ANNO SCOLASTICO 2020/2021 PTOF Piano Triennale dell'Offerta Formativa Via Marconi, 9 - 35010 Tel 049-700766
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ANNO SCOLASTICO 2020/2021 PTOF Piano Triennale dell’Offerta Formativa Via Marconi, 9 - 35010 Tel 049-700766 PRINCIPI ISPIRATORI Come Scuola dell’Infanzia siamo attenti alle caratteristiche del bambino dai 3 ai 6 anni e a tutte le dimensioni del suo sviluppo evolutivo in un clima di serenità, di spontaneità e d’impegno per un’educazione integrale.
La Scuola dell’Infanzia “ Sacro Cuore”, situata in Via Attraverso un curricolo di qualità,strutturato per obiettivi
Marconi, 9 a Cadoneghe (PD), apre le sue porte ai piccoli nel
comuni e condivisi, è possibile sviluppare il linguaggio e le
1972
Fin dai primi anni, la Scuola è profondamente inserita nel contesto abilità cognitive,sociali,emotive e fisiche dei bambini,per
cittadino, dove cerca di dare risposte alle esigenze di tutti, favorire lo sviluppo di tutto il potenziale dei
specialmente alle famiglie più bisognose, proprio come voleva la bambini,tenendo in considerazione i loro diversi interessi
nostra Fondatrice Madre Isabella De Rosis (nata a Rossano Calabro –
CS - il 09.06.1842 e morta a Napoli l’11.08.1911).
e bisogni in una prospettiva olistica. Nel curricolo si deve
realizzare una combinazione positiva di educazione e di
L’Istituto è associato per l’aspetto formativo – didattico e
cura, che promuova il benessere dei bambini,una sicura
disciplinare, alla F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne).
immagine di se stessi e una loro attiva partecipazione alle
E’ associato all’A.G.I.D.A.E. (Associazione Gestori Istituti Dipendenti occasioni di apprendimento.
dall’Autorità Ecclesiastica) di cui adotta il C.C.N.L. regolante i
rapporti di lavoro con i propri collaboratori laici dipendenti docenti e La progettazione curricolare ha come quadro di
non docenti.
riferimento normativo e programmatico tre documenti
Attraverso tali organismi partecipa alla consulta della Scuola fondamentali:
Cattolica della CEI e dell’CNPI.
1.Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola
La Scuola dell’Infanzia accompagna nel percorso educativo –
formativo gli alunni dai 3 ai 6 anni, provenienti dallo stesso quartiere
dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione del 2012;
e da zone limitrofe, essendo ubicata in una zona cerniera, le cui
2.Indicazioni Nazionali e Nuovi Scenari del 2018;
famiglie hanno liberamente scelto, con diverse motivazioni, di
educare i propri figli in un Istituto cattolico, accettandone il P. E. e il 3.Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea
P.T. O. F.
relativa alle competenze chiave per l’apprendimento
permanente del 2018.
LA PROGETTAZIONE CURRICOLARE
Dal curricolo al quadro di riferimento della progettazione
Indicazioni Nazionale 2012 Cinque sono i campi di esperienza
declinati nelle indicazioni nazionali
Nel documento Indicazioni Nazionali del
2012:
2012, a cui si rimanda anche nel
1. Il sé e l’altro;
d.lgs.65/2017 che istituisce il sistema
2. Il corpo e il movimento;
educativo
3. Immagini,suoni,colori;
1. Il consolidamento dell’identità; 4. I discorsi e le parole;
2. Lo sviluppo dell’autonomia; 5. La conoscenza del mondo.
3. L’acquisizione di competenze;
4. L’avvio alla cittadinanza. INDICAZIONI NAZIONALI E NUOVI
Queste quattro finalità sono SCENARI
raggiungibili all’interno dei quali gli
insegnamenti accolgono,valorizzano ed Lo sviluppo di competenze di
estendono le curiosità,le esplorazioni,le cittadinanza
proposte dei bambini e creano occasioni La presenza pervasiva del
di crescita, favorendo così digitale
l’organizzazione di ciò che i bambini La sicura padronanza delle
stanno scoprendo e il graduale sviluppo competenze nella lingua italiana
della competenza nella sua globalità.
Il valore della statistica
La geografia come sapere di 8. Competenza in maniera di consapevolezza
confine ed espressione culturali: è il metodo della
Il tema della sostenibilità scoperta e del trovare,scoprire e consiste
nell’accompagnare e invitare il bambino a
RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO
partecipare attivamente ai percorsi di
DELL’UNIONE EUROPEA
scoperta
1.Competenza alfabetica funzionale
BREVE GLOSSARIO METODOLO
2. Competenza multi linguistica
METODO EURISTICO PARTECIPATIVO:
3. Competenza matematica e competenza in
è il metodo della scoperta e del
scienze,tecnologie e ingegneria
trovare,scoprire e consiste
4.Competenza digitale nell’accompagnare e invitare il bambino a
5. Competenza personale,sociale e capacità partecipare attivamente ai percorsi di
di imparare a imparare scoperta e di ricerca azione nel contesto del
gruppo,accrescendo la sua
6.Competenza in materia di cittadinanza
autonomia,stimolando l’interesse,la curiosità
7.Competenza imprenditoriale e la collaborazione.
OUTDOR TRAINING: è una metodologia pensando,riflettendo, discutendo con se
basata sull’apprendimento esperienziali, che stessi e con gli altri (cooperative learning)
si sviluppa prevalentemente in attività per sviluppare conoscenze e abilità
all’aria aperta, in cui i bambini vengono cognitive,personali e sociali traversali.
coinvolti su un piano fisico, cognitivo,
ROLE PLAYING : è il metodo in cui il
emozionale e relazionale, sviluppando
bambino,immedesimandosi nel gioco di
competenze traversali quali spirito di
ruolo e sperimentando tecniche
squadra, leadership, tenacia,
specifiche(drammatizzazioni,skecth,scenette,
creatività,flessibilità e resilienza.
interviste,discussioni,ecc.),mette in gioco
METODO ATTIVO e LEARNING BY DOING: tutta la sua persona, a livello fisico ed
sono i metodi dell’attivismo pedagogico di emotivo, sviluppando l’autostima e la
Maria Montessori, in cui il bambino è creatività.
protagonista attivo del processo
STEM – STEAM – STREAM : si tratta,più che
educativo,vive attivamente la propria
di un metodo, di un nuovo paradigma
crescita attraverso il fare e l’esperienza
educativo che nasce dall’acronimo riferito
diretta nei laboratori, interiorizzando,
alle discipline accademiche della scienza,
pensando e avendone consapevolezza
della tecnologia, dell’ingegneria e della
(learning by thinking), operando
matematica (STEM), a cui si è aggiunta l’arteColori- Rispettare il colore-Ritmi cromatici
(STEAM) e, in un secondo momento, la
PROGETTO STAGIONI LABORATORIO STAGIONI
lettura (STREAM), basato su applicazioni
Autunno – Inverno – Primavera – Estate
reali e autentiche, partendo dal metodo
PROGETTO FESTE LABORATORIO FESTE
scientifico applicato alla vita quotidiana,
Compleanno - Festa dei nonni – Natale – Carnevale - Pasqua - Festa del
consente ai bambini di mettere in campo
Papà e della Mamma
creatività e capacità di problem sloving per
PROGETTO ALIMENTAZIONE E SALUTE (EXPO) LABORATORIO
acquisire competenze traversali e ALIMENTAZIONE (Uscita 0 km)
interdisciplinari. Alimenti – Cibi – Pasti – Alimentazione corretta
PROGETTO CORPO E PSICOMOTORICITA’ LABORATORIO CORPO
I NOSTRI PROGETTI
Parti del corpo - Igiene – Movimenti – Motricità – Coordinazione
I PERCORSI OPERATIVI PER TUTTI
PROGETTO AMBIENTE E RICICLAGGIO LABORATORIO AMBIENTE
PERCORSI OPERATIVI GENERALI
Natura – Animali- Ecologia –Rispetto – Pericoli – Sicurezza
Il nostro percorso didattico si basa sui progetti e sui laboratori.
