REPORT STARTUP - Future Education Modena
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Introduzione Future Education Modena | Startup report 1. 2. Cosa è FEM 5 La Pedagogia Gli obiettivi FEM Le direttrici strategiche 8 10 del Luogo: Cosa fa FEM e perché esiste Alla base di FEM: i valori progettuali 12 17 gli spazi FEM 33 Manifesto 18 Il team 26 La logica degli spazi: la città al centro 34 AGO e FEM 31 dell’apprendimento Il modello 37 Spazi laboratoriali come luoghi 38 3. di ricerca e innovazione Educare al 4. XXI secolo: Essere centro le attività FEM 49 di competenza 121 Essere un Sandbox per l’innovazione 55 educativa: i programmi strategici Partenariato locale 124 Parlare alla società tutta: l’offerta 74 Partenariato nazionale 134 - per la Scuola 78 Partenariato internazionale 139 - per tutti 94 Partenariato iniziale 141 - la formazione professionalizzante 104 Didattica digitale: la reazione strutturale 112 6. Impatto e di FEM all’emergenza Covid-19 trasformazione 5. La comunicazione 143 sociale 155 Strumenti e numeri della comunicazione 149 156 Il modello di impatto sociale di FEM FEM nel dibattito nazionale sull’Education 150 160 L’impatto concreto e i risultati dei primi FEM raccontata dai media 151 24 mesi Eventi nazionali ed internazionali 152 2 3
Cosa è FEM 1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report Future Education Modena (FEM) è un centro dedicato all’innovazione in campo educativo. É un luogo di sviluppo, prototipazione e offerta sperimentale di esperienze educative. FEM è sia un centro di competenza, sia un luogo fisico e online: nasce come primo EdTech Hub in Italia, con lo scopo di condurre ricerca applicata, design e formazione sul rapporto tra innovazione educativa, tecnologie digitali e trasformazione sociale. Il progetto Future Education Modena (FEM) è finanziato da Fondazione di Modena ed è ideato e gestito da Wonderful Education, con la partecipazione di PTSClas (supporto alla gestione) e SocialFare (impatto sociale). FEM ha iniziato le sue attività il 19 Marzo 2019; fa parte e ha sede all’interno degli spazi di AGO - Modena Fabbriche Culturali, nell’ex ospedale Sant’Agostino, a Modena. Centrali per il progetto AGO sono il Comune di Modena e l’Università di Modena e Reggio Emilia. 6 7
1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report Perchè serve un centro Future Education Modena esplora e avanza le frontiere della ricerca FEM promuove una visione di educazione come sviluppo sia di di competenza sull’Edtech? applicata nell’educazione, in collaborazione con Università, competenze, sia di crescita della persona e della società tutta, come istituzioni educative e soggetti fonte di benessere, partecipazione nazionali e internazionali di civica, inclusione e coesione particolare valore. sociale, creazione di ricchezza e di Grazie a un modello unico di design opportunità. #1 Aumentare il potenziale #2 Creare un ponte tra i e sperimentazione, offre occasioni Grazie a un ampio spettro di dell’educazione, formale migliori risultati della ricerca ed esperienze formative ad alto competenze - di tipo pedagogico, profilo innovativo, orientate a creativo, tecnologico e disciplinare e informale, elevandone il nazionale e internazionale e costruire una visione di competenze - sviluppa percorsi, esperienze, posizionamento in società i luoghi dell’apprendimento, per il XXI secolo. eventi e prodotti educativi originali, come fonte di benessere, attraverso uno scambio che rispondono alla necessità di partecipazione civica, bi-direzionale tra di essi; Su tutto il territorio nazionale e comprendere le principali sfide inclusione e coesione sociale, aumentare l’accesso ai con gli attori istituzionali, FEM legate all’apprendimento, con cura e stimola diverse comunità di particolare riguardo al complesso creazione di ricchezza e di principi fondamentali delle sperimentazione continua (Testbed rapporto tra educazione, opportunità. scienze cognitive e supportare Network), alimentando lo scambio e cambiamento tecnologico e l’applicazione delle relative il confronto periodico tra comunità impatto sociale. A riguardo, FEM educante, innovatori e società civile. sostiene un uso intenzionale ed Con il territorio di Modena si efficace delle tecnologie nella #3 Rispondere a nuovi #4 Sostenere l’uso sviluppa un legame speciale. pratica educativa. bisogni educativi, consapevole, proporzionato La città è, al tempo stesso, ambiente costitutivo di FEM, e il luogo in Tra i temi trattati vi sono: promuovendo una visione e intenzionale delle cui sperimentare una visione di le Scienze Cognitive e delle competenze del XXI tecnologie nei processi società che mette l’apprendimento il Design Computazionale, secolo che sia capace di di apprendimento, anche al centro della propria crescita e la Linguistica Cognitiva e coniugare interdisciplinarietà, tramite processi di validazione vita civile; una sperimentazione il Ragionamento Matematico, innovazione e impatto e misurazione di impatto delle territoriale complessiva, in cui la Data Science e istituzioni, sistema educativo, l’Intelligenza Artificiale, sociale. soluzioni digitali. università, società civile, imprese e la Complessità Ambientale e istituti culturali sono sia partner che l’Economia Circolare, beneficiari. la Scienza del Gioco. . 8 9
1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report Le direttrici strategiche FEM costruisce relazioni, sperimenta tecnologie e approcci innovativi, prototipa e progetta soluzioni per rispondere a una società in continua evoluzione, ai suoi bisogni educativi vari e in evoluzione. FEM lavora a partire da tre direttrici: Un’agenda educativa Una risposta consapevole Traiettorie intenzionali tra per la società tutta ai nuovi bisogni educativi educazione e tecnologia L’apprendimento è uno strumento L’elaborazione di una visione di Per governare il cambiamento per creare opportunità, per competenze per il XXI secolo tecnologico - dimensione diffondere nel tempo e nello spazio passa da una reinterpretazione di essenziale del nostro tempo esperienze di crescita collettiva, discipline e saperi ed è arricchita - è fondamentale investire su per abbattere ogni barriera tra dall’uso delle innovazioni competenze e conoscenze cittadini e la possibilità di sviluppare tecnologiche e metodologiche, sviluppate in profondità. Particolare conoscenze e competenze. ben integrate con i linguaggi del attenzione viene posta da FEM Nel XXI secolo l’apprendimento non contemporaneo; su aspetti come l’equilibrio tra è un’attività concentrata solo dei le esperienze di FEM sviluppano esperienza digitale e benessere primi anni della vita e le esperienze una interdisciplinarietà radicale, fisico, l’educazione ai media e di formazione non possono intersecano competenze per all’informazione quali competenze risolversi in momenti disconnessi da l’innovazione con quelle per chiave; le competenze di pensiero ciò che avviene in società. l’impatto sociale, e lavorano su elevato per saper “progettare” la FEM intende espandere la centralità nuove declinazioni tematiche, tecnologia. dei luoghi formali di educazione, spinte dagli obiettivi di sviluppo agendo in ottica di apprendimento sostenibile. permanente (Lifelong e Lifewide Learning), sfruttando modi e formati e creando connessioni con elementi provenienti dalla tecnologia e dagli ambiti delle industrie creative, delle arti, delle professioni e della ricerca applicata. 10 11
