I numeri del noleggio - Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI - IPAF
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IPAF InForma 2015 Organo Ufficiale Italiano IPAF I numeri del noleggio Formazione e sicurezza Norme e controlli Prodotti e servizi Nuovi corsi DPI copia gratuita - maggio 2015
Editoriale Un passo avanti I nuovi regolamenti in vigore in Italia sono un importante passo avanti per la sicurezza. Dal 12 marzo 2015, termine ultimo per l’adozione e l’osservanza di norme sull’uso sicuro delle attrezzature di lavoro in rife- rimento all’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012, la formazione è obbligatoria per tutti gli operatori di piattaforme mobili elevabili (PLE) di lavoro. In questi anni, membri dello staff e collaboratori di IPAF hanno con- tribuito alla stesura di questi regolamenti e successivamente lavorato per garantire la piena operatività del programma di formazione degli operatori di PLE IPAF con le nuove prescrizioni. Si tratta di un contri- buto importante per assicurare la sicurezza nel settore. Ora che questi regolamenti sono pienamente in vigore, tutta la filiera dei mezzi di sollevamento può beneficiare degli effetti positivi nella prevenzione degli incidenti e della promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Tim Whiteman Molti fornitori di formazione sono disponibili sul territorio italiano. I CEO & Managing Director Centri di formazione approvati da IPAF si impegnano a rispettare stan- International Powered Access Federation dard di qualità definiti in modo rigoroso. Questi standard sono il frutto www.ipaf.org del costante accumulo di esperienza da parte di IPAF in tutto il mondo per promuovere l’uso sicuro ed efficace di mezzi di accesso aereo. La loro applicazione viene tenuta sotto controllo dai revisori di IPAF che verificano anche la rispondenza dei requisiti di legge in materia, al fine di garantire che la formazione degli operatori sia erogata attraverso un programma coerente, uniforme e di alta qualità in tutto il mondo. La Carta PAL IPAF (Powered Access Licence) è molto più di una sempli- ce formazione di base. È la prova che il titolare della Carta sia davvero istruito su come far funzionare una PLE in sicurezza e come utilizzarla in modo efficiente. Anche la stessa tessera si è evoluta e ora viene emessa in versione “intelligente”, cioè dotata di un microchip wireless in grado di garantire che solo gli operatori addestrati correttamente utilizzino le macchine in loco. La veridicità e la validità di tutte le Carte PAL può essere verificata online all’indirizzo www.ipaf.org/checkpal Alla varietà dei corsi proposti da IPAF se ne sono aggiunti altri due – PLE per Gestori e Responsabili di Cantiere e Carico e Scarico PLE – ben descritti in due appositi articoli su questa rivista. Due nuovi itinerari formativi specifici che non fanno altro che migliorare la sicurezza di tutti gli operatori del settore, non solo gli utilizzatori. I soci IPAF sono sempre impegnati a diffondere la cultura della sicurezza. Lavora con noi per tenere questo settore al sicuro! 1 | IPAF InForma 2015
Ipaf InForma 2015 - Sommario 4 Una federazione all’altezza dei suoi compiti IPAF InForma intervista Maurizio Quaranta, nuovo responsabile di IPAF Italia 8 Notizie IPAF I nuovi corsi disponibili. Lo sviluppo professionale dei formatori. Cosa fa IPAF. Le campagne sulla sicurezza, le ispezioni pre-utilizzo e la Smart PAL Card. 20 La formazione per l’uso delle attrezzature da lavoro e l’offerta di IPAF Lorenzo Perino analizza lo scenario dopo la definitiva entrata in vigore dell’Accordo Stato-Regioni sulla formazione IPAF InForma 2015 Organo ufficiale italiano IPAF Prodotto e pubblicato da Rental Consulting 24 Il percorso formativo più riconosciuto al mondo Cosa rende il programma di formazione IPAF un’esperienza unica e senza pari a livello mondiale? Ce lo spiega Mauro Potrich www.rentalconsulting.it per conto di International Powered Access Federation www.ipaf.org Direttore Responsabile 27 Noleggio, facciamo il punto Pier Angelo Cantù e i principali operatori del settore ragionano su numeri, mercati e tendenze del noleggio in Italia ed Europa e Coordinamento Editoriale Pier Angelo Cantù manager@rentalconsulting.it – 333 9880094 Supervisione contenuti 34 La revisione della EN280 La norma costruttiva sulle PLE si evolve in continuazione e i soci IPAF sono determinanti nelle modifiche che migliorano la sicurezza Romina Vanzi – Berlinda Nadarajan Pubblicità, contatti stampa e aziende Ecce Promo – www.eccepromo.it Federica Cantrigliani 36 Formazione da manuale Intervistiamo Andrea Boldrini, dal 2006 auditor dei Centri autorizzati IPAF federica@eccepromo.it – 347 1257642 Hanno collaborato Vincenzo Andreazza, Antonio Avitabile, Carole Ba- 38 Cordini e imbracature, quali utilizzare sulle PLE Facciamo chiarezza sui cordini e sulle imbracature da usare in cesta 40 chmann, Sara Bassetti, Diego Benetton, Carlo Berti, Giuliano Bicchi, Andrea Boldrini, Tiziana Bracchitta, L’opportunità di una formazione IPAF sulle PLAC Mauro Brunelli, Alessandro Camolese, Ezio Canta- Romina Vanzi illustra l’impegno di IPAF per le piattaforme di lavoro messa, Roberto Carboni, Roberto Catana, Lorenzo autosollevanti su colonna Cipriani, Livio Corrado, Greta Curcio, Cristiana Da- 42 olio, Piero Faraone, Mauro Ferracuti, Cristina Ferra- mola, Luigi Ferrara, Sonia Filippa, Mirella Filippi, Da- Analizzare per prevenire vide Fracca, Brina Francavilla, Ketty Furlan, Giacomo Il rapporto IPAF sugli incidenti, la sua utilità e i riflessi su sicurezza e Galli, Alessandra Gallina, Sergio Gualandris, Gerhard formazione Hillebrand, Xenia Kolijn, Marco Leone Ornago, Marta Lucani, Marco Maiani, Eliseo Maiolino, Serena Min- gardi, Mauro Mollo, Anne Myon, Berlinda Nadarajan, Paola Palazzani, Ambrogio Paolini, Valeriano Pariz- zi, Paolo Peretti, Lorenzo Perino, Paolo Pianigiani, 43 Cover story Le eccellenti prestazioni del nuovo “ragno” Hinowa 44 Daniele Piddini, Mauro Potrich, Marco Prosperi, Maurizio Quaranta, Annita Santi, Costantino Savani, Professionalità, dedizione e confronto Andrea Scena, Alex Sgargi, Sara Trabucchi, Federica Chi sono e cosa fanno i professionisti di settore che, insieme allo staff Turazza, Marina Torres, Cecile Van Leuven, Simone di IPAF Italia, sono impegnati nei due gruppi di lavoro: INIC e TWG Vadala, Romina Vanzi, Nicola Violini, Tim Whiteman, 46 Jo Wood, Luigi Zaffagnini. Nel blu dipinto di giallo Grafica e impaginazione Il Canton Ticino ha un nuovo Centro di formazione autorizzato IPAF Studio Gomez - Daniele Ghiro in lingua italiana d.ghiro@gmail.com – tel. 338 7462151 Stampa Grafiche MDM – Forlì 47 Eventi Summit IPAF e IAPAs 2016 a Madrid. Europlatform 2015 a Copenhagen. 