PROTAGONISTI - FESTEGGIAMO I 40 ANNI DELL'ORDINE, MA ANCHE IL RUOLO INSOSTITUIBILE DEL NOSTRO SINDACATO - ANCL
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PROTAGONISTI N E L M O N D O D E L L A V O R O Gennaio - Febbraio - Marzo 2019 FESTEGGIAMO I 40 ANNI DELL’ORDINE, MA ANCHE IL RUOLO INSOSTITUIBILE DEL NOSTRO SINDACATO
SOMMARIO In questo numero EDITORIALE Festeggiamo i 40 anni dell’Ordine, ma anche il ruolo insostituibile del nostro sindacato di Alessandro Graziano............................................................... 3 1979/2019 Buon compleanno, Ordine dei Consulenti del Lavoro! Dalla storia… verso il futuro..................... 4 INTERVISTA CON POTITO DI NUNZIO “Le sfide per il 2019 di ANCL, Ordine ed Enpacl: dal Festival del Lavoro all’informatizzazione della categoria: Milano sempre in prima fila”........................ 6 INTERVISTA CON ENRICO VANNICOLA “Milano e la Lombardia devono diventare centro dell’innovazione e volano del progetto Professionista 4.0”................................................. 9 EVENTI PROTAGONISTI N E L M O N D O D E L L A V O R O La solidarietà dei Consulenti del Lavoro italiani verso i colleghi, Organo ufficiale dell’A.N.C.L. (Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro) le imprese e i cittadini genovesi Unione Provinciale di Milano .................................................................................................................. 12 SEDE INTERVISTA CON ANDREA FORTUNA Via Aurispa, 7 - 20122 - Milano Tel. 02-58.31.72.41 “Bisogna aiutare i giovani colleghi www. ancl-mi.it e le UP più piccole, usando le nuove tecnologie per essere più Mensile - Reg. Tribunale di MIlano N° 884 del 20/12/88 competitivi (e per fare le riunioni…)”................................................................... 13 EDITORE A.N.C.L Unione Provinciale di Milano Protocolli INPS Milano..................................... 16 Via Aurispa, 7 - 20122 - Milano Tel. 02-58.31.72.41 - Fax 02-58.31.02.53 I martedì dell’ANCL................................................ 23 DIRETTORE RESPONSABILE Alessandro Graziano Incontri monografici............................................ 24 COMITATO DI REDAZIONE Marco Cassini Stella Crimi Enrico Vannicola 2
EDITORIALE XXXXX Festeggiamo i 40 ANNI DELL’ORDINE, ma anche il ruolo insostituibile del NOSTRO SINDACATO di Alessandro Graziano C are colleghe, cari colleghi, c’è un fatto, benefici che potranno dare allo sviluppo economico storico, che mi preme e mi fa piacere del nostro Paese. Ci sarà un effettivo ricambio ricordare: quest’anno la nostra categoria generazionale tra chi va in pensione anticipata e ha compiuto 40 anni, i suoi primi quarant’anni. Era chi cerca lavoro? Ci saranno maggiori consumi infatti l’11 gennaio 1979 quando veniva approvata grazie alla concessione di un reddito aggiuntivo in via definitiva dal Parlamento la legge che a singoli e famiglie? Sono domande cui non è regolamenta la professione e l’ordinamento dei possibile rispondere, ora. L’unica cosa certa è che Consulenti del Lavoro. per finanziare i provvedimenti in questione stiamo L’anniversario è stato celebrato a Roma, prendendo soldi a prestito, aumentando deficit e nell’auditorium del Palazzo dei Congressi, dove debito pubblico in un momento in cui il Pil e tutti si sono riuniti gli Stati Generali della categoria i dati economici scendono rispetto alle previsioni... alla presenza di mille Consulenti del Lavoro e di Stiamo a vedere, augurandoci che le nostre tanti ospiti illustri, a cominciare dal presidente preoccupazioni siano eccessive. del Consiglio Giuseppe Conte e dal vice premier nonché ministro del Lavoro Luigi Di Maio. E proprio Voglio concludere felicitandomi con il nostro consi- nel suo discorso di saluto il presidente Conte ha gliere dell’UP Enrico Vannicola, che è stato recente- annunciato che i Consulenti del Lavoro potranno mente nominato presidente di Confprofessioni Lom- esercitare l’attività di curatori e liquidatori bardia (potete leggere l’intervista che gli abbiamo fallimentari, accogliendo pienamente la richiesta in fatto a pagina 9). Felicitazioni e buon lavoro anche tal senso avanzata dal CNO lo scorso 21 novembre ad Andrea Fortuna, riconfermato alla presidenza del alla 2° Commissione Giustizia del Senato. Dal Consiglio Regionale ANCL della Lombardia (intervi- canto suo, Di Maio ha annunciato che il governo sta a pagina 13). Felicitazioni anche a Lele Badi, che modificherà la discussa normativa sul Durc del Consiglio Regionale è diventato vicepresidente. attraverso un meccanismo di salvaguardia delle A loro, a nome dell’Unione Provinciale ANCL di Mi- agevolazioni ricevute dalle imprese che abbiano lano, rivolgo i migliori auguri di un proficuo lavoro. regolarizzato per tempo la loro posizione. Insomma, si è trattato di un compleanno della categoria, che non si sarebbe potuto festeggiare Voglio qui ricordare meglio. Ma voglio qui ricordare un particolare che un particolare mi è sembrato non sottolineato abbastanza, se non che mi è sembrato non addirittura sottaciuto, durante i festeggiamenti: la legge istitutiva del nostro Ordine e della nostra sottolineato abbastanza, professione nasce sotto la spinta, la mobilitazione, se non addirittura la lotta e la rivendicazione del nostro sindacato! sottaciuto, durante Nessuno ce l’ha regalata. E sarà sempre così, per questo l’ANCL è, ancora, la spina dorsale della i festeggiamenti: nostra categoria e il suo ruolo è così fondamentale la legge istitutiva e insostituibile. del nostro Ordine nasce È con questo spirito, empatico ma anche pragmatico, che osserviamo provvedimenti come “Quota 100” e sotto la spinta, “Reddito di cittadinanza” che, da semplici promesse la mobilitazione, la lotta elettorali che erano, stanno per diventare realtà. e la rivendicazione Si è dibattuto molto su queste misure, tanto sui loro alti costi di realizzazione quanto sui concreti del nostro sindacato! 3
