Il punto di vista dei Servizi Sanitari - Enrico Zanalda Direttore Dipartimento Interaziendale Salute Mentale, ASL TO3 & AOU San Luigi Segretario ...

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Il punto di vista dei Servizi Sanitari - Enrico Zanalda Direttore Dipartimento Interaziendale Salute Mentale, ASL TO3 & AOU San Luigi Segretario ...
Il punto di vista dei Servizi Sanitari
                            Enrico Zanalda
        Direttore Dipartimento Interaziendale Salute Mentale,
                     ASL TO3 & AOU San Luigi
       Segretario 2015/2018 Società Italiana di Psichiatria (SIP)
                     ezanalda@aslto3.piemonte.it
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La normativa per il superamento degli OPG

I disposti normativi sul superamento degli OPG sono
      stati confusivi poiché hanno trasferito una
competenza penitenziaria nazionale alle diverse sanità
regionali determinando sul piano pratico una ricaduta
     disastrosa sui DSM a cui sono state attribuite
 competenze “gravosissime” senza adeguate risorse e
                      formazione.

     Il dialogo necessario tra la Sanità che Cura e la Giustizia
     che Custodisce. Valutazioni e Proposte della SIP,2016
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Posti letto “detentivi” per pazienti
           autori di reato

ex OPG     Rems         Diff. (%)

1549       630             -59.3
                            B. Carpiniello, 2016
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Le liste d’attesa per                                QS Edizioni
                                                     anno IV • numero 1416
le Rems. Le cause e                                  03 maggio 2016
                                                     Quotidiano Sanità
le soluzioni                                         Mencacci C, Carpiniello B, Zanalda E
Il problema delle REMS e delle
liste d’attesa è solo parzialmente
dovuto al ritardo della
realizzazione delle REMS a
livello regionale. Questo perchè
le REMS non sono il sostituto
degli OPG come erroneamente
pensa parte della Magistratura
di Sorveglianza o giudicante
03 MAG - Il recente dibattito apparso sul
problema delle liste d’attesa per l’inserimento di
soggetti autori di reato con vizio di mente,
giudicati socialmente pericolosi, nelle REMS,
mette ancora una volta in evidenza quali e
quante difficoltà abbia, dal 2008 ad oggi,
l’auspicato e voluto processo di superamento
degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG).
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Infermità di mente e pericolosità sociale

…La misura di sicurezza dovrebbe essere intesa come sicurezza
della cura ovvero un percorso di cura vincolato che può iniziare in
carcere, proseguire nelle REMS, nelle strutture territoriali della
Salute Mentale o degli altri servizi delle ASL, fino al domicilio, in
rapporto all’effettivo stato di salute del soggetto, alle sue necessità e
alla sua collaborazione….

La Sanità non può avere compiti di esecuzione delle misure di
sicurezza, ma solo la funzione di contribuire alla loro effettiva
implementazione, per la parte che le compete, ovvero la cura

        Il dialogo necessario tra la Sanità che Cura e la Giustizia che
        Custodisce. Valutazioni e Proposte della SIP,2016
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Il percorso di cura per pazienti autori di reato

Nelle more di una revisione delle norme, appare
auspicabile che già nell’immediato…..venga
adottato dalla Magistratura un adeguato filtro di
accesso alle REMS, per essere certi che ad esse
siano assegnati pazienti che possano davvero
beneficiare del trattamento sanitario e non ivi
assegnati solo perché sono dei luoghi “chiusi”

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 Custodisce. Valutazioni e Proposte della SIP,2016
Il rischio di ruolo improprio dello psichiatra

….deve   ricercare il consenso alle cure….non esprimere
valutazioni sulla pericolosità dei loro pazienti…non
utilizzare i farmaci per il mero contenimento dei
comportamenti violenti…ritorno a situazioni di
detenzione per pazienti non gestibili in ambiente
sanitario…infermo di mente per la giustizia e paziente in
carico al DSM…uso improprio del SPDC

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Il percorso di cura per pazienti autori di reato

…… l’auspicabile potenziamento dell’assistenza psichiatrica in
generale…compresa quella all’interno degli istituti di pena, e il
suo coordinamento con la rete dei servizi delle ASL,
permetterebbe di garantire in maggior misura i bisogni di cura
delle persone affette da disturbi mentali e così di supportare il
Magistrato ad assumere le decisioni più opportune garantendo
comunque le cure e la salute del paziente.

