Foglio di collegamento delle diocesi che sono in Italia
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Foglio di collegamento
delle diocesi che sono in Italia
a cura del Gruppo per il collegamento
Marzo 2016
In questo numero:
Delegato Commissione CEI “Clero e Vita consacrata” per l’Ordo
Virginum Mons. Oscar Cantoni
Saluto di Mons. Oscar Cantoni
Convegno Internazionale della vita consacrata
Riflessione sul Convegno internazionale
Incontro Nazionale Roma 2016
La Diocesi di Roma e Diocesi suburbanee
Consacrazioni
INCONTRO COL DELEGATO DELLA COMMISSIONE CEI “CLERO E VITA CONSACRATA” PER
L’ORDO VIRGINUM: MONS. OSCAR CANTONI
L o scorso 27 febbraio il Gruppo per
il collegamento nazionale ha incon-
trato per la prima volta mons. Oscar Can-
cettato volentieri e che potete leggere di
seguito.
toni, vescovo di Crema, in qualità di Dele-
gato nazionale della Commissione per il
clero e la vita consacrata della CEI. È
stato un cordiale incontro di conoscenza
anzitutto e di condivisione del cammino
che l’Ordo nazionale ha vissuto e sta vi-
vendo negli ultimi anni. È certamente una
felice novità avere un Delegato nazionale
che possa accompagnare l’Ordo italiano,
un importante punto di riferimento per
gli eventuali contatti con la Conferenza
Episcopale Italiana; Delegato che conosce
molto bene ed apprezza questa forma di
SALUTO DI MONS. OSCAR CANTONI
consacrazione nella Chiesa e che ha con-
tribuito alla stesura della Nota pastorale.
A
Mons. Cantoni ha assicurato la sua pre-
senza al prossimo Incontro nazionale a
lle consacrate dell’Ordo Virginum
Roma e sarà disponibile ad un confronto
delle Chiese che sono in Italia
con l’Assemblea proprio sui contenuti del-
la Nota pastorale, per un approfondimen-
Crema, 5 marzo 2016
to ulteriore del documento. Abbiamo
Carissime:
chiesto che, attraverso una lettera, egli
quale membro della Commissione Cei per
potesse offrire il suo saluto a tutte le
il “Clero e la Vita Consacrata”, ho ricevu-
consacrate dell’Italia; invito che ha ac-
to l’incarico di rappresentarla presso CONVEGNO INTERNAZIONALE
l’Ordo Virginum che è in Italia e quindi mi ORDO VIRGINUM
ha delegato quale referente per voi tut-
te, consacrate nelle diverse Chiese locali
di appartenenza. Penso che questa nomina
sia un segno molto positivo e rassicurante
per voi. Da una parte, esprime la vicinan-
za, la sollecitudine e l’interesse che i Ve-
scovi italiani ripongono nella vostra iden-
tità vocazionale, dall’altra, a voi è data la
possibilità di un confronto e di un dialogo
con l’intero episcopato, in modo stabile e
diretto.
Quanto a me, ringrazio i Confratelli Ve-
scovi per la fiducia che mi hanno manife-
stato e mentre accolgo in spirito di servi-
L' Ordo Virginum nel mondo: una
costellazione in espansione
’
zio questo nuovo compito, mi auguro di
poterlo assolvere con generosa e piena Un grande evento nel cuore della Chiesa
disponibilità. ed un’esperienza di primavera. Questo è
’’
Nel corso del mio ministero, prima come stato il Convegno internazionale dal titolo
sacerdote e poi come vescovo, ho avuto “L’Ordo Virginum nel cuore della Chiesa
modo di conoscere molto da vicino la vo- per la vita del mondo”, che si è svolto nel-
stra vocazione, vero dono dello Spirito, le giornate del 29 e 30 gennaio 2016
offerto non solo a voi personalmente, ma all’auditorium dell’Antonianum di Roma,
a tutta la Chiesa che è in Italia. Ne ho nell’ambito dell’Incontro internazionale
seguito le diverse tappe, anche sofferte, organizzato dalla Congregazione Vaticana
di questi anni; in seguito ho partecipato, per gli Istituti di vita consacrata e le So-
come membro della Commissione, alla ste- cietà di apostolica a conclusione dell’Anno
sura della Nota pastorale “L’Ordo Vir- della vita consacrata. Vi hanno preso par-
