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CSV FC - Assiprov
giovedì, 25 febbraio 2021
Prime Pagine
25/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4
Prima pagina del 25/02/2021
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5
Prima pagina del 25/02/2021
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6
Prima pagina del 25/02/2021
ambiente e protezione civile
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 7
A Modigliana si ripartirà con quattro giornate a marzo
csv e scenario locale
25/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13 8
Un busto in bronzo all' ingresso dell' Irst per ricordare per sempre Dino Amadori
25/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 15 10
Donna Solidale non si ferma Al via una serie di iniziative
25/02/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 18 11
Una donazione in ricordo di Lorenzo
24/02/2021 Forli Today 13
Donna Solidale, tre progetti per aiutare le famiglie di Forlimpopoli tra video, musica e teatro
24/02/2021 Forli Today 15
Il sorriso del Prof all' ingresso dell' Irst: un busto in bronzo ricorda Dino Amadori
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 q. c. 17
Oggi si comincia nella valle del Rabbi
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 Quinto Cappelli 18
Primi vaccini a Rocca: «Ora tocca a noi»
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 40 Alessandro Rondoni 19
Banco Farmaceutico, raccolti quasi tremila medicinali
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 Matteo Bondi 20
Donna Solidale: nuove iniziative al femminile fino all' 8 marzo
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 21
Forlimpopoli, gazebo per i tamponi rapidi
25/02/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 52 22
Pubblica assistenza, è attivo il servizio civile
volontariato
25/02/2021 Il Sole 24 Ore Pagina 26 23
Cooperative sociali nella sezione speciale del Registro
25/02/2021 Il Sole 24 Ore Pagina 26 Pagina a cura di Gabriele Sepio 25 Imprese sociali, più ampia la scelta di attività di interesse generale 25/02/2021 Avvenire Pagina 9 27 Le Acli: Terzo settore discriminato, ora ritocchi
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Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
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Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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[ § 3 § ]
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Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
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giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 36
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
Valle del Tramazzo
A Modigliana si ripartirà con quattro giornate a marzo
Ieri mattina a Modigliana, negli ambienti del locale Teatro dei Sozofili,
sono partite come da programma le vaccinazioni per il Covid-19. Una
iniziativa che ha coinvolto in prima persona il personale sanitario dell'
Ausl, oltre ai volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile e dell'
Auser, impegnati per fornire la necessaria assistenza allepersone
ultraottantenni chiamate alla vaccinazione. Molti gli elogi rivolti agli
addetti e ai responsabili del servizio per la perfetta organizzazione di
questa prima giornata, che ha fatto registrare la somministrazione di 120
dosi ad anziani non solo del paese stesso, ma di tutta la vallata del
Tramazzo, al ritmo di una ogni 5 minuti. Le vaccinazioni proseguiranno
poi a marzo nelle prime due settimane nelle giornate di martedì e quindi
dal 15 al 31 marzo in quelle del mercoledì, con orari che saranno definiti
di volta in volta.
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giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 13
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
LA CERIMONIA A UN ANNO DALLA MORTE
Un busto in bronzo all' ingresso dell' Irst per ricordare per sempre Dino Amadori
L' opera dello scultore Ivo Gensini realizzata con il contributo dello Ior di cui fu padre e presidente
MELDOLA Unanno senza il "Prof" Dino Ama dori e per ricordare per sempre l'
impegno profuso nel sostenere la ricerca scientifica a supporto della cura dei
tumori, martedì, in concomitanza con l' anniversario della sua improvvisa morte,
all' ingresso dell' Irst-Irccs, la struttura di cura e ricerca di Meldola da lui
fortemente voluta, fondata e sostenuta attivamente sino all' ultimo, è stato
collocato un busto che lo raffigura, omaggiandolo. Come mette nero su bianco
lo stesso istituto nella sua nota, «sarà il sorriso del "Prof", il frutto più bello e
universale dell' infinita umanità che lo contraddistingueva e che tutti gli
riconoscevano, ad accogliere le persone che accedono alla struttura». Un'
opera, realizzata in bronzo fuso con la tecnica della cera persa, poggiata su un
basamento in ferro corten, creata dallo scultore forlivese Ivo Gensini e prodotta
nella fonderia artistica "Mariani" di Pietrasanta in provincia di Lucca. Realizzata
grazie al fondamentale contributo dell' Istituto Oncologico Romagnolo di cui fu
padre e presidente, è stata inaugurata alla presenza del sindaco di Meldola,
Roberto Cavallucci, del direttore generale dell' Irst, Giorgio Martelli, del diret tore
dello Ior, Fabrizio Miserocchi e dello scultore Ivo Gensini che ha dichiarato:
«Realizzare un ritratto postumo è ancora più complesso perché a giudicare l' aderenza della statua a ciò che si vuol
comunicare sono le persone che lo conoscevano e che ne serbano ognuno un diverso ricordo che cercheranno nel
volto scolpito -afferma -.Io ho provato a cogliere lo spirito di Dino Ama dori, ilsuo carattere, il suo sguardo sempre
colmo di fiducia e sorridente». In collegamento video e prima della cerimonia religiosa riservata ai soli dipendenti,
Renato Balduzzi, presidente dell' Istituto, ricorda: «Da quella domenica in cui ci ha lasciato, nulla è come prima. La
prima parola che mi viene in mente è nostalgia. Grande, acuita dal trascorrere di un anno così difficile. Senza il suo
sorriso, la sua voce pacata, la lu ce che sapeva portare dentro i problemi, insomma senza di lui è stata un' emergenza
nell' emergenza». Nostalgia accompagnata da «stupore» perché l' Istituto «è andato avanti sulle sue tracce, facendo
germogliare i semi che ha diffuso e saperlo ancora qui non è una forzatura: la rete oncologica della Romagna
avanza fattivamente, integrando sempre più la cura alla ricerca, in un anno così difficile, l' Irst non ha perso il contatto
con i malati, ha assicurato continuità. Anche questo è fonte di stupore, è il frutto di una vita spesa al servizio degli
altri, spesa come dono di sé». Entro l' anno, Balduzzi prean nuncia la volontà di organizzare in suo ricordo un grande
evento che riunisca il mondo dell' oncologia. Per il direttore generale, Giorgio Martelli, «i grandi maestri si
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giovedì 25 febbraio 2021
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
riconoscono soprattutto quando non ci sono più» e rcordandone l' impegno nello Ior e in tanti progetti anche in
Africa, afferma: «Noi tutti abbiamo una grande responsabilità: trasmettere questi insegnamenti ai giovani che stiamo
reclutando e formando. Il busto accoglierà tutti i volontari, ricercatori, medici e infermieri, ogni giorno».
