Facciamo il punto sul Quartiere
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Facciamo il punto sul Quartiere Dicembre, tempo di bilanci, fondire questo argomento, può visitare il sorgerà in via dell’Artigiano. sito http://bilancio.comune.bologna.it/). E se il Governo nazionale mantiene la ma anche di programmi per Anche per il nostro Quartiere ci sono promessa di restituire alla città i 18 milio- il futuro buone notizie. ni di euro del Bando periferie che aveva Il Programma dei lavori pubblici preve- sottratto nei mesi scorsi, siamo pronti an- E il bilancio di previsione del Comune de per il 2019 uno stanziamento di ben che a far partire immediatamente tutte per i prossimi tre anni, presentato ai 3.390.000 euro per la realizzazione del le opere di riqualificazione del Pilastro cittadini dal Sindaco in un Consiglio di nuovo “polo Tempesta” in Croce del progettate da tempo, compresa la nuova Quartiere molto partecipato lo scorso 19 Biacco, dove verranno costruite una nuo- Stazione dei Carabinieri che da tempo il novembre, porta molte notizie positive va scuola dell’infanzia da 116 posti e una Quartiere e i cittadini chiedono. per la comunità: le tariffe ferme o alcune scuola primaria da 135 posti. Ma sappiamo bene che la riqualificazio- di esse addirittura in calo, come quelle Inoltre, con ogni probabilità si riuscirà ad ne fisica da sola non basta: va accompa- dei servizi educativi diminuite nel 2018; anticipare già al 2019 la riqualificazione gnata con azioni di rigenerazione sociale, Il Presidente Simone Borsari l’ampliamento della fascia di cittadini (inizialmente prevista per il 2020) delle che creino nuove opportunità per miglio- (quest’anno arrivano a 105.000) esentati Scuole dell’infanzia Rocca di via Gandu- rare la qualità della vita. zionali per i giovani fino ai 35 anni attra- dal pagamento dell’addizionale Irpef; la sio, per un importo di 800.000 euro. A questo proposito, possiamo ricordare verso percorsi di formazione, diffusione decisione di non aumentare l’Imu e la Per il 2019 sono previsti anche i lavori che su San Donato-San Vitale verranno della cultura tecnica e scientifica, nonchè Tari; il rinnovato impegno per il recupe- di riqualificazione dell’ex-Mercato San investiti complessivamente, attraverso la messa a disposizione di spazi e tecno- ro dell’evasione che dal 2011 ad oggi ha Donato (2.910.000 euro) e di recupero bandi pubblici attualmente in corso, ben logie. riportato all’Amministrazione comunale dell’edificio di Via Fantoni 13 (700.000 300.000 euro provenienti dai fondi “PON Una delle novità più importanti in arrivo oltre 105 milioni di euro da destinare ai euro), da adibire a spazi comuni per atti- Metro” in tre aree particolarmente stra- su San Donato-San Vitale è l’accordo di servizi per la collettività; la decisione di vità di inclusione ed innovazione sociale. tegiche del territorio (Cirenaica e Piazza programma tra il Comune di Bologna e non accendere nuovi mutui per i prossi- Nei primi mesi del prossimo anno sono Spadolini, Croce del Biacco e Pilastro: la Regione Emilia-Romagna per realizza- mi tre anni; l’aumento degli investimenti previsti anche i lavori per la realizzazio- 100.000 euro per ciascuna zona) per fi- re il progetto “In tutte le direzioni - Sce- per la cura e la manutenzione della città ne della nuova sede unica del Reparto di nanziare progetti di contrasto al disagio e tanto altro ancora (chi desidera appro- Quartiere della Polizia Municipale, che e sviluppo di nuove opportunità occupa- segue a pagina 2 SOMMARIO Aggiornamento sul Bilancio partecipativo 2018 n Territorio 2/5 Il 19 novembre è terminata la fase di 2. Progetto “MERIDIANA: UN GIARDINO voto del Bilancio partecipativo 2018: con QUATTRO STAGIONI”, n Comunità 6/7 16.348 voti su tutta la città (quasi duemi- Uno spazio per tutti dove condividere n Pilastrobologna.it 8/9 la in più rispetto ai 14.584 dell’edizione esperienze sempre verdi 2017) e dopo un percorso iniziato nella 686 voti n Amministrazione 10/15 primavera scorsa che ha visto 1800 cit- 3. Progetto “L’OFFICINA DI PIAZZA tadini e cittadine coinvolti, si è chiusa la DEI COLORI”, n Fotocronache 16 consultazione on line. Spazi di aggregazione, socialità, cultura e lavoro vibilità, l’accessibilità e la sicurezza della 520 voti Risultati del Bilancio partecipativo zona Pallavicini. In particolare, si inten- 4. Progetto “GRONDAIE SONANTI”, nel Quartiere San Donato - San Vitale de realizzare interventi per diminuire la Installazione artistica che gioca Votanti totali: 2.611 velocità delle autovetture, migliorare e con l’acqua in via Guelfa (nel 2017 erano stati 1.949) incrementare la segnaletica e l’illumina- 280 voti zione della zona. Maggiore vivibilità sarà 5. Progetto “PASSAGGIO GIOCOSO 1. Progetto “DARE LUCE ALL’OMBRA”, garantita inoltre da nuovi servizi igienici e IN BELLA FUORI 3”, Manutenzione e Cura di Via Pallavicini bidoni per la raccolta differenziata, non- Per un parco e una scuola più accessibili 879 voti ché dall’implementazione di giochi per e vivibili Il progetto si propone di migliorare la vi- bambini nella vicina area verde 246 voti
2 TERRITORIO segue da pagina 1 Il Bilancio Partecipativo 2018 in San Donato-San Vitale gliere la strada, tra le vie di periferia”, corsi educativi personalizzati o di gruppo. f) incontri di formazione congiunta tra gli integrale è consultabile e scaricabile al che prevede un investimento di 100.000 b) potenziamento delle opportunità educatori del Servizio Educativo e Scola- seguente link: http://www.comune.bo- euro per il nostro Quartiere in sistemi di offerte dai centri di aggregazione gio- stico del Quartiere, gli educatori di strada logna.it/media/files/po_201921_sdsv_ videosorveglianza e soprattutto attività vanile, che saranno sempre più punti di e gli operatori della Polizia Municipale sui compressed.pdf), che è l’atto più impor- educative rivolte agli adolescenti. Infat- riferimento per i ragazzi su tematiche temi riguardanti la prevenzione ed il con- tante alla cui approvazione il Consiglio di ti, oltre all’installazione di telecamere di specifiche, ma anche luoghi verso cui far trasto del disagio giovanile. Quartiere è chiamato ogni anno: non è videosorveglianza nel giardino Pioppeto convergere gruppi, bisogni e risorse dei Qualche settimana fa i Presidenti dei solo lo strumento in cui rendiamo conto Mattei, il Servizio Educativo e Scolastico ragazzi presenti nel quartiere; sei Quartieri hanno incontrato il nuovo di come vengono impiegate le risorse Territoriale del Quartiere sarà protago- c) laboratori di strada (writing, hip hop Prefetto Dott.ssa Patrizia Impresa per pubbliche assegnate al Quartiere dalla nista di un progetto dedicato agli adole- e rap, fumetti, trucco e parrucco, arte, illustrare le principali caratteristiche dei Giunta comunale, ma in esso indichiamo scenti ed ai giovani, sul tema della sicu- sport ecc.), così da proporre ai ragazzi territori della città e i temi più segnala- nel dettaglio anche le azioni, i progetti e rezza e legalità nel territorio, anche con sempre più suggestioni per un uso co- ti e sentiti dai cittadini sul fronte della le risposte concrete che diamo alla co- l’obiettivo di rafforzare le azioni e le reti struttivo del tempo libero sicurezza. A breve il Prefetto visiterà munità negli ambiti di cui ci occupiamo, di prevenzione e contrasto dei compor- d) attività di prevenzione