Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca

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Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca
Gabriele Falciasecca

         Verso l’ultima Thule ?
Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca
   « Io ho viste cose che voi umani non potreste
    immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al
    largo dei bastioni di Orione e ho visto i raggi B
    balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
    E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
    come lacrime nella pioggia. È tempo di morire. » Roy
    Batty replicante in Blade Runner
   "Un esperto è un uomo che ha fatto tutti gli errori che
    è possibile compiere in un campo molto ristretto".
    Niels Bohr
   “L’esperienza insegna che gli uomini dalla esperienza
    non hanno imparato nulla”. George Bernard Shaw
Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca
Parliamo di telecomunicazioni e dunque … Marconi
Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca
A partire da Marconi Bologna e l’Italia hanno una
grande tradizione nel settore delle telecomunicazioni
   Ma se tutto cambia così rapidamente ha senso
   riflettere sul passato e rispettare le tradizioni?

             La tradizione è
         conservazione del fuoco
          non adorazione delle
                  ceneri
Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca
Parliamo di integrazioni
In fisica c’è il mito della grande unificazione

Storicamente, la prima unificazione è dovuta a J.C. Maxwell,
che mostrò come la forza elettrica e la forza magnetica non
fossero altro che manifestazioni differenti di una stessa
forza: la forza elettromagnetica. L'interazione
elettromagnetica fu poi unificata con l'interazione nucleare
debole (interazione elettrodebole) e quest'ultima fu
unificata con l'interazione forte nel quadro del modello
standard. Generalmente ci si riferisce a questa unificazione
con il termine di Grande Unificazione, Grand Unification
Theory o GUT. Il punto di arrivo al quale tende la fisica
contemporanea è però l'unificazione completa di tutte le
interazioni e quindi anche della interazione gravitazionale.
Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca
   Unire sembra un po’ accostare, mentre qui si
    tratta di un intreccio più profondo che crea (poi
    non vorrei apparire presuntuoso!)
   Evitiamo i termini come convergenze,
    confluenze ecc. per i motivi di cui sopra e perché
    più che tendenze sono ormai realtà
   Termini come triple play o quadruple play (??)
    richiedono la conoscenza del baseball sport bello
    ma poco noto e ormai hanno significato
    commerciale
Verso l'ultima Thule ? - Gabriele Falciasecca
Integrazione
                                       Multimedialità
    suoni - dati - immagini

         Integrazione
                                          Mobilità
         cavo - radio

        Integrazione ?                       ?

La grande integrazione è l’insieme di queste tre ? + ?
James Clerk Maxwell
                           Claude Shannon

    Alan Turing       William Bradford Shockley Jr.
Claude Shannon
James Clerk Maxwell

