ITE "F.SEVERI" - Documento 15 Maggio Anno scolastico 2018/2019 - ISIS ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Documento 15 Maggio Anno scolastico 2018/2019 ITE “F.SEVERI” Classe V B Amministrazione, finanza e marketing COMMISSARI INTERNI DESIGNATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Disciplina PICCOLO PAOLA SCIENZA DELLE FINANZE MORI DONATELLA ECONOMIA AZIENDALE MICHELINI CARLA MATEMATICA
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE COORDINATORE DI CLASSE: Prof.ssa PICCOLO PAOLA Docente Disciplina PICCOLO PAOLA SCIENZA DELLE FINANZE PICCOLO PAOLA DIRITTO MICHELINI CARLA MATEMATICA MORI DONATELLA ECONOMIA AZIENDALE CENNI ANNAMARIA STORIA CENNI ANNAMARIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA FERRUCCI GIOVANNA FRANCESE REDDITI MARZIA INGLESE BANI EMANUELE SCIENZE MOTORIE VIGLIANISI MARIA CRISTINA RELIGIONE CANDIDATI ALUNNI 1. ANGLANI ARCANGELO 2. BALDI ALESSANDRO 3. BENIGNI ILARIA 4. BUCAIONI GIULIA 5. CAMICIOTTI SAMUELE 6. CIGOLINI GIULIA 7. CREDENTI ALESSIO 8. FIBBI LORENZO 9. GJATA MARTA 10. GRAVANTE LORENZO 11. GUIVIZZANI ELIA 12. LEOPARDO ALESSIA 13. LUNGEANU IOAN SEBASTIAN 14. MANNINI GIOAS 15. MINI GIULIO 16. NAVA DAVIDE 17. PATTROCCHI ALESSANDRO 18. POLINI ALBERTO 19. SAVA ROBERT GEORGE 20. SINGH KAMALPREET 21. SPATAFFI DENNY 22. TRENTI FRANCESCA
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta di 22 alunni, 16 maschi e 6 femmine, un gruppo abbastanza numeroso al cui interno sono stati creati piccoli gruppi con componenti diverse che rendono il gruppo di classe eterogeneo, la cui causa probabilmente è dovuta anche all’unione di due classi quarte di sezioni diverse. Grazie alla continuità dal quarto anno per quasi tutti gli insegnanti, il programma è stato svolto regolarmente e con adeguato approfondimento. Pertanto, gli obiettivi relativi alle conoscenze e competenze delle varie discipline sono stati raggiunti in modo diverso in base ai gruppi di cui sopra. Una buona parte del gruppo ha ottenuto un rendimento ottimo, un’altra parte di esso dei risultati discreti e solo una esigua parte ha ottenuto un rendimento sufficiente in quasi tutte le materie. Quest'ultimo gruppo esiguo di studenti meno motivati, ha ottenuto tale risultato a causa di difficoltà di concentrazione, collaborazione e organizzazione nello studio delle varie discipline ottenendo, in tal modo, un rendimento inferiore per via sia delle loro difficoltà espressive che per la tendenza ad acquisire una preparazione piuttosto sommaria. La restante parte della classe, invece, si è distinta per un impegno costante e diligente che ha permesso in tal modo di ottenere un buon e ottimo livello di preparazione e la stessa dimostra di saper elaborare i contenuti appresi, operando gli opportuni collegamenti con l’utilizzo della terminologia specifica delle singole discipline. Il Consiglio di classe ha predisposto il calendario relativo agli esami preliminari per l'ammissione all'Esame di Stato per n. 1 candidato esterno che ha presentato regolare domanda. All’inizio dell’anno l’intera classe, per due settimane consecutive, ha partecipato all’esperienza metodologico-didattica dell’ “Alternanza scuola-lavoro”, dimostrando una buona disponibilità all’applicazione delle conoscenze teoriche nella concretezza lavorativa .
CREDITI DEGLI ANNI PRECEDENTI ALUNNI CREDITO CREDITO NOTE (specificare se l’alunno si III IV è trasferito da altra scuola) ANGLANI ARCANGELO 11 11 BALDI ALESSANDRO 11 12 BENIGNI ILARIA 9 10 BUCAIONI GIULIA 10 11 CAMICIOTTI SAMUELE 10 11 CIGOLINI GIULIA 10 12 L’alunna ha frequentato soltanto il terzo anno presso l’ ISIS “BUONARROTI - FOSSOMBRONI” di Arezzo CREDENTI ALESSIO 11 12 FIBBI LORENZO 10 11 GJATA MARTA 11 11 GRAVANTE LORENZO 11 12 GUIVIZZANI ELIA 10 10 LEOPARDO ALESSIA 11 12 LUNGEANU IOAN SEBASTIAN 10 11 MANNINI GIOAS 9 10 MINI GIULIO 9 10 NAVA DAVIDE 9 11 PATTROCCHI ALESSANDRO 8 9 POLINI ALBERTO 9 11 SAVA ROBERT GEORGE 10 11 SINGH KAMALPREET 9 10 SPATAFFI DENNY 8 10 TRENTI FRANCESCA 10 11 ATTIVITA’ SVOLTE NEL CORSO DEL TRIENNIO III ANNO - Visita guidata da “Bonci” e “Carmignani”s.n.c.; - Visita “Podere Rota”; - Caccia al tesoro dei rifiuti; - Incontro a Montevarchi contro il razzismo; - Corso sulla sicurezza della piattaforma TRIO; - Visita guidata a Venezia; - Visita aziendale a Perugia presso la sede “Perugina”.
