Cult Il mensile culturale RSI Aprile 2019

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Cult Il mensile culturale RSI Aprile 2019
Attenzione         Leonardo,       Intervista a
a “discriminare”   un genio e il   Adriano Cavadini

                         cult
                   suo mistero     e Fabrizio Viscontini

                                                  Il mensile culturale RSI
                                                  Aprile 2019
Cult Il mensile culturale RSI Aprile 2019
Attenzione                          Sandra Sain                                                                      SGUARDI                DUETTO
a “discriminare”                    Produttrice Rete Due
                                                                                                                     4                      20
                                                                                                                     Leonardo, un genio     Intervista a
“La cultura divide anche appartenenti alla stessa cultura.                                                           e il suo mistero       Adriano Cavadini
Ci dividiamo e basta, io e te stiamo a misurare la nostra distanza                                                                          e Fabrizio Viscontini
su un libro che abbiamo letto, su un film che abbiamo visto.
Lo strumento per dividerci è la cultura, la nostra cultura.”                                                         ONAIR
Nelle scorse settimane ho ripreso in mano il bel libro di Andrea                                                                            RENDEZ-VOUS
Bocconi Viaggiare e non partire e ho ritrovato questo passaggio                                                      8
sottolineato. È una dichiarazione di Mondo Zanolini, artista                                                         Sguardi sul mondo      24
italiano residente a Bali da più di 20 anni.                                                                                                L’agenda
Per chi dedica tempo a coltivare interessi culturali, il confronto                                                                          di aprile
sulle diverse “frequentazioni” intellettuali è pratica comune.                                                       10
Zanolini coglie nel segno quando afferma che “misuriamo                                                              LA2Doc, grandi doc.
la distanza” con gli altri attraverso questo scambio, pensiamo                                                       Per tutti              NOTA BENE
di poterne dedurre la sensibilità, il gusto, la preparazione…
capiamo quanto ci sono vicini o quanto, per l’appunto, i loro                                                                               26
riferimenti siano lontani dai nostri.                                                                                12                     Recensioni
Ma non solo. Nell’atto di rivolgere agli altri una qualsiasi                                                         Alice sulle spalle
domanda ci prepariamo a una potenziale sorpresa e compiamo                                                           dei giganti
un atto umile e al contempo coraggioso: pronti ad analizzare                                                                                27
le posizioni altrui, ci dimostriamo anche disponibili a metterci                                                                            Proposte Club
in discussione, desiderosi di saggiare la tenuta delle nostre                                                        16
idee e delle nostre valutazioni. O almeno così dovrebbe essere                                                       Colto, impegnato
un vero confronto e non invece, come lo descrive Zanolini,                                                           e allo stesso tempo
un modo per cercare nel consenso altrui un puntello per soste-                                                       divertito
nere la nostra fragile visione delle cose e metterci al riparo,
allontanandolo, da tutto ciò che ci interroga.
Il verbo discriminare, di derivazione latina, ha come sinonimi                                                       18
sia il verbo distinguere che il verbo separare. Una prossimità                                                       L’OSI porta
semantica cui prestare grande attenzione per riuscire ad evitare                                                     Beethoven in Tournée
che la nostra paura, nobile, di discriminare (nel senso di sepa-                                                     nei Paesi Baltici
rare e trattare in modo iniquo una persona o un gruppo di
persone) inibisca la nostra capacità di distinguere e di svilup-
pare pensiero critico.
La cultura nasce, si sviluppa e si fa nutrimento, solo quando
macina in continuazione pensiero: solo quando fa combattere
senza pietà tesi e antitesi. Il lavoro culturale non è politically
correct per decreto o a priori, è corretto nei risultati se è frutto
di un sano pensare. Se, come scriveva Luciano Bianciardi ne
Il lavoro culturale, è come la città che “è aperta ai venti e ai fore-
stieri, fatta di gente di tutti i paesi”.                                In copertina l'immagine di una città moderna
                                                                         "aperta ai venti e ai forestieri" e, si spera, al confronto.

ACCENTO
Cult Il mensile culturale RSI Aprile 2019
Leonardo,
                                                                    Rete Due / Settimana speciale Leonardo da Vinci
                                                                    da lunedì 29 aprile a domenica 5 maggio.
                                                                    Laser lunedì 29 aprile, mercoledì 1. e giovedì 2 maggio
                                                                    alle ore 9.00.

un genio e il
                                                                    Il Giardino di Albert giovedì 2 maggio alle ore 11.35.
                                                                    Voci Dipinte domenica 5 maggio alle ore 10.35.
                                                                    rsi.ch/retedue

suo mistero
Sabrina Faller

                                                                    “Grandissimi doni si veggono piovere dagli in-        do che lo circondava, il flusso delle acque
                                                                    flussi celesti ne’ corpi umani … talvolta straboc-    che tanto lo affascinò da riflettere “sopra il
                                                                    chevolmente accozzarsi in un corpo solo bellez-       fiume d’Arno per metterlo in canale da Pisa
                                                                    za, grazia e virtù, in una maniera che, dovunque      a Firenze” e progettare “mulini, gualchiere
                                                                    si volge quel tale, ciascuna sua azione è tanto di-   et ordigni, che potessino andare per forza
                 Il genio multiforme di Leonardo da Vinci           vina, che … si fa conoscere per cosa … largita da     d’acqua”. Sebbene fosse di carattere mute-
                                                                    Dio e non acquistata per arte umana. Questo lo        vole e instabile, tanto che “si mise a impa-
                 ci affascina e ci interroga da cinquecento anni.   videro gli uomini in Lionardo da Vinci ”              rare molte cose e, cominciate, poi l’abban-
                 Già in vita la divina genialità dell’artista fu                                        G.Vasari, Vite    donava”, si fece notare per la sua abilità nel
                                                                                                                          disegno e nel rilievo, sì che il padre mostrò
                 riconosciuta e celebrata. Ma se ieri bastava              Il mondo intero celebra in questo
                 il leggendario racconto biografico di Giorgio      2019 i 500 anni dalla morte di Leonardo da
                                                                                                                             ‹ Il moto è causa d’ogni vita. ›
                                                                    Vinci, avvenuta in Francia, ad Amboise, il
                 Vasari a suggellarne la memoria e la grandez-      2 maggio 1519, all’età di 67 anni e, secon-
                                                                    do la leggenda tramandata dal Vasari, nelle           alcuni suoi disegni ad Andrea del Verroc-
                 za, oggi ci appassionano i molti misteri che       braccia del re Francesco I presso il quale            chio, scultore e pittore mediceo, che lo vol-
                 circondano le sue opere e la sua personalità,      aveva dimorato e lavorato nell’ultimo pe-             le a Firenze nella sua bottega. Lì, insieme a
                                                                    riodo della sua vita. Nasce ad Anchiano,              Botticelli, Ghirlandaio, Perugino, Lorenzo
                 e uno fra tutti: la natura del genio, le sue       frazione di Vinci, a una quarantina di km             Di Credi - di cui Leonardo fu amico - il gio-
                 radici, il suo perché.                             da Firenze, il 15 aprile 1452, figlio primo-          vane genio affinò l’arte del disegno e della
                                                                    genito e illegittimo del notaio Piero e di            scultura (“essendo bonissimo geometra”),
                                                                    Caterina, donna di umili origini, che creb-           si specializzò nel ritratto dal naturale, dise-
                                                                    be il figlio nella casa paterna, sotto l’occhio       gnò medaglie, apprese nozioni di architet-
                                                                    del nonno Antonio e dello zio Francesco.              tura, meccanica, carpenteria, ingegneria.
                                                                    Leonardo ebbe una prima educazione,                   Fu quella la sua scuola, anche se Leonardo
                                                                    libera e disordinata, in famiglia e in cam-           non interruppe mai l’osservazione - e spe-
                                                                    pagna, a contatto con la natura. Imparò a             rimentazione - della natura: la geografia,
                                                                    scrivere con la sinistra, a osservare il mon-         l’astronomia, la botanica, la chimica, la

