GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond

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GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013

                                     Il supplemento
                                     rientra nel progetto
                                     RUSSIA BEYOND
                                     THE HEADLINES, che pubblica inserti in diverse lingue, in allegato a The Daily Telegraph, The Washington Post, Le Figaro, El Pais, Süddeutsche Zeitung, Le Soir, La Nacion

L’inserto è preparato e pubblicato da Rossiyskaya Gazeta (Russia) e non coinvolge le strutture giornalistiche ed editoriali de
                                                                                                                                                                                       AYTUNC AKAD / PANOS / GRINBERG AGENCY

Fatima, Kristina, Aslam. Marina, Khassam, Natalia. Un mantra doloroso che avvolge no-
mi e volti. Che passa attraverso trecentotrentaquattro vite spezzate. Trecentotrenta-
quattro respiri interrotti dalla furia dei terroristi che il primo settembre di nove anni fa,
per tre giorni, hanno condotto la Russia e il mondo intero in un abisso di sconforto, di
rabbia, di domande su come sia possibile compiere una simile follia. Oggi, Beslan, è
un luogo di confine: una frontiera attraverso cui il passato inonda il presente con il suo
bagaglio di dolore e domande. Ma è anche un luogo in cui si misura la volontà di rico-
struire, la voglia di andare avanti. Tornare a Beslan sigifica fare i conti con ciò che diffi-
cilmente può essere racchiuso nelle parole. Significa fare, letteralmente, esperienza del
tragico: di un evento le cui motivazioni restano insondabili. L’assurdità del male, la cre-
pa della violenza, le vite a metà di chi è sopravvissuto, di chi perde ogni istante la sua
lotta contro il tempo che trascorre riportando ricordi e rimorsi, echi di colpi di pistola e
immagini di cadaveri. E significa anche misurare le possibilità della solidarietà, l’impeg-
no per aiutare chi non riesce a uscire da quei tre giorni, chi non vuole dimenticare.
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
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     L'anniversario
Viaggio nei luoghi dove la furia dei         zecca. Il campo da tennis più moder-
terroristi ha cancellato un'intera
generazione. Tra la volontà di
                                             no a Sud di Mosca dev'essere proprio
                                             questo qui di Beslan. La luce dei pro-
                                                                                                   Il miraggio della normalità
ricostuire il futuro e i racconti dei        iettori illumina tutto. Forse si tratta di            Emozioni in presa diretta a nove anni dalla strage
sopravvissuti.                               un tentativo di portare luce nel pas-
                                             sato buio della città.                                Le voci dei protagonisti di quelle giornate
ROBERT NEU
RUSSIA OGGI
                                                «Che cos'è per te la normalità?», chie-
                                             do a Boris. Lui accarezza una tomba.
                                                                                                   La fatica di ricomporre una comunità spezzata
Il caldo torrido di Beslan scende come       Avrebbero potuto essere i suoi figli. Ci
un presagio sulla giornata. Siamo nel        pensa un attimo. La distesa di tombe
settembre del 2004. Il 1° settembre ini-     fatte di lastre di marmo si perdono nella
zia la scuola. Si sono riunite più di        notte. «Abbiamo perso così tanto, ma
mille persone per accompagnare i bam-        i nostri bambini hanno un futuro». Il
bini in una nuova fase della loro vita.      negozio ha permesso a Boris di man-
Basta un attimo: terroristi maschera-        dare la figlia più grande all'Universi-
ti e pesantemente armati irrompono           tà di San Pietroburgo. «Ci sono stato
prendendoli in ostaggio nella scuola         cento volte al cimitero, andando a tro-
media Numero 1. Per tre giorni bam-          vare conoscenti. La normalità non tor-
bini, genitori ed insegnanti sono rin-       nerà mai. Ogni tomba è un buco nelle
chiusi nella palestra dell'istituto. Poi     nostre anime e nei nostri cuori».Hanno
esplosioni e una sparatoria selvaggia.       provato a rammendare ogni buco.
Muoiono più di 300 persone. Sarebbe          Asfalto sulla strada, un monumento
dovuta essere una celebrazione della         commemorativo sopra la palestra. Un
vita. E invece il nome di Beslan è iscrit-   campo sportivo contro il rimuginare e
to a lettere maiuscole nel libro nero        proiettori contro la notte. Ma i buchi
delle atrocità umane.                        nell'anima sono più profondi. Lo si ca-
   Estate 2013. Sono passati nove anni.      pisce a Beslan. Boris mi accoglie come
Stanco e disidratato entro nel negozio       un padre. Mi regala storie e riflessio-
di alimentari di Boris sul Prospekt          ni, condivide con me il suo tempo di
Kosta. Siamo a Vladikavkaz, nella ca-        vita. La sua famiglia non ha perso nes-
pitale dell'Ossezia del Nord. Il caldo è     suno. Ma riesco a vedere il buco pro-
rovente. Dalla stanza posteriore appa-       fondo nel suo viso.
re un uomo dai capelli bianchi: Boris,
che vive a Beslan e mi farà da guida
nella sua città. Attraversiamo la step-
pa osseziana, lasciando dietro di noi        CRONOLOGIA
le cime alte del Caucaso. Sono seduto
nella Lada rossa senza sedile poste-         Minuto per minuto
riore, con il finestrino completamente
abbassato.                                   l'assurdità del male
   Giriamo nella strada di Boris. Muri
di mattoni rosso carminio nascondo-
no cortili, cucine estive, giardini e le     1° SETTEMBRE 2004, 9:30 • Alla ceri-
case della città. Tralci di uva si arram-    monia di avvio dell'anno scolastico i ter-
picano sulla finestra del suo salotto.       roristi iniziano a sparare in aria. Obbli-
L'anziana madre mi prende la mano,           gano le persone a dirigersi in palestra.
mi ringrazia di essere suo ospite oggi.      Durante il caos, 65 persone riescono a
«Siediti, mangia», mi dice. L'ospitali-      mettersi in salvo
tà degli osseziani non è venuta a man-
care. Boris versa acquavite nei bicchie-
ri. «Non ci vogliamo ubriacare ma la         14:20 • Viene scelto un mediatore: è Le-
tradizione lo richiede». Si solleva una      onid Roshal, pediatra, famoso per aver
melodia, un elogio e un evviva all'o-        condotto le trattative finalizzate al rila-
spitalità, allo sconosciuto che porta ric-   scio dei bambini durante la crisi del te-
chezza in casa. Oltre alle impronte pol-     atro Dubrovka a Mosca, nell'ottobre del
verose delle mie scarpe, non ho lascia-      2002
to ancora nulla. Commosso accolgo il
gesto amabile e faccio una smorfia
quando l'alcool mi brucia la gola. Dopo      2 SETTEMBRE 2004 • Le trattative non
tre acquavite, la tradizione è sufficien-    vanno a buon fine. E, nonostante gli ap-
temente rispettata.                          pelli, i terroristi non consentono agli
   «Quando ho sentito i primi spari,         ostaggi di assumere cibo, acqua e me-
quando i terroristi hanno preso in           dicine. Alcuni, per sopravivere, sono co-
ostaggio la nostra speranza, il nostro       stretti a bere urina
futuro, il nostro amore, ho afferrato il
mio fucile. I miei bambini si trovava-
no nel cortile, Dio li protegga. I miei      15:30 • Due granate esplodono poco
figli, mia moglie, mia madre erano al        dopo la liberazione di alcuni ostaggi.
sicuro». Per tre intere giornate si sono     Un'automobile della polizia va in fiam-
nascosti dietro il muro di mattoni e i       me. Le forze speciali presenti sul posto           I NUMERI
tralci di uva senza mai uscire in stra-      non rispondono al fuoco per non alimen-
da. Perché il caos era onnipresente,         tare la tensione