IV ANNO - Visita guidata al Palazzo del Tè a Mantova; - Giornata della memoria; - Meeting sui diritti umani; - Visita guidata al Palazzo del Quirinale a Roma; - Incontro con responsabile della formazione della Banca Unicredit; - Visita aziendale a Solomeo presso l'impresa etica di “Brunello Cucinelli”; - Corso sulla sicurezza scolastico; - Presentazione del libro di Filippo Boni sulla scorta di Aldo Moro presso la BCC di S. Giovanni Valdarno; V ANNO - Progetto ANPI; - Incontro dibattito sul disastro di Marcinelle; - Orientamento Accademia militare presso l'aula magna dell’ I.P. “Marconi”; - Orientamento I.T.S. sulla formazione pratica del lavoro; - Incontro dibattito con il prof. Patota su “Numeri e lettere posso andare d'accordo?”; ATTIVITA’ DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Educazione alla legalità - Abbiamo ospitato i rappresentanti dell’ "Associazione Libera" in occasione delle Assemblee d’Istituto e per incontri; - Svolto incontri con i rappresentanti delle Forze dell’Ordine (Polizia e Carabinieri) sui temi legati all’uso di sostanze stupefacenti, le ripercussioni legali e del bullismo; Educazione alla solidarietà e rispetto dell’altro - Svolto incontri con volontari di Associazioni (AVIS, MATO GROSSO, CARITAS ecc) sui temi del volontariato e del dono; inoltre i nostri ragazzi hanno partecipato
all’iniziativa del “ Solo tu puoi farlo” di raccolta viveri da mandare nelle missioni e alla Caritas; - Svolto incontri e portato avanti progetti con gli operatori della Coop e dell’Associazione “Il cuore si scioglie” sui temi della lotta al razzismo e ad ogni forma di discriminazione e violazione dei diritti; - Partecipato al Meeting dei diritti umani, promosso dall’OXFAM e dalla Regione Toscana; Educazione alla Tutela della memoria per la difesa della Pace - Organizzazione e partecipazione all'assemblea d'istituto in occasione della Giornata della memoria al rientro del gruppo di studenti che ha visitato i campi di sterminio con il “Treno della Memoria”; - I ragazzi hanno aderito a iniziative locali con l’associazione partigiani; Educazione alla Salute e alla tutela dell’ambiente - Svolto incontri di sensibilizzazione e prevenzione di varie forme tumorali e non solo (Progetto Martina); - Aderito al progetto “A caccia di rifiuti” volto a sensibilizzare sui temi della tutela dell’ambiente attraverso la corretta raccolta differenziata che da quest’anno è stata realizzata nel nostro Istituto. ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO E COMPETENZE TRASVERSALI Attività orientamento in uscita: - IED moda; - Incontro con ITS Energia e Ambiente; - Conferenza prof. Patota "Lettere e numeri posso andare d'accordo?"; - Incontro con Assorienta agenzia formativa per la promozione dei concorsi nelle Forze Armate; - Cerimonia premiazione ex diplomati "Isis Valdarno tra passato, presente e futuro"; - Orientamento universitario; - Attività di sondaggio per la società Alma Diploma;
Competenze trasversali: La classe ha svolto, in modo interdisciplinare, i seguenti percorsi di approfondimento: - Il 74° anniversario della partenza dei volontari alla guerra di Liberazione, con la collaborazione della sezione ANPI del Valdarno; - La Giornata della Memoria; - La nascita e le finalità dell'Unione Europea; - L'economia civile e l'impresa umanistica; - Andamenti dei consumi nella società di massa; - Anniversario Dichiarazione Onu; - Obiettivi Onu 2030; Inoltre la classe: - ha partecipato alla visita aziendale presso la Brunello Cucinelli S.p.A. approfondendo tra le altre, le tematiche legate al lavoro, alla promozione dei prodotti e alle modalità diverse di gestione dell'impresa rispetto alla tradizionale; - incontrato il sig. Enrico del Guasta figlio di un sopravvissuto alla strage dei minatori della miniera di Marcinelle. PERCORSI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro) La disciplina dei Percorsi di alternanza scuola-lavoro, di cui al D.Lgs n. 77/2005 e ai commi 33 e seguenti della legge 107/2015, ha subìto una recente modifica con i commi 784-787 dell’art. 1 della Legge di Bilancio 2019 n. 145/2018, norma che ha rinominato l’alternanza in “Percorsi per lo sviluppo delle competenze trasversali e per l’orientamento” che oltre ad avere ridefinito il monte ore minimo da effettuare, con la nota n. 3380 dell’8 febbraio 2019 ha anche fornito indicazioni in merito alle modalità che gli studenti dovranno seguire per esporre le loro esperienze in sede di colloquio dell’esame di Stato. In particolare, per gli istituti Tecnici il monte ore è sceso da 400 ad almeno 150 ore. I candidati inoltre dovranno realizzare una breve relazione e/o all'elaborato multimediale da presentare in sede di colloquio dell’esame di Stato che sintetizzi gli aspetti legati all’esperienza fatta. Tutto ciò premesso e partendo dai profili in uscita, la classe è stata coinvolta in percorsi di Alternanza scuola-lavoro nel secondo biennio e nel quinto anno del percorso di studio. In particolare per la classe 5 BFM è stata progettata l’esperienza dell’Impresa Simulata, avente come obiettivo quello di far percorrere passo dopo passi tutte le fasi che precedono
e seguono la progettazione, aperture e gestione di un’azienda. Tale esperienza è stata preceduta dall’individuazione di un’azienda madrina, che gli studenti hanno avuto la possibilità di visitare, che si è resa disponibile a seguire i ragazzi in questo percorso e alla quale è stato presentato il lavoro finale. Nel corso del quinto anno la classe ha effettuato due settimane di stage presso aziende, studi commerciali, comuni e banca del territorio. A tale attività non ha potuto prendere parte un allievo, Fibbi Lorenzo, il quale aveva, nel periodo dedicato allo stage, la gamba bloccata da un tutore ed era costretto a fare come terapia quotidiana la camera iperbarica a Firenze. Per lui è stato predisposto lo svolgimento di un lavoro di approfondimento sulla normativa relativa alla fatturazione elettronica. Nel corso del triennio inoltre la classe ha effettuato due visite aziendali che hanno dato loro la possibilità di approfondire gli aspetti legati alle diverse modalità di gestione delle aziende nonché quelli legati al lavoro, e incontrato esperti (Unicredit, BCC). Tali attività hanno avuto come obiettivo il raggiungimento di quanto previsto dal profilo in uscita, ovvero l’acquisizione sia di conoscenze teoriche che applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza infatti per la cultura tecnico- economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’economia sociale e il turismo. Durante lo svolgimento di tutte le attività previste , gli studenti hanno mostrato interesse, serietà e puntualità nello svolgimento delle varie attività proposte dando prova( come risulta dalle schede di valutazione agli atti in segreteria) di avere raggiunto mediamente gli obiettivi in termini di competenze sia specifiche che trasversali. ATTIVITA’ CLIL ll C .d.C., ha attivato nella materia di Scienza delle finanze delle lezioni in lingua inglese per un totale di 10 ore di cui svolte dall’insegnante della materia utilizzando tutte le metodologie necessarie per il corretto apprendimento delle lezioni (libro, dizionario, lim, lavoro di gruppo ed individuale).
