RAPPORTO 2021 SULLA LIBERTÀ RELIGIOSA NEL MONDO - SINTESI - dal 1947 con i Cristiani perseguitati
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Rapporto pubblicato dalla Fondazione Pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre IN MEMORIAM: Berthold Pelster, membro del Comitato editoriale del Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo Introduzione († 14 febbraio 2021) del dottor Thomas Heine-Geldern Il Rapporto del 2021 è la quindicesima edizione del Rapporto di “Aiuto alla Chiesa che Soffre” sulla libertà religiosa nel mondo, prodotto ogni due anni e pubblicato in inglese, francese, tedesco, italiano, portoghese e spagnolo «In un mondo dove le diverse forme di tirannia moder- le conoscere le cifre esatte, il nostro studio indica che due na cercano di sopprimere la libertà religiosa, o cercano terzi della popolazione mondiale vivono in Paesi in cui le Direttore responsabile ed editoriale: Marcela Szymanski di ridurla a una subcultura senza diritto di espressione violazioni della libertà religiosa avvengono in una forma nella sfera pubblica, o ancora cercano di utilizzare la o nell’altra, e i cristiani sono il gruppo maggiormente per- Presidente del comitato editoriale e redattore capo: Mark von Riedemann religione come pretesto per l’odio e la brutalità, è dove- seguitato. È una sorpresa? Purtroppo no. È una situazio- roso che i seguaci delle diverse tradizioni religiose uni- ne che si è consolidata nel corso dei secoli, passando da Assistenti alla direzione: Irmina Nockiewicz, Ellen Fantini scano le loro voci per invocare la pace, la tolleranza e il una radice di intolleranza alla discriminazione, fino ad ar- rispetto della dignità e dei diritti degli altri»1. rivare alla persecuzione. Assistenti editoriali: Pierre Rossi, Ravi Jay Gunnoo, Bartholomew Townsend Papa Francesco Il Rapporto di “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (ACN) sulla li- Produzione (stampa e pagine web): Irmina Nockiewicz bertà religiosa nel mondo è il progetto di ricerca più im- Il 28 maggio 2019, l’Assemblea Generale delle Nazioni portante di ACN, e si è evoluto considerevolmente anno Comitato Editoriale: Carla Diez de Rivera, John Pontifex, Berthold Pelster (†), Maria Lozano (ospite) Unite ha approvato una risoluzione che istituiva il 22 ago- dopo anno, trasformandosi da piccolo volume in una sto come Giornata internazionale di commemorazione pubblicazione in media di oltre 800 pagine, realizzata da Direttori regionali: Miriam Diez-Bosch, Paulina Eyzaguirre, Ellen Fantini, Oliver Maksan, Oscar Mateos, Rebecca delle vittime di atti di violenza basati sul credo religioso. un’équipe internazionale. Una simile evoluzione è lega- Shah, Timothy Shah Tale ricorrenza è stata proposta dalla Polonia con il soste- ta al fatto che oggi le discriminazioni e le persecuzioni a gno di Stati Uniti, Canada, Brasile, Egitto, Iraq, Giordania, sfondo religioso sono un fenomeno tristemente in cresci- Autori e collaboratori includono: Steven Axisa, Heiner Bielefeldt, Miriam Diez-Bosch, Paulina Eyzaguirre, Ivan Nigeria e Pakistan. Oltre ad essere un importante prome- ta a livello globale. Nell’ambito di conflitti violenti, come Cigic, Andrew Bennett, Willy Fautré, Conn McNally, Ellen Fantini, Anna Lichtenberg, Maria Lozano, Oliver Maksan, moria, ricorrente ogni 22 agosto, questa risoluzione rac- quelli in atto in Siria, Yemen, Nigeria, Repubblica Centra- Oscar Mateos, Piotr Mazurkiewicz, Johannes Mehlitz, John Newton, Irmina Nockiewicz, Marta Petrosillo, F. Borba chiude un messaggio ben chiaro e rappresenta un man- fricana, Mozambico – solo per citarne alcuni – vi è chi, Ribeiro Neto, José Carlos Rodriguez Soto, Benedict Rogers, Eva Sáenz-Diez, Chiara Verna, Mark von Riedemann dato ad agire affinché gli atti di violenza religiosamente nell’ombra, sta manipolando le convinzioni più profonde motivati non possano e non siano tollerati dalle Nazioni dell’umanità, strumentalizzando la religione per acquisi- Traduzioni: Ravi Jay Gunnoo, Philippe Joas, Mercedes Lucini, Shahid Mobeen, Pierre Rossi, Sofia Sondergaard, Unite, dagli Stati membri e dalla società civile. re potere. Team Wort-Wahl Oltre alla risoluzione ONU del 28 maggio 2019 e all’Appel- Il nostro impegno nei confronti di questo diritto fonda- Design di copertina: Joao Sotomayor (Lisbona) lo globale per la libertà religiosa internazionale del 23 set- mentale riflette la nostra missione. Questo Rapporto non tembre 2019 – il primo evento delle Nazioni Unite sulla è soltanto un mezzo attraverso il quale compiere il nostro Grafica: Grafos (Bruxelles), Michał Banach (Varsavia) libertà religiosa ospitato da un presidente statunitense – servizio a sostegno della Chiesa sofferente, ma è anche durante il periodo in esame sono state promosse diverse uno strumento per dare voce a coloro con cui realizziamo iniziative a livello statale. Queste includono l’Alleanza In- i nostri progetti nei diversi Paesi che sono stati tragica- ternazionale per la Libertà Religiosa promossa dagli Sta- mente segnati dalle conseguenze della ti Uniti, la creazione di un Segretariato di Stato per la Per- persecuzione. Questo è il 22° anno secuzione Cristiana in Ungheria e, probabilmente il dato da quando il nostro ufficio ita- più importante, l’istituzione o la riattivazione della carica liano pubblicò per la prima di Ambasciatore per la libertà religiosa e la fede in un nu- volta il Rapporto sulla li- Copyright e citazioni: si prega di consultare i crediti per ogni fotografia. Laddove non diversamente specificato, il testo mero crescente di nazioni, quali Danimarca, Paesi Bassi, bertà religiosa nel mondo, può essere citato liberamente, riportando la seguente fonte: Aiuto alla Chiesa che Soffre Internazionale, Libertà religiosa nel mondo 2021, aprile 2021, https://acninternational.org/religious-freedom-report/ Stati Uniti, Norvegia, Finlandia, Polonia, Germania e Re- nel 1999. E purtroppo non gno Unito. sarà l’ultimo. Richieste dei media: si prega di contattare la sede nazionale locale di Aiuto alla Chiesa che Soffre, oppure Maria Lozano presso la sede internazionale di “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (ACN), press@acn-intl.org. Implicitamente, la protezione di coloro che subiscono violenze a sfondo religioso è anche un riconoscimen- Dichiarazione di non responsabilità to del diritto umano fondamentale alla libertà religiosa. Un’accettazione della realtà sociologica della religione È stato profuso ogni sforzo per assicurare il rispetto dei più alti standard editoriali nella produzione del Rapporto sulla libertà all’interno della società e del ruolo positivo dell’elemento religiosa nel mondo. Tuttavia, nel presentare questo Rapporto, “Aiuto alla Chiesa che Soffre” riconosce di non aver potuto religioso nelle diverse culture. Come ha affermato Papa verificare in modo indipendente e ineccepibile tutte le informazioni in esso contenute. Il Rapporto è stato redatto sulla base di Benedetto XVI nella XLIV Giornata Mondiale della Pace, ri- molteplici fonti e presenta alcuni casi studio al fine di far luce sulla natura e sulla gravità delle violazioni della libertà religiosa. È ferendosi in particolar modo alle violenze anticristiane in necessario fare attenzione a non attribuire un significato eccessivo ai casi presi in considerazione, in quanto questi sono offerti Iraq, «il diritto alla libertà