PROGETTO TEMPO LABORATORIO TEMPO
I laboratori sono importanti sulla continuità fra attività scolastiche ed
Giorno/Notte – Settimana – Mese – Calendario – Sequenza
extrascolastiche del bambino,il quale apprende e rafforza le conoscenze e
le competenze,imparando a rappresentare simbolicamente i dati delle PROGETTO ARTE E MUSICA LABORATORIO ARTE E MUSICA
proprie esperienze, a mettersi in relazione con gli altri e con le regole di vita
quotidiana. Tecniche grafico – pittoriche – Strumenti musicali – Teatro
PROGETTO ACCOGLIENZA LABORATORIO ACCOGLIENZA PROGETTO DI LINGUA INGLESE
Ambiente scuola – amicizia -gioco PROGETTO MULTICULTURALITA’ LABORATORIO MULTICULTURALITA’
PROGETTO COLORI LABORATORIO COLORI Continenti – Pace- AmiciziaPROGETTO EDUCAZIONE STRADALE LABORATORIO SEGNALI STRADALI
FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA
Norme di comportamento – Simboli e segnali stradali – Mezzi di soccorso
LABORATORIO LOGICA (medi e grandi)
a) La scuola è aperta dal mese di settembre
Forme – Trovare soluzione – Discriminare – Seguire criteri – Riflessione –
al mese di giugno, dal lunedì al venerdì con il
Seriazioni seguente
PROGETTO PRECALCOLO (metodo MIUR) (medi e grandi)
orario: dalle ore 8.00 alle ore 16.00. Il
Cifre – Operazione – Confronti – Contare - Raggruppamenti – Insiemi - -
Inserto servizio funziona secondo calendario
PROGETTO PRESCRITTURA ( Metodo Venturelli) (medi e grandi) regionale che fa riferimento a quello stabilito
Grafismi – Copiare scritte – Ripassare o colorare scritte – Lettere dal MIUR (salvo modifiche autorizzate).
dell’alfabeto: vocali e consonanti
b) Gli orari e i giorni di apertura sono
PROGETTO ORTOLANDIA (Service learning)
soggetti a variazioni secondo quanto
Collaborazione con la scuola Francesco D’Assisi
determinato dalla normativa vigente sulla
PROGETTO BIBLIOTECA - LETTURA(con la primaria)
scuola dell’infanzia o da quanto previsto dal
PROGETTO CODING un’attività di coding unplugged per giocare con i
bambini a muoversi nello spazio scuola e introdurli, divertendosi, al P.T.O.F. (Piano Triennale Offerta Formativa).
pensiero computazionale.
c) E’ attivata l’entrata anticipata, a partire
dalle ore 7.30 e l’uscita posticipata sino alle
ore 18.00. Chi intende usufruire dell’orario
anticipato e/o posticipato è tenuto acompilare accuratamente l’apposito modulo frequentasse saltuariamente. La possibilità di
presente in scuola e accettarne le condizioni. ritirare il bambino anticipatamente rispetto
L’entrata al mattino è consentita orario prestabilito non comporta la riduzione
di nessun importo.
fino alle ore 9.00. L’uscita pomeridiana è
consentita dalle ore 12.45 alle ore 13.15, e - Alla scuola dell’infanzia possono iscriversi i
dalle 15.30 alle 15.50 bambini compresi nella fascia di età come da
norma
- Le quote a carico delle famiglie per l’anno
scolastico 2019/2020 sono le seguenti: di legge;
- Iscrizione annuale euro 100,00; - La domanda d’iscrizione deve essere
presentata, di norma, entro il 31 gennaio di
- Retta mensile euro 120,00(uscita ore 13.00)
ogni anno.
Uscita ore 13.00 con la mensa euro 240,00
- All’atto dell’iscrizione la scuola consegna il
Uscita ore 16.00 euro 250,00 prospetto delle rette da versare nell’anno
Uscita ore 18.00 euro 260,00; scolastico.
- iscrizione del bambino impegna la famiglia che si andrà e frequentare nonché il PTOF
a versare la quota mensilmente, anche nel che i genitori sono tenuti a firmare per
caso il bambino non frequentasse o conoscenza e per accettazione su appositoregistro impegnandosi a rispettarli e a giugno. In caso di ritiro di un bambino, si dà
collaborare con la scuola per la loro comunicazione almeno 8 giorni prima
attuazione, per il tempo che il bambino
alla segreteria, tramite mail o dichiarazione
frequenterà la stessa;
cartacea. Il contributo è dovuto per intero.
- Con l’iscrizione i genitori si impegnano al
-Il totale dei bambini presenti a scuola è 33.
versamento del contributo mensile,
- I bambini che restano assenti più di sei
Confermata l’iscrizione non verrà rimborsata
giorni consecutivi (compresi il sabato e la
la quota in caso di ritiro.
domenica ed eventuali altri giorni non di
Se il ritiro avviene in corso d’anno, senza lezione) a causa di malattia, per essere
preavviso di tre mesi e senza congrua riammessi alla scuola, devono presentare
motivazione, i genitori dovranno provvedere certificato medico. Eventuali assenze
a versare il contributo fino alla fine dell’anno superiori ai sei giorni per altri motivi (viaggi,
scolastico;
famiglia …) dovranno essere motivate
- La retta va pagata tramite Banca o tramite all’insegnante con comunicazione scritta
POS entro il 10 del mese. prima dell’assenza;
- In caso di malattia e assenza giustificata e
continuativa per 5 gg ci sarà un conguaglio a- all’entrata, i bambini devono essere scuola per la salvaguardia del bambino
accompagnati all’interno dell’edificio consegnando certificato medico;
scolastico e affidati personalmente
- i bambini potranno entrare a scuola, previa
all’insegnante.
comunicazione alla scuola, entro e non oltre
- I genitori devono comunicare per iscritto le 11.00.
alle insegnanti se il bambino verrà
ASSICURAZIONI
riaccompagnato a casa da persona diversa
dai genitori precisandone l’identità (se non La scuola ha contratto polizze
presente nelle deleghe). Si esclude la per responsabilità civile verso
consegna ai minori anche se familiari; terzi e verso i prestatori di lavoro
e polizza infortuni subiti dai
- non può essere chiesta alla scuola la
bambini. La denuncia per un
somministrazione ai bambini di farmaci,
sinistro subito, va inoltrata
salvo terapie salva vita; vanno segnalate
tramite la scuola.
eventuali allergie e intolleranze compatibili
con la vita comunitaria della
– PRIVACY- FOTO E VIDEO
Non è consentito all’interno
della scuola e durante l’orario
scolastico, fotografare oriprendere con immagini video i
bambini ed il personale.
