DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Esame di Stato CLASSEVAAFM Sezionetecnica Anno scolastico 2019-2020 - Documento del 15 maggio - classe quinta ...
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Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm Esame di Stato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE VA AFM Sezione tecnica Anno scolastico 2019-2020 1
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 1. PROFILO DELL’INDIRIZZO Settore Economico, Indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali e dell’economia sociale. Le competenze generali acquisite riguardano il campo della gestione aziendale e dell’interpretazione dei risultati economici, con riferimento all’amministrazione, programmazione e controllo dei processi, all’utilizzazione degli strumenti di marketing, alla gestione di prodotti assicurativi e finanziari, al sistema informativo. Materie caratterizzanti sono: Economia Aziendale, Diritto ed Economia Politica, Lingua inglese e una seconda lingua comunitaria (francese). Attraverso il percorso generale, l’alunno è in grado di: rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; gestire adempimenti di natura fiscale; collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; svolgere attività di marketing; collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. 2. STORIA DELLA CLASSE La classe 5 A afm risulta composta da 15 studenti di cui 11 studentesse e 4 studenti. Nel corso del triennio si sono aggiunti diversi alunni ai 15 di oggi. Di questi nuovi inserimenti solo alcuni sono riusciti a portare a termine del percorso scolastico con il resto della classe. Altri hanno deciso di percorrere itinerari differenti. In risposta a questi nuovi ingressi, la classe, nel corso di tutti gli anni scolastici del triennio ha dato prova di alto senso di ospitalità, altruismo, tolleranza, comprensione e condivisione soprattutto nei confronti di alcuni alunni portatori di particolari bisogni educativi presenti in classe. Pur tuttavia, tutto ciò non ha impedito il verificarsi di vicissitudini spiacevoli che hanno portato tali alunni a non essere più presenti nell’Istituto. Il gruppo dei 15 di oggi è, nella quasi totalità, il gruppo storico di origine della fu terza A afm dell’a.s. 2017/2018. Nella sua complessità, la classe ha portato a termine, nel corso del triennio, un percorso di maturazione tale da poter affermare che oggi si presenta come compatta e affiatata. Il dialogo con i docenti è sempre stato continuo, fluido e costruttivo e caratterizzato da correttezza. Si lamenta per alcuni di loro un numero elevato di assenze soprattutto in alcune materie. 2
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 2.1 DOCENTI DOCENTI DISCIPLINA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA Lingua e letteratura Ermanno Cappelletti Ermanno Cappelletti Ermanno Cappelletti italiana Lingua inglese Teresa Quatrale Teresa Quatrale Teresa Quatrale Seconda lingua Patrizia Mazzuca Patrizia Mazzuca Patrizia Mazzuca comunitaria (francese) Storia Ermanno Cappelletti Ermanno Cappelletti Ermanno Cappelletti Matematica Laura Bello Laura Bello Sofia Maria Scola Sofia Maria Scola (dal 13 maggio 2019) Diritto Antonella Capitanio Antonella Capitanio Antonella Capitanio Economia politica Antonella Capitanio Antonella Capitanio Antonella Capitanio Economia aziendale Loredana Gugliotta Loredana Gugliotta Loredana Gugliotta Informatica Leonardo Mortati Lorenzo Bruni Scienze motorie e sportive Linda Benati Paolo Iacono Roberto Chieppa Religione /Attività altern. Giorgina Gaude Giorgina Gaude Giorgina Gaude Sostegno Jacopo Rosatelli - Ivan Campofiorito Stefania Noè 2.2 STUDENTI inizio anno fine anno ammessi alla classe successiva STUDENTI da classe senza con Non Ripetenti TOTALE Ritirati precedente sospensione sospensione ammessi del giudizio del giudizio 3° 20 19 1 20 9 8 3 4° 17 18 1 18 10 6 2 5° 19 16 3 19 2.3 EVENTUALI ALLIEVI BES - DSA Nella classe quinta A Afm sono presenti alunni BES nei cui confronti sono state messe in atto tutte le strategie e misure previste dalla normativa vigente. Per ogni dettaglio si rinvia ai fascicoli personali degli alunni. 3
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 2.4 ATTIVITÀ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE NEL 2019/202 14 novembre “La paranza dei bambini” film con la presenza dell’autore del libro Roberto Saviano 21 novembre “Europe Direct” incontro sul tema dell’Europa 8 gennaio 2020 spettacolo teatrale in lingua francese sul tema dell'immigrazione, guerra d’ Algeria Incontri sul volontariato civile Preparazione all’esame DFP, probabile data dell’esame giugno 2020 (solo per gli allievi interessati) 3.1 ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO E /O PERCORSI INTERDISCIPLINARI TITOLO METODI PERCORSO/ DISCIPLINE COINVOLTE MATERIALE CONTENUTI ATTIVITA’ UTILIZZATO N° .ALLIEVI NULLA DA SEGNALARE 3.2 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Ore effettivamente svolte fino Ore svolte DISCIPLINA Ore annuali previste al didattica a 30 Maggio 2020 distanza ore svolte in presenza sino a 59 Lingua e letteratura italiana 132 chiusura attività didattica: 73 Lingua inglese 99 78 36 Seconda lingua comunitaria 20 99 79 (fino al 15 maggio) (francese) ore svolte in presenza sino a 35 Storia 66 chiusura attività didattica:42 Matematica 99 43 20 Diritto 99 48 36 Economia politica 99 48 36 Economia aziendale 264 132 58 Scienze motorie e sportive 66 42 14 Religione/Attività alternativa 33 19 9 Totale 1056 604 323 4
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 3.3 PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI (Conferenze, mostre, seminari, spettacoli e concerti ecc. Spettacolo in francese” Oranges amères” Incontro c/o ufficio “Europe Direct” di Torino Film “la Paranza dei bambini” incontro con l'autore Roberto Saviano 3.4 VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE/SCAMBI (in Italia e/o all’estero) Una parte della classe ha aderito al viaggio a Berlino come conclusione del progetto biennale ‘Chi ha paura di Rosa Luxemburg’ per ricordare l’anniversario dell’assassinio di Rosa Luxemburg Alcuni studenti in seguito al viaggio a Berlino svoltosi nel febbraio 2020 (durante il quale hanno visitato la tomba ove è sepolta Rosa Luxemburg ed altri luoghi tra cui il canale vicino al quale venne assassinata), con il materiale raccolto, hanno prodotto delle presentazioni in PowerPoint del titolo “Chi ha ucciso Rosa Luxemburg?” Solo una parte di alunni ha partecipato al viaggio di istruzione in Francia (Parlamento europeo) 3.5 ATTIVITA’, PERCORSI E I PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”, REALIZZATI IN COERENZA CON GLI OBIETTIVI DEL PTOF. ATTIVITA’, PROGETTI ORE ANNO ALLIEVI SVOLTE SCOLASTICO COINVOLTI Attività PCTO. ANASF: corso di educa- 15 2018/2019 Tutta la classe zione finanziaria IIS “Copernico Luxemburg” Progetto ‘Chi ha paura di Rosa 15 2018/2019 parte della classe Luxemburg’ (per decisione dell’organizza- 2019/2020 come spiegato zione ha potuto prendervi parte soltanto nella prima mezza classe, visto che i posti disponibili colonna erano per 2 classi, una classe del Copernico ed una del Luxemburg, ma, considerato l’interesse di 2 docenti del Luxemburg e dei loro studenti, si è deciso di dividere in due le classi, in base alla possibilità di seguire l’attività senza interferire sull’attività didattica ordinaria Conferenza su Rosa Luxemburg, organiz- 3 gennaio 2019 tutta la classe più zata dal prof. Cappelletti, cui ha gentilmen- altre due classi te partecipato il prof Riccardo Bellofiore coinvolte nel (ordinario di Economia politica dell’Uni- progetto versità di Bergamo) Attività di rendicontazione PCTO: prodotta 2 aprile 2020 tutta la classe relazione PCTO relativa all’esperienza fatta su indicazioni del docente Corso sul volontariato civile 2 Gennaio 2020 Tutta la classe 5
