INFORMAZIONE POLITICA, SOCIALE E CULTURALE A CURA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE - Comune di Carugo
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APRILE 2020 I N F O R M A Z I O N E P O L I T I CA , S O C I A L E E C U LT U R A L E A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
NOTE Calendario rifiuti Periodico di informazione comunale autorizzazione n. 4/84 del 13/2/84 2 APRILE 2020 Sede di redazione: Comune di Carugo - Tel. 031 758193 Direttore Responsabile: Daniele Colombo Venerdì 3: Secco - Umido Caporedattrice e progetto grafico: Carlotta Nespoli Lunedì 6: Plastica Redazione: Chiara Arienti, Erica Buzzoni, Mattia Elli, Martedì 7: Vetro - Umido Martina Sangalli, Andrea Viganò Venerdì 10: Secco - Umido Stampa: Stabilimento Tipografico De Rose S.n.c. Lunedì 13: Carta Martedì 14: Vetro - Umido Info e numeri utili Venerdì 17: Secco - Umido REDAZIONE CARUGHESE Lunedì 20: Plastica carughese@comune.carugo.co.it COMUNE Martedì 21: Vetro - Umido via L. Cadorna 3 - Tel. 031.758193 Venerdì 24: Secco - Umido info@comune.carugo.co.it Lunedì 27: Carta www.comune.carugo.co.it BIBLIOTECA Martedì 28: Vetro - Umido Lun - Mer - Ven - Sab ore 15.00 - 18.00 Giovedì 30: Secco - Umido Gio ore 9.30 - 12.30 (Tel. 031 761570) POLIZIA LOCALE Lun - Mer ore 10.00 - 11.00 Ven 12.30 - 13.30 MAGGIO 2020 SCUOLE Lunedì 4: Plastica Materna Parrocchiale “Bambin Gesù” Tel. 031 761865 Martedì 5: Vetro - Umido Primaria Venerdì 8: Secco - Umido Tel. 031 761115 Secondaria Lunedì 11: Carta Tel. 031 762613 Martedì 12: Vetro - Umido CIMITERO Venerdì 15: Secco - Umido 1 Aprile - 30 Settembre ore 8.00 - 19.00 1 Ottobre - 31 Marzo ore 8.00 - 17.00 Lunedì 18: Plastica GIARDINI PUBBLICI DI VIA CALVI Martedì 19: Vetro - Umido 1 Maggio - 31 agosto ore 9.00 - 20.00 Venerdì 22: Secco - Umido 1 Settembre - 30 Aprile ore 9.30 - 18.00 PROTEZIONE CIVILE Lunedì 25: Carta Cell. 329 2505345 Martedì 26: Vetro - Umido SPORTELLO LAVORO Venerdì 29: Secco - Umido Mar 10.00 - 11.00 Tel. 031 758193 - Cell. 333 4251937 CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA - VIA VENETO Mar - Gio ore 8.30 - 11.00 Orario di ricevimento Amministratori Sab (solo privati) ore 8.30 - 11.00 / 13.00 - 16.00 DANIELE COLOMBO Sindaco / Assessore all’Urbanistica, Sicurezza e Bilancio Sabato dalle 10.00 alle 12.00 Orario uffici comunali E-mail: daniele.colombo@comune.carugo.co.it LAURA POZZI Protocollo, Ragioneria, Personale, Segreteria, Sport Vicesindaco / Assessore all’Istruzione, Sport, Lun - Ven 10.00 – 13.00 Comunicazione e Trasparenza Sab 10.00 – 12.00 Mercoledì dalle 15.00 alle 16.00 su appuntamento Servizi Demografici E-mail: laura.pozzi@comune.carugo.co.it Lun, Mer, Ven 10.00 – 13.00 FAUSTO LOMBARDO Sab 10.00 – 12.00 Assessore all’Ecologia, Ambiente e Protezione Civile Ufficio Messo Comunale Mercoledì dalle 17.30 alle 18.30 su appuntamento Lun - Sab 10.00 – 11.00 E-mail: fausto.lombardo@comune.carugo.co.it Tributi ANTONELLA BALLABIO Lun, Mer, Gio, Ven 10.00 – 13.00 Assessore ai Servizi alla Persona e Cultura Sab 10.00 – 12.00 Mercoledì dalle 15.30 alle 16.30 su appuntamento Servizi alla Persona, Istruzione e Cultura E-mail: antonella.ballabio@comune.carugo.co.it Mar 10.00 – 13.00 VIGANO’ ALBERTO Mer 15.30 – 17.30 Assessore ai Lavori Pubblici Gio 10.00 – 13.00 Sabato dalle 11.00 alle 12.00 su appuntamento Ufficio Tecnico E-mail: alberto.vigano@comune.carugo.co.it Lun, Mer, Ven 10.00 – 13.00
LA PAROLA AL SINDACO I valori della Resistenza sono base della nostra storia Il 25 aprile si celebra Sindaco dirige e coordina tutti i servizi di soccor- so e di assistenza alla popolazione. l’anniversario della liberazione dell’Italia Grazie alle associazioni di volontariato, alla buona dall’occupazione volontà di giovani Carughesi, ai nostri volontari nazi-fascista: è la fe- della Protezione Civile, all’attività “sotto traccia” sta della Liberazione, dei Consiglieri comunali, siamo riusciti ad attiva- l’anniversario della re una rete di servizi per la consegna a domicilio Resistenza. di pasti, spesa e farmaci. La Resistenza, la Alcune volontarie Carughesi hanno preziosa- Liberazione, la vitto- mente provveduto a confezionare mascherine ria dall’oppressione, che sono state distribuite dalla Protezione Civile. la riconquista della libertà e della dignità delle La Polizia Locale ha provveduto a monitorare le persone si sono concretizzate solo ed esclusi- strade di Carugo e i sentieri dei nostri boschi per vamente grazie al coraggio e alla tenacia di nu- controllare gli spostamenti delle persone. merosi eroi che hanno lottato, a volte