EDITORIALE - Centro Ufologico Nazionale
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EXTERNI ONLINE aderisce al C.U.N.-NETWORK. Le idee e le opinioni qui espresse non rappresentano
però la posizione ufficiale del Centro Ufologico Nazionale.
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Nr.16 del 24 febbraio 2022
EDITORIALE
Mentre scriviamo questo editoriale in Europa soffiano i venti di
guerra….nella speranza che presto la diplomazia riprenda il
sopravvento sulle armi,torniamo nostro malgrado sulla questione
relativa all’atteggiamento degli alieni nei nostri confronti :
saranno “friends or enemies? “,amici o nemici ? La questione –
l’abbiamo già detto – in realtà è mal posta perché i nostri fratelli
spaziali non vengono qui né per toglierci le castagne dal fuoco, né
per fare di noi carne per scatolette. Gli Esterni vanno in giro per
gli spazi siderali mossi dalla sete di conoscenza e dal desiderio
di esplorare nuovi mondi, conoscere altre civiltà.
Non saranno quindi né amici né ostili ma saremo noi a determinare
il loro atteggiamento nei nostri confronti a seconda del tipo di
accoglienza che daremo loro. E’ per questo che il Movimento
Extraterrestrialista si batte affinché il contatto con gli E.T.
venga considerata un’emergenza planetaria : perché sarà un evento
che impatterà sull’intera umanità e sarà quindi necessario che ci
si prepari tutti per tempo.
BUONA LETTURA
EXTRATERRESTRIALISMO Molte persone sono convinte che ai militari piaccia la guerra.In realtà ai militari la guerra non piace affatto perché la devono fare loro…la guerra piace molto di più a coloro i quali non la devono fare ma la devono commentare. E’ il caso dell’ufologo anglo- americano Nick Pope che dopo aver lavorato nell’ UFO-desk inglese come funzionario del Ministero della Difesa (MoD),si è trasferito negli USA da dove viene spesso interpellato come opinionista sulle questioni riguardanti gli UFO e gli alieni. DAILY STAR 21 gennaio 2022 Recentemente l’ufologo inglese si è occupato- a suo modo di vedere le cose – della crisi tra USA e Russia sull’Ucraina dichiarando al DAILY STAR che “”gli extraterrestri che tengono d'occhio la terra vedranno l'escalation delle tensioni della Russia con l’Ucraina come un "comportamento primitivo. Gli extraterrestri altamente evoluti probabilmente considerano la guerra come qualcosa in cui si impegnano solo le civiltà primitive, quindi a causa della situazione in Ucraina è improbabile che per il momento riceveremo un invito a unirci alla Federazione Galattica". IL SOLE240RE Commentando poi le dichiarazioni del Ministro degli esteri inglese, signora Liz Truss, che recentemente ha annunciato il sostegno militare della Gran Bretagna all’Ucraina, l’ufologo Nick Pope ha aggiunto: “Gli alieni potrebbero meravigliarsi della mossa del Regno Unito contro la Russia, ma probabilmente si renderebbero conto che essere in una coalizione aiuta e se conoscessero la nostra storia terrestre, saprebbero che non si deve mai escludere gli inglesi".
A parte il suo evidente sciovinismo filo-britannico, l’ufologo inglese non è nuovo a queste temerarie affermazioni poiché già nei giorni immediatamente seguenti la pubblicazione ,nel 2021,del famoso rapporto della UAP-TF,Pope aveva dichiarato al THE SUN che ””” il divario tecnologico tra noi e una razza aliena è inimmaginabile. La loro tecnologia sarebbe indistinguibile dalla magia. Se venissimo visitati, una civiltà che ha reso un viaggio interstellare fattibile sarà in grado, se volesse, di rompere questo pianeta come una noce".
Quella di “rompere il pianeta come una noce” è una curiosa iperbole
che il buon Nick Pope probabilmente non conosce ma che già nel
lontano 1946 in Italia i fumettisti Pedrocchi e Scolari avevano
ipotizzato !Nell’ultimo episodio della serie “Saturno contro la
Terra” i due autori immaginano che gli abitanti di Saturno riescano
ad aprire in due il nostro pianeta, proprio come la noce di Pope…!!