ginum nella Chiesa in Italia” (2014), vera te ben oltre 570 donne consacrate se-
bussola autorevole per una corretta in- condo il rito dell’Ordo, appartenenti a 49
terpretazione di questa speciale vocazio- paesi. Le giornate comuni con consacrati
ne, a partire dai singoli Vescovi. e consacrate di tutto il mondo, quasi
Mi auguro, perciò, di poter essere per voi 5000, sono state occasione di incontro e
un punto di riferimento per garantire un scambio di esperienze e riflessioni. Il
cammino omogeneo nelle diocesi italiane convegno più specificatamente riservato
circa il discernimento vocazionale all’Ordo Virginum è stata l’occasione per
dell’Ordo Virginum, un apporto formativo presentare, per la prima volta, uno studio
comune e nello stesso tempo per promuo- sulla diffusione dell’Ordo nel mondo. Lo
vere presso il popolo di Dio la conoscenza studio, ricco di grafici e schemi, è stato
della grazia di questa chiamata, segno realizzato in occasione dell’Anno della vi-
consolante dello Spirito per i nostri tem- ta consacrata elaborando i questionari in-
pi. viati dalla Congregazione per gli Istituti
Auguro a tutte voi di vivere con gioia e di vita consacrata e le Società di aposto-
letizia la vostra donazione a Cristo nella lica alle 114 conferenze episcopali del
santa Chiesa. mondo. Hanno risposto 78 nazioni. Dai da-
+ Oscar Cantoni ti emerge che le donne consacrate
Vescovo di Crema all’Ordo nel mondo sono attualmente
4000, in forte crescita. Radicate nella più grande prigione del paese; una consa-
Chiesa particolare, le Vergini consacrate crata del Burkina Faso, infermiera pedia-
sono distribuite nei cinque continenti con trica, che si occupa della cura di bambini
le seguenti percentuali: Europa 67%, gravemente malnutriti e –infine- una con-
America 27%, Africa 4%, Asia 1% e sacrata dell’Australia che si occupa di
Oceania poco meno dell’1%. La crescita educazione e diritti sociali degli aborige-
dell’Ordo Virginum è costante dal 1970 e ni. Al convegno di Roma hanno portato la
rappresenta un segno di primavera nella loro riflessione anche il prefetto della
Chiesa. La presentazione ha messo in ri- Congregazione, cardinale Joao Braz de
lievo che sono tre le caratteristiche di Aviz e il segretario generale,
questa forma di vocazione ritrovata: “At- l’arcivescovo Carballo. Diversi erano pure
tualità, cattolicità e crescita”. Dopo i vescovi accompagnatori presenti e i de-
l’illustrazione di questo studio, ci sono legati vescovili che insieme ad alcuni ve-
state tre relazioni teologico-pastorali: scovi che svolgono il loro servizio a Roma,
quella di Marianne Schlosser, tedesca, in Vaticano, hanno guidato le liturgie.
consacrata dell’Ordo Virginum e profes- Cristina Vonzun
soressa in Teologia Spirituale
all’Università di Vienna (Austria), membro RIFLESSIONE SUL CONVEGNO
della Commissio teologica internationalis INTERNAZIONALE
per il quinquennio 2014-2019 che ha par-
lato sul tema “Alle origini dell’Ordo Vir-
ginum, il dono del Vangelo e della gioia”,
quella di Rosalba Manes, italiana, consa-
crata dell’Ordo Virginum e biblista, do-
V ita consacrata in comunione: il
fondamento comune nella diversità delle
forme
cente alla Gregoriana che si è espressa
sul tema “Il dinamismo dell’Ordo Vir- Il terzo incontro internazionale
ginum: il dono della profezia e del discer- dell’Ordo virginum (il primo si è svolto nel
nimento” e l’ultima di Elina Beatriz Paga- 1995, il secondo nel 2008) ha fatto parte
notto, La Paganotto, che è consacrata di una sinfonia di incontri nei quali le va-
dell’Ordo Virginum nell’arcidiocesi di rie forme di vita sono convenute insieme
Mendoza (Argentina), già rettrice per celebrare la Settimana conclusiva
nell’Università Cattolica di Cuyo dell’Anno della vita consacrata.
