(e maledettamente complesso. Posso chiamarvi se non lo capisco?) - Cfmt

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(e maledettamente complesso. Posso chiamarvi se non lo capisco?) - Cfmt
Il mio futuro
                          è Sostenibile
                          (e maledettamente
                          complesso. Posso
                          chiamarvi se non
                          lo capisco?)

                          Manuale per l’albergo empatico

A cura di Thomas Bialas
(e maledettamente complesso. Posso chiamarvi se non lo capisco?) - Cfmt
Il mio futuro
è Sostenibile/
Manuale
per l’albergo
empatico

A cura di          Ideazione e design      Stampa                 Quest’opera
Thomas Bialas      dei contenuti           Graphic Masters        è stata rilasciata
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Federalberghi      Moltiplica Doveri       e ai segretari
federalberghi.it                           delle organizzazioni
                   Direzione artistica     aderenti a
                   Marco Tortoioli Ricci   Federalberghi per
                   Grafica                 la collaborazione.
                   e impaginazione
                   Marina Turci            Questo volume
                   Illustrazioni           è pubblicato da
                   Marco Tortoioli Ricci   Cfmt Milano
                   Editing                 Centro di Formazione
                   Nicola Cappelletti      Management
                   Coordinamento           del Terziario
                   Alba Beni               cfmt.it
(e maledettamente complesso. Posso chiamarvi se non lo capisco?) - Cfmt
Il mondo è complesso,
ma insieme possiamo renderlo
più ospitale e sostenibile.

L’idea di una nuova sostenibilità non è un’idea da poco,
perché prende di petto la parola sostenibilità per declinarla
nella vita quotidiana di ogni albergo. La quale vita di tutti
i giorni ha nella relazione con le persone e il territorio il
vero cuore dell’attività. E dunque albergo empatico che
respira con ogni cliente per conoscerlo e comprenderlo
profondamente. Il libro nasce da un’intuizione di Thomas
Bialas, giornalista, innovatore e futurologo, che spesso
si occupa anche di ospitalità, ed è un viaggio originale
in un mondo pieno di stimoli e idee da mettere in pratica
nel proprio albergo. Non è il classico libro da “esperti”
ma piuttosto l’osservazione di chi ha fatto del futuro
la propria professione e il proprio viaggio.
Talvolta alcune cose possono apparire stravaganti o
complesse, ma, come suggerisce il titolo, Federalberghi
lavora insieme a te per aiutarti a costruire un futuro
più ospitale e sostenibile.
Chiamaci pure quando vuoi. Noi ci siamo.

                         Bernabò Bocca, presidente Federalberghi

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Prologo dell’albergatore empatico
Quand’è che il mio futuro diventa
sostenibile? Quando riconosco
nell’altro la mia sostenibilità.

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ph. Noah Buscher
                   Sostiene l’albergatore del futuro:
                   “Better for me, better for you,
                   better for the planet”.

                   Stringi stringi la sostenibilità (ambientale, sociale,
                   economica, ecc.) è evitare un futuro peggiore
                   e garantirne (idealmente) uno migliore. In definitiva
                   una cosa è sostenibile quando garantisce un futuro
                   di qualità non inferiore. Sostenibilità d’impresa significa
                   in sintesi durare nel tempo e far durare nel tempo tutto
                   ciò che ruota intorno all’albergo (risorse, territorio ma
                   anche i clienti). Ma non basta. Bisogna anche focalizzarsi
                   su un nuovo approccio alla sostenibilità che metta in primo
                   piano le relazioni con i clienti, i collaboratori, i fornitori,
                   i partner, il territorio, le istituzioni e i cittadini.
                   > Il prerequisito è l’azione sostenibile che si esplica

                   nell’impatto positivo ambientale, sociale ed economico.
                   > Il requisito nuovo è la relazione sostenibile che

                   si esplica nell’impatto positivo delle esperienze
                   e dello stile di vita dei clienti e cittadini.

                                                          Il mio futuro è sostenibile   6/7
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ph. Tim Mossholder
Indice

01
Le sfide della vera
                      02
                      Le 24 sostenbilità
sostenibilità         per l’albergo del futuro
p. 11                 p. 29

03
Work in progress:
                      04
                      Le nuove sostenibilità
le sostenibilità      in 10 passi per l’impresa
sono infinite         p. 102
p. 91

                                                  Il mio futuro è sostenibile   8/9
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ph. Alessandra Caretto
                         01
                         Le sfide della vera
                         sostenibilità

                                               Il mio futuro è sostenibile   10 / 11
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Il declino di Roma fu anche un generale        Clima presente
                                                 avvelenamento da piombo. Più avanti il         C’è clima di imbarazzo per i cambiamenti
                                                 Medioevo iniziò a perfezionare un altro        climatici. Il presente ci stupisce per la
                                                 disastro: quello dell’aria. Già Orazio         retorica. Carbon neutral, clima neutral,
Effetto circolare /                              lamentava il fumo e il rumore di Roma.         carbon free, carbon credit o diritti ad

L’eterno ritorno                                 Ma il disastro evolse.
                                                 A far lasciare il castello di Notthingham
                                                                                                inquinare come asset finanziario. Le
                                                                                                sigle si sprecano per attestare salvifiche
                                                 nel 1257 ad Eleonora di Provenza non           soluzioni. Inquinare nel luogo A e, come utile
                                                 fu Robin Hood, ma un nuovo vapore:             compensazione, disinquinare nel luogo B.
                                                 quello del carbone bruciato. Qualche           È come sganciare una bomba atomica
                                                 decennio e Edoardo I vietava che si            sull’Iraq e, come utile compensazione,
                                                 bruciasse carbone mentre il parlamento         piantare un milione di alberi in Texas.
                                                 era riunito. Senza effetto. Visto che          È come bruciare la Sicilia e, come utile
                                                 la grande Elisabetta era pure lei, tre         compensazione, finanziare una fattoria a
                                                 secoli dopo, afflitta dai fumi. Tanto che      energia eolica in India. È come fare voli
                                                 tale John Eveleyn scrisse nel Seicento         lunghissimi verso località remote nelle
Clima passato                                    un suo trattato sull’inquinamento,             quali l’energia non arriva da cavi elettrici
“Se vuoi conoscere il futuro, studia il          proponendo parchi e fiori come rimedi          ma da generatori a gasolio inquinanti e
passato”, diceva Confucio. Procediamo,           convenienti. Ancora un secolo dopo             inefficienti e, come utile compensazione,
rievocando un mirabile saggio di                 non v’era accordo se fosse peggio l’aria       richiedere al turista un costo aggiuntivo di
Geminello Alvi: L’effetto serra ai tempi di      rovinata dal fumo di legna o di carbone.       disinquinamento. Ha senso questo “easy
Orazio. Il primo disastro e monito ecologico     Poi venne la rivoluzione industriale e         being green” che neutralizza la coscienza,
di cui vi sia memoria è l’epopea dell’eroe       il primato del carbone come rimedio            solo la coscienza? Non c’è il rischio che giri
sumero Gigamesh nel III millennio avanti         ecologico per salvare le foreste. Ma solo      molta carta (crediti, certificati, carte bollate)
Cristo. Gilgamesh uccide Humbala, dio            nell’Ottocento, in Occidente, nacquero         ma poca aria buona? A questo punto, cosa
delle imponenti foreste di cedro e le            gli antenati più rimossi dell’ecologismo:      ci riserva il futuro?
taglia. Il cielo per punirlo maledice la terra   i luddisti e i romantici. Anche se non
col fuoco: l’aridità mangerà il cibo dei         si badava ancora molto alla teoria di          Clima futuro
sumeri e berrà al posto loro. L’immagine         Fourier secondo la quale il calore solare      Il futuro è già scritto, e comunque sia
dell’erosione dei suoli e della perdita di       poteva intrappolarsi nell’atmosfera            si andrà avanti di questo passo.
fertilità ci ricorda così, profeticamente, i     come in un vaso di vetro gigante.              In Italia sarebbe necessario, per compensare
drammi dello sviluppo insostenibile. Man         Profeti inascoltati come quel Rudolf           le emissioni, piantare ogni anno un milione
mano i vari disastri della Mesopotamia           Steiner che in tempi non sospetti              di ettari di bosco, una superficie equivalente
si estesero al Mediterraneo orientale.           previde sia i disastri dell’agricoltura        a quella delle Marche. E in ogni caso, non
Toccò anche a Cipro, l’isola più bella,          intensiva, sia la mucca pazza e il buco        ha senso. O c’è riduzione o c’è distruzione.
prima coperta di pini. Anche il declino          nell’ozono. Nel Novecento il petrolio          Ma neppure quella basta. Se noi volessimo
della civiltà minoica fu forse tutt’uno con      divenne la materia prima da cui le             stabilizzare le emissioni al livello attuale
l’impoverirsi dell’humus. Né lo splendore        economie ricavavano tutto, compreso            dovremmo ridurre la produzione energetica
della grecità classica rallentò il disastro.     una nuova parola: smog, usata per la           dell’80%; e i cambiamenti climatici
Tanto che Platone ne contempla l’esito,          prima volta dal medico Des Voex in un          evolverebbero per almeno due secoli
scrivendo che le parti più ricche e soffici      rapporto sull’accumulo di fumi che a           prima di segnare il passo, perché la CO2
erano scivolate via dalle colline e restava      Glasgow aveva ucciso nel 1909 almeno           nell’atmosfera scende molto lentamente.
solo lo scheletro della terra. Ma i disastri     mille persone. Il resto è storia di disastri   È già tardi. A questo punto, cosa ci riservava
più riusciti si preparavano in Occidente,        e disagi moderni. A questo punto, cosa         il passato?
invisibili ma più insidiosi, come saranno        ci riserva il presente?
quelli moderni. Non servì che il medico
Galeno biasimasse i danni delle miniere di
rame, o Nicandro intuisse gli effetti mortali
                                                                       Treehotel: un albergo
del piombo bianco usato in pittura e
                                                                       sugli alberi nel cuore
cosmesi. I romani non vi badarono ed anzi                              della foresta artica
addolcivano il vino con acetato di piombo.
                                                                                                Il mio futuro è sostenibile              12 / 13
(e maledettamente complesso. Posso chiamarvi se non lo capisco?) - Cfmt
C’è clima di cambiamento, quello vero.                                                                                    Scarica il rapporto CDP                             Scarica il rapporto Climate Change:

Il cambiamento climatico richiede molta
                                                                                                                          Climate Change report:                              Implications for Tourism
                                                                                                                          https://tinyurl.com/y4fjtuny                        https://tinyurl.com/yy989bmt

prontezza. Ogni albergatore deve essere
pronto al peggio ma anche al meglio,
immaginando un’altro modo di fare                                                                                         convince che c’è un’unica strada significa
                                                                                                                          che ormai ci siamo persi per strada. Il diktat      APPROCCI:
economia. Alcuni percorsi.                                                                                                economico è preponderante, arrogante
                                                                                                                          e spesso invecchiato (male). Uscire                 Reconomy
                                                                                                                          dall’economicismo significa anche, per              Reuse, reduce, recycle, renew, repair, ecc.
                                                                                                                          le aziende, svincolare gli obiettivi dalla          Il prefisso Re come codice esegetico
                                                                                                                          dittatura della crescita (fatturato, redditività,   di un’auspicabile ospitalità verde.
                                                                                                                          ecc.). Puntare per esempio al senso (da             I principi sono: 1) trasformare scarti in
                                                                                                                          incarnare e rappresentare) e al valore              risorse; 2) riutilizzo dei prodotti dando
                                                                                                                          come “better world hotel company” che               nuova vita; 3) drastica riduzione di ogni