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 4 INSEGNAMENTO CLIL: Non svolto 5 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento previsti dalla scuola, secondo la seguente tabella: ATTIVITA’ DESCRIZIONE ENTE N. ALLIE CLASSE FORMATIVO ORE VI Corso per la Attività preliminare Piattaforma MIUR 8 tutti terza sicurezza I casi della vita Uso consapevole del UNIPOL 12 tutti quarta denaro associato ai relativi rischi Attività Orientamento in entrata IIS Copernico 20 alcuni quinta Orientamento Luxemburg Progetto Unipol Attività di educazione Piattaforma Unipol 150 tutti terza finanziaria Progetto Unipol Attività di educazione Piattaforma Unipol 90 tutti quarta finanziaria 6 CREDITO SCOLASTICO DELLA CLASSE III (anno scolastico 2017-18) E DELLA CLASSE IV (anno scolastico 2018-19) Vedere allegato E 7 DIDATTICA A DISTANZA: MODALITA’ DI SVOLGIMENTO E COINVOLGIMENTO DEGLI STUDENTI Il corpo docenti, tutto, ha attivato strategie di attività didattiche a distanza molteplici. Ha utilizzato le piattaforme Google Classroom, Google Meet, Zoom. Ha realizzato riproduzioni di lezioni da remoto e consigliato la visione di lezioni on-line già preconfezionate con restituzione, sempre da remoto, dei contenuti appresi. 8 VALUTAZIONE Al momento, gran parte dei docenti, ha dato luogo solo a valutazioni di tipo formativa, in attesa di disposizioni provenienti dal MI. Altri hanno seguito le indicazioni deliberate in sede di collegio docenti. 6
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 8.1 CRITERI ADOTTATI Partecipazione alla didattica, impegno a casa nello svolgimento di compiti assegnati, serietà nell’ applicazione. Inoltre, elementi caratterizzanti la valutazione sono ritenuti la conoscenza dei contenuti disciplinari, la capacità di relazione logica e di sintesi, la capacità di rielaborazione delle conoscenze, la proprietà espositiva, la partecipazione al lavoro didattico in classe in termini di frequenza, puntualità nel rispetto delle scadenze e disponibilità al dialogo educativo. 8.2 PROCESSI ATTIVATI PER IL RECUPERO, IL SOSTEGNO, L’INTEGRAZIONE Disponibilità da parte di tutto il CDC nel recupero individuale ed anche di classe, anche attraverso recupero in itinere. 8.3 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE ( IN PRESENZA E A DISTANZA) SVOLTE DURANTE L’ANNO PER TIPOLOGIA N° verifi N° verifiche Tipologie di prove Materia che orali prevalentemente usate scritte tipologia b, parafrasi, domande aperte su conoscenze, per abilità, simulazione invalsi, interrogazione, analisi di testi (più recuperi per assenti ed insufficienti) verifiche formative Lingua e letteratura 3 4 svolte dopo chiusura attività didattica. A italiana distanza. Con punteggio/misurazione restituite agli studenti 2 (una tipologia B, una simulazione completa prima prova esame di stato) Interrogazioni; integrazioni/completamenti; Lingua inglese 4 4 quesiti a scelta multipla; quesiti vero/falso Seconda lingua 6 3 1,4,5,7,8,15 comunitaria (francese) domande aperte per conoscenze ed abilità, interrogazione (più recuperi per assenti ed insufficienti) verifiche formative svolte dopo 4 + 2 in Storia chiusura attività didattica. A distanza. Con modalità Dad punteggio / misurazione restituite agli studenti (a domande aperte e risposta sintetica) 2 in presenza Matematica 1 in modalità 3 1-14-15 Dad Diritto 6 1 Economia politica 6 1 7
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 1 Relazione Da 4 a 7 5 Esercizi interrogazioni scritti Economia aziendale 1,7,15,16 a seconda le 2 Analisi necessità di casi 1 lavoro di gruppo Scienze motorie e 3 pratiche 11 sportive +6 scritte 1 scritta + Religione/attività altern. 33 1-7-8 3 orali 1. Interrogazione 2. Interrogazione semistrutturata con obiettivi predefiniti 3. Tema 4. Traduzione da lingua classica/straniera in italiano 5. Traduzione in lingua straniera 6. Dettato 7. Relazione 8. Analisi di testi 9. Saggio breve 10. Quesiti vero/falso 11. Quesiti a scelta multipla 12. Integrazioni/completamenti 13. Corrispondenze 14. Problema 15. Esercizi 16. Analisi di casi 17. Progetto 8.4 SIMULAZIONI PROVE DI ESAME SIMULAZIONE PROVE SCRITTE MATERIA DATA ITALIANO (simulazione ‘a distanza’ concordata 6 aprile 2020 in parallelo con le altre quinte della e prodotta dal dipartimento di italiano della sezione Luxemburg sezione tecnica) Il testo della simulazione, elaborato dal via mail, in modalità da remoto dipartimento di italiano dell’IIS “Copernico- Lluxemburg, è stato consegnato anche in copia al DS, alla vicepresidenza dello stesso Istituto 8
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 9 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Le valutazioni delle diverse prove hanno costituito l’insieme di dati/valori indispensabili per le valutazioni di fine anno scolastico nelle singole discipline e quindi per il calcolo della media complessiva; questa ha costituito il parametro fondamentale per l’attribuzione del punteggio del credito, a sua volta condizionato, sia pure in misura meno evidente, da altri parametri, quali soprattutto la motivazione e l’interesse ed anche la frequenza (almeno quando non condizionata da fattori non dipendenti dalla volontà degli studenti). 10. PROFILO DELLA CLASSE La classe si presenta eterogenea nelle abilità e nelle metodologie di studio. L’impegno è stato approfondito solo da parte di alcuni allievi mentre si è rivelato discontinuo da parte di altri. Una parte degli alunni ha evidenziato ottimi tempi di attenzione e di concentrazione durante le diverse tipologie di lezione e ha sempre rispettato i tempi di consegna dei lavori assegnati. Tale parte di studenti ha dimostrato ottimi livelli di studio, di preparazione, costanza nell’impegno e capacità critiche e di problem solving notevoli. Vi è un gruppo esiguo di studenti che ha, invece, dimostrato molta superficialità nello studio e incostanza nella partecipazione e per questo motivo persistono ancora valutazioni non tutte sufficienti. Anche per quanto concerne la frequenza, solo una parte degli alunni ha mostrato un comportamento responsabile e assiduo ed ha manifestato un atteggiamento maturo e adeguato alle attività scolastiche. Di conseguenza le lezioni non sempre sono state svolte in un clima di collaborazione tra insegnanti e allievi. Tuttavia, il comportamento non ha mai dato luogo a particolari segnalazioni di intemperanze ed è stato generalmente improntato all’educazione ed al rispetto. 11. ELENCO ALLEGATI A. Programmi d’esame B. Relazioni disciplinari C. Simulazioni delle prove (colloquio) e griglie di valutazione. Esempi dei materiali utilizzati per le simulazioni del colloquio D. Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento (PCTO) ( a disposizione solo della Commissione di Esame) E. Credito scolastico della classe III e della classe IV ( a disposizione solo della Commissione di Esame) Torino, 30 maggio 2020 Il Consiglio di Classe 9
