GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA RIABILITATIVA - Rivista di Formazione, Informazione, Aggiornamento professionale della SIMFER - Springer Healthcare
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Volume 34 N. 3 SETTEMBRE 2020 GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA RIABILITATIVA Rivista di Formazione, Informazione, Aggiornamento professionale della SIMFER Pubblicazione periodica trimestrale - Poste Italiane S.p.A. Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1 DCB/CN - ISSN 1827-1995 - Taxe Perçue Direttore Lorenzo Panella Comitato Editoriale Fabrizio Gervasoni Federico Giarda Rosa Rogliani
BOARD EDITORIALE Direttore Lorenzo Panella Comitato Editoriale Fabrizio Gervasoni Federico Giarda Rosa Rogliani ORGANISMI SOCIETARI NAZIONALI (2017-2020) UFFICIO DI PRESIDENZA SIMFER Presidente: Pietro Fiore Segretario Generale: Giovanni Antonio Checchia Past President: Paolo Boldrini Tesoriere: Lorenzo Agostini Consiglieri di Presidenza: Silvia Galeri Massimo Costa Andrea Bernetti Donatella Bonaiuti Bruna Lombardi Stefano Bargellesi Rodolfo Brianti Alfredo Zambuto Revisori dei Conti: Giovanni Iolascon Pietro Marano Giorgio Ferriero Direttivo S.I.M.M.F.i.R. Segretario Nazionale: Salvatore Calvaruso Vice Segretari Nazionali: Lorenzo Antonio De Candia Massimo De Marchi Giampaolo De Sena Pietro Domenico Gangemi Giangarlo Graziani Giuseppe Grioni Silvano La Bruna Stefano Mazzon Revisori dei Conti: Oriano Mercante Mauro Piria Francesca Zucchi Sede della Segreteria Nazionale SIMFER: P.zza B. Cairoli, 2 - 00186 Roma Email Presidenza: presidente.simfer@gmail.com Email Segreteria Nazionale: segreteria@simfer.it Siti Web: SIMFER www.simfer.it SIMMFiR www.simmfir.it
Indice EDITORIALE Le attività di Cochrane Rehabilitation Chiara ARIENTI, Carlotte KIEKENS, Roberta BETTINSOLI, Francesca GIMIGLIANO, Stefano Giuseppe LAZZARINI, Michele PATRINI, Stefano NEGRINI 1 Riorganizzazione di un reparto di neuroriabilitazione nella gestione della pandemia da CoViD-19 Manuela DESILVESTRI, Manuela MARCHIONI, Marco PIZZORNO, Tatiana BOLGEO, Antonio MACONI, Luca PERRERO 4 LETTERATURA INTERNAZIONALE Screening delle interferenze trigeminali nelle cervicalgie croniche Paolo BROIDO, Dario MANTEGAZZA, Veronica BROIDO, Marcella REGUZZONI, Alessandro MANELLI 10 VOCE ALLE SEZIONI E AI GRUPPI DI LAVORO Nuovi paradigmi di pratica riabilitativa in emergenza covid-19: metodologia di una prima esperienza E. PEZZUTO, V. SFERRA, A. TALERICO, G. D’ANDREA, F. BOLOGNA 15 ORTESI, PROTESI E AUSILI Una sintesi delle principali novità apparse sul mercato in tema di ausili: dal database del portale SIVA A cura di Lucia PIGINI, Antonio CARACCIOLO e Claudia SALATINO 19 SPAZIO SPECIALIZZANDI Impatto del COVID-19 sulle Scuole di Specializzazione Europee in Medicina Fisica e Riabilitativa: point-of-view della ISPRM World Youth Forum Task Force Alessandro DE SIRE, Francesco AGOSTINI, Francesca GIMIGLIANO 21 ARTICOLO ORIGINALE QUEBEC BACK PAIN DISABILITY SCALE. Sviluppo in lingua italiana di un nuovo questionario per la lombalgia Marco MONTICONE, Francesca CORONA, Emanuela DESSÌ, Simone VULLO, Calogero FOTI 25 Sviluppo in lingua italiana di due questionari brevi per l’incontinenza urinaria: lo Urogenital Distress Inventory-6 e l’Incontinence Impact Questionnarie-7 Marco MONTICONE, Gianmarco CORRIAS, Calogero FOTI 29 Sindrome glosso posturale e riflesso spino-trigeminale Roberto STORACI, Paolo BROIDO, Nicola SCHIAVONE, Elisa BROIDO, Valentina MARINI, Alessandro MANELLI 32 Il Progetto Individuale (PI - art.14 L.328/2000) Sperimentazione e applicazione di una metodologia partecipativa “ICF based” per la determinazione e il monitoraggio dell’assistenza socio-sanitaria destinata ai minori con disabilità del distretto sociosanitario di Siracusa F. GRASSO, P. FALLETTA, G. ZAGARELLA, C. BAIANO, M. DISTEFANO, M SAETTA 37 Proposta di un Core ICF per l’outcome riabilitativo Alessandro MANELLI, GianLuca GUAZZONI, Elisa Rosa BROIDO, Nicola SCHIAVONE, Veronica BROIDO, Valentina Gianpaola MARINI 47
EDITORIALE Le attività di Cochrane Rehabilitation Chiara ARIENTI1, Carlotte KIEKENS2,3, Roberta BETTINSOLI1, Francesca GIMIGLIANO4, Stefano Giuseppe LAZZARINI1, Michele PATRINI1, Stefano NEGRINI5,6 1 IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi, Milano, Italia; 2 Unità Spinale, Montecatone Rehabilitation Institute, Imola (BO), Italia; 3 Department of Physical and Rehabilitation Medicine, University Hospitals Leuven, KU Leuven, Leuven, Belgium; 4 Dipartimento di Salute Mentale e Fisica e Medicina Preventiva, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Napoli, Italia; 5 Dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche ed Odontoiatriche, Università degli Studi di Milano “La Statale”, Milano, Italia; 6 IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, Milano, Italia L’organizzazione di Cochrane (Stefano Negrini), al Condirettore (Car- I progetti attivi Rehabilitation lotte Kiekens – Belgio) ed alla Coordi- natrice (Chiara Arienti), si trova un Ad- Cochrane Rehabilitation ha attivi cin- Cochrane Rehabilitation è stato istitui- visory Board che include tutte le più que progetti specifici: (1) in collabora- to nel 2016 per essere un ponte di co- importanti riviste e società scientifiche zione con l’Organizzazione Mondiale municazione tra la riabilitazione e Co- mondiali (https://rehabilitation.co- della Sanità (OMS), la sintesi delle evi- chrane1–3. Il Field opera questo chrane.org/about-us/advisory-board), denze provenienti dalle revisioni Co- collegamento tramite le sue due princi- ed un Comitato Esecutivo internazio- chrane e dalle linee guida in 20 diffe- pali attività: la “Knowledge Transla- nale che include i promotori e le perso- renti condizioni cliniche per produrre tion” – trasferimento agli operatori del- ne più attive nel Field (https://rehabili- il minimo pacchetto di interventi ria- la riabilitazione delle evidenze prodotte tation.cochrane.org/about-us/ bilitativi che dovrebbe essere offerto da Cochrane in ambito riabilitativo - e executive-committee). Concretamente da tutti i paesi del mondo; (2) in colla- la restituzione a Cochrane delle esigen- il lavoro viene portato avanti nelle 5 borazione con gli organismi europei di ze specifiche del mondo riabilitativo4. Aree di Lavoro: Comunicazione (Prof. riabilitazione, la stesura di un libro Cochrane Rehabilitation ha sviluppa- Gimigliano), Educazione (Prof. Engka- elettronico che contenga le sintesi del- to strumenti di diffusione dell’evi- san), Metodologia (Dr. Arienti), Pubbli- le evidenze provenienti dal lavoro di denza specifici per i diversi operatori. cazioni (Prof. Oral), Revisioni (Dr. Le- identificazione delle revisioni Cochra- Il sito web (https://rehabilitation.co- vack). Ogni area di lavoro ha una serie ne e che (3) definisca le priorità della chrane.org/), i blogshots5, i social me- di progetti specifici, per ognuno dei ricerca in riabilitazione; (4) lo sviluppo dia e la newsletter mensile (https:// quali è identificato un responsabile; le di