Green, Sustainable e Circular Fashion - Milano, Marzo 2017 - Amazon S3

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Green, Sustainable e Circular Fashion
Milano, Marzo 2017
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                        INDEX
                        1 I maggiori trend nel mondo del Fashion
                        2 Overview su Green, Sustainable e Circular Fashion
                        3 Manufacturing Startup in Green Fashion
                        4 Digital Startup nella Green Fashion
                        5 Nuove Modalità di Produzione

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                                 GREEN & CIRCULAR FASHION
                                 FASHION, SPORTS & ATHLEISURE
          I Maggiori Trend nel
          Mondo Fashion, 2017    OMNI-MARKETING & INSTANT FASHION
                                 CUSTOMIZATION & PERSONALIZATION
                                 MILLENIAL INFLUENCERS & CUSTOMERS

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     1. Green & Circular Fashion

     Il 25 Settembre 2016, le Nazioni Unite hanno stabilito
     17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) con lo
     scopo di trasformare il nostro pianeta.

     Tutti i Paesi dovranno, nei prossimi quindici anni, attivarsi
     per affrontare i temi della povertà, combattere le
     disuguaglianze e affrontare i cambiamenti climatici.

     L’industria del Fashion è la seconda maggiore causa
     di inquinamento al mondo, dopo quella petrolifera. Per
     questo motivo essa ha, di fronte ai propri consumatori e
     all’intera società, una grande responsabilità.

     È sempre più importante sviluppare una moda sostenibile
     nella produzione e nel consumo.

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     1. Green & Circular Fashion

   Forum for the Future: Scenari per il 2025

         Slow is beautiful. Un mondo di collaborazioni politiche e scambi globali dove lento e sostenibile sono di moda

         Community Couture. Dove le consegne del fast shopping sono favorite dalla tecnologia

         Patchwork Planet. Consumi veloci in un Mondo diviso in blocchi culturali.

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     1. Green & Circular Fashion
      Molte organizzazioni sono state create negli ultimi anni con la mission comune di aiutarne altre a trovare strade
      verso un futuro sostenibile.

      La Sustainable Apparel Coalition nasce dall’unione di Patagonia e Walmart, e molti altri brand come Esprit, Gap,
      H&M, JC Penney, New Balance, Nike e Nordstrom, hanno aderito in seguito.

      L’organizzazione Forum for the Future ha già realizzato progetti con retailer come Marks & Spencer e Levi
      Strauss&Co.

      La Sustainable Fashion Academy presenta tra i propri clienti brand come Asics, Asos, COS, Filippa K, & Other
      Stories, Oysho e molti altri.

      Alcune Organizzazioni si occupano in particolare delle condizioni di lavoro, tra queste Fair Wear Foundation, che
      annovera tra i propri membri marchi del Fashion come Acne Studios, Claudia Sträter e molti altri.

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     1. Green & Circular Fashion                                                        Dimensione Globale
                                                                                      dell’Industria del Fashion
      Il mercato globale dell’abbigliamento con i suoi 1,400 Mld$
      rappresenta il 2% del PIL mondiale.

      La Cina rimane il maggiore esportatore tessile al mondo con un export
      pari a 286.8 MLD$ nel 2015.
                                                                              Abb. Donna                      Abb. Uomo
      India, Italia, Turchia e Bangladesh seguono a breve distanza.            621 MLD$                       402 MLD$

      I 5 maggiori esportatori forniscono il 54.4% dell’intero mercato
      mondiale dell’abbigliamento.

      In Europa, in termini di valore del mercato interno del Fashion, i      Abb. Bambino                    Abb. Sposa
      principali paesi sono GB (94.1 MLD$), seguita da Germania (83.6 MLD$)    339.4 MLD$                      57 MLD$
      e Francia (43.3 MLD$), con un numero medio di addetti di 350000.
      Tale valore negli USA super di molto 1.8 MLN.                           Fonte: Eurostat, Bureau of Labour, 2015

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     2. Fashion, Sports & Athleisure
                                                                                 I brand di Sneaker più desiderati negli USA

   La crescente attenzione verso salute,                 Nike                                                                  47.3%
   wellness, e sport attivi, si stima porterà ad
   un crescita del mercato globale dello              Adidas                                       23.8%
   Sportswear con un tasso del 5.3% nel                  New
                                                                                                 22.6%
   periodo 2016-2020.                                Balance

   Il Nord America e l’Asia, saranno in futuro i     Skechers                            19.8%
   maggiori mercati per il business dello
                                                    Converse                        14.0%
   sportswear.
                                                       Under
                                                                          9.0%
                                                      Armour
   Il gigante statunitense dello sportswear e          ASICS            8.6%
   lifestyle, Nike Inc. è al momento la maggiore
   azienda presente sul mercato con un                 Puma            8.2%
   fatturato di 32.4 MLD$ nel 2016, 19.9 MLD$      Timberland         7.3%
   dei quali provengono dalle calzature.
                                                         FILA        6.1%

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     2. Fashion, Sports & Athleisure

      Un retailer medio di sportswear, in passato, vendeva quasi
      esclusivamente T-shirt e scarpe da ginnastica, e questi
      articoli, con la loro funzionalità, erano sufficienti a soddisfare i
      clienti “sport conscious”.
                                                                              Un tocco Fashion
                                                                              è importante
      Data l’attuale l’influenza di Instagram e delle it-girl dei Social      quando si parla di
      Media, un tocco di Fashion è quantomai necessario.
                                                                              abbigliamento
      Il Cliente Fashion del passato sempre più richiede                      funzionale
      funzionalità agli outfit di tutti i giorni, pur restando in linea con
      il dress code casual dettato dai trend.

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     2. Fashion, Sports & Athleisure
     Le sneaker sono sempre più un grande trend. Quindi non più soltanto sui campi da tennis, ma in strada, sulle passerelle e
     sui red carpet. Dopo essere diventate parte integrante del DNA dei brand mass-market, in maniera inaspettata, ma allo
     stesso tempo interessante, hanno incominciato ad essere sempre più presenti nelle pubblicità o sugli scaffali dei brand del
     Fashion & Luxury.
     Oggi, le sneaker di Chanel, Gucci o Valentino sono diventate simbolo di High Fashion e, tramite la comunicazione dei brand,
     oggetti del desiderio per i consumatori.
                    Il numero di sneaker attualmente presenti sul mercato è tre volte quello dei jeans skinny

                 Dior                Dolce&Gabbana           Chanel             Gucci                    Valentino

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     2. Fashion, Sports & Athleisure

      Essere in salute e sportivi è il nuovo sexy. Non a caso
      l’activewear rappresenta una parte importante del lifestyle
                                                                     Vendite Globali di Abbigliamento Sportivo e Scarpe
      dei brand di Moda.

      Da un lato i brand del Fashion hanno introdotto sempre
      più capi sportswear nella propria gamma di prodotto,
      dall’altro i brand di Sportswear hanno aumentato il                                       $270
                                                                                                                 $353
                                                                         $190                                   Miliardi
      contenuto Fashion nella propria offerta.                          Miliardi               Miliardi

      Al fine di attirare i consumatori “fashion conscious”, i
                                                                         2009                  2016              2020
      brand di Activewear hanno intrapreso collaborazioni con
      celebrità, con altri brand, e con famosi designer, tanto che
      oggi lo Sportswear non è più solo connesso al fitness.         Fonte: Morgan Stanley, 2016

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     2. Fashion, Sports & Athleisure

   Molti brand di sport come Reebok e Puma oggi ricercano i
   propri ambasciatori più tra le super modelle e gli
   influencer dei social media, come Gigi Hadid e Kylie
   Jenner, che non tra le celebrità dello sport.