1979/2019 BUON COMPLEANNO, Ordine dei CONSULENTI del LAVORO! Dalla STORIA… verso il FUTURO GLI STATI GENERALI DELLA CATEGORIA RIUNITI L’11 GENNAIO 2019 ALL’AUDITORIUM DEL PALAZZO DEI CONGRESSI DI ROMA DAVANTI A MILLE COLLEGHI E A TANTI OSPITI ILLUSTRI, TRA I QUALI IL PREMIER GIUSEPPE CONTE E IL MINISTRO DEL LAVORO LUIGI DI MAIO La presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine Marina Calderone impegnata nel discorso celebrativo della Legge 12/79 Il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha annunciato Il vice premier e ministro del Lavoro Luigi di Maio ha promesso la l’inclusione dei CdL tra i curatori fallimentari modifica della normativa sul Durc 4
1979/2019 La delegazione dei Consulenti del Lavoro dell’UP e del CPO di Milano, che hanno partecipato in massa agli Stati Generali della categoria Tra gli ospiti delle celebrazioni del 40mo anniversario della categoria sono stati caldamente festeggiati anche gli ex presidenti del CNO 5
INTERVISTA “LE SFIDE per il 2019 di ANCL, Ordine ed Enpacl: dal FESTIVAL DEL LAVORO all’INFORMATIZZAZIONE della categoria: MILANO sempre IN PRIMA FILA” IL PRESIDENTE DEL CPO, POTITO DI NUNZIO, FA IL PUNTO SUI DIVERSI FRONTI DI IMPEGNO SINDACALE E CATEGORIALE: GLI OBIETTIVI DA REALIZZARE E I RISCHI DA EVITARE Il Consiglio Provinciale dell’Ordine, l’Unione Provinciale ANCL di Milano e il nuovo Consiglio Regionale dell’ANCL Lombardia sono già fortemente impegnati in vista del prossimo Festival del Lavoro che si svolgerà a Milano dal 20 al 22 giugno. Ma sono tante le cose che “bollono in pentola” nella categoria e nel sindacato. Per questo ne abbiamo voluto parlare con Potito di Nunzio, Presidente del CPO di Milano, ma da sempre impegnato su diversi fronti, tra cui quello dei rapporti con l’INPS e quello dell’Ente di previdenza della categoria. Cominciamo a fare il punto della situazione dall’ultimo evento che ha coinvolto sindacato e Ordine, quello svoltosi a Genova? Quello di Genova è stato un momento assai importante per la nostra categoria e per il nostro sindacato, che si sono presentati uniti a dare concreta solidarietà ai colleghi genovesi in un momento per loro tanto difficile dopo la tragedia del ponte Morandi, che ha colpito duramente l’economia locale. Quella portata dai Consulenti del Lavoro di tutta Italia, a cominciare da Milano, è stata una solidarietà vera, non generica o formale. La due giorni genovese, infatti, si è concentrata sui temi della ricostruzione e della ripartenza produttiva con proposte concrete in tema di codice degli appalti, accesso alle agevolazioni per le imprese, sottoscrizione del protocollo Asse.Co e creazione del “Punto Informa” Potito di Nunzio Presidente del CPO di Milano nella cosiddetta “zona rossa” di Genova per dare aiuto e assistenza a imprese e lavoratori colpiti dalle conseguenze del crollo del ponte. Abbiamo in programma un grande convegno preparatorio del prossimo A Genova, la solidarietà si è inserita nell’evento “Verso il Festival del Lavoro 2019”: anche a Milano vi Festival del Lavoro dal titolo state preparando. È così? “Il lavoro e le imprese: quale futuro?” 6
INTERVISTA I badge dei delegati milanesi all’Assemblea dell’Enpacl svoltasi in febbraio. Per Donatella Gerosa, Alessandro Graziano e Potito di Nunzio si tratta di una riconferma, anche per dare continuità al loro contributo dentro l’Ente di previdenza Certamente, visto che il prossimo Festival del Lavoro tutti i colleghi di leggerlo attentamente e seguirne – repetita iuvant, verrebbe da dire – si svolgerà ancora le disposizioni previste e concordate al fine di evitare a Milano dopo il successo di quello dell’anno scorso. Il ritardi e incomprensioni. 15 aprile, aspettando il nuovo appuntamento, abbiamo in programma un grande convegno preparatorio dal Ci sono novità anche nei rapporti con l’Ispettorato titolo “Il lavoro e le imprese: quale futuro?” organizza- Territoriale del Lavoro… to dal CPO di Milano insieme all’ANCL di Milano, alla Sì, è stato costituito un gruppo di lavoro sulla base Consulta dei CPO della Lombardia, all’ANCL Lombar- di un protocollo sottoscritto tra CNO e Ministero del dia, alla Fondazione Studi e al CNO che si svolgerà al Lavoro tramite l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e di Teatro Nuovo di Piazza San Babila. Tra le tematiche conseguenza tra Ordine e Ispettorato Territoriale del che vogliamo approfondire, segnalo quella sul reddi- Lavoro. L’ANCL non è formalmente coinvolta ma è to di cittadinanza, quella sul welfare come stimolo al ampiamente informata dal CPO. Sono particolarmente rilancio dell’economia sul territorio, e le questioni del felice della creazione di questo gruppo perché al dumping contrattuale e della crisi della rappresen- centro dei suoi lavori ci saranno temi quali la tutela tatività. della professione contro l’abusivismo professionale, il dumping contrattuale, le pratiche distorsive del Facciamo il punto sui rapporti con l’INPS? mercato del lavoro tramite cooperative vere e finte Unione Provinciale ANCL e Consiglio Provinciale che fanno attività illecite, dalla somministrazione dell’Ordine di Milano sono impegnati da anni a fraudolenta agli appalti opachi con grave danno per i migliorare le relazioni e lo scambio di dati con la Consulenti del Lavoro e per i lavoratori coinvolti. Ne Direzione dell’Area metropolitana di Milano. Nella approfitto per chiedere a tutti i colleghi di segnalare