una lista di criteri specifici per la va- rehabilitation.cochrane.org/news-e- aree Comunicazione, Educazione e lutazione della qualità degli studi spe- vents/cochrane-rehabilitation-new- Metodologia hanno anche un loro Co- rimentali in riabilitazione. È infine (5) sletter) permettono di raggiungere mitato Advisory, di cui sono responsa- attivo un processo per dare una nuova una platea ampia e composita. Nello bili rispettivamente Mauro Zampolini, definizione di riabilitazione a scopi specifico, i blog sono il prodotto per i Elena Ilieva (Bulgaria) e Thorsten scientifici. professionisti della riabilitazione, che Meyer (Germania). Tutto il lavoro è co- A seguire saranno descritti i principa- riassumono in una diapositiva tutti i ordinato dagli Uffici Centrali, che inclu- li risultati ottenuti fino ad oggi nei risultati di una revisione sistematica: dono il Direttore, il Condirettore, la Co- singoli progetti. questi vengono diffusi con tutti i ordinatrice, due ricercatori e una principali media, nonché distribuiti segretaria. Cochrane Rehabilitation è Progetto Be4rehab (Best Evidence tramite link nella Newsletter della ospitata dagli IRCCS della Fondazione for Rehabilitation – le migliori SIMFER. Con un’attenzione ai ricer- Don Carlo Gnocchi e dell’Istituto Orto- evidenze in riabilitazione) con catori della riabilitazione sono stati pedico Galeazzi. l’OMS prodotti i Cochrane Corners6, rias- Nel 2019, Cochrane Rehabilitation ha L’obiettivo del progetto Be4rehab, sunti di revisioni Cochrane pubblicati firmato 32 convenzioni con diverse nato dalla collaborazione tra OMS e come spazi dedicati sulle principali società scientifiche nazionali e inter- Cochrane Rehabilitation7WHO is de- riviste di settore. nazionali di riabilitazione, Università, veloping its Package of Rehabilitation Cochrane Rehabilitation è un network Ospedali, Centri Ricerca e altre orga- Interventions (PRI, è quello di estrarre che coinvolge professionisti provenien- nizzazioni dislocate in tutto il mondo. i dati delle Linee Guida per la Pratica ti da tutto il mondo, che possiede una I dettagli delle singole convenzioni Clinica (LG) e le revisioni Cochrane struttura organizzativa ben precisa sono disponibili sul sito web (https:// per definire il Pacchetto di Interventi per gestire e coordinare al meglio tutte rehabilitation.cochrane.org/about- di Riabilitazione (PRI). Cochrane le attività del field. Accanto al Direttore us/partners). Rehabilitation è stata principalmente Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 1
EDITORIALE responsabile di due obiettivi: (1) su- ne. Un importante sostengo è giunto Progetto di Definizione di pervisionare la metodologia degli 8 dal lavoro di stesura del libro elettro- riabilitazione Gruppi di Lavoro Tecnici che avevano nico, partendo dalla prima versione lo scopo di estrarre le raccomandazio- dell’indice di quest’ultimo sono stati Spesso il termine “riabilitazione” è ni dalle LG rilevanti per la riabilitazio- realizzati tre Delfi Rounds che hanno impreciso, equivoco, o inappropriato ne per condizioni specifiche di salute, coinvolto 100 professionisti sanitari rispetto al contesto in cui viene utiliz- (2) estrarre i dati da tutte le 245 revi- provenienti da 39 paesi e rappresen- zato. Le correnti definizioni di riabili- sioni sistematiche Cochrane relative a tanti nove diverse professioni della tazione non sembrano definire esat- 17 delle 20 condizioni di salute che riabilitazione. Sulla base delle risposte tamente ciò di cui abbiamo bisogno erano state incluse nel PRI. Successi- del processo di consenso l’indice è per i nostri scopi scientifici. Non è vamente, sono stati estratti i dati di 59 stato aggiornato più volte, la versione possibile infatti dedurne criteri di in- LG e le informazioni sono state inviate finale prevede complessivamente 13 clusione e di esclusione per ciò che è ad un gruppo di lavoro multiprofessio- capitoli e 136 paragrafi. riabilitazione e ciò che non lo è. Per nale selezionato dall’OMS. L’estrazio- Il passaggio successivo - popolare l’in- questo motivo, Cochrane Rehabilita- ne dei dati è stata completata per 139 dice con le revisioni identificate da tion ha avviato il progetto Definizio- revisioni sistematiche Cochrane Cochrane Rehabilitation – ha per- ne di riabilitazione, che ha l’obiettivo (CSRs) relative a 13 condizioni di salu- messo di identificare aree di carenza di sviluppare una nuova definizione te. 90 di queste revisioni includevano dell’evidenza. di riabilitazione utile per la ricerca una tabella riassuntiva dei risultati Sono stati svolti due ulteriori Delfi scientifica. completa della valutazione della quali- Rounds per valutare la necessità di tà delle evidenze secondo il metodo Cochrane Rehabilitation è in conti- produrre nuove revisioni sistemati- GRADE. Le rimanenti 49 mancavano nua crescita ed in fervente attività per che Cochrane su ciascuno dei para- della valutazione GRADE: per 37 è aumentare costantemente il pubbli- grafi dell’indice e per definire l’elenco stata preparata una sintesi dei risultati co, la rete di collaboratori e le azioni delle priorità. Il progetto di prioritiz- e una valutazione GRADE; le restanti con l’obiettivo di aumentare la rile- zazione è ora completato, i gruppi di 12 erano revisioni vuote (4), incentra- vanza, la conoscenza, e l’utilizzo delle revisione Cochrane e i vari networks te solo su risultati secondari (1), pre- evidenze nella riabilitazione. saranno presto informati dei risultati. sentavano soltanto un riassunto de- scrittivo (5) o erano overviews (2). Progetto RCTRACK Referenze: 1. Negrini S, Kiekens C, Levack W, et al. Progetto libro elettronico Uno degli obiettivi di Cochrane Reha- Cochrane physical and rehabilitation bilitation è migliorare la qualità me- medicine: a new field to bridge betwe- Il progetto8 è stato avviato nel marzo en best evidence and the specific needs todologica delle evidenze in riabilita- 2018 in collaborazione con gli organi- of our field of competence. Eur J Phys zione adattando alla riabilitazione smi Europei di Medicina Fisica e Riabi- Rehabil Med. 2016;52(3):417-418. stessa gli strumenti metodologici esi- 2. Arienti C, Gimigliano F, Pollet J, litativa, la Scuola di Specialità MFR stenti e sviluppandone di nuovi dove Kiekens C, Negrini S. [Cochrane Reha- dell’Università della Campania “Luigi bilitation: a new field for evidence pro- necessario10–12Italy, Malaysia, Paki- Vanvitelli” (Prof. Francesca Gimiglia- duction and dissemination.]