I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF

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I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
IPAF InForma 2015
                               Organo Ufficiale Italiano IPAF

                               I numeri
                               del noleggio

                                                                Formazione e sicurezza
                                                                     Norme e controlli
                                                                     Prodotti e servizi
                                                                           Nuovi corsi
                                                                                   DPI
copia gratuita - maggio 2015
I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
Editoriale

                                                Un passo avanti
                                          I nuovi regolamenti in vigore in Italia sono un importante passo avanti
                                          per la sicurezza. Dal 12 marzo 2015, termine ultimo per l’adozione e
                                          l’osservanza di norme sull’uso sicuro delle attrezzature di lavoro in rife-
                                          rimento all’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012, la formazione
                                          è obbligatoria per tutti gli operatori di piattaforme mobili elevabili
                                          (PLE) di lavoro.

                                          In questi anni, membri dello staff e collaboratori di IPAF hanno con-
                                          tribuito alla stesura di questi regolamenti e successivamente lavorato
                                          per garantire la piena operatività del programma di formazione degli
                                          operatori di PLE IPAF con le nuove prescrizioni. Si tratta di un contri-
                                          buto importante per assicurare la sicurezza nel settore. Ora che questi
                                          regolamenti sono pienamente in vigore, tutta la filiera dei mezzi di
                                          sollevamento può beneficiare degli effetti positivi nella prevenzione
                                          degli incidenti e della promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Tim Whiteman                              Molti fornitori di formazione sono disponibili sul territorio italiano. I
CEO & Managing Director                   Centri di formazione approvati da IPAF si impegnano a rispettare stan-
International Powered Access Federation   dard di qualità definiti in modo rigoroso. Questi standard sono il frutto
www.ipaf.org
                                          del costante accumulo di esperienza da parte di IPAF in tutto il mondo
                                          per promuovere l’uso sicuro ed efficace di mezzi di accesso aereo. La
                                          loro applicazione viene tenuta sotto controllo dai revisori di IPAF che
                                          verificano anche la rispondenza dei requisiti di legge in materia, al fine
                                          di garantire che la formazione degli operatori sia erogata attraverso
                                          un programma coerente, uniforme e di alta qualità in tutto il mondo.

                                          La Carta PAL IPAF (Powered Access Licence) è molto più di una sempli-
                                          ce formazione di base. È la prova che il titolare della Carta sia davvero
                                          istruito su come far funzionare una PLE in sicurezza e come utilizzarla in
                                          modo efficiente. Anche la stessa tessera si è evoluta e ora viene emessa
                                          in versione “intelligente”, cioè dotata di un microchip wireless in grado
                                          di garantire che solo gli operatori addestrati correttamente utilizzino
                                          le macchine in loco. La veridicità e la validità di tutte le Carte PAL può
                                          essere verificata online all’indirizzo www.ipaf.org/checkpal

                                          Alla varietà dei corsi proposti da IPAF se ne sono aggiunti altri due –
                                          PLE per Gestori e Responsabili di Cantiere e Carico e Scarico PLE – ben
                                          descritti in due appositi articoli su questa rivista. Due nuovi itinerari
                                          formativi specifici che non fanno altro che migliorare la sicurezza di
                                          tutti gli operatori del settore, non solo gli utilizzatori. I soci IPAF sono
                                          sempre impegnati a diffondere la cultura della sicurezza.
                                          Lavora con noi per tenere questo settore al sicuro!

                                                                                           1 | IPAF InForma 2015
I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
Ipaf InForma 2015 - Sommario

                                                            4   Una federazione all’altezza dei suoi compiti
                                                                IPAF InForma intervista Maurizio Quaranta, nuovo responsabile di IPAF Italia

                                                            8   Notizie IPAF
                                                                I nuovi corsi disponibili. Lo sviluppo professionale dei formatori. Cosa fa IPAF.
                                                            Le campagne sulla sicurezza, le ispezioni pre-utilizzo e la Smart PAL Card.

                                                            20      La formazione per l’uso delle attrezzature da lavoro
                                                                    e l’offerta di IPAF
                                                            Lorenzo Perino analizza lo scenario dopo la definitiva entrata in vigore
                                                            dell’Accordo Stato-Regioni sulla formazione

IPAF InForma 2015
Organo ufficiale italiano IPAF
Prodotto e pubblicato da Rental Consulting
                                                            24      Il percorso formativo più riconosciuto al mondo
                                                                    Cosa rende il programma di formazione IPAF un’esperienza unica
                                                            e senza pari a livello mondiale? Ce lo spiega Mauro Potrich
www.rentalconsulting.it
per conto di International Powered Access Federation
www.ipaf.org

Direttore Responsabile
                                                            27      Noleggio, facciamo il punto
                                                                    Pier Angelo Cantù e i principali operatori del settore ragionano su numeri,
                                                            mercati e tendenze del noleggio in Italia ed Europa
e Coordinamento Editoriale
Pier Angelo Cantù
manager@rentalconsulting.it – 333 9880094

Supervisione contenuti
                                                            34      La revisione della EN280
                                                                   La norma costruttiva sulle PLE si evolve in continuazione e i soci IPAF
                                                            sono determinanti nelle modifiche che migliorano la sicurezza
Romina Vanzi – Berlinda Nadarajan

Pubblicità, contatti stampa e aziende
Ecce Promo – www.eccepromo.it
Federica Cantrigliani
                                                            36      Formazione da manuale
                                                                    Intervistiamo Andrea Boldrini, dal 2006 auditor dei Centri autorizzati IPAF
federica@eccepromo.it – 347 1257642

Hanno collaborato
Vincenzo Andreazza, Antonio Avitabile, Carole Ba-
                                                            38      Cordini e imbracature, quali utilizzare sulle PLE
                                                                    Facciamo chiarezza sui cordini e sulle imbracature da usare in cesta

                                                            40
chmann, Sara Bassetti, Diego Benetton, Carlo Berti,
Giuliano Bicchi, Andrea Boldrini, Tiziana Bracchitta,               L’opportunità di una formazione IPAF sulle PLAC
Mauro Brunelli, Alessandro Camolese, Ezio Canta-                    Romina Vanzi illustra l’impegno di IPAF per le piattaforme di lavoro
messa, Roberto Carboni, Roberto Catana, Lorenzo             autosollevanti su colonna
Cipriani, Livio Corrado, Greta Curcio, Cristiana Da-

                                                            42
olio, Piero Faraone, Mauro Ferracuti, Cristina Ferra-
mola, Luigi Ferrara, Sonia Filippa, Mirella Filippi, Da-            Analizzare per prevenire
vide Fracca, Brina Francavilla, Ketty Furlan, Giacomo               Il rapporto IPAF sugli incidenti, la sua utilità e i riflessi su sicurezza e
Galli, Alessandra Gallina, Sergio Gualandris, Gerhard       formazione
Hillebrand, Xenia Kolijn, Marco Leone Ornago, Marta
Lucani, Marco Maiani, Eliseo Maiolino, Serena Min-
gardi, Mauro Mollo, Anne Myon, Berlinda Nadarajan,
Paola Palazzani, Ambrogio Paolini, Valeriano Pariz-
zi, Paolo Peretti, Lorenzo Perino, Paolo Pianigiani,
                                                            43      Cover story
                                                                    Le eccellenti prestazioni del nuovo “ragno” Hinowa

                                                            44
Daniele Piddini, Mauro Potrich, Marco Prosperi,
Maurizio Quaranta, Annita Santi, Costantino Savani,                 Professionalità, dedizione e confronto
Andrea Scena, Alex Sgargi, Sara Trabucchi, Federica                 Chi sono e cosa fanno i professionisti di settore che, insieme allo staff
Turazza, Marina Torres, Cecile Van Leuven, Simone           di IPAF Italia, sono impegnati nei due gruppi di lavoro: INIC e TWG
Vadala, Romina Vanzi, Nicola Violini, Tim Whiteman,