                                                                                                                                                                        5
SGUARDI                                                                                                                                                             4
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matematica, gli animali, e naturalmente            Gian Galeazzo Sforza e Isabella d’Aragona                Come detto, il mondo tutto celebra           aspetti della sua opera e della sua persona-
gli esseri umani lo interessavano, come te-        nel 1490 e successivamente per il re di Fran-     Leonardo, dall’Europa all’America, dal              lità. Si comincia lunedì 29 aprile con un La-
stimoniano i disegni e gli scritti raccolti nei    cia Francesco I. Fu anche ingegnere civile e      Giappone alla Russia, e sono l’Italia e la          ser alle 9 che racconta la formazione di Le-
fogli del Codice Atlantico, conservato alla Bi-    militare, inventore di macchine per l’attivi-     Francia a fare la parte del leone, con Firen-       onardo negli anni dell’adolescenza e della
blioteca Ambrosiana di Milano, che contie-         tà tessile, girarrosti automatici e punzona-      ze, Milano e la Valle della Loira in primo          giovinezza, tra amici e maestri, nella mul-
ne gli appunti e gli schizzi di un quaranten-      trici e macchine da guerra come balestre e        piano. Siamo andati a cercare di sciogliere         tiforme bottega del Verrocchio a Firenze. Il
nio della vita di Leonardo, dal 1478 al 1518       mortai. Secondo lo studioso Marino Viga-          qualche interrogativo interpellando esper-          Laser del 1. maggio ci condurrà a Milano, a
circa. Qui trovano spazio gli studi sul volo       nò, si guadagnò da vivere principalmente          ti, visitando o anticipando eventi - mostre         passeggiare sulle tracce leonardiane note e
degli uccelli e i suoi progetti per macchine       con questa attività. È sua l’attribuzione a                                                           meno note. Il 2 maggio, anniversario della
                                                   Leonardo, confermata da illustri studiosi                   ‹ E se tu sarai solo,                     morte dell’artista, Laser avrà come oggetto
      ‹ Chi non punisce il male                    come Carlo Pedretti, del rivellino del Ca-                                                            la vicenda della Gioconda al Louvre, con
                                                   stello Visconteo di Locarno, datato 1507.                   tu sarai tutto tuo. ›                     un’intervista al responsabile del diparti-
       comanda che si faccia. ›                          Il genio di Leonardo fu davvero multi-                                                          mento della pittura italiana del Cinquecen-
                                                   forme - e dunque pienamente rinascimen-           conferenze spettacoli - che, già avviati nel        to Vincent Delieuvin. Nello stesso giorno
volanti, la curiosità e la poliedricità dell’ar-   tale - e tentare di riallacciarne i fili è come   2018 si snodano durante l’anno e si pro-            il Giardino di Albert alle 11.35 scandaglierà
tista geniale, dello scienziato attento. Già il    ricomporre un mosaico i cui tasselli spesso       traggono fino al 2020. Anche Rete Due               sul piano scientifico la natura del genio,
Vasari dà rilievo agli studi di anatomia di        si intersecano in un percorso affascinante,       ha cominciato a parlarne in anticipo, già           che tanto ci intriga e ci appassiona. Su Leo-
Leonardo sui cadaveri all’Ospedale di San-         talvolta oscuro. Se pensiamo a quanti in-         l’estate scorsa il programma La grande bel-         nardo pittore è incentrata la puntata di Voci
ta Maria Nuova, fondato a Firenze da Folco         terrogativi ancora si accendono intorno al        lezza, l’Arno e la Loira, riascoltabile all’indi-   Dipinte del 5 maggio alle 10.35, che viaggerà
Portinari nel 1288. Il giovane artista coltivò     dipinto più celebre di Leonardo, La Giocon-       rizzo rsi.ch/fiumi, dedicò la puntata del 28        tra i suoi scritti e i suoi capolavori al fine
la musica fin dagli anni giovanili, imparò a       da del Louvre, ci rendiamo conto di quan-         luglio in gran parte a Vinci e al suo più illu-     di capire perché è maestro del “vedere” nel
suonare la lira e sopra quella “cantò divina-      to non sappiamo su di lui e la sua opera. E       stre cittadino, dando spazio alla presenza          senso di “comprendere”.
mente all’improvviso”. Progettò e realizzò         mistero dei misteri rimane l’essenza della        di Leonardo sul nostro territorio.
nuovi strumenti musicali. In lui si fondono        sua personalità, il suo talento universale e            Nel 2019, per tentare di gettare qual-
osservazione, riflessione, sperimentazione,        senza tempo, già riconosciuto in vita, for-       che sprazzo di luce sui misteri leonardiani,
teoria e pratica. Fu scenografo molto am-          se ancor più riconosciuto dai posteri, oggi       gli dedichiamo una settimana speciale dal
mirato alla corte del Duca di Milano, in oc-       più che mai simbolo e incarnazione della          29 aprile al 5 maggio, in cui si susseguiran-
casione dei festeggiamenti per le nozze tra        genialità umana.                                  no programmi e approfondimenti su vari              Immagini wikipedia.org

                                                                                                                                                                                                      7
SGUARDI                                                                                                                                                                                           6
Cult Il mensile culturale RSI Aprile 2019
LA 2 / Sguardi sul mondo
ogni domenica alle ore 22.40
rsi.ch/sguardisulmondo