. Recenti stan, Poland, Puerto Rico, the USA. no) cui si è recentemente aggiunta an- Prog Med. 2018;109(2):127-129. L’obiettivo del progetto RCTRACK13 è doi:10.1701/2865.28907 che quella dell’Università Politecnica produrre una lista di criteri specifica 3. Arienti C, Kiekens C, Bettinsoli R, et al. delle Marche (Prof. Maria Gabriella per la valutazione della qualità degli Cochrane Rehabilitation: 2019 annual Ceravolo). L’obiettivo è riassumere le report. Eur J Phys Rehabil Med. studi sperimentali in riabilitazione. A revisioni Cochrane di interesse riabili- 2020;56(1):120-125. doi:10.23736/ una fase preparatoria che ha visto la tativo identificate da Cochrane Reha- S1973-9087.20.06188-2 pubblicazione di diversi articoli evi- 4. Negrini S, Gimigliano F, Arienti C, bilitation9in quattro diversi formati in funzione di quattro differenti pubblici: denzianti i principali problemi meto- Kiekens C. Knowledge Translation: dologici in riabilitazione. ha fatto se- The Bridging Function of Cochrane professionisti sanitari, studenti, deci- Rehabilitation. Arch Phys Med Rehabil. sori delle politiche sanitarie e utenti. guito una revisione della letteratura 2018;99(6):1242-1245. doi:10.1016/j. Allo stato attuale sono state individua- utile a identificare le voci specifiche apmr.2017.11.002 te 375 Revisioni Cochrane di queste, da inserire nella lista. I risultati sono 5. Arienti C, Gimigliano F, Ryan-Vig S, 96 sono state riassunte, approvate ed stati presentati durante il primo mee- Kiekens C, Negrini S. Cochrane Reha- ting di Consenso organizzato ad Or- bilitation blogshots: a modern method aggiunte al libro elettronico, 30 sono to spread Cochrane Evidence. Eur J pronte per essere approvate e 37 sono lando nei giorni precedenti il Con- Phys Rehabil Med. 2018;54(3):466- in fase di revisione. gresso Mondiale della Società 468. doi:10.23736/S1973- Mondiale di MFR 2020. Al termine 9087.18.05313-3 del meeting, è stato stesa la prima 6. Oral A, Arienti C, Lazzarini SG, Grubi- Progetto di prioritizzazione bozza della checklist che sarà raffina- sic F, Kiekens C, Negrini S. The Co- chrane Corners by Cochrane rehabili- L’obiettivo del progetto è identificare ta attraverso un processo di consenso tation. Eur J Phys Rehabil Med. Published gli argomenti prioritari su cui orienta- (Delfi Rounds) coinvolgente tutti gli online March 31, 2020. doi:10.23736/ re la ricerca scientifica in riabilitazio- operatori della riabilitazione. S1973-9087.20.06258-9 2 Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
EDITORIALE 7. Rauch A, Negrini S, Cieza A. Toward Negrini S. One in 11 Cochrane Re- Methodological issues in rehabilitation Strengthening Rehabilitation in Health views Are on Rehabilitation Interven- research: a scoping review. BMJ Evid-Ba- Systems: Methods Used to Develop a tions, According to Pragmatic Inclu- sed Med. 2019;24(Suppl 1):A35-A35. WHO Package of Rehabilitation Inter- sion Criteria Developed by Cochrane doi:10.1136/bmjebm-2019-EBMLive.68 ventions. Arch Phys Med Rehabil. Rehabilitation. Arch Phys Med Rehabil. 12. Negrini S, Arienti C, Kiekens C. Usual 2019;100(11):2205-2211. 2019;100(8):1492-1498. care: the big but unmanaged problem of doi:10.1016/j.apmr.2019.06.002 doi:10.1016/j.apmr.2019.01.021 rehabilitation evidence. Lancet Lond Engl. 8. Moretti A, Gimigliano F, Arienti C, Pol- 10. Negrini S, Arienti C, Pollet J, et al. Cli- 2020;395(10221):337. doi:10.1016/ let J, Kiekens C, Negrini S. The Co- nical replicability of rehabilitation in- S0140-6736(19)32553-X chrane Rehabilitation eBook: a know- terventions in randomized controlled 13. Negrini S, Armijo-Olivo S, Patrini M, et ledge translation tool to transfer trials reported in main journals is ina- al. The Randomized Controlled Trials evidence to different rehabilitation au- dequate. J Clin Epidemiol. Rehabilitation Checklist: Methodology diences. Eur J Phys Rehabil Med. 2019;114:108-117. doi:10.1016/j.jcli- of Development of a Reporting Guideli- 2018;54(4):622-623. doi:10.23736/ nepi.2019.06.008 ne Specific to Rehabilitation. Am J Phys S1973-9087.18.05373-X 11. Arienti C, Armijo-Olivo S, Minozzi S, Med Rehabil. 2020;99(3):210-215. 9. Levack WMM, Rathore FA, Pollet J, Lazzarini SG, Patrini M, Negrini S. doi:10.1097/PHM.0000000000001370 Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 3
EDITORIALE Riorganizzazione di un reparto di neuroriabilitazione nella gestione della pandemia da CoViD-19 Manuela DESILVESTRI1, Manuela MARCHIONI1, Marco PIZZORNO2, Tatiana BOLGEO3, Antonio MACONI3, Luca PERRERO1 1 Neuroriabilitazione, Azienda Ospedaliera SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, Alessandria, Italy, EU 2 Riabilitazione cardiorespiratoria, Azienda Ospedaliera SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, Alessandria, Italy, EU 3 Infrastruttura Ricerca Formazione Innovazione, Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, Alessandria, Italy, EU; Background pazienti oncologici. I reparti che pre- descrittiva le scelte e i cambiamenti L’epidemia di Covid-19 che si è svi- cedentemente occupavano le attuali effettuati per poter far fronte all’e- luppata inizialmente in Cina e succes- aree CoViD-19 + sono stati ridistribu- mergenza, con l’obiettivo finale di li- sivamente diffusa a livello globale, ha iti in aree dedicate e separate. berare il reparto dai casi affetti da in- colpito gravemente anche l’Italia. In ambito riabilitativo a livello nazio- fezione, mantenendo come priorità la Dall’inizio della pandemia COVID in nale sono stati effettuati numerosi salute del paziente COVID+, la salute Italia, si sono registrati 197.675 casi progetti di riorganizzazione dei servi- dei pazienti che non avevano contrat- positivi al 26/04/2020. L’ampia diffu- zi e pianificazione dell’intervento ria- to l’infezione e del personale ospeda- sione del virus nel nostro Paese ha bilitativo. L’analisi della casistica in- liero impegnato nella gestione di que- causato un elevato numero di ricove- ternazionale ha fatto emergere la sti pazienti. ri ospedalieri, determinando un gra- necessità di un trattamento riabilitati- voso impatto sul sistema sanitario. Si vo che deve iniziare in fase acuta, è reso necessario pertanto un proces- proseguire in reparti di riabilitazione Reports so di riorganizzazione radicale a livel- e avvalersi inoltre della possibilità di Tutte le modifiche organizzative e i lo ospedaliero e territoriale, soprat- trattamenti domiciliari e di teleriabili- successivi risultati raggiunti saranno tutto nelle regione a nord dell’Italia. tazione. 4,5,6,7,8,9,10,11 presentati in ordine cronologico. Sul- 1,2,3 la base degli obiettivi da conseguire e Nella provincia di Alessandria Il pri- Ad Alessandria il processo di riorga- i risultati raggiunti saranno distinte 4 mo caso di Covid 19 registrato uffi- nizzazione conseguente alla pande- fasi: cialmente risale al 02/03/20. mia CoVid-19 ha coinvolto il Presidio – Fase I (insorgenza e controllo); L’Azienda Ospedaliera Nazionale “SS Riabilitativo “Teresio Borsalino”, in – Fase II (riorganizzazione e sorve- Antonio e Biagio” di Alessandria, che particolare la Struttura Complessa di glianza); è stata sin da subito coinvolta nella Neuroriabilitazione. – Fase III (trattamento, dimissioni e gestione di tale emergenza sanitaria. A fine Febbraio 2020 il reparto di trasferimenti); L’emergenza CoViD è stata coordinata Neuroriabilitazione presentava occu- – Fase IV (follow-up); da una cabina di regia aziendale pazione piena dei 25 posti letto dispo- prontamente istituita con Delibera nibili. Tutti i ricoverati presentavano Prima fase: “insorgenza e