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  Custodisce. Valutazioni e Proposte della SIP,2016
L’aumento delle responsabilità in
       rapporto alla posizione di garanzia

Una mole enorme di evidenze scientifiche dimostra che il
comportamento violento è determinato da una serie di fattori
biologici e non biologici e che la presenza di alcuni disturbi
mentali è solo uno dei molteplici fattori di rischio in gioco nel
comportamento violento, senza che ne sia dimostrata la sua natura
esclusiva o prevalente nelle persone affette da disturbi mentali.

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                 che Custodisce. Valutazioni e Proposte della SIP,2016
L’esperienza britannica: il progetto
      «Dangerous and severe Personality
      disorder» del Regno Unito
« ..l’iniziativa dimostra le difficoltà che si incontrano
nel trattare soggetti antisociali e
psicopatici….nonostante un considerevole
investimento nella ricerca e nella valutazione dei
programmi…la questione chiave relativa a quale
trattamento sia efficace per i criminali ad alto rischio
affetti da disturbi di personalità rimane senza
risposta…»

          Meloy JD e Yakeley J, Disturbo antisociale di personalità, in Gabbard G,
          Trattamento dei disturbi psichiatrici,2016, Cortina Editore
31 Marzo 2015

        Pazienti Piemontesi
           inseriti presso
          Castiglione delle
             Stiviere: 50
         di cui 3 ASLTO3
Pazienti ASL TO3 autori di reato con
    restrizione della libertà al 30/04/2017
              suddivisi per S.C.

S.C.
S.C. Area Sud                                 20
S.C. Area Nord                                42

Totale                                        62
Pazienti ASL TO3 con misura restrittiva
                  30/04/2017
Misura Restrittiva                        N pazienti
Libertà Vigilata                                       38
Arresti Domiciliari                                    10
Misura di prevenzione                                   3
Assegnato REMS                                          2
Dato non disponibile                                    2
REMS                                                    2
Affidamento in prova ai Servizi Sociali                 1
Affidamento terapeutico                                 1
Casa di lavoro                                          1
Detenzione domiciliare                                  1
In attesa di definizione                                1
Totale                                                 62
Pazienti ASL TO3 con restrizione della
     libertà in struttura residenziale 30/04/2017

25

                20
20

15

10
                                                             7

5                                                                              4               4
                                         3

0
      Comunità protetta tipo B   Comunità Alloggio   Gruppo Appartamento   RSA/RAF/RA   Strutture Doppia
                                                                                            Diagnosi

     Retta media: 96,00 €

     Spesa sostenuta anno 2016: 1.117.000 €
Misure restrittive dei pazienti in struttura
         residenziale al 30/04/2017

Misura Restrittiva                       Totale

Libertà Vigilata                                  29

Arresti Domiciliari                                5

Misura di prevenzione                              1

Assegnato REMS                                     2

Affidamento terapeutico                            1

Totale                                            38
Pazienti Piemontesi in REMS al
              30/04/2017

     REMS                       REMS
“San Michele” Bra   “Anton Martin” S. Maurizio C.se

     18                           20
                            (2 ASLTO3)
Pazienti piemontesi con misura di
       sicurezza detentiva assegnati REMS
                    12/05/2017
• Pazienti: 13 (2 ASLTO3)

         •   in struttura residenziale     5
         •   detenuti                      2
         •   casa di cura                  1
         •   in SPDC                       2*
         •   al domicilio                  3*

         Lista d’attesa: 7 (un ingresso previsto per il 16/05)
•   Pazienti assegnati alla REMS Anton Martin             6
•   Pazienti assegnati alla REMS San Michele              7

*di cui una donna
Criticità
• Pazienti senza permesso di soggiorno

• Pazienti in struttura, assegnati alla REMS (N = 5)

• Pazienti provvisori in libertà vigilata che vengono
  tramutati in detenzioni domiciliari in luogo di cura,
  senza che il DSM lo sappia e senza previsione di
  quale misura di sicurezza
quotidianosanità.it
Martedì 05 LUGLIO 2016
Chiusura Opg. La Società Italiana di Psichiatria: “Dopo un anno,
poche luci e molte ombre”
       Proposte della Società Italiana di Psichiatria.:
3. Potenziamento DSM con risorse dedicate agli autori di
reato;
4. Miglioramento offerta di cura psichiatrica nelle Case
Circondariali;
5. Permanenza in carcere di coloro che necessitano di
custodia prima del percorso sanitario nelle REMS o sul
territorio, e possibilità del ritorno in carcere.
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