                                                            46
Jo Wood, Luigi Zaffagnini.
                                                                    Nel blu dipinto di giallo
Grafica e impaginazione                                              Il Canton Ticino ha un nuovo Centro di formazione autorizzato IPAF
Studio Gomez - Daniele Ghiro                                in lingua italiana
d.ghiro@gmail.com – tel. 338 7462151

Stampa
Grafiche MDM – Forlì                                        47      Eventi
                                                                  Summit IPAF e IAPAs 2016 a Madrid. Europlatform 2015 a Copenhagen.
                                                            10^ Convention ERA il 3 e 4 giugno 2015 a Roma
Comunicazione
IPAF InForma 2015 ha lo scopo di diffondere la cul-
tura della sicurezza nell’accesso aereo e divulgare
le iniziative di IPAF, dei suoi soci e dei Centri di for-
mazione autorizzati. Testi e immagini sono pubblicati
                                                            48      Ciao, Silvio
                                                                    Il ricordo di un grande collaboratore e amico

                                                            49
con finalità giornalistiche e informative. I dati perso-
nali contenuti negli archivi di Rental Consulting, Ecce             Informazione tecnica e commerciale
Promo, Rental Blog, S.C.I. Srl e IPAF sono utilizzati                Nuovi prodotti, servizi e soluzioni dal mondo
esclusivamente per le attività inerenti questa pub-         del sollevamento aereo e dai soci IPAF
blicazione. Tutti gli iscritti possono chiedere in qual-
siasi momento l’aggiornamento o la cancellazione
dei propri dati. Gli articoli possono essere riprodotti
integralmente e parzialmente, citando la fonte.             Rental Consulting e IPAF desiderano ringraziare gli inserzionisti, i lettori e quanti
© 2015                                                      hanno contribuito a qualsiasi titolo alla buona riuscita di questa pubblicazione
I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
Intervista                                                               Ambrogio Paolini

Una federazione
all’altezza dei
suoi compiti
                                               “S
Incontriamo Maurizio Quaranta,                               ono un papà di 46 anni,
da poche settimane alla guida di IPAF Italia                 amante dello sport e dei suoi
                                                             valori, con particolare predi-
                                                             lezione per la motocicletta”.
                                               Così esordisce Maurizio Quaranta, dal 1°
                                               di marzo nuovo Responsabile IPAF per
                                               l’Italia. “Una volta conclusa l’università
                                               e provate varie attività tra cui anche
                                               quella di avvocato, ho sentito più for-
                                               te il richiamo dello scrivere. E così sono
                                               stato impegnato per quasi quindici anni
                                               in attività giornalistico-promozionali per
                                               riviste del settore delle macchine edili,
                                               del movimento terra, delle cave e del-
                                               le costruzioni. Vi ero giunto attraverso
                                               una precedente esperienza nel settore
                                               del diritto del lavoro e della sicurezza
                                               sul lavoro, ambito che mi fece conoscere
                                               IPAF, la sua attività e i suoi obiettivi. Ed
                                               eccomi oggi a dare del mio meglio per
                                               IPAF in Italia.

                                               Qual era fin qui la sua percezione
                                               della Federazione definita “l’autorità
                                               mondiale dell’accesso aereo”?
                                               Conosco IPAF da quando Gerhard Hille-
                                               brand la portò in Italia; da allora ne ho
                                               avuto a che fare in occasione di eventi
                                               stampa, nella redazione di articoli o
                                               nelle principali fiere legate al mondo
                                               dell’edilizia e delle costruzioni. L’idea
                                               che mi ero fatto di IPAF – e che ora sta
                                               trovando conferma – è quella di un’or-
                                               ganizzazione di grandi professionisti,
                                               persone appassionate e competenti. Ed
                                               é proprio la passione e la competenza a
                                               renderla ‘autorità’.

                                               Ci descrive gli obiettivi del suo inca-
                                               rico?
    Maurizio Quaranta
                                               Gli obiettivi del team italiano ricalcano
                                               appieno gli obiettivi dei membri di IPAF,

IPAF InForma 2015 | 4
I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
Intervista

ovvero promuovere in modo efficace
ed efficiente l’uso in sicurezza dei mezzi       Marta Lucani
di sollevamento persone. Sarà nostro
compito fornire consulenza, dare le
giuste informazioni, interpretare in
modo corretto le nostre norme, trop-
po spesso fumose, nonché supportare
e sviluppare iniziative per la sicurezza e
programmi di formazione.

In che modo e con quali priorità cer-
cherà di raggiungere questi obiettivi?
Ritengo che in qualsiasi campo e in
qualsiasi ambito, prima di ogni azione,
sia opportuno ascoltare gli attori. Per
questo motivo ho in programma, nelle
prossime settimane, di incontrare più
soci possibili, più produttori possibili,
più Centri di formazione possibili, così
da farmi un’idea delle loro esigenze           di voler remare nella stessa direzione e    l’approdo consapevole e strutturato
primarie e porre in essere una scaletta        non hanno lesinato nei miei confronti       sui social network e la creazione di
di interventi prioritari, in linea con gli     consigli e suggerimenti preziosi.           una App per smartphone e tablet, che
obiettivi della Federazione.                                                               ci auguriamo possano costituire una
                                               Che idea si è fatto dello scenario di       sistematica e quotidiana modalità di
Come è composto lo staff completo              riferimento in cui operano i soci e i       contatto e confronto col mondo degli
con cui collaborerà e quale supporto           Centri di formazione IPAF in Italia?        operatori.
diretto potranno dare ai Centri e ai           Dai primissimi incontri e dalle prime
soci?                                          telefonate, ho inquadrato nelle incer-      Il 12 marzo scorso è scaduto il termi-
Come dicevo, mi sono subito reso con-          tezze normative, nelle problematiche        ne per l’adeguamento della formazio-
to che il team italiano è di primissimo        degli accreditamenti, nonché nella          ne sull’uso in sicurezza delle attrez-
livello, con una profonda conoscenza           scarsa importanza che in Italia si da       zature di lavoro previsto dall’Accordo
del settore e con una passione dav-            alla sicurezza, il terreno fertile per la   Stato-Regioni 22 febbraio 2012: cosa
vero invidiabile per il proprio lavoro         proliferazione di associazioni, strutture   si aspetta da questo spartiacque?
e per IPAF. Lavoro quotidianamente             formative e istruttori che poco hanno a     A partire dallo scorso 12 marzo, i lavo-
a stretto contatto con Marta Lucani            che fare con gli standard comunitari e      ratori devono essere in regola con l’abi-
che da parecchi anni supporta meti-            con quelli di IPAF, ma che costituiscono    litazione prevista e non potranno più
colosamente le attività dei Centri di          concorrenti estremamente pericolosi e       vedersi riconosciuta la formazione pre-
formazione e mantiene i contatti con i         assolutamente squalificanti per l’intero    gressa. Ora che il sistema di abilitazione
nostri membri, e che con encomiabile           settore.                                    all’utilizzo delle attrezzature di lavoro
pazienza mi sta illustrando processi e
procedure. Nello staff c’è anche l’avvo-       IPAF rappresenta una filiera compo-                                Pier Angelo Cantù
cato Lorenzo Perino, civilista, profondo       sta da costruttori di mezzi di solle-
conoscitore della normativa in ambito          vamento, noleggiatori, strutture for-
contrattualistico, di problemi legali al       mative, società di servizi con interessi
noleggio nonché già autore di testi e ar-      nel settore: in che modo la Federazio-
ticoli sul noleggio. Inoltre, IPAF Italia ha   ne può coinvolgere e fidelizzare an-
la fortuna di poter contare sulla ‘lucida’     che i numerosissimi utilizzatori finali
attività di marketing, comunicazione           e i soggetti interessati alla formazio-
e formazione di Pier Angelo Cantù e            ne di qualità erogata dai suoi Centri?
della sua Rental Consulting. Tutti noi         Questo è un argomento interessante,
rispondiamo a Romina Vanzi, Area ma-           che mi sta molto a cuore. Con il nostro
nager per Spagna, Portogallo, America          esperto marketing nonché con l’ufficio
Latina e Italia. Infine, ci sono i membri      centrale di IPAF abbiamo cominciato
e i Presidenti del Consiglio e dei tavoli      a riflettere su questi temi: sul tavolo
tecnici, professionisti esperti e indefes-     ci sono alcune idee che potrebbero
si, che hanno dimostrato fin da subito         rivelarsi molto utili, quali per esempio