le proficua scia di continuità di questi rapporti è stato situazioni illecite di cui sono a conoscenza. sottoscritto un protocollo che è stato corredato da un allegato assai utile per evitare e/o risolvere Capitolo Enpacl: è stata da poco rinnovata l’Assemblea problematiche tra i colleghi e l’Istituto. L’allegato dei Delegati, che novità ci sono? indica precisamente le modalità di presentazione delle Lo scorso dicembre si sono svolte le elezione dei domande di servizio, delle comunicazioni elettroniche Delegati provinciali e a febbraio c’è stata la prima bidirezionali, i tempi garantiti previsti per la risposta riunione della nuova Assemblea. I colleghi di Milano si e il confronto diretto con l’INPS. L’allegato, insomma, sono espressi nel solco della continuità riconfermando, rappresenta con grande chiarezza un deciso passo oltre al sottoscritto, Alessandro Graziano e Donatella avanti rispetto al passato. Per questo, consiglio a Gerosa per i prossimi quattro anni. 7
INTERVISTA La locandina del convegno milanese del 15 aprile. Organizzato dalla Fondazione Studi, dal CNO e dal CPO di Milano vuole essere un’anticipazione di alcuni temi che saranno trattati dal prossimo Festival del Lavoro La nuova consiliatura – il nuovo CdA dell’Ente sarà rinnovato e, molto probabilmente, riconfermato in aprile – è importante per due motivi. Il primo dei quali riguarda il progetto di informatizzazione della categoria, da noi proposto qualcosa come 15 anni fa. Ho molta fiducia che possa venire finalmente realizzato perché sarà Teleconsul a farlo, sulla base di un piano industriale ad hoc. Teleconsul non ha più soci privati, è diventata di proprietà della categoria e ha risolto tutti i suoi problemi dopo la ricapitalizzazione con 18 milioni e mezzo di euro fatta dall’Enpacl. Allo stesso tempo, la società Fondazione Universo lavoro, che aveva compiti pressoché analoghi, sarà chiusa e i suoi asset assegnati a Teleconsul, che diventerà dunque l’unica società informatica della categoria. Il guanto della sfida della categoria è stato lanciato… L’impegno è forte, si tratta di una sfida avvincente, ma al contempo pericolosissima. I casi sono due: o riusciamo a fare meglio delle altre software vendors oppure si rischia di fare un grosso buco, questo è stato detto e sottolineato nel corso dell’Assemblea dei I progetti che fanno capo all’Enpacl non si fermano qui… Delegati. La sfida si vincerà dotando il collega di una Un altro progetto importante allo studio è la creazione struttura informatica e operativa capace di ridurre i costi dei cosiddetti hub. e avere maggiore penetrazione nel mercato. Attualmente, Da anni stiamo chiedendo di acquistare nelle città noi abbiamo una potenzialità inespressa perché non capoluogo interi edifici per farli diventare sedi di abbiamo un programma proprietario, così non possiamo Ordini Provinciali, dell’ANCL, di altre categorie “aggredire” le quote di mercato più alte e significative. Per professionali, dell’Enpacl ecc. All’interno di queste fare un esempio, se arriva una grande azienda chiedendo strutture dovrà essere presente anche e soprattutto determinate soluzioni informatiche, ora non siamo sicuri la Fondazione per il lavoro, che è composta da di potergliele fornire. Questo vale anche per la Pubblica delegati sul territorio che spesso non hanno la Amministrazione e per tante altre tipologie di aziende. struttura fisica idonea richiesta dalle Regioni per Insomma, ora siamo fuori mercato. Con un partner poter svolgere attività di selezione, formazione e tecnologico al proprio fianco, i Consulenti del Lavoro ricollocazione del personale. potranno invece garantire un valido supporto informatico Con un hub, cioè un luogo fisico strutturalmente a tutte le aziende, pubbliche e private, grandi e piccole, concepito e attrezzato, tutto ciò diventa possibile, per assicurando anche maggiori risultati economici all’Ente di questo dobbiamo essere fortemente impegnati nella previdenza per i maggiori contributi che potrà incassare. realizzazione di questo progetto. 8
INTERVISTA “MILANO e la LOMBARDIA devono diventare CENTRO DELL’INNOVAZIONE e volano del progetto PROFESSIONISTA 4.0” ENRICO VANNICOLA, NUOVO PRESIDENTE DI CONFPROFESSIONI LOMBARDIA, INDICA I PRINCIPALI OBIETTIVI CHE INTENDE RAGGIUNGERE, A COMINCIARE DAL TEMA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NELLE LIBERE PROFESSIONI Il 12 dicembre 2018, alla presenza del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il Consiglio regionale della Delegazione lombarda ha nominato la nuova Giunta di Confprofessioni, eleggendo Enrico Vannicola dell’ANCL alla carica di presidente per il prossimo quadriennio. La nuova Giunta è così composta: Giorgio Costenaro (Associazione nazionale dentisti italiani), vicepresidente; Gianni Azzali (Federazione italiana agronomi e forestali); Daniele Beretta (Associazione dottori commercialisti); Gabriella Antonella Levato (Federazione italiana medici di medicina generale); Giacomo Mauri (Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili); Diego Mazza (Associazione nazionale forense); Francesco Orifici (Associazione nazionale medici veterinari italiani); Roberto Rezzola (Sindacato nazionale ingegneri e architetti liberi professionisti italiani); Eugenia Salvadori (Associazione nazionale commercialisti); Francesco Santopietro (Federnotai). Revisore unico Luisa Porrini (Associazione nazionale revisori contabili). Come è noto, Confprofessioni rappresenta e tutela gli interessi generali dei liberi professionisti nel rapporto con le istituzioni e con le controparti sindacali sul territorio e non c’è dubbio che Enrico Vannicola, che vi è impegnato fin dalla sua costituzione nel 2009, saprà dare un ulteriore impulso alla “mission” della Enrico Vannicola Presidente di Confprofessioni Lombardia Confederazione. Nel fargli i migliori complimenti e Dal mio sindacato milanese ho gli auguri di buon lavoro, anche a nome dell’Unione Provinciale ANCL di Milano (di cui peraltro continuerà imparato che è necessario sempre ad essere consigliere), Protagonisti lo ha voluto cercare il dialogo con tutti gli intervistare. interlocutori nell’interesse dei Quali sono gli obiettivi che consideri i più importanti colleghi, rinunciando al settarismo della tua presidenza? e all’esclusione preventiva 9
