Documento del Consiglio di Classe - 3 B - Liceo Classico "S. A. De Castro" Oristano - Anno scolastico 2020 2021 - Liceo Classico 'De ...

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Liceo Classico “S. A. De Castro”
            Oristano

      Documento
 del Consiglio di Classe
          3B

  Anno scolastico 2020 - 2021
Documento del Consiglio di Classe

1.Composizione del Consiglio di Classe

Materia                      Docente                     ore sett.    continuità
                                                                     continuità
Italiano                     Faa Clelia                   4          nel triennio
                                                                     continuità
Latino                       Chessa Annalisa              4          nel triennio
                                                                     continuità
Greco                        Chessa Annalisa              3          nel triennio
                                                                     continuità
Storia                       Pes Caterina                 3          nel triennio
                                                                     continuità
Filosofia                    Pes Caterina                 3          nel triennio
                                                                     continuità
Matematica                   Cau Raimondo                 2          nel triennio
                                                                     continuità
Fisica                       Cau Raimondo                 2          nel triennio
                                                                     anno
Inglese                      Tollardo Veronica            3          attuale
                                                                     continuità
Scienze naturali             Tumbarinu Giuseppe           2          per 5 anni
                                                                     continuità
Storia dell’arte             Orro Giuseppe                2          nel triennio
                                                                     continuità
Scienze motorie              Meloni Giancarlo             2          per 5 anni
                                                                     4° e 5°
Religione*                   Atzori Giuseppe              1          anno
                                                                     anno
Educazione civica            Maria Giuseppina Cossu       1          attuale
* Si sono avvalsi di tale insegnamento 7 alunni su 23.
2. Presentazione della classe

        La III B, composta da 23 alunni, si è formata, nell’attuale fisionomia, all’inizio del secondo

biennio di studio, dalla fusione di due gruppi di studenti provenienti dalle sezioni B e C. Tale

disomogeneità iniziale si è da subito evoluta verso la integrazione e fusione in una classe

sostanzialmente coesa, per lo più vivace culturalmente e fortemente motivata allo studio, in grado

di far dialogare proficuamente la propria formazione ed esperienza nell’extrascuola con la vita

scolastica, ma anche capace di trainare verso una crescita generale i compagni con alle spalle

condizioni di partenza meno solide. Sicuramente l’interruzione, a partire dal mese di marzo 2020,
della regolare attività didattica e il passaggio alla modalità di insegnamento in DAD, proseguiti e
perduranti con alterne vicende anche nel corrente anno scolastico, tra lezioni in presenza (un mese
e mezzo iniziale) e lezioni a distanza o in modalità mista dalla fine di ottobre a oggi, hanno
lasciato un segno, benché con uno sforzo congiunto da parte di docenti e studenti, si sia riusciti
comunque a mantenere in salute la relazione scolastica e a contenere le conseguenze negative di
tale radicale cambiamento. La classe infatti si è sempre distinta, salvo qualche eccezione, per un
regolare e proficuo lavoro e, se lo scorso anno inevitabile era stato il ridimensionamento della
programmazione nelle varie discipline, quest’anno, una pianificazione globale più strutturata e
sistematica ha comportato solo qualche rallentamento e rimodulazione.
        Sotto il profilo più specifico degli obiettivi di apprendimento, diversi sono i gradi

nell’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità: un cospicuo gruppo di allievi, che ha

lavorato costantemente, con spiccata motivazione e con un valido metodo di studio ha raggiunto

un livello medio-alto di preparazione, in        quasi tutte le discipline; un secondo gruppo, ha

raggiunto, con un lavoro quasi sempre costante e consapevole, risultati mediamente discreti; un

terzo gruppo, infine, ha mostrato una graduale evoluzione verso l’apprendimento dei contenuti

disciplinari, pervenendo chi a risultati sufficienti o quasi nelle varie materie, chi soltanto in alcune,

mantenendo nella maggior parte un rendimento al di sotto della sufficienza, dovuto a impegno e

studio discontinui.

3) Obiettivi programmati e conseguiti a vari livelli

                                    o   conoscere i contenuti specifici delle discipline
                                    o   conoscere   e   saper   utilizzare   la   terminologia   specifica
trasversali a tutte le discipline       fondamentale delle discipline
                                    o   conoscere e saper utilizzare i principali strumenti di lavoro
o   saper esporre in modo chiaro i contenuti appresi
                                     o   saper       effettuare      collegamenti         pluridisciplinari    e
                                         interdisciplinari
                                     o   saper rielaborare in maniera critica le conoscenze acquisite
                                     o   saper esprimere un’autovalutazione, e prefigurare prospettive
                                         razionali in ordine al futuro universitario e professionale
                                     o   saper comprendere e analizzare testi letterari, documentari e
                                         visivi
                                     o   saper compiere letture e comparazioni formali e stilistiche
                                     o   saper riconoscere le strutture fondamentali di una lingua e le
                                         varie tipologie testuali
                                     o   saper produrre testi scritti secondo le tipologie testuali
                                         previste dall’Esame
         area umanistica             o   saper decodificare un testo (greco, latino, inglese) e riproporlo
                                         in lingua italiana
                                     o   saper produrre testi orali e scritti in una lingua comunitaria
(arte,   lingue   e   letterature,
                                     o   saper comprendere messaggi orali e scritti di una lingua
storia e filosofia, educazione
                                         comunitaria, in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari
civica, religione)
                                         canali
                                     o   saper contestualizzare e problematizzare eventi, fenomeni
                                         culturali, politici e sociali
                                     o   saper analizzare un evento storico complesso e inquadrare,
                                         comparare e periodizzare -medianti modelli appropriati- i
                                         diversi fenomeni storici
                                     o   saper confrontare e contestualizzare storicamente le differenti
                                         risposte dei filosofi a uno stesso problema
                                     o   saper esporre, documentare           e confrontare criticamente i
                                         contenuti del cattolicesimo con quelli delle altre confessioni
                                         cristiane e non cristiane.
                                     o conoscere i procedimenti dell’indagine scientifica
                                     o saper cogliere la dimensione storico-culturale delle discipline
                                         scientifiche e la loro incidenza nella storia generale del
         area scientifica
                                         pensiero.
(scienze naturali, matematica
                                     o   saper leggere e interpretare formule, grafici, digrammi, tabelle
   e fisica, scienze motorie)
                                         e altra documentazione
                                     o   saper individuare il procedimento per risolvere semplici
                                         problemi
                                     o   saper analizzare un fenomeno o un problema, individuando
                                         gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli
                                         mancanti e collegando premesse e conseguenze
                                     o   saper    applicare       nella   pratica   gli     aspetti   scientifici
                                         dell’educazione fisica attinenti all’anatomia, alla fisiologia, alla
                                         chinesiologia, alla metodologia di allenamento.
4) Metodologie delle lezioni