                      Gordon Moore

Alan Turing                          William Bradford Shockley Jr.
Co--Founded Intel, he suggests that
integrated circuits would double in
complexity every 18 months. This later
becomes known as Moore's Law, and is
applied to microprocessor speed.
Moore's Original Law: Logarithm of the Number of Components on a Memory Chip Over Time
Moore predicted: "Integrated circuits will lead to
such wonders as home computers - or at least
terminals connected to a central computer,
automatic controls for automobiles, and personal
portable communications equipment."
 Per comprenderlo si fa riferimento spesso alla
  storia dell’inventore degli scacchi e
  dell’imperatore
 O alla realizzazione di campi di calcio (la zolla
  d’erba che ogni mese raddoppia di dimensione)
 Il fatto è che superato un certo limite – la prima
  metà della scacchiera – i numeri risultanti
  escono dal nostro campo di comprensione tanto
  quanto le distanze stellari.
   Un aereo in pista di rullaggio si muove
    lentamente ed è un pachiderma impacciato
   Quando si lancia a grande velocità … vola!
   Un cervello con una sterminata quantità di
    neuroni sviluppa una coscienza (?)
   Raggiunto un certo livello di complessità
    quantitativa sono possibili “epifenomeni”,
    novità che si possono manifestare superata
    una certa soglia
   Abbiamo visto tuttavia dei casi in cui le
    variazioni dell'esistente implicano una
    transizione, in modo brusco, verso una cosa
    qualitativamente differente; è una
    interruzione di un processo graduale che
    porta ad una differenza qualitativa rispetto
    alla precedente situazione.
    Hegel , Science of Logic
   Natura non facit saltus? Si ma ..
   Nel processo quantitativo si raggiungono soglie che
    rendono possibili cose che prima non lo erano
    (epifenomeni?)
   Il processo graduale ha una discontinuità e nasce
    qualcosa di nuovo che solitamente spariglia le carte
    (disruptive). E’ come un cambio di paradigma ( Kuhn)
   Quando una applicazione, prodotto, servizio ecc.
    diventa possibile qualcuno – più avveduto degli altri –
    la realizza avendo anche l’idea
   La spinta sottostante, crescente in modo
    esponenziale, rende sempre più brevi i periodi di
    sviluppo tecnologico normale (la scienza ordinaria di
    Kuhn)
   Maggior ansia nel mercato e breveperiodismo
   Aumento di rischio
 La innovazione rivoluzionaria è sempre technology
  driven da Marconi in poi (non è detto che sia sempre
  imprevedibile): però l’epifenomeno non è spontaneo
  ma frutto di una intuizione
 Nei periodi di sviluppo normale si può anche andare a
  vedere che cosa può interessare il mercato e che è
  realizzabile con la tecnologia esistente ( ma di solito
  trovato l’obiettivo manca qualcosa)
 Più importante dell’aspetto materiale (HD) e del come
  si fa (SW) conta individuare l’obiettivo (KW), ovvero
  primato della creatività
Integrazione
                          Multimedialità
suoni - dati - immagini

     Integrazione
                             Mobilità
     cavo - radio

    Integrazione ?              ?
   Origine matematica: Nyquist e Shannon
 Ogni tipo di segnale (audio, video, immagini fisse, dati,
    ecc.) riceveva un trattamento distinto in reti distinte e il
    trattamento era specifico per lo scopo di comunicare
   I servizi messi a disposizione dagli operatori erano pochi,
    rigidamente definiti, incompatibili fra loro
   Per fruire di più servizi era necessario, in linea di principio,
    disporre di altrettanti apparati utilizzabili solo per la
    specifica applicazione (es. terminale Videotel, radiomobile
    analogico, pager, telex, telefax)
   Guardare un terminale e capire a che cosa serviva e come
    veniva usato era tutt’uno (guardare i vecchi telefoni) : il
    medium è il messaggio (Mc Luhan)
   I contenuti erano o controllati dal gestore della rete
    (broadcasting) , o immessi dagli utenti, ma in modalità
    controllate (telefono)
 Tutti i tipi di informazione sono trasformati in segnali digitali
    (numerici) e le differenze di trattamento sono solo quantitative (ma a
    volte criticità per i servizi) e possono essere facilmente memorizzate
   Una unica rete può veicolare più contenuti (Internet ma anche UMTS)
   Gli operatori (sia di TLC fisse che mobili) mettono a disposizione dei
    “contenitori” atti a trasportare una gran varietà di informazioni
    (progressiva vittoria IP su ATM) e non devono controllare i contenuti
    (neutralità tecnologica)
   Diventa determinante ciò che si fa alle estremità con i terminali (at the
    edge meglio che over the top) che prescinde da ciò che avverrà nella
    trasmissione. Così le applicazioni vengono sviluppate da soggetti in
    generale diversi dagli operatori di rete che sono tantissimi e i servizi
    pure
   Il mercato stabilisce quali applicazioni avranno successo (“selezione
    naturale” contro programmazione)
   Di conseguenza si riduce lo spazio per standard universali (CEPT … ) e
    aumentano quelli de facto (gratis o meno)
    In Italia rimane il caso del broadcasting audio e video
 Chi fa investimenti sulle infrastrutture porta a casa poco in
  termini di valore (la concorrenza e la sua regolamentazione
  hanno poi peggiorato le cose) mentre gli OTT hanno già ad
  oggi la capitalizzazione della Thailandia e nel 2020 saranno
  forse la più grossa potenza economica (??)
 Gli operatori possono trovare delle applicazioni per le quali il
  controllo della rete offre un vantaggio competitivo? Le
  stanno cercando?
 Se il servizio richiede qualcosa di più affidabile (mission
  critical) come viene fornito dalla rete? Aumentando
  indefinitamente le risorse o controllando la qualità ( e come
  se c’è la NT?) ?
 Contrasto tra privacy e controllo dei propri dati e sicurezza
  ed uso commerciale dei medesimi (vedi anche CEO Apple e
  la realizzazione di Data Center sempre più vicini ai fruitori)
Traffic class     Conversational class     Streaming class     Interactive class    Background
                      conversational RT        streaming RT        Interactive best    Background
                                                                        effort          best effort

