DOCUMENTO FINALE 5B Liceo Scientifico op. Scienze Applicate - Istituto Superiore Enrico Fermi
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DOCUMENTO FINALE del Consiglio di Classe della 5B Indirizzo: Liceo Scientifico op. Scienze Applicate Anno scolastico 2017/2018 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 1
INDICE 1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio ........ 3 2. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero di ore e continuità ............ 4 3. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe ............................................................ 5 4. Situazione della classe: composizione e percorso formativo ................................................ 6 5. Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari ...................................................................... 7 6. Attività integrative ................................................................................................................. 8 7. Attività svolte in modalità CLIL ......................................................................................... 13 8. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti ...................................... 14 9. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto ....................................................... 15 10. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta ................................................... 16 11. Simulazioni prove Esame di Stato ....................................................................................... 17 12. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento ...................................................... 22 13. Esperienze di ricerca, progetto o approfondimento personale degli alunni (tesine)............ 23 ALLEGATO 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo ............................ 27 ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istituto sui criteri di elaborazione dell’argomento a scelta per l’Esame di Stato .............................................................................. 29 ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ....................................... 34 ALLEGATO 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato ................... 59 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 2
1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio Ore settimanali per anno di corso Discipline del piano di studi 3° 4° 5° Lingua e Letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua e cultura straniera 3 3 3 Filosofia 2 2 2 Matematica 4 4 4 Fisica 3 3 3 Informatica 2 2 2 Scienze Naturali 5 5 5 Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 Religione Cattolica 1 1 1 Totale ore settimanali 30 30 30 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 3
2. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero di ore e continuità MEMBRO CONTINUITÀ CONTINUITÀ DALLA DALLA ORE/SETT INTERNO DOCENTE DISCIPLINA CLASSE 3 A CLASSE 4 A CLASSE ESAME DI 5 A STATO (Si/No) (Si/No) (Si/No) ANTONIA Lingua e NAZARENA Letteratura NO NO 4 SI INTINI italiana CONSUELO Storia NO NO 2 DELLA VEDOVA LUCIA DE Inglese (Lingua e SI SI 3 PASCALIS cultura straniera) TERESA Filosofia SI SI 2 FACCHINI STEFANIA Matematica SI SI 4 FERRARI FEDERICA Solo Fisica SI 3 SI MOTTA pentamestre PANTIGLIONI Scienze naturali NO SI 5 CRISTINA DIEGO LUBRANO Informatica SI SI 2 LOBIANCO DANIELA Disegno e Storia SI SI 2 SI GIAMMANCO dell’Arte SILVIA Scienze motorie e NO NO 2 BULGARELLI sportive NICOLA Religione cattolica SI SI 1 SPAZZINI ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 4
3. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe Gli obiettivi trasversali adottati dal Consiglio di Classe nella prima riunione, e poi monitorati nel corso di tutto l’anno scolastico sono stati: 1. Possedere un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali; 2. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra le procedure e i contenuti nelle singole discipline; 3. Analizzare i problemi, individuando possibili soluzioni con metodo scientifico. In aggiunta all’obiettivo formativo comune a tutto l’Istituto per questo a.s.: “Migliorare coerenza, trasparenza ed equità nelle valutazioni”. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 5
4. Situazione della classe: composizione e percorso formativo La classe 5B, composta da 25 studenti (11 ragazze e 14 ragazzi, di cui 1 BES), proviene da un percorso piuttosto regolare durante l’intero quinquennio (inserimento di due nuovi studenti in terza e non ammissione di due studenti alla classe quarta). Lo studente Mattia Rutilli ha frequentato il quarto anno in Australia, da dove è rientrato nel maggio 2017, sostenendo alcune prove integrative concordate con i docenti (fare riferimento al fascicolo personale) e reintegrandosi perfettamente con la classe. Dal punto di vista relazionale la classe è sempre stata unita e presente anche quando sono emersi problemi personali o di apprendimento individuale. Buoni anche i rapporti con i docenti che hanno incentivato la collaborazione all’interno del gruppo classe, con risultati particolarmente efficaci e proficui per alcuni studenti in difficoltà. I problemi riscontrati nelle discipline dell’area matematico/scientifica di una parte della classe sono dovuti a difficoltà di rielaborazione personale, a lacune pregresse e in alcuni casi ad un impegno selettivo. Nell’area umanistica il profitto è mediamente soddisfacente anche se in alcune discipline l’applicazione poco costante ha reso necessario un ridimensionamento del programma previsto. La classe ha comunque raggiunto mediamente una discreta preparazione generale, anche se è talvolta mancata la possibilità di svolgere approfondimenti e di instaurare un confronto critico sugli argomenti proposti. Si sono comunque distinti alcuni studenti per un ottimo livello di autonomia e adeguate capacità di sintesi e di approfondimento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 6
5. Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari I seguenti sono argomenti trattati durante l’anno che, presentando per loro natura aspetti di interesse trasversale, sono stati affrontati da diversi punti di vista in più materie. Argomento Discipline Italiano Le contestazioni del ’68 – Pasolini - Poeti della guerra Storia Relazioni Svevo-Joyce Correlativo oggettivo Montale-Eliot Italiano Poeti della guerra Inglese Dickens - Verga Matematica Derivate Fisica Italiano Futurismo Storia dell’arte ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 7
6. Attività integrative Alla classe sono state proposte attività integrative, alcune realizzate a livello di progetto d’istituto o di Consiglio di Classe, altre invece inserite nel piano di programmazione didattica dei singoli docenti. Elenco attività integrative: • Viaggio d’istruzione in Sicilia “Sulle tracce di Verga e Pirandello”. • Corso di cinema “Leni Riefensthal e il cinema di propaganda nella Germania nazista” tenuto da Matteo Molinari (16 gennaio 2018 – 3h) • Progetto”Scritti a voce”, narrazioni sceniche a cura di Edvige Ciranna, o Modulo: “La chimica delle parole” (6 Marzo 2018 – 2h), o Modulo “Biografie liriche del Novecento” (6 Aprile 2018 – 2h) • Partecipazione da parte di Michela Conti e Mattia Rutilli, in veste di tutor, all’edizione 2017 del Festival Bergamo Scienze Incontri di orientamento: • 25 novembre dalle 13 alle 14 seminario “Stili cognitivi e stili di apprendimento" prof. Roberto Bondavalli : Bononi Ilaria, Vescovi Chloe, Faroni Elia • 28 novembre dalle 11 alle 13 Incontro di presentazione dell'offerta formativa UNIV PARMA: Ancellotti Beatrice, Aoufia Christian ,Carli Alberto, Chamekh Yasmine, Faroni Elia, Spaggiari Luca, Vitagliano Maria ilaria • 6 Febbraio 2018 Incontro presentazione offerta formativa di POLIMI dalle 11 alle 12: Bertazzoni Sara, Bondi Alessandro, Chamekh Yasmine, Conti Michela, Ghirimoldi David, Pinzi Giacomo, Rutilli Mattia, Salzani Christian, Spaggiari Luca, Vescovi Chloe, Vicenzoni Riccardo, Vigelli Gianmarco, Visentini Riccardo, Vitagliano Maria ilaria • 17 Febbraio 2018 Conferenza "La fisica del '900" prof. Bruno Coppi MIT di Boston: Aoufia Christian • 27 Febbraio 2018 Lezione di Economia in lingua inglese Univ Cattolica: Bondi Alessandro, Ghirimoldi David, Tommasini Edoardo, Vescovi Chloe • 8 marzo 2018 Prof.ssa Antoniolli seminario "L'Europa fra crisi e sfide future" Univ. di Trento • 9 Marzo 2018 Test Buster: preparazione test di medicina Gardoni Lisa, Pace Martina, Visentini Riccardo • 10 Aprile 2018 "La crittografia e i suoi algoritmi" dott. Jessica Cologna: Bononi Ilaria, Visentini Riccardo • Visita guidata con esperienze di genetica ai laboratori sperimentali di biotecnologia del dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna sotto la guida del prof. Giovanni Perini: Lisa Gardoni, Martina Pace, Mattia Rutilli, Christian Salzani, Riccardo Vicenzoni. • Partecipazione individuale agli Open Day di UNIMORE, UNIBO, POLIMI, UNITN, UNIPR ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 8
Altre attività nel corso del triennio • partecipazione all’incontro con AVIS (donatori Rutilli, Vigelli), AIDO, ADMO • Certificazione PET per Bononi, Vicenzoni, Canali, Salzani studenti nel corso del Triennio; • Certificazione FIRST per Conti, Bertazzoni, Bondi, Carli, Vescovi, Visentini, Faroni studenti nel corso del Triennio; • Certificazione CAE Aoufia, Rutilli nel corso del Triennio; • Partecipazione da parte di alcuni studenti al NHSMUN di New York nel 2015/6: Vigelli, Pinzi, Rutilli, Visentini, Tommasini. • Olimpiadi di Matematica: Carli, Aoufia, Vigelli. • Olimpiadi di Fisica: Carli, Aoufia • Olimpiadi di Informatica Carli, Aoufia • Olimpiadi di italiano: Conti, Vescovi, Carli, Aoufia, Ghirimoldi • Management Game nella classe quarta: Carli, Aoufia, Ghirimoldi, Vigelli • Gare di tamburello, calcetto, nuoto, pallavolo, atletica leggera. • Progetto Green Jobs della Fondazione Cariplo nella classe quarta ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 9
Alternanza Scuola Lavoro Per quanto riguarda l’Alternanza Scuola Lavoro (nel seguito “ASL”) l’Istituto Superiore “E.Fermi” svolge ormai da molti anni attività in tale ambito. Sulla base dell’esperienza maturata e delle novità introdotte dalla “Buona Scuola”, il Collegio Docenti ha approvato un percorso triennale di alternanza che si struttura su alcuni punti di forza: • il decennale rapporto di collaborazione con imprese ed enti del territorio, che in questi anni ha garantito al Fermi la possibilità di organizzare attività di alternanza e stage aziendali nelle più significative realtà culturali e produttive mantovana e non; • la complementarietà tra attività interne alla scuola ed attività esterne; • la presenza di docenti preposti all’organizzazione delle attività (come le Funzioni Strumentali per l’Alternanza) e di tutor di classe. Questi ultimi hanno il compito di seguire i ragazzi in tutte le fasi dello stage esterno (dalla scelta dell’azienda o dell’ente in cui svolgere l’alternanza, fino alla conclusione dell’esperienza) e di guidare il Consiglio di Classe nella programmazione e nell’attuazione delle attività di alternanza di propria competenza; • la collaborazione attiva di studenti e genitori per costruire e