Italiano                   lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte - video lezioni
Latino                     lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte di traduzione e
                           analisi testuale - video lezioni
Greco                      lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte di traduzione e
                           analisi testuale - video lezioni
Storia                     lezione frontale e partecipata - discussione guidata - video lezioni-
Filosofia                  lezione frontale e partecipata - discussione guidata –video lezioni
Matematica                 lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte -video lezioni
Fisica                     lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte -video lezioni
Inglese                    lezione frontale e partecipata- conversazione, esercitazioni scritte e
                           orali - video lezioni
Scienze Naturali           lezione frontale e partecipata- esercitazioni – video lezioni
Storia dell’Arte           lezione frontale e partecipata - video lezioni
Scienze motorie            lezione frontale e partecipata- esercitazioni pratiche individuali e di
                           gruppo-video lezioni
Educazione civica          lezione frontale e partecipata, video-lezioni

Religione                  lezione frontale e partecipata, lettura e analisi guidata-video lezioni

5) Strumenti utilizzati

Italiano                  libri di testo, letture critiche, giornali, TIC
Latino                    libri di testo, fonti, letture critiche, lessici, TIC
Greco                     libri di testo, fonti, letture critiche, lessici, TIC
Storia                    libro di testo, letture critiche, fonti e documenti storiografici, TIC
Filosofia                 libro di testo, letture critiche e testi antologici, TIC
Matematica                libro di testo e materiale fornito dall’insegnante, TIC
Fisica                    libro di testo e materiale fornito dall’insegnante, TIC
Scienze Naturali          libro di testo, riviste, altri sussidi didattici, TIC
Inglese                   libro di testo, materiale fornito dall’insegnante, TIC
Storia dell’Arte          libro di testo, altri testi, TIC
Scienze motorie           attrezzature presenti in palestra, materiale fornito dall’insegnante,
                          TIC, libro di testo
Educazione civica         materiale e documenti forniti dall’insegnante, TIC
Religione                 giornali, riviste e documenti forniti dall’insegnante, TIC
6) Attività di recupero e di approfondimento

Italiano                      all’interno dell’attività didattica
Latino                        all’interno dell’attività didattica
Greco                         all’interno dell’attività didattica
Storia                        all’interno dell’attività didattica
Filosofia                     all’interno dell’attività didattica
Inglese                       all’interno dell’attività didattica
Matematica                    all’interno dell’attività didattica
Fisica                        all’interno dell’attività didattica
Scienze naturali              all’interno dell’attività didattica
Storia dell’Arte              all’interno dell’attività didattica
Scienze motorie               all’interno dell’attività didattica
Educazione civica             all’interno dell’attività didattica

7. Attività complementari o integrative realizzate

Orientamento (4° e 5° anno)                Conferenze, manifestazioni,        Laboratori e progetti:
                                           mostre, cinema e spettacoli

Università degli Studi di Cagliari         Video Conferenza con Liliana       Prosecuzione PCTO
(a.s. 2020/21)                             Segre, “Grazie Liliana”            “Una scuola grande
                                           organizzato da Cittadella          come il mondo”
Consorzio UNO di Oristano                  Rondine
(aa.s.s. 2019/20 e 2020/21)
                                           Video Conferenza con G.
Università Bocconi                         Amato-M. Rebotti “Insieme per
(a.s. 2019/20)                             capire. La Costituzione spiegata
                                           ai ragazzi”
LUMSA (a.s. 2019/20)

                                           Video Conferenza
Nuova Accademia Belle Arti (Naba)
                                           “L’emergenza climatica”
(aa.ss. 2019/20 e 2020/21)

                                           Video Conferenza “Come nasce
IULM
                                           una dittatura”
(a.s. 2019/20)

Carriere militari-                         Incontro di Libera Associazioni,
Forze armate AssOrienta                 numeri e nomi contro le mafie,
(aa.ss. 2019/20 e 2020/21)              XXVI Giornata della memoria e
                                        dell’impegno in ricordo delle
                                        vittime delle mafie (20.03.2021)

Valutazione dei risultati delle attività extracurricolari
L’interesse per le attività di approfondimento è stato a livello generale rilevante.

PCTO

La classe ha iniziato il percorso di PCTO, nell’Anno Scolastico 2018/2019 con il progetto

“Avvio alle carriere diplomatiche”. L’attività, organizzata e coadiuvata dal tutor interno,

Prof.ssa Vittoria Melis, si è svolta con la collaborazione dell’Associazione Diplomatici

CWMUN, dall’autunno del 2018 alla tarda primavera del 2019, per un totale di 38 ore,

prevalentemente a scuola. Gli incontri hanno riguardato le strutture e le competenze

trasversali delle Nazioni Unite e delle altre Organizzazioni internazionali, il processo di

integrazione europea e la cooperazione internazionale. All’attività suddetta si è poi

affiancato il progetto CLIL “Smart Cities”, curato dai docenti di inglese e di storia,

dedicato alle Smart Cities ai Climate Changes, obiettivi ONU dello sviluppo sostenibile e

dell’“Agenda 2030”. All’interno del progetto sono state inserite poi anche alcune ore

destinate al corso sulla sicurezza.           I percorsi formativi si sono realizzati tramite

l’avvicendarsi di momenti di studio ed esperienze di simulazione di ambiente lavorativo,

con una condivisione degli obiettivi tra scuola e ente organizzatore e un orientamento

comune verso i bisogni formativi degli studenti.

       Nell’anno scolastico 2019/2020 il percorso ha riguardato invece “Una scuola grande

come il mondo”, con tutor interno Prof. Orro. Il progetto, che ha coinvolto alcune classi del Liceo
Artistico e due del Liceo Classico, tra cui la 2^B, è stato attuato in collaborazione con diversi

partner (coop. La Factoria, Centro Servizi Culturali, Comune di Oristano, Biblioteca e Archivio

Comunale) e con altri soggetti (dott. Loglisci, Coop Il Gabbiano, CPIA n: 4 e Istituti Comprensivi n.

1, 2, 3, 4) ed ha avuto la finalità di favorire l’attivazione di processi culturali e formativi volti ad

approfondire la conoscenza del territorio locale per ridurre lo scollamento esistente tra il sistema

scolastico e quello lavorativo. Nello specifico del progetto le classi del Liceo Classico sono state
indirizzate verso queste attività: - lettura e rielaborazione espressiva delle favole (per favorirne la

fruizione anche da parte dei diversamente abili); - ricerca storica sulla città, attraverso la

consultazione delle fonti presso l'archivio comunale; - documentazione della realtà oristanese

attraverso lo sguardo degli stranieri che vivono nel nostro territorio acquisite attraverso il fare, gli

alunni hanno svolto alcune ore nell'Archivio Storico del Comune di Oristano, consultando faldoni

e documenti sotto la guida degli operatori specializzati, dove hanno potuto apprezzare documenti

storici di grande interesse sulla storia di Oristano; mentre con la coop il Gabbiano presso la

Biblioteca Comunale e presso l'ex laboratorio linguistico gli alunni hanno lavorato sulle favole

classiche e sulla loro rappresentazione attraverso forme di teatralizzazione sotto la guida del dott.

