Orchestra Mozart Concerti di Pasqua - LuganoMusica
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Concerti di Pasqua Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore Paul Lewis pianoforte Vilde Frang violino Solisti dell'Orchestra Mozart
Programma Domenica 01.04.2018 ore 17.00 Concerto con Paul Lewis Sala Teatro ore 19.00 La Bologna musicale Caffè degli Artisti Lunedì 02.04.2018 ore 17.00 Concerto dei solisti Sala Teatro ore 19.00 Musica e poesia - Dante Caffè degli Artisti Mercoledì 04.04.2018 ore 19.00 Introduzione al concerto Caffè degli Artisti ore 20.30 Concerto con Vilde Frang Sala Teatro ore 22.30 Festa dell'Orchestra Mozart Hall Bernard Haitink Nato ad Amsterdam nel 1929, è stato per ventisette anni diret- Giovedì tore principale dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, 05.04.2018 ore 19.00 Musica e poesia - Petrarca Caffè degli Artisti ruolo ricoperto anche presso le orchestre London Philharmonic e ore 20.30 Concerto dei solisti Sala Teatro Chicago Symphony, così come al festival di Glyndebourne e alla Royal Opera House Covent Garden. Ha diretto la maggior parte delle più importanti orchestre al mondo, dai Berliner Philhar- moniker alla Boston Symphony, dalla Staatskapelle Dresden all’Orchestre National de France e ai Wiener Philharmoniker. Si è Vi invitiamo a tener spenti gli apparecchi elettronici attivamente impegnato per lo sviluppo di giovani talenti musicali, per tutta la durata del concerto, onde evitare di tenendo masterclass al Lucerne Festival così come corsi pres- disturbare con suoni e luci sia l'esecuzione musicale so la Juilliard School di New York e la Hochschule der Künste sia gli altri spettatori. di Zurigo. Ha pubblicato su disco l’integrale della produzione sinfonica di Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms, Robert Schumann, Pëtr Il'ič Čajkovskij, Anton Bruckner, Gustav Mahler e Dmitrij Šostakovič per le maggiori etichette classiche – Philips, Decca ed EMI – nonché per le numerose etichette fondate negli ultimi anni da orchestre come la London Symphony, la Chicago Symphony e la Bayerischer Rundfunk. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per i suoi meriti musicali, tra cui diverse lauree ad honorem, un honorary Knighthood e un Companion of Honour nel Regno Unito e la House Order of Orange-Nassau nei Paesi Bassi. 2 www.luganomusica.ch 3
Orchestra Mozart © LAC Lugano Arte e Cultura Violini I Viole Corni Lorenza Borrani** Danusha Waskiewicz* José Vicente Castello* Francesco Senese Behrang Rassekhi Giuseppe Russo Giacomo Tesini Luigi Mazzucato Manuel Kastl Javier Lopez Calvo Trombe Gabrielle Shek Ada Meinich Thomas Hammerschmidt* Hans Liviabella Francesca Piccioni Jakob Gollien Jehye Lee Margherita Fanton Katharina Naomi Paul Riccardo Savinelli Tromboni Timoti Fregni Andrea Conti* Federica Vignoni Violoncelli Sergio Bernetti Astrid Leutwyler Gabriele Geminiani* Wolfgang Tischhart Corinne Curtaz Luca Bacelli Luca Franzetti Timpani Violini II Martin Leo Schmidt Robert Kendell Concerto del 1° aprile Andrea Landi Gisella Curtolo* Antonio Amadei Biografie Orchestra Mozart Valentina Bernardone Michal Duris Contrabbassi interpreti Gian Maria Lodigiani Johane Gonzalez* Realtà unica nel panorama italiano e conosciuta in tutta Europa Nicola Bignami Daniele Carnio per l'eccellenza delle sue produzioni e dei suoi musicisti, ha preso Paolo Lambardi Giorgio Galvan vita a Bologna nel 2004 da un'idea di Carlo Maria Badini e di Maartje Kraan Lucio Corenzi Fabio Roversi-Monaco. Nei suoi dieci anni di attività la Mozart si Massimiliano Canneto è plasmata attorno al pensiero musicale di Claudio Abbado, suo Clara Franziska Schötensack Flauti direttore artistico, coinvolgendo grandi solisti e prime parti di pre- Emma Parmigiani Herman van Kogelenberg* stigiose orchestre internazionali accanto a giovani talenti da ogni Mattia Petrilli parte del mondo. Alle sue produzioni hanno partecipato celebrati Concerto del 4 aprile Gisella Curtolo* Oboi solisti come Martha Argerich, Radu Lupu, Alfred Brendel, Maria Michal Duris Andrey Godik* João Pires, Hélène Grimaud, Alexander Lonquich, Yuja Wang, Valentina Bernardone Miriam Pastor Burgos Vadim Repin, Mario Brunello, Natalia Gutman ed Enrico Dindo. Gian Maria Lodigiani Per Deutsche Grammophon l’Orchestra Mozart ha inciso diversi Nicola Bignami Clarinetti album di prestigio e l’alto profilo derivato l’ha portata a tenere Paolo Lambardi Mariafrancesca Latella* concerti nelle più importanti sale d’Europa: il Musikverein di Maartje Kraan Igor Armani Vienna, l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, La Scala di Milano, Massimiliano Canneto il San Carlo di Napoli, il Lucerne Festival, il Concertgebouw di Clara Franziska Schötensack Fagotti Amsterdam, il Festival di Salisburgo, la Salle Pleyel di Parigi, Anselmo Simini Guilhaume Santana* il Palais des Beaux-Arts di Bruxelles e l’Alte Oper di Francoforte. Pierre Gomes Nel 2014, in seguito alla morte di Claudio Abbado, l'Orchestra Mozart ha sospeso le sue attività, ma a gennaio 2017 – con due concerti a Bologna e Lugano – si è vista rifiorire una delle più significative realtà sinfoniche europee del nuovo millennio. 4 www.luganomusica.ch 5