gestire i contatti con le aziende e gli enti ospitanti. Percorso ASL della classe nel triennio: Il progetto alternanza scuola lavoro, iniziato nel terzo anno del curriculum di studio, ha trovato la sua naturale conclusione nella classe quinta secondo la modalità di seguito riportata: Classe Terza Ore totali (in media 80 ORE STAGE e 14 ORE ALTRE ATTIVITÀ) Durante la classe terza l’esperienza di alternanza scuola – lavoro è stata caratterizzata da attività sia interne che esterne. Per quanto riguarda le attività interne: una serie di incontri a scuola per realizzare la formazione sulla sicurezza (generale e sicurezza specifica di settore per conseguire la certificazione per il rischio basso); attività laboratoriali di carattere culturale con l'Associazione di promozione sociale RUM (Ri- Animazione Urbana Mantova). Per quanto riguarda le attività esterne: partecipazione ad eventi organizzati con esperti del mondo del lavoro (per esempio con rappresentanti della sezione mantovana di Confcommercio) e della ricerca scientifica e visite ad università. A completamento del percorso annuale, gli studenti hanno svolto un periodo di stage presso aziende o enti del settore di riferimento e/o di particolare interesse per ciascuno di loro. Classe Quarta Ore totali (in media 70 ORE STAGE + 26 ORE ALTRE ATTIVITÀ) Anche nella classe quarta le attività sono state differenziate in interne ed esterne. Per quanto riguarda le attività interne, oltre a incontri di orientamento con esponenti di diverse Università, la classe ha partecipato al “Progetto di Teatro scientifico - Scienze in atto”, in collaborazione con Eniscuola e con la Fondazione Teatro Coccia Onlus. Il progetto si componeva di due parti: la prima prevedeva una formazione scientifico- tecnologica da parte di esperti del gruppo Eni sul tema della “transizione energetica”; la seconda un'attività laboratoriale che, basandosi sulla rielaborazione di quel tema, prevedeva l'ideazione e la scrittura di un testo teatrale messo poi in scena dagli attori della compagnia del Teatro Coccia di Novara. Per quanto riguarda le attività esterne: partecipazione ad incontri di orientamento universitario. A completamento del percorso annuale, gli studenti hanno svolto un periodo di stage presso aziende o enti del settore di riferimento e/o di particolare interesse per ciascuno di loro. Uno studente ha trascorso un periodo di studio/stage all'estero. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 10
Classe Quinta Ore totali (in media 10 ORE DI ATTIVITÀ) Nella classe quinta il C.d.C., fermo restando il completamento della formazione ASL per tutta la classe con interventi di esperti del mondo del lavoro e delle università, ha optato per attività di orientamento in uscita, con incontri di presentazione dell'offerta formativa da parte di docenti di varie Università. Singoli studenti hanno invece partecipato a seminari scientifici, a lezioni di economia o a conferenze su argomenti di carattere scientifico. Risultati attesi dai percorsi: • conoscere la realtà imprenditoriale/sociale/culturale del territorio; • integrare le conoscenze e le abilità apprese in contesti formali; • individuare nelle figure professionali di riferimento della struttura ospitante le abilità e le competenze necessarie per svolgere un determinato ruolo; • far emergere gli atteggiamenti in situazione; • orientare le scelte future. Finalità del percorso: • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento; • sviluppo della imprenditorialità e dello spirito di iniziativa; • imparare ad imparare. Valutazione dell’esperienza: • schede valutazione da parte del tutor esterno; • attestati di stage con voto globale espresso dal tutor esterno; • schede di autovalutazione compilate dallo studente. Risultati ottenuti dai percorsi: • sanno affrontare richieste specifiche e assumere la responsabilità di portare a termine compiti; • hanno maggiore consapevolezza del valore che la sicurezza assume nella vita quotidiana e nei contesti lavorativi; • hanno maggiore conoscenza delle differenti tipologie di aziende presenti sul territorio; • Solo alcuni studenti sanno rendicontare in modo articolato le azioni svolte e riescono a individuare le competenze; • affrontano con maggiore sicurezza la gestione di situazioni inedite; • sanno operare in contesti strutturati sotto supervisione. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 11
SCHEDA DI SINTESI RIEPILOGO ATTIVITÀ DI ASL TRIENNIO Numero ore attività curricolare specifica/partecipazione tematici/formazione presso enti Eventi e fiere di settore/visite aziendali/formazione interna aziendali e ad enti di ricerca Totale ore progetti scolastici Formazione con esperti Orientamento in uscita a laboratori/workshop Totale ore triennio Corsi sicurezza Asl in azienda n° Cognome nome 1 Ancellotti Beatrice 8 93 9 110 144 254 2 Aoufia Christian 8 152 12 172 105 277 3 Baroni Natalie 8 83 8 99 172 271 4 Bertazzoni Sara 8 96 11 115 128 243 5 Bondi Alessandro 8 92 11 111 169 280 6 Bononi Ilaria 8 92 13 113 201 314 7 Canali Chiara 8 94 8 110 125 235 8 Carli Alberto 8 119 15 142 88 230 9 Chamekh Yasmine 8 89 22 119 160 279 10 Conti Michela 8 106 11 125 164 289 11 Faroni Elia 8 93 14 115 160 275 12 Gardoni Lisa 8 87 14 109 103 212 13 Ghirimoldi Davide 8 143 11 162 104 266 14 Pace Martina 8 92 11 111 124 235 15 Pinzi Giacomo 8 94 8 110 164 274 16 Rutilli Mattia 8 42 4 54 248 302 17 Salzani Christian 8 96 8 112 95 207 18 Spaggiari Luca 8 113 13 134 80 214 19 Tabarelli Leonardo 8 81 10 99 158 257 20 Tommasini Edoardo 8 89 14 111 123 234 21 Vescovi Chloe 8 98 16 122 104 226 22 Vicenzoni Riccardo 8 92 8 108 160 268 23 Vigelli Gianmarco 8 142 8 158 110 268 24 Visentini Riccardo 8 96 13 117 188 305 25 Vitagliano Maria Ilaria 8 92 16 116 161 277 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 12