Loglisci. Infine, con gli stranieri iscritti al CPIA e sotto la guida di Simone Cireddu, gli alunni

hanno sperimentato l'attività di documentazione della realtà attraverso la formula dell'intervista,

avvicinandosi a tutte le fasi della produzione di un documentario, dalla stesura del testo al

montaggio del video. L’attività si è svolta regolarmente dall’ottobre del 2019 sino al febbraio del

2020, quando ha subito brusca interruzione dovuta all’emergenza COVID. L’avvio dell’anno

scolastico 2020/21 ha segnato la ripresa e conclusione del progetto, con tre incontri sotto la guida di

Simone Cireddu e la realizzazione di alcuni video sulle attività inerenti il progetto.

Obiettivi generali di entrambe le attività, oltre quelli specifici, sono stati:

            1. ampliare la conoscenza dei settori istituzionali per agevolare le scelte professionali;

            2. sviluppare le potenzialità occupazionali dei giovani;

            3. sperimentare sul campo le conoscenze teoriche acquisite;

            4. potenziare competenze e capacità operative;

            5. sperimentare come ci si può inserire in un gruppo di lavoro condividendone valori

                e norme;

            6. consolidare le competenze transdisciplinari ed anche le competenze sociali:

                autonomia, responsabilità, interazione , rispetto dell’ambiente, delle regole, delle

                persone, delle gerarchie;

            7. potenziare l’autonomia operativa.

La partecipazione degli studenti è stata, in generale, costante e attiva. Gli obiettivi suddetti sono

stati raggiunti, a diversi livelli, dagli studenti.
Aree concettuali multidisciplinari

Per meglio preparare i ragazzi all’Esame di Stato, il Consiglio di Classe si è impegnato, sin

dall’inizio dell’anno, a individuare aree concettuali che, rispettose del percorso compiuto

in ogni singola disciplina, consentissero i collegamenti                       più opportuni tra le diverse

materie. In tal modo si è riusciti a far emergere ancora di più l’unità della proposta

didattica        e culturale. Si propone di seguito un prospetto delle aree concettuali

multidisciplinari (con riferimento alle materie d’Esame), rinviando ai programmi delle

singole discipline per la descrizione più articolata dei nodi concettuali affrontati.

                                                                          Storia, Filosofia, Greco, Latino, Inglese,
Il rapporto tra intellettuale e potere o cultura dominante                Scienze motorie, Educazione civica

                                                                          Educazione     civica,     Filosofia,   Storia,
Giustizia e legalità                                                      Italiano, Greco e Latino, Inglese, Scienze
                                                                          motorie
                                                                          Storia, Filosofia, Inglese, Scienze motorie,
Imperialismi e guerre                                                     Greco e Latino, Educazione civica

Crisi della ragione, delle certezze e dell’io                             Filosofia, Storia, Italiano, Inglese, Greco

                                                                          Greco, Latino, Filosofia, Storia, Italiano,
L’uomo e le coordinate esistenziali dello spazio e del tempo              Inglese,   Scienze       motorie,   Fisica    e
                                                                          Matematica, Educazione civica
                                                                          Filosofia e Storia, Italiano, Inglese, Fisica
Progresso culturale e scientifico                                         e Matematica, Greco e Latino, Scienze
                                                                          motorie, Educazione civica
L’arte “allo specchio”: concezione dell’arte     e della poesia e   sua   Greco, Latino, Italiano, Inglese, Filosofia,
evoluzione                                                                Storia.
Elenco degli argomenti assegnati per l’elaborato d’Esame

1.       Giustizia e legge: esempi di difformità e conflitto nel mito e nella storia antica

2.       Città e campagna: l’uomo antico e i suoi spazi, tra impegno pubblico ed
         evasione
3.       La pratica della giustizia: “forze dell’ordine”, processi e oratoria giudiziaria
         nell’Atene del V secolo e a Roma
4.       L’utopia nel mondo antico: da “non luogo” a luogo perfettibile

5.       “Creonte, perché mi allontani dalla tua terra?”: la “diversità” e la sua
         discriminazione nella società greca e romana
6.       “La terra di lei”: l’utopia al femminile nel mondo antico

      7 Il dissenso nei confronti dell’imperialismo ateniese e romano: il punto di vista
         delle vittime
8.       Idea di viaggio e letteratura odeporica nel mondo antico

9.       “Apollineo” e “Dionisiaco”: armonia di opposti nella tragedia e nella lirica
         greca e latina
10.      “Se tu non ti comportassi diversamente dai più”: ”atopia”o               diversità di
         pensiero di alcuni intellettuali antichi rispetto alla cultura dominante del loro
         tempo
11.      Furor e ratio in Seneca: la tragedia come “specchio nero” dell’agire umano con
         riferimenti ai modelli tragici greci
12.      Ricerca del consenso,       propaganda        e “mecenatismo”        nelle monarchie
         ellenistiche e nella Roma dell’età di Augusto e della prima età imperiale
13.      Sperimentalismo, “avanguardie” e           ritorno alla tradizione nella poesia
         ellenistica e latina
14.      Voci femminili nel teatro antico: l’antitesi all’Apollo delfico

15.      Da ospite a nemico: lo straniero nel mondo antico tra accoglienza e rifiuto

16.      Il “guaritore ferito”: idea di salute e medicina in Grecia e a Roma

17.      La sfida al logos: aspetti di irrazionalismo e pratiche magiche nella civiltà
         classica
18.      Bellezza   ed    eros   nelle   Metamorfosi    di   Apuleio,   con    riferimenti    al
         “romanzo”greco e alla lezione di Platone
19.      La concezione del tempo nel mondo antico, tra mito, poesia lirica e filosofia

20.      L’attività giudiziaria nel mondo greco e romano attraverso l’esempio di due
         vicende processuali
21.      Elena simbolo del doppio e dell’impossibilità di un’unica lettura della realtà

22.      Libertà di parola vs controllo politico e censura: una convivenza difficile anche
         nel mondo antico
23.      Modelli di paideia in Grecia e a Roma
Testi di letteratura italiana da sottoporre all’attenzione dei candidati durante il
colloquio d’esame (Docente: Prof.ssa Clelia Faa)

G.Leopardi:

La teoria del piacere (Zibaldone di pensieri);

A Silvia;

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (vv.1-38);

Dialogo della Natura e di un islandese: righe 125- 170;

La ginestra: vv.111-135; 297-317.