© Pia Johnson © Marco Borggreve Paul Lewis Vilde Frang Nato a Liverpool nel 1972, Paul Lewis è considerato uno dei più Nata in Norvegia nel 1986, ha studiato a Oslo e successiva- brillanti pianisti della sua generazione. A quattordici anni è stato mente in Germania, con Kolja Blacher alla Musikhochschule ammesso alla Chetam's School of Music di Manchester, dove ha di Amburgo e con Ana Chumachenco alla Kronberg Academy. studiato con Ryszard Bakst, per poi perfezionarsi sotto la guida Affermatasi giovanissima per l’espressività interpretativa e il di Joan Havill e – in seguito – di Alfred Brendel, riconosciuto dominio tecnico-strumentale, Vilde Frang è considerata la più come autentico mentore. Lewis si è esibito sui palcoscenici di interessante violinista della sua generazione. Ha collaborato in molti tra i maggiori contesti concertistici del mondo: Wigmore veste di solista con orchestre quali Mahler Chamber, London Hall e Royal Festival Hall a Londra, Carnegie Hall di New York, Philharmonic, Gewandhaus di Lipsia, Deutsche Symphonie- Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Lucerne Festival, Théâtre Orchester Berlin, Filarmonica di San Pietroburgo, Washington des Champs Elysées a Parigi, Concertgebouw di Amsterdam, National Symphony e con direttori del calibro Mariss Jansons, Philharmonie e Konzerthaus di Berlino e Festival della Roque- Iván Fischer, Daniel Harding, David Zinman, Vladimir Ashkenazy d'Anthéron. Ha partecipato più volte ai popolari BBC Proms, e Leonard Slatkin. In ambito cameristico ha inoltre collaborato distinguendosi come il primo pianista nella storia della manifesta- con artisti quali Janine Jansen, Gidon Kremer, Maxim Vengerov, zione a eseguire l'integrale dei concerti per pianoforte e orche- Leif Ove Andsnes, Martha Argerich, Alexander Lonquich e stra di Beethoven in un'unica stagione concertistica. Sempre Quatuor Ébène. Molto attiva anche nell’ambito del recital, dello stesso autore ha inciso per Harmonia Mundi l'integrale Vilde Frang si è esibita – come solista e in duo con Michail delle trentadue sonate, produzione segnalata da Gramophone Lifits – in prestigiose sale quali Concertgebouw di Amsterdam, come migliore registrazione dell'anno. Ha ricevuto numerosi Musikverein di Vienna, Wigmore Hall e Royal Albert Hall a riconoscimenti internazionali fra cui il premio della Royal Philhar- Londra, Carnegie Hall a New York. Dal punto di vista discografico monic Society come strumentista dell’anno, il Diapason d’or, il pubblica in esclusiva per Warner Classics e le sue registrazioni Premio dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena e – nel 2009 hanno ricevuto numerosi premi: Classical BRIT, Edison Klassiek, – la laurea Honoris Causa dell’Università di Southampton. Nel Deutscher Schallplattenpreis, ECHO Klassik, Diapason d’Or e 2015 è stato nominato – congiuntamente ad Adam Gatehouse – Gramophone Editor’s Choice. Nel 2012 le è stato assegnato il direttore artistico della Leeds International Piano Competition, di prestigioso Credit Suisse Young Artists Award. cui è anche presidente di giuria. 6 www.luganomusica.ch 7
Schede Programma Domenica 01.04.2018 Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791) 17.00 Orchestra Mozart Anno di Concerto per pianoforte e orchestra n. 25 in do maggiore, Bernard Haitink direttore composizione KV 503 Paul Lewis pianoforte 1786 Wolfgang Amadeus Mozart Prima esecuzione Sull’opera: Concerto per pianoforte e orchestra n. 25 Großer terz'ultimo tra i concerti pianistici mozartiani il KV 503 è stato in do maggiore, KV 503 Redoutensaal terminato – facendo fede alla data riportata sull’autografo – il 4 - Allegro maestoso del Burgtheater, dicembre 1786, nel periodo di intervallo fra la prima esecuzione - Andante Vienna, 7 marzo delle Nozze di Figaro e la commissione del Don Giovanni. Negli - Allegretto 1787 ultimi cinque anni di vita Mozart avrebbe composto solo altri due concerti, lasciandosi alle spalle il periodo più prolifico per questo Intervallo Durata genere di composizione (tra il 1782 e il 1786 ne aveva scritti ben 32’ quattordici) in parallelo al declino dell’interesse del pubblico vien- Franz Schubert nese per quel genere di opera e alla riduzione della sua attività Sinfonia n. 9 in do maggiore, D. 944 La grande di interprete al pianoforte. Un impegno che gli aveva regalato - Andante. Allegro ma non troppo una grande celebrità il quanto virtuoso esecutore delle proprie - Andante con moto composizioni. - Scherzo. Allegro vivace - Trio - Allegro vivace Nell’anno 1786 il poeta Friedrich Schiller compone il celebre Inno alla gioia, che sarebbe poi stato utilizzato da Ludwig van 19.00 La Bologna musicale – Mozart, Rossini, Wagner Beethoven nell’ultimo movimento della Nona Sinfonia. L'ode esal- Giada Marsadri dialoga con il prof. Loris Azzaroni, ta l'ideale tipicamente romantico di una società di individui uniti Presidente della Regia Accademia Filarmonica da legami paritari, magnificando con grande pathos i vincoli di di Bologna, sede dell’Orchestra Mozart gioia e di amicizia universale che riporterebbero l’uomo vicino alla sua natura divina l’astronomo francese Pierre Méchain scopre la cometa di Encke. Cometa periodica dalla circonferenza di 15 km, venne probabilmente originata da una più grande spaccatasi nell'Età del Bronzo provocando la distruzione del territorio situato tra Gaza e Troia. Il nome della cometa, successivo alla sua prima scoperta, è dovuto allo studioso Johann Franz Encke che – nel 1819, sulla base anche delle osservazioni di Méchain – ne pre- disse con successo il ritorno per il 1822 il 18 settembre muore a Torino Giovanni Battista Guadagnini. Liutaio tra i più celebri di tutti i tempi, nacque in provincia di Piacenza nel 1711, anche se dichiarò di aver avuto i natali a Cremona per poter imporre la pro- pria immagine di erede della scuola di Stradivari. E in effetti i suoi strumenti rappresentano la vetta della liuteria post-stradivariana per l’ottima fattura e la qualità sonora, e sono stati suonati dai più grandi virtuosi del passato (Joseph Joachim, Henryk Wieniawski, Eugène Ysaÿe e Jascha Heifetz) e del presente (Julia Fischer, David Garrett, Viktoria Mullova e Vanessa-Mae) 8 www.luganomusica.ch 9