dell’Istituto di Scienze Sacre “Paolo VI” È la prima volta che in maniera così
ha esposto il tema “La fecondità esplicita e plurale ci siamo trovate insie-
dell’Ordo Virginum: il dono della speranza me a fratelli e sorelle appartenenti alla
e della missione”. Grande spazio è stato tradizione monastica, canonicale e con-
riservato alle testimonianze di vergini ventuale; chierici e fratelli degli istituti
consacrate dei cinque continenti. Tra clericali e membri delle numerosissime
queste la voce di una consacrata degli famiglie di diaconia della carità, apparte-
Stati Uniti che ha fondato una casa in cui nenti alle Società di vita apostolica agli
si accolgono e accompagnano malati ter- Istituti secolari, e alle nuove forme di vi-
minali; una consacrata dell’Iraq che è do- ta ecclesiale. Insieme abbiamo vissuto
nella convivialità delle differenze. Ab-
cente all’Università di Bagdad e che ha
raccontato cosa vuol dire non fuggire da biamo ringraziato il Signore e fatto "me-
un Paese in guerra per dedicarsi al soste- moria grata dei doni ricevuti" (Francesco,
gno della propria comunità e ad un lavoro Lettera apostolica a tutti i consacrati in
occasione dell’Anno della vita consacrata,
di dialogo e pace; una consacrata del Ke-
nya che lavora con 3000 carcerati nella 21 novembre 2014, III,2). Sotto i nostri
occhi e con i nostri gesti abbiamo così È impossibile riassumere la molteplicità
formato – come direbbe Papa Francesco - e la ricchezza dei temi teologici e spiri-
quel poliedro «che riflette la confluenza tuali, descrivere la mistica e l'allegria
di tutte le parzialità che in esso manten- della nostra preghiera, la gratitudine che
gono la loro originalità» (Evangelii gau- portiamo nel cuore per questo evento
dium 236). creativo, vissuto nella "città eterna", do-
ve hanno testimoniato la fedeltà a Cristo
gli apostoli Pietro e Paolo, e tante sante
vergini e martiri lungo i secoli. La loro
memoria ci ha accompagnato, la loro te-
stimonianza confortato e ispirato, la loro
intercessione ha fecondato le nostre ri-
flessioni e la loro fedeltà incoraggiato la
speranza.
È difficile esprimere con le parole la
pluralità dei volti e delle esperienze delle
circa 600 vergini consacrate provenienti
da 49 Paesi del mondo, dai cinque conti-
nenti, che si sono ritrovate all’Auditorium
Vite consacrate nella verginità immagine
Antonianum per la due giorni dedicata
della Chiesa sposa, radicate e feconde
all’Ordo Virginum, il loro impegno, il desi-
nelle Chiese locali; stabilite nella perma-
derio di incontrarsi, di arricchirsi nello
nente contemplazione alla ricerca del
scambio di esperienze, l’intima unione che
Volto come assoluto; vissute con genialità
scaturisce dal condividere il dono della
solidale per abitare tra le genti, fino ai
medesima vocazione, l’amore per il mede-
confini nello stile evangelico delle beati-
simo Sposo, la dedicazione alla stessa
tudini. Abbiamo ascoltato narrare da tan-
Chiesa.
ti fratelli e sorelle la prossimità della mi-
Abbiamo vissuto in un clima di grande
sericordia che si piega sulle ferite e ne
familiarità; nonostante le barriere lingui-
accoglie i fremiti; abbiamo avuto la pos-
stiche e culturali, la diversità delle no-
sibilità di contemplare la bellezza delle
stre vite e delle nostre sensibilità, tutte
vite donate nella quotidianità della loro
hanno contribuito alla buona riuscita
esistenza; abbiamo letto vicende di ordi-
dell’incontro, mettendo in comune i doni
nario eroismo compiuto nel silenzio, ab-
ricevuti.
biamo toccato robustezza d'animo nella
Una rete di relazioni e di impegno con-
perseveranza serena degli anziani e
creto che è passato attraverso l’apporto
splendore entusiasta nelle vite giovani.
di tutte, a partire da un lavoro remoto
In questa unione di carismi e di cuori,
che ha coinvolto le Conferenze Episcopali
nella fedeltà alla Chiesa e nella testimo-
di tutto il mondo, per arrivare ai Vescovi
nianza del Regno, abbiamo rivisitato con
delle diverse Chiese locali e alle singole
gioia la radice carismatica che tutti ci ha
consacrate. La Santa Sede ha avviato una
generato e ci unisce nella carità, nella
rete di comunicazione e comunione, chie-
Chiesa e nel mondo. La grazia della spe-
dendo alle Conferenze Episcopali di indi-
ciale consacrazione per una sequela gene-
care il nome di un Vescovo delegato per
rosa e profetica di Cristo casto, povero,
l’Ordo Virginum e di una Consacrata refe-
obbediente, costituendoci testimoni di
rente, in modo da rendere più veloci le
speranza e di fraternità nella storia.