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO ED INSERITI NEL P.T.O.F. D’ISTITUTO E FATTI PROPRI DAL CONSIGLIO DI CLASSE I criteri e gli strumenti di valutazione, ai quali questo Consiglio di Classe fa riferimento, sono quelli approvati dal Collegio dei Docenti e inseriti nel P.T.O.F. d’istituto. La valutazione del docente prende in considerazione la sinergia delle seguenti voci: • raggiungimento delle conoscenze, abilità e competenze dell’indirizzo; • impegno nel lavoro a scuola ed a casa; • disponibilità al dialogo educativo; • partecipazione al lavoro che viene svolto in classe o in laboratorio; • rispetto delle regole sociali nei confronti di compagni e personale scolastico; • progresso di apprendimento sia in senso negativo che positivo. SCALA DOCIMOLOGICA Prestazioni dello studente Giudizio voto sintetico Lo studente non ha prodotto alcun lavoro e rifiuta ogni attività ed nullo 1 impegno Lo studente non ha alcuna conoscenza degli argomenti trattati e quasi nullo 2 non è in grado di svolgere anche semplici compiti assegnati Lo studente evidenzia conoscenze molto parziali e disorganiche con gravemente gravi errori, gravissime difficoltà nella comprensione dei contenuti e 3 insufficiente nell’applicazione dei concetti di base; metodo di studio inadeguato Lo studente evidenzia conoscenze parziali o disorganiche con gravi errori; difficoltà nella comprensione dei contenuti e insufficiente 4 nell’applicazione dei concetti di base; metodo di studio non del tutto adeguato Lo studente evidenzia conoscenze parziali con alcuni errori o complete con gravi errori; risultano difficoltà nell’orientamento mediocre 5 autonomo nei contenuti e nell’elaborazione dei processi cognitivi, nonostante un certo impegno e motivazione Lo studente evidenzia conoscenze abbastanza corrette, ma imprecise nella forma e nel contenuto, oppure parziali ma corrette; sufficiente 6 possesso delle contenuti essenziali della disciplina Lo studente evidenzia conoscenze corrette, ma con qualche imprecisione; lo studente è in grado di applicare nella pratica le discreto 7 conoscenze acquisite e dimostra adeguate capacità espositive Lo studente evidenzia conoscenze sostanzialmente complete e corrette. Articolate abilità espositive e sviluppate capacità logico - buono 8 rielaborative dei contenuti acquisiti Lo studente evidenzia conoscenze complete e corrette con rielaborazione personale. Ottima padronanza della materia. Lo ottimo 9 studente sa valutare criticamente i risultati e i procedimenti e sa
esporli con ricchezza argomentativa Lo studente evidenzia conoscenze complete e corrette con rielaborazione personale e pienamente rispondente alle richieste. Ottima padronanza della materia. Sa valutare criticamente i risultati eccellente 10 e i procedimenti, sa esporli con ricchezza argomentativa ed applicarli in situazioni nuove. VOTO DI CONDOTTA Il voto di condotta è proposto dal Coordinatore di Classe e attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per la valutazione quadrimestrale e per gli scrutini, in base ai seguenti criteri: • rispetto del regolamento d’Istituto • comportamento e ruolo all’interno della classe • collaborazione con insegnanti e compagni • frequenza alle lezioni • interesse e partecipazione alle attività scolastiche • svolgimento degli impegni scolastici Seguendo la seguente griglia: DESCRITTORI VOTO Frequenza assidua e impegno proficuo e costante in tutte le discipline; 10 Comportamento rispettoso nei confronti dei pari, degli insegnanti e del personale (devono essere scolastico; rispettati tutti gli Atteggiamento responsabile e particolarmente collaborativo; indicatori) Rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza; Assenza di note disciplinari e di assenze non giustificate; Entrate e uscite fuori orario entro il numero consentito. Frequenza assidua e impegno costante; 9 Comportamento rispettoso nei confronti dei pari, degli insegnanti e del personale (devono essere scolastico; rispettati tutti gli Atteggiamento responsabile e collaborativo; indicatori) Rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza; Assenza di note disciplinari e di assenze non giustificate; Entrate e uscite fuori orario entro il numero consentito. Frequenza e impegno regolari; 8 Comportamento rispettoso nei confronti nei confronti dei pari, degli insegnanti e (sono sufficienti del personale scolastico; 5 su 6 indicatori) Atteggiamento responsabile e sostanzialmente collaborativo; Rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza; Assenza di note disciplinari e di assenze non giustificate; Entrate e uscite fuori orario entro il numero consentito. Frequenza e impegno non sempre regolari; 7 Comportamento generalmente rispettoso nei confronti dei pari, degli insegnanti e (sono sufficienti del personale scolastico; 4 su 5 Atteggiamento non sempre responsabile e collaborativo; indicatori) Sostanziale rispetto delle attrezzature e della struttura scolastica e delle norme di sicurezza; Massimo due note disciplinari e/o provvedimenti.
Frequenza e impegno scarsi e irregolari; 6 Comportamento poco rispettoso e scorretto nei confronti dei pari, degli (sono sufficienti insegnanti e del personale scolastico; 4 su 5 indicatori) Atteggiamento non responsabile; Scarso rispetto delle attrezzature, della struttura scolastica e delle norme di sicurezza; Presenza di almeno tre note disciplinari e/o provvedimenti . CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO AGLI STUDENTI DELLA CLASSI III, IV E V Il Consiglio di Classe, per l’attribuzione del credito scolastico: • si è attenuto alle valutazioni; • ha stabilito la media dei voti sulla base della quale sarà individuata, secondo la tabella sotto riportata, la banda di oscillazione relativa alla media stessa. Per l’attribuzione del credito scolastico del V anno sarà utilizzata la colonna corrispondente come da allegato A del d. lgs. 62/2017; per la conversione del credito degli anni precedenti è stata utilizzata la tabella riportata di seguito come da indicazioni ministeriali. M rappresenta la media conseguita nello scrutinio finale. Media dei voti Fasce di credito Fasce di credito Fasce di credito III ANNO IV ANNO V ANNO M