10^ Convention ERA il 3 e 4 giugno 2015 a Roma Comunicazione IPAF InForma 2015 ha lo scopo di diffondere la cul- tura della sicurezza nell’accesso aereo e divulgare le iniziative di IPAF, dei suoi soci e dei Centri di for- mazione autorizzati. Testi e immagini sono pubblicati 48 Ciao, Silvio Il ricordo di un grande collaboratore e amico 49 con finalità giornalistiche e informative. I dati perso- nali contenuti negli archivi di Rental Consulting, Ecce Informazione tecnica e commerciale Promo, Rental Blog, S.C.I. Srl e IPAF sono utilizzati Nuovi prodotti, servizi e soluzioni dal mondo esclusivamente per le attività inerenti questa pub- del sollevamento aereo e dai soci IPAF blicazione. Tutti gli iscritti possono chiedere in qual- siasi momento l’aggiornamento o la cancellazione dei propri dati. Gli articoli possono essere riprodotti integralmente e parzialmente, citando la fonte. Rental Consulting e IPAF desiderano ringraziare gli inserzionisti, i lettori e quanti © 2015 hanno contribuito a qualsiasi titolo alla buona riuscita di questa pubblicazione
Intervista Ambrogio Paolini Una federazione all’altezza dei suoi compiti “S Incontriamo Maurizio Quaranta, ono un papà di 46 anni, da poche settimane alla guida di IPAF Italia amante dello sport e dei suoi valori, con particolare predi- lezione per la motocicletta”. Così esordisce Maurizio Quaranta, dal 1° di marzo nuovo Responsabile IPAF per l’Italia. “Una volta conclusa l’università e provate varie attività tra cui anche quella di avvocato, ho sentito più for- te il richiamo dello scrivere. E così sono stato impegnato per quasi quindici anni in attività giornalistico-promozionali per riviste del settore delle macchine edili, del movimento terra, delle cave e del- le costruzioni. Vi ero giunto attraverso una precedente esperienza nel settore del diritto del lavoro e della sicurezza sul lavoro, ambito che mi fece conoscere IPAF, la sua attività e i suoi obiettivi. Ed eccomi oggi a dare del mio meglio per IPAF in Italia. Qual era fin qui la sua percezione della Federazione definita “l’autorità mondiale dell’accesso aereo”? Conosco IPAF da quando Gerhard Hille- brand la portò in Italia; da allora ne ho avuto a che fare in occasione di eventi stampa, nella redazione di articoli o nelle principali fiere legate al mondo dell’edilizia e delle costruzioni. L’idea che mi ero fatto di IPAF – e che ora sta trovando conferma – è quella di un’or- ganizzazione di grandi professionisti, persone appassionate e competenti. Ed é proprio la passione e la competenza a renderla ‘autorità’. Ci descrive gli obiettivi del suo inca- rico? Maurizio Quaranta Gli obiettivi del team italiano ricalcano appieno gli obiettivi dei membri di IPAF, IPAF InForma 2015 | 4
Intervista ovvero promuovere in modo efficace ed efficiente l’uso in sicurezza dei mezzi Marta Lucani di sollevamento persone. Sarà nostro compito fornire consulenza, dare le giuste informazioni, interpretare in modo corretto le nostre norme, trop- po spesso fumose, nonché supportare e sviluppare iniziative per la sicurezza e programmi di formazione. In che modo e con quali priorità cer- cherà di raggiungere questi obiettivi? Ritengo che in qualsiasi campo e in qualsiasi ambito, prima di ogni azione, sia opportuno ascoltare gli attori. Per questo motivo ho in programma, nelle prossime settimane, di incontrare più soci possibili, più produttori possibili, più Centri di formazione possibili, così da farmi un’idea delle loro esigenze di voler remare nella stessa direzione e l’approdo consapevole e strutturato primarie e porre in essere una scaletta non hanno lesinato nei miei confronti sui social network e la creazione di di interventi prioritari, in linea con gli consigli e suggerimenti preziosi. una App per smartphone e tablet, che obiettivi della Federazione. ci auguriamo possano costituire una Che idea si è fatto dello scenario di sistematica e quotidiana modalità di Come è composto lo staff completo riferimento in cui operano i soci e i contatto e confronto col mondo degli con cui collaborerà e quale supporto Centri di formazione IPAF in Italia? operatori. diretto potranno dare ai Centri e ai Dai primissimi incontri e dalle prime soci? telefonate, ho inquadrato nelle incer- Il 12 marzo scorso è scaduto il termi- Come dicevo, mi sono subito reso con- tezze normative, nelle problematiche ne per l’adeguamento della formazio- to che il team italiano è di primissimo degli accreditamenti, nonché nella ne sull’uso in sicurezza delle attrez- livello, con una profonda conoscenza scarsa importanza che in Italia si da zature di lavoro previsto dall’Accordo del settore e con una passione dav- alla sicurezza, il terreno fertile per la Stato-Regioni 22 febbraio 2012: cosa vero invidiabile per il proprio lavoro proliferazione di associazioni, strutture si aspetta da questo spartiacque? e per IPAF. Lavoro quotidianamente formative e istruttori che poco hanno a A partire dallo scorso 12 marzo, i lavo- a stretto contatto con Marta Lucani che fare con gli standard comunitari e ratori devono essere in regola con l’abi- che da parecchi anni supporta meti- con quelli di IPAF, ma che costituiscono litazione prevista e non potranno più colosamente le attività dei Centri di concorrenti estremamente pericolosi e vedersi riconosciuta la formazione pre- formazione e mantiene i contatti con i assolutamente squalificanti per l’intero gressa. Ora che il sistema di abilitazione nostri membri, e che con encomiabile settore. all’utilizzo delle attrezzature di lavoro pazienza mi sta illustrando processi e procedure. Nello staff c’è anche l’avvo- IPAF rappresenta una filiera compo- Pier Angelo Cantù cato Lorenzo Perino, civilista, profondo sta da costruttori di mezzi di solle- conoscitore della normativa in ambito vamento, noleggiatori, strutture for- contrattualistico, di problemi legali al mative, società di servizi con interessi noleggio nonché già autore di testi e ar- nel settore: in che modo la Federazio- ticoli sul noleggio. Inoltre, IPAF Italia ha ne può coinvolgere e fidelizzare an- la fortuna di poter contare sulla ‘lucida’ che i numerosissimi utilizzatori finali attività di marketing, comunicazione e i soggetti interessati alla formazio- e formazione di Pier Angelo Cantù e ne di qualità erogata dai suoi Centri? della sua Rental Consulting. Tutti noi Questo è un argomento interessante, rispondiamo a Romina Vanzi, Area ma- che mi sta molto a cuore. Con il nostro nager per Spagna, Portogallo, America esperto marketing nonché con l’ufficio Latina e Italia. Infine, ci sono i membri centrale di IPAF abbiamo cominciato e i Presidenti del Consiglio e dei tavoli a riflettere su questi temi: sul tavolo tecnici, professionisti esperti e indefes- ci sono alcune idee che potrebbero si, che hanno dimostrato fin da subito rivelarsi molto utili, quali per esempio 5 | IPAF InForma 2015