Cosa fa FEM e perchè esiste? 1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report FEM crea un ponte tra i migliori risultati della ricerca e i luoghi Il modello di lavoro proposto da Future Education Modena, attraverso dell’educazione, per rispondere ai continui bisogni di qualità, innovazione ed l’intersezione di attività di ricerca, prototipazione e learning design e front- efficacia delle esperienze educative. end formativo, costituisce la base per un modello di Educational Sandbox, dove creare i presupposti per la prototipazione di tecnologie educative L’educazione è elemento portante e fondamentale della società, e il suo e all’ideazione di contenuti, formati o modelli che rispondano a nuove impatto si amplifica ogni volta che si lavora sulla qualità delle sue evidenze, esigenze educative, anche in ottica di imprenditoria sociale. il rafforzamento dei principi metodologici che la sviluppano e sugli obiettivi di significato oltre che di competenze che la guidano. Il risultato di questo modello è la creazione di un ecosistema educativo, in Future Education Modena opera in modo sinergico su cinque macro-aree grado di intessere relazione virtuose tra diversi attori della filiera educativa, di attività: della conoscenza e dell’innovazione. #1 Ricerca applicata #3 Academy In collaborazione con Università, La prototipazione incessante di istituzioni educative e altri esperienze educative contribuisce soggetti del mondo della ricerca, allo sviluppo di un palinsesto FEM si occupa di rappresentare formativo innovativo all’interno degli e dare nuove applicazioni al spazi di FEM, sul territorio e online - lavoro di ricerca per sostenere la in Rete, supportando la creazione di Partneriati di ricerca pratica educativa, per produrre una visione originale di competenze conoscenza all’avanguardia per il XXI secolo. Ricercatori in house e visiting e contribuire ad una piena Grands comprensione delle principali sfide #4 Testbed Network educative legate al cambiamento RICERCA tecnologico, sociale e culturale. FEM è perno di una rete stabile di scuole, docenti, educatori e soggetti LEARNING DESIGN #2 Learning Design che intendono occuparsi di ricerca e sviluppo in ambito educativo, FEM progetta, prototipa e offre con lo scopo di costituire un polo Produzione di esperienze di apprendimento di riferimento, a livello nazionale e esperienze originali originali, innovative e scalabili, internazionale. Intervento (tech/pedagocici) volte a integrare e rafforzare su progetti di partner l’offerta di istituzioni educative #5 Incubazione e e culturali oltre che di ulteriori ACADEMY organizzazioni coinvolte nella accelerazione di pratiche filiera formativa. Alte scuole di formazione Le comunità, le competenze e le reti generate da FEM permettono di Workshop, lezioni, eventi accelerare progetti ed esperienze Percorsi strutturati prodotti, anche in collaborazione con partner, e dare scalabilità alle migliori TESTBED pratiche di innovazione educativa. NETWORK 12 13
A quali bisogni intende rispondere FEM 1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report FEM costruisce relazioni, sperimenta tecnologie e approcci innovativi, prototipa e progetta soluzioni per rispondere a una società in continua evoluzione, ai suoi bisogni educativi vari e in evoluzione. FEM lavora a partire da tre direttrici: Ricerca applicata L’introduzione della tecnologia nel contesto educativo pone numerose sfide e richiede un continuo lavoro di documentazione e ricerca, per validare scientificamente le innovazioni nella didattica. Qualità ed efficacia dei percorsi educativi La carenza di risorse nel contesto educativo spesso non permette di investire energie nella qualità e nell’efficacia del design di percorsi educativi. Rapporto tra educazione, innovazione e società Troppo spesso il rapporto tra educazione formale e società è complicato da differenze di linguaggi e obiettivi: serve allinearli, per rendere l’offerta educativa aderente alla contemporaneità. 14 15
1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report Alla base di FEM: i valori progettuali FEM promuove un’idea di innovazione nella progettazione didattica e formativa, scientificamente validata, mirata all’efficacia degli apprendimenti e attenta alla rilevanza dei contenuti per il nostro tempo. I valori progettuali di FEM declinano una nostra proposta di manifesto per l’educazione del XXI secolo: essere sandbox educativo significa creare una visione progettuale in grado di allineare profondamente innovazione metodologica e tecnologica, creare comunità di pratica generative, capaci di connettere ricerca, informazione ed educazione, allo scopo di creare un uso ricco e intenzionale della tecnologia, agendo in maniera trasformativa sullo studente, affiancando educazione e impatto sociale. 16 17
1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report LEARNING WITH TECHNOLOGY MANIFE S TO 1 Sviluppare le competenze per il XXI secolo 2 Creare innovazione strutturale e non episodica 3 Praticare l’interdisciplinarietà radicale 4 Educare alla realtà attraverso l’impatto in società Le soluzioni alle grandi sfide del L’innovazione di metodi e L’interdisciplinarità deve essere Valorizzare la connessione tra ciò che tempo presente e futuro si radicano contenuti dell’educazione deve carattere distintivo della formazione si impara e il suo impatto nella società nelle basi del sapere e si sviluppano vestire il carattere di profondità e contemporanea, per valorizzare significa alimentare la motivazione nelle competenze che permettono strutturalità, evitando di essere solo le interconnessioni tra discipline, all’apprendimento, che cresce se di comprendere e agire nel digitale. un fatto episodico o performativo. come in ogni dominio della società. l’obiettivo è significativo e rilevante. 18 19