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giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 15
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Donna Solidale non si ferma Al via una serie di iniziative
FORLIMPOPOLI Donna Solidale, il gruppo guidato da Veronica Gonzalez e
Cristina Minotti dell' Associazione Teatro dei Piedi è più forte del Covid e
anziché saltare l' edizione 2021 dedicata alla Festa della Donna, si è fatto in tre.
Lo scorso anno l' emergenza sanitaria ha colto tutti di sorpresa e siè dovuto
annullare l' evento ma quest' anno anche se distanziati il gruppo havoluto dare il
proprio contributo per onorare il giorno dedicato alle donne. Tre le azioni che si
realizzeranno: dalle pillole video alla filodiffusione, dal Camminamento della
Rocca di Forlimpopoli per finire con una diretta in streaming dal Teatro Verdi.
Tutto naturalmente per beneficenza e quest' anno il gruppo ha deciso di
sostenere il conto corrente dell' Amministrazione Comunale dedicato alle
famiglie in difficoltà per l' emergenza Covid. Dal oggi all' 8 marzo sulla pagina
Facebook di Donna solidale ogni giorno verranno pubblicate delle pillole video a
cura del gruppo e dei cittadini che hanno aderito all' appello, il tema
naturalmente è la Donna in tutte le sue sfaccettature, donne che hanno lottato
per difendere i loro diritti. Domenica 7 marzo invece ci si sposta sul
Camminamento della Rocca di Forlimpopoli alle 10.30 circa in filodiffusione
sulla Piazza Garibaldi, musica, poesie e saluti istituzionali. Lunedì 8 Marzo alle 21 sempre sulla pagina Facebook di
Donna Solidale in diretta streaming dal Teatro Verdi di Forlimpopoli sarà trasmesso il varietà a cura di Veronica
Gonzalez, con musica, poesia, danza, e la strabiliante verve di Veronica Gonzalez e il suo Teatro dei Piedi. «In un
anno come questo dove i rapporti sociali si sono diradati e sfilacciati era molto importante tenere il gruppo coeso-
affermano Veronica Gonzalez e Cristina Minotti -per questo abbiamo sentito l' esigenza di rilanciare con grande
passione la manifestazione. Ci teniamo a sottolineare che tutto il lavoro che viene fatto è di volontariato e per
questo ringraziano tutti quelli che ci hanno seguito in questo percorso».
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giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 18
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Una donazione in ricordo di Lorenzo
A Crescere Insieme una palestra per attività di neuro psicomotricità per bimbi con disabilitä
Cristiano e Lorenzo erano due cugini e si volevano bene. La loro storia si
intreccia con quella dell' associazione Crescere Insieme e con (paella di tanti
bimbi e ragazzi che, come Cristiano, hanno una disabilitä. ll loro rapporto era
senza dubbio speciale e, nonostante la tragica scomparsa prematura di
Lorenzo, continua ancora oggi_ Si perche la rnamr-na di Lorenzo, Roberta non si
e arresa alla morte per incidente stradale di suo figlio e ha voltito reagire. Si cosi
attivata per una raccofta fondi e, non andando a huon fine il primo progetto che
si era prefissata, ha pensato di donare la cifra raccolta, quasi amila euro, proprio
a Cristiano per sostenerlo riel suo percorso, perche Lorenzo, con Cristiano,
aveva un rapporto speciale. E le mamme, come spesso accade, sanno
sorprenciere. Da questo gesto affettuose, e nato un nuovo grande progetto.