• attività di tutor, se il compito è stato svolto con serietà e continuità; • partecipazione attiva e proficua alle attività di orientamento in uscita, nelle attività di cittadinanza e costituzione e/o negli stage aziendali. Con più di un voto di consiglio è stato attribuito comunque il minimo della fascia. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Sono state effettuate le simulazioni usando tempi e testi come da Ministero. GRIGLIA DI VALUTAZIONE I° PROVA INDICATORI GENERALI (max 60 punti) PUNTI DESCRITTORI a) il testo è molto ben organizzato e presuppone ideazione e punti 10 pianificazione adeguate punti 8 IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E b) testo ben ideato, esposizione pianificata e ben organizzata punti 6 ORGANIZZAZIONE DEL TESTO c) testo ideato, pianificato e organizzato in maniera sufficiente punti 4 d) il testo è carente sul piano della pianificazione e non giunge a una conclusione a) il testo è rigorosamente coerente e coeso, valorizzato dai connettivi punti 10 b) il testo è coerente e coeso, con i necessari connettivi punti 8 c) il testo è nel complesso coerente, anche se i connettivi non sono ben punti 6 COESIONE E COERENZA TESTUALE curati punti 4 d) in più punti il testo manca di coerenza e coesione e non usa connettivi appropriati a) dimostra piena padronanza di linguaggio, ricchezza e uso punti 10 appropriato del lessico punti 8 RICCHEZZA E PADRONANZA b) dimostra proprietà di linguaggio e un uso adeguato del lessico punti 6 LESSICALE c) incorre in alcune improprietà di linguaggio e usa un lessico limitato punti 4 d) incorre in diffuse improprietà di linguaggio e usa un lessico ristretto e improprio a) il testo è pienamente corretto; la punteggiatura è varia e appropriata punti 10 b) il testo è sostanzialmente corretto, con punteggiatura adeguata punti 8 CORRETTEZZA GRAMMATICALE; c) il testo è sufficientemente corretto, con qualche difetto di punti 6 PUNTEGGIATURA punteggiatura punti 4 d) il testo è a tratti scorretto, con frequenti errori morfosintattici e punteggiatura trasandata a) dimostra ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti punti 10 culturali punti 8 b) dimostra una buona preparazione generale e sa operare riferimenti punti 6 AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE culturali punti 4 CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI c) si orienta in ambito culturale, anche se con riferimenti abbastanza CULTURALI sommari d) le conoscenze sono lacunose; i riferimenti culturali sono approssimativi e confusi a) sa esprimere giudizi critici appropriati e valutazioni personali punti 10 ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E apprezzabili punti 8 VALUTAZIONI PERSONALI b) sa esprimere alcuni punti di vista critici in prospettiva personale punti 6 c) presenta qualche spunto critico e un sufficiente apporto personale punti 4 d) non presenta spunti critici; le valutazioni sono impersonali e approssimative INDICATORI SPECIFICI (max 40 punti) : TIPOLOGIA A ANALISI E PUNTI DESCRITTORI INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA a) rispetta scrupolosamente tutti i vincoli disposti dalla consegna punti 10 CONSEGNA (lunghezza del testo, forma b) rispetta i vincoli in modo appropriato punti 8 parafrasata o sintetica della rielaborazione). c) rispetta i vincoli in modo sommario punti 6 d) non si attiene alle richieste della consegna punti 4 CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL a) comprende perfettamente il testo e ne coglie prontamente gli snodi punti 10 TESTO nel suo senso complessivo e nei suoi tematici e stilistici punti 8 snodi tematici e stilistici. b) comprende il testo e coglie i principali snodi tematici e stilistici punti c) lo svolgimento denota una sufficiente comprensione complessiva del punti 4 testo e del relativi snodi
d) non comprende il senso complessivo del testo e non ne distingue gli snodi a) l’analisi è molto puntuale e approfondita punti 10 PUNTUALITÀ NELL'ANALISI lessicale, b) l’analisi è puntuale e accurata punti 8 sintattica, stilistica e retorica c) l’analisi è sufficientemente puntuale, anche se non del tutto completa punti 6 d) l’analisi è carente e trascura alcuni aspetti fondamentali punti 4 a) l’interpretazione del testo è corretta e articolata, con sviluppi punti 10 appropriati punti 8 INTERPRETAZIONE corretta e articolata b) interpretazione corretta e articolata, motivata con ragioni valide punti 6 del testo c) interpretazione abbozzata, sostanzialmente corretta ma non punti 4 approfondita d) il testo non è stato interpretato in modo sufficiente Totale punteggio:..… /100 = ….. /20 INDICATORI GENERALI (max 60 punti) PUNTI DESCRITTORI a) il testo è molto ben organizzato e presuppone ideazione e punti 10 pianificazione adeguate punti 8 IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E b) testo ben ideato, esposizione pianificata e ben organizzata punti 6 ù ORGANIZZAZIONE DEL TESTO c) testo ideato, pianificato e organizzato in maniera sufficiente punti 4 d) il testo è carente sul piano della pianificazione e non giunge a una conclusione a) il testo è rigorosamente coerente e coeso, valorizzato dai connettivi punti 10 b) il testo è coerente e coeso, con i necessari connettivi punti 8 c) il testo è nel complesso coerente, anche se i connettivi non sono ben punti 6 COESIONE E COERENZA TESTUALE curati punti 4 d) in più punti il testo manca di coerenza e e non usa connettivi appropriati a) dimostra piena padronanza di linguaggio, ricchezza e uso punti 10 appropriato del lessico punti 8 RICCHEZZA E PADRONANZA b) dimostra proprietà di linguaggio e un uso adeguato del lessico punti 6 LESSICALE c) incorre in alcune improprietà di linguaggio e usa un lessico limitato punti 4 d) incorre in diffuse improprietà di linguaggio e usa un lessico ristretto e improprio a) il testo è pienamente corretto; la punteggiatura è varia e appropriata punti 10 b) il testo è sostanzialmente corretto, con punteggiatura adeguata punti 8 CORRETTEZZA GRAMMATICALE; c) il testo è sufficientemente corretto, con qualche difetto di punti 6 PUNTEGGIATURA punteggiatura punti 4 d) il testo è a tratti scorretto, con frequenti errori di tipo morfosintattico; non presta attenzione alla punteggiatura a) dimostra ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti punti 10 culturali punti 8 b) dimostra una buona preparazione generale e sa operare riferimenti punti 6 AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE culturali punti 4 CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI c) si orienta in ambito culturale, anche se con riferimenti abbastanza CULTURALI sommari d) le conoscenze sono lacunose; i riferimenti culturali sono approssimativi e confusi a) sa esprimere giudizi critici appropriati e valutazioni personali punti 10 ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E apprezzabili punti 8 VALUTAZIONI PERSONALI b) sa esprimere alcuni punti di vista critici in prospettiva personale punti 6 c) presenta qualche spunto critico e un sufficiente apporto personale punti 4 d) non presenta spunti critici; le valutazioni sono impersonali e approssimative INDICATORI SPECIFICI (max 40 punti) TIPOLOGIA B ANALISI E PUNTI DESCRITTORI PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO a) individua con facilità e in modo esatto le tesi e le argomentazioni punti 10 INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI presenti nel testo punti 8 E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL b) sa individuare correttamente le tesi e le argomentazioni del testo punti 6 TESTO PROPOSTO c) riesce a seguire con qualche fatica le tesi e le argomentazioni del punti 4 testo d) non riesce a cogliere il senso del testo CAPACITÀ DI SOSTENERE CON a) argomenta in modo rigoroso e sicuro e sfrutta i connettivi appropriati punti 15 COERENZA UN PERCORSO b) riesce ad argomentare razionalmente, anche mediante connettivi punti 12-13 RAGIONATIVO ADOPERANDO c) sviluppa il discorso con un minimo di coerenza, ma presta scarsa punti 10-11 CONNETTIVI PERTINENTI attenzione ai connettivi punti 4-9 d) l’argomentazione è confusa e incoerente e non impiega connettivi appropriati a) i riferimenti denotano una robusta preparazione culturale punti 15 CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI b) possiede riferimenti culturali corretti e congruenti punti 12-13 RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI c) argomenta dimostrando un sufficiente benché modesto spessore punti 10-11 PER SOSTENERE L'ARGOMENTAZIONE culturale punti 4-9 d) la preparazione culturale carente non sostiene l’argomentazione