Future Education Modena | Startup report 5 Valorizzare apprendimento come intelligenza collettiva 6 Generare un legame virtuoso tra didattica e ricerca 7 Promuovere l’apprendimento efficace e profondo 8 Favorire l’uso intenzionale della tecnologia Il potenziale dell’educazione si Per sviluppare una relazione La progettazione di processi di La tecnologia deve essere misura anche dalla sua capacità sinergica tra metodo scientifico e innovazione didattica deve guardare utilizzata in modo consapevole, di valorizzare la dimensione didattica serve rafforzare lo scambio intenzionalmente alla loro efficacia, proporzionato e intenzionale, con collaborativa, di comunità e di bi-direzionale tra educazione e pur nella consapevolezza della l’obiettivo di rafforzare il processo di intelligenza collettiva. ricerca. complessità della misurazione. apprendimento. 9 Sostenere un uso ricco della tecnologia 10 Investire sul benessere digitale 11 Creare esperienze educative che siano 12 Scalabilità by design sistemi informativi La tecnologia è capace di L’uso equilibrato delle tecnologie deve I sistemi di informazione generati L’innovazione raggiunge il suo aumentare il processo didattico tenere conto delle diverse componenti dalle esperienze educative obiettivo quando sviluppa una scala quando è valorizzata nella sua del processo di apprendimento, aumentate tecnologicamente e una profondità che non la renda ricchezza di potenziale. valorizzando la dimensione fisica devono diventare parte del processo elitaria. anche nel contesto digitale. di apprendimento. 20 21
1 Sviluppare le capace di promuovere la flessibilità agente attivo del processo di Didattica e ricerca sono spesso 1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report cognitiva e la disponibilità affettivo- apprendimento: ciò significa connesse principalmente da una competenze per motivazionale verso il nuovo, oltre costruire esperienze collegate relazione funzionale, legata ai il XXI secolo che per integrarsi nei processi di alla soluzione di sfide e problemi dati generati dalla prima a favore formazione e orientativi. reali, connettendo i contenuti della seconda. Serve consolidare la collaborazione tra i due sistemi Le soluzioni alle grandi sfide del dell’apprendimento e l’impatto e sostenere, divulgare e verificare tempo presente e futuro si radicano generato in società. intenzionalmente evidenze, 3 nelle basi del sapere e si sviluppano Praticare Questo approccio, definito metodi, strumenti applicativi nelle competenze che permettono challenge-based learning, valorizza e cognitivi della ricerca, per di comprendere e agire nel digitale. l’interdisciplinarietà la connessione tra educazione, valorizzare l’esperienza educativa radicale mondi produttivi e società civile. e costruire nuove traiettorie Una visione organica sulle didattiche. competenze per il XXI secolo si L’interdisciplinarità deve essere basa sul ruolo fondamentale delle competenze di base (comprensione in lingua madre, ragionamento carattere distintivo della formazione contemporanea, per valorizzare le interconnessioni tra discipline, 5 Valorizzarare l’apprendimento 7 Promuovere matematico e metodo scientifico). come in ogni dominio della società. come intelligenza l’apprendimento Accanto a queste si articolano collettiva efficace e le competenze digitali, della L’approccio educativo deve seguire grammatica computazionale e le e valorizzare l’interconnessione profondo Il potenziale dell’educazione si misura competenze trasversali avanzate tra i diversi fenomeni sociali, anche dalla sua capacità di valorizzare La progettazione di processi (come il pensiero analitico), in anche accelerata dalle tecnologie, la dimensione collaborativa, di di innovazione didattica deve particolare nel loro rapporto con la e il progressivo avvicinamento comunità e di intelligenza collettiva. guardare intenzionalmente complessità. funzionale tra le discipline e i domini alla loro efficacia, pur nella della società. L’interdisciplinarietà La trasformazione digitale del consapevolezza della complessità radicale nella didattica segue questa processo educativo deve condurre della misurazione. 2 Creare innovazione interconnessione estremizzata e all’intelligenza collettiva insieme accelerata dal digitale. strutturale all’apprendimento personalizzato: Tecnologia e innovazione tramite la dimensione collaborativa metodologica sono opportunità (e non episodica) è possibile rendere l’esperienza quando la loro applicazione è L’innovazione di metodi e contenuti dell’educazione deve 4 Educare alla realtà attraverso educativa - e i risultati da questa generati - un’occasione di produzione partecipativa di conoscenza. consapevole e volta a maturare obiettivi di miglioramento del processo educativo. vestire il carattere di profondità e l’impatto in società L’apprendimento fondato su strutturalità, evitando che sia solo evidenze scientifiche si fonda sulla 6 Generare un un fatto episodico o performativo. Valorizzare la connessione tra collaborazione tra scienze umane ciò che si impara e il suo impatto Innovare metodi e contenuti nella società significa alimentare la legame virtuoso e scienze cognitive ed è capace di valorizzare i contesti, le dimensioni, dell’educazione richiede dinamiche motivazione all’apprendimento, che tra didattica e le relazioni, i contenuti e in generale meditate, provate sotto diverse lenti cresce se l’obiettivo è significativo e ed esperienze, per agire in maniera ricerca le variabili anche tecnologiche rilevante. che valorizzano la motivazione trasformativa sui protagonisti del Per sviluppare una relazione sinergica e l’apprendimento profondo, processo educativo - studenti, Il perché di quel che si apprende tra metodo scientifico e didattica serve significativo e duraturo. docenti, comunità educante. Serve deve essere esplicito e visibile rafforzare lo scambio bi-direzionale tra un confronto approfondito, esteso e e il discente è da considerarsi educazione e ricerca. 22 23