Schede nei suoi primi anni a Vienna Wolfgang Amadeus Mozart aveva Franz Schubert Spunti d’ascolto cavalcato la moda della musica per pianoforte, considerata il (Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828) genere d’intrattenimento per eccellenza. Il Concerto pianistico con orchestra – in particolare – era il momento più atteso e Anno di Sinfonia n. 9 in do maggiore, D. 944 La grande imprescindibile delle serate nelle Accademie, frequentate da un composizione pubblico aristocratico e facoltoso. Il virtuosismo pianistico mo- 1828 zartiano venne immediatamente apprezzato e all’interno della so- Sull’opera: cietà viennese gli valse la considerazione di musicista alla moda, Prima esecuzione Schubert iniziò a comporre la Sinfonia n. 9 in do maggiore soprattutto per via del carattere di novità che le sue composi- Gewandhaus, D. 944 – detta La grande per distinguerla dalla Piccola, cioè la zioni presentavano. A proposito dei suoi primi Concerti viennesi Lipsia, 21 marzo n. 6 D. 589 – nell’estate del 1825. L’orchestra della Gesellschaft scriveva al padre di averli composti in modo tale "che anche i non 1839 der Musikfreunde di Vienna, cui il musicista offrì la partitura, intenditori restino contenti, pur senza sapere il perché". Dal punto rifiutò di eseguirla, ritenendola troppo lunga e difficoltosa. di vista stilistico Mozart si stancò presto di impostare la scrittura Durata Sarebbe stato Robert Schumann a riscoprirla – solo nel 1839 concertistica su concetti puramente decorativi, in cui l’orchestra 45’ – in occasione di una visita al fratello Ferdinand che ne posse- aveva solo un ruolo accessorio, e cominciò a comporre parti deva il manoscritto. Ed è proprio grazie a Schumann se si poté solistiche più corpose e articolate con una maggiore integrazione arrivare alla prima esecuzione della Sinfonia, il 21 marzo 1839 dell’accompagnamento sinfonico. Simili complessità e desiderio al Gewandhaus di Lipsia con la direzione di Felix Mendelssohn. di sperimentazione – ben riscontrabili nel tardo Concerto n. 25 in do maggiore – gli costarono però un minore apprezzamento presso il pubblico viennese suo contemporaneo Nell’anno 1828 nasce a Ginevra l’umanista, imprenditore e filantropo svizzero Henry Dunant. Di fervente famiglia calvini- «In Mozart, non c’è nulla di eccessivo» ha dichiarato Paul Lewis sta fu educato sin da piccolo ai valori dell'aiuto nel sociale. Una in un’intervista a Geoffrey Newman del Daily Telegraph. «Il suo sensibilità, questa, che sviluppò fino a creare nel 1863 la Croce equilibrio e organizzazione hanno una grande purezza e allo stes- Rossa e per la quale venne insignito nel 1901 del primo Premio so tempo una grande profondità nel sentire. Devi dare priorità Nobel per la pace con musiche di Beethoven, Rossini, Meifreid, alla trasparenza, ma anche dare tutto lo spazio allo sviluppo Rode e Cherubini tiene il primo concerto a Parigi l’Orchestre de drammatico della musica. Se ci riesci, allora puoi raggiungere la Société des Concerts du Conservatoire. Costituita da pro- una magnifica fluidità e senso di coesione. Ma, ancora, tutto fessori del Conservatorio e loro allievi, aveva il preciso obiettivo dev’essere chiaro come il giorno: non c’è posto per nascondersi, di dedicarsi a un repertorio per l’epoca avanguardistico. Fra le in questa musica!» prime esecuzioni assolute si ricordano la Symphonie fantastique di Berlioz, il Concerto n.1 per violoncello di Saint-Saëns e la Sin- «Chi non ha mai sentito la Sinfonia in do maggiore conosce assai fonia in re minore di Franck il 20 marzo, a Skien, nasce Henrik poco di Schubert; e questa lode può sembrare poco credibile se Ibsen: scrittore, drammaturgo, poeta e regista teatrale norvegese si pensa a quante altre opere Schubert ha donato all’arte». Co- tra i più conosciuti e rappresentati al mondo. Considerato il padre minciava in questo modo la nota che Robert Schumann scrisse della drammaturgia moderna, fu il primo a portare in scena i nel 1840 sulla Zeitschrift für Musik, poco dopo aver riscoperto la problemi della borghesia contemporanea. Tra le sue opere più Sinfonia n. 9 in do maggiore di Schubert. E la presentazione con- celebri si ricordano Casa di bambola, Hedda Gabler, L’anitra sel- tinuava così: «Oltre a una prodigiosa tecnica della composizione vatica e il John Gabriel Borkman. Morì a Oslo il 23 maggio 1906 musicale, qui c'è la vita in tutte le sue tonalità, dal colore pieno Joseph Mallord William Turner, tra i massimi artisti del Romanti- fino alla sfumatura più sottile. V'è significato dappertutto, v'è la cismo britannico, dipinge Chichester Canal, un paesaggio fluviale più acuta espressione del particolare e – soprattutto – v'è infuso inglese in cui inaspettatamente fonde delle impressioni ricavate il profondo romanticismo che già conosciamo in altre opere di dall’eruzione del vulcano indonesiano Tambora, uno stratovulca- Schubert. E la divina lunghezza della Sinfonia, il sentimento di no dell'isola di Sumbawa ricchezza ovunque profuso, rigenerano intimamente l'animo. Per questo tale Sinfonia ha dunque agito su di noi come nessun’altra ancora, dopo quelle di Beethoven» 10 www.luganomusica.ch 11