INTERVISTA Milano, 12 dicembre 2018, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana si complimenta con Enrico Vannicola dopo la sua elezione a presidente di Confprofessioni Lombardia Detto che la nuova Giunta agirà in una linea di della professione per le nuove generazioni: continuità con la precedente, la mia presidenza, basti pensare al progetto del nostro Centro oltre a portare avanti le relazioni istituzionali con informatico di categoria (l’idea nasce a Milano Regione Lombardia, persegue l’obiettivo di far nei primi anni 2000) che adesso comincia a crescere le associazioni aderenti, promuovendo prendere forma grazie anche all’iniziativa iniziative che possano favorirle e farne emergere il dell’Enpacl supportata dall’ANCL. valore, rendendole più attrattive nei confronti degli Ma non siamo i soli: nella Confederazione ci iscritti, anche di quelli potenziali. sono già associazioni molto ben attrezzate per la L’obiettivo, anche a partire dalla sede prestigio- sfida tecnologica: i notai, per esempio, hanno già sa di cui si è dotata Confprofessioni, è quello una loro blockchain e anche gli avvocati stanno di fare di Milano il centro dell’innovazione nel iniziando a pensare all’impiego dell’intelligenza campo delle libere professioni, alimentando il artificiale a supporto dell’attività professionale. dibattito e l’iniziativa su temi quali l’Intelligenza Per rimanere competitive, le professioni artificiale e, in generale, sulle nuove tecnologie devono partecipare a questa rivoluzione se del presente e del futuro, facendo da volano del non vogliono essere tagliate fuori. Ne ho avuto progetto “Professionista 4.0”, al quale la Confe- ulteriore e autorevole riscontro recentemente, derazione, a livello nazionale, sta lavorando da partecipando al seminario finanziato dalla tempo e che dovrebbe essere reso pubblico nei Commissione Europea svoltosi presso il prossimi mesi. Cnel, a Roma, intitolato “Social dialogue for sustainability of european professional service Stare al passo con l’innovazione tecnologica è firms”. L’occasione era la presentazione del sempre più imprescindibile per i professionisti se progetto promosso da Confprofessioni per lo vogliono rimanere competitivi, è così? sviluppo sostenibile delle libere professioni e Certamente. Devo dire che il tema della best practice da seguire per sviluppare dell’innovazione è particolarmente caro a noi efficacemente la digitalizzazione negli studi Consulenti del Lavoro, in Lombardia infatti professionali. Non possiamo più chiamarci fuori l’abbiamo messo al centro del dibattito ormai da da queste tematiche: le dobbiamo fare nostre, qualche anno, anche in un’ottica di sostenibilità per governarle. 10
INTERVISTA Qual è lo stato dei rapporti con Regione Lombardia? dine al confronto, all’ascolto e alla mediazione. Ottimo, direi. Stiamo cercando di ragionare su due Forse è anche questa attitudine che ci viene rico- filoni principali. nosciuta in ambito confederale. Il primo è quello di essere ricompresi, come professionisti, in tutte le iniziative messe in campo Le nuove prerogative professionali acquisite negli dalla Regione a favore delle piccole e medie ultimi anni dai Consulenti del Lavoro hanno creato imprese. Stiamo cercando di fare in modo che i qualche disagio in altre categorie, come i dottori bandi regionali vadano in particolare a premiare commercialisti. Come si ripercuotono queste le aggregazioni in ambito professionale, sia per “problematiche” dentro Confprofessioni? rimanere competitivi a fronte della sempre più Non c’è contrapposizione, le associazioni degli marcata presenza delle società multinazionali, sia altri Ordini professionali non hanno avversioni per incentivare il passaggio generazionale e non pregiudiziali verso di noi. Ovviamente ci sono di- disperdere un patrimonio, anche previdenziale, verse visioni e sensibilità, perché le nostre con- delle varie categorie. quiste vanno a scalfire le certezze e gli spazi di Ci è stato assicurato che tutte le iniziative di altre professioni e si innestano su situazioni già impulso regionale che andranno in porto a breve, rese difficili dalla generale crisi del mercato pro- saranno estese ai liberi professionisti, oltre che alle fessionale, ma anche dall’impatto delle nuove piccole imprese. Un altro obiettivo parallelo che va tecnologie – penso alla fatturazione elettronica perseguito è quello di promuovere e far conoscere – e quindi qualche legittima preoccupazione c’è. queste iniziative sul territorio, stimolando le singole Credo, tuttavia, che non abbia senso cercare a associazioni nei confronti dei propri associati, tutti i costi di prevalere su altre professioni o perché è necessario che poi i professionisti innalzare il terreno di scontro interno; molto più rispondano alle iniziative e ai bandi regionali. utile è cercare i punti di convergenza per salva- guardare l’intero mondo libero-professionale. Qual è l’altro obiettivo? L’attacco più concreto al nostro “mercato” viene L’altro obiettivo è quello di firmare - ci stiamo da