ed informa- direttamente tutti i Quartieri della cit- curando innanzitutto la qualità dei servi- tamenti devianti. Ecco alcune delle azio- zione nelle scuole, attraverso incontri a tà e la accoglieremo con piacere anche zi, consolidando i percorsi di cura condi- ni che verranno realizzate dal Quartiere: tema per studenti, genitori e insegnanti, in San Donato-San Vitale: la aiuteremo visa dei beni comuni e mantenendo un a) aumento della presenza e delle attività su tematiche di loro interesse, con il sup- a conoscerne meglio le singole zone e occhio di riguardo alle persone più fragili. degli educatori di strada in tutto il terri- porto di esperti; approfondiremo insieme le diverse criti- Un sincero augurio di Buone Feste a tut- torio, in modo da implementare l’ “ag- e) Interventi di mediazione culturale, cità, per un lavoro sempre più serrato e ti, con l’auspicio che il 2019 possa essere gancio educativo” sulla strada di gruppi interculturale e intergenerazionale, con sinergico sulla sicurezza e la vivibilità dei proficuo per voi, per i vostri cari e per di ragazzi con comportamenti devianti o particolare attenzione al lavoro di comu- nostri territori. l’intera nostra comunità. a rischio, in modo da attivare delle rela- nità con esercenti, residenti e realtà for- In questo numero del giornale troverete zioni positive, conoscere e monitorare le mali ed informali del territorio per conso- anche un ampio stralcio del Programma Simone Borsari criticità, distribuire informazioni, indiriz- lidare reti di informazione, mutuo aiuto e Obiettivo del Quartiere San Donato-San Presidente del Quartiere zare i comportamenti e sviluppare per- monitoraggio condiviso dei problemi; Vitale per il triennio 2019-21 (la versione San Donato-San Vitale Riqualificazione in vista per il Mercato della Cirenaica La Giunta comunale, con una delibera sedute per consentire attività ricreative adottata il 27 novembre 2018 su propo- e di aggregazione aperte al pubblico, la sta dell’Assessore Alberto Aitini, ha stan- messa a dimora di porte frangivento nel- ziato complessivamente 70.000 euro per le quattro entrate del mercato per garan- interventi di riqualificazione del Mercato tire maggiore comfort nei mesi invernali, della Cirenaica di Via Sante Vincenzi e nonchè la messa in sicurezza delle aiuo- del Mercato Albani. Per quanto riguarda le situate nella parte retrostante i box, in particolare il Mercato Cirenaica, le ri- scongiurando così in maniera definitiva sorse previste serviranno per una serie di gli usi impropri. interventi concordati a seguito di un per- Viene quindi a concretizzarsi l’impegno corso di ascolto degli operatori econo- che Comune e Quartiere avevano assun- mici condotto nei mesi scorsi assieme al to nei mesi scorsi a sostegno di un impor- Presidente del Quartiere Simone Borsari, tante presidio del commercio di vicinato tra cui: il restyling delle insegne, la puli- del rione Cirenaica, in modo da rendere il zia dai graffiti, la decorazione artistica dei Mercato di via Sante Vincenzi sempre più box, l’installazione di una pedana al cen- attrattivo ed accogliente sia per l’attività tro dello spazio mercatale e di apposite commerciale, sia per la socialità. L’entrata principale del Mercato della Cirenaica
TERRITORIO 3 Dai papaveri ai pomodori “Casa sull’Albero” L’inizio di una positiva altri quasi professionali e la maggior parte Un nuovo, rigoglioso ramo frutto di esperimenti da neofiti, magari ap- collaborazione fra il profittando dei consigli del vicino di orto. nella “Casa sull’Albero” in Quartiere e l’Associazione C’è stata molta condivisione, molto entusia- Cirenaica Ortiviamo smo nel vedere -quasi con stupore- crescere Grande festa lo scorso primo dicembre al i frutti del proprio lavoro, fatica ma allo stes- secondo piano del grande polo educativo Sono già 5 mesi che l’Associazione OrtiViA- so tempo grande piacere e relax nel svolge- di Via Libia 53/A. Presso il centro-gioco per mo (costituita dalle 50 persone a cui il Quar- re questa attività. Il fatto poi che l’area con- bambini e genitori “La Casa sull’Albero” si è tiere ha assegnato l’orto) è attiva nell›area fini con un parco è stato un valore aggiunto: celebrato l’arrivo di nuove opportunità edu- ortiva comunale di via del Terrapieno, re- non essere circondati da palazzoni ma da cative e di sostegno alle famiglie. L’“Albero” centemente istituita. L’inizio non è stato prati verdi ha creato un’atmosfera ancora è cresciuto ancora, consolidando le proprie semplice: alla fine di maggio - data in cui è più serena. Il sostegno del Quartiere non è radici e sviluppando nuovi “rami di proget- stata consegnata - l’area era costituita sem- mancato, consigliando anche un percorso di ti”, sempre dedicati all’infanzia e all’adole- plicemente da un campo di erba e papave- “Cittadinanza Attiva” che prevede iniziative scenza. ri, con pochi attacchi per l’acqua e nessuna sociali indirizzate agli abitanti del Quartiere Dal mese di dicembre infatti, “La Casa recinzione per le particelle ortive. La voglia San Donato-San Vitale sia adulti che bam- sull’Albero” ospiterà anche un Centro Poli- d’iniziare a piantare si scontrava con fatico- bini. E’ stato fatto molto, ma l’allestimento funzionale per l’Infanzia grazie al progetto si iter burocratici, progetti di ampliamento dell’area non è ancora completato, si con- “Trame Educative”, finanziato dalla Fonda- il servizio di consultazione e prestito libri sul dell’impianto idrico, controlli del terreno, tinua a rimboccarsi le maniche per partire zione Con i Bambini, in collaborazione con tema psicomotorio, nonché le attività di fresatura e recinzioni. Sembrava impossibi- poi in primavera con le attività sociali per gli la Città Metropolitana e l’Università di Bolo- consulenza alle famiglie del progetto “Oltre le riuscire a partire, ma poi è successo... ed abitanti del Quartiere con cui si potranno gna, con la Cooperativa Quadrifoglio, l’Asso- la burrasca”: i gruppi di aiuto ed i percor- è stata una MERAVIGLIA! condividere bellissime esperienze! ciazione Il Geniglio ed il Servizio Educativo si di sostegno alla genitorialità, per aiutare A poco a poco l’area ortiva si è trasformata; Un grazie al Presidente Simone Borsari e e Scolastico del Quartiere San Donato-San tutti coloro che nel difficile “mestiere di dall’alba al tramonto un brulicare di perso- alle sue collaboratrici (in particolare la miti- Vitale. L’obiettivo del progetto è aumentare genitore” incontrano le normali difficoltà ne si è alternato per lavorare la terra, se- ca Ornella) che ci hanno dato l’opportunità le attività di contrasto alla “povertà educati- legate alla crescita dei figli, oppure affronta- minare e piantare. Ogni orto con il proprio di vivere questa bella esperienza. va”, con particolare riferimento alle famiglie no situazioni particolari che possono avere stile: alcuni con ortaggi di origine lontana, L’Associazione OrtiViAmo i cui bambini che rimangono fuori dalle reti ripercussioni complesse sulla genitorialità dei servizi educativi, con proposte declinate (ad esempio separazioni conflittuali, lutti, Castagnate con i bambini al Parco San Donnino sui loro bisogni e di accompagnamento gra- nascita di un bambino con disabilità, ecc...) duale ai servizi stessi. Il 7 e l’8 novembre il Parco San Donnino è stato animato dalla quarta edizione delle tradizionali castagnate Il nuovo Centro