purtrop- Un ringraziamento doveroso va a tutti i dipen- po anche con il sacrificio della propria vita, per denti comunali per l’impegno e la disponibilità un’esistenza migliore, libera e rispettabile, fon- nell’assicurare i servizi essenziali e per la preziosa data sui valori della famiglia, del rispetto della collaborazione nella messa in atto delle misure libertà personale e sul valore assoluto del bene emergenziali. comune, principi e valori considerati in maniera Anche in questa occasione, insomma, i Carughesi inequivocabile assoluti e imprescindibili. hanno saputo rispondere in maniera più che Più volte abbiamo ribadito l’importanza di far adeguata all’emergenza in corso, mettendo a conoscere alle nuove generazioni quanto ac- disposizione degli altri il proprio tempo e rispet- caduto e di mantenere vivo il ricordo di quei ter- tando tutte le prescrizioni imposte in materia di ribili momenti, proprio per non dimenticare, per spostamenti sul territorio. fare in modo che in futuro non si possano com- Grazie a tutti! mettere simili errori. Lo abbiamo fatto negli scor- Daniele Colombo si anni e avremmo voluto farlo anche quest’anno, coinvolgendo direttamente gli alunni della no- stra scuola. Quest’anno la ricorrenza riveste, infatti, un aspetto più particolare: si celebra il 75° anniver- sario della Liberazione d’Italia! Oggi, a differenza di quel 25 aprile 1945, non ci è consentito scendere per le vie del paese per fe- steggiare, non possiamo uscire di casa, non pos- siamo incontrare amici e parenti, ci è stato chie- sto di rimanere in casa e di uscire solo in caso di necessità. Sia ben inteso: non possiamo assolutamente comparare le due situazioni. Oggi, fortunata- mente per tutti noi, la democrazia, la dignità della persone, le nostre libertà personali non sono minimamente messe in discussione. Semplicemente ci è stato chiesto, per un breve periodo di tempo, di modificare le nostre abitu- dini quotidiane, il nostro modo di socializzare per riuscire a sconfiggere, non un oppressore, ma un nemico invisibile: il virus Sars-CoV-2. Dillo alla redazione Lo spirito che anima i cittadini Carughesi, la C’è una questione che vi sta particolarmente a voglia di mettersi al servizio dei propri concit- cuore? Un tema che vorreste vedere affrontato dall’Amministrazione Comunale? Potete inviare tadini, il loro senso di responsabilità in questo la vostra segnalazione al Carughese. La redazione periodo di emergenza sanitaria richiama quei sarà lieta di valutare suggerimenti ed eventual- valori che i nostri padri e nonni hanno cercato di mente affrontare l’argomento segnalato su uno trasmetterci. dei prossimi numeri dell’informatore comunale. Al verificarsi dei primi casi di positività al Covid-19 Tutte le segnalazioni, lettere e articoli vanno in- nei comuni limotrofi, abbiamo attivato il Centro viate a: carughese@comune.carugo.co.it. Operativo Comunale (C.O.C.), che presieduto dal In copertina: Uno dei disegni ricevuti dai piccoli partecipanti al concorso “Andrà tutto bene”. Disegno di Leonardo Ballabio, 3 anni 3
CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI I più giovani scrivono ai cittadini Carughesi in occasione della Pasqua Pubblichiamo qui di seguito la lettera che il Sindaco e il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi ha scritto a tutti i cittadini in occasione della Santa Pasqua 2020. Li ringraziamo per la sensibilità e per la 4 vicinanza che hanno dimostrato con questo gesto nei confronti di tutti i Carughesi. Ciao a tutti voi, cari cittadini di Carugo, speriamo che stiate tutti bene! Un pensiero speciale, da parte di noi ragazze e ragazzi vostri concittadini, a quelli di voi che più stanno soffrendo, perché magari sono malati, o perché hanno un familiare malato o hanno perso una persona cara. Il nostro pensiero speciale è anche per tutte le famiglie, per chi si sente solo, per i bimbi e per gli anziani. Siccome per ragioni di salute non ci è permesso di incontrarci di persona vi scriviamo una lettera, ma con il pensiero e il cuore ci sentiamo vicini a voi tutti. È ormai più di un mese che siamo a casa da scuola e dalle attività sportive e a noi, che siamo il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Carugo, sembra non poter fare nulla di utile per affrontare questa situazione. In questo periodo, avendo più tempo per noi, possiamo tutti sperimentare nuove attività da fare in casa e magari scoprirci dei cantanti, ballerini, pittori, scrittori, poeti o dei veri atleti, trovando anche doti e passioni prima nascoste in noi. Non guardiamo a questi giorni come a del tempo