fuori, soprattutto da gruppi multinazionali, lavorando - il primo contratto regionale degli Studi non dalle altre professioni, pertanto bisogna fare professionali. fronte comune, favorendo le aggregazioni, affin- Fino ad oggi abbiamo sempre fatto accordi legati ché il libero professionista non sia più solo, ma alla detassazione, questo vuol essere invece un possa contare su una rete che gli consenta di contratto più strutturato, con delle previsioni più crescere e specializzarsi, pur non perdendo la calate sul territorio della Lombardia e anche peculiarità di essere “libero”. con l’attivazione degli sportelli territoriali della Questa è la sfida delle libere professioni nel bilateralità, cosa che ci permetterà di ottenere prossimo futuro: una sfida per la quale occor- le risorse per progetti specifici che si andranno re prepararsi da subito, senza perdere tempo, ad affiancare a quanto già messo in campo dalla con iniziative unitarie a livello nazionale. Anche bilateralità a livello nazionale. perché il rischio concreto è che i giovani colle- ghi oggi possano cedere al guadagno sicuro e, Quando è prevista la firma? ottenuta l’abilitazione, preferiscano inserirsi in Conterei di arrivare a un’intesa entro l’estate, grandi società organizzate, magari mantenendo poi ci saranno dei passaggi di condivisione con il la partita Iva e, da pseudo subordinati, perdendo nazionale e un’approvazione formale da parte del l’indipendenza della libera professione. Consiglio regionale. In alcune professioni succede già da qualche tempo. La tua nomina è la conferma che i Consulenti del Questo lo dico con lo spirito e la consapevolezza Lavoro sono riconosciuti sempre di più come attori “sindacale” acquisita dalla militanza nell’ANCL importanti nel campo delle libere professioni… di Milano. Sicuramente c’è il riconoscimento della nostra Dal mio sindacato milanese – che a sua vol- figura professionale e anche la consapevolezza ta deve tanto anche alle organizzazioni che, che la nostra storia sindacale è molto significa- unendosi, ne hanno permesso la costituzione, tiva, non esclusiva, ma particolarmente caratte- Siclam e Ucla – ho imparato che è necessario rizzante. sempre cercare il dialogo con tutti gli interlo- Del resto, noi siamo nati come associazione: l’AN- cutori nell’interesse dei colleghi, rinunciando al CL sindacato pioniere della nostra professione, settarismo e all’esclusione preventiva. Dialogo nasce alla fine degli anni Cinquanta del Novecen- e confronto paritario tra Ordini e Associazioni to, l’Ordine è arrivato solo nel 1979. Gli Ordini più sindacali e, trasversalmente, in ambito interpro- storici, avvocati, commercialisti e notai, sono nati fessionale. Se riusciremo a replicare il “modello prima del loro sindacato. Senza contare che noi, Milano” credo ne potranno trarre vantaggio con- per propensione professionale, abbiamo l’abitu- creto tutti i colleghi professionisti. 11
XXXX EVENTI La SOLIDARIETÀ dei Consulenti del Lavoro italiani VERSO i COLLEGHI, le IMPRESE e i CITTADINI GENOVESI LA DUE GIORNI DI “GENOVA VERSO IL FESTIVAL DEL LAVORO” HA UNITO LA CATEGORIA INTORNO ALLA CITTÀ COLPITA DAL CROLLO DEL PONTE MORANDI L’ evento del 26/27 febbraio “Genova sfruttare al massimo le potenzialità esistenti verso il Festival del Lavoro” svoltosi e le infrastrutture, viarie e tecnologiche, sono presso il Palazzo Ducale del capoluogo fondamentali. Al Paese servono politiche attive, ligure ha rappresentato un bel momento di sviluppo e investimenti”. Significativa in tema di solidarietà verso i colleghi e i lavoratori che infrastutture e di legalità la firma del protocollo stanno vivendo una difficile situazione dopo il d’intesa sull’Asse.Co siglato con il Comune tragico crollo del Ponte Morandi dello scorso 14 di Genova rappresentato dal sindaco Marco agosto. I Consulenti del Lavoro di Milano e della Bucci e il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Lombardia hanno partecipato massicciamente Consulenrti del Lavoro rappresentato da Marina alla manifestazione indetta dai vertici della Calderone. categoria nazionale e locale. Diverse le iniziative messe in campo dai I numeri del disastro sono impietosi: Consulenti del Lavoro liguri, che sono state l’Osservatorio Statistico dei Consulenti del illustrate dalla presidente del CPO di Genova Lavoro ha quantificato danni all’economia locale Luisella Dellepiane, come la realizzazione per un totale di 422 milioni di euro. Colpiti il di un “Punto Informa” per assistere imprese settore del commercio con 121 milioni (28,7%), e lavoratori della “zona rossa” e informare l’industria (118 milioni) e i trasporti (95 milioni). sui requisiti e sulle modalità da seguire Assai pesanti le ricadute sull’occupazione. La per accedere alle agevolazioni previste contrazione della domanda di lavoro è stata dalla circolare 73726 del Ministero dello infatti del 18,9% (-7.172 attivazioni rispetto allo Sviluppo Economico. Possono beneficiare stesso periodo del 2017), nei mesi da settembre delle agevolazioni le imprese, di qualsiasi a dicembre, e del 22,5% (-10.066 attivazioni) dimensione, con riferimento a tutte le tipologie considerando anche il mese di agosto. di esenzioni fiscali e contributive; i titolari “Con il crollo del Ponte Morandi” – ha detto di reddito di lavoro autonomo, con esclusivo Rosario De Luca, presidente della Fondazione riferimento all’esonero dal versamento dei Studi – “non è crollato solo un ponte, facendo contributi previdenziali e assistenziali. L’attività una strage immensa, ma è crollato anche del soggetto richiedente nella sede principale o l’intero sistema infrastrutturale italiano”. nella sede operativa, deve essere però