Domenica - SANDRA SAVAGLIO LA SIGNORA DELLE GALASSIE di PINO NANO
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N. 3 - ANNO VI DOMENICA 16 GENNAIO 2022 Domenica MAGAZINE SETTIMANALE DEL QUOTIDIANO CALABRIA.LIVE FONDATO E DIRETTO DA SANTO STRATI SANDRA SAVAGLIO LA SIGNORA DELLE GALASSIE FOTO DI CLARA GIAMINARDI di PINO NANO
COVER STORY Sandra Savaglio Quirinale La signora La candidatura delle galassie di Berlusconi di Pino Nano e il fallimento evidente della politica di Santo Strati In questo numero Lella Golfo Un Presidente donna? Forse è la volta buona di Pino Nano Quirinale Carissimo futuro Presidente Ferrovie minori la prima visita Salvare le tratte la riservi al Sud ferroviarie di Giusy Staropoli Calafati calabro-lucane di Emilio Errigo Domenica 3/2022 NEXTELLING 16 gennaio 2022 Supplemento settimanale del quotidiano Roc n. 33726 - ISSN 2611-8963 Reg. Trib. Cz 4/2016 direttore responsabile: Santo Strati Storie di calabresi che osano sognare calabria.live.news@gmail-com Il racconto della Calabria di domani whatsapp: +39 339 4954175 di Mauro Alvisi
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo QUIRINALE La settimana che si apre domani è di particolare importanza per il Paese: è quella che precede il turno di votazione dei 1009 "grandi elettori" per scegliere il nuovo Presidente della Repubblica. La scadenza, pur prevista da tempo, DAL 24 GENNAIO SI VOTA IL NUOVO PRESIDENTE avrebbe dovuto suggerire, vista la pan- demia e la situazione emergenziale che cresce ogni giorno di più, un impe- gno comune al di là delle partigianerie politiche e degli interessi di bottega (politica). Con l'annuncio della coalizione di de- stra della quasi certa (?) candidatu- ra – divisiva anche al proprio interno – di Silvio Berlusconi si è consumato l'ultimo atto di una farsa che dà il vol- tastomaco a tantissimi italiani. Ci sono pregiudiziali (più che ragionevoli) in- superabili nel confronti di tale candi- datura, ma dall'altra parte (a sinistra e centro progressista) non sono venute indicazioni utili a superare perplessi- tà, diffidenze e malumori. L'ex cav. è caduto nel tranello di Salvini e Meloni che lo sostengono per vederlo finire nella polvere, tra l'ignominia di una clamorosa déblacle e il gaudio de- gli immancabili franchi tiratori e non ha voluto capire (ma è ancora in tem- po, prima che si aprano le urne a Mon- tecitorio) che l'unico ruolo che può giocare e che gli potrebbe consentire di smarcarsi da tutte le cavolate (per- sonali) fatte in questi anni che hanno cancellato anche quel minimo che gli oppositori dovevano riconoscere ai suoi governi, è quello di king maker. Settimana di passione Berlusconi avrebbe dovuto (dovrebbe) ringraziare la corte dei finti adulatori che lo spingono a suicidarsi politica- Ma la politica ha fallito mente e, invece, assumere il ruolo di "padre nobile" (si fa per dire) che in nome della stabilità e per il bene del Paese di "sacrifica" e rinuncia a una pur comprensibile aspirazione. L'unico che ha fatto presente a Berlu- sconi che la candidatura è una scelta la sua missione nobile Non c'è il senso di unità sbagliata (non ci sono i numeri, no- stante il meticoloso lavoro di "raccolta" e convincimento di insospettabili aspi- ranti sostenitori) è stato Gianni Letta, il di SANTO STRATI ▶▶▶ • 3•
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Quirinale / Santo Strati imprevedibili nuovi "sostenitori e sim- propri conti correnti e probabile futuro patizzanti". Uno scivolone da cui a 85 presidente della Corte Costituzionale. Richelieu della politica italiana, inossi- anni non ci si alza più e qualsiasi idea È un personaggio politico di spessore, dabile uomo di Stato (e certamente ma- di "riabilitazione" politica è destinata a bisogna riconoscerlo, ma il consenso gnifica figura trasversale per il ruolo di un clamoroso quanti inevitabile insuc- che gli viene in questi giorni manifet- Presidente). Ma, a quanto riferiscono, cesso. sato a sinistra è molto apparente. È Berlusconi non è stato ad ascoltare Al contrario, una rinuncia in nome bene ricordarsi che al Quirinale non ci perché il solito corifeo dei finti "amici" dell'interesse del bene comune del Pa- si candida e spesso chi entra papa non e sostenitori (dove primeggiano Gior- ese (come suggerito da Letta) gli attri- esce nemmeno cardinale. gia e Salvini) è riuscito a insinuare che buirebbe una "patente" riabilitativa da Non c'è miglior sistema di bruciare Letta voglia soffiargli il posto. Niente di king maker, che gli può ancora una vol- un "indesiderabile" che spingere la più sbagliato, anche se, probabilmen- ta permetetre di dire l'ultima parola. sua candidatura tessendone lodi sper- te, Gianni Letta sarebbe l'uomo giusto Senza ricatti sulla stabilità del Governo ticate: chi meglio di lui? È un film già al momento giusto, in grado di man- Draghi e senza favorire "sciacallaggi" visto e probabilmente l'immancabile tenere l'attuale stabilità politica (con a destra di chi aspira a metterlo fuori sequel non risparmierà nemmeno Draghi che porta a termine la Amato, pur avendo – a legislatura) fino alle elezioni quanto si dice – il pla- del 2023. Il nuovo Parlamen- cet di Berlusconi e di to, dimezzato dalla sciagurata una ampia compagi- scelta suicida dei Cinque Stelle, ne di centrodestra. In una volta individuato il nuovo realtà, il dottor Sottile Governo, potrebbe – a fronte dovrà guardarsi bene di legittime (e spontanee) di- dai franchi tiratori che missioni del Capo dello Stato – stanno preparando le eleggere un nuovo Presidente. armi con proiettili d'o- Gianni Letta, durante i funerali dio e di rancore. di David Sassoli aveva espres- È quest'ultimo il senti- so una considerazione di estre- mento più diffuso che ma ragionevolezza: «Il clima di si coglie presso una serenità e di valutazione degli classe politica squalifi- interessi generali del bene comune gioco per raccogliere i "profughi" del cata e incapace di trovare un momento prima di ogni altra cosa, deve essere la fu berlusconismo. di incontro, un punto di unità con l'o- guida per ognuno di quelli che hanno Motivazioni per la rinuncia ce ne sono biettivo del bene comune. L'ipotesi di la responsbailità di eleggere il Capo a sufficienza, a partire dalle ragioni una donna al Quirinale è altresì molto dello Stato. Spero che si possa svolgere d'età e di salute. Quindi, se la ragione remota, (l'unica che poteva avere qual- in questo clima di serena partecipa- avesse il sopravvento, c'è da immagi- che chance è Liliana Segre, ma a cau- zione, di armonia, di impegno comune nare a otto giorni dall'apertura delle sa dell'età avanzata si è correttamente per il bene comune». urne a Montecitorio un nuovo rime- tirata subito fuori dai giochi) e allora È una semplice equazione mediata dal scolamento di carte con un'indicazio- bisognerà monitorare dichiarazioni, buonsenso: visto che Berlusconi risul- ne di peso. Il centro-destra insiste