Aleasandran mamma di Cristieno, ha infatti propano di usare quella donazione
per sostenere l' associazione di volontariato Crescere Insieme, che suo figlio
frequenta. lo e mira cugina - racconta - siamo multo unite quasi come sorelle, i
nostri figii, anche se abbiamo vissuto arrestero, ir estate e per vacanze
passavano moho tempo insieme_ Appena si vedevano, c' era tra loro questo
grande abbraccione, In parta -ciare Lorenzo stato sempre molto sensibile, come i suoi genitori.. nei confronti df mio
figlio, che non paria e non comunica tanto. Lorenzo era con tento di stare con tutto quena che faceva: andavano a
passeggio con il cane, giocavano a frisbee in spiaggia... Areno ave mangionl e si facevano scorpacciate insieme
dipollo /creo, corne se ha gustavano loro due insieme, nessun altro. Cristiano era if piccolino della farnigilia, anche
se iIpÑ grande per eta". Dopo il tragico incidente, la vita e il ricordo di Lorenzo per i suoi farnigliari non poteva finire
cosa Per far si che quena do nazione fosse moltiplicata nei suoi effetti e, in qualche modo, che ka relazione così
complice tra i due cugini continuasse, la famiglia ha voluto sostenere la ristrutturazione della sede
clellaassociaaione Crescere Insieme presso la veachia stazione di Viserba, ricevuta in cornodato d' uso gratuito da
Rete ferroviaria Rallara, 'Abbiamo deciso - spiega Sabrina Marchetti, presidente di Crescere insieme - df creare una
palestra dove i pfccolini possano fare neuro psicomotricitä. E dedicheremo questo spazio a Lorenzo, un modo per
ricoo-datio, dando un valore a questa donazione anche nel futuro. Nella parte di sede gia operativa, abbiamo infatti l'
equipe cfinica 'Spazi per Crescere' che si occupa di atti vit ä Vabilitä e l' autonomia prima ',cesa:die. La parola, bo
stare a sedere, tenere la testa dritta, stare in piedi e camminare, se per un bimbo tenarenziaimente sono passaggi
automatici, per i nostri ni e una grande conquista e non d montato'. Cristiano ormai grande, nun usufruirà della
palestra, ma nel luogo che frequenta ritroverà in qualche
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giovedì 25 febbraio 2021
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
modo sempre suo cugino ad attenderlo, e il ricordo di Lorenzo rirnarra vivo nei tanti che potranno usufruire di que
ata possibilitä, percha i piccolini, grazie anche a questa donazione, avranno nel loro futuro un' occasione ln più nel
percorso di acquisizione delaautonomia E, magari, i prossimi fratelli e cugini troveranno qui un nuovo akleato_
imperiantissima - conclude Sabrina - la relazione fra pari in ferniglia_ I nostril hanno degli stimoli speciali dai fratelli e
gua; «ano la stessa squadra, guardano abilitazione precoce, per dare al nostri figli J' a pcFssibliitä di acquisire
mancanza dei primi intervengono in modo molto fone. Anche miro figlio Alea ha un rapporto speciahe con suo
cugino Puben, ve derff e una cosa fantastica... e un punto di riferirnenta Si capiscono a guardarsi. È corne se
parlassero la stessa lin. stessi film, amano gli stessi supe nero i". Tra le sfide future dell' associazione, la voglia di
creare nuove occasioni di socializzazione tra i ragazzi. Per conoscerla meglio ed entrare in contatto con i volontari;
infoecrescereinsierne.rmit - .orinrzt_crescereinsierne.rn.it - tel. 338 1455542, Ha; Crescere insieme ODV - Instagram:
acrescere_insierne_rimini Per una donazione questi i riferimenti: cap: 75672923 iban
IT75k06199524207000031373317.
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mercoledì 24 febbraio 2021
Forli Today
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Donna Solidale, tre progetti per aiutare le famiglie di Forlimpopoli tra video, musica e
teatro
Dal 25 febbraio al 8 marzo in programma tante iniziative per raccontare la donna in tutte le sue sfaccettature e per
sostenere le famiglie in difficoltà
Tutto pronto per l' edizione 2021 di Donna Solidale, il format made in
Forlimpopoli reso possibile grazie a un gruppo spontaneo di donne di diverse
nazionalità, età e professione; ognuna delle quali mette a disposizione le
proprie capacità e tempo per mantenere un focus acceso sui diritti delle
donne e continuare a costruire una società più solidale e paritaria.
Nonostante il distanziamento fisico/sociale il gruppo di Donna Solidale,
guidato da Veronica Gonzalez e Cristina Minotti, non si demoralizza e in
occasione della Festa della Donna si è "fatto in tre".Tre le azioni che si
realizzeranno per la Festa della Donna: dalle pillole video alla filodiffusione
dal Camminamento della Rocca di Forlimpopoli, per finire con una diretta in
streaming dal Teatro Verdi. Tutto naturalmente per beneficenza, con il
gruppo che ha deciso all' unanimità di sostenere il conto corrente dell'
Amministrazione Comunale dedicato alle famiglie messe in difficoltà dall'
emergenza Covid.Dal 25 febbraio al 8 marzo sulla pagina Facebook di Donna
Solidale ogni giorno verranno pubblicate delle pillole video a cura del gruppo
e dei cittadini che hanno aderito all' appello, il tema naturalmente è la donna
in tutte le sue sfaccettature, donne che hanno lottato per difendere i loro diritti e così spianare la nostra strada,
donne ispiratrici, modelli da seguire come una luce nel buio della notte. Donne che si sono distinte grazie al loro
talento e al loro impegno in diversi ambiti della società. Domenica 7 marzo invece ci si sposta sul Camminamento
della Rocca di Forlimpopoli alle ore 10.30 circa in filodiffusione sulla Piazza Garibaldi, musica, poesie e saluti
istituzionali. Lunedì 8 Marzo ore 21 sempre sulla pagina Facebook di Donna Solidale in diretta streaming dal Teatro
Verdi di Forlimpopoli sarà trasmesso il varietà a cura di Veronica Gonzalez, con musica, poesia, danza, e la
strabiliante verve di Veronica Gonzalez e il suo Teatro dei Piedi. L' apertura del Teatro anche se solo per gli addetti è
un gesto altamente simbolico, condiviso con il Sindaco Milena Garavini proprio per rimarcare l' importanza dei luoghi