“SATURNO CONTRO LA TERRA”
Il cinema e la letteratura di fantascienza si sono occupati
ovviamente in maniera massiccia di invasioni aliene ma c’è stato un
momento in cui la minaccia di un’invasione extraterrestre ha assunto
una veste ufficiale. Accadde negli anni ’80 quando l’allora
Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan pronunciò un discorso
ufficiale alla sede delle Nazioni Unite (ONU) di New York.
Il 21 settembre 1987 Ronald Reagan pronunciò questo discorso : “”Forse abbiamo bisogno di una qualche minaccia universale, proveniente dall’esterno, che ci faccia riconoscere il nostro limite comune. Qualche volta penso a come le nostre differenze planetarie potrebbero facilmente dissolversi qualora dovessimo affrontare una battaglia con una forza aliena esterna a questo pianeta”” https://www.youtube.com/watch?v=dJ-mf8agFP0 (dal minuto 29’30”) Quattro anni prima, il 23 marzo 1983, durante il suo primo mandato, dal suo ufficio ovale nella Casa Bianca Ronald Reagan aveva presentato la Strategic Defense Initiative (S.D.I.),una progettualità militare meglio nota come “Guerre Stellari” perché incentrata sull’intercettazione e distruzione in volo di tutti i missili provenienti dallo spazio e diretti verso gli Stati Uniti.
Il programma S.D.I. per fortuna non venne realizzato, non tanto però a causa dei costi elevatissimi quanto piuttosto per la mancanza di affidabilità della tecnologia dell’epoca. Naturalmente non è da escludere che in questi ultimi anni gli USA – senza molti clamori - abbiano comunque sviluppato e perfezionato la tecnologia in questione, arrivando a realizzare se non proprio lo “scudo spaziale” di Reagan quanto meno un sistema di difesa antimissilistica molto efficiente… Quello che qui importa è che il faraonico progetto di Reagan, unito alle ambigue dichiarazioni fatte all’Assemblea dell’ONU, ha alimentato una serie di leggende metropolitane secondo le quali gli USA starebbero conducendo una guerra segreta contro gli alieni. L’annuncio fatto nel 2019 dal Presidente Trump della creazione di una nuova forza armata, quella spaziale, da affiancare alle tre tradizionali armi (Esercito, Marina e Aeronautica) e la recente decisione del Parlamento USA di creare un Ufficio permanente che si occupi degli avvistamenti di U.A.P. hanno dato nuova linfa a queste leggende urbane.
La creazione della Space Force da parte degli USA ha costretto ovviamente i paesi aderenti al patto della N.A.T.O. ad adeguare i propri ordinamenti militari. Tra i primi a farlo la Germania e la potenza nucleare francese. Agli ufomani piace ovviamente credere che i cosiddetti “Potenti della Terra” siano a conoscenza di tutto e che stiano preparando in gran segreto un piano di difesa contro gli alieni…
In realtà i “Potenti della Terra” hanno già in mano un messaggio di
avvertimento proveniente da fonte contattistica, inviato loro da
Eugenio Siragusa nel lontano 1962 :
MESSAGGIO AI POTENTI DELLA TERRA
Scienziati, uomini di Governo! Nostro malgrado dobbiamo
ancora, necessariamente, avvertirvi che qualora
continuerete ad attuare i pazzeschi disegni che vi siete
prefissi con gli esperimenti nucleari nulla si potrà fare
per evitare che questo vostro mondo subisca un pesante
colpo di natura disastrosa e mortale. Se volete che questo
vostro pianeta non abbia a diventare il dolente bagno
penale del tempo remoto dovete, nel modo più deciso,
smettere per sempre questi vostri ingiustificabili, folli
e letali esperimenti nucleari. Se noi ci siamo preposti
di vegliare sul vostro destino è perché abbiamo nutrito,
e nutriamo, grande fiducia sul vostro avvenire. Invece,
così facendo ed operando, ponete gravi impedimenti alle
nostre intenzioni costruttive. Siate certi che, se
troverete la forza ed il coraggio di costituire una salda
unione tra tutti i popoli della Terra e di realizzare la
completa distruzione di tutte le armi distruttive che
ancora oggi, più che mai, vi rendono orgogliosamente
cattivi e morbosamente aggressivi, ci sentiremo
autorizzati, per l’amore che ci lega a voi sin dalle
origini di questo sistema solare, ad avvicinarci senza
alcuna riserva per concedervi quelle conoscenze e quella
migliore scienza che provocherebbero per tutta l’umanità
una vita serena, ricca di felicità, di vera libertà e di
infinita prosperità. Così facendo ed operando provocate
in noi, oltre ad enormi difficoltà, grande delusione ed
amarezza. Potreste essere veramente liberi e, come noi,
padroni dell’universo e della sua eterna bellezza.