                                                                                                      5 | IPAF InForma 2015
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Intervista

– previsto dall’Accordo Stato-Regioni         appartenenza tra IPAF e i propri soci      rapporti che abbiamo cominciato a
del 22 febbraio 2012 – è pienamente           e Centri?                                  intessere con associazioni imprendito-
funzionante, ci auguriamo non tardi-          La qualità della formazione, la validità   riali dove l’uso della PLE è consigliato,
no a prodursi effetti positivi in termini     ‘globale’ della PAL card, la preparazio-   frequente o imprescindibile. Infine, ci
di prevenzione infortuni ed effettività       ne degli istruttori, l’aggiornamento co-   aspettiamo sempre molto dalla par-
della sicurezza sui luoghi di lavoro che le   stante del materiale didattico, le tante   tecipazione ad alcune rassegne fieri-
Istituzioni, ma anche tutti gli operatori     campagne di sensibilizzazione che pe-      stiche mirate, anche in collaborazione
(tra cui IPAF) che hanno contribuito alla     riodicamente IPAF porta avanti – l’ul-     con la nostra rete di Centri e soci.
redazione del provvedimento, si sono          tima in ordine di tempo è quella che
posti come obiettivo.                         concerne le ispezioni – e non ultimo       Quali sono i progetti della Federa-
                                              la creazione di nuovi corsi – come per     zione, a livello mondiale, che posso-
Oltre alla diffusione capillare della         esempio “PLE per Gestori e Respon-         no avere riflessi positivi nel mercato
formazione più riconosciuta al mon-           sabili di cantiere” e il corso “Carico e   italiano?
do, quali sono a suo parere le leve           scarico” – sono indubbiamente le frec-     Sono appena rientrato dal Summit IPAF
attraverso cui rafforzare il senso di         ce nel nostro arco. Noi cercheremo di      negli Stati Uniti – che tra le altre cose
                                              metterci qualcosa in più in termini di     ha visto la nomina del nuovo presidente
                                              vicinanza e ascolto dei bisogni concreti   nella persona di Andy Studdert, CEO
                                              dei Centri e dei membri.                   di NES Rentals – e devo confermare
                                                                                         sono tanti i progetti in itinere che ci ri-
                                              Su cosa si baserà, invece, l’attività      guarderanno da vicino. Per non svelare
                                              di coinvolgimento degli operatori          troppo le carte, posso solo anticipare
                                              di settore non ancora associati ad         che IPAF sta guardando con occhio at-
                                              IPAF?                                      tento all’e-learning – ovvero l’uso delle
                                              Come prima cosa, mi auguro che chi         tecnologie multimediali e di Internet
                                              ancora non ci conosce possa entrare        per migliorare la qualità dell’apprendi-
                                              in contatto con IPAF attraverso questa     mento facilitando l’accesso alle risorse e
                                              rivista, che ogni anno vede aumentare      ai servizi, così come anche agli scambi in
                                              impegno, foliazione, tiratura, ambiti di   remoto e alla collaborazione – nonché
                                              distribuzione, ma soprattutto riscon-      all’ampliamento della propria materia
 Lorenzo                                      tri e apprezzamento sui contenuti. In      formativa anche in ambito extra PLE.
 Perino                                       seconda analisi, contiamo sui nuovi                                               >

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I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
Nuovi corsi disponibili                                                                     Costantino Savani

PLE per Gestori
e Responsabili di Cantiere

In concomitanza con una             professionisti esperti in materia   di approfondire gli aspetti
riunione congiunta dell’INIC        di sicurezza, PLE, tecniche di      normativi e amministrativi
e del TWG, i gruppi di lavoro       formazione e comunicazione che      riguardanti le PLE e fornire
di IPAF Italia, si è tenuta nella   hanno attivamente interagito        ai datori di lavoro, preposti e
sede di Milano la prima edizione    col docente, contribuendo al        dirigenti di aziende o cantieri
del corso “PLE per Gestori          suo aspetto definitivo. Il corso,   e quelle conoscenze necessarie
e Responsabili di Cantiere”.        in fase di perfezionamento          all’individuazione delle diverse
Docente è stato Mauro Potrich,      e completamento, sarà reso          tipologie e classificazioni di PLE,
istruttore Senior e, trattandosi    disponibile a breve ai Centri di    la comprensione e l’importanza
di un’edizione pilota, al corso     formazione IPAF che potranno        di una corretta selezione della
ha partecipato un ristretto         proporlo ai propri clienti.         macchina, la piena competenza
gruppo di istruttori Senior         “PLE per Gestori e Responsabili     nel selezionare il corretto
IPAF e membri dello staff;          di Cantiere” è rivolto a            DPI per l’operatore, tutte le
tutti gli istruttori Senior e       figure professionali che, per       informazioni utili relative
gli istruttori con minimo un        la posizione che occupano           all’utilizzo e controllo in
anno di esperienza che hanno        nell’organizzazione aziendale,      sicurezza delle PLE da inserire
sostenuto con esito positivo il     devono prendere decisioni           nell’eventuale POS e infine tutto
colloquio con un responsabile       consapevoli sull’uso di queste      ciò che riguarda gli aspetti di
IPAF, possono erogare questo        macchine, decisioni che             pianificazione e manutenzione.
corso con lo scopo di fornire       possono influenzare la sicurezza    L’obiettivo di IPAF, nel suo stile,
loro uno strumento adeguato         ma anche la remunerazione           è sempre quello di perseguire
per facilitarne la gestione,        derivante dall’uso corretto delle   le migliori prassi lavorative
ottimizzarne la produttività        PLE adeguate allo specifico         nell’utilizzo di PLE, integrando
e favorire la minimizzazione        luogo di lavoro. Non è quindi       in questo processo formativo
dei costi derivanti dal loro        necessario che i partecipanti       tutte le figure coinvolte:
utilizzo, rischi d’uso compresi.    siano soggetti utilizzatori         non a caso IPAF eroga corsi
Volutamente, è stato proposto       (destinatari del celebre corso      per operatori, dimostratori,
ai componenti del TWG IPAF          IPAF per operatori suddiviso        istruttori, trasportatori, a cui si
(il gruppo di lavoro che si         in categorie). Con i suoi           aggiunge ora questo riservato ai
occupa della formazione di          contenuti, il corso in oggetto      gestori.
IPAF in Italia), composto da        ha come obiettivo quello

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Nuovi corsi disponibili                                                                           Mauro Potrich