perso, ma sfruttiamo questi momenti per stare con la nostra famiglia, e cerchiamo di divertirci spensieratamente, senza pensare troppo alle cose che suc- cedono fuori di casa. Sappiamo bene quello che sta accadendo e la gente che soffre è sempre nei nostri cuori, ma in casa manteniamo l’allegria e cerchiamo di non essere tristi e di non far soffrire chi ci è vicino. Ricordiamoci che prima o poi la pandemia finirà e torneremo alla vita di tutti i giorni, iniziando ad amare ed apprezzare le piccole cose che prima ci sembravano scontate, come un giro al parco o un semplice ab- braccio dato ad una persona cara. Sembrerebbe di non poter fare niente per affrontare questa situazione di emergenza, invece il nostro compito è proprio questo: stare a casa. Ricordiamoci che la Resurrezione di Gesù è una gioia per il mondo, ha vinto la tristezza della morte. Per questo auguriamo a voi tutti una serena e gioiosa Pasqua. Da ricordare ! Gli articoli da pubblicare sul prossimo numero dovranno essere inviati alla redazione entro e non oltre venerdì 15 maggio. Spazi pubblicitari Promuovi il tuo negozio o la tua attività sul Carughese. Per informazioni su costi e modalità rivolgersi all’Ufficio Segreteria del Comune o contattare l’indirizzo di posta elettronica: segreteria@comune.carugo.co.it
EMERGENZA COVID-19 Un aiuto per restare a casa DI LUCA AVELLIS, Psicologo e Psicoterapeuta Inostre n queste settimane di isolamento, in cui le abitudini quotidiane sono cambiate così radicalmente e all’improvviso, è facile ascoltare racconti di persone in difficoltà, di famiglie disorientate, di ragazzi in crisi. Un senso di inquietudine ha coinvolto tutti, sia per ciò che sta succedendo intorno a noi, ma anche per quello che non sta succedendo: non si va a scuola, molti non vanno al lavoro, non ci si incontra per le strade del nostro paese. Da queste riflessioni all’interno dell’Amministrazione Comunale e dei Gruppi Consiliari, è nata l’idea di proporre ai cit- tadini Carughesi delle brevi riflessioni a carattere psicologico, tramite dei video che sono stati pubblicati sulla pagina Facebook della biblioteca comunale. Il primo intervento, curato dalla dr.ssa Claudia Guerra, ha posto l’accento sulla gestione dello stress; il secondo contributo, da parte della dr.ssa Paola Soncini, ha messo in evidenza il tema della mancanza. Il dr. Luca Avellis ha infine parlato del rapporto con i figli adolescenti in questo periodo di convivenza forzata. “Gli ho girato la foto, mi ha sorriso e se n’è andato. Abbiamo fatto un buon lavoro” DI ALBERTO VIGANO’, Assessore ai Lavori Pubblici S ono ormai parecchi giorni che il cimitero non è accessibile e rimarrà chiuso ancora per un po’ di tempo. Non ricordo, a memoria, una situazione simile ri- guardo ad un luogo così importante per i Carughesi come il nostro cimitero. Siamo tutti abituati, chi più chi meno, a passare qualche minuto con i nostri cari defunti, una volta al giorno oppure una volta ogni tanto, portando un pic- colo saluto alle persone che ci hanno lasciato. Questo luogo rappresenta la nostra storia: il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro. Nonostante i cancelli siano chiusi, stiamo cercando di mantenere nello spazio interno, un dignitoso decoro e, con l’aiuto di alcuni volontari della Protezione Civile, dei Consiglieri Comunali e degli operatori ecologici del Comune, abbiamo pulito le tombe dalle foglie, buttato i fiori secchi, sanificato e diserbato i vialetti, verificato i colombari e le cappelle cercando, nei limiti del possibile, di mantenere quell’ordine che generalmente viene garantito dai parenti in visita. Don Paolo, durante i funerali celebrati in forma ridottissima, benedice e recita qualche preghiera prima della sepoltura, con i pochi parenti distanziati intorno al feretro, per assicurare l’ultimo saluto al povero defunto. Un signore si avvicina al cancello d’ingresso del cimitero, dall’esterno mi chiama e mi dice …“Mi fai un piacere? So che non si può entrare, vai per favore a vedere se i fiori sulla lapide di mia moglie sono in ordine? Oggi sarebbe stato il suo compleanno”…vado ai colombari nuovi, verifico la situazione, faccio una foto e ritorno dall’anziano. Gli ho girato la foto, mi ha sorriso e se n’è andato. Abbiamo fatto un buon lavoro. “…Anche se sapessi che domani il mondo andrà in pezzi vorrei comunque posare il mio albero…” V enerdì 10 aprile abbiamo posato il nostro albero per festeggiare la Settimana Santa e onorare i nostri de- funti. Al centro di un cimitero chiuso al paese, Don Paolo ha benedetto l’ulivo riassumendo, con questo gesto, tutto il significato della Pasqua. Un segno di riguardo rivolto a tutti i Carughesi, di oggi, di ieri e di domani, un abbrac- cio ideale in un momento importante negato alle piazze, alle strade e al contatto fisico. Grazie Don Paolo e gra- zie Luca, Andrea e Giorgio Nespoli per lo splendido ulivo. 5
