APRILE 2019 - Paul M. Müller GmbH

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APRILE 2019 - Paul M. Müller GmbH
APRILE 2019

                          „Il bello della primavera è che arriva sempre
                                    quando ne hai più bisogno.“
                                                   Jean Paul

RISVEGLIO
                   primaverile
Sì, lo confesso, anch’io ho bisogno della primave-       In più abbiamo una bella novità nel nostro assorti-
ra, delle giornate più lunghe e delle mattine lumi-      mento: le fragole. E a proposito di esplorazioni in
nose, in cui il sole sorge presto, portando con sé       loco, in questo numero troverete un’appassionan-
la brezza primaverile. Tutti noi del team di Paul M.     te reportage sui nostri fornitori di tonno in Papua
Müller a Monaco siamo in fermento: la nostra gior-       Nuova Guinea e in Ghana, nato visitando entram-
nata inizia molto presto, prima del classico orario      bi i paesi – anche se non sono vicinissimi. Infine,
   d‘ufficio. Ci alziamo presto per essere svegli e      sempre parlando di cibo: „olfatto, tatto, gusto“ è
       presenti con i nostri partner. Cerchiamo          il motto di Raphael Fellmer, il più noto attivista te-
        di prevedere e pianificare le sfide di ogni      desco impegnato nella lotta allo spreco del cibo.
        giorno per trovare soluzioni veloci e snel-      I suoi nuovi negozi Sirplus vendono carote e ce-
        le. Stiamo affrontando difficili trattative su   trioli con una forma un po’ buffa, e alimenti che
        prezzi e volumi per quanto riguarda il mer-      hanno superato la data di scadenza. Una storia
         cato dei pomodori. Saremo in prima linea        entusiasmante. Auguro a tutti voi un bellissimo ini-
          e interverremo in loco, in primis in Italia.   zio di primavera e una buona lettura.

                           SALVE
                                       Internorga!
                           La fiera Internoga di Amburgo è di obbligo per il settore. Perchè? Perchè
                           1.300 espositori e oltre 96.000 visitatori sono una fonte d‘ispirazione. Natural-
                           mente anche il nostro amministratore Thomas Schneidawind era presente per
                           capire le tendenze del mercato e incontrare decisori ma anche celebri chef
                           quali Johann Lafer. Era un‘occasione da non perdere.
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LE FRAGOLE
                       in anteprima
Un’anteprima per Paul M. Müller: l‘Egitto si im-         Ora che le temperature si stanno alzando
pone come produttore di fragole di primo piano           prevediamo volumi più elevati per l’industria ali-
- e noi con loro. Offriremo le varietà “Festival” e      mentare (specialmente per salse, concentrati e
“Fortunia” direttamente dalla Terra dei Faraoni.         prodotti surgelati). Le quantità dovrebbero rag-
Ci hanno convinto il loro gusto fruttato e l’ottima      giungere gli stessi volumi dell‘anno scorso. Tut-
consistenza che le rende eccellenti per la trasfor-      tavia, poiché i magazzini sono agli sgoccioli e
mazione (leggermente zuccherate, grado Brix tra          la domanda dei consumatori cresce, si prevede
14 e16%). D‘ora in avanti nella nostra linea pre-        un leggero aumento dei prezzi delle materie
mium “ADRIA”: due confezioni di latta, da 425 ml         prime. Quando la richiesta del mercato fre-
e da 2650 ml.                                            sco sarà soddisfatta, i prezzi per l’industria
Gli sviluppi in l’Egitto ci sembrano molto interes-      alimentare dovrebbero tornare al livello
santi: il paese vuole avvicinarsi all‘Europa con         dell‘anno scorso. Alla fine di maggio par-
una struttura logistica performante e una forza          tirà anche la produzione di fragole in
lavoro motivata. La loro stagione delle fragole ini-     lattina. Secon-
zia a metà gennaio e si protrae fino a metà aprile.      do le stime
Anche a livello di capacità produttiva l‘Egitto si       di merca-
sta espandendo: dal 2017 la produzione annua-            to i prezzi
le è passata da 30.000 a 150.000 tonnellate per          saranno
quest’anno, il che posiziona la loro produzione          sullo stes-
davanti a quella della Spagna, della Polonia e del-      so livello
la Cina. Le fragole vengono trasformate in yogurt,       dell’anno
marmellata o in frutta in scatola.                       scorso.
In Spagna il maltempo ha ritardato l‘inizio della
stagione e il mercato fresco era peraltro prioritario.