Carico e scarico di PLE
                                      la legislazione italiana (che         con questionario a risposte
                                      per alcuni aspetti riguardanti        multiple, il corso è proseguito
                                      la circolazione stradale e in         per l’intero pomeriggio in
                                      particolare sulle dimensioni del      area esterna con esercitazioni
                                      carico, differisce dai regolamenti    pratiche riguardanti i controlli
                                      inglesi). Il corso è stato tenuto     e le operazioni di scarico, carico
                                      da Martin Wraith, istruttore          e fissaggio. Ogni operazione
                                      Senior IPAF e Auditor di              di carico e scarico è stata
                                      grande esperienza ha visto la         effettuata in piena sicurezza con
                                      partecipazione di 4 istruttori        l’ausilio del verricello istallato
                                      Senior italiani. La parte teorica     sul veicolo. Di particolare
                                      ha impegnato l’intera mattinata,      interesse la parte riguardante
                                      in cui sono state affrontate          le modalità di fissaggio sia con
                                      tematiche normative e legislative     l’utilizzo di catene che con
                                      compreso il Codice della Strada.      cinghie in varie configurazioni
                                      Altro tema di fondamentale            per la ripartizione del carico
                                      importanza per la sicurezza,          tra i vari dispositivi utilizzati.
                                      l’individuazione e la valutazione     A completamento del corso,
                                      dei rischi associati al carico,       un confronto in aula tra i
                                      allo scarico e ai luoghi dove         partecipanti e un’integrazione
                                      queste attività vengono svolte,       della valutazione dei rischi.
L’analisi degli incidenti correlati   nonché l’individuazione dei DPI       Da questo momento sarà
all’utilizzo delle PLE ha             necessari e le modalità per la        possibile, per i Centri IPAF in
evidenziato che circa un terzo        riduzione dei rischi. Dopo aver       Italia, formare propri istruttori
degli incidenti segnalati ha          illustrato le varie tipologie di      e integrare così la proposta
riguardato conducenti di mezzi        veicoli utilizzati per il trasporto   formativa. Anche se questo corso
di trasporto che consegnavano         e le loro caratteristiche, il         non fa parte delle abilitazioni
PLE. Infatti, molte piattaforme       docente ha spiegato le procedure      previste dall’Accordo Stato-
di lavoro elevabili a noleggio        operative riguardanti il carico       Regioni in vigore dal marzo
sono semoventi e, non potendo         a cominciare dall’ispezione del       2013, rientra comunque
circolare su strada, vengono          veicolo e del mezzo da caricare,      nell’obbligo di formazione che il
trasportate con veicoli di vario      all’individuazione del baricentro     D.Lgs. 81/2008 pone in capo al
tipo così come accade per altri       e del posizionamento sul veicolo      datore di lavoro nei confronti dei
macchinari da cantiere. Ciò ha        per una corretta distribuzione        propri lavoratori.
indotto IPAF a proporre anche         del carico e ripartizione sugli       IPAF incrementa così il suo
in Italia uno specifico corso, in     assi e alle modalità di carico.       contributo al miglioramento
aggiunta agli altri disponibili       Parte non meno importante             della sicurezza nei cantieri
attraverso i Centri di formazione     del corso quella relativa alle        e nei luoghi di lavoro nella
autorizzati diffusi sul territorio    tipologie dei mezzi e dispositivi     movimentazione e trasporto
nazionale.                            di fissaggio e modalità di            delle PLE e altri mezzi d’opera
La prima edizione si è tenuta         bloccaggio del carico compresi i      proponendosi di formare
lo scorso 21 gennaio a Bologna        carichi multipli. La parte teorica    operatori e trasportatori
con l’obiettivo di verificare         si è conclusa analizzando le          riguardo le procedure di
che i contenuti didattici e           procedure di scarico compresi         sicurezza corrette per il carico,
in particolare i riferimenti          carichi multipli con scarichi         lo scarico e il fissaggio dei
normativi e legislativi fossero       successivi in più cantieri.           macchinari prima o dopo il
perfettamente coerenti con            Dopo l’esame teorico, svolto          trasporto su strada.

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Sviluppo professionale istruttori                                                                 Pier Angelo Cantù

Evoluzione dei contenuti
e piena operatività

IPAF conta nel nostro Paese             continua, il materiale didattico      come formatore, tema illustrato
più di 40 Centri di formazione          sempre aggiornato e di alto livello   dall’esperto Giuliano Bicchi,
autorizzati, per un totale di oltre     professionale, la presenza della      formatore Senior e membro
100 istruttori abilitati, che si sono   Federazione in tutta la filiera del   del TWG. A completamento
dati appuntamento a Bologna il 20       sollevamento; la piena operatività    della giornata sono stati
gennaio per l’annuale seminario         su tutto il territorio e, non         analizzati i risultati degli audit
di sviluppo professionale, aperto       ultimo, la validità internazionale    e dell’iniziativa mondiale di
dalla lettura del Codice Etico          della formazione IPAF. Molto          monitoraggio delle principali
della Federazione da parte di           apprezzate, la relazione di Mauro     cause degli incidenti. Il tema
Vincenzo Andreazza, Presidente          Potrich, Presidente del gruppo        della percezione dei rischi e della
dell’associazione IPAF Italia. Un       di lavoro formatori (TWG), sulle      modifica dei comportamenti allo
momento forte, che ha rimarcato         novità del materiale didattico        scopo di prevenire gli incidenti
quanto la Federazione muova i           2015 e la presentazione dei nuovi     è stato al centro di un ulteriore
propri passi e guidi le sue attività    corsi disponibili: “PLE per Gestori   intervento formativo.
a partire da un atteggiamento           e Responsabili di cantiere” e         L’evento dedicato ai formatori
che antepone sempre la persona          “Carico e Scarico”; spettacolare      IPAF si è concluso con la
umana e la sua sicurezza a              la disamina sui Dispositivi di        presentazione del recente accordo
qualsiasi risultato commerciale.        Protezione Individuale e sul loro     con l’associazione sindacale di
La focalizzazione sui punti             corretto utilizzo relativo alle       categoria A.N.CO.R.S., organismo
forti che rendono la Carta PAL          PLE da parte di Roberto Catana,       che affiancherà le collaborazioni
differente da qualsiasi altra           istruttore Senior, che ha coinvolto   già in atto, permettendo ai Centri
attestazione formativa per lo           la platea con uno stile impeccabile   di formazione IPAF di operare
specifico settore presente sul          di competenza, capacità di            pienamente su tutto il territorio
mercato mondiale, ha aperto le          intrattenimento e precisione dei      italiano nell’emissione della
presentazioni: i punti unici sono       contenuti. Altrettanto seguita,       documentazione di avvenuta
scaturiti da un apposito seminario      la presentazione dedicata alle        formazione certificata, in linea
dedicato alla vendita del valore        novità della norma costruttiva        con quanto previsto dall’Accordo
della formazione IPAF. Tra questi       EN280: 2013 e ai riflessi delle       Stato-Regioni.
elementi costitutivi: la formazione     nuove modifiche per chi opera