7. Attività svolte in modalità CLIL Il nostro Istituto si è impegnato, sin dall’inizio della Riforma, a curare gli aspetti metodologici-didattici dell’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese secondo la metodologia CLIL, a partire dalla formazione dei docenti, anche attraverso corsi interni di certificazione linguistica. In particolare, questa classe ha avuto modo di affrontare, negli anni scorsi, i seguenti moduli CLIL: Argomento/ Materia Docente/i Modalità di svolgimento/ Ulteriori precisazioni Dottorando MIT di Terzo anno FISICA Energia cinetica Boston Quarto SCIENZE Dottorando MIT di Cellula anno NATURALI Boston Per quanto riguarda l’anno in corso, sono state effettuate le seguenti attività con metodologia CLIL: N° ore Presenza di (settima Materia Docente/i docente Periodo Argomento madrelingua? nali o totali) Prof. Franco “Curve notevoli” e INFORMATICA NO Aprile 8 Cattafesta “calcolo combinatorio” Quinto “Proteine e anno SCIENZE Dottorando Gennai SI 6 metabolismo; NATURALI MIT Boston o le dipendenze” Informazioni più dettagliate sui moduli CLIL svolti nel corso di quest’anno sono reperibili nelle relazioni dei singoli insegnanti coinvolti, riportate nell’allegato 3 del presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 13
8. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti Gli insegnanti del C.d.C. hanno scelto i contenuti da trattare nella propria disciplina con riferimento alle indicazioni ministeriali, ponendo altresì attenzione agli obiettivi trasversali fissati a inizio anno dal Consiglio di Classe in un’ottica di interdisciplinarità. In alcuni casi la selezione degli argomenti è stata dettata da scelte condivise in sede di programmazione disciplinare collegiale, in altri casi da particolari attitudini e professionalità dei singoli insegnanti, in altri ancora da motivate richieste della classe o da sopravvenute esigenze didattiche. Nelle materie di specializzazione, una discriminante importante nella scelta degli argomenti è stata la disponibilità di strumentazione e materiali nei laboratori. I dettagli sui programmi effettivamente svolti nelle varie discipline e sui criteri che hanno portato alla selezione di tali contenuti sono esposti nelle relazioni dei singoli insegnanti riportate nell’allegato 3 al presente documento. Il lavoro in classe (e in laboratorio, se previsto) si è articolato prevalentemente con le seguenti metodologie e strumenti: RELIGIONE CATTOLICA Materie SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA SCIENZE MOTORIE LETTERATURA INFORMATICA MATEMATICA DELL’ARTE FILOSOFIA LINGUA E ITALIANA INGLESE STORIA FISICA Strumenti e Metodi Lezione frontale X X X X X X X X X X Lezione dialogata X X X X X X X X X X X Lettura e/o discussione dispense, appunti, fotocopie X X X X X X X X Lezione con diapositive, video- proiezioni da PC X X X X X X X X X X Uso testi in adozione X X X X X X X Lavoro in gruppo X X X X X X Attività di laboratorio: misure, progettazione X Attività di laboratorio: simulazione e programmazione X Uso di materiale multimediale, Internet X X X X X X X X X X X Piattaforma MOODLE X X X X X X X X Metodologia CLIL X X ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 14
9. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto I docenti hanno svolto verifiche con tipologie e modalità diverse, come previsto nei singoli piani di lavoro annuali, ma tutti hanno fatto riferimento, in fase di valutazione, alla griglia approvata dal Collegio Docenti ed inserita nel P.O.F. dell’istituto (qui di seguito riportata). ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 15
10. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta La valutazione della condotta ha fatto riferimento agli obiettivi comportamentali fissati dal Consiglio di Classe ed ha tenuto conto dei quattro indicatori riportati nella tabella sottostante, come previsto dal POF di Istituto. Il Consiglio di Classe, nel valutare la condotta, ha verificato che ognuno dei quattro indicatori, di cui alla tabella, fosse, per l’alunno in esame, soddisfatto ad un livello uguale o superiore rispetto a quello corrispondente al voto attribuito. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 16
11. Simulazioni prove Esame di Stato Conformemente alla normativa vigente, il Consiglio di Classe ha accolto la proposta di istituto che ha portato ad uniformare in tutte le classi quinte sia la modalità degli interventi di preparazione degli studenti all’Esame di Stato, sia le tipologie di simulazione di terza prova scritta, sia l’utilizzo degli stessi criteri di valutazione per tutte le simulazioni delle prove scritte. Alla classe sono stati proposti due momenti di simulazione di terza prova. Tipologia simulazioni terza prova scritta Esame di Stato Il Consiglio di Classe ha proposto agli alunni due prove pluridisciplinari di tipologia B. Le discipline coinvolte in ogni simulazione sono state quattro, variate di volta in volta in modo da coprire tutto l’arco di discipline dell’ultimo anno. Le domande a risposta singola, in numero di tre per ciascuna disciplina, sono state formulate rispettando i seguenti criteri: • ogni disciplina ed ogni domanda ha lo stesso peso nella valutazione complessiva; • gli argomenti dei quali viene richiesta l’esposizione devono consentire una presentazione sintetica ma completa di norma in non più di 8 righe o spazio bianco di mezza pagina A4; • la prova deve poter essere completata in un massimo di 150 min, comprendendo il tempo necessario