Allo stesso tempo la foto di
Si precisa che la documentazione classe o i video e ogni altra
dell'attività didattica operazione che prevede
attraverso la raccolta di duplicazione e diffusione non è
immagini per da considerarsi attività
mezzo di forme che afferiscono istituzionale, né documentazione
ai diversi media risulta essere dell’attività didattica e per
funzione propria istituzionale questo è necessario ottenere il
della consenso specifico delle persone
scuola. Le foto e/o le riprese nelle foto o dei genitori per i
saranno limitate alle attività minori.
indicate nel piano dell’offerta Dai Documenti del Garante della
formativa,resteranno agli archivi privacy si evincono le seguenti
della scuola per documentare indicazioni:
l’attività didattica e non - non violano la privacy le riprese
verranno né diffuse né video e le fotografie raccolte dai
pubblicate. genitori durante le recite, legite e i saggi scolastici. Le di fotografia o da un fotografo immagini in questi casi sono professionista, questi ultimi raccolte ai fini personali e debitamente autorizzati destinati ad un all’entrata. ambito familiare o amicale. - La scelta del fotografo - differente è il caso di professionista avverrà attraverso comunicazione sistematica o i rappresentanti dei genitori diffusione, se si intendesse ovvero attraverso la pubblicare e diffondere anche in coordinatrice; rete le foto acquisite: sarebbe - Nell’ipotesi di fotografo necessario ottenere il consenso docente o persona esperta non delle persone presenti nel video professionista (es. genitore) sarà o nelle foto. Per la foto di classe necessario raccogliere, da parte si formulano le seguenti della Scuola, il consenso dei indicazioni: genitori indicando nello specifico - Le foto o eventuali video l’uso delle immagini (finalità del potranno essere realizzati dai trattamento dei dati). docenti stessi, da una persona esperta
Alle fotografie o sulle custodie coinvolgimento della scuola nella dei CD andrà allegato un gestione del trattamento delle cartoncino che indichi: immagini, né nella raccolta o “Le immagini e/o le voci sono consegna di somme di denaro. raccolte ai fini personali e I docenti sono chiamati a destinate ad un ambito familiare consegnare e raccogliere le o amicale. Non è consentita la informative e a controllare la diffusione senza il consenso delle partecipazione dei soli alunni che persone presenti”. abbiano il consenso oltre ad - Nell’ipotesi di fotografo esercitare la vigilanza durante professionista Il trattamento dei l’esecuzione. dati (con dati si intendono le Si ricorda che i genitori e i fotografie, le riprese video, le docenti sono responsabili della voci, ...) e la successiva diffusione su siti Internet, Social commercializzazione saranno network o altri canali di gestiti direttamente dal diffusione in assenza di fotografo e dai rappresentanti autorizzazione. dei genitori, senza che vi sia alcun
Regolamento Pediatrico La riammissione a scuola dopo 6 giorni di assenza del
bambino per malattia è legata alla presentazione del
Lo scopo del regolamento pediatrico per le scuole d'infanzia è quello
certificato medico attestante la guarigione del bambino e deve
di fornire indicazioni omogenee per la tutela del singolo e della
essere presentato insieme alla riammissione a scuola.
collettività, obiettivo che può essere perseguito solo attraverso la
collaborazione e la partecipazione del personale della scuola, del Nel caso in cui il bambino, mentre è a scuola, presenti temperatura
personale sanitario e dei genitori. febbrile superiore a 37.3°C o tosse insistente, sarà avvisata la famiglia
affinché sia portato a casa nel minor tempo possibile.
1. Non sono ammessi a scuola i bambini che presentino malattie
infettive o trasmissibili in atto (stomatiti, impetigine,
pediculosi, congiuntiviti purulente, malattie esantematiche ,
In questo caso non potrà essere riammesso a scuola il giorno
ecc.). Per quanto riguarda le congiuntiviti con secrezione
successivo ma esclusivamente dopo minimo 24h di sfebbramento.
purulenta giallo-verde, vanno trattate con collirio antibiotico,
prescritto dal Pediatra del bambino, la frequenza scolastica Qualora il bambino, mentre è a scuola, presenti scariche diarroiche
può riprendere solo 48 ore dopo l'inizio di tale terapia. (almeno 2 scariche liquide) o vomito (2 o più episodi), sarà avvisata la
2. In caso di allontanamento del bambino dalla scuola per famiglia affinché il bambino sia portato a casa e non potrà essere
manifestazione di sintomi incompatibili con la frequenza della riammesso il giorno successivo ma dopo le 24h previste.
collettività, verrà consegnato ai genitori il “modulo di
1. Se un bambino è affetto da malattia contagiosa accertata dal
allontanamento”.
Medico curante, i genitori devono avvisare tempestivamente il
La riammissione alle scuole d'infanzia prima dei 6 giorni il
personale della scuola.
genitori dovrà compilare il “modulo di autodichiarazione”
2. Nel caso di assenza non dovuta a malattia, non è necessario il
dove dichiara di aver contattato il Medico curante e di essersi
certificato medico per la riammissione a scuola. In questo caso
attenuto alla indicazioni per la terapia ed il rientro in comunità.
però è necessario che i genitori avvisino per tempo le
insegnanti sulla natura e durata dell'assenza.3. Non sono ammessi a scuola i bambini che presentano
limitazioni funzionali transitorie (per esempio: apparecchi
FINALITÀ
gessati o protesi, fasciature estese, punti di sutura o
medicazioni in aree esposte, etc.) che ne ostacolino
significativamente la partecipazione alle normali attività e alla
1.1 Il servizio di ristorazione scolastica è finalizzato ad assicurare a
vita della scuola.
tutti i bambini/e e ragazzi/e la partecipazione all’attività scolastica per
Eventuali deroghe verranno esaminate, per quanto riguarda gli aspetti
l’intera giornata, concorrendo all’effettiva attuazione del diritto allo
sanitari dal Pediatra e per quanto riguarda gli aspetti organizzativi
studio;
dalla coordinatrice della Scuola d'Infanzia.