ubicata Dal canto suo, la presidente del CNO Marina nella zona franca urbana (ZFU) e già avviata alla Calderone ha aperto la seconda giornata di data del 14 agosto 2018. “Verso il Festival del Lavoro 2019” dedicata al La due giorni genovese è stata anche Congresso regionale dei Consulenti del Lavoro propedeutica al prossimo Festival del Lavoro della Liguria con parole nette: “Abbiamo scelto che si svolgerà anche quest’anno a Milano, Genova, e Genova ha scelto noi, per fare questa dal 20 al 22 giugno e ha introdotto alcune delle prima anteprima del Festival del Lavoro, perché tematiche che saranno affrontate in quella volevamo porre l’accento sul messaggio che la sede, tutte legate alla necessità di rilanciare categoria vuole dare: nel Paese deve ripartire lo sviluppo economico, gli investimenti e le l’occupazione”. Serve una riflessione per infrastrutture nel nostro Paese. 12
INTERVISTA “Bisogna AIUTARE i GIOVANI COLLEGHI e le UP più PICCOLE, usando le NUOVE TECNOLOGIE per essere PIÙ COMPETITIVI (e per fare le riunioni…)” INTERVISTA CON ANDREA FORTUNA, APPENA RICONFERMATO PER UN ALTRO QUADRIENNIO NELLA CARICA DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE I l 28 febbraio scorso, Andrea Fortuna è stato riconfermato presidente del Consiglio Re- gionale ANCL della Lombardia. Vicepresi- dente è stato nominato Gabriele Badi, tesoriere Bruna Gernetti e segretaria amministrativa Jo- landa Di Nuzzo. Protagonisti ha voluto intervi- stare il presidente Fortuna chiedendogli di fare un bilancio consuntivo e preventivo della sua presidenza. Qual è il bilancio “politico” consuntivo della tua presidenza e quali obiettivi sono stati realizzati tra quelli da te prospettati all’ini- zio della consiliatura? Nel mandato da poco terminato abbiamo lavo- rato con un obiettivo principale: creare unione e condivisione all’interno della nostra regione. Abbiamo messo insieme le energie, le capacità e le esperienze di ogni Provincia sia in ANCL che all’Ordine per creare un “sistema” virtuo- so che in effetti ha portato a ottenere impor- tanti risultati in termini di rappresentanza e di progetti realizzati. Con il rinnovo del Consiglio Nazionale ANCL abbiamo ottenuto una giusta rappresentanza della nostra regione in ambito nazionale e col rinnovo dello Statuto, abbiamo ora una veste più flessibile e adeguata alla cre- scita e sviluppo della nostra Associazione. Du- Andrea Fortuna Presidente Consiglio Regionale ANCL della Lombardia rante questi quattro anni abbiamo contribuito al rinnovo del CNO e di tutti gli organismi di Voglio ringraziare, oltre al Consiglio categoria, ottenendo in ogni ambito nazionale e all’Ufficio di presidenza, tutti un’importante rappresentanza all’interno della categoria: riconoscimento del ruolo centrale i presidenti delle Unioni Provinciali che compete ad una regione che è sempre in ANCL che in questi anni hanno saputo prima fila per iniziative e per numeri di colleghi creare un team davvero affiatato, iscritti all’Ordine e alla nostra Associazione. In questo periodo di crisi abbiamo intensificato le con il quale si è potuto fare davvero attività di promozione della categoria aumen- molto per la nostra Associazione 13
INTERVISTA XXXX tando le iniziative formative sui territori, so- Come giudichi l’apporto delle varie Unioni stenendo le proposte a livello nazionale e pro- Provinciali ANCL alla realizzazione dell’atti- ponendo ai colleghi anche nuove opportunità vità del Consiglio? di specializzazione professionale attraverso lo L’apporto delle singole UP ANCL è indispen- sviluppo anche sui territori di corsi di forma- sabile e diventa fondamentale per la realizza- zione prodotti dal nostro Centro Studi Nazio- zione di ogni attività regionale. Infatti, ciò che nale e dalla Fondazione Studi. Abbiamo siglato realizza il Consiglio regionale è il risultato del- accordi commerciali con partner che possono la sinergia tra le singole UP. Abbiamo cercato garantire servizi di alta qualità ai colleghi che di “sfruttare” i servizi già attivi sulle UP mag- decidono di esternalizzare o vogliono iniziare giormente strutturate come Milano, Bergamo, ad offrire ai clienti servizi non gestiti diretta- Brescia per realizzare maggiori attività anche mente dai loro studi. su territori meno “ricchi” in termini di risorse e di numero di Consulenti del Lavoro presenti, in E qual è il bilancio dei rapporti dell’ANCL re- modo da offrire anche in quelle province delle gionale con la Pubblica Amministrazione e, opportunità interessanti, sostenendo i colle- più in generale, con i diversi interlocutori ? ghi e aiutando le UP a crescere. Per questo Il rapporto con Enti ed Istituti è sempre com- motivo non mi stanco mai di ringraziare, oltre plicato e problematico da gestire a livello re- al Consiglio e all’Ufficio di presidenza, tutti i gionale in quanto le strutture territoriali go- Presidenti delle UP che in questi anni hanno dono di autonomia gestionale e spesso quello saputo creare un team davvero affiatato, con che si riesce ad ottenere facilmente in termini il quale si è potuto fare davvero molto per la di qualità dei servizi offerti ai colleghi e alle nostra Associazione. aziende in una provincia diventa complicatissi- mo in altre realtà meno strutturate. Lo sforzo, Passiamo al bilancio di previsione: quali sono quindi, è stato quello di chiedere al regiona- gli obiettivi che ritieni più importanti da rea- le una armonizzazione dei processi e incontri lizzare nei prossimi quattro anni? tra i vari direttori provinciali a livello regionale Il primo obiettivo è quello di rendere i nostri per raccogliere criticità e cercare di stimolare studi professionali più aperti ai giovani