religiosa è radicato nella stessa semplicemente come esempi significativi per illustrare la natura del rispetto della libertà religiosa in un dato Paese. In molti casi, dignità della persona umana, la cui natura trascendente altri esempi sarebbero stati ugualmente efficaci. I punti di vista o le opinioni espresse non sono necessariamente di “Aiuto alla non deve essere ignorata o trascurata»2. Chiesa che Soffre”, bensì di coloro che hanno partecipato alla redazione dei vari documenti contenuti nel presente Rapporto. Purtroppo, però, nonostante le – seppur importanti – Laddove non diversamente specificato, tutti i dati relativi ai Paesi, la demografia religiosa e il PIL pro capite (con adeguamento proclamazioni dell’ONU e la creazione di ambasciate per al PPP, per consentire il confronto tra i Paesi) provengono da Todd M. Johnson-Brian J. Grim, World Religion Database, Brill, la libertà religiosa, ad oggi la risposta della comunità in- Leiden/Boston 2020, www.worldreligiondatabase.org. Le cifre relative agli Indici Gini sono le ultime disponibili al momento ternazionale alle violenze a sfondo religioso e alle perse- della stesura su www.databank.worldbank.org. Il coefficiente Gini misura la disuguaglianza nella distribuzione del reddito cuzioni religiose in generale, può essere classificata come e dei consumi: un Indice Gini pari a 0 rappresenta la perfetta uguaglianza, mentre un Indice pari a 100 indica una perfetta disuguaglianza. troppo limitata e troppo tardiva. Sebbene sia impossibi- ©Wolfgang Zarl 2 ACS - Aiuto alla Chiesa che Soffre
Indice Prefazione di padre Emmanuel Yousaf Direttore nazionale della Commissione nazionale Giustizia e Pace (NCJP) del Pakistan In oltre 45 anni vissuti da sacerdote in Pakistan, ho lotta- Salamat e suo zio furono in seguito condannati a morte. Prefazione di padre Emmanuel Yousaf 5 to per la nostra comunità in un contesto di persecuzione Con l’avvocato della famiglia abbiamo lottato incessan- e discriminazione. temente per far ribaltare la sentenza. Alla fine ci siamo riusciti. Purtroppo anche il giudice che li aveva assolti fu Risultati principali 6 Quando i cristiani che lavoravano nei campi e nelle forna- assassinato a sangue freddo dagli estremisti. Nei decen- ci di mattoni non ricevevano la giusta porzione di grano ni successivi, abbiamo lavorato duramente per aiutare a o di riso, mi sono rivolto ai proprietari dei terreni e delle ricostruire le vite di Salamat, dello zio sopravvissuto, dei Analisi globale 11 fornaci chiedendo loro di corrispondere ai dipendenti il loro parenti e delle 40 famiglie del loro villaggio costrette giusto salario e di porre fine alle ingiustizie. Quando ho a fuggire nella notte in cui sono state formulate le accuse. scoperto che i ragazzi e le ragazze della mia parrocchia Sono grato ad “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (ACN) per il ANALISI REGIONALI non ricevevano l’istruzione che meritavano, ho istituito suo supporto alle famiglie in gravi difficoltà e per il suo scuole e ostelli. Ho lavorato in comunità rurali in cui i sostegno alla nostra lotta a favore di quanti sono ingiu- Africa orientale e occidentale 17 cristiani non erano rispettati a causa della loro fede ed stamente accusati. Asia continentale 22 erano interdetti da negozi, ristoranti e caffè. In questi luo- ghi, ai nostri fedeli non era permesso toccare i bicchieri o Sono inoltre profondamente grato ad ACN per il suo im- Asia marittima 26 altre stoviglie utilizzate dalla comunità di maggioranza. pegno nell’ambito della libertà religiosa. Ritengo infatti Medio Oriente e Nord Africa 30 Continuiamo inoltre a sostenere le giovani appartenenti che questo Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo non a minoranze religiose, che sono particolarmente esposte potrebbe essere più prezioso. Più il mondo conosce gli Paesi OSCE 35 a rischi. Si tratta di ragazze che, nonostante siano mino- atti di odio religioso e di indifferenza, più sarà in grado America Latina e Caraibi 40 renni, vengono rapite, costrette a convertirsi e a sposarsi di fare qualcosa al riguardo. In un mondo complesso e e subiscono anche stupri e altri abusi. La situazione di pieno di sofferenza, la migliore risposta contro le rea- queste ragazze dimostra come vivere da appartenenti a zioni impulsive e l’inefficace virtuosismo è un reportage APPROFONDIMENTI una minoranza religiosa in Pakistan stia diventando sem- chiaro e completo, corredato da un’analisi approfondita pre più difficile. ed equilibrata. Questo è ciò che il Rapporto di ACN si im- «Un bene prezioso»: il diritto alla libertà di religione o di credo (FORB) 8 pegna a fornire. “Aiuto alla Chiesa che Soffre” continua a Africa: un continente a rischio a causa del jihadismo transnazionale 14 Sebbene non siano mancati alcuni miglioramenti, gli seguire i casi di abuso della libertà religiosa molto tempo emendamenti alle leggi sulla blasfemia approvati negli dopo che le telecamere se ne sono andate e la storia è Una finestra sull’anima: la minaccia degli “Occhi Taglienti” della Cina alla libertà religiosa 24 anni Ottanta sono sfruttati dagli estremisti che utilizza- passata oltre. La Fondazione deve essere lodata per la Nazionalismo etno-religioso: manipolare la ricerca di un’identità comune 28 no impropriamente la legislazione per terrorizzare le sua appassionata difesa della libertà religiosa, un diritto comunità religiose di minoranza. Queste famiglie pove- umano fondamentale, non meno importante oggi che Esiste un solo Islam? Un riquadro informativo sulle correnti dell’Islam 33 re ed emarginate vivono nella paura di essere accusate negli anni passati. «Persecuzione educata»: la persecuzione travestita da progresso 38 di blasfemia, un crimine che è punibile con l’ergastolo e perfino con la condanna a morte. Sono stato coinvolto in COVID-19: l’impatto sulla libertà religiosa nel mondo. Non soltanto una questione religiosa 44 molti casi, non ultimo quello di Asia Bibi, che è stata nel braccio della morte per quasi un decennio prima che la giustizia potesse finalmente trionfare. CASI STUDIO Nigeria: il rapimento di massa degli studenti 16 Non dimenticherò mai il caso di Salamat Masih e dei suoi due zii. Salamat era stato accusato di aver scritto Mozambico: una spirale incontrollata di violenze 20 commenti blasfemi sul profeta musulmano Maometto Pakistan: violenze sessuali e conversioni forzate 34 (PBSL). Anche i suoi due zii furono accusati. Non ha fatto alcuna differenza che Salamat avesse solo 12 anni e che Cile: gli incendi delle chiese 43 fosse analfabeta, né che i commenti offensivi fossero sta- ti scritti utilizzando la tecnica calligrafica e in un linguag- gio religioso usato normalmente solo dal clero musulma- Note 46 no. Nonostante queste premesse, i tre furono incriminati per blasfemia. Ma prima ancora della fine del processo, tre uomini spararono a Salamat e ai suoi zii con dei fucili automatici. Uno zio, Manzoor Masih, morì per le ferite ri- portate, mentre l’altro, Rehmat Masih, e Salamat stesso furono gravemente feriti, ma sopravvissero per grazia di Dio. Tuttavia, il peggio doveva ancora venire, perché 4 ACS - Aiuto alla Chiesa che Soffre Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo - Sintesi 2021 5 ©ACN