                                                                                                3                                                     15                                            334
dappertutto c'erano persone armate,
soldati e cittadini, chi avrebbe potuto
dire che tra di loro non si trovassero       3 SETTEMBRE 2004 • I terroristi per-
anche dei terroristi? «Alcuni infatti        mettono a quattro medici l'ingresso per
erano scappati. Così si dice. La scuola      rimuovere i corpi delle vittime. Ma quan-          i giorni dell'atto terroristico, avvenu-              settembre del 2004: data in cui sono          le persone uccise durante l'attacco, tra
era circondata dal caos armato, non          do i sanitari si avvicinano alla scuola,           to tra il 1º e il 3 settembre 2004 nella              riprese le lezioni nelle scuole cittadine,    i quali 186 bambini di età compresa tra
riuscivo a comprendere la situazione,        aprono il fuoco nei loro confronti                 scuola media Numero 1                                 con pochi bambini presenti                    uno e 17 anni
non dormivo, non piangevo, non man-
giavo, non vivevo, per tre giorni. Guar-
davo solo nel vuoto, mi occupavo della                                                                                                                                                             MULTIMEDIA
mia famiglia».
   Grosse assi di legno bloccano le fi-
                                                           Nei volti di quelle persone c’erano rabbia e dolore. La notte i bam-
nestre della scuola media Numero 1.                        bini non riuscivano a dormire e gli adulti si rifiutavano di parlare.
Apriamo un portone di ferro ed en-
triamo nel cortile. Il guardiano dorme                     Poi, hanno iniziato a raccontare ogni istante di quel massacro”
nella roulotte, noi lo svegliamo. A passo                  FABIA CAPELLO, PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA, IMPIEGATA PRESSO LA CLINICA DI ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA DI PADOVA
lento attraversiamo la palestra distrut-
ta. Peluche in ogni angolo. Una gran-
de croce. Borracce. Per tre giorni non
c'era stata acqua. Il cesto da basket è
un scheletro.                                La solidarietà italiana e quella dedica di Giovanni Allevi
   Beslan sembra ordinata. Visitiamo
la città in bici, asfalto nuovo e tetti in   L’associazione Aiutateci a Salvare i Bam-          distribuito alla popolazione, sono inve-             da drammatica, anche se il ricordo della
                                                                                                                                                                                                                                  OKSANA YUSHKO
buone condizioni. «È merito dell'in-         bini Onlus, dal 2001 attiva in Russia a so-        ce stati quasi interamente autofinanzia-             scuola continua a essere sempre molto
dennizzo», dice Boris. «Non è possibi-       stegno dei minori, ha investito 300mila            ti. «Abbiamo ricevuto molte donazioni                presente».                                    Cosa sognano i bambini di Beslan? Sono
le né contare né saldare il dolore. Nuove    euro per prestare aiuto alla popolazione           – dice -. Anche se avremmo potuto otte-              Anche in altre occasioni l’Italia ha te-      passati nove anni dall'attacco terroristi-
finestre di plastica e un recinto sono       di Beslan. Il primo progetto, spiega En-           nerne di più: si tratta di posti per i quali         so la mano a Beslan. Nel 2004 Firenze         co avvenuto nella scuola Numero 1 della
un risarcimento ridicolo per figli, ge-      nio Bordato, referente nazionale dell’as-          c’è ancora troppa poca sensibilità. Nel-             ha dedicato una piazza ai bambini morti       città. A distanza di tempo, l'artista Oksa-
nitori, parenti. Amici».                     sociazione e cittadino onorario di Beslan,         la città osseta ci sono stato diverse vol-           nell’assedio della scuola, mentre il musi-    na Ushko è tornata sul luogo della stra-
   Passiamo davanti alla nuova mo-           è stato reso possibile grazie all’aiuto del-       te. Col tempo sono state costruite scuole            cista Giovanni Allevi ha composto l’opera     ge per fotografare i ragazzi che oggi fre-
schea, di fronte a case della Gründer-       la Provincia Autonoma di Trento. I suc-            e palestre nuove. È una realtà che negli             “Foglie di Beslan”, eseguita per la prima     quentano quell'istituto
zeit; siamo diretti al cimitero. Bambi-      cessivi viaggi nella città osseta, così co-        anni è cambiata molto. La popolazione                volta nel 2005 al teatro Politeama di Pa-
ni esultano giocando a calcio, opposto       me la realizzazione del dvd interattivo            sta cercando di superare quella vicen-               lermo dall'Orchestra sinfonica Siciliana.              Guarda le immagini
                                                                                                                                                                                                            www.russiaoggi.it/17977
a noi c'è un campo sportivo nuovo di
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
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                                                                                                                                      La palestra della scuola Numero 1 di Beslan resta il luogo dei ricordi. Le mura
                                                                                                                                      ancora macchiate di sangue e con le testimonianze della tragedia. E i fiori fre-
                                                                                                                                      schi per ricordare i bambini che non sono sopravvissuti
                                                                                                           GETTY IMAGES/FOTOBANK(4)

Il colloquio Ospiti, psicologi, volontari. Tutti insieme come una grande famiglia per ritrovare la fiducia

Gli occhi di Gleb e la battaglia contro la paura
Due italiani, che subito dopo l'attacco     solo dal punto di vista fisico». L'assi-    me ai loro compagni, sotto il fuoco dei       minuto, di quei terribili momenti. I        stri ospiti a una vita normale abbia-
hanno assistito i familiari delle vittime   stenza sanitaria e l'aiuto psicologico      fucili».                                      dettagli erano vividi. Sembrava di ve-      mo organizzato escursioni, gite in qual-
e i giovani orfani, raccontano i giorni     sono stati molto importanti in quei            Dolore e rabbia: ognuno di loro, in        dere scorrere le immagini di un film».      che città italiana e anche uno spetta-
del recupero e le diverse modalità          giorni e Bordato li porta ancora im-        quella scuola, aveva perso qualcuno.          Fabia Capello, psicologa psicoterapeu-      colo di clown».
attraverso cui "la vita ha ricominciato     pressi nella sua mente. Ma anche i mo-      Un figlio, un parente, un amico. Sotto        ta, impiegata presso la Clinica di on-         L’aiuto dell’associazione è continua-
a riprendersi quello che il terrore le      menti di svago e di aggregazione non        la pelle dei bambini resistevano an-          coematologia pediatrica di Padova e         to, poi, nel tempo grazie a un proget-
aveva tolto".                               sono mancati, e hanno aiutato a su-         cora le schegge delle mine. Come a ri-        collaboratrice del dipartimento di Psi-     to di più ampio respiro che ha porta-
                                            perare le difficoltà.                       cordare, nonostante la distanza, che          cologia dello sviluppo dell’università      to i volontari a seguire la popolazione
LUCIA BELLINELLO                              La vita degli ex-ostaggi è ripartita      fino a qualche giorno prima c’erano           patavina, è tra gli specialisti che hanno   di Beslan anche in loco, nel tentativo
RUSSIA OGGI                                 da qui. Dal convento di Trento dove         anche loro tra i banchi divelti di quel-      messo la propria professionalità a di-      di ritorno alla normalità della vita quo-
Il più piccolo aveva solo quattro anni.     per due mesi medici, psicologi e sem-       le aule assediate.                            sposizione del gruppo. A Trento ha tra-     tidiana.
Si chiamava Gleb. E quando è arriva-        plici volontari, grazie al sostegno della      Poi, un pò alla volta, da quel con-        scorso più di due mesi; recandosi poi          «Con il gruppo di psicologi ci siamo
to in Italia nelle orecchie portava an-     comunità e dell’amministrazione lo-         vento di Trento la vita ha ricomincia-        anche a Beslan, per assistere sul posto     recati in Ossezia per incontrare le per-
cora il rumore degli spari che hanno        cale, hanno preso in mano la loro vita,     to a riprendersi quello che il terrore        le vittime della tragedia.                  sone del posto e capire come viveva-
scatenato l’inferno nella scuola Nu-        cercando di ricomporre i pezzi di un’e-     di quei giorni aveva tolto.                      «Siamo entrati in punta di piedi nelle   no a distanza di anni». Oggi molti di
mero 1 di Beslan. «Me li ricordo bene       sistenza andata in frantumi sotto le           Le giornate erano scandite da ritmi        vite di queste persone – racconta Fabia     quei ragazzi sopravvissuti alla trage-
gli occhi di Gleb. Così come ricordo        granate che hanno scandito il ritmo         regolari e tranquilli. Si mangiava go-        Capello -. Una volta arrivati a Trento,     dia frequentano l’Università. Qualcu-
uno a uno i visi dei sopravvissuti che      di tre, lunghissime giornate.               mito a gomito, si dormiva sotto lo stes-      ci siamo ritrovati davanti una situa-       no si è trasferito a Mosca. Altri, inve-
abbiamo ospitato a Trento per due             «Quando c’è stato l’assalto alla scuo-    so tetto. Si passeggiava all’aria aperta      zione davvero molto complessa. Ab-          ce, hanno iniziato a lavorare. «Conti-
mesi». Ennio Bordato è il volto dell’I-     la mi trovavo a Mosca, nella clinica        e si aspettava il calare del sole insie-      biamo cercato di creare rapporti di fi-     nuiamo a seguire i casi più difficili»,
talia scesa in campo per Beslan. Insie-     pediatrica dove operiamo insieme ai         me.                                           ducia reciproca per poter accedere al       aggiunge Bordato.
me alla sua associazione Aiutateci a        volontari della nostra associazione. Per       Ospiti, psicologi, volontari. Tutti in-    loro universo».                                Il progetto dell’associazione, inizia-
Salvare i Bambini Onlus ha dato al-         sapere cosa stava succedendo a Be-          sieme come una grande famiglia, per              Con il passare dei giorni, e quella      to con quel massacro tra il 1° e il 3
loggio a 63 persone uscite vive da quel-    slan non c’era bisogno di accendere         ritrovare la fiducia nel prossimo, e per      scuola lontana, il muro dell’ostilità       settembre 2004, si è concretizzato in-
la scuola. Per la precisione, 33 bambi-     la tv: mi riferivano tutto le madri dei     aiutare a elaborare il lutto. «Gli adul-      piano piano è stato abbattuto. «Ab-         fine in un dvd interattivo, realizzato
ni e 30 adulti.                             bambini osseti ricoverati in ospedale.      ti inizialmente non avevano voglia di         biamo fatto un intervento a tutto tondo,    tra il 2005 e il 2009, che viene distri-
   «Le notti erano insonni. Molti di loro   Paradossalmente a loro era andata           parlare. Poi, giorno dopo giorno, hanno       lavorando dal punto di vista fisico e       buito gratuitamente alla popolazione
non riuscivano a dormire. Hanno ri-         bene: se non fossero stati ricoverati       riacquistato un pò di fiducia, fino ad        psicologico, ma anche emotivo – dice        di Beslan per aiutarla, ancora oggi, a
portato conseguenze gravissime. E non       da tempo, si sarebbero ritrovati, insie-    arrivare a raccontare tutto, minuto per       Ennio Bordato -. Per riportare i no-        superare il ricordo di quella scuola.
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
04                                                                                                  RUSSIA OGGI WWW.RUSSIAOGGI.IT

