DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Anno Scolastico 2020/2021 Classe V Sezione C LICEO ARTISTICO
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Anno Scolastico 2020/2021 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V Sezione C LICEO ARTISTICO Indirizzo Grafica Coordinatore Prof . Carmine Tomeo IL DIRIGENTE Prof .ssa Maria Rosaria Siciliano Pagina 1 di 71
INDICE 1. PREMESSA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 3 2. IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE 5 3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 7 4. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 8 5. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 9 6. OBIETTIVI FORMATIVI 10 7. OBIETTIVI PER AREA 14 8. CONTENUTI 16 9. METODOLOGIE E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 18 10. MEZZI E STRUMENTI DEL PERCORSO FORMATIVO 21 11. VERIFICHE E VALUTAZIONI DEL PERCORSO FORMATIVO 21 12. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELL’ANNO SCOLASTICO 23 13.INIZIATIVE CHE HANNO INTEGRATO L’OFFERTA FORMATIVA 25 14. CITTADINANZA E COSTITUZIONE 26 15. TESTI DI LETTERATURA ITALIANA 27 16. TRACCIA DELL’ELABORATO 28 17. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI 31 18. ELENCO DEGLI ALLEGATI AL DOCUMENTO 35 19. INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE X 2
1. PREMESSA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO L’I.S.I.S.S. “P. A. De Luca”, in ottemperanza ai seguenti provvedimenti normativi: • D.M. 26 giugno 2020, n. 39, Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 (Piano scuola 2020/2021); • D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39; • Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19 del 6 agosto 2020; ha adottato, con delibera del Consiglio di Istituto del 15/09/2020, il PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA, corredato dai seguenti regolamenti: Integrazione al regolamento di istituto recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del sars-cov-2; Patto di corresponsabilità; Prontuario regole anticovid docenti – ata - alunni – genitori; Regolamento di concessione in comodato d’uso di device e dispositivi di connessione; Regolamento sulla didattica digitale integrata e relative sanzioni; Regolamento sullo svolgimento delle adunanze in modalità telematica; Regolamento di utilizzo della piattaforma Google G-Suite for Education. L’orario scolastico, come deliberato dal Collegio dei Docenti n. 2 del 10/09/2020 (e come disciplinato dalla circolare a firma del Dirigente Scolastico del 22/09/2020 prot. n. 3097), a partire dal 24 settembre 2020 è stato implementato con doppi turni, antimeridiani e pomeridiani, a settimane alterne. Tale modalità ha interessato tutte le classi, ad eccezione delle classi quinte che, in prospettiva dell’esame di Stato 2020/2021, hanno frequentato solo in orario antimeridiano con l’intera compagine in presenza. Successivamente, con deliberazione del Collegio dei Docenti del 07/10/2020 e con circolare a firma del Dirigente scolastico del 08/10/2020 prot. n. 3805, a partire dal 12/10/2020 si è attivata la “didattica digitale integrata” (D.D.I.) in modalità mista (metà in presenza e metà a distanza) in orario antimeridiano per tutte le classi avvalendosi della piattaforma Google G-Suite, e sempre fatta eccezione delle classi quinte che hanno continuato a frequentare in presenza. Per effetto della intervenuta Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale della Campania n. 79 del 15/10/2020 di sospensione delle attività didattiche in presenza, causa l’inasprirsi della situazione epidemiologica dovuta al coronavirus, l’ultimo giorno di lezione in modalità mista e in D.D.I. è stato il 15/10/2020. Dal giorno 17 ottobre 2020 fino al 21 novembre 2020 si è proseguito esclusivamente con la Didattica a Distanza (D.A.D.) e con riduzione delle unità orarie e rimodulazione dell’orario di lezione. Con circolare del Dirigente scolastico del 21/11/2020 prot. n. 4939 è stato ripristinato l’orario a 18 ore settimanali a partire dal 23/11/2020, fermo restando il prosieguo della Didattica a Distanza. Gli alunni, pertanto, a partire dal 17 ottobre 2020 non hanno più frequentato né in presenza né in modalità mista, ma solo a distanza, in forza delle seguenti normative: DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI: 3
D.P.C.M. 13/10/2020 D.P.C.M. 18/10/2020 D.P.C.M. 24/10/2020 D.P.C.M. 03/11/2020 D.P.C.M. 03/12/2020 D.P.C.M. 14/01/2021 ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA: Ordinanza n. 79 15/10/2020 Ordinanza n. 85 26/10/2020 Ordinanza n. 86 30/10/2020 Ordinanza n. 90 15/11/2020 Ordinanza n. 1 05/01/2021 Ordinanza n. 3 22/01/2021 Ordinanza n. 6 27/02/2021 Ordinanza n. 9 15/03/2021 Ordinanza n. 15 23/04/2021 ORDINANZA DEL MINISTERO DELLA SALUTE DEL 19/02/2021; ORDINANZA DEL MINISTERO DELLA SALUTE DEL 15/03/2021; ORDINANZA DEL MINISTERO DELLA SALUTE DEL 23/04/2021; ORDINANZA DEL SINDACO DI AVELLINO: Ordinanza n. 107 30/01/2021 Ordinanza n. 162 06/02/2021 Ordinanza n. 197 13/02/2021 Ordinanza n. 249 20/02/2021 Ordinanza n. 832 17/04/2021 Ordinanza n. 881 25/04/2021 Ordinanza n. 951 01/05/2021 L’obiettivo principale di questo documento definito dal Consiglio di classe è quello di favorire la conoscenza della classe alla commissione e, quindi, agevolare una collaborazione piena e fattiva ai fini di una migliore valutazione della formazione e preparazione raggiunta dagli alunni. Esso cerca, inoltre, di fornire un quadro d’insieme completo con ogni utile e possibile elemento per tratteggiare le diverse personalità degli studenti e il percorso da essi compiuto. Nelle pagine seguenti verranno indicate tutte le notazioni sul tipo di progettazione adottata e su tutto ciò che possa essere utile a definire il lavoro svolto dai docenti e i risultati conseguiti dagli alunni, vengono specificati gli obiettivi formativi raggiunti, la metodologia, i tempi, i mezzi e gli strumenti, la verifica e la valutazione del percorso formativo, le conoscenze, le competenze e le capacità promosse e sviluppate attraverso l’azione didattica nel gruppo classe. Le varie strategie di intervento, sebbene diverse nel loro genere, hanno avuto come scopo quello di allenare gli alunni ad un metodo di studio non settoriale, cercando le connessioni fra le discipline per rendere quanto più organica possibile l’acquisizione di adatte competenze. I singoli docenti, pur mantenendo la propria autonomia nell’organizzazione didattica, hanno orientato gli allievi, laddove e stato possibile, verso una interpretazione interdisciplinare dei contenuti proposti; gli alunni, considerati soggetti attivi della propria formazione, sono stati adeguatamente guidati nel processo di apprendimento con particolare attenzione al 4