E. Montale:

“L’agave sullo scoglio”;

“Spesso il male di vivere ho incontrato”;

“Non chiederci la parola”;

“I limoni”.

Dante, Paradiso,canto XVII, vv.106-142.

G. Verga:

Prefazione al racconto “L’amante di Gramigna”.

La prefazione al ciclo dei vinti (righe 28-55);

Don Licciu papa (il secondo episodio);

Libertà: righe 69-113; 137-157;

La chiave d’oro, righe 74-113;

Dante, Paradiso, dal canto XIX vv.40-66; vv.67-99.
L.Sciascia, “Il giorno della civetta”:

l’iterrogatorio di Don Mariano;

la pagina finale del romanzo (Bellodi racconta la storia del medico di un carcere come esempio di
cosa sia la mafia).

L. Pirandello,

“Il fu Mattia Pascal”, cap.X dal brano “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”, righe 211-
227;

cap.XIII, la “lanterninosofia”: righe 43-81; 109-133.

Dalla raccolta Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” righe 130-169;

“Canta l’epistola”: la seconda parte;

“La cassa riposta”.

“La patente”.

G. Pascoli:

“L’assiuolo”;

“X Agosto”

“In capannello”

“Il lampo”

G. d’Annunzio,

“Le stirpi canore”

“Meriggio” (vv.82-108) ;

“La pioggia nel pineto” (vv.1-32)
Allegati:
programmi svolti in ciascuna disciplina, con indicazione dei nodi concettuali formulati per

materia

                                Il Consiglio di Classe

Prof.ssa Clelia Faa ………………………………………………………………………………….

Prof.ssa Annalisa Chessa……………………………………………………………………………

Prof.ssa Caterina Pes ………………………………………………………………………………

Prof.ssa Veronica Tollardo …………………………………………………………………………

Prof. Raimondo Cau ……………………………………………………………………………….

Prof. Giuseppe Tumbarinu …………………………………………………………………………

Prof. Giuseppe Orro …………………………………………………………………………………

Prof. Giancarlo Meloni …….………………………………………………………………………..

Prof. ssa Maria Giuseppina Cossu ………………………………………………………………….

Prof. Giuseppe Atzori………………………………………………………………………………..

Oristano, 15.05.2021
Programma di Italiano
                                    anno scolastico 2020/2021
                                               classe IIIB
                                   docente: Prof.ssa Clelia Faa

Durante l'anno scolastico 2020/2021 si sono affrontati argomenti di letteratura italiana relativi al
periodo compreso tra gli inizi dell’Ottocento e gli inizi del Novecento; sono stati esaminati,
inoltre, alcuni canti del Paradiso di Dante.
Durante lo studio degli autori, sono stati presi in esame degli snodi concettuali individuati nella
programmazione del Consiglio di classe:
vita e coordinate esistenziali, la concezione dell’arte e della letteratura, il rapporto tra giustizia e
legalità, il rapporto tra uomo e natura, la crisi della ragione, dell’io e delle certezze, la concezione
del progresso, il rapporto tra intellettuale e cultura dominante,
                                               Contenuti

Il Romanticismo europeo, caratteri generali.
Il Romanticismo italiano e la polemica classico-romantica.
Il dibattito sul Romanticismo in Italia. M.De Stael, “sulla maniera e sull’utilità delle traduzioni”: il
rapporto con i modelli. La posizione dei romantici: G. Berchet, lettura e commento del passo “La
poesia popolare”, tratto dalla “Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo”.
La posizione dei classicisti: P. Giordani, lettura dell’articolo “Un italiano risponde all’articolo della
De Stael”.
Leopardi e il Romanticismo, la polemica contro i romantici: lettura e commento di passi scelti tratti
dal “Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica”; il “classicismo romantico” di Leopardi.
G. Leopardi
Cenni biografici, il pensiero (dal pessimismo storico al pessimismo cosmico), la poetica “del vago e
dell’indefinito”, lettura di passi scelti dallo “Zibaldone di pensieri”: la teoria del piacere; il vago,
l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, il vero è brutto; teoria della visione; teoria del
suono; parole poetiche, suoni indefiniti, la rimembranza.
I “piccoli idilli”: analisi e commento dei canti “L’infinito”.
Le “Operette morali” e la polemica contro l’ottimismo progressista; l’approdo al pessimismo
cosmico. Lettura e commento del “Dialogo della Natura e di un Islandese”: la visione della natura.
I canti pisano – recanatesi: l’adozione dello schema della canzone libera, la compresenza della
poetica del vago e dell’indefinito e della poetica del vero; analisi e commento di “A Silvia”. “Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia”: gli interrogativi sul senso della vita.
“La ginestra”, Leopardi e il ruolo dell’intellettuale: il pessimismo eroico e il titanismo,
l’esaltazione della dignità umana, del coraggio e della solidarietà, l’accettazione della fragilità e
l’idea leopardiana di progresso. La poetica del vero. Lettura e commento dei versi 1-37, 98-135,
297-317.

E. Montale, la poetica della raccolta “Ossi di seppia”, le soluzioni formali: il correlativo oggettivo e
le disarmonie. La crisi delle certezze e la funzione del poeta . Dalla raccolta “Ossi di seppia”,
analisi e commento delle liriche “L’agave sullo scoglio”. “Spesso il male di vivere ho incontrato”,
“Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare pallido e assorto”: il paesaggio ligure arido e “il
male di vivere” come male cosmico, la ferma e consapevole accettazione di esso, stoica ed eroica
insieme, la dignità dell’uomo; la vita che resiste: da “Diario postumo”, “è difficile vivere”.
La funzione della poesia: Dante, Paradiso, canto 17°.

Il Naturalismo, caratteri generali. Il romanzo naturalista: l’impersonalità, la fiducia nel
metodo scientifico, il romanzo come “documento umano”, l’ottimismo progressista.

Il Verismo. Confronti tra Naturalismo e Verismo.
Le opere veriste di G.Verga. Le tecniche narrative: l’eclissi dell’autore e la regressione del
narratore nell’ambiente rappresentato, lo straniamento.
La prefazione al racconto “L’amante di Gramigna”. Dalla raccolta “Vita dei campi: la novella
“Rosso Malpelo”. Da “I Malavoglia”, la prefazione: la concezione del progresso e il pessimismo.
Il tema della giustizia e della libertà: dalle “Novelle rusticane, “Libertà”; “Don Licciu Papa”.
Dalla raccolta “Drammi intimi” la novella “La chiave d’oro”. Lettura e commento dell’articolo di
G. Lo Castro “Rituali della giustizia e paradossi della verità in alcune novelle di Verga”.

Il valore della giustizia nella Commedia di Dante: Paradiso, canto 19°.