di cultura che tanto hanno sofferto e stanno soffrendo in questo periodoProprio per la valenza sociale e culturale la
manifestazione è stata accolta con entusiasmo dall' Amministrazione Comunale che ha aderito alla Carta europea
della parità delle donne e degli uomini nella vita locale. L' adesione alla Carta impegna la città di Forlimpopoli su
diversi fronti come quello di dotarsi di un "piano d' azione per la parità" contenente azioni ed obiettivi per sostenere in
maniera concreta le pari Opportunità; di garantire un' adeguata rappresentanza dei generi in seno agli organi politici;
di monitorare periodicamente lo stato di attuazione del piano; di adottare un linguaggio istituzionale che combatta gli
stereotipi di genere; di promuovere azioni che agevolino la vita lavorativa con le esigenze familiari, garantendo parità
di accesso al lavoro, alla retribuzione
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mercoledì 24 febbraio 2021
Forli Today
csv e scenario locale
e alle prospettive di carriera."In un anno temporale come questo dove i rapporti sociali si sono diradati e sfilacciati
era molto importante tenere il gruppo coeso - dichiarano Veronica Gonzalez e Cristina Minotti - per questo abbiamo
sentito l' esigenza di rilanciare con grande passione la manifestazione, Forlimpopoli tra l' altro è una città a misura di
donna, a partire dagli organi politici fino ad arrivare alle tante associazioni, i ruoli apicali sono ricoperti da donne che
portano avanti con orgoglio la vita sociale della nostra comunità. Ci teniamo a sottolineare che tutto il lavoro che
viene fatto è di volontariato e per questo ringraziano tutti quelli che ci hanno seguito in questo percorso e ci
auguriamo che i cittadini rispondano al nostro appello di donare al conto corrente dell' Amministrazione dedicato alle
famiglie in difficoltà per l' emergenza Covid".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 14[ § 1 7 1 6 7 6 6 0 § ]
mercoledì 24 febbraio 2021
Forli Today
csv e scenario locale
Il sorriso del Prof all' ingresso dell' Irst: un busto in bronzo ricorda Dino Amadori
L' opera - realizzata in bronzo fuso con la tecnica della cera persa, poggiata su un basamento in ferro corten e
prodotto nella fonderia artistica Mariani di Pietrasanta (Lucca) - è stata creata dallo scultore forlivese Ivo Gensini
Sarà il sorriso del prof - il frutto più bello e universale dell' infinita umanità che
lo contraddistingueva e che tutti gli riconoscevano -ad accogliere le tante
persone che, da oggi, entreranno all' Irst di Meldola. In occasione della
ricorrenza dell' anno dall' improvvisa scomparsa del professor Dino Amadori
avvenuta il 23 febbraio del 2020, all' ingresso della struttura di cura e ricerca è
stato, infatti, collocato un busto che raffigura, omaggiandolo, il padre e
presidente dell' Istituto Oncologico Romagnolo (Ior) e fondatore dell' Irst. L'
opera - realizzata in bronzo fuso con la tecnica della cera persa, poggiata su
un basamento in ferro corten e prodotto nella fonderia artistica Mariani di
Pietrasanta (Lucca) - è stata creata dallo scultore forlivese Ivo Gensini grazie
al fondamentale contributo dello Ior. "Da quella domenica in cui ci hai
lasciato, caro Dino, nulla è come prima - ha commentato in collegamento
video il professor Renato Balduzzi, presidente dell' Irst, prima della cerimonia
religiosa riservata ai soli dipendenti causa misure preventive Covid19 -. La
prima parola che mi viene in mente è nostalgia. Una nostalgia grande, acuita
dal trascorrere di un anno così difficile. Senza il tuo sorriso, la tua voce
pacata, la luce che sapevi portare dentro i problemi della ricerca come dentro le più piccole preoccupazioni,
contrastare un terribile nemico come lo è il Covid19 senza di te è stata un' emergenza nell' emergenza. Ecco perché
sento, caro Dino, una grande nostalgia. Accanto però provo stupore. Perché l' Istituto è andato avanti sulle tue
tracce, facendo germogliare i semi che hai diffuso. Ecco perché, quando diciamo che ti sappiamo qui con noi, non è
una forzatura. E sono tanti i segni che ci confortano: la rete oncologica della Romagna che avanza fattivamente,
integrando sempre più la cura alla ricerca. In un anno così difficile, Irst non ha perso il contatto con i malati, ha
assicurato continuità. Anche questo è fonte di stupore. Vediamo consolidarsi il rapporto con il territorio, con l' Ausl
della Romagna, i Comuni, le tante persone che si riconoscono in Irst. E' un miracolo? No, è il frutto di una vita spesa
al servizio degli altri, spesa come dono di sé. Entro l' anno vogliamo organizzare in tuo ricordo un grande evento che
riunisca il mondo dell' oncologia".A seguire, l' intervento commosso, del direttore generale, Giorgio Martelli: "Dino è
un uomo che ha vissuto nella solidarietà, che ha fatto della solidarietà la sua ragione di vita. Penso allo Ior, ai progetti
in Africa, che sono i più grandi, ma anche a tutte le altre iniziative che ha realizzato. Io non sono stupito che l' Istituto
abbia continuato a raggiungere grandi risultati ed obiettivi, perché i veri maestri - e Dino è stato un maestro - si
riconoscono soprattutto quando non ci sono più. Per gli insegnamenti dati, i valori, i principi, che fanno parte delle
fondamenta dell'
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mercoledì 24 febbraio 2021
Forli Today
csv e scenario locale
Irst. Noi tutti abbiamo una grande responsabilità: trasmettere questi insegnamenti ai giovani che stiamo
reclutando e formando. Purtroppo non avranno la fortuna di conoscerlo direttamente ma, sono sicuro, attraverso i
nostri medici, infermieri e ricercatori potranno ricevere il suo messaggio. Anche per questo, per onorarlo, abbiamo
pensato, con il contributo dello Ior rappresentato qui oggi dal direttore Fabrizio Miserocchi, ad un omaggio alla sua
memoria, un busto che lo raffigura, collocato all' ingresso, per far sì che lui ancora possa accogliere i suoi pazienti, i
suoi volontari, i suoi ricercatori, quando la mattina entrano in Istituto".Ad illustrare l' opera è stato lo stesso autore.