potenziamento delle personali capacità logiche ed operative. L’intervento dei docenti è stato rivolto a stimolare la classe e a guidarla al fine di promuovere in ciascuno una crescita culturale, umana e professionale, in rapporto alle singole potenzialità. Nel processo d’insegnamento/apprendimento, si è sempre considerato l’alunno come soggetto attivo della propria formazione, al fine di rispondere all’esigenza di una scuola formativa e orientativa, dove il giovane sia in grado di fornire risposte adeguate in termine di capacità logiche e operative. 5
BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO Il Liceo ha tre corsi di studi: Artistico, Scientifico tradizionale con ampliamento sportivo e Scientifico Sportivo. Il Liceo artistico è suddiviso in 5 indirizzi (Architettura e Ambiente, Arti Figurative, Design, Grafica, Scenografia). Il bacino di utenza della scuola è piuttosto ampio, con forte incidenza del pendolarismo. Questo comporta che buona parte degli studenti usufruisce del trasporto pubblico, il che condiziona non solo il rispetto dell’orario diingresso e di uscita, ma anche la loro presenza a scuola di pomeriggio o se non altro ne limita la permanenza in funzione dell’orario dei mezzi di trasporto. Il contesto socio- economico, medio-basso, per numerose famiglie, impone una valutazione attenta delle iniziative che comportano oneri aggiuntivi. Sul territorio sono presenti associazioni ambientali, culturali e sportive che perseguono obiettivi educativi, di promozione della crescita sociale e civile e che realizzano iniziative di solidarietà. La scuola ha stretto rapporti di collaborazione per il potenziamento dell’attività sportiva, per la conservazione del patrimonio storico e culturale. Possono essere considerate risorse per l’Istituto le imprese artigianali, agricole, industriali e commerciali presenti nel territorio. L’Istituto dispone delle seguenti risorse strutturali: laboratorio di informatica, laboratorio multimediale, laboratorio di scienze, laboratorio di architettura e ambiente, laboratorio della figurazione, laboratorio della progettazione, laboratorio di grafica, laboratorio di arte orafa, laboratorio di scenografia, aule studio multimediale con lavagna interattiva, laboratorio di prototipazione 3D architettura e design. Tutte le aule sono dotate di LIM. 6
2. IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE Il Liceo artistico Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti; - cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; - conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche emultimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici; - conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modoappropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; - conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva edella composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni; - conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro delpatrimonio artistico e architettonico. 7
L’indirizzo Grafica L’Arte grafica viene intesa come un insieme di tecniche di visualizzazione che consentono l’elaborazione di un messaggio indirizzato ad una specifica utenza; l’obbiettivo è la formazione del grafico pubblicitario, una figura che, attraverso la comunicazione visiva, trova il giusto equilibrio fra conoscenze culturali e creatività. Esso persegue la formazione di grafici sempre più qualificati attraverso metodologie di insegnamento capaci di fornire agli allievi un approfondimento sui temi specifici e una conoscenza dei sistemi di produzione. Il grafico pubblicitario, oltre a possedere una consistente cultura generale, accompagnata da buone capacità linguistico-espressive, dovrà possedere conoscenze ampie e sistematiche della grafica pubblicitaria, intese come insieme di tecniche di visualizzazione che consentono l’elaborazione di messaggi finalizzati a soddisfare le aspettative del committente. La professione del grafico pubblicitario propone nuove e stimolanti interazioni tra scrittura, immagine e spazio al fine di creare un’identità visiva alle molteplici attività produttive e culturali della società contemporanea. 8
3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SICILIANO MARIA ROSARIA Dirigente Scolastico DEL PIANO CLEMENTINA Lingua e letteratura italiana- Educazione Civica FORMICOLA PATRIZIA Lingua e cultura straniera- Educazione Civica TAFURI RANIERI MARIA Storia- Educazione Civica PASQUALE LUCIA Filosofia- Educazione Civica VENTOLA ANDREA Matematica- Educazione Civica VENTOLA ANDREA Fisica- Educazione Civica CAFAZZO ANNAMARIA Storia dell’Arte - Educazione Civica CANONICO ANDREA Scienze motorie e sportive SABATINO ALESSANDRA RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA' ALTERNATIVE, EDUCAZIONE CIVICA AMODEO ANTONIO Laboratorio di grafica TOMEO CARMINE Discipline grafiche- Educazione (COORDINATORE DI CLASSE) Civica 9
4. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE Acierno Domenico acierno.domenico@isissdeluca.edu.it Anselmi Di Fazio Martina anselmidifazio.martina@isissdeluca.edu.it Damascato Pio damascato.pio@isissdeluca.edu.it De Rita Maria Pia derita.mariapia@isissdeluca.edu.it Dorino Floriana dorino.floriana@isissdeluca.edu.it Guarino Francesco guarino.francesco@isissdeluca.edu.it Iandiorio Luisa iandiorio.luisa@isissdeluca.edu.it Labruna Pellegrino labruna.pellegrino@isissdeluca.edu.it Maglio Francesca maglio.francesca@isissdeluca.edu.it Maselli Gaetana maselli.gaetana@isissdeluca.edu.it Milani Ettore milani.ettore@isissdeluca.edu.it Murino Maica murino.maica@isissdeluca.edu.it Pellegrino Thomas pellegrino.thomas@isissdeluca.edu.it Pelosi Gerarda pelosi.gerarda@isissdeluca.edu.it Perrotti Rossella perrotti.rossella@isissdeluca.edu.it Rizzo Giacomo Pio rizzo.giacomopio@isissdeluca.edu.it Spina Thomas Sabino spina.thomassabino@isissdeluca.edu.it Vecchione Camilla vecchione.camilla@isissdeluca.edu.it MASCHI 8; FEMMINE 10 ; TOTALE Alunni 18 10
5. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è costituita da diciotto alunni, dieci femmine e otto maschi. La classe presenta un quadro abbastanza eterogeneo in quanto a preparazione di base e impegno effettivo di studio. La classe evidenzia posizioni variegate per ciò che attiene alla solidità delle conoscenze, al possesso delle competenze ed allo sviluppo delle capacità. Un primo gruppo, formato da alunni dotati di discrete capacità, ha mostrato un interesse costante, evidenziando maggiori doti intuitive, di analisi e di sintesi e capacità di rielaborazione critica ed autonoma delle conoscenze, riuscendo a conseguire conoscenze organiche in tutte le discipline. Un secondo gruppo, composto da alunni che si sono mostrati meno sensibili alle sollecitazioni, piuttosto discontinui nella partecipazione e caratterizzati da maggiori incertezze e difficoltà in alcune discipline, ha ottenuto risultati appena più che sufficienti, interagendo nel dialogo educativo con un impegno non sempre costante e approfondito. Di questo gruppo diversi alunni, più lenti e che non hanno fatto corrispondere un impegno adeguato all’attenzione pur dimostrata verso alcuni argomenti, propensi a un approccio prevalentemente mnemonico. Nelle discipline di indirizzo hanno manifestato una partecipazione discreta per quanto concerne le attività specifiche dell’area professionalizzante, nel cui ambito sono apparsi autonomi nella realizzazione di attività operative finalizzate alla definizione di progetti grafici completi, evidenziando competenze tecniche, creatività, originalità e apprezzabili capacità grafiche e progettuali. Sotto il profilo comportamentale, gli alunni sono riusciti a trovare un equilibrio nei riguardi delle componenti scolastiche e nelle relazioni interpersonali, rispettosi verso i docenti e le regole della vita comunitaria. Pertanto il Consiglio di classe ritiene di poter affermare che il livello di preparazione raggiunta varia da alunno ad alunno, in base al bagaglio culturale formatosi nel tempo e alle attitudini di ciascuno. Gli obiettivi programmati sono stati del tutto raggiunti in rapporto alle singole potenzialità, ai livelli di partenza di ciascuno, all’impegno, all’interesse, alla partecipazioneal dialogo educativo. 11
6. OBIETTIVI FORMATIVI L’obiettivo formativo che il Consiglio di classe ha inteso conseguire è stato quello di far acquisire ai singoli studenti una competenza che implica lo sviluppo: del sapere, come apprendimento significativo, cioè organico e duraturo, di principi scientifici, di tecniche professionali e di conoscenze specifiche; del saper fare, come educazione al lavoro e realizzazione di competenze operative concretamente legate alla futura attività professionale: progettare, organizzare e realizzare un’esperienza di laboratorio; utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche o produrre nuovi “oggetti”. del saper essere, come interiorizzazione di atteggiamenti mentali ed etici anche nell’ambito professionale, considerando lo studio come mezzo per ricercare ed affermare l’identità personale e sociale, saper comunicare con chiarezza, essere in grado di esprimere una propria valutazione critica, di affrontare e risolvere problemi, di porsi correttamente in relazione con gli altri in un contesto lavorativo, di rispettare la legalità come principio. Il Consiglio di Classe si richiama alle competenze di cittadinanza come criterio generale per il perseguimento dei propri obiettivi cognitivi ed educativi. Il Consiglio con questo richiamo intende ispirarsi alle più generali indicazioni dell’Unione Europea che fanno riferimento alle competenze trasversali. 12
COMPETENZE DI DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE CITTADINANZA 1a) Riflettere sulle diverse problematiche culturali 1) Acquisire un 1b) Acquisire una progressiva autonomia dell’organizzazione del lavoro comportamento 1c) Imparare ad ascoltare, a rispettare il pensiero espresso da altri, confrontarsi1d) autonomo e Rispettare le regole di convivenza civile responsabile 1e) Rispettare la natura, l’ambiente (compreso lo spazio-scuola) 2a) Sviluppare la motivazione allo studio avendo sempre chiari gli obiettivi daraggiungere 2b) Acquisire un atteggiamento improntato alla collaborazione con i compagni econ gli 2) Collaborare e insegnanti partecipare 2c) Partecipare in modo attivo, ordinato e costante al dialogo educativo 3a) Imparare ad analizzare un testo di vario genere: letterario, scientifico,iconografico, 3) Acquisire e documentario, ecc. interpretarel’infor 3b) Imparare ad individuare gli elementi significativi delle informazioni mazione 4a) Collegare varie parti della stessa materia e di materie diverse per individuarne 4) Individuare aspetti comuni, analogie e differenze collegamenti e 4b) Acquisire gradualmente la capacità di elaborare i contenuti4c) relazioni Sviluppare la capacità di astrazione 5a) Utilizzare il linguaggio corporeo come miglioramento della conoscenza di sé 5b) Perfezionare le quattro abilità fondamentali (ascoltare, parlare, leggere, scrivere)5c) 5) Comunicare Potenziare la comunicazione scritta ed orale 5d) Acquisire i linguaggi delle varie discipline 5e) Partecipare in modo produttivo a discussioni con interventi appropriati 6a) Abituarsi ad analizzare i dati disponibili per organizzarli in una nuova sintesi6b) 6) Risolvere Imparare a misurare, calcolare e dedurre problemi 6c) Abituarsi a scegliere o ad ideare una strategia risolutiva6d) Abituarsi ad argomentare le conclusioni raggiunte 7a) Rispettare puntualmente le scadenze didattiche 7b) Abituarsi allo studio programmato e graduale dei contenuti, anche quando nonpressato 7) Progettare da una scadenza didattica imminente 7c) Saper organizzare una ricerca individuale o di gruppo 8a) Acquisire consapevolezza dell’importanza dello studio nella crescita personale 8b) Acquisire un efficace metodo di studio 8c) Saper utilizzare libri di testo, manuali, dizionari e acquisire dimestichezza con le 8) Imparare ad attrezzature di laboratori imparare 8d) Sviluppare le capacità di memorizzazione, analisi e progressivamente quelle disintesi 8e) Acquisire capacità di autocorrezione, autovalutazione e consapevolezza delproprio livello 13
OBIETTIVI IN ORDINE AI VALORI - Acquisizione di una autonoma identità personale; - conoscenza ed accettazione delle regole della vita associata; - consapevolezza delle problematiche del mondo del lavoro; - acquisizione di responsabilità sociale; - capacità di orientarsi, operare scelte, assumere decisioni; - accettazione degli altri e delle diversità; - consapevolezza dei diritti/doveri propri e altrui. 14
OBIETTIVI IN ORDINE ALLE CONOSCENZE ED ALLE COMPETENZE - Acquisizione di un metodo di studio, di ricerca, di autoapprendimento continuo; - acquisizione di abilità progettuali ed esecutive che prevedano nel contempo operazioni interattive, manuali, tecniche e intellettuali; - acquisizione di competenze professionali e di capacità critiche rispetto ad esse; - capacità di operazioni logiche formali - astratte e di operazioni divergenti nei diversicampi delle discipline; - comprensione, interpretazione, analisi, produzione di messaggi verbali e non; - comprensione e comparazione di situazioni, ed eventi storico-sociali vicini e lontani neltempo e nello spazio; - comprensione di situazioni problematiche e individuazione di strategie di soluzione; - capacità di riflessione personale e di pensiero critico; - trasformare le potenzialità di ciascuno in competenze e comportamenti che siano segno dell’avvenuta maturazione che è anche conquista di una identità personale. Al fine di concorrere collegialmente al conseguimento degli obiettivi formativi, si sono individuati i seguenti comportamenti comuni che i docenti hanno assunto per favorire e promuovere il successo formativo: - trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione; - favorire la partecipazione attiva degli allievi ed incoraggiare la fiducia nelle proprie possibilità rispettando gli stili di apprendimento; - utilizzare metodologie e strumenti diversificati, flessibili, funzionali agli obiettivi daconseguire; - utilizzare la correzione degli elaborati come elemento formativo; - considerare gli errori elementi da utilizzare per modificare i comportamenti degli allievi; - favorire continuamente l’autocritica e l’autovalutazione; - esigere puntualità e precisione nei compiti assegnati; - promuovere il rispetto delle norme stabilite e del regolamento di Istituto; - incoraggiare il rispetto nei confronti di tutto il personale scolastico, di coloro che operano nell’ambiente esterno e dei beni comuni. 15
7. OBIETTIVI PER AREA AREA UMANISTICA - Consolidare ed affinare le conoscenze e le competenze linguistico-espressive; - acquisire la padronanza dei linguaggi specifici nell’espressione scritta, orale, grafica e pratica; - produrre testi di varia tipologia utilizzando adeguate tecniche compositive; - acquisire la capacità di analizzare, interpretare, contestualizzare testi, documenti, fonti, opere d’arte; - saper mettere oggettivamente le conoscenze in rapporto con i processi culturali e storicisia della realtà nazionale, sia di quella degli altri paesi, in un contesto globale; - acquisire l’abitudine alla lettura consapevole e critica ai fini di un più facile accesso agli svariati campi del sapere, per una maturazione delle capacità di riflessione, per una migliore interpretazione della realtà sociale e per una maggiore partecipazione ad essa; - favorire la maturazione di una coscienza morale, civile e democratica; - ampliare gli orizzonti umani, culturali e sociali, tramite la conoscenza di realtà socio- culturali diverse; - sviluppare la capacità di esprimere la propria interiorità e una personale visione dellarealtà. 16
AREA SCIENTIFICA - Accedere autonomamente a linguaggi specialistici e complessi; - consolidare l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto viene appreso; - sviluppare il senso critico e di ragionamento induttivo-deduttivo, nonché la capacità di correggere gli errori e di operare autonomamente con oggettività e rigore logico; - abituare all’ordine e alla precisione sia formale che di pensiero; - consolidare le capacità di analizzare e risolvere problemi e di relazionare sulle soluzioni prospettate con metodi adatti; - decodificare e codificare con linguaggi specialistici; - competenza nella ricerca autonoma, abilità operativa, rielaborazione critica e sistemazione logica delle conoscenze acquisite; - acquisire conoscenze teoriche e abilità operative che da un lato costituiscono un valore culturale e pratico in se, dall’altro consentono unsuccessivo approfondimento sotto il profilo applicativo; - sviluppare le capacità di osservazione ed interpretazione dei fenomeni. AREA DI INDIRIZZO - Conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici; - avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria; - conoscere e applicare le tecniche grafiche e informatiche adeguate nei processi operativi; - saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-prodotto- contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale; - saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzionegrafica; - sviluppare capacità creative ed elaborative, di analisi e di sintesi progettuali; - conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dellaforma grafico-visiva. 17