controllo”. specifica. Durante i picchi massimi disabilità complessa di origine neuro- dell’emergenza sono stati accolti fino logica (10 pazienti con lesione midol- (Lunedì 2 Marzo – Martedì 10 Marzo) a 180 pazienti, suddivisi per comples- lare e 15 con grave cerebrolesione sità del quadro clinico, al fine di ga- acquisita), spesso associata a implica- L’08/03/2020 un paziente ricoverato rantire percorsi dedicati, distribuzio- zioni respiratorie (secondo scala RCS con diagnosi di lesione midollare post ne sufficiente della rete di Ossigeno e > 15). In tale periodo il Reparto non trauma cervicale e quadro di tetraple- accessibilità controllata. presentava pazienti con sintomatolo- gia incompleta presenta lieve iperpi- Logisticamente il Presidio Civile è sta- gia da correlare al virus SARS-CoV2. ressia (37,4°C) e manifesta sintomi to suddiviso in aree Covid e aree no quali cefalea, rinite e rari accessi di Covid, in modo da garantire l’attività Lo scopo di questo editoriale è di pre- tosse prevalentemente non produtti- clinico assistenziale, sia di primo che sentare un modello organizzativo di va. di secondo livello, per entrambi i due gestione dell’emergenza durante la Il 09/03/20 riferisce al personale me- gruppi, pur essendo limitata all’ur- pandemia di Coronavirus nel setting dico di aver ricevuto nei giorni prece- genza, alle prestazioni salvavita e per riabilitativo, riassumendo in maniera denti (02/03/2020) una visita da par- 4 Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
EDITORIALE te del padre (care giver principale), tività della nostra struttura di NEU- rente, operatore e paziente. L’accesso che nei giorni successivi aveva svilup- RORIABILITAZIONE in relazione alla dei parenti per le visite è ovviamente pato una sindrome influenzale. Per il situazione di crisi CoViD-19 con il libero. peggioramento clinico correlato a tale fine di informare tutto il personale sindrome, il padre era stato ricovera- sugli sviluppi e i provvedimenti ine- La seconda criticità riguarda le mo- to proprio il giorno stesso renti alla condizione sanitaria attuale, dalità caratterizzanti l’attività di riabi- (09/03/2020) presso l’ospedale di informando sui pericoli e le contro- litazione intensiva in un reparto di pertinenza geografica (il padre ed il misure da adottare per gestire in ma- neuroriabilitazione. È evidente la pe- paziente risiedono in una provincia niera coordinata l’emergenza. culiarità dell’attività dei fisioterapisti non compresa nella nostra Area Fun- Un’analisi della letteratura scientifica e degli infermieri che comporta con- zionale Sovrazonale - AFS n. 4 Ales- inerente i diversi modelli organizzati- tatti molto stretti con il paziente con sandria – Asti). Vengono subito stabi- vi ospedalieri adottati a livello inter- gravi deficit motori e cognitivi. Inol- liti contatti con l’ospedale di nazionale e nazionale è stato uno tre ulteriore criticità, per un virus a riferimento dove è stato ricoverato il strumento fondamentale per la piani- trasmissione orale “via droplets”, ri- padre: viene riferita l’esecuzione di ficazione degli interventi nella nostra sulta essere quella correlata all’attivi- un tampone rinofaringeo nel sospetto struttura. tà dei logopedisti durante la valuta- di positività per virus SARS-CoV2 di zione deglutitoria. cui si attende l’esito. È stato nel frat- Il nostro reparto, in epoca “pre-Co- tempo ricoverato presso un reparto di ViD-19”, è organizzato in due aree: La terza criticità è insita in alcune Terapia Intensiva dedicato a pazienti una ad alta intensità ed una a bassa caratteristiche dei nostri pazienti che CoViD-19 +. È stato necessario ese- intensità di cura. Le palestre, invece, necessitano di ventilazione invasiva guire intubazione orotracheale per sono divise per patologia: una per tramite cannule endotracheali e ven- iniziare ventilazione invasiva. Vengo- persone con lesioni midollari e un’al- tilazione non invasiva, oltre all’utiliz- no concordate con il personale medi- tra per persone con grave cerebrole- zo di strumenti quali “in-ex sufflator” co della Terapia Intensiva chiamate sione acquisita. I vari laboratori di te- e altre procedure di liberazione delle quotidiane per aggiornamenti, in rapia occupazionale sono frequentati vie respiratorie dalle secrezioni bron- modo da tenere costantemente infor- da entrambe le tipologie di pazienti. chiali. mato il nostro paziente sulle condi- A tali laboratori accedono contempo- zioni cliniche del padre. raneamente sia pazienti in regime di Le azioni che si sono svolte in questa Il giorno dopo il ricovero del padre, ricovero ordinario che in regime di prima fase hanno riguardato diversi senza avere ancora a disposizione il Day hospital. Il laboratorio di stimola- ambiti: risultato del suo tampone (che risul- zione sensoriale è dedicato unica- 1. Primo paziente positivo (“Paziente terà positivo nei giorni successivi), il mente a pazienti in stato vegetativo Borsalino 1”): isolamento (fortu- nostro paziente viene sottoposto a (SV) e stato a minima coscienza natamente era già collocato in tampone rinofaringeo (10/03/2020), (SMC), tutti con punteggio alla scala stanza singola). Inizio precoce te- che risulterà positivo per SARS-Co- LCF < 3 (Level of Cognitive Fun- rapia specifica (12/03) con Idrossi- ViD-2. Il paziente viene immediata- ction). La piscina è a disposizione di clorochina e Piperacillina/Tazo- mente considerato “in isolamento” (il tutti i pazienti, in base al progetto ria- bactam paziente era già in camera singola) e bilitativo. 2. Professionisti: vengono individua- vengono adottate le misure di prote- ti e segnalati al medico competen- zione per gli operatori. Viene avviata In relazione all’epidemia ed alle mo- te i contatti stretti con il paziente terapia specifica su indicazione dello dalità di trasmissione del virus SARS- (medici, infermieri e fisioterapista specialista infettivologo (Idrossicloro- CoV2 si evidenziano immediatamen- dedicati all’assistenza del paziente china) che conferma anche la terapia te all’interno del nostro reparto di SARS-CoV2 +). Richiesta ed im- antibiotica già avviata (Piperacillina/ Neuroriabilitazione almeno tre speci- mediata fornitura di DPI per tutti i Tazobactam ev), in accordo con le in- fiche criticità. professionisti dedicati. Esecuzione dicazioni internazionali per la gestio- di incontri formativi “sul campo” ne del paziente COVID della US Food La prima criticità è la varietà di pos- presso il nostro reparto sul corret- and Drug Administration.12 La gestio- sibili contatti tra pazienti ricoverati to utilizzo dei DPI e sulla protezio- ne viene condivisa con la Direzione fragili con diversa disabilità che fre- ne individuale in senso lato, effet- Medica di Presidio e la SS Prevenzio- quentano aree comuni. Contatti tra tuati dal personale della SS ne e Controllo delle Infezioni Ospe- utenti “indoor” ed “outdoor”. Contat- Prevenzione e Controllo delle In- daliere che effettua formazione del ti tra numerosi operatori sanitari con fezioni Ospedaliere che effettua personale sull’utilizzo dei DPI e mo- differenti attività e pazienti. Contatti formazione del personale. nitoraggio. tra parenti con ruolo di care giver, pa- 3. Parenti (care giver): sospensione zienti ed operatori. Una nostra attivi- delle visite per il nostro paziente 1 tà peculiare risulta essere l’addestra- e riduzione allo stretto necessario Riunione mento del care giver per la gestione per tutti gli altri pazienti della strut- Viene organizzato un incontro per della persona con disabilità residua, tura (un solo visitatore una volta al l’analisi dell’organizzazione e dell’at- effettuato con contatti stretti tra pa- giorno). Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 5