alla revisione dell’elaborato prima della consegna. I testi delle prove somministrate sono riportati nell’allegato 4 al presente documento. Criteri di valutazione delle simulazioni di terza prova Il Consiglio di Classe ha deliberato che la misurazione dell’esito complessivo della prova avvenisse attraverso le seguenti operazioni: • per ogni disciplina coinvolta viene assegnata una valutazione parziale espressa in quindicesimi, ottenuta dalla media aritmetica delle valutazioni in quindicesimi delle singole risposte; • la valutazione finale della terza prova in quindicesimi è data dall’intero più prossimo (per difetto se decimale =5) ottenuto dalla media aritmetica delle singole valutazioni disciplinari. • la griglia di corrispondenza decimi/quindicesimi è quella indicata nella tabella dei “Criteri di valutazione e misurazione del profitto” riportata in altra sezione del presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 17
Tabella riepilogativa delle simulazioni di terza prova IL C.d.C. ritiene che la terza prova d’Esame debba seguire la tipologia sulla quale gli allievi si sono esercitati onde permettere la migliore espressione delle loro potenzialità. n° Tipologia Data MATERIE FISICA LINGUA E 1^ CULTURA B 05/02/2018 STRANIERA Simulazione STORIA SCIENZE NATURALI FISICA LINGUA E CULTURA 2^ STRANIERA B 07/05/2018 Simulazione STORIA DELL’ARTE SCIENZE NATURALI Simulazione prima prova scritta (Italiano) Gli studenti sono stati preparati per la prima prova scritta d’Esame di Stato dal docente di Italiano secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 ore, in condizioni realistiche, in data 2 Maggio 2018. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla tabella di seguito riportata. Simulazione seconda prova scritta (MATEMATICA) Gli studenti sono stati preparati per la seconda prova scritta d’Esame di Stato dal docente della materia, la quale ha somministrato i temi d’esame degli anni passati nel corso della normale attività didattica. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 (6 e 30 min per BES) ore, in condizioni realistiche, in data 3 Maggio 2018. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla tabella di seguito riportata. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 18
Esame di stato - Griglia di valutazione della prima prova Aspetti del testo Livello rilevato Punti (Indicatori e descrittori) Basso - medio - alto VALUTAZIONE ANALITICA REALIZZAZIONE LINGUISTICA 0-2 3 4 0-4 Correttezza ortografica, morfosintattica e sintattica; coesione testuale (tra le frasi e le parti più ampie di testo); uso adeguato della punteggiatura; adeguatezza e proprietà lessicale; uso di registro e linguaggi settoriali; presentazione grafica COERENZA E ADEGUATEZZA 0-2 3 4 0-4 alla forma testuale e alla consegna Capacità di pianificazione: struttura complessiva e articolazione del testo in parti; coerente e lineare organizzazione dell'esposizione e delle argomentazioni; presenza di modalità discorsive appropriate alla forma testuale e al contenuto (ad esempio parafrasi e citazioni nell'analisi del testo o nel saggio breve); complessiva aderenza all'insieme delle consegne date CONTROLLO DEI CONTENUTI 0-1 2 3-4 0-4 Ampiezza, padronanza, ricchezza, uso adeguato dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie di prove e dell'impiego dei materiali forniti. Analisi del testo: comprensione e interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione. Saggio breve: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace. Tema di ordine generale: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; complessiva capacità di collocare il tema dato nel relativo contesto culturale Per tutte le tipologie: significatività e problematicità degli elementi informativi, delle idee, delle interpretazioni VALUTAZIONE GLOBALE 1 2 3 1-3 Efficacia complessiva del testo, che tenga conto anche del rapporto tra ampiezza e qualità informativa, della originalità dei contenuti o delle scelte espressive, della globale fruibilità del testo, della creatività e delle capacità critiche personali. VALUTAZIONE COMPLESSIVA max 15 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 19
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Punti PUNTI L1 Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone Comprendere individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni e utilizza i codici matematici in maniera insufficiente 0-1 Analizzare la situazione e/o con gravi errori. problematica, identificare i L2 Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo dati, interpretarli e formalizzarli alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati in linguaggio matematico. tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni, nello stabilire i 2 collegamenti e/o nell’utilizzare i codici matematici. L3 Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste riconoscendo ed ignorando gli eventuali distrattori; utilizza con adeguata padronanza i codici 3 matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori. L4 Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste, ignorando gli eventuali distrattori; 4 utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione. L1 Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di Individuare individuare modelli standard pertinenti. Non si coglie alcuno spunto creativo nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali 0-1 Mettere in campo strategie opportuni. risolutive attraverso una L2 Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco modellizzazione del problema e coerente; ed usa con una certa difficoltà i modelli noti. Dimostra una scarsa creatività individuare