"Realizzare un ritratto postumo - ha spiegato l' artista Ivo Gensini - è ancora più complesso perché a giudicare l'
aderenza della statua a ciò che si vuol comunicare non è il soggetto protagonista, ma le persone che lo
conoscevano e che ne serbano ognuno un diverso ricordo. Ricordo che cercheranno nel volto scolpito. Io ho
provato a cogliere lo spirito di Dino Amadori, il suo carattere, attraverso fotografie e video. Ciò che mi ha colpito
maggiormente, e che ho voluto fermare nel bronzo, è il suo sguardo sempre colmo di fiducia e sorridente".
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giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 36
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
predappio
Oggi si comincia nella valle del Rabbi
Nel teatro comunale, appena restaurato, dalle ore 9 alle 19
q. c.
Dalle 9 alle 19 di oggi si svolgono nel teatro comunale di Predappio le
vaccinazioni anti covid per gli over 85 della valle del Rabbi. Oltre a medici,
infermieri e personale sanitario dell' Ausl, sono presenti i volontari della
Croce Rossa locale e l' infermiere in pensione della casa della salute
Massimo Savorani. Per vaccinarsi serve essersi prenotati e chi lo deve
ancora fare si vaccinerà giovedì 4 marzo oppure nei venerdì 11, 19 e 26
marzo. «Per una strana coincidenza - osserva il sindaco Roberto Canali -
inauguriamo i lavori di restauro del teatro con le vaccinazioni». Con una
spesa di 15mila euro, infatti, l' amministrazione comunale ha approfittato
del teatro chiuso per fare alcuni lavori necessari da tempo, fra cui le
quinte, la pavimentazione del palco, il ripristino dello stucco veneziano
all' ingresso e la revisione dell' impianto audio. «Contavamo di inaugurare
il teatro con uno spettacolo, ma le vaccinazioni - conclude Canali - sono
un servizio sociale e sanitario importantissimo». q. c.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 17[ § 1 7 1 6 7 6 6 8 § ]
giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 36
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Primi vaccini a Rocca: «Ora tocca a noi»
Ieri 120 anziani immunizzati presso il teatro Italia: tutto ha funzionato. «Finalmente, vogliamo uscire dall' emergenza»
Quinto Cappelli
di Quinto Cappelli La prima a varcare ieri mattina alle 9 la soglia del teatro
Italia di Rocca San Casciano e a essere vaccinata fra i 120
ultraottantacinquenni di Dovadola, Rocca e Portico è stata la rocchigiana
Adriana Giannelli, sarta del paese per una vita. «Sono proprio contenta -
commenta l' arzilla signora - di aprire la fila dei vaccinati, perché
vogliamo uscire tutti insieme dalla pandemia appena possibile e ritornare
ad abbracciarci». Le fa eco Veraldo Ciani di Dovadola, 86 anni, muratore
per oltre 40, in buona salute, accompagnato dal figlio solo per
precauzione, come per molti altri anziani. Mentre da San Benedetto in
Alpe è arrivato alla guida della sua auto Alberto Guidi, 85 anni, 47 dei quali
trascorsi nelle locali cave di pietra. «A scalpellinare sassi tutti i giorni -
commenta Guidi, mentre attende i canonini 15 minuti dopo l' iniezione - si
faceva fatica, mica a fare una puntura in un braccio, anche perché la
brava infermiera Giada Collini è una vera professionista: non ho sentito
alcun male». E lei conferma: «Nessuno è preoccupato per l' iniezione.
Piuttosto la gente chiede se la vaccinazione avrà l' effetto sperato». Le domande più preoccupate sono rivolte ai due
medici, uno dei quali è Andrea Capanni: «La domanda più frequente è sulle conseguenze del dopo vaccinazione. E
noi rispondiamo che al massimo si può provare indolenzimento della spalla». L' équipe degli operatori dell' Ausl,
formata da medici, infermieri e farmacista, aiutati dai volontari della Misericordia e dell' Auser «è veramente molto
accogliente e preparata» a detta di tutti. Racconta a questo proposito Silvia Mazzini, dirigente infermieristica,
affiancata dalla referente organizzativa Gloria Spada di Rocca: «Medici e infermieri sono molto esperti, dopo aver
vaccinato oltre 4.300 persone delle case di riposo, case famiglia e alloggi del territorio. Inoltre, sono anche di grande
aiuto i volontari delle associazioni per il controllo della temperatura, l' aiuto alle persone e molte altre cose pratiche».