Fundamental          - Preserve time          - Preserve time      Request             Destination
characteristics        relation (variation)     relation           response            is not
                       between                  (variation)        pattern             expecting
                       information entities     between                                the data
                                                                   Preserve
                       of the stream            information                            within a
                                                                   payload content
                                                entities of the                        certain time
                       Conversational
                                                stream
                       pattern (stringent                                              Preserve
                       and low delay )                                                 payload
                                                                                       content
Example of the       - voice                  - streaming         - Web browsing      - background
application                                     video                                   download of
                                                                                        emails

                                    I bit sono sempre bit?
             Differenti necessità di ritardi ammissibili e di errori tollerabili BER
                               Applicazioni Mission Critical?
   Libertà e spazio per sviluppare qualcosa di nuovo
    e che crea valore (giovani start up)
   Dopo uno sviluppo a comparti si stanno
    rimescolando le carte, per ora solo in termini di
    accordi ( Es. TI con SKY o NETFIX …), ma forse
    poi con sinergie nuove
   Lo straordinario sviluppo tecnologico delle
    memorie non solo ha consentito nuove
    applicazioni ma ha aperto la consapevolezza del
    valore dei dati, del loro uso e della loro
    elaborazione ( big data)
   Nel vecchio mondo vi erano due grandi
    categorie di servizi di comunicazione:
   1 Quelli in cui i contenuti venivano immessi dagli
    utenti stessi (es. telefono)
   2 Quelli in cui i contenuti sono immessi da
    soggetti specializzati che li controllano (es.
    broadcasting)
   Ciò rimane anche ora, solo con maggior
    possibilità: alla 2 appartengono i video e audio
    on line, ma anche servizi meteo, Treccani -
    Wikipedia è ambigua - ecc.
   Alla 1 Facebook, Twitter , ecommerce, siti web,
    blog ecc. con il vantaggio rispetto a prima della
    memoria (web 2.0 ma non solo)
Integrazione
                          Multimedialità
suoni - dati - immagini

     Integrazione
                             Mobilità
     cavo - radio

    Integrazione ?              ?
Le tecnologie usate per le telecomunicazioni si possono
ricondurre a due grandi aree, che, dopo una accesa
competizione (guerra Marconi contro Bell) ora si
complementano ed integrano grazie alla spinta
determinata dalle esigenze di mobilità.

       Radiocomunicazioni
                                 Propagazione guidata
   Modalità debole: la parte wireless è una
    appendice della rete fissa (WiFi … )
   Modalità forte: la rete wireless corre parallela
    a quella fissa ma è indipendente (cellulare)
   Due scuole di pensiero dai tempi della UPT
    contro le reti cellulari
   Per un po’ in passato Europa contro America,
    poi oggi questo è rientrato
   Vari flop legati alla incomprensione di questo
   Accenni di sinergia tra le due visioni
 AM - Access Mobility
   Permette di comunicare anche in assenza di una connessione
    fissa con la rete: taglio il filo
   Richiede tecnologie radio (es. DECT, WLAN, WiFi ma anche
    satellite tradizionale)
 PM - Personal Mobility
   Permette di comunicare indipendentemente dal punto di accesso
    e dalla rete a cui ci si connette: la comunicazione non è più
    ristretta solo a certe reti ed ai relativi punti di accesso
   Richiede tecnologie di rete (“intelligente”) (es. Internet)
 TM - Terminal Mobility
   Permette di comunicare con utenti/terminali in movimento
    indifferentemente nell’area di servizio oggi globale
   Richiede l’uso integrato di tecnologie radio e di rete (es. Sistemi
    cellulari)
Rete di telecomunicazione telefonica tradizionale
              Collega punti fissi ma non troppo….