ad frasi, allusioni e "avvertimenti" velati ta divisivo nello scenario politico (e del avere una personalità di area da far di questa settimana per capire come Paese), visto che non ci sarebbero i nu- votare in maniera pressoché unanime, andrà a finire. meri per passare alla quarta votazione ma – all'infuori di Gianni Letta – non ha L'ottimo presidente Mattarella ha già (minimo richiesto 505 voti), allora vale figure di spicco in grado da raccogliere trovato casa e fatto le valigie, ma po- la pena per l'ex premier di assumere il consensi trasversali. trebbe cambiare idea dietro insistenza ruolo di "suggeritore" di un nome che Guardando dall'altra parte dell'emici- motivata e contro l'unica vera minaccia possa raccogliere il più ampio consen- clo parlamentare, d'altro canto, non ci alla stabilità del Governo e della legi- so (Gianni Letta?) e che sia espressio- sono ancora proposte in grado di co- slatura: la conferma della candidatura ne del centrodestra senza trovare dis- gliere un consenso condiviso per se- dell'ex cavaliere. Solo in questo caso, senso tra le opposizioni. gnare un ritrovato (e auspicabile) sen- Mattarella potrebbe accettare un bis. Il rischio, come già detto, è di uno sci- so dello Stato. Il nome che circola con Pensare che si trovi un'intesa in que- volone politico irrimediabile, in caso insistenza è quello di Giuliano Amato, sti sette giorni è davvero difficile. Una di (quasi certa) bocciatura a Monteci- non molto amato (è il caso di dirlo) da- scommessa su cui nessuno è disposto torio, nonostante le "assicurazioni" di gli italiani ai quali ha levato i soldi dali a puntare. • 4•
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo N QUIRINALE on farò alcun nome, per- ché ho rispetto per le don- ne che possono, e devono, aspirare alla carica più alta della Repubblica. Mi concedo solo un lampo di orgoglio: se sarà donna, DAL 24 GENNAIO SI VOTA IL NUOVO PRESIDENTE sarà una Mela D’Oro, Premio Marisa Bellisario!» Straordinaria lezione di bon ton, ma non solo. Orgoglio, senso dell’appar- tenenza e assunzione piena di re- sponsabilità. La giornalista calabrese Lella Golfo, già deputato della Repub- blica per la circoscrizione di Reggio Calabria, e soprattutto storico Presi- dente della Fondazione Marisa Bel- lisario, non si smentisce mai e oggi scende in campo per difendere l’i- potesi che al Quirinale possa andar- ci anche una donna. Si voterà dal 24 gennaio in poi per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Usa il blog della Fondazione, Lella Golfo, per spiegare quanto sia impor- tante che al Quirinale possa aspirare anche una donna. «In queste ultime settimane – scrive Lella Golfo – abbiamo letto decine e decine di articoli, appelli, riflessio- ni ora ottimiste, altre realistiche o scoraggiate sulla candidatura di una donna al Quirinale. Abbiamo senti- to tanti, troppi, politici (maschi) dire che sì, sarebbe una bella cosa. Sareb- be, appunto… Mentre le donne della politica si sono guardate bene dall’e- sporsi alla consueta commedia presi- Lella Golfo denziale. Parlare, esprimersi a favore di un’ipotesi femminile per il Colle è Una donna al Colle? ormai diventato un fiacco rituale e le donne hanno poco tempo da perdere in chiacchiere da Transatlantico. Ser- vono voti, piuttosto». Tra le vincitrici del – Come si fa? «Facendo i conti della serva, saranno 1009 i grandi elettori chiamati a eleg- gere il Capo dello Stato: 321 senatori, 630 deputati e 58 delegati regionali, Premio Bellisario... tre per ogni Regione (ad eccezione della Valle d’Aosta che ne ha uno). Per essere eletti, servono 673 voti (pari ai due terzi dell’Assemblea) nei primi di PINO NANO ▶▶▶ • 5•
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Lella Golfo / Nano in Italia, che incarni il senso di re- «Diciamo la verità: anche grazie alla sponsabilità per le istituzioni, capace mia legge sulle quote, la società e l’e- tre scrutini mentre per il quarto ne di rinsaldare la coesione e la speran- conomia sono ormai avanti anni luce bastano 505, la maggioranza asso- za di un Paese stanco e scoraggiato». rispetto alla politica. Mentre ogni luta. Ora, le parlamentari non sono – Ma davvero Lella Golfo è giorno si rompe un nuovo tabù e le mai state tanto numerose: 339 donne convinta di avere il candida- donne entrano nelle stanze del pote- che, se votassero facendo “partito”, to ideale? re economico, ai vertici della giusti- avrebbero un peso non indifferente. «Penso che una donna sarebbe capa- zia, delle professioni, della scienza, Di questo nessuno ha mai parlato, ce di tutto ciò. Che esistano nel pano- la politica resta a guardare, e ciarlare forse perché non è fanta‐politica ma rama italiano donne che rispondono a vanvera, un passo indietro. Quan- “solo” un’argomentazione concreta. a questo identikit? Sì, sì sì!! Il tema, to può durare? Quanto può restare Eppure, un’elezione è fatta di teste, quindi, non è “pretendere” una don- in sella una classe dirigente che non voti e accordi dietro le quinte mentre na al Quirinale, dire, a ragione, che rappresenta i cittadini che dovrebbe i “se”, le dichiarazioni di circostanza e è arrivato il nostro turno, che demo- governare? Poco e male». il presunto “femminismo” dei leader crazia vuol dire rappresentanza e che Ma non si illuda nessuno. La “pasio- politici servono solo per riempire le la nostra è una democrazia dimezza- naria” Lella Golfo anche questa volta pagine dei quotidiani» ta. Il punto è il valore simbolico e al non si smentisce, anzi conferma la Piena di verve e di ironia il commento della “pasionaria” Lella Golfo. «Ricordate come quegli stessi lea- der si sono cosparsi il capo di cene- re dopo le ultime amministrative, le più maschiliste di sempre? Eppure, avevano dichiarato grande conside- razione e apprezzamento per la par- tecipazione femminile al governo di Regioni e Comuni. Ecco, se davvero sono persuasi che sia finalmente ar- rivato il momento di una presidenza femminile, inizino i Presidenti delle Regioni a fare un passo indietro e in- dicare come delegati donne di qualità e spessore, dentro la loro maggioran- za e all’opposizione. Una stragrande maggioranza maschile tra i delegati regionali ‒ l’ipotesi più credibile‒ sarà la prova provata che le dichiarazioni a favore di una svolta sono solo chiac- chiere e fumo negli occhi per l’eletto- rato femminile». contempo la funzione reale che l’ele- determinatezza con cui ha condotto – Una donna a tutti i costi al zione di una donna avrebbe. Il punto per anni importantissime ba ttaglie Quirinale? è che, a parità di requisiti, scegliere sociali nel Paese e spiega a chiare let- «Sembrerà strano ma non sono una una donna non solo ci riconcilierebbe tere che «non farò alcun nome, per- fautrice del “purché sia donna”. Vo- con una politica “maschiocentrica” ché ho rispetto per le donne che pos- glio un Presidente che tenga insieme ma potrebbe segnare una nuova sta- sono, e devono, aspirare alla carica un Paese in difficoltà, che incarni l’u- gione per l’impegno femminile nelle più alta della Repubblica. Mi concedo nione e l’unità – morale e istituziona- istituzioni». solo un lampo di orgoglio: se sarà le –, che non parteggi per una fazione Nel suo intervento, pieno di passione donna, sarà una Mela D’Oro, Premio o per l’altra, che abbia a cuore l’inte- civile e di impegno istituzionale, Lella Marisa Bellisario!». resse di tutti e tutte, che abbia il dono Golfo ricorda giustamente la sua legge Dalla Fondazione Marisia Bellisario della temperanza e della fermezza, sulla parità di genere, legge importan- ancora oggi una ennesima lezione di dell’autorevolezza pacata e della sag- tissima e fondamentale, che ha permes- stile e di comportamento istituziona- gezza. Una figura di controllo e rap- so a tantissime donne di diventare pro- le. Grande Lella Golfo. presentanza, stimata all’estero come tagoniste delle istituzioni e del Paese. • 6•