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm Materia Insegnante Firma Lingua e letteratura italiana Ermanno Cappelletti Ermanno Cappelletti Lingua inglese Teresa Quatrale Teresa Quatrale Seconda lingua comunitaria Patrizia Mazzuca Patrizia Mazzuca Storia Ermanno Cappelletti Patrizia Mazzuca Matematica Sofia Maria Scola Sofia Maria Scola Diritto Antonella Capitanio Antonella Capitanio Economia politica Antonella Capitanio Antonella Capitanio Economia aziendale Loredana Gugliotta Loredana Gugliotta Scienze motorie e sprtive Roberto Chieppa Roberto Chieppa Religione/attività altern. Giorgina Gaude Giorgina Gaude Sostegno 10
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm ALLEGATI ALLEGATO A PROGRAMMI DI ESAME DELLE DIVERSE DISCIPLINE ALLEGATO B RELAZIONI DISCIPLINARI ALLEGATO C SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME E GRIGLIE DI VALUTAZIONE. ESEMPI DEI MATERIALI UTILIZZATI PER LE SIMULAZIONI DEL COLLOQUIO. ALLEGATO D PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ ORIENTAMENTO ( a disposizione solo della Commissione di Esame) ALLEGATO E CREDITO SCOLASTICO DELLA CLASSE III E DELLA CLASSE IV ( a disposizione solo della Commissione di Esame) 11
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm Anno Scolastico 2019/2020 Esame di Stato ALLEGATO A PROGRAMMI DI ESAME DELLE DIVERSE DISCIPLINE 12
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm PROGRAMMA DI ITALIANO PROF. ERMANNO CAPPELLETTI - Classe: 5 C AFM A.S. 2019 2020 Testo adottato: Guido Baldi – Silvia Giusso – Mario Razetti – Giuseppe Zaccaria, L’attualità della letteratura, dall’età postunitaria al primo Novecento, volumi 3.1, 3.2, Paravia. PARTE SVOLTA IN CLASSE (prima chiusura attività didattica) UD 1 L’ETÀ POSTUNITARIA ● Giosue Carducci, vita e opere, da p. 281 – 285 La contestazione ideologica e Nevicata, lettura e analisi del stilistica degli Scapigliati testo, da p. 143 GABRIELE D’ANNUNZIO GIOSUE CARDUCCI: la vita, p. ● Gabriele D’Annunzio, ● Arrigo Boito, Dualismo, 124. Un ritratto allo specchio: Andrea lettura e analisi del testo, da p.37 Sperelli ed Elena Muti (da Il BOITO: la vita e le opere, da p. 37 GIOVANNI VERGA piacere), lettura e analisi del testo, ● Verga, Rosso Malpelo, da p. 351 ● Igino Ugo Tarchetti, lettura e analisi del testo (da Vita ● Gabriele D’Annunzio, L’attrazione della morte, lettura e dei campi), da p. 170 La sera fiesolana, da Alcyone, analisi del testo da p. 43 MICROSAGGIO: lotta per la vita lettura e analisi del testo, da p. 377 TARCHETTI: la vita e le opere, e darwinismo sociale, da p.189 ● D’Annunzio, La pioggia da p. 43 I Malavoglia (l’intreccio, nel pineto, da Alcyone, lettura e ● Fosca: la vicenda, tra l’irruzione della storia, modernità analisi del testo, da p. 384 naturalistico e simbolismo ‘nero’ e tradizione, il superamento 1. GABRIELE D’ANNUNZIO, p. 42 dell’idealizzazione romantica del vita e opere, da p. 344. 1. L’esteta, mondo rurale, la costruzione il superuomo, la ricerca Il Naturalismo francese e il bipolare del romanzo), da p. 190 dell’azione, politica e teatro, la Verismo italiano ● Verga, Il mondo arcaico guerra e l’avventura fiumana. ● Gustave Flaubert, I sogni e l’irruzione della storia (da I romantici di Emma, lettura e cap. Malavoglia, p. 1), lettura e ICONOGRAFIE E analisi del testo, da p. 57 analisi del testo, da p. 195 DOCUMENTI: FOTOGRAFIA, GUSTAVE FLAUBERT: la vita, d’Annunzio, il volo su Vienna, p. le opere, Madame Bovary, da p. 53 MICROSAGGIO; lotta per la 404 vita e darwinismo sociale, p. 189 ● Emile Zola, L’alcol ● Verga, La roba (dalle GIOVANNI PASCOLI inonda Parigi, da L’Assommoir, Novelle rusticane), lettura e ● Giovanni Pascoli, Arano, lettura e analisi del testo, da p. 64 analisi del testo, da p. 211 da Myricae, lettura e analisi del EMILE ZOLA: la vita, le opere, GIOVANNI VERGA: 1 la vita, testo, da p. 436 da p. 63 le opere, da p. 152 a p. 153 ● Giovanni Pascoli, 3 La svolta verista 4 poetica e Lavandare, da Myricae , lettura e IL NATURALISMO FRANCESE tecnica narrativa del Verga verista analisi del testo, da p. 438 (fondamenti teorici, precursori, (poetica dell’impersonalità, ● Giovanni Pascoli, poetica di Zola, il ciclo dei tecnica narrativa), 5 L’ideologia Novembre, lettura e analisi del Rougon Macquart, tendenze verghiana (il diritto di giudicare e testo romantico decadenti nel il pessimismo, il valore ● Giovanni Pascoli, X naturalismo zoliano), da p. 49 conoscitivo e critico del Agosto, da Myricae, lettura e pessimismo. analisi del testo, da p. 436 MICROSAGGIO: il discorso ● Giovanni Pascoli, indiretto libero (p.56) UD 2 IL DECADENTISMO L’assiuolo, lettura, commento e analisi del testo GIOSUE CARDUCCI Baudelaire e i poeti simbolisti DOCUMENTI: Testo critico: ● Giosue Carducci, Pianto ● Baudelaire, Giorgio Barberi Squarotti, Il antico, lettura e analisi del testo, Corrispondenze, lettura e analisi tema del ‘nido’, da p. 443 da p. 128 del testo, da p. 286 8. Myricae (da p. 436) ● Carducci, Fantasia, da ● Baudelaire, L’albatro, ● Giovanni Pascoli, Il Odi Barbare, p.135, lettura e lettura e analisi del testo, da p. 288 gelsomino notturno, DA ‘i canti di analisi del testo, p.135 ● Baudelaire, Spleen, Castelvecchio’, lettura e analisi MICROSAGGIO: il concetto di lettura e analisi del testo, da p. 292 del testo, da p. 472 Kitsch, p. 136 CHARLES BAUDELAIRE, tra GIOVANNI PASCOLI: vita e Romanticismo e Decadentismo, opere (la giovinezza travagliata, il 13
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm ‘nido’ familiare’, l’insegnamento WHATSUP ECC., DALLA DI SVEVO (i maestri di pensiero, i universitario e la poesia), da p. CHIUSURA DELLE ATTIVITÀ rapporti col marxismo e la 412. 2. LA SUA VISIONE DEL DIDATTICHE. psicoanalisi, i maestri letterari, la MONDO (la crisi della matrice LE LEZIONI SONO lingua), da p. 616 INTERAMENTE REGISTRATE E positivistica, i simboli), da p. 415, DISPONIBILI AGLI STUDENTI LUIGI PIRANDELLO 3. LA POETICA (il fanciullino, PER RIPASSO, RECUPERO E ● Luigi Pirandello, Ciàula la poesia ‘pura’), da p. 417, 6. LE DOTATE DI MAPPE scopre la luna, da Novelle per un SOLUZIONI FORMALI (la CONCETTUALI PER anno, lettura e analisi del testo, da p. sintassi, il lessico, gli aspetti STUDFENTI CON DIFFICOLTÀ 725 fonici, la metrica, le figure ● Luigi Pirandello, Il treno ha retoriche, Pascoli e la poesia del IL DECADENTISMO (parte del fischiato, lettura e analisi del testo, da Novecento), da p. 431. quale svolta in classe come da RE) p. 732 Origine del termine, da p. 260. 1. ● Introduzione critica al UD 3 IL PRIMO LA VISIONE DEL MONDO romanzo letto ‘Il fu Mattia Pascal’ NOVECENTO DECADENTE (il mistero e le ● INCONTRO CON LOPERA: Il corrispondenze, gli strumenti fu Mattia pascal, da p.740 LA STAGIONE DELLE irrazionali del conoscere), da p. ● Brano: pag. 748 ‘La AVANGUARDIE 261. 2. LA POETICA DEL costruzione di una nuova identità’ Il rifiuto della tradizione e del DECADENTISMO (estetismo, LUIGI PIRANDELLO, LA VITA (gli ‘mercato culturale’, gruppi e oscurità del linguaggio, tecniche anni giovanili, il dissesto economico, espressive, il linguaggio analogico l’attività teatrale, i rapporti col programmi, da p. 512 e la sinestesia), da p.263. 3. TEMI fascismo), da p.702. 