8 Favorire l’uso veicolo di trasmissione e come pura permettono di generare dati e 1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report traslazione di dinamiche analogiche risultati educativi il cui valore della tecnologia per abbracciare il ricco potenziale arricchisce e integra il processo di intenzionale della tecnologia come ambiente apprendimento e nutre l’attività di generativo di soluzioni didattiche. ricerca. La tecnologia deve essere utilizzata in modo consapevole, proporzionato e intenzionale e con Scalabilità l’obiettivo di rafforzare il processo di apprendimento. 10 Investire sul benessere digitale 12 by design Occorre individuare strumenti, L’uso equilibrato delle tecnologie L’innovazione raggiunge il suo ambienti e soluzioni tecnologiche deve tenere conto delle diverse obiettivo quando sviluppa una scala che siano abilitanti e non componenti del processo di e una profondità che non la renda ridondanti rispetto al processo apprendimento, valorizzando elitaria. di apprendimento; il design la dimensione fisica anche nel dell’esperienza educativa deve contesto digitale. L’innovazione è tale se genera includere formati tecnologici che un impatto significativo, e dà siano rilevanti, che non creino Costruire un’idea equilibrata di corpo e sostegno a un’idea di superflue barriere in ingresso e che “ergonomia” dell’EdTech significa miglioramento non episodico e impieghino soluzioni tecnologiche considerare il benessere psicofisico in grado di scalare oltre la prima coerenti e non sproporzionate. come fattore fondamentale nel esecuzione. Tramite le tecnologie momento dell’apprendimento digitali è possibile rendere e nell’ambiente allargato in cui esso l’innovazione educativa ricca di 9 contesto e di valore relazionale, Sostenere un si colloca. L’esperienza garantendo ampia scala, senza per di apprendimento deve essere uso ricco della consapevolmente inclusiva e questo standardizzare o impoverire l’esperienza educativa. tecnologia bilanciata nella sua dimensione fisica e digitale. La tecnologia è capace di aumentare il processo didattico 11 quando è valorizzata nella sua Creare esperienze ricchezza di potenziale. educative come Gli ambienti didattici aumentati sistemi informativi dalla tecnologia devono valorizzare e moltiplicare le potenzialità I sistemi di informazione generati del processo di apprendimento, dalle esperienze educative abilitando configurazioni aumentate tecnologicamente didattiche in grado di arricchire devono diventare parte del processo la relazione educativa e la di apprendimento. varietà metodologica. Serve allontanarsi da un uso “povero” Quando applicate efficacemente delle tecnologie, quale mero ai percorsi didattici, le tecnologie 24 25
Il team 1. Cosa è FEM Il team di FEM, in costante crescita, è ricco di competenze e variegato nella provenienza: una scelta intenzionale, quella di aggregare expertise provenienti dal mondo dell’università e della ricerca, dell’impresa e delle professioni, della scuola e dell’educazione in generale. FEM ha scelto di aggregare in squadra una varietà di competenze, trasversali a quattro ambiti: scienze dell’apprendimento, design e creatività, tecnologia e competenze verticali, afferenti alle discipline e agli ambiti tematici del centro. Il dialogo interdisciplinare è fondamentale nell’assetto progettuale di FEM. Scienziati cognitivi e pedagogisti, esperti di valutazione dell’apprendimento e di progettazione inclusiva, service e instructional designer; matematici e linguisti, esperti di problem solving, metafore cognitive e storytelling, designer e videomaker; esperti di computational design, robotica, intelligenza artificiale, programmazione e data science, fisici, scienziati ambientali e naturali o esperti di scienze del cibo. L’interdisciplinarietà radicale è per FEM valore progettuale nella stessa composizione della squadra: è infatti dalla collaborazione tra queste competenze che si genera l’innovazione più significativa. 26
La direzione di FEM 1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report Donatella Solda Damien Lanfrey Ha co-progettato e avviato nel 2019 Future Education Ha co-progettato e avviato nel 2019 Future Education Modena, primo EdTech hub in Italia, di cui è Direttore. Modena, primo EdTech hub in Italia, di cui è Vice-Direttore. Precedentemente è stata ricercatrice universitaria in diritto È stato precedentemente ricercatore universitario in dell’informazione, policy-maker e dirigente pubblico in sociologia delle tecnologie, policy-maker in ambito ambito educazione, ricerca e innovazione e ricerca. educazione, innovazione e ricerca. Nel 2018 ha co-fondato Wonderful Education, startup Nel 2018 ha co-fondato Wonderful Education, startup innovativa del settore EdTech. innovativa che opera sui temi dell’educazione e Ha contribuito a valutare e costruire diverse policy di dell’innovazione, svolgendo anche attività di consulenza innovazione in qualità di consulente per governi e fondazioni per governi e fondazioni internazionali in Sud Africa, internazionali e ad alimentare lo scambio bilaterale tra Emirati Arabi e Arabia Saudita e costruendo relazioni con gli ecosistemi EdTech in Europa, Israele, Francia e Stati Uniti. ecosistemi EdTech in Europa, Israele, Francia e Stati Uniti. Tra il 2012 e il 2018 è stato Chief Innovation Officer Tra il 2012 e il 2018 ha lavorato nel Gabinetto di tre Ministri e Membro della Segreteria Tecnica del Ministro per per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, dove ha contribuito l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, dove ha coordinato a disegnare e implementare diverse policy pubbliche su temi diverse policy pubbliche su temi dell’innovazione; tra dell’innovazione, tra cui il Piano Nazionale Scuola Digitale, queste, nel 2015 ha creato e co-redatto il Piano Nazionale che ha co-redatto; il sistema nazionale di valutazione Scuola Digitale. È stato membro del Comitato Scientifico della scuola, il sistema dei dati aperti del MIUR, e dove ha per l’Agenda Digitale dell’Emilia Romagna. Ha lavorato collaborato alle relazioni internazionali con Commissine sviluppato iniziative di open government per il Dipartimento Europea, OECD e G7. per lo Sviluppo e la Coesione Economica, il Dipartimento Nell’Università, ha svolto ricerca e docenza in Italia di Diritto Riforme Istituzionali e il Ministero degli Esteri. d’autore e Diritto privato comparato (Università di Bari), è PhD in Sociologia delle Tecnologie, è stato Research Fellow stata Teaching Associate di Diritto Europeo presso la Oxford all’Oxford Internet Institute, Lecturer alla City University of Brookes University (UK) e di Fundamental Rights presso la London dal 2007 al 2011 e PostDoctoral Fellow alla Hong Lazarski University di Varsavia (PL). Kong Polytechnic University. 28 29