Il Decadentismo, caratteri generali: l’origine del termine, la visione del mondo decadente, la crisi
della ragione e delle scienze, la concezione dell’arte. C.Baudelaire, “Corrispondenze”; P. Verlaine:
“Languore”
Le forme del linguaggio poetico tra l’Ottocento e gli inizi del Novecento.
G.Pascoli. Cenni biografici, la visione del mondo: la sfiducia nella ragione e nella scienza; i temi
della poesia pascoliana, la funzione simbolica del paesaggio naturale, le novità delle soluzioni
formali, la visione del progresso. La poetica: lettura di passi scelti dal saggio “Il fanciullino” e dalla
raccolta “Myricae”; analisi e commento della lirica “Il lampo”, “X Agosto”, “In capannello”,
“L’assiuolo”. Il fonosimbolismo . I temi del nido, della natura, della giustizia, del progresso, della
morte.
Dai “Canti di Castelvecchio”, “Il gelsomino notturno”: un epitalamio moderno, l’eros e la morte;
G. d’Annunzio: la concezione poetica, dall’estetismo al superomismo.
Da Alcyone : “Le stirpi canore”, “Meriggio”, “La pioggia nel pineto”: temi e scelte formali.

L. Pirandello. La visione del mondo, la crisi delle certezze, della ragione e delle scienze, il
vitalismo, la critica dell’identità individuale, la crisi dell’io; la trappola della vita sociale, il
relativismo conoscitivo. L’umorismo: lettura di passi scelti dal saggio “L’umorismo”.
La novella “Il treno ha fischiato” : il tema della trappola sociale, il valore della lucida follia e la
ricerca della libertà.
Il romanzo “Il fu Mattia Pascal”: analisi di passi scelti tratti dai cap. VIII e IX (“la costruzione della
nuova identità e la sua crisi”, la visione critica del progresso tecnologico) e dai cap. XII-XIII (la
“lanterninosofia” di Anselmo Paleari: l’inconsistenza della realtà oggettiva, la crisi della fiducia
nella scienza, nella religione e nei valori tradizionali; il rapporto tra vita e morte),
La novella “Canta l’epistola”:           la critica della società, la distruzione delle “forme”
nell’annullamento dell'identità personale, l’identificazione uomo – natura e il panismo.
“La cassa riposta”: la demistificazione della giustizia come valore ideale.
L.Sciascia: il rapporto con la politica e col potere, la lotta alla mafia, la critica nei confronti degli
abusi di potere e delle strumentalizzazioni. “Il giorno della civetta”: la collusione tra mafia ed
istituzioni politiche e religiose, la violenza, l’omertà, il potere, la lotta per la giustizia e la ricerca
della verità.

13/05/2021
Classe III B – a.s. 2020/2021
                                      Programma di greco e latino
                                           Ins. Annalisa Chessa

Unità per temi (con sviluppi pluridisciplinari)
    Δίκη e νόμος. Giustizia e/o legalità nell’Atene del V secolo a. C. I concetti di giustizia divina
       (Θέμις -Δίκη) e “diritto positivo” (νόμος); l’origine del “giusnaturalismo” antico da Sofocle e ai
       Sofisti. Sofocle, l’Antigone: l’opposizione tra legge divina/naturale e legge positiva nel conflitto tra
       Antigone e Creonte; l’ideale sofocleo dell’ὑψίπολις: l’armonia tra legge naturale e legge della polis.
       La legge al servizio della persecuzione del diverso (straniero o intellettuale). Lisia, Contro Eratostene:
       la condizione di straniero residente in Atene tra integrazione e discriminazione (con cenni sul
       concetto antico di cittadinanza). Platone, Apologia di Socrate: la figura di Socrate come intellettuale
       diverso ed eversivo e la persecuzione ai suoi danni.

       Il rapporto intellettuale e cultura dominante e/o potere. L’Atene di Pericle e la sua coscienza critica:
        Socrate ed Euripide. Platone, Apologia di Socrate: la figura di Socrate come intellettuale diverso ed
        eversivo e la persecuzione ai suoi danni. Euripide: l’intellettuale disorganico alla polis e la posizione
        di denuncia contro l’Atene imperialista. L’età ellenistica e l’evergetismo dei sovrani. L’età augustea e
        il mecenatismo. Orazio: il rapporto con Mecenate e il suo “circolo”; “fedeltà” e “infedeltà” alla
        ideologia augustea: mesotes e autarcheia La prima età imperiale. Seneca: il conflitto tra libertas e
        officium; i rapporti con la corte imperiale, collaborazione con Nerone, ritiro dalla politica e suicidio
        secondo il modello degli exitus virorum illustrium; l’ideale della monarchia illuminata nel De
        clementia; il suo rovescio nelle tragedie; il bene vivere e la sua estrema affermazione nel suicidio.
        Tacito: l’ideologia “senatoria” tra condanna del presente e rimpianto del passato; l’ideale del
        cittadino romano “servitore dello Stato”; la storiografia di età imperiale e i suoi vizi in relazione al
        potere imperiale.

       Le coordinate esistenziali del tempo e dello spazio. Orazio: il tempo identitario, il carpe diem e la
        conquista del “momento” come argine contro la fuga temporum attraverso le armi della non-memoria
        e della non-prudenza; la poesia eternatrice come vittoria dell’artista sull’aevum. Il luogo identitario:
        la campagna e la poesia; una nuova idea di viaggio secondo i valori dell’autosufficienza e della
        misura; l’Iter Brundisinum come esempio di letteratura odeporica. Seneca: la concezione stoica del
        tempo nel De brevitate vitae e nelle Epistulae. Dall’error morale all’error spaziale: la concezione
        negativa della commutatio loci come se fugere.

       γνῶθι σαυτόν. La ricerca della propria identità. L’Odissea come archetipo: la definizione di sé in
        base alla scoperta dell’altro e il “ritorno” all’identità attraverso l’ ἀναγνώρισις. Sofocle, Edipo re. Il
        mito di Edipo: enigma, peripezia e riconoscimento finale; la trama: l’impianto della crime–story al
        servizio della ricerca dolorosa di sé. Orazio, Carmina: le scelte di vita altrui e il primato del
        φιλόσοφος βίος; la poesia come spazio e tempo identitario e inviolabile; l’Iter Brundisinum
        (Sermones, I, 5): un percorso di formazione in tappe a “misura” umana. Seneca: la condanna delle
        scelte altre rispetto alla filosofia. Petronio, Satyricon: Encolpio alla ricerca dell’ ”identità” perduta
        come parodia dell’ἆθλος omerico. Apuleio, Metamorfosi; il romanzo come specchio della cultura
        eclettica dell’autore; il livello autobiografico nel macrotesto e nel microtesto (la fabula di Amore e
        Psiche): la storia dell’anima umana tra colpa, caduta e salvazione secondo la lezione di Platone e
        della religione isiaca.