      Economia
 G20 Sul tavolo le sfide
 della comunità internazionale
 per ridare forza al lavoro

 Contro l'evasione per fermare la crisi

                                                                                                                                                                                                                             AFP/EAST NEWS

Si apre oggi a San Pietroburgo                                                                                                                   do quegli squilibri che potrebbero cau-       borazione del piano d'azione per que-
l'incontro dei rappresentanti dei                                                                                                                sare una nuova crisi». Secondo il capo        sto problema è iniziata sotto la presi-
governi. Le attese dei mercati e la                             Un obiettivo di estrema importanza per i                                         economista di Deutsche Bank, Yaro-            denza della Russia e continuerà dopo
ricerca di risposte sulle urgenze che                                                                                                            slav Lisovolik, un obiettivo di estrema       il passaggio del testimone all'Austra-
caratterizzano questa fase economica.                           Paesi che fanno parte del G20 è la crea-                                         importanza per i Paesi del G20 è la           lia: il piano prevede una serie di azio-
                                                                                                                                                 creazione di istituzioni in grado di at-      ni coordinate per assicurare l'indipen-
TATIANA LISINA
                                                                zione di istituzioni che possano essere in                                       tirare gli investimenti in maniera ef-        denza delle agenzie anticorruzione, la
RUSSIA OGGI
                                                                grado di attirare gli investimenti stranieri                                     ficiente. Dmitri Polevoi, analista di Ing,    lotta al riciclaggio del denaro sporco
La riunione del G20 della finanza, te-                                                                                                           ritiene che sia indispensabile un raf-        e dei proventi della corruzione, la li-
nutasi a fine luglio, ha posto le basi                          in maniera efficiente”                                                           forzamento dei controlli sull'efficacia       mitazione della libertà di spostamen-
per l'appuntamento generale che si                              YAROSLAV LISOVOLIK, PRINCIPALE ECONOMISTA DI DEUTSCHE BANK                       degli investimenti e un cambiamento           to per i funzionari statali riconosciuti
apre oggi a San Pietroburgo, indican-                                                                                                            delle politiche nazionali di sostegno         colpevoli di reati di corruzione.
do l'importanza di accelerare sulle mi-                                                                                                          agli investitori.                                Vi sono poi alcuni temi "ereditati"
sure per l'attrazione degli investimen-           Anche per la Russia stanno suonando               del G20, ha concentrato la sua atten-           Un'altra questione significativa che       dalle scorse riunioni del G20, come la
ti e su una maggiore coordinamento                diversi campanelli di allarme: a luglio           zione sulla necessità di una crescita        il summit dovrà affrontare riguarda le        continuazione della riforma dell'archi-
contro l'evasione fiscale. L'obiettivo, si        l'indice Pmi dell'industria manifattu-            degli investimenti per consentire la ri-     società offshore e le misure coordina-        tettura finanziaria mondiale e la rego-
legge nel comunicato ufficiale, è cer-            riera è sceso per la prima volta dall'a-          presa dell'economia globale. Come ha         te a livello internazionale di lotta all'e-   lamentazione sovranazionale. La re-
care nuove strade per favorire una cre-           gosto 2011 sotto i 50 punti, toccando             sottolineato il coordinatore del grup-       vasione fiscale. Secondo Lisovolik, «è        visione delle quote nel Fmi in favore
scita equilibrata dell'economia mon-              i valori minimi dal dicembre 2009.                po degli esperti economici Evsei Gu-         di estrema importanza che alcuni Paesi        dei Paesi in via di sviluppo era stata
diale attraverso la creazione di nuovi            Ancor prima, l'Fmi e la Banca Mon-                revich, «il tema comprende due que-          non si tengano in disparte e non di-          approvata dai Venti già nel 2010, ma
posti di lavoro.                                  diale avevano espresso il loro pessimi-           stioni fondamentali: come mettere in         rottino verso di sé una parte dei flussi      per ora la riforma resta impantanata,
   Il tema cruciale del forum sarà il             smo riguardo al Pil, riducendo le pre-            moto il motore dello sviluppo, vale a        finanziari». La lotta all'evasione fisca-     cosa che preoccupa in primo luogo i
rallentamento della crescita economi-             visioni di crescita per l'anno in corso           dire gli investimenti, e come ridurre i      le è strettamente legata alle misure an-      Brics. Il tema delle guerre monetarie
ca. Il problema preoccupa non solo                rispettivamente al 2,5 e al 2,3 per cento.        rischi, costruendo un'architettura fi-       ticorruzione, che saranno oggetto di          invece, attivamente discusso negli in-
l'Europa, colpita da una lunga reces-                La Russia, in qualità di presidente            nanziaria internazionale e prevenen-         discussione nel prossimo G20. L'ela-          contri del G20 sia nel 2011 che nel
sione, e gli Stati Uniti, impegnati a lot-                                                                                                                                                     2012, ha già perso la sua attualità.
tare contro i bassi livelli di occupazio-                                                                                                                                                      Prima del turno di presidenza di Mosca
ne, ma anche i paesi in via di svilup-                                                                                                           LA DATA                                       al G20, a suscitare la preoccupazione
po, i cui ritmi di crescita del Pil si sono       Priorità al lavoro e alle regole per la finanza                                                                                               generale erano stati il conflitto tra Cina
sensibilmente ridotti negli ultimi mesi.                                                                                                                                                       e Stati Uniti, ma anche gli interventi
«Il fenomeno è dovuto in parte a pro-                                                                                                                                                          valutari del Brasile.

                                                                                                                                                 1999
                                                  Le priorità della Russia nel G20 si incen-        delle quali sicuramente si discuterà du-
cessi ciclici, e in parte alla mancanza           trano sulla crescita economica, con una           rante tutto l’anno.                                                                           L'ammorbidimento della politica
di riforme strutturali». È questa l'opi-          particolare attenzione rivolta alla crea-         Il vice ministro delle Finanze, Sergei                                                     monetaria e creditizia del Giappone,
nione di Nariman Behravesh, esperto               zione di posti di lavoro, agli investimenti,      Storchak, ha spiegato che la Russia colti-                                                 che ha condotto a un sostanziale in-
di macroeconomia di Ihs Global In-                alla fiducia e alla trasparenza.                  va un piano molto ambizioso per il 2013.     l'anno in cui è nato Il G20, anche se l'i-    debolimento dello yen, non ha susci-
sight. Nelle scorse settimane il Fondo            Questi argomenti contemplano temati-              «Per il summit intendiamo mettere a          stituzione ha assunto rilevanza solo do-      tato invece forti critiche nei summit
monetario internazionale ha ridimen-              che abitualmente presenti nell’agenda             punto un sistema di monitoraggio dell’a-     po la crisi economica globale del 2008.       precedenti: il che di fatto equivale ad
sionato le previsioni di crescita dell'e-         del G20, come la regolamentazione del             dempimento degli impegni assunti e un        I Paesi del G20 rappresentano il 90 per       autorizzare una politica monetaria più
conomia mondiale per l'anno in corso,             settore finanziario, la sicurezza alimen-         meccanismo di disciplina commerciale         cento del Pil globale e i due terzi della     morbida per raggiungere l'obiettivo
portandole dal 3,3 al 3,1 per cento (sta-         tare, l’occupazione e il debito pubblico,         dei derivati».                               popolazione                                   principale, vale a dire stimolare la cre-
bili i Paesi sviluppati al +1,2 per cento).                                                                                                                                                    scita economica.