AGO e FEM AGO si costituisce come 1. Cosa è FEM Future Education Modena | Startup report l’infrastruttura privilegiata Future Education Modena è parte di per costruire le condizioni di AGO Modena Fabbriche Culturali, valorizzazione della qualità urbana, spazio di dialogo tra sapere rendendo alla città un servizio di alta scientifico e sapere umanistico nato qualificazione culturale e mettendo nel Dicembre 2018. a disposizione un luogo dalle forti Per sostenere le sfide poste da potenzialità di aggregazione sociale. una visione alta della conoscenza, Sant’Agostino, il Palazzo dei Musei Il modello “AGO” si fonda su di un e l’ex Ospedale Estense ospiteranno processo collettivo e connettivo: alcune tra le principali Istituzioni collettivo perché coinvolge culturali della città, rafforzando stakeholder territoriali, e non le opportunità di interazione tra solo, in una rete di collaborazioni eredità culturale e contemporaneità, interdisciplinari; connettivo perché creatività e tecnologie, organizzate lo fa a partire dalla focalizzazione di in un centro di riferimento comuni orientamenti tematici. FOTO AGO internazionale per dimensioni e per qualità delle opere, per AGO intende contribuire ad finalizzazione delle direttrici di arricchire l’identità culturale di ricerca, per attività espositive, Modena, come luogo dove le per offerta museale, per attività qualità della vita e dell’ambiente bibliotecarie e di lettura, e per urbano rappresentano il miglior attività formative. contesto per il dialogo fra scienza, AGO trova collocazione nel arte, cultura ed educazione complesso edilizio costituito dal per un futuro sostenibile e Palazzo dei Musei, dall’ex Ospedale desiderabile. Estense e dall’ex Ospedale Sant’Agostino della città di Modena FEM è il primo soggetto ad insediarsi e coniuga la volontà di riqualificare - nel marzo del 2019 - all’interno una rilevante area del centro del Polo Culturale AGO: attraverso storico con la costruzione di nuove un modello cooperativo flessibile ed prospettive culturali della città. aperto, e pur mantenendo la propria L’obiettivo del progetto consiste autonomia, FEM contribuisce nello sviluppo della vocazione alle attività di AGO, collaborando culturale e creativa della città allo sviluppo della visione e del di Modena, individuando e posizionamento culturale del potenziando, tra le attività svolte da territorio. ciascun Istituto del Polo, quelle in grado di favorire la coesione e fornire unità e identità al sistema culturale cittadino, generando sinergie e valore aggiunto. 30 31
33 Future Education Modena | Startup report La Pedagogia gli spazi FEM del Luogo: 2. 32 2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM
La logica degli spazi: La progettazione degli spazi in FEM considera diversi obiettivi: 2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM Future Education Modena | Startup report la città al centro dell’apprendimento Equilibrio tra benessere Promozione di un Uno spazio sociale, di produzione e apprendimento, flessibile e aperto alla cittadinanza. fisico e apprendimento approccio esperienziale in ambienti permeati di educazione basata L’identità e la visione educativa dal digitale sull’impatto in società del progetto Future Education Modena sono state trasfuse Modena e Gli spazi sono concepiti ritenendo Le esperienze di apprendimento centrale lo sviluppo motorio e offerte da FEM valorizzano le nell’organizzazione degli spazi Il “Sant’Agostino” il benessere psicofisico della competenze del XXI secolo, e sono affinché anche questi ultimi persona, abilitando l’ergonomia strettamente collegate all’impatto possano contribuire a sviluppare dell’apprendimento soprattutto del processo educativo come analisi interazioni di apprendimento e Future Education Modena se svolti in ambienti dove si fa uso e risposta a problemi reali. In questo sociali, secondo una vera e propria utilizza una parte degli intensivo di tecnologie digitali. senso, gli spazi non accolgono solo Pedagogia del Luogo. spazi dell’Ex Ospedale l’esperienza formativa, ma abilitano, Sant’Agostino, nel cuore Percorsi e ambienti attraverso le aree laboratoriali, la Grazie a precise scelte della città. prototipazione, l’arricchimento e architettoniche e di allestimenti, Il Grande Spedale degli inclusivi la conversione delle esperienze gli spazi di Future Education Infermi voluto dal Duca educative in formati innovativi e Modena non sono meri luoghi Francesco III d’Este e che Gli spazi di FEM vogliono essere coinvolgenti e di impatto verso di “erogazione” di attività, bensì vide la luce tra il 1753 ed il inclusivi e accessibili a tutti, nel il territorio, nella forma di sfide luoghi vissuti e partecipati, dove 1758, poi ampliato nel 1772, e pieno rispetto di qualsiasi diversità educative. valorizzare le relazioni territoriali, attivo fino al 2004, è oggetto e abilità. Particolare attenzione è generare opportunità e creare ora di un grande progetto di posta a individuare soluzioni che connessioni. riqualificazione. tengano conto dei diversi stili, modi Sviluppo di una Il corpo principale della e tempi dell’apprendimento e della Pedagogia del luogo FEM intende agire da una parte struttura si affaccia socialità. come spazio aperto, inclusivo imponente su Piazzale Sulla scia delle più importanti e accogliente, dall’altra come Sant’Agostino mentre il tradizioni dell’attivismo pedagogico, piattaforma cognitiva, progettuale complesso si estende per Scambio tra frontiere l’allestimento degli spazi pone al e di ricerca per l’intero territorio oltre 40 mila metri quadrati. di ricerca e pratiche centro l’autonomia degli studenti, presentandosi come luogo Parte di quegli ambienti di creatività, immaginazione anticamente destinati agli educative il rapporto tra creatività fisica e digitale e la capacità di stimolare e sviluppo personale e ambulatori ospedalieri, sono curiosità e ricchezza di interazioni Il design e l’infrastruttura degli professionale. oggi diventati, attraverso sociali. spazi sono essi stessi una continua FEM, luoghi di incontro e sperimentazione, e offrono occasioni dialogo, di formazione, gioco - analogiche e digitali - di confronto e ricerca, di esplorazione e con ricercatori, esperti e strumenti operosità. per sviluppare la comunicazione bi-direzionale tra ricerca ed esperienza di apprendimento. 34 35