       L’imperialismo in Atene e a Roma Il dibattito sulla guerra del Peloponneso tra consenso e
        opposizione. Tucidide, Storie: συμμαχία vs ἀρχή, giustificazione dell’imperialismo. Euripide: il
        mito come allegoria della storia attuale e la posizione antimilitarista nelle principali tragedie di
“repertorio troiano”: Andromaca, Ecuba, Troiane, Elena. L’Andromaca: la guerra come tragedia totale
        (dei vinti, dei vincitori, degli uomini e degli dei); l’Ecuba: il sovvertimento di ogni ordine morale; le
        Troiane: la denuncia della politica imperialistica di Atene; l’Elena: il tema filosofico del “doppio”
        (apparenza vs verità) abbinato a quello antibellicista della guerra come inganno. La storiografia
        romana e il dibattito sull’imperialismo; la giustificazione univoca della guerra di conquista in nome
        della “missione civilizzatrice” di Roma. La “parola al nemico” come convenzione letteraria non
        funzionale all’espressione di un autentico dissenso. Tacito, Agricola: l’ultima fase dell’espansione
        militare romana in Britannia e il confronto con il nemico nel discorso di Calgaco.

Unità per genere letterario:
    o La tragedia: sviluppo del genere dopo Eschilo; Sofocle: il cittadino organico alla polis ateniese;
        l’ideologia: il male come condizione metafisica dell’uomo e la solitudine ontologica della figura
        eroica; la scelta del soggetto mitologico con valenza metastorica; caratteri della drammaturgia
        sofoclea. Euripide: l’intellettuale apolide e il rapporto difficile con la polis; l’ideologia: la lezione dei
        sofisti, la dissacrazione dei valori tradizionali, ateismo e relativismo gnoseologico; il mito come
        allegoria della realtà; gli oikeia pragmata e lo straniamento del genere; lo sperimentalismo formale.
    o L’oratoria: il prestigio della parola sin dall’epos omerico e la nascita del genere letterario nell’Atene
        del V secolo (secondo la ricostruzione del Brutus di Cicerone); evoluzione del genere tra V e IV
        secolo. I sottogeneri secondo la Retorica di Aristotele: giudiziario, simbuleutico ed epidittico. Lisia:
        cenni biografici e carriera oratoria; la Contro Eratostene; la struttura dell’orazione giudiziaria (con
        cenni sul sistema giudiziario ateniese del V-IV secolo a. C.).
    o La filosofia. Platone: il “dialogo” tra filosofia (mimesi scritta della dialettica orale) e arte (dramma e
        mimo); caratteri strutturali del dialogo platonico; l’Apologia di Socrate: ricostruzione dei fatti
        processuali, datazione e struttura; orazione giudiziaria e dialettica filosofica: la ricerca congiunta
        della verità.
    o La poesia alessandrina della prima età ellenistica. Callimaco: il poeta caposcuola e la codificazione
        della nuova estetica (συντομία-ὀλιγοστιχία, λεπτότης, πολυειδία-ποικιλία, σοφία, παίγνιον); il
        concetto di “avanguardia” letteraria antica: ribellione al passato, esaltazione dell’originalità,
        comunicazione aggressiva per “manifesti” e ricerca di un pubblico nuovo-futuro; il rifiuto dell’epos
        unitario e ampio e le “nuove” forme: l’epigramma, l’elegia eziologica e l’epillio. Apollonio Rodio: il
        compromesso con la tradizione nel poema epico delle Argonautiche.

Unità per autori greci (con lettura in lingua greca o in traduzione italiana e analisi dei testi):
        Sofocle, Antigone, vv. 1-15; vv. 21-30 (prologo, la superiorità di Δίκη su νόμος); vv. 162-163; 170-
         174; 178-183 (il “discorso della corona” e il “positivismo giuridico” di Creonte): lettura in lingua
         greca, traduzione e analisi; vv. 365-371 (il punto di vista del coro e di Sofocle: armonia tra Δίκη e
         νόμος e l’ ὑψίπολις): lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti. Edipo re, vv. 1-10; 31-36
         (prologo: Edipo, re, padre, salvatore): lettura in traduz. e conoscenza dei contenuti; vv. 366-367;
         374-375; 412-416; 449-460 (le tre profezie di Tiresia): lettura in lingua greca, traduzione e analisi di
         almeno una delle profezie; vv. 1182-1185 (l’ἀναγνώρισις definitiva): lettura in, traduzione e analisi.
        Euripide, Andromaca, vv. 3-11 (dal prologo): lettura in lingua greca, traduzione e analisi; vv. 611-615
         (dalla ῥῆσις di Peleo contro Menelao): lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti; Elena, vv.
         31-37 (dal prologo): lettura in lingua greca traduzione a analisi; vv. 603 sgg. (il discorso del servo);
         vv. 703 sgg. (il riconoscimento definitivo): lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti.
        Tucidide: I, 23 (casus belli e cause più profonde del conflitto tra Atene e Sparta: l’imperialismo
         ateniese); I, 75,2 (l’ambasceria ateniese al congresso spartano): lettura in tr. it. e conoscenza dei
         contenuti.
        Lisia, Contro Eratostene, par. 1 (exordium e impianto della strategia accusatoria); parr. 4-8 (dalla
         narratio): lettura in lingua greca, traduzione e analisi; parr. 9 e sgg.: lettura in traduzione it. e
         conoscenza dei contenuti.
    Platone, Apologia di Socrate, capp.18a e 18b (incipit della difesa: i primi accusatori di Socrate); 20c/d e
         23a (il sapere di Socrate: l’ἀνθρωπίνη σοφία): lettura in lingua greca, traduzione e analisi.
        Callimaco, Epigrammi, nn. 28 (vv.1-4) e 35 Pfeiffer (la “poesia-manifesto”): lettura in lingua greca,
         traduzione e analisi.