Intervista – previsto dall’Accordo Stato-Regioni appartenenza tra IPAF e i propri soci rapporti che abbiamo cominciato a del 22 febbraio 2012 – è pienamente e Centri? intessere con associazioni imprendito- funzionante, ci auguriamo non tardi- La qualità della formazione, la validità riali dove l’uso della PLE è consigliato, no a prodursi effetti positivi in termini ‘globale’ della PAL card, la preparazio- frequente o imprescindibile. Infine, ci di prevenzione infortuni ed effettività ne degli istruttori, l’aggiornamento co- aspettiamo sempre molto dalla par- della sicurezza sui luoghi di lavoro che le stante del materiale didattico, le tante tecipazione ad alcune rassegne fieri- Istituzioni, ma anche tutti gli operatori campagne di sensibilizzazione che pe- stiche mirate, anche in collaborazione (tra cui IPAF) che hanno contribuito alla riodicamente IPAF porta avanti – l’ul- con la nostra rete di Centri e soci. redazione del provvedimento, si sono tima in ordine di tempo è quella che posti come obiettivo. concerne le ispezioni – e non ultimo Quali sono i progetti della Federa- la creazione di nuovi corsi – come per zione, a livello mondiale, che posso- Oltre alla diffusione capillare della esempio “PLE per Gestori e Respon- no avere riflessi positivi nel mercato formazione più riconosciuta al mon- sabili di cantiere” e il corso “Carico e italiano? do, quali sono a suo parere le leve scarico” – sono indubbiamente le frec- Sono appena rientrato dal Summit IPAF attraverso cui rafforzare il senso di ce nel nostro arco. Noi cercheremo di negli Stati Uniti – che tra le altre cose metterci qualcosa in più in termini di ha visto la nomina del nuovo presidente vicinanza e ascolto dei bisogni concreti nella persona di Andy Studdert, CEO dei Centri e dei membri. di NES Rentals – e devo confermare sono tanti i progetti in itinere che ci ri- Su cosa si baserà, invece, l’attività guarderanno da vicino. Per non svelare di coinvolgimento degli operatori troppo le carte, posso solo anticipare di settore non ancora associati ad che IPAF sta guardando con occhio at- IPAF? tento all’e-learning – ovvero l’uso delle Come prima cosa, mi auguro che chi tecnologie multimediali e di Internet ancora non ci conosce possa entrare per migliorare la qualità dell’apprendi- in contatto con IPAF attraverso questa mento facilitando l’accesso alle risorse e rivista, che ogni anno vede aumentare ai servizi, così come anche agli scambi in impegno, foliazione, tiratura, ambiti di remoto e alla collaborazione – nonché distribuzione, ma soprattutto riscon- all’ampliamento della propria materia Lorenzo tri e apprezzamento sui contenuti. In formativa anche in ambito extra PLE. Perino seconda analisi, contiamo sui nuovi > IPAF InForma 2015 | 6
Nuovi corsi disponibili Costantino Savani PLE per Gestori e Responsabili di Cantiere In concomitanza con una professionisti esperti in materia di approfondire gli aspetti riunione congiunta dell’INIC di sicurezza, PLE, tecniche di normativi e amministrativi e del TWG, i gruppi di lavoro formazione e comunicazione che riguardanti le PLE e fornire di IPAF Italia, si è tenuta nella hanno attivamente interagito ai datori di lavoro, preposti e sede di Milano la prima edizione col docente, contribuendo al dirigenti di aziende o cantieri del corso “PLE per Gestori suo aspetto definitivo. Il corso, e quelle conoscenze necessarie e Responsabili di Cantiere”. in fase di perfezionamento all’individuazione delle diverse Docente è stato Mauro Potrich, e completamento, sarà reso tipologie e classificazioni di PLE, istruttore Senior e, trattandosi disponibile a breve ai Centri di la comprensione e l’importanza di un’edizione pilota, al corso formazione IPAF che potranno di una corretta selezione della ha partecipato un ristretto proporlo ai propri clienti. macchina, la piena competenza gruppo di istruttori Senior “PLE per Gestori e Responsabili nel selezionare il corretto IPAF e membri dello staff; di Cantiere” è rivolto a DPI per l’operatore, tutte le tutti gli istruttori Senior e figure professionali che, per informazioni utili relative gli istruttori con minimo un la posizione che occupano all’utilizzo e controllo in anno di esperienza che hanno nell’organizzazione aziendale, sicurezza delle PLE da inserire sostenuto con esito positivo il devono prendere decisioni nell’eventuale POS e infine tutto colloquio con un responsabile consapevoli sull’uso di queste ciò che riguarda gli aspetti di IPAF, possono erogare questo macchine, decisioni che pianificazione e manutenzione. corso con lo scopo di fornire possono influenzare la sicurezza L’obiettivo di IPAF, nel suo stile, loro uno strumento adeguato ma anche la remunerazione è sempre quello di perseguire per facilitarne la gestione, derivante dall’uso corretto delle le migliori prassi lavorative ottimizzarne la produttività PLE adeguate allo specifico nell’utilizzo di PLE, integrando e favorire la minimizzazione luogo di lavoro. Non è quindi in questo processo formativo dei costi derivanti dal loro necessario che i partecipanti tutte le figure coinvolte: utilizzo, rischi d’uso compresi. siano soggetti utilizzatori non a caso IPAF eroga corsi Volutamente, è stato proposto (destinatari del celebre corso per operatori, dimostratori, ai componenti del TWG IPAF IPAF per operatori suddiviso istruttori, trasportatori, a cui si (il gruppo di lavoro che si in categorie). Con i suoi aggiunge ora questo riservato ai occupa della formazione di contenuti, il corso in oggetto gestori. IPAF in Italia), composto da ha come obiettivo quello IPAF InForma 2015 | 8
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Nuovi corsi disponibili Mauro Potrich Carico e scarico di PLE la legislazione italiana (che con questionario a risposte per alcuni aspetti riguardanti multiple, il corso è proseguito la circolazione stradale e in per l’intero pomeriggio in particolare sulle dimensioni del area esterna con esercitazioni carico, differisce dai regolamenti pratiche riguardanti i controlli inglesi). Il corso è stato tenuto e le operazioni di scarico, carico da Martin Wraith, istruttore e fissaggio. Ogni operazione Senior IPAF e Auditor di di carico e scarico è stata grande esperienza ha visto la effettuata in piena sicurezza con partecipazione di 4 istruttori l’ausilio del verricello istallato Senior italiani. La parte teorica sul veicolo. Di particolare ha impegnato l’intera mattinata, interesse la parte riguardante in cui sono state affrontate le modalità di fissaggio sia con tematiche normative e legislative l’utilizzo di catene che con compreso il Codice della Strada. cinghie in varie configurazioni Altro tema di fondamentale per la ripartizione del carico importanza per la sicurezza, tra i vari dispositivi