la strategia più nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli 2 adatta. strumenti formali opportuni. L3 Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattati in classe e li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali 3 opportuni anche se con qualche incertezza. L4 Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti e ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di 4 lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non standard . L1 Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di Sviluppare il processo utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori 0-1 risolutivo nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema. L2 Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il Risolvere la situazione processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare problematica in maniera procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi 2 coerente, completa e corretta, errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto del applicando le regole ed problema. eseguendo i calcoli necessari. L3 Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette 3 qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il contesto del problema. L4 Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo 4 corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema. Argomentare L1 Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la Commentare e giustificare fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto opportunamente la scelta della impreciso. 0 strategia applicata, i passaggi L2 Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la fondamentali del processo strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico 1 esecutivo e la coerenza dei per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso. risultati. L3 Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). 2 Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza. L4 Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza 3 nell’utilizzo del linguaggio scientifico. Tot ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA CANDIDATO: CLASSE: N INDICATORI PUNTEGGIO PUNTEGGIO ATTRIBUITO 1 PERTINENZA DELLE RISPOSTE E 1-6 CONOSCENZA DEI CONTENUTI Nulla 1 Ridotta 2 Parziale 3 Accettabile 4 Discreta 5 Buona 6 2 USO E CORRETTEZZA DEL LINGUAGGIO 0-5 SPECIFICO E PADRONANZA DELLE PROCEDURE Nulla 0 Ridotta 1 Parziale 2 Accettabile 3 Discreta 4 Buona 5 3 CHIAREZZA DELL'IMPOSTAZIONE E 0-4 COERENZA DELLA TRATTAZIONE O DELLA RISOLUZIONE Nulla 0 Ridotta 1 Parziale 2 Accettabile 3 Completa 4 PUNTEGGIO TOTALE DELLA TERZA PROVA 15/15 ____/15 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 21
12. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento Nel corso dell’anno sono stati attivati interventi orientati al superamento delle lacune di profitto e di metodo di studio. Gli interventi di recupero adottati risultano dalla seguente tabella. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DISEGNO E STORI DELL’ARTE MATERIA LINGUA E LETT. ITALIANA SCIENZE NATURALI INFORMATICA MATEMATICA FILOSOFIA INGLESE STORIA FISICA TIPO DI INTERVENTO I.D.E.I. (corsi in orario extra- X X X curricolare) Sdoppiamento della classe (durante le ore di lezione curricolare della materia) Recupero in itinere (durante le ore di X X X X X lezione curricolare della materia) Studio autonomo X X Per le attività di potenziamento si rimanda al paragrafo delle attività integrative e alle relazioni dei singoli docenti. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 22
13. Esperienze di ricerca, progetto o approfondimento personale degli alunni (tesine) Queste esperienze costituiscono il lavoro personale, spesso a carattere pluridisciplinare, che gli alunni, alla data odierna, dichiarano di voler presentare all’Esame di Stato come argomento a scelta (tesina) in apertura di colloquio. I temi sono frutto di una libera scelta. Nello sviluppo delle tesine gli studenti sono stati stimolati dai docenti a seguire una tempistica stabilita a livello di istituto: • definizione argomento (entro novembre); • consegna relazione sullo stato di avanzamento lavori o abstract (entro febbraio); Nella tabella seguente si riportano gli argomenti scelti dai singoli studenti e le discipline coinvolte, secondo quanto dichiarato dagli alunni. Materie coinvolte Alunno Titolo dell’argomento personale Sc. Ita Sto Ing Fil Mat Fis Sci Info Art Mot ANCELLOTTI BEATRICE Vincere con la mente X X X X AOUFIA CHRISTIAN Teoria dell’informazione X X X quantistica BARONI NATALIE Shell Shock the future X X X BERTAZZON I SARA Un rifugio funzionale X X X ALESSANDR L'uomo e i cambiamenti climatici: BONDI X X X X O cause, effetti e possibili soluzioni Società: come plasma le nostre BONONI ILARIA X X X X menti CANALI CHIARA Il miracolo dell’armonia X X X universale CARLI ALBERTO Intelligenza? Artificiale X X X Il contributo degli intellettuali CHAMEKH YASMINE mussulmani nello sviluppo della X X X X scienza Fear food: quando il cibo si X CONTI MICHELA X X X trasforma in paura FARONI ELIA Bitcoin: l'economia 2.0 X X GARDONI LISA Il gusto amaro dell’immunità X X X ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 23
Materie coinvolte Alunno Titolo dell’argomento personale Sc. Ita Sto Ing Fil Mat Fis Sci Info Art Mot GHIRIMOLDI DAVID Il futuro dei droni X X X X Una fame irrefrenabile di PACE MARTINA X X conoscenza PINZI GIACOMO Cosa ti dice il cervello? X X X X Le nuove frontiere del RUTILLI MATTIA X X X rinnovabile SALZANI CHRISTIAN Il farmaco: viaggio verso un X X futuro incerto La percezione della realtà tramite SPAGGIARI LUCA X X X X la realtà aumentata TABARELLI LEONARDO Fa male digiunare? X Un taboo da sfatare TOMMASINI EDOARDO Occhio vs Macchina: la fotografia X X X VESCOVI CHLOE Horror vacui X X X X VICENZONI RICCARDO Le microplastiche X X VIGELLI GIANMARCO Chi sono? O ancora meglio: chi X X X sono diventato? VISENTINI RICCARDO Crittografia X X X MARIA VITAGLIANO ILARIA “Napule nun t’ ‘o scurdà” X X X X ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 24