Per la seconda puntata, l' appuntamento è per mercoledì 3 marzo, quando altri anziani residente nell' alta valle del
Montone potranno seguire la profilassi. Commenta il sindaco Pier Luigi Lotti: «L' organizzazione ha funzionato molto
bene e i 120 prenotati si sono comportanti in modo impeccabile. Anzi, è venuta gente che voleva prenotarsi, ma
saranno vaccinati nei prossimi appuntamenti. Forse la gente di Rocca è stata spinta alla vaccinazione di massa
anche per quello che abbiamo passato con i focolai nella casa di riposo e in mezzo alla popolazione, con molte
persone positive e in quarantena. Ma con le vaccinazioni dei più anziani s' incomincia a vedere la luce in fondo al
tunnel». © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 40
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Solidarietà
Banco Farmaceutico, raccolti quasi tremila medicinali
Soddisfatti organizzatori e volontari: nonostante il Covid, buona la risposta dei clienti delle farmacie
Alessandro Rondoni
Sono 2.960 le confezioni di medicinali donate per le persone bisognose e
raccolte nelle ventinove farmacie di Forlì e del territorio che hanno
aderito alla Giornata nazionale di raccolta del farmaco svoltasi dal 9 al 15
febbraio, e i responsabili locali del Banco Farmaceutico, promotore dell'
iniziativa giunta alla ventunesima edizione, hanno reso conto dei risultati
ed esprimono il ringraziamento ai cittadini che «hanno risposto con
generosità sia come acquirenti dei farmaci sia come volontari per l'
informazione dei clienti». Quest' anno, per i protocolli anti-Covid, solo un
volontario per volta, di età non superiore ai 65 anni, poteva spiegare ai
clienti l' iniziativa rimanendo rigorosamente all' esterno della farmacia.
Nonostante questo, l' esito è stato comunque confortante. I prodotti
raccolti saranno poi distribuiti alle varie realtà assistenziali che seguono
le persone in difficoltà e che in diversi casi hanno anche garantito i turni
di volontariato, ad esempio, le Caritas parrocchiali di Vecchiazzano,
Meldola e Schiavonia, l' Associazione Ruffilli, la Mensa dei poveri San
Francesco. Volontari e infermiere volontarie della Croce Rossa di Forlì, coordinati dall' ispettrice Giomini Gaddi, e la
comunità della chiesa dei Mormoni di Forlì hanno garantito volontari per molte farmacie. I responsabili del Banco
Farmaceutico ringraziano inoltre i giovani imprenditori della Round Table e del Rotaract, gli aderenti al movimento di
Comunione e Liberazione, le farmacie comunali e il loro direttore amministrativo Mario Patanè, sottolineando che
«da vent' anni a questa parte, la Giornata nazionale di raccolta del farmaco si è fatta sempre più trasversale e molte
realtà cittadine hanno contribuito alla buona riuscita dell' evento». Alessandro Rondoni © RIPRODUZIONE
RISERVATA.
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giovedì 25 febbraio 2021
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Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Forlimpopoli
Donna Solidale: nuove iniziative al femminile fino all' 8 marzo
Matteo Bondi
di Matteo Bondi Sospesa e poi annullata lo scorso anno per l' emergenza
covid appena arrivata, Donna Solidale si presenta pronta in questo 2021
a Forlimpopoli, nonostante la pandemia ancora in atto, con un ricco
calendario di iniziative volte a celebrare la prossima festa delle donne l' 8
marzo. Donna Solidale è un gruppo di donne di diverse nazionalità, età e
professione; ognuna delle quali mette a disposizione le proprie capacità
e tempo. A coordinare il progetto sono Veronica Gonzalez e Cristina
Minotti dell' associazione Teatro dei Piedi. Varie dunque le iniziative in
programma. Da oggi fino all' 8 marzo sulla pagina Facebook di Donna
Solidale ogni giorno verranno pubblicate delle pillole video a cura del
gruppo e dei cittadini che hanno aderito all' appello. Il tema degli
interventi naturalmente sono le donne in tutte le loro sfaccettature: da
quelle che hanno lottato per difendere i loro diritti ai modelli da seguire;
donne che si sono distinte grazie al loro talento e al loro impegno in
diversi ambiti della società. Domenica 7 marzo dal camminamento della
rocca di Forlimpopoli, alle ore 10,30 circa, andrà in filodiffusione su piazza Garibaldi un programma di musica e
poesie insieme ai saluti del sindaco. Lunedì 8 marzo alle ore 21, sempre sulla pagina facebook di Donna Solidale, in
diretta streaming dal teatro Verdi sarà trasmesso il varietà con musica, poesia, danza e la verve di Veronica Gonzalez
e il suo Teatro dei Piedi. «L' apertura del teatro - spiegano le organizzatrici - anche se solo per gli addetti è un gesto
altamente simbolico, condiviso con il sindaco Milena Garavini proprio per rimarcare l' importanza dei luoghi di
cultura, che tanto hanno sofferto e stanno soffrendo in questo periodo». Durante tutto il corso delle varie iniziative
verrà promosso e sostenuto il conto corrente dell' Amministrazione comunale dedicato alle famiglie in difficoltà dall'
emergenza covid. «In un anno temporale come questo - spiegano la Gonzalez e la Minotti -, dove i rapporti sociali si
sono diradati e sfilacciati, era molto importante tenere il gruppo coeso, per questo abbiamo sentito l' esigenza di
rilanciare con grande passione la manifestazione. Forlimpopoli tra l' altro è una città a misura di donna: a partire dagli
organi politici fino ad arrivare alle tante associazioni, i ruoli apicali sono ricoperti da donne che portano avanti con
orgoglio la vita sociale della nostra comunità». E c' è un ulitmo aspetto da rimarcare: «Ci teniamo a sottolineare -
dicono, infatti - che tutto il lavoro che viene fatto è di volontariato e per questo ringraziamo tutti quelli che ci hanno
seguito in questo percorso e ci auguriamo che i cittadini rispondano al nostro appello di donare al conto corrente
dell' Amministrazione dedicato alle famiglie in difficoltà per l' emergenza Covid».