Polifunzionale per l’Infan- Le attività sono ad iscrizione, rivolgendosi ai promosse e organizzate dalla Scuola Infanzia Tobagi, la Scuola Infanzia Baroncini ed il Focolare, in collabo- razione con l’Associazione Fascia Boscata che ha fatto generoso dono di tante caldarroste, gioia per piccoli zia offrirà infatti un insieme di servizi dedi- seguenti recapiti: e grandi. Una bella serata, di colore e sapore autunnale, davanti a un fuoco scoppiettante, ha favorito cati ai bambini, con particolare attenzione a La Casa sull’Albero incontri relazionali fra giovani famiglie, i loro bimbi e le loro maestre che tutti giorni quest’ultime, li ac- quelli che versano in situazione di difficoltà Cooperativa Quadrifoglio: colgono e li curano con amore, pazienza, indulgenza e professionalità. Mentre i soci dell’AFB arrostivano comportamentali e/o relazionali. Tel. 051304908, le castagne nei barbecue, un profumo fragrante di caldarroste e vin brulè fumante diffondevano nell’aria Nella “Casa sull’Albero” viene quindi am- lacasasullalbero@coopquadrifoglio.com odori e sapori tipici autunnali. In questa magica atmosfera le maestre si apprestavano a distribuire le cal- pliata in modo significativo la gamma dei (per le attività psicomotorie e di sostegno darroste, man mano pronte, ai loro scolaretti nei pirottini di carta costruiti a scuola. Ha fatto seguito poi servizi offerti, tra cui ricordiamo: i laborato- dello sviluppo linguistico rivolte ai bambini). la distribuzione dei dolcetti dono congiunto delle scuole e delle famiglie. Le voci festanti di grandi e piccini, ri psicomotori rivolti alle scuole dell’infan- Oltre la burrasca la musica che ha dato ritmo gioioso alla festa, la mamma con la fisarmonica, l’operosità di maestre e vo- lontari che insieme hanno supportato l’evento, hanno fatto da cornice a tanti bambini che sotto gli sguardi zia ed alla libera utenza (da 0 a 8 anni), sia Segreteria: Tel. 3703132451 compiaciuti di genitori e nonni hanno espresso al meglio la vitalità della loro infanzia correndo, cantando, di gruppo che individualizzati; i laboratori info@oltrelaburrasca-bologna.it recitando la poesia intonata all’autunno. E’ stato un incontro davvero bello, di grande interesse sociale psicomotori di “aiuto educativo” rivolti a (per le attività di consulenza alle famiglie). sostenuto dai principi della condivisione e della cooperazione, della convivialità e del buon umore. E’ stata bambini in situazione di disagio; i laboratori gradita altrettanto l’attenta presenza del Presidente del Quartiere Simone Borsari. Alla fine, Maestre, Vo- di sostegno allo sviluppo linguistico e di ap- Paola Marchetti, lontari, genitori e nonni, si sono congedati con tante strette di mano amiche, reciproci ringraziamenti per prendimento della lingua madre e del paese Responsabile del Servizio Educativo l’impegno profuso ed un fiducioso arrivederci al prossimo anno. di accoglienza; gli incontri di formazione e e Scolastico del Quartiere Alba Albertelli, Associazione Fascia Boscata documentazione per il personale educativo; San Donato-San Vitale
4 TERRITORIO Task force “Antidegrado” del Quartiere San Donato - San Vitale Principali risultati ottenuti n Via Quarto di Sopra 15: rimozione sca- RIQUALIFICAZIONE STRADE richi abusivi, bonifica e messa in sicurezza nell’anno 2018 dell’area; n Viale Europa-area del cinema“The n Giardino di Via Bentivogli-angolo Via Space”: accordo con la proprietà privata Massarenti (a lato della Coop San Vitale): per il miglioramento della raccolta dei ri- nuova illuminazione e interventi di mi- fiuti e la lotta allo scarico di rifiuti ingom- glioramento della fruibilità; branti, nonché per il posizionamento di n Via Rivani-Bella Fuori 3, Via Tartini e recinzioni, telecamere e nuovi punti luce; Via Larga: ordinanze di nuova disciplina n Via Tazio Nuvolari: bonifiche ambien- Via Barontini Via Cerodolo della sosta e della fruizione stradale, in tali in collaborazione con Bologna Fiere e funzione di contrasto a fenomeni di bi- RFI, controlli sui veicoli in sosta, ordinan- ripristino del decoro urbano presso una Forze di polizia; vacco e alla sosta dei camper di nomadi; za per sosta a pagamento; cabina Enel; n zona Zanolini-Fasoli-stazione ex- n Via Larga - parcheggio adiacente cen- n Via Bassa dei Sassi: accordo con FER n Via del Fonditore: bonifiche, rimozione Veneta: accordi con le proprietà private tro commerciale: posa di dispositivi di per la messa in sicurezza dell’immobile in di rifuiti abbandonati e chiusure di varchi per messa in sicurezza aree di cantiere, dissuasione della sosta nel parcheggio (in prossimità del passaggio a livello; ai veicoli per prevenire ulteriori fenome- bonifiche e rimozione rifiuti e bivacchi; area comunale e accordi con la proprietà n Via delle Bisce: bonifiche, sgomberi di ni; demolizione di baracche abusive; in corso contatti con FER per la messa in privata per le aree di sua competenza); occuoazioni abusive e chiusura di varchi n Via Niccolò Pisano, accordi con RFI per sicurezza dell’area ferroviaria e di transito n Via Pollastri: posa di barriere “jersey” di accesso impropri; rimozione di vegetazione infestante; passeggeri; in funzione di contrasto alla sosta dei n Via del Carpentiere: sgombero, bonifi- n Via San Donato e Via Bartoli: ordinan- n Via del Ferroviere: riapertura della camper di nomadi; ca e messa in sicurezza di un immobile di za di limitazione degli orari di apertura al strada al transito veicolare; n Giardino Padre Brevi e in Via Sante proprietà privata in collaborazione con la pubblico di esercizi di vicinato; Vincenzi: sgombero, bonifica e chiusura proprietà e le Forze di polizia; n Via Giulio Alberoni: accordi con RFI per ATTIVITÀ OGGETTO DI COSTANTE definitiva dei vani di accesso alla ferrovia; n Via del Carpentiere - parcheggio adia- ridurre il disagio ai residenti in relazione a PROGRAMMAZIONE: n Via del Terrapieno: ordinanze per la cente a “CasaLarga”: accordo con i gesto- lavori presso lo scalo ferroviario; n Rimozioni di giacigli e residui di bivac- messa in sicurezza di aree di proprietà ri di “CasaLarga” per la gestione diretta n Stazione Santa Rita: accordi con FER chi dalle aree verdi e da portici, sulla base privata; dell’area parcheggio e la posa di disposi- per bonifiche ambientali, risistemazione delle segnalazioni dei cittadini; n Via del Terrapieno e Viale Felsina: ac- tivi di dissuasione della sosta di autocara- della vegetazione incolta; n Monitoraggio e allontamamento di cordi con privati per sgomberi e demoli- van; n Via della Campagna: accordi con RFI camper di nomadi in sosta irregolare o zioni di insediamenti abusivi vari; n Via Guelfa: sgombero e bonifica di un per interventi di illuminazione e messa in campeggio abusivo (es. zone Pilastro, Ro- n Via Mattei e Via Barelli: risistemazio- rudere in stato di abbandono in collabo- sicurezza delle aree di sua proprietà; veri, Vezza, Croce del Biacco, ecc); ne delle aree verdi, aumento dei cestini e razione con la proprietà privata; rimozio- n Via Paolo Fabbri: sgombero di immo- n Pianificazione di controlli ad attività vegetazione infestante rimossa nell’area ne di una colonia felia in esaurimento; bile occupato abusivamente, in collabo- commerciali e a pubblici esercizi segnalati dell’Ex-Dazio; n Via Augusto Galli: rimozione rifiuti e razione con la proprietà privata e con le dai cittadini come “problematici”.