EMERGENZA COVID-19 Servizi essenziali nell’emergenza Covid-19 DI FAUSTO LOMBARDO, Assessore all’Ecologia, all’Ambiente e alla Protezione Civile 6 I n questo lungo periodo di blocco delle attività produttive, commerciali e di ser- vizio, legato all’emergenza sanitaria in atto, chi non si è mai fermato sono stati i cosiddetti servizi essenziali. Tra questi servizi ci sono ovviamente tutte le atti- vità legate al sistema sanitario ma anche moltissime altre attività senza le quali avremmo avuto problemi ben maggiori di quelli che stiamo vivendo; pensiamo alla corrente elettrica, al gas, le forze dell’ordine, le poste, le banche, il servizio idrico, ecc. Tutte le aziende o strutture pubbliche che svolgono servizi essenziali in questo periodo si sono trovate a percorrere un sentiero molto stretto: da una parte i servizi vanno erogati e dall’altra si deve cercare di tutelare i lavoratori; in- nanzitutto per garantire la loro salute ma anche per evitare che si arrivi all’interruzione del servizio stesso qualora il virus colpisse troppi addetti al medesimo servizio. Anche a livello comunale molti servizi non possono fermarsi; i servizi sociali sono stati impegnati più che mai; i servizi cimiteriali vanno assolutamente garantiti; la Polizia Locale è imprescindibile per assicurare l’ordine e il rispetto delle regole. Il servizio che più di tutti non può mancare gestito direttamente dal comune è quello di raccolta e smaltimento rifiuti. Fortunatamente le raccolte dei rifiuti a domicilio non si sono mai interrotte ma non si è potuto mantenere aperto il centro di raccolta; il distanziamento sociale, che è per ora l’unica arma contro questa pandemia, ci ha imposto la chiusura del centro, tanto più che le dimensioni e la logistica non avrebbero garantito né il nostro personale né gli utenti. I limiti del nostro centro di raccolta li conosciamo da tempo e questa situazione non ha fatto altro che evidenziarli ancor più. Con l’arrivo della primavera è emersa la necessità di smaltire il verde prodotto dalla manutenzione dei giardini. Viste le numerose richieste si è organizzata una raccolta a domicilio che per forza di cose non ha potuto soddisfare tutti e nella giusta misura. Come detto le imprese che svolgono servizi essenziali, come Econord per la nostra raccolta dei rifiuti a domicilio, in questo periodo sono estremamente sollecitate, devono garantire maggior sicurezza ai propri lavoratori, e ciò comporta limitazioni, e certamente hanno anche personale assente per effetto della malattia stessa. Questa situazione non ci ha consentito di organizzare la sistematica raccolta del verde a domicilio come avremmo voluto. Con lo sbocco delle limitazioni alla mobilità contiamo di riaprire il centro di raccolta di via Veneto il prossimo 2 maggio, limitatamente al conferimento del verde e con accesso contingentato: saranno consentiti ingressi su prenotazione ad orari ben definiti per evitare assembramenti. La preno- tazione potrà avvenire telefonicamente (031 758193-interno 7 dalle 9:00 alle 12:30) o via posta elettronica (lavoripubblici@comune.carugo.co.it) indicando nome, cognome, indirizzo e numero telefonico. Con tutte le cautele riapriremo il centro di raccolta anche per il conferimento degli altri rifiuti ma sarà graduale ed in ragione dell’evoluzione della pandemia. Sicuramente dovremmo abituarci a convivere per qualche tempo con questa situazione emergenziale; molti e continui cambiamenti alle nostre abitudini ci saranno richiesti. Confidiamo nel senso civico di tutti. Insieme ne usciremo. Un minuto di silenzio per guardare al futuro con speranza Martedì 31 marzo 2020 le bandiere del Comune di Carugo sono state esposte a mezz’asta e alle ore 12 il Sindaco, con la fa- scia tricolore, ha osservato un minuto di si- lenzio davanti al Municipio, raccogliendo l’invito di ANCI Lombardia per tutti i Sindaci lombardi. Un piccolo ma significativo gesto per essere vicini alle persone decedute, alle loro fami- glie, agli ammalati e a tutte le persone coin- volte in questa emergenza epidemiologica, per onorare gli operatori sanitari, per darci reciproco sostegno e guardare al futuro con speranza. L’Inno dei Mameli, suonato alla chitarra elettrica da Luca Ballabio, volontario della Protezione Civile di Carugo, ha coronato la breve cerimonia.