1.2 Il momento del pasto a scuola, è un’occasione di socializzazione e
4. Non vengono somministrati farmaci ai bambini. Nel caso il
di crescita educativa importante. In questo contesto assume particolare
bambino presenti problemi di salute, che richiedano
rilevanza la collaborazione della scuola e il coinvolgimento delle
permanentemente o temporaneamente particolari attenzioni e/o
famiglie che svolgono un ruolo strategico nel consolidare i corretti
terapie (per esempio: malattie croniche, allergie, ecc) da
comportamenti alimentari;
attuare nell'ambito della scuola, si raccomanda ai genitori di
darne comunicazione al Pediatria, per l'eventuale 1.3 Il servizio contribuisce alla diffusione dell’educazione alimentare
predisposizione di uno specifico accordo condiviso e e alla promozione della salute, fornendo menù nutrizionalmente
formalizzato (Protocollo) tra famiglia, scuola e Pediatra. corretti, secondo le “Linee di indirizzo per il miglioramento della
Gli aspetti sanitari verranno esaminati dal Pediatra e gli aspetti
qualità nutrizionale nella ristorazione scolastica regione del Veneto” –
organizzativi dalla coordinatrice Scuola d'Infanzia. I farmaci
anno 2017-.
salvavita, per i bambini che ne necessitano, saranno portati dai
genitori, che sono responsabili della loro consegna e sostituzione alla CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
loro scadenz Articolo 12.1 Il servizio di ristorazione scolastica consiste nella preparazione e
somministrazione dei pasti presso la scuola Rogazionisti. Nei giorni caldi di settembre e i mesi di maggio e giugno,
i bambini indosseranno pantaloni blu e maglietta bianca.
2.2 La preparazione e la distribuzione dei pasti sono effettuate nel
La tuta di ginnastica si può acquistare dalla Scuola .
rispetto delle normative vigenti e secondo i menù giornalieri approvati
MATERIALE DIDATTICO per 5 anni (RONDINI)
dal USL di Padova. I menù predisposti sulla base delle specifiche
tabelle dietetiche, sono adeguati all’età e alle esigenze alimentari degli Matita triangolare- Jumbo Grip – Faber Castel
Pastelli triangolare - Jumbo Grip – Faber Castel
utenti.
2 quadernoni a quadretti da 1 cm con la foderina blu e rossa
Album bianco per il disegno
DESTINATARI
Porta listino
Vinavil e colla stick
- Il servizio è rivolto ai bambini della scuola Rogazionisti e Sacro
Astuccio semplice
Cuore. Indumenti personali : un cambio completo
MODALITA’ DI UTILIZZO DEL SERVIZIO
SCRIVERE NOME E COGNOME DEL BAMBINO SU OGNI COSA.
- Il pasto deve essere consumato all’interno dei locali mensa e non
può essere trasportato e consumato all’esterno degli stessi. MATERIALE DIDATTICO per 3 anni (PASSAROTTI)/4 anni MERLI)
- La prenotazione dei pasti è effettuata dal personale scolastico in
relazione alle presenze giornaliere entro le ore 9,00 di ogni mattina. Matita triangolare- Jumbo Grip – Faber Castel
Pastelli triangolare - Jumbo Grip – Faber Castel
- I genitori sono tenuti ad informare la scuola della presenza Un quadernone a quadretti da 1 cm con la foderina blu
Album bianco per il disegno
dell’alunno in mensa, qualora sia prevista la sua entrata dopo le 9,00.
Porta listino
Vinavil e colla stick
Astuccio semplice
Indumenti personali : un cambio completoPiccoli esploratori scoprono
le meraviglie
della natura
Progetto Educativo Didattico
Anno Scolastico 2020/2021
Premessa
Il titolo scelto per la programmazione 2020/2021
“Piccoli esploratori scoprono le meraviglie della natura”
rappresenta una stupenda avventura nel mondo della natura che ci
circonda ed è lo sfondo integratore legato all’esperienza quotidianadel bambino. Questo gli permetterà di vivere esperienze concrete
motivanti e dare senso e significato all’ambiente che lo circonda.
Alcuni personaggi aiuteranno il bambino ad aprire nuovi orizzonti. 1° Unità di apprendimento:
Egli sarà impegnato ad intuire, di volta in volta, qualcosa di nuovo.
Questo viaggio lo porterà ad esplorare l’ambiente naturale ACCOGLIENZA
circostante, le sue variazioni stagionali, la sua ciclicità e ad
apprezzarne l’inestimabile valore per vivere il “piacere” dello spazio e “In viaggio con il pulmino Gino”
godere la gioia della natura.
Purtroppo questo settore è stato inquinato da un modo di intendere Premessa
l’ecologia come “terrorismo ecologico“. Gran parte degli ecologisti
vedono il mondo soltanto sotto la minaccia dell’inquinamento, “Accogliere” significa ricevere, contenere, ospitare ed implica sia la
dell’esaurimento delle risorse, del riscaldamento globale, fino a creazione di una predisposizione d’animo favorevole verso chi arriva,
ritenere l’uomo, che è il vertice della creazione, come il nemico più sia la preparazione di un luogo fisico gradevole, pulito, accattivante,
pericoloso per l’ecosistema terrestre. Da qui la perdita di un che faccia sentire benaccetto e desiderato il nuovo venuto.
rapporto sereno con il mondo e con la natura.
La vita buona del vangelo, invece accompagna il bambino Motivazioni
alla scoperta gioiosa del mondo ,della natura, delle cose, delle
persone. Per i bambini
Il Vangelo ci fa interpreti del creato, aiutanti del creatore mediante
il nostro lavoro, le nostre azioni. Il mondo si presenta ai bambini Facilitare il distacco dai genitori
come uno scrigno da scoprire, da godere, da rispettare. Far conoscere i loro compagni e il personale della scuola
Poter esplorare gli spazi scolastici
Consentire ai bambini di muoversi con sicurezza e tranquillità
Facilitare la conoscenza dei materiali e il loro uso appropriato
DIMENSIONE VALORIALE Stimolare la fantasia
“L’ambiente naturale che ci circonda è una grande risorsa tutta da Per i genitori
scoprire ed è estremamente importante per poter star bene
insieme. Costituisce un grande valore il riuscire ad apprezzarne la Favorire la conoscenza della vita della scuola, delle insegnanti
presenza comprenderne i ritmi naturali per goderne di essi. Come e dello stile educativo in un clima di reciproca fiducia e
piccoli esploratori si cercherà di accogliere con stupore le collaborazione
meravigliose variazioni del mondo naturale”. Facilitare la conoscenza con i nuovi genitoriPer le insegnanti I discorsi e le parole
1. Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze
Vivere positivamente il momento dell’inserimento, anche compiute nei diversi campi di esperienza
questo momento di Covid-19
La conoscenza del mondo
Conoscere i bambini, la loro storia, il contesto socio -
familiare- culturale di provenienza e raccogliere elementi 1. Essere curioso ed esplorativo
attraverso l’osservazione, la verifica, la documentazione
Mirare ad obiettivi inerenti l’identità, l’autonomia, la Obiettivi specifici di apprendimento
competenza ,la cittadinanza in questa fase propedeutica al
curricolo Il sé e l’altro
Comunicare alle famiglie la motivazione e le finalità del 3 anni 4 anni 5 anni
Progetto Educativo – Didattico 1. Inserirsi
nella vita di 1. Reinserirsi nel
sezione: gruppo scolastic
presentarsi o Mettere in atto
e conoscere 2. Interagire comportamenti di
i compagni. positivamente c aiuto verso i compagni
Traguardi per lo sviluppo delle competenze 2. Sviluppare on i compagni e
capacità con gli adulti.
Il sé e l’altro relazionali.