   Dall’altra parte, vengono sviluppate tante collaborazioni
   incrociate che permettono ai brand coinvolti di beneficiare
   del diverso pubblico che ognuno di essi è in grado di
   raggiungere singolarmente. Alcune di queste sono:
   Alexander Wang x Adidas, Jason Wu x FILA, Derek Lam x                                 Kylie Jenner per Puma
   Athlete e molte altre.
                                                                 Gigi Hadid per Reebok
   Tutto questo ha permesso lo sviluppo della nuova industria
   dell’Athleisure wear.

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     3. Omni-Marketing & Instant Fashion

   Nonostante l’Omnichannel sia ormai diventato fondamentale
   per l’industria del Fashion come modo per offrire al cliente una
   brand experience unica e coerente, ancora soltanto il 45% dei
   retailer lo considera una priorità.
   Secondo CMO Club, il 55% delle aziende non presenta
   alcuna strategia cross-channel in atto.

   Omnichannel è sinonimo di ciò che oggi chiamiamo “Instant
   Fashion”. Non è altro che un fenomeno ad approccio cliente-
   centrico, per rendere i prodotti e i servizi di un’azienda
   facilmente identificabili e prontamente disponibili sulla
   piattaforma preferita dal cliente.

                                                                      Fonte: Forrester Research, 2016

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     3. Omni-Marketing & Instant Fashion
         Le aziende con solide strategie Omnichannel per il coinvolgimento dei clienti, riescono mediamente a mantenere
        l’89% dei loro clienti contro un 33% per le aziende con deboli strategie di questo tipo.

         Il 72% dei clienti digitali considerano l’esperienze in negozio ancora la più importante nel loro processo di
        acquisto.

         Gli acquirenti che acquistano da un brand sia in negozio che on line, presentano un vita utile il 30% più alta, in
        termini di valore, rispetto a coloro i quali utilizzano un solo canale

         Il 70% degli acquirenti digitali negli USA dichiara di aver utilizzato il servizio di acquisto on line e prelievo in
        negozio, e comunque soltanto il 57% dei brand globali sono in grado di fornire questo servizio in ogni paese del
        mondo.

         L’abbigliamento è secondo solo all’elettronica di consumo come prodotto ad acquisto Omnichannel.
                                                                                         Fonte: EMarketeer.com, ThinkWithGoogle.com 2016

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     3. Omni-Marketing & Instant Fashion

      Il consumatore oggi è attivo su più canali: mentre in
      negozio tocca i capi, con lo smartphone raccoglie
      informazioni sul brand. Da questo deriva la necessità che i
      messaggi inviati dal brand al cliente siano istantanei,
      coerenti e utili, per finalizzare l’acquisto.

      Sia che il cliente si trovi in negozio, sullo smartphone o al
      computer di casa, dovrà vivere un’esperienza coerente che
      includa anche un facile accesso alle informazioni su
      prodotto e processo di acquisto.

                                                                      Un sistema di carica dello Smartphone presso un
                                                                                          negozio Neiman Marcus, US

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     3. Omni-Marketing & Instant Fashion
       L’esperienza Omnichannel è fortemente influenzata dagli smartphone.
       Il 53% degli acquirenti dichiara a Mintel di considerare convenienza e
       immediatezza i due principali fattori di influenza sui propri acquisti.
       Questo conferma, sia per i clienti che per i retailer, l’importanza degli
                                                                                              Gli
       smartphone per acquistare/vendere prodotti e servizi.                                  smartphoneog
                                                                                              gi influenzano
       Circa il 71% degli acquirenti conferma che lo smartphone
       rappresenta il mezzo più importante per raccogliere informazioni                       più del 28%
       su prodotti e retailer.                                                                delle vendite
                                                                                              retail in USA
       Studi quantificano il costo opportunità legato ad uno scarso approccio
       Omnichannel in una perdita del 10% del fatturato, insieme ad una più
       povera customer experience, mostrando quindi come tale approccio
       non sia solo “desiderabile” ma assolutamente necessario.                    Fonte: EMarketeer.com, ThinkWithGoogle.com 2016

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     4. Customization & Personalization

      Il cliente sa come essere alla moda. Questo ha portato al
      Crowdsourced Design, dove aziende, designer e
      consumatori lavorano insieme per ottenere il prodotto
      finito. Questo recente trend al momento è sono applicabile a
      piccole produzioni.

      I brand di sportswear come Nike e Converse sono stati i
      primi all’inizio degli anni 2000 ad utilizzare il servizio di
      customization in larga scala, attraverso l’e-commerce. I
      brand del lusso, dall’altra parte, erano nati con l’Haute
      Couture e con i servizi di sartoria su misura negli atelier.
                                                                      Levi’s ha lanciato il proprio negozio prodotto-su-ordine a New
                                                                                                                       York nel 2012

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     4. Customization & Personalization
      Oltre ai brand premium & luxury che offrono prodotti customizzati o con servizio monogramma, anche brand più
      accessibili hanno aderito al trend della customization e forniscono la possibilità unica di creare il “mio”
      prodotto. Oggi, il nuovo Luxury punta a connettere cliente e brand tramite l’integrazione dell’intera esperienza, che
      è il motivo per cui la customizzazione di massa è entrata in gioco.

                   La borsa “My Coccinelle” di Coccinelle       “My Play Furla” di Furla

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     4. Customization & Personalization

      Se la customizzazione di una borsa non è
      una novità, un capo “non-haute couture”
      customizzabile ad un prezzo accessibile è
      ancora una cosa rara.

      Uno degli esempi di tale modello di business
      è Tailor Italy. Sul negozio on line del brand è
      possibile creare e acquistare dei pezzi
      personalizzati, 100% Made in Italy.

      Questa startup è stata sviluppata dal
      programma Intesa Sanpaolo StartUp
      Initiative ed è stata acquisita da Miroglio       Tailor Italy, www.tailoritaly.com
      Group nel 2016.

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     4. Customization & Personalization

         Secondo la nostra analisi, le opzioni di customizzazione offerte dai brand del Fashion, possono
         essere schematicamente divise in tre livelli principali:

                        Monogramma                     Customization Parziale                        Customization Piena

        Si tratta del servizio più basico, nel   Il cliente può cambiare alcuni elementi del   Il cliente ha la possibilità di creare un
       quale le iniziali dell’acquirente posso     prodotto, variandoli a piacimento ma        prodotto unico cambiandone tutti gli
          essere aggiunte ai prodotti per              comunque entro certi limiti.            elementi, per cui il prodotto finale è al
                    differenziarli.                                                            100% creato dal cliente per se stesso.

        Servizio monogramma di Burberry            Strap You di Fendi che permette di          Ray-Ban, Shoes Of Prey, My Swear
          per sciarpe, profumi e borse.          personalizzare la borsa con una tracolla

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     4. Customization & Personalization

       Un acquisto customizzato può riguardare l’esperienza, non necessariamente il prodotto.

           Gli sconti automatici alla cassa grazie ai punti fedeltà o coupon (82%) e le promozioni in tempo reale (57%) sono tra le
           comunicazioni/offerte più gradite che un cliente può ricevere mentre si trova in negozio.

            I Millennial più dei Baby Boomer mostrano di gradire consigli durante gli acquisti in negozio. Tra i primi, al 45% piace l’idea
           di un personal shopper che possa presentare prodotti a seconda dello stile, della corporatura e del guardaroba del cliente,
           contro un 28% dei Baby Boomer.

           I Baby Boomer sono più esigenti dei Millennial quando si tratta di ricevere dei vantaggi in cambio dei propri dati personali. Il
           74% si aspetta di ottenere dei crediti automatici per coupon e punti fedeltà, e il 70%, delle offerte speciali sui prodotti di
           interesse, contro, rispettivamente, un 50% e un 61% dei Millennial.