comunicazioni e la collaborazione. I Dele-
gati e le Referenti nazionali hanno per-
messo la buona riuscita dell’incontro, a cepresidente dell’associazione teologhe
partire dal lavoro necessario per le iscri- italiane, che abbiamo già avuto la gioia di
zioni fino alla celebrazione dell’evento: la conoscere nell’Incontro di Loreto nel
preparazione della liturgia, la scelta delle 2010, e quattro donne consacrate condi-
consacrate che hanno offerto la propria videranno la loro testimonianza di vita
testimonianza, l’accoglienza delle consa- “ecclesiale” in quattro contesti sociali
crate durante i giorni dell’incontro. I De- differenti, quali il mondo della scuola,
legati e le Referenti hanno anche iniziato quello della salute mentale, la libera pro-
una raccolta di dati, tramite un questio- fessione e il pensionamento. Sarà con noi
nario, per una maggiore conoscenza per tutta la durata dell’Incontro naziona-
dell’Ordo Virginum sia a livello nazionale le, S. Ecc. Mons. Oscar Cantoni, vescovo
sia a livello internazionale. di Crema e Delegato per l’Ordo Virginum
Questa rete, come servizio di comunio- della Commissione per il clero e la vita
ne, potrà aiutarci a conoscerci meglio, a consacrata della CEI. Con lui avremo
condividere le esperienze, a conservare e l’opportunità di un tempo di confronto
accrescere i rapporti, anche in vista del sulla Nota pastorale, per entrare sempre
2020, anno in cui si celebrerà il cinquan- di più nella comprensione e nell’attuazione
tesimo anniversario della pubblicazione dei suoi contenuti. Come sempre, subito
del Rito della consacrazione delle vergini. dopo l’Incontro, sarà possibile partecipa-
E, chissà, forse ci rivedremo a Roma? re ad uno dei due tour organizzati dalle
Serenella del Cinque consacrate romane, dei quali più sotto ri-
portiamo i programmi. Questo è anche
Incontro Nazionale 2016 l’anno in cui si svolgeranno le elezioni per
Sacrofano - Roma 25-28 Agosto il nuovo Gruppo per il collegamento per il
prossimo biennio e in assemblea si deci-
''N el cuore della Chiesa per la vi-
derà il percorso formativo dei prossimi
anni.
N
ta del mondo”. Ordo Virginum:
“Perché annunci il Vangelo illuminando gli
uomini con la luce del Cristo che risplende
N
sul volto della Chiesa” (Lumen gentium 1).
Questo il titolo del prossimo Incontro
nazionale dell’Ordo Virginum delle Diocesi
italiane, accolti dalla Diocesi di Roma dal
25 al 28 agosto p.v. La sede che ci acco-
glierà è la Fraterna domus a Sacrofano,
un piccolo villaggio immerso nel verde alle
porte di Roma, luogo tranquillo ed acco-
gliente. Con questo Incontro sulla Lumen
gentium, si conclude il quadriennio dedi-
cato alle Costituzioni conciliari. Sullo LA DIOCESI DI ROMA SI PRESENTA
sfondo del magistero conciliare circa la
natura e la missione della Chiesa, si ri-
fletterà insieme sull’identità della vergi- LA STORIA: I PRIMI 40 ANNI
ne consacrata, chiamata a stare nel cuore Il 31 maggio 1970 la Sacra Congregazio-
della Chiesa e a spendersi per la vita del ne per il Culto divino, in applicazione alla
mondo. Ci aiuterà nell’approfondimento la Costituzione sulla Liturgia, per mandato
dott.ssa Serena Noceti, attualmente vi- speciale del Pontefice Paolo VI, promulga
il Rito della Consacrazione delle vergini CEI, la delega di referente per l'O.V., che è inserito nel Pontificale Romano. nell'intento di costruire un dialogo tra la Tre anni dopo, il 3 giugno del 1973, men- CEI e le realtà diocesane dell'Ordo. tre una commissione di esperti sta ancora Intanto iniziano i Convegni nazionali: il lavorando alla traduzione del Rito in lin- primo nel 1988 a Vicenza, poi in altre gua italiana, viene consacrata a Roma Ro- Diocesi e nel 1990 il Convegno nazionale è sella Barbieri, con il Rito della Consacra- a Roma, con la partecipazione del Card. zione delle vergini in latino. Rosella col- Ugo Poletti. Sono vent’ anni dalla promul- labora con il padre Ignazio Calabuig alla gazione del Rito nel Pontificale Romano; stesura in lingua italiana del Rito, che si studiano i carismi propri dell'Ordo e si viene pubblicato definitivamente nel coglie l'identità dell'Ordo nella sponsalità 1980. Ancora due anni e nel 