utilizzati. l’individuazione e la valutazione A completamento del corso, dei rischi associati al carico, un confronto in aula tra i allo scarico e ai luoghi dove partecipanti e un’integrazione queste attività vengono svolte, della valutazione dei rischi. L’analisi degli incidenti correlati nonché l’individuazione dei DPI Da questo momento sarà all’utilizzo delle PLE ha necessari e le modalità per la possibile, per i Centri IPAF in evidenziato che circa un terzo riduzione dei rischi. Dopo aver Italia, formare propri istruttori degli incidenti segnalati ha illustrato le varie tipologie di e integrare così la proposta riguardato conducenti di mezzi veicoli utilizzati per il trasporto formativa. Anche se questo corso di trasporto che consegnavano e le loro caratteristiche, il non fa parte delle abilitazioni PLE. Infatti, molte piattaforme docente ha spiegato le procedure previste dall’Accordo Stato- di lavoro elevabili a noleggio operative riguardanti il carico Regioni in vigore dal marzo sono semoventi e, non potendo a cominciare dall’ispezione del 2013, rientra comunque circolare su strada, vengono veicolo e del mezzo da caricare, nell’obbligo di formazione che il trasportate con veicoli di vario all’individuazione del baricentro D.Lgs. 81/2008 pone in capo al tipo così come accade per altri e del posizionamento sul veicolo datore di lavoro nei confronti dei macchinari da cantiere. Ciò ha per una corretta distribuzione propri lavoratori. indotto IPAF a proporre anche del carico e ripartizione sugli IPAF incrementa così il suo in Italia uno specifico corso, in assi e alle modalità di carico. contributo al miglioramento aggiunta agli altri disponibili Parte non meno importante della sicurezza nei cantieri attraverso i Centri di formazione del corso quella relativa alle e nei luoghi di lavoro nella autorizzati diffusi sul territorio tipologie dei mezzi e dispositivi movimentazione e trasporto nazionale. di fissaggio e modalità di delle PLE e altri mezzi d’opera La prima edizione si è tenuta bloccaggio del carico compresi i proponendosi di formare lo scorso 21 gennaio a Bologna carichi multipli. La parte teorica operatori e trasportatori con l’obiettivo di verificare si è conclusa analizzando le riguardo le procedure di che i contenuti didattici e procedure di scarico compresi sicurezza corrette per il carico, in particolare i riferimenti carichi multipli con scarichi lo scarico e il fissaggio dei normativi e legislativi fossero successivi in più cantieri. macchinari prima o dopo il perfettamente coerenti con Dopo l’esame teorico, svolto trasporto su strada. IPAF InForma 2015 | 10
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Sviluppo professionale istruttori Pier Angelo Cantù Evoluzione dei contenuti e piena operatività IPAF conta nel nostro Paese continua, il materiale didattico come formatore, tema illustrato più di 40 Centri di formazione sempre aggiornato e di alto livello dall’esperto Giuliano Bicchi, autorizzati, per un totale di oltre professionale, la presenza della formatore Senior e membro 100 istruttori abilitati, che si sono Federazione in tutta la filiera del del TWG. A completamento dati appuntamento a Bologna il 20 sollevamento; la piena operatività della giornata sono stati gennaio per l’annuale seminario su tutto il territorio e, non analizzati i risultati degli audit di sviluppo professionale, aperto ultimo, la validità internazionale e dell’iniziativa mondiale di dalla lettura del Codice Etico della formazione IPAF. Molto monitoraggio delle principali della Federazione da parte di apprezzate, la relazione di Mauro cause degli incidenti. Il tema Vincenzo Andreazza, Presidente Potrich, Presidente del gruppo della percezione dei rischi e della dell’associazione IPAF Italia. Un di lavoro formatori (TWG), sulle modifica dei comportamenti allo momento forte, che ha rimarcato novità del materiale didattico scopo di prevenire gli incidenti quanto la Federazione muova i 2015 e la presentazione dei nuovi è stato al centro di un ulteriore propri passi e guidi le sue attività corsi disponibili: “PLE per Gestori intervento formativo. a partire da un atteggiamento e Responsabili di cantiere” e L’evento dedicato ai formatori che antepone sempre la persona “Carico e Scarico”; spettacolare IPAF si è concluso con la umana e la sua sicurezza a la disamina sui Dispositivi di presentazione del recente accordo qualsiasi risultato commerciale. Protezione Individuale e sul loro con l’associazione sindacale di La focalizzazione sui punti corretto utilizzo relativo alle categoria A.N.CO.R.S., organismo forti che rendono la Carta PAL PLE da parte di Roberto Catana, che affiancherà le collaborazioni differente da qualsiasi altra istruttore Senior, che ha coinvolto già in atto, permettendo ai Centri attestazione formativa per lo la platea con uno stile impeccabile di formazione IPAF di operare specifico settore presente sul di competenza, capacità di pienamente su tutto il territorio mercato mondiale, ha aperto le intrattenimento e precisione dei italiano nell’emissione della presentazioni: i punti unici sono contenuti. Altrettanto seguita, documentazione di avvenuta scaturiti da un apposito seminario la presentazione dedicata alle formazione certificata, in linea dedicato alla vendita del valore novità della norma costruttiva con quanto previsto dall’Accordo della formazione IPAF. Tra questi EN280: 2013 e ai riflessi delle Stato-Regioni. elementi costitutivi: la formazione nuove modifiche per chi opera IPAF InForma 2015 | 12
Testatina 13 | IPAF InForma 2015
Cosa fa IPAF Conosci l’autorità mondiale nell’accesso aereo? IPAF è un’organizzazione senza scopo di lucro di proprietà dei suoi soci che promuove in tutto il mondo l’uso sicuro ed efficace dei mezzi mobili di accesso aereo. Tra i soci figurano società di noleggio, costruttori, distributori e proprietari di mezzi mobili di accesso aereo. Attiva nella fornitura di beni e servizi di qualità, IPAF rappresenta e promuove gli interessi dei propri soci a livello nazionale e internazionale, in particolare: IPAF, inoltre offre ai propri soci un premi IAPAs, Europlatform e • Promuove i prodotti dei soci ventaglio di servizi e attività di alta numerosi convegni in ogni nazione a livello mondiale, attraverso competenza, come: rappresentata. incontri e interventi sui temi Partecipando a fiere importanti per inerenti al settore dei mezzi Consulenza e informazione tecnica i settori di riferimento per l’accesso mobili di accesso aereo. Creando supporti cartacei e video aereo, il noleggio, le costruzioni, la • Organizza attività promozionali su argomenti quali imbracature, salute e la sicurezza. dedicate ai soci sui più elevati condizioni del terreno e ispezioni. standard in materia di sicurezza e Sostenendo il