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo C QUIRINALE aro, “Futuro”, Presidente della Repubblica, se non mi rivolgo a lei con il suo nome, come conviene, è sol perché mi ritrovo qui a scrivere a chi ancora un nome definito non lo ha, seppure il DAL 24 GENNAIO SI VOTA IL NUOVO PRESIDENTE suo ruolo, è già un destino. Non so che volto avrà, caro “Futuro” presidente della Repubblica Italia- na, ma sono certa che, da cittadina di questo paese, mi sarà sin da subito carissimo. La Repubblica, con il capo che la rap- presenta, è un perfetto non luogo che, nell'anima dei cittadini che la contemplano, diventa perfetto stato, sentimento e patriottismo. Se l'Italia è un grande paese, il presi- dente della Repubblica, è necessario sia un grandissimo uomo. E se mi vien naturale fidarmi delle sensazio- ni a dir poco “patriottiche” che provo mentre la immagino e le scrivo, ce- rando di ritrarre il suo profilo, posso ben affermare che di fidarmi già di lei. Delle sue capacità umane, delle sue doti morali, dell'abnegazione con cui il suo operato si dichiarerà fede- le alla storia di questa Repubblica, e soprattutto del senso altissimo dell'o- nore con cui accetterà l'incarico che le verrà affidato. Il Presidente della Repubblica è un simbolo, un divo, un mito. Un riferi- mento a cui tutto il paese si appella, quale garante assoluto della sua Co- stituzione. Carissimo futuro Non ho precise richieste da fare, al futuro Presidente della Repubblica, la sua agenda sarà certamente obera- ta di impegni. C’è però una questione che vorrei poter condividere con Lei, Capo dello Stato, e prima ancora che varchi la soglia del rispettosissimo Quirinale. Essa mi preme forte dentro al cuore. E si chiama “Unità Nazionale”. venga subito al Sud Le scrivo da una parte del paese, caro Presidente, che troppe volte si è vista pisciare sulla testa dal resto d ’ Italia. Le scrivo dal Sud, quella terra che per colpa dei disfacimenti della storia, è stata ingiustamente destinata all'in- di GIUSY STAROPOLI CALAFATI ▶▶▶ • 7•
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶▶▶ Carisismo Presidente / Staropoli Calafati loriti dei carbonai delle Serre, in alto loro domani per svolgere attività nel aisantissimi loricati del Pollino; da nostro paese. Così si espresse il Pre- ferno, e che invece splende, a tutt’og- Montalto a Sant’Elia, da Mongiana sidente Pertini nel suo discorso all’I- gi, di luce propria come un paradiso. a Soverato, da Mileto a Nicotera a talia, il 31 dicembre del 1983. Le scrivo dalla Calabria, Presidente, Tropea, da Cariati a San Giovanni in Sincerità di credo, Presidente, per il dalla ineguagliabile Magna Grecia, Fiore, da Ferramonti a Tarsia, da Cer- bene del paese. Condanna ferrea, al dove ancora è viva e ardua la bellez- chiara a Laino Borgo. concetto frammentario delle due Ita- za della suo glorioso corso. E le scri- Allora capirà, e lo riporterà all’Ita- lie. Una e una sola ne celebra la Costi- vo pervasa da contagiosa speranza, lia il suo concetto inequivocabile di tuzione, e uno e uno solo è il popolo a mentre dalla finestra che ho davan- paese; agli italiani dirà con orgoglio cui essa parla, che tutela, garantisce e ti, dirimpetto allo Stromboli, vedo che quaggiù non v’è sfrido di razze, protegge. Una e una sola la legge, uno scorrere lento il verso azzurro del ma uomini, conciatori illustri di una e uno solo il paese. Senza allusivi si- Tirreno verso Tropea, per ricordare grande Repubblica. In fondo è dal- nonimi e senza neppure i benché mi- alla gaudiosa Repubblica italiana che nimi contrari. Inte- andrà a presiedere che, per rinvigo- grità e autoctonia. rire i suoi processi di sviluppo sulla L’Italia di disim- base delle più lungimiranti visioni pegni categorica- europee, è necessario che l’ Italia mente dal progetto si riscopra una e una cosa sola. Un dei malfattori, nel grande paese d’ Europa. Si slanci da costruire una un “Quel ramo del lago di Como che vol- paese abitato da te- ge a Mezzogiorno, fino a “Non è bel- ste di legno come la la vita dei pastori in Aspromonte”, Pinocchio, e si pro- per raggiungere poi, le meravigliose cessi immediata- nostre isole. Acquisisca l’importanza mente pronta a fa- della sua storia primordiale, e riparta vore dei tantissimi dal cuore antico della sua paesologia. padri con il cuore Dai ritmi umani del Sud, e da quel- di carne come Gep- li laboriosi del Nord. E si includa in la costala del Sud che nasce l’Italia, petto. Con il ventre materno e pater- un’unica visione repubblicana di pa- come da quella di Adamo nacque Eva. no della Repubblica che rappresenta. ese. Ma affinché ciò avvenga, è ne- Non so quali saranno le sue precisi Il bene prevalente di onorata Madre cessario che il Nord riconosca il Sud origini, Presidente. Se il genio della Patria. come parte di sè, e non più sulla base Nazione lo partorirà dal Nord o dal Il Tempo è un Dio breve, Presidente, della visione romantica degli amanti Sud, il suo nuovo Capo dello Stato. La arriva e passa. Ma è proprio nella sua sedotti dal piacere dei corpi che si in- certezza è che sarà italiano, come me, irrefrenabile corsa che, insieme agli tersecano, ma dell’ unica carne di due i miei figli, mio padre e mia madre, il italiani, da buon padre di famiglia, do- corpi che fondano in uno, attribuen- Mezzogiorno e la Mezzanotte. vrà Lei, scrivere un altro pezzo di sto- dole i reali meriti e il giusto valore. Unità, Presidente. Unità Nazionale. ria del paese. È una grande respon- Il nuovo Presidente della Repubbli- Parità geografiche, uguaglianze ter- sabilità, è vero, ma si ricordi, caro, ca, e mi consenta il mio dire, è con ritoriali. Meritocrazie estese, e iden- “Futuro” Presidente, che la respon- pellegrinaggi verso i paesi del Sud, tici progetti di formazione umana e sabilità è bellezza a questo mondo. che auspico cominci il suo manda- professionale. La scuola, Presidente. E a dirlo è una donna italiana e una to. Inauguri