                                                   WIRELESS LAN

   Rete d’abbonatodicon
   terminazione         rete                     nodo di rete
   terminazioni
   collegamento                                 Rete di trasporto di giunzione
Rete di distribuzionedie accesso                 collegamento
                                                Giunzione e grande distanza
accesso

  Da dentro a fuori (debole)
PSTN, ISDN, ecc.

                      Commutazione

                   Rete fissa
Cella

   Concetto cellulare
   Integrazione fra tecnologie radio e tecnologie di rete
   Copertura da fuori a dentro (forte)
Reti “democratiche” e spontanee che si stabiliscono ad hoc, senza
  alcuna infrastruttura fissa e tutti possono comunicare con tutti
                            (conferenza)
   E’ il mondo dei radioamatori ma oggi è rinato il concetto in
  particolare per le auto ma non solo ( reti private e WiFi con vari
   Dalla comunicazione per punti di accesso alla
    comunicazione personale
   Nascita di operatori paralleli a quelli fissi ( poi
    fusioni, ma con mentalità non sempre
    convergenti) con tempi di sviluppo e ritorno
    degli investimenti piccoli
   Business assai redditizio per gli operatori
    mentre quello fisso calava (la voce ormai è
    veicolata via wireless)
   Compatibilità elettromagnetica
   Applicazioni mission critical ( attenzione che
    il problema non si ripresenti per il 5G)
   Qualità e completezza delle coperture
   Inseguimento della domanda con nuove
    infrastrutture e capacità
   Coperture degli interni e delle aree meno
    popolate (DD)
   Mito della telepatia tecnolgica
   Emergenza del disruptive smart phone
   Progressivo ritorno del PC nel mondo professional
    (accessi Internet più da tablet e smart phone che PC)
   Nascita del mondo delle APP che rivoluziona il modo
    di accedere ai servizi Internet e facilita la soluzione del
    DD culturale
   Ancora due scuole di pensiero: ti porto il mondo in
    casa o rendo tutto il mondo come casa tua?
   Applicazioni non dirette all’individuo ma al modo di
    organizzarsi ( più complesse da comprendere vedi PA)
   Presupposti per la terza integrazione che vedremo
    dopo
   Il futuro è aperto (Popper e Lorenz): più
    opportunità che necessità
   Capacità di avvertire i segnali deboli e di
    interpretarli ( contromisure anticipate)
   Riconoscere l’invariante anche sotto mentite
    spoglie
   Mai estrapolare (scienza del cargo) ma
    cercare le radici dei fenomeni
   L’individuo cambia meno velocemente della
    società in senso lato (Kipling)
   Il progetto come previsione che si autoavvera
Integrazione
                              Multimedialità
suoni - dati - immagini

     Integrazione
                                 Mobilità
     cavo - radio

                                Telematica
 Integrazione delle
                          Intelligenza artificiale
operazioni elementari
                             Apps in genere
Acquisizione

                        Elaborazione

 Memorizzazione                           (Tele)Comunicazione

Funzione di supporto: fondamentale ma non produce mutamento
   In forma naturale l’uomo le integra da sempre
   I primi sistemi artificiali si occupavano solo di una
    operazione alla volta: l’uomo operava l’integrazione ( e il
    sistema artificiale era come una protesi)
   Le tendenze attuali sono verso la completa integrazione
    delle operazioni ( a due a due o tutte e tre)
                    ma contemporaneamente
   verso sistemi progettati per soddisfare bisogni secondari
    (organizzazioni sociali economiche politiche…) e non
    primari (singolo).
   Intreccio indissolubile, non più una funzione di protesi
Le tre operazioni diventano le dimensioni
      di una metrica tridimensionale
    che classifica le varie applicazioni
L’infosfera
                   Spazio delle applicazioni ICT