     RUSSIA OGGI – PARTNER DELL'EVENTO

   Al Forum di Sochi per guardare al futuro dell’economia
                                                                                         XII FORUM                                        NIKOLAI
                                                                                         INTERNAZIONALE                                   PRYANISHNIKOV,
                                                                                         DEGLI                                            PRESIDENTE DI
                                                                                         INVESTIMENTI
                                                                                                                                          MICROSOFT RUSSIA
                                                                                         DI SOCHI 2013

                                                                                         26-29 SETTEMBRE                     "Le mie impressioni generali sul Forum sono state più che positive.
                                                                                                                             La sessione plenaria con il Presidente russo Vladimir Putin è stata
                                                                                                                             tra le più interessanti: ricordo le sue affermazioni in merito alla
                                                                                                                             necessità di ridurre il ruolo dello Stato nell’economia. Lo considero
     Il Forum internazionale degli Investimenti di Sochi è una piattaforma di dialogo tra aziende e istituzio-               un punto di vista molto interessante"
     ni. Nell'edizione 2012 hanno partecipato all’evento oltre 7.300 persone, compresi capi di Stato, rappre-
     sentanti delle istituzioni, dirigenti di imprese russe e straniere, oltre a professionisti e politici provenien-
     ti da 55 regioni della Federazione e da 40 diversi Paesi. Un'occasione per fare il punto sul futuro
     dell'economia internazionale e sulle opportunità di business
     ora che sui mercati appaiono i primi segnali di ripresa.
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
RUSSIA OGGI WWW.RUSSIAOGGI.IT                                                                                                                                               05

                                                                                                                                                                                                                          Economia
Nucleare Tra vecchie centrali e impianti all'avanguardia dove la ricerca è continua                                                                                                                        ENERGIA

Le nuove tecnologie consentono di
                                                                                                                                                                                                           L'ascesa del green
ridurre i rischi di incidenti. E dopo la
tragedia in Giappone, l'impegno è
riuscire a ridurre ulteriormente
                                                                                                                                                                                                           e il futuro dell'atomo
l'impatto ambientale.
                                                                                                                                                                                                                                                 Aleksandr
                                                                                                                                                                                                                                              Emelyanenkov
MARINA OBRAZKOVA
RUSSIA OGGI                                                                                                                                                                                                                                           ANALISTA

                                                                                                                                                                                                      N
La stazione nucleare ubicata a                                                                                                                                                                                    é il solare, né l'eolico, né lo shale gas potranno estro-
Shchelkino (in Crimea) è la testimo-                                                                                                                                                                              mettere l'energia nucleare dal bilancio energetico mon-
nianza di un’epoca ormai finita nella                                                                                                                                                                             diale. Anzi, secondo il direttore generale dell'Aiea (In-
storia dell’energia nucleare. Il cantie-                                                                                                                                                                          ternational Atomic Energy Agency),Yukiya Amano,
re è stato “congelato” nel 1986, dopo                                                                                                                                                                 l'incidenza dell'energia nucleare continuerà ad aumentare in
l’incidente di Chernobyl. L’atmosfera                                                                                                                                                                 maniera costante ed entro il 2030 potrebbe addirittura rad-
desolata della centrale rimasta incom-                                                                                                                                                                doppiare. Questo il quadro emerso nella conferenza interna-
piuta è stata per molti fonte di ispi-                                                                                                                                                                zionale dal titolo "L'energia atomica nel XXI secolo", tenutasi
razione: era qui che si svolgeva rego-                                                                                                                                                                di recente a San Pietroburgo, che ha raccolto delegazioni mi-
larmente Kazantip, un importante fe-                                                                                                                                                                  nisteriali da 89 Paesi, compresa l'Italia.
stival di musica elettronica da disco-                                                                                                                                                                Non è un caso che il forum globale organizzato dall'Aiea si sia
teca dell’ex-Unione Sovietica, ed è                                                                                                                                                                   svolto in Russia, Paese considerato tra i protagonisti del setto-
stato qui che il celebre regista russo                                                                                                                                                                re e leader dal punto di vista tecnologico. Il presidente dell'as-
Fedor Bondarchuk ha girato il suo film                                                                                                                                                                sociazione mondiale degli operatori di centrali nucleari, Dun-
di fantascienza “L’isola abitata”.                                                                                                                                                                    can Hawthorne, ha espresso la sua personale convinzione che
   A qualche centinaio di chilometri                                                                                                                                                                  l'energia nucleare nel mondo abbia bisogno del consiglio e
da qui, sull’altra sponda del Mar Nero,                                                                                                                                                               dell'aiuto degli esperti di nucleare russi. Il confronto conclusivo
vicino a Volgodonsk, si trova invece la                                                                                                                                                               tra specialisti è stato importante anche per dare la giusta in-
centrale nucleare di Rostov, dove la-                                                                                                                  All'interno della                              terpretazione alle tendenze del periodo post-Fukushima. Va
vorano più di 5mila persone. Anch’es-                                                                                                                  centrale atomica                               tenuta in conto la decisione politica delle autorità tedesche di
sa si trovava in fase di costruzione ai                                                                                                                di Rostav-sul-                                 fermare progressivamente la produzione nelle proprie centra-
tempi del disastro di Chernobyl, ma                                                                                                                    Don. La linea                                  li nucleari. Alla Russia è ben nota anche la preoccupazione sorta
le autorità locali hanno tratto un in-                                                                                                                 principale dello                               in Italia dopo gli avvenimenti di Fukushima. Ma vi sono anche
segnamento diverso dalla catastrofe:                                                                                                                   sviluppo è la sicu-                            segnali di segno contrario. Francia, Stati Uniti, Canada, Russia,
invece di accantonare il progetto, hanno                                                                                                               rezza della pro-                               Svezia, e Corea del Sud stanno ottimizzando e sviluppando i
fatto in modo che la centrale fosse equi-                                                                                                              duzione                                        rispettivi programmi nazionali in direzione del nucleare. L'India
paggiata con i sistemi di sicurezza più                                                                                                                                                               e la Cina confermano i loro progetti per l'incremento a tappe
affidabili.                                                                                                                                                                                           forzate della produzione di energia atomica. La Repubblica
   Dopo la tragedia di Fukushima, alla                                                                                                                                                                Ceca sta svolgendo le gare d'appalto per la costruzione di due
quale è seguito il rapido aumento                                                                                                                                                                     nuovi reattori presso la centrale nucleare di Temelin. La Finlan-
dell’estrazione di gas e petrolio in tutto                                                                                                                                                            dia ha avviato trattative dirette con gli appaltatori per la rea-
il Mondo, alcuni analisti affermarono                                                                                                                                                                 lizzazione di una nuova centrale nucleare sul proprio territorio.
che l’energia nucleare avesse ormai i                                                                                                                                                                 In Bielorussia, Turchia e Vietnam sono in corso i lavori prelimi-
giorni contati, ma le cose sono andate                                                                                                                                                                nari per la costruzione delle prime centrali nucleari di questi
diversamente. Come dimostra il caso                                                                                                                                                                   Paesi. In altre parole, l'energia nucleare continua a essere ri-
                                                                                                                                        ITAR-TASS(2)

della centrale di Rostov, che si trova a                                                                                                                                                              chiesta in tutto il mondo, compresa la regione del Vicino Orien-
tre ore di strada da Rostov-sul-Don,                                                                                                                                                                  te, il Sudafrica, e i Paesi dell'America Centrale e Meridionale.
vicino alla cittadina di Volgodonsk.                                                                                                                                                                  Secondo i dati ufficiali resi noti dal responsabile dell'Agenzia
Proprio a due passi dalla città, ma gli                                                                                                                                                               internazionale per l'energia atomica Yukiya Amano, la capaci-
abitanti non ne sono turbati. La tec-                                                                                                                                                                 tà produttiva complessiva delle centrali nucleari attive nel mondo
nologia che viene utilizzata nel can-
tiere si chiama multi-D. Come ci ha
spiegato Sergei Olantsev, vice diretto-
re della ditta costruttrice Niaep, la sua
particolarità consiste nel fatto che il
                                             Dopo Fukushima                                                                                                                                           è di 372 GW, e nel futuro prossimo aumenterà di altri 80 o 90
                                                                                                                                                                                                      GW. La posizione del governo russo sul tema dell'energia nu-
                                                                                                                                                                                                      cleare e dei mezzi per garantirne lo sviluppo è stata esposta al
                                                                                                                                                                                                      forum di San Pietroburgo dal vice premier Dmitri Rogozin. Se-
                                                                                                                                                                                                      condo il quale, il nucleare civile non coinvolge solo le centrali
software tiene conto non solo dei pa-
rametri spaziali, ma anche di quelli
temporali, finanziari e delle materie
prime. Di fatto è possibile visualizza-
re le varie fasi di tutto il processo di
                                             si punta tutto                                                                                                                                           per la produzione di energia elettrica, ma anche il settore ae-
                                                                                                                                                                                                      rospaziale, la medicina, le nuove tecnologie dell'informazione
                                                                                                                                                                                                      e i super computer per complesse operazioni di calcolo, di pro-
                                                                                                                                                                                                      gettazione e di proiezione. «Il futuro del settore nucleare è
                                                                                                                                                                                                      nelle tecnologie innovative», ha spiegato il vice premier. «E la
costruzione come in una macchina del
tempo: basta avere degli occhiali 3D,
uno schermo e un joystick per navi-
gare.
   L’energia atomica sta andando in-
                                             sulla sicurezza                                                                                                                                          priorità imprescindibile per l'impiego di queste ultime è che ne
                                                                                                                                                                                                      sia garantita la sicurezza».