Sguardi
sul mondo
Valerio Selle

                     Storie, fatti, inchieste. Temi, personaggi, vicende del passato,
                     del presente, del futuro. È il ricco e vario menu di Sguardi sul
                     mondo, nuova trasmissione di documentaristica, in prevalenza
                     d’acquisto ma anche di produzione propria o di coproduzio-
                     ne, che va ad incrementare il palinsesto della RSI.
                     Vi siete persi, o desiderate rivedere, un documentario trasmes-
                     so in una puntata de Il filo della storia, LA2Doc, Storie o Il Giardi-
                     no di Albert? Ogni domenica sera, in seconda serata su LA 2,
                     Sguardi sul mondo vi offre l’opportunità di vedere (o di guardare
                     di nuovo) le migliori produzioni andate in onda in questi
                     programmi della RSI.
                     I documentari vengono scelti e riuniti nelle seguenti categorie:
                     Dentro la società, Momenti di storia, Ritratti e personaggi, Scienza
                     e tecnologia, Arte e cultura. Dunque documentari d’autore e di
                     qualità che indagano tematiche a sfondo sociale, oppure a
                     carattere storico o geopolitico, ma anche biografie di persona-
                     lità illustri o significative, e ancora, documentari con l’obiet-
                     tivo puntato sul settore scientifico e tecnologico oppure sui
                     vasti territori dell’arte e della cultura. Categorie e selezioni
                     queste che si alternano in cicli periodici di diffusione durante
                     l’anno. Un documentario è “lo sguardo sul mondo” di un
                     autore che, attraverso una narrazione fatta di immagini e di
                     suoni, porta a scoprire e a conoscere un aspetto interessante
                     della realtà. In tal senso Sguardi sul mondo intende proporsi
                     al pubblico comeun’ulteriore offerta di confronto e di appro-
                     fondimento dell’umana avventura.

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LA 2 / LA2Doc
ogni lunedì alle ore 22.15
rsi.ch/la2doc

LA2Doc, grandi doc.
Per tutti
Valerio Selle

                                                                                                                       Un fotogramma del documentario Il silenzio degli altri
                       Quattro nuovi appuntamenti con i documentari de LA2Doc
                       davvero da non mancare nelle prossime settimane.
                       Si inizia lunedì 1. aprile con una ricorrenza significativa:
                       ottant’anni dalla fine della guerra civile in Spagna. Era il 1. aprile   Ti porto io!, di Terry Parish e Christopher Karcher, è un'altra
                       del 1939. Nel documentario candidato agli European Film                  storia eccezionale che LA2Doc propone, una storia di amicizia
                       Awards Il silenzio degli altri, di Almudena Carracedo e Robert           al limite del possibile. Tutto ha inizio quando Patrick accetta
                       Bahar, dopo decenni di silenzio, i sopravvissuti alla dittatura          una proposta pazzesca: portare Justus, il suo miglior amico
                       franchista si confrontano con gli autori di molti dei brutali            costretto su una sedia a rotelle, per tutti gli ottocento (!) chilo-
                       crimini perpetrati dal regime. In un caso giudiziario internazio-        metri del Cammino di Santiago de Compostela. Un documen-
                       nale, le vittime dei campi di rieducazione, che subirono tortu-          tario unico nel suo genere che narra un’impresa straordinaria.
                       re e a cui vennero sottratti i figli, si riuniscono per rompere          Ti porto io! non è soltanto il racconto filmato di un uomo che
                       il silenzio ed affrontare i colpevoli che, per anni, hanno goduto        spinge un disabile su una sedia a rotelle per ottocento chilome-
                       dell'impunità. Attraverso questa coinvolgente vicenda, Il silenzio       tri. È anche la storia di due amici che compiono un viaggio
                       degli altri esplora inquietanti ombre che il passato proietta            coraggioso, “spingendosi” a vicenda nel diventare persone più
                       ancora sul presente.                                                     vere.
                       L’ingegnere che trasforma il deserto in oasi, di Sylvie Boulloud         La vita prima della nascita, di Alexandre Hamidi, Emilie Piponnier,
                       e Nathalie Plicot, Premio del pubblico al Pariscience Festival           Christiane Millet e Bruno Paviot. Il giorno della nascita non è
                       mette a fuoco un tema drammatico e attuale che tocca una                 il primo giorno della nostra vita. Nel ventre materno il feto è già
                       persona su tre: la penuria d’acqua. Complici l’inquinamento,             in contatto con il mondo esterno. Per mesi si delineano i primi
                       lo spreco e il surriscaldamento climatico, le riserve di acqua           tratti che stabiliranno chi saremo. Conosciamo il ciclo della
                       potabile nel mondo sono destinate ad esaurirsi rapidamente,              formazione di un bambino. Resta però unico ed eccezionale quel-
                       e i conflitti generati dal controllo delle acque sono destinati ad       lo che ognuno di noi sperimenta personalmente nei nove mesi
                       aumentare. Un’emergenza globale a cui cerca di trovare rimedio           prima della nascita. Un documentario che presenta un’avventu-
                       il geofisico francese Alain Gachet che ha messo a punto un               ra emozionante, tra scienza e poesia.
                       metodo rivoluzionario per individuare le falde acquifere nelle           Un mese, quattro documentari. Per scoprire la realtà, per incon-
                       viscere della terra e che gli è valso l’appellativo di rabdomante        trarla, per guardarla più a fondo. Sono alcune delle occasioni
                       dei tempi moderni. Ma qual è questo metodo geniale?                      che LA2Doc continua ad offrire al pubblico della RSI.
                       La risposta nel documentario.                                            Da non perdere.

                                                                                                                                                                                     11
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Rete Due / Alice sulle spalle dei giganti
sabato 13 aprile alle ore 14.30
rsi.ch/retedue

Alice sulle spalle
dei giganti
Mariarosa Mancuso

                        Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll ha un secolo
                        e mezzo (ma non li dimostra, è uno dei personaggi letterari
                        più popolari sui social, più di Jack Kerouac e di On the road,
                        per fare un paragone).
                        Alice su Rete Due va in onda da gennaio: gli appassionati
                        di libri hanno segnato l’appuntamento in agenda, il sabato
                        pomeriggio - e tutta la settimana, all’ora di pranzo, con
                        Le pillole di Alice.
                        Nel carnet degli ospiti di Alice - le puntate sono condotte da
                        Mariarosa Mancuso e Massimo Zenari - troviamo Anna Ruchat,
                        Marco Missiroli, Andrea Tarabbia, Nicola Gardini, Alessandro
                        Zaccuri, Valerio Magrelli. Abbiamo parlato di poesia, di roman-
                        zi storici, di romanzi-saggi, di letteratura cinese, di personaggi
                        letterari come Achab o il commissario Ingravallo, da Carlo
                        Emilio Gadda. Alle letterature della Svizzera - così scriveva
                        Guido Calgari - è dedicata la rubrica Rossocrociati.                  Alice nel paese delle meraviglie, illustrazione di John Tenniel, 1869
                        In occasione degli Eventi Letterari Monte Verità, quest’anno
                        con il titolo Sulle spalle dei giganti, sabato 13 aprile Alice sarà
                        in diretta. Tra gli ospiti; lo scrittore e giornalista Roberto
                        Cotroneo; Adolf Muschg (che ci insegnerà come leggere oggi
                        la comicità di Aristotele); Elisabetta Sgarbi (una delle colonne
                        dell’editoria italiana, prima in Bompiani e ora con La Nave
                        di Teseo); il giallista Marco Malvaldi, il regista Mario Martone.