GRUPPI CONSILIARI Carugo Insieme A lla data in cui scriviamo sono trascorsi oltre 50 giorni dall’inizio dell’emergenza causata dal virus Covid-19. Si tratta di una situazione mai vissuta prima e che ha coinvolto, stravolgendoli, tutti gli aspetti dell’esistenza. La scelta politica adottata da noi di Carugo Insieme, per questo periodo, è stata quella di sospendere ogni azione di opposizione, ogni interrogazione o interpellanza, e offrire la nostra disponibilità e collaborazione all’Amministrazione. Continuiamo a lavorare nell’interesse dei cittadini, portando all’attenzione del Sindaco esigenze o criticità riscontrate dalla popolazione e suggerendo, laddove possibile, soluzioni praticabili. A livello di comunicazione, unitamente agli altri due Gruppi Consiliari, si sta dando massima diffusione ai comunicati ufficiali e alla pubblicizzazione di iniziative promosse a favore della cittadinanza, con l’hastag #carugounitacontroilvirus. Forse si poteva fare di meglio, si poteva agire con tempi- stiche diverse, ma chi mai, sinora, aveva affrontato una situazione simile? Pertanto, lasciamo da parte le critiche (che, ora come ora, riteniamo del tutto gratuite, oltre che facili, se mosse a posteriori) e focalizziamoci sulle risposte e sui servizi che sono stati forniti ai carughesi. Lasciamo all’Amministrazione l’onore e l’onere di illustrare quanto organiz- zato, invece, noi vorremmo dire grazie a tutte le persone e le associazioni che si sono impegnate attivamente in questa fase. GRAZIE, a tutti gli operatori ASA, OSS, infermieri, medici e personale socio sanitario carughesi, per la loro presenza e il loro lavoro, GRAZIE a tutti i carughesi che hanno dimostrato senso di responsabilità e collaborazione, senso civico e altruismo, GRAZIE al nostro parroco, don Paolo, per tutte le iniziative messe in campo per continuare ad essere pastore di anime e vicino ai fedeli, in un momento tanto difficile! GRAZIE a tutti i gestori e proprietari di attività com- merciali e ricreative o sportive che, per senso di responsabilità sociale e tutela della salute hanno liberamente deciso di abbassare le loro saracinesche, prima dei decreti e delle ordinanze ufficiali, anche a costo di perdite economiche in un momento già critico! GRAZIE a tutti i negozianti che si sono resi disponibili per la consegna gratuita della spesa a domicilio, GRAZIE a tutte le volontarie che hanno messo a disposizione le loro abilità e il loro tempo per cucire gratuita- mente centinaia di mascherine che sono state distribuite alla popolazione dalla Protezione Civile! GRAZIE al Giardino di Luca e Viola, alla Croce Bianca di Mariano Comense e a tutti i volontari che si sono coordinati e messi a disposizione del Comune per aiutare nella distribuzione della spesa a domicilio, GRAZIE a tutte le volontarie della San Vincenzo per il loro aiuto e il presidio delle situazioni emergenziali, a livello econo- mico e sociale, del nostro territorio e per il sostegno concreto che sempre assicurano. GRAZIE, un grazie veramente grande, a tutto il corpo di Protezione Civile che tantissimo ha fatto, schie- rando in prima linea i suoi volontari che, da settimane, si stanno dando senza sosta per aiutare Carugo e i carughesi in ogni modo possibile. Vogliamo, di nuovo, ringraziare tutti coloro che stanno aiutando e dire che siamo orgogliosi di essere carughesi, di far parte di una Carugo at- tiva per Carugo, e vogliamo salutarvi, con l’augurio di mantenervi in salute e stringendoci nel dolore di quanti hanno perso un loro caro o congiunto. Come sempre, invitiamo chiunque ab- bia delle considerazioni o proposte a contattarci, per un confronto, tramite i nostri canali social Paolo Molteni, Capogruppo (Instagram e Facebook) e all’indirizzo e-mail: carugo.insieme@gmail.com. L’Altra Carugo C ittadini Carughesi, lo scenario della pandemia che stiamo vivendo ci chiede di riorganizzare le nostre priorità e non solo; a nostro avviso è doverosa una pianificazione attuata con lungimiranza, che comprenda la copertura dei prossimi mesi, certamente avvalendosi della collaborazione di tutti, cittadini e forze politiche in gioco. Come realizzare tale pianificazione? Ecco alcune nostre idee in merito. Innanzitutto attuando una comunicazione univoca, non dispersiva, così che passino solamente le informazioni essen- ziali, ufficiali e comprovate, sia a livello istituzionale che quelle più strettamente legate alla vita del nostro paese. Questa modalità di informare utilizzando la tecnologia deve mano a mano diventare il punto di riferimento per i cittadini. Tuttavia il cartaceo è da mantenere. Consegnare l’informatore comunale porta a porta è parte integrante di questo progetto informativo e a nostro parere, è l’unico mezzo concreto ed efficace per poter arrivare a tutti (senza penalizzare i meno esperti dei mezzi informatici ). Non dobbiamo dimenticare che sono proprio coloro che non hanno conoscenze informatiche le persone che subiscono