IL MALE OSCURO - Federazione Apicoltori Italiani
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Apitalia - Corso Vittorio Emanuele II, 101- 00186 - Roma - ITALY - UE - ISSN: 0391 - 5522 - ANNO XXXXIII • n. 5 • Maggio 2019 •- 696 - Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/03 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1 Comma 1 – Roma Aut. C/RM/18/2016 IL MALE OSCURO
EDITORIALE AETHINA TORBIDA È GIUNTA IN ITALIA NEL 2014, AGISCE ANCORA NELL’OMBRA C ome una bomba innescata: altro non c’è da dire per descrivere il rischio che oggi Aethina tumida C’È MA NON SI VEDE ancora rappresenta per la nostra apicoltura. Per chi non avesse seguito le puntate precedenti, par- liamo di un coleottero esotico che infesta gli alveari e li SI DIFFONDE E FA DANNI porta fino al collasso; l’unico caso, il nostro, tra tutti i Paesi dell’Unione europea. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, PRIMA O POI ESPLODERÀ quale Centro di Referenza per la Salute delle Api, ne ufficializzò la presenza a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, a settembre del 2014. apparato sanitario da ogni ulteriore responsabilità. Probabile l’origine africana, ignoti i propagatori. Per non saper né leggere né scrivere, infine, si è dato A norma di legge sarebbe obbligatorio denunciarla, incarico ad un ateneo abruzzese di somministrare eliminarla distruggendo gli alveari colpiti o contenerla un questionario sul controllo di Aethina tumida : con appositi mezzi. Eppure, a distanza di ormai cinque si vuol sapere dagli operatori del settore se la politica anni, Aethina tumida è ancora lì che opera indisturbata e adottata in Italia sia “corretta”, se crei “problemi di fa scorribande in un sempre più vasto areale. accettabilità sociale” o se debba essere in qualche Il coleottero si è accampato, ha sbarcato il lunario come modo rivista. Concetti per certi aspetti “eversivi”, poteva, ha trovato un ambiente congeniale, si è sottratto dato che si riferiscono a norme vigenti che, se ai controlli e si è riprodotto; ma si è anche concesso a impraticabili, in questi cinque anni avrebbero dovuto quei curiosi che sono andati a conoscerlo da vicino con subire le necessarie modifiche. l’idea di sfruttarne le potenzialità. A quanto pare, insomma, la traiettoria punta verso Una creatura abilissima, insomma, al punto che a nessuno un prossimo e possibile cambio di strategia. Potremmo è finora riuscito di prenderla per le corna e domarla esser costretti a delimitare una macro “zona rossa” che iso- come si dovrebbe. lerebbe l’Italia dal resto d’Europa; meglio allora sarebbe un L’Unione europea, per non incagliarsi in un così torbido declassamento di rischio per Aethina tumida con la quale, fondale, si è cautelata chiedendo all’Italia speciali misure obtorto collo, dovremo convivere perché inarrestabile. di protezione. Ecco perché fino al 21 aprile del 2021 Nel frattempo si spenderanno soldi per la ricerca, il nostro Paese dovrà garantire il divieto di spedizio- si autorizzeranno farmaci anti-coleottero, ne di api e loro prodotti, di alveari e attrezzi a rischio; si distribuiranno trappole più o meno efficienti, ma anche effettuare ispezioni, controllare spostamenti, serviranno più fogli cerei e sciami, si faranno analisi notificare i risultati delle indagini, adottare misure più per garantire l’igienicità del miele. stringenti e tenere informate le Autorità sanitarie di tutti Coloro che chiedevano libertà di azione avranno avuto gli altri Stati membri. ragione su tutti gli altri e l’apicoltura rischierà di diventare Ciò spiega l’immediata risposta di Roma a Bruxelles: sempre meno sostenibile. Gravi e irreparabili saranno un piano di sorveglianza sanitaria con più di mille le perdite al patrimonio genetico dell’ape italiana e alla ispezioni che saranno utili, almeno sulla carta, nostra biodiversità. a dimostrare l’impegno italiano nel fronteggiare Un’operazione con pochi vincitori e tanti sconfitti. l’invasione del coleottero. Sollevando così il nostro 5/2019 | Apitalia | 5