                                                                                 Fonte:Accenture Personalization Survey 2015, US

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     5. Influencer & Clienti Millennial
      Lontano è il tempo il cui Naomi Campbell, Cindy Crawford e Linda
      Evangelista dettavano legge sulle passerelle. Oggi le supermodel
      millennial sono le decision maker virtuali per i marchi del
      Fashion&Luxury.

      La loro fama deriva da quella dei loro genitori o dai follower
      accumulati su Instagram; in ogni caso, mostrano di conoscere il
                                                                           Kendall & Gigi per Balmain x H&M     Kendall, Bella & Gigi per Chanel
      loro pubblico, e di sapersi relazionare con esso, riuscendo ad
      avere un impatto sulla percezione e i comportamenti d’acquisto nei
      confronti dei vari brand.

      Oggi, Kendall Jenner, Bella Hadid e Gigi Hadid sono le
      supermodel con la maggiore influenza, e rappresentano il
      sogno e il desiderio di ogni designer, ogni brand, ogni
      consumatore del Fashion di oggi.
                                                                            Kendall & Gigi per Marc Jacobs FS   Kendall & Gigi per Victoria’s Secret

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     5. Influencer & Clienti Millennial

      Molti di questi influencer millennial, poiché figli di
      personaggi noti, sono sotto i riflettori fin da piccoli.

      Alcuni di essi, pur essendo molto giovani e avendo
      appena iniziato la loro vita professionale, sono già il volto
      di alcuni dei più importanti brand del Fashion.
                                                                      Cameron Dallas per Calvin Klein   Cameron Dallas, Gabriel-Kane Day-Lewis, Presley Gerber, Brandon
                                                                                                        Thomas Lee, Rafferty Law e Luka Sabbat per Dolce&Gabbana

      Ma, come già detto in precedenza, non è necessario
      essere figli di celebrities per raggiungere questi livelli.

      La star dei social media Cameron Dallas ha un esercito
      di follower grazie ai suoi video comici da 6 secondi postati    Hailey Baldwin per Stradivarius   Lily-Rose Depp per Chanel   Jaden Smith per Louis Vuitton

      su Vine. Vine stesso sta trasformando il proprio modello di
      business, mentre Cameroon Dallas monetizza la sua
      popolarità.
                                                                      Zoe Kravitz per                   Kaia Gerber                      Alain-Fabien Delon
                                                                      Alexander Wang                    per Miu Miu                      per Dior

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     I Maggiori Trend nel Mondo del Fashion
     5. Influencer & Clienti Millennial
      Il ruolo dei millennial non è necessariamente quello di portavoce dei
      brand, spesso operano dietro le quinte e sono associati ad un
      processo creativo per conto del brand. In ogni caso, qualunque sia
      l’associazione al brand, è spesso sufficiente a decretare il successo in
      rete.

      Questo è esattamente il caso di Burberry e Brooklyn Beckham,
      scelto per scattare la campagna del profumo. Mentre alcuni media
      e fotografi avevano criticato questa scelta, accusando Burberry di aver
      scelto Brooklyn per il suo cognome piuttosto che per le sue qualità di
      fotografo, i fan dei social media apprezzarono.

      P.S. nel Gennaio del 2017 Burberry ha realizzato la propria campagna beauty con
      Iris Law, figlia di Jude.

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       SCENARI DI GREEN & CIRCULAR FASHION

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     Scenari di Green & Circular Fashion
     Effetti Collaterali del Consumo di Massa
      Il Fast Fashion ha rivoluzionato per sempre l’approccio dei consumatori
      alla moda. Il design ha sempre più a che fare con la capacità produttiva di
      un Brand, con la velocità di produzione, e con i costi. Il focus si è
      spostato da qualità e costruzione alla produzione di massa, con capi che
      si disfano dopo pochi lavaggi, con ormoni cancerogeni e interferenti
      endocrini, sostanze che inquinano il terreno e le falde, e processi che
      violano i diritti umani.

      Questa Economia dei Materiali ha reso l’industria del Fashion un
      segmento di mercato potente che impiega 1/6 della popolazione
      mondiale, e che negli ultimi due decenni ha visto nascere aziende
      multinazionali miliardarie che producono in massa abbigliamento e
      accessori senza alcun riguardo per l’ambiente e le persone che operano        Clienti in coda a Londra all’ingresso di Selfridges
      lungo la supply chain.

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     Scenari di Green & Circular Fashion
     Effetti Collaterali del Consumo di Massa
                                                                                                   Impronta idrica dei prodotti quotidiani
        L’urgenza di implementare metodi di produzione sostenibili è
         chiaramente evidenziata da recenti studi.
                                                                                                       10,000 litri
                                                                                                       di acqua per produrre un kg di cotone
        Per fare qualche esempio, la produzione di una T-shirt necessita di
         2500 litri di acqua, 8000 litri per un paio di jeans; 70 milioni di barili
                                                                                                       250g di cotone usato per realizzare una
         di petrolio sono utilizzati ogni anno per la produzione di poliestere;
                                                                                                       T-shirt utilizzano
         80 miliardi di indumenti sono prodotti ogni anno; il reale
         consumo di indumenti produce 15 tonnellate di biossido di carbonio                            2500 litri di acqua
         l’anno per famiglia, il che equivale a quanto prodotto da 600
         autovetture.
                                                                                                       800g di cotone usato per realizzare
       Queste cifre stanno alimentando lo sviluppo di una moda sostenibile                             un paio di jeans utilizzano
        ed eco-friendly caratterizzata da un impatto ambientale
        decisamente inferiore grazie alla minimizzazione degli scarti e
                                                                                                       8000 litri di acqua
        all’utilizzo di componenti chimici non dannosi.

                                                                                      Fonte: www.waterfootprint.org

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     Scenari di Green & Circular Fashion
     Il Mercato delle Eco-fibre
      Con un CAGR previsto pari a 11.46% tra il 2015 e il 2020, il
      valore del mercato globale delle eco-fibre passerà dai 39.02 Mld$
      del 2014 ai 74.65 Mld$ nel 2020.

      L’area Asia-Pacifico è stata nel 2014 il maggiore mercato per le
      eco-fibre con il 37% del valore globale, mentre, sempre nel 2014, il
      Nord America e l’Europa insieme raggiungevano il 40%. Il
      crescente utilizzo di tali fibre porta a prevedere un sostanziale
      incremento nel 2020.

      Stati Uniti e India unitamente, nel 2014, hanno raggiunto il 40%, in
      valore, del mercato globale. Gli U.S.A e l’India sono anche i
      maggiori mercati nelle rispettive regioni, e questo, nelle
      previsioni, dovrebbe portarli a competere per il dominio del marcato           L’India è il maggiore utilizzatore finale
      globale delle eco-fibre avanzate, entro il 2020.                               e produttore di eco-fibre con il 35%
                                                                                     nella regione Asia-Pacifico.

                                                                             Fonte: MarketandMarkets

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     Scenari di Green & Circular Fashion
     La Crescita della Circular Economy
     La Circular Economy è caratterizzata da un approccio rigenerativo che punta a massimizzare l’efficienza e il valore di prodotti,
      componenti e materiali, distinguendo tra cicli tecnici e biologici.

     La Circular Economy è rappresentata da un ciclo continuo di sviluppo positivo che:
     - preserva e incrementa il capitale naturale
     - ottimizza il rendimento delle risorse
     - minimizza i rischi di sistema gestendo un magazzino finito e flussi rinnovabili.
     Essa punta ad operare efficacemente ad ogni livello, coinvolgendo progettazione, produzione, vendita, consumo del prodotto,
      riutilizzo/riparazione da parte dell’utilizzatore o di aziende, ed infine il riciclo, che si attiva quando il prodotto non è più di
      alcuna utilità nel suo stato finale.