maggiormente l’attuale isolamento sociale. Il motto che vogliamo cavalcare è “restate in casa, ci muoviamo noi”. Vale tanto per la consegna del Carughese, quanto per altri servizi quali ad esempio la distribuzione delle mascherine provenienti da Regione Lombardia, che abbiamo caldeggiato avvenisse casa per casa, previo adeguato confezionamento. Si è scelto invece di distribuirle tramite negozi, banca e posta. Anche la riapertura della “casetta dell’acqua” è secondo noi fondamentale; sia perché è un’ipotesi contemplata da Regione Lombardia, sia perché è un servizio importante per i Carughesi. Infatti il costo dell’acqua presa dalla casetta è molto più basso rispetto a quello dei supermercati e in un momento di crisi economica (oltre che sanitaria) è molto importante agevolare le famiglie in questo senso; ovviamente la riaper- tura deve essere gestita nel pieno rispetto delle norme igienico sanitarie. Non dimentichiamo inoltre la possibilità di effettuare la raccolta del verde quale servizio necessario ai cittadini, senza limitazioni importanti (6 kg. ad utenza per un giardino medio è una quantità irrisoria) e senza raccomandazioni nel richiedere il servizio solo in caso di “estrema necessità”. Abbiamo la volontà di metterci al servizio dei cittadini con il nostro tempo e le nostre energie perché queste idee si realizzino, in collaborazione con l’Amministrazione. Siamo sempre a disposizione dei cittadini carughesi a questi indirizzi: Nicoletta Ruiu, Capogruppo Facebook: L’altra Carugo - E-mail: infolaltracarugo@gmail.com. 7
SCUOLA Fare scuola in maniera diversa: il progetto “Equiponiamo” 8 D urante il mese di febbraio, noi bambini della scuola primaria di Carugo abbiamo vissuto una nuova e bellis- sima esperienza partecipando al progetto didattico Equiponiamo. Il primo giorno gli esperti sono venuti a trovarci a scuola, ci siamo riuniti nell’auditorium pronti a conoscere tante cose nuove sui cavalli e sul loro modo di vivere: abbiamo imparato la differenza tra un cavallo e un pony, abbiamo scoperto i nomi delle loro diverse parti del corpo, ma anche come si nutrono e dove vi- vono. Durante questa lezione teorica ci sono stati mostratipersino gli strumenti necessari per prendersi cura dei cavalli. Imparate tutte queste cose, ci siamo sentiti preparati e pronti per la vera grande emozione… l’uscita al maneggio. Tutti insieme, alunni e insegnanti, siamo partiti in pullman verso il maneggio che ci ha ospitati. Eravamo emozionati e impazienti e immagi- navamo cosa avremmo visto e cosa avremmo fatto. Appena scesi dal pullman, ci ha accolti la natura: eravamo immersi nel verde, nonostante fossimo a due passi dal paese. Per fortuna era una bellissima giornata di sole, profumata e luminosa, come se fosse già primavera. Entrati nel maneggio abbiamo avuto modo di vedere, già da subito, i box con i cavalli. Le signore del maneggio ci hanno accolto e ci hanno guidato verso la palestra. Qui, finalmente, abbiamo avuto modo di prenderci cura di quattro pony e cinque cavalli. Abbiamo pettinato, spazzolato, accarezzato e anche giocato con questi bellissimi animali. Ci siamo davvero divertiti! Dopo aver completato il nostro compito di pulizia ci siamo recati in un piccolo cortile allestito per permetterci di fare merenda. I gruppi erano numerosi, a volte anche più di cento bam- bini, così abbiamo aspettato un po’, ma non ci siamo mica annoiati: abbiamo giocato spensierati all’aria aperta. Terminata la merenda siamo tornati nella palestra, purtroppo i cavalli non c’erano più, ma c’erano posizionati alcuni degli ostacoli che, come ci hanno detto gli istruttori, vengono utilizzati nelle corse ago- nistiche. Così, aiutati da questi ultimi, abbiamo realizzato un percorso ad ostacoli dove non avrebbero corso i cavalli, ma noi bambini! Ci siamo così divisi in squadre e abbiamo dato iniziato alla sfida, impe- gnandoci al massimo per far vincere ognuno la propria squadra. Dovevate sentire che tifo si alzava dalla fila di ogni squadra per spronare il proprio sfidante a correre più veloce! Finita la gara, abbiamo lasciato il maneggio con un po’ di malinconia perché quella magnifica giornata era finita, ma allo stesso tempo felici perché sapevamo che la domenica successiva saremmo nuovamente tornati, questa volta con le nostre famiglie. Così la domenica, insieme a fratellini e genitori, abbiamo fatto una passeggiata sul pony e abbiamo seguito anche un piccolo percorso gui- dato. Ovviamente non poteva mancare un ricordo di questa magnifica esperienza, così abbiamo fatto una foto per immortalare questo bellissimo momento e abbiamo ritirato il nostro attestato di partecipazione. Non dimenticheremo facilmente questa avventura perché ci ha permesso di “fare scuola” in maniera diversa: ci siamo rilassati e abbiamo imparato cose nuove lontani dai banchi e all’aria aperta, ma, soprat- tutto, abbiamo condiviso con i nostri compagni di classe un’esperienzaunica e irripetibile.