SOMMARIO Apitalia N. 696 | 5/2019 gli articoli 5 EDITORIALE 29 CENSIMENTO MORÌE Aethina torbida COLOSS 2019: indagine sulle perdite e sulla sopravvivenza delle colonie 10 PRIMO PIANO Aethina tumida: nuovo piano di sorveglianza 36 PATOLOGIE Fabrizio Piacentini Nuove armi in aiuto dell’apicoltore 12 AGENDA LAVORI. NORD-OVEST 39 BIOLOGIA Particolari della vita che si rinnova Dentro il multibioma: ecosistema intestinale Alberto Guernier Gianni Savorelli 42 RICERCA 15 AGENDA LAVORI. NORD Analisi biometriche e molecolari in apicoltura Natura policroma Maurizio Ghezzi Roberto Reali, Lorenzo Della Morte 17 AGENDA LAVORI. NORD-EST 48 ARTE Api pronte per le fioriture L’ape nell’arte contemporanea Giacomo Perretta Renzo Barbattini e Giuseppe Bergamini 20 AGENDA LAVORI. CENTRO Chi ha tempo non aspetti tempo Stefano De Pascale 24 AGENDA LAVORI. SUD Buon metodo e buona programmazione Santo Panzera 27 AGENDA LAVORI. SUD E ISOLE Primavera altalenante e controllo dell’alveare Vincenzo Stampa LA NUOVA POLIZZA ASSICURATIVA PER GLI ALVEARI a pag. 56 6 | Apitalia | 5/2019
i nostri recapiti i nostri riferimenti: per pagare Serve una riflessione sulla condizione dell’ape, spesso costretta in un ambiente ostile o sottomessa dall’uomo a logiche di profitto non più sostenibili: un male oscuro che va curato, prima che sia troppo tardi. (Foto David Hablützel) hanno collaborato a questo numero G. Bologna (foto pag. 10, alto), A. De Pascale (foto pag. 11), Alberto Guernier, Maurizio Ghezzi, Giaco- mo Perretta, Giancarlo Martire (foto pag. 17), Stefa- no De Pascale, Santo Panzera, Giorgio Iseppi (foto abbonamenti: quanto costano pag. 24), Vincenzo Stampa, Istituto Zooprofilattico 1 anno (10 numeri carta) € 30,00 Sperimentale delle Venezie, Gianni Savorelli, www. apicolturareginaitalia.eu (foto pag. 41), Roberto Re- 2 anni (20 numeri carta) € 54,00 ali, Lorenzo Della Morte, Renzo Barbattini, Giuseppe Bergamini, Giancarlo Ricciardelli D’Albore, Fabrizio Italia, una copia/arretrati € 5,00 Piacentini, Alessandro Patierno, Patrizia Milione. marcatura dell’ape regina Secondo un codice azzurro bianco giallo rosso verde standardizzato, le regine sono marcate con un colore (tabella a lato) 0o5 1o6 2o7 3o8 4o9 per permettere all’apicoltore di riconoscerne l’anno di nascita (ultimo numero dell’anno di allevamento, esempio “2019”) i nostri valori: siamo dalla parte dell’ape italiana, ligustica di spinola Lo stemma circolare dell’ape regina Questa è la medaglia d’oro al centro della scritta che recita La moneta di Efeso, accompagnata dalla menzione speciale “Il mio non sol, con l’ape della Giuria internazionale ma l’altrui ben procuro” come simbolo che ha riconosciuto Apitalia accompagna da sempre riconosciuto a livello miglior rivista di apicoltura le pubblicazioni curate internazionale per i suoi contenuti redazionali, dalle firme storiche già 500 anni la qualità del corredo fotografico dell’editoria apistica italiana prima di Cristo e il valore tecnico-scientifico da cui Apitalia trae origine 5/2019 | Apitalia | 7
PRIMO PIANO AETHINA TUMIDA: NUOVO PIANO DI SORVEGLIANZA IL MINISTERO DELLA SALUTE HA ATTIVATO UNA FITTA SERIE DI CONTROLLI: OLTRE MILLE GLI APIARI DA ISPEZIONARE di Fabrizio Piacentini C on Nota n. 0007416 del co esistente in ciascuna regione. Regione Numero 15.03.2019, il Ministero Il numero di apiari che i Servizi Provincia autonoma di Ispezioni della Salute ha diramato Veterinari delle ASL dovranno Valle d’Aosta 10 apiari agli Assessorati alla Sanità delle ispezionare, ai fini dell’accerta- Piemonte 44 apiari Regioni e delle Province Autono- mento della eventuale presenza Lombardia 31 apiari me, oltre che agli Istituti Zoopro- del coleottero che infesta gli al- filattici Sperimentali presenti sul veari, è riportato nella Tabella n. Liguria 10 apiari territorio nazionale, il “Piano di 1 dalla quale risultano escluse la Friuli-Venezia Giulia 10 apiari Sorveglianza Nazionale - Aethina Calabri e la Sicilia per le quali le Provincia Autonoma 10 apiari tumida, Anno 2019”. Autorità sanitarie hanno previsto Bolzano Tali disposizioni discendono, stan- un diverso piano di intervento Provincia Autonoma Trento 10 apiari do a quanto