Risultati principali 3. Le minoranze religiose incolpate della pande- 7. In Cina e in Myanmar 30,4 milioni di musulma- mia. Durante la pandemia di COVID-19, in Paesi ni (inclusi uiguri e rohingya) subiscono gravi quali Cina, Niger, Turchia, Egitto e Pakistan, pree- persecuzioni, e la comunità internazionale ha La libertà religiosa è violata in quasi un terzo dei Paesi del mondo (31,6 per cento), dove vivono circa due sistenti pregiudizi sociali si sono trasformati in una appena iniziato ad applicare il diritto internazio- terzi della popolazione mondiale; 62 Paesi su un totale di 196 registrano violazioni molto gravi della libertà reli- maggiore discriminazione delle minoranze religio- nale per fermarle. giosa. Il numero di persone che vivono in questi Paesi sfiora i 5,2 miliardi, poiché tra i peggiori trasgressori vi sono se, che si sono viste negare anche gli aiuti alimen- alcune delle nazioni più popolose del mondo (Cina, India, Pakistan, Bangladesh e Nigeria). tari e sanitari. 8. L’Occidente ha accantonato gli strumenti che riducono la radicalizzazione. Sebbene i governi La classificazione: 4. I governi autoritari e i gruppi fondamentalisti riconoscano che insegnare le religioni del mondo hanno intensificato la persecuzione religiosa. riduca la radicalizzazione e aumenti la compren- a) la categoria rossa, che indica la persecuzione, comprende 26 Paesi in cui vivono 3,9 miliardi di per- Movimenti di nazionalismo religioso maggiori- sione interreligiosa tra i giovani, un numero cre- sone, ovvero poco più della metà (il 51 per cento) della popolazione mondiale. Questa classificazione tario – manipolati da governi e leaders religiosi scente di Paesi ha abolito l’educazione religiosa include 12 Stati africani e 2 Paesi in cui sono in corso indagini per un possibile genocidio: Cina e Myan- compiacenti – hanno portato all’ascesa di una su- nelle scuole. mar (Birmania); premazia etno-religiosa nei Paesi asiatici a mag- b) la categoria arancione, che indica la discriminazione, comprende 36 Paesi che ospitano 1,24 miliardi gioranza induista e buddista. Questi movimenti 9. Persecuzione educata. Il termine riflette l’asce- di persone. Sono stati identificati leggeri miglioramenti in 9 Paesi, mentre in 20 nazioni la situazione hanno ulteriormente oppresso le minoranze reli- sa di nuovi “diritti” o norme culturali che, come sta peggiorando; giose, riducendole di fatto allo status di cittadini afferma Papa Francesco, consegnano le religioni di seconda classe. «all’oscurità della coscienza di ciascuno, o alla c) la categoria “sotto osservazione” include Paesi in cui sono stati osservati nuovi elementi che desta- marginalità del recinto chiuso delle chiese, del- no preoccupazione, in quanto potrebbero causare importanti peggioramenti nel rispetto della libertà 5. Le violenze sessuali usate come arma contro le sinagoghe e delle moschee» (EG 255). Queste religiosa. Questi Stati sono identificati nelle mappe delle analisi regionali con il simbolo di una lente le minoranze religiose. In un numero crescen- nuove norme culturali, sancite dalla legge, fan- d’ingrandimento; te di Paesi sono stati registrati crimini contro no sì che i diritti dell’individuo alla libertà di co- d) in tutte le categorie si verificano crimini d’odio (attacchi religiosamente motivati ai danni di persone bambine, ragazze e donne, che vengono rapite, scienza e di religione entrino in un profondo con- o proprietà); violentate e obbligate a cambiare la loro fede at- flitto con l’obbligo giuridico di rispettare queste e) il resto dei Paesi non è classificato, ma ciò non significa necessariamente che in tali nazioni il diritto traverso conversioni forzate. Il numero dilagante norme. fondamentale alla libertà religiosa sia pienamente rispettato. di queste violazioni, spesso commesse nella più completa impunità, alimenta le preoccupazioni 10. Dialogo interreligioso: un nuovo impulso dal- circa una possibile strategia fondamentalista a la Santa Sede. Nel periodo in esame, tre passi Durante il periodo in esame, si è registrato un aumen- sahariana e dalle Comore nell’Oceano Indiano lungo termine volta ad accelerare la scomparsa importanti compiuti da Papa Francesco hanno to significativo della gravità delle violazioni relative fino alle Filippine nel Mar Cinese meridionale. di alcuni gruppi religiosi. contribuito a rafforzare il dialogo interreligioso. alle categorie della persecuzione e dell’oppressione. Il Pontefice ha infatti: cofirmato la dichiarazione 2. Il “cyber-califfato”, in espansione a livello glo- 6. Le repressive tecnologie di sorveglianza pren- sulla “Fratellanza umana per la pace mondiale 1. Le reti jihadiste transnazionali si diffondono bale, è divenuto ormai uno strumento consoli- dono sempre più di mira i gruppi di fede. I dati e la convivenza comune” con il Grande Imam lungo l’Equatore e aspirano ad essere “califfa- dato per il reclutamento e la radicalizzazione raccolti da 626 milioni di telecamere di sorve- Ahamad Al-Tayyib di Al-Azhar, leader del mondo ti” transcontinentali. Il cosiddetto Stato Islamico online in Occidente. I terroristi islamisti impie- glianza potenziate dall’intelligenza artificiale e musulmano sunnita; celebrato la prima Messa e Al-Qaeda, con il patrocinio ideologico ed econo- gano sofisticate tecnologie digitali per reclutare, da scanner per smartphone posti nei principali cattolica in assoluto nella penisola arabica; visi- mico del Medio Oriente, stanno stabilendo “pro- radicalizzare e sferrare attacchi. Le unità antiter- punti di passaggio pedonale, incrociati da piat- tato per la prima volta un Paese a maggioranza vince del califfato” lungo l’Equatore, affiliandosi rorismo, pur non essendo in grado di neutralizza- taforme analitiche e abbinati a un sistema inte- sciita, l’Iraq. alle milizie armate locali e radicalizzandole. Si sta re completamente le comunicazioni terroristiche grato di credito sociale, faranno sì che i leaders creando una mezzaluna di violenza jihadista che online, sono state comunque capaci di sventare religiosi e i fedeli aderiscano alle disposizioni del si estende dal Mali al Mozambico nell’Africa sub- attacchi in diversi Paesi occidentali. Partito comunista cinese. 6 ACS - Aiuto alla Chiesa che Soffre Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo - Sintesi 2021 7
APPRONDIMENTO realtà una parte normale della pratica dei diritti uma- via, la laicità può anche essere un indicatore di visioni ni. Sarebbe quindi un grave equivoco vedere la libertà del mondo post-religiose e anti-religiose, che posso- «Un bene prezioso»: il diritto alla libertà religiosa come un ostacolo a programmi più ampi in materia di diritti umani, ad esempio nell’area della non discriminazione. La libertà di religione o di credo non no permeare le istituzioni pubbliche e la vita pubbli- ca. La linea di demarcazione tra queste forme aperte e restrittive di laicità può essere sottile e nessuno sa di religione o di credo (FORB) è soltanto indispensabile per una comprensione ap- propriata dei diritti umani in generale, ma contribuisce dove corre esattamente, eppure esiste. La libertà di re- ligione o di credo fornisce una solida base per coltivare anche a una comprensione adeguatamente complessa una comprensione aperta e inclusiva delle costituzioni di Heiner Bielefeldt dei programmi di non discriminazione. Se a volte tale democratiche secolari. Ci ricorda inoltre che la laicità diritto può aggiungere un elemento di “complicazio- può avere senso solo quando è