                                                                                                                                                                                                      L'autore è esperto del settore energy

contro a un nuovo periodo di crescita:       progettazione ingegneristica della Ro-        del gruppo imprenditoriale Centro pe-
tra i 20 paesi che producono grandi
quantità di gas, ben 15 hanno avviato
                                             senergoatom, impresa affiliata alla Ro-
                                             satom. Polushkin ci tiene anche a sot-
                                                                                           rizie cittadino, sottolinea poi che «la
                                                                                           costruzione di un impianto atomico
                                                                                                                                                       I NUMERI                                            SCIENZA
nuovi programmi per lo sviluppo del          tolineare che le nuove tecnologie per-        non richiede che vengano sottratte
settore. Secondo le stime elaborate da
Rosatom (gigante energetico russo),
entro il 2020 nel mondo la capacità di
produzione di energia nucleare aumen-
terà di circa 460 gigawatt (per dare
                                             mettono alla stazione di funzionare
                                             normalmente anche senza energia elet-
                                             trica, e questo significa che non sarà
                                             possibile che si verifichino perdite di
                                             materiale radioattivo, come è avvenu-
                                                                                           all’agricoltura grosse porzioni di ter-
                                                                                           reno, come invece avviene per gli im-
                                                                                           pianti idroelettrici», spiega. «Per altro,
                                                                                           le stazioni termoelettriche alimentate
                                                                                           dalle altre risorse energetiche dispo-
                                                                                                                                                       30
                                                                                                                                                       i Paesi di tutto il
                                                                                                                                                       mondo che, secon-
un'idea, una città occidentale di gran-      to a Chernobyl.                               nibil presentano elevate emissioni can-                     do i dati dell'Aiea,
                                                                                                                                                                              PAVEL LISITSYN/RIA NOVOSTI

di dimensioni utilizza non più di un            L'acquisita sicurezza è un altro fat-      cerogene».                                                  hanno 447 reattori
gigawatt), complice la fame di energia       tore che gioca a favore del nucleare,            L’incidente che ha colpito la centra-                    nucleari in funzione
espressa dai paesi emergenti.                così come il suo ridotto impatto inqui-       le di Fukushima, creando grande ap-
   Il nuovo reattore della centrale nu-      nante rispetto ad altre fonti di produ-       prensione in tutto il Mondo, ha dato
cleare di Rostov può reggere a terre-        zione energetica. Inoltre dalla sua c'è       ai costruttori di reattori della regione
moti di magnitudo fino a 9 gradi della
scala Richter e sopporterebbe anche
l’impatto con un “boeing” di 400 ton-
nellate, come spiega Aleksandr Po-
lushkin, direttore del dipartimento di
                                             la garanzia di prezzi stabili per tutti i
                                             60 anni di durata del reattore, a fron-
                                             te dei forti sbalzi che invece caratte-
                                             rizzano al petrolio.
                                                Aleksandr Moskalenko, presidente
                                                                                           uno stimolo all’impegno sula sicurez-
                                                                                           za, pur nella consapevolezza che nes-
                                                                                           sun reattore può essere sicuro al 100%,
                                                                                           come del resto non può esserlo nem-
                                                                                           meno un'automobile.
                                                                                                                                                       69
                                                                                                                                                       sono gli altri im-
                                                                                                                                                       pianti analoghi che
                                                                                                                                                                                                                      REATTORE VELOCE
                                                                                                                                                                                                                      LA DESTINAZIONE
                                                                                                                                                       sono attualmente in
                                                                                                                                                                                                                      DEL COMBUSTIBILE USATO
                                                                                                                                                       fase di costruzione                           «I reattori veloci ci aiuteranno a capire cosa farne del com-
LE TAPPE                                                                                                                                               in tutto il Mondo                             bustibile esausto», spiega Leonid Bolshov, direttore dell’Isti-
                                                                                                                                                                                                     tuto per sviluppo sicuro dell’energia atomica.
La lunga marcia verso i reattori di nuova generazione
                                                                                                                                                                                                      WWW.RUSSIAOGGI.IT/ 21107
                                                                                                                                                       CONFRONTI

                                                                                                                                                       "
                                                                                                                                                              Dopo
                                                                                                                                                              Cernobyl                                Ma l’era del gas non è finita
                                                                                                                                                              il nucleare
                                                                                                                                                       è entrato in un                                Secondo le previsioni dell’Istituto di Studi Energetici
                                                                                                                                                       periodo di stasi,                              dell’Accademia Russa delle Scienze, nel 2040 il consu-
1979 • È stato approvato il progetto         2001 • Il primo blocco di energia dalla       2010 • È stata avviata la costruzione del                   mentre dopo Fu-                                mo mondiale di gas raggiungerà i 5,3 miliardi di metri
in base al quale la stazione deve esse-      stazione con il reattore VVER1000 è sta-      blocco numero quattro. Lo stesso anno è                     kushima questo                                 cubi, il 60 per cento in più rispetto ai livelli del 2010.
re composta da due reattori in funzione      to attivato. È stato il primo progetto lan-   entrato in funzione il blocco tre. Attual-                  non è accaduto: la                             Nei prossimi decenni i rappresentanti più influenti del
per complessivi 1900 MW e da due reat-       ciato dopo la tragedia di Chernobyl (il       mente il cantiere vede impiegate più di                     costruzione delle                              mercato del gas, a parte la Russia, saranno Stati Uniti
tori per complessivi 2022 MW, tutti di ti-   più grande incidente nucleare della sto-      3mila persone. La fine della costruzione                    centrali prosegue"                             e Cina. Gli esperti prevedono che la Russia manterrà la
pologia VVER1000                             ria), avvenuta il 26 aprile del 1986          è prevista per 2015                                         YUKIYA AMANO                                   sua leadership nell’estrazione ed esportazione di gas,
                                                                                                                                                       DIRETTORE DELL'AIEA                            anche se pesano i dubbi sulla fluttuazione dei prezzi.
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
06                                                                                         RUSSIA OGGI WWW.RUSSIAOGGI.IT

     Cultura
LETTERATURA CONTEMPORANEA
GENERI, STILI E CONTENUTI TENDONO A POLARIZZARSI
DA UN LATO I REPORTAGE CHE RACCONTANO LA REALTÀ
DALL'ALTRO LA VOGLIA DI EVASIONE ATTRAVERSO IL FANTASY