Unità per genere letterario:
   o La poesia di età augustea. Caratteri generali della produzione poetica: sintesi e superamento del
       neoterismo; l’evoluzione della brevitas congiunta al labor limae; varietas metrorum e rivalutazione
       della poesia esametrica; erudizione e pubblico colto; dagli alessandrini ai modelli greci arcaici
       (Omero e Lirici); dalla poesia nugatoria alla poesia civile e impegnata; dal “manifesto” poetico alla
       teoria letteraria in versi. Satira: Orazio; il carmen maledicum e i caratteri del genere; la poetica dei
       Sermones: una poesia non-poesia; la riflessione filosofico-morale e i valori della misura e
       dell’autosufficienza; l’Iter Brundisinum come esempio di letteratura odeporica: l’asse narrativo del
       viaggio per un percorso di formazione in tappe; il racconto in prima persona; ripresa e
       roveciamento dell’epos odissiaco. Lirica: Orazio; evoluzione spirituale di Orazio dalle satire alle
       odi; la lirica oraziana in rapporto alla tradizione lirica greca e latina precedente; la poetica dei
       Carmina; la concezione “alta” del poeta come lyricus vates; la compresenza armoniosa di elementi
       “apollinei” (forma) e “dionisiaci” (contenuti); l’opera d’arte “classica”: misura, proporzione e
       simmetria; la poesia come scelta di vita; la poesia come tempo e luogo identitario; il carpe diem; la
       poesia eternatrice come vittoria dell’uomo artista sull’aevum.
   o La prosa filosofica. Seneca: il conflitto tra libertas e officium (rapporti con la corte imperiale e
       collaborazione con Nerone, ritiro dalla politica e suicidio); poesia tragica (pars destruens) e prosa
       filosofica (pars construens) come strumenti di riflessione sull’agire umano; il dialogo e l’epistola come
       forme privilegiate di scrittura filosofica; il rapporto con i modelli filosofico-letterari precedenti; la
       concezione stoica del tempo nel De brevitate vitae e nelle Epistulae. Dall’error morale all’error spaziale:
       la concezione negativa della commutatio loci; il bene vivere e la sua estrema affermazione nel suicidio.
       La prosa senecana come espressione di anticlassicismo; la sententia: brevità, concettosità e antitesi.
   o La prosa storiografica. Tacito: l’ideologia “senatoria” come condanna del presente e rimpianto del
       passato; la rivisitazione delle forme della storiografia repubblicana; i due settori di indagine: il tema
       del limes e quello del principato; il De vita Iulii Agricolae: struttura e incrocio di più sottogeneri
       tradizionali (biografia, geo-etnografia, storia, laudatio funebris); l’espansione militare romana in
       Britannia e il confronto dialettico con il nemico; Historiae e Annales: i modelli repubblicani
       dell’annalistica e della monografia; la prosa tacitiana: patina arcaica, brachilogia e disarmonia.
    La prosa di invenzione fantastica o “romanzo”: un genere post-classico, aperto e sperimentale; il
       rapporto con il romanzo greco (prosa ampia di invenzione, avventura ed erotismo, intrattenimento
       per un pubblico vasto e stile medio). Petronio: il Satyricon; enigmaticità dell’autore e del titolo; la
       commistione tra “romanzo”e satira menippea; realismo e dissacrazione; satira letteraria: parodia del
       romanzo sentimentale-amoroso greco e dell’epos (odissiaco). Apuleio: le Metamorfosi; il romanzo
       come specchio della cultura eclettica dell’autore: modelli letterari greci, elementi folklorici e magici,
       platonismo e religione isiaca; livello letterale, livello simbolico-filosofico e simbolico-religioso,
       livello autobiografico nel macrotesto e nel microtesto (la fabula di Amore e Psyche); la lezione di
       Platone: la narrazione per immagini di concetti filosofici e religiosi.

Unità per autori (con lettura in lingua latina o in traduzione italiana e analisi dei testi):
       Orazio: Carmina, I, 1, vv. 1-8 e 29-36 (proemio e priamel); III, 30, vv. 1-7 (congedo); I, 11 (il carpe diem:
       il tempo dello spirito); I, 22, strofi 1,3, 5-6; (il luogo dello spirito); lettura in lingua latina, traduzione
       e analisi. Sermones, I, 1, vv. 1-10: lettura in tr. it. e conoscenza dei contenuti; I, 5 vv. 1-10 (l’Iter
       Brundisinum): lettura in lingua latina, traduzione e analisi.
       Seneca: De brevitate vitae, cap.1, parr. 1 e 3 (il “sentimento del tempo”: dalla dimensione oggettiva
       della durata a quella soggettiva della quantità/ qualità), cap. 2, 1 (le scelte di vita sbagliate): lettura in
lingua latina, traduzione e analisi; Epistulae morales ad Lucilium 1, 1-2 (il tempo come dono e unico
       possesso): lettura in lingua latina, traduzione e analisi; Epistulae, 70, 4-5 (libertà e suicidio).
      Tacito, Agricola, cap. 1 (proemio): la polemica tra passato e presente; i vizi della storiografia
       imperiale; il servizio verso le istituzioni e verso la verità storiografica; cap. 30, parr. 3-5: la parola al
       nemico nel discorso di Calgaco.
      Apuleio: Metamorfosi, cap. I, 1 (incipit del romanzo): lettura in traduzione it. e conoscenza dei
       contenuti; IV, 28 (incipit della fabula di Amore e Psyche): lettura in traduzione it., e conoscenza dei
       contenuti.

Oristano, 13 maggio 2021

Docente: Prof.ssa Annalisa Chessa
Le rappresentanti degli studenti: Elisabetta Cappai, Elena Sale
Programma di Storia
Classe 3B
                                                                                       a.s. 2020/2021

        L’ultimo scorcio del secolo XIX e la crisi del primo’900

L’Italia all’inizio del XX secolo
L’età giolittiana. Economia e società. Le masse nella vita politica. Industrializzazione e questione
meridionale. Le riforme di Giolitti, ‘’il doppio volto’’. La guerra di Libia.

Scenario internazionale
Seconda rivoluzione industriale e belle epòque. La società di massa e le sue contraddizioni.
Socialismo, marxismo e divisione tra rivoluzionari e riformisti.
Nazionalismo e imperialismo europeo. La spartizione dell’Africa e dell’Asia

Prima guerra mondiale
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. Dalla guerra di movimento alla guerra di
logoramento. L’Italia, dalla neutralità all’intervento. La guerra di trincea. 1917 e la svolta del
conflitto: l’intervento di Russia e USA. L’ultimo anno di guerra e la capitolazione degli imperi
centrali. I trattati di pace e la nuova carta geopolitica d’Europa. I limiti della pace di Versailles

La rivoluzione russa
La Rivoluzione di febbraio. Lenin e le Tesi d’aprile. La rivoluzione di ottobre. I bolscevichi al potere
e la guerra civile. Dal comunismo di guerra alla NEP. La nascita dell’URSS.

La Grande depressione del 1929
Il crollo della Borsa di Wall Street
Roosevelt e il New deal

I regimi totalitari tra le due guerre

Il fascismo
L’Italia del dopoguerra. La vittoria mutilata. Il biennio rosso. Le origini del fascismo. La marcia su
Roma e la conquista del potere. La fase parlamentare. Verso lo stato autoritario. Dal delitto
Matteotti alle leggi fascistissime. Lo stato fascista. La politica economica. La cultura fascista e
l’organizzazione del consenso. La conquista dell’Etiopia e l’alleanza con la Germania di Hitler
Il nazismo
Le condizioni di pace. La repubblica di Weimar. L’avvento del nazismo. Lo stato totalitario nazista,
il Terzo Reich. L’ideologia nazista e il controllo delle masse. La politica economica. La politica
razziale e la persecuzione degli ebrei.