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Cosa fa IPAF

Conosci l’autorità mondiale
nell’accesso aereo?
IPAF è un’organizzazione senza
scopo di lucro di proprietà dei
suoi soci che promuove in tutto
il mondo l’uso sicuro ed efficace
dei mezzi mobili di accesso aereo.
Tra i soci figurano società di
noleggio, costruttori, distributori
e proprietari di mezzi mobili di
accesso aereo.
Attiva nella fornitura di beni
e servizi di qualità, IPAF
rappresenta e promuove gli
interessi dei propri soci a livello
nazionale e internazionale, in
particolare:                          IPAF, inoltre offre ai propri soci un     premi IAPAs, Europlatform e
• Promuove i prodotti dei soci        ventaglio di servizi e attività di alta   numerosi convegni in ogni nazione
a livello mondiale, attraverso        competenza, come:                         rappresentata.
incontri e interventi sui temi                                                  Partecipando a fiere importanti per
inerenti al settore dei mezzi         Consulenza e informazione tecnica         i settori di riferimento per l’accesso
mobili di accesso aereo.              Creando supporti cartacei e video         aereo, il noleggio, le costruzioni, la
• Organizza attività promozionali     su argomenti quali imbracature,           salute e la sicurezza.
dedicate ai soci sui più elevati      condizioni del terreno e ispezioni.
standard in materia di sicurezza e    Sostenendo il comitato tecnico            Influenzare e interpretare
buone prassi commerciali.             costruttori IPAF.                         legislazioni e normative
• E’ presente attivamente con         Pubblicando riviste e materiale           Partecipando allo sviluppo di
le proprie delegazioni in tutte       tecnico tra cui il Report annuale sul     norme tra cui le europee EN e gli
le discussioni governative di         mercato del noleggio.                     standard ISO.
interesse dei soci.                                                             Monitorando le normative
• Coopera con le associazioni         Promozione e sviluppo della               internazionali che regolano
di settore, in particolare sui        sicurezza                                 l’utilizzo di attrezzature.
temi legati all’uso dei mezzi di      Creando campagne come “CLIC               Lavorando con le autorità sanitarie
accesso aereo e del commercio         CLAC” e “Distribuisci il carico”.         e di sicurezza in tutto il mondo.
internazionale.                       Implementando una banca dati
• Diffonde l’efficienza a livello     sugli incidenti.                          Programmi di formazione per
tecnico, partecipando alla            Prendendo parte al lavoro dei             operatori e gestori di cantiere
definizione degli standard            Consigli regionali e internazionali       Erogando la Carta PAL,
costruttivi e d’uso.                  IPAF.                                     l’attestazione di formazione più
• Sviluppa la collaborazione e                                                  riconosciuta a livello internazionale
la condivisione tra i soci nella      Promozione dell’industria dei mezzi       per gli operatori qualificati di PLE
discussione su problematiche          mobili di accesso aereo                   o PLAC.
comuni e interventi legali volti a    Assegnando il marchio di qualità          Controllando la qualità dei propri
contribuire, in maniera diretta o     IPAF Rental +.                            Centri, grazie ad attività di auditing.
indiretta, al conseguimento degli     Organizzando conferenze ed                Organizzando seminari di sviluppo
obiettivi.                            eventi, tra cui il Summit IPAF,           professionale per gli istruttori.

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Campagne sicurezza                                                                        Maurizio Quaranta

IPAF informa
                                    all’indirizzo www.ipaf.org/
                                    it/risorse/campagna-piastre-
                                    di-appoggio/ sono disponibili
                                    adesivi, volantini, video e
                                    poster. Inoltre, è presente sia
                                    in versione interattiva on-line
IPAF supporta i suoi Centri di      sia cartacea – del tutto simile a   su tutti i tipi di piattaforme
formazione, gli istruttori e i      un disco-orario – un’utilissima     di lavoro mobili elevabili; a
noleggiatori con la fornitura di    “Tabella di conversione”            seconda del tipo di macchina,
materiale informativo allo scopo    per aiutare gli operatori e         si differenziano per la
di diffondere la cultura della      il personale incaricato a           posizione e il funzionamento.
sicurezza. Molte le campagne        determinare la dimensione           L’adesivo deve essere posto in
attivate a livello mondiale: è      delle piastre di appoggio           modo da indicare chiaramente
sufficiente connettersi al sito     da utilizzare in fase di            e con impatto immediato
www.ipaf.org per avere libero       allestimento di una PLE. Prima      l’ubicazione dei comandi per la
accesso a depliant, volantini,      di utilizzare questo strumento      discesa d’emergenza.
poster, adesivi e supporti video.   è comunque necessario               Gli operatori devono accertarsi
Eccone alcune: la campagna          condurre una valutazione della      che vi sia una persona a terra
Clic Clac ha come obiettivo         consistenza del terreno.            istruita all’uso dei comandi.
la sensibilizzazione degli          A tale riguardo, rammentiamo        Ricca l’offerta anche del
utilizzatori di piattaforme di      di stamparvi la sempre utile        materiale relativo ai controlli
lavoro mobili elevabili, con        “Guida alla valutazione delle       pre-utilizzo e della guida alla
braccio telescopico o articolato    condizioni del terreno”,            familiarizzazione; si rammenta
a dotarsi sempre di una             presente tra le Guide Tecniche.     la possibilità di visualizzare,
imbracatura di trattenuta a         Disponibile on-line anche           nell’area pubblicazioni/film
pieno corpo, con cordino corto      un altro utilissimo adesivo         del sito, l’ampio reportage
agganciato a un punto idoneo        da apporre sulle piattaforme,       di filmati sui controlli pre-
di ancoraggio del cesto.            a cura di noleggiatori e            utilizzo nonché la possibilità
Di questa campagna                  produttori, ovvero il simbolo       di scaricare il volantino sulla
all’indirizzo www.ipaf.org/         che indica l’ubicazione             familiarizzazione.
it/risorse/campagna-clic-           dei comandi per la discesa          Altrettanto dettagliata, infine,
clac, sono sempre disponibili       d’emergenza.                        la dotazione a disposizione
adesivi, volantini e video.         I sistemi di discesa di             di Centri di formazione,
È possibile anche scaricare         emergenza sono presenti             istruttori e noleggiatori per
l’artwork in versione US, IT,                                           quanto concerne le PLAC.
NL, ES e FR in formato Corel                                            In particolare, ricordiamo
Draw. Disponibile anche la                                              che è disponibile la Guida
Linea Guida Tecnica IPAF H1                                             IPAF per l’uso in Sicurezza
in lingua italiana e il prospetto                                       di Piattaforme di Lavoro
sull’effetto catapulta.                                                 Autosollevanti su Colonne
Spread the load è la campagna                                           (PLAC), il Certificato di
di sicurezza che promuove                                               consegna per PLAC, la
la valutazione adeguata delle                                           Tabella di carico per PLAC e
condizioni del terreno e l’uso                                          la Guida IPAF per la verifica
corretto degli stabilizzatori                                           approfondita di PLAC.
e delle piastre di appoggio.                                            www.ipaf.org/safe
Anche in questo caso,

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17 | IPAF InForma 2015
IPAF News

Cosa fare prima
di utilizzare una PLE
Uno degli elementi fondamentali
per l'uso in sicurezza delle PLE
sono i controlli che l'operatore
deve fare prima di utilizzare                                                 come condurre un’ispezione
la macchina. IPAF, nel suo                                                    pre-utilizzo per piattaforme a
costante impegno di focalizzare                                               pantografo (mobili verticali, 3a)
l'attenzione sulla sicurezza,          le dinamiche e le prassi per           e piattaforme a braccio (mobili a
promuove questo aspetto                una corretta ispezione visiva e        braccio, 3b).
importante anche con supporti          funzionale e per il conseguente        Ogni video dura circa 10 minuti
informativi e filmati.                 controllo dei dispositivi di           e i filmati sono disponibili
Il tema verrà analizzato nel           sicurezza. Si potrà assistere a        in inglese, tedesco, francese,
corso dei prossimi appuntamenti        dimostrazioni pratiche su come         italiano, olandese, spagnolo,
fieristici, dopo la presentazione      effettuare un’ispezione pre-           portoghese e cinese. Tutti i video
all’Intermat di Parigi lo scorso       utilizzo e verranno presentati         delle ispezioni sono disponibili
aprile. Nel corso degli eventi         i nuovi video sulla sicurezza.         sul sito IPAF all’indirizzo
verranno esplicitate le procedure,     Un video tutorial è dedicato a         www.ipaf.org/inspections