TERRITORIO 5 Cittadinanza attiva in via della Campagna Ci chiamiamo Comitato di via della Campa- prese: il vicino Fabrizio, due rappresentanti un intero outfit: maglietta, pantaloni e scarpa gna. Abbiamo il dubbio che non sia il nome dell’Associazione Fascia Boscata San Donnino (purtroppo non siamo riusciti a fare il paio). corretto. Sembra che giuridicamente ci sia (associazione per la quale nutriamo una pro- I più coraggiosi, Federico e Piero, hanno var- differenza tra comitato, fondazione, associa- fonda invidia: un’organizzazione che funziona cato più volte i confini delle aree verdi verso zione. Forse, in effetti, siamo un’associazione. e un parco meraviglioso) ed infine, l’artiglieria gli argini della ferrovia. Senza cassa, senza portafoglio, senza fondi. pesante: quattro bambini tra i sette e i dodici Via della Campagna è una strada singolare, A dire il vero, ci ha battezzati così il nostro am- anni. Tredici persone, contando il padre dei racchiusa tra tre linee ferroviarie, incornicia- ministratore di condominio, durante un’as- ragazzi che ci ha raggiunti poco dopo. Un nu- ta su due lati da una fila di garage con orto semblea. Dimostrazione del fatto che, ogni mero considerato infausto da alcuni, ma che abbinato. A seconda delle zone, gli argini mo- Un momento della pulizia partecipata due o tre secoli, anche da una riunione tra in realtà di negativo ha ben poco, se non es- strano facce diverse: rigogliosa vegetazione del 30 settembre in Via della Campagna condomini può uscire qualcosa di buono. sere indice di una partecipazione un po’ limi- spontanea tipica del nostro territorio che si Qualunque cosa siamo, comunque ci chia- tata. Special Guest il Presidente del Quartiere, fonde con il verde urbano, destinazione clas- obiettivi del Comitato. Proviamo a portare miamo, proviamo a trasformare il dire in fare, Simone Borsari che, come promesso, ci ha sica a piccole coltivazioni (argine ferroviario fuori le persone. Senza aprire una noiosa pa- ben sapendo cosa ci sia in mezzo. Ascoltiamo fatto visita fermandosi a chiacchierare con la + orto dovrebbero essere aree protette, beni rentesi sull’imperialismo del virtuale, perché i nostri vicini, le loro idee, i loro bisogni, le loro cordialità che lo contraddistingue. Un grazie culturali, memoria storica e meta di umarells il Comitato ha una pagina Facebook, un grup- lamentele e talvolta riusciamo a tradurre pa- speciale anche a Maristella Milani dell’Ufficio orfani di cantieri) oppure recintata per ragioni po Whatsapp, una mailing list, quindi niente role in fatti. promozione cittadinanza attiva del Comune. di sicurezza. Purtroppo è proprio dove è ne- false ipocrisie, è bello che chi abita il nostro Domenica 30 settembre è stata una di quelle Che strani i rifiuti che abbiamo trovato. Pochi cessaria una recinzione che creiamo dei cas- angolo metropolitano si curi delle aree comu- volte. La giornata di pulizia delle aree verdi grandi classici, come bottiglie di birra e latti- sonetti dell’immondizia a cielo aperto. ni. Cominciando con l’apprezzarle per quello di via della Campagna è stataorganizzata in ne, con cui fare un doppio bingo per il riciclo. Anche le zone di vegetazione spontanea, inve- che sono, facendo nascere il desiderio di mi- meno di una settimana, con una formidabile Di riciclabile abbiamo però trovato un intero ce che fonte di biodiversità diventano rischio: gliorarle e trasformando il desiderio in azioni collaborazione da parte del Comune di Bolo- pallet. Si, perché se le zone più frequentate rischio di passare da cassonetto a discarica, concrete. Il tempo è poco, gli impegni sono gna e del Quartiere San Donato - San Vitale. sembravano pulite, ma in realtà erano disse- rischio di diventare deposito per attività illeci- tanti, ma prendersi cura della propria casa, Com’è andata? Il detto “pochi ma buoni” minate di minuscoli frammenti di rifiuti, quel- te. Non è rischioso, ma non meno spiacevole, del proprio territorio, per poterlo vivere in non è mai stato più calzante. Alice, capo or- le meno battute ci hanno riservato sorprese ai il fatto che la natura possa chiamare natura: sicurezza, socializzando con le altre persone, ganizzatrice dell’annuale Cena col Vicino, è limiti della discarica abusiva. ecco che la vegetazione si trasforma in toilette anche solo per pochi minuti, da una grande arrivata per prima ed è rimasta anche l’uni- Così siamo passati dall’usare le pinze raccogli intima per bisogni impellenti. soddisfazione. Nelle nostre iniziative, c’è poi ca per il quarto d’ora di ritardo accademico rifiuti, con la perizia accumulata da anni di Ordine e pulizia, regnano invece nei fazzoletti una tassa obbligatoria da pagare: occorre delle promotrici dell’iniziativa Silvia e Diana. cene cinesi con le bacchette, per collezionare di terra trasformati in orti. Naturale conclusio- portare qualcosa da mangiare. Non sempre la Quest’ultima coi genitori al seguito che, seb- mozziconi di sigarette e cartacce ormai sbri- ne della virtuosità che nascedalla frequenta- promessa del benessere che deriva dalla par- bene residenti in un’altra zona del quartiere, ciolate, al calzare guanti per spostare oggetti zione, dalla cura e dalla valorizzazione di un’a- tecipazione civica è sufficiente a coinvolgere sono da tempo obbligati a partecipare alle di dimensioni ragguardevoli: dai giochi per rea. Sia essa piccola o grande, giardino, orto, le persone, quindi ci proviamo col cibo! iniziative del Comitato. Pensavamo non sa- bambini all’arredamento, passando per l’ab- parco giochi. Il Comitato dei residenti rebbe comparso nessun altro, invece tre sor- bigliamento. Ebbene sì, abbiamo ricostruito Frequentare, vivere il territorio è uno degli di Via della Campagna
6 COMUNITÀ Il presepe di via Azzurra Nati per camminare Il presepe è stato creato da san Francesco Premiata la classe 2a Questo progetto prevede che gli alunni, con come una manifestazione religiosa ma ormai cadenza periodica settimanale, facciano le- non è più solo quello. Piano piano è diventato delle scuole Garibaldi zione all’aperto, per acquisire un bagaglio una tradizione entrata nella consuetudine di La classe 2a della Scuola Primaria Garibaldi, di esperienze esplorative e per sviluppare molte famiglie, uno spettacolo per i bambini ha partecipato al concorso “Siamo nati per specifiche capacità e competenze. A tal fine e per gli adulti che hanno conservato nel cuo- camminare e muoverci in modo sosteni- la classe ha “adottato” l’orto delle erbe aro- re un angolo della propria infanzia. In alcuni bile”, organizzato dal Centro Antartide, in matiche di via Melato, situato in un giardino casi la sua raffigurazione è un’opera d’arte, in collaborazione con il comune di Bologna, è condominiale in zona San Donato. altri un lavoro di elevatissimo artigianato. In risultata vincitrice per la sezione “Mobilità Questo spazio, già precedentemente sede altri casi è stato caricato di simbolismi politici in maniera più sostenibile in valore asso- di attività laboratoriali fatte in collaborazio- o filosofici. In pratica il presepe si adegua al luto”. ne