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Luciano Bianciardi, scrittore, saggista, giornalista, traduttore e critico televisivo ante litteram. Nato nel 1922 e scomparso   Uomo libero, controcorrente e dall'umorismo spesso caustico, sferzava il piccolo mondo intellettuale dell'italia del boom.
nel 1971 a soli 49 anni, è stato riscoperto negli anni '90 grazie alla biografia di Pino Corrias Vita agra di un anarchico.      Da leggere o rileggere assolutamente il suo capolavoro: La vita agra.
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Rete Due / Domenica in scena
domenica 14 alle ore 17.35
Rete Due / Colpo di scena
da lunedì 15 a venerdì 19 alle ore 13.30
rsi.ch/retedue/radiodrammi

Colto, impegnato
e allo stesso tempo
divertito
Francesca Giorzi

In ricordo di          La personalità di Enrico Groppali ben si integrava nei pro-              dei cadaveri di Mussolini e della Petacci si trasforma in
Enrico Groppali        grammi di Rete Due che seguiva ed ascoltava con attenzione               un macabro esercizio di cinismo. Il dialogo furente si tradu-
                       e alla quale ha sempre riservato un posto speciale nel flusso            ce in scena nella commedia Macelleria messicana. Oppure li
                       della sua vena creativa. Critico teatrale de Il Giornale dopo            adattava per la radio com’è il caso di Hermann Hesse nei ricordi
                       Gastone Geron ha sempre seguito con attenzione e intelligen-             del suo medico, uscito per Mondadori nel 1991 e diventato
                       te spirito critico il panorama teatrale italiano. Gli incontri           Clemente Molo: il medico di Hermann Hesse nel 2011.
                       con lui erano sempre ricchi di aneddoti ed argute informazio-            Per la radio svizzera si ricorda inoltre nel 2004 Francesca,
                       ni su quanto la scena contemporanea proponeva sulla piazza               la santa di Little Italy con Lidia Alfonsi e la regia di Fabio
                       milanese. Osservazioni puntute e allo stesso tempo bonarie,              Battistini: la storia di Francesca Saverio Cabrini proclama-
                       stupiva sempre e anche la chiacchiera non era mai scontata.              ta santa nel 1950 che dedicò la vita ai connazionali sbarcati
                       Ha iniziato una lunga gavetta letteraria traducendo importanti           in America fondando, nel 1880, l’istituto “Missionario
                       autori, padroneggiando inglese, tedesco e francese, ha appro-            del Sacro Cuore di Gesù”.
                       fondito le opere (tra gli altri) di Shakespeare, Schiller, Sartre,       Nato a Cremona nel 1948, Enrico Groppali è morto a
                       Wedekind. Preciso ed impegnato ha sempre avuto un occhio                 Milano ad inizio dicembre 2018, Rete Due lo ricorda con
                       particolare per la storia che rispettava in ogni anfratto pur            la messa in onda di Clemente Molo: il medico di Hermann Hesse
                       tuttavia riuscendo a drammatizzarla e renderla attraente.                e il monologo affidato a Valentina Cortese La vedova di
                       Ha esordito nel 1977 con il Il teatro di Trionfo, Missiroli e Cobelli,   Pirandello, definito da Paola Casella professoressa all’Univer-
                       uno studio organico dei rapporti tra l’intellettuale approda-            sità di Zurigo ed organizzatrice delle celebrazioni per l’anno
                       to alla regia e le contraddizioni della scena italiana del dopo-         Pirandelliano nel 2017: “Il testo di Groppali è molto bello,
                       guerra. Era solito portare in scena le sue stesse opere, oppor-          un italiano letterario d’inizio Novecento (ma non lezioso),
                       tunamente adattate. È il caso dell’ultimo libro pubblicato               una base documentaria solida poggiata su epistolari e
                       per Mondadori nel 2017 Piazzale Loreto, dove l’incontro tra              ricordi famigliari, una notevole capacità di rievocazione
                       un assassino e un’affittacamere nel giorno dell’esposizione              di alcuni momenti salienti biografici, umani e artistici”.

                                                                                                                                                                    17
ONAIR                                                                                                                                                          16
L’OSI porta
                                                                                             Beethoven è al centro della programmazione concertistica
                                                                                             dell’Orchestra della Svizzera italiana in questi primi mesi del
                                                                                             2019. L’intenso lavoro interpretativo, quasi esclusivamente

Beethoven in Tournée
                                                                                             svolto sotto la guida di Markus Poschner, contempla entro
                                                                                             giugno l’esecuzione sia dell’integrale dei Concerti per pianofor-
                                                                                             te con solista Francesco Piemontesi per OSI al LAC, sia di

nei Paesi Baltici                                                                            una delle vette della musica sacra, la Missa solemnis - con il Coro
                                                                                             della Radiotelevisione svizzera, per il tradizionale Concerto
                                                                                             del Venerdì Santo in Chiesa Collegiata a Bellinzona e in diretta
Anna Ciocca-Rossi                                                                            su Rete Due - sia di ben sette delle Sinfonie del compositore
                                                                                             tedesco, che avranno il loro momento più originale ed innova-
                                                                                             tivo tra il 7 e il 9 giugno 2019 nell’ambito del Festival Ludwig
                                                                                             van al LAC. Ma non solo. L’OSI porta infatti il “suo” Beethoven
                                                                                             in Tournée nei Paesi Baltici dal 30 marzo al 4 aprile: in Estonia
                                                                                             nella capitale Tallinn, in Lettonia a Jūrmala, in Lituania a
                                                                                             Klaipéda e a Kaunas, e a Dornbirn, capoluogo dell’austriaco
                                                                                             Voralberg. Con poco più di 6 milioni di abitanti, le Repubbli-
                                                                                             che parlamentari indipendenti dei Paesi Baltici - dal 2004
                                                                                             membri dell’Unione Europea e della NATO - vantano sia
                                                                                             un’importante tradizione musicale, avendo dato anche i natali
                                                                                             ad illustri compositori, direttori e solisti, sia un nuovo e forte
                                                                                             fermento artistico che le pone al centro della scena mondiale.
                                                                                             Sarà perciò per l’OSI un viaggio di profondo ed intenso con-
                                                                                             fronto culturale: sotto la guida del suo direttore principale
                                                                                             Markus Poschner verranno eseguite la Prima e l’Ottava Sinfonia
                                                                                             e il Terzo Concerto per pianoforte di Beethoven. Ad eccezione
                                                                                             del 30 marzo che vedrà al pianoforte Kalle Randalu, solista
                                                                                             sarà Francesco Piemontesi, pianista ticinese ormai saldamente
                                                                                             affermato a livello internazionale, che in febbraio ha entusia-
                                                                                             smato il pubblico del LAC con un’applauditissima esecuzione
                                                                                             di tre concerti beethoveniani. Con l’OSI si appresta a fare da
                                                                                             “ambasciatore” della cultura della Svizzera italiana nei Paesi
                                                                                             Baltici. Per il Concerto a Tallinn la CORSI, Società cooperativa
                                                                                             per Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, ha organizza-
                                                                                             to una trasferta dal Ticino per i propri soci. La Tournée è pos-
                                                                                             sibile grazie a Helsinn, Partner Internazionale OSI e al soste-
                                                                                             gno della Werner H. Spross Stiftung.