Dal 2015 le PAL Card sono tutte Smart
Dopo aver raggiunto il traguardo del milione di
PAL Card emesse, da quest’anno tutti i patentini
IPAF saranno Smart, riconoscibili dal simbolo
“wireless” e con un chip incorporato contenente i
dati anagrafici dell’operatore e le categorie per le
quali si è ricevuta formazione, comunque riportati
anche sulla plastica. Mediante l’introduzione delle
Smart Pal Card, IPAF si propone di incrementare
e migliorare la sicurezza all’interno dei cantieri e
dei magazzini logistici: solo gli operatori formati
da IPAF per l’utilizzo di piattaforme di lavoro
mobili elevabili (PLE) e piattaforme di lavoro
autosollevanti su colonne (PLAC) potranno
azionarle e utilizzarle. Un apposito lettore, installato
sulle macchine permetterà, infatti, di decodificare i
dati memorizzati nel chip. I responsabili potranno         maggiore controllo del parco mezzi, prevenendo
così stabilire le condizioni per l’accensione e            l’utilizzo fraudolento e aiutando i noleggiatori nel
l’utilizzo del mezzo come, per esempio, il livello di      monitoraggio dei reali tempi di utilizzo concordati
formazione acquisito. Utilizzando questo sistema ci        contrattualmente. La Smart PAL Card rimane
si potrà sempre accertare che le PLE o le PLAC siano       comunque utilizzabile come una normale Carta
utilizzate solo da operatori correttamente formati e       PAL in caso di non installazione del dispositivo sui
autorizzati all’uso. Le Smart PAL Card permettono,         mezzi di sollevamento. Molti costruttori soci IPAF si
inoltre, di risalire a chi ha usato una data macchina      stanno già adeguando alla nuova tecnologia.
in un dato momento e per quanto tempo. Grazie              www.ipaf.org/smartpal
a ciò i responsabili di cantiere avranno un                www.ipaf.org/checkpal

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tyrolit

          19 | IPAF InForma 2015
Accordo Stato-Regioni                                                                                                  Lorenzo Perino

La formazione per l’uso
delle attrezzature di lavoro
e l’offerta di IPAF
Il 12 marzo è scaduto il termine di adeguamento previsto                                   trezzature effettuata fino a quel mo-
per il riconoscimento della formazione pregressa dei                                       mento ad opera del datore di lavoro,
                                                                                           è stato però creato un meccanismo di
lavoratori. Cosa cambia per gli operatori e per chi eroga                                  riconoscimento, previsto al punto 9
formazione sulle attrezzature?                                                             dell’Allegato A lettera B) dell’Accordo.
                                                                                           Sono stati fissati i parametri secondo
                                                                                           cui considerare e “tenere buono” quan-
                                                                                           to eventualmente fatto in passato dal
                                                                                           datore di lavoro per i propri lavoratori:
                                                                                           a) Ai corsi di formazione di durata com-
                                                                                           plessiva non inferiore a quella prevista
                                                                                           dall’Accordo, con modulo teorico e
                                                                                           modulo pratico e verifica dell’apprendi-
                                                                                           mento è stata riconosciuta una validità
                                                                                           fino al 12 marzo 2018 (5 anni dall’entra-
                                                                                           ta in vigore dell’Accordo);
                                                                                           b) Per i corsi di formazione dotati di par-
                                                                                           te teorica e parte pratica ma di durata
                                                                                           inferiore a quella prevista dall’Accordo è
                                                                                           stato previsto l’obbligo della frequenza
                                                                                           di un corso di aggiornamento di 4 ore
                                                                                           entro il termine del 12 marzo 2015 (en-
                                                                                           tro 24 mesi dall’entrata in vigore);
                                                                                           c) Per i corsi di formazione di qualsiasi
                                                                                           durata non completati da verifica fina-
                                                                                           le dell’apprendimento è stato previsto
                                                                                           l’obbligo di frequenza di un corso di
                                                                                           aggiornamento di 4 ore corredato da

L’
                                                                                           verifica finale di apprendimento entro
        ormai famoso Accordo Stato           infortunio. Per questa categorie di at-       il termine del 12 marzo 2015.
        Regioni 22 febbraio 2012 in ma-      trezzature (e per le altre incluse nell’Ac-   A questo punto i lavoratori di cui ai
        teria di abilitazione all’utilizzo   cordo) la norma impone l’acquisizione         punti b) e c) sopra elencati, che non
        in sicurezza delle attrezzature      di una specifica abilitazione e fissa con-    abbiano adempiuto all’obbligo di ag-
di lavoro ha introdotto regole precise       tenuti e procedure per l’ottenimento          giornamento entro il 12 marzo scorso,
per la formazione all’uso in sicurezza       della stessa, oltre a individuare i sogget-   non potranno più vedersi riconosciuta
di una serie di macchinari, ritenuti dal     ti che possono erogare tale formazione.       la formazione pregressa e dovranno,
legislatore particolarmente pericolosi.      Il termine entro il quale adeguarsi alle      per essere a norma, frequentare un
Tra questi sono state incluse anche le       nuove regole è stato fissato in 24 mesi       corso di formazione completo. Quindi
Piattaforme di lavoro Mobili Elevabili       dall’entrata in vigore e la scadenza di       oggi è possibile affermare che il sistema
(PLE) poiché implicano il sollevamento       questo periodo di tolleranza è avvenuta       di abilitazione all’utilizzo delle attrez-
di persone per l’esecuzione di lavori in     il 12 marzo scorso.                           zature di lavoro previsto dall’Accordo
altezza con possibili rischi specifici di    Per la formazione specifica delle at-         Stato-Regioni 22 febbraio 2012 è pie-

IPAF InForma 2015 | 20
Accordo Stato-Regioni

namente funzionante (salvo l’eccezio-
ne della categoria dei trattori agricoli e
forestali, oggetto in questi ultimi anni
di una serie di ingiustificate e pericolose
eccezioni).