con l’associazione “Architetti di strada”, carattere di chi lo allestisce. battevano gli alberi con le grandi asce e non Per una settimana sono stati raccolti dalle è stato recuperato e ripristinato. Sono state Quasi sempre sono i particolari che creano lo con le seghe elettriche. Quando mio padre mi insegnanti dei dati riguardanti i mezzi di tra- impiantate nuove piante e sistemate le ai- stile di un presepe tradizionale; chi lo fa con portava dal calzolaio di via della Rampa che sporto che i bambini utilizzano per raggiun- uole con nuove semine. passione si perde dietro di loro, dietro la pro- faceva le scarpe a mano. Quando mio nonno gere la scuola. L’esperienza diretta nell’orto, oltre ad esse- pria fantasia, dietro al mare dei propri ricordi. arroventava il ferro nella fucina per poi for- La classe 2a è risultata quella che in maggio- re strumento didattico interdisciplinare, è A questo punto mi chiedo: cosa è per me il giarlo col martello sull’incudine e io giravo la ranza si muove a piedi. La classe ha concor- anche un mezzo trasversale per costruire presepe di via Azzurra? manovella della ventola che soffiava l’aria nel- so anche con l’elaborazione di una filastroc- relazioni tra la scuola, gli studenti, le fami- Ho sempre amato la tecnica e la scienza e il la fucina. Queste sono le cose che vedo nella ca onomatopeica, con un cartellone e delle glie e la società civile che opportunamente mio presepe meccanico è un gioco meravi- mia mente e che materializzo nelle mie figure. cartoline illustrate indirizzate al sindaco. coinvolta riesce a trasformarsi in comunità glioso dove studio nuovi materiali e nuove Mi piace creare edifici complessi che si com- La premiazione è avvenuta il giorno 28 mag- educante. soluzioni per creare i movimenti complessi penetrano uno nell’altro a formare un grovi- gio presso la sede del Comune di Bologna. La classe 2a, Scuola Garibaldi delle figure in movimento; questo ha dei punti glio di tetti, viuzze e gradinate, oppure scenari Gli elaborati prodotti sono stati eseguiti in IC11 Bologna, le insegnanti Fernanda in comune con la mia vecchia professione di di montagne con rocce tortuose e selvagge tra attività esterne, poiché la classe partecipa Italiano, Silvia Campanella, Simona medico, quando cercavo soluzioni alle malat- le quali viaggia la mia fantasia. Per tutto l’anno al progetto in rete Scuola all’aperto. Ravara e l’educatrice Donatella Acciaro tie dei miei pazienti o imparavo con curiosità faccio e curo boschetti di bonsai per inserirli nuovi aggiornamenti sulla professione. Ma il nel presepe perché tutto sembri più immerso Diventare con-cittadini attraverso mio lavoro, come il mio presepe, era anche nella natura. Per tutto l’anno le idee cercano fonte di sempre nuove emozioni. i materiali e i materiali suggeriscono le idee. parole e lingue diverse Certamente il mio presepe è molto legato alla Non posso negare che il presepe di via Azzurra La classe 3a della scuola primaria Garibaldi (Istituto comprensivo n 11),partecipa al mia fantasia, mi diverto a immaginare cose lo faccio perché mi diverte, ma lo faccio anche progetto “UN PONTE DI PAROLE”, in collaborazione con Città metropolitana di Bolo- nuove che possano stupire e affascinare non per chiunque lo voglia vedere. Chiunque può gna e Istituzione Gian Franco Minguzzi. E’ questo un progetto integrato di iniziative solo me stesso ma anche i bambini e gli adulti. interpretare il mio presepe e osservarlo con la e interventi che ruotano sulle tematiche dell’ intercultura e delle lingue madri, che Durante la creazione di un nuovo pezzo cerco prospettiva che preferisce: quindi può essere prevede una serie di tour nel quartiere San Donato, incontri di narrazione con i ge- sempre di capire che effetto farà quando sarà a piacimento una manifestazione religiosa, un nitori e si concluderanno con la costruzione di una mappa del quartiere utilizzando finito e seguendo questo pensiero lo modifico complesso lavoro tecnologico, un’esaltazione la tecnica della serigrafia. più volte prima che sia terminato. A volte mi della natura e del lavoro dell’uomo, a lui la Inoltre anche quest’ anno la classe, in collaborazione con il Servizio Educativo e Sco- fermo anche per molto tempo a contemplare scelta. Per me il presepe di via Azzura è soprat- lastico Territoriale del Quartiere, si impegna in attività di valorizzazione del territorio un abbozzo per cercare di vedervi dentro gli tutto una mia poesia. Come quelle scritte su per continuare a favorire quel clima di scambio con la comunità locale e le sue risor- aspetti che potrebbe assumere. carta, la compongo seguendo una personale se, promuovendo il trasferimento di saperi fra le diverse generazioni. Le figure in movimento che ho costruito sono emozione, poi la riprendo e rivedo tutti i par- Si porta avanti il progetto di SCUOLA ALL’ APERTO in quanto noi docenti siamo sem- principalmente quelle dei miei ricordi d’infan- ticolari cercando di armonizzarli tra loro sino a pre più convinti che un ambiente di apprendimento fertile e multisensoriale con le zia e in molti casi rappresentano azioni che raggiungere quello che mi sembra l’equilibrio forme e le superfici, i colori, gli odori, i gusti e i suoni del mondo reale sia fondamen- non si vedono più. Quando giravo in bicicletta definitivo. Chiunque può leggere il mio prese- tale per il pieno sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino. per le strade di campagna, ancora vicine a casa pe e interpretarlo come preferisce; e se vuole Le insegnanti mia, e vedevo il contadino che tagliava l’erba può amarlo. Fernanda Italiano, Silvia Campanella, Simona Ravara, Donatella Acciaro nei fossi con la falce. Quando nel bosco si ab- Michele Chimienti
COMUNITÀ 7 Piazza dei Colori Un anno da incorniciare Portierato sociale e nuovi servizi alla comunità con la Spring Pattinaggio Il 13 ottobre in Piazza dei Colori 18/A è stato Il 2018 è stato un anno di enormi soddisfazioni inaugurato un nuovo spazio di socializzazio- per la Spring pattinaggio: tre titoli italiani, un ne e servizi per la comunità della zona Croce secondo posto agli italiani, un titolo Europeo, del Biacco-Mattei-Martelli. Lo spazio viene un terzo posto agli Europei. Questi risultati gestito in modo condiviso da una rete com- hanno portato la Spring e le sue atlete “pila- posta da associazioni, cooperative sociali e strine” sul tetto d’Europa. organizzazioni sindacali, risultata vincitrice A loro un grande abbraccio e, attraverso que- di un bando pubblico con cui il Quartiere ste poche ma sentite parole, un piccolo rico- Un momento dell’inaugurazione San Donato-San Vitale assegnava la gestio- noscimento per la loro dedizione a questo del 13 ottobre 2018 ne dello spazio. Le associazioni AMISS e Da- meraviglioso sport. damà, la cooperativa Arca di Noè, il Sunia e miglie, attività ludiche e ricreative per bam- Sitti Camilla: è una new entry nel parco delle Chiara Trentini SPI CGIL daranno un segnale di presenza e bine ebambini da 0 a 13 anni. atlete Spring che si distinguono a livello Na- Bronz Medal Figures Senior Ladies