     La Circular Economy è un ciclo chiuso rivitalizzante ottenuto anche eliminando gli scarti attraverso una superiore
      progettazione dei materiali, dei prodotti, dei sistemi e, del modello di business. Oltre ad utilizzare le risorse in modo
      più efficiente, portando quindi ad una riduzione o addirittura eliminazione delle conseguenze negative connesse con la
      generazione di scarti, studi mostrano che la Circular Economy è in grado di generare posti di lavoro.

                                                                    www.ellenmacarthurfoundation.org/circular-economy
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30
     Scenari di Green & Circular Fashion
     La Crescita della Circular Economy
     Il modello di Circular Economy richiede la riprogettazione del business del Fashion e della supply chain per passare da un
      modello lineare ad uno circolare.

                                  Catena Circolare del Valore                                                                Catena Lineare del Valore
                                                           Materiali
                                                            riciclati,
                                                         riciclabili o a
                                                        basso impatto
                                                                                      Tecnologie a
                                 Design per                                           scarto zero e
                                riciclabilità e                                      attrezzature ad
                                    durata                                              efficienza
                                                                                        energetica

                                                                                                                            Materie
                                                                                                                            prime &                Distribuzione
                                                                                                                   Design             Produzione                   Consumo
                                                                                                                            Tessile                 & Vendita
                          Logistica di
                                                                                               Distribuzione e
                            Ritorno:
                                                                                              vendita attraverso
                        rielaborazione
                                                                                                 leasing di
                          delle fibre e
                                                                                             prodotto/noleggio e
                            upcycle
                                                                                              packaging ridotto
                        dell’indumento

                                          Smaltimento fine                   Consumo e
                                           vita con punti                       riuso o
                                              raccolta                       riparazione
                                                                           in cooperazione

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31
     Scenari di Green & Circular Fashion
      Blocchi essenziali della Circular Economy

    Design nella Circular                       Nuovi Business Model                      Reverse Cycle                 Enabler e condizioni di sistema
         Economy                                                                                                                   favorevoli

  Il Circular Design deve essere                La Circular Economy richiede         Competenze nuove sono              Perché un ampio riutilizzo dei materiali
  supportato da conoscenze                      modelli di business innovativi in    necessarie per assecondare         e una maggiore produttività delle
  specifiche per facilitare il riutilizzo dei   grado sia di sostituire quelli già   l’effetto a cascata e il riciclo   risorse diventino pratica comune, i
  prodotti, il riciclo e l’effetto a cascata.   esistenti sia di cogliere nuove      dei materiali come parte del       meccanismi di mercato devono
  Le aree importanti per un Circular            opportunità.                         sistema di produzione, in          giocare un ruolo importante, e devono
  Design efficace sono:                                                              particolare:                       poter trarre beneficio dall’azione del
  selezione dei materiali,                      Le aziende più grandi e con
                                                                                     - logistica della catena di        legislatore, dalle istituzioni
  componenti standardizzati,                    maggiore knowhow potrebbero
                                                giocare un ruolo di rilievo nella      distribuzione                    scolastiche e dall’opinione
  prodotti disegnati per durare,
                                                Circular Economy puntando su         - smistamento                      pubblica.
  design per una semplice gestione
  del post-vita-utile, separazione o            economie di scala e integrazione     - magazzino                        Con il termine “enabler” si intende
  riutilizzo dei prodotti e dei materiali,      verticale.                           - gestione del rischio             parlare di: collaborazioni, incentivi,
  e criteri di design-for-manufacturing.                                             - generazione dell’energia         regole internazionali sull’ambiente, e
                                                                                     - chimica dei polimeri e           così via.
                                                                                       biologia molecolare.

In collaborazione con
32
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Circular Initiatives
                                                                                     Partecipanti al Programma Detox di Greenpeace
     Nonostante la Circular Economy sia un concetto relativamente nuovo,
     alcune aziende del Fashion ne hanno già messo in atto i principi.

     Nel Gennaio del 2017 Patagonia e Nike sono state premiate al World                                     VALENTINO
     Economic Forum di Davos. Nike è stata scelta per il suo impegno a
                                                                                       PRIMARK
     “raddoppiare il proprio business dimezzandone l’impatto” e a                                         UNIQLO
     Patagonia è stato riconosciuta una “lunga storia di innovazione                   C&A      PUMA
     sostenibile nel mercato”.
                                                                                                        ZARA              ADIDAS
     Altri brand del Fashion che possono essere menzionati per aver
                                                                                     M&S                              ESPRIT
     aderito alla Circular Economy sono Stella McCartney, Timberland ed
                                                                                                G-STAR
     H&M, che hanno affrontato l’argomento della sostenibilità sin dalla                                       NIKE
     fase di design di prodotto.                                                                 BURBERRY              C&A
                                                                                       LEVI’S
      La campagna Detox di Greenpeace ha recentemente avvicinato molti                                    VICTORIA’S SECRET
      brand ad iniziative sostenibili. Greenpeace invita i maggiori brand a
      lavorare con i propri fornitori al fine di rimuovere, entro il 2020, tutti i       UNITED COLORS             MANGO
      componenti chimici pericolosi sia dal ciclo di produzione, che da quello           OF BENETTON
      di vita dei loro prodotti.

In collaborazione con
33
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Patagonia Inc
     Patagonia è un’azienda molto trasparente sulla Corporate Responsibility.
     La produzione avviene in condizioni di piena sicurezza, in modo equo e
     solidale, rispettando i diritti dei lavoratori e le leggi in vigore, lungo tutta la
     supply chain, come i report aziendali dimostrano.

    Inoltre, l’azienda punta con continuità alla riduzione del proprio
    impatto ambientale. Questo si traduce in azioni di audit su materiali e
    metodi utilizzati per la realizzazione dei prodotti, con piena assunzione
    di responsabilità sull’intero ciclo di vita degli stessi.

    Una delle ultime iniziative di Patagonia è il programma Worn Wear, il cui
    obiettivo è quello di spiegare ai consumatori come utilizzare i prodotti più a
    lungo.

    Il brand ha organizzato una serie di tour Worn Wear negli USA per                      Worn Wear tour
    insegnare dei metodi per riparare gli indumenti: Prendi un capo dal ripiano
    e riparalo (prendi per poi tenere) oppure porta qualcosa di tuo, Patagonia
    lo riparerà per te.
In collaborazione con
34
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Nike Inc
     Il Brand ho dichiarato che entro il 2020 raggiungerà l’obiettivo di
     riduzione del 10% dell’impatto ambientale medio generato dalla                        17%                              26%
                                                                                           DI POLIESTERE                    DEL COTONE DELLA
     produzione di calzature.                                                  POLYESTER
                                                                                           ACQUISTATO PER
                                                                                                                  COTTON
                                                                                                                            NIKE SODDISFA I
                                                                                           INDUMENTI E’                     CRITERI DI
                                                                                           POLIESTERE                       SOSTENIBILITÀ (BCI,
                                                                                           RICICLATO                        ORGANICO O
     Entro il 2025, il 100% dell’energia utilizzata da Nike sarà di tipo                                                    RICICLATO), CON IL 19%
                                                                                                                            IN LINEA CON LO
     rinnovabile in tutti gli stabilimenti di proprietà e gestiti, e negli                                                  STANDARD BCI

     impianti di maggiori dimensioni sono già stati installati generatori di
     energia rinnovabile in situ.