CONCORSO - ANDRA’ TUTTO BENE 11
CONCORSO - ANDRA’ TUTTO BENE 12
CONCORSO - ANDRA’ TUTTO BENE 13
CONCORSO - ANDRA’ TUTTO BENE 14
SERVIZI ALLA PERSONA Buoni spesa alimentare, come funzionano DI ANTONELLA BALLABIO, Assessore ai Servizi Sociali e Cultura A seguito dell’Ordinanza del Dipartimento di Protezione Civile e n. 658 del 29 marzo 2020 sono stati assegnati al Comune di Carugo 36.248,09 euro da destinare a iniziative di solidarietà alimentare, finalizzate all’acquisto di buoni spesa per generi alimentari o prodotti di prima necessità per con- sentire alle persone in stato di bisogno di soddisfare i bisogni più urgenti ed essenziali. Il primo bando di assegnazione si è concluso lunedì 20 aprile con la consegna di buoni spesa per un valore di 25.000,00, 76 euro alle famiglie carughesi be-neficiarie della misura, individuate tra le 104 richieste perve- nute; la distribu-zione dei buoni è avvenuta presso gli uffici comunali: gli utenti convocati via whatsapp a distanza di 10 minuti l’uno dall’altro, si sono presentati muniti di mascherina e guanti, dopo la rilevazione della tempera- tura corporea hanno potuto ritirare la quota loro assegnata, in buoni da 10 euro cadauno, erogati sulla base della composizione del nucleo fami- liare, a partire da 150 euro per nuclei con un solo componente a 500 euro per famiglie da 5 o più componenti. Sono stati previsti 50,00 euro in più per i nuclei con minori fino a 2 anni o con celiaci e allergici. Martedì 21 è stato immediatamente riaperto il secondo bando, che si è chiuso venerdì 24 aprile, per un totale di 11.248,09 euro da assegnare a ulteriori nuclei familiari in dif- ficoltà a causa del Coronavirus che hanno segnalato il loro disagio dopo la chiusura del primo bando. Mentre scrivo è in atto la valutazione delle domande e la stesura della graduatoria. I buoni possono essere spesi presso numerosi esercizi tra Carugo, Arosio, Mariano, da Unes a Ipercoop, a Crai, Il Gigante, Clerici, Il Buongustaio, Iperal, Esselunga, Carrefour, Kasim e altri. Possono beneficiare della misura una tantum quei nuclei familiari che si trovano temporaneamente, a causa del perdurare dell’emergenza CoVid-19, in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari del proprio nucleo familiare: titolari di partita IVA individuale la cui attività è stata sospesa, lavoro dipendente il cui contratto di lavoro risulta cessato e per il quale non si ha avuto accesso ad ammortizzatori sociali; nuclei privi di reddito; per i nuclei che già usufruiscono di misure di sostegno al reddito si tengono in considerazione l’entità del contributo percepito, il carico familiare (presenza di minori e disabili) e altri indicatori di disagio sociale dichiarati nella domanda. Ulteriori stanziamenti andranno a favore di servizi di prossimità per anziani e famiglie con minori, per l’acquisto di pannolini e beni di prima necessità. Il lavoro costante di contatto e individuazione di famiglie in difficoltà continua in stretta collaborazione con la Conferenza San Vincenzo di Carugo, che offre sostegno attraverso la distribuzione di pacchi alimentari e che desideriamo ringraziare per l’attenta e capillare opera di supporto e vicinanza ai più fragili. Da ultimo, ma non meno importante, vorremmo sottolineare l’abnegazione e la disponibilità del personale dell’Area Servizi alla persona, che lavorando di concerto con l’amministrazione, rende possibile la realizzazione delle misure individuate. Un conto corrente per l’emergenza F acendo seguito alle richieste di alcuni Carughesi, abbiamo provveduto ad attivare un conto corrente dedicato presso la Tesoreria Comunale (Banca Popolare di Sondrio). Le do- nazioni raccolte da privati cittadini e da operatori economici, saranno destinate a sostenere misure di solidarietà legate al periodo di emergenza sani- taria in atto. LE COORDINATE BANCARIE DEL CONTO CORRENTE SONO: IT24L0569651470000036181X85 La gestione dei fondi raccolti avverrà in stretta col- laborazione con il Gruppo Comunale Protezione Civile di Carugo. Al termine dell’emergenza saran- no resi noti i fondi raccolti e la loro destinazione. L’Amministrazione ringrazia sin da ora tutti coloro che vorranno aderire con il proprio contributo. 15
SOLIDARIETA’ Volontari in prima linea nel periodo di emergenza DI ANTONELLA BALLABIO, Assessore ai Servizi Sociali e Cultura 16 P er far fronte alle difficoltà imposte dall’isolamento e dalle limitazioni alla mobilità personale nel periodo di emergenza CoVid-19 l’Amministrazione ha da subito messo in campo una serie di servizi di prossimità, destinati agli anziani, alle persone affetti da malattie croniche e per le persone in quarantena obbli- gatoria o fiduciaria: consegna farmaci a domicilio, consegna pasti e spesa a domicilio. Ciò è stato possibile grazie al prezioso contributo di Croce Bianca di Mariano e del Giardino di Luca e Viola. Croce Bianca ha accolto i volontari che ab- biamo segnalato, registrandoli nel proprio data base, formandoli all’uso dei dispositivi, fornendo una assi- curazione adeguata alla tipologia di servizio e mezzi quotidianamente sanificati, nonché dispositivi di protezione individuale e giubbini di riconoscimento. Un grazie sentito a Paola Erba, presidente della sezione di Mariano Comense per la disponibilità e l’attenzione quotidiana nella gestione dei turni e delle squadre di volontari. Il Giardino di Luca e Viola ha messo a disposizione un fondo che ha permesso di avviare il servizio senza dover prevedere scambio di denaro, riducendo i con- tatti e quindi i rischi di trasmissione del contagio. Grazie alla sensibilità dell’Associazione, sempre presente e attiva a favore del territorio. Una parola speciale deve essere dedicata a coloro che si sono resi disponibili ad effettuare il servizio, donne e uomini di Carugo, ma anche di Mariano e Arosio: il gruppo dei volontari, un insieme eterogeneo ma altamente motivato, cui ogni settimana si aggiunge una new entry. Riccardo racconta che parteci- pando al progetto ha potuto dare un piccolo contributo in questo momento di difficoltà per tutti, rice- vendo molto in cambio, “soprattutto nel vedere il sorriso delle persone che ti aspettano sulla porta di casa, i ringraziamenti della gente. Sicuramente una esperienza positiva.” Un grazie caloroso va soprattutto ai giovani, numerosissimi, studenti universitari o in attesa di occupa- zione che non hanno esitato a mettersi a disposizione per consegnare le spese, raccogliere i bisogni dei più fragili, facendo la spola tra ambulatori, farmacie e abitazioni dei nostri anziani, una collaborazione at- tenta, pronta, propositiva. Enrica, volontaria del gruppo riconosce che l’aspetto positivo e che l’ha piace- volmente sorpresa di questa esperienza è proprio la grande partecipazione dei giovani: “Possiamo essere orgogliosi dei nostri ragazzi che hanno mostrato sensibilità e disponibilità in questo difficile momento”.