Totale punteggio: ….. /100 = ….. /20 INDICATORI GENERALI (max 60 PUNTI DESCRITTORI punti) a) il testo è molto ben organizzato e presuppone ideazione e punti 10 pianificazione adeguate punti 8 IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E b) testo ben ideato, esposizione pianificata e ben organizzata punti 6 ORGANIZZAZIONE DEL TESTO c) testo ideato, pianificato e organizzato in maniera sufficiente punti 4 d) il testo presenta una pianificazione carente e non giunge a una conclusione a) il testo è rigorosamente coerente e coeso, valorizzato dai connettivi punti 10 b) il testo è coerente e coeso, con i necessari connettivi punti 8 c) il testo è nel complesso coerente, anche se i connettivi non sono ben punti 6 COESIONE E COERENZA TESTUALE curati punti 4 d) in più punti il testo manca di coerenza e coesione e spesso ignora i connettivi a) dimostra piena padronanza di linguaggio, ricchezza e uso appropriato punti 10 del lessico punti 8 RICCHEZZA E PADRONANZA b) dimostra proprietà di linguaggio e un uso adeguato del lessico punti 6 LESSICALE c) incorre in alcune improprietà di linguaggio e usa un lessico limitato punti 4 d) incorre in diffuse improprietà di linguaggio e usa un lessico ristretto e improprio a) il testo è pienamente corretto; la punteggiatura è varia e appropriata punti 10 b) il testo è sostanzialmente corretto, con punteggiatura adeguata punti 8 CORRETTEZZA GRAMMATICALE; c) il testo è sufficientemente corretto, con qualche difetto di punti 6 PUNTEGGIATURA punteggiatura punti 4 d) il testo è a tratti scorretto, con frequenti errori di tipo morfosintattico; non presta attenzione alla punteggiatura a) dimostra ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti punti 10 culturali punti 8 b) dimostra una buona preparazione generale e sa operare riferimenti punti 6 AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE culturali punti 4 CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI c) si orienta in ambito culturale, anche se con riferimenti abbastanza CULTURALI sommari d) le conoscenze sono lacunose; i riferimenti culturali sono approssimativi e confusi a) sa esprimere giudizi critici appropriati e valutazioni personali punti 10 apprezzabili punti 8 ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E b) sa esprimere alcuni punti di vista critici in prospettiva personale punti 6 punti 4 VALUTAZIONI PERSONALI c) presenta qualche spunto critico e un sufficiente apporto personale d) non presenta spunti critici; le valutazioni sono impersonali e approssimative INDICATORI SPECIFICI (max 40 punti) TIPOLOGIA C RIFLESSIONE PUNTI DESCRITTORI CRITICA SU TEMATICHE DI ATTUALITA’ a) il testo è pertinente, presenta un titolo efficace e una paragrafazione punti 10 funzionale punti 8 PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO b) il testo è pertinente, il titolo e la paragrafazione sono opportuni punti 6 ALLA TRACCIA E COERENZA NELLA c) rispetto alla traccia il testo è accettabile, come il titolo e la punti 4 FORMULAZIONE DEL TITOLO E paragrafazione DELL'EVENTUALE PARAGRAFAZIONE d) il testo non risponde alla traccia e va fuori tema; i titoli sono inadeguati e incoerenti a) l’esposizione è progressiva, ordinata, coerente e coesa punti 15 SVILUPPO ORDINATO E LINEARE b) l’esposizione è ordinata e lineare punti 12-13 DELL’ESPOSIZIONE c) l’esposizione è abbastanza ordinata punti 10-11 d) l’esposizione è disordinata e a tratti incoerente punti 4-9 a) i riferimenti culturali sono ricchi e denotano una solida preparazione punti 15 CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE b) i riferimenti culturali sono corretti e congruenti punti 12-13 DELLE CONOSCENZE E DEI c) argomenta dimostrando un sufficiente spessore culturale punti 10-11 RIFERIMENTI CULTURALI d) la preparazione culturale carente non sostiene l’argomentazione punti 4-9 Totale punteggio: .… /100 = … /20 GRIGLIA DI VALUTAZIONE II° PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE
Avanzato: coglie in modo corretto e completo le informazioni tratte Punteggio attribuito dai documenti e dalla situazione operativa. Riconosce e utilizza in modo corretto e completo i vincoli numerici e logici presenti nella 4 Padronanza delle traccia. conoscenze Intermedio: coglie in modo corretto le informazioni tratte dai disciplinari relative documenti e dalla situazione operativa. Riconosce i vincoli numerici 3 ai nuclei fondanti presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale. della disciplina. Base: coglie in parte le informazioni tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Individua alcuni vincoli presenti nella traccia e 2.5 ------------------ li utilizza parzialmente. Base non raggiunto: coglie in modo parziale le informazioni tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Individua alcuni vincoli 0-2 presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale e lacunoso. Avanzato: redige i documenti richiesti dimostrando di aver Punteggio attribuito Padronanza delle analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato tutti competenze i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le scelte 6 tecnico- proposte in modo analitico e approfondito professionali Intermedio: redige i documenti richiesti dimostrando di aver specifiche di analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato 4-5 indirizzo rispetto parzialmente i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva in agli obiettivi della modo sintetico le scelte proposte. prova, con particolare Base: redige i documenti richiesti non rispettando completamente i riferimento alla vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le scelte 3.5 ------------------ comprensione di proposte con argomenti non del tutto pertinenti. testi, all’analisi di Base non raggiunto: redige i documenti richiesti in modo documenti di natura incompleto e non rispetta i vincoli presenti nella situazione 0-3 economico- operativa. Formula proposte non corrette aziendale, all’elaborazione. Avanzato: costruisce un elaborato corretto e completo con Punteggio attribuito osservazioni ricche, personali e coerenti con la traccia Completezza nello 6 svolgimento della traccia, Intermedio: costruisce un elaborato corretto e completo con 4-5 coerenza/correttezza ---------------- osservazioni prive di originalità dei risultati e degli elaborati tecnici Base: costruisce un elaborato che presenta alcuni errori non gravi, 3.5 prodotti con osservazioni essenziali e prive di spunti personali. Base non raggiunto: costruisce un elaborato incompleto, 0-3 contenente errori anche gravi e privo di spunti personali.