la vita della tredicesima Venga da questa Italia che andrà a mamma calabrese. Repubblica italiana. Tra le miscono- rappresentare, proprio la scuola, cer- In attesa che l’Italia affidi a Lei, Si- sciute terre del vecchio Regno d’ Ita- tificata come la massima istituzione gnor “Futuro” Presidente della Re- lia. Dove ancora è palpitante e viva la del paese, e su di essa si costruisca pubblica Italiana, chiunque sia, da storia del paese, e qui vi sventola, so- il futuro di questa Repubblica. Ga- ovunque venga, questo preziosissimo spinto dal grecale, aiutato dallo zefi- ranzie di identità. Formazioni e pre- mandato, il tredicesimo della nostra ro, corretto dallo scirocco, invogliato stazioni omogenee nei confronti dei storia repubblicana, a Iddio mi pre- dal libeccio e ansimato dalla tramon- giovani, quale futura classe dirigente me affidare la sua coscienza di uomo. tana, il Tricolore. del paese, affinché siano tutti pronti e Tutto il suo popolo. In mezzo alle vigne rosseggianti di preparati per assolvere questo nobi- E niente venga mai meno al “mio” Cirò, tra le sopravvissute vetuste le compito, adornando la loro mente Paese. aspromontane, al fianco dei volti co- di condizioni utili che serviranno al Viva l’Italia! • 8•
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo L a naturale conformazione e configurazione della Regione Calabria, il clima, immersa nel Mar Mediterraneo per la maggior parte della sua estensione costiera marittima, per un totale di ol- tre 780 km, contornata dal mare per un'ampiezza pari dodici miglia mari- ne (fronte mare), a partire dalla linea di normale (bassa marea) o dalle linee di base rette, consentono di disporre di una originalità geografica unica. È bene ricordare per non perdere la memoria storica della nostra Regione Mediterranea, che dagli alberi di alto fusto, selezionati e tagliati, nei boschi della Sila, del Pollino e dell'Aspromon- te, e dalle risorse minerarie scoper- te sul finire del Seicento, presenti in enorme quantità, nelle tante miniere di ferro e acciaio pregiato, estratto e lavorato in Calabria, (lo sanno vera- mente in pochi in Italia), che proveniva la grande risorsa di legname, il ferro e l'acciaio necessario, rispettivamente, sia per la costruzione dei grandi ba- stimenti a vela, piroscafi, imbarcazioni da pesca, navi per la Regia Marina da Guerra, cannoni , fucili, armi corte e lunghe, baionette, armi bianche di va- rie misure e qualità (Antica Fonderia e Fabbrica Armi Mongiana), capannoni industriali, cantieri navali, compreso il ferro acciaioso di altissima qualità e re- stenza, occorrenti per realizzare ponti La memoria storica in ferro, i binari ferroviari, che per la fabbricazione delle milioni di traversi- ne in legno, molto resistenti alle intem- perie e forti sollecitazioni, sulle quali venivano posizionati i binari delle linee Non si abbandonino ferrate. La Calabria protagonista sin dal fine Settecento e dall'inizio Ottocento, nella costruzione delle prime Ferrovie del le antiche ferrovie Regno Borbonico, realizzate in Italia, (Napoli-Portici 1836/1839), altre opere ferroviarie e industriali belliche, ven- nero realizzate durante Regno delle della Calabria due Sicilie. La seconda rete ferroviaria, fu comple- tata in Calabria, nel 1866, per collega- re gli abitati costieri e montani, allora di EMILIO ERRIGO ▶▶▶ • 9•
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Antiche ferrovie / Errigo pubblica, occupazione, ordine e sicu- Calabria e dalla non meno bella e luc- rezza pubblica, delle Regioni Meridio- cicante fascia costiera marittima della presenti, tra la Città di Reggio Calabria nali interessate. Sicilia. e la provincia Jonica , fino alla Stazione La Calabria potrebbe beneficiare sia Cosi facendo, in attesa che le mille e marittima di Lazzaro a sud di Reggio. del trasporto locale marittimo por- cinquecento promesse politiche si av- Poi a seguire furono costruite le altre to-porto, che delle esistenti inter- verino, intanto, ci godiamo assieme alle numerose tratte ferroviarie e stazioni connessioni ferroviarie pubbliche e amiche e amici turisti italiani e stranie- ferroviarie, indispensabili per collega- private, già Calabrò-Lucane, un bene- ri sempre più numerosi, (grazie a Dio) re via strada ferrata, le numerose loca- ficio in tutti i sensi e sotto ogni aspetto il mare, le spiagge e le realtà costiere, lità del Regno di Re Ferdinando II delle economico-finanziario-occupaziona- percorrendo via ferrovia leggera (Me- due Sicilie. le e sociale. tropolitana Litoranea), tutta la costa e Prima di allora in Calabria o nelle Cala- bria, si arrivava solo via mare, via terra a piedi, percorrendo antichi sentieri, o a dorso di Mulo. Le Ferrovie Calabro-Lucane, furono progettate a fine ottocento e realizzate a partire dal primo 900. La rete ferroviaria assicurava i colle- gamenti a scartamento ridotto (bassa e bassissima velocità), tra tutte le Co- munità costiere, tirreniche, adriatiche e joniche, a sud di Napoli, transitando per Salerno, Potenza, Bari, Taranto e tantissime località situate all'interno della Basilicata, Puglia e Calabria. Le Maestranze molto esperte, sia nel- la lavorazione del legno, che del mate- riale ferroso-acciaioso, perni, viterie e bullonerie necessarie, vennero indivi- duate in Calabria. Pure dalla Calabria, proveniva in gran quantità, il carbone di faggio, utile per il funzionamento delle fornaci, cucine per i nobili e cucine per le mense delle Caserme Militari, delle macchine (mo- tori), locomotive a vapore, fonderie e acciaerie del tempo. Oggi molte o quasi tutte le tratte fer- roviarie regionali e delle Ferrovie Ca- labro-Lucane e brevi tratte a gestione privata industriale, sono state dismes- Le esistenti reti ferroviarie tirreniche, territorio interno della Calabria, poi se se e abbandonate sui luoghi, vera e alcune delle quali seguono la configura- e quando, saranno mai realizzati l'alta propria offesa all'ambiente e alle popo- zione costiera marittima, che partendo è altissima velocità su ferro, nuovi e lazioni vicine. da Napoli, giungono fino a Reggio Cala- più funzionanti collegamenti via aerea, Una rivalutazione e rivalorizzazione bria e si interconnettono e proseguono, autostradali e costruito (?), il fantoma- del trasporto leggero su ferro, riuti- con la spettacolare rete ferroviaria Jo- tico Ponte sullo Stretto, noi cerchiamo lizzando e ammodernando gli antichi nica, costituiscono una delle più belle di continuare a campare (vivere) di percorsi ferroviari, non sarebbe cosa osservazioni paesaggistiche costiere aria pura, buon vino e cibi genuini, sa- inutile alla tanto auspicata e benefi- litoranee del mondo. pientemente cucinati in Calabria. ca, "Transizione Ecologica e Mobilità Provate a visitare la Calabria ionica, Sostenibile", in Calabria, Basilicata e scoprirete come si rimane incantati (Emilio Errigo è nato in Calabria, do- dalle più uniche che