EDITORIALE 4. Ambito sociale: vengono mappati d) la rete di supporto familiare, socia- toraggio della saturazione di ossige- i percorsi del paziente prima della le e professionale disponibile. no, esami ematochimici, RX torace diagnosi. Il paziente aveva fre- Si conclude che 8 pazienti possono e/o TC torace ad alta risoluzione sen- quentato la “palestra mielolesio- essere dimessi e 9 non sono dimissibi- za mdc, EGA arterioso, calcolo del ni” ed i laboratori. Poco o per nul- li. I pazienti con ipotesi di contatto P/F). la il refettorio. Non altri spazi stretto sono 7. Per questo vengono I 7 pazienti risultano positivi per comuni (bar, stanza del silenzio, monitorati e isolati in area dedicata. SARS-CoV2 al tampone rinofaringeo: chiesa). vengono trasferiti in un’area logisti- 5. Pazienti sospetti: controllo clinico Tabella I. camente dedicata all’interno del no- dei pazienti con contatti stretti con Paziente 1 stro reparto, che denominiamo “area il nostro paziente 1 positivo CoViD+”. Viene allestita all’accesso dell’area Co- Liberi da Dimissibili 8 Il decorso clinico del paziente 1 è sta- contatto ViD+ una zona per i DPI e definiti per- to di breve durata. È stato caratteriz- corsi di entrata (puliti) e di uscita Non dimissibili 9 zato da cefalea severa e dispnea (sporchi) con nastro sul pavimento. Sospetti per 7 (SatO2 90% in AA) per circa 24 ore, Nell’area lavora personale infermieri- contatto rinite e tosse persistono per una setti- stico dedicato e formato ed una sola Totale 25 fisioterapista. Entrano solo due medici. mana. La prima radiografia del torace non risultava tipica per SARS-Co- Viene trasferito anche il paziente 1 in Si decide di dimettere tutti gli 8 pa- ViD-2. Una successiva indagine radio- questa area, seppur ormai in fase di zienti che con certezza non hanno guarigione clinica. grafica descriveva un interessamento avuto contatti con il “paziente Borsa- interstiziale basale destro. L’indice di Nell’“area CoViD free” sono rima- lino 1” e le cui condizioni sono com- sti 9 pazienti. Tutti con disabilità a respirazione alveolare P/F (PaO2/ patibili con una dimissione sicura. Il maggior complessità (ventilazione in- FiO2) è progressivamente e rapida- loro progetto riabilitativo risulta esse- vasiva, cannula tracheale, PEG, ac- mente aumentato da un valore ini- re in una fase finale anche se non to- cessi venosi centrali, etc.) e che han- ziale di 200 mmHg fino alla normaliz- talmente conclusa. Al momento della no proseguito i trattamenti riabilitati- zazione. Il paziente ha avuto necessità dimissione vengono forniti ai pazienti vi nelle proprie stanze. di un supporto di O2 a bassi flussi solo ed ai loro familiari precise indicazioni per 24 ore. da seguire al domicilio. Contemporaneamente al decorso cli- Terza fase: “trattamento, dimissioni e Il medico di medicina generale viene nico del paziente 1, l’attività nei re- trasferimenti” allertato ed aggiornato sulla situazio- parti, nelle palestre e nei laboratori si (Giovedì 19 Marzo – Domenica 29 ne clinica dei pazienti e sulla necessi- è mantenuta invariata. Marzo) tà di dimettere precocemente. Viene comunicata la disponibilità a prose- Seconda fase: “riorganizzazione e guire il progetto riabilitativo appena La sindrome avanza nell’”area Co- sorveglianza” possibile nella forma migliore: in regi- ViD+” e nonostante la terapia speci- (Mercoledì 11 Marzo – Mercoledì 18 me di ricovero ordinario, in regime di fica prontamente messa in atto su in- Marzo) day hospital, presso ambulatori dedi- dicazione infettivologica, in accordo cati o in altre forme. Comincia a for- con i dati presenti in letteratura 6,7 Progressivamente, nell’area di Ales- marsi l’idea di impostare una teleria- (idrossiclorochina associata a terapia sandria, si verifica un aumento dram- bilitazione. antiretrovirale con Lopinavir/Ritona- matico di casi Covid (il più alto in tut- Lo scopo di tali dimissioni è stato vir per tutti e antibioticoterapia con ta la regione Piemonte). quello di evitare nuovi contagi e cre- Ceftriaxone e Doxiciclina per i pa- Grazie alla mappatura del percorso are maggiori spazi per poter collocare zienti con Rx torace negativo, Pipera- eventuali nuovi pazienti CoViD-19 cillina/Tazobactam e Doxiciclina per i terapeutico e sociale del “Paziente positivi e avere la possibilità di orga- pazienti con Rx torace positivo per Borsalino 1”, le altre persone ricove- nizzare un’area dedicata ai pazienti interessamento interstiziale), si crea- rate sono state classificate in “liberi da CoViD +. no due popolazioni tra gli otto (8) pa- contatto stretto” e “sospetti per con- Tale specifica necessità si è purtroppo zienti presenti. tatto stretto”. I “liberi” sono 16 e li dividiamo in “dimissibili” e “non di- manifestata a breve distanza di tem- Tabella II. missibili”. po. Tutti i 7 pazienti che hanno avu- I criteri usati per la dimissibilità sono to un contatto stretto con il nostro Pazienti positivi stati: “paziente Borsalino 1” cominciano a a) le condizioni del quadro clinico; sviluppare sintomi quali iperpiressia e Dimessi a casa 5 b) il grado di realizzazione del pro- dispnea. Trasferiti 3 getto riabilitativo individuale; Viene eseguito a tutti il tampone oro- Totale 8 c) i possibili esiti a medio e lungo ter- faringeo tra il 14/03/2020 e il mine derivanti dall’interruzione 18/03/2020 oltre allo screening per Una prima popolazione di 5 pa- della riabilitazione; CoViD-19 (valutazione clinica, moni- zienti presenta pochi sintomi, non 6 Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