Chi non si è adeguato
nei tempi
Alla luce di quanto descritto, gli ope-
ratori di mercato che negli ultimi 24
mesi non si sono preoccupati di ade-
guare la formazione dei propri addetti
con il corso di aggiornamento si trove-
ranno a dover rifare da capo i corsi di
formazione, a meno che non rientrino
nella categoria di cui al punto a) prece-
dente. In questo caso saranno coper-
ti con quanto fatto in passato fino al        a sé stessa non sarebbe in grado di re-      ratori ormai devono essere formati in
2018 inoltrato, fermo restando che la         sistere ai controlli degli organi preposti   modo completo secondo i nuovi para-
formazione attrezzature di lavoro fa          o, peggio, al vaglio dell’Autorità Giudi-    metri fissati dall’Accordo, nonostante il
parte del percorso formativo del lavo-        ziaria in caso di infortunio. In questo      tentativo di sabotaggio in corsa portato
ratore e quindi deve essere alimentata        settore la differenza tra i contenuti di     avanti a più riprese da alcune associa-
con continuità e aggiornata in relazione      scarso valore e la qualità è più marcata     zioni datoriali. E questo non potrà che
alle novità normative ma anche tecni-         che altrove: una formazione insufficien-     riflettersi positivamente nei prossimi
che che il mercato mette a disposizione.      te e di scarsa qualità può costare poco      mesi e anni, in termini di riduzione
L’abilitazione non deve, infatti, essere      ma certamente oggi non vale nulla. Una       degli infortuni sui luoghi di lavoro e di
vista come un pezzo di carta da custo-        formazione di qualità ha certamente un       effettività in generale della sicurezza in
dire in un cassetto in caso di controlli      costo più elevato, ma elevato è anche        azienda. Oltre a questo, la consapevo-
ma come la formalizzazione di un per-         il suo valore in termini di tutela della     lezza media della necessità di un’ade-
corso soggetto a continua evoluzione.         salute dei lavoratori, di prevenzione        guata formazione all’uso in sicurezza di
L’Accordo fissa i requisiti minimi, ma il     infortuni e anche di risparmio di costi      attrezzature di lavoro è certamente più
datore di lavoro deve valutare i rischi       relativi e di sanzioni (spesso anche pe-     elevata che in passato. E anche questo è
specifici cui sono effettivamente sot-        nali) per il datore di lavoro.               un elemento in generale positivo.
toposti i lavoratori e organizzarsi per                                                    Quindi il modo corretto di intendere
la loro prevenzione. Così è importante        IPAF, scelta di qualità                      la formazione attrezzature non è solo
che il referente del datore di lavoro in      Per queste ragioni IPAF – International      produrre attestati in grado di salvare
tema di formazione attrezzature sia           Powered Access Federation, da anni           la forma ma soprattutto introdurre
un soggetto di comprovata esperienza          punto di riferimento in Italia e nel mon-    una cultura della sicurezza effettiva in
e autorevolezza che possa accompa-            do per la formazione di qualità sull’uso     azienda e per ottenere questo risultato
gnarlo lungo il percorso della corretta       in sicurezza delle PLE e PLAC, ha con-       è essenziale disporre di un punto di ri-
formazione dei lavoratori. È ormai fin        tinuato in questi anni a portare avanti      ferimento tecnico affidabile e in grado
troppo chiaro che il rispetto della sola      il proprio programma formativo anche         di supportare con efficacia l’azienda.
forma per la produzione di “carta” fine       all’interno di un mercato che ha fatto       Per questo motivo, IPAF offre ai propri
                                              della battaglia sul mero prezzo l’unico      associati servizi di elevata qualità e alla
                                              elemento qualificante per vincere. Il        propria rete di Centri di formazione un
                                              consolidamento della propria posizione       supporto esperienziale e di assistenza in
                                              di mercato è la prova che gradualmen-        grado di promuovere la cultura dell’uso
                                              te il messaggio è stato recepito da un       in sicurezza delle PLE. Offre contenuti
                                              numero sempre maggiore di aziende            tecnici e giuridici e consulenza gratuita
                                              e di operatori, convinti che destinare       a tutti i propri associati, con l’aiuto dei
                                              risorse alla formazione di qualità per       professionisti del settore che parteci-
                                              i propri addetti fosse decisamente un        pano ai gruppi di lavoro, nonché una
                                              buon investimento, oltre che un com-         rete di professionalità unica in Italia per
                                              portamento socialmente responsabile.         competenza e autorevolezza. Il succes-
                                              Da un punto di vista normativo ci tro-       so di eventi, seminari e contatti alle fiere
                                              viamo in una fase in cui tutti gli ope-      ne è una prova.

                                                                                                    21 | IPAF InForma 2015
Accordo Stato-Regioni

Il supporto della
Federazione e gli accordi
in atto
Oltre a questo, la valorizzazione dei pro-
pri Centri di formazione autorizzati sul
territorio è lo strumento con cui IPAF
si promuove localmente, offrendo loro
supporto, servizi in convenzione, conte-
nuti e la possibilità di proporsi al meglio
sul mercato. La partnership attivata nel
2013 con l’associazione A.I.A.S. – Asso-
ciazione Italiana Ambiente e Sicurezza
– è stata recentemente affiancata da
un ulteriore accordo con un’altra asso-
ciazione sindacale datoriale di esperti di
sicurezza come A.N.CO.R.S. – Associa-
zione Nazionale Consulenti e Responsa-          dei partecipanti e ottenere la redazione        ha reso il tempo degli stratagemmi e dei
bili della Sicurezza sul Lavoro –, al fine di   automatica della documentazione pre-            sotterfugi per evitare di formare i propri
consentire ai Centri di operare una scelta      vista dall’Accordo Stato Regioni 22 feb-        lavoratori, definitivamente obsoleto. Il
per l’emissione dell’attestato sulla base       braio 2012 per l’emissione finale dell’at-      livello di adempimento medio richiesto
delle proprie esigenze e del territorio in      testato di abilitazione. Un vantaggio           dal mercato è ormai elevato e la consa-
cui si trovano a operare. Lo sviluppo di        decisamente rilevante se si considera il        pevolezza della necessità di formazione
collaborazione e partnership con sog-           livello di burocrazia che la norma italiana     di qualità anche. Con questo non si vuole
getti qualificati è uno degli strumenti         richiede agli enti che erogano la forma-        dire che non esisteranno più i cosiddetti
con cui IPAF ritiene di perseguire il pro-      zione. Oltre a questo, l’informatizzazione      “venditori di carta” che distribuiranno
prio obiettivo sociale del miglioramen-         dei processi consente di avere una trac-        attestati di formazione inconsistenti e
to dei livelli di sicurezza del mercato del     ciabilità totale della formazione erogata       “fasulli” per pochi euro, convincendo i
sollevamento persone. In quest’ottica           e interessanti statistiche che possono          datori di lavoro più sprovveduti che tan-
è stato siglato anche un accordo con            aiutare a capire il funzionamento del           to basta la forma e che la sostanza non è
l’Associazione Linea Vita, specializzata        mercato della formazione attrezzature           necessaria. Questi soggetti ci sono stati
nella promozione dell’utilizzo sicuro dei       in Italia. Questi strumenti avanzati, in-       in passato, prima dell’entrata in vigore
DPI per i lavori in quota. Questa mate-         sieme all’autorevolezza e alla qualità dei      dell’Accordo; ci sono stati negli ultimi
ria, strettamente connessa con il solleva-      contenuti della formazione IPAF, costi-         24 mesi e ci saranno certamente anche
mento persone, darà certamente luogo            tuiscono un valore aggiunto per tutti           in futuro. Quello che però è cambiato,
nei prossimi mesi a seminari e convegni         gli operatori di mercato che volessero          in attesa di un sistema di controlli più
interessanti per gli operatori di entrambi      avvicinarsi con serietà al mondo IPAF e         adeguato, è il livello di consapevolezza
i settori.                                      diventare Centro di formazione abilitato.       delle aziende che oggi mirano alla reale
                                                                                                prevenzione degli infortuni, attraverso
Innovazione negli                               L’autorità mondiale                             una formazione effettiva e di qualità,
strumenti operativi                             nel sollevamento aereo                          e non al presunto risparmio nel breve
Un elemento di recente introduzione             Tutti gli elementi descritti compongo-          periodo. Quest’ultimo approccio porta
che ha semplificato la vita alla rete dei       no l’insieme dei vantaggi che entrare a         i datori di lavoro a esporsi a un rischio
Centri di formazione IPAF è il software         fare parte del mondo IPAF offre, come           futuro potenzialmente letale per l’azien-
di gestione della formazione. Il sistema        semplice associato in termini di servizi e      da (in relazione alla responsabilità am-
informatico, ideato e progettato da IPAF        contenuti ovvero come Centro di forma-          ministrativa da reato degli enti prevista
in Italia in collaborazione con la società      zione in termini di supporto alla propria       dal D.lgs. 231/2001) e alla responsabilità
Xgroup di Bologna, consente ai Centri di        attività di imprenditore della formazio-        penale personale del datore di lavoro
formazione di inserire i dati del corso e       ne. Ci troviamo in un momento storico           stesso in caso di infortunio dei lavoratori.
                                                in cui nel nostro Paese, al netto della crisi   Oggi, più che in passato, scegliere la for-
                                                economica e di eventuali sintomi di ri-         mazione IPAF sull’uso in sicurezza delle
                                                presa che di fatto cominciano a essere          PLE per i propri operatori o diventare
                                                percepibili, il mercato della formazione        Centro di formazione autorizzato, è una
                                                attrezzature (in particolare delle PLE) è       scelta perfetta e prudente per i datori di
                                                considerato attrattivo. Inoltre, la scaden-     lavoro, ma anche vincente sul mercato
                                                za del termine per il riconoscimento del-       per gli imprenditori della formazione.
                                                la formazione pregressa appena decorso,                                                 >