Schede Programma Lunedì 02.04.2018 Franz Schubert (Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828) 17.00 Solisti dell'Orchestra Mozart Anno di Trio per archi in si bemolle maggiore, D. 581 Mattia Petrilli flauto composizione Miriam Pastor Burgos oboe 1817 Mariafrancesca Latella clarinetto Sull’opera: Guilhaume Santana fagotto Prima esecuzione per la non comunissima formazione del trio d’archi – assai meno Giuseppe Russo corno St. James's Hall, popolare del quartetto o del trio con pianoforte – Franz Schubert Gabrielle Shek violino Londra, compose due opere, entrambe in si bemolle: il D. 471 (scritto nel Giacomo Tesini violino 15 febbraio 1869 settembre del 1816) e il D. 581 (dell’anno successivo) pubblicati Gisella Curtolo viola rispettivamente nel 1890 e nel 1897. Sulla genesi del Trio Martin Leo Schmidt violoncello Durata D. 581 non ci sono molte testimonianze: il fratello dell’autore – Daniele Carnio contrabbasso 20’ Ferdinand Schubert – ne scriveva nel 1829 all’editore Diabelli Paul Lewis pianoforte al fine di proporgliene la pubblicazione, mentre Joseph Hütt- enbrenner vi faceva riferimento in una lettera da Vienna del 12 Franz Schubert marzo 1868. La sua riscoperta si deve a George Grove che – nel Trio per archi in si bemolle maggiore, D. 581 suo viaggio musicale a Vienna del 1867, con la consulenza di - Allegro moderato Arthur Sullivan – lo definì «molto buono», per poi riportare lo - Andante spartito a Londra. E proprio nella capitale inglese – il 15 febbraio - Menuetto. Allegretto. Trio 1869, cinquant’anni dopo la composizione e quaranta dopo la - Rondò. Allegretto morte dell’autore – si tenne la prima esecuzione pubblica al St. James’s Hall, con Luciano Berio Joseph Joachim, Henry Blagrove e Carlo Alfredo Piatti. Opus Number Zoo, per quintetto di fiati - Tom Cats - The Horse Nell’anno 1817 - il pianista polacco Fryderyk Chopin debutta - The Grey Mouse all'età di sette anni anche come compositore, con la Polacca - Barn Dance in sol minore. Nato a Żelazowa Wola nel 1810 e morto a Parigi nel 1849, Chopin crebbe nel Ducato di Varsavia, dove completò Intervallo la propria formazione musicale. Bambino prodigio, cominciò a Wolfgang Amadeus Mozart esibirsi in concerti pubblici sin da giovanissimo e all'età di 21 anni Concerto per pianoforte n. 12 in la maggiore, KV 414 si trasferì a Parigi, nel contesto della cosiddetta Grande Emigra- versione per pianoforte e quintetto d’archi zione polacca Johann Wolfgang von Goethe pubblica il secon- - Allegro do volume del Viaggio in Italia, che segue il primo a un anno di - Andante distanza. Goethe lavorò a quest’opera di circa 700 pagine tra - Allegretto il 1813 e il 1817. Il testo presenta il resoconto del Grand Tour compiuto in Italia dallo stesso autore tra il 3 settembre 1786 e il 18 giugno 1788. Nel 1829 avrebbe dato alle stampe anche un 19.00 Musica e Poesia - Dante terzo volume, sulla sua seconda visita a Roma viene fondata la Igor Horvat lettura Borsa di New York. Già da qualche anno i brokers newyorkesi Riccardo Ronda pianoforte erano soliti riunirsi presso il bar Tontine, finché non venne istituito Giovanni Gavazzeni presentazione ufficialmente il New York Stock Exchange, destinato a diventare la più grande borsa valori del mondo per volume di scambi e la Franz Liszt seconda per numero di società quotate Après une lecture de Dante, S. 161 12 www.luganomusica.ch 13
Schede Schede Luciano Berio Wolfgang Amadeus Mozart (Imperia, 24 ottobre 1925 – Roma, 27 maggio 2003) (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791) Anno di Opus Number Zoo, per quintetto di fiati Anno di Concerto per pianoforte n. 12 in la maggiore, KV 414 composizione composizione 1951 1782 Sull’opera: Sull’opera: Prima esecuzione Luciano Berio – tra i più grandi maestri dell’avanguardia europea Prima esecuzione negli anni del soggiorno viennese – durato dal 1781 al 1791 – Milano, del Secondo Novecento – compose Opus Number Zoo nel 1951, Burgtheater, Mozart raggiunse il vertice della propria produzione pianistica 30 novembre per poi rivederlo nel 1970. Si tratta di un breve lavoro d’occasio- Vienna, con la composizione di diciassette concerti per pianoforte, tra i 1951 ne scritto appositamente per un pubblico di giovani. L’opera è 22 Marzo 1783 momenti più significativi della sua opera globalmente intesa. Se costituita da quattro brani a ciascuno dei quali corrisponde un nei primi concerti la tendenza fu quella di mettere in evidenza il Durata testo letto dai musicisti stessi, singolarmente o assieme. Tali Durata virtuosismo dello strumento solista – dandogli un ruolo da vero e 8’ poemi sono stati composti dalla regista d’opera e coreografa 25’ incontrastato protagonista – col passare degli anni si concentrò newyorkese Rhoda Levine, e raccontano le vicende di diversi maggiormente sul rapporto tra il pianoforte e l’orchestra, elabo- animali. Nel primo, Ballo campestre, si narra la storia di una volpe rando un linguaggio più intrecciato, intimo e riflessivo. Ad aprire furba che gioca con un pulcino indifeso. Nel secondo, Il cavallo, questa seconda fase furono proprio i tre concerti composti tra l’animale del titolo ascolta pensosamente i rumori di una batta- il 1782 e il 1783 – il KV 413, 414 e 415 – e secondo la tesi glia lontana. Il terzo, invece, ha per protagonista Il Topo, creatu- del musicologo Alfred Einstein (peraltro sposata da altri illustri rina saggia ben resa dai continui ribattuti. I Gattacci, infine, è la studiosi) il KV 414 sarebbe stato scritto in realtà prima degli altri storia dell’incontro-scontro tra due gatti rissosi. due. In esso si riscontra una qualità melodica mai raggiunta prima e una generosa ricchezza tematica. Il concerto venne pensato per essere accompagnato da un'orchestra