Una dialettica costante tra analisi del     dell'oro”.Poi:“Apocalypse Now”,la na-          romanzi di questo inizio secolo,
quotidiano e salti improvvisi in un         scita del genere dell'anti-utopia e della      "Sankja", ritiene che si possa scrivere
futuro caratterizzato da nuovi scenari      fantascienza post-apocalittica,“il pic-        quello che si vuole, tanto il potere non
politici. Per comprendere e superare        colo mondo personale”,incentrato sulla         ascolta. Quindi, se uno scrittore vuole
le ingiustizie del presente.                vita in provincia, e “la letteratura dei       esprimere la propria posizione, è ne-
                                            sentimenti”.                                   cessario che lo faccia in politica.
ALENA TVERITINA                                Insomma, all'inizio del XXI secolo             E le distopie spopolano anche nella
RUSSIA OGGI                                 gli scrittori tornano a occuparsi di que-      letteratura di consumo. Come nei rac-
È stata l'unica luce capace di bucare       stioni universali. Una riflessione co-         conti in serie“Metro 2033”, basati sulla
il buio perfido degli anni Novanta. Rara    stante sulla nuova epoca, fatta attra-         saga di Dmitri Glukhovskij. Altra ten-
gioia nella desolata e alienante terra      verso il ritratto degli idealtipi della        denza, quella del “bestseller ortodos-
di nessun aperta dal crollo dell'Unio-      nuova società. Leggere diventa una te-         so”, come è stato definito dai critici il
ne Sovietica. La letteratura: una va-       rapia d'urto fatta soprattutto di im-          successo del libro di racconti sulla vita
langa di inediti, di libri mai stampati,    magini post-apocalittiche. Infatti, se         del clero russo scritto da Archiman-
di parole taciute per troppo tempo          la letteratura popolare attirare i let-        drit Tikhon. La tiratura di“Santi senza
inonda la nuova Russia che si allon-        tori con romanzi divertenti e ironici,         santità” ha
tana dalla censura del regime. Un boom      la prosa di maggior livello intellettua-       superato il
che, inevitabilmente, porta con sé anche    le presenta stati d'animo tutt'altro che       milione di
la crescita della letteratura di puro in-   raggianti. Secondo lo scrittore Zakhar         copie e il
trattenimento. Ma basta poco, e già         Prilepin, la nuova letteratura è ricca         m e rc a t o è
all'alba del nuovo millennio gli scrit-     di“presagi preapocalittici”.Ritorna un         stato invaso
tori iniziano a sperimentare, ricordan-     “realismo sociale e critico unito alla         da varie imi-
do, semplicemente, di avere tra le mani     sensazione di aver raggiunto un esito          tazioni.
il destino di una delle letterature più     nazionale e la disgregazione di qual-             Tra i gene-                              SUL NOSTRO SITO
importanti del Pianeta. Tornando a          siasi criterio di moralità e buon senso        ri, si è verifi-
porre la questione del rapporto tra pa-
rola e potere.
                                            propriamente detto”.
                                               Sullo sfondo della riflessione dei
                                                                                           cata una po-
                                                                                           larizzazione.                               Vladimir Makanin
   Tra gli schemi più in voga per af-       nuovi scrittori, il legame tra parola e        Da un lato la                               Uno dei più noti tra gli scrittori della Russia con-
frontare il labirinto della nuova lette-    potere. Semplificando: prima della ri-         tendenza alla                               temporanea a colloquio con l'inviato di Russia Og-
ratura, quello di Konstantin Milcin,        voluzione russa la letteratura non era         non-fiction,                                gi sulle responsabilità sociali degli intellettuali e
critico di “Russkij Reporter”. Milcin       solita addentrarsi nel mondo interio-          con biografie,                              sulle prospettive del mondo in cui viviamo
identifica sette filoni princi-                   re degli eroi, ma trattava di que-       racconti di
pali. Si comincia con“l'esse-                      stioni eterne. In particolare si sof-   viaggio, romanzi-ricerche. Dall'altro,
re umano in condizioni estre-                      fermava su come creare una so-          «l'inserimento di elementi fantastici                Leggi l'articolo su
                                                                                                                                                www.russiaoggi.it/26217
me”: la guerra o la prigionia,                     cietà più umana, su quale corso         nel racconto realistico», come ha os-
lo shock delle guerre cecene                       politico adottare per realizzare        servato la scrittrice e critica Alisa Ga-
(uno dei testi più noti di que-                    questo obiettivo e come costrui-        nieva. Secondo la quale «è evidente il
sto filone è “La guerra di un                      re un Paese rinnovato. Da parte         tentativo di immortalare la realtà cir-
s o l d a t o ”, d i A r k a d i                   sua, il potere prestava ascolto agli    costante il più fedelmente possibile        Aleksei Guskov
Babchenko). Poi “il naufra-                        scrittori e reagiva in base alle ten-   guardando al tempo stesso oltre gli         ATTORE
gio dell'impero”,una riflessio-                     denze del periodo, a volte pra-        orizzonti del reale e interpretando ciò

                                                                                                                                       "
ne sul collasso della superpotenza                        ticando la censura, a volte      che attende il paese e l'umanità in fu-            Sono davvero contento che il ruolo sia stato
sovietica e la ricerca di nuovi punti                     revocandola. Al giorno d'og-     turo». Gli esponenti di maggior suc-               affidato a me. Forse, in tutto ciò, sono state
di riferimento (“Capelvenere” di                          gi la relazione tra letteratu-   cesso di questo genere semi-fantastico             determinanti le mie radici slave: Papa Gio-
Mikhail Shishkin). Seguono “il                           ra e potere è al tempo stesso     sono Dmitri Bykov e Olga Slavniko-          vanni Paolo II era polacco. Ho instaurato un buon
nuovo uomo russo”,che approfon-                          semplice e difficile. Prilepin,   va. Quest'ultima ricorda che «non è         rapporto con Giorgio Pasotti, che nel film interpre-
disce l'abisso che passa tra un                         membro del Partito Nazio-          possibile descrivere la nostra vita         ta Lino Zani"
accanito lavoratore socialista e                        nal Bolscevico, attualmente        odierna usando le forme stesse della
l'impiegato d'ufficio che lo ha so-                     fuorilegge, e autore di uno dei    vita. Per garantire autenticità serve                Leggi l'intervista su
                                                                                                                                                www.russiaoggi.it/26219
stituito e “la ricerca dell'età                        più popolari e rivoluzionari        proprio un elemento fantastico».
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
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Attraverso l'arte Un itinerario nella capitale, nei i luoghi dove sono nati i personaggi del capolavoro di Pasternak

Passeggiando con il Dottor Zivago
         La grande intuizione
   editoriale di Giangiacomo
Feltrinelli. Un libro censurato
   in Unione Sovietica e che
 nel 1957 diventa, grazie alla
     casa editrice italiana, un
     successo internazionale.
  Milioni di copie vendute, il
 Nobel, personaggi impressi
per sempre nell'immaginario
           collettivo. Poi il film
      campione d'incassi con
 Omar Sharif e Julie Christie.
 Un viaggio tra rivoluzione e
 vita privata che viene edito
       in patria solo nel 1988,
          in piena Perestrojka
                                                                                                               SERGEY SUBBOTIN/RIA NOOVOSTI                                                                           GETTY IMAGES/FOTOBANK