Il modello l’obsolescenza tecnologica, si 2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM Future Education Modena | Startup report adottano tecnologie di base e abilitanti La visione e si individuano poi soluzioni più tecnologicamente avanzate sulla base Il modello di sviluppo, e quindi di scelte fondate su effettive esigenze. di innovazione nell’allestimento degli spazi, segue le esigenze Le dinamiche sviluppate di un moderno laboratorio di progettazione e interazione La progettazione degli spazi abbraccia educativa a forte componente dinamiche di socialità, apprendimento, digitale. La visione proposta si basa approfondimento e progettazione sull’idea di un luogo che si costruisce educativa. Gli spazi rappresentano nel nel tempo attraverso passaggi loro insieme un ambiente di scambio, incrementali, come risultato di un un giardino delle idee (“Sandbox”), percorso di studio, mappatura in cui le dimensioni formative delle esigenze, di miglioramento e e laboratoriali, il rapporto con adattamento continuo. Il concetto stakeholder e comunità coesistono di qualificazione degli spazi fonda la per mettere al centro diverse traduzione della visione strategica tipologie di fruitori e costruire un di FEM nella logica degli allestimenti ambiente altamente flessibile rispetto e nelle interazioni; un progetto di ai bisogni e alle scelte progettuali. riqualificazione degli spazi che si Gli spazi si propongono, quindi, confronta con un ambiente ricco come: un ambiente di rigenerazione di tradizione, per proporre una culturale, uno spazio d’incontro per la visione di innovazione di luogo per cittadinanza, un ponte e un abilitatore l’apprendimento. di conoscenza e impatto sociale. Gli allestimenti Le configurazioni Il concept complessivo degli L’uso degli spazi è pensato come allestimenti è profondamente configurabile in modo flessibile e integrato con la visione educativa, di non esclusivo. Le configurazioni ricerca e di learning design. abilitano un uso prevalente, ma In un hub di innovazione, anche gli sempre aperto a interazioni per scopi spazi e i luoghi di lavoro - e delle ulteriori: gli spazi di formazione attività - rispondono a un’esigenza sono anche luoghi per mappare di flessibilità e sperimentazione le dinamiche educative a scopi di continua, per risolvere sia bisogni ricerca, mentre gli spazi laboratoriali esistenti ed emergenti, sia da definire sono utilizzati sia per offrire progressivamente; gli allestimenti esperienze che per disegnare sono quindi pensati per essere innovazione. I luoghi di accoglienza, modulari, adattabili a esigenze invece, sono anch’essi abilitatori di molteplici, facilmente riorientabili. dinamiche di apprendimento. Le tecnologie del luogo crescono insieme al progetto: per minimizzare 36 37
Aree di ingresso Aree Academy Aree laboratoriali Aree organizzative 2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM Future Education Modena | Startup report e accoglienza specifiche Spazi sociali, la cui funzione Spazi la cui funzione prevalente è Luoghi di prototipazione, offerta Spazi destinati ad ospitare le prevalente è promuovere la lo svolgimento di attività formative. e socialità, disegnate anche in attività organizzative, gestionali socialità, lo scambio, l’accoglienza Altamente flessibili, configurabili per collaborazione con partner esterni e di relazione professionale. e la creazione di prime interazioni piccole, medie o grandi dimensioni, e caratterizzate da tecnologie educative informali o dove svolgere con allestimenti (setting d’aula) adeguate sia alla produzione di incontri con un numero più ristretto aperti a numerose configurazioni, innovazione, ricerca e sviluppo sia di partecipanti. in grado di abilitare l’ergonomia per ospitare attività educative. dell’apprendimento sia in contesti fortemente arricchiti da tecnologia, sia in configurazioni più leggere o completamente analogiche. 38 39
Ciascun luogo diventa un microcosmo tematico all’interno di una linea 2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM Future Education Modena | Startup report narrativa che vede lo spazio nel suo complesso collegato in modo unitario e fluido. Il passaggio da un luogo all’altro diventa un breve viaggio di esplorazione dal quale ricevere nuovi punti di vista, stimoli, ispirazioni e possibilità di provare riflessioni e dove potersi fermare ad approfondire, assistere a un evento, interagire con contenuti, tecnologie o persone. Gli allestimenti individuati sono connessi alla caratterizzazione anche tecnologica degli spazi e aspirano a sviluppare una “ergonomia dell’apprendimento”: sono cioè ambienti rivolti a valorizzare le componenti del processo di apprendimento, considerando sempre l’obiettivo di bilanciare l’attività digitale con la dimensione fisica e le sue componenti. I componenti d’arredo La logica di ricerca dei componenti Tra questi: di arredo per il Future Education Modena segue un approccio Arredi standard attitudinale prima ancora che ispirati a principi di informalità estetico-funzionale: le sedute, per e flessibilità configurativa. esempio, sono scelte all’interno di categorie progressive di comfort, a partire da necessità d’uso veloci e Arredi speciali relazionali fino a modalità lente e per aree educative e laboratoriali, contemplative. che perseguono caratteristiche di modularità operativa e ricerca. La maggior parte dei componenti d’arredo sono mobili e Allestimenti tecnologici riconfigurabili in posizioni e tecnologie di vario tipo, ambienti diversi. Si adottano inclusi schermi e altre categorie componenti di alto livello di superfici interattive. prestazionale-estetico, alternati a parti informali e intercambiabili. Arredi con funzionalità Gli stessi allestimenti e operative configurazioni in FEM sono oggetto archivi e spazi di servizio, di approfondimento con partner di gestione consumabili. ricerca e di prodotto, oltre che di accordi di sviluppo e ricerca ai fini di sperimentazione. 40 41
Spazi laboratoriali come luoghi 2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM Future Education Modena | Startup report di ricerca e innovazione Progettate e allestite anche in collaborazione con partner tecnologici e di ricerca, le aree laboratoriali sono caratterizzate dall’allestimento di tecnologie dedicate, utilizzate sia per la produzione di ricerca, sviluppo e innovazione che per l’offerta di attività formative. La curvatura delle aree laboratoriali segue gli assi tematici, tecnologici e di nuovi linguaggi propri di FEM, a partire dai Programmi strategici. Le aree laboratoriali possono essere concentrate in ambienti dedicati oppure sono “diffuse”; ogni spazio abilita una precisa dinamica di trasformazione pedagogica, ma allo stesso tempo è connesso agli altri attraverso continua progettazione interdisciplinare, rappresentata anche dalla progettazione didattica. La logica di intervento sugli spazi • Allestimenti progressivi che crescono parallelamente alle traiettorie di produzione, formazione e innovazione. • Acquisizioni incrementali e accessibili, per promuovere una visione di “innovazione sostenibile”. • Infrastrutture, strumenti e dispositivi tecnologici propedeutici agli scopi di prototipazione e sperimentazione. FEM è un luogo che si costruisce nel tempo attraverso passaggi incrementali, come risultato di un percorso di adattamento e miglioramento continuo. 42 43