rare, bellezze pae- cente universitario di Diritto Internazio- Puglia, a totale beneficio per le casse nale e del Mare, e Consigliere Giuridico dell'erario, ambiente, turismo, salute saggistiche marittime e costiere della nelle Forze Armate) • 10 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo N el momento in cui pur tra L'OPINIONE libro (Un Sud diverso e migliore) per mille proteste e polemiche riassumere il suo senso di marcia, ma anche in Calabria il PD si av- un libro non è azione politica. via al suo congresso regio- nale (è iniziato ieir, si conclude oggi e poi entro fine mese i congressi provin- Quale Pd Quello che serve, infatti, in Calabria è trovare, ritrovare, un senso di comuni- tà ad un platea che in questi anni si è serve alla ciali e cittadini) è – sarebbe – necessa- via via dispersa, lacerata, sconfitta su rio capire che tipo di partito serva alla più fronti, ma che esiste ancora. Calabria e al Paese tutto. I 10 mila iscritti non saranno forse una Calabria Massimo D’Alema ha sollevato nella cifra esaltante se pensiamo a quante ormai famigerata diretta Zoom alcune decine di miglia di tesserati avevano questioni che da tempo sono sopite, ma PCI PSI DC etc etc negli anni che furo- certo non risolte, come il giudizio sul no. Ma, appunto, parliamo degli anni PD di Renzi (una malattia o qualcosa di insito nella cultura politica di quel par- di FILIPPO VELTRI che furono, un’altra era geologica si potrebbe dire. Il PD sarà ora in grado tito?), o come la dura presa d’atto che di cambiare profondamente i suoi car- una identità il PD ce l’ha ed è quella di dini fondativi? Potrà ragionare su una una forza democratica moderata che tempo idee e idealità diverse e per- forma federativa di partito non plebi- rappresenta ceti sociali medi e medi sino contrapposte e stesso ragiona- scitaria e divisiva? alti. Un partito, cioè, che non rappre- mento vale per la forma partito, un La vera ed urgente questione è quella senta, e né lo vuole, le fasce sociali del discorso che si trascina da anni, da di creare una forza di sinistra sociali- lavoro e popolari. decenni possiamo dire, e che ha finito sta ed ecologista, indispensabile per Negli ambienti che vengono dalla sini- con il regimentare alla fine un sistema dare rappresentanza a giovani e a la- stra sinistra (ex Pci per capirci) pare, correntizio assurdo bloccando ogni voratori, per equilibrare a sinistra il inoltre, si sia aperta una salutare di- anelito di autonomia e di dibattito. sistema politico. Nicola Irto appartiene scussione sul fallimento di tutti i par- In Calabria la strada da prendere è ad una generazione di militanti politici titini comunisti, una onesta e franca ancora più ardua e in salita e Nicola che può innestare una marcia diversa. discussione critica (si vedano le invete- Irto (candidato unico alla segreteria Viene da una storia che con quella sini- rate in tal senso che da mesi esprime il regionale) che da stasera prenderà le stra sinistra di cui prima si è detto non Manifesto a partire dal suo direttore). redini del partito crediamo lo sappia c’entra nulla ma pure ha il compito di Nessuno di queste schegge ha infatti fin troppo bene. Ha scritto persino un tenere assieme quella comunità che ha saputo arricchi- una storia, una re il sistema poli- tradizione lunga tico italiano rea- e gloriosa, con le lizzando un forte nuove esigenze partito di massa e la nuova storia. che si batte per il Di tracciare un lavoro e contro le nuovo racconto disuguaglianze e guardando avan- non esiste più in ti ma non disper- Italia un partito dendo un patri- che ha nel suo monio. Lo faccia DNA la forma- senza bardature zione di nuove di appartenen- classi dirigenti ze correntizie, selezionate dal in piena libertà, lavoro e popolari perché di un Par- (Sergio Gentili). tito Democratico Il congresso del funzionante e in PD è quindi un campo ha biso- congresso im- gno tutta la poli- portante anche tica calabrese e se in quel parti- Auguri a Nicola Irto, futuro segretario Pd e neo sposo: la scorsa settimana, a Roma, ha la Calabria inte- to convivono da sposato Valeria Biafora, figlia dell'ex consigliere regionale della Democrazia Cristiana ra. • 11 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo Erminia Giorno Segretario Generale Camera Commer- cio di Cosenza, Luigi Sbarra Segretario Generale CISL, Klaus Algeri Presidente Camera Commercio di Cosenza e Vicepresidente Nazionale di Unioncamere all'incontro sull'economia digitale e il cambiamento del modello sociale I l Parlamento delle imprese di Cosenza ha ospitato il 4 Gennaio 2022 l’intervento del Segretario Generale CISL, Luigi Sbarra. “L’economia digitale e il cambiamen- to del modello sociale”, questo è un punto essenziale sulle Transizioni in atto, molte azioni sono assorbite dalle due Transizioni più note: Digitale ed Ecologica, ma nessuno ancora è ve- nuto in mente di affrontare, special- mente per il Mezzogiorno d’Italia, la Transizione Sociale, su cui si basa la vera forza del cambiamento. Nell’Assemblea dell’ IGF Italia (Inter- net Government Forum) che si è te- nuta a Cosenza il 9, 10 e 11 Novembre 2021 (v. focus su Assemblea IGF Italia 2021) si è molto parlato dell’impatto che ha la rete internet e tutto quello che ne consegue nelle Transizioni Transizione sociale consolidate quella Digitale e quella Ecologica. Per analizzare gli aspetti della Tran- sazione Sociale si è attivato il Par- Nuovo paradigma lamento delle imprese di Cosenza promosso di recente dal Presidente Kluas Algeri, un innovativo strumen- to ideato dalla Camera di Commercio di Cosenza per accorciare le distanze del cambiamento tra gli attori economici e le istituzioni. Con una regola molto concreta, in soli tre minuti, ciascun rappresen- tante delle imprese fa proposte e nelle imprese formula domande da sottoporre ad esponenti di spicco del mondo istitu- zionale. In questa veste, hanno par- tecipato alle sedute del “Parlamento” Ministri, Viceministri e nomi come Giuliano Amato, ex Presidente del di DEMETRIO CRUCITTI ▶▶▶ • 12 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Transizione Sociale / Crucitti sindacale a Locri, come operatore professionale, della promozione e ge- territoriale Fisba Cisl, la Federazione stione della bilateralità, politiche dei Consiglio e oggi vicepresidente della dei braccianti agricoli. Nel 1984 per- servizi all’impiego; Politiche dell’in- Corte Costituzionale, Angelo Busce- feziona la propria formazione parte- formazione e della comunicazione; ma, Presidente della Corte dei Conti, cipando al corso lungo per dirigenti Politiche degli investimenti e parte- Giovanni Mammone, Primo Presi- del Centro Studi Cisl di Taranto. L’an- cipazioni finanziarie; Partecipazioni dente della Corte di Cassazione, Sa- no successivo viene eletto Segretario azionarie e finanziarie; Ufficio Studi; bino Cassese, Giudice emerito della Generale della Fisba di Locri. Dal Formazione