                          ACQUISIZIONE ( A)

                                                                RADAR
                                                                SECONDARIO

                       RADAR                                    RADIOTELEFONO
                       PRIMARIO                                 CELLULARE

    SISTEMA AUTOMATICO
    RICONOSCIMENTO INDIRIZZI

                                                                                                TELEVISIONE
                                                                        TELEFONO
                                                    GI ORNALE
                    SENSORE A
                    FOTOCELLULA

                                   MUSEO

                                                                POSTA
                                                                TELEX

                                                                                   RADIO
                                           LI BRO
                                       VIDEOTEL                                            TELECOMUNICAZIONE (T)

      CALCOLATORE                                                                      SISTEMA DI CONTROLLO
      ISOLATO                                                                          DEL TRAFFICO AEREO

                                       RETE DI CALCOLATORI

ELABORAZIONE (E)

                            Prima pubb. “Non spegnete la luce”
                            Editrice Esculapio 1992
L’infosfera
              Spazio delle applicazioni ICT

                         ACQUISIZIONE ( A)

                                                               RADAR
                                                               SECONDARIO

                      RADAR                                    RADIOTELEFONO
                      PRIMARIO                                 CELLULARE

    SISTEMA AUTOMATICO
    RICONOSCIMENTO INDIRIZZI

                                                                                               TELEVISIONE
                                                                       TELEFONO
                                                   GI ORNALE
                   SENSORE A
                   FOTOCELLULA

                                  MUSEO
                                                                                                             SINCO

                                                               POSTA
                                                               TELEX

                                                                                  RADIO
                                          LI BRO
                                      VIDEOTEL                                            TELECOMUNICAZIONE (T)

      CALCOLATORE                                                                     SISTEMA DI CONTROLLO
      ISOLATO                                                                         DEL TRAFFICO AEREO

                                      RETE DI CALCOLATORI

ELABORAZIONE (E)

                         Prima pubb. “Non spegnete la luce”
                         Editrice Esculapio 1992
L’infosfera
                          Spazio delle applicazioni ICT

                                 ACQUISIZIONE ( A)
                                                                                          Servizi dipendenti dalla posizione
                                                                       RADAR
       ABS ecc.                                                        SECONDARIO

                              RADAR                                    RADIOTELEFONO
                              PRIMARIO                                 CELLULARE

           SISTEMA AUTOMATICO
           RICONOSCIMENTO INDIRIZZI

                                                                                                        TELEVISIONE
                                                                               TELEFONO
                                                           GI ORNALE
                           SENSORE A
                           FOTOCELLULA

                                          MUSEO

                                                                       POSTA
                                                                       TELEX

                                                                                           RADIO
                                                  LI BRO
Sistemi di sorveglianza
Traduttori automatici vari                    VIDEOTEL                                             TELECOMUNICAZIONE (T)
Riconoscitori vocali
             CALCOLATORE                     Navigatore GPS                                    SISTEMA DI CONTROLLO
             ISOLATO                                                                           DEL TRAFFICO AEREO

                                              RETE DI CALCOLATORI                              Cloud computing

       ELABORAZIONE (E)