2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM Future Education Modena | Startup report Food Science Digital Green Science Computational Lab Library Lab Design Lab Il Food Science Lab è il luogo nel La Digital Library è un luogo di Il Green Science Lab è un Il Computational Design Lab è quale l’esplorazione di traiettorie scambio e d’incontro, uno spazio di laboratorio diffuso in cui uno spazio di prototipazione didattiche con il cibo viene consultazione e approfondimento tecnologia, natura e territorio rapida, ricerca, sviluppo e declinata attraverso un ampio di risorse informative, analogiche si intersecano per sviluppare sperimentazione di tecnologie ventaglio di attività laboratoriali, e digitali. Rappresenta, da una un circuito generativo di di fabbricazione digitale, sensoriali e teoriche: le scienze parte, un patrimonio informativo attività educative, orientate automazione e design digitale per in cucina, come chimica fisica e in continua crescita, specchio alla comprensione e all’azione finalità didattiche. Il laboratorio tecnologia degli alimenti; della creatività e competenza per un impatto positivo verso ha una funzione trasversale il rapporto tra cibo e benessere; delle menti che interagiscono le principali sfide legate all’interno di FEM, a supporto il legame tra cibo e discipline, all’interno di FEM, dall’altra, è all’ambiente: dalla complessità ai di tutte le progettualità, ma come la matematica; il legame tra spazio di approfondimento sui cambiamenti climatici, il rapporto lavora anche verticalmente cibo e design. Si tratta di una cucina temi dell’Information e della Media tra uomo e ambiente naturale, per sviluppare traiettorie di modulare adattabile alle esigenze Literacy. Al suo interno una piccola l’interconnessione tra ecologia, innovazione digitale: il rapporto laboratoriali, dove macchine e biblioteca, scrivanie e device digitali, geografia ambientale e socio- tra dimensione analogica utensili tradizionali si affiancano a oltre a una serie di arredi modulari economia. e digitale, le scienze dei tecnologie digitali, per la ricerca e e rivestimenti morbidi per abilitare materiali intelligenti, il design l’analisi. attività di studio, discussione, lettura computazionale e circolare. e lavoro autonomo. 44 45
2. La Pedagogia del Luogo: gli spazi FEM Future Education Modena | Startup report Media Production Game Science Lab su scienze cognitive Digital Arts & Craft Lab Lab e apprendimento Lab Il Media Production Lab è Il Game Science Lab è un ambiente Il Laboratorio di neuroscienze Il Digital Arts & Crafts Lab è uno spazio di progettazione dinamico e flessibile, diffuso e apprendimento è uno un laboratorio orientato a e sperimentazione mediale, all’interno degli spazi di FEM spazio diffuso, dedicato sperimentare la connessione all’intersezione tra Media e caratterizzato da luoghi con all’approfondimento, all’analisi, tra creatività manuale e digitale, Education, Storytelling e Visual opportunità di gioco in diversi alla sperimentazione e alla per riequilibrare dimensione Literacy. Lo spazio è dotato ambienti analogici e digitali (board raccolta di evidenze, partendo fisica e digitale, aumentare la di dotazioni e attrezzature game, console/PC e Realtà dalle più recenti scoperte nel consapevolezza visuale e fare da per permettere esperienze in aumentata e virtuale) e delocalizzato campo delle neuroscienze ponte tra l’ambito artistico quello cui scoprire e sperimentare la per il gioco diffuso, anche in ottica educative al fine di rendere tecnologico in uno scambio produzione multimediale nelle di cross-medialità. L’ obiettivo è gli apprendimenti efficaci e continuo di saperi e tecniche. sue diverse forme, sia attraverso sperimentare ambienti ed esperienze permanenti e creare un’agenda strumentazione leggera che di gioco per finalità di apprendimento, educativa basata sulla raccolta di semi-professionale. oltre che investigare le dinamiche evidenze di impatto. del giocare, individuale o collettivo, cooperativo o competitivo, con finalità ricreativa o formativa. 46 47
49 Future Education Modena | Startup report XXI secolo: Educare al le attività di FEM 3. 48 3. Educare al 21mo secolo: le attività di FEM
Educare al XXI secolo: le attività di FEM 3. Educare al 21mo secolo: le attività di FEM Future Education Modena | Startup report L’idea di FEM ruota attorno a una visione di città e società che apprende e che cresce imparando. FEM è luogo accogliente e aperto alla cittadinanza, dotato di spazi aumentati digitalmente, con un ricco calendario di attività formative, sociali e divulgative rivolto alla società tutta: bambini e bambine, scuole e docenti, giovani e adulti interessati a sviluppare le competenze per il XXImo secolo. FEM si è rivolto sin da subito alla comunità e alla società nella sua interezza, per esprimere un messaggio forte: l’educazione è un’attitudine al miglioramento, all’arricchimento e al confronto che non deve considerarsi limitata alla partecipazione ad un corso di formazione o a una singola esperienza educativa. FEM lavora per superare le barriere tra educazione formale e informale, connettere generazioni, sfatare miti, creare connessioni di senso, rispondere a nuovi bisogni educativi sempre diversi: scuole, genitori, professionisti, bambini e ragazzi o semplici cittadini hanno riempito gli spazi - fisici e digitali - di FEM, rispondendo agli stimoli, collaborando e contribuendo insieme al continuo percorso di ricerca, sviluppo e formazione. Un calendario denso, ricco e partecipato di attività rivolte a tutti: formazione laboratoriale e sperimentazioni di lungo periodo, con formati differenti, insieme a una profonda e continua attività di ricerca, sviluppo e di progettazione educativa. 50 51