Potreste essere liberi di giubilare, amando senza soffrire
e vivendo senza penare. Potreste infine, rivolgere i
vostri occhi pieni di speranza e di amore, di beata
serenità e di dolcezza spirituale, all’immagine vivente
di Colui che è sempre il Creatore eterno del Tutto. Perché
rinunciare a tanta pace e a tanta felicità? Perché volete
ad ogni costo autodistruggervi così terribilmente, negando
in un baleno la vostra storica fatica evolutiva? Questo
messaggio che abbiamo dettato con grande amore, ma con
altrettanta preoccupazione, è uno degli inviti più sentiti
data la gravità degli atti che vi proponete di attuare.
Noi abbiamo fatto molto, e continueremo a fare il
possibile, per arginare il peggio. Qualora voi, governanti
e uomini di scienza, sceglierete il peggio a noi rimarrebbe
il solo compito di portare all’esterno dell’irrimediabile
disastro solo coloro che ci hanno conosciuto e compreso e
che hanno amato il prossimo come noi l’amiamo. Quindi siate
accorti e responsabili se volete sopravvivere! Fate che
non divenga inutile il condono celeste donatovi da Gesù-
Cristo per grazia del Padre Creatore.
In fede
Asthar e Ithacar
Eugenio Siragusa
Monte Manfré, Etna
30 aprile 1962
ore 22,15
Temiamo però che i Potenti della Terra non solo non abbiano letto e
compreso il messaggio loro inviato dagli spaziali ma neppure abbiano
recepito l’umanissimo “Messaggio di Mentone”, firmato nel 1971 da
oltre 2200 scienziati di 23 paesi di tutto il mondo…Il Messaggio di Mentone ’71 metteva in guardia l’Umanità sul fatto che “siamo tutti minacciati da un pericolo comune che per la vastità non può essere eguagliato da nessun altro finora affrontato dall’uomo”. Il “pericolo comune” di cui si parla nel messaggio di Mentone non sono altro che le c.d. “emergenze planetarie” cui accennava anche il presidente Ronald Reagan nel suo discorso all’O.N.U. del 1987. E’ pertanto assolutamente necessario che l’ Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) prenda coscienza che il contatto con un’altra civiltà extraterrestre costituisce a tutti gli effetti un’emergenza planetaria (ma non necessariamente un pericolo) alla quale l’Umanità deve prepararsi per tempo. La questione era già ben chiara al Segretario Generale dell’ONU (1961-1971) Maha U-Thant che nel 1968, dopo aver letto i rapporti sui dischi volanti inviatigli dall’ufologo Colman VonKeviczky dell’I.C.UFO.N,si sarebbe reso conto della necessità di considerare il contatto con altre civiltà extraterrestri una vera e propria emergenza planetaria… Da allora, purtroppo, nonostante vari tentativi come quello dello Stato di Grenada del 1978,la questione non è più stata messa all’Ordine del Giorno dell’Assemblea ONU e sempre rinviata a data da destinarsi… Il Movimento Extraterrestrialista punta pertanto ad ottenere un primo significativo riconoscimento del problema da parte dell’O.N.U. , primo indispensabile passo verso una eventuale soluzione della questione extraterrestre. Un primo passo potrebbe essere l’iniziativa “Progetto Titano” lanciata dall’I.C.E.R. all’ultimo Simposio OVNI di San Marino.
AVVISTAMENTO DISCHI VOLANTi
L’Aeronautica Militare italiana ha recentemente aggiornato il suo
catalogo degli avvistamenti OVNI relativo all’anno 2021,che riporta
10 segnalazioni di oggetti volanti non identificati.
http://www.aeronautica.difesa.it/organizzazione/loStatoMaggiore/or
ganigramma/RGS/Oggetti%20Volanti%20Non%20Identificati/Documents/OV
NI_122021_B.pdf
Se pure 10 soli casi potrebbero sembrare poca cosa, è da evidenziare
che si tratta di casi nei quali il testimone è stato generalizzato
dalle Forze dell’Ordine e i dati o le immagini fornite sono state
analizzati dagli esperti degli Enti preposti alla vigilanza della
navigazione aerea .La mancata identificazione degli oggetti è
pertanto molto significativa.
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