EDITORIALE severi e di breve durata (cefalea, rini- Vegetativo Permanente (SVP) presso cui vengono destinati a un reparto te, tosse secca fugace, febbricola di un Nucleo Stati Vegetativi (NSV) CoViD+ a media intensità dell’Ospe- breve durata). A dispetto di quadri dopo aver eseguito 2 tamponi orofa- dale Civile. radiografici eterogenei nessuno pre- ringei che risultano negativi. Nella Tabella III qui di seguito, ven- senta quadri di insufficienza respira- Si contatta la struttura e si effettua gono riassunte le caratteristiche epi- toria severa. Gli esami ematochimici un incontro per accertarsi comun- demiologiche dei 10 casi positivi ri- migliorano e si decide per una preco- que delle misure precauzionali di scontrati (compreso il paziente 1): ce dimissione. I quadri clinici, peral- isolamento della paziente nei primi tro paucisintomatici, si risolvono ve- 14 giorni di permanenza nella resi- Per limitare le possibilità di contatto e locemente. denza. quindi di diffusione dell’infezione, i Tra il 24/03 ed il 25/03 vengono tutti Nel frattempo, per liberare posti letto trattamenti riabilitativi sono stati ese- dimessi al domicilio. Vengono infor- nelle aree CoViD free delle terapie in- guiti nelle stanze dei pazienti, indivi- mati e formati pazienti e familiari e tensive dell’ospedale, vengono effet- duando a rotazione fisioterapisti de- vengono forniti i farmaci per il com- tuati 2 ricoveri ad alta complessità. dicati, precauzioni ampiamente pletamento della terapia (plaquenil, Entrambi con tampone negativo ese- condivise in setting riabilitativi simili antiretrovirali ed antibiotici). Inoltre, guito poco prima dell’accesso. al nostro.13 si ribadisce la disponibilità, quando la Il primo paziente, proveniente da un situazione epidemica si normalizzerà, reparto di terapia subintensiva, pre- Quarta fase: “Follow-up” a seguire in continuità il paziente e, sentava diagnosi di lesione midollare appena possibile, proseguire il pro- con associato trauma cranico e neces- (Domenica 29 Marzo -Mercoledì 29 getto riabilitativo. sitava di ventilazione invasiva tramite Aprile) Prima della dimissione vengono aller- cannula tracheale. Un secondo pa- A distanza di un mese non si sono ri- tati e si prendono accordi con il Di- ziente in stato vegetativo persistente scontrati ulteriori casi positivi. Dei 10 stretto, il MMG ed il Dipartimento di (SVP) proveniva dalla neurochirur- pazienti inizialmente positivi si pos- Prevenzione dell’ASL di riferimento. gia. sono documentare: Si procederà per tutti con l’isolamen- Su tutti i pazienti dell’area “CoViD – dei 5 pazienti dimessi al domicilio, to fiduciario domiciliare. Si concorda free” viene eseguito un tampone, de- 3 risultano guariti, due presenta- una chiamata attiva per 3 giorni dopo ciso a seguito dell’insorgenza di feb- no tuttora tampone positivo; la dimissione per informarci sulle bre e sintomi interpretati come respi- – dei 5 pazienti trasferiti presso area condizioni cliniche dei nostri pazien- ratori in due di loro, e sugli altri per Covid + dell’Ospedale Civile, tre ti. testare la reale “pulizia” dell’area. hanno sviluppato complicanze A tutti i componenti della rete della Su un totale di 10 pazienti 8 sono ri- tromboemboliche (due ictus salute, elencati sopra, viene inviata la sultati negativi e proseguono il trat- ischemico, uno embolia polmona- dimissione via e-mail. tamento riabilitativo; 2 risultano po- re massiva) che in due casi (uno sitivi. Essendo stata chiusa l’area Co- per ictus e uno per embolia pol- La seconda popolazione, compo- vid +, la Direzione Sanitaria decide monare) hanno portato al decesso sta da 3 pazienti, sviluppa sintomi di trasferire i pazienti presso l’area dei pazienti; il terzo caso è tuttora respiratori più severi e tutti, grazie al Covid del Presidio Civile e dedicare positiva al tampone ed è ricovera- supporto della Direzione Sanitaria, la struttura di Neuroriabilitazione to in area Covid + presso altro che nel frattempo ha eseguito una ra- all’assistenza dei pazienti senza Co- ospedale del territorio. Gli altri pida ed efficace riorganizzazione ViD e alla riabilitazione dei pazienti due pazienti sono guariti dal Co- dell’Azienda Ospedaliera, vengono Covid guariti (due tamponi negativi vid: una, affetta da grave cerebro- trasferiti presso un reparto CoViD+ a distanza di 24 ore). Il quadro clini- lesione acquisita, è rientrata nuo- dell’ospedale Civile (Pneumologia) co dei due pazienti non è grave per vamente presso la SC di Neuroria- per iniziare ventilazione non invasiva tramite casco. In particolare, una paziente con esi- Tabella III. ti neurochirurgici recenti di inter- vento per canale cervicale stretto ed Pazienti Covid + 10 obbligo di collare cervicale utilizza Sesso 5 M, 5 F una maschera in alternativa al casco Età M 43-80 anni (età media 59,2 aa) per eseguire ventilazione non inva- F 50-67 anni (età media 56,8 anni) siva. Patologia 1 esiti trauma cranico L’”area CoViD+” viene chiusa, sani- 1 esito di ischemia cerebellare ficata e termina la sua breve vita. 1 esiti Guillaine Barrè mielolesione incompleta da causa tumorale intramidollare Per quanto concerne l’area “Co- primaria e da localizzazione secondaria ViD free”, dove sono rimasti 9 pa- 1 mielolesione incompleta da frattura vertebrale in zienti, (tutti con disabilità a maggior osteoporosi e sclerosi multipla complessità), si riesce a confermare la 1 mielolesione in canale stretto cervicale 2 mielolesionI cervicalI posttraumatiche dimissione di una persona in Stato Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 7
EDITORIALE bilitazione per completare il trat- Tabella IV. tamento riabilitativo interrotto, il secondo paziente è deceduto in Pazienti covid + dimessi al domicilio 5 reparto post Covid del Territorio Guariti 3 per sepsi a negativizzazione del Tampone ancora positivo 2 (esiti Guillaine Barrè, mielolesione da localiz- tampone già avvenuta. zazione tumorale secondaria) Deceduti 0 I risultati aggiornati sono riassunti in Tabella IV. Pazienti covid + trasferiti in area covid + 5 Guariti 1 Nel frattempo il presidio Borsalino è Tampone ancora positivo 1 (mielolesione da causa tumorale primaria, stato attrezzato come presidio dedica- ictus dopo infezione Covid) to all’accoglienza di pazienti post-CO- Deceduti 3 (mielolesione da causa tumorale primaria de- VID risultati negativi a 2 tamponi cesso per embolia polmonare; mielolesione da nell’arco delle 24H e con un impair- canale cervicale stretto decesso per ictus; mie- ment funzionale tale da non permet- lolesione cervicale posttrauma decesso per tere la dimissione al domicilio. sepsi in periodo post Covid) Questo permetterà di mantenere la Totale 10 specificità riabilitativa caratteristica del centro e di sfruttare a pieno la multidisciplinarità che caratterizza il personale sanitario all’interno del set- the time of the COVID-19 outbreak: field” on rehabilitation answers to the ting riabilitativo. letter from the warfront. Int J Lab He- Covid-19 emergency. Eur J Phys Rehabil matol. 