8. CONTENUTI La scelta dei moduli portanti tematici pluridisciplinari (macro unità) è stata operata per determinare, fin dall’inizio dell’anno scolastico, un campo di lavoro aperto, offrendo agli studenti la possibilità di costruire autonomamente una pluralità di itinerari, di esaminare i temi da diversi punti di vista, di integrarli funzionalmente nell’ambito delle aree disciplinari. Ciascun docente, nell’ambito del proprio percorso formativo, ha organizzato le unità didattiche mirando a sviluppare negli alunni le capacità di utilizzareed integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, in modo da facilitare un approccio non settoriale alle discipline e privilegiando, in particolare, gli argomenti che meglio si prestavano ad un approccio interdisciplinare e pluridisciplinare, puntando sui saperi che vanno oltre una preparazione prettamente scolastica. I contenuti sono stati selezionati in rapporto a: -livelli di partenza della classe; -obiettivi per area; -obiettivi specifici per discipline; -possibilità di realizzare coordinamenti pluridisciplinari. Nell'iter scolastico, gli alunni sono stati guidati a scoprire i valori positivi presenti in loro stessi e nell’ambiente di vita al fine di potenziarne le capacità inventive e creative nel pieno rispetto dello spirito dell’istruzione artistica, mirabile sintesi di momento tecnico- speculativo e di fasi pratiche e applicative. Il consiglio di classe ha scelto di approfondire in maniera interdisciplinare varie tematiche di rilevanza esistenziale, sociologica ed umanitaria con il chiaro intento di affinare la sensibilità degli studenti, inducendoli a interrogarsi sugli ineludibili perché della vita, sull'inalienabilità dei diritti umani, sulla necessità di rispettare e difendere la natura. Nel corso dell’anno scolastico, è stata curata una preparazione alle varie tipologie di scrittura su cui, complessivamente, si è inteso verificare: - la padronanza della lingua italiana; - la conoscenza dei contenuti richiesti; - la capacità di organizzare un testo; - la capacità di elaborare ed argomentare le proprie opinioni; - la capacità di costruire ragionamenti conseguenti e motivati; - la capacità di esprimere fondati giudizi critici e personali; - il possesso di doti di originalità e di creatività. 18
Nuclei tematici: -identità e globalizzazione; -la crisi delle certezze; -sostenibilità e ambiente; -superamento dei limiti: -la democrazia dei valori nell’UE. L’attività delle discipline che caratterizzano il corso di studi è stata rivolta alla strutturazione di un percorso che permettesse loro di acquisire le specifiche competenze professionali che si richiedono ad un grafico pubblicitario. Nella convinzione di abituare l’allievo al coordinamento pluridisciplinare, al fine di simulare quanto più possibile il colloquio, i docenti, hanno indirizzato l’alunno a dimostrare, attraverso la discussione, di aver acquisito conoscenze (correttezza ed ampiezza delle informazioni inerenti i vari settori disciplinari), competenze (saper comunicare in modo chiaro ed essenziale, utilizzando il lessico specifico, i contenuti disciplinari e/o le situazioni professionali problematiche; saper adottare strategie e procedure congruenti alla soluzione di problemi inerenti il settore di pertinenza; saper utilizzare le conoscenze acquisite in più settori ed in specifici contesti lavorativi), capacità (organizzare le informazioni; cogliere l’essenziale; saper rielaborare le conoscenze e rapportarle ad ambiti più vasti; utilizzare le competenze acquisite per la soluzione di situazioni problematiche; correlare i contenuti disciplinari alle relative applicazioni nell’ambito del profilo professionale). 19
9. METODOLOGIE E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO La metodologia didattica, pur nel rispetto della specificità di ogni disciplina, per garantire un comune ed organico processo formativo, si è fondata su alcuni criteri generali condivisi da tutti i docenti componenti il Consiglio di classe; è stato quindi fondamentale: - stabilire un rapporto di fiducia con tutti gli alunni; - sollecitare il dialogo e il confronto, valorizzando, con giudizio, i contributi di proposte eidee pervenute da parte dei ragazzi; - costruire le lezioni non soltanto sulla “spiegazione frontale”, ma anche sulla forma interattiva, sulla ricerca, individuale o di micro-gruppo, sullo studio guidato in classe, su lezioni partecipateed applicative; - promuovere esercitazioni in classe, collettive e individuali; - promuovere e realizzare lezioni multidisciplinari con approfondimento e sviluppo di tematiche. Nel primo periodo dell’anno scolastico, nella fase di accoglienza, sono state svolte prove allo scopo non solo di rilevare oggettivamente il livello di formazione di base degli studenti e gli stili di apprendimento, ma anche per conquistarne la stima e la fiducia, nell’ottica di farne degli interlocutori attivi e dei validi collaboratori nella costruzione del progetto educativo e nella sua realizzazione. Con la sospensione delle attività didattiche avvenuta dal 5 marzo per l’emergenza nazionale della pandemia covid-19, tutti i docenti si sono attivati a svolgere nel miglior modo possibile la didattica a distanza, anche con l’utilizzo di piattaforme per favorire un apprendimento motivato e proficuo al fine di consentire agli studenti il raggiungimento di una soddisfacente preparazione in vista degli esami di stato che si svolgeranno secondo le modalità indicate dal ministero della pubblica istruzione. Il metodo di studio è stato sostenuto ed indirizzato in maniera organica e razionale, ponendosi come primo obbiettivo: - stimolare l’impegno, l’interesse e la partecipazione di ciascuno. La personalità dell’allievo si è formata e maturata mediante un’esperienza artistica acquisita per essere posta al servizio della società; l’insegnamento è stato inteso come educazione metodologica e non come spinta alla gratuita invenzione di manufatti ed è stato impostato in relazione ai fini sociali cui esso è rivolto. Il Consiglio di classe ha adottato metodi di insegnamento diversificati a seconda dei contenuti che si intendevano trasmettere, delle abilità da attivare nel percorso didattico, della natura delle singole discipline, degli stili e dei ritmi di apprendimento degli alunni. Ai 20