di soli archi Nell’anno 1951 gli Stati Uniti attaccano ripetutamente la Re- – anche per favorirne la diffusione fra i musicisti dilettanti – e pubblica popolare cinese dopo la ritirata dei nazionalisti sull’isola quindi è plausibile una sua esecuzione con quartetto d’archi. di Taiwan. Nel mese di aprile la CIA porta avanti un’operazione militare con alcune migliaia di nazionalisti cinesi fuoriusciti, armati in territorio birmano, per conquistare la provincia dello Yunnan. I Nell’anno 1782 i fratelli Montgolfier fanno sollevare il primo comunisti respingono il tentativo in meno di una settimana, con pallone aerostatico. Joseph Michel e Jacques Étienne comin- ingenti perdite anche tra i consiglieri della CIA muore a Sent, ciarono a fare esperimenti specifici, ad Avignone, ipotizzando in Bassa Engadina, Joseph Willem Mengelberg: direttore d’or- l’esistenza di un gas speciale (poi detto montgolfier) dotato di chestra e compositore olandese. Nel 1891, a 20 anni, fu scelto una peculiare “lievità”. Costruirono un contenitore in foglio di come direttore musicale generale della città di Lucerna e nel legno con un rivestimento in taffettà, sotto il quale accese un 1895 fu nominato direttore principale della Royal Concertge- falò di carta che lo sollevò fino al soffitto. Il 14 dicembre fecero bouw Orchestra di Amsterdam. Mantenne quest’incarico per cin- librare in aria un apparecchio simile, ma tre volte più grande, che quant’anni, contribuendo alla fama internazionale dell’orchestra e volò per circa 2000 metri viene pubblicato a Parigi uno dei avvicinandola in modo particolare al repertorio di Gustav Mahler, grandi classici della letteratura francese: Le relazioni pericolose, del quale fu personalmente amico viene assegnato il Premio romanzo epistolare dello scrittore, generale e inventore Nobel per la Letteratura allo scrittore svedese Pär Fabian Lager- Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos. Il romanzo kvist. Poeta, drammaturgo e autore di romanzi e racconti, è ormai racconta le avventure di due nobili libertini del Settecento, considerato un classico della letteratura svedese. Vinse il Nobel esplorando da una parte il sentimento di vendetta, la malvagità grazie al romanzo Barabba e fu premiato «per il suo vigore arti- umana e la forza della seduzione, dall’altra la corruzione e lo stico e per l'indipendenza del suo pensiero con cui cercò, nelle squallore della nobiltà della Francia dell’epoca sue opere, di trovare risposte alle eterne domande che l'umanità affronta» 14 www.luganomusica.ch 15
Schede Programma Mercoledì 04.04.2018 Franz Schubert (Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828) 19.00 Introduzione al concerto Anno di Sinfonia n. 8 in si minore, D. 759 Incompiuta con Enrico Parola, Etienne Reymond composizione e musicisti dell’Orchestra Mozart 1822 Sull’opera: Prima esecuzione sono molti gli interrogativi rimasti aperti a proposito della più 20.30 Orchestra Mozart Burgtheater, celebre delle sinfonie di Schubert, l’ottava divenuta l’Incompiuta Bernard Haitink direttore Vienna, 17 per antonomasia, anche per il fatto di presentare solo due Vilde Frang violino dicembre 1865 movimenti anziché i canonici quattro. Il manoscritto, che riporta la data del 30 ottobre 1822, venne donato dallo stesso compo- Franz Schubert Durata sitore all’amico Anselm Hüttenbrenner, esponente dell'Unione Sinfonia n. 8 in si minore, D. 759 Incompiuta 23’ Musicale Stiriana di cui Schubert era stato nominato membro - Allegro moderato onorario. Non si sa, però, né perché l’opera non venne mai termi- - Andante con moto nata, né perché non venne mai eseguita, sino a quando – quarant’anni dopo – Johann Herbeck non ne ritrovò la partitura Wolfgang Amadeus Mozart per poi dirigerla a Vienna il 17 dicembre 1865. Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore, KV 219 - Allegro aperto Nell’anno 1822 muore a Valenza, in Francia, Luigi Rusca. Nato - Adagio ad Agno nel 1762 e formatosi a Torino, fu valente architetto - Rondò. Tempo di Minuetto neoclassico in Russia dove – soprattutto a San Pietroburgo – ottenne grande fortuna. Nel 1802 lo zar Alessandro I lo nominò Intervallo architetto di corte e ancora ben presenti sono i suoi progetti per la ricostruzione del Palazzo di Costantino a Strelna e del Campa- Sinfonia n. 41 in do maggiore, KV 551 Jupiter nile della cattedrale di Astrachan' un gruppo di coloni afro- - Allegro vivace americani, liberatisi dalla schiavitù negli Stati Uniti, rientra in Africa - Andante cantabile stabilendo – tra i territori delle attuali Sierra Leone, Guinea e - Minuetto e trio. Allegretto Costa d'Avorio – una colonia di "liberi uomini di colore" che prese - Molto Allegro il nome di Liberia. La nazione è stata recentemente afflitta da due guerre civili con centinaia di migliaia di profughi e la totale distru- zione dell’economia locale l’archeologo ed egittologo francese 22.30 Festa dell'Orchestra Mozart Jean François Champollion è il primo essere umano a decifrare in aperta a tutti età moderna i geroglifici egizi. Utilizzando la Stele di Rosetta – la pietra che riporta iscrizioni in tre differenti grafie: geroglifico, de- motico e greco – dimostrò che la scrittura egizia era una combi- nazione tra fonetica e ideogrammi il 25 giugno, a Berlino, muore Ernst Theodor Amadeus Hoffmann. Scrittore, compositore, pitto- re e giurista tedesco, la sua figura e le sue opere ebbero profonda influenza sul Romanticismo europeo e su autori quali Edgar Allan Poe e Fëdor Dostoevskij. In ambito musicale, i suoi racconti e i suoi personaggi ispirarono molti compositori: dalla Kreisleriana di Robert Schumann ai Racconti di Hoffmann di Jacques Offenbach e allo Schiaccianoci di Pëtr Il'ič Čajkovskij 16 www.luganomusica.ch 17
