                                                                   cc                                   za                                               o
                                                                                         dio, u ando così un’esisten                                                              ivavan
                                                                                                   in
                                                                                          illum sionario e elizzazion
                                                                                                                                         e.                               e colt tarne
                                                                                                                                                                avano            iven
                                                                                            le mis nell’evang                                         e  d issod otevano d usciva-
                                                                                                                                               i ch             ip              n ri
                                                                                             Dio e                                   ntadin po 12 ann fabeti, no zza di cui
                                                                                                                           e, i co             do                al             le
                                                                                                                  i legg la foresta, spesso an una debo SURSULDYD-
                                                                                                       rma d                                    s,              e:               S
                                                                                               A no vergini del mpesino ggio legal OLFKHVLD ge i con-
                                                                                                           i                  ca
                                                                                                terren ari. Tanti esto passa HQ]DVFUX aruzzo sp contatto        S R               in                             11
                                                                                                                                                                                                           2017
                                                                                                             et               q u                 V              M            che in                BRE
                                                                                                  propri rivare a RVVLGHQWL a. Padre                                     li an               DICEM
                                                                                                               ar               S                  rz              ndo
                                                                                                   no ad ¿WWDYDQR con la fo itti, mette
                                                                                                               UR                e
                                                                                                    VLDSS uelle terr                         ro dir
                                                                                                                 q                 re i lo
                                                                                                      no di ad esercita ti.
                                                                                                                i                  ca
                                                                                                       tadin tai e avvo
                                                                                                                   o                                     m
                                                                                                         con n                                  po.co
                                                                                                                              chiam
                                                                                                                        uario
                                                                                                                @sant
                                                                                                        rivista

rivista@santuariochiampo.com                                                                                                      MAGGIO/GIUGNO 2018                                                          19
Prenotate il vostro pellegrinaggio
                                                        per aiutarci nella vostra accoglienza.
                                                         Servizio telefonico per assistenza
                Marzo 2018                                    e accoglienza pellegrini:
                                                              333 2744781

      PELLEGRINAGGI
                                                           www.santuariochiampo.com
                                                           info@santuariochiampo.com

                                                      Inviate le foto del vostro pellegrinaggio,
        Totale pellegrinaggi: 68
                                                          noi le pubblicheremo sulla rivista
            Totale del 2018:
                                                               e sulla nostra pagina di fb
                   93                                      rivista@santuariochiampo.com

                                                   Marghera (VE) – San Briccio di Lavagno (VR) –
                                                   U.P. Schio (VI) – Solesino (PD) – Roverè Veronese
 ACR Classi
         Cl i elementari
                   l    t i Chi
                             Chiampo (VI) –
                                                   (VR) – Trento – Verona – Ragazzi di Camponogara
 Monastier (TV) – Comunità Ghanese Vicenza
                                                   e Premaore (VE) – Scuola Materna Montecchio
 – Gruppo “ Camminare insieme” Roncà (VR)
                                                   Maggiore (VI) – Pordenone (PN) – Maglio di
 – Ragazzi prima comunione Caldierino (VR) –
                                                   Sopra (VI) – Ragazzi di Catechismo Verona –
 Congregazione clero Venezia – Ragazzi Cresima
                                                   Quinta Elementare Grantorto (PD) – Casale (VI)
 S. Giovanni Ilarione (VR) – Ragazzi prima
                                                   – Vallese di Oppeano (VR) – Meduna di Livenza
  comunione e Cresima Chioggia (VE) – CIF
                                                   (TV) – Solesino (PD) – Prozzolo (VE) – San Felice
 Rogno (BG) – Classe 5 elementare Schio (VI)
                                                   del Benaco (BS) – Cerro Veronese (VR) – Mantova
 – OFS Bassano e Cittadella (PD) – Comunità
                                                   – Bertesinella (VI).
 Sri Lanka Verona – Pasiano (PN) – San Pietro
 Viminario (PD) – Caldiero (VR) – Altivole (TV)
 – Val di Non (TN) – Parrocchie Sant’Andrea
 e Santa Maria Sarcedo (VI) – Seregno (MI) –
 Gruppo Cursillos Diocesi di Vicenza – Firenze
 – Cresole e Caldogno (VI) – Varese – U.P. Zevio
 (VR) – Carmignano di Brenta (PD) – Ragazzi
 IV elementare Campiglia dei Berici (VI) –
 Ramera di Mareno di Piave (TV) – Cassola (VI)
 – Amici di Terra Santa Marghera (VE) – Gruppo                   San Felice del Benaco (BS)

  dalla Carnia – Gruppo Ucraini – OFS Thiene
 (VI) – San Pietro di Lavagno (VR) - Diocesi
  di Vittorio Veneto (TV) – Roverchiara (VR)
 – Trecenta (RO) – Creazzo (VI) – Ragazzi I°
 Media Cadoneghe e Mejaniga (PD) – Parrocchia
 San Pietro Vicenza – Vicariato di Montagnana
 e Merlara (PD) – Ragazzi prima Comunione
 Meledo (VI) – Parrocchia Sant’Antonio
                                                                      Arzignano (VI)

