Il Legnago Salus abbraccia l'Aulss 9 - Pianura24
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VENERDÌ 19 NOVEMBRE 2021 - Anno 1 - Numero 199 - Stampa in proprio
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CALCIO INIZIATIVA DI STAMPO SOCIALE DA PARTE DEL CLUB BIANCAZZURRO
Il Legnago Salus abbraccia l’Aulss 9
Lunedì sera, per la gara contro la Triestina, la società ospiterà al “Mario
Sandrini” una rappresentanza di medici e operatori. Ci sarà anche Girardi
Redazione
Ci sarà anche una rappre-
sentanza dei medici e degli
operatori dell’Azienda Ulss 9
Scaligera, a partire da quelli
dell’ospedale “Mater Salu-
tis” di Legnago, lunedì sera
allo stadio “Mario Sandri-
ni” (fischio d’inizio alle 21).
Assisteranno al match, che
sarà trasmesso anche in di-
retta tv nazionale in chiaro su
Rai Sport (oltre che, come di
consueto, sulla piattaforma
ott Eleven Sports), che vedrà
impegnato il Legnago Salus
contro la blasonata Triestina.
E lo faranno, a partire dal di- Il direttore generale di Aulss 9 Scaligera, Pietro Girardi (a sx) e quello del Legnago Salus, Mario Pretto
rettore generale dell’azienda
ospedaliera, Pietro Girardi, in Legnago Salus ha scelto fin da quest’ultimo è stato donato un un anno fa, la quasi totalità
qualità di ospiti della società subito di giocare a viso aperto, gagliardetto della società. «Ci della rosa della nostra Prima
biancazzurra. Che ha scelto spendendosi in estate per la sembrava doveroso – dichiara Squadra è stata contagiata, e
questa iniziativa, denomina- campagna in favore della vac- il presidente di F.C. Legnago non sono stati affatto momenti
ta “#semplicementegrazie”, cinazione, con l’inoculazione Salus, Davide Venturato – far facili». I biancazzurri, infatti,
per far sentire la propria vici- eseguita su tutti i giocatori sentire la nostra vicinanza e la si ritrovarono, dopo la gara in-
nanza a coloro che, da quasi della Prima squadra nel centro nostra gratitudine a tutte que- terna persa 2-1 con il Matelica,
due anni, sono in prima linea “ex Rossetto”. Come ribadito ste persone, per quanto hanno con un numero di positivi che
nella battaglia contro il Co- anche stamane dal direttore fatto e stanno ancora facendo, raggiunse quota 18, con con-
vid-19. Una “partita”, quella generale biancazzurro, Ma- da quasi due anni. Purtroppo, seguente rinvio di due gare.
per arginare il più possibile la rio Pretto, durante un incon- sappiamo bene quanto sia sub-
pandemia e i suoi effetti, che il tro con Girardi, nel quale a dolo e pericoloso il Covid-19: SEGUE A PAG. 2
Davide Venturato
Iniziativa assolutamente lodevole, quella della società calcisti-
ca da lui presieduta, il Legnago Salus che, in occasione del big
match televisivo contro la Triestina, ha aperto le porte del “Mario
Sandrini” a medici e operatori sanitari dell’Aulss 9 Scaligera per
ringraziarla e omaggiarla in virtù dell’impegno contro il Covid-19.
CLICCA SULLA MANO CON LA SCRITTA “SEGUE” PER LEGGERE GLI ARTICOLI COMPLETI
2 19 NOVEMBRE 2021
L’iniziativa “#semplicementegrazie”
per dimostrare la propria vicinanza
Il presidente biancazzurro, Davide Venturato: «Un modo per far sentire la nostra
gratitudine a tutte queste persone, per quanto hanno fatto e stanno ancora facendo»
SEGUE DALLA PRIMA
«Avendo sperimentato diretta-
mente cosa vuol dire confron-
tarsi con il virus - prosegue
l’azionista di maggioranza del
club biancazzurro - quest’e-
state non abbiamo avuto alcun
dubbio nel farci portatori di un
messaggio in favore della vac-
cinazione, con i nostri gioca-
tori che si sono tutti sottoposti
all’inoculazione. In questa
occasione dunque ribadiamo
l’importanza di sottoporsi alla
vaccinazione, oltre a quella di
mantenere sempre compor-
tamenti virtuosi per rendere
meno semplice la diffusione
del virus: dall’utilizzo corret-
to delle mascherine alla di-
sinfezione delle mani, a tutte
le altre precauzioni indicate
dalle autorità sanitarie. Oltre
a questo, vogliamo dire a tutti
coloro che in prima linea han-
no lottato per la salute di tutti
noi: “semplicemente gra-
zie”». Grazie anche alla spinta
del tifo medico-ospedaliero, il
Legnago Salus punta a fare un
risultato importante per la sua
prima assoluta in diretta Rai
da quando è approdato tra i
professionisti, sperando di re-
plicare quanto fatto a ottobre
dello scorso anno, quando i
ragazzi allora allenati da Mas-
simo Bagatti diedero spetta-
colo, annichilendo i più quo-
tati “alabardati” con un netto
3-0 firmato da Bulevardi di
testa, Grandolfo su rigore e,
infine, Rolfini in rovesciata. In alto, il Legnago Salus al centro vaccinale. Sotto, festa in campo dopo il successo sulla Triestina lo scorso anno
PIANURA24
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LEGNAGO ALL’ISTITUTO “G. MEDICI” CONVEGNO A TEMA AMBIENTALE
La differenziata a portata di studente
Su iniziativa del docente Marco Poltronieri, sono intervenuti il presidente di
Sive, Roberto Donà, la commercialista Alister Giarola e il sindaco Lorenzetti