Schede Schede Wolfgang Amadeus Mozart Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791) (Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791) Anno di Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore, Anno di Sinfonia n. 41 in do maggiore, KV 551 Jupiter composizione KV 219 composizione 1775 1788 Sull’opera: Prima esecuzione Sull’opera: Prima esecuzione l’estate del 1788 fu per Mozart creativamente davvero intensa: sconosciuta il genere del Concerto per violino e orchestra è stato frequentato sconosciuta mentre già era impegnato nella composizione dei trii per piano- da Mozart per un periodo di tempo estremamente circoscritto, forte in mi maggiore e do maggiore, del Concerto per pianoforte Durata da aprile a dicembre 1775, cioè all’inizio del suo penultimo Durata e orchestra n. 16 e di una sonatina per violino, si dedicò a un 30’ soggiorno a Salisburgo. In quei mesi compose tutti e cinque i 30’ ciclo di tre sinfonie completate in rapida successione: ultimò la Concerti per violino a lui attribuiti con certezza: il KV 207, il 211, Sinfonia n. 39 il 26 giugno, la n. 40 il 25 luglio e infine la n. 41 il 216, il 218 e – da ultimo – il nostro 219. Non è noto il motivo – anche nota come Jupiter – il 10 agosto. Il titolo di quella che, che lo spinse a dedicarsi così intensamente a questo genere: si a tutti gli effetti, è l’ultima sinfonia di Mozart non fu scelto dall’au- ipotizza che fosse lui stesso lo strumentista destinatario, oppure tore, ma verosimilmente dall’impresario Johann Peter Salomon l’amico Franz Xaver Kolb, violinista attivo a Salisburgo. che desiderava evidenziarne la grandiosità. Purtroppo non è dato sapere se l’opera sia mai stata eseguita prima della morte del compositore. Nell’anno 1775 il 19 aprile scoppia la guerra d'indipendenza americana, conosciuta anche col nome di Rivoluzione america- na. In questo conflitto durato fino al 3 settembre 1783 le tredici Nell’anno 1788 il 22 febbraio, a Danzica, nasce il filosofo Arthur colonie nordamericane – destinate a diventare in seguito gli Stati Schopenhauer, uno dei maggiori pensatori del XIX secolo. L’ori- Uniti d'America – si opposero alla loro madrepatria, il Regno di ginalità della sua visione filosofica, caratterizzata da un profondo Gran Bretagna a Tartu, nell’attuale Estonia, scoppia il cosiddet- pessimismo, rielaborò il pensiero platonico e quello illuminista to “Grande incendio di Tartu”. Il rogo distrusse buona parte della integrandoli con le dottrine orientali, dal buddismo all’induismo. città, all’epoca sotto il dominio dell’Impero russo. Nel 1707 Tartu viene pubblicata Mécanique analytique, l’opera principale del aveva già subito un devastante incendio ordinato dallo zar Pietro matematico e astronomo italiano Joseph-Louis Lagrange. Nato il Grande, il cui intento era quello di evitare che gli svedesi uti- a Torino il 25 gennaio 1736 col nome di Giuseppe Lodovico La- lizzassero la città come base militare durante la Grande Guerra grangia, è stato attivo prima a Berlino e poi a Parigi. Considerato del Nord il 27 gennaio, a Loenberg, nasce il filosofo Friedrich uno dei matematici più importanti e influenti del XVIII secolo Wilhelm Joseph von Schelling, destinato a divenire – assieme a Luigi XVI di Francia convoca dopo due secoli gli Stati Generali – Fichte e Hegel – uno dei maggiori rappresentanti dell’Idealismo l’assemblea dei tre ceti sociali dello stato francese: clero, aristo- tedesco. Sviluppò sia una filosofia della natura, sostenendo la crazia e popolazione urbana/rurale – allo scopo di raggiungere sua evoluzione verso un principio intelligente, sia una filosofia un accordo idoneo a risolvere la grave crisi politica, economica, della coscienza, col suo Sistema dell’idealismo trascendentale. sociale e finanziaria che affliggeva da anni la Francia. Lungi dal Morì nel comune svizzero di Bad Ragaz il 20 agosto 1854 trovare una soluzione, quest’assemblea costituì anzi un prologo muore a Milano Giovanni Battista Sammartini: compositore, alla Rivoluzione Francese si spegne ad Amburgo Carl Philipp organista, insegnante e maestro di coro fu tra le principali figure Emanuel Bach, quinto figlio del grande Johann Sebastian. Nato che contribuirono allo sviluppo dello stile classico. Nato a Milano a Weimar nel 1714 deve il suo secondo nome al padrino – nel 1700 (o nel 1701) legò il suo nome soprattutto all’evoluzione anch’egli celebre compositore – Georg Philipp Telemann. della sinfonia, che avvicinò sempre di più al modello della sonata Seguite le orme professionali paterne seppe affermarsi a Berlino a tre e a quello della forma concerto. Autore prolifico, ha compo- e Amburgo nel genere del concerto, della sinfonia e della musica sto circa 70 sinfonie, 3 opere, 10 concerti e altri lavori di musica da camera, con una poetica pienamente classica da camera 18 www.luganomusica.ch 19