sindacale; Fondazione Corte Costituzionale, Carlo Sangalli 1988 al 1993 guida la Cisl del Com- “Ezio Tarantelli”; Centro Studi, Ricer- e Ivan Lo Bello, Presidenti di Union- prensorio Locrideo per poi diventare ca e Formazione; Edizioni Lavoro. camere, Tiziano Treu, Presidente del Segretario Generale della Provincia Come primo appuntamento del 2022 CNEL, Giuseppe De Rita, Presidente di Reggio Calabria, dove rimane fino la Camera di Commercio di Cosenza del CENSIS. al 2000. In quell’anno arriva al verti- attraverso il Parlamento delle Impre- Alla prima seduta del 2022 del Par- ce della Cisl Calabria, ruolo che rico- se ha promosso una audizione su L’e- lamento delle imprese, dedicato a pre fino al dicembre 2009, quando è conomia digitale e il cambiamento del “L’economia digitale e il cambiamen- chiamato a Roma per far parte della modello sociale alla presenza del Se- to del modello sociale”, hanno preso Segreteria Confederale Nazionale. gretario Generale CISL Luigi Sbarra. Abbiamo sentito il Presidente Algeri artefice dell’Assemblea Nazionale dell’ IGF Italia (Internet Governance Forum, di cui riportiamo un focus) a Cosenza per comprendere la valenza di questo nuovo e importante appun- tamento tra le imprese e rappresen- tante sindacale tra i più importanti d’Italia, Luigi Sbarra Segretario Ge- nerale CISL. – Da parte dei delegati delle Imprese quali rappresentan- ti del mondo imprenditoriale della Provincia di Cosenza, nel corso dell’audizione del Segretario Generale Luigi Sbarra, sono emerse delle perplessità, sia da parte del- le imprese stesse che da parte parte Anna Gallo (Confcommercio), Nell’aprile 2016 è eletto Segretario del massimo rappresentan- Enrico Parisi (Coldiretti), Giovanni Generale della Fai Cisl Nazionale, te sindacale della CISL. Pre- Fazio (CIA Calabria Nord), Danilo La Federazione Agricola Alimentare sidente Algeri, qual è il suo Binetti (CNA), Luigi Nola (Confindu- Ambientale Industriale Italiana, che punto di vista? stria), Giuseppe Lavia (Sindacati), rappresenta circa 200.000 lavoratori «Desidero, intanto, ringraziare sia Vittorio Gallucci (Professioni – Pre- dell’agricoltura e attività connesse, i rappresentanti delegati del Parla- sidente Ordine Avvocati CS), Dino dell’industria alimentare, delle fore- mento delle Imprese che la disponi- De Santo (Confesercenti), Gianluca ste, della pesca e del tabacco. bilità del Segretario Generale della Sportaro (Casartigiani), Gianluca Il 28 marzo 2018 è eletto dal Consiglio CISL Luigi Sbarra in merito agli ar- Gargano (Confartigianato), Giada Generale Segretario Generale Ag- gomenti cogenti che abbiamo tratta- Falcone (Confartigianato). giunto della Cisl Nazionale. Il 3 Mar- to. La pandemia ha accelerato enor- I rappresentanti hanno incontrano zo 2021 è eletto Segretario Generale. memente il processo di innovazione Luigi Sbarra, Segretario Generale In tale veste ha la Rappresentanza digitale rendendo evidente che non della CISL: generale del Sindacato con “delega” si tratta solo di una leva economica Nato nel 1960 a Pazzano, in provin- alle Politiche internazionali, politiche cruciale ma anche di un presupposto cia di Reggio Calabria, è sposato, ha europee, politiche della solidarietà imprescindibile dell’inclusione so- due figli, ed è dipendente Anas. Luigi sociale internazionale; Politiche del Sbarra inizia la propria esperienza Mercato del Lavoro, della formazione ▶▶▶ • 13 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Transizione Sociale / Crucitti una progressiva emarginazione delle telligenza artificiale; Il quarto è l'inte- fasce di lavoratori più vulnerabili da razione digitale-reale, di cui la roboti- ciale e lavorativa. È altrettanto vero, questo punto di vista. Le indicazioni ca e la stampa 3D sono attualmente le tuttavia, che esiste un problema di di Sbarra portano all’opportunità di principali espressioni. grande differenziazione nelle possi- una terza via che è appunto quella Pertanto, la composizione settoriale bilità di accesso al digitale tra le aree della Transizione Sociale che mette del Prodotto nazionale lordo e i coeffi- del nostro Paese, alcune delle quali, al centro il valore della persona e la cienti tecnici di produzione mostrano come il Mezzogiorno, sperimentano stabilità del lavoro». un cambiamento strutturale persi- un alto tasso di esclusione. Disugua- – Già oggi, ma sempre più un stente e crescente. glianza sociale e divario digitale si domani il mondo digitale Questi cambiamenti tecnologici si alimentano l’un l’altro, e se la prima sarà sempre più pervasivo, manifestano in tutti i contesti di vita incrementa il secondo, l’arretratezza facendo anche riferimenti, sociale e non solo nel contesto della digitale è uno dei fattori sempre più nel suo intervento nel corso produzione industriale». rilevanti nella crescita delle disegua- del Parlamento delle Impre- – Per meglio comprendere i glianze sociali, soprattutto quando si se, all’importante evento di cambiamenti che influenza- aggiunge a quelle territoriali, come novembre 2021 l’ Internet Go- no la sfera sociale, ci può fare accade nel Sud Italia. La via della tra- vernance Forum – Italia (IGF qualche esempio? sformazione digitale è quindi giusta- Italia 2021) quali sono gli ele- «Solo per citarne alcuni: nel campo mente al centro del PNRR come uno menti da porre sotto osserva- delle infrastrutture si possono cita- degli assi strategici per lo sviluppo zione? re le potenzialità relative alla 'casa della nostra economia e questo è il momento giusto per far fare un salto di qualità al nostro Paese». – La frenetica situazione in cui ci troviamo ad avere da una parte la Transizione Di- gitale e dall’altra la Transi- zione Ecologica/Ambientale perché oggi qui da Cosenza in presenza del Segretario Generale della CISL si parla anche di Transizione Sociale lanciando cosi’ anche un Pat- to Sociale per il Lavoro? «Se è vero che le tecnologie digitali sono fattori abilitanti rispetto ad un processo di cambiamento che por- ta a ridisegnare i rapporti di lavoro nell’ottica di un maggiore coinvol- gimento e una maggiore responsa- bilizzazione del lavoratore, non ci si «La cosiddetta 'quarta rivoluzione' Il Presidente dell’Unioncame- può tuttavia limitare ad una lettura industriale, che sta influenzando pro- re Andrea Prete a Cosenza. del fenomeno che sia solo positiva. fondamente la struttura produttiva In questo senso bisogna agire per e il mondo del lavoro, si basa fonda- connessa' e alle 'città intelligenti' scongiurare la contrazione dei livelli mentalmente su quattro elementi. Il (trasporto pubblico, regolazione del di impiego che potrebbe derivare, ad primo è la connettività totale: tutto traffico, parcheggi pubblici ecc.); nel esempio, dalla sostituzione del lavoro è interconnesso; il secondo è l'ac- campo dei servizi sanitari, il moni- umano con quello delle macchine e cumulo di un'enorme massa di dati toraggio a