al servizio del rispetto ne”, la ragione principale è che gli esseri umani sono ef- della libertà delle persone sia in privato che in pubbli- La libertà di religione o di credo è un «bene prezioso». religione o di credo protegge gli esseri umani contro fettivamente esseri “complicati”. In quanto esseri uma- co. Questo è un compito importante. Questa definizione, che è apparsa per la prima volta nel- tutte le forme di coercizione, intimidazione e discri- ni, abbiamo molteplici bisogni, desideri, vulnerabilità, lo storico caso Kokkinakis (1993)3, è diventata una delle minazione nella vasta area delle convinzioni e delle identità e opzioni creative. La possibilità di coltivare La realizzazione della libertà di religione o di credo nel- citazioni standard nella giurisdizione della Corte euro- pratiche religiose o di credo. Di conseguenza, i titola- convinzioni esistenziali, che permeano il nostro essere le nostre società moderne sempre più pluraliste è di- pea dei diritti dell’uomo. Ciò che il tribunale interna- ri del diritto sono tutti gli esseri umani, sia in quanto più profondo e modellano le nostre percezioni e prio- ventata un compito difficile. Considerata l’inesauribile zionale sottolinea è che la libertà religiosa, oltre al suo individui che in comunità con altri. Questa costante rità, è parte di ciò che ci rende umani. Proprio come diversità dei sistemi di credenze, delle convinzioni reli- ovvio significato per i seguaci delle varie religioni, è in- attenzione agli esseri umani – alla loro dignità, libertà i diritti umani sarebbero impensabili senza la libertà giose e morali, delle pratiche individuali e comunitarie, dispensabile per plasmare una coesistenza rispettosa in e uguaglianza – costituisce un denominatore comune religiosa, le agende di non discriminazione sarebbero la libertà di religione o di credo è diventata oggetto di una democrazia moderna. Non è né un lusso né un privi- che collega la libertà di religione o di credo a tutti gli incomplete senza accogliere il significato delle opinio- molte questioni di vasta portata, che richiedono un di- legio. Per citare la Corte, la libertà di religione o di credo altri diritti umani. ni e delle pratiche religiose. battito pubblico approfondito. In ogni caso, le persone è «uno dei fondamenti di una società democratica»4. continuano a cercare il senso ultimo della vita, a colti- All’interno della più ampia rete di diritti umani, la li- La libertà di religione o di credo, inoltre, gioca un ruolo vare le loro convinzioni esistenziali, a praticare il culto Nonostante il chiaro riconoscimento di questa libertà bertà di religione o di credo ha allo stesso tempo un importante nei dibattiti in corso sulla natura secolare insieme agli altri e a crescere i loro figli in conformità ai da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo, la ruolo unico da svolgere. Rappresenta una dimensione degli Stati moderni. La laicità è diventata una caratte- valori che tengono in grande considerazione. La convi- libertà di religione o di credo è tornata ad essere una cruciale della nostra umanità, ovvero il fatto che noi ristica distintiva delle democrazie moderne e, in larga venza in una società pluralista e democratica richiede questione controversa, anche in Europa. Negli ultimi esseri umani possiamo adottare e nutrire convinzioni misura, caratterizza anche la società moderna. Ad uno una cultura del rispetto, che non potrebbe fiorire sen- anni sono sorte nuove tematiche, alcune delle quali profonde che formano la nostra identità e che possono sguardo più attento, tuttavia, si scopre che il termine za la libertà di religione o di credo. Il diritto alla libertà riguardano problemi pratici relativi a come imple- permeare tutti gli aspetti della nostra vita, sia in priva- laicità racchiude significati molto diversi. La laicità del- di religione o di credo continua certamente ad esse- mentare al meglio questo diritto umano, mentre altri to che in pubblico. Per citare la Dichiarazione sull’eli- la Costituzione può rappresentare il compito continuo re «uno dei fondamenti di una società democratica», interrogativi tradiscono un certo scetticismo riguardo minazione di tutte le forme d’intolleranza e di discrimi- di mantenere lo spazio pubblico aperto alla diversità come ci ricorda la Corte europea dei diritti dell’uomo. all’attuale rilevanza della libertà di religione o di credo nazione fondate sulla religione o il credo, proclamata religiosa e non religiosa all’interno della società. Tutta- In effetti, è un bene prezioso. nelle moderne società laiche. dalle Nazioni Unite nel 1981, «la religione o il credo costituiscono, per colui che li professi, uno degli ele- La libertà di religione o di credo privilegia alcune visio- menti fondamentali della sua concezione della vita». ni religiose del mondo? Qual è la sua portata e quali Nonostante le sovrapposizioni con la libertà di opinio- ©Joe Gratz(CC0 1.0) i suoi limiti? Abbiamo davvero bisogno di un diritto ne e di espressione, la libertà di religione o di credo umano che si occupi specificamente di questioni di re- ha quindi una sua applicazione ben distinta. Questo ligione e di credo? Non sarebbe sufficiente garantire a la rende un diritto umano indispensabile che merita tutti la libertà di esprimere le proprie opinioni, posizio- una difesa critica contro le tendenze contemporanee ni e convinzioni, incluse quelle religiose? Qual è la rela- volte a marginalizzarla e banalizzarla. Inoltre, la libertà zione di questa libertà con gli altri diritti umani? Qual è di religione o di credo comprende un’ampia varietà di il ruolo della libertà di religione o di credo all’interno di manifestazioni pratiche delle convinzioni esistenziali più ampie agende volte a contrastare la discriminazio- delle persone, come la libertà di praticare il culto insie- ne? Si tratta di domande di vasta portata. me ad altri, di mostrare visibilmente la propria identità religiosa, di osservare le regole religiose della propria La libertà di religione o di credo gode dello status ele- fede, di educare i propri figli in conformità alle proprie vato di diritto umano inalienabile. Non è semplice- convinzioni, di costruire infrastrutture che vanno dagli mente sancita dagli strumenti internazionali e regio- asili ai cimiteri, e molti altri aspetti. Senza apprezzare nali relativi ai diritti umani, ma incorpora in sé tutti i il ruolo specifico della libertà di religione o di credo, i princìpi che insieme definiscono l’approccio dei diritti diritti umani non soltanto non riuscirebbero a rendere umani: universalismo, libertà e uguaglianza. Lo scopo giustizia alla condizione umana, ma cesserebbero di principale dei diritti umani è quello di istituzionalizza- essere pienamente umani. re il rispetto della dignità umana di ognuno. A dispet- to di quanto diffusamente ed erroneamente si crede, Il fatto che i vari diritti umani condividano un medesimo vale la pena sottolineare che la libertà di religione o di obiettivo generale, ovvero quello di proteggere la digni- credo non tutela le religioni o i sistemi di credo in sé tà di tutti gli esseri umani, non esclude l’eventualità che né rappresenta un prolungamento diretto di opinioni alcuni di essi possano occasionalmente entrare in con- o valori religiosi nel quadro dei diritti umani. Invece, flitto. Affrontare le tensioni che sorgono tra le diverse in virtù della sua natura di diritto umano, la libertà di preoccupazioni relative ai diritti umani rappresenta in 8 ACS - Aiuto alla Chiesa che Soffre Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo - Sintesi 2021 9