IL TERNO ALL‘OTTO
                                  dei pomodori
Il mercato dei pomodori è come un terno all’otto: in Italia attualmente nessuno sa in che direzione stia
andando il mercato. La raccolta dei pomodori non è ancora iniziata e devono ancora svolgersi le trat-
tative sui prezzi. Ciò nonostante Paul M. Müller ha voluto recarsi direttamente in loco per capire che
cosa stia succedendo. I quantitativi di pomodoro cubettato nel Nord Italia sono limitati, nel Sud ci sono
volumi discreti di pelati in lattina ma nel complesso il mercato è piuttosto stazionario. “Non abbiamo
rilevato movimenti di mercato significativi”, dicono gli esperti, “viene giusto soddisfatta la clientela già
acquisita”. In Nord Italia abbiamo discusso soprattutto di politica e finanza. Dove andrà a finire il fiero
Belpaese? Tuttavia, siamo anche venuti a sapere che quest’anno i produttori intendono alzare il prezzo
a tonnellata dei pomodori. Nel 2018 il prezzo si era stabilizzato attorno ai 79-80 €/t ma quest‘anno il
direttore junior della società Steriltom, Alessandro Squeri, si aspetta prezzi di almeno 85 €/t. Gli addetti
ai lavori riferiscono che ultimamente i margini di guadagno sono stati messi sotto pressione, e quindi i
produttori vorrebbero cercare di ricavare di più. Quel che è certo, tuttavia, è che i costi di produzione
per i pomodori dipendono molto dalle condizioni meteorologiche e, naturalmente, per quanto riguarda
i costi di produzione, il fulcro rimane la materia prima. Con i costi aggiuntivi legati alla banda stagnata,
all’energia impiegata, al personale e ai cartonaggi, i cambiamenti di prezzo quest‘anno saranno gesti-
bili. Come sempre, resteremo in ascolto del mercato e vi terremo aggiornati.
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I nostri migliori fornitori si trovano nascosti tra Cremona, Mantova e Verona. Thomas Schneidawind ha
parlato con Linda Avigni, responsabile degli esporti della Casalasco, Alessandro Squeri, juniorchef di
Steriltom, e Davide Compri, proprietario del nostro partner esclusivo Citres. Risultato: “grazie a questo
incontro il nostro rapporto lavorativo si amplificato con prodotti nuovi e procedimenti migliorati”.

                                                                                      PMM
VISITA DALL‘
                    Europa                                                            sul luogo
                              Ognuno dovrebbe conoscere bene il pro-
                              prio partner, sia nella vita che nel lavoro.
                                                                                                .
                              Per questo Paul M. Müller si reca in loco
                              – anche se il viaggio dura due giorni. La
                              nostra collaboratrice Martina Schulke (foto
                              con Skip Jack) è partita per Papua Nuova
                              Guinea (PNG, foto a destra) dal fornitore
                              di tonno RD Tuna. Quale esperta manager
                              industriale sa dove guardare attentamen-
                              te. “Il produttore adempie tutte le norme
                              internazionali. Questi sono punti cruciali,
                              che devono essere garantiti per permet-
                              terci di lavorare con loro.” Non solo Mar-
                              tina Schulke era contenta della calorosa
                              ospitalità dei colleghi e lavoratori di RD ma
                              anche dell‘impressione positiva generale.
                              “Anche loro erano contenti che qualcuno
                              venga dall‘Europa. È una grande valoriz-
                              zazione per tutti, anche per noi”, ci dice.
                              Un po‘ meno lungo è stato il viaggio se-
                              guente per il Ghana (foto a sinistra), da
                              Cosmo Seafoods. Ma altrettanto proficuo.
                              “Ci sono delle differenze nei procedimen-
                              ti”, ha notato Martina Schulke, ma anche
                              sulla costiera africana occidentale hanno
                              colpito la professionalità e il rispetto delle
                              regole certificate. Sono stati viaggi avvin-
                              centi che avranno un proseguimento. Se-
                              condo noi le foto di questa pagina parlano
                              da sole.
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NEGOZI
              anti-spreco
No, MHD non è un nuovo e minaccioso servizio             dai cosiddetti grandi consumatori quali ristoranti
segreto: si tratta dell’abbreviazione tedesca per        o mense e dall‘industria (circa il 17% per ciascu-
“Mindesthaltbarkeitsdatum”, ovvero il “da con-           na macro-categoria). Secondo questo studio le
sumarsi preferibilmente” (vedi glossario sotto D)        famiglie tedesche disperdono circa 6,7 milioni di
che si trova sulle etichette italiane. Tuttavia, molti   tonnellate di cibo ogni anno.
consumatori confondono questa indicazione con
la vera e propria data di scadenza (vedi glos-           In media, ogni cittadino tedesco butta via 81,6
sario sotto D). Le conseguenze sono fatali: per          kg di cibo all‘anno. È quindi più importante che
precauzione o incomprensione, molti prodotti che         mai sapere cosa significa “da consumarsi pre-
potrebbero essere ancora consumati finiscono             feribilmente”. Sugli alimenti confezionati questa
nell’immondizia. Questo non solo è denaro spe-           data indica il lasso di tempo entro il quale l’ali-
so a vuoto, ma anche un problema                         mento, se correttamente conservato, mantiene le
ecologico ed etico: quantità                               proprie caratteristiche, quali odore e sapore. Se
consistenti di cibo vengono                                            la confezione originale sigillata è sta-
prodotte, trasformate, imballa-                                           ta conservata correttamente, gli
te, trasportate e stoccate, per                                             alimenti che hanno superato la
poi essere distrutte.                                                        data di scadenza preferibilmen-
                                                                             te consigliata sono ancora in
Esperti in materia di alimentazione e                                        ottime condizioni per settimane
agricoltura presso le Nazioni Unite (FAO)                                   o addirittura mesi – non si gua-
ritengono che oggi circa 1/3 del cibo pro-                                    stano immediatamente. Nel
dotto al mondo per il consumo umano ven-                                      commercio, un‘alimento che
ga disperso o buttato via – circa 1,3 miliardi                                ha superato la data da consu-
di tonnellate all‘anno. Una quantità inconcepibile,      marsi preferibilmente può legalmente continuare
visto che, secondo le stime della FAO, circa 925         ad essere venduto. Tuttavia, i fornitori sono tenuti
milioni di persone soffrono di fame e malnutrizio-       a dimostrare con analisi di laboratorio che il cibo
ne. In Germania si stima che ogni anno vengano           in questione è in perfette condizioni. Il prezzo
buttate via fino a 18 milioni tonnellate di cibo, di     non dovrebbe essere ridotto ma spesso questo
cui almeno 10 potrebbero essere ancora consu-            accade perché i prodotti devono essere venduti
mate. L’Università di Stoccarda ha condotto uno          velocemente. “I prodotti ADRIA vanno via come
studio sull’argomento nel ambito di un progetto di       il pane”, afferma Thomas Schneidawind, ammini-
ricerca finanziato dal Ministero tedesco della Nu-       stratore delegato di Paul M. Müller, “con le nostre
trizione: è emerso che la maggior parte del cibo         date di scadenza entro 3 anni abbiamo raramen-
sprecato (61%) proviene dalle famiglie, seguite          te preoccupazioni al riguardo”.
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A Berlino sta facendo furore “SIRPLUS”, una giovane azienda che
                           combatte lo spreco alimentare e rimette in circolo il surplus della produzione
tramite la vendita nei propri “negozi anti-spreco” e sul proprio shop on-line. “Vogliamo portare questa
tematica all’attenzione di tutti”, ci spiega Raphael Fellmer, fondatore di Sirplus. “Lavorando diretta-
mente con i produttori e i grossisti riusciamo a recuperare grandi quantità di cibo che rimettiamo a
disposizione del consumatore finale, il che pone la questione al centro dell’attenzione pubblica.” Gli
alimenti che hanno superato la data di scadenza preferibile ma anche carote e cetrioli con una forma
un po’ buffa hanno un ruolo centrale in tutto questo. Ciò non solo
porta a ridare valore al cibo, ma costituisce anche un contributo
importante ai fini di una maggiore sostenibilità e per la tutela del
clima, afferma Fellmer. “Con il know-how che abbiamo raggiunto
vogliamo creare soluzioni e consapevolezza ma anche sollecita-
re la società, la politica e l’economia a un cambio di mentalità.”
Ad oggi Fellmer ha aperto tre negozi a Berlino, tramite franchi-
sing Sirplus vuole crescere a livello europeo.