2. LA VISIONE I futuristi, da p. 514 DEL MONDO (il vitalismo, la critica ● Filippo Tommaso E MITI DELLA dell’identità individuale, la ‘trappola’ Marinetti, Manifesto del LETTERATURA DECADENTE della vita sociale, il rifiuto della Futurismo, lettura e analisi del (decadenza lussuria e crudeltà, socialità, il relativismo conoscitivo, testo, da p. 519 malattia e morte, vitalismo e Pirandello oltre il Decadentismo), da FILIPPO TOMMASO superomismo, gli eroi decadenti, il p. 706. 3. LA POETICA MARINETTI, vita ed opere, da p. ‘fanciullino’ e il superuomo), da p. (l’umorismo’, una definizione 517 265. 4. DECADENTISMO E dell’arte novecentesca). ROMANTICISMO (elementi di Cenni al teatro di Pirandello Le avanguardie in Europa (da p. 535) (Il futurismo russo, continuità e differenze, le coordinate economiche e sociali, UD 4 TRA LE DUE GUERRE (vol. Apollinaire, Dadaismo e 3.2) surrealismo) la crisi del ruolo intellettuale, tra UNGARETTI ● Vladimir Majakovslij, borghesia e proletariato), da L’ALLEGRIA La guerra è dichiarata, p. 539, p.268. ● Giuseppe Ungaretti, In lettura, commento e analisi del memoria, lettura e analisi del testo, ITALO SVEVO da p. 169 testo ● Guido Gozzano, ● Giuseppe Ungaretti, Il porto ● Italo Svevo, Il ritratto sepolto, p. 171 (3.2) lettura Invernale, , lettura e analisi del dell’inetto, da Senilità, lettura e testo, commento e analisi del testo analisi del testo, da p. 632 ● Giuseppe Ungaretti, Veglia, GUIDO GOZZANO, vita e ● Italo Svevo, Il fumo, da ‘La lettura e analisi del testo, da p. 173 opere, da p. 567 coscienza di Zeno’, lettura e analisi ● Giuseppe Ungaretti, Sono del testo, rigo 1-53, p. 653 una creatura, lettura e analisi del Lettura integrale (da svolgersi a ● La morte del padre (da La testo, da p. 175 casa) dei seguenti testi di coscienza di Zeno), da p. 653 A FINE ● Giuseppe Ungaretti, I fiumi, narrativa: BRANO) e analisi del testo lettura e analisi del testo, da p. 177 ● PIRANDELLO, Il fu ● Italo Svevo, La profezia di ● Giuseppe Ungaretti, San Mattia Pascal un’apocalisse cosmica, da La Martino del Carso, lettura e analisi del ● Oscar Wilde, Il ritratto coscienza di Zeno, lettura e analisi del testo, da p. 181 di Dorian Gray testo, da p. 683 ● Giuseppe Ungaretti, 5. LA COSCIENZA DI ZENO (il ● Italo Calvino, Il sentiero Mattina, lettura e analisi del testo, da nuovo impianto narrativo, il p. 183 dei nidi di ragno trattamento del tempo, le vicende, ● Silone, Fontamara ● Giuseppe Ungaretti, l’inattendibilità di Zeno narratore, la Soldati, lettura e analisi del testo, da funzione critica di Zeno, l’inettitudine PARTE SVOLTA A ‘DISTANZA’ e l’apertura del mondo), da p. 647 p. 184 SECONDO MODALITÀ DI 1. ITALO SVEVO, 1. LA VITA (la 2. L’ALLEGRIA (la funzione della INVIO LEZIONI IN PPTX CON declassazione e il lavoro impiegatizio, poesia, l’analogia, la poesia come AUDIO DEL DOCENTE, il salto di classe sociale e l’abbandono illuminazione, gli aspetti formali, le INDICAZIONI DI LETTURE, della letteratura, il permanere degli vicende editoriali e il titolo dell’opera, ESERCITAZIONI, CONTATTI interessi culturali, la ripresa della le strutture e i temi), da p. 165 CON STUDENTI TRAMITE scrittura, la fisionomia intellettuale di GRUPPO MAIL E GRUPPO Svevo), da p. 612. 2. LA CULTURA 14
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm ● Giuseppe Ungaretti, Non gridate più. Da Il dolore, lettura e analisi del testo, da p. 193 GIUSEPPE UNGARETTI, La vita e le opere (dall’Egitto all’esperienza parigina, l’affermazione letteraria e le raccolte poetiche della maturità), da p.162 EUGENIO MONTALE MONTALE, Ossi di seppia ● Eugenio Montale, Non chiederci la parola, da Ossi di seppia, lettura e analisi del testo, da p. 241 ● Eugenio Montale, Meriggiare pallido e assorto, da Ossi di seppia lettura e analisi del testo, da p. 242 ● Eugenio Montale, Spesso il male di vivere ho incontrato, da Ossi di seppia, lettura e analisi del testo, da p. 245 ● Eugenio Montale, Forse un mattino andando in un’aria di vetro, da Ossi di seppia, lettura e analisi del testo, da p. 250 2. Ossi di Seppia (le edizioni, la struttura e i rapporti con il contesto culturale, il titolo e il motivo dell’aridità, la crisi dell’identità. La memoria e l’indifferenza, il ‘varco’, la poetica, le soluzioni stilistiche), da p. 231 IL SECONDO MONTALE, LE OCCASIONI (da p. 259) ● Eugenio Montale, Non recidere, forbice, quel volto, da Le occasioni, lettura e analisi del testo, da p. 266 3. Il ‘secondo’ Montale: Le occasioni (la poetica degli oggetti, la donna salvifica), da p. 259 Eugenio Montale, Vita e opere (gli esordi, a Firenze, gli anni del dopoguerra), da p. 228 Lettura integrale (da svolgersi a casa) dei seguenti testi di narrativa: ● Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta ● Francesco Filippi, Mussolini ha fatto anche cose buone ● Gabriel Garcia Marquez, L’amore ai tempi del colera. ● Josè Saramago, Cecità. 15
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm CLASSE 5 A AFM – A.S. 19 – 20 PROGRAMMA DI STORIA – prof. Ermanno Cappelletti Classe: 5 A AFM A.S. 2019 2020 Testo adottato: Fossati, Luppi, Zanette, Storia, concetti e connessioni 3, Paravia Programma svolto precedentemente alla chiusura dell’attività didattica d’agosto’: pace civile all’interno degli stati tentato colpo di stato di Kornilov – la UD 1 INIZIO SECOLO GUERRA E contro il nemico esterno, i socialisti e la decisione dell’insurrezione – la rivoluzione RIVOLUZIONE (20) guerra (come guerra patriottica), l’offensiva d’ottobre – i primi decreti del governo tedesca – la fine dalla guerra di movimento – bolscevico – la svolta autoritaria: Leni fa CAP. 1 SCENARIO DI INIZIO SECOLO (20) guerra in Asia minore e nel Medio Oriente – sciogliere la Costituente, fine del 1. L’EUROPA DELLA BELLE EPOQUE la tragedia degli Armeni – l’Italia: neutralità ‘comunismo’ in Russia, inizio nascita di un (Età del progresso – centri e periferie – le e ‘sacro egoismo’ – che fare? – Italia divisa: potere autoritario basato sulla dittatura di disuguaglianze sociali – i fattori di instabilità neutralisti e interventisti –la forza degli un apparato di partito)), da p. 64 politica interna – pacifica Europa? (guerre interventisti – Italia in guerra: il patto coloniali, nazionalismo, razzismo) – Inglesi e segreto di Londra, la piazza impone la guerra RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E Boeri – Russi e Giapponesi – Il nodo dei al Parlamento, il ‘maggio radioso’), da p. 40 DOCUMENTI: Balcani – Le guerre del 1912 -12 – La RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E a. documento: il decreto sulla terra, p. 66 ‘polveriera ‘ balcanica), da p. 20 DOCUMENTI: RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E a. CONNESSIONI IL CETO MEDIO IN 3. GUERRA CIVILE E COMUNISMO DOCUMENTI: carta geostorica p.23 PIAZZA CONTRO IL PARLAMENTO (47). DI GUERRA (la pace di Brest-Litovsk – la Analisi discorsi politici violenti e disgregazione territoriale dello stato – la 2. L’ITALIA GIOLITTIANA (dopo la fomentatori di Mussolini e D’Annunzio. guerra civile – Anni di terrore – la vittoria crisi di fine secolo – il riformismo giolittiano: b. carta geostorica: lo scenario della dell’Armata rossa (motivi sua vittoria) – il I tre cardini de suo programma – Giolitti guerra in Europa (p.42) ‘comunismo di guerra ‘ – la dittatura del ministro dell’Interno – Il riformismo partito comunista), da p. 69 giolittiano, legislazione sociale (1898 STORIA E CITTADINANZA: OPINIONE assicurazione volontaria, 1919 PUBBLICA (48): l’opinione pubblica ha RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E assicurazione obbligatoria, statalizzazioni, sempre ragione? Le origini del concetto, DOCUMENTI: legge scolastica, municipalizzazione servizi quando un’opinione è pubblica, Lessico: dittatura del proletariato, p. 71 pubblici, sicurezza sociale per lavoratori – ‘pubblica’ o ‘dominante’, informati o risultati inferiori alle attese – i socialisti e manipolati? due modelli di opinione UNITÀ 2: LE TENSIONI DEL DOPOGUERRA Giolitti – le novità nel mondo cattolico – le pubblica E GLI ANNI VENTI anime del movimento cattolico e il modernismo – la diffusione del nazionalismo 3. 