comitato tecnico Influenzare e interpretare buone prassi commerciali. costruttori IPAF. legislazioni e normative • E’ presente attivamente con Pubblicando riviste e materiale Partecipando allo sviluppo di le proprie delegazioni in tutte tecnico tra cui il Report annuale sul norme tra cui le europee EN e gli le discussioni governative di mercato del noleggio. standard ISO. interesse dei soci. Monitorando le normative • Coopera con le associazioni Promozione e sviluppo della internazionali che regolano di settore, in particolare sui sicurezza l’utilizzo di attrezzature. temi legati all’uso dei mezzi di Creando campagne come “CLIC Lavorando con le autorità sanitarie accesso aereo e del commercio CLAC” e “Distribuisci il carico”. e di sicurezza in tutto il mondo. internazionale. Implementando una banca dati • Diffonde l’efficienza a livello sugli incidenti. Programmi di formazione per tecnico, partecipando alla Prendendo parte al lavoro dei operatori e gestori di cantiere definizione degli standard Consigli regionali e internazionali Erogando la Carta PAL, costruttivi e d’uso. IPAF. l’attestazione di formazione più • Sviluppa la collaborazione e riconosciuta a livello internazionale la condivisione tra i soci nella Promozione dell’industria dei mezzi per gli operatori qualificati di PLE discussione su problematiche mobili di accesso aereo o PLAC. comuni e interventi legali volti a Assegnando il marchio di qualità Controllando la qualità dei propri contribuire, in maniera diretta o IPAF Rental +. Centri, grazie ad attività di auditing. indiretta, al conseguimento degli Organizzando conferenze ed Organizzando seminari di sviluppo obiettivi. eventi, tra cui il Summit IPAF, professionale per gli istruttori. IPAF InForma 2015 | 14
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Campagne sicurezza Maurizio Quaranta IPAF informa all’indirizzo www.ipaf.org/ it/risorse/campagna-piastre- di-appoggio/ sono disponibili adesivi, volantini, video e poster. Inoltre, è presente sia in versione interattiva on-line IPAF supporta i suoi Centri di sia cartacea – del tutto simile a su tutti i tipi di piattaforme formazione, gli istruttori e i un disco-orario – un’utilissima di lavoro mobili elevabili; a noleggiatori con la fornitura di “Tabella di conversione” seconda del tipo di macchina, materiale informativo allo scopo per aiutare gli operatori e si differenziano per la di diffondere la cultura della il personale incaricato a posizione e il funzionamento. sicurezza. Molte le campagne determinare la dimensione L’adesivo deve essere posto in attivate a livello mondiale: è delle piastre di appoggio modo da indicare chiaramente sufficiente connettersi al sito da utilizzare in fase di e con impatto immediato www.ipaf.org per avere libero allestimento di una PLE. Prima l’ubicazione dei comandi per la accesso a depliant, volantini, di utilizzare questo strumento discesa d’emergenza. poster, adesivi e supporti video. è comunque necessario Gli operatori devono accertarsi Eccone alcune: la campagna condurre una valutazione della che vi sia una persona a terra Clic Clac ha come obiettivo consistenza del terreno. istruita all’uso dei comandi. la sensibilizzazione degli A tale riguardo, rammentiamo Ricca l’offerta anche del utilizzatori di piattaforme di di stamparvi la sempre utile materiale relativo ai controlli lavoro mobili elevabili, con “Guida alla valutazione delle pre-utilizzo e della guida alla braccio telescopico o articolato condizioni del terreno”, familiarizzazione; si rammenta a dotarsi sempre di una presente tra le Guide Tecniche. la possibilità di visualizzare, imbracatura di trattenuta a Disponibile on-line anche nell’area pubblicazioni/film pieno corpo, con cordino corto un altro utilissimo adesivo del sito, l’ampio reportage agganciato a un punto idoneo da apporre sulle piattaforme, di filmati sui controlli pre- di ancoraggio del cesto. a cura di noleggiatori e utilizzo nonché la possibilità Di questa campagna produttori, ovvero il simbolo di scaricare il volantino sulla all’indirizzo www.ipaf.org/ che indica l’ubicazione familiarizzazione. it/risorse/campagna-clic- dei comandi per la discesa Altrettanto dettagliata, infine, clac, sono sempre disponibili d’emergenza. la dotazione a disposizione adesivi, volantini e video. I sistemi di discesa di di Centri di formazione, È possibile anche scaricare emergenza sono presenti istruttori e noleggiatori per l’artwork in versione US, IT, quanto concerne le PLAC. NL, ES e FR in formato Corel In particolare, ricordiamo Draw. Disponibile anche la che è disponibile la Guida Linea Guida Tecnica IPAF H1 IPAF per l’uso in Sicurezza in lingua italiana e il prospetto di Piattaforme di Lavoro sull’effetto catapulta. Autosollevanti su Colonne Spread the load è la campagna (PLAC), il Certificato di di sicurezza che promuove consegna per PLAC, la la valutazione adeguata delle Tabella di carico per PLAC e condizioni del terreno e l’uso la Guida IPAF per la verifica corretto degli stabilizzatori approfondita di PLAC. e delle piastre di appoggio. www.ipaf.org/safe Anche in questo caso, IPAF InForma 2015 | 16
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IPAF News Cosa fare prima di utilizzare una PLE Uno degli elementi fondamentali per l'uso in sicurezza delle PLE sono i controlli che l'operatore deve fare prima di utilizzare come condurre un’ispezione la macchina. IPAF, nel suo pre-utilizzo per piattaforme a costante impegno di focalizzare pantografo (mobili verticali, 3a) l'attenzione sulla sicurezza, le dinamiche e le prassi per e piattaforme a braccio (mobili a promuove questo aspetto una corretta ispezione visiva e braccio, 3b). importante anche con supporti funzionale e per il conseguente Ogni video dura circa 10 minuti informativi e filmati. controllo dei dispositivi di e i filmati sono disponibili Il tema verrà analizzato nel sicurezza. Si potrà assistere a in inglese, tedesco, francese, corso dei prossimi appuntamenti dimostrazioni pratiche su come italiano, olandese, spagnolo, fieristici, dopo la presentazione effettuare un’ispezione pre- portoghese e cinese. Tutti i video all’Intermat di Parigi lo scorso utilizzo e verranno presentati delle ispezioni sono disponibili aprile. Nel corso degli eventi i nuovi video sulla sicurezza. sul sito IPAF all’indirizzo verranno esplicitate le procedure, Un video tutorial è dedicato a www.ipaf.org/inspections Dal 2015 le PAL Card sono tutte Smart Dopo aver raggiunto il traguardo del milione di PAL Card emesse, da quest’anno tutti i patentini IPAF saranno Smart, riconoscibili dal simbolo “wireless” e con un chip incorporato contenente i dati anagrafici dell’operatore e le categorie per le quali si è ricevuta formazione, comunque riportati anche sulla plastica. Mediante l’introduzione