competenze, lavorando insieme per offrire n Arca di Noè: corsi di italiano per stranieri zionale: dopo un lento, ma costante miglio- European Championships - Azores 2018 nuove opportunità di servizi alle persone. adulti e richiedenti asilo. ramento tecnico, conquista il quarto posto ai Ha una fascia d’apertura molto ampia e lo n Ufficio stranieri CGIL: sportello sociale Campionati Italiani FISR e un ottimo secondo rettore tecnico FERRARI MARIAROSA che ha stesso vale per la tipologia di attività che si per fornire risposte e informazioni ai cit- posto ai Campionati Nazionale Uisp nella spe- seguito con passione, ardore e tenacia tutte le svolge all’interno e che è prevalentemente tadini per l’esercizio dei propri diritti civili, cialità degli obbligatori. gare e vissuto in prima persona tutte le gare. rivolto alla cittadinanza del territorio. sociali e lavorativi. Anedda Sara: giovanissima atleta, dopo un A loro tutti un caloroso grazie e forte applauso Ecco chi siamo e di cosa ci occupiamo: n SPI CGIL: attività di accoglienza, di infor- anno di risultati altalenanti, con una gara per- per l’impegno. n AMISS-Mediatrici Culturali: attività di mazione e tutela per le persone anziane ed fetta nel mese di Maggio diventa campionessa Applauso che si potrà rinnovare il 22 dicembre mediazione culturale e supporto per vitti- in generale per la popolazione residente in italiana FISR della categoria allievi nella spe- alle 20,30 al PalaPilastro durante lo spettacolo me o testimoni di atti di discriminazione, zona. cialità degli obbligatori. di Natale “I Classici Walt Disney” dove oltre attraverso un apposito sportello di ascolto. n Sunia CGIL: consulenza e assistenza ai re- Trentini Chiara: da molti anni atleta portaco- alle nostre atlete festeggeremo i 25 anni di n Dadamà: Accoglienza e sostegno alle fa- sidenti in alloggi di edilizia pubblica. lore della Spring oltre ai titolo Provinciale e costruzione del Palazzetto. QUESTI I GIORNI E GLI ORARI DELLE NOSTRE ATTIVITÀ: Regionale,all’importante 9 posto conquistato Questo bellissimo impianto voluto dal Comu- Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì alla Coppa di Germania, considerato una sorta ne di Bologna - Quartiere S. Donato, è stato Spazio Bambini 17-19 9-12 9:30-12:30 17-19 9-12 9-12 17-18 di Campionato del Mondo, dopo il 5 posto agli in questi 25 anni come una seconda casa per Mediazione AMISS 9-13 9-13 16-18 9-12 assoluti e la conseguente convocazione in Na- 1500 atleti. Senza di esso non sarebbe stato Corsi di italiano 9:30-13:30 15-17 15-17 zionale, conquista la medaglia di bronzo agli possibile riuscire a raggiungere questi conside- Sportelli CGIL 17-19 9-12 9-12 europei nella categoria Seniores. revoli traguardi; quindi festeggiare questo ri- Roncarati Sofia: come sussurrato dal com- correnza è doveroso per la Spring pattinaggio. Nuovo percorso ciclabile missario tecnico della Nazionale Italiana Fabio Piero Trentini, Spring Pattinaggio Holland al termine dell’Europeo: “quest’anno Nuovo percorso ciclabile e pedonale che unisce via Sante Vincenzi con via Sabatucci. è il suo anno…. l’anno di Sofia!” Con 7 vittorie su 7 gare a partire dalla conqui- sta del titolo ai Campionati Provinciali FISR e UISP, ai campionati Regionali FISR e UISP,ai Campionati Italiani FISR e UISP , realizza il so- gno per gli atleti della categoria Cadetti con- quistando il titolo di Campionessa Europea. Non vogliamo dimenticare le altre compagne Sofia Roncarati di squadra, tutti i genitori, ma soprattutto un Gold Medal Figures Cadet Ladies ringraziamento speciale agli allenatori che European Championships - Azores 2018 hanno reso straordinario questo anno e al di-
8 PILASTROBOLOGNA.IT Pagine a cura di pilastrobologna.it il blog di chi vive il Pilastro Benvenuti al Pilastro, quello vero! Tante le persone, che nonostante il cielo Infatti mentre sono tantissimi e talvolta minaccioso, hanno partecipato giove- molto superficiali, i luoghi comuni in cui dì 1 novembre al percorso “Pilastro: la si incappa parlando del Pilastro, pochis- campagna in città“, il tour organizzata simo o quasi niente si sa delle tantissime dall’Associazione Mastro Pilastro, all’in- storie di cittadinanza attiva e collabora- terno delle iniziative del Trekking Urba- zione civica che hanno reso questo luogo no Bologna 2018. La lunga passeggiata è unico e ricco di esperimenti come Tele- stata un’ottima occasione per conoscere torre19, la tv condominiale nata dall’en- e scoprire i tanti luoghi verdi e le tantissi- tusiasmo e dal forte senso di apparte- me storie di collaborazione civica e citta- nenza e comunità del condominio di Via dinanza attiva presenti al Pilastro, anche Casini 4, il Circolo La Fattoria, evoluzione grazie dalla testimonianza diretta di alcu- del Comitato Inquilini, che fu portavoce strato da un cittadino del Pilastro attivo partecipanti è stata donata la mappa del ni protagonisti del territorio. delle famiglie che per la prima volta ven- nella gestione dello spazio. Pilastro, prodotta dalla collaborazione Facendo seguito ad alcune discussioni nero ad abitare qui alla fine degli anni Nel blog potete trovare una ricca rassegna fra la redazione del blog pilastrobologna. che hanno animato i social negli ultimi 60, la Fattoria Urbana, la Fattoria di Ma- di foto della giornata, che partita dal Cen- it, Mastro Pilastro e Coop Alleanza 3.0. tempi, speriamo che questo tour e quelli saniello, solo per citare alcuni esempi. tro Commerciale Meraville ha fatto tappa Trekking Urbano è una manifestazione futuri, possano servire a sfatare miti duri Per non parlare degli ettari di verde pre- al Podere San Lodovico, con i nuovi orti nazionale promossa dal Comune di Siena, a morire, diffondendo tra i bolognesi la senti: il Parco Pasolini, il Parco Arboreto, di comunità, poi oltre ai luoghi già citati, a cui il Comune di Bologna partecipa dal consapevolezza che il Pilastro è una zona il Parco Art.1 della Costituzione, adattis- ha consentito di conoscere all’interno e 2005. L’organizzazione, il coordinamento tutt’altro che pericolosa, dove si possono simi a passeggiate all’aria aperta, relax, all’esterno dell’Arena Pier Paolo Pasolini e la promozione dell’evento a Bologna trovare servizi, spazi e attività dove pas- attività per ragazzi con le scuole e con gli le statuedi Nicola Zamboni, la cui storia sono a cura del Settore Industrie Crea- sare il tempo libero. scout. Ad ogni tappa il luogo è stato illu- è stata narrata dall’autore in persona. Ai tive e Turismo del Comune di Bologna. Il vicino del condominio accanto Siamo in casa di Ele Di notte, sempre per Camelot in un ap- Mentre si mangia, il clima diventa più partamento di accoglienza per minori sciolto e i discorsi più personali. e Mariella, in via Casini non accompagnati qui al Pilastro, mi oc- In Mali in genere si fanno molti figli, Sono quasi le 8 di sera, la tavola è già cupo di sei ragazzi del Gambia e dell’Al- vero? pronta per la cena. Stasera c’è un ospite bania. Dormo lì e verifico che sia tutto a Youlsa: Sì, certamente. Io ho 14 fratelli Youlsa, che ha accettato di farsi