1. Sviluppare il senso dell’identità personale Il copro in movimento
2. Percepire di appartenere ad una comunità Curare in autonomia la
3. Giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri Occuparsi della
Mostrare cura per gli propria persona, gli
bambini propria
oggetti di uso oggetti
Il corpo in movimento igiene personale:
personale. personali, l’ambiente e i
lavarsi le mani
1. Raggiungere una buona autonomia personale nell’alimentarsi materiali comuni
e nel vestirsi e nell’igiene personale Linguaggi, creatività, espressione
Linguaggi, creatività, espressione Esprimersi attraverso il Utilizzare tecniche
Esplorare materiali
1. Formulare piani di azione individualmente e in gruppo e disegno espressive
scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al I discorsi e le parole
progetto da realizzare. Memorizzare in 1. Prestare 1. Utilizzare nuovimodo corretto attenzione ad termini in modo Conversazione
semplici un racconto appropriato Far portare un segno, un ricordo delle vacanze: una foto …
filastrocche 2. Rappresentare 2. Scoprire legami una cartolina … conchiglie …. e realizzare un cartellone
simbolicamente logici e analogici Per i bambini di tre anni far seguire semplici applicazioni della
le parole tra parole storia
La conoscenza del mondo
Conoscenza dei nomi
Imparare gradualmente Affrontare e
i modi, le tecniche e gli risolvere problemi
Conversazione
Esplorare la realtà strumenti per raccogliendo informazio
Realizzazione del Pulmino Gino
interrogare ed ni, formulando e
interpretare la realtà verificando ipotesi.
Esplorazione degli ambienti
Materiali: Racconti, libri, carta da disegno, cartoncini e fogli colorati, I vari pulmini partono per l’esplorazione
colori di vario genere, materiali naturali e di riciclo, libri, racconti, In ogni ambiente ci si ferma ad osservare e verbalizzare quello
canti, filastrocche, macchina fotografica, dido ecc. che si vede poi si invitano i bambini a spiegare l’uso dei vari
oggetti che si trovano nell’ambiente esplorato
Ruolo dell’insegnante Espressione grafica e completamento di qualche scheda
L’insegnante propone, stimola, interviene dove crede opportuno,
ascolta e osserva. Metodologia
Dalla conversazione per accogliere le conoscenze dei bambini; a
Percorso Didattico – Esperienze – Attività giochi di gruppo per favorire la conoscenza e la socializzazione; alle
attività grafico-pittoriche per poi astrarre e per dare forma ed
Stimolo iniziale: La storia del “Pulmino Gino” (COVID CORONA-19)
espressione alle esperienze vissute.
In particolare:
Racconto e libera espressione grafico pittorica
Costruzione del pulmino grande: filastrocca girotondo del
Presentazioni del personaggio guida
pulmino (
Racconti
Gioco delle bandierine
Conversazioni
Una regola tira l’altra
Filastrocche
La settimana del pulmino
Giochi
Canti per favorire l’integrazione di ogni bambino.
Il ricordo delle vacanzeSOLUZIONI ORGANIZZATIVE: Obiettivi specifici di apprendimento
Persone coinvolte: Tutti i bambini, le insegnanti
Spazi : interni ed esterni Campi di
3 anni 4/5 anni
Tempi: settembre e 1 settimana di ottobre esperienza
1. Riflettere,
MODALITÀ DI VERIFICA – Mi aspetto che: discutere e
3 anni: confrontarsi c
on gli adulti e
I bambini salutino in modo sereno i genitori; con altri
I bambini conoscano le regole della scuola. 1. Individuare i
bambini
cambiamenti dell’a
2. Vivere
4 anni: mbiente
Il sé e l’altro l’ambiente
2. Vivere l’ambiente
scolastico in
I bambini conoscano le regole della scuola; scolastico in modo
modo positivo
I bambini raccontino alcune esperienze; positivo
3. Lavorare in
I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola. modo
costruttivo
5 anni:
e creativo in
gruppo
I bambini conoscano le regole della scuola;
I bambini raccontino alcune esperienze; 1. Raggiungere una
I bambini sappiano orientarsi nello spazio-scuola.; buona autonomia
I bambini raggiungano l’autonomia nelle azioni di routine. personale
Valutare il rischio e
Il corpo in 2. Provare piacere nel
coordinarsi con gli
2° Unità di apprendimento: movimento movimento
altri bambini
3. Conoscere il
“Alla scoperta dell’Autunno” cambiamento della
stagione
Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1. Esplorare e 1. Esplorare e
Linguaggi,creativi utilizzare con utilizzare con
Far conoscere ai bambini le peculiarità dell’Autunno e far loro tà, creatività i materiali creatività i
comprendere il carattere ciclico della natura(scoprire il bosco per espressione autunnali materiali
conoscerlo e salvaguardarlo. 2. Esprimersi autunnaliattraverso il 2. Esprimersi autunnale stagione
disegno la pittura e attraverso il 2. Cogliere le autunnale
attività disegno, la trasformazioni 2. Cogliere le
manipolative pittura e naturali trasformazioni
attività naturali
manipolative 3. Sapersi
3. Conoscere e orientare
utilizzare varie nell’organizzaz
tecniche ione
espressive 4. cronologica
1. Comunicare della giornata
agli altri 5. Formulare
domande, riflessioni
pensieri ed ed ipotesi
emozioni corrette sul
2. Ascoltare, futuro
1. Comunicare agli altri comprendere prossimo
domande, pensieri e inventare
I discorsi e le ed emozioni narrazioni Ruolo dell’insegnante
parole 2. Memorizzare 3. Comprendere Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e
canzoni, poesie e interviene dove necessita.
e filastrocche sperimentare i
l linguaggio Percorso Didattico – Esperienze – Attività
poetico I bambini verranno coinvolti con la presentazione di un albero che
4. Memorizzare sarà il personaggio guida per le varie stagioni.
canzoni,
poesie Stimolo iniziale:
e filastrocche Dopo il periodo dell’accoglienza l’autunno offre ai bambini i primi
1. Osservare, 1. Osservare, fondamentali stimoli alla riflessione e all’attività in sezione. I
La conoscenza del analizzare e analizzare e lavoretti, i giochi, le letture, le canzoncine ecc., li aiuteranno a
mondo conoscere aspetti conoscere asp trasformare le osservazioni e le riflessioni in apprendimenti e
tipici della stagione etti tipici della competenze-Attività. Letture a tema illustrazione e riproduzione grafica, I bambini accettino e provino ad assaggiare la frutta
conversazioni guidate, costruzione di manufatti artistici giochi, autunnale.
motori e di simulazione, giochi di gruppo, lettura e memorizzazione
di filastrocche, canzoni e uscite didattiche. 4 anni:
Utilizzo dei colori primari I bambini denominino e riconoscano il cambiamento
Festa dei nonni climatico.
L’albero e le sue trasformazioni I bambini accettino e provino ad assaggiare la frutta
La frutta autunnale autunnale.
Gli animali in letargo I bambini utilizzino varie forme di espressione verbale e non
La nebbia, la pioggia e il ciclo dell’acqua per descrivere il cambiamento stagionale.