1916-1917 LA GUERRA DI CAP 4 LA GRANDE GUERRA COME – la cultura nazionalista – la guerra di Libia LOGORAMENTO (l’immobilità dei fronti – la SVOLTA STORICA (84) (quali poteri della società erano favorevoli trincea – le offensive del 1916 – la guerra 1. IL QUADRO GEOPOLITICO: LA alla guerra) – lo svolgimento del conflitto – le italiana – la guerra sottomarina – successi NUOVA EUROPA (una guerra totale – il conseguenze della guerra – 1913: elezioni a per gli imperi centrali – gli USA in guerra – la declino dell’Europa e un ‘mondo senza suffragio universale maschile – la crisi del crisi degli eserciti – ammutinamenti e centro’ – quattordici punti del presidente sistema politico giolittiano), da p. 25 repressioni – il ‘fronte interno’ – falliti Wilson per la pace – ideali e realtà – la RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E tentativi di pace – guerra o crociata? Da p. 50 debolezza della Società delle Nazioni – la DOCUMENTI: conferenza di pace di Parigi –la pace dei a. Da G. Giolitti, Discorsi parlamentari (4 RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E vincitori – le eredità dei trattati – il problema febbraio 1901): le associazioni dei DOCUMENTI: della Germania –sulle ceneri dell’impero lavoratori non sono pericolose (p. 26) CONNESSIONI: L’ARMA DEL CONSENSO austro-ungarico – l’Europa orientale e la b. carta geostorica: la guerra di Libia (p. (54): mobilitare il popolo, prodotto società Polonia – le vittime della pace, da p. 84 30) di massa, come riconoscere un messaggio RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E propagandistico DOCUMENTI: CAP 2 LA PRIMA GUERRA MONDIALE a. carta geostorica: la Germania dopo (35) 4. IL CROLLO DEGLI IMPERI Versailles (col corridoio di Danzica), p. 88 1. LE CAUSE DELLA GUERRA (La CENTRALI (l’ultimo anno di una guerra b. carta geostorica: il destino dell’impero Grande guerra – l’attentato di Sarajevo: un immobile – perché l’Intesa vinse la guerra – asburgico, 89 detonatore –alla ricerca delle cause: le le ultime offensive –la crisi degli imperi c. CONNESSIONI: l’Europa prima e dopo la rivalità strategiche – le crisi marocchine – centrali – la vittoria italiana – la resa della Grande guerra, pp. 90-91. blocchi contrapposti – instabilità regionali: i Germania), da p. 55 Balcani – instabilità regionali: l’irredentismo 2. IL QUADRO ECONOMICO: italiano – armi e industrie (le classi dirigenti CAP 3 LE RIVOLUZIONI RUSSE (60) INDUSTRIE E PRODUZIONI DI MASSA (Le guardano alla guerra come mezzo per dare 1. LA RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO situazioni economiche del dopoguerra – le impulso all’economia, affermare la potenza LA FINE DELLO ZARISMO (le radici della trasformazioni dell’economia industriale – il dello stato e arginare i conflitti sociali – rivoluzione – il disastro della guerra – la primato americano – Taylor, il lavoro come guerra e opinioni pubbliche – la trappola rivoluzione di febbraio 1917 – che fare? – scienza – Ford: la catena del lavoro – il delle alleanze – la valanga tedesca – i giochi due centri di potere – il governo provvisorio successo del taylorismo – fordismo – le sono fatti), da p. 35 e i liberali – i socialisti e i soviet – vuoto di conseguenze sociali – colletti blu e colletti RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E potere e poteri multipli, da p. 60 [LE FORZE bianchi, da p. 94 DOCUMENTI: a. CONNESSIONI, CAUSE ED POLITICHE RUSSE 62). 3. IL QUADRO POLITICO EFFETTI: la catena delle cause della 2. LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE: I MOVIMENTI DI MASSA E CRISI DELLE Prima guerra mondiale, p. 39 BOLSCEVICHI AL POTERE (da ‘cittadini ‘ a ISTITUZIONI LIBERALI (una crisi sociale – ‘compagni ‘ – Lenin e le ‘tesi di aprile ‘: tutto società lacerate – le donne fra mobilitazione 2. PRIMO ANNO DI GUERRA E il potere ai Soviet – Kerenskij – la crescita dei e ritorno ai ruoli tradizionali – la L’INTERVENTO ITALIANO (la ‘comunità bolscevichi – un paese ingovernabile – il mobilitazione delle masse – forze
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm antisistema (nazionalismo, rifiuto sistema dimostrano tolleranza e simpatia verso il spirito critico – la costruzione del liberale) –la Terza internazionale – l crisi fascismo)– i liberali guardano a destra – le totalitarismo fascista (le leggi fascistissime, delle istituzioni parlamentari (metodi elezioni del 1921 – il patto di pacificazione – capo del governo responsabile al re o al capo autoritari, avversione per le istituzioni violenza e legalità: la nascita del partito di stato, come proposto anche recentemente parlamentari) – l’eredità delle trincee), da p. fascista (abbandono programma del 1919, in Italia) - gli strumenti della repressione 97 prevedeva limitazione poteri parlamento, Ovra e confino) – la legge elettorale privatizzazione industria di stato, plebiscitaria del 1928 – l’organizzazione del CAP 5 VINCITORI E VINTI (104) conservatore e nazionalista – il partito – partito – il Gran Consiglio – 1. IL DOPOGUERRA DEGLI milizia – la nascita del Partito comunista – la l’irregimentazione dell’attività sindacale – il SCONFITTI (la crisi del dopoguerra in crisi del socialismo italiano, da p. 135 corporativismo fascista –i patti lateranensi – Europa centrale – le due anime della 4. IL FASCISMO AL POTERE (la i rapporti tra stato e chiesa, da p. 173 repubblica austriaca – la repubblica marcia su Roma – il crollo dello stato liberale RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E ungherese e la rivoluzione fallita –la (Facta decreta stato d’assedio di Roma, ma DOCUMENTI: Repubblica tedesca e i socialisti –la scelta dei Vittoria Emanuele III rifiuta di firmarlo) – a. Gentile, fonte: voce ‘fascismo socialdemocratici – la ‘settimana di sangue l’incarico a Mussolini – il primo governo enciclopedia Treccani): il totalitarismo del gennaio 1919 (l’omicidio di Rosa Mussolini – l’equivoco della normalizzazione fascista Luxemburg) – la Repubblica di Weimar – la – i primi provvedimenti economici (il b. LESSICO (177) CORPORATIVO Costituzione di Weimar – un paese in preda fascismo segue la scuola economica liberale: CORPORATIVISMO alla violenza – il dramma dell’inflazione – la iniziativa privata, privilegi al capitale – c. STORIA E CITTADINANZA: stabilizzazione economica – il trattato di Mussolini e i popolari – la legge Acerbo – STATO/CHIESA (180) Locarno), da p. 104 perché i fascisti vinsero le elezioni del 1924 2. IL DOPOGUERRA DEI – il delitto Matteotti – l’Aventino, da p. 140 2. LA POLITICA ECONOMICA E VINCITORI (Gran Bretagna in declino – RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E SOCIALE DEL FASCISMO (il problema della deflazione e disoccupazione – sindacati e DOCUMENTI: stabilità della lira – quota ‘90’ – lo stato conflitto sociale – la ripresa economica in a. Discorso alla Camera di Mussolini del 3 imprenditorie (socializzazione delle