Redazione
Questa mattina, all’istituto
superiore “G. Medici”, si è
tenuto il convegno “Raccolta
differenziata ed economia del
riciclo”, con relatori il presi-
dente Sive (la società parteci-
pata che si occupa del servizio
di igiene urbana in 13 comuni
della Pianura Sud della Pro-
vincia di Verona, servendo
36mila famiglie, oltre alle
attività produttive e commer-
ciali del territorio) Roberto
Donà e la commercialista
Alister Giarola. E’ inoltre in-
tervenuto il sindaco di Legna-
go, Graziano Lorenzetti. Alla
conferenza hanno partecipato
i referenti ambientali delle
classi terze, quarte e quinte,
dei diversi indirizzi della scuo-
la. Nel corso dell’incontro,
è emersa l’importanza della
corretta selezione del rifiuto
in fase di conferimento. «In
un anno – ha spiegato Donà
– ogni cittadino produce 100
kg di secco. Di questi 100 kg,
abbiamo scoperto che 28 kg
sono costituiti da carta, 12 da
plastica, 5 da umido. Quindi,
i rifiuti veramente riciclabili
sono solo 53 kg. Per
questo è importante
differenziare la raccol-
ta nel modo corretto».
In basso a destra, il sindaco con il presidente Donà (a sx) e il dirigente scolastico Minozzi. Negli altri scatti, alcuni momenti della conferenza
5 19 NOVEMBRE 2021 LEGNAGO SE NE È PARLATO MERCOLEDÌ IN UN INCONTRO VOLUTO DALL’ANPI La “Grande Guerra” e le esecuzioni sommarie, una storia poco nota Mercoledì 17 novembre, alle 20.45, presso la sala civica comunale di Legnago i ricer- catori storici Irene Guerrini e Marco Plu- viano hanno presentato il volume dal titolo “Fucilati senza un processo - Le esecuzioni sommarie nella Prima guerra mondiale”. L’incontro, moderato da Nicola Pavanello, ha rappresentato la conclusione del ciclo autunnale degli appuntamenti organizzati dalla sezione Anpi di Legnago e del Basso veronese, presieduta da Giacomo Segan- tini, che domenica 21 novembre celebrerà il proprio congresso locale. Nell’ambito dell’incontro, gli autori del volume hanno inquadrato il tema dell’applicazione della pena di morte durante la “Grande Guerra”, e in particolare delle esecuzioni sommarie e delle decimazioni, nel più ampio contesto dell’esperienza bellica e della repressione politica condotta dai governi italiani nei cinquant’anni che precedettero l’avvento del fascismo. Guerrini e Pluviano, nella ste- sura del volume, sono stati ispirati da una busta con un sigillo di ceralacca, da loro rinvenuta nell’ambito di una ricerca al Mu- seo del Risorgimento di Milano, con sopra la dicitura “Da aprirsi solo previa autoriz- zazione del direttore del Museo”: all’inter- no, la busta conteneva una serie di “veline” sulle modalità in cui agì la giustizia militare nel periodo del primo conflitto mondiale, sull’applicazione del potere di mandare a morte i soldati italiani, già previsto dal Co- dice penale militare e ampliato dai bandi e dalle circolari emesse dal “Comando Supremo”, allora gui- dato dal generale Cadorna. (M. C.) Sopra, da sx: Marco Puviano, Irene Guerrini e Nicola Pavanello. Sotto: Monica Binotto
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CASTAGNARO L’EVENTO SI TERRÀ DOMENICA NEI PRESSI DEL PONTE DELLA ROSTA
Uno “Spettacolo di Mistero”
rievocherà la battaglia del 1387
Gli alunni delle scuole metteranno in scena una rappresentazione teatrale
Redazione la tradizione del nostro terri-
torio. A partire dalle 15.30,
La Battaglia di Castagnaro, nei pressi della diga sul fiume
che venne combattuta l’11 Adige – da tutti conosciuta
marzo 1387 tra l’esercito degli come “ponte della Rosta” – gli
Scaligeri, signori di Verona, e alunni delle scuole di Casta-
quello dei Carraresi, signori gnaro, assieme a degli attori
di Padova, è senza ombra di della compagnia “I tardi” e a
dubbio uno degli eventi stori- dei rievocatori, metteranno in
ci di maggior rilievo avvenuti scena una rappresentazione
sul territorio della Pianura teatrale. «Nelle anse dell’Adi-
veronese nel Basso Medioe- ge vivono da millenni, ormai,
vo. Essa, infatti, è considera- le Anguane, creature simili
ta dagli studiosi una delle più alle ninfe. Alcune, quelle bian-
grandi battaglie dell’epoca dei che, sono buone e convivono
capitani di ventura, nonché la pacificamente con gli uomini,
più grande vittoria del condot- si prendono cura del corso del
tiero inglese a capo delle trup- fiume, delle sue rive, lo cu-
pe patavine, vale a dire John stodiscono; altre, quelle nere
Hawkwood (conosciuto in La diga sul fiume Adige, conosciuta da tutti come ponte della Rosta invece, seguono la loro parte
Italia come Giovanni Acuto). animalesca e sanguina-
Domenica 21 novembre quei to legato al festival “Spettacoli to e dalle Pro loco per far co- ria, pretendendo offer-
fatti verranno richiamati alla di Mistero”, un’iniziativa pro- noscere leggende ed ai misteri te e sacrifici», spiegano
memoria nel corso di un even- mossa dalle Regione del Vene- che caratterizzano la storia e gli organizzatori.