“La storia di un albero”
5 anni:
METODOLOGIA:
I bambini partendo dalla osservazione dei tigli in cortile . ecc.. I bambini denominino e riconoscano il cambiamento
effettuano previsioni, ipotesi, passando poi alla sperimentazione e climatico.
successivamente alla simbolizzazione del vissuto attraverso attività I bambini accettino e provino ad assaggiare la frutta
manipolative e grafico – pittoriche. autunnale.
I bambini utilizzino varie forme di espressione verbale e non
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE: per descrivere il cambiamento stagionale.
Persone coinvolte: tutti i bambini e le insegnanti I bambini riescano a lavorare in modo costruttivo e creativo in
Spazi: ambiente esterno, giardino, colli Euganei, aule salone centrale gruppo.
Tempi: dalla seconda settimana di ottobre a dicembre
Materiali: racconti, cartelloni, CD dei canti, carta bianca e colorata, L’insegnante osserva l’attenzione e il coinvolgimento dei bambini,
cartelloni e fogli da pacco, colori di vari tipi, forbici, riviste, colla, l’espressione linguistica durante la conversazione e la spiegazione dei
farina, sale … quaderno operativo Nascondino Gruppo editoriale propri disegni.
Raffaello Valuta quanto i bambini apprendono e riproducono.
Documenta attraverso la stesura del progetto, la raccolta degli
MODALITÀ DI VERIFICA – Mi aspetto che: elaborati, la realizzazione di cartelloni e di foto.
3 anni:
3°Unità di apprendimento:
I bambini denominino e riconoscano il cambiamento
climatico. CONDIVIDERE L’ATTESA DEL NATALE “Alla scoperta dell’Inverno”Motivazione chiedere spiegazioni
2. Ascoltare e comprendere le
Per i bambini è importante non interrompere il contatto con narrazioni
l’ambiente durante l’inverno perché è in questo periodo dell’anno 1. Osservare, analizzare e
che è possibile osservare un elemento naturale che loro amano conoscere aspetti tipici della
particolarmente: la neve. La conoscenza del stagione invernale
mondo 2. Cogliere le trasformazioni naturali
Traguardi per lo sviluppo delle competenze (3-4-5 anni) 3. Conoscere le caratteristiche degli
animali che vivono nei paesi freddi
Scoprire il fascino della natura nella stagione invernale attraverso la
conoscenza dei suoi elementi caratteristici.
Ruolo dell’insegnante
Propone, racconta, stimola, predispone il materiale, osserva e
Obiettivi di apprendimento (3-4-5 anni)
interviene dove necessita.
Campi di esperienza 3/4/5 anni Percorso Didattico – Esperienze – Attività
1. Vivere l’ambiente scolastico in Letture a tema illustrazione e riproduzione grafica, conversazioni
modo positivo guidate, costruzione di manufatti artistici giochi, motori e di
2. Lavorare in modo costruttivo simulazione, giochi di gruppo, lettura e memorizzazione di
Il sé e l’altro
e creativo in gruppo filastrocche, canzoni e uscite didattiche.
3. Seguire regole ed
assumersi responsabilità La filastrocca dei mesi
Affinare la coordinazione oculo-manuale e Il Carnevale e i suoi colori
Il corpo in movimento
generale La frutta invernale
1. Rappresentare con diverse Gli animali che vivono al freddo
tecniche aspetti tipici della stagione La neve
invernale Indumenti invernali
Linguaggi, 2. Conoscere e denominare la
creatività, espressione frutta invernale e i suoi benefici METODOLOGIA:
3. Conoscere il processo di Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente, alla
trasformazione dell’acqua in conversazione e alla raccolta delle osservazioni dei bambini con
ghiaccio utilizzo di giochi di gruppo per scoprire gli elementi considerati.
I discorsi e le parole 1. Dialogare, discutere e Attraverso le azioni della giornata, i bambini consolideranno laconoscenza dei contenuti proposti. Rappresentazione delle I bambini riconoscano alcune caratteristiche della stagione
esperienze vissute attraverso attività grafico-pittoriche. invernale;
I bambini raccontino alcune esperienze;
Soluzioni organizzative I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio
Persone coinvolte: i bambini e le insegnanti corpo e lo sappiano rappresentare: arti collocati nel corpo;
Tempi: dalla seconda settimana di gennaio fino a metà marzo I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le
Spazi: sezioni, salone centrale, laboratorio cause agli effetti;
Documentazione: foto, disegni, cartelloni … quaderno operativo I bambini amplino il loro vocabolario.
Nascondino Gruppo editoriale Raffaello I bambini sappiano esporre delle ipotesi;
Materiali: l’acqua, acqua ghiacciata ecc. immagini, colori, carta da I bambini affinino la coordinazione oculo - manuale
disegno, quaderno operativo, colla forbici, cartoncini colorati ecc …
Si osserva il comportamento, gli elaborati e l’apprendimento di nuovi
MODALITÀ DI VERIFICA – Mi aspetto che: vocaboli..
3 anni:
4° Unità di apprendimento:
I bambini riconoscano alcune caratteristiche della stagione “Alla scoperta della Primavera”
invernale;
I bambini acquisiscano le regole dell’igiene personale e Motivazione
l’autonomia nell’indossare la giacca e il berretto;
L’arrivo della Primavera è per i bambini un momento magico. Tutto
4 anni: esplode di vita e i bambini avvertono questa grande energia che
emana la natura e sentono il bisogno di uscire all’aperto per entrare
I bambini riconoscano alcune caratteristiche della stagione a stretto contatto con essa.
invernale;
I bambini raccontino alcune esperienze; Traguardi per lo sviluppo delle competenze
I bambini abbiano una maggiore consapevolezza del proprio Far riflettere i bambini sulla rinascita della natura attraverso
corpo e lo sappiano rappresentare: arti collocati nel corpo; l’osservazione delle piante e degli animali che popolano e colorano i
I bambini intuiscano la successione di un evento e associno le prati e li animano e fanno divertire i bambini.
cause agli effetti;
I bambini amplino il loro vocabolario. Obiettivi specifici di apprendimento
I bambini sappiano esporre delle ipotesi;
3/4/5 anni
5 anni:1. Lavorare in modo costruttivo e creativo in simulazione, giochi di gruppo, lettura e memorizzazione di
gruppo filastrocche, canzoni e uscite didattiche.
Il sé e l’altro 2. Ascoltare gli altri e dare spiegazioni del
proprio comportamento e del proprio Risveglio della natura
punto di vista Il vasetto per le primule
1. Scoprire il risveglio della natura e degli I tulipani
La conoscenza del Fiorellini colorati
animali
mondo Alberelli di primavera
2. Cogliere le trasformazioni naturali ecc.
Quadretti di primavera
1. Verbalizzare esperienze ed emozioni
I discorsi e le La coccinella porta felicità
2. Ascoltare e comprendere e sperimentare il
parole
linguaggio poetico
METODOLOGIA:
1. Esplorare ed utilizzare con creatività i Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente naturale alla
materiali tipici della primavera conversazione e alla raccolta delle osservazioni dei bambini; con
Linguaggi, 2. Rappresentare con diverse tecniche utilizzo di giochi di gruppo, mimi, danze e filastrocche .
creatività, aspetti tipici Rappresentazione delle esperienze vissute attraverso attività grafi-co
espressione della primavera – pittoriche e verbali.