delle Smart Pal Card, IPAF si propone di incrementare e migliorare la sicurezza all’interno dei cantieri e dei magazzini logistici: solo gli operatori formati da IPAF per l’utilizzo di piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) e piattaforme di lavoro autosollevanti su colonne (PLAC) potranno azionarle e utilizzarle. Un apposito lettore, installato sulle macchine permetterà, infatti, di decodificare i dati memorizzati nel chip. I responsabili potranno maggiore controllo del parco mezzi, prevenendo così stabilire le condizioni per l’accensione e l’utilizzo fraudolento e aiutando i noleggiatori nel l’utilizzo del mezzo come, per esempio, il livello di monitoraggio dei reali tempi di utilizzo concordati formazione acquisito. Utilizzando questo sistema ci contrattualmente. La Smart PAL Card rimane si potrà sempre accertare che le PLE o le PLAC siano comunque utilizzabile come una normale Carta utilizzate solo da operatori correttamente formati e PAL in caso di non installazione del dispositivo sui autorizzati all’uso. Le Smart PAL Card permettono, mezzi di sollevamento. Molti costruttori soci IPAF si inoltre, di risalire a chi ha usato una data macchina stanno già adeguando alla nuova tecnologia. in un dato momento e per quanto tempo. Grazie www.ipaf.org/smartpal a ciò i responsabili di cantiere avranno un www.ipaf.org/checkpal IPAF InForma 2015 | 18
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Accordo Stato-Regioni Lorenzo Perino La formazione per l’uso delle attrezzature di lavoro e l’offerta di IPAF Il 12 marzo è scaduto il termine di adeguamento previsto trezzature effettuata fino a quel mo- per il riconoscimento della formazione pregressa dei mento ad opera del datore di lavoro, è stato però creato un meccanismo di lavoratori. Cosa cambia per gli operatori e per chi eroga riconoscimento, previsto al punto 9 formazione sulle attrezzature? dell’Allegato A lettera B) dell’Accordo. Sono stati fissati i parametri secondo cui considerare e “tenere buono” quan- to eventualmente fatto in passato dal datore di lavoro per i propri lavoratori: a) Ai corsi di formazione di durata com- plessiva non inferiore a quella prevista dall’Accordo, con modulo teorico e modulo pratico e verifica dell’apprendi- mento è stata riconosciuta una validità fino al 12 marzo 2018 (5 anni dall’entra- ta in vigore dell’Accordo); b) Per i corsi di formazione dotati di par- te teorica e parte pratica ma di durata inferiore a quella prevista dall’Accordo è stato previsto l’obbligo della frequenza di un corso di aggiornamento di 4 ore entro il termine del 12 marzo 2015 (en- tro 24 mesi dall’entrata in vigore); c) Per i corsi di formazione di qualsiasi durata non completati da verifica fina- le dell’apprendimento è stato previsto l’obbligo di frequenza di un corso di aggiornamento di 4 ore corredato da L’ verifica finale di apprendimento entro ormai famoso Accordo Stato infortunio. Per questa categorie di at- il termine del 12 marzo 2015. Regioni 22 febbraio 2012 in ma- trezzature (e per le altre incluse nell’Ac- A questo punto i lavoratori di cui ai teria di abilitazione all’utilizzo cordo) la norma impone l’acquisizione punti b) e c) sopra elencati, che non in sicurezza delle attrezzature di una specifica abilitazione e fissa con- abbiano adempiuto all’obbligo di ag- di lavoro ha introdotto regole precise tenuti e procedure per l’ottenimento giornamento entro il 12 marzo scorso, per la formazione all’uso in sicurezza della stessa, oltre a individuare i sogget- non potranno più vedersi riconosciuta di una serie di macchinari, ritenuti dal ti che possono erogare tale formazione. la formazione pregressa e dovranno, legislatore particolarmente pericolosi. Il termine entro il quale adeguarsi alle per essere a norma, frequentare un Tra questi sono state incluse anche le nuove regole è stato fissato in 24 mesi corso di formazione completo. Quindi Piattaforme di lavoro Mobili Elevabili dall’entrata in vigore e la scadenza di oggi è possibile affermare che il sistema (PLE) poiché implicano il sollevamento questo periodo di tolleranza è avvenuta di abilitazione all’utilizzo delle attrez- di persone per l’esecuzione di lavori in il 12 marzo scorso. zature di lavoro previsto dall’Accordo altezza con possibili rischi specifici di Per la formazione specifica delle at- Stato-Regioni 22 febbraio 2012 è pie- IPAF InForma 2015 | 20
Accordo Stato-Regioni namente funzionante (salvo l’eccezio- ne della categoria dei trattori agricoli e forestali, oggetto in questi ultimi anni di una serie di ingiustificate e pericolose eccezioni). Chi non si è adeguato nei tempi Alla luce di quanto descritto, gli ope- ratori di mercato che negli ultimi 24 mesi non si sono preoccupati di ade- guare la formazione dei propri addetti con il corso di aggiornamento si trove- ranno a dover rifare da capo i corsi di formazione, a meno che non rientrino nella categoria di cui al punto a) prece- dente. In questo caso saranno coper- ti con quanto fatto in passato fino al a sé stessa non sarebbe in grado di re- ratori ormai devono essere formati in 2018 inoltrato, fermo restando che la sistere ai controlli degli organi preposti modo completo secondo i nuovi para- formazione attrezzature di lavoro fa o, peggio, al vaglio dell’Autorità Giudi- metri fissati dall’Accordo, nonostante il parte del percorso formativo del lavo- ziaria in caso di infortunio. In questo tentativo di sabotaggio in corsa portato ratore e quindi deve essere alimentata settore la differenza tra i contenuti di avanti a più riprese da alcune associa- con continuità e aggiornata in relazione scarso valore e la qualità è più marcata zioni datoriali. E questo non potrà che alle novità normative ma anche tecni- che altrove: una formazione insufficien- riflettersi positivamente nei prossimi che che il mercato mette a disposizione. te e di scarsa qualità può costare poco mesi e anni, in termini di riduzione L’abilitazione non deve, infatti, essere ma certamente oggi non vale nulla. Una degli infortuni sui luoghi di lavoro e di vista come un pezzo di carta da custo- formazione di qualità ha certamente un effettività in generale della sicurezza in dire in un cassetto in caso di controlli costo più elevato, ma elevato è anche azienda. Oltre a questo, la consapevo- ma come la formalizzazione di un per- il suo valore in termini di tutela della lezza media della necessità di un’ade- corso soggetto a continua evoluzione. salute dei lavoratori, di prevenzione guata formazione all’uso in sicurezza di L’Accordo fissa i requisiti minimi, ma il infortuni e anche di risparmio di costi attrezzature di lavoro è certamente più datore di lavoro deve valutare i rischi relativi e di sanzioni (spesso anche pe- elevata che in passato. E anche questo è specifici