Riportare gli appassionati di Paster-        que in questa casa il 29 gennaio del                                                                                       Bolshaja Nikitskaja termina in via         A sinistra Boris
nak nei luoghi in cui lo scrittore ha        1890”. Il quartiere viene citato anche                                                                                  Mokhovaja, in prossimità di Piazza del        Pasternak impe-
"sognato" il dottor Zivago. Anni di studi,   nel romanzo: è lì che Komarovskij pre-                  In ogni cosa ho voglia di arri-                                 Maneggio e del Cremlino, a cui Paster-        gnato nella stesu-
per una ricerca che ha permesso di ri-       nota una camera per Madame Gui-                                                                                         nak dedicò due poesie: “Su Ivan il            ra del suo roman-
costruire la Mosca di Boris, l'itinera-      chard e la figlia Lara presso la pensio-                vare sino alla sostanza... sino                                 Grande” e “Il Cremlino nella bufera           zo. Lo scrittore fu
rio in cui si muove Zivago.
  Si parte da via Tverskaja e dalle aree
                                             ne “Cernogorie”.
                                               Poi si prosegue, camminando lungo
                                                                                                     all'essenza dei giorni passati,                                 della fine del 1918”.
                                                                                                                                                                        Ma noi svoltiamo a sinistra e, dopo
                                                                                                                                                                                                                   insignito del No-
                                                                                                                                                                                                                   bel per la lettera-
circostanti. Uscendo dalla stazione          Sadovoe koltso fino a via Delegatska-                   sino alla ragione"                                              aver percorso un centinaio di metri,          tura nel 1958, due
della metropolitana“Majakovskaja”,si         ja dove si può visitare il Seminarskij                                                                                  ci troviamo di nuovo in via Tverska-          anni prima della
                                                                                                     BORIS PASTERNAK
scorge una casa a tre piani con le pa-       Park, il piccolo parco dove Boris cam-                                                                                  ja. La percorriamo fino a vicolo Ka-          sua morte. Ma
reti color giallo che sembra quasi per-      minava quando era ancora un bambi-                                                                                      mergerskij. L’attrazione principale           non potè ritirarlo
dersi nella miriade di banche e caffet-      no con la tata.                                                                                                         della zona è il Teatro d’Arte di Mosca,       per l'avversione
terie. Sulla facciata principale, una          Ma torniamo in via Tverskaja-                                                                                         un altro edificio strettamente legato         di Krusciov
targa: “Il poeta Boris Pasternak nac-        Jamskaja e percorriamola in direzio-          conobbe Olga Ivinskaja, con la quale                                      al destino di Pasternak. È qui che Vla-
                                             ne del Cremlino. Alle nostre spalle avre-     lo scrittore ebbe una complessa e stra-            LA STORIA              dimir Nemirovich-Danchenko avreb-
                                             mo la piazza della stazione Belorusskij,      volgente storia d’amore. Molti studio-                                    be voluto mettere in scena un allesti-
                                             nei pressi dell'Arco di Trionfo. Anch’es-     si ritengono che Olga Ivinskaja abbia                                     mento dell’“Amleto”,basato sulla tra-
                                             so viene citato nel romanzo: «Madame          ispirato il personaggio di Lara de “Il                                    duzione di Pasternak, che alla fine,
                                             Guichard acquistò una piccola impre-          Dottor Zivago".                                                           però, non vide la luce. Infine Vicolo
                                             sa, la sartoria Levictaja, nei pressi della      Poi via Bolshaja Nikitskaja. Qui si                                    Kamergerskij, che ricopre un ruolo
                                             Porta Trionfale».                             trova il Conservatorio di Mosca, dove                                     speciale nel romanzo: Pasha Antipov
                                               Arriviamo fino a Piazza Pushkin e           Pasternak si iscrisse nel 1905, mentre                                    si incontra con Lara, prima che ella
                                             imbocchiamo il vicolo Bolshoj Putin-          studiava al liceo, e in cui si diplomò                                    spari a Komarovskij, in una stanza
                                             kovskij. Qui, al numero 5, sul territo-       per corrispondenza. Nell’ala sinistra                                     del palazzo che sorge accanto al Te-
                                             rio dell’antico Monastero Strasnoj (il        del conservatorio c’è una caffetteria,                                    atro d’Arte. È proprio qui che, da una
                                             Monastero della Passione), si trovava         dove, ordinando una tazza di caffè è                                      slitta, Zivago vede “la candela bru-
                                             la redazione della rivista letteraria         possibile sfogliare le pagine de“Il dot-           Fu lo stesso Niki-     ciare sul tavolo”. Ed è qui che, ironia
                                             Novyj Mir (Mondo Nuovo), fondata nel          tor Zivago” e trovare numerosi riferi-             ta Krusciov, segre-    della sorte,Yuri trascorrerà i suoi ul-
                                             1925 dal quotidiano Izvestia. Di tutti        menti su questa strada.                            tario del Pcus dal     timi giorni. Lara vedrà la bara con il
                                             gli edifici del monastero si sono con-           Agli inizi del XX secolo, i primi nu-           1953 fino al 1964,     suo corpo nella medesima stanza.
                                             servati solo gli ex alloggi monastici         meri civici su entrambi i lati di questa           a riabilitare il ro-      Oggi, vicolo Kamergerskij è una zona       MULTIMEDIA
                                             dove la redazione della rivista Novyj         via erano occupati dall’edificio dell'U-           manzo. In una pa-      pedonale, piena di ristoranti e caffet-
                                             Mir fu trasferita negli Anni Sessanta         niversità statale di Mosca, dove Paster-           gina del suo me-       terie per tutti i gusti. È qui che si con-
                                             e si trova ancora oggi.                       nak si iscrisse nel 1908 per studiare alla         moriale, infatti,      clude la nostra passeggiata in giro per
                                               Boris Pasternak instaurò una stret-         Facoltà di Giurisprudenza. Nel 1909,               scrisse: «Quel la-     Mosca sulle tracce di Pasternak, anche
                                             ta collaborazione con la rivista, che         tuttavia, chiese il trasferimento per fre-         voro meritava di       se essa potrebbe benissimo continua-
                                             pubblicò alcune sue poesie, un capi-          quentare la Facoltà di Storia e Filolo-            essere pubblica-       re. Ad esempio, l’Arbat con tutte le sue
                                             tolo del poema“L’anno 1905”e il poema         gia. Attualmente, quasi tutte le facoltà           to». E in Italia fu    viette, il villaggio degli scrittori di Pe-
                                             “Il luogotenente Schmidt”.La redazio-         dell’Università statale di Mosca sono              grande la polemi-      redelkino, le strade del ponte Kuzne-
                                             ne si sarebbe dovuta occupare anche           state spostate nel complesso di Le-                ca tra il Pci e la     ckij, e molti altri quartieri rimarranno      Guarda le vignette
                                             della pubblicazione de “Il dottor Zi-         ninskie Gory. Nelle vicinanze di Bolsha-           casa editrice per      per sempre nel “muscolo esausto del           sulla leteratura rus-
                                             vago”,ma alla fine ciò non avvenne per        ja Nikitskaja sono rimaste solo le Fa-             impedire che l'o-      cuore” del poeta.                             sa e indovina di che
                                             motivi ideologici. Fu proprio nella re-       coltà di Giornalismo, Psicologia, Arte             pera venisse stam-                                                   libro stiamo par-
                                             dazione di Novyj Mir che Pasternak            e l’Istituto di studi asiatici e africani.         pata                                           Tatiana Solovieva     lando
GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
08                                                                                                                 RUSSIA OGGI WWW.RUSSIAOGGI.IT

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                        De Giorgi                                                                                                                                                                                                     Di Nino
              NAZIONALITÀ: ITALIANO                                                                                                                                                                                                      NAZIONALITÀ: ITALIANO
              ETÀ: 52                                                                                                                                                                                                                    ETÀ: 41
              SPORT: PALLAVOLO                                                                                                                                                                                                           SPORT: NUOTO

 “L’Eroe dei tre mondi”. Ferdinando De                                                                                                                                                                                               Andrea Di Nino, 41 anni, è capo al-
 Giorgi, detto Fefè, prima di sedersi in                                                                                                                                                                                             lenatore e direttore tecnico di ADN
 panchina, era parte della generazio-                                                                                                                                                                                                Swim Project, primo programma eu-
 ne dei fenomeni della pallavolo ita-                                                                                                                                                                                                ropeo di allenamento per nuotatori in-
 liana che con la Nazionale vinceva tre                  Un biglietto. Un pezzo di carta che inforca i meridiani,                              trimestrali, non si può uscire per strada un anno intero,                             ternazionali. Con i suoi metodi (perfe-
 titoli mondiali in tre continenti diver-                unendo la Puglia, per la precisione la terra del Salento,                             troppo freddo». Gli allenamenti si tengono a Mosca, poi                               zionati grazie alla collaborazione con
 si, dal 1990 al 1998. In maglia azzurra,                con la Siberia. Settemila chilometri e più, per fiutare la                            quattro ore di volo per le gare casalinghe in Siberia. Dove                           la federazione statunitense, italiana e
 330 presenze, nonostante la concor-                     scia vincente dei tecnici italiani in Russia. «In realtà, la                          De Giorgi ha trovato condizioni tecnico-economiche idea-                              greca), ha portato il serbo Milorad Ca-
 renza di grandi palleggiatori come Fa-                  scia del freddo, anzi del gelo.. l’anno scorso si è arrivati a                        li per vincere trofei. «Il livello della pallavolo russa sale.                        vic al titolo mondiale ai Mondiali di
 bio Vullo, Paolo Tofoli, Marco Meoni.                   meno 42 gradi. Dopo un minuto all’aria aperta, viene il                               Sono aperti a nuove conoscenze ma custodiscono la loro                                Roma 2009. Soprattutto, il campione
 Da allenatore, un ciclo d’oro alla gui-                 mal di testa», dice Ferdinando De Giorgi. Fefè per il mi-                             tradizione. Anzi, si è guardati con sospetto se non si tiene                          russo Evgeny Korotyshkin all’argento
 da della Lube Macerata: scudetto nel                    crocosmo del volley, uno degli ultimi mister a essere saliti                          conto del loro passato».                                                              olimpico (Londra 2012) nei 100 me-
 2005/2006, poi una Coppa Cev, una                       sull’aereo per l’Est. Per lui è il secondo anno al Fakel Novyj                           Gli inizi sono stati duri. «I russi ci chiamano perché vo-                         tri farfalla, dopo il primato mondiale
 Coppa Italia, una Su-                                   Urengoy, club siberiano della Superliga (massima serie, al                            gliono qualcosa di diverso. Dovevo prendere le misure al                                        in vasca corta e il successo ai
 percoppa Italiana.                                        via il 26 ottobre). Perché in Russia "italians do it better",                       ritmo aereo-partita-aereo. Saltavano gli allenamenti,                                                 Mondiali di Dubai 2010.
 Nel 2012 è chia-                                             almeno in panchina. Da Sandro Gamba ed Ettore                                    così come i tempi di recupero. Ma ho provato subito                                                     Di Nino al momento
 mato a dirigere                                               Messina, a Luciano Spalletti e Fabio Capello e Da-                              a capire le potenzialità, anche umane, degli atleti».                                                    allena sette nuotato-
 il Fakel di Novij                                              niele Bagnoli, ex commissario tecnico della Nazio-                             La nostalgia sa bussare alla hall d’albergo. «Basta                                                       ri russi
 Urengoj                                                         nale di volley russa. Una lista che comprende anche                           un salto al supermercato - ride Fefè -, dove ho tro-
                                                                 Andrea Di Nino, membro dello staff tecnico della                              vato cibi da ogni angolo del mondo. Anche la bur-
                                                                Nazionale di nuoto della Federazione ai Giochi di                              rata, 25 euro a vasetto».
                                                                Londra 2012. Ma soprattutto capo allenatore del pro-                              Per Di Nino, il filo rosso con gli atleti della Fede-
                                                               getto Adn Swim Project, primo programma europeo                                 razione si annoda nel 2008, quando inizia ad allena-
                                                                di allenamento per nuotatori internazionali, che com-                          re il campione a rana Roman Sloudnov. A seguire,
                                                               prende sette russi.                                                             potenziali fuoriclasse delle piscine, tra cui Evgeni Ko-
                                                                 De Giorgi arriva da Lecce, Di Nino ha avviato il                              rotyshkin, medaglia d’argento nei 100 metri farfalla
                                                              percorso Adn a Caserta. Il primo, quando giocava era                             alle Olimpiadi di Londra 2012. Per i risultati olimpici
                                                                 un folletto geniale (178 cm) nel mondo dei giganti.                           è’stato premiato allenatore del 2012. Ora assiste sette
                                                                    Ha vinto tre mondiali con la Nazionale italiana                            nuotatori della Federazione. «C’è attenzione dei media
                                                                       tra il ’90 e il ’98. Poi, dalla rete alla panchina,                     russi sugli italiani. Ma la differenza è segnata dai risulta-
                                                                              scudetto in Italia con la Lube Macerata.                         ti». Per lui, la Russia è toccata e fuga, tra stage in Euro-
                                                                                 E il grande salto russo. «Ho vissuto                          pa e in Sudamerica. Lo zapping sulla cultura dell’Est
                                                                                    sugli aerei, ma 140mila chilometri                         avviene attraverso i romanzi di Nikolai Lilin «mi ser-
                                                                                      di viaggio, 210 ore in volo in pochi                     vono per provare a comprendere la psicologia dei
                                                                                       mesi non li avevo mai fatti». Al-                       russi». Ma la Russia non è solo vasca, aeropor-
                                                                                         lena a un battito di ciglia dal                       ti e alberghi. «È anche la fotografia di un
                                                                                           Circolo Polare Artico. Nella                        Paese che alterna progetti d’eccellenza ad
                                                                                             città che ospita una delle                        aree povere, specie nelle periferie subur-
                                                                                                centrali di Gazprom - pro-                     bane. Ma apprezzo molto la volontà di
                                                                                                  prietaria del club -, il                     far emergere attraverso lo sport (come
                                                                                                   colosso nazionale del                       dimostrano le Universiadi di Kazan
                                                                                                      gas. «Noi siamo l’at-                    e i Giochi invernali di Sochi 2014)
                                                                                                        tività ricreativa                      un nuovo modello sociale, cul-
                                                                                                         degli operai. Che                     turale, educativo per eman-
                                                                                                         non sempre vedia-                     cipare la popolazione».
                                                                                                         mo al palazzetto.
                                                                                                         Qui ci sono turni                     Nicola Sellitti