distanza delle condizioni dalla frenetica obsolescenza profes- con la smisurata possibilità tecnica cliniche, la chirurgia robotica, fino sionale o, ancora, l’estremizzazione di elaborarli; il terzo è lo sviluppo del alla creazione di indumenti con sen- della precarietà tipica della gig eco- cosiddetto 'Internet delle cose': pro- sori incorporati; nel campo della lo- nomy con lavori o somma di micro-la- cessi produttivi in cui le macchine gistica si stanno diffondendo centri vori a chiamata, occasionali e tem- comunicano tra loro e danno luogo a poranei, con il rischio di assistere ad fabbriche intelligenti gestite dall'in- ▶▶▶ • 14 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Transizione Sociale / Crucitti di stoccaggio automatizzati, sofisti- cati sistemi di tracciabilità, sistemi di consegna automatizzati; Per non parlare degli sviluppi nel settore dell'automotive. Tutti questi cambia- menti sono destinati ad accentuare il processo di integrazione verticale: le fabbriche intelligenti producono pro- dotti intelligenti che entrano in circu- iti logistici intelligenti e si affidano a servizi intelligenti. Ci si muove anche verso una maggio- re integrazione orizzontale: si creano nuovi modelli di business, basati su nuove relazioni produttore-cliente e Da sinistra Ermina Gior- si creano nuovi modelli di integrazio- no Segretario Generale ne e specializzazione internazionale». Camera di Commercio – Ma quale sarà l’impatto del- Calabria mentre legge le traformazioni sul mondo il messaggio del Presi- lavorativo? dente Draghi, il Presi- «Il mondo lavorativo è profondamen- dente di Unioncamere te colpito da queste trasformazioni. Tra le più significative vi è l'impatto sull'organizzazione del lavoro nelle Nazionale Andrea Prete, Il Presidente della Ca- mera di Commercio e Focus sull'Internet unità produttive. Nonostante l'introduzione di inno- vazioni organizzative costituisca un Vice Presidente Nazio- nale Unioncamere, Pre- sidente di Infocamere Governance Forum processo complesso e progressivo, si possono cogliere alcune tendenze emergenti. Lorenzo Tagliavanti e il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico di Cosenza Q Indubbiamente, l'organizzazione dei Regionale per la Cala- uando una Istituzione appartenente alle Auto- processi produttivi pianificati cen- bria, Antonella Iunti, nomie Locali come la Camera di Commercio tralmente con l'assegnazione di com- giornata del 9 novem- Industria Artigianato e Agricoltura di Cosenza piti fissi e meramente esecutivi è de- bre dedicata alle scuo- viene scelta come Sede per lo svolgimento (Location stinata a scomparire. le,il 10 alla PA, e giorno Host, come si suole dire oggi) dell’ Internet Governance Al loro posto vi saranno processi ca- 11 alle imprese. Forum - Italia, organizzazione sotto l’ egida dell’ONU ratterizzati da una maggiore autono- per due volte di seguito, la prima nel 2020 e la seconda mia dei dipendenti nel lavoro e nei nei giorni 9, 10 e 11 Novembre 2021, con grande par- processi decisionali, accompagnati tecipazione di autorevoli relatori sia istituzionali, ma da una crescente mobilità tra compiti anche di diversi stakeholders, proietta la Calabria in e ruoli. uno scenario mondiale mai visto prima. Inoltre, le relazioni tra datori di lavo- Partendo dal basso ovvero dal significato intrinseco ro e dipendenti e loro rappresentanti del termine stakeholders che si riferisce “a chi ha dovranno necessariamente cambia- interessi nell’attività di una organizzazione o di una re, e vi sarà una maggiore valorizza- società, ne influenza le decisioni o ne è condizionato”, zione del capitale cognitivo dei dipen- in questa definizione c’e’ proprio tutto, l’impegno del denti. mondo degli affari non solo a partecipare, ma anche Le responsabilità lavorative ripetiti- a contribuire in modo attivo allo sviluppo e a farlo in ve saranno necessariamente ridot- modo sostenibile, ne risulta perciò un nuovo scenario te, mentre cresceranno le funzioni strategico, fortemente focalizzato su quattro elemen- collettive di problem-solving affidate alla responsabilità del gruppo». ▶▶▶ • 15 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Transizione Sociale / Crucitti ti portanti: sostenibilità globale, im- pegno etico oltre gli obblighi di legge, forte orientamento al rapporto con gli stakeholders e comportamento manageriale responsabile. Durante la riuscitissima Assemblea Plenaria di IGF Italia nei tre gior- ni di novembre 2021 con lettura del messaggio del Presidente del Con- siglio dei Ministri Mario Draghi e il plauso del Presidente di UnionCame- ra Andrea Prete rivolto al Presidente Klaus Algeri per aver avuto lungimi- ranza nel 2020 a sostenere la parte- cipazione delle Camere di Commer- Durante i tre giorni di Cosenza at- Giancarla Rondinelli e la mi- cio all’IGF Italia. traverso interventi dalla Camera di nistra Maria Stella Gelmini L’Assemblea Plenaria IGF – Italia Commercio e da remoto sono inter- 2021 ha visto coinvolti moltissimi venuti autorevoli esponenti del Go- - sessione in inglese” nel corso della soggetti nei tre giorni dedicati ri- verno come il Ministro Maria Stella relazione della dott.ssa Francesca spettivamente al mondo della Scuola, Gelmini che è stata intervistata dalla Bria del CdA RAI ma anche Presiden- alla PA e alle Imprese. giornalista RAI Giancarla Rondinelli. te del Consiglio di Amministrazione L’introduzione della Assemblea Ple- Perciò, bisogna dare merito alla Ca- di CDP Venture Capital S.p.A., Società naria di IGF Italia è stata curata dalla mera di Commercio di Cosenza e al indirettamente controllata da CDP Giornalista RAI Giancarla Rondinel- Presidente Klaus Algeri supportato S.p.A. e sottoposta alla vigilanza di li (da remoto), mentre l’Associazio- egregiamente dall’ avvocato Ermi- Banca d’Italia che per prima ha mes- ne IGF Italia, di recente costituzione nia Giorno Segretario Generale della so in evidenza l’importanza di una èstata presentata dal Presidente IGF stessa Camera di Commercio se han- maggior tutela delle Infrastrutture Italia, on. Mattia Fantinati dell’inter- no gettato le basi da Cosenza per una Critiche comprendendo non solo le gruppo parlamentare della trasfor- Costituente della Magna Charta del infrastrutture materiali, ma anche i mazione digitale e dell’internet go- Ciberspazio, una Costituzione della dati e i software e le applicazioni che vernance. Rete, partendo fisicamente nel rea- sono Infrastrutture Immateriali. In lizzare uno Spazio Pubblico di Inter- ambito IGF Italia 2021 si è parlato connessione e Servizi a garanzia del poco di Home Land, tale argomento cittadino (in particolare quest’ultimo meriterebbe al prossimo IGF–Italia argomento è stato evidenziato in una un approfondimento ad hoc. delle sessio- ni dell’As- semblea IGF Italia 2021: “The pu- blic service media and public servi- ce internet manifesto - I media del servizio pubblico e il