2020 Mar 28. doi: 10.1111/ Med. 2020 Apr 8. doi: 10.23736/S1973- Il trattamento riabilitativo effettuato ijlh.13207. [Epub ahead of print] Pub- 9087.20.06303-0. [Epub ahead of print] dedicato ai pazienti covid positivi Med PMID: 32222091. PubMed PMID: 32264667. trattati nel periodo descritto, così 2 Rosenbaum L. Facing Covid-19 in Italy 7 Coraci D, Fusco A, Frizziero A, Giovan- come quello che progettato per i pa- - Ethics, Logistics, and Therapeutics on nini S, Biscotti L, Padua L. Globaln ap- zienti post-covid si basa sulle espe- the Epidemic’s Front Line. N Engl J proaches for global challenges: The Med. 2020 Mar 18. doi: 10.1056/ possible support of rehabilitation in the rienze internazionali e sulle indica- NEJMp2005492. [Epub ahead of print] management of COVID-19. J Med Vi- zioni delle società scientifiche di PubMed PMID: 32187459. rol. 2020 Apr 3. doi: 10.1002/ ambito riabilitativo.9,10,11,12,13,14,15 3 Gagliano A, Villani PG, Co’ FM, Ma- jmv.25829. [Epub ahead of print] Pub- nelli A, Paglia S, Bisagni PAG, Perotti Med PMID: 32243596. GM, Storti E, Lombardo M. COVID-19 8 Li J. Rehabilitation management of pa- Epidemic in the Middle Province of tients with COVID-19. Lessons learned Conclusioni Northern Italy: Impact, Logistics, and from the first experiences in China. Strategy in the First Line Hospital. Di- Eur J Phys Rehabil Med. 2020 Apr 24. L’emergenza sanitaria da COVID-19 saster Med Public Health Prep. 2020 doi: 10.23736/S1973-9087.20.06292- ha messo a dura prova il sistema sani- Mar 24:1-5. doi: 10.1017/ 9. [Epub ahead of print] PubMed tario italiano sovvertendo in maniera dmp.2020.51. [Epub ahead of print] PMID: 32329589. drastica i modelli organizzativi in esso PubMed PMID: 32207676; PubMed 9 Treger I, Lutsky Treger L, Friedman A. Central PMCID: PMC7156580. Organization of acute patients’ transfer presenti. 4 Boldrini P, Bernetti A, Fiore P; SIMFER to rehabilitation services during CO- Al meglio della nostra conoscenza Executive Committee and SIMFER VID-19 crisis. Eur J Phys Rehabil Med. questo articolo riporta sia gli inter- Committee for international affairs. 2020 Apr 24. doi: 10.23736/S1973- venti intrapresi per far fronte all’e- Impact of COVID-19 outbreak on 9087.20.06324-8. [Epub ahead of mergenza, sia i conseguenti outcomes rehabilitation services and Physical print] PubMed PMID: 32329592. and Rehabilitation Medicine (PRM) 10 Zhong Z, Zhang J, Chen J, Liu B. De- all’interno di un setting riabilitativo physicians’ activities in Italy. An offi- partment of rehabilitation medicine in durante la pandemia da COVID-19. cial document of the Italian PRM So- Shanghai response for coronavirus di- Speriamo che con questo lavoro tutto ciety (SIMFER). Eur J Phys Rehabil sease 2019: the impact and challenges. il personale che si trovi a fronteggiare Med. 2020 Mar 16. doi: 10.23736/ Eur J Phys Rehabil Med. 2020 Apr 15. la pandemia possa trovare spunti per S1973-9087.20.06256-5. [Epub ahead doi: 10.23736/S1973-9087.20.06275- of print] PubMed PMID: 32175719. 9. [Epub ahead of print] PubMed poter gestire in maniera efficace ed 5 Brugliera L, Spina A, Castellazzi P, Ci- PMID: 32293815. efficiente l’emergenza sanitaria, per mino P, Tettamanti A, Houdayer E, Ar- 11 Choon-Huat Koh G, Hoenig H. How poter garantire al meglio la sicurezza curi P, Alemanno F, Mortini P, Iannac- Should the Rehabilitation Community e la salute sia dei pazienti che del per- cone S. Rehabilitation of COVID-19 Prepare for 2019-nCoV? Arch Phys sonale sanitario che si trova a fare patients. J Rehabil Med. 2020 Apr Med Rehabil. 2020 Mar 16. pii: S0003- 15;52(4):jrm00046. doi: 9993(20)30153-2. doi: 10.1016/j. fronte a questa emergenza. 10.2340/16501977-2678. PubMed apmr.2020.03.003. [Epub ahead of PMID: 32286674. print] PubMed PMID: 32194034; Pub- Bibliografia 6 Boldrini P, Kiekens C, Bargellesi S, Brianti R, Galeri S, Lucca L, Montis A, 12 Med Central PMCID: PMC7194820. US Food and Drug Administration, ht- 1 Buoro S, Di Marco F, Rizzi M, Fabretti Posteraro F, Scarponi F, Straudi S, Negri- tps://www.fda.gov/media/136534/ F, Lorini FL, Cesa S, Fagiuoli S. Papa ni S. First impact on services and their download, no abstract available Giovanni XXIII Bergamo Hospital at preparation. “Instant paper from the 13 Mamo J, Feroz B, Mahmood S. Co- 8 Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
EDITORIALE vid-19: protecting patients in hospital organizzazione interna al nostro re- A conclusione di questo percorso, for neurorehabilitation and their the- parto e la creazione di aree per il tra- sempre grazie alla collaborazione con rapists. BMJ. 2020 Apr 27;369:m1630. sferimento presso il presidio Civile la Direzione Generale, si è sviluppato doi: 10.1136/bmj.m1630. PubMed PMID: 32340995. dei nostri pazienti è stata essenziale. un progetto per l’acquisizione di Il reperimento della letteratura riguar- tablet e software per iniziare un’atti- dante l’epidemia da CoViD-19 è stato vità di teleriabilitazione per i pa- Acknowledgments supportato dall’Infrastruttura Forma- zienti dimessi precocemente dal re- Il lavoro eseguito è stato possibile e zione Ricerca ed Innovazione della parto con progetto riabilitativo non notevolmente facilitato dal supporto nostra Azienda Ospedaliera, con la se- concluso. diretto e costante della Direzione Sa- lezione di contributi scientifici divisi Tale attività verrà intrapresa per pa- nitaria di Presidio e di Azienda, della per aree quali: organizzazione, epide- zienti selezionati ed in attesa di riso- SC Malattie Infettive, della SC Micro- miologia, patogenesi, trasmissione e luzione dell’epidemia da CoViD-19. biologia, della SS Prevenzione e Con- misure di contenimento, gestione del Oltre ad essere uno strumento pre- trollo Infezioni Ospedaliere, della SS paziente, terapia e psicologia. zioso di prosecuzione dell’attività di Medicina del Lavoro e dell’Infra- per i pazienti dimessi precocemente struttura Formazione Ricerca ed In- Infine tutto il personale è stato infor- in queste settimane, risulta essere novazione. mato ed incentivato alla formazione a una modalità innovativa che potrà distanza tramite corsi specifici in me- essere utilizzata in futuro su più am- In particolare, la documentazione ed rito all’epidemia CoViD organizzati pia scala sui pazienti dimessi che in- il supporto continuo fornito dalla dall’Istituto Superiore di Sanità e dal- traprendono un percorso di riabilita- “Cabina di Regia”, organo aziendale la FNOMCeO (Federazione Nazionale zione domiciliare in modalità di coordinamento dell’emergenza, ci degli Ordini dei Medici Chirurghi e complementare o in alternativa a ha permesso di procedere con la ri- Odontoiatri). quello ambulatoriale. Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 9
LETTERATURA INTERNAZIONALE Screening delle interferenze trigeminali nelle cervicalgie croniche Paolo BROIDO1,2, Dario MANTEGAZZA2, Veronica BROIDO2, Marcella REGUZZONI3, Alessandro MANELLI2,4 1 Medico odontoiatra, Libero Professionista, viale Dante 53, Luino (VA), Italia 2 Associazione Aequabilitas, via Canessa 3, Sanremo (IM), Italia 3 Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università dell’Insubria, Varese, Italia 4 Medico fisiatra. SSD Gestione Attività Riabilitative, Dipartimento cure primarie, ASL1 imperiese, Italia Corresponding author: Manelli Alessandro, via Aurelia Ponente 96, Palestra dello sport, ASL1 imperiese, 18038 Sanremo (IM) email: a.manelli2@asl1.liguria.it vestibolari, incrementandone l’am- Introduzione piezza [1]. Tale dato si correla con la postura se si collega a quanto è stato L’eziologia della cervicalgia è spesso multifattoriale e difficile da iden studiato nel 2002 dal gruppo di Gan- tificare e da trattare. Molti studi dimostrato la presenza di risposte trige- dolff. L’anestesia trigeminale su di un mino-cervico-spinali che indicano interazioni tra le afferenze trigeminali lato, eseguita su 27 soggetti, ha pro- nocicettive