                                                                                   Non solo calcio. Se Fabio Capello e Luciano Spalletti sono i più celebri
                                                                                 tra gli allenatori italiani in Russia, non mancano le esperienze di successo
                                                                                  anche negli altri sport. Come dimostrano i casi di Sandro Gamba, Ettore
                                                                                 Messina, Daniele Bagnoli, Ferdinando De Giorgi e Andrea Di Nino. Questi
                                                                                 ultimi due si raccontano a Russia Oggi, tra voglia di emergere e scoperte
                                                                                                                   anche insolite

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                                                                             Vermiglio, un altro pizzico                                                          tenzione allo sport. Si investe
                                                                             d’Italia in Siberia. In                                                              tanto, tra tecnici e strutture.
                                                                             Superliga ci sarà da fare                                                            Nel nuoto vedo grandi cam-
                                                                             i conti con il Kazan, il                                                             biamenti, un’apertura verso
                                                                             Novasibirski. il Belgorod, la                                                        le novità che negli anni pas-
                                                                                                                                                                                                                                                                               ALESSANDRO RAMPAZZO

                                                                             Dinamo Mosca"                                                                        sati non c’era"
     VALERI ARUTYUNOV

IL PRESENTE INSERTO DI OTTO PAGINE È REALIZZATO E PUBBLICATO DALLA IFFG ROSSIYSKAYA GAZETA (RUSSIA), CHE SI ASSUME LA       SONO VIETATE LA COPIA, LA DISTRIBUZIONE, LA RIPRODUZIONE DELLA PUBBLICAZIONE O DI UNA PARTE DELLA STESSA SENZA              LE LETTERE AL DIRETTORE,
PIENA RESPONSABILITÀ DEI CONTENUTI.                                                                                         PREVIA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DI ROSSIYSKAYA GAZETA, QUALORA QUESTE NON SIANO DA INTENDERSI A USO PRIVATO. PER             GLI ARTICOLI DEI REDATTORI
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POSTALE: 24 ULITSA PRAVDY, 7° PIANO, MOSCA, RUSSIA, 125993.                                                                 TELEFONO +7 (495) 775 3114 O IL SEGUENTE INDIRIZZO KORTINA@RG.RU. “RUSSIA OGGI” DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ IN MERITO         E LE VIGNETTE DEFINITI
                                                                                                                            A MANOSCRITTI E FOTO NON COMMISSIONATI                                                                                             “COMMENTI”
EVGENI ABOV: DIRETTORE ED EDITORE; POLINA KORTINA: CAPOREDATTRICE; ELENA SHIPILOVA: RESPONSABILE DELLE PAGINE DI
ECONOMIA; LUIGI DELL’OLIO: REDATTORE (ITALIA); ANDREI SHIMARSKY: ART DIRECTOR; GAIA RUSSO: CURATORE DI INFOGRAFICHE E       SUPPLEMENTI SPECIALI E SEZIONI SULLA RUSSIA SONO PRODOTTI E PUBBLICATI DA RUSSIA BEYOND THE HEADLINES,                  O “PUNTI DI VISTA” O PUBBLICATI
ILLUSTRAZIONI; ANDREY ZAICEV: RESPONSABILE DEL DESK FOTOGRAFICO; NIKOLAI KOROLEV, DARIA KOZYREVA: PHOTO EDITOR;             UNA DIVISIONE DI IFFG ROSSIYSKAYA GAZETA (RUSSIA) ALL’INTERNO DELLE SEGUENTI TESTATE: THE WASHINGTON POST,                  NELLA SEZIONE “OPINIONI”
MILLA DOMOGATSKAYA: DIRETTORE DI PRODUZIONE; ILIYA OVCHARENKO, IRINA PAVLOVA: IMPAGINAZIONE; ANNA PUORRO:                   THE NEW YORK TIMES, WALL STREER JOURNAL, USA • THE DAILY TELEGRAPH, REGNO UNITO • LE FIGARO, FRANCIA •                       VENGONO SELEZIONATI IN
GRAPHIC DESIGNER; VSEVOLOD PULYA: RESPONSABILE DEL SITO RBTH.RU; GABRIELLA PERSIANI: REDATTRICE DEL SITO RUSSIAOGGI.        SÜDDEUTSCHE ZEITUNG, GERMANIA • EL PAÍS, SPAGNA • LA REPUBBLICA, ITALIA • LE SOIR, BELGIO • DUMA, BULGARIA •                 MANIERA DA FORNIRE UN
IT (ITALIA). EDIZIONE ELETTRONICA A CURA DI: LUCIA BELLINELLO. TRADUTTRICI: ANNA BISSANTI, NADIA CICOGNINI, SIBILLA DI      GEOPOLITICA, POLITICA, SERBIA • NOVA MAKEDONIJA, MACEDONIA • ELEFTEROS TYPOS, GRECIA • ECONOMIC TIMES,                    VENTAGLIO DI POSIZIONI E NON
PALMA, MIRELLA MERINGOLO, MARZIA PORTA, SYLVIA KLEMEN, GIULIA DE FLORIO; EKATERINA SOBOLEVA: RAPPRESENTANTE                 NAVBHARAT TIMES, INDIA • THE MAINICHI SHINBUN, GIAPPONE • GLOBAL TIMES, SOUTH CHINA MORNING POST, CINA •                RISPECCHIANO NECESSARIAMENTE
(ITALIA); LA VERSIONE ELETTRONICA DEL PRESENTE INSERTO È DISPONIBILE SU RUSSIAOGGI.IT.                                      LA NACION, ARGENTINA • FOLHA DO SAO PAULO, BRASILE • EL OBSERVADOR, URUGUAY • JOONGANG ILBO, COREA DEL SUD •             IL PENSIERO DI “RUSSIA OGGI” E
PER USUFRUIRE DI UNO SPAZIO PUBBLICITARIO SULL’INSERTO, CONTATTARE LA RESPONSABILE DELLA PUBBLICITÀ, JULIA GOLIKOVA         GULF NEWS, AL KHALEEJ, EMIRATI ARABI UNITI • THE SYDNEY MORNING HERALD, THE AGE, AUSTRALIA                                DELLA “ROSSIYSKAYA GAZETA”.
AL SEGUENTE INDIRIZZO E-MAIL: GOLIKOVA@RG.RU                                                                                E-MAIL: DIRETTORE@RUSSIAOGGI.IT. MAGGIORI INFORMAZIONI SU: HTTP://RUSSIAOGGI.IT/PARTNERS                                   INVIATE LE VOSTRE LETTERE
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GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 - Russia Beyond
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