servizio internet pubblico L'on. Mattia Fantinato presidente IGF manifesto Francesca Bria, consigliere Rai e presidente CDP Venture Capital • 16 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo STORIA DI COPERTINA / L'ASTROFISICA COSENTINA CHE CONQUISTÒ IL SETTIMANALE "TIME" “Fare ricerca significa vincere la paura grazie alla curiosità. Oggi vivo e lavoro in America, e sono un’emigrata di successo perché il mio lavoro mi sta dan- do grandi soddisfazioni. L’Italia? È dove sono nata. È il mio paese. È dove mi piacerebbe lavorare. Certo che tornerei, ma a fare che cosa?” P er Time, uno dei magazine oggi più autorevoli del mon- do, e che nel gennaio del 2004 le dedica la sua presti- giosa copertina, Sandra Savaglio di- venta di fatto il simbolo più autentico dell'emigrazione italiana oltre oceano di quell’anno. Ma soprattutto, questa giovane ricercatrice calabrese veniva raccontata e descritta come icona del Made in Italy nel mondo. Che in realtà era poi il mondo della ricerca scientifi- ca, il mondo dell’Astronomia, il mondo dell’ignoto, dello spazio, della Via Lattea, delle stelle, dei pianeti, delle galassie. Ma era anche il mondo della sperimen- tazione e del futuro. Noi non siamo mai stati così vicini a Marte, ma questo alla fine forse ci ha anche permesso di credere sempre di più alle tante “cose fantastiche” che gli studiosi del cielo ci hanno sempre raccontato. Sandra Savaglio Ecco perché dedichiamo oggi la no- stra copertina alla “Donna delle stelle”, “The queen of galaxies”, “La Regina delle galassie”, -gli americani per i qua- li lei lavorava la chiamano ancora così-, Ecco la “Regina la scienziata italiana che giorno e notte osservava, studiava, seguiva e analiz- zava i segreti nascosti di centinaia di galassie diverse, e che da sette anni ormai è finalmente rientrata all’Uni- delle galassie” versità della Calabria dove, per i suoi alti meriti scientifici, le hanno dato una cattedra in fisica. Chi più ne ha, più ne metta. Negli Stati Uniti, alla Johns Hopkins University di Baltimora (nello Stato del di PINO NANO ▶▶▶ • 17 •
Domenica 16 gennaio 2022 • www.calabria.live il magazine del quotidiano dei calabresi nel mondo ▶ ▶ ▶ Sandra Savaglio / Nano mai dimenticata, fatta di coccole, e di re i ragazzi della sua scuola, e qui San- affetti incontaminati che solo i “sud del dra Savaglio torna, come d’incanto la Maryland) la protagonista della nostra mondo” sanno ancora conservare e bambina che era a Marano, e racconta copertina ha lasciato forte e indelebile preservare così bene. la “favola” della sua vita con una sem- il ricordo e l’immagine di una scienzia- «Ammetto di avere avuto nella vita an- plicità disarmante e il fascino di chi co- ta che con le sue ricerche ha contribu- che qualche momento di grande smar- nosce i veri segreti del cosmo. ito a decodificare i misteri dell’univer- rimento. Ad un certo punto stavo per «Sono nata a due passi da qui, sono cre- so, e gli americani non dimenticano mollare tutto, questioni di cuore, fatti sciuta a Marano Marchesato, un paesi- mai chi ha lavorato bene per loro. d’amore, ma per fortuna è stato solo un no in provincia di Cosenza. Mio padre, «Non posso certo essere io a dire quale momento. Ai miei studenti sa cosa dico calabrese come me, era un impiegato sia il risultato più importante della mia sempre? Guai a rinunciare ai propri delle poste, mia madre invece aveva carriera professionale, ma la ricerca sogni. Guai a perdere le opportunità origini venete, faceva l’ostetrica, e io che forse mi ha dato più soddisfazio- che la vita vi riserva. Lo slogan che pre- sono l’ultima di quattro figli. Io ho una ne di tante altre riguarda i miei studi ferisco di più è “buttarsi a capo fitto nel- sorella e due fratelli». di qualche anno fa sull’arricchimen- le cose in cui davvero si crede. Poi un I ragazzi della scuola di Fuscaldo non to chimico delle galassie distanti. In pizzico di fortuna, che non guasta mai, le lasciano fiato, una domanda die- termini molto semplici, il nesso tra la farà il resto. E l’altra certezza che oggi tro l’altra, una curiosità dietro l’altra, quantità di elementi chimici che con- tengono e la massa contenuta in stelle. Subito dopo il Big Bang l’universo era composto esclusivamente da idrogeno, elio e soltanto piccolissime tracce di al- tri elementi chimici leggeri. I pianeti e tutto il resto degli oggetti celesti che osserviamo oggi, con la loro grande va- rietà di arricchimento chimico, si sono formati solo col trascorrere del tempo, e grazie alla fucina delle stelle. Bene, attraverso i telescopi abbiamo impa- rato che la quantità di un elemento chimico presente in una galassia, per esempio il ferro, ci racconta quanto hanno lavorato le sue stelle, e quale tra le galassie è quella più evoluta. È come guardarle in faccia e comprenderne il vissuto contando loro le rughe». Questa è oggi Sandra Savaglio, scien- mi sento di poter dare ai miei studenti prima Rebecca, poi Noemi, Martina, ziata, astrofisica, docente universita- è strettamente legata alla Calabria. Ne Marco, Jolanda Matteo, Dalila e in sala ria e ricercatrice riconosciuta segui- sono certa, tra vent’anni questa terra non si muove foglia, un silenzio così as- ta e ammirata dal mondo scientifico sarà il posto più bello dell’universo. sordante non lo ricordavo da tempo, lo internazionale. Segno zodiacale della Naturalmente dipenderà anche dal sguardo di questi ragazzi fisso, puntato Bilancia, quindi portata a vivere la sua modo come ognuno di noi parteciperà sul grande schermo su cui la loro nuo- vita in assoluta serenità e alla ricerca a questo grande progetto di costruzio- va “insegnante per caso” fa vedere loro continua di un equilibrio che giovi al ne del futuro, ma le risorse naturali, le le esplosioni di stelle, o ancora meglio suo benessere fisico e psichico oltre bellezze paesaggistiche e il patrimonio le galassie lontane dalla terra milioni che a quello degli altri, Sandra Sava- storico che ci sono in Calabria la ren- di anni luce, e infine le comete, “in linea glio è oggi una delle eccellenze italiane dono davvero una perla rara del nostro con il Natale che income”. che ad un certo punto della sua vita, pianeta». Materia non facile da capire al pri- successivamente alla sua esperienza Sette anni dopo il suo rientro in Italia, mo impatto, ma lei che lo sa meglio di americana, ha deciso di lasciare il suo la andiamo a cercare di proposito pro- chiunque altro non fa che sorridere. prestigioso istituto di ricerca in Ger- prio in Calabria, nella scuola media di Con i ragazzi sa essere avvolgente e mania per tornare a casa sua, in Cala- Fuscaldo, l’Istituto Comprensivo dove confidenziale, li chiama tutti per nome, bria, nella sua Marano Marchesato, tra Annamaria De Luca, la preside, il 10 di- i vecchi ricordi di una infanzia dorata, cembre scorso l’ha invitata a incontra- ▶▶▶ • 18 •
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