1982 sarà e nella Liturgia. consacrata, ancora a Roma, Adriana Bot- Nel 1995 si festeggiano i venticinque anni tino e successivamente, nel 1984, vi sarà dalla promulgazione del Rito. Avviene a la consacrazione di Maria Giovanna Muzj. Roma l’incontro dell’Ordo con San Giovan- Negli anni immediatamente seguenti en- ni Paolo II, che rivolge alle vergini consa- trano a far parte dell'O.V. altre consa- crate un'esortazione che ne raccoglie crate, tra le quali tuttavia sono presenti tutto il carisma. diverse religiose, che poi prenderanno al- L’Ordo acquista sempre maggiore visibili- tre strade con diverse modalità di consa- tà: nell’ottobre 1994 il Sinodo dei Vescovi crazione, ma altre consacrazioni si avran- ha come tema "La vita consacrata e la sua no a partire dall'87 col ritmo di una e poi, missione nella Chiesa e nel mondo" e il dal 1993, anche due all'anno. Alla fine Cardinale vicario Camillo Ruini dice, nel degli anni '90 le consacrate sono 24, di suo intervento: "Senza porsi in alcun mo- cui 5 della Diocesi suburbicaria di S. Ru- do in un atteggiamento concorrenziale ri- fina. Tra il 1999 e il 2008 si sono avute spetto alla promozione delle vocazioni re- 19 consacrazioni. A oggi le consacrazioni ligiose, mi sembra giunto il tempo di dare avvenute nella Diocesi sono 78, ma le con- maggiore notorietà e maggior impulso alla sacrate effettivamente presenti sono vocazione specifica dell'Ordo Virginum…". circa 50 e una decina di donne sono in Successivamente, il 26 febbraio 1995, cammino verso la consacrazione. Sua Eminenza ha incontrato le vergini Fino al 1989, l'Ordo Virginum di Roma fa- consacrate di Roma segnando una tappa ceva capo all'Ufficio Liturgico del Vica- significativa nel cammino dell'Ordo. Da riato, perché fin dall'inizio è stato ben allora non è mai mancata la particolare chiaro che non si tratta di una forma di attenzione del Cardinale Ruini per l'O.V., vita appartenente alla vita religiosa, e il che ha arricchito le sue fila di numerose servizio ecclesiale delle vergini consacra- consacrazioni, mentre anche su scala na- te era quindi assimilato piuttosto a una zionale le consacrazioni aumentano di nu- forma di vita "liturgica". mero. La specificità dell'O.V. era stata forte- A Roma è iniziato frattanto il lavoro di mente ribadita dal padre Ignazio Calabuig elaborazione dei Lineamenta dell'Ordo e da altri prelati che ebbero a che fare Virginum, seguito da vicino dal padre con l'Ordo in qualità di delegati o comun- Ignazio Calabuig che ha suggerito, cor- que per delega del Cardinale, come mons. retto, indicato i vari punti di questo te- Brandolini, mons. Paisano, che sosteneva sto, divenuto il punto di riferimento con fermezza il carattere laico dell'Or- dell'O.V. di Roma. In esso si considerano do, mons. Bonetti, che nel 1992 ricevette la storia dell'Ordo, i fondamenti biblici da mons. Antonelli, allora segretario della della consacrazione verginale, l'aspetto
giuridico di essa, le condizioni necessarie pale per la Vita consacrata e il padre
per l'ammissione alla consacrazione, la Agostino Montan ha assunto il ruolo di
formazione iniziale e permanente, la spi- Direttore dell'Ufficio della Vita consa-
ritualità della vergine consacrata. In ap- crata e di Delegato dell’Ordo Virginum,
pendice è riprodotto il Rito della Consa- mentre al Vescovo ausiliare mons. Giusep-
crazione. I Lineamenta vengono pubblicati pe Marciante viene affidato l’incarico di
nel marzo 2003. Nel giugno dello stesso Vescovo Delegato dell’Ordo. Dal 2010 a
anno il Cardinale Re esprime "vivo ap- oggi l’O.V. ha preso vigore e ha approfon-
prezzamento per questo lavoro che mo- dito la sua identità: sono state consacra-
stra la sensibilità della Chiesa che vive in te venticinque vergini, ci si incontra una
Roma verso una realtà così importante volta al mese per la formazione perma-
come la donazione verginale a Cristo Si- nente, si fa due volte all’anno un incontro
gnore" e il cardinale Ruini, nel ringrazia- di preghiera e di condivisione lungo tutta
re, esprime anch'egli soddisfazione per la una giornata, e da tre anni a questa parte
pubblicazione. si fanno insieme gli esercizi spirituali.