                                                                                                       ph. Renee Fisher
                                                                                                                          risolve grandi sfide per l’umanità. È un            rifiuto; 4) trasformazione materiale fino
                                                                                                                          cambio di visione, anche per l’innovazione          all’upcycling creativo che genera valore
                                                                                                                          che abbandona il “nuovo per forza” per il           aggiunto.
                                                                                                                          “meglio per tutti”.
                                                                                                                                                                              Cradle to cradle
                                                                                                                          Entra nel maturalismo                               Dalla culla alla culla, copiando la natura
                                                                                                                          Da materialismo a “maturalismo”. L’essere           e adattandosi ad essa. L’approccio -
                                                                                                                          umano quando è maturo non cresce più.               elaborato da Michael Braungart, ex
                                                                                                                          Non per questo vive peggio. Ho smesso               attivista di Greenpeace e visionario
                                                                                                                          di crescere all’età di circa vent’anni (così,       chimico tedesco - alla progettazione
                                                                                                                          a memoria). Da lì in poi è stata, come              e produzione che utilizza i giusti materiali
                                                                                                                          immagino per tanti, una lenta crescita              al momento giusto, per rigenerare senza
                                                                                                                          identitaria, spirituale, culturale, forse del       impattare è uno dei più suggestivi di questo
                                                                                                                          gusto e della comprensione del mondo.               secolo, anche per la creazione e gestione
                                                                                                                          Che fa stare meglio a prescindere dal               degli edifici.
                                                                                                                          possesso materiale, anche perché, per
         Certo, per le imprese i rischi informatici     del cotone (più calde sono le temperature,                        molti, l’accumulo quantitativo è stato              Low growth
         sono tanti e ben assortiti, ma lo sono         tanto peggiore è il cotone). Temere è                             spodestato da quello qualitativo: da status         Potremmo anche chiamarla la
         altrettanto quelli climatici. Secondo un       giusto. Reagire è meglio. Anche perché                            symbol a status experience, da superfluo a          “enoughness” economy. Da contrapporre
         sondaggio condotto da CDP (ex Carbon           nuovi modelli di business basati sul clima                        superiore nell’essenza. Per il “maturalista”        sia alla crescita continua sia alla decrescita
         Disclosure Project) sul Gotha mondiale         (adattando prodotti e servizi) possono                            il lusso è un fatto sostanziale che passa           felice. Un mindset che punta alla
         delle imprese, la preoccupazione è alta e      aprire nuovi mercati.                                             dal tangibile all’intangibile. Trovare il senso     sostenibilità e che oppone al principio
         i rischi climatici sono già stimati per                                                                          in ogni gesto. Giusto. E ancora più giusto          del consumare e avere di più quello
         un costo potenziale di circa un trilione       Esci dall’economicismo                                            è consumare pensieri: non inquinano                 del consumare e avere abbastanza.
         di dollari. Unilever teme la difficoltà di     “Chi crede che una crescita esponenziale                          e liberano il clima. Dobbiamo ambire a              Da abbinare ovviamente al low profit
         reperimento di determinati prodotti se         possa continuare all’infinito in un mondo                         un futuro nel quale l’economia, anche               (lucrare con moderazione).
         l’accesso all’acqua pulita si deteriora;       finito è un folle oppure un economista”,                          dell’ospitalità, non deve per forza crescere
         Bmw teme costi più elevati a lungo             avvertiva il sottotitolo del piccolo e ormai                      ma piuttosto maturare meglio.
         termine a causa della minore disponibilità     vecchio saggio Obiettivo decrescita.
         di risorse naturali e danni agli impianti e    Uscire dall’economicismo e puntare
         alle infrastrutture per eventi meteorologici   alla decrescita conviviale era la teoria
         estremi; Allianz teme gravi catastrofi         alternativa di economisti e pensatori come
         naturali sia come investitore che come         Serge Latouche o Paul Ariér, ampiamente
         assicuratore, mentre Adidas un calo            criticati e superati. Però è vero che nulla
         e peggioramento nella coltivazione             è peggio del pensiero unico. Quando ci si
                                                                                                                                                                              Il mio futuro è sostenibile             14 / 15
(e maledettamente complesso. Posso chiamarvi se non lo capisco?) - Cfmt
Il caso vuole /                            È come la gara per chi
L’albergo del vicino è sempre più verde?   costruisce il grattacielo
L’Hotel più ecologico del mondo si trova   più alto del mondo, solo
                                           che qui l’altezza si misura
in Norvegia, ma non deve fare invidia.     in sostenibilità.
                                           Periodicamente qualcuno annuncia in
                                           pompa magna di avere finalmente fra le
                                           mani il vero e unico albergo ecologico
                                           a impatto zero. Questo volta a gridarlo
                                           sono gli architetti di Snøhetta che hanno
                                           progettato (a loro dire) il primo hotel a
                                           energia positiva ai piedi del ghiacciaio
                                           Svartisen, in Norvegia. Si chiama “Svart”,         Non solo. In futuro la competitività
                                           che significa nero in norvegese, e si ispira       (e accoglienza sul mercato) si misurerà
                                           agli scuri ghiacciai di quella zona.               anche in termini di azioni responsabili che
                                           La struttura, la cui apertura è prevista           generano valore sia per il territorio sia per
                                           per il 2021, è unica non solo per il design        la collettività. Far bene, fa bene agli affari.
                                           rotondo che richiama l’economia circolare          Far bene significa trasformarsi in “better
                                           ma soprattutto per la sua sostenibilità.           world company”. Non è un vezzo ma vera
                                           Rispetto a un hotel convenzionale,                 sfida come dimostra bene la fondazione
                                           i consumi energetici saranno inferiori             The B Team, voluta e creata dall’eclettico
                                           dell’85% e l’intera energia sarà                   imprenditore Richard Branson, il cui piano
                                           autoprodotta.                                      B sta per better, (più) buono. Buono per il
                                                                                              mondo e buono per il futuro dell’umanità.
                                           È un simbolo, solo un simbolo, ma ci dice          Suona un pochino sentimentale, ma qui non
                                           qualcosa di importante. La sostenibilità è         siamo di fronte ad ambientalisti romantici
                                           oggi un trend “sostenibile” che ha anche           ma a imprenditori di successo (fra cui oltre
                                           effetti significativi sull’estetica alberghiera.   al fondatore del Virgin Group, personalità
                                           “L’edilizia ecologica non è opzione ma             quali Arianna Huffington, fondatrice del
                                           uno standard” afferma categoricamente              gruppo editoriale Huffington Post; Oliver
                                           l’architetto Matteo Thun. Come dire: da            Bäte, ceo di Allianz Group; Emmanuel
                                           turismo di massa a sostenibilità di massa,         Faber, ceo di Danone; Ratan Tata,
                                           dunque nuovo mainstream.                           presidente del Gruppo Tata; Muhammad
                                           La green hospitality deve diventare priorità       Yunus, fondatore di Grameen Bank e premio
                                           assoluta delle agende politico-strategiche         Nobel per la Pace. Lo scopo? Catalizzare un
                                           di tutti i principali attori dell’ospitalità.      movimento di imprenditori leader per ideare
                                           Il turismo è diventato una delle principali        un modo migliore di fare impresa, finalizzato
                                           industrie del mondo e già ora l’industria          al benessere delle persone e del pianeta.
                                           dell’accoglienza deve misurarsi con il suo         Giusto così, anche per gli albergatori.
                                           impatto sul pianeta. Il risparmio energetico       La formula dell’ospitalità 2020 deve essere:
                                           e l’accoglienza verde saranno uno dei              20% in più di efficienza, 20% in meno
                                           temi del futuro. Il turismo del futuro avrà        di emissioni serra e 20% di energie dalle
                                           quindi il delicato compito di contribuire          rinnovabili.
                                           al “raffreddamento globale” privilegiando
                                           e promuovendo proposte realmente
                                           eco-compatibili.

                                                                                              Il mio futuro è sostenibile            16 / 17
Sostengo Greenpeace fin dalla nascita
                                                e sostengo scenari green fin da quando                                                            General Mills, dove i consumatori possono
                                                scrivo e mi occupo di futurologia.                                                                ordinare prodotti di marca in imballaggi
                                                “Il futuro sarà verde o non sarà” amavo                                                           riutilizzabili anche cento volte. Il tutto con
Plastic free                                    ammonire in passato durante svariate                                                              un servizio di consegna e ritiro a casa

hospitality                                     conferenze, e indubbiamente la plastica                                                           tramite Ups. Giusto così. In futuro le persone
                                                è pesantemente di intralcio per la                                                                pretenderanno dalle imprese soluzioni
                                                sopravvivenza del pianeta e dell’uomo.                                                            che siano utili al pianeta, confortevoli
                                                Ora siamo sempre tutti (imprese e                                                                 (convenience) nell’uso, al motto di
                                                istituzioni) un pochino indolenti e pigri,                                                        “semplificare senza penalizzare” (chiedendo
                                                non prevediamo ma reagiamo. Per                                                                   grossi sacrifici). Il trend è chiaro: affermarsi
                                                esempio a notizie drammatiche come                                                                come zero plastic company. Anche in
                                                questa: la Cina rimanda al mittente                                                               albergo.
                                                o meglio blocca l’import di rifiuti e
                                                residui riciclabili. Panico e caos per gli                                                        Il vero lusso è saper dire di no
                                                occidentali, che però arrivano sempre                                                             “Luxury hotels go plastic free”, si legge
                                                tardi nel ragionamenti. Chi ragiona sa da       Tutti “senza” appassionatamente                   su molte testate internazionali. Forse è così
Noi ignari umani ingeriamo                      tempo che il riciclo è un palliativo come       La vita di plastica non è così fantastica.        e sicuramente è un bene. Six Senses ha
un quarto di chilo di plastica                  molte delle superficiali tesi sullo sviluppo    Segno dei tempi: dal no alla pelliccia al         annunciato che tutti i suoi resort saranno
all’anno, l’equivalente di                      sostenibile. Intanto i fatti raccontano         no alla plastica. Sempre più consumatori          privi di plastica entro il 2022, stesso
                                                altre storie. Punto numero uno: i rifiuti       (e dunque anche viaggiatori) cercano              obiettivo, ma due anni prima (entro il 2020)
una carta di credito alla                       di plastica sono raddoppiati negli ultimi       alternative più sostenibili, e i brand            per Akaryn Hotel Group, il cui Akyra TAS
settimana. Non proprio il                       due decenni (fine del discorso sulle inutili    stanno iniziando a reagire. Gli esempi            Sukhumvit Bangkok, è stato il primo hotel in
massimo da servire a tavola.                    chiacchiere condite di grandi proclami          sono già migliaia e vanno dalle classiche         Asia ad aprire senza plastica monouso nelle
                                                da parte della Commissione Europea,             campagne come quella della Coop, che              camere, ristoranti e bar, mentre già nel 2018
                                                ONU o quello che vi pare). Punto numero         recentemente ha annunciato e promesso             il gruppo Meliá Hotels International aveva
“Plastic is over. If you want it”, e la gente   due: proprio un rapporto dell’ONU,              di ridurre l’utilizzo della plastica nei          provveduto a eliminare dai suoi 318 hotel
lo vuole. Sta per diffondersi il motto: “ogni   chiarisce che solo il nove per cento circa      suoi prodotti a marchio, ai bicchieri e           tutti gli oggetti usa&getta in plastica.
giorno ambientalismo”. I consumatori            dei nove miliardi di tonnellate di plastica     cannucce organiche commestibili della             Prossimo step. L’albergo propone ai propri
sono alla ricerca di modi per diventare il      finora prodotte in tutto il mondo è stato       startup Loliware, che possono essere              clienti iniziative di lifestyle e fashion plogging.
cambiamento che vogliono vedere nel             riciclato e solo il dodici per cento è stato    letteralmente mangiati dopo l’uso,                Il cosiddetto plogging è un fitness trend
mondo. Al netto del fenomeno mediatico          bruciato. Il restante 79 per cento finisce      alla rimozione di cannucce di plastica            nato in Svezia che consiste nel raccogliere
Greta, resta il fatto che la Plastic free       in discariche, oceani, fiumi, laghi o in        promessa da Starbucks per i suoi coffee           rifiuti mentre si corre, ovviamente postando
economy è il mega trend del secolo. O           qualsiasi altro luogo in natura, per restarci   shop; alla realizzazione di mattoncini con        poi sui social o fitness app. Il termine è un
meglio: evitare la plastica come la peste       forse per l’eternità. Come se non bastasse      materiali biodegradabili a base vegetale          neologismo, combinazione delle parole
è il denominatore comune di ogni futuro         di tutto questo noi moriamo (e non solo         (Lego); all’utilizzo di sola plastica riciclata   svedesi “plocka upp” (raccogliere) e
business.                                       di tumori). Bisognerebbe andare alla            (obiettivo dichiarato di Adidas entro il          “jogging”. La guerra alla plastica si vince
                                                radice. Ripensare altre economie,               2024) o contenitori riutilizzabili (Lush), ai     anche e soprattutto con l’engagement
La futura plastic free economy                  circolari, che inondano il mondo non di         viaggi in aereo senza materiali di plastica       (divertente e divertito) dei clienti.
Microplastiche. L’inquinamento invisibile       rifiuti ma di servizi, che non ne producono     monouso a bordo (voli charter Hi Fly);
(più piccolo di un millimetro) che non ti       più. Dal packaging ai prodotti di uso           ai supermercati completamente plastic
aspetti. Ci laviamo e il mare sporchiamo,       comune, tutto va ripensato e innovato           free (Ekoplaza Lab ad Amsterdam) fino
grazie ai polimeri sintetici (plastica)         con scelte sostenibili che coprano tutta        a iniziative (in apparenza estreme) come
contenuti in buona parte dei detergenti e       la filiera (dall’approvvigionamento             “grandi marche senza imballaggio”,
cosmetici. Macroplastiche. Nell’Oceano          all’erogazione dei servizi), ovvio, anche       o quasi: usare cento volte lo stesso
Pacifico galleggia un’isola di plastica         in albergo.                                     barattolo per ricaricare il gelato Häagen-
grande 3 volte la Francia. Basterebbe                                                           Dazs o lo stesso flacone per ricaricare
questo “piccolo” dato per dichiarare la                                                         il detersivo Tide. Impossibile? Non per
plastica il problema con la P maiuscola.                                                        Loop, la nuova piattaforma lanciata da
Conosco bene questo materiale e non                                                             alcune multinazionali di largo consumo
solo perché come tutti lo uso da una vita.                                                      come Unilever, Procter & Gamble e
                                                                                                                                                  Il mio futuro è sostenibile               18 / 19
Wasteconomy/ Mi rifiuto di rifiutare i rifiuti                                                                Il messaggio, indipendentemente dalle             (ad oggi le sostanze prodotte dall’uomo