20       MAGGIO/GIUGNO 2018                                               rivista@santuariochiampo.com
Campiglia dei Berici (VI)              Monastier (TV)

                 Maglio di Sopra (VI)           San Pietro Viminario (PD)

         Vicariato Montagnana e Merlara (PD)              Trento

               Ragazzi di Raldon (VR)          Comunità Sri Lanka di Verona

                 Comunità Ghanese              Via Crucis Comunità Ghanese

rivista@santuariochiampo.com                              MAGGIO/GIUGNO 2018   21
Prenotate il vostro pellegrinaggio
                                                            per aiutarci nella vostra accoglienza.
                                                             Servizio telefonico per assistenza
                   Aprile 2018                                    e accoglienza pellegrini:
                                                                   333 2744781

      PELLEGRINAGGI
                                                                www.santuariochiampo.com
                                                                info@santuariochiampo.com

                                                           Inviate le foto del vostro pellegrinaggio,
        Totale pellegrinaggi: 43
                                                               noi le pubblicheremo sulla rivista
           Totale del 2018:
                                                                    e sulla nostra pagina di fb
                  136                                           rivista@santuariochiampo.com

                                                          Veneto (TV) – Torino – Gruppo Famiglie
                                                          Martellago (VE) – Parr. SS. Nazario e Celso
 Como – Comunità Filippini di Milano e Mantova            Vignola (MO) – Gr. suore “Poverelle del Beato
 – Villanova Marchesana (RO) – “Ente Nazionale            Palazzolo” Carpi (MO) – Gruppo suore Serve
 Sordi” Padova – Parr. Sacra Famiglia Vicenza –            di Maria Addolorata Chioggia (VE) – Parma –
 Ragazzi V elementare Chiampo (VI) – Bambini              Alberobello (BA) – Ospitaletto (VI) – Mantova
 Prima Comunione Locara (VR) – Lugo (VI)                  – Unitalsi Verona – Palazzolo Milanese (MI)
 – Scuola Materna Tresto (PD) – Ragazzi Prima             – Santa Maria di Sala (VE) – Ragazzi Seconda
 Comunione e Cresimandi San Giorgio delle                 Media Mansuè (TV).
 Pertiche (PD) – Gr. coppie Vicenza – Classe
 1938 Chiampo (VI) – Parenti famiglia Mattiello
 – Ragazzi IV elementare Arsiero (VI) – Liettoli
 (VE) – Samarate (VA) – Vittorio Veneto (TV)
 – Parr. Santa Croce e Millepertiche Venezia –
 Cresimandi U.P. Pozzoleone (VI) – Ragazzi
 Prima Comunione e Cresimandi Grisignano (VI)
 – Prima Comunione e Cresimandi Lozzo Atestino
 e Valbona (PD) – San Giovanni Lupatoto (VR) –
 Fusignano (RA) – Mezzocorona (TN) – Gruppo
 Michelina Settimo Torinese (TO) – Castelfranco

       Coscritti classe 1938 di Chiampo per gli 80 anni            Ragazzi V elementare di Grantorto (PD)

22       MAGGIO/GIUGNO 2018                                                     rivista@santuariochiampo.com
Gruppo Parenti Famiglia Mattiello

   Ragazzi Prima Comunione e Cresimandi Chioggia (VE)                              Solesino (PD)

                                                    Caldierino (VR)

                                          Attività con le scuole di Chiampo (VI)

                                              Ente Nazionale Sordi Padova

rivista@santuariochiampo.com                                                           MAGGIO/GIUGNO 2018   23
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Vicenza
          IN CASO DI MANCATO RECAPITO RESTITUIRE ALL’UFFICIO POSTALE DI VICENZA C.P.O.
                        IL MITTENTE SI IMPEGNA A CORRISPONDERE LA PREVISTA TARIFFA

                                                                                                                                                      MENSILE DEL SANTUARIO DI CHIAMPO (VI) - FRATI MINORI
                                                                                                                                        Via Pieve, 170 - 36072 Chiampo (VI) - Tel. 0444 623250 - Servizio al pellegrino 333 2744781
                                                                                                                                      Indirizzo e-mail: rivista@santuariochiampo.com - E-mail santuario: info@santuariochiampo.com
                                                                                                                                                                        www.santuariochiampo.com
                                                                                                                                               Banco Popolare Società Cooperativa - Agenzia di Chiampo - Piazza G. Zanella 23
                                                                                                                                                     Codice IBAN: IT 02 C 05034 60290 000000005540 - BIC: BAPPIT21110
                                                                                                                                                A favore di Provincia S. Antonio O.F.M. - Specificare la causale del versamento
                                                                                                                                                               (Chiesa B. Claudio … offerta … per la Rivista … )
Puoi anche leggere