Con- una maggiore attenzione nel risolvere, alme- sulenti rendendoli anche più competitivi nel no in parte, i problemi gestibili nel territorio. Il mercato del lavoro. La Lombardia è da sem- lavoro è stato svolto sempre con una sinergia pre una delle regioni italiane che più di altre è di intenti e di azioni condivisa con la Consulta capace di realizzare innovazione e sviluppo e i dei CPO per ottenere univocità anche all’ester- Consulenti del Lavoro lombardi sanno creare no. Con Confprofessioni, abbiamo collaborato attività imprenditoriali innovative, competitive e sostenuto l’attività regionale, partecipando e all’avanguardia sapendo gestire le situazio- alle sedute di giunta e ai Consigli regionali, ni più complicate e critiche legate al mondo oltreché agli eventi a livello nazionale. Abbia- del lavoro. Nei nostri studi, professionalità e mo preso parte con i nostri rappresentanti ai competenza, sono alla base del servizio for- tavoli tecnici sul lavoro in Regione Lombar- nito ai clienti. Gestiamo clienti con le più di- dia e partecipato attivamente nelle attività di sparate necessità, adoperandoci per risolvere promozione e sviluppo di progetti in occasio- ogni tipo di problematica, dalla gestione del ne di Expo-Milano, che poi hanno continuato personale delle multinazionali, alla pratica a svilupparsi nel mondo delle attività profes- dell’apprendistato in alternanza del panettie- sionali, nei progetti di alternanza scuola lavo- re sotto casa. Oggi però, le sole capacità in- ro, apprendistato e tirocini. Con la Fondazione dividuali del singolo professionista, non sono Consulenti per il Lavoro, abbiamo sviluppato e più sufficienti a contrastare la crisi con cui si sostenuto l’attività degli sportelli per le Politi- stanno confrontando i colleghi in tutta Italia. che Attive, promuovendo e organizzando eventi La situazione di crisi deriva da diversi fattori: insieme a rappresentanti della politica, della calo dei lavoratori subordinati a seguito della scuola e delle organizzazioni che si occupano crisi del settore manifatturiero; concorrenza di reinserimento dei lavoratori. Inoltre abbiamo delle multinazionali dei servizi; concorrenza organizzato eventi sui territori per far conosce- sleale dei consulenti “abusivi” e dei CED gesti- re le opportunità che il collega ha nell’esse- ti da associazioni di categoria; la nascita di co- re Delegato e quello che potrebbe sviluppare operative dei servizi. Tutti questi fattori stanno all’interno del proprio studio. È evidente che mettendo in crisi soprattutto le nostre realtà una categoria unita e che lavora sugli stessi meno strutturate: dai Consulenti del Lavoro obiettivi dà maggiore forza alla propria azione e più giovani per finire a quelli con maggiore alla propria visibilità e a beneficiarne è l’intera anzianità ed esperienza. categoria dei Consulenti del Lavoro. I giovani praticanti faticano a trovare studi 14
INTERVISTA strutturati che riescano ad accoglierli e farli Quali cambiamenti intendi fare e quali novità crescere e faticano non poco a trovare la loro apportare per far funzionare ancora meglio “collocazione sul mercato”. Così, dopo pochi il Consiglio? anni di attività molti si cancellano dall’Ordine Per razionalizzare al meglio l’attività regionale per andare a lavorare come dipendenti nelle e le sedute di Consiglio, è necessario rinnovare stesse strutture che, di fatto, li hanno costretti l’organizzazione e gli obiettivi delle Commissio- a cessare le loro attività come liberi professio- ni di lavoro. Abbiamo ipotizzato di partire con nisti. Allo stesso tempo molti colleghi “meno quattro Commissioni, alle quali volendo se ne giovani” – vicini a quota 100 – si trovano sem- possono aggiungere altre. I momenti di con- pre più spesso nella condizione di dover ce- fronto e di relazione tipici dei Consigli e delle dere i propri studi all’esterno della categoria, Assemblee saranno supportati dai lavori del- a seguito di un crescente aumento dei costi di le Commissioni, in modo da conoscere e con- gestione e al calo di fatturato legato, oltre che dividere i problemi del territorio e portare in alla riduzione del numero assoluto di buste un’azione sinergica all’interno del Consiglio paga elaborate, anche ad una rincorsa al ri- Regionale per raggiungere insieme gli obiet- basso nella tariffa professionale per cercare di tivi prefissati. resistere a competitor sempre più “affamati” Ad oggi, sono state ipotizzate le Commissio- ed agguerriti in termini di marketing. ni Formazione; Gestione e raccolta risorse; Comunicazione; Rapporti con Enti ed Istituti. Quali iniziative vanno messe in campo per Sarà fondamentale il lavoro di gruppo, appun- contrastare questa situazione? to, per l’obiettivo principale di cui dicevo prima Abbiamo ipotizzato di realizzare iniziative che ovvero la creazione di una rete di colleghi. Nel possano creare maggiori occasioni di confron- corso del mandato si avrà modo di ridiscuter- to e scambio di esperienze tra colleghi e crea- ne, migliorando gli strumenti in funzione degli re una rete di professionisti in Lombardia che obiettivi. Allo stesso modo si sono ipotizzate possa mettere insieme flessibilità strutturale, delle figure di referenti, per avere un maggio- professionalità e competitività. Le attività che re contatto sul territorio, ad esempio: rapporti abbiamo pensato sono molte, a partire dalla con i giovani CdL e i praticanti, rapporti con riconferma del “Festival del Lavoro” a Milano, Confprofessioni, rapporti con mondo politico con una importante anticipazione proprio nel e sindacale dei lavoratori e delle aziende. mese di aprile, ad una serie di incontri formati- Inoltre, rimane