Ripartire da zero rifiuti, non producendoli,                                                                  case history, è chiaro: ripartire da molti ma
                                                                                                              molti meno (o tanti) rifiuti. È già un inizio.
                                                                                                                                                                sono chimicamente molto stabili e difficili da
                                                                                                                                                                decomporre nei loro essenziali componenti).
o da molti rifiuti, sfruttandoli.                                                                             Non scartate l’energia
                                                                                                                                                                Un approccio che guarda alla natura come
                                                                                                                                                                modello di trasformazione ed efficace
Le strategie della nascente “Wasteconomy”                                                                     Quella proveniente dai rifiuti. Aperto nel        “energy management”.

sono attraenti. Alcune suggestioni.                                                                           2017 a Copenhagen, Amager Bakke
                                                                                                              si candida a diventare un punto di                Ti hanno promesso un preciclo?
                                                                                                              riferimento (o comunque un ottimo                 Recycling o precycling? Ritrasformare
                                                                                                              esempio) in tutto il mondo di quella che          il rifiuto in un prodotto simile a quello
                                                                                                              ho battezzato la “wasteconomy”. Un                di partenza oppure ridurre i rifiuti, evitando
                                                                                                              progetto avveniristico per trasformare i          di produrli? Questione di progettazione.
                                                                                                              rifiuti urbani in energia o, più esattamente,     A volte basta poco e non bisogna per forza
                                                                                                              un mega impianto in centro città che non          essere grandi industrie o grandi designer per
                                                                                                              solo riesce a trattare rifiuti restituendo        ottenere risultati di grande impatto, come
                                                                                                              elettricità e riscaldamento, ma che               dimostra in Gran Bretagna silobrighton.com,
                                                                                                              contemporaneamente è anche luogo                  il primo ristorante integralmente zero waste
                                                                                                              di intrattenimento per le sue attività            che ha fatto della filiera e dei passaggi
                                                                                                              ricreative grazie a piste da sci e pareti per     che un prodotto compie (dalla produzione
                                                                                                              l’arrampicata. Curiosamente, ma neanche           alla distribuzione, al consumo in sala) il
                                                                                                              poi tanto, l’idea di utilizzare i rifiuti come    suo “metodo” per eliminare ogni rifiuto.
                                                                                                              fonte di energia va a cozzare con un              Stesso discorso per il rinomato Amass di
                                                                                                              paradigma caro a molti ecologisti, quello del     Copenhagen diretto da Matt Orlando, ex
                                                                                                              zero waste. Parecchi anni or sono la catena       capo chef di Noma (forse oggi il ristorante
                                                                                                              di supermercati Sainsbury’s inaugurò il suo       più famoso al mondo) che interpreta la
                                                                                                              primo punto vendita che ricava l’energia          sostenibilità in modo radicale e creativo
                                                                                                              per il funzionamento e il riscaldamento           con una riduzione dell’immondizia del 75%.
                                                                                                              dagli scarti alimentari. Come dire: più rifiuti   Per gli alberghi un esempio da seguire.
                                                                                                              più energia. Forse il tema in futuro non è
                                                                                                              un talebano fondamentalismo che grida “a          Semplicemente waste mindset
                                                                                                              morte i rifiuti” ma un equilibrato relativismo    Tutti a parlare di design e digital mindset,
                                                                                                              che sussurra “nuova vita ai rifiuti”.             e se invece la vera rivoluzione del pensiero
         Ambientalismo anno zero                          modo che fanno ora i grandi? Cose così: la                                                            fosse guardare agli scarti come nuovo valore
         Ambientalismo: da ideologico a logico.           catena di supermercati olandese Albert Heijn        Mission impossibile?                              aggiunto che produce benessere? Può
         Logica conseguenza della volontà                 sta testando il pricing dinamico e digitale         Questo materiale si autodistruggerà               esistere un futuro in cui tutto può essere
         di sopravvivenza. Anche le grandi                per evitare sprechi in negozio; Unilever            entro 5 secondi. Impossibile? Non per la          gettato senza che si producano rifiuti da
         multinazionali hanno capito che se vogliono      testa con la linea Seventh Generation il suo        Technical University of Munich (Germania)         smaltire? Apparentemente un paradosso,
         fare (ancora) business as usual devono           ambizioso obiettivo di utilizzare entro il 2025     che ha messo a punto nuovi materiali che          ma solo in presenza di visioni ristrette.
         diventare più unusual. Insomma consci che        solo imballaggi riutilizzabili o compostabili;      si autodistruggono alla fine del loro ciclo di    Molte imprese e startup stanno lavorando
         la solita minestra riscaldata non fa altro che   PepsiCo con l’iniziativa “Beyond the Bottle”,       vita (e utilità). In pratica è come se avessero   su tecnologie e processi che consentono da
         riscaldare il pianeta, ora le aziende puntano    tenta di eliminare la plastica usa e getta dei      un timer che predetermina la durata               un lato ai prodotti di vivere, per così dire, una
         su nuove ricette, abbandonando (parrebbe)        distributori con apposite stazioni (presto          e sopravvivenza. Mi rendo conto che la            vita eterna, e dall’altro di rendere i prodotti
         il patetico greenwashing (termine coniato        disponibili anche per alberghi) con bottiglie       spiegazione è poco “scientifica”, ma la           modulari e separabili nei più minuscoli
         nel 1986 da Jay Westerveld, e impiegato          riutilizzabili e dotate di codice QR individuale.   mia cultura umanistica mi costringe a             componenti. Dalla progettazione, nota come
         inizialmente per stigmatizzare la pratica        Spesso però le cose più divertenti (e creative)     queste scorciatoie. Comunque sia, sono            “Cradle to Cradle”, all’economia circolare.
         delle catene alberghiere che facevano            escono dalla testa di piccoli startuppari           super molecole che si autoassemblano              L’idea di fondo non è quella di eliminare
         leva sull’impatto ambientale del lavaggio        come il team di raupeimmersatt.de che a             e poi scompaiono e si disintegrano alla           o evitare la spazzatura, ma di progettare
         della biancheria per invitare gli utenti a       Stoccarda ha aperto un food sharing café            data stabilita. Resta il fatto, suggestivo,       prodotti che si rigenerano quasi all’infinito.
         ridurre il consumo di asciugamani, quando        sostenibile che offre pasti “salvati” dalla         di un nuovo approccio che si libera del
         in realtà l’interesse era di puro risparmio      pattumiera (ancora ottimi ma non più                costoso e spesso dispendioso (in termini di
         economico, dunque marketing). Ad ogni            commerciabili nella grande distribuzione).          consumo energetico) riciclaggio dei rifiuti
                                                                                                                                                                Il mio futuro è sostenibile              20 / 21
Sostenibilità è partecipazione
Anche la sostenibilità deve essere sostenibile:
un progetto ambientale, sociale, culturale        Caro albergatore, fammi
ed economico oltre ad avere un reale              scegliere la tua sostenibilità