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giovedì 25 febbraio 2021
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Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Forlimpopoli, gazebo per i tamponi rapidi
È attivo a Forlimpopoli un gazebo per l' esecuzione di tamponi rapidi. La
struttura si trova di fronte alla farmacia comunale, in piazza Martiri di
Cefalonia, 10; ils ervizio viene svolto dal lunedì al sabato dalle 15,30 alle
19,30 (escluso giorni festivi). È possibile prenotare il tampone
direttamente in farmacia o telefonando al numero 0543.743841. Il test è
gratuito per alcune categorie fra cui scolari, studenti, genitori,
sorelle/fratelli degli studenti e altri familiari conviventi, nonni anche non
conviventi, studenti universitari, oltre a personale scolastico, persone con
disabilità e loro familiari conviventi, educatori, istruttori, allenatori e così
via. Nel caso non si rientri in nessuna delle categorie sopra indicate, il
test sarà a carico del cittadino al costo di 15 euro. Nella foto il sindaco
Garavini, l' assessore Bedei e Mario Patanè (Forlifarma).
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giovedì 25 febbraio 2021
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Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Savignano
Pubblica assistenza, è attivo il servizio civile
La Pubblica Assistenza del Rubicone ha aderito al Servizio Civile
Universale. È riservato ai giovani tra i 18 e i 28 anni, dura 12 mesi, ha un
impiego di 25 ore alla settimana e una retribuzione mensile di 439 euro.
Info: 0541-942100.
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giovedì 25 febbraio 2021
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Il Sole 24 Ore
volontariato
L' altra organizzazione
Cooperative sociali nella sezione speciale del Registro
Non c' è l' obbligo generalizzato di nominare l' organo di controllo
Con la riforma del Terzo settore, le cooperative sociali acquisiscono di
diritto la qualifica di impresa sociale, transitando automaticamente nella
sezione speciale del Registro imprese senza la necessità di modifiche.
Tuttavia tali enti potranno valutare l' opportunità di procedere ad una
modifica per allineare lo Statuto alle nuove disposizioni. In questo contesto
ai fini di un' eventuale revisione occorrerà prestare particolare attenzione.
Le cooperative sociali, infatti, applicano le disposizioni della Riforma nel
rispetto della normativa specifica (legge 381/1991) e in quanto compatibili.
Pertanto, bisognerà verificare quali aspetti trovano già una puntuale
regolamentazione nell' ordinamento cooperativo - in contrasto o
sovrapposizione con le nuove disposizioni - e quando, invece, la normativa
della riforma si applica alle coop sociali in quanto imprese sociali di diritto.
Sicuramente, una delle indicazioni che potrà essere inserita nello Statuto
riguarda le attività esercitabili ma con necessari accorgimenti tra
cooperative di tipo A (gestione di servizi socio-sanitari ed educativi) e B
(inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati). Per le prime, il Dlgs
112/2017 ha ampliato il raggio d' azione, includendo alcune attività ulteriori come, le prestazioni sanitarie, le attività
culturali di interesse sociale con finalità educativa che se gli enti vorranno esercitare dovranno includere nello
Statuto. A differenza delle imprese sociali non sono ammesse attività diverse rispetto a quelle statutarie, ma solo
strumentali e connesse. Una coop sociale di tipo B invece ha più flessibilità: ad esempio, un ente che produce/vende
ortaggi grazie al lavoro di persone disabili potrebbe svolgere servizi di manutenzione dei campi per conto di altri
agricoltori con modalità diverse da quelle previste per l' attività istituzionale (entro il limite del 30% dei ricavi
complessivi). Per quanto concerne, invece, l' organizzazione interna la disciplina delle cooperative viene integrata
con le nuove regole della Riforma. Rimangono invariate le norme sui lavoratori non potendo trovare applicazione il
rapporto tra retribuzione minima e massima di uno a otto previsto dall' articolo 13 del Dlgs 112/2017. Sarà possibile,
invece, prevedere nello Statuto il rimborso ai volontari delle spese sostenute per importi non superiori a 10 euro
giornalieri e 150 mensili. Sul fronte degli adempimenti, le cooperative sociali non sono obbligate a nominare uno o
più sindaci all' atto della costituzione (come richiesto dall' articolo 10 Dlgs 112/2017), ma continuano ad applicare le
norme del Codice civile (articoli 2543 e 2477) che impongono l' organo di controllo solo in ipotesi particolari
(redazione del bilancio consolidato; controllo di una società obbligata alla revisione legale dei conti; superamento di
precisi limiti dimensionali; emissione di
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giovedì 25 febbraio 2021
Il Sole 24 Ore
volontariato
strumenti finanziari non partecipativi). Discorso diverso invece per l' obbligo di redazione, deposito e pubblicazione
del bilancio sociale (9, comma 2, Dlgs 112/2017): al pari delle altre imprese sociali, anche le coop sociali devono
sottostare a tali adempimenti, in quanto compatibili con la natura dell' ente ed in linea con i canoni di trasparenza a
base della riforma. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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giovedì 25 febbraio 2021
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Il Sole 24 Ore
volontariato
RIFORMA TERZO SETTORE
Imprese sociali, più ampia la scelta di attività di interesse generale