perdite Francia – le condizioni dello sviluppo – Gli gennaio 1925 in cui rivendica il delitto e privatizzazione dei profitti, lo Stato fascista Usa: l’età della crescita – liberismo Matteotti con soldi pubblici salva decine di imprese economico e conservatorismo politico – la private) – la ‘battaglia del grano’ – le politica dell’immigrazione – le UNITÀ 3 GLI ANNI TRENTA : CRISI bonifiche (su progetti elaborati in contraddizioni dei roaring twenties), da p. ECONOMICA, TOTALITARISMI, precedenza dai governi liberali) – politiche 110. DEMOCRAZIE sociali e per la famiglia – la campagna 3. L’UNIONE SOVIETICA DA LENIN demografica – l’amministrazione per enti), A STALIN (Unione sovietica – stato federale, CAP. 7 LA CRISI DEL 1929 E IL NEW DEAL da p. 182 potere centralizzato – la Russia dopo la (158) 3. FASCISMO E SOCIETÀ COME guerra civile – la crisi del potere bolscevico – 1. LA GRANDE CRISI (uno OTTENERE CONSENSDO (controllo la nuova politica economica – il dibattito spartiacque – le cause: il calo della domanda dell’informazione e cultura – radio e sulla Nep – Stalin e il partito – la forza di (le imprese libere di agire da governi cinematografo – il partito fascista – le Stalin), da p. 116 repubblicani liberisti, realizzano profitti organizzazioni di massa (1935: RIDUZIONE enormi ma dimenticano che i salari non ORARIO DI LAVORO A 40 ORE CAP 6 IL DOPOGUERRA ITALIANO E crescono e quindi non possono sostenere SETTIMANALI ma con automatica riduzione L’AVVENTO DEL FASCISMO (123) l’offerta di beni) – i problemi dell’agricoltura paga) – il fascismo e i giovani – la riforma 1. LE TENSIONI DEL –un’ondata speculativa – l’illusione dei Gentile – scuola e ideologia – il fascismo e la DOPOGUERRA (un vincitore in crisi – la guadagni facili – il crollo borsistico e la crisi famiglia – il fascismo e la donna: vista situazione economica e finanziaria – bancaria – la recessione dell’economia – la sempre come subalterna all’uomo), da p. 186 sviluppo dell’industria e riconversione – il dimensione internazionale della crisi (in 4. GUERRA D’ETIOPIA E LEGGI ciclo di lotte sociali 1919 -1920 – Lotte Europa si sceglie la strada del RAZZIALI (la politica coloniale negli anni spontanee e organizzate – i risultati delle protezionismo), da p. 158 venti – le ragioni dell’impresa d’Etiopia – vertenze sindacali – le divisioni dei socialisti RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E conquista e repressione l’Italia si avvicina – i ceti medi: disagio sociale – mobilitazione DOCUMENTI: alla Germania – l’autarchia – l’apice del politica – la ‘vittoria mutilata’ – le delusioni a. tre fotografie a pag. 160 consenso – segnali di crisi –le leggi razziali – della pace – l’occupazione di Fiume, da p. 123 il razzismo in Italia), da p. 191 RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E 2. IL NEW DEAL (Roosevelt e il new RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E DOCUMENTI: deal – i provvedimenti del new deal – il DOCUMENTI: carta geostorica: p. 126) secondo new deal –il rapporto con i sindacati A. CONNESSIONI: perché le leggi razziali? 2. IL 1919 UN ANNO CRUCIALE – la crisi dell’american way of life –economia il fascismo ha profonde radici nel (nascita del partito popolare – la nascita del e propaganda – i risultati del new deal razzismo, basate sulla visione fascismo (esaltazione dell’azione, disprezzo (Roosevelt non era socialista e non esce mai antiegualitaria della vita per politica e democrazia) – la ‘guerra per la dal solco della tradizione democratica nazione’ (nazionalismo e mito della guerra, americana, dialogando con tutti gli strati 5. CONSENSO E OPPOSIZIONE (si fascismo come ‘antipartito’)) – il programma sociali per creare pace sociale e presupposti può valutare il consenso popolare in un dei Fasci (inizialmente sociale, repubblicano per crescita)– la lezione del new deal, da p. regime totalitario? – il fascismo ebbe e ultrademocratico– le lezioni del 1919 un 163 consenso? – i limiti del progetto totalitario – terremoto politico – l’occupazione delle RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E l’emigrazione antifascista – i comunisti – i fabbriche – la fine del ‘biennio rosso’ (le DOCUMENTI: giellisti – l’opposizione intellettuale al classi dirigenti e opinione pubblica borghese a. CONNESSIONI: la logica del New deal, fascismo – la posizione dei cattolici), da p. spaventate si orientano a soluzioni mappa, p. 167 196 conservatrici ed autoritarie), da p. 130 CAP 9 IL NAZISMO (203) 3. IL CROLLO DELLO STATO CAP 8 IL FASCISMO (173) 1. L’IDEOLOGIA NAZISTA LIBERALE: i fattori del successo fascista 1. LA DITTATURA TOTALITARIA (l’esordio di Hilter e il putsch di Monaco – (violenza, abbandono programma radicale e (la svolta del 1925 – il concetto di alla ricerca del consenso (violenza e progressista, fragilità dei liberali, divisioni totalitarismo – un fenomeno tipico della consenso) – il contesto: i colpi della crisi nella sinistra – lo squadrismo (convergenza società di massa (nel totalitarismo tutto è economica – l’ideologia nazionalsocialista (si di interessi tra fascismo e proprietari terrieri politica, anche lo sport, ma paradossalmente collega con la destra europea: ed industriali)– lo squadrismo agrario – la si vieta di parlare di politica, non a caso antisocialismo, nazionalismo, polemica violenza squadristica – lo squadrismo anche a scuola, dove si formano le contro democrazie liberali, comunità di impunito (forse dell’ordine e magistratura generazioni future che devono perdere popolo, nazione etnos, spazio vitale,
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm antisemitismo, ideologia della razza ariana, dekulazzazione – collettivizzazione e crisi – la questione polacca –trattative fallite – il antibolscevismo – perché agricola), da p. 224 patto Molotov Ribbentrop – lo scoppio della ‘nazionalsocialismo? (era un ‘socialismo 2. TERRORE CONSENSO guerra), da p. 276 profondamente antimarxista e nazionalista) CONFORMISMO (il grande terrore del 1936- RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E – antisemitismo e antibolscevismo (il primo 38 – le operazioni segrete –perché il terrore? DOCUMENTI: per avere consenso delle masse, il secondo – il Gulag – repressione e sfruttamento – i a. foto pag. 274, Guernica, icona contro la per avere il consenso classe borghese numeri del Gulag – conformismo e guerra capitalista) –chi erano gli elettori di Hitler? conservatorismo culturale – il culto del La forza del partito), da p. 203 capo), da p. 232 CAP 13 LA SECONDA GUERRA MONDIALE RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E (286) DOCUMENTI: CAP. 11 LE PERIFERIE E IL MONDO 1. LE CAUSE DEL CONFLITTO E IL a. programma politico del Partito tedesco COLONIALE TRA LE DUE GUERRE (240) PRIMO ANNO DI GUERRA (la guerra dei dei lavoratori o partito nazionalsocialista 1. IL NUOVO MEDIO ORIENTE (il fascismi – il fallimento del sistema di (basato su pochi concetti semplici, tra cui crollo ottomano, la Repubblica turca di Versailles – le speranze degli anni Venti – le ‘la Germania ai tedeschi’ p. 205 Kemal – autoritarismo nazionalismo e conseguenze della crisi del ’29 – uno scontro 2. L’ASCESA DI HITLER (la crisi riforme – il medio oriente nel primo spietato –il primo atto della guerra: la politica della repubblica di Weimar – le classi dopoguerra (accordo Sykes Picot, GB e spartizione della Polonia – la guerra di dirigenti guardano a