intervi- posto. Mi trovo bene in questi lavori. da 2 mamme. La mia mamma ha fatto 5 stare per il Blog. Il clima è cordiale anche figli e l’altra moglie gli altri. se con un po’ di imbarazzo per la consa- Redazione: Parli bene italiano, Che ne pensi della poligamia? pevolezza delle diverse sensibilità e la dove hai imparato? Youlsa: Dipende da come vedi le cose. nostra scarsa conoscenza degli usi a cui Youlsa Tangara: Sono molto portato per Per la generazione dei miei genitori era Qua in Italia ci sono tante ragazze che è abituato il nostro amico. Innanzi tutto le lingue straniere, quindi non è stato diverso: loro lo facevano per un proble- dicono di non volere figli. Però vogliono Youlsa ci stupisce, ringraziandoci dell’in- difficile per me imparare. In Mali ho il di- ma oggettivo, perché erano contadini e stare con te. A questo punto ci sono solo tervista che gli facciamo. ploma superiore. Parlo inglese, francese bisognava avere molti figli. Noi che oggi due opzioni: o lasci la ragazza, o subisci “Mi chiamo Youlsa. Vengo dal Mali. Ho e italiano e proprio in questi giorni ho ini- viviamo nelle grandi città, che conoscia- e diventi schiavo della sua mentalità sui 29 anni e sono in Italia da 3 anni e tre ziato il corso di spagnolo e tedesco in via mo come vanno le cose qui... be, è molto figli. Se a te non va di fare figli e a me va, mesi... sono arrivato con i barconi, dal- Pirandello organizzato dall’Associazione difficile farlo. Bisogna mantenere le mo- o ci separiamo o io mi sposo anche con la Libia alla Sicilia. Una volta arrivato in Universo. gli e i figli. Noi oggi, anche se ci piacesse, un’altra. Io non consiglio a nessuno di Italia, dopo 11 giorni, mi hanno trasferito Come ti trovi qua al Pilastro? non possiamo proprio farlo. C’è un caso sposarsi con due donne, perché la don- a Bologna. Non sono stato io a sceglie- Youlsa Tangara: Sono cresciuto in un pa- in cui sposarsi con una seconda don- na è una persona come te. Quale uomo re: ha deciso il governo. Sono passato ese piccolo e tranquillo, in una famiglia di na è quasi una regola: quando la prima accetterebbe che sua moglie avesse due da vari centri di accoglienza: l’HUB di agricoltori. Qui c’è una situazione simile, moglie è sterile. E’ la moglie stessa che mariti? Nessun uomo! Via Mattei, al Cas, Albergo Pallone, 1 tranquilla. Sembra un paese; la gente ti incita il marito a prendere una seconda Sei un caso particolare o altri la pensano mese, poi la Pallavicini, per 1 anno e sei saluta in strada, ti aspetta e ti tiene aperta moglie. Restare senza figli è inconce- come te? mesi, poi Labas 15 giorni. Poi la Caritas la porta quando ti vede arrivare. In centro pibile nella nostra cultura. Se tu lavori, Youlsa: No, non sono un caso particolare: col progetto “Casa mia” per nove mesi. no, non è così, è come a Milano: la gente e da noi si lavora molto, per una vita e la mia generazione sta cambiando. C’è il Lavoravo a Crevalcore, con una coopera- fa finta di non vedersi, di non incontrarsi. non hai una discendenza, che senso ha? problema del lavoro, degli spostamenti. tiva; una raccolta porta a porta. Ora ho Qua ci sono tante comunità: i ragazzi gio- Ma non sarebbe corretto neanche la- Quello che penso io lo pensano in molti un impiego nella cooperativa Camelot, cano insieme nel campo di calcio di fron- sciare la prima moglie perché non può della mia generazione, non tutti. anzi due: di giorno coordino un gruppo te alla chiesa. Questo è bello. Abbiamo avere figli. Dopo, quando arrivano, i figli di persone che lavorano in un magaz- tutto: c’è il Decathlon, la Coop e la Conad vengono allevati da entrambe le mogli. Potete leggere l’intera intervista zino; sono tutti italiani con dei proble- vicine, c’è il campo per giocare a pallo- C’è la religione e c’è la tradizione. La re- https://www.pilastrobologna.it/ mi, persone con difficoltà o precedenti ne, c’è l’autobus che ti porta in centro e ligione dice che se sposi più donne devi ?s=Il+vicino+del+condominio. esperienze difficili. La mia funzione in si trova subito. E poi il centro non è lon- poterle mantenere, loro e i figli; e dare I lettori sono stati tanti. Uno di questi, questo gruppo è quella di responsabiliz- tano: ci si va anche a piedi. C’è un centro una casa ad ognuna. Questo prescrive. Papa Francesco ha chiesto un video; lo zarli, di aiutarli a svolgere al meglio il loro sociale dove vado spesso, io e anche gli Poi ci sono anche gli scriteriati che im- abbiamo prodotto e a breve potremo lavoro: sono il secondo responsabile. altri giovani come me. provvisano e non ci pensano troppo. pubblicarlo.
PILASTROBOLOGNA.IT 9 Pagine a cura di pilastrobologna.it il blog di chi vive il Pilastro Teletorre 19 diventa un film Molti di voi si saranno accorti nei mesi scorsi Gabriele Grandi, l’ideatore, mi ha assai colpito teatrale su Gianni Celati in collaborazione con di un insolito trambusto intorno alla Torre 19 dato che è riuscito ad illustrarmi efficacemen- la compagnia Laminarie ed infine, nei 2016, il in Via Casini 4: facce nuove, attrezzature cine- te certe particolarità di questo condominio (e film Asteroidi. Così quando Palmieri, per altre matografiche, luci, tecnici, fotografi. Ai pochi di questo rione in generale) che hanno fatto vie, ha deciso di collocare il film al Pilastro per cui non è ancora giunta la notizia, riveliamo un po’ da humus per la realizzazione di questa noi è stato come sfondare una porta aperta. che a si trattava delle riprese del film “Da Tele- esperienza televisiva. Come va la lavorazione? torre 19 è tutto” dedicato alla singolare espe- Quali sono queste particolarità? P. Stiamo lavorando molto bene, in un clima se- rienza della TV condominiale ideata nel 2001 P. Teletorre 19 è inserita nel condominio di via reno. Oltre a questo microcosmo che è la torre Potete dirci qualcosa della trama? da Gabriele Grandi che da 17 anni trasmette Casini 4 che è da sempre un condominio au- 19, siamo entrati in contatto anche con altre P. Siamo un po’ a cavallo fra il documentario quotidianamente programmi di informazione togestito. Le pulizie, il giardinaggio, la piccola famiglie del circondario: tutti molto ospitali. e la fiction. La nostra intenzione era quella di e intrattenimento a disposizione di tutti i con- palestra di fitness anch’essa realizzata come G. Siamo rimasti solo molto rattristati dalle vi- cogliere un po’ il passaggio generazionale e di domini del palazzo. acquisto collettivo di tutti i residenti, sono cende che sta attraversando il Dom che rischia consegna fra lui e Leonardo Ciccolella che da Per saperne di più abbiamo avvicinato il regi- tutte autogestite. Ciò crea una coesione, una di vedersi azzerare tutti i contributi statali per un po’ di tempo lo aiuta nella conduzione e sta Vito Palmieri (recentemente pluripremia- collaborazione fra gli abitanti che non sempre i prossimi anni. Ma come si fa a “pesare” l’atti- programmazione della TV. Attraverso questo to alla Mostra del Cinema di Venezia) e la pro- si incontra in grossi complessi abitativi come vità di un presidio culturale come il Dom? Per racconto si