Avanzato: coglie le informazioni presenti nella traccia, anche le Punteggio attribuito più complesse, e realizza documenti completi. Descrive le scelte Capacità di operate con un ricco linguaggio tecnico 4 argomentare, di collegare e di Intermedio: coglie le informazioni presenti nella traccia e realizza sintetizzare le documenti completi. Descrive le scelte operate con un linguaggio ---------------- informazioni in modo 3 tecnico adeguato chiaro ed esauriente, utilizzando con Base: coglie le informazioni essenziali presenti nella traccia e pertinenza i diversi realizza documenti con contenuti essenziali. Descrive le scelte linguaggi specifici operate con un linguaggio tecnico in alcuni casi non adeguato 2.5 Base non raggiunto: coglie parzialmente le informazioni presenti nella traccia e realizza documenti incompleti. Descrive le scelte operate con un linguaggio tecnico lacunoso e in numerosi casi non 0-2 adeguato. PROGRAMMI SVOLTI DIRITTO DOCENTE: PICCOLO PAOLA • GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE Conosco la classe da quest’anno e ho potuto constatare che la maggioranza degli alunni ha manifestato un discreto interesse verso la materia, partecipando in maniera attiva al dialogo educativo. Tuttavia, non sempre è stato facile mantenere alta l’attenzione in classe da parte di un gruppo di alunni che hanno facilità a distrarsi. Non tutti gli alunni si sono applicati con volontà e costanza per migliorare le loro potenzialità e il loro rendimento. Pertanto, parte della classe si è distinta per un impegno costante e diligente che ha permesso in tal modo di ottenere un buon livello di preparazione mentre la restante parte, invece, pur impegnandosi in maniera abbastanza adeguata, ha ottenuto un rendimento inferiore per via sia delle loro difficoltà espressive che per la tendenza ad acquisire una preparazione piuttosto sommaria. CONTENUTI • La Costituzione: nascita, caratteri e struttura • I Principi fondamentali della Costituzione • L’organizzazione costituzionale: Il Parlamento • Il Governo • I giudici e la funzione giurisdizionale • Il Presidente della Repubblica • La Corte costituzionale • L’Unione Europea, l’ONU
• L'art. 5 della Costituzione: autonomia e decentramento • La Pubblica Amministrazione: la funzione amministrativa • I compiti amministrativi dello Stato • I principi costituzionali della P.A. • Il provvedimento amministrativo • La giustizia amministrativa • METODI Lezione frontale, problem solving, discussione guidata, lezione interattiva, lettura dei testi giuridici. • MATERIALI E MEZZI Oltre all’uso dei libri di testo, la trattazione dei concetti giuridici è avvenuta sulla base delle specifiche fonti normative, in particolar modo del Codice Civile, della Costituzione e delle leggi speciali. • OBIETTIVI Conoscere gli elementi dello Stato e i modi di acquisto della cittadinanza italiana Conoscere il funzionamento e l’organizzazione del Parlamento, del Governo, del Presidente della Repubblica, della Magistratura e della Corte Costituzionale. Saper riconoscere la differenza tra le diverse fonti normative. Comprendere l’attuale realtà sociale e giuridica e il contenuto delle riforme istituzionali. Conoscere gli sviluppi dell’integrazione europea, il funzionamento degli organi dell’UE e l’incidenza della politica comunitaria nella politica interna degli Stati membri. Conoscere l’attività e l’organizzazione della P.A., gli elementi e i caratteri di un provvedimento amministrativo, la sua validità o invalidità e i diritti riconosciuti all’amministrato. • VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI Sono state svolte verifiche orali, 2/3 verifiche a quadrimestre, a seconda delle conoscenze/abilità/competenze da saggiare. La valutazione ha seguito l’apposita scala numerica in decimi. San Giovanni Valdarno, 15 maggio 2019 Prof. Paola Piccolo SCIENZA DELLE FINANZE DOCENTE: PAOLA PICCOLO • GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE Conosco la classe da quest’anno e ho potuto constatare che la maggioranza della classe ha manifestato un discreto interesse verso la materia, partecipando in maniera attiva al
dialogo educativo. Tuttavia, non sempre è stato facile mantenere alta l’attenzione in classe da parte di un gruppo di alunni che hanno facilità a distrarsi. Non tutti gli alunni si sono applicati con volontà e costanza per migliorare le loro potenzialità e il loro rendimento. Parte della classe si è distinta per un impegno costante e diligente che ha permesso in tal modo di ottenere un buon livello di preparazione mentre la restante parte, invece, pur impegnandosi in maniera abbastanza adeguata, ha ottenuto un rendimento inferiore per via sia delle loro difficoltà espressive che per la tendenza ad acquisire una preparazione piuttosto sommaria. CONTENUTI • La regolazione e le imprese pubbliche. • Le funzioni della politica economica e l’allocazione delle risorse • Le funzioni di redistribuzione, stabilizzazione e sviluppo. • L’operatore pubblica Amministrazione. • Le spese pubbliche. Le entrate pubbliche. • Le imposte e il sistema tributario. • Gli effetti economici (effetti micro e macroeconomici, evasione, elusione, rimozione, cenni sulla traslazione, diffusione). • Il bilancio dello Stato. • Formazione, approvazione e gestione del bilancio. • METODI Lezione frontale, problem solving, discussione guidata, lezione interattiva. • MATERIALI E MEZZI Libri di testo, articoli costituzionali leggi tributarie. • OBIETTIVI Riconoscere la natura e gli effetti di politiche economico-finanziarie poste in essere per la governance di un settore o di un intero paese. Riconoscere il ruolo del bilancio dello Stato come strumento di politica economica. Analizzare le tipologie di tributi e gli effetti della pressione fiscale. • VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI Sono state svolte verifiche orali, 2/3 verifiche a quadrimestre, a seconda delle conoscenze/abilità/competenze da saggiare. La valutazione ha seguito l’apposita scala numerica in decimi. San Giovanni Valdarno, 15 maggio 2019 Prof. Paola Piccolo ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: MORI DONATELLA
• GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE Il mio inserimento nella classe è avvenuto solo in quest'ultimo anno e nonostante la mancanza di continuità didattica, la collaborazione con gli alunni è stata positiva e produttiva. Il programma ha avuto un regolare svolgimento e con i dovuti approfondimenti. Tutti gli alunni hanno assunto un comportamento corretto e motivato e solo un gruppo di 4-5 studenti è risultato più deconcentrato e discontinuo nello studio. L'impegno nel lavoro domestico è risultato costante e puntuale per la maggior degli alunni, mentre per alcuni è risultato più carente e superficiale. Alla fine dell'anno il rendimento della classe risulta differenziato, con un gruppo di 7/8 alunni dal profitto soddisfacente ( ottimo), un gruppo con valutazioni discrete e alcuni solo sufficienti. Anche l'esperienza dello Stage in azienda è stata condotta in modo corretto e collaborativo da tutto il gruppo, con relazioni positive delle imprese coinvolte. CONTENUTI • Contabilità generale • Bilanci aziendali e revisione legale dei conti. • Analisi per indici e per flussi • Analisi del Bilancio socio-ambientale • Imposizione fiscale in ambito aziendale • Contabilità gestionale e scelte aziendali • Strategie, pianificazione e controllo di gestione • Business-Plan • Imprese bancarie: finanziamenti a breve e medio-lungo termine METODI Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppi, analisi di casi aziendali, produzione guidata di schemi, simulazione di documenti con dati a scelta. MATERIALI E MEZZI Libro di testo, Quotidiani economici, Internet, appunti durante la lezione. OBIETTIVI CONOSCENZE: In questa classe si completa la formazione professionale ricomponendo, rispetto a strutture aziendali più complesse, la visione globale d'azienda impostata nel terzo anno. I punti qualificanti sono stati: le principali operazioni delle imprese industriali, le norme giuridiche di riferimento, le metodologie della contabilità gestionale, lo studio approfondito dei Bilanci con relative analisi, il sistema tributario riferito al reddito d'impresa, la rendicontazione ambientale e sociale, il processo di pianificazione strategica e il Budget, il reporting, le principali forme di finanziamento bancario. COMPETENZE: Al termine degli studi gli alunni dimostrano di: saper impostare i diversi documenti ed effettuare la previste scritture contabili, saper effettuare calcoli e simulazioni nella determinazione dei costi, saper impostare correttamente il Bilancio, analizzarlo utilizzando gli indici e predisporre il rendiconto finanziario. Saper calcolare le imposte di competenza, saper individuare le diverse tipologie dei finanziamenti , saper redigere il Budget economico, saper inquadrare l'attività di marketing nel ciclo di vita dell'azienda.
VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI La valutazione degli alunni è avvenuta con verifiche orali e prove scritte, due delle quali ministeriali delle durata di 6 ore. Tuttavia il rendimento finale deriva anche dalla frequenza e partecipazione formativa degli alunni durante le lezioni. San Giovanni Valdarno, 15 maggio 2019 Prof. Donatella Mori LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE DOCENTE: FERRUCCI GIOVANNA • GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE La classe composta da alunni provenienti essenzialmente da 2 diverse sezioni unite al quarto anno del percorso scolastico, ha mostrato atteggiamenti, motivazione e partecipazione molto diversi nello studio della lingua. Circa la metà degli alunni si è impegnata regolarmente nello svolgimento delle attività didattiche, alcuni studenti hanno approfondito anche in maniera autonoma aspetti e contenuti proposti, l'altra metà della classe include invece alunni che hanno incontrato maggiori difficoltà nello studio linguistico ed alunni con scarsa motivazione all'apprendimento, che hanno lavorato in modo discontinuo o, in alcuni casi, esclusivamente finalizzato alle prove di verifica. Gli obiettivi raggiunti sono quindi diversificati e in alcuni casi appena sufficienti • CONTENUTI 1-Aspetti dell'economia francese Il peso economico delle varie regioni e in particolare de l'Ile-de-France La Bretagne è il settore agro-alimentare Parigi: la struttura , i monumenti e il ruolo della capitale Il mercato delle telecomunicazioni: Iliad , una compagnia telefonica francese lanciata alla conquista del mercato italiano Economia comunicazione e tecnologia - ascolto analisi del video e del testo della canzone "Carmen" di Stromae - La Mondialisation : conseguenze positive e negative- le qualità di una start- up francese , redazione di un CV e lettera di candidatura, contratti di lavoro e orario settimanale (les 35 heures- le smic)- punti di vendita e modalità di vendita- le caratteristiche di un'azienda " Eco-plast" - produzione arredo urbano- basata sul riciclaggio e economia circolare 2- Storia della società francese dalla Rivoluzione del 1789 ai gilets jaunes e comparazione con la realtà italiana Le rivoluzioni, gli imperi , le monarchie, il percorso della repubblica La nascita della borghesia e del proletariato La trasformazione di Parigi La I e II guerra mondiale - la colonisation et décolonisation - la Francophonie
Il dopo guerra, " les 30 glorieuses " il passaggio dalla IV alla V Repubblica I simboli della Repubblica, la religione in Francia, l'immigrazione in Francia, l'emigrazione italiana in Francia e in Belgio- la tragedia di Marcinelle 3 - Letteratura : C. Baudelaire, Les Fleurs du mal- Albatros, Correspondances, Spleen – E. Zola , " j'accuse"- le Naturalisme, lettura brano tratto da "Au bonheur des dames" - la nascita dei grandi magazzini • METODI Lezione frontale, problem solving, discussione guidata, lezione interattiva, analisi testuale , Debate. • MATERIALI E MEZZI Libro di testo AAVV “Mon entreprise” Rizzoli- siti vari su internet • OBIETTIVI Competenze comunicative corrispondenti ad almeno un livello A2+/B1 in contesto quotidiano e professionale, in alcuni casi è stato raggiunto il livello B2 Competenze relative alla comprensione della civiltà dei paesi francofoni, alla comprensione dei valori interculturali, alla gestione dei rapporti comunicativi nella società attuale • VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI Valutazione Prove orali : lettura, quesiti, riassunti e interventi Prove scritte : comprensione di testi, produzione di commenti, testi argomentativi, resoconti e riassunti - elaborati scritti e ricerche svolte a casa Criteri di valutazione : 1 comprensione del testo o dell'argomento 2 conoscenza del lessico 3 coesione e coerenza del discorso 4 correttezza 5 capacità di analisi, rielaborazione, argomentazione e comparazione dei contenuti San Giovanni Valdarno, 15 maggio 2019 Prof. Giovanna Ferrucci MATEMATICA DOCENTE: MICHELINI CARLA • GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE La classe si compone di un gruppo di studenti che ho seguito fin dal primo anno e da un gruppo che si è aggiunto a partire dal quarto anno proveniente da un'altra sezione. Una buona parte degli studenti ha mostrato sempre interesse per la disciplina raggiungendo risultati discreti e in alcuni casi ottimi.
Solo un piccolo gruppo ha lavorato in modo discontinuo e non sempre adeguato ottenendo un profitto appena sufficiente. • CONTENUTI CALCOLO COMBINATORIO Disposizioni, permutazioni, combinazioni. CALCOLO DELLE PROBABILITA’ Probabilità totale, probabilità composta. FUNZIONI REALI DI DUE O PIU’ VARIABILI REALI Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. Definizione di funzione reale di due o più variabili reali. Linee di livello (caso di funzioni lineari, parabole, circonferenze, ellisse , iperbole) Limiti e continuità (definizioni) Derivate parziali. MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI DI DUE O PIU’ VARIABILI Generalità sui massimi e sui minimi. Massimi e minimi relativi. Massimi e minimi vincolati. Calcolo dei massimi e minimi liberi determinati mediante il metodo delle derivate. Calcolo del massimi e minimi vincolati determinati mediante il metodo di sostituzione e mediante il metodo dei moltiplicatori di Lagrange. Massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari. APPLICAZIONE DELL’ANALISI A PROBLEMI DI ECONOMIA Massimo profitto di un’ impresa in un mercato di concorrenza perfetta. Massimo profitto di un’ impresa in condizioni di monopolio. Massimo dell’utilità di un consumatore con il vincolo di bilancio. RICERCA OPERATIVA: PROBLEMI DI DECISIONE Scopi e metodi della R.O. Modelli matematici. Problemi di decisione. Scelte in condizioni di certezza con effetti immediati nel caso continuo: scelta fra due o più alternative, il problema delle scorte. Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti: criterio di attualizzazione e del tasso interno di rendimento. Cenni a problemi in condizione di incertezza.