cui sono effettivamente sot- nali) per il datore di lavoro. un elemento in generale positivo. toposti i lavoratori e organizzarsi per Quindi il modo corretto di intendere la loro prevenzione. Così è importante IPAF, scelta di qualità la formazione attrezzature non è solo che il referente del datore di lavoro in Per queste ragioni IPAF – International produrre attestati in grado di salvare tema di formazione attrezzature sia Powered Access Federation, da anni la forma ma soprattutto introdurre un soggetto di comprovata esperienza punto di riferimento in Italia e nel mon- una cultura della sicurezza effettiva in e autorevolezza che possa accompa- do per la formazione di qualità sull’uso azienda e per ottenere questo risultato gnarlo lungo il percorso della corretta in sicurezza delle PLE e PLAC, ha con- è essenziale disporre di un punto di ri- formazione dei lavoratori. È ormai fin tinuato in questi anni a portare avanti ferimento tecnico affidabile e in grado troppo chiaro che il rispetto della sola il proprio programma formativo anche di supportare con efficacia l’azienda. forma per la produzione di “carta” fine all’interno di un mercato che ha fatto Per questo motivo, IPAF offre ai propri della battaglia sul mero prezzo l’unico associati servizi di elevata qualità e alla elemento qualificante per vincere. Il propria rete di Centri di formazione un consolidamento della propria posizione supporto esperienziale e di assistenza in di mercato è la prova che gradualmen- grado di promuovere la cultura dell’uso te il messaggio è stato recepito da un in sicurezza delle PLE. Offre contenuti numero sempre maggiore di aziende tecnici e giuridici e consulenza gratuita e di operatori, convinti che destinare a tutti i propri associati, con l’aiuto dei risorse alla formazione di qualità per professionisti del settore che parteci- i propri addetti fosse decisamente un pano ai gruppi di lavoro, nonché una buon investimento, oltre che un com- rete di professionalità unica in Italia per portamento socialmente responsabile. competenza e autorevolezza. Il succes- Da un punto di vista normativo ci tro- so di eventi, seminari e contatti alle fiere viamo in una fase in cui tutti gli ope- ne è una prova. 21 | IPAF InForma 2015
Accordo Stato-Regioni Il supporto della Federazione e gli accordi in atto Oltre a questo, la valorizzazione dei pro- pri Centri di formazione autorizzati sul territorio è lo strumento con cui IPAF si promuove localmente, offrendo loro supporto, servizi in convenzione, conte- nuti e la possibilità di proporsi al meglio sul mercato. La partnership attivata nel 2013 con l’associazione A.I.A.S. – Asso- ciazione Italiana Ambiente e Sicurezza – è stata recentemente affiancata da un ulteriore accordo con un’altra asso- ciazione sindacale datoriale di esperti di sicurezza come A.N.CO.R.S. – Associa- zione Nazionale Consulenti e Responsa- dei partecipanti e ottenere la redazione ha reso il tempo degli stratagemmi e dei bili della Sicurezza sul Lavoro –, al fine di automatica della documentazione pre- sotterfugi per evitare di formare i propri consentire ai Centri di operare una scelta vista dall’Accordo Stato Regioni 22 feb- lavoratori, definitivamente obsoleto. Il per l’emissione dell’attestato sulla base braio 2012 per l’emissione finale dell’at- livello di adempimento medio richiesto delle proprie esigenze e del territorio in testato di abilitazione. Un vantaggio dal mercato è ormai elevato e la consa- cui si trovano a operare. Lo sviluppo di decisamente rilevante se si considera il pevolezza della necessità di formazione collaborazione e partnership con sog- livello di burocrazia che la norma italiana di qualità anche. Con questo non si vuole getti qualificati è uno degli strumenti richiede agli enti che erogano la forma- dire che non esisteranno più i cosiddetti con cui IPAF ritiene di perseguire il pro- zione. Oltre a questo, l’informatizzazione “venditori di carta” che distribuiranno prio obiettivo sociale del miglioramen- dei processi consente di avere una trac- attestati di formazione inconsistenti e to dei livelli di sicurezza del mercato del ciabilità totale della formazione erogata “fasulli” per pochi euro, convincendo i sollevamento persone. In quest’ottica e interessanti statistiche che possono datori di lavoro più sprovveduti che tan- è stato siglato anche un accordo con aiutare a capire il funzionamento del to basta la forma e che la sostanza non è l’Associazione Linea Vita, specializzata mercato della formazione attrezzature necessaria. Questi soggetti ci sono stati nella promozione dell’utilizzo sicuro dei in Italia. Questi strumenti avanzati, in- in passato, prima dell’entrata in vigore DPI per i lavori in quota. Questa mate- sieme all’autorevolezza e alla qualità dei dell’Accordo; ci sono stati negli ultimi ria, strettamente connessa con il solleva- contenuti della formazione IPAF, costi- 24 mesi e ci saranno certamente anche mento persone, darà certamente luogo tuiscono un valore aggiunto per tutti in futuro. Quello che però è cambiato, nei prossimi mesi a seminari e convegni gli operatori di mercato che volessero in attesa di un sistema di controlli più interessanti per gli operatori di entrambi avvicinarsi con serietà al mondo IPAF e adeguato, è il livello di consapevolezza i settori. diventare Centro di formazione abilitato. delle aziende che oggi mirano alla reale prevenzione degli infortuni, attraverso Innovazione negli L’autorità mondiale una formazione effettiva e di qualità, strumenti operativi nel sollevamento aereo e non al presunto risparmio nel breve Un elemento di recente introduzione Tutti gli elementi descritti compongo- periodo. Quest’ultimo approccio porta che ha semplificato la vita alla rete dei no l’insieme dei vantaggi che entrare a i datori di lavoro a esporsi a un rischio Centri di formazione IPAF è il software fare parte del mondo IPAF offre, come futuro potenzialmente letale per l’azien- di gestione della formazione. Il sistema semplice associato in termini di servizi e da (in relazione alla responsabilità am- informatico, ideato e progettato da IPAF contenuti ovvero come Centro di forma- ministrativa da reato degli enti prevista in Italia in collaborazione con la società zione in termini di supporto alla propria dal D.lgs. 231/2001) e alla responsabilità Xgroup di Bologna, consente ai Centri di attività di imprenditore della formazio- penale personale del datore di lavoro formazione di inserire i dati del corso e ne. Ci troviamo in un momento storico stesso in caso di infortunio dei lavoratori. in cui nel nostro Paese, al netto della crisi Oggi, più che in passato, scegliere la for- economica e di eventuali sintomi di ri- mazione IPAF sull’uso in sicurezza delle presa che di fatto cominciano a essere PLE per i propri operatori o diventare percepibili, il mercato della formazione Centro di formazione autorizzato, è una attrezzature (in particolare delle PLE) è scelta perfetta e prudente per i datori di considerato attrattivo. Inoltre, la scaden- lavoro, ma anche vincente sul mercato za del termine per il riconoscimento del- per gli imprenditori della formazione. la formazione pregressa appena decorso, > IPAF InForma 2015 | 22