Tra i nuovi settori anche microcredito, attività turistiche e housing Confermato il divieto di distribuzione utili per
associazioni e fondazioni
Pagina a cura di Gabriele Sepio
Anche per le imprese sociali adeguamento statutario semplificato entro il
31 marzo 2021. Il Dlgs 112/2017 ha, infatti, interamente rivisto la disciplina
delle imprese dotate di tale qualifica, inserendole tra le particolari categorie
di enti del Terzo settore (Ets). Novità queste che non solo interessano le
imprese sociali costituite in base alla previgente normativa (Dlgs 155/2006)
ma anche le cooperative sociali che con la Riforma diventano imprese
sociali di diritto (si veda l' articolo di spalla). Attenzione però: solo per le
prime sussiste un vero e proprio onere di adeguamento alle disposizioni del
Dlgs 112/2017. Un adempimento quest' ultimo a cui si potrà provvedere
con le maggioranze dell' assemblea ordinaria entro il 31 marzo 2021 o con
quelle previste per le deliberazioni straordinarie di modifica dello Statuto. I
requisti previsti Discorso diverso, invece, per gli altri enti non profit che
sceglieranno di accedere al Terzo settore nella veste di impresa sociale. In
questo caso bisognerà prestare attenzione a quelli che sono i requisiti
previsti dal Dlgs 112/2017 per assumere tale qualifica. Più nel dettaglio,
potranno acquisire la veste di impresa sociale tutti gli enti di carattere
privato (associazioni, fondazioni, società) che esercitino in via prevalente un' attività di impresa di interesse generale,
siano senza scopo di lucro, abbiano finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, adottino modalità di gestione
responsabili e trasparenti, favoriscano il più ampio coinvolgimento dei lavoratori, degli utenti e di altri soggetti
interessati alle loro attività, secondo quanto stabilito dal medesimo Dlgs 112/2017. I nuovi settori Sul fronte dell'
adeguamento le integrazioni per rendere compliant lo Statuto alle disposizioni del Dlgs 112/2017 riguarderanno in
primo luogo i settori di attività dell' impresa e le clausole sull' assenza dello scopo di lucro. L' articolo 2 prevede,
infatti, un catalogo di attività più ampio rispetto al passato, introducendo settori nuovi come il microcredito, le attività
turistiche e ricreative o l' housing sociale. Le imprese sociali che vorranno esercitare queste nuove attività, quindi,
dovranno rivedere l' oggetto sociale, richiamando la lettera dell' articolo 2 che corrispondente al settore prescelto e
dettagliando il contenuto dell' attività svolta. Gestione utili Analogo discorso per quanto concerne la non lucratività.
Se per le imprese sociali in
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giovedì 25 febbraio 2021
Il Sole 24 Ore
volontariato
forma di associazione o fondazione, permane il divieto assoluto di distribuzione di utili, altresì per quelle costituite
in forma societaria sarà possibile distribuire dividendi per una quota inferiore al 50% degli utili annui e, comunque, in
misura non superiore all' interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al
capitale effettivamente versato. Di conseguenza, nel caso in cui l' ente intenda avvalersi di tale possibilità, sarà
opportuno procedere ad una correzione statutaria per allinearsi alle nuove disposizioni normative. Per quanto
riguarda la governance per gli enti sprovvisti dei sindaci sarà necessario nominare un organo di controllo, che diventa
obbligatorio per tutte le imprese sociali (a prescindere dalle dimensioni). Mentre quelli già dotati di sindaci dovranno
integrare i compiti con le nuove responsabilità affidate all' organo di controllo dall' articolo 10 del Dlgs 112/2017
(vigilanza sull' applicazione del Dlgs 231/2001 in tema di responsabilità amministrativa degli enti). Il fisco Altro
aspetto da considerare in sede di adeguamento riguarda le forme di coinvolgimento degli stakeholder. Dovranno
essere, infatti, indicati i meccanismi di partecipazione di lavoratori e utenti all' assemblea. Per quanto concerne l'
iscrizione al Runts, la stessa è soddisfatta con l' iscrizione dell' ente nell' apposita sezione istituita presso il Registro
delle imprese. Infine, sotto il profilo fiscale le imprese sociali potranno beneficiare dei nuovi regimi solo dopo l'
autorizzazione Ue. A partire da quel momento scatterà l' integrale detassazione degli utili accantonati a riserva e
destinati allo svolgimento dell' attività statutaria o a incremento del patrimonio unitamente agli incentivi in caso di
apporto di capitale. Restano invece imponibili gli importi destinati diversamente. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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giovedì 25 febbraio 2021
Pagina 9
Avvenire
volontariato
Le Acli: Terzo settore discriminato, ora ritocchi
«Non si comprende perché la parte più grande del Terzo settore», fatta di
associazioni, volontariato, enti non commerciali, continui ad essere
«discriminata» nei provvedimenti del governo proprio perché «non
commerciale». Con una nota, le Acli lamentano la bocciatura di un
emendamento del Forum del Terzo settore al decreto 'Milleproroghe'. La
proroga dei termini per l' accesso ai prestiti agevolati, denunciano, c' è per
il profit e per il non profit commerciale, ma non per la gran parte del Terzo
settore. Inoltre i ristori sono 10 volte di meno rispetto agli altri. Le Acli
chiedono di inserire modifiche già nel decreto 'Ristori-5' e che si apra il
tavolo fiscale.
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