     L’86% degli impianti dei terzisti della Nike ha raggiunto un livello di
     performance che dimostra l’impegno verso la valorizzazione dei                        76%                              100%
     lavoratori e il miglioramento degli standard ambientali. Entro il                     DELLE CALZATURE NIKE             DELLA PELLE
                                                                                RUBBER     UTILIZZA GOMMA         LEATHER   UTILIZZATA DALLA NIKE
     2020, l’obiettivo della Nike è quello di portare tale percentuale al                  ECOLOGICA                        PROVIENE DA
                                                                                                                            FORNITORI PREMIATI
     100%.                                                                                                                  CON LA MEDAGLIA LWG

     Inoltre, entro il 2020, l’azienda punta ad azzerare gli scarti di
     produzione inviati in discarica o agli inceneritori senza recupero di
     energia.
In collaborazione con
35
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Adidas Group
     Adidas utilizza materiali innovativi grazie alla collaborazione con
     Parley for the Oceans, che permette loro di impiegare più
     materiali riciclati nella realizzazione dei propri prodotti.

     Sports Infinity è il progetto che punta ad esplorare le infinite
     possibilità legate ai materiali riciclati, ottenendo un grande impatto
     anche sulla catena del valore.

     Il gruppo ha anche incrementato l’utilizzo di materiali EPM
     (Environmentally Preferable Materials) come Better Cotton,
     poliestere riciclato, gomma riciclata o poliuretano termoplastico a
     base bio (TPU).

     L’azienda ha anche applicato le tecniche avanzate di tintura
     DryDye e NoDye che riducono la quantità di acqua, energia e
     agenti chimici utilizzati durante il processo di tintura.

In collaborazione con
36
     Scenari di Green & Circular Fashion
     H&M Conscious
                                                                                         Performance chiave di H&M nel 2015
      Obiettivo di H&M è quello di raggiungere al 100% un Circular Business
      Model. Nel 2013 l’azienda ha organizzato dei punti di raccolta, presso tutti 1.3 milioni di pezzi sono stati realizzati con materiali ad
      i propri store, per indumenti usati e tessile per la casa con lo scopo di              anello chiuso. Più 300% rispetto al 2014.
      utilizzare solo materiali riciclati o da fonti sostenibili per la produzione delle
      nuove collezioni.                                                                  L’azienda è una delle maggiori utilizzatrici di
                                                                                                    poliestere riciclato al mondo.
      Nel 2015 l’azienda ha investito in Sellpy, una startup Svedese che offre un
      servizio on-demand per la vendita on-line di indumenti e oggetti non più    Più di 12,000 tonnellate di indumenti sono state raccolte
      utilizzati. In più, H&M collabora con Worn Again per creare una supply                      dai negozi H&M nel 2015.
      chain circolare per il tessile.
                                                                                            Il cotone organico, riciclato e Better Cotton
                             Chiudere il cerchio per H&M                                rappresentano al momento il 31% del cotone utilizzato.
           Passo uno: Non sprecate la moda                                                    L’obiettivo è raggiungere il 100% entro il 2020.

           Passo due: Assicuratevi il più lungo utilizzo possibile, per esempio             H&M ha iniziato una partnership con la Ellen
           grazie ai capi di seconda mano                                                MacArthur Foundation per sviluppare ulteriormente un
                                                                                                        Circular Business Model.
           Passo tre: Riciclate verso nuovi prodotti

In collaborazione con
37
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Levi Strauss & Co.
                                                                                 La visione della Levi’s per Prodotti ad Anello Chiuso

     Con circa 11 Mil di Tonnellate di indumenti, scarpe e tessile che
     ogni anno finiscono in discarica negli USA – più una quantità
     imprecisata di tonnellate di jeans – la Levi’s sta lavorando ad                                         MATERIA
     alcune iniziative di economia circolare di breve e lungo periodo                                         PRIMA
     finalizzate alla riduzione di questi numeri.                                                    ●        Cotone vergine
                                                                                                     ●        Cotone riciclato

     Ogni negozio della Levi’s accetta indumenti vecchi e scarpe di        DONAZIONE/                                                      DESIGN/
                                                                             RICICLO             RIPARA / REIMMAGINA /                   PRODUZIONE
     ogni brand, che vengono raccolti e destinati ad altra finalità o                                  RIVENDITA
     riciclati con il partner, I:CO. Gli indumenti raccolti sono
     trasformati in isolante per costruzioni, materiali di
     protezione e nuove fibre per indumenti.

     Nel frattempo, la Levi's sta lavorando alla realizzazione, entro il         EXTENDED LIFE                                        RETAIL
     2020, di un’infrastruttura che possa supportare prodotti a ciclo        ●      Riparazione                                  ●      Negozio Levi’s
                                                                             ●      Trasformazione                               ●      levi.com
     chiuso. Lo scopo ultimo è quello di essere in grado di riciclare i                                      CURA DEL CAPO
     vecchi jeans Levi’s trasformandoli in nuovi.                                                        ●     Lava meno
                                                                                                         ●     Lava a freddo
                                                                                                         ●     Asciugatura Naturale

In collaborazione con
38
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Timberland
      Timberland si impegna a diventare un Earthkeeper in ogni azione intrapresa. L’azienda lavora costantemente per realizzare
      prodotti responsabilmente, preservando l’ambiente, e servendo le comunità presso cui opera.

      Negli ultimi 9 anni ha sviluppato i propri prodotti utilizzando materiali riciclati, organici e rinnovabili. Le partnership degne di
      maggior nota sono state con Thread (produttore di tessuti sostenibili), per la collezione di calzature e borse realizzate a
      partire da bottiglie di plastica post-consumo, e con il produttore e distributore di pneumatici Omni United (S) Pte Ltd, per
      l’utilizzo di pneumatici consumati, trasformati in calzature Timberland.

       L’azienda lavora in tre direzioni: Prodotti, Ambiente, Comunità.

                 98%             500Mila                MENO 46%                8.7 MILIONI            1 000 000 ORE               78%
           DELLE CALZATURE   TONNELLATE DI PET    DI EMISSIONE DI GAS SERRA   ALBERI PIANTATI DAL    SPESE DA LAVORATORI         LAVORATORI
           DEL 2015 ERANO     RICICLATO NELLE            NEL 2016 SU UNA               2001            TIMBERLAND IN VARIE      TIMBERLAND NEL
              SENZA PVC      CALZATURE NEL 2015        PREVISIONE DEL 50%                           COMUNITÅ, E IL CONTEGGIO   2016 IMPEGNATI IN
                                                        STABILITA NEL 2006                          È ANCORA DA COMPLETARE        TALI ATTIVITÅ

In collaborazione con
39
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Kering Group
                                                                          Alcuni degli obiettivi di Kering da raggiungere entro il 2025
     Fin dal 2012, gli sforzi del gruppo hanno portato ad una riduzione
     del proprio impatto ambientale. La Supply Chain è stata resa più     Promuovere un design sostenibile e minimizzare l’impatto
     trasparente tramite un monitoraggio dei vari stadi di produzione e   ambientale dei prodotti ad ogni stadio
     misurazioni realizzate dall’Environmental Profit & Loss (EP&L)*.     Stabilire un Materials Innovation Lab (MIL) focalizzato su orologi e
                                                                          gioielli, che segua il successo del Kering’s MIL per i tessuti e il
     Kering Group è anche impegnato in iniziative circolari. Il brand     tessile nell’offrire accesso ad alternative sostenibili.
     Stella McCartney è il primo brand del lusso ad aver                  Fare leva sull’attuale partnership con le principali università e al
     implementato il programma Clean by Design alle proprie               continuo sviluppo di collaborazioni per identificare soluzioni
     produzioni tessili per ridurre l’impatto ambientale dei propri       sostenibili
     fornitori.                                                           Sviluppare nuove e sostenibili soluzioni per l’approvvigionamento
                                                                          di materie prime, inclusa l’esplorazione di biotecnologie e la
                                                                          promozione di un’economia circolare attraverso la trasformazione
     Nel Gennaio del 2017 Kering ha annunciato che l’azienda definirà
                                                                          del tessile riciclato in nuovi indumenti
     un nuovo lusso sostenibile che operi entro i “confini planetari”.
     Kering ha fissato i 2025 Targets e i passaggi intermedi da           Sviluppare una piattaforma interna di acquisto per avere accesso
                                                                          a materie prima sostenibili e di alta qualità.
     raggiungere in tale intervallo di tempo.