NEL SECONDO MILLENNIO Vengono avviate iniziative varie:
Negli anni successivi, il primo decennio nell’ultimo anno è stato perfino attivato
del secondo millennio, l'O.V. in Italia con- un viaggio-pellegrinaggio in Spagna, sulle
tinua ad aumentare di numero. Ormai ogni orme di Santa Teresa d’Avila e di
anno sono convocati gli Incontri nazionali, Sant’Ignazio di Loyola, ed è stata una
e ad essi partecipano le vergini consacra- bellissima esperienza spirituale e umana.
te, i delegati diocesani, sacerdoti inte- Infine, da circa un anno abbiamo ricevuto
ressati all'Ordo e molti, moltissimi Ve- dal Cardinale un bellissimo regalo: l’uso
scovi. dell’ Oratorio del SS. Sacramento in La-
Nel 2008 c’è il Convegno- pellegrinaggio terano, a fianco della Scala Santa, che è
internazionale dell'O.V. a Roma, momen- divenuta la nostra sede, dove possiamo
to di incontro e di confronto, seguito con riunirci per fare i nostri incontri, parlare,
interesse e partecipazione da prelati, pregare, celebrare l’Eucaristia, fare
studiosi, teologi. A conclusione del pelle- l’adorazione…
grinaggio a Roma viene rivolta alle vergini
consacrate la parola illuminata e illumi-
nante del S. Padre Benedetto XVI, che
individua ancora una volta il carisma della
vergine consacrata nell'essere sponsa
Christi, profondamente radicata nella
Chiesa particolare, nei diversi "stili e mo-
dalità" di "vivere il dono della verginità
consacrata".
Nel 2010 si celebra il quarantesimo anno
dalla promulgazione del Rito. Le consa-
È un luogo prezioso dal punto di vista ar-
crate romane sono quaranta, e una decina
cheologico e artistico, ma è anche la no-
sono in discernimento o in attesa della
stra "Porziuncola", come ci ha detto il
consacrazione. Nei primi anni del secondo
Vescovo. Sull’altare c’è una preziosa tavo-
millennio ci sono stati diversi cambiamen-
la del XII secolo che raffigura la "Ma-
ti nella guida della Diocesi: il card. Ruini
donna delle gioie", ed è veramente rap-
ha lasciato il suo incarico e gli è succedu-
presentativa della gioia che caratterizza
to il card. Vallini. Mons. Natalino Zagotto
il carisma dell’Ordo, pieno di gioia perché
ha lasciato il suo posto di Vicario episco-
consapevole di appartenere interamente voro diventa tuttavia occasione privile- a Cristo Sposo, verso il quale si dirige giata di pastorale e di testimonianza. come a una festa di nozze. Per la formazione è stato attivato un L’ IDENTITÀ corso specifico, con incontri mensili pa- La sponsalità con Cristo e il dono della vi- ralleli agli incontri dedicati alla formazio- ta a Lui, nella Chiesa e con la Chiesa, è ne permanente delle consacrate. Si ela- sentito nei primi anni in una dimensione borano tuttavia percorsi diversi, mentre prevalentemente individuale e la consa- si formulano criteri di discernimento e si crazione come un atto di consegna totale esamina la dimensione lavorativa. I pila- allo Sposo, vissuto piuttosto in un rappor- stri della formazione risultano essere in- to solitario. Ma il carisma proprio centrati sulla Parola, la Liturgia, la Carità. dell’Ordo, la sponsalità e la diocesanità, Si riflette sulla diocesanità, che per le prende sempre più un aspetto definitivo vergini consacrate è appartenenza e amo- di consacrazione pubblica. Le prime con- re alla propria Chiesa locale nella sua sacrazioni venivano celebrate in cappelle realtà presente e partecipazione alla vita private, ora invece il Rito viene solenne- della Chiesa locale nella quale sussiste e mente celebrato nella Basilica di Roma, si manifesta la Chiesa Universale. San Giovanni in Laterano, mater et ca- put di tutte le chiese di Roma e del mon- do. L’Ordo Virginum di Roma accoglie ver- gini provenienti anche da altre regioni italiane e straniere, che si trovano nella capitale per motivi di studio o di lavoro, e dove frequentano il corso per il discerni- mento e la formazione iniziale: esse sa- ranno poi consacrate dai loro Vescovi, dando vita all’Ordo in altre Diocesi anche straniere. Gli incontri dell’O.V. romano Mentre il numero delle consacrate au- assumono così un aspetto di centralità menta, in questi ultimi anni si ha