impatto deve anche dotarsi di un adeguato         Dammi un buon motivo per sostenere le
                                                  tue scelte. No, non voglio essere pagato
storytelling per essere sostenuto dal cliente.    (non necessariamente!) ma ingaggiato,

Sopratutto deve divertire e stupire.
                                                  portato a bordo. In un’epoca dominata dai
                                                  social media ogni cliente è mediamente
                                                  presente quando si tratta di postare
                                                  commenti, immagini o video. Questione
                                                  di spazio (da mettere a disposizione) ma
                                                  anche di sostanza. Ti scelgo perché le tue
                                                  scelte valgono. Ti scelgo perché le tue         Non è solo un’idea ma una possibilità.
                                                  scelte fanno bene anche a me. Ti scelgo         Il progetto, nato in Inghilterra, si chiama
                                                  perché le tue scelte di sensemaking             gumdropltd.com e si presta benissimo
                                                  confortano non solo il nostro ambiente          per eventi sul territorio. Oppure ancora,
                                                  (circostante) ma anche il mio. Ti scelgo        trasformate la facciata dell’albergo in una
                                                  infine perché le tue scelte di sostenibilità    facciata camaleonte che cambia colore
                                                  sono puro lifestyle e non burocratica           con l’inquinamento come ha fatto lo
                                                  efficienza e performance ambientale che         shopping mall Hanwha Galleria a Seoul.
                                                  parla l’oscura lingua del rating. È semplice:   D’accordo questo è meno divertente
                                                  sostenibilità e solidarietà vanno volentieri    e forse spaventa, ma il tema per tutti è:
                                                  a braccetto, ma solo se siamo avvolti da        far vivere la sostenibilità in modo creativo.
                                                  vero calore umano.
                                                                                                  Sostiene Richard Branson
                                                  Caro albergatore, fammi                         Odi alberghi e crociere? Gridi sempre
                                                  vivere la tua sostenibilità                     “Gimme, gimme more?”, “we did, and it’s
                                                  Canta una nuova canzone: “Imagine all           all included”. Venite a vedere come la
                                                  the people, living for fun”. La sostenibilità   Virgin fa crociere con virginvoyages.com
                                                  può essere divertente? E perché non             e ospitalità con virginhotels.com.
                                                  dovrebbe? Imaginate di lasciare sul             Sostanzialmente è musica. È puro sound:
                                                  comodino della stanza dei profilattici          nel linguaggio, nel tono e sì, nei contenuti.
                                                  vegani che rispettano l’ambiente.               Prendiamo le crociere le cui navi salperanno
                                                  Esistono, si chiamano einhorn.my, il loro       nella prossima primavera (2020): sono
                                                  motto è “it makes sense to make a fair,         di nicchia (adults-only), sono buffet e
                                                  sustainable and vegan condom” e sono,           code addio, sono drag queen al posto di
                                                  per esempio, l’ideale per un albergo            camerieri, sono servizi e intrattenimenti
                                                  frequentato da giovani tribù disinvolte         inediti e sono anche eco-friendly (sulla
                                                  e cosmopolite. Oppure immaginate una            carta). Assolutamente da studiare.
                                                  grande “pink call action” con cestini rosa      E guardate che l’hardware (navi o edifici)
                                                  appositamente progettati per la raccolta        è questione di soldi, ma non il software
                                                  e smaltimento dei chewing gum sparsi            (contenuti e narrativa). Investite nelle
                                                  per la città da cui poi ricavare posate,        (poche) persone giuste. Fanno la differenza.
                                                  bicchieri, decorazioni per biciclette, yo-yo,
                                                  cover per cellulari, fermaporte, plettri
                                                  per chitarra, scarpe da tennis e perfino
                                                  contenitori per pranzo al sacco da vendere
                                                  o regalare negli alberghi aderenti.
                                                                                                  Il mio futuro è sostenibile             22 / 23
http://ecoship-pb.com           Secondo uno studio di
                                    http://peaceboat.org/english/   Transport&Environment le 203 navi da
Clima: è tempo di mobilitasi        http://oliverdesign.es/en/      crociera circolanti nelle acque europee

Se non ti muovi, non inquini.
                                    https://weflywright.com         inquinano 20 volte di più delle 260 milioni
                                    https://pavegen.com
                                                                    di auto che percorrono le strade dell’Ue,
Se non ti muovi, non viaggi.                                        e tanto per gradire fra le 50 città costiere