3. Educare al 21mo secolo: le attività di FEM Future Education Modena | Startup report Attività in presenza Emergenza COVID-19 Fino a febbraio 2020, FEM ha accolto L’emergenza COVID-19, da fine in presenza nei suoi spazi studenti febbraio 2020, ha segnato uno e classi della provincia di Modena spartiacque sociale, vissuto attraverso percorsi esperienziali, da scuole, famiglie, cittadini e grazie alle collaborazioni con Ufficio professionisti, con un impatto anche Scolastico Provinciale, MEMO e nelle attività di FEM. Fondazione San Filippo Neri. Il brusco arresto di quelle in presenza ha visto una reazione Scienze, Chimica e Design attraverso altrettanto forte e immediata di FEM, il cibo, Data Science, Scienze a sostegno del sistema scolastico Ambientali attraverso l’elettronica e delle famiglie: sin dai primi giorni sono solo alcuni dei percorsi che della pandemia, è stata accolta hanno coinvolto intere classi la sfida della didattica offerta durante le mattine e i pomeriggi di attraverso percorsi strutturati e non tutta la settimana. parcellizzati, abilitati le tecnologie digitali, elemento fondativo, per Durante i pomeriggi e le sere supportare scuole e famiglie nella infrasettimanali le porte di FEM si didattica a distanza. sono aperte al pubblico adulto Il risultato, come sempre, è definito attraverso palinsesti divulgativi, dell’impatto generato. elemento costitutivo di una visione Da quel momento, i webinar, le che guarda all’apprendimento come risorse digitali, le sfide didattiche e i esperienza di scoperta continua: laboratori online hanno coinvolto e dalle neuroscienze alla genitorialità, accompagnato migliaia di persone in dai videogiochi alla promozione della tutto il nostro Paese. lettura, ha cominciato a formarsi un pubblico di FEM. Accanto alla crescita di questi numeri, la missione di FEM non si Nei weekend e durante l’estate è esaurita nell’offerta di occasioni con i summer camp, le attività di formazione e disseminazione. esperienziali hanno dato ai più Alla base di tutti i temi nel raggio giovani la possibilità di sperimentare di azione vi è un’intensa attività una nuova visione di competenze di produzione di contenuti per il XXI secolo, all’intersezione tra originali e validazione scientifica: digitale, design, creatività e saperi l’apprendimento deve essere sempre disciplinari. supportato da indirizzi di ricerca e una progettazione intenzionale. 52 53
Essere un Sandbox per l’innovazione educativa: 3. Educare al 21mo secolo: le attività di FEM Future Education Modena | Startup report i programmi strategici È opinione consolidata che il ruolo dell’educazione sia di preparare al futuro. Questo complesso ruolo significa accompagnare la persona lungo tutta la sua vita professionale e in società, fornire strumenti per affrontare la complessità e l’interconnessione con soluzioni tecnologiche, e guardare alla sostenibilità delle proprie azioni e del proprio ruolo nel mondo. Se le premesse sono chiare, come debba essere costruita una visione di competenze per il XXI secolo - e come questa debba evolvere- è invece molto meno che scontato. FEM risponde a questa sfida attraverso un’idea Educational Sandbox, un centro di competenza in uno spazio, fisico e intellettuale, un modello di ricerca e sviluppo che lavora per l’educazione - attraverso le competenze di chi insegna, o gli obiettivi di competenza di chi impara - per un mondo in continuo divenire. I Programmi strategici All’interno di quattro macro ambiti tematici, le attività in FEM sono organizzate in 11 programmi strategici. Si tratta di traiettorie di lungo periodo, che costruiscono nel tempo attività, progetti e pratiche in modo approfondito, strutturato, ricco e duraturo, a differenza dei programmi speciali che rispondono a esigenze o interazioni più particolari. 54 55
GLI 11 3. Educare al 21mo secolo: le attività di FEM Future Education Modena | Startup report PROGR A M M I STRATEGIC I DI FEM Learning Sciences Scienze Applicate SCIENZE 1 7 GREEN SCIENCE COGNITIVE GAME-BASED 8 FOOD SCIENCE 2 LEARNING 3 UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING Numeracy and Digital Humanities Computational PENSIERO 4 9 LINGUISTICS FOR MATEMATICO LEARNING VISUAL ARTS & 5 DATA SCIENCE 10 MEDIA PRODUCTION 6 COMPUTATIONAL 11 MEDIA & INFORMATION DESIGN LITERACY 56 57
Learning 1. Scienze cognitive: 3. Educare al 21mo secolo: le attività di FEM Future Education Modena | Startup report le scienze dell’apprendimento L’educazione ha bisogno di nuove evidenze per crescere. Sciences L’incontro tra scienze umane e scienze cognitive - le neuroscienze e la psicologia cognitiva in particolare - è alla base di molte delle principali innovazioni educative dei prossimi anni: è per questa e altre ragioni che un tema simile è diventato - attraverso un team dedicato - centrale per FEM. Una società in continuo e rapido cambiamento chiede all’educazione di 2. Game-Based Learning Il gioco è una componente fondamentale delle nostre vite, di giovani e di adulti. Nella sua dimensione fisica e in particolare giocare un nuovo ruolo, e di offrire un in quella digitale, il gioco in quanto medium sta suggerendo numero crescente di occasioni e stimoli traiettorie di sviluppo straordinarie. FEM guarda al gioco sotto tre aspetti: come leva per l’apprendimento, come spazio di educativi, oltre che di approfondire la educazione alla medialità e come ambito professionalizzante. relazione imprescindibile tra educazione e Nelle esperienze FEM si va oltre l’idea di gamification per guardare al gioco in profondità, come leva di apprendimento: tecnologia. il primo risultato di questo approccio è lo sviluppo di un framework capace di costruire evidenze dell’efficacia del L’agenda di lavoro FEM unisce scienze cognitive, scienze gioco nella didattica. dell’educazione e scienze della formazione, per portare nuove energie intellettuali e applicative: nell’agenda FEM di Learning Sciences rientrano lo sviluppo personale dell’individuo, l’educazione come sistema di relazioni (umane, professionali, personali, fisiche, digitali), l’imparare ad imparare, l’evoluzione di competenze, l’efficacia di processi di apprendimento in 3. Universal Design for Learning: Tecnologie per abilitare e valorizzare le contesti aumentati dalla tecnologia. potenzialità di tutti L’educazione è inoltre essa stessa una delle “professioni del Credere nel valore abilitante delle tecnologie significa essere futuro”: il suo fabbisogno è costante e crescente, in termini di consapevoli che le tecnologie non sono solo strumento, ma valorizzazione di talenti, creazione di formati per contenuti e anche - e in misura crescente - “ambiente”. Per questo, non processi capaci di dimostrare impatto. devono semplicemente “includere”, ma soprattutto “abilitare” ogni tipologia di studente, valorizzando le potenzialità di tutti e abbattendo le barriere verso l’apprendimento. L’Universal Design for Learning è un approccio di grande impatto innovativo, fondato su tre principi cardine che invitano i docenti a fornire molteplici forme di coinvolgimento, di rappresentazione e di espressione. All’interno del modello, le risorse tecnologiche, utilizzate e proposte in maniera ragionata ed integrata, fungono da potenti acceleratori dei processi di apprendimento. 58 59
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