Analisi globale kina Faso, dove alla fine del 2020, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, più del 60 per cento del territorio non era accessibile agli operatori umanitari. Costretti sistematicamente a trovare riparo nel vicino Bangladesh, si stima che un milione di rohingya abbia trovato rifugio in campi dove le persone accolte sono di Marcela Szymanski solitamente vittime di malattie, sfruttamento, abusi ses- I governi non sono in grado di affrontare la questione, o suali e omicidi. Contrariamente alla Cina, il governo del in alcuni casi sembrano non averne l’intenzione. Notevol- Myanmar ha ricevuto l’ordine dalla Corte internazionale mente meglio equipaggiate delle forze armate locali, le di giustizia di attuare misure per porre fine al genocidio, Sebbene la perdita di diritti fondamentali, come la libertà Persecuzioni estreme (Mappa: Paesi segnati in rosso) milizie jihadiste finanziano le loro attività attraverso rapi- ed è in corso un’indagine. religiosa, possa avvenire improvvisamente, per esempio menti, saccheggi e il traffico illecito di esseri umani, mine- a causa di guerre e conflitti, in molti casi non si tratta di Circa quattro miliardi di persone, ossia poco più della metà rali preziosi e droga. Solo recentemente sono state istituite Oltre alle restrizioni religiose imposte dalle dittature marxi- un evento immediato, bensì di un processo di erosione (51 per cento) della popolazione mondiale, vivono nei 26 task force multinazionali al fine di aiutare i governi locali ste e dai regimi militari, una grave sfida alla libertà religio- che avviene nel corso degli anni, simile a quanto succede Paesi classificati come quelli in cui vengono perpetrate le (si vedano a tal proposito l’analisi regionale e l’approfondi- sa in Asia viene dai crescenti movimenti di nazionalismo quando le singole tegole di un tetto vengono spazzate via più gravi violazioni della libertà religiosa. mento relativi all’Africa). etno-religioso. Forse l’esempio più esplicito di questa ten- una ad una – o poche alla volta – da venti sempre più forti, denza è l’India, dove vivono quasi 1,4 miliardi di persone e l’osservatore si rende conto solo in seguito di non avere Quasi la metà di questi Paesi si trova in Africa. Nell’Africa Mentre la libertà religiosa in Africa soffre a causa delle vio- ed è un Paese a maggioranza induista, pur con una signifi- più alcuna copertura e di essere esposto ai venti. Questi sub-sahariana, le popolazioni sono sempre state storica- lenze intercomunitarie e di quelle jihadiste, in Asia la per- cativa presenza di appartenenti a minoranze religiose qua- venti prendono la forma di governi autoritari, di reti terrori- mente divise tra agricoltori e pastori nomadi, con occasio- secuzione dei gruppi religiosi è principalmente ad opera di li musulmani e cristiani. Con un settore economico in calo stiche transnazionali o di leaders religiosi fondamentalisti nali focolai di violenza, derivanti da conflitti etnici e basa- dittature marxiste. In Cina e Corea del Nord, i cui governi e la necessità di aumentare i propri sostenitori, il partito al che istigano le folle al linciaggio. ti sulle risorse, che si protraggono da tempo e sono stati sono i responsabili delle più gravi violazioni perpetrate potere, il Bharatiya Janata Party (BJP), promuove una vi- più recentemente esacerbati dal cambiamento climatico, nelle nazioni della categoria rossa, la libertà religiosa è ine- sione sempre più nazionalista – che consiste nel sostenere Le ragioni dell’erosione del diritto alla libertà religiosa dalla crescente povertà e dagli attacchi di bande criminali sistente, così come la maggior parte dei diritti umani. che l’India sia per natura una nazione induista – destinata a sono manifeste, ma possono anche verificarsi come risul- armate. Nonostante ciò, per la maggior parte, le comunità riscuotere consensi tra la maggioranza della popolazione. tato dell’attrito creato dall’introduzione di nuove leggi e di- e i diversi gruppi di fede hanno vissuto insieme in relativa In Corea del Nord non sono riconosciuti i diritti umani fon- L’India non è sola. Una simile tendenza riguarda miliardi sposizioni che, avendo identificato la religione come parte pace. Tuttavia, nell’ultimo decennio le violenze sono scop- damentali e la persecuzione prende di mira qualsiasi grup- di persone che in Asia vivono prevalentemente in contesti del problema, costringono gradualmente le identità reli- piate in tutta la regione con una ferocia inimmaginabile. po che sfidi il culto della personalità del governo di Kim democratici o semi-democratici che favoriscono l’ascesa giose fuori dallo spazio pubblico. Lo Stato, in quanto cu- Jong-un, pur riservando un trattamento particolarmente del nazionalismo religioso maggioritario. Lo stesso avvie- stode della legge, è obbligato a permettere all’individuo di Questo conflitto parossistico ha liberato la frustrazione re- duro ai cristiani. In tal senso, il regime può essere definito ne infatti nel Pakistan a maggioranza musulmana, nel Ne- «manifestare la propria religione o il proprio credo in pub- pressa di generazioni e generazioni di giovani privi di dirit- come “sterminazionista”. pal a maggioranza indù e in Paesi a maggioranza buddista blico o in privato»5, mantenendo la sfera pubblica aperta a ti, che hanno sofferto la povertà, la corruzione e le scarse quali Sri Lanka, Myanmar, Thailandia e Bhutan (si vedano a tutte le religioni e a chi non professa alcuna religione. Sen- opportunità di istruzione e di lavoro. Queste frustrazioni, In Cina, dove quasi 900 milioni di persone, su una popo- tal proposito l’analisi regionale dell’Asia continentale e l’ap- za queste protezioni statali, tale diritto umano inalienabile a loro volta, hanno fornito il combustibile per l’ascesa di lazione di 1,4 miliardi, si auto-identificano come aderenti profondimento sul nazionalismo etno-religioso). diventerebbe vulnerabile e rischierebbe di scomparire. gruppi armati, come i militanti islamici, sia locali che più a qualche forma di spiritualità o religione, il controllo da recentemente stranieri, e di gruppi jihadisti transnaziona- parte del governo è implacabile. A rafforzare la supremazia Comune a tutti i Paesi indicati in rosso, ma più evidente in Sulla base della nostra valutazione contenuta nelle schede li impegnati in una persecuzione mirata e sistematica di dello Stato contribuiscono la sorveglianza massiva, inclu- Pakistan, è il profondo impatto sui più vulnerabili. Donne dei singoli Paesi e nelle analisi regionali, è stata realizzata quanti non accettano l’ideologia islamista estrema, siano sa quella che utilizza la tecnologia dell’intelligenza artifi- e bambine appartenenti alla «religione sbagliata» vengo- una mappa che evidenzia dove la tutela della libertà re- essi musulmani o cristiani. Negli ultimi due anni, i grup- ciale, un sistema di credito sociale, che premia o punisce i no infatti rapite, violentate e obbligate a cambiare la loro ligiosa è quasi del tutto assente (Paesi in rosso) e dove è pi jihadisti hanno consolidato la loro presenza nell’Africa comportamenti individuali, e una brutale