classici interventi di tipo frontale, integrati da sollecitazioni al dialogo, al dibattito e alla decodificazione tramite attività di analisi testuale e critica, si sono affiancate le metodologie specifiche delle discipline di indirizzo. E’ stato privilegiato il fine qualitativo dell’insegnamento e non quello quantitativo, proponendo strategie di apprendimento partecipato e ragionato e promuovendo l’autonomia di ricerca degli studenti. A livello disciplinare si rimanda alle singole progettazioni, allegate al presente documento. Per i tempi dell’insegnamento, si è tenuto conto dei ritmi di apprendimento degli allievi edei loro livelli di partenza. 21
PIANO DI STUDI (controllare le ore) Ore Ore Discipline settimanali annuali Religione cattolica / Attività alternative 1 33 Area umanistica Lingua e letteratura italiana 4 132 Lingua e cultura straniera 3 99 Storia 2 66 Filosofia 2 66 Storia dell’arte 3 99 Area scientifica Matematica 2 66 Fisica 2 66 Scienze motorie e sportive 2 66 Area di indirizzo Laboratorio di grafica 8 264 Discipline grafiche 6 198 Totali ore 35 1155 22
10. MEZZI E STRUMENTI DEL PERCORSO FORMATIVO Lo svolgimento dell’attività formativa, al fine dell’insegnare e apprendere si è utilizzata tutta la strumentazione tecnologica a disposizione dell’Istituto: le dotazioni dei laboratori, i libri di testo, riviste di settore, testi di consultazione, strumenti informatici e multimediali. 11. VERIFICHE E VALUTAZIONI DEL PERCORSO FORMATIVO La verifica si è basata su una definizione dei criteri di accettabilità del prodotto e deglistandard/soglia che demarcano i limiti di una valutazione positiva del prodotto stesso. Gli strumenti di misurazione del processo di apprendimento sono stati vari e diversificatinella tipologia: - prove oggettive, strutturatee semistrutturate, colloqui; - esercitazioni scritte; - prove di tipo grafico-pratiche; - prove disciplinari che hanno contribuito adaccertare eventuali problematiche e ad apportare correzioni initinere del progetto educativo e didattico. Le verifiche dell’apprendimento sono state sia individuali che collettive, tali da poter giungere alla valutazione finale. Infatti questa ha tenuto conto di tutti gli elementi in possesso per definire il grado complessivo di conoscenze, capacità e competenze degli alunni attraverso le verifiche. Le valutazioni degli allievi sono state bene articolate, in modo da poter seguire l’evolversi della preparazione degli alunni sia in fase iniziale, sia in itinere, sia al termine delle varie azioni didattiche. Il coinvolgimento degli studenti nella linearità e nella trasparenza dei criteri di valutazione non solo è stato efficace stimolo alla loro responsabilizzazione, ma anche elemento di reciproca fiducia promuovendo il processo di autovalutazione che li ha resi protagonisti dell’apprendimento. Nella valutazione si sono distinti momenti di misurazione (attribuzione di punteggi predefiniti a determinate prestazioni e prove), da momenti di valutazione (apprezzamenti di singole prove e prestazioni in ordine a criteri che vanno al di là del puro risultato misurativo; apprezzamenti più complessivi circa l’evoluzione dell’apprendimento dell’allievo). 23
La valutazione si è basata: - sull’avvicinamento o meno rispetto allo standard prefissato; - sull’analisi quantitativa e qualitativa dei successivi prodotti in progresso, verso o oltre gli standard; - sull’apporto dell’allievo al dialogo educativo. La valutazione formativa (per il progresso nell’apprendimento) è stata effettuata durante i processi di apprendimento e, quindi, durante lo svolgimento delle unità didattiche, per accertare le abilità conseguite e per controllare la reale validità dei metodi adottati. La valutazione sommativa (per la valutazione finale) ha verificato il grado di acquisizione delle competenze di base e il raggiungimento degli obiettivi parziali e terminali, attraverso le misurazioni effettuate al termine di ogni verifica disciplinare, tenendo conto della situazione di partenza e dei dati informativi relativi alle osservazioni sistematiche riferite agli obiettivi trasversali (interesse, impegno, partecipazione, frequenza, socializzazione, comportamento), in modo da avere un quadro complessivo di quello che poteva essere il grado di avanzamento dimostrato dagli alunni, l’evolversi della loro socialità e del loro metodo di lavoro. 24
12. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELL’ANNO SCOLASTICO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'/ABILITA’ LIVELLI DI VOTO (il sapere) (la padronanza) (il saper fare) PROFITTO Conoscenze Applica in modo Sa rielaborare complete, autonomo e correttamente e approfondite, corretto le approfondire in esposizione fluida conoscenze anche modo autonomo e con lessico ricco a problemi critico situazioni Eccellente 10 ed appropriato complessi complesse. Discipline Artistiche: Ideazione estetica e concettuale originale Conoscenze Applica in modo Coglie le implicazioni, complete, con autonomo e compie correlazioni approfondimento corretto, anche a esatte e analisi autonomo, problemi approfondite, esposizione fluida complessi, le rielaborazione Ottimo 9 con utilizzo di conoscenze corretta, completa e linguaggio autonoma. Discipline specifico Artistiche: Ideazione estetica e concettuale originale Conoscenze Applica Coglie le implicazioni, complete, qualche autonomamente compie correlazioni approfondimento le conoscenze, con imprecisioni; autonomo, anche a problemi rielaborazione Buono 8 esposizione fluida più complessi, in corretta. con proprietà modo corretto Discipline Artistiche: linguistica Ideazione estetica e concettuale originale Conoscenze Applica Coglie le implicazioni, complete, quando autonomamente compie analisi guidato sa le conoscenze complete e coerenti. approfondire, anche a problemi Discipline Artistiche : Discreto 7 esposizione più complessi, ma Ideazione articolata corretta con con imperfezioni ed interpretazione proprietà corretta linguistica 25
Conoscenze Applica Coglie il significato, complete, ma non autonomamente e fornisce una corretta approfondite, correttamente le interpretazione delle esposizione conoscenze informazioni più semplice, ma minime semplici, è in grado di corretta analizzare e gestire Sufficiente 6 situazioni di tipo elementare. Discipline Artistiche : trattazione dei dati essenziali Conoscenze Applica le minime Analisi parziali, sintesi superficiali, conoscenze, con imprecise. improprietà di qualche errore Discipline Artistiche : Mediocre 5 linguaggio superficialità e banalizzazione Conoscenze Applica le Errori, analisi e sintesi carenti, con errori conoscenze parziali. ed espressioni minime solo se Discipline Artistiche : Insufficiente 4 improprie guidato superficialità e banalizzazione Conoscenze Applica le Compie analisi errate, frammentarie e conoscenze non sintetizza, gravemente minime solo se commette errori. Gravemente 3 lacunose guidato ma con Discipline Artistiche : insufficiente gravi errori Presentazione trascurata. Gravemente Non sa orientarsi Non riesce ad errate, espressione nel lavoro da analizzare. sconnessa.Rifiuto svolgere Discipline Artistiche : della verifica e assenza di metodo. della valutazione Presentazione Negativo/ anche a seguito di trascurata del tutto 1-2 assenza alle negativo verifiche programmate previste dai piani di lavoro dei docenti 26
13. INIZIATIVE CHE HANNO INTEGRATO L’OFFERTA FORMATIVA La progettazione didattica ha trovato il suo completamento di attività e di iniziative di valenza formativa, promosse dall' Istituto e in collaborazione con Enti esterni alla scuola, in perfetta sintonia con le linee generali del Piano dell’Offerta Formativa. Il Consiglio di classe segnala le attività a cui è stata chiamata la classe nel corso dell’anno scolastico, al di là dei percorsi disciplinari programmati, comprese le attività che contribuiscono alla realizzazione di un sistema formativo integrato tra scuola e territorio e che scaturiscono dalla necessità di offrire ai nostri alunni maggiori opportunità formative, sempre in coerenza con le finalità specifiche e generali della formazione. Alternanza scuola lavoro in azienda Durante l’anno scolastico, la classe non ha svolto l’attività di alternanza scuola lavoro (PCTO) avendo già raggiunto il numero di ore previste effettuate nei due anni scolastici precedenti (3° e 4° anno). 14. Cittadinanza e Costituzione Caratteri generali e sintesi del percorso L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione è un percorso che accompagna lo studente partendo dal concetto di comunità, di famiglia, di gruppo, di rispetto verso le persone, le cose, l’ambiente e naturalmente verso se stessi, per articolarsi nei successivi gradi di scuola introducendo i concetti di diritti fondamentali dell’uomo sia come singolo sia nelle diverse formazioni sociali: all’interno della famiglia e della scuola, come lavoratori di titolari di diritti e di doveri, come cittadino italiano, come cittadino europeo. Il percorso di Cittadinanza e Costituzione è stato svolto in aderenza alle indicazioni nazionali contenute nella normativa vigente (L. 169/2008, C.M. 86/2010) e agli obiettivi previsti dal PTOF. E’stato sviluppato in particolare durante le ore curriculari in maniera trasversale, a interessato tutte le discipline di studio. Ciascun docente ha infatti contribuito con il proprio insegnamento alla maturazione di comportamenti corretti per l’esercizio della cittadinanza attiva. E’ stato approfondito in modo particolare lo studio della Costituzione Italiana, partendo dalla storia Costituzionale dell’Italia, per arrivare al dettaglio dei caratteri e della struttura della nuova carta costituzionale attraverso il confronto con lo Statuto Albertino. E’ stata stimolata la riflessione su tematiche attuali al fine di permettere una lettura critica della Costituzione ed educare gli alunni alla diffusione della cultura della legalità, nel rispetto delle regole e dei diritti fondamentali 27
dell’uomo e del cittadino:rispetto della vita e della libertà di ciascuno, l’uguaglianza, la sicurezza, la solidarietà. Si sono dibattute tematiche relative alla sensibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile, al benessere personale e sociale, al fair play nello sport, al volontariato, anche partendo dalle esperienze personali degli alunni. In particolare l’articolazione del percorso è stata la seguente: - Educazione alla cittadinanza inclusiva: diritti civili e diritti umani; la Costituzione italiana - L’Europa e le organizzazioni internazionali; - Educazione alla legalità; - Educazione all’ambiente e alla salute con il problema dello “sviluppo sostenibile”. 28
15. Testi di Letteratura Italiana. • “Letteratura Incontesto” Palumbo editore 29
16. Traccia dell’elaborato Indirizzo: GRAFICA Tema di: DISCIPLINE GRAFICHE Convegno: "Inquinamento Ambientale ed effetti sulla salute, quali prospettive future". giovedì 23 settembre 2021 - Castello Lancellotti, Sala Congressi - Piazza Castello - 83023 Lauro (AV).