3. Riprodurre graficamente paesaggi, animali
e piante osservati SOLUZIONI ORGANIZZATIVE:
1. Affinare la coordinazione motoria globale Persone coinvolte: tutti i bambini, le insegnanti.
Il corpo e il 2. Coordinarsi in giochi individuali e di Spazi: sezioni, laboratorio, cortile uscite didattiche.
movimento gruppo Tempi: metà di marzo e aprile.
nell’ambiente interno e quello esterno Documentazione: raccolta degli elaborati e delle foto.
Materiali: libri, frutta, fiori , immagini, cartelloni, carta e cartoncini
Ruolo dell’insegnante colorati, materiale di recupero e altri materiali vari, colori di ogni
Propongono dei racconti, l’osservazione degli alberi, dispongono il tipo, forbici, colla, sabbia, sassolini.
materiale per i vari lavori, personali e di gruppo, aiutano i bambini in
difficoltà. VERIFICA – Mi aspetto che:
3 anni:
Percorso Didattico – Esperienze – Attività
Letture a tema illustrazione e riproduzione grafica, conversazioni I bambini conoscano e denominino i cambiamenti stagionali;
guidate, costruzione di manufatti artistici giochi, motori e di I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco
simbolico; I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò 5° Unità di apprendimento:
che vedono raffigurato; “Alla scoperta dell’Estate”
I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre
oggetti. Motivazione
Arriva l’estate che porta con sé la luce piena e il calore del sole, il
4 anni: profumo del mare e il canto delle cicale, tutto da scoprire e
sperimentare.
I bambini conoscano e denominino i cambiamenti stagionali;
I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco Traguardi per lo sviluppo delle competenze
simbolico; Far conoscere ai bambini le caratteristiche della stagione estiva
I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò attraverso l’osservazione e l’analisi dell’ambiente marino.
che vedono raffigurato;
I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre Obiettivi specifici di apprendimento
oggetti;
I bambini conoscano e rispettino la natura. 3/4/5 anni
1. Lavorare in modo costruttivo e creativo in
5 anni: gruppo
Il sé e l’altro 2. Dialogare, discutere e progettare
I bambini conoscano e denominino i cambiamenti stagionali; confrontando ipotesi e
I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco procedure.
simbolico; 1. Osservare analizzare e conoscere aspetti
I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò tipici della stagione estiva
che vedono raffigurato; La conoscenza del
2. Approfondire la conoscenza del mondo
I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre mondo
vegetale e animale
oggetti; 3. Cogliere le trasformazioni naturali ecc.
I bambini conoscano e rispettino la natura;
1. Verbalizzare esperienze ed emozioni
I bambini sappiano rappresentare ciò che si osserva. I discorsi e le
2. Ascoltare, comprendere e sperimentare il
parole
Si verifica il coinvolgimento dei bambini, il loro interesse, i manufatti linguaggio poetico
realizzati, i disegni e la loro espressione verbale se si è arricchita di 1. Esplorare ed utilizzare con creatività i
Linguaggi,
nuovi vocaboli. materiali tipici dell’estate
creatività,
2. Rappresentare con diverse tecniche
espressione
aspetti tipici dell’estate3. Riprodurre graficamente paesaggi, Tempi: mese di maggio.
animali e piante osservati dal vero Spazi: sezioni, laboratorio, cortile uscite didattiche.
1. Esplorare, vivere e percorrere lo spazio Materiali: libri, frutta, fiori , immagini, cartelloni, carta e cartoncini
Il corpo e il 2. Coordinarsi in giochi individuali e di colorati, materiale di recupero e altri materiali vari, colori di ogni
movimento gruppo nell’ambiente interno e quello tipo, forbici, colla, sabbia, sassolini.
esterno Documentazione: raccolta degli elaborati e delle foto.
VERIFICA – Mi aspetto che:
3 anni:
Ruolo delle insegnanti
Propongono dei racconti, l’osservazione degli alberi, dispongono il I bambini conoscano e denominino i cambiamenti stagionali;
materiale per i vari lavori, personali e di gruppo, aiutano i bambini in I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco
difficoltà. simbolico;
I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò
Percorso Didattico- esperienze -attività che vedono raffigurato;
Letture a tema, conversazioni guidate, illustrazione e riproduzione I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre
grafica, costruzione di manufatti artistici, giochi motori ecc. oggetti.
Festa della mamma 4 anni:
Il mare e gli animali marini
Costruzione di un piccolo acquario I bambini conoscano e denominino i cambiamenti stagionali;
Festa di fine anno I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco
simbolico;
METODOLOGIA I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò
Dalla osservazione e dallo sperimentare l’ambiente naturale alla che vedono raffigurato;
conversazione e alla raccolta delle osservazioni dei bambini; con I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre
utilizzo di giochi di gruppo, mimi, danze e filastrocche . oggetti;
Rappresentazione delle esperienze vissute attraverso attività grafi-co I bambini conoscano e rispettino la natura.
– pittoriche e verbali.
5 anni:
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
Persone coinvolte: tutti i bambini, le insegnanti. I bambini conoscano e denominino i cambiamenti stagionali; I bambini accettino di trasformarsi attraverso il gioco
simbolico;
I bambini sappiano riordinare una sequenza e raccontare ciò 8.30-9.00 Presenze/assenze
che vedono raffigurato;
I bambini sappiano utilizzare la loro creatività per produrre Preghiera e canti
oggetti;
Presentazione del tema-dialogo
I bambini conoscano e rispettino la natura;
I bambini sappiano rappresentare ciò che si osserva. Assegnazione:RESPONSABILE DEL GIORNO
Si verifica il coinvolgimento dei bambini, il loro interesse, i manufatti
realizzati, i disegni e la loro espressione verbale se si è arricchita di
nuovi vocaboli. 9.00-10.00 Pausa igienica e Attività
10.00-10.30 merenda in autonomia /Tempo libero
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA GIORNATA-TIPO 10.30-11.15 Ripresa attività didattica in sezione
La giornata nella scuola dell’infanzia prevede vari momenti per un
intervento educativo gioioso e ben mirato.
11.15-11.45 Igiene personale/allestimento sala pranzo
8.00-8.30 Accoglienza,Socializzazione:
11.45-12.30 Pranzo o attività di intersezione
-Sistemazione della biancheria personale al
proprio posto;
-Registrazione presenza 12.30-13.30 Gioco libero,riordino e prima uscitaBABBO NATALE A SCUOLA
13.30-15.00 Igiene personale,riposino(a scelta) o Attività
FESTA DI CARNEVALE
organizzata
GIORNATA DELLO SPORT
15.00-15.30 Merenda,riordino e seconda uscita FESTA DEL PAPÀ
FESTA DELLA MAMMA
FESTA DELLA FAMIGLIA
15.30-18.0 Terza uscita
FESTA DI FINE ANNO
I NOSTRI COMPLEANNI
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA GIORNATA-TIPO
La giornata nella scuola dell’infanzia prevede vari momenti per un
LE FESTE intervento educativo gioioso e ben mirato.