Lo stalinismo
Da Lenin a Stalin. La politica di Stalin e la repressione del dissenso. Il culto della personalità. La
collettivizzazione forzata e la repressione dei kulaki. L’industrializzazione dall’alto. I gulag

        La Seconda guerra mondiale

Le premesse. La politica espansionistica di Hitler, l’Anschluss. La guerra civile spagnola. I patti e le
alleanze. Lo scoppio del conflitto. L’offensiva al Nord. La caduta della Francia. L’Italia in guerra. La
battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra parallela italiana. Attacco all’Unione Sovietica e
ingresso degli USA.
Resistenza e collaborazionismo. 1942-43: la svolta della guerra.
L’Italia: dalla caduta del fascismo all’armistizio. Guerra civile, resistenza e liberazione.
La capitolazione della Germania. La sconfitta del Giappone e la bomba atomica.

Conseguenze della seconda guerra mondiale. Cenni su bipolarismo e guerra fredda

Libro di testo: L’idea della storia, di Borgognone e Carpanetto, Ed. Bruno Mondadori, vol. 3A

                                                                   Prof.ssa Caterina Pes
PROGRAMMA DI FILOSOFIA

CLASSE 3B
                                                                                        A.S. 2020-21

Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo

      Caratteri generali dell’idealismo tedesco: dal kantismo all’idealismo.
      Caratteri generali del pensiero di Fichte e di Schelling.

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

    I capisaldi del sistema, Idea, Natura e Spirito, le partizioni della filosofia, il metodo
     dialettico e l’approccio storico.
    La “Fenomenologia dello spirito”: struttura e significato dell’opera, i momenti del processo,
     coscienza, autocoscienza e ragione;
    La Logica: il nuovo significato della logica, aspetti principali dei tre momenti dell’essere,
     dell’essenza e del concetto;
    La Filosofia dello Spirito: i momenti cruciali dell’Idea che ritorna a sé;
     Lo Spirito oggettivo, il Diritto, la Morale, l’Etica, la concezione dello Stato e della storia;
     Lo Spirito assoluto, i momenti dell’arte, della religione e della filosofia.

Critica e rottura del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard

      Arthur Schopenhauer: Le radici culturali del sistema. “Tutto è volontà”: il mondo della
       rappresentazione, la “volontà di vivere”, Il pessimismo. Le vie di liberazione dal dolore

      Soren Kierkegaard: le critiche a Hegel e l’approccio esistenziale, la verità del singolo, gli
       stadi dell’esistenza, l’angoscia e la disperazione. La fede come paradosso e scandalo

Destra e sinistra hegeliana

      Il dibattito sull’hegelismo. I ‘’giovani hegeliani’.
      Ludwig Feuerbach, il rovesciamento dell’hegelismo. L’antropologia e l’essenza della
       religione

Karl Marx
    La concezione materialistica della storia, la critica ad Hegel e all’economia politica classica.
    Il concetto di “alienazione”; il Materialismo storico e la lotta di classe;
    La critica del capitalismo ne “Il Capitale”, merce, lavoro e plus-valore.
    La rivoluzione e la dittatura del proletariato. La società comunista, caratteri centrali.
Scienza e progresso: il Positivismo
     Il Positivismo: caratteri principali, contesto storico-culturale;
     Il positivismo sociale. Il positivismo evoluzionistico.
     August Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze

Friedrich Nietzsche
    Le caratteristiche del pensiero e la trasvalutazione dei valori. Il periodo giovanile, ‘’La
       nascita della tragedia’’.
    Il periodo “illuministico”: “la filosofia del mattino” e la morte di Dio.
    Il periodo di Zarathustra: il superuomo. L’eterno ritorno e la volontà di potenza.
    Il nichilismo.

Prospettive della filosofia del Novecento

      La crisi dei fondamenti
      La crisi delle scienze

La rivoluzione psicoanalitica

      Sigmund Freud e la psicoanalisi: caratteri generali. L’inconscio.
      La scomposizione psicoanalitica della personalità. L’interpretazione dei sogni.
      La nevrosi. La teoria della sessualità. Il concetto di sublimazione

Karl Popper
    Scienza e verità. Il principio di falsificabilità. La teoria della corroborazione. Il problema
      della conoscenza: ‘’congetture e confutazioni’’. Il ruolo della Filosofia.

Libro di testo: Abbagnano, Filosofia, vol. 3A , Paravia.
                                                                                  Prof.ssa Caterina Pes
Classe 3B Liceo Classico a.s. 2020/2021
LINGUA E LETTERATURA INGLESE – Prof.ssa Veronica Tollardo

                                    PROGRAMMA SVOLTO

LITERATURE:
   • Romanticism: main ideas in English poetry
   •   Edgar Allan Poe: The Oval Portrait and the theme of the double; The Philosophy of
       Composition
   •   Victorian Age: the Victorian compromise; moral aim of the novel; early and late Victorian
       literature; Darwin’s theory impact on Victorian society
   •   Oscar Wilde: The Preface to the Portrait as manifesto of the Aesthetic movement
   •   Joseph Conrad: Heart of Darkness, “A Slight Clinging”; stylistic innovation; the debate on
       Imperialism; Edward Morel and the Black Man’s Burden
   •   George Orwell: Newspeak in the Appendix to 1984; features of dystopias
   •   James Joyce: Molly’s monologue and the stream of consciousness technique
   •   W.H. Auden: Musée des Beaux Arts; Refugee Blues; Blues in poetry

FAMOUS SPEECHES:
  • Steve Jobs’ Commencement speech at Stanford University in 2005: rhetorical analysis, main
    themes and objectives
   •   Chimamanda Ngozi Adichie: The Danger of a Single Story and uncomplete information

U.S. GOVERNMENT:
    The Constitution: We, the People; the Bills of Rights; the Congress; Check and Balance
      2020 Presidential Elections: the Electoral Colleges; electoral campaigns and the use of
       misleading maps and graphs; counting the votes
- approfondimento individuale (Kamala Harris, Voting from space, cartograms)

TOPICS FOR DISCUSSION:
  • What is effective communication?; Writing a CV: Europass, Creative CV
   •   Media Literacy and Propaganda: language, strategies and techniques; in Art; in Nazi
       Germany (Goebbles’ Principles ); the impact of social media, how fake news spread, filter
       bubbles and echo chambers effect; in advertising: 1984 Macintosh commercial
   -   approfondimenti individuali (advocacy, movies, songs, posters, comics, education,..)

Oristano, 13/05/2021
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