ed i motoneuroni del midollo spinale cervicale sia superiore dotto lo spostamento del centro di che inferiore (plesso cervicale e plesso brachiale). L’obiettivo dello scree- pressione verso il lato opposto ed ha ning è la ricerca della fisiologicità del movimento cinematico del cranio aumentato l’area di oscillazione [2]. attuando delle stimolazioni trigeminali al sistema stomatognatico. Dagli anni ’90 infine si possono tro- vare in bibliografia internazionale Metodi molteplici articoli che vanno a studia- Vengono studiati 35 soggetti con cervicalgia cronica osservando la fisiologi- re quello che possiamo ora chiamare cità del movimento cinematico del cranio quindi segnalando le informazio- il riflesso trigemino-cervicale [3]. ni stomatognatiche alterate con l’Odontorighello© al fine di osservare la Si segnala che cambiamenti di postu- presenza di disordini cranio cervico mandibolari correlati. ra cervicale sono accompagnati da cambiamenti dei pattern di apertura mandibolare e degli spazi articolari Risultati dell’articolazione temporo-mandibo- Su 35 soggetti 7 casi non presentavano interferenza trigeminale mentre 28 lare (ATM). L’influenza della postura sono i casi che presentano disfunzioni correlate al sistema stomatognatico: del capo sulla cinematica della man- 6 casi con Sindrome Miofunzionale; 8 casi con Sindrome Occlusale; 8 casi dibola è probabilmente una manife- con Sindrome Articolare; 6 casi con sindrome da Dimensione Verticale. stazione di differenze di carico man- dibolare nelle diverse posizioni della Discussione e Conclusione testa [4]. Un dolore relativo al muscolo trape- Pur con un ridotto numero di osservazioni si evidenzia come i sottogruppi zio (innervato dal plesso cervicale) è disfunzionali siano distribuiti omogeneamente nelle diverse sindromi. La accompagnato da una riduzione componente stomatognatica merita indagini e trattamenti multidisciplinari dell’apertura dell’ATM (con innerva- approfonditi vista l’alta presenza di disfunzioni correlate alla cervicalgia zione trigeminale) [5]. cronica. Ricercando una relazione, è possibile che esistano delle correlazioni tra i si- Keywords: Chronic neck pain; Posture; Tongue; Trigeminal Reflex. stemi trigemino e il complesso ma- crosistema cervico-spinale. Un inte- ressante studio di elettro-fisiologia Introduzione cervicale e componente stomatogna- (stimolando il nervo sopra-orbitario e tica. In particolare, nel 1979 si è evi- registrando l’attività dei muscoli se- In letteratura internazionale è molto denziato come la neurotomia trige- mispinali della testa e bicipite bra- studiata l’associazione tra rachide minale modifichi i potenziali chiale) ha dimostrato come la presen- 10 Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
LETTERATURA INTERNAZIONALE za di risposte trigemino-cervico-spi- Soggetti, materiali e metodiche lateroflessione volontaria di un seg- nali indichi chiaramente una intera- mento del rachide (nel nostro caso zione tra le afferenze trigeminali no- Soggetti cervicale) durante la quale verrà os- cicettive ed i motoneuroni del midol- servata la direzione del movimento Sono stati presi in considerazione 35 lo spinale cervicale sia superiore che rotatorio associato involontario. L’os- soggetti (età media 45, massima 73, inferiore (plesso cervicale e plesso servatore pone i propri pollici sulle minima 21, deviazione standard 15) brachiale) [6]. mastoidi del paziente, chiedendo di di cui 24 femmine e 11 maschi che Si stima che il dolore cronico regiona- portare l’orecchio verso la spalla pri- rispondevano ai seguenti criteri di in- le sia presente nel 20%-25% della ma da un lato poi dall’altro. La rispo- clusione: popolazione mondiale, mentre il do- sta fisiologica, conforme alle leggi del • età maggiore di 18 anni; lore cronico diffuso è presente in circa movimento fisiologico del cranio, è • cervicalgia da più di 90 giorni. il 10% della popolazione [7]. data da una rotazione controlaterale • mentre sono stati esclusi dallo stu- Il dolore cervicale impone un carico alla lateroflessione. La differenza di dio i soggetti con: personale e socioeconomico rilevan- comportamento della muscolatura • presenza di brachialgie; te, è una delle 5 condizioni con dolo- tonica posturale agli stimoli in studio, • presenza di ernie cervicali accerta- re cronico più diffuse in termini di ci può far capire meglio questo test te radiologicamente; prevalenza e anni persi a causa della definito da Villeneuve, appunto “po- • interventi odontoiatrici recenti sul disabilità [8]. sturodinamico” [14]. tavolato occlusale con alterazioni Nonostante si ritenga che il dolore a del contatto dentale negli ultimi livello cervicale abbia una buona pro- tre mesi. Odontorighello© (OR) gnosi, un terzo delle persone sviluppa È stata considerata la manovra “postu- L’OR (figura 1) è un semplice poi dolore cronico [9]. rodinamica” cervicale quale test diri- strumento che permette di valutare La prevalenza di dolore a 12 mesi mente l’interferenza trigemino-cervi- parametri di normalità occlusale ed dall’insorgenza è diffusa nel 30-50% cale. I soggetti che la presentavano pa- oggettivare una disfunzione del siste- della popolazione colpita, con una li- tologica sono stati esaminati con misu- ma stomatognatico [15]. mitazione a livello dei movimenti che re e test clinici mentre chi la presentava I parametri valutati [16; 17] con questo varia dal 1,7% al 11,5% [10]. fisiologica è stato considerato gruppo strumento per il nostro obiettivo sono: Il dolore al collo è un sintomo, non senza interferenza e non misurato. • apertura della bocca (normalità una diagnosi. L’eziologia è spesso tra 4,5cm e 5,5cm); multifattoriale, difficile da identifica- Test Posturodinamico di Ville- • lateralità destra e sinistra (norma- re e trattare. Tutto ciò ha condotto a neuve. Consiste in una richiesta di le se maggiore di 8mm); degli sforzi maggiori per categorizzare e classificare i sintomi [11]. Uno studio condotto dal gruppo di Plesh su 189.997 casi ha rilevato la presenza di dolore all’ATM e disordini muscolari tipici sul 4,6% di essi. Lo studio indaga la correlazione fra Di- sordini Cranio Cervico Mandibolari (DCCM) ed algie cervicali, lombari o cefalee. Solo lo 0,77% di essi manife- stava dolori isolati all’ATM, mentre il 59% associava il disturbo alle correla- zioni citate [12]. Uno studio simile è stato condotto in Finlandia dal gruppo di Sipila con 6227 persone di 30 o più anni inter- vistate. La conclusione della ricerca evidenziava l’associazione di cervi- co-lombalgie associate ai DCCM [13]. Lo studio presente si propone di ana- lizzare, attraverso un semplice stru- mento di misura del sistema stomato- gnatico (l’Odontorighello©) ed alcuni test clinici (il test posturodinamico di Villeneuve in diversi assetti ed il test di Munier), l’interferenza trigeminale su casi di cervicalgia cronica. Figura 1 L’Odontorighello© con le istruzioni d’uso (su gentile concessione Martina Editore Bologna). Vol. 34 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 11
Puoi anche leggere