comunica la compe- motivato dal maggior indice di Veneto 27 apiari tente Direzione della Sanità Ani- rischio atteso in queste due aree Emilia-Romagna 26 apiari male e dei Farmaci Veterinari, dalla geografiche. persistenza di Aethina tumida nella Per la “zona di protezione” vigen- Marche 29 apiari provincia di Reggio Calabria; il te sui territori della Calabria sono Toscana 69 apiari Piano prevede dunque l’esecuzione previsti, invece, controlli su 14 Umbria 19 apiari di controlli clinici sia di tipo ran- apiari per la Provincia di Reggio Lazio 24 apiari domizzato che basati sul rischio. Calabria, 6 apiari per la Provincia Abruzzo 16 apiari I controlli disposti dalle Autorità di Vibo Valentia, 27 apiari per la sanitarie, su indicazione del Cen- Provincia di Cosenza. Sul restante Molise 10 apiari tro di Referenza Nazionale per territorio della regione Calabria Campania 54 apiari l’Apicoltura operante presso l’Isti- sono previsti controlli su un totale Basilicata 17 apiari tuto Zooprofilattico delle Venezie, di n. 164 apiari. Puglia 33 apiari sono stati ripartiti secondo un in- Diverso, invece, il trattamento Sardegna 61 apiari dice di rischio proporzionato alla previsto per la regione Sicilia dove Totale 510 apiari consistenza del patrimonio apisti- l’attività di controllo voluta dal 10 | Apitalia | 5/2019
CENSIMENTO MORÌE COLOSS 2019: INDAGINE SULLE PERDITE E SULLA SOPRAVVIVENZA DELLE COLONIE La competente Direzione generale dei servizi veterinari del Ministero della Salute ci trasmette il questionario per la raccolta dati sulle morìe invernali delle api verficatesi fra fine 2018 e inizio 2019. Tali dati sono ritenuti di notevole importanza per la valutazione delle cause che presiedono alla salute delle colonie. Nonostante ciò ancora oggi si registrano carenze nella raccolta di dati: in Italia, pur dinanzi all’incremento di partecipazione degli apicoltori, il quadro è ancora disomogeneo sul territorio nazionale. Il Ministero della Salute chiede il nostro impegno per un’azione più capillare ed è, per tale ragione, che Apitalia esorta i propri lettori a dedicare un po’ del loro tempo a questa importante indagine internazionale G entili Colleghi, re a tutte le domande obbligatorie morte più il numero delle colonie questa è la versione de- e che i questionari ci siano restitu- perse a causa di problemi della re- finitiva del questionario iti entro e non oltre il 15 giugno gina non deve essere superiore a COLOSS 2019 sulla perdita di 2019 ad uno dei recapiti indicati quello del numero delle colonie colonie di api. nel riquadro. all’inizio dell’inverno. Inoltre gli Se desiderate monitorare le perdi- I questionari ricevuti dopo tale apicoltori che dichiarano un solo te di colonie di api nel vostro Sta- data non potranno essere presi in apiario non possono avere le loro to, utilizzate questo questionario considerazione in quanto i dati do- colonie a più di 15 Km di distanza come di seguito indicato. vranno essere trasmessi, in un’unica una dall’altra. Alcune domande particolarmen- soluzione, ai coordinatori interna- te importanti, sono indicate con il zionali per la successiva analisi ed cerchio rosso (❶, ❷, ❸ ecc.). elaborazione. Le domande facoltative sono indi- cate in grigio (❶, ❷, ❸, 22 ecc.), CONTROLLO DELLA ma vi chiediamo di rispondere an- COERENZA DEI DATI che a queste. Il dato relativo al numero delle Con il cerchio aperto (E①, E②, colonie all’inizio dell’inverno non E③, E④ ecc.) sono indicate le deve mancare e deve essere mag- spiegazioni e le definizioni di casi giore di 0, il dato relativo al nu- particolari. Queste frasi sono di mero delle colonie perse non deve aiuto nella compilazione del que- mancare e deve essere maggiore o stionario. uguale a 0; il numero di colonie SCADENZE Email: segreteria.sc3@izsvenezie.it Affinché i dati raccolti siano ana- Fax: 049 8084258 lizzati ed inclusi nell’indagine Indirizzo postale: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, 2018-2019, è necessario risponde- Viale dell’Università 10, 35020 Legnaro (PD) 5/2019 | Apitalia | 29
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