Spunti d’ascolto della Sinfonia n. 8 in si minore di Schubert ci sono giunti non soltanto i primi due movimenti, ma anche 128 battute di un Programma Giovedì 05.04.2018 Allegro e trio. Non si può conoscere con certezza la motivazione per cui il compositore decise di lasciare la Sinfonia, per l’appunto, Incompiuta, nonostante siano state fatte delle ipotesi – prima fra 19.00 Musica e Poesia - Petrarca tutte quella che Schubert non vedesse delle concrete possibilità Cristina Zamboni lettura di esecuzione. Più idealista, invece, il punto di vista del musi- Cecilia Facchini pianoforte cologo Alfred Einstein, che scrisse: «È chiaro il motivo per cui Giovanni Gavazzeni presentazione Schubert smise di lavorare a questa Sinfonia. Egli non avrebbe potuto completarla in nessuno dei significati che attribuiamo a Franz Liszt questo termine. Lo Scherzo, che per le prime battute è anche Tre Sonetti del Petrarca, S. 270 orchestrato, suona solo come un luogo comune dopo l'Andante. Dobbiamo forse immaginare che Schubert non avesse alcuna consapevolezza di questo valore? Egli aveva già scritto troppe 20.30 Solisti dell'Orchestra Mozart opere compiute per potersi accontentare di qualcosa di inferiore Herman van Kogelenberg flauto o anche solamente di più ovvio» Andrey Godik oboe Igor Armani clarinetto l’Allegro aperto con cui comincia il Concerto per violino e orche- Mariafrancesca Latella clarinetto stra n. 5 in la maggiore di Mozart dimostra l’impegno del compo- Pierre Gomes fagotto sitore nel rafforzare la struttura del concerto solista sul modello Guilhaume Santana fagotto della forma-sonata. L’introduzione orchestrale, piuttosto estesa, José Vicente Castello corno presenta due temi – uno più ritmato e l’altro in forma di elegante Francesco Senese violino risposta al precedente – per poi interrompersi improvvisamente e Manuel Kastl violino lasciare spazio allo strumento solista. Il violino interviene inatteso Behrang Rassekhi viola proponendo un melodico Adagio senza relazione apparente con Gabriele Geminiani violoncello l’Allegro Johane Gonzalez contrabbasso in Manhattan, uno dei suoi film più famosi e celebrati, il regista György Ligeti Woody Allen fa riferimento al secondo movimento della Sinfo- Sei bagatelle, per quintetto di fiati nia Jupiter citandola nel suo elenco di cose per cui vale la pena - Allegro con spirito vivere, accanto – tra gli altri – a Frank Sinatra e all’Educazione - Rubato. Lamentoso sentimentale di Gustave Flaubert - Allegro grazioso - Presto ruvido Bernard Haitink interrogato da Bruce Duffie Well su cosa renda - Adagio. Mesto (Béla Bartók in memoriam) davvero grande una composizione musicale, ha dichiarato: «La - Molto vivace. Capriccioso grande arte, in un certo senso, è un mistero. Prendi un uomo come Mozart. Probabilmente era una persona molto ordinaria, e Franz Schubert forse nemmeno troppo simpatica. Ma a chi importa? Chi lo sa? Ottetto in fa maggiore, D 803 In trentacinque anni di vita ha scritto opere della più esorbitante - Adagio bellezza! Non era poi un così grand’uomo. Era un piccolo ometto - Adagio che amava le barzellette sporche, giocare e perdere molti soldi - Allegro vivace e Trio ed era piuttosto problematico. Ma era un incredibile genio!» - Tema e variazioni. Andante - Minuetto – Allegretto e Trio - Andante molto. Allegro Il concerto sarà eseguito senza intervallo. 20 www.luganomusica.ch 21
Schede Schede György Ligeti Franz Schubert (Târnăveni, Romania, 28 maggio 1923 – (Vienna, 31 gennaio 1797 – Vienna, 19 novembre 1828) Vienna, 12 giugno 2006) Anno di Anno di Ottetto in fa maggiore, D 803 composizione Sei bagatelle, per quintetto di fiati composizione 1953 1824 Sull’opera: Prima esecuzione Sull’opera: Prima esecuzione la composizione dell’Ottetto in fa maggiore impegnò Schubert Södertälje, le Sei bagatelle per quintetto di fiati sono state composte nella Großer per il breve arco di un mese, cioè il febbraio 1824. L’opera gli era Svezia, Budapest del dopoguerra e appartengono alla prima fase della Redoutensaal, stata commissionata da il conte Ferdinand Troyer intendente 6 ottobre 1969 produzione di Ligeti, in cui si fa preponderante l’influenza di Vienna, dell’arciduca Rodolfo (a sua volta già committente di Beethoven) autori come Bartók e Stravinskij. Le Sei bagatelle, infatti, fanno 16 aprile 1827 nonché clarinettista dilettante. Nel richiedergli la composizione, il Durata originariamente parte della più ampia raccolta pianistica “Musica conte impose una clausola ben specifica: l’Ottetto doveva essere 12’ ricercata” (scritta tra il 1951 e il 1953 in un periodo di isolamen- Durata «esattamente come il Settimino di Beethoven». Schubert realizzò to artistico) concepita proprio con l’intento di allontanarsi dai 59’ così un’opera molto vicina al modello beethoveniano: la suddi- modelli citati e di definire uno stile personale; un obiettivo – per visione dei fiati è identica, così come il numero dei movimenti e ammissione dello stesso autore – raggiunto solamente in parte. l’ordine in cui sono disposti, che segue la forma del Divertimento. Nonostante il risultato le possa ascrivere a un genere piuttosto Tale somiglianza venne apertamente apprezzata da Troyer, in tradizionale e orecchiabile, la loro pubblicazione ed esecuzione occasione della prima esecuzione privata che si tenne nella – come di altre pagine dell’autore – venne proibita dal regime. primavera del 1824. L’Ottetto venne poi replicato il 16 aprile del Soltanto nell’autunno del 1956 le Sei bagatelle poterono essere 1827 in una serata organizzata dal violinista Schuppanzigh per eseguite a Budapest dal Jeney Wind Quintet, ma solo cinque su aiutare uno Schubert ormai in difficoltà finanziarie. sei (la sesta fu accusata di contenere troppe dissonanze). Nell’anno 1824 il 7 maggio al Kärntnertortheater di Vienna vie- Nell’anno 1953 il 30 agosto, Fausto Coppi conquista a Lugano ne eseguita per la prima volta la Sinfonia n. 9 Corale di Ludwig il titolo mondiale di ciclismo su strada. Soprannominato “il Cam- van Beethoven. Fu un concerto tramandato come memorabile, pionissimo” o “l’Airone”, Coppi è stato lo sportivo più famoso e nel quale la nuova Sinfonia fu