La particolare disposizione dell’OSI al LAC, con Markus Poschner rivolto verso il pubblico
di fronte a Francesco Piemontesi. Fotografia Dániel Vass

                                                                                                                                                                 19
ONAIR                                                                                                                                                       18
Intervista a cura                            L’intervista è andata in onda
                                                                                   di Enrico Bianda                             il 20 febbraio 2019 in Diderot
                                                                                                                                rsi.ch/g/11337531

                                                                                   Una conversazione
                                                                                   con Adriano Cavadini
                                                                                   e Fabrizio Viscontini
                                                                                   Alfred Escher:
                                                                                   il “re” della Svizzera
                                                                                   Duecento anni fa nasceva Alfred Escher:      Partiamo da una battuta, che forse
                                                                                   comprese presto che una moderna rete         in realtà racchiude una verità e anche
                                                                                   infrastrutturale e un sistema bancario       un modo per descrivere la Svizzera
                                                                                   forte potevano costituire una leva im-       della seconda metà dell’800: Escher
                                                                                   portante per la modernizzazione della        veniva chiamato il re della Svizzera.
                                                                                   Svizzera.                                    Che cosa significava?
                                                                                   Ne abbiamo parlato con Fabrizio Vi-
Alfred Escher nasce a Zurigo il 20 febbraio 1819: appartiene all’antica            scontini, specialista della storia econo-          Adriano Cavadini - Io credo che una fi-
e influente famiglia degli Escher vom Glas. Dopo gli studi in giurisprudenza       mica del Ticino e con Adriano Cavadini,      gura della caratura di Alfred Escher la Sviz-
vive una carriera politica precoce e rapidissima: appena trentenne, ricopre        specialista di trasporti, autore del volu-   zera non l’abbia più avuta: un personaggio
già cariche di rilievo come quella di cancelliere di Stato, per divenire presto
                                                                                   me La Ferrovia del San Gottardo.             che ha sempre fatto politica, tant’è vero
Consigliere nazionale e Consigliere di Stato del Cantone di Zurigo.
Nel 1848 viene inviato nel Canton Ticino in veste di commissario federale                                                       che per quasi tutta la sua vita rivestirà ca-
e viene eletto - tra i membri più giovani - nel primo Consiglio Nazionale.                                                      riche politiche: è stato prima in Gran Con-
È l’anno che segna la nascita dello Stato federale e coincide con il “decen-                                                    siglio e poi nel Consiglio di Stato a Zurigo
nio d’oro” di Escher, il periodo in cui realizza le sue grandi opere econo-                                                     e poi per quasi quarant’anni membro del
miche e culturali: la Ferrovia del Nord-Est, il Politecnico Federale, il Credito
Svizzero e la Società svizzera di Assicurazioni generali sulla vita (oggi Swiss
                                                                                                                                Consiglio Nazionale di cui è stato per tre
Life). Dagli anni sessanta dell’Ottocento si adopera per la costruzione                                                         volte Presidente. Ma era anche un impren-
della linea ferroviaria del Gottardo.                                                                                           ditore, una persona che voleva realizzare
                                                                                                                                i progetti che per lui erano indispensabi-
                                                                                                                                li per far progredire il paese. Era un tipo
                                                                                                                                molto pragmatico e quindi la sua attività

                                                                                                                                                                              21
DUETTO                                                                                                                                                                   20
politica era molto ridotta anche perché lo       Escher approfitterà per favorire ad esem-       do Escher si convince della necessità di          nazione svizzera si pone a partire dal 1891
Stato non aveva il peso e la funzione che ha     pio la creazione di linee ferroviarie come      costruire la ferrovia del Gottardo lo fa an-      con l’introduzione della festa nazionale.
oggi. Escher riteneva però che lo Stato po-      la Linea del Nordest nella Confederazione,      dando lui stesso a cercare i finanziamenti.       La ferrovia effettivamente giocherà un
tesse servire per allacciare dei contatti, per   come il Credito Svizzero per finanziare le      Li troverà in Germania e nel Regno d’Italia       ruolo importante per quanto riguarda la
avere delle autorizzazioni e per velocizzare     sue operazioni economiche e altre attivi-       sia presso le istituzioni che presso i privati.   coesione nel nostro paese e Escher una
una burocrazia che allora doveva essere          tà industriali. In seguito però, con la crisi   Una parte naturalmente li metterà anche           certa consapevolezza sicuramente l’aveva
molto modesta.                                   degli anni ’70, una fase di contrazione con     lui con la sua attività, come la ferrovia del     nella misura in cui in quegli anni, a partire
                                                 cui si confronterà la Svizzera fino alla metà   Nord Est. Avrà anche un aiuto dal Canton          dalla prima costituzione del 1848, si cerca
                                                 degli anni ’90, il sistema Escher entrerà in    Ticino e dal Canton Uri. In fondo nella sua       di creare una Svizzera.
In questa sua riflessione Cavadini               crisi, sopratutto a causa della ferrovia del    fase di avvio questa grossa infrastruttura
pare essere centrale il peso e la                Gottardo che risentirà delle difficoltà con-    la Confederazione non metterà un fran-                  AC - Va aggiunto che Escher guarda-
funzione dello Stato: siamo in anni              giunturali del momento.                         co. Quando si troverà di fronte a difficol-       va oltre i confini della Svizzera: lui vedeva
in cui va definendosi questa forma                                                               tà finanziarie, negli anni della recessione,      questa linea ferroviaria collegare la Germa-
dello Stato che probabilmente sarà                                                               Escher non si perderà d’animo, trovando           nia con l’Italia attraverso la Svizzera avvi-
il grande nemico di Escher.                      Fabrizio Viscontini lei ha parlato              più soldi di quanti non ne verranno in ef-        cinandola a queste due nazioni, arrivando
                                                 di sistema Escher: mi sembra parti-             fetti spesi.                                      fino al porto di Genova, che aveva assun-
     AC - Non all’inizio però: Escher era        colarmente interessante questa                  Il riconoscimento delle capacità e della          to un’importanza non indifferente grazie
amico di un Consigliere Federale, Emil           definizione che rende bene l’idea               persona di Escher non avverrà durante la          alla realizzazione del Canale di Suez.
Welti, che lo sostenne perché credeva nei        della sua capacità di far dialogare             sua vita, ma dopo la sua morte. Con l’ec-
suoi progetti. In un secondo momento             i diversi mondi, politico economico,            cezione della città di Lugano che nel 1878
Escher diverrà talmente potente con le sue       finanziario e educativo del nostro              gli conferisce la cittadinanza onoraria per
iniziative imprenditoriali svolte al di fuori    paese. Da questo punto di vista                 aver contribuito a portare sul territorio ti-
della politica, che probabilmente suscite-       lo si può definire un visionario                cinese la ferrovia del Gottardo.
ranno grandi invidie. Per questo lo chia-        o un’illuminista?
mavano il re, perché era una persona forte
politicamente che realizzava quello in cui             FV - Sicuramente lo si può considera-     Questo ci porta alla dimensione
credeva. E questa sua forza spingerà molti       re un grande imprenditore dell’ala liberale     simbolica rappresentata da quest’asse
a voltargli le spalle, compreso il suo amico     del Partito Liberale che avrà dei problemi      infrastrutturale che è la ferrovia del
Consigliere Federale Welti, che si allonta-      con i democratici; un uomo che era anche        Gottardo. Siamo nel 1848, la nascita
nerà.                                            figlio del suo tempo, cioè di un periodo di     dello Stato federale coincide con il
                                                 grande sviluppo economico. Poi divente-         decennio d’oro di Escher, il periodo
                                                 rà eccezionalmente potente e come aveva         in cui realizza le sue grandi opere.
Fabrizio Viscontini, Alfred Escher               già osservato lo storico svizzero Jean Ru-      La ferrovia del Gottardo avrà un ruolo
re della Svizzera, fonderà il Credito            dolf von Salis, gli svizzeri non amano gli      molto più ampio rispetto al dato della
Svizzero e il Politecnico Federale.              uomini troppo potenti e quindi spesso           modernizzazione industriale coinci-
                                                 questi personaggi finiscono per cadere in       dendo con l’affermarsi di un sentimento
     Fabrizio Viscontini - Sicuramente una       disgrazia.                                      di adesione ad un ideale comune che
figura centrale, ma vorrei collocare que-                                                        servirà da collante per la coesione nazio-
sto personaggio nell’ambito della storia               AC - C’è un altro aspetto che merita      nale. Quanta consapevolezza poteva
generale e di quella svizzera. Non bisogna       di essere sottolineato. In quel momento lo      avere Escher di questi aspetti?
dimenticare che Escher è attivo dagli anni       Stato era un po’ ai primordi della sua at-
’50 dell’Ottocento al 1873, in un perio-         tività. Quindi la Svizzera aveva bisogno di         FV - Sicuramente in parte era consa-
do generale di sviluppo economico di cui         infrastrutture, stradali e ferroviarie. Quan-   pevole. Il problema della creazione di una        Immagine wikipedia.org