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Identità e contenuti Mauro Potrich Il percorso formativo più riconosciuto al mondo Cosa rende il programma di formazione IPAF dai Centri autorizzati IPAF alla pari di un qualsiasi corso disponibile sul mercato, un’esperienza unica e senza pari a livello mondiale in quanto i requisiti legali riguardanti i per il settore del sollevamento aereo corsi di abilitazione – durata e contenuti S – sono stati definiti in maniera puntuale. crivere un articolo sul programma della cultura della sicurezza per i lavori di formazione più riconosciuto al in quota è ormai conosciuta da tutti gli IPAF e la cultura della mondo per l’uso in sicurezza dei operatori del settore e dagli enti che si oc- sicurezza in Italia mezzi di sollevamento può appa- cupano di sicurezza. Difficile, perché oggi Per maggior chiarezza, vorrei fare qual- rire semplice, ma in realtà è piuttosto non si parla più solo di formazione ma che passo indietro nel tempo, allaccian- difficile. Semplice, perché IPAF e la sua anche di abilitazione degli operatori e si domi anche alla mia esperienza. L’uso attività nella formazione e di diffusione potrebbe ritenere la formazione erogata delle piattaforme di lavoro elevabili per IPAF InForma 2015 | 24
Identità e contenuti l’esecuzione di lavori in quota, aiutata dalla disponibilità di molte tipologie e modelli di macchine anche a noleggio, ha avuto un aumento esponenziale della diffusione negli ultimi trent’anni (rallen- tato negli ultimi tempi a causa della crisi nell’edilizia). L’incremento dell’utilizzo ha portato anche un aumento degli infor- tuni, alcuni dei quali molto gravi o con esito mortale per la maggioranza causati da errore umano o sottovalutazione dei rischi. Questo il motivo per cui l’Inter- national Powered Access Federation (IPAF) ha individuato nella sua mission la promozione dell’uso sicuro ed effi- cace delle piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) e delle piattaforme di la- voro autosollevanti a colonna (PLAC), con l’obiettivo primario di prevenire gli incidenti. Il programma di formazione degli operatori è stato proposto in Ita- erogati dai Centri IPAF, viene periodica- disponibilità di locali idonei e attrez- lia fin dal 2002 dai primi due Centri di mente revisionato per mantenerlo con- zati per la formazione e un’area per le formazione (CTE e JLG) a seguito del forme ai requisiti normativi e legislativi. esercitazioni pratiche, la disponibilità successo e della diffusione in Inghilterra, Particolare attenzione viene posta sulla delle attrezzature (PLE o PLAC) e di Paese che ha per primo intuito come la gestione delle procedure e della modu- istruttori qualificati da IPAF. Il Centro formazione degli operatori debba essere listica, in modo da garantire uniformità di formazione viene approvato da IPAF effettuata secondo un programma ben di erogazione del servizio di formazione dopo una visita di valutazione e deve definito, specificatamente progettato e per tutti i Centri IPAF in coerenza con i mantenere nel tempo i requisiti stabiliti, costantemente aggiornato. L’esempio requisiti cogenti. Le procedure presenti che vengono verificati attraverso visite è stato poi seguito da molti costrutto- nel Manuale definiscono tutto il proces- di sorveglianza e visite non preannun- ri, distributori e noleggiatori che hanno so riguardante l’erogazione dei corsi di ciate. Dopo la qualifica e la firma del permesso la diffusione sul territorio di formazione IPAF ed è certificato con- contratto di licenza, il Centro di forma- 42 Centri di formazione IPAF. La gestione forme alla norma internazionale ISO zione riceve il “Manuale di formazione”, della formazione IPAF è definita nel “Ma- 18878:2004 riguardante la formazione unitamente a tutti i supporti didattici nuale di formazione” che contiene tutti i degli operatori (conduttori) di piattafor- necessari all’erogazione dei corsi: i CD requisiti riguardanti i formatori, i Centri me di lavoro mobili elevabili. con i contenuti, le credenziali di accesso di formazione, i contenuti e la durata dei Il Manuale di formazione IPAF per PLE fa al sistema informatico per la gestione corsi e gli Audit dei Centri di formazione parte del sistema di gestione della qua- dei corsi e della modulistica e la targa in autorizzati. Vediamo più nel dettaglio gli lità IPAF certificato conforme alla ISO ottone identificatrice del Centro. aspetti che distinguono i corsi erogati dai 9001:2008. L’edizione italiana è integra- Centri di formazione IPAF da altri corsi ta anche con tutti gli aspetti legislativi La qualifica del formatore riguardanti l’uso delle PLE. specifici compresi e i requisiti definiti Particolare riguardo è dedicato alla dall’accordo Stato-Regioni e Province qualifica dell’istruttore e al suo per- Il Manuale di formazione autonome del 22 febbraio 2012 riguar- corso formativo, i cui requisiti previsti Il Manuale di formazione illustra le pro- dante i corsi di formazione abilitanti per coprono e integrano i requisiti definiti cedure e i requisiti cui i singoli Centri di operatori di specifiche attrezzature di la- dall’Accordo Stato Regioni del 22 feb- formazione devono attenersi per ot- voro, tra le quali anche le PLE. braio 2012. L’istruttore deve dimostrare tenere e mantenere la conformità agli esperienza pluriennale nel settore e se- standard stabiliti da IPAF. Il Manuale è La certificazione guire un percorso formativo che preve- diviso in 4 sezioni che trattano i requisiti del Centro di formazione de la qualifica come operatore median- per diventare un Centro di formazione Diventare Centro di formazione IPAF è te la partecipazione a una serie di corsi approvato IPAF, i contenuti e le moda- un iter serio e rigoroso: non è sufficien- specifici che comprendono: il corso per lità di gestione dei corsi e gli Audit; una te, infatti, inviare una domanda e pagare dimostratore, un seminario di due gior- quinta sezione contiene il registro delle una quota di iscrizione, ma è necessa- ni sulle tecniche di gestione di un’aula, modifiche. Strumento indispensabile rio dimostrare di possedere i requisiti corso di primo soccorso, corso per pre- per la gestione dei corsi di formazione previsti dal Manuale di formazione, la posti, corso per l’uso e la verifica di DPI di 25 | IPAF InForma 2015
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