L’istituto ha formalizzato in un documento, poi distribuito a tutti gli alunni dell’ultimo anno, alcune indicazioni e suggerimenti per la stesura delle tesine. Il materiale è stato elaborato allo scopo di disporre di un testo unico e condiviso al quale gli alunni e i docenti potessero attingere come riferimento univoco per chiarire i dubbi che inevitabilmente gli studenti si pongono quando devono affrontare per la prima volta un lavoro di questo tipo. Il fascicolo in questione, denominato “Decalogo della tesina”, viene integralmente riportato nell’allegato 2 al presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 25
Fanno parte integrante del Documento Finale del Consiglio di Classe tutti i seguenti allegati, materiali che il CdC intende sottoporre alla Commissione d’Esame di Stato. § Allegato 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo. § Allegato 2: Decalogo della tesina. § Allegato 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti. § Allegato 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato. Il presente Documento Finale del Consiglio di Classe della 5B è stato letto ed approvato all’unanimità. Mantova, 08 Maggio 2018 Il Coordinatore del Consiglio della Classe 5B Stefania Ferrari ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 26
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5B ALLEGATO 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 27
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5B Il Consiglio di Classe si è conformato, per l’assegnazione del credito scolastico ai candidati interni, ai criteri stabiliti dalla normativa vigente ed ha applicato, per l’assegnazione del credito formativo, i criteri previsti dal P.O.F. d’Istituto, di seguito riportati: Per quanto riguarda i crediti formativi, cioè le esperienze effettuate al di fuori della scuola, il Consiglio di Classe potrà accogliere come validi solo quelli certificanti attività che abbiano le seguenti caratteristiche. • VOLONTARIATO: solo quello svolto con associazioni riconosciute e documentato con precisione, esercitato per un arco di tempo non inferiore a tre mesi oppure caratterizzato da uno svolgimento intensivo • LAVORO: attività lavorative preferibilmente inerenti al corso di studi • ATTIVITA’ SPORTIVA: solo se praticata a livelli agonistici impegnativi e con risultati apprezzabili • CORSI DI LINGUA STRANIERA: svolti in Italia o all’estero, solo se adeguatamente valutati e documentati con certificazione, oppure partecipazione a stage linguistici all’estero organizzati dall’istituto con valutazione positiva dei docenti accompagnatori. • ESPERIENZE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: adeguatamente certificate e solo se esulano dalle proposte curricolari dell’istituto • ESPERIENZE ARTISTICHE: significative, continuate nel tempo e documentate • CERTIFICAZIONI EUROPEE: per esempio Cambridge University, Patente Europea del Computer (ECDL),… ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto Sup.“Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B- a.s. 2017-2018 Pagina 28
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5B ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istituto sui criteri di elaborazione dell’argomento a scelta per l’Esame di Stato ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 29
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5B ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 30
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5B ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 31
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5B ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 32
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5B ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 33
Allegato n.4 al Documento finale del CdC della 5B ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 34
Allegato n.4 al Documento finale del CdC della 5B MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: STEFANIA FERRARI Testo/i in adozione e/o sussidi didattici forniti “MANUALE BLU 2.0 DI MATEMATICA” volume 5 Seconda edizione Zanichelli, Bologna SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI L’insegnamento della matematica ha proseguito ed ampliato il processo di preparazione scientifica e culturale già iniziato negli anni precedenti; sviluppando in particolare: Ø l’acquisizione delle conoscenze a livelli più elevati di astrazione e formalizzazione Ø la capacità di cogliere i caratteri distintivi del linguaggio della matematica; Ø la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; Ø l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze acquisite. L’attività didattica si è svolta privilegiando un apprendimento significativo piuttosto che un apprendimento meccanico, alternando le attività di scoperta a quelle per ricezione, seguendo comunque lo sviluppo degli argomenti suggeriti dal libro. Le lezioni pertanto si sono svolte prendendo spunto, quando è stato possibile, da problematiche e/o esempi concreti per arrivare alla formulazione rigorosa dei principali concetti dell’analisi. Si è utilizzato il libro di testo in adozione non solo per la scelta e la risoluzione guidata di esercizi ma anche per fornire agli studenti una fonte di riscontro