l'impres- cosmopolita, in cui si fondono culture ed sione di trovarsi in un momento di svolta. esperienze diverse. Siamo certe che il Signore Gesù, nostro Anche nel rapporto con il mondo le vergini Dio e Sposo, ci sta conducendo dove Lui consacrate sono inserite nel tessuto di vuole, dove Lui sa. Le prospettive future varie realtà, lavorano con impieghi diver- emergono dalle nuove richieste del mondo si, spesso nel settore pubblico, ma non di oggi, dalla più profonda consapevolezza solo. Occupano posti di prestigio, ma non del nostro carisma che "dal respiro della disdegnano i lavori più umili, si dedicano Diocesi, con le sue tradizioni, i suoi santi, al volontariato nelle sue forme più svaria- i suoi valori, i suoi limiti e difficoltà" ci te o partecipano con assiduità a gruppi di porta ad "allargarci al respiro della Chie- preghiera e di adorazione. La presenza sa universale" attraverso "la preghiera nella città di Università e centri di studio liturgica che ci è stata consegnata in mo- teologico e liturgico permette una forma- do che il nostro io orante si dilati pro- zione teologica di buon livello, ma anche la gressivamente fino a che nella preghiera preparazione culturale delle vergini è in non ci sia più che un grande noi" (Discorso genere di livello medio-alto. Non è esclu- di Benedetto XVI alle vergini consacrate, so alcun tipo di attività lavorativa, men- 25 maggio 2008). Realizzeremo così l'in- tre alcune vivono nelle loro case una vita vito del Papa: "Nel dialogo con Dio aprite- di preghiera contemplativa. Il luogo di la- vi al dialogo con tutte le creature, nei cui
confronti vi ritrovate madri, madri dei spirituale di Francesco, quando,
figli di Dio" (ivi). nell’abbandono della fede, egli prende co-
TOUR scienza che, proprio lui peccatore, è perdo-
nato e amato da Dio.
PRIMA PROPOSTA: “Deus meus et om- Visita guidata del santuario accompagnati
nia…”. La Valle Santa: l’O.V. sulle orme da un frate.
di Francesco!” Santuario La Foresta
L’Anno Santo straordinario coincide con gli In attesa dell'operazione agli occhi, Fran-
800 anni del perdono d’Assisi. cesco rimase alla Foresta per circa 4 mesi
Come può l’esperienza di San Francesco es- dedicandosi alla preghiera. Il luogo è ricor-
sere maestra di misericordia per noi, uomi- dato anche per il "miracolo del vino". Oggi il
ni e donne d’oggi? santuario accoglie i ragazzi della comunità
In molti modi. Una è andare incontro ai “Mondo X”.
“nuovi lebbrosi” di oggi, le persone evitate Visita guidata del santuario da un giovane
o allontanate da tutti; andare come lui ver- della comunità con eventuale breve testi-
so gli ultimi, verso le “periferie esistenzia- monianza.
li” che esistono anche vicino a noi. Soprat- Pranzo in un ristorante di Rieti (a pochi km
tutto Francesco ci addita la fonte da cui si dalla Foresta)
può attingere la forza per fare questo, ed
è vedere Cristo nel fratello, ricordarsi di POMERIGGIO
quella parola di Cristo: “L’avete fatto a me”. Santuario di Fonte Colombo
(Padre Raniero Cantalamessa) Due sono i momenti importanti della vita
Il tour prevede la visita ai quattro Santuari di San Francesco legati a questo luogo. Il
francescani della Valle Santa che ci rac- primo, fu la redazione della Regola definiti-
contano la vita di Francesco e la sua spiri- va dell'ordine. Dopo aver sostato in pre-
tualità. ghiera e digiunato per quaranta giorni (que-
MATTINA sto luogo è conosciuto anche come "Sinai
Partenza da Sacrofano dopo francescano"), San Francesco dettò a frate
la colazione, circa alle 8:30. Leone la Regola dell'ordine, molto più breve
Santuario di Poggio Bustone di quella cosiddetta "non bollata". La stesu-
ra della Regola avvenne in una grotta alle
pendici del monte, sulla grotta, detta Sacro
Speco. Il secondo momento della vita del
Santo testimoniato da questo luogo è data-
to alla fine del 1225, un anno prima della
morte, ed è legato al tentativo di guarire
San Francesco dalla grave malattia agli oc-
chi che aveva con tutta probabilità con-
tratto in Egitto durante la Quinta Crociata
e che lo rendeva quasi cieco.
Visita guidata del santuario accompagnati
da un frate.