LOGISTICA
                  di Pasqua
Pasqua e altri giorni festivi saranno la sfida della logistica nelle prossime settimane: vediamo insieme
qual è la situazione ad Amburgo e sulle rotte dell’Europa meridionale.

Dopo settimane tranquille fino all‘inizio di mar-              Anche per quanto riguarda le consegne dall‘Italia e
zo, assistiamo a una ripresa nel settore dei                   dalla Spagna dobbiamo prepararci a code di mez-
trasporti per quanto riguarda le spedizioni da                 zi pesanti sia a Pasqua che nei giorni seguenti per-
Amburgo. Prevediamo inoltre che lo spazio di                   ché in Italia si festeggia giovedì 25 aprile, in quanto
carico disponibile possa diminuire a causa del-                festa nazionale, e poi il 1° maggio. Nella settimana
la logistica delle piante e dei materiali da co-               dal 22 al 26 aprile molti punti di carico/scarico sa-
struzione. Ci aspettiamo quindi un traffico in-                ranno chiusi o faranno un ponte festivo nei giorni
tenso di mezzi pesanti intorno a Pasqua (dal                   del 25 e del 26 aprile. Si prevedono tempistiche
19 al 22 aprile 2019). Consigliamo di inviarci                 simili anche per le consegne dirette con mezzi pe-
gli ordini un po’ in anticipo per poter affronta-              santi dalla Spagna e vi preghiamo di tenerle in con-
re al meglio le giornate prima e dopo Pasqua.                  siderazione in vista dei vostri prossimi ordini.

              Vi auguriamo buona Pasqua sperando che questi giorni un po‘ difficoltosi
                  passino lisci. Naturalmente vi staremo accanto nel migliore dei modi
                                  con consigli, assistenza e soluzioni.

                                Il vostro team della PAUL M. MÜLLER GMBH

                Nonostante riteniamo fidate le nostre fonti di ricerca, non ci assumiamo la responsabilità
                        riguardo alla completezza ed esattezza delle informazioni qui riprodotte.
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