Gli studi preliminari attraverso i quali dovranno essere evidenziati la logica dell’iter progettuale e la scelta dei criteri per la soluzione adottata. Lo sviluppo tecnico-grafico del progetto (ogni candidato ha la facoltà di utilizzare le esperienze acquisite, facendo emergere le attitudini personali nell’autonomia creativa). Una relazione scritta e/o un PowerPoint, che motivi le ragioni della scelta progettuale effettuata e che descriva le tecniche di realizzazione nell'ter progettuale. Partecipazione a eventi In riferimento alle condizioni pandemiche derivanti dalle condizioni di contingenza covid-19 per l'anno scolastico 2020_2021 non è stato possibile organizzare eventi esterni. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO L’orientamento, connesso alla scelta formativa dei giovani, ha assunto in Italia una notevole importanza in questi ultimi anni; ciò si spiega, da un lato, con l’aumento delle possibilità di scelta offerte da un contesto estremamente articolato e in rapida evoluzione, dall’altro, con alcune recenti normative del Ministero Istruzione Università e Ricerca che ha ribadito la necessità di considerare l’orientamento come “attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado” e come parte integrante dei curricula di studio e più in generale, del processo educativo e formativo. Finalità generali e obiettivi specifici delle attività di orientamento - di offrire agli studenti le informazioni essenziali sui percorsi di studio universitari; - di proporre alcuni spunti di riflessione sulla corretta metodologia di approccio alla scelta; - di chiarire ogni aspetto relativo alle modalità di accesso all’Università fornendo una mappa aggiornata dei corsi a numero programmato e dei criteri utilizzati per la selezione delle aspiranti matricole. - favorire una scelta ragionata degli studi da seguire, tenendo conto degli interessi e delle attitudini dimostrate, nonché della personalità dello studente, delle tendenze del sistema produttivo e delle possibilità di occupazione; - ridurre in modo consistente la dispersione degli studenti, contrastando il fenomeno degli abbandoni e dei “fuori corso”. Il Consiglio di classe segnala di seguito le attività di orientamento cui è stata chiamata la classe nel corso dell’anno scolastico: 31
-Incontri in sede con rappresentanti di università (Suor Orsola Benincasa). ORIENTAMENTO - Incontri fuori sede Accademia Belle Arti (Unisa Orienta Salerno). Accademia delle Belle Arti (Napoli) 17. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI CREDITO SCOLASTICO Il Consiglio di classe attribuisce ad ogni alunno che ne sia meritevole, nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore, un apposito punteggio per l’andamento degli studi, denominato credito scolastico. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce il credito scolastico che si aggiunge ai punteggi riportatidai candidati nella prova d’esame. Il punteggio esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno, con riguardo al profitto (media dei voti) e tenendo in considerazione anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, la partecipazione alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. TABELLA D- ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO PER LA CLASSE TERZA E PER LA CLASSE QUARTA IN SEDE DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO. Fasce di credito Fasce di credito Media dei voti classe terza classe quarta M< 6 --- --- M=6 11-12 12-13 6
M=6 12-13 6
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi.Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione la media dei voti. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Il voto di condotta incide sulla determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché fa media con i voti di profitto. I criteri per l’attribuzione del credito scolastico, deliberati dagli Organi Collegiali della Scuola, dopo aver considerato il grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno nell’anno scolastico con riguardo al profitto (media dei voti M), riguarderanno i seguenti ulteriori elementi di valutazione per aggiungere, eventualmente, un punto aggiuntivo: - partecipazione a progetti extracurriculari; - credito formativo. 34
Allegato B Griglia di valutazione della prova orale La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati. Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio Acquisizione dei I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e 1-2 lacunoso. contenuti e dei metodi delle diverse II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre 3-5 discipline del appropriato. curricolo, con III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7 particolare IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9 riferimento a V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro 10 Quelle d’indirizzo metodi. Capacità di I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2 utilizzare le È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato II 3-5 conoscenze III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7 acquisite e di collegarle tra loro IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9 V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10 Capacità di I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2 argomentare in II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5 maniera critica e III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7 personale, IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9 rielaborando i V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti 10 contenuti acquisiti acquisiti Ricchezza e I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1 padronanza II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2 lessicale e III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3 semantica, con IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4 specifico riferimento al V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5 linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera Capacità di analisi e I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo 1 comprensione della inadeguato II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se 2 realtà in chiave di guidato cittadinanza attiva a partire dalla III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 3 riflessione sulle IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4 esperienze È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie 5 V personali esperienze personali Punteggiototaledellaprova 35
CREDITO FORMATIVO Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato; la coerenza può essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, e nella loro concreta attuazione. Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativisono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.I criteri di valutazione delle esperienze devono tener conto della rilevanza qualitativa di esse, anche con riguardo a quelle relative alla formazione personale, civile e sociale dei candidati in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell’indirizzo di studi.La documentazione relativa all’esperienza che dà luogo ai crediti formativi deve comprendere in ogni caso una attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l’esperienza e contenente una sintetica descrizione dell’esperienza stessa. 36
18. ELENCO DEGLI ALLEGATI AL DOCUMENTO* 1 RELAZIONI DISCIPLINARI FINALI 2 COPIA DEL VERBALE DELLO SCRUTINIO FINALE 3 SCHEDE DEGLI ALUNNI CON L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO 4 GIUDIZIO DI AMMISSIONE 5 PROGRAMMI SVOLTI * Documenti allegati all’atto dello scrutinio di ammissione. 37
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