                                                                                                                                                                                                23
DUETTO                                                                                                                                                                                     22
4.                               Lu 8                             Gio 11                           Sa 13                            Gio 18 Gio 25
2019                             ore 20.00
                                 Studio 2 RSI, Lugano
                                 Showcase
                                                                  ore 20.30
                                                                  Sala Teatro LAC, Lugano
                                                                  OSI al LAC - Concerti RSI
                                                                                                   ore 14.30
                                                                                                   Monte Verità, Ascona
                                                                                                   Alice sulle spalle dei giganti
                                                                                                                                    ore 21.00
                                                                                                                                    Jazz in Bess music-club,
                                                                                                                                    Lugano
                                                                                                                                                                      ore 20.00
                                                                                                                                                                      Studio Foce, Lugano
                                                                                                                                                                      Showcase Rete Tre
                                 Cristiano De André               Orchestra della Svizzera         conducono Moira Bubola           Tra jazz e nuove musiche          con The Young Gods +
                                                                  italiana                         e Mariarosa Mancuso              Jeremy Pelt Quintet               Ikan Hyu

Me 3
                                 Posti in palio ascoltando
                                                                  Markus Poschner direttore                                         Jeremy Pelt tromba
                                 Rete Uno                                                          In diretta da Eventi letterari                                     In collaborazione
                                                                  Francesco Piemontesi                                              Chien Chien Lu vibrafono
                                                                                                   rsi.ch/retedue                                                     con la rassegna Raclette
                                 In diretta videostraming         pianoforte                                                        Victor Gould pianoforte
ore 18.00                        rsi.ch/streaming                 Marco Schiavon oboe                                               Vicente Archer contrabbasso       Ingresso libero su invito,

                                                                                                   Sa 13
Auditorium USI, Lugano                                            Corrado Giuffredi clarinetto                                      Allan Mednard batteria            gli inviti si vincono ascoltando
                                                                  Alberto Biano fagotto                                                                               Rete Tre o partecipando

                                 Lu 8
Archivi del Novecento                                                                                                               Una collaborazione
Dodici autori letti attraverso                                    Vittorio Ferrari corno                                                                              all’estrazione su rsi.ch/retetre
                                                                                                                                    Rete Due - Jazz in Bess
le teche RSI                                                      Ludwig van Beethoven             ore 16.00
                                                                                                                                    In diretta su Rete Due            In diretta su Rete Tre
Guido Piovene con Sara Garau                                      Quintetto per pianoforte,        Studio 2 RSI, Lugano
                                 ore 20.30                                                                                          rsi.ch/jazz                       e in videostreaming
                                                                  oboe, clarinetto, fagotto
Entrata libera senza prenotare   Cinema LUX art house,                                             La grande bellezza                                                 su rsi.ch/retetre
                                                                  e corno in mi bemolle
                                 Massagno                                                          dell’italiano

                                                                                                                                    Ve 19
                                                                  maggiore op. 16
                                                                                                   Incontro pubblico con il prof.

Ve 5                                                                                                                                                                  Sa 27
                                 Anteprima del film               Ludwig van Beethoven
                                                                                                   Giuseppe Patota, Accademia
                                 Coprodotto dalla RSI             Concerto per pianoforte
                                                                                                   della Crusca
                                 Il mangiatore di pietre          e orchestra n. 3 in do minore                                     ore 20.30
                                                                                                   Conduce Antonio Bolzani
ore 20.30                        di Nicola Bellucci               op. 37                                                            Chiesa Collegiata, Bellinzona     ore 10.00–16.00
Sala Sopracenerina, Locarno                                       Ludwig van Beethoven             Prenotazioni: eventi@rsi.ch                                        Studi Radio RSI Besso, Lugano
                                 Biglietti luxarthouse.ch                                                                           Concerto del Venerdì Santo
                                                                  Concerto per pianoforte          In diretta su Rete Uno
Concerti delle Camelie 2019      Alcuni inviti in palio su                                                                          Orchestra della Svizzera          Gli animali della casa
                                                                  e orchestra n. 5 in mi bemolle   rsi.ch/reteuno
Per mestiere e per diletto       Rete Uno e vedi pag. 27                                                                            italiana                          Quattro workshop
                                                                  maggiore Imperatore op. 73
Musiche di Luigi Boccherini                                                                                                         Coro della Radiotelevisione       per appassionati di fotografia