Bel dilemma, che però va risolto,
                                                                    più colpite dall’inquinamento dei mega-
                                                                    transatlantici, 10 sono italiane: con Venezia,

anche perché i grandi movimenti                                     Civitavecchia, Napoli e Genova nelle prime
                                                                    13 posizioni. Va bene, anzi, va male così.
pesano sul clima.                                                   Potrebbe andare diversamente? Potremmo
                                                                    applicare la teoria e pratica della mobilità
                                                                    sostenibile anche a questi elefanti del mare?
                                                                    L’Ong giapponese PeaceBot promette di
                                                                    fare pace con l’ambiente con una nave da
                                                                    crociera che mira a diventare un laboratorio
                                                                    galleggiante di sostenibilità e innovazione
                                                                    verde grazie a un funzionamento basato su
                                                                    zero scarichi, zero rifiuti e su una riduzione
                                                                    stimata del 40% delle emissioni di anidride
                                                                    carbonica rispetto a una nave da crociera
                                                                    con propulsione convenzionale.
                                                                    Ecoship è stato progettato da Oliver Design
                                                                    e dovrebbe iniziare il suo viaggio inaugurale
                                                                    nel 2020. Dieci anni dopo dovrebbero
                                                                    iniziare a volare anche i primi aerei elettrici
                                                                    di EasyJet per rotte a corto raggio (meno
                                                                    di tre ore) grazie a una partnership con la
                                                                    startup statunitense Wright Electric. Tutte
                                                                    cose molte belle, ma a venire (forse). Nel
                                                                    frattempo anche gli albergatori nel loro
                                                                    piccolo possono, non incazzarsi, ma attivarsi,
                                                                    per diffondere la mobilità sostenibile.
                                                                    Come? Con creatività, per esempio
                                                                    invitando a rinunciare all’ascensore con
                                                                    un’innovativa scala brucia calorie progettata
                                                                    da esperti di fitness e aerobica, con tanto
                                                                    di diversi gradi di difficoltà, e sessioni di
                                                                    allenamento per salire da soli o in gruppo.
                                                                    Oppure trasformando la passeggiata dei
                                                                    clienti nella hall in energia per illuminare
                                                                    l’albergo (per esempio sfruttando i
                                                                    pavimenti Pavegen). Una cosa è certa:
                                                                    la mobilità sostenibile (in primis veicoli
                                                                    elettrici, vedi chargehotels.com, e biciclette)
                                                                    deve fare parte dell’attività di ogni albergo
                                                                    secondo le proprie possibilità.

                                                                    Il mio futuro è sostenibile            24 / 25
I limiti                                       Sostenere                                       I vantaggi                                     Sostenere
della sostenibilità                            un mondo che                                    della sostenibilità                            relazioni che
come azione                                    dura nel tempo                                  come relazione                                 durano nel tempo

Riciclare, riusare, risparmiare.               Spesso il tutto è condito da toni moralistici   Per un cliente, e più in generale per ogni     Lo stesso discorso vale per la linea
Le imprese più avvedute sanno che la           e di responsabilizzazione degli individui.      essere umano, l’ospitalità è sostenibile       cortesia (per il corpo) che deve
sopravvivenza del pianeta, della società       Questo “catechismo sostenibile” è spesso        quando è compatibile con le proprie            prima di tutto essere sostenibile per
e dell’economia, dipendono anche               (e storicamente) insostenibile e non            esigenze. Che poi questo produca un            il cliente (salutare per il proprio corpo
da scelte sostenibili che coprono tutta        porta molto lontano perché l’individuo          impatto positivo su ambiente, società          perché privo di agenti irritanti ecc.):
la filiera (dall’approvvigionamento            è individualismo. Le aziende fanno bene         ed economia viene dopo o, meglio,              il fatto di non usare polimeri sintetici
all’erogazione dei servizi).                   a operare con azioni sostenibili, ma per        come virtuosa conseguenza.                     derivati dal petrolio, non compostabili
I 17 Sustainable Development Goals             avere adesione e complicità da parte            La domanda dunque, tanto per fare              nell’ambiente, che inquinano per la
(SDGs) del World Tourism Organization          dei clienti, e delle persone in generale,       un esempio simbolico, è: la reception          loro lunghissima permanenza nelle
(UNWTO) sono un interessante                   bisogna fare altro. Concentrarsi non solo       è sostenibile ovvero sopportabile,             acque e nel terreno, non deve essere
strumento per le imprese, ma non per           sulla gestione e rating della sostenibilità     tollerabile, accettabile per il cliente?       il messaggio “sostenibile” ma una
le persone intese come singoli cittadini.      ma anche sulla sostenibilità della relazione.   Una colazione sostenibile è in primis          semplice conseguenza. Oppure
A dirla tutta spesso queste azioni messe                                                       un’esperienza rispettosa e piacevole per       l’attribuzione delle stelle, che in ottica di
in campo si basano su paradigmi                                                                il mio benessere. Se poi questo produce        sostenibilità per il cliente deve basarsi su
e piani programmatici che richiedono                                                           anche benessere ambientale (km zero),          parametri qualitativi e non quantitativi.
alle persone una buona dose di coscienza                                                       sociale (fair trade) economico (rilancio       In altre parole la sostenibilità non è mai
civica e un’astrazione dalla vita quotidiana                                                   produzione locale) ecc, tanto meglio,          privazione ma semmai partecipazione
(mi devo immaginare le conseguenze                                                             ma qui l’albergo deve “imporre” scelte         (io sostengo le tue scelte) grazie a
“nefaste” dell’operato umano).                                                                 utili per la società con un storytelling che   esperienze premium.
                                                                                               valorizzi quelle scelte con esperienze
                                                                                               “egoisticamente” utili per il cliente
                                                                                               (fa bene a te e fa bene alla società).

                                                                                                                                              Il mio futuro è sostenibile            26 / 27
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                               Le 24 sostenibilità
                               per l’albergo
                               del futuro

                                                     Il mio futuro è sostenibile   28 / 29
Albergatore: ma quanto sei empatico!                       Quand’è che in albergo
Diversità d’aspetto, di colore,                            stai veramente bene?
di opinioni, di gusti, di abitudini,                       Quando è un luogo empatico
                                                           che respira con te, cliente.
di genere. L’albergo empatico deve
essere “all inclusive”: includere,                         A furia di parlare in ogni occasione di
accettare e servire diversità,                             discontinuità, ci siamo scordati che nella
                                                           nostra vita economica e sociale c’è anche
senza mai prendere posizione.                              molta continuità. Soprattutto nel turismo.
                                                           È vero: la tecnologia ha introdotto molti
                                                           elementi dirompenti e/o di disturbo (vedi
                                                           Airbnb, Tripadvisor, Booking.com, tanto
                                                           per citarne tre) ma è altrettanto vero
                                                           che da secoli il viaggiatore continua a         Mettiti nei panni di chi viaggia.

                                       ph. Nathan Dumlao
                                                           chiedere, tutto sommato, le stesse solite       Quindi, non pensare più al turista. Come
                                                           cose: un buon letto, una bella stanza, un       turista sei escluso dalla vita reale, escluso
                                                           buon cibo, una buona accoglienza e buona        dal trambusto autentico che ruota attorno
                                                           compagnia. Empatia, ecco quello che             all’albergo. Come turista sei racchiuso
                                                           chiede.                                         in un mondo ermeticamente sigillato
                                                                                                           dell’industria turistica, che è, però, una
                                                           Da quant’è che non senti il tuo cliente?        facciata. Una facciata che non rappresenta
                                                           Non dico telefonicamente, ma                    più il desiderio di chi è in viaggio. L’albergo
                                                           empaticamente. Cioè sentirlo veramente.         come luogo empatico abbandona il turista
                                                           Il termine tedesco Einfühlung, (sentire         come categoria per abbracciare l’uomo in
                                                           dentro), ci porta verso una simpatia            costante movimento e cambiamento. L’arte
                                                           simbolica reciproca. Sento l’altro e lo         dell’ospitalità stabilisce il servizio centrale
                                                           capisco e lui sente che è proprio così. Ergo:   del futuro: “incontrarsi”.
                                                           sta bene, nel tuo albergo. Si parla tanto e
                                                           fin troppo di competenze specialistiche,        Artempatica. Suona strano?
                                                           come se bastasse una buona gestione             In un’epoca dominata dalla digitalizzazione
                                                           della reception o della sala. Quello che        e dall’automazione, l’umanizzazione è la
                                                           ogni albergatore (e tutto il suo personale)     risposta. Detto diversamente: la tecnologia
                                                           deve mettere in scena è la competenza           ormai è scontata (un prerequisito) e dunque
                                                           cognitiva, sia nella gestione sia nella         non vale più niente. Il tocco umano sarà
                                                           relazione. Dunque conoscere l’altro (il         l’elemento stabilizzatore degli anni a venire.
                                                           cliente) profondamente. La comprensione         L’albergo come luogo empatico e l’empatia
                                                           empatica è tutta qui. Ma è il cuore             come arte della vera ospitalità. Un albergo
                                                           dell’attività alberghiera. Il resto è solo      che sente e pre-sente, che percepisce
                                                           perfezione di ogni servizio.                    e reagisce alle esigenze di ogni singolo
                                                                                                           cliente. Suona complicato ma in realtà è
                                                                                                           un nuovo mindset che presuppone che i
                                                                                                           processi siano (non solo) tecnicamente
                                                                                                           corretti ma umanamente sorretti.
                                                                                                                                                    segue >