repressione dei fede attraverso le cosiddette conversioni forzate. In quan- minacciata (Paesi in arancione), mentre una nuova classifi- sub-sahariana e la regione è diventata un rifugio per oltre gruppi religiosi ed etnici. Come rivela l’analisi regionale, to appartenenti a minoranze e dunque di fatto cittadine di cazione, “sotto osservazione”, indica i Paesi in cui emergo- due dozzine di gruppi che operano attivamente – e sem- «il Partito comunista cinese (PCC) usa uno dei più perva- seconda classe, queste donne e bambine hanno poche o no nuovi fattori allarmanti che mettono potenzialmente a pre più in collaborazione tra loro – in 14 Paesi e includono sivi ed efficaci sistemi di controllo statale delle religioni nessuna possibilità di ottenere giustizia, nonostante il fatto rischio il diritto individuale alla libertà religiosa. affiliati dello Stato Islamico e di Al-Qaeda. Lo sviluppo di attualmente in funzione in tutto il mondo». Ciò si evince che siano vittime di crimini punibili ai sensi del diritto co- questi affiliati è avvenuto in un lasso di tempo allarmante, in particolare dall’internamento di massa e dai program- mune. I loro diritti sono così ampiamente negati che molte Il senno di poi, purtroppo, conferma le osservazioni di cui seguendo un modello familiare. Gli attacchi delle bande mi coercitivi di “rieducazione” che vedono coinvolti più di di loro diventano schiave e prostitute (si vedano a tal pro- sopra. Laddove le violazioni della libertà religiosa nel no- criminali locali, incitate dai predicatori jihadisti salafiti, un milione di uiguri, per lo più musulmani, nella provincia posito il caso studio relativo al Pakistan e le schede Paese di stro Rapporto del 2018 venivano appena accennate, abbia- sono passati dall’essere sporadici e arbitrari a ideologici e di Xinjiang (si veda a tal proposito l’approfondimento sulla Nigeria e India). mo registrato un’accelerazione e si sono aggravate fino alla mirati. In certi casi le azioni di una banda sono culminate in Cina). Sebbene in Cina vivano circa 30 milioni di musulma- situazione attuale che vede attacchi sistematici ed ecla- una sinistra definizione, ovvero l’affiliazione alla provincia ni, tra cui 13 milioni di uiguri che aderiscono ad una branca Gravi casi di violazione (Mappa: Paesi segnati in aran- tanti compiuti da governi – come ad esempio quelli della di un cosiddetto califfato di una rete islamista transnazio- sunnita dell’Islam (si veda a tal proposito il box informati- cione) Cina e della Corea del Nord – da organizzazioni terroristi- nale (si veda a tal proposito l’approfondimento sull’Africa). vo sui rami dell’Islam), piuttosto che cercare di proteggere che internazionali – come Boko Haram o il sedicente Stato i loro correligionari, alcune nazioni musulmane sunnite 1,24 miliardi di persone vivono nei 36 Paesi in cui non vi è Islamico – e da altri gruppi fondamentalisti. Questi contesti Milioni di persone sono fuggite dalle regioni di conflitto e hanno preferito collaborare con le autorità cinesi depor- piena libertà religiosa e in cui tale diritto non è costituzio- sono stati esacerbati dalla pandemia di COVID-19. Gli Stati vivono ora in condizione di sfollati interni o di rifugiati nei tando gli uiguri che cercano rifugio. Di tutti i Paesi membri nalmente garantito. Queste nazioni comprendono il 16 per si sono serviti dell’insicurezza per aumentare il controllo Paesi vicini. Sono state segnalate gravi violazioni dei diritti dell’ONU, soltanto gli Stati Uniti e il Canada hanno descrit- cento di tutta la popolazione del mondo. sui loro cittadini, e gli attori non statali hanno approfittato umani, di cui donne e bambini sono spesso le vittime. Mi- to gli atti compiuti dalle autorità cinesi come un genocidio. I Paesi che durante il periodo in esame hanno registrato un della confusione per reclutare, espandersi e provocare cri- lioni di persone nell’Africa sub-sahariana affrontano l’in- peggioramento e sono entrati nella categoria “arancione” si umanitarie più ampie. digenza dopo essere state costrette ad abbandonare i loro Nel periodo in esame, il Myanmar (Birmania) si è spinto sono prevalentemente quelli che hanno approvato leggi campi e le loro piccole imprese tradizionali. I gruppi armati fino a compiere il peggior crimine contro l’umanità, ovve- inique rispetto al trattamento dei gruppi religiosi. Le illu- Il biennio in esame, tuttavia, ha anche evidenziato pro- impediscono l’accesso agli aiuti umanitari causando gravi ro il genocidio. Le aggressioni in corso contro i cristiani e sioni di una ritrovata libertà all’indomani della Primave- gressi significativi soprattutto per quanto riguarda il dialo- carestie, mentre le donne e i bambini sono ridotti in schia- gli indù nello Stato di Kachin sono state compiute all’om- ra Araba (le rivolte che hanno avuto luogo in Nord Africa go interreligioso, così come il ruolo sempre più importante vitù e gli uomini sono forzatamente reclutati tra le file degli bra di un massiccio attacco a più fasi da parte dell’eserci- e nei Paesi del Levante tra il 2010 e il 2012) sono svanite dei leaders religiosi nella mediazione e nella risoluzione estremisti. Come evidenziato dalla scheda del Paese, un to e di altri gruppi armati contro la popolazione rohingya, quando i governi hanno iniziato ad applicare in modo cre- delle ostilità e dei conflitti. esempio significativo in tal senso è rappresentato dal Bur- a maggioranza musulmana, nello Stato di Rakhine. scente leggi già restrittive per affermare il proprio potere, 10 ACS - Aiuto alla Chiesa che Soffre Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo - Sintesi 2021 11
controllare l’ideologia dominante e rafforzare la propria ligione maggioritaria o di Stato è un reato punibile finan- rivela l’approfondimento sul COVID-19, nelle aree meno miteri, ai crimini violenti contro i leaders religiosi e i fedeli presa sui leaders religiosi. Governi di Paesi come l’Algeria, che con la pena di morte. Nelle nazioni in cui la conver- sviluppate del mondo la malattia non ha soltanto rivela- (si veda a tal proposito l’analisi regionale sui Paesi OSCE). la Tunisia e la Turchia possono essere classificati come sione dalla religione maggioritaria non è vietata per legge, to le mancanze nelle diverse società, ma ha esacerbato le Nel settembre 2019 è stata lanciata un’iniziativa delle Na- “pseudo-democrazie ibride” che prevedono processi elet- è di fatto proibita come conseguenza di forti pressioni fragilità esistenti legate a fattori quali povertà, corruzione e zioni Unite per proteggere i luoghi di culto, ma purtroppo torali, ma controllano rigorosamente chi può candidarsi e sociali. In molti di questi Paesi, il proselitismo tra perso- strutture statali inadeguate. I gruppi terroristici e gli estre- la campagna non ha avuto alcun effetto sulle manifesta- per quanto tempo può rimanere in carica e hanno facoltà ne appartenenti alla religione di Stato è illegale. Come misti islamici, ad esempio in Africa, hanno approfittato zioni violente in corso in America Latina, dove nell’ambito di modificare le leggi di rielezione a proprio vantaggio (si attesta l’analisi regionale del Medio Oriente e Nord Africa, della distrazione dei governi per aumentare il numero de- di proteste antigovernative i manifestanti hanno attaccato veda a tal proposito l’analisi regionale del Medio Oriente e le leggi