CULTURA 25 aprile 2020 - 75° anniversario della Liberazione d’Italia dal Nazifascismo DI ANTONELLA BALLABIO, Assessore ai Servizi Sociali e Cultura L “ ottiamo giorno per giorno perché sappiamo che la libertà non può essere elargita dagli altri. Non vi sono liberatori. Solo uomini che si liberano” (Teresio Olivelli, partigiano) E’ un 25 aprile diverso quello che abbiamo celebrato quest’anno, senza manifestazioni o cortei. Ma oggi più che mai abbiamo bisogno di celebrare la nostra libertà e di guardare al futuro con speranza e coraggio. Molte donne e uomini si sono battuti per affermare il proprio diritto alla libertà, per con- trastare l’inibizione del nostro diritto a scegliere, il controllo e la manipolazione dei nostri pensieri e delle nostre opinioni. Molti hanno sacrificato la propria vita in nome di valori universali, che fanno parte del nostro essere uomini e donne. Ricorda Mattarella: “È il dovere, morale e civile, della memoria. Memoria degli eventi decisivi della nostra storia recente, che compongono l’identità della nostra Nazione da cui non si può prescindere per il futuro. Il 25 aprile vede la luce l’Italia che ripudia la guerra e s’impegna at- tivamente per la pace. L’Italia che, ricollegandosi agli alti ideali del Risorgimento, riprende il suo posto nelle nazioni democratiche e libere. L’Italia che pone i suoi fondamenti nella dignità umana, nel rispetto dei diritti politici e sociali, nell’eguaglianza tra le persone, nella collaborazione fra i popoli, nel ripudio del razzismo e delle discriminazioni”. Rispetto, eguaglianza, collaborazione, ripudio delle discriminazioni: valori che devono guidare ogni cittadino in questo momento tragico per la nostra storia marcato da sof- ferenza e privazione, perché alle difficoltà causate dal Corona virus non si aggiunga il dolore della solitu- dine e dell’indifferenza. Solo il rispetto della diversità di ciascuno e la solidarietà permettono alla comunità di esistere. #iorestoacasaeleggo Novità nel servizio di prestito digiltale MLOL- Medialibraryonline, messo a disposizione dal Sistema Bibliotecario Brianza Comasca. I prestiti mensili di ebooks aumentano a tre per ogni utente. Approfittatene! Si ricorda che per usufruire del prestito digitale è neces- sario accedere alla pagina web di Medialibrary con le stesse credenziali dei servizi on-line. E’ possibile richie- dere l’attivazione delle credenziali in qualsiasi momento, anche per chi non è mai stato iscritto alla biblioteca, è sufficiente essere residente in uno dei comuni del Sistema Bibliotecario. Chi non è ancora iscritto può richiedere la preiscrizione via mail a biblioteca@comune. carugo.co.it indicando: nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, residenza e indirizzo e-mail. A procedura ultimata si riceverà una e-mail con le indicazioni per accedere a MediaLibraryOnLine. A emergenza finita, per continuare a utilizzare il prestito digitale e tutti i nostri servizi, vi aspettiamo in biblioteca per convalidare l’iscrizione. Buona lettura, con l’augurio di tornare presto lettori “cartacei”. 17
INIZIATIVE Le Mine Vaganti non si fermano L a compagnia amatoriale delle 18 Mine Vaganti di Carugo, pre- sente e attiva sul territorio già da qualche anno, non si ferma pur restando a casa e mantenendo vivi i contatti tra attori e regista. Quando a gennaio di quest’anno abbiamo scelto di affidarci alla regia di Matteo Polvara, poliedrico socio fondatore dell’associazione Tramm formatosi presso la scuola di recitazione di “Quelli di Grock” a Milano, non avremmo certo pensato di iniziare un percorso di questo tipo, che va oltre lo sperimentarsi nella recitazione: il Covid-19 ci ha dato l’opportunità di entrare nella comunità di cuore che Matteo, tramite la sua associazione, da anni coordina e dirige. Da quando non è stato più possibile incon- trarci di persona per le prove dello spettacolo che dovremmo presentare in autunno, Matteo ci ha propo- sto una serie di iniziative volte a col- tivare e a cogliere il bello anche nelle piccole cose, a rimanere vivaci e at- tivi nonostante la reclusione. L’evento culminante della settimana è l’incontro ogni mercoledì di tutti i gruppi teatrali su piattaforma web e in videochia- mata, durante il quale lavoriamo diret- tamente da casa collaborando, con- frontandoci, condividendo emozioni, stati d’animo e...provando! Piccoli momenti preziosi che aiutano tutti noi ad andare avanti giorno per giorno e a non perdere la speranza del domani. “Dare una mano colora la vita” D alla conferenza Carughese San Vincenzo ci fanno sapere che proseguirà per tutto il tempo dell’emergenza Corona virus la raccolta di generi alimentari a lunga scadenza. In chiesa parrocchiale è stato riposto un apposito scatolone. I membri dell’associazione ne cureranno la raccolta e la distribuzione e ringraziano tutti coloro che conti- nuano a donare.
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