ricapitoleranno un po’ le fasi di duttrice Chiara Galloni di Articolture. quello che ho visto qui. Sono tutte realtà noi, per esempio, è stato un contatto deter- avvio di Teletorre che risalgono a 17 anni fa. molto belle che ho scoperto man mano effet- minante per venire a conoscenza delle realtà Quando sarà pronto? Come è nata l’idea di questo film? tuando i sopralluoghi preparatori. Sempre con presenti su questo territorio ed entrarvi in P. Forse a fine mese. Ci dispiace solo che es- Palmieri: Grazie alla collaborazione del Circolo grande sorpresa. contatto: è stata la scintilla che ha avviato la sendo un cortometraggio non ci consentirà la Fattoria abbiamo potuto accedere al ban- Fin ad ora quali conoscenza avevate nascita di questo film. Come si fa a quantifi- di soffermarci maggiormente sulle realtà che do ministeriale Cineperiferie presentando un del Pilastro? care e giudicare una collaborazione di questo qui abbiamo scoperto e che ogni giorno pre- progetto cinematografico che si è classificato P. Confesso che pur conoscendolo tramite tipo e pesarne il valore come se si potesse dar- sentano spunti nuovi. Di solito nel cinema le 2° in graduatoria fra oltre 100 partecipanti. Ho materiale informativo raccolto in vista del le un voto? periferie vengono presentate sempre come pensato subito al Pilastro come terreno dove film, non c’ero mai stato di persona. Le sto- Come procede il vostro rapporto con luoghi difficili, ambienti violenti e degradati avrei potuto trovare delle storie interessanti rie che ho realizzato finora non hanno mai Grandi, il protagonista della storia? che la città tende ad espellere. Noi ci siamo da raccontare e cercando fra i miei contatti avuto al loro centro una periferia. E forse P. Grandi si è rivelato una grande risor- documentati prima di girare; ci siamo resi con- sono arrivato a Bruna Gambarelli, del Teatro dovrò essere grato a questo bando per aver- sa per la costruzione del film e sta dando to che questa era stata concepita come una Dom, un’importante realtà culturale del Pila- mi indotto ad avvicinarmi a questo contesto. un ottimo contributo con suggerimenti e zona del tutto isolata dalla città. Era naturale stro. Galloni: Noi di Articolture, al contrario, è da pareri che si stanno rivelando molto utili. che inizialmente ci fosse del disagio, ma que- Come siete venuti a conoscenza diversi anni che lavoriamo qua al Pilastro e vi G. Inoltre è molto spontaneo e a suo agio da- sto ha anche aiutato la nascita di un grande di Teletorre 19? abbiamo sviluppato diversi progetti: Dialogo vanti alla macchina da ripresa e questo facilita senso di comunità. Il Pilastro poi ha saputo P. La presenza di una televisione “condomi- nel 2010 riguardante la lettura di testi nelle lin- molto il nostro lavoro. Non potevamo sperare risollevarsi e oggi è un posto bello, popolare niale” mi ha subito incuriosito. L’incontro con gue delle comunità qui residenti; un progetto in un protagonista migliore. e molto solidale. A che serve un Teatro? Da diversi mesi il Pilastro sta seguendo con no le arti e la cultura come una fonte per un Il DOM è un luogo in cui si incrociano le espe- preoccupazione le vicende della compagnia senso nuovo di convivenza. rienze, i saperi e le pratiche; si produce, si Laminarie che da 9 anni gestisce il teatro Il DOM gestito da Laminarie non è solo uno ospita. Un luogo di scambio e di lavoro di alto DOM - La cupola del Pilastro. Laminarie infat- spazio che programma spettacoli di rilevanza artigianato per le/gli artisti che in questi anni ti è stata esclusa “a sorpresa” dai contributi nazionale e internazionale. È uno spazio nel hanno avuto occasione di approdarvi. Eppure ministeriali e regionali previsti per i prossimi quale si realizzano progetti in collaborazione il DOM non è solo questo. È anche impegno tre anni: una decisione che compromette gra- con le scuole del rione, con gli anziani, con i quotidiano ad ascoltare e leggere un territo- vemente la continuazione delle sue attività. migranti e i rom, i servizi educativi del quar- rio, a tesservi relazioni. Leggere e interpre- Decisione a sorpresa perchè, come si ricava tiere. Grazie al DOM abbiamo partecipato tare i territori nelle periferie non è un’im- ponimento dedicato al Pilastro; qualcuno da notizie apparse sulla stampa locale, il pro- ad attività realizzate in collaborazione con presa semplice: richiede costante vigilanza, avrà letto davanti ad una platea attenta un getto presentato da Laminarie era stato va- la Biblioteca Spina, con il Teatro Comunale, attenzione, per suscitare il coinvolgimento articolo della Costituzione che non credeva lutato molto positivamente dalla precedente con la Fondazione Cineteca, col Mambo e di cittadine/i, tanto più quelli che vivono nel- così importante; qualcuno era nel corteo del- commissione, tanto da ricevere il punteggio l’Arena del Sole e con molte altre importanti le periferie, lontano dai luoghi deputati alla lo spettacolo itinerante “Midollo” realizzato più alto in assoluto a livello nazionale nell’ istituzioni culturali della città. Siamo fieri che cultura. col coinvolgimento degli abitanti del Virgolo- ambito della promozione al pubblico. L’at- Laminarie si sia insediata al Pilastro, ancora In queste ultime settimane la rete di recin- ne; qualcuno magari ha partecipato con suo tuale commissione, invece, ha radicalmente considerata una delle zone più difficili della zione del Dom si è andata colorando di rosso nonno all’happening “Altissima povertà”; ridotto questo punteggio impedendo a Lami- città, coinvolgendo direttamente cittadini di per i fiocchi e i messaggi appesi a sostegno qualcuno ha portato delle vecchie fotografie narie di accedere a qualsiasi contributo. Non tutte le età e di tutte le provenienze e colla- del DOM: sono i pensieri lasciati dai bambini del Pilastro che sono conservate nell’Archivio vorremmo che queste decisioni passassero in borando con tutte le associazioni presenti nel e ragazzi delle scuole Romagnoli e Saffi che Digitale di Comunità del Dom; qualcuno ri- silenzio. Interrompere esperienze come quel- rione. Quando qualche anno fa il DOM rice- ricordano le loro esperienze vissute nel tea- corda bene l’impressione che gli aveva fatto la del DOM significa bloccare la possibilità di vette il premio UBU, l’oscar del teatro italia- tro. Qualcuno forse ha partecipato a Onfalos, lo spettacolo di proiezioni sulle torri di via continuare a costruire legami e relazioni nel no, grazie a questo riconoscimento al Piccolo la rassegna teatrale dedicata tutti gli anni ai Casini a chiusura della festa dei 50 anni del quartiere e oltre il quartiere in cui opera; si- Teatro di Milano si è parlato bene del Pilastro, bambini; qualcuno avrà forse ricordato lo Pilastro; qualcun’altro... gnifica frenare e sospendere gli incontri e gli contribuendo a restituire credibilità al nostro spettacolo “Vivo a Bologna, ma abito qui” Forse è in loro la risposta alla nostra doman- scambi con artisti e studiosi che concepisco- rione. dove ha visto mettere in scena il suo com- da: a che serve un teatro?
Puoi anche leggere