                                   Prima pubb. “Non spegnete la luce”
                                   Editrice Esculapio 1992
                                                                                                      Aggiunte oggi
 Grande possibilità di immaginare applicazioni (non richieste …
  ma poi insostituibili)
 Scarsa capacità di previsione (non sopravvalutare le
  estrapolazioni!): mestiere già difficile in passato
 Selezione solo a posteriori (mercato)
 Maggior rischio (con maggior guadagno!) ma anche concorrenza
  più spietata (tecnologie sovrapponentesi)
 Maggior fretta (quanto durerà?) e più ingordigia nello
  sfruttamento
 E allora lasciamo fare o cerchiamo di indirizzare perché la
  competizione rispetti dei valori importanti? (Non è facile ma si
  possono trovare le vie come è accaduto per l’inquinamento delle
  auto dove ancora le imposizioni sono mal digerite ma ciò
  dimostra la inettitudine del solo mercato)
   Infosfera e biosfera sono in contatto costante: la
    biosferra può condizionare l’infosfera perchè
    l’evoluzione non sia casuale (possiamo
    introdurre un concetto di valore non economico)
   Se l’applicazione è connessa ad un attuatore e la
    decisione è direttamente attivata nel mondo
    reale come controlliamo (solo con il progetto
    con inclusi I punti di warning)?
   Se la rete di connessione è globale si propagano
    rapidamente tutte le applicazioni e si possono
    generare danni inattesi (modifiche diffuse del
    mondo reale)
 La visione oggi dominante immagina oggetti
  connessi, ma non esplora le conseguenze della
  connessione (.. Non solo termostati..)
 In realtà creiamo nuove entità (SINCO) che
  possono avere somiglianza con l’uomo sul piano
  ICT, meno evidenti dei robot antropomorfi,
  molto utili ma forse ancor più pericolose. Esse si
  influenzeranno le une con le altre
 Un esempio sono gli elaboratori che prendono
  decisioni autonome sull’acquisto o vendita di
  azioni
 It may surprise you to learn that most of the stock trades in the
  U.S. are no longer being made by human beings, but by robot
  computers capable of buying and selling thousands of different
  securities in the time it takes you to blink an eye.
  These supercomputers - which actually decide which stocks to buy
  and sell - are operating on highly secret instructions programmed
  into them by math wizards who may or may not know anything
  about the value of the companies that are being traded.
 "Humans are not involved in the trading because humans are way
  too slow to trade on the kinds of opportunities that we're trying to
  capture. We're trying to capture opportunities that exist for only
  fractions of a second.“
 Lavorano sulle frazioni di cent ma competono e si influenzano
Black Monday (1987)