In collaborazione con
40
     Scenari di Green & Circular Fashion
     LVMH Group
      LIFE (LVMH Initiatives For the Environment) è stato lanciato nel 2013 dal gruppo del lusso per fornire una struttura di
      supporto alle iniziative di salvaguardia ambientale. Negli ultimi mesi il gruppo ha registrato un meno 2% nelle emissioni di
      CO2, meno 5% nel consumo di acqua utilizzata in produzione, una flessione dell’1% nel consumo di acqua utilizzata in
      agricoltura, un meno 18% di inquinanti dell’acqua così come una riduzione del 5% in scarti di produzione, il tutto puntando
      ad un futuro più verde.

                        CONSUMO DI ENERGIA NEL 2015 PER IL GRUPPO            PACKAGING CONSEGNATI AI CLIENTI
                795 GWh, STABILE CONFRONTATO AL 2014 A PARITÅ DI OBIETTIVI       NEL 2015 (IN TONNELLATE)

In collaborazione con
41
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Topshop e ASOS
      Topshop Reclaim                                               ASOS Eco Edit
      Nel Luglio del 2015 Topshop ha introdotto la prima linea      ASOS ha organizzato una ‘stanza verde’ dove presenta alcuni
      di moda sostenibile in assoluto - “Topshop Reclaim.”          brand dallo spirito ambientalista. Dal miglior brand Inglese di
      Utilizzando gli scarti di tessile e creando allo stesso       gioielleria fatta a mano fino al vintage upcyled.
      tempo un design versatile.
                                                                    Impegnato in questa direzione, il retailer online collabora
      La gamma di prodotto prevede 20 design                        con brand eco-friendly e iniziative globali, marchi di
      completamente nuovi interamente ottenuti da                   accessori e beauty che siano in linea con i propri criteri di
      materiali come jersey, cotone e denim già esistenti           sostenibilità. Vende anche prodotti di bellezza naturali e
      nei magazzini di Topshop.                                     organici, e ha anche sviluppato un proprio marchio di
                                                                    abbigliamento equo e solidale, ASOS Made in Kenya,
      Secondo Stylist, la linea segna la quarta collaborazione di   realizzato in partnership con SOKO Kenya, e prodotto a basso
      successo tra il brand e Reclaim to Wear, un’azienda           impatto ambientale.
      lanciata dal marchio di eco fashion From Somewhere.

In collaborazione con
42
     Scenari di Green & Circular Fashion
     Zara e Adidas
                                                                    Dalla plastica degli oceani a nuovi modelli di
     Collezione Zara Sostenibile
                                                                                    scarpe Adidas
     La nuova collezione è realizzata con cotone organico e        Nel 2015 Adidas ha annunciato la collaborazione con
     lana riciclata, al fine di ridurre l’impatto ambientale. Il   Parley, un’organizzazione che lavora per ridurre la
     retailer si impegna ad applicare un approccio sostenibile     presenza di plastica negli oceani. La scarpa presenta una
     ad ogni aspetto, dal prodotto al packaging. Come parte        tomaia che per il 95 per cento è realizzata con plastica
     della revisione del brand, Zara utilizza in larga parte       proveniente dall’oceano, mentre le altre parti sono per
     confezioni in cartone riciclato al 100% (il 56 percento       larga parte realizzate con altri materiali riciclati.
     degli ordini online attualmente ne fan uso).
                                                                   Inizialmente sono state lanciate 50 paia, messe in palio
     Così come H&M, anche Zara presenta un programma               attraverso un concorso sui social media, mentre nel
     che rende semplice il riciclo degli indumenti vecchi. Il      Novembre del 2016, 7000 paia di scarpe sono state
     retailer al momento presenta dei punti di raccolta nei        vendute (prezzo al pubblico 220$). Allo stesso tempo
     propri store in giro per l’Europa, e lo stesso avverrà        Adidas ha annunciato che nel 2017 produrrà un milione di
     anche negli Stati Uniti a partire dal 2017.                   paia di scarpe utilizzando la Parley Ocean Plastic, con
                                                                   l’obiettivo finale di eliminare la plastica vergine dal ciclo
                                                                   produttivo.

In collaborazione con
43

       STARTUP DI PRODUZIONE
       NELLA GREEN FASHION

In collaborazione con
44
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Evrnu

      Cotone Riciclabile

      Evrnu è una tecnologia innovativa che ricicla gli scarti in
      cotone, per creare un fibra rinnovabile di elevato valore. Più di
      12 milioni di tonnellate di indumenti di scarto vengono prodotti
      ogni anno soltanto negli Stati Uniti.

      Evrnu è nata da un nuovo modo di concepire gli indumenti e
      l’industria del tessile, pensata da esperti di tessuti innamorati
      del Fashion. Il team di Evrnu al momento sta portando avanti
      una campagna Indigogo per sviluppare la tecnologia su larga
      scala.
                                                                          www.evrnu.com

In collaborazione con
45
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Crailar

      Identico al Cotone

      CRAiLAR è una fibra di lino che riduce drasticamente l’utilizzo
      di sostanze chimiche e acqua. La USDA, nell’Aprile del 2012, l’ha
      nominata prodotto 100% BioPreferred.

      Questa fibra grezza è ruvida e dura, e certamente non
      particolarmente adatta ad essere indossata o utilizzata. La fibra
      viene in seguito trasformata attraverso un processo brevettato dalla
      CRAiLAR che la rende soffice e morbida, composta da migliaia di
      singole fibre corticali, e pur ricordando il cotone nell’aspetto e al
      tatto, presenta caratteristiche a questo superiori praticamente da
      ogni punto di vista. Sotto forma di tessuto, per come si presenta e     www.crailar-fti.com
      per la sua mano, risulta essere quasi identico al cotone.

In collaborazione con
46
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Recyclon

      Riciclare il Nylon

      “Recyclon” è un nylon riciclato dalla Unifi’s Repreve che utilizza
       scarti di nylon pre-consumo e post-industriali. Mentre la
       composizione della miscela non è riciclabile al 100%, l’innovazione
       è stata ampiamente celebrata da coloro i quali hanno a lungo
       atteso un nylon riciclato, essendo il poliestere riciclato da tempo
       disponibile.

       Il processo brevettato permette di trasformare fiocchi di bottiglie
       PET (polietileno tereftalato) in fibra REPREVE, che viene poi
       utilizzata in migliaia di differenti tessuti e prodotti disponibili in tutto
       il mondo.                                                                      www.unifi.com

In collaborazione con
47
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Eco Circle Plant Fiber

      Poliestere a base vegetale

     Eco Circle Plant Fiber è un PET (poliestere) a base vegetale. La
     nuova fibra contiene il 30% di canna da zucchero, che
     sostituisce il 30% di petrolio necessario nel poliestere
     tradizionale.

     Teijin, l’azienda dietro questa fibra, dichiara di aver raggiunto un
     sistema di riciclaggio ad anello chiuso alla fine della vita utile del
     tessuto. La Nissan è stata una delle prime aziende ad utilizzare,
     nel 2014, il tessuto per gli interni del modello elettrico Nissan
     Leaf.
                                                                              www2.teijin-frontier.com/english

In collaborazione con
48
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     RespectLife

      Super Tessile al Polipropilene

     Concepito nel 2015 dal desiderio di trovare un nuovo materiale per
     creare teli, uniformi e vestiti, con un tessuto che fosse esente da
     contaminazioni batteriche, facile da lavare, resistente,
     traspirante, morbido ed ecologico e che fosse in grado di
     proteggere il corpo.