Hitler – il debole Francia si spartiscono segretamente sfere Finlandia – le ostilità a nord – il Blitzkrieg – governo Bruning (ottobre 1931: influenza, a Francia la Siria, Libano, a GB il crollo della Francia – la Francia di Vichy (il manifestazione con membri alta finanza e Palestina, Mesopotamia ed Egitto–stati collaborazionismo) – Hitler contro gli inglesi grande industria che danno il tacito disegnati a tavolino – i mandati – la (battaglia d’Inghilterra) – una battuta benestare alla presa del potere da parte di delusione degli arabi (la GB durante la d’arresto per Hitler, da p. 286. Hitler) – le elezioni del 1932 – un paese guerra aveva appoggiato la rivolta araba RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E ingovernabile – Hitler al governo – il suicidio promettendo a fine guerra indipendenza per DOCUMENTI: del parlamento tedesco), da p. 208 un grande stato arabo, promessa mai A. CARTA GEOSTORICA A PAG, 290 3. IL TOTALITARISMO NAZISTA: mantenuta)– le origini del problema 2. L’APOGEO DELL’ASSE E LA l’allineamento (patto con la Chiesa ispirato a palestinese (la progressiva eliminazione da MONDIALIZZAZIONE DEL CONFLITTO quello del fascismo italiano: in cambio difesa parte del sionismo ebraico dei palestinesi (l’Italia entra in guerra – il fallimento della culto e scuole cattoliche la chiesa si impegna come proprietari di terra in Palestina e il loro guerra ‘parallela’ – la conquista tedesca dei a non intervenire in politica) – il rogo dei isolamento) – la dichiarazione Balfour: gli Balcani –la guerra nel Mediterraneo – la libri – il primo lager – il Reich totalitario inglesi dichiarano che accettano la guerra in Africa – l’invasione dell’Unione nazista (nessuna eliminazione di formazione stato ebraico in Palestina), da p. Sovietica – perché Hitler attaccò l’Urss? – costituzione ed istituzioni ma svuotamento 240 una guerra di annientamento – la resistenza dall’interno loro autonomie) – il Fuhrer e le RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E sovietica – le preoccupazioni americane – la masse – lavorare per il Fuhrer – il fronte del DOCUMENTI: legge affitti e prestiti – la carta atlantica – lavoro –la manipolazione delle coscienze – il a. carta geostorica a pag. 241: il M:O: dopo l’attacco giapponese di Pearl Harbor), da p. dirigismo economico (il nazismo non intaccò la prima guerra mondiale. 293 mai il sistema capitalistico, anzi, lo favorì con RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E saldatura interessi tra grandi gruppi UNITÀ 4 LA SECONDO GUERRA DOCUMENTI: industriali e scelte economiche del regime, MONDIALE E LA SHOAH (270) A. CARTA GEOSTORICA A PAG, 296: ma anche con sfruttamento manodopera dei massima espansione dell’Asse lager pagata dall’industria al partito nazista) CAP. 12 VERSO UN NUOVO CONFLITTO 3. LA SCONFITTA DELL’ASSE (i – l’obiettivo della piena occupazione 270 tedeschi in Russia una vittoria apparente – la (raggiunta grazie ad alti ritmi di lavoro e 1. L’EUROPA DEGLI battaglia di Stalingrado – la guerra bassi salari) – un’economia per la guerra), da AUTORITARISMI (i regimi autoritari patriottica di Stalin – le vittorie alleate in p. 210 nell’Europa centro orientale – l’Europa nord Africa – la caduta del fascismo – lo 4. LA VIOLENZA NAZISTA E LA orientale e balcanica – il caso austriaco – sbarco in Normandia –la folle resistenza CITTADINANZA RAZZIALE (le forme della l’assassinio di Dollfuss – i fascismi iberici – della Germania - la resa tedesca – la guerra violenza nazista: repressione politica, l’arretratezza spagnola – dalla monarchia nel Pacifico m- Hiroshima e la resa sociale (contro gli asociali zingari vagabondi, alla repubblica – la debolezza del governo giapponese), da p. 299 prostitute, alcolizzati, omosessuali) e repubblicano –la vittoria delle sinistre nel RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E razziale – la persecuzione degli ebrei – la 1936 – l’alzamiento – DOCUMENTI: ‘notte dei cristalli’ – un destino segnato – la l’internazionalizzazione della guerra civile – a. CONNESSIONI: le dimensioni mondiali cittadinanza razziale (umanità divisa tra fascisti e antifascisti in Spagna –la vittoria di del conflitto, p.304 305) umani al vertice, gli ariani, e subumani, ebrei Franco – un tragico bilancio), da p. 270 e altri legalmente eliminabili perché non PARTE SVOLTA A ‘DISTANZA’ A CAP. 14 L’EUROPA SOTTO IL NAZISMO E umani)– ‘vite indegne’ (eliminazione e PARTIRE DALLA CHIUSURA LA RESISTENZA (308) sterilizzazione di malati disabili fisici e ATTIVITÀ DIDATTICHE, 1. IL ‘NUOVO ORDINE ‘ NAZISTA psichici) – l’operazione T4 (sterminio di SECONDO MODALITÀ DI INVIO (le forme del dominio nazista – il saccheggio disabili, anche bambini) – la persecuzione dell’Europa – lo sfruttamento del lavoro – LEZIONI IN PPTX PRODOTTE DAL degli omosessuali, risponde anche la forme di collaborazionismo – le resistenze componente nazi fascista improntata alla DOCENTE CON AUDIO europee – in Francia e in Polonia – in visione mascolina virile e guerriera ), da p. SPIEGAZIONE DELLO STESSO, Iugoslavia e in Grecia), da p. 308 217 INDICAZIONI DI LETTURE, 2. LA NASCITA DELLA RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E ESERCITAZIONI, CONTATTI CON RESISTENZA ITALIANA (la caduta del DOCUMENTI: STUDENTI TRAMITE GRUPPO fascismo – l’8 settembre –l’Italia divisa – la a. CONNESSIONI Perché IL NAZISMO EBBE MAIL E GRUPPO WHATSAPP ECC. dissoluzione dell’esercito, la fuga del re da CONSENSO? (221) 2. L’ORDINE EUROPEO IN Roma – la scelta di combattere – il CLN – le FRANTUMI (la strategia di Hitler – il fronte ‘anime ‘ politiche della resistenza –La CAP. 10 LO STALINISMO (224) di Stresa – l’incubo di una nuova guerra – questione istituzionale – la ‘svolta di 1. LA COLLETTIVIZZAZIONE l’appeasement (per la GB il nemico Salerno’), da p. 313 AGRICOLA E LE SUE CONSEGUENZE (la principale era l’URSS, e poi voleva evitare RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E crisi degli ammassi – la ‘grande svolta’ – una nuova guerra mondiale) – l’asse Roma DOCUMENTI: come funzionava il kolchoz – la guerra ai Berlino – il cruciale 1936 – l’annessione a. connessioni, una resistenza disarmata, contadini chi erano i kulaki? – la tedesca dell’Austria – la questione dei Sudeti gli internati militari italiani in Germania, – la conferenza di Monaco – il patto d’acciaio p.317