contro la blasfemia mettono a tacere i gruppi di gli attacchi violenti, consolidare le proprie conquiste terri- e distrutto proprietà e simboli religiosi (si veda a tal propo- Nord Africa). fede minoritari, la tolleranza della società verso i cristiani toriali e reclutare nuovi membri. Preesistenti pregiudizi so- sito il caso studio relativo al Cile). continua a essere bassa e, come confermano i numerosi ciali contro le comunità religiose minoritarie hanno inoltre Durante il periodo in esame, il presidente Erdoğan ha incidenti nell’Alto Egitto, le violenze possono scoppiare in portato a un aumento delle discriminazioni. Significativo In quella che Papa Francesco ha definito una «persecuzio- messo da parte il laicismo di Atatürk e ha introdotto una qualsiasi momento. in tal senso è il caso del Pakistan, dove le associazioni ca- ne educata», osserviamo l’ascesa di nuovi “diritti”, nuo- politica estera neo-ottomana che fa della Turchia una po- ritative musulmane hanno negato ai cristiani e ai membri ve norme culturali create in base a valori in evoluzione, tenza globale sunnita. Come dimostrato dalla conversione Uno sviluppo positivo registrato nel periodo in esame è di gruppi di fede minoritari l’accesso agli aiuti sanitari e che consegnano le religioni «all’oscurità della coscienza dell’Hagia Sophia di Istanbul in una moschea, l’Islam è il riavvicinamento tra cristiani e musulmani guidato da alimentari. In Occidente, le misure di emergenza adottate di ciascuno, o alla marginalità del recinto chiuso delle promosso in ogni aspetto della vita pubblica. A livello in- Papa Francesco. Dopo il primo incontro del Pontefice con in risposta alla pandemia hanno avuto un impatto sulla chiese, delle sinagoghe e delle moschee». Ad esempio, in ternazionale, Erdoğan ha deciso interventi militari in Libia, il Grande Imam Ahamad Al-Tayyib di Al-Azhar, guida del libertà di riunione e sulla libertà religiosa, suscitando cri- Occidente, il diritto degli operatori sanitari all’obiezione Siria, Iraq settentrionale e nell’ambito della guerra tra Ar- mondo musulmano sunnita, nel 2016, i due leaders re- tiche e dibattiti (si veda a tal proposito l’approfondimento di coscienza per motivi religiosi in relazione a pratiche menia e Azerbaijan. Il governo di Ankara ha anche cercato ligiosi si sono ritrovati nel 2019 negli Emirati Arabi Uniti sul COVID-19). come l’aborto e l’eutanasia non è più significativamen- di influenzare la libertà religiosa in Albania, Bosnia, Kosovo (UAE) per co-firmare la Dichiarazione di Abu Dhabi sulla te tutelato dalla legge, mentre ai laureati di particolari e Cipro (si vedano le schede dei rispettivi Paesi e l’analisi re- fratellanza umana. La visita apostolica negli Emirati Arabi Paesi sotto osservazione (Mappa: segnata sulle mappe università confessionali è sempre più negato l’accesso a gionale del Medio Oriente e Nord Africa). Uniti è stata segnata dalla prima celebrazione in assoluto delle analisi regionali) certe professioni. Anche le disposizioni relative al diritto di una Messa papale nella Penisola Arabica. Il viaggio del dei gruppi religiosi di gestire le proprie scuole secondo In oltre una dozzina di Paesi che intrattengono relazioni 2021 di Papa Francesco in Iraq – il primo per lui in un Pae- In questo Rapporto è stata introdotta una nuova categoria, i propri princìpi sono a rischio in diversi Paesi. Questi distese e persino amichevoli con l’Occidente, essere un se a maggioranza sciita – ha contribuito ad approfondire il ovvero i Paesi “sotto osservazione”, in cui sono stati osser- nuovi diritti, sanciti dalla legge, fanno sì che i diritti indi- non-musulmano comporta oggi un rischio maggiore che dialogo interreligioso e aiutato a mettere in luce la terribile vati nuovi fattori emergenti che suscitano preoccupazione viduali alla libertà di coscienza e di religione entrino in un nel periodo esaminato dalla precedente edizione di que- situazione delle minoranze religiose in Iraq e nell’intera re- relativamente all’impatto che potrebbero avere sulla liber- profondo conflitto con l’obbligo giuridico di rispettare tali sto Rapporto. Gli Stati del Medio Oriente, dell’Asia meri- gione (si vedano a tal proposito le schede dei relativi Paesi e tà religiosa. normative (si vedano a tal proposito gli approfondimenti dionale e centrale, nonché le ex Repubbliche sovietiche e l’analisi regionale del Medio Oriente e Nord Africa). “Persecuzione educata” e “Un bene prezioso”: il diritto alla le nazioni limitrofe, hanno approvato leggi volte a impedi- L’esistenza di questa categoria è dimostrata in modo tan- libertà di religione o di credo). Questa dissonanza ha già, re l’espansione di quelle che considerano religioni stranie- La pandemia di COVID-19 ha sconvolto in tutto il mondo le gibile da un aumento dei crimini di odio con un pregiudi- e continuerà ad avere, un forte impatto su oltre l’84 per re e al tempo stesso a vietare «l’Islam non tradizionale». tradizionali pratiche in ambito governativo, economico e zio religioso ai danni di persone e proprietà. Questi reati cento della popolazione mondiale che, secondo il Pew La libertà di culto è garantita, ma manca una piena libertà in quello sanitario, spesso con profonde implicazioni per vanno dagli atti di vandalismo contro i luoghi di culto e i Research Center6, si definisce appartenente a una religio- religiosa. Per esempio, in alcuni Paesi, l’apostasia dalla re- i diritti umani, incluso quello della libertà religiosa. Come simboli religiosi, tra cui moschee, sinagoghe, statue e ci- ne o a un credo. Papa Francesco nell’incontro interreligioso nella Piana di Ur, luogo di nascita di Abramo, il 6 marzo 2021 in Iraq. Fr. AmeerJajeOP©ACN 12 ACS - Aiuto alla Chiesa che Soffre Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo - Sintesi 2021 13
APPROFONDIMENTO specifico per i terroristi con la conseguente eliminazione jihadisti proclamano di aver stabilito “province del Calif- del caratteristico pluralismo sociale e religioso e dell’ar- fato” nelle Comore, nel nord del Madagascar e, attraver- Africa: un continente a rischio a causa monia nella regione. Secondo il Centro africano di studi strategici, la minaccia sato l’Oceano Indiano, in Indonesia, Malesia e Filippine (si vedano a tal proposito le schede dei singoli Paesi). del jihadismo transnazionale dei gruppi islamisti militanti in Africa non è compatta, ma comprende un mix sempre mutevole di circa due doz- zine di gruppi che operano attivamente – e cooperano L’Istituto danese di Studi internazionali nota come «sia ampiamente condiviso tra gli studiosi del jihadismo transnazionale il fatto che le due principali formazioni di Mark von Riedemann sempre più tra loro – in 14 Paesi9. I gruppi islamisti più jihadiste, Al-Qaeda e Stato Islamico, raramente inizino attivi nell’Africa subsahariana includono: Jama’at Nusrat nuovi conflitti. Preferiscono, invece, attingere alle rimo- al Islam wal Muslimin (JNIM) – una coalizione di affiliati stranze locali, stabilire legami con gruppi emarginati nel- La domanda che si pone l’Africa non è se il continen- di reclutamento per gli estremisti, che spingono i giovani islamisti come le Forze di liberazione del Macina (FLM) la società e, a lungo termine, trasformare quello che ini- te sarà o meno il prossimo campo di battaglia contro i a unirsi ai loro ranghi con promesse di ricchezza, potere e