                                                                                                   Ma 16
                                                                  Produzione OSI                                                    svizzera                          con animali

                                 Me 10
AleaEnsemble
Nell’ambito del programma                                         Nell’ambito dei Concerti RSI                                      Markus Poschner direttore
                                                                                                                                                                      Maggiori informazioni
Pavillon Suisse                                                                                                                     Genia Kühmeier soprano
                                                                  In diretta su Rete Due                                                                              rsi.ch/glianimalidellacasa
                                                                                                   ore 18.00                        Bettina Ranch mezzosoprano
In diretta su Rete Due           ore 18.00                        rsi.ch/retedue                                                                                      Posti limitati
                                                                                                   Studio 2 RSI, Lugano             Charles Workman tenore
e in differita su RTS Espace2    Aula A-11 USI, Lugano                                                                                                                iscrizioni a eventi@rsi.ch
                                                                                                                                    Alejandro Marco-Buhrmester
                                                                                                   I nuovi vizi capitali

                                                                  Ve 12
e SRF2 Kultur                    Archivi del Novecento                                                                              basso
                                                                                                   Incontro con il filosofo
                                 Dodici autori letti attraverso                                                                     Ludwig van Beethoven
                                                                                                   Umberto Galimberti

Do 7
                                 le teche RSI                                                                                       Missa Solemnis per soli, coro
                                                                                                   Conduce Michela Daghini
                                 Mario Soldati                    ore 14.30                                                         e orchestra in re maggiore
                                 con Giacomo Jori                 Studio 2 RSI, Lugano             Prenotazioni: eventi@rsi.ch      op. 123
ore 18.00                        Entrata libera                   “Live” di ReteDueCinque                                           Produzione OSI

                                                                                                   Me 17
Cinema Otello, Ascona            Senza prenotazione               Kadri Voorand in Duo                                              Con il sostegno
Anteprima del film                                                with Mihkel Mälgand                                               di Città di Bellinzona,
Coprodotto dalla RSI                                              Kadri Voorand, voce                                               Associazione Amici
Il mangiatore di pietre                                           e pianoforte                     ore 18.00                        dell’Orchestra della Svizzera
di Nicola Bellucci                                                Mihkel Mälgand, basso            Auditorium USI, Lugano           italiana e BancaStato
                                                                  e contrabbasso
Biglietti locarnocinema.ch                                                                         Archivi del Novecento            Prevendita biglietti
Alcuni inviti in palio su                                         In diretta su Rete Due           Dodici autori letti attraverso   Ufficio turistico di Bellinzona
Rete Uno e vedi pag. 27                                           (rsi.ch/retedue) e in video-     le teche RSI                     T +41 (0)91 825 21 31
                                                                  streaming (rsi.ch/streaming)     Leonardo Sciascia
                                                                                                                                    In diretta su Rete Due
                                                                                                   con Corrado Bologna
                                                                                                                                    rsi.ch/retedue
                                                                                                   Entrata libera senza prenotare
                                                                                                                                                                                                        25
RENDEZ-VOUS                                                                                                                                                                                        24
club
                                                                                                                 Venerdì 6 settembre
                                                                                                                                                                 Sabato 11 e domenica 12 maggio 2019

                                                                                                                                                                 Il Veneto di Parise
                                                                                                                                                                 e la Vicenza
                                                                                                                                                                 di Palladio
La vita e le                           Paganini                             Il mangiatore                        Il Club Rete Due                                Al centro della visita è il Veneto, protago-
                                                                                                                                                                 nista indiretto di tre degli appuntamenti