Documento del 15 maggio – classe quinta A Afm 3. LA GUERRA DI LIBERAZIONE (i 4. IL MONDO BIPOLARE IL 1. L’EREDITÀ DELLA GUERRA E tedeschi e l’Italia – la repubblica sociale – la BLOCCO ORIENTALE E LA GUERRA DI L’ALLEANZA DEI PARTITI ANTIFASCISTI leva militare –la guerra di liberazione – le COREA (l’Unione sovietica nel dopoguerra – (un bilancio pesante – l’eredità economico stragi nazifasciste – il rapporto con gli Alleati la strategia sovietica – L’Urss e l’Europa sociale del conflitto – la repubblica dei partiti – la cri dell’autunno 1944 – l’accordo con gli orientale – le ‘democrazie popolari’ – la – la democrazia cristiana – la sinistra: alleati – la scelta dell’insurrezione – la sovietizzazione – gli ultimi anni di Stalin – la socialisti e comunisti – il partito d’azione e i Liberazione – le tre guerre della Resistenza – rivoluzione comunista in Cina – la “caccia liberali – i primi governi di unità conflitti e unità – la scelta di una minoranza alle streghe” – la nuova strategia americana antifascista), da p 442. – la resistenza civile), da p. 318 – la guerra di Corea), da 368 2. 1946-48 LA REPUBBLICA, LA RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E COSTITUZIONE, L’AVVIO DEL CENTRISMO DOCUMENTI: carta geostorica p. 319: DOCUMENTI: carta geostorica: guerra di (la questione istituzionale – la fine della l’Italia divisa Corea, p. 271 monarchia – le elezioni per la Costituente –il 4. LA SHOAH (il genocidio degli CAP 16 IL QUADRO ECONOMICO E trattato di pace: clausole militari e ebrei – pulizia etnica in Polonia –la svolta del SOCIALE L’ETÀ DELLO SVILUPPO (375) riparazioni – le clausole territoriali –la 1941 – lo sterminio a est – la ‘soluzione finale 1. LA ‘SOCIETÀ tensione tra DC e partiti di sinistra –la fine – il sistema dei lager (campi di sterminio, lo DELL’ABBONDANZA’ (i trenta gloriosi – la dei governi di unità nazionale (dopo il sterminio attraverso il lavoro) – la ‘macchina politica economica keynesiana (sostenere e viaggio di De Gasperi negli Usa) – politica dello sterminio – i campi di sterminio – favorire la domanda attraverso la spesa economica e ordine pubblico – i lavori della Auschwitz – le marce della morte), da p. 325 pubblica) – lo stato protagonista della vita Costituente – la campagna elettorale (modernità dello sterminio nazista collegata economica (politica economica espansiva democristiana – le proposte della sinistra –i ai caratteri del capitalismo occidentale, cit. per aumentare consumi e produzione, risultati delle elezioni – la formula del Bauman, Modernità e olocausto imprese pubbliche, stato sociale, stabilità centrismo – la sistemazione delle ex colonie RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E occupazione – miracoli economici: il caso del – l’attentato a Togliatti e la scissione DOCUMENTI: DOCUMENTO: Il protocollo Giappone – i mutamenti sociali: la fine dei sindacale – il risanamento finanziario e le di Wansee, inviato a tutti gli studenti il contadini –la crescita del terziario – l’operaio riforme del centrismo (politica economica documento ufficiale riprodotto massa – le migrazioni –l’età del consumatore italiana dal 45 al 53 basata su dominio digitalmente – il consumismo), da p. 375 imprenditori e finanza, con divisione 5. AUSCHWITZ E LA STORIA E CITTADINANZA STATO sindacale, fine blocco licenziamenti, RESPONSABILITÀ (come è stato possibile? SOCIALE 382 economia liberista compressione di salari e Due approcci storiografici –come fu deciso e CAP 17 IL QUADRO POLITICO: EST E consumi, deflazione) –la crisi del attuato lo sterminio – volenterosi ‘aiutanti’ – OVEST NEGLI ANNI ’50 E ’60 (392) centrismo), da p. 447 quelli che fecero una scelta diversa – 1. TRA GUERRA FREDDA E CAP 20 L’ITALIA DAL ‘MIRACOLO ‘tedeschi comuni’ o ‘uomini comuni’? la COESISTENZA COMPETITIVA (le ECONOMICO ‘ AGLI ANNI OTTANTA (462) questione della responsabilità – la banalità conseguenze della guerra di Corea – la 1. L’ITALIA DAL ‘MIRACOLO del male), da p. 331 coesistenza competitiva – l’equilibrio del ECONOMICO AGLI ANNI ‘OTTANTA’ STORIA E CITTADINANZA: GIUSTIZIA terrore – la gara spaziale – Chruscev e la (l’Italia prima del boom economico – INTERNAZIONALE. Da p. 336 (il processo e i destalinizzazione – risultati contraddittori. caratteristiche del miracolo italiano – fattori limiti di Norimberga) Gli Usa negli anni Cinquanta – la ‘nuova del boom economico (adesione al Mec, basso frontiera di Kennedy – la politica estera di costo materie prime, bassi salari, debolezza UNITÀ 5 IL LUNGO DOPOGUERRA (352) Kennedy – conseguenze della crisi cubana. sindacale, elevati profitti) – il ruolo dello Da p. 392 stato imprenditore – cambiamenti negli stili CAP. 15 LE BASI DI UN ‘MONDO NUOVO RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E di vita: gli elettrodomestici –il boom della (352) DOCUMENTI: CONNESSIONI, la crisi motorizzazione privata: scooter, utilitarie, 1. LE EREDITÀ DI UNA GUERRA cubana p. 398 autostrade – il boom economico e il divario BARBARICA (la guerra più distruttiva della 2 L’EUROPA OCCIDENTALE E nord –sud – produzioni di massa a bassa storia, i civili come arma – deportazioni L’INTEGRAZIONE EUROPEA (la lezione del tecnologia e prevalenza dei consumi privati vendette pulizia etnica – la nascita dell’Onu – passato – le democrazie europee – il modello (a scapito di quelli pubblici: scuole, ospedali, gli Organi dell’Onu – la fine della europeo – l’avvio dell’integrazione europea – servizi in generale) –crescita della cooperazione internazionale – sfere la ceca – l’istituzione della Cee ), da p. 405 popolazione urbana e flussi migratori), da p. d’influenza in Europa – i tratti di pace e il RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E 462 nodo della Germania – la cortina di ferro), da DOCUMENTI: carta geostorica; p. 352 dall’Europa dei 6 a quella dei 28, p. 407 2. IL CENTRO SINISTRA, IL RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E DOCUMENTI FONDAMENTALI: il SESSANTOTTO E L’AUTUNNO CALDO (una DOCUMENTI: Manifesto di Ventotene svolta politica: l’apertura a sinistra – il a. carta geostorica; le sistemazioni CAP. 18 GLI ANNI SETTANTA E OTTANTA fallimento del governo Tambroni che apre al territoriali dopo la guerra, p. 356 (418) ricostituito partito fascista con nome di MSI b. CONNESSIONI IL CONFINE ORIENTALE 1. IL QUADRO ECONOMICO LA - l’apertura a sinistra di Fanfani e Moro – la ITALIANO E LE FOIBE (358) CRISI DEGLI ANNI SETTANTA (lo shock nazionalizzazione dell’energia elettrica – la 2. CINQUE PAROLE CHIAVE PER petrolifero – le cause della crisi il disordine riforma della scuola media – le resistenze ENTRARE NEL DOPOGUERRA (dall’Europa monetario – il meccanismo della crisi – quale conservatrici alla riforme (anche golpe De al mondo – primo concetto chiave: politica economica? Il rientro dell’inflazione, Lorenzo) – il risveglio del mondo giovanile – bipolarismo – secondo concetto chiave: Reaganomics), DA 418 il movimento studentesco del sessantotto – decolonizzazione – terzo concetto chiave: RIFERIMENTI ICONOGRAFICI E le lotte operaie dalle magliette a strisce sviluppo – quarto concetto chiave terzo DOCUMENTI: CONNESSIONI, due ricette all’autunno caldo –lo statuto dei lavoratori – mondo – quinto concetto: diritti umani); da per la crisi: keynesismo e neoliberismo, le trasformazioni della società italiana tra gli p. 360 confronto tra le due politiche anni sessanta e settanta – il referendum sul 3. IL MONDO BIPOLARE: IL economiche una che parte da aumento divorzio – il nuovo diritto di famiglia), da p. BLOCCO OCCIDENTALE (il primato redditi privati, l’altra da diminuzione 468 americano – cooperazione internazionale ed imposte, con cenno alla politica 3. LA STRAGE DI PIAZZA egemonia americana – gli accordi di Bretton dominante oggi: neoliberismo, p. 421 FONTANA E IL TERRORISMO (interventi Woods –il ’contenimento’ – le due Germanie repressivi e radicalizzazione del movimento – il patto atlantico – il piano Marshall: con i UNITÀ 6 L’ITALIA REPUBBLICANA (442) (allarme tra gli oppositori delle conquiste soldi Usa si finanzia la ricostruzione in sindacali, difesa dei valori tradizionali, Europa occidentale in cambio alleanza CAP. 19 LA RICOSTRUZIONE IN ITALIA E elaborazioni strategie per combattere la contro Urss per eliminare i patiti di GLI ANNI DEL CENTRISMO (442) nascente democrazia) – la strage di piazza ispirazione socialista in Europa, da p. 363 Fontana (definizione di strategia della
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