IPAF InForma 2015 | 22
23 | IPAF InForma 2015
Identità e contenuti                                                                                                    Mauro Potrich

Il percorso formativo
più riconosciuto
al mondo
Cosa rende il programma di formazione IPAF                                                  dai Centri autorizzati IPAF alla pari di un
                                                                                            qualsiasi corso disponibile sul mercato,
un’esperienza unica e senza pari a livello mondiale                                         in quanto i requisiti legali riguardanti i
per il settore del sollevamento aereo                                                       corsi di abilitazione – durata e contenuti

S
                                                                                            – sono stati definiti in maniera puntuale.
       crivere un articolo sul programma    della cultura della sicurezza per i lavori
       di formazione più riconosciuto al    in quota è ormai conosciuta da tutti gli        IPAF e la cultura della
       mondo per l’uso in sicurezza dei     operatori del settore e dagli enti che si oc-   sicurezza in Italia
       mezzi di sollevamento può appa-      cupano di sicurezza. Difficile, perché oggi     Per maggior chiarezza, vorrei fare qual-
rire semplice, ma in realtà è piuttosto     non si parla più solo di formazione ma          che passo indietro nel tempo, allaccian-
difficile. Semplice, perché IPAF e la sua   anche di abilitazione degli operatori e si      domi anche alla mia esperienza. L’uso
attività nella formazione e di diffusione   potrebbe ritenere la formazione erogata         delle piattaforme di lavoro elevabili per

IPAF InForma 2015 | 24
Identità e contenuti

l’esecuzione di lavori in quota, aiutata
dalla disponibilità di molte tipologie e
modelli di macchine anche a noleggio,
ha avuto un aumento esponenziale della
diffusione negli ultimi trent’anni (rallen-
tato negli ultimi tempi a causa della crisi
nell’edilizia). L’incremento dell’utilizzo ha
portato anche un aumento degli infor-
tuni, alcuni dei quali molto gravi o con
esito mortale per la maggioranza causati
da errore umano o sottovalutazione dei
rischi. Questo il motivo per cui l’Inter-
national Powered Access Federation
(IPAF) ha individuato nella sua mission
la promozione dell’uso sicuro ed effi-
cace delle piattaforme di lavoro mobili
elevabili (PLE) e delle piattaforme di la-
voro autosollevanti a colonna (PLAC),
con l’obiettivo primario di prevenire gli
incidenti. Il programma di formazione
degli operatori è stato proposto in Ita-        erogati dai Centri IPAF, viene periodica-     disponibilità di locali idonei e attrez-
lia fin dal 2002 dai primi due Centri di        mente revisionato per mantenerlo con-         zati per la formazione e un’area per le
formazione (CTE e JLG) a seguito del            forme ai requisiti normativi e legislativi.   esercitazioni pratiche, la disponibilità
successo e della diffusione in Inghilterra,     Particolare attenzione viene posta sulla      delle attrezzature (PLE o PLAC) e di
Paese che ha per primo intuito come la          gestione delle procedure e della modu-        istruttori qualificati da IPAF. Il Centro
formazione degli operatori debba essere         listica, in modo da garantire uniformità      di formazione viene approvato da IPAF
effettuata secondo un programma ben             di erogazione del servizio di formazione      dopo una visita di valutazione e deve
definito, specificatamente progettato e         per tutti i Centri IPAF in coerenza con i     mantenere nel tempo i requisiti stabiliti,
costantemente aggiornato. L’esempio             requisiti cogenti. Le procedure presenti      che vengono verificati attraverso visite
è stato poi seguito da molti costrutto-         nel Manuale definiscono tutto il proces-      di sorveglianza e visite non preannun-
ri, distributori e noleggiatori che hanno       so riguardante l’erogazione dei corsi di      ciate. Dopo la qualifica e la firma del
permesso la diffusione sul territorio di        formazione IPAF ed è certificato con-         contratto di licenza, il Centro di forma-
42 Centri di formazione IPAF. La gestione       forme alla norma internazionale ISO           zione riceve il “Manuale di formazione”,
della formazione IPAF è definita nel “Ma-       18878:2004 riguardante la formazione          unitamente a tutti i supporti didattici
nuale di formazione” che contiene tutti i       degli operatori (conduttori) di piattafor-    necessari all’erogazione dei corsi: i CD
requisiti riguardanti i formatori, i Centri     me di lavoro mobili elevabili.                con i contenuti, le credenziali di accesso
di formazione, i contenuti e la durata dei      Il Manuale di formazione IPAF per PLE fa      al sistema informatico per la gestione
corsi e gli Audit dei Centri di formazione      parte del sistema di gestione della qua-      dei corsi e della modulistica e la targa in
autorizzati. Vediamo più nel dettaglio gli      lità IPAF certificato conforme alla ISO       ottone identificatrice del Centro.
aspetti che distinguono i corsi erogati dai     9001:2008. L’edizione italiana è integra-
Centri di formazione IPAF da altri corsi        ta anche con tutti gli aspetti legislativi    La qualifica del formatore
riguardanti l’uso delle PLE.                    specifici compresi e i requisiti definiti     Particolare riguardo è dedicato alla
                                                dall’accordo Stato-Regioni e Province         qualifica dell’istruttore e al suo per-
Il Manuale di formazione                        autonome del 22 febbraio 2012 riguar-         corso formativo, i cui requisiti previsti
Il Manuale di formazione illustra le pro-       dante i corsi di formazione abilitanti per    coprono e integrano i requisiti definiti
cedure e i requisiti cui i singoli Centri di    operatori di specifiche attrezzature di la-   dall’Accordo Stato Regioni del 22 feb-
formazione devono attenersi per ot-             voro, tra le quali anche le PLE.              braio 2012. L’istruttore deve dimostrare
tenere e mantenere la conformità agli                                                         esperienza pluriennale nel settore e se-
standard stabiliti da IPAF. Il Manuale è        La certificazione                             guire un percorso formativo che preve-
diviso in 4 sezioni che trattano i requisiti    del Centro di formazione                      de la qualifica come operatore median-
per diventare un Centro di formazione           Diventare Centro di formazione IPAF è         te la partecipazione a una serie di corsi
approvato IPAF, i contenuti e le moda-          un iter serio e rigoroso: non è sufficien-    specifici che comprendono: il corso per
lità di gestione dei corsi e gli Audit; una     te, infatti, inviare una domanda e pagare     dimostratore, un seminario di due gior-
quinta sezione contiene il registro delle       una quota di iscrizione, ma è necessa-        ni sulle tecniche di gestione di un’aula,
modifiche. Strumento indispensabile             rio dimostrare di possedere i requisiti       corso di primo soccorso, corso per pre-
per la gestione dei corsi di formazione         previsti dal Manuale di formazione, la        posti, corso per l’uso e la verifica di DPI di

                                                                                                        25 | IPAF InForma 2015
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