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È STATO ORGANIZZATO DALLA CCIAA DI VERONA ASSIEME AD “AVVISO PUBBLICO”
Un incontro online per discutere
di agromafie ed ecomafie
Antonio Pergolizzi (giornalista): «Il ciclo dei rifiuti è tra i più colpiti
dalla presenza del malaffare, con un giro d’affari stimato in circa 3
miliardi di euro l’anno. È essenziale un sistema integrato di controlli»
Lunedì 15 novembre si è tro conclusivo del progetto, fiuti vanno ricondotti, in pri- miche e offrendo servizi agli
svolta, in modalità online, che si svolgerà nel mese di mo luogo, a forme di crimina- imprenditori del Centro-Nord
la quinta tappa del percorso febbraio 2022, e che a breve lità economica, in cui centrale che si sono mostrati, nel tem-
formativo organizzato dalla sarà diffuso un vademecum, è la modalità d’azione delle im- po, interessati e ricettivi». «La
Consulta della legalità della una sorta di guida pensata per prese – dichiara Pergolizzi –. Il realtà attuale, peraltro, è più
Camera di Commercio di Ve- i rappresentanti del mondo ciclo dei rifiuti è tra i più colpi- complessa che in passato: non
rona in collaborazione con Av- economico ed imprendito- ti dalla presenza del malaffare, si tratta più di contrastare sol-
viso Pubblico. Questa quinta riale all’interno della quale con un giro d’affari stimato in tanto il fenomeno del sotterra-
giornata formativa, dal titolo sarà possibile trovare i dati e 3 miliardi l’anno. In questo mento dei rifiuti, perché oggi
“Agromafie ed ecomafie”, ha le principali informazioni per vuoto, le mafie e un modo non l’evoluzione è anche nella di-
visto la presenza di oltre 60 prevenire e contrastare le infil- onesto di fare impresa hanno rezione della falsificazione dei
partecipanti, tra cui rappre- trazioni mafiose sul territorio avuto ampie possibilità di in- documenti di accompagna-
sentanti del mondo econo- veronese. A seguire Antonio serirsi. Il ruolo dei trafficanti mento dei rifiuti, nell’ottica
mico e imprenditoriale, delle Pergolizzi, giornalista e cura- di rifiuti è anzitutto quello di di far figurare dei trattamenti
Forze dell’ordine, sindacalisti, tore del “Rapporto ecomafie” mediazione: essi si insinuano che in realtà non avvengono,
amministratori locali e gior- di Legambiente, nel suo inter- tra domanda e offerta nei mer- con vantaggi per vari attori.
nalisti. Ad aprire l’incontro vento introduttivo ha appro- cati dei rifiuti urbani e speciali Per questo è essenziale un si-
è stato il saluto introduttivo fondito il tema della crimina- (quest’ultimo rappresenta stema integrato di controlli,
di Riccardo Borghero, vice lità organizzata nel settore dei l’85% del totale ed è il cuore tracciamento e monitoraggio
segretario generale della Ca- rifiuti, cercando di individuare del problema) e agiscono, nel- dei rifiuti (si vedano le buone
mera di Commercio di Verona l’origine del fenomeno anche le pesanti falle dei meccanismi prassi di Veritas, ad
che, dopo aver sottolineato gli rispetto alle carenze normati- di regolazione, con la modalità esempio), coinvolgen-
obiettivi della Consulta della ve e strutturali. «Gli interessi del problem solver, dispiegan- do tutti i soggetti della
legalità, ha ricordato l’incon- delle mafie nel settore dei ri- do potere e capacità econo- filiera», aggiunge.
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