     Polypropylene Super-textile è anti macchia, ipoallergenico,
     resistente alle muffe e alle tarme, e riciclabile al 100%.

     I mercati di riferimento per il re-life sono: Hotel & Ristoranti, SPA,
     activewear e brand del Fashion.                                          www.respectlife.it

In collaborazione con
49
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Tessuti Organici
     Tessuti da latte, tè e chicchi di caffè

     Anke Domaske, studente tedesco di microbiologia trasformatosi in
     designer, ha utilizzato il latte per creare una "Eco Milk Fiber” chiamata
     QMilk. Il latte era già stato processato negli anni Trenta per la
     creazione di prodotti tessili. QMilk possiede una tecnologia unica per
     la produzione di fibre tessili dalla caseina, la proteina del latte; tali
     fibre sono applicate a indumenti, tessile per la casa, applicazioni
     tecniche, tecnologie medicali e industria automobilistica, con un
     utilizzo di componenti chimici pericolosi in quantità inferiore rispetto a
     quanto avveniva con la tecnologia in uso negli anni Trenta.

     Altri esempi includono il brand Virus di abbigliamento sportivo
     altamente tecnologico che utilizza chicchi di caffe riciclati per la
     linea Stay Warm, di indumenti ad elevate prestazioni per climi rigidi,
     e, Suzanne Lee, fashion designer, che utilizza tessuti e pelle
     vegetale ricavati dal tè fermentato, il kombucha.                            en.qmilk.eu

In collaborazione con
50
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Orange Fiber

      Filati e tessuti dagli agrumi

      Orange Fiber è una startup che, partendo dai semilavorati del
      processo di spremitura degli agrumi, crea un tessuto
      sostenibile. L’obiettivo è creare un prodotto, eco-friendly che
      risponda al bisogno d’innovazione dei brand del Fashion. A
      tal fine l’azienda punta ad utilizzare le 700.000 tonnellate
      di semilavorati che l’industria Italiana della lavorazione
      degli agrumi produce ogni anno.

      Nel Febbraio del 2016 la Orange Fiber è stata tra le vincitrici
      del Global Change Award, il premio all’innovazione istituito
      dalla fondazione non-profit H&M Foundation.                       www.orangefiber.it

In collaborazione con
51
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     S.Cafe

     Grani di Caffè Riciclati

     S.Cafe è una nuova fibra proveniente da Taiwan che utilizza grani
     di caffè riciclati. Nomi importanti come North Face, Puma e
     Timberland la stanno già utilizzando, mentre rivenditori di caffè
     come Starbucks e 7-11 hanno dichiarato di essere tra i fornitori.

     Sembra che i grani di caffè posseggano delle proprietà naturali che
     permettono loro di mascherare gli odori senza che l’indumento
     profumi di caffè. Inoltre, è richiesta una minor quantità di energia
     nel processo di realizzazione delle fibre, creando così
     un’alternativa “amica del pianeta” ai tessuti tradizionali.

                                                                            www.scafefabrics.com/en-global

In collaborazione con
52
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Looptworks

      Prodotti Premium Upcycled
     Looptworks ripropone materiali non più utilizzati trasformandoli in prodotti
     “utili”, duraturi e in edizione limitata." Attraverso l’utilizzo di prodotti pre-
     consumo, l’azienda con sede a Portland, dichiara di mirare all’eliminazione degli
     scarti in tutto il mondo, cercando al contempo, di ispirare le nuove generazioni
     affinché riducano il proprio impatto sul pianeta. La linea include giacche, felpe,
     gonne, camice, e T-shirt con stampe sia per uomo che per donna.

    Dalla collaborazione con Southwest Airlines nel 2014, con l’obiettivo di
    trasformare i loro sedili in pelle in palloni da calcio, borse e altri prodotti,
    Looptworks ha continuato lo scorso hanno con l’Alaska Airlines, trasformando i
    sedili usati della compagnia aerea in borse di vario tipo.
    Looptworks raccoglie, seleziona e pulisce i materiali dei sedili, progetta e
    sviluppa i prodotti da realizzare, li produce, li lancia sul mercato e li vende.      www.looptworks.com

In collaborazione con
53
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     WearEver

     Circular Fashion di Fascia Premium

     La collezione WearEver DA Inside realizza abiti da uomo con i tessuti
     riciclati al 100% sviluppati dalla Dutch Awearness, azienda
     all’avanguardia nell’innovazione tessile. Il brand WearEver DA Inside
     nasce dalla cooperazione tra la Dutch Aweareness e la WearEver, una
     speciale consociata della Dutch Aweareness.

     La Dutch Awearness produce abbigliamento da lavoro Circular in
     partnership con Tricorp Workwear, Heigo, Latino Group e Jasmine
     Mode. Insieme, producono indumenti ad alta visibilità, abbigliamento
     protettivo (PPE) e comune abbigliamento da lavoro.

                                                                             wearever.nl

In collaborazione con
54
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     Sintetici Riciclati

    Sacchetti di Plastica e bottiglie di birra verso una nuova vita

      I materiali sintetici riciclati, realizzati a partire dai sacchetti di
      plastica o dalle bottiglie di birra, sono in constante crescita. Più o
      meno nello stesso modo in cui altri materiali o il bambù sono
      trasformati in fili, i materiali sintetici upcycled vengono ridotti in
      particolato sottile, fusi, ed estrusi sotto forma di fibre.

      Il jeans “I Am Not A Virgin”, riportato nella foto, utilizza un mix
      composto per il 25% da fibre di bottiglia e per il 75% da
      cotone, il materiale che ne risulta ha una mano morbida, ma allo
      stesso tempo durevole e con le prestazioni tipiche di un denim.

                                                                               www.iamnotavirgin.com

In collaborazione con
55
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     ZTUDIO 8B

      BORSE SOSTENIBILI, CIRCULAR DESIGN

     Borse dal design innovativo modulare che
     permette di modificarne facilmente l’aspetto, la                       MATERIALI
     forma e la capacità, realizzate in materiale vegan                     VEGAN
     della migliore qualità.

     Le borse sono Made in Italy, e i produttori
     utilizzano la tradizionale artigianalità italiana.                       DESIGN
                                                                              MODULARE

                                                          www.ztudio8b.de

In collaborazione con
56
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     BORSA FILE

      BORSE SOSTENIBILI IN PELLE

      La File bag è una borsa di lusso che si adatta a
      qualunque outfit, occasione e umore.
                                                              FATTA A MANO
      Tutto questo in una sola borsa, con la possibilità
      di cambiarla ogni volta che se ne ha voglia. Si
      tratta di una prodotto fatto a mano in Italia, che   PELLE
      rispetta l’ambiente poiché realizzato in pelle       RIGENERATA
      rigenerata.

In collaborazione con
57
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     STAFFORHUMANS

      BORSE SOSTENIBILI IN PELLE

      Disegnate in Australia, fatte a mano [da adulti] in Vietnam,
      queste borse e portafogli nascono dal desiderio di avere                                     ATOSSICHE
      degli accessori Fashion che vadano bene con differenti outfit
      e stili di vita.

      Frustrati per la mancanza di borse in vera pelle che                                         PELLE
      durassero nel tempo, e allo stesso tempo prive di                                            MORBIDISSIMA A
      componenti tossici o pratiche poco etiche, hanno deciso di                                   CONCIA VEGETALE
      realizzarle senza sfruttare il lavoro di chi le produce e senza
      lederne la salute. Ogni borsa viene realizzata con pelli
      morbide a concia vegetale, durature e sensuali al tatto, con      www.stufforhumans.com.au
      fodera scamosciata.