LA PROGRAMMAZIONE LINEARE Generalità sulla programmazione lineare. Problemi di P.L. in due variabili: metodo grafico. • METODI Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo, problem-solving. • MATERIALI E MEZZI Libro di testo • OBIETTIVI Le conoscenze acquisite, comprendono argomenti di matematica generale, con lo studio delle funzioni di due variabili, argomenti di matematica applicata all’economia ed alcuni temi di ricerca operativa. Lo studente è in grado di tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso di modelli matematici utilizzando consapevolmente le tecniche di calcolo. Lo studio degli argomenti di matematica in programma ha contribuito a promuovere nello studente: capacità di analisi e di sintesi, capacità di logico-interpretative e capacità critiche e di rielaborazione personale. • VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI La verifica delle conoscenze, competenze e capacità è stata effettuata mediante; Questionari Problemi ed esercizi Interrogazioni San Giovanni Valdarno, 15 maggio 2019 Prof. Carla Michelini ITALIANO DOCENTE: CENNI ANNAMARIA • GIUDIZIO SINTETICO DELLA CLASSE Il lavoro in questa classe è stato svolto in un clima abbastanza sereno e collaborativo. Gli alunni hanno partecipato attivamente al dialogo educativo dimostrando interesse e impegno.
Per quanto riguarda il profitto si rilevano infatti diversi livelli di preparazione. Un gruppo di allievi si è distinto per buone doti espressive e per un impegno pressoché costante. Gli studenti che appartengono a questo livello sono in grado di sapersi orientare con sicurezza e proprietà espressiva nei contenuti trattati, sanno fare collegamenti e associazioni tra temi e/o autori diversi e sanno analizzare con competenza i testi proposti. Anche le prove scritte sono caratterizzate in genere da un impianto logico e da una elaborazione adeguata, solo in alcuni casi permangono alcune improprietà o lievi difficoltà espressive. Un altro gruppo, invece, presenta qualche carenza per ciò che riguarda le competenze comunicative sia orali che scritte e anche la capacità di rielaborazione personale non sempre è risultata adeguata, tuttavia sono stati raggiunti risultati pienamente sufficienti. Infine alcuni studenti presentano carenze nella preparazione di base e le capacità rielaborative e critiche sono state acquisite ad un livello più superficiale e anche le capacità comunicative risultano meno fluide e adeguate sia nelle verifiche orali che scritte, comunque anche questo piccolo gruppo riesce a raggiungere risultati sufficienti. • CONTENUTI MODULO PER AUTORE: Giovanni Verga Il Positivismo, il Naturalismo, la Scapigliatura Il Verismo La vicenda biografica dell’autore, il pensiero e la poetica, Le opere principali Il canone dell'impersonalità, la tecnica narrativa della regressione, l’artificio dello straniamento. Il "ciclo dei vinti" Lettura e analisi di alcune novelle significative I Malavoglia: analisi generale; lettura e commento della “Prefazione” a I Malavoglia. Mastro don Gesualdo: analisi generale. MODULO STORICO LETTERARIO: l’età del Decadentismo Introduzioni al Decadentismo, Il contesto storico-sociale e letterario del Decadentismo Il Simbolismo L’Estetismo Il Superomismo Il romanzo Decadente in Italia, in Francia, in Inghilterra; l’eroe decadente Modulo per autore: G. D’Annunzio G. D’Annunzio, la vita le opere principali la formazione culturale e la poetica Il piacere: analisi generale. Le laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi
Modulo per autore: Giovanni Pascoli La vita, il pensiero, la poetica. Le opere principali. Lo stile e i temi. Myricae e Canti di Castelvecchio: la composizione, la struttura, i temi, la metrica, la lingua e lo stile. Modulo per opera: La coscienza di Zeno Italo Svevo: la vita, le opere principali La formazione culturale e la visione del mondo. La coscienza di Zeno: le vicende, l’impianto narrativo e le tecniche narrative, il genere e lo stile. La figura dell’inetto. La struttura narrativa, il tempo misto e il narratore inattendibile MODULO PER AUTORE: Luigi Pirandello La vita ,Il pensiero: contrasto vita-forma, relativismo psicologico, incomunicabilità L’umorismo Le opere principali Il teatro. Lettura e analisi di alcune novelle significative Il fu Mattia Pascal: analisi generale. MODULO STORICO LETTERARIO: La poesia italiana del primo Novecento Il primo Novecento: i problemi, la storia e la società, le idee e la cultura. La stagione delle avanguardie Il Crepuscolarismo, il Futurismo G. Gozzano: la vita, le opere e la poetica I poeti vociani: Sbarbaro, Rebora e Campana Modulo per autore: G. Ungaretti: la vita, le opere e la poetica. Modulo per autore: E. Montale: la vita, le opere e la poetica. Libro di testo:
R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, Manuale di letteratura v. 3, Palumbo Editore • METODI Le attività didattiche prevalentemente poste in atto sono state la lezione frontale e la lettura dei testi, accompagnata da spiegazioni e da commenti. Si è cercato di sollecitare, quando possibile, la conversazione sui temi trattati e di favorire la partecipazione degli studenti. Particolare attenzione è stata dedicata anche alle attività di riflessione linguistica eseguite sui testi prodotti dagli studenti stessi. • MATERIALI E MEZZI I materiali didattici privilegiati sono stati il libro di testo le sintesi e gli appunti personali, inoltre alcuni moduli sono stati approfonditi attraverso filmati e documenti presentati attraverso la LIM. • OBIETTIVI CONOSCENZE • Conoscere un numero significativo di opere letterarie della fine dell’Ottocento e del primo Novecento • Conoscere le vicende biografiche, il pensiero e le poetiche dei diversi autori • Conoscere le principali problematiche storiche e culturali del periodo cui appartengono gli autori e le opere oggetto di studio. • Conoscere le relazioni tra fenomeni letterari e contesto storico-culturale. COMPETENZE • Possedere competenze relative all’analisi del testo letterario • Possedere competenze comunicative ed espressive • Possedere competenze relative alla produzione di testi scritti di varia tipologia CAPACITÀ /ABILITÀ • Saper operare collegamenti e sintesi • Saper individuare le tematiche e gli aspetti formali del testo letterario • Saper collocare il testo letterario nel suo contesto • Saper interpretare criticamente testi e problematiche letterarie • Saper esporre, con proprietà di linguaggio e in forma chiara ed organica, i contenuti appresi. • Saper usare la lingua in modo appropriato nella produzione di testi scritti • VALUTAZIONE – CRITERI E STRUMENTI Le tipologie delle prove di verifica più frequenti sono state le interrogazioni orali, i compiti scritti, i questionari a risposta aperta. Per quanto riguarda la valutazione, è opportuno
Puoi anche leggere