diretta dallo stesso autore e – celebrato dell’epoca d’oro del ciclismo. Attivo tra il 1939 e il 1959 malgrado l'esecuzione non fosse stata di altissimo livello, per le vinse cinque volte il Giro d’Italia e due volte il Tour de France poche prove – fu accolta con grande entusiasmo dal numerosis- il 5 marzo muore a Mosca il pianista e compositore sovietico simo pubblico, che tributò a Beethoven non gli applausi (che non Sergej Prokof'ev. Nato a Donec'k – nell’attuale Ucraina – si poteva sentire) ma un festoso sventolare di fazzoletti Giacomo formò al Conservatorio di San Pietroburgo e viaggiò tra Europa Leopardi pubblica le Operette morali, una raccolta di venticinque e Stati Uniti, entrando in contatto con personalità di spicco delle componimenti in prosa, divisi tra dialoghi e novelle dallo stile avanguardie, da Claude Debussy a Richard Strauss a Igor’ medio e ironico. I temi trattati sono quelli cari al poeta: il rapporto Stravinskij. La sua prodigiosa tecnica compositiva rielaborò l’ere- dell'uomo con la storia, con i suoi simili e in particolare con la dità romantica per aprirsi con originalità ed eclettismo a una vena natura il 26 gennaio muore a Parigi Jean-Louis André Théod- ironica e sarcastica, persino grottesca Charlie Chaplin – regista ore Géricault, pittore francese tra i più importanti esponenti del e attore, tra le personalità più influenti della storia del cinema – Romanticismo. Nato a Rouen il 26 settembre 1791, si formò in viene messo sotto accusa negli Stati Uniti in quanto filocomuni- ambiente neo-classico per poi appassionarsi all’opera di Miche- sta. Le sue idee progressiste non piacevano al governo federale langelo e Caravaggio durante un soggiorno in Italia. Influenzato e, mentre si trovava a Londra per la prima di Luci della ribalta, gli dall’amico Delacroix, realizzò nel 1817 il suo quadro più famoso venne revocato il permesso di rientro. Trascorse il resto della sua – La zattera della Medusa – esposto nel Salone d’autunno del vita nel comune vodese di Corsier-sur-Vevey 1819, dove ricevette critiche feroci 22 www.luganomusica.ch 23
LuganoMusica Piazza T. +41 (0)58 866 4285 info@luganomusica.ch Bernardino Luini 2 (lunedì, martedì, giovedì, www.luganomusica.ch CH-6900 Lugano dalle 14:00 alle 17:30) Sostenitori Bibliografia acquistabile al LACshop: Dorothea Leonhart, Mozart. Eine Biographie, Diogenes, 2008 Sponsor Eduard Mörike, Mozart. In viaggio verso Praga, Elliot, 2009 Carlo Piccardi, Maestri viennesi. Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Ricordi, 2011 Eduardo Rescigno, Mozart, Mind Edizioni, 2017 Partner Enzo Restagno, Banca dello Stato del Cantone Ticino Schubert, Hotel de la Paix, Lugano EDT, 2018 Stendhal Fondazioni Vita di Mozart, Fondazione ing. Pasquale Lucchini Passigli Editore, 1998 Fondazione Lugano per il Polo Culturale Club Pentagramma Claudio e Simona Zampa Media Partner Corriere del Ticino 24 www.luganomusica.ch 25
Mercoledì 06.06.18 Murray Perahia pianoforte ore 20.30 Sala Teatro Nella veste di solista, in duo pianistico (indimenticabili gli incontri con Radu Lupu per Mozart e Schubert), come interprete e direttore di sé stesso nell’integrale dei concerti di Mozart, Murray Perahia si è distinto come il più aristocratico fra i pianisti di scuola americana. Se anche lei condivide la stessa passione e il “crescendo” a cui LuganoMusica aspira, la invitiamo con piacere ad unirsi ai membri del ClubPentagramma: un gruppo di persone che sostengono LuganoMusica nei suoi progetti più ambiziosi. Alcuni vantaggi per i membri del club: - avrà la precedenza all’acquisto degli abbonamenti - avrà a disposizione 6 biglietti gratuiti per invitare i suoi amici a dei concerti a scelta della stagione - avrà la possibilità di conoscere degli artisti di persona partecipando alla cena dei membri, che si terrà annualmente dopo un concerto, in compagnia degli artisti della serata - disporrà di un parcheggio gratuito nell’autosilo del LAC la sera del concerto - verrà scritto (se lo desidera) il suo nome nelle pubblicazioni di LuganoMusica Diventi anche lei membro del ClubPentagramma sostenendo LuganoMusica. Per maggiori informazioni e per iscriversi al ClubPentagramma ci contatti via e-mail all’indirizzo club-pentagramma@luganomusica.ch, o telefonicamente al numero +41 (0)58 866 42 89: saremo lieti di rispondere alle sue domande. 26 www.luganomusica.ch 27
I prossimi appuntamenti Martedì 17.04.18 Frankfurt Radio Symphony ore 19.00 Early Night Modern Andrés Orozco-Estrada direttore Mozart Reloaded Rudolf Buchbinder pianoforte Teatrostudio Mozart / Mahler ore 20.30 Concerto Sala Teatro Venerdì 20.04.18 Quartetto Belcea ore 20.30 Haydn / Ligeti / Dvořák Teatrostudio Sabato 21.04.18 Quartetto Prazák ore 20.30 Webern / Schönberg / Smetana Teatrostudio Domenica 22.04.18 Quartetto Van Kuijk ore 17.00 Debussy / Webern / Mendelssohn Teatrostudio Mercoledì 25.04.18 Marc Bouchkov violino ore 20.30 Teatrostudio Christopher Park pianoforte Mozart / Brahms / Debussy / Beethoven Venerdì EAR 27.04.18 Electro Acoustic Room ore 18.30 Un panorama della musica elettronica dal 1945 fino ad oggi Teatrostudio Rinfresco offerto alla fine della serata Mercoledì 16.05.18 Christophe Croisé violoncello ore 20.30 Teatrostudio Alexander Panfilov pianoforte Brahms / Prokof’ev / Čajkovskij / Ščedrin Abbonatevi alla nostra Newsletter su www.luganomusica.ch/it/newsletter per ricevere gli ultimi aggiornamenti sui nostri prossimi appuntamenti, sulle interviste e sulle primizie musicali della nostra stagione. www.luganomusica.ch
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