Al-Qaeda nel Maghreb Islamico (AQIM) – Boko Haram, zialmente può essere stato un conflitto etnico o politico militanti islamici, ma quando si sarà perso un numero e un rovesciamento delle autorità corrotte. Le ideologie Ansaroul Islam, Katiba Salaheddine, Jihad al-Islamiyya, in una lotta armata a sfondo religioso»12. sufficiente di vite e saranno rimaste sfollate abbastanza riescono poi a penetrare ancora più nelle persone in virtù Al-Shabaab in Somalia e il transnazionale Stato Islamico famiglie da spingere la comunità internazionale ad agire. di una profonda manipolazione della religione. Estremi- Intervistato il 24 febbraio 2020 da “Aiuto alla Chiesa che con le sue diramazioni nel Grande Sahara (ISGS), nell’A- I numeri sono già nell’ordine delle centinaia di migliaia e sti islamici esperti nella battaglia si sono spostati verso Soffre”, il professor Olivier Hanne – islamologo francese e frica occidentale (ISWA), nell’Africa centrale (ISCA) e in dei milioni. sud dalle pianure dell’Iraq e della Siria per unirsi a gruppi autore di Jihad nel Sahel – alla domanda su come la situa- Somalia (ISS)10. criminali locali nei Paesi subsahariani di Mauritania, Mali, zione nella regione potrebbe evolversi, ha così risposto: L’Africa subsahariana è un terreno maturo per l’infiltra- Burkina Faso, Niger, Nigeria, Camerun settentrionale, Nuovo entrato nel triste club dei Paesi colpiti dal jihadi- «Temo che nei prossimi cinque anni l’espansione territo- zione di ideologie islamiste. Generazioni di povertà, cor- Ciad, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica smo è il Mozambico. Il gruppo jihadista Ansar al-Sunna riale dei gruppi terroristici armati continuerà. Il traffico di ruzione, preesistenti violenze intercomunitarie tra pa- del Congo, Somalia e Mozambico (si vedano a tal proposi- Wa Jama (ASW), affiliato allo Stato Islamico, ha lanciato droga diventerà più organizzato e aumenterà. Dopo aver stori e contadini per i diritti sulla terra (esacerbate dalle to le schede dei singoli Paesi). un’insurrezione nella provincia a maggioranza musulma- esteso la loro presa sul Sahara musulmano, il prossimo conseguenze del cambiamento climatico) e strutture sta- na di Cabo Delgado, prendendo il controllo del porto di obiettivo saranno i luoghi dove cristiani e musulmani vi- tali deboli hanno portato ad una generazione Le violenze commesse dai gruppi jihadisti sono orribili. Mocimboa da Praia, un’infrastruttura prioritaria per la la- vono insieme [...]; nei prossimi cinque anni questi Stati di giovani emarginati e frustrati. Tale frustra- Ragazzi forzatamente reclutati come bambini soldato, vorazione delle enormi riserve di gas naturale scoperte al africani avranno bisogno del sostegno dell’Occidente se zione è a sua volta divenuta un’opportunità stupri usati come arma di guerra e decapitazioni di mas- largo della costa nord del Mozambico11. Dal Mozambico, i si vuole evitare la catastrofe»13. sa di quanti – sia musulmani che cristiani – hanno osato rifiutarsi di unirsi ai fondamentalisti. Una ricerca dell’Ar- med Conflict Location and Event Data Project ha rivelato che il numero di persone uccise dai gruppi armati in Bur- kina Faso, Camerun, Ciad e Mali da gennaio a metà aprile 2020 era più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 20197. Inoltre in Burkina Faso, nel febbraio 2020, risul- AFRICA’S ACTIVE MILITANT ISLAMIST GROUPS tavano sfollate a causa dei gruppi terroristici ben 765.000 LIBYA persone, con un drammatico aumento rispetto ai 65.000 TUNISIA Morocco • Islamic State in Libya (f.k.a. Wilayat Barqa, Wilayat Fezzan, and Wilayat Tarabulus) • Okba ibn Nafaa Brigade sfollati dei 12 mesi precedenti8. • Ansar al Sharia Tunisia (AST) • Soldiers of the Caliphate (a.k.a. Jund al Khilafah) Incitati da predicatori aderenti a un’ideologia del jihadi- (targeting both Algeria and Tunisia) EGYPT smo salafita, i militanti, in molti casi mercenari a scopo • Islamic State in Sinai (a.k.a. Wilayat Sinai) (f.k.a. Ansar Beit al Maqdis (ABM)) di lucro o combattenti locali che perseguono i propri in- ALGERIA • Al Qaeda in the Islamic Maghreb • Islamic State in Egypt Mauritania teressi, colpiscono sia le autorità statali, militari e di po- (AQIM) (operating across North Africa) Niger lizia che i civili, tra cui in particolar modo figure quali i Chad Sudan Eritrea capi villaggio, gli insegnanti (invisi ai jihadisti a causa dei MALI/BURKINA FASO/NIGER • Jama'at Nusrat al Islam wal Muslimin SOMALIA programmi di studio laici), la leadership musulmana e (JNIM), officially comprising the • Al Shabaab following regional AQIM affiliates: Côte d’ Ethiopia • Islamic State in cristiana e i fedeli di entrambe le comunità. Le risorse fi- - Ansar Dine Ivoire Ghana Central African Republic South Sudan Somalia (ISS) (a.k.a. - Macina Liberation Front (FLM) Abnaa ul Calipha) nanziarie di questi gruppi terroristici armati provengono - Al Mourabitoun NIGERIA/NIGER/ Cameroon - Sahara Emirate of AQIM principalmente da saccheggi, estorsioni, traffico di esseri • Ansaroul Islam CAMEROON/CHAD • Boko Haram (a.k.a. Jama'atu Ahlis Uganda • Islamic State in the Greater Sahara umani e di droga e rapimenti. (ISGS) Sunna Lidda'Awati Wal Jihad) • Islamic State in West Africa (ISWA) DEM. REP. OF THE KENYA/TANZANIA • Al Hijra (f.k.a. Muslim Youth Center) (a.k.a. Wilayat Gharb Afriqiyah) CONGO • Al Muhajiroun in East Africa • Madina Tawheed wal Tanzania • Ansaru (a.k.a. Jama’atu Ansarul [© Centro africano di studi strategici] Pur essendo musulmani e cristiani ugualmente vittime Muslimina Fi Biladis Sudan) Muwahedeen (MTM) delle violenze estremiste, con la crescente radicalizzazio- ATTACKS ne islamista i cristiani diventano sempre più un obiettivo TRENDS IN MILITANT ISLAMIST GROUP ACTIVITY IN AFRICA Malawi AQIM and affiliates Al Qaeda affiliates 5,000 MOZAMBIQUE • Ahlu Sunnah wa Jama’a Al Shabaab and affiliates 4,000 (ASWJ) (a.k.a. "al ASWJ and affiliates Zimbabwe Shabaab") Boko Haram and affiliates 3,000 ISIS affiliates Events 2,000 ISWA and affiliates ISGS and affiliates 1,000 ISS and affiliates Soldati ugandesi della missione dell’Unione 0 South Unidentified/unaffiliated groups 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Africa “a.k.a.” = also known as Africana liberano Kurtunwaare y in Somalia AQIM ISGS BH ISWA Al Shabaab ISS AQ ISIS ASWJ Unaffiliated “f.k.a.” = formerly known as dal gruppo terroristico Al Shabaab, il 31 Updated: February 2021 agosto 2014. Note: Compiled by the Africa Center for Strategic Studies, this graphic shows violent events involving the listed groups over the 12-month period ending December 31, 2020. Data on attacks or fatalities does not attempt to distinguish the perpetrators of the events. Group listings are intended for informational purposes only and should not be considered official designations. Due to the fluid nature of many groups, the listed affiliations may change. Sources: Armed Conflict Location & Event Data Project (ACLED); Daniel Byman; HumAngle; Thomas Joscelyn; SITE Intelligence Group; The Soufan Group; Stanford University’s Mapping Militants Project; Stratfor; Terrorism Research & Analysis Consortium (TRAC); and Aaron Y. Zelin. [©AMISOM / Tobin Jones(CC0 1.0) 14 ACS - Aiuto alla Chiesa che Soffre Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo - Sintesi 2021 15
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