fondamentale lo scambio di- vi di specializzazione e di interscambio tra col- retto con i Colleghi lombardi che ricoprono leghi. Ovviamente continueremo negli incon- cariche a livello Nazionale, per supportare il tri itineranti delle sedute di Consiglio aperte a loro operato e per incidere in modo costrut- tutti gli associati, nella formazione finanziata tivo e concreto nelle attività e iniziative del da offrire ai dipendenti di studio, nelle inizia- Nazionale. tive di promozione dell’Associazione anche in quei territori dove siamo poco conosciuti e po- Insomma, ci sono un sacco di cose da fare: ce co attivi. ne sarà il tempo? In materia di praticanti e di giovani, in partico- Tra le ipotesi fatte per ridurre al minimo i tem- lare, si vuole lavorare per una maggiore con- pi di spostamento dei colleghi e facilitare la più divisione dei mezzi di valutazione del periodo ampia partecipazione, c’è quella di organizza- di pratica basandosi su esperienza dei corsi di re incontri di Consiglio tramite collegamen- formazione organizzati dalle UP e verificare le ti webinar presso le singole sedi UP, magari esigenze di ogni singolo territorio, offrire ser- partendo dal confronto su temi specifici o già vizi di banche dati e di gruppi di studio allargati in parte discussi e affrontati in altre riunioni. tra praticanti delle diverse UP, in modo da mi- I tempi evolvono e le tecnologie già ci aiutano gliorare l’approccio con gli stessi ed aumentar- nei nostri studi ad utilizzare meglio e in mo- ne il numero. Inoltre, abbiamo ipotizzato anche do più produttivo il nostro tempo, perché non una serie di eventi conviviali da affiancare ad sfruttare queste opportunità anche nell’attività incontri istituzionali e di approfondimento pro- associativa? Certo, se si dovesse fare non do- fessionale, in modo da stimolare la conoscen- vremo mai dimenticare l’importanza del con- za tra colleghi, e quindi rendere più naturale tatto umano e dello scambio interpersonale, anche la collaborazione e lo scambio profes- oltre al piacere di ritrovarsi tra colleghi, anche sionale. Le idee e l’entusiasmo non mancano, solo per bere un caffè. Mi auguro che potre- e sono sicuro che i colleghi continueranno a mo così ottenere un maggior coinvolgimento sostenerci con la loro preziosa collaborazio- e rendere più proficuo l’impegno e il lavoro di ne e il loro impegno, per poter realizzare tutto ogni collega che lavora e si spende per la no- questo e molto altro. stra Associazione. 15
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FORMAZIONE CONTINUA ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Milano I martedì dell’ANCL Milano in collaborazione con l’Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Milano • Aprile 2019 MARTEDÌ 2 - ORE 18.15 - Rilascia 2 crediti Smartworking: soluzioni operative e opportunità di incentivazione del Lavoro Agile Dai principi di funzionamento dello strumento alle iniziative finalizzate alla promozione dello smartworking. Relatori: Andrea Asnaghi, Enrico Vannicola, Gabriele Badi – Consulenti del Lavoro MARTEDÌ 16 - ORE 18.15 - Rilascia 2 crediti Il Consulente del Lavoro e la Normativa Antiriciclaggio Check list in materia di Antiriciclaggio Relatore: Gianfranco Curci - Consulente del Lavoro SEDE MAPPA Gli incontri si svolgono presso il Circolo El Salvadanée - via De Amicis, 17 - Milano PRENOTAZIONE La prenotazione deve essere effettuata sul sito internet www.ancl-mi.it nella sezione “ACCEDI AL PORTALE DELLA FORMAZIONE QUOTA DI PARTECIPAZIONE Gli incontri sono GRATUITI per gli iscritti ANCL U.P. di Milano e per i praticanti CdL iscritti ai corsi dell’UP di Milano. Il contributo per gli iscritti ANCL di altre province è di euro 20,00 ad incontro. 23
FORMAZIONE CONTINUA I corsi • Aprile 2019 / Maggio 2019 INCONTRI MONOGRAFICI SEMINARI LABORATORIALI 4 APRILE 2019 4-11 APRILE 2019 QUANTO COSTA LICENZIARE? IL BILANCIO D’ESERCIZIO LA NUOVA DISCIPLINA SECONDO LA LEGGE 92/2012, IL D.LGS. 23/2015 E LA SENTENZA Francesca Gerosa – Dottore Commercialista DELLA CORTE COSTITUZIONALE 194/2018 clicca QUI per scaricare la brochure Giovanni Marcantonio – Consulente del Lavoro - Consigliere nazionale ed esperto 8-29 APRILE 2019 di Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro COME GESTIRE EFFICACEMENTE clicca QUI per scaricare la brochure LE RELAZIONI INDUSTRIALI: DALLA TEORIA ALLA PRATICA 5 APRILE 2019 Potito di Nunzio – Presidente Ordine Consulenti del Lavoro di Milano L’AUTOLIQUIDAZIONE DEL PREMIO INAIL: PROCEDURE E NOVITA’ clicca QUI per scaricare la brochure Fabio Francia – Funzionario INAIL - Responsabile Processo aziende e Prevenzione 18 APRILE 2019 - Collaboratore Direzione Centrale Rischi LE TARIFFE DEI PREMI INAIL 2019 clicca QUI per scaricare la brochure Fabio Francia – Funzionario INAIL - Responsabile Processo aziende e Prevenzione 9 MAGGIO 2019 - Collaboratore conla Direzione Centrale MODELLO 730/2019 - REDDITI 2018 Rapporto Assicurativo clicca QUI per scaricare la brochure Donatella Gerosa – Consulente del lavoro clicca QUI per scaricare la brochure 6 MAGGIO 2019 20 MAGGIO 2019 LE POLITICHE SOCIALI IN APPLICAZIONE AL WELFARE IL DISTACCO DEL LAVORATORE IN ITALIA E ALL’ESTERO Loredana Buzzanca – Consulente del Lavoro - Componente Centro Studi e Ricerche CPO Luca Caratti – Consulente del Lavoro Varese ed Esperto della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro clicca QUI per scaricare la brochure clicca QUI per scaricare la brochure AREA SICUREZZA 9 MAGGIO 2019 CORSO DI AGGIORNAMENTO DELLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO Ing. Andrea Merati clicca QUI per scaricare la brochure 24
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