                                                                                                           Il mio futuro è sostenibile             30 / 31
ph. Pascal Bernardon (modificata da Co.Mo.Do)
                                            Sing the song:
                                            https://tinyurl.com/luussa7

                                                                          Differenziazione per ogni diversità.            Empatico, dunque senza target.
                                                                          Per l’albergatore che cerca il dialogo          Le segmentazioni socio-demografiche
Dall’enciclopedia Treccani
                                                                          con ogni tipo di cliente i detti vanno          appartengono a un remoto passato. Le
Empatìa s. f. [comp. del gr. ἐv «in»
                                                                          contraddetti. Niente cliché, please. Se         imprese che insistono ancora con queste
e -patia, per calco del ted. Einfühlung
                                                                          (non) lo conosci lo eviti, ma se lo conosci     pratiche rischiano di non riconoscere
(v.)]. Capacità di porsi nella situazione
                                                                          veramente senza pregiudizi di sorta ti si       l’unicità di ogni singolo cliente e di ogni
di un’altra persona o, più esattamente,
                                                                          aprono le porte della relazione, quella vera.   servizio su misura. Al posto del target
di comprendere immediatamente
                                                                          Gli alberghi che vogliono differenziarsi in     abbiamo oggi lo stile di vita di ogni
i processi psichici dell’altro.
                                                                          modo sostenibile dalla concorrenza devono       singola persona, e soprattutto identità
In psicologia, in generale, la capacità
                                                                          concentrarsi sulle diverse culture della        multiple e mutevoli. Niente che si possa
di comprendere lo stato d’animo
                                                                          nostra società. Se vuoi entrare in sintonia     standardizzare. Niente che si possa evitare
e la situazione emotiva di un’altra
                                                                          con i nuovi stili di vita, devi conoscerli      nel senso che: questa moltiplicazione
persona, in modo immediato,
                                                                          meglio delle tue tasche per poi proporre        delle forme di vita innesca in ogni persona
prevalentemente senza ricorso
                                                                          un’ospitalità estremamente fluida.              la consapevolezza di identità diverse da
alla comunicazione verbale.
                                                                                                                          mettere in scena a seconda della situazione
                                                                                                                          e del contesto.

                                                                                                                          Il mio futuro è sostenibile          32 / 33
La sfida delle 24
sostenibilità del futuro

Per ogni persona ogni momento può              Per favorire la conoscenza di esperienze
risultare insostenibile, distante anni         meno note, abbiamo realizzato una
luce dal proprio benessere psicofisico.        carrellata di casi stranieri, senza nulla
L’albergo veramente empatico sostiene          togliere al valore delle tante imprese
clienti, cittadini e territorio in ogni        che contribuiscono al successo del
momento, per una vera esistenza                sistema turistico italiano, con proposte
sostenibile. Per aiutare l’albergatore         empatiche e sostenibili.
in questa sfida abbiamo realizzato un
percorso a tappe con le varie declinazioni,
o meglio applicazioni, che il termine
“sostenibilità” può avere in coppia con
un altro termine, nella vita quotidiana
di un’impresa alberghiera. Ne abbiamo
individuate 24 ma potevano essere molte
di più. Alcune sostenibilità aprono ampi
orizzonti, altre si chiudono su piccoli
dettagli che nessun albergatore può
trascurare. Le coppie di termini elencate
sono impulsi, punti di partenza per
iniziare un viaggio riflessivo e ideativo
verso le destinazioni future dell’ospitalità
alberghiera. Un percorso per inaugurare
un nuovo modello di cliente/residente
in nome di una politica di engagement
che miri all’autenticità di esperienza e
residenza; l’obiettivo è portare all’estremo
l’idea dell’ospitalità come pura relazione.
Il target è sostenibile quando cessa
di esistere come categoria. Il target
del futuro è ogni singola persona
e ogni singolo stile di vita.

                                               Il mio futuro è sostenibile           34 / 35
01—Relazione sostenibile
La relazione alberghiera è sostenibile
quando diventa il cuore di ogni attività
sia verso l’interno sia verso l’esterno.
L’albergatore empatico sostiene ogni cliente
con accurata personalizzazione, coinvolgente
partecipazione, meditata socializzazione
e veloce automazione, laddove serve.

         Innovazione relazionale: chi sono e cosa       Da un lato bisogna tenere alto il livello
         mi distingue? Si dice da tempo che i mercati   di dialogo “empatico” in carne e ossa
         sono conversazioni, a maggior ragione in       garantendo un colloquiale human touch di
         ambito turistico e alberghiero. Solo che       nicchia, dall’altro bisogna introdurre nuovi
         ora il dialogo è anche digitale sotto forma    approcci di dialogo con il cliente, basati su
         d’interazione via messenger di testi, video,   gesti (automatici) veloci e risposte veloci,
         audio o chatbot automatizzati. Naturale.       magari corredate da consigli. Una cosa
         Per le nuove generazioni la rete è vitale      è certa: il dialogo non è un servizio da
         come per i pesci l’acqua. La fusione fra       esternalizzare, ma da tenere in casa come
         online e offline comporta anche la fusione     “core business”. Alla fine human hospitality
         fra automazione e umanizzazione della          non significa altro che creare luoghi o
         relazione con il cliente. Usare un digital     meglio comunità di senso che mettano al
         human (come l’impiegato artificiale generato   centro l’uomo e che utilizzino la tecnologia
         al computer e usato per la customer            come strumento e non come fine (a sé
         experience da Air New Zealand) è dunque        stesso).
         funzionale di questi tempi? Dipende.
         Bisogna concepire un modello ibrido.

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02—Territorio sostenibile
Il territorio di un albergo è sostenibile
quando non è semplice occupazione
ma bensì valorizzazione dell’economia
e della vita locale. L’albergatore vocazionale
sostiene alleanze collaborative e virtuose
con la propria terra per esaltarne la pura
unicità e servire “autentità” ai clienti.

         Gli alberghi sono luoghi in un altro luogo,      Corretto, giacché quanto più globale, mobile
         a cui appartengono. Solo il grande artista       e digitale diventa il nostro mondo di tutti i
         Banksy poteva concepire e realizzare             giorni, tanto più cerchiamo esperienze reali
         l’albergo con la vista più brutta del mondo,     che coinvolgono tutti i nostri sensi. In futuro
         direttamente sul “muro cecchino” che             i viaggiatori pretenderanno di poter vivere in
         separa Israele dalla Palestina. Si chiama        modo credibile l’originalità di un paesaggio
         Walled Off Hotel, ha dieci stanze, quasi tutte   e la specificità della cultura locale. Questo
         con le opere dell’artista, un curioso bar-       richiede responsabilità, collaborazione
         ristorante e ambienti che fanno riflettere su    e protezione del territorio. Certo, poi si
         quel territorio. Autenticità, dunque, ma non     può, come con il progetto Hello Martime
         solo. “Regiofair” è l’altro termine a cui fare   a Belfast, usare tecnologia e smartphone
         riferimento: essere, come albergatori, giusti    per far interagire e dialogare i turisti con
         ed equi con la propria regione per esaltarne     le attrazioni del luogo semplicemente
         vocazioni e tradizioni. Oggi nessuna regione     inquadrandole. Ma questo è già dettaglio.
         sopravvive senza una chiara visione,
         cosa ben testimoniata dal Tirolo, che si è
         posizionato sul “innovare secondo natura
         e regalare vere esperienze locali”.