avventure                              Études                               di pietre                            al KKL per il                                   della nuova serie di incontri pubblici
                                                                                                                                                                 Archivi del Novecento in compagnia di
di Robinson                            Franz Liszt
                                       Vesrsione originale 1838
                                                                            di Nicola Bellucci                   Lucerne Festival                                Maria Grazia Rabiolo ex Responsabile
                                                                                                                                                                 Attualità Culturale RSI.
Crusoe                                 Elisa Tomellini, piano               Marco Zucchi                         Beethoven, Bruckner: due grandi sinfonie
Daniel Defoe, Adelphi                  Dynamic                                                                   a confronto nell’interpretazione di una         Sabato 11 maggio alle ore 7.15 partenza da
                                                                            Il regista aretino-basilese          della più famose orchestre al mondo             Lugano. Prima tappa: la Casa di Cultura
Massimo Zenari                         Giovanni Conti                       Nicola Bellucci abbandona la         diretta da Haitink.                             Goffredo Parise a Ponte di Piave in provincia
                                                                            zona di confort del cinema           Wiener Philharmoniker                           di Treviso. Seconda tappa: la Casetta Rosa
Sono pochi i libri che, nel tem-       Non nuova a raccogliere              documentario (è l’autore degli       Direttore Bernard Haitink                       di Salgarèda, immersa nella natura, dove
po, escono dalla letteratura e         sfide e a scalare vette, reali       apprezzati Nel giardino dei          Solista Murray Perahia, pianoforte              Parise ha scritto il suo capolavoro, I Sillabari.
diventano mitologia. È capitato        e metaforiche, la giovane            suoni e Grozny Blues) per iner-      Ludwig van Beethoven                            Trasferimento Vicenza per la sistemazione in
a La Vita e le Strane Sorpren-         e talentuosa Elisa Tomellini è       picarsi sui monti occitani della     concerto per pianoforte no. 4 G-Dur op. 58      hotel****. Cena libera e pernottamento.
denti Avventure di Robinson            la prima pianista ad affrontare      Val Varaita, dove è ambientata       Anton Bruckner                                  Domenica 12 maggio Terza tappa, Vicenza,
Crusoe, di York, Marinaio, pub-        la versione originale degli          questa fiction a tinte fosche,       Sinfonia no. 7 E-Dur WAB 107                    dove oltre a ricordare Guido Piovene e altri
blicato da Taylor di Londra il         Études aprés Paganini di Liszt       che coniuga i toni burberi dei                                                       scrittori veneti, visiteremo le principali opere
25 aprile 1719. Robinson Crusoe        che Robert Schumann definì           territori isolati con un’apertura    Programma alle ore 13.00 partenza dagli
                                                                                                                 Studi Radio di Besso e alle ore 13.30 dalla     architettoniche di Andrea Palladio. Guida
il quale, come spiega il titolo ori-   “forse la cosa più difficile che     sul mondo data dal tema                                                              d’eccezione, il prof. Howard Burns, uno dei
ginale del capolavoro di Defoe,        sia mai stata scritta per piano-     dell’immigrazione. Ispirato al       stazione ferroviaria di Arbedo Castione.
                                                                                                                 Lungo il tragitto un redattore musicale di      massimi esperti in materia. Pranzo libero e
“visse ventotto anni tutto solo in     forte”. La casa discografica         romanzo omonimo di Davide                                                            nel pomeriggio, prima di rientrare in Ticino,
un’isola disabitata sulla Costa        Dynamic in co-produzione             Longo, il film chiede al siciliano   Rete Due farà un’introduzione al concerto.
                                                                                                                 Arrrivo a Lucerna, tempo a disposizione         sosta appena fuori città per la visita guidata
d’America, vicino alla Bocca del       con la RSI presenta questa           Luigi Lo Cascio di diventare                                                         alla più celebre delle ville del Palladio: Villa
Grande Fiume dell’Orinoco,             giovane pianista che è certa-        un credibile montanaro pie-          e cena libera. Alle 19.30 inizio del concerto
                                                                                                                 al KKL. Al termine, rientro in Ticino.          Almerico Capra detta “La Rotonda”. Termine-
essendo naufragato sulla spiag-        mente una di loro. La diffe-         montese (ruolo nelle sue corde                                                       remo poi con la visita a Villa Trissino a Cricoli.
gia nei pressi di Sheepwreck;          renza sta nel fatto che mentre       e che gli riesce adeguatamen-        Prezzo la quota di partecipazione che com-      Al termine, proseguimento verso il Ticino.
e che alla fine fu stranamente         la maggior parte dei pianisti        te) e alla grigionese Ursina         prende la trasferta in pullman e il biglietto
salvato dai Pirati”. Questa para-      è solita incidere la versione        Lardi di incarnare l’elemento        in I e II Balconata è di CHF 305.- per i soci   Prezzo per persona in camera doppia
bola della vita umana è da tal-        semplificata che lo stesso Liszt     esogeno, l’investigatrice tutta      (315.- per i non soci). In III Balconata di     CHF 390.-
uni considerata germinale del          scrisse nel 1852, questo nuo-        d’un pezzo venuta da fuori           CHF 185.- per i soci (195.- per i non soci).    La quota comprende viaggio in bus
romanzo moderno, il primo libro        vo strabiliante cd contiene la       a indagare su una morte.                                                             granturismo / 1 notte in hotel**** centrale a
che dovrà leggere l’Emilio di          prima versione che il composi-       Film severo, come la storia che      Iscrizioni Fosca Vezzoli T +41 91 803 56 60
                                                                                                                 oppure scrivendo a clubretedue@rsi.ch           Vicenza con colazione a buffet / 1 pranzo al
Rousseau, una pietra di parago-        tore produsse ispirandosi ai         vuole raccontare. Coprodotto                                                         primo giorno (½ acqua e ¼ di vino inclusi) /
ne nel Capitale di Marx. Sul fini-     Capricci paganiniani, raggiun-       dalla RSI, è stato presentato lo                                                     Ingressi: Casa di Cultura Goffredo Parise,
re del ’700, il bernese Johann         gendo un livello di virtuosismo      scorso autunno allo Zurich Film                                                      Casetta Rosa, Teatro Olimpico, Museo
David Wyss ne scrisse un felicis-      estremo fino a quel momento          Festival e esce nelle sale           In collaborazione con Cineworx, il Club
                                                                                                                                                                 Palladiano, Villa La Rotonda.
simo adattamento poi tradotto          senza precedenti nell’ambito         ticinesi l’11 aprile.                Rete Due mette a disposizione alcuni
in tutto il mondo, Il Robinson         della letteratura pianistica.                                             biglietti per l’anteprima di Il Mangiatore      Supplementi p.p. camera singola CHF 30.-
svizzero. Che conquistò anche          Come recita il titolo il cd con-                                          di pietre alla presenza del regista Nicola
                                                                                                                                                                 Iscrizioni scrivendo a clubretedue@rsi.ch
Jules Verne, il quale ne immagi-       tiene altre pagine che lasciamo                                           Bellucci e del produttore Pascal Traechslin,
                                                                                                                                                                 oppure al numero T +41 91 803 56 60
nò il seguito in Seconda patria.       scoprire a chi non resisterà                                              domenica 7 alle 18.00 al Cinema Otello di
Oggi del mito Robinson trovia-         e vorrà avere questo cd a tutti                                           Ascona e lunedì 8 alle 20.45 al Cinema Lux      Condizioni d’annullamento
mo tutto nella biblioteca del          i costi… Negli speciali sul sito                                          di Massagno.                                    dal 15.04.19, 100%.
Kunst(Zeug)Haus di Rapperswil.         di Rete Due si può anche ammi-
                                       rarla live dai nostri studi radio.
                                                                                                                                                                                                                      27
NOTA BENE                                                                                                                                                                                                       26
Frequenze di Rete Due Fm             Bellinzonese 93.5         Biasca e Riviera 90.0 97.9 93.5         Blenio 90.0
Bregaglia 97.9 99.6 96.1     Calanca 90.2          Leventina 90.0 93.6 96.0         Locarnese 97.8 93.5 92.9         Luganese 91.5 94.0 91.0
        Malcantone 97.6 91.5       Mendrisiotto 98.8        Mesolcina 90.9 91.8 92.6          Maggia-Onsernone 97.8 93.9 91.6
Rivera-Taverne 97.3 92.8      Val Poschiavo 94.5 100.9         Verzasca 92.3 92.7          Galleria Mappo-Morettina 93.5
INTERNET          retedue.rsi.ch SATELLITE          Satellite Hotbird 3 Posizione 13° Est Frequenza 12.398 GHz DAB                        K12

                                                                                                                                    14-15 ilfoglioletterario.it
                                                                                                                                    copertina iStockPhoto
                                                                                                                                    13 wikipedia.org
                                                                                                                                    Immagini:
                               n.3

                                                                                                                                    Produttrice Rete Due

                                                                                                                                                                                                   Ackermann Dal Ben

                                                                                                                                                                                                                                                          tutti i diritti riservati
                                                                                                                                                                                                                       Prestampa Taiana
                      19

                                                                                                                                                                                                   Progetto grafico
                                                                                                                                                                                Art Director RSI
                                                                                                                                                           Redazione Cult

                                                                                                                                                                                Gianni Bardelli
                                                                                                                                                           Fosca Vezzoli

                                                                                                                                                                                                                                          Fontana Print
                                                                                                                                    Sandra Sain

                                                                                                                                                                                                                                          Stampa
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                                                                                                                                                                                                                                                          © RSI
                                                                                                            T +41 (0)91 803 56 60
                                                                                                            F +41 (0)91 803 90 85

                                                                                                                                                           clubretedue@rsi.ch
                                                                                                            casella postale
                                                                                                            Club Rete Due

                                                                                                                                                                                rsi.ch/rete-due
                                                                                                            6903 Lugano

                                                                                                                                    69-235-4

                                                                                                                                                                                Internet
                                                                                                                                                           E-mail
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