FTSE 100 Index (July 19, 1987, to January 19, 1988).
   In finance, Black Monday refers to Monday,
    October 19, 1987, when stock markets around
    the world crashed, shedding a huge value in a
    very short time. The crash began in Hong Kong
    and spread west to Europe, hitting the United
    States after other markets had already declined
    by a significant margin. The Dow Jones Industrial
    Average (DJIA) fell exactly 508 points to 1,738.74
    (22.61%).
   Possible causes for the decline included program
    trading, overvaluation, illiquidity and market
    psychology.
   L’ambiente in cui viviamo è influenzato dalle ICT
    create dall’uomo come e forse di più di quanto
    non sia per le altre opere artificiali
   Non solo chi non emigra nel digitale sarà fuori,
    più di chi oggi non guida la macchina, ma
    l’impatto sarà più subdolo e meno comprensibile
    soprattutto ogni volta che nasce la novità
    inattesa: nascono nuove comunità e nuovi
    ambienti non legati allo spazio fisico
   Una ulteriore integrazione sarà tra Silicio e
    Carbonio: cyborg
   Tutta l’umanità connessa attraverso la
    integrazione silicio /carbonio (punto d’arrivo
    del tutti connessi di oggi)
   Tutte le macchine connesse (punto d’arrivo
    dell’Internet of things)
   Si formeranno due superentità?
   Come saranno nel caso i rapporti tra loro?
   The Last Question di Asimov: una prospettiva
    positiva.
 18. La continua accelerazione dei cambiamenti dell’umanità e del pianeta si unisce oggi
  all’intensificazione dei ritmi di vita e di lavoro, in quella che in spagnolo alcuni chiamano
  “rapidación” (rapidizzazione). Benché il cambiamento faccia parte della dinamica dei
  sistemicomplessi, la velocità che le azioni umane gli impongono oggi contrasta con la
  naturale lentezza dell’evoluzione biologica. A ciò si aggiunge il problema che gli obiettivi di
  questo cambiamento veloce e costante non necessariamente sono orientati al bene
  comune e a uno sviluppo umano, sostenibile e integrale. Il cambiamento è qualcosa di
  auspicabile, ma diventa preoccupante quando si muta in deterioramento del mondo e della
  qualità della vita di gran parte dell’umanità.
 22. Questi problemi sono intimamente legati alla cultura dello scarto, che colpisce tanto gli
  esseri umani esclusi quanto le cose che si trasformano velocemente in spazzatura.
 47. A questo si aggiungono le dinamiche dei media e del mondo digitale, che, quando
  diventano onnipresenti, non favoriscono lo sviluppo di una capacità di vivere con sapienza,
  di pensare in profondità, di amare con generosità. I grandi sapienti del passato, in questo
  contesto, correrebbero il rischio di vedere soffocata la loro sapienza in mezzo al rumore
  dispersivo dell’informazione. Questo ci richiede uno sforzo affinché tali mezzi si traducano
  in un nuovo sviluppo culturale dell’umanità e non in un deterioramento della sua ricchezza
  più profonda. La vera sapienza, frutto della riflessione, del dialogo e dell’incontro generoso
  fra le persone, non si acquisisce con una mera accumulazione di dati che finisce per
  saturare e confondere, in una specie di inquinamento mentale.
 54. Degna di nota è la debolezza della reazione politica internazionale. La sottomissione
  della politica alla tecnologia e alla finanza si dimostra nel fallimento dei Vertici mondiali
  sull’ambiente.
 Stabilire dei valori comuni è purtroppo difficile
 Ma almeno muoviamoci individuando i fini della nostra
  azione prima dei mezzi e dichiariamoli
 Ma i mezzi sovrastano i fini e, in assenza di etica, si fa
  semplicemente ciò che si è in grado di fare (ipertrofia dei
  mezzi e atrofia dei fini) malvolentieri accettando limiti
  (eppure il vivere sociale è basato sulla accettazione di
  limiti)
 L’economia di mercato è un mezzo perché si sviluppino
  delle peculiarietà dell’uomo come l’intrapresa, la
  creatività, la sua realizzazione personale ecc. non per
  offenderne la dignità
 Se il denaro diventa fine, come per la finanza dove il
  denaro si accresce senza passare per il mondo reale – e al
  limite lo condiziona -, il denaro è come il vitello d’oro
  contro cui si scagliò Mosè.
   Inizialmente le nuove applicazioni ICT sono disruptive
    e fanno perdere posti di lavoro (PC contro segretarie)
   Ma ne creano altri in un altrove di spazio e di
    competenze (fabbriche di PC, programmatori, negozi
    ecc.)
   Oggi si capisce di meno perché l’altrove è ovunque nel
    globo e le nuove competenze meno collegabili ( India,
    Cina .. Agenzia di viaggio contro i vari Booking, ecc.)
   Non è facile dire se e quali applicazioni generano più
    lavoro di quanto ne distruggano ( si pensi al recupero
    dei lavoratori in agricoltura in parte favorito dal web)
   E’ meglio allora concentrarsi – come paese - nello
    sviluppo delle strategie atte a catturare i nuovi lavori
   E’ il mezzo per eccellenza, ma con una sua
    nobiltà potenziale
   E’ mezzo per migliorare la vita dell’umanità
   E’ mezzo per conoscere e cercare la verità
    (strumenti che consentono di allargare le
    conoscenze)
   Il fine nobilita il mezzo
   Francesco Bacone
“scienza e potere umano sono una cosa sola perché
ove non si conosce la causa non si produce l’effetto e
non si comanda la natura se non le si ubbidisce.”
“I frutti e le opere sono come la garanzia e
l’assicurazione della verità delle filosofie …. Perciò la
verità e l’utilità sono qui la stessissima cosa; e le opere
stesse sono di maggior valore come pegno di verità che
come contributo alla comodità della vita.”
                                                        58
Marconi’s last radiomessage:
The significance of this modern means of communication
is thus fully revealed: a wide channel for the
improvement of our mutual relations is available to us;
we have only to follow its course in a spirit of tolerance
and sympathy, solicitous of exploiting the achievements
of science and human ingenuity for the common well. I
am firmly convinced of the possibility of realising this
ideal...

[[Guglielmo Marconi,”The Significance of Modern
Communication”, March 1937]
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