In collaborazione con
58
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     HOLYFANCY

      ZAINO SOSTENIBILE

     Ogni zaino prodotto utilizza almeno 15 bottiglie di plastica +
     900g di scampoli di cotone recuperato dall’ambiente. La             100% TESSUTO
     produzione dei tessuti utilizzati non fa uso di acqua e coloranti   SOSTENIBILE
     - ed è a zero emissione di carbonio.

     Oltre ad essere innovativa nel proprio utilizzo e nei materiali,      AIUTO ALLE
     HOLYFANCY DAILYPACK finanzia anche parte di un                        POPOLAZIONI
     Programma Sociale in Brasile, infatti, tutti i prodotti sono          BISOGNOSE
     realizzati a mano in una comunità di Rio de Janeiro creando
     posti di lavoro per aiutare persone bisognose.

In collaborazione con
59
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     GINKGO

     OMBRELLO SOSTENIBILE, CIRCULAR DESIGN

     Ginkgo è stato fondato nel 2012 con l’idea di
     realizzare un ombrello sostenibile.
                                                                                        100% RICICLABILE
     L’ombrello Ginkgo utilizza un unico materiale. Tutte le
     sue parti, dal tessuto della calotta all’asta sono in
     polipropilene. Tutti gli elementi di giunzione, come viti,
     perni e soprattutto le colle, sono stati sostituiti da                            CUSTOMIZZABILE
     elementi integrati a pressione. Grazie a queste
     soluzioni, quando infine Grinko terminerà la propria
     vita utile potrà semplicemente essere gettato in un
     cestino per il riciclaggio senza alcun bisogno di
     smontarlo.                                                   ginkgoumbrella.com

In collaborazione con
60
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     RE-BELLO

      ABBIGLIAMENTO SOSTENIBILE

     RE-BELLO è un brand Fashion per uomo e donna, con
     sede a Bolzano. L’azienda punta a mettere in pratica
     l’idea di un brand di abbigliamento realmente sostenibile,                         FIBRE
     dove design, difesa dell’ambiente e trasparenza si                                 SOSTENIBILI
     muovono di pari passo.

     RE-BELLO ricerca costantemente materiali prodotti in                                  TRASPARENZA IN
     maniera ecologica ed etica ma che, allo stesso tempo,                                 PRODUZIONE
     siano innovativi, confortevoli e di stile, e per minimizzarne
     l’impatto vengono scelte fibre sostenibili di alta qualità.
                                                                     www.re-bello.coM

In collaborazione con
61
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     NEOGREEN
      ABBIGLIAMENTO SOSTENIBILE

     NEOGREEN è una startup di Fashion al 100% sostenibile.
     Produce una taglia dalla 36 alla 42 adattabile per mezzo di      TESSUTI DI
     cinture, spalline o bande elastiche. I tessuti utilizzati sono   SECONDA MANO
     tutti second hand.
                                                                      STABILIMENTI
     Poiché i dettagli sono importanti, ogni tessuto viene lavato     INTEGRATI
     con detergenti ecologici; ogni scarto è selezionato e            NELLA
     riciclato; le consegne locali sono effettuate a piedi o in
                                                                      COMUNITÀ
     bicicletta; quando viene utilizzata della carta, questa
     proviene da un processo di riciclo.

     I prodotti sono Made in France, realizzati da donne che
     aderiscono ad un Programma di Integrazione e provengono
     da situazioni disagiate.

In collaborazione con
62
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     ANKURA

      ABBIGLIAMENTO SOSTENIBILE

      Ankura disegna abbigliamento sostenibile combinando
      il lusso e la qualità delle fibre Peruviane con un design                           BASSO IMPATTO
      moderno. Le collezioni prodotte sono realizzate in
                                                                                          AMBIENTALE
      modo sostenibile in tutte le fasi del processo. L’azienda
      sceglie con cura ognuno dei materiali utilizzati per
      assicurare un basso impatto ambientale. Essere un                                  POTENZIAMENTO
      brand etico è una priorità.                                                        DELL’ARTIGIANATO
      I materiali sono locali, e le fibre, naturali e organiche,
      sono lavorate grazie a collaborazioni con piccole realtà     www.ankurabrand.com
      al fine di potenziare la comunità degli artigiani.

In collaborazione con
63
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     iLUUT

      ABBIGLIAMENTO SOSTENIBILE

      iluut disegna e realizza abbigliamento donna
      contemporaneo e minimale. La collezione è realizzata in                 100%
      Europa e l’acquirente viene informato su dove ogni                      TRASPARENZA IN
      passo della produzione ha avuto luogo, poiché la piena                  PRODUZIONE
      trasparenza è molto importante per il team di iluut.
                                                                                 NESSUNO
      Per evitare scarti, i tessuti avanzati dopo il taglio del                  SCARTO DI
      capo verranno utilizzati da donne Marocchine per la                        TESSUTO
      realizzazione di tappeti. iluut vuole supportare
      l’innovazione futura; il 5% del margine generato da ogni    iluut.com
      prodotto viene destinato alla costruzione di scuole PoP
      in paesi in via di sviluppo.

In collaborazione con
64
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     THE RENEWAL WORKSHOP
      AZIENDE SOSTENIBILI

     Le partnership con famosi brand del Fashion o grandi
     retailer, permettono a The Renewal Workshop, di rinnovare i
     resi o l’invenduto, donando ad ogni capo una nuova vita                                    INDUMENTI
     sotto forma di Renewed Apparel, attraverso un processo                                     RINNOVATI
     brevettato. Il capo Renewed Apparel viene quindi o rivenduto
     allo stesso brand, per essere poi messo in vendita attraverso
     i vari canali distributivi, oppure distribuito attraverso la
     propria rete retail.                                                                      RIDUZIONE DEGLI
     Questo permette anche la riduzione degli scarti, soprattutto
                                                                                               SCARTI
     per quei capi che potrebbero essere venduti se non fosse
     per qualche piccolo difetto. In più, per ogni prodotto che non
     può essere rinnovato, The Renewal Workshop, gestisce
     l’upcycle e il downcycle, o il suo riciclo, con lo scopo di      therenewalworkshop.com
     ottimizzare le risorse ormai già investite.

In collaborazione con
65
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     FABSCRAP

     AZIENDE SOSTENIBILI

     Lanciata a NYC, FABSCRAP offre un conveniente
     riciclo e riutilizzo degli scarti di tessuto, ritagli,                      RICICLO E
     campioni, capi tagliati, e pezze non utilizzate
                                                                                 RIUTILIZZO DEI
     provenienti da aziende del Fashion.
                                                                                 TESSUTI
     Questa startup riduce gli scarti. Sia che si tratti di un
     prelievo occasionale o continuativo, FABSCRAP
     assicura che il materiale pre-consumo venga gestito                        RIDUZIONE DEGLI
     responsabilmente e fornisce dati per i report sulla                        SCARTI
     sostenibilità.
                                                                 fabscrap.org

In collaborazione con
66
     Startup di Produzione nella Green Fashion
     SOLWA

      AZIENDE SOSTENIBILI

     DryWa è un system termico autonomo rivoluzionario per
     asciugare i fanghi di depurazione, che permette di ottenere
     una riduzione del peso del 93% in soli 15 m2 di superficie. Il
     prodotto è stato sviluppato dalla startup Solwa che è stata
     acquisita da Santex Rimar Group nel 2015.

     Il DryWa asciuga ed incenerisce i fanghi di depurazione,
     avendo in ingresso fanghi bagnati (circa il 25% DM) e in
     uscita ceneri ed emissioni nell’atmosfera (vapore e gas).

                                                                      www.santexrimar.com/brands/solwa/machinery/drywa

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