degli argomenti trattati. L’insegnante ha integrato il testo con il materiale utilizzato durante le lezioni (slide, file di esercizi/animazioni, siti on line, link,...) attraverso la piattaforma di e-learning Moodle. In generale l’utilizzo del software Geogebra è servito per rafforzare l’apprendimento di concetti attraverso la rappresentazione grafica, oppure come occasione per verificare i risultati ottenuti attraverso i calcoli. La classe è stata coinvolta nel pentamestre nella simulazioni di seconda prova che ha preso spunto dai precedenti esami di Stato. L’eccessiva vaghezza delle Indicazioni Nazionali, soprattutto per quel che riguarda il livello di approfondimento con cui dovrebbero essere appresi certi contenuti e padroneggiate determinate tecniche, ha indotto il dipartimento disciplinare alla scelta degli argomenti secondo le seguenti finalità: • recuperare e completare le abilità applicative relative al calcolo di limite, che nella classe quarta erano state sviluppate ma non approfondite, • comprendere le idee fondamentali dell’analisi infinitesimale facendo riferimento, quando possibile, al loro significato geometrico, • operare con la notazione matematica riconoscendone le regole sintattiche e semantiche • sviluppare specifiche situazioni problematiche avvalendosi di modelli matematici propri dell’analisi e nello specifico al fine di • sapere affrontare esercizi standard di analisi matematica • sapere utilizzare competenze e conoscenze acquisite nel corso degli anni per risolvere semplici problemi inerenti alla realtà, • sapere affrontare la prova all’esame di Stato cercando anche di recuperare alcune tipologie di problemi indicate nelle simulazioni MIUR • avere una solida preparazione per la prosecuzione negli studi universitari. ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 35
Allegato n.4 al Documento finale del CdC della 5B • PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO Ripasso definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo Ripasso algebra dei limiti Ripasso teoremi fondamentali sulle funzioni continue 0 ∞ LIMITI DI FUNZIONI Ripasso forme di indecisione 0⋅∞ /CONTINUITÀ 0 ∞ (RIPASSO) Limiti notevoli Asintoti di una funzione e loro ricerca Teoremi sulle funzioni continue in [a,b]: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema degli zeri. Classificazione dei punti di discontinuità/singolarità di una funzione Problema della retta tangente e definizione di derivata di una funzione in un punto, derivata destra e sinistra, funzione derivabile in un intervallo Relazione fra continuità e derivabilità. Derivate fondamentali Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata del prodotto di una funzione per una costante, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione , del reciproco di una funzione, del quoziente di DERIVATE funzioni (con dim.). g ( x) Derivata della funzione composta e di [ f ( x)] Teorema della funzione inversa e derivata della funzione inversa Esercizi di applicazione delle regole di derivazione Derivate di ordine successivo Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Equazione della retta tangente e normale al grafico di una funzione. Punti stazionari e punti di non derivabilità: ricerca e classificazione. Teorema di Rolle, Teorema di Lagrange (con dim.) TEOREMI SULLE Monotonia di una funzione. FUNZIONI DERIVABILI Teorema di De L’Hospital e sue applicazioni Definizione di massimo e minimo relativi e assoluti e di flesso Ricerca di massimi, minimi (C.S.) e flessi a tangente orizzontale mediante la derivata prima. Concavità e segno della derivata seconda C.N. per i flessi, ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda MASSIMI, MINIMI E Semplici problemi di massimo e minimo FLESSI Studio di funzioni polinomiali, razionali fratte, irrazionali, logaritmiche ed esponenziali, goniometriche Risoluzione approssimata di un’equazione:. separazione delle radici: teorema di esistenza degli zeri, primo teorema di unicità della soluzione, secondo teorema di unicità della soluzione, metodo di bisezione, applicazione agli zeri di una funzione Definizione di primitiva e di integrale indefinito e proprietà di linearità. INTEGRALE Integrali indefiniti immediati, anche di funzioni composte. INDEFINITO L’integrazione per sostituzione, l’integrazione per parti Integrazione indefinita di una funzione razionale fratta Definizione di integrale definito di una funzione positiva o nulla mediante l’area del trapezoide, definizione generale. Proprietà. Teorema della media (con dim.). La funzione integrale e il teorema fondamentale del calcolo integrale INTEGRALE DEFINITO (con dim.), calcolo di integrali definiti. Calcolo dell’area di regioni piane Calcolo di volumi di solidi attraverso l’integrazione Calcolo del volume di solidi di rotazione (anche con metodo dei gusci cilindrici). Calcolo dei volume con il metodo delle sezioni. ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 36
Allegato n.4 al Documento finale del CdC della 5B Integrale improprio di una funzione continua in un intervallo illimitato INTEGRALE Integrale improprio di una funzione continua in un intervallo limitato e IMPROPRIO non chiuso Integrale improprio di una funzione generalmente continua Equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’=f(x), a variabili EQUAZIONI separabili. DIFFERENZIALI Risoluzione di problemi di Cauchy in casi semplici. GEOMETRIA Il piano Oxyz. ANALITICA NELLO Equazione di rette, piani e sfere. SPAZIO Risoluzione di semplici esercizi ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5B - a.s. 2017-2018 Pagina 37
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