8.00-8.30 Accoglienza,Socializzazione:
FESTA DELL’ACCOGLIENZA -Sistemazione della biancheria personale al proprio
posto;
VENDEMMIA -Registrazione presenza
8.30-9.00 Presenze/assenze
FESTA DEI NONNI Preghiera e canti
Presentazione del tema-dialogo
FESTA DI SAN MARTINO Assegnazione:RESPONSABILE DEL GIORNO
FESTA DI NATALE 9.00-10.00 Pausa igienica e Attività10.00-10.30 merenda in autonomia /Tempo libero 8.00- Accoglienza,socializzazi → → → →
8.30 one:
10.30-11.15 Ripresa attività didattica in sezione -Sistemazione della
biancheria personale al
proprio posto;
11.15-11.45 Igiene personale/allestimento sala pranzo -Registrazione presenza
11.45-12.30 Pranzo o attività di intersezione
8.30- Presenze → → → →
12.30-13.30 Gioco libero,riordino e prima uscita
9.00 Preghiera e canti
Presentazione del
13.30-15.00 Igiene personale,riposino(a scelta) o Attività organizzata tema-dialogo
Assegnazione:responsa
15.00-15.30 Merenda,riordino e seconda uscita bile del giorno
Terza uscita
15.30- 18.00 9.00- Ed.Fisica → Religione Inglese
10.00
Inglese
LA GIORNATA EDUCATIVA 10.00 Ed.Fisica Informatica → → →
-
10.30 Pausa igienica e
merenda in autonomia
Gioco/tempo libero
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE ATTIVITA’
10.30 Ed.Fisica Musica Musica → →
-
Dalle 11.15 Ripresa attività
ore Lunedì Martedì Mercole Giovedì Venerdì didattica in sezione
Alle dì
ore
11.15 Igiene → → →
- personale/allestimento
11.45 sala pranzoFrancesca(inglese) Mercoledì 9.00-10.00
11.45 Pranzo o attività di → → → → Marta Bruno (musica) Lunedì 9.00-10.00
- intersezione
12.30
12.30 Gioco libero,riordino → → → →
-
13.00
13.00 Attività in classe, → → → →
ORGANIGRAMMA
- Igiene
15.00 personale,riposino Il Coordinatore Didattica - Prof. Arianna Luciano
Insegnanti di sezione – Sr.Annaliza Gabayno e
15.00 Merenda,riordino → → → → Sr.Mary Jasmine Kunnappilly
- Seconda uscita
16.00
L’insegnante di Educazione Fisica –Giulia Zanetti
16.00 Gioco,attività → → → →
-18.0 Terza uscita
L’insegnante di lingua straniera –Francesca
Martignon
RICEVIMENTO L’insegnante di Musica- Bruno Marta
Sr.Analiza L’insegnante di informatica – Seenamma
Sr.Jasmine Lunedì/Giovedì 16.00-17.00 Thannippilly
Giulia(edu.fisica) lunedì 11.00-12.00 Incaricata Mensa -Sr.JasmineAddetti a pronto soccorso - Sr. Mary Jasmine 13 OPEN DAY
20 Recita Natalizia 15.30???
Kunnappilly 23 Babbo N. a "
CALENDARIO INTERNO SCUOLA DELL’INFANZIA 2020 -2021 GENNAIO (TUTELIAMO L’AMBIENTE POLARE)
13 - Assemblea Genitori
SETTEMBRE (SCOPRIAMO LA SCUOLA) 29 - Spremuta a scuola
07 Inizio anno scolastico FEBBRAIO (VIVIAMO LA CITTADINANZA)
10 Assemblea genitori con Zoom
14 Benedizione dell’anno scolastico
3/4/5 Visione documento
25 Vendemmia a scuola
12 Festa di Carnevale con la primaria
OTTOBRE ( DIAMOCI LA MANO)
MARZO (DIVENTIAMO INVENTORI)
2 Festa dei Nonni 15.30
Castagnata 19 Festa del Papà ore 08.30 colazione
APRILE (PULIAMO IL MARE)
NOVEMBRE (ESPLORIAMO IL BOSCO)
22 Cioccolata calda
09 San Martino ? Uscita
15 OPEN DAY
MAGGIO (SALVIAMO LE API)
DICEMBRE (ASPETTIAMO IL NATALE)
09 Festa della Mamma
Piccoli Artisti del Natale
14 Assemblea
Tema: La nascita di Gesù ? Uscita vigile del fuoco
23 Recita Domenica
Concorso internazionale di disegno del Natale 29 Uscita?
(attività scuola –famiglia) GIUGNO (VINCIAMO LE PAURE)
Entro 15 /11 ogni bambino deve consegnare a scuola il suo disegno
04 S. Messa Infanzia
Foto /prova8/9/10Consegna valutazione
11 Festa S. Cuore
30 FINE ANNO SCOLASTICO
Piano delle attività educative per
l’insegnamento della religione
Cattolica nella scuola dell’infanzia
A.S. 2020/2021
Scuola dell’infanzia SACRO CUOREINTRODUZIONE Campi di esperienza coinvolti: il sé e l’altro, il corpo e il movimento,
immagini suoni e colori, i discorsi e le parole e la conoscenza del mondo.
Nelle Nuove Indicazioni Nazionali si parla ampiamente dell’importanza
L’educazione religiosa s’inserisce nel processo evolutivo e naturale della della valutazione. A tal fine si rifletterà sull’intero percorso formativo in
crescita, promosso e perseguito dalla scuola dell’infanzia. Partendo dalla maniera costante e continua attraverso conversazioni in itinere,
quotidianità della vita del bambino saranno realizzati dei percorsi rielaborazioni e verbalizzazioni, attività grafico-pittoriche, per fare un
d’apprendimento dove si cercherà di dare risposte alle loro domande di bilancio nel corso dell’anno sull’efficacia delle esperienze proposte. Tutto
senso, dando una prima lettura della figura, dell’opera e del messaggio di questo sarà, inoltre, motivo di continuo confronto tra tutti i docenti
Gesù. Si cercherà di incuriosire i bambini alla realtà che li circonda, perché impegnati nel progetto.
il riuscire a costruire un alone di meraviglia, di mistero e di magia diventa il
primo obiettivo, accompagnato a quello sicuramente più didattico di
spiegare ai bambini il significato dei festeggiamenti sia religiosi che non. Il
progetto è stato pensato per una sezione eterogenea e presenta attività di
diversa difficoltà e di diverso stimolo.
Le competenze che si svilupperanno durante i momenti d’insegnamento
delle Religione cattolica sono tratte dalle indicazioni nazionali (DPR
11/02/2010) e sono:
scoprire nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù,
da cui apprende che Dio è padre di tutti.
sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli
altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
riconoscere alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle
tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti,
gestualità, spazi, arte).
imparare alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici
racconti biblici tratti dai vangeli.
osservare con meraviglia ed esplorare con curiosità il mondo come dono
di Dio.Puoi anche leggere