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03—Vita sostenibile
La vita alberghiera è sostenibile quando
rispecchia quella vera, in continuo divenire.
L’albergatore antropologo sostiene la
metamorfosi da albergo in luogo empatico
dove prendono vita soluzioni e risposte
alle mutevoli esigenze e abitudini quotidiane
di ogni nuovo stile di vita.

         In albergo come in casa. Con gli stessi          di passaggio. I loro must sono la modularità,
         servizi. Il modo di viaggiare è cambiato         la tecnologia user-friendly, il design
         profondamente negli ultimi anni, soprattutto     ricercato ma accessibile, la realizzazione di
         per le nuova classe creativa, sempre             eventi e l’offerta di soluzioni come i bar che
         in movimento. Non si viaggia più per             servono no-stop colazioni, caffè, cocktail
         sfuggire alla quotidiana routine ma, anzi,       e cibo a tutte le ore. Chiaro: rivolte a chi si
         per ritrovare le stesse abitudini e tool         sente “cittadino del mondo”. Il marketing
         della propria vita a casa. Stessi ritmi e        antropologico è spesso sottovalutato, così
         stessi piaceri. Gli alberghi della catena        come lo studio e comprensione profonda
         Stay Generator, Casa Camper, CitizenM            dei nuovi comportamenti delle persone.
         sono alberghi antropologici che studiano         Prossima tappa? L’hôtellerie approda nel
         l’essere umano nel suo tempo. Luoghi             settore abitativo. Segnale: Ollie all inclusive
         ibridi di democratizzazione, che accolgono       co-living offre appartamenti, monolocali
         l’ospite come a casa grazie alle particolari e   e suite già arredate con eventi e servizi
         ben studiate ambientazioni, a partire dalle      in perfetto stile hotel compreso cambio
         lounge colorate e progettate per essere          asciugamani.
         vissute: non più intese come meri luoghi

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04—Sonno sostenibile
Il sonno in albergo è sostenibile quando
ogni dettaglio crea la giusta atmosfera
per rigenerarsi bene. L’albergatore coach
sostiene ogni facilitazione per combattere
una delle piaghe dell’era moderna, l’insonnia,
e per diffondere la nuova arte dello sleepness
come principale servizio.

         Nostalgia del riposo perfetto. Sui social     per farsi scegliere. Per gli alberghi evoluti
         e siti di recensione un utente su due         un bel salto di qualità anche in termini di
         commenta anche la qualità del sonno.          competenze: diventare “sleep scientist” e
         Ergo: urgono nuovi approcci. Digital Detox    “dream maître”. È questione di sfumature
         Holidays punta su alberghi dove ricaricarsi   e non solo di rumori e temperature troppo
         senza smartphone, Four Seasons su un          elevate da evitare. Ovvio, anche qui la
         ampio programma chiamato Signature            tecnologia, volendo, corre in soccorso
         Sleep. La stessa cosa la fanno lo             sotto forma di device intelligenti nei
         Swisshotel a Berlino con il suo Deep Sleep    cuscini, coperte, pigiami e sì, anche
         Package e il Corinthia Hotel di Londra con    materassi come il “biometrico” Sleep
         il Mindfull Sleep, con tanto di menù per      Number che si adatta in modo proattivo
         la buonanotte. Giusto così. Il sonno è il     alle caratteristiche personali; ma la vera
         naturale core service (e business) di ogni    sfida è sorprendere con servizi “umani”
         albergo. Peccato che venga trascurato o       o accessori inediti come un bel letto
         limitato a un buon materasso. L’albergatore   trasformista con schienale modellabile
         che non dorme in piedi sostiene e diffonde    e tavolino da letto per il proprio tablet.
         la nuova arte dello sleepness come leva

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05—            sostenibile
Le stelle di un albergo sono sostenibili
quando si basano su parametri qualitativi
e non quantitativi. L’albergatore veramente
stellato e illuminato sostiene servizi
che privilegiano l’esperienza, al motto
“albergo 5 stelle? Meglio 100 stelle vere
da ammirare dalla propria stanza”.

         Qualche stella in meno e molti millennial          caso di hotellerie vegan-friendly). Per altri
         in più: sempre più strutture rubano “l’aria        ancora poter seguire l’orientamento della
         di casa” alla filosofia dell’home sharing.         luna in un eco-resort galleggiante (il 5
         Certi ostelli di design non hanno certo            stelle Z9 Resort in Thailandia) che parla
         il televisore in camera ma in compenso             il linguaggio della terra, con un approccio
         un’atmosfera cocooning che abbaglia. Ma            sostenibile basato sulle 3 R (riutilizzo,
         di cosa stiamo parlando quando parliamo            riciclo, e riduzione); oppure vivere il brivido
         di attribuzione delle stelle? Di parametri         di una stanza d’albergo senza pareti
         che definiscono “burocraticamente”                 tra le Alpi svizzere con vista sulle stelle
         determinati standard e servizi. Forse              (Nullsternhotel, l’albergo zero stelle), o
         andava bene in passato, ma non in futuro.          di una che si reca dal cliente, ovunque
         Oggi ogni cliente ha la sua personale idea         lui si trovi (Scandic To Go). L’albergatore
         di stellato. Per alcuni significa stare sdraiati   veramente “stellato” non solo è flessibile
         nelle cupole con enormi vetrate per                e adattabile ma passa da status standard a
         ammirare il suggestivo cielo stellato (Elqui       status experience con servizi, esperienze,
         Domos, Cile). Per altri poter soggiornare          atmosfere e privilegi che sono superiori
         in una vera propria suite interamente              nell’essenza, come i Treehotel in Svezia.
         vegana (Hilton London Bankside, primo

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06—Tecnologia sostenibile
La tecnologia alberghiera è sostenibile
quando il grado di accettazione e/o utilizzo
è già elevato fra i clienti. Inoltre l’albergatore
lungimirante sostiene anche la futura
Tecnological Social Responsability (TSR)
calcolando il vero impatto del cambiamento
tecnologico in ogni aspetto.

                                                                                                          ph. Freestocks-Unsplash
          L’Eccleston Square Pimlico a Londra è un          solutions” che innondano il mercato.
          concentrato di tecnologia all’avanguardia         Il dilemma per ogni albergatore è
          dove tutto è controllato in modo high tech        intercettare il cambiamento e reale impatto
          dall’ospite, pur rimanendo fedele allo stile      in tempo utile, o meglio ancora, in leggero
          storico britannico. Ma non è questo il punto.     anticipo. Le due dimensioni, technology e
          Non puoi fare a meno di WeChat o di Alipay,       mindset, rappresentano le due aree che
          che oggi contano più di un miliardo di utenti,    ogni impresa deve monitorare e indagare.
          (praticamente il 100% della popolazione           Ogni tecnologia deve attraversare le due
          digitale cinese). Non puoi fare a meno di         dimensioni (evoluzione e accettazione) step
          essere rintracciabile dagli assistenti digitali   by step in crescendo, prima di affermarsi
          come Alexa, Siri, Cortana, Google Assistant,      come eventuale innovazione dirompente.
          altrimenti la tua destinazione turistica non      La sfida: cogliere oggi l’innovazione
          esiste. Non puoi fare a meno delle app più        che domani vivrà di approvazione (e
          utilizzate, di chatbot e delle nuove soluzioni    accettazione). Ma non basta. La tecnologia
          in realtà virtuale e aumentata. Puoi fare però    fuori controllo è un reale rischio, anche
          a meno di molta tecnologia perché almeno          ambientale. Per questo è tempo di
          un buon 80% è solo fuffa, o meglio “fake          tecnological social responsibility.

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