Qui Francesco ha visto l’inizio della sua av-
Santuario di Greccio
ventura comunitaria: la condivisione e Conosciuto in tutto il mondo come la Bet-
l’armonizzazione delle relazioni tra i fratel- lemme francescana, San Francesco rappre-
li e la creazione della prima fraternità sentò per la prima volta nella storia del cri-
francescana. In questo luogo inoltre, nello stianesimo la nascita di Gesù, istituendo il
Speco superiore, ha luogo la vera nascita primo presepio.
Visita guidata del santuario accompagnati h. 12.40: arrivo in pullman a S. Lorenzo fuo-
da un frate e celebrazione della Santa ri le mura (basilica giubilare, fra l’altro le-
Messa. gata alla memoria della vergine S. Eugenia);
Ritorno a Sacrofano intorno alle ore 20 breve spiegazione del sito e pranzo nel
chiostro.
SECONDA PROPOSTA:“Sulle orme h. 15.30/16.00: visita alla chiesa e ai sot-
delle Sante Vergini Romane” terranei di Santa Cecilia in Trastevere
L’itinerario è stato pensato per vivere in- h. 17/17.30: due passi liberamente
sieme il Giubileo in una prospettiva assolu- sull’Aventino.
tamente peculiare del nostro Ordo: riper- h. 18.15: rientro in pullman (arrivo a Sacro-
correndo i nostri primi passi proprio nei fano intorno alle 19.30).
luoghi in cui sono sepolte le vergini romane Con la collaborazione di Priscilla Ralli,
dei primi secoli. Trattandosi di alcune fra esperta in archeologia cristiana e in parti-
le basiliche di più antica origine, la visita ci colare nel complesso di S. Agnese e nelle
aiuterà anche a ricordare la spiritualità basiliche delle sante Prassede, Pudenziana
delle prime comunità cristiane di Roma. Il e Bibiana.
pranzo a S. Lorenzo sarà preparato dalla
cooperativa della casa-famiglia dove lavo-
rano due consacrate dell’Ordo di Roma. La
giornata terminerà con una passeggiata
sull’Aventino, dove chi vorrà potrà entrare
in altre splendide chiese testimoni delle
prime comunità cristiane (ad esempio del
circolo delle donne diretto da san Girolamo)
oppure semplicemente godersi il Giardino
degli Aranci e il panorama.
- In entrambe le opzioni è compreso costo
del pullman, parcheggi e tasse varie, pran-
zo, ingressi dove si deve pagare il biglietto,
offerta alle basiliche, guide e quant'altro
dalla mattina alla sera tutto compreso.
COSTI
TOUR FRANCESCANO
COSTO MEZZA PENSIONE DA CENA 28 A COLAZIO-
h. 9.00: arrivo in pullman al complesso di NE 29: € 55
Sant’Agnese fuori le mura (tardo IV seco- + € 60 COSTO DEL TOUR
lo), visita al mausoleo di S. Costanza e alla TOT € 115
basilica di S. Agnese. TOUR BASILICHE
h. 10.30: Santa Messa nella basilica di COSTO MEZZA PENSIONE DA CENA 28 A COLAZIO-
Sant’Agnese. NE 29: € 55
h. 12.00: arrivo in pullman alla chiesa di + € 50 COSTO DEL TOUR
TOT € 105
Santa Bibiana (iniziata nel 1624, contenen-
te fra l’altro una statua del Bernini e un ci- NB: I TOURS POTRANNO ESSERE EF-
clo di affreschi di Pietro da Cortona), bre- FETTUATI SOLO AL RAGGIUNGIMENTO
ve visita e ricordo delle vicende della San- DEL NUMERO MINIMO DI 25 PARTECI-
ta. PANTI PER OGNI TOURCONSACRAZIONI
Hanno ricevuto la consacrazione...
MARTINA BACHER E NOEL MPUTU KANIKI, il 16 gennaio 2016 dal vescovo Domenico
Sigalini della Diocesi suburbicaria di Palestrina.
ANIA RZEPECKA, il 31 gennaio 2016 dal vescovo Massimo Camisasca della Diocesi
di Reggio Emilia Guastalla.
DANIELA DALLE AVE, il 10 gennaio 2016 dal vescovo Armando Trasarti della Diocesi
di Fano Fossombrone Cagli Pergola.
Riceveranno la consacrazione...
CARLA CORAZZI, il 3 aprile 2016 dal vescovo Renato Boccardo della Arcidiocesi di
Spoleto Norcia
GIULIA COLOSIO, IL 16 aprile 2016 dal vescovo Franco Manenti della Diocesi
di Senigallia
La gioia di Maria Maddalena
alla vista del Risorto
colmi i nostri cuori
e ravvivi la nostra speranza.
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