Documento del Consiglio di Classe - 3 B - Liceo Classico "S. A. De Castro" Oristano - Anno scolastico 2020 2021 - Liceo Classico 'De ...
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Liceo Classico “S. A. De Castro” Oristano Documento del Consiglio di Classe 3B Anno scolastico 2020 - 2021
Documento del Consiglio di Classe 1.Composizione del Consiglio di Classe Materia Docente ore sett. continuità continuità Italiano Faa Clelia 4 nel triennio continuità Latino Chessa Annalisa 4 nel triennio continuità Greco Chessa Annalisa 3 nel triennio continuità Storia Pes Caterina 3 nel triennio continuità Filosofia Pes Caterina 3 nel triennio continuità Matematica Cau Raimondo 2 nel triennio continuità Fisica Cau Raimondo 2 nel triennio anno Inglese Tollardo Veronica 3 attuale continuità Scienze naturali Tumbarinu Giuseppe 2 per 5 anni continuità Storia dell’arte Orro Giuseppe 2 nel triennio continuità Scienze motorie Meloni Giancarlo 2 per 5 anni 4° e 5° Religione* Atzori Giuseppe 1 anno anno Educazione civica Maria Giuseppina Cossu 1 attuale * Si sono avvalsi di tale insegnamento 7 alunni su 23.
2. Presentazione della classe La III B, composta da 23 alunni, si è formata, nell’attuale fisionomia, all’inizio del secondo biennio di studio, dalla fusione di due gruppi di studenti provenienti dalle sezioni B e C. Tale disomogeneità iniziale si è da subito evoluta verso la integrazione e fusione in una classe sostanzialmente coesa, per lo più vivace culturalmente e fortemente motivata allo studio, in grado di far dialogare proficuamente la propria formazione ed esperienza nell’extrascuola con la vita scolastica, ma anche capace di trainare verso una crescita generale i compagni con alle spalle condizioni di partenza meno solide. Sicuramente l’interruzione, a partire dal mese di marzo 2020, della regolare attività didattica e il passaggio alla modalità di insegnamento in DAD, proseguiti e perduranti con alterne vicende anche nel corrente anno scolastico, tra lezioni in presenza (un mese e mezzo iniziale) e lezioni a distanza o in modalità mista dalla fine di ottobre a oggi, hanno lasciato un segno, benché con uno sforzo congiunto da parte di docenti e studenti, si sia riusciti comunque a mantenere in salute la relazione scolastica e a contenere le conseguenze negative di tale radicale cambiamento. La classe infatti si è sempre distinta, salvo qualche eccezione, per un regolare e proficuo lavoro e, se lo scorso anno inevitabile era stato il ridimensionamento della programmazione nelle varie discipline, quest’anno, una pianificazione globale più strutturata e sistematica ha comportato solo qualche rallentamento e rimodulazione. Sotto il profilo più specifico degli obiettivi di apprendimento, diversi sono i gradi nell’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità: un cospicuo gruppo di allievi, che ha lavorato costantemente, con spiccata motivazione e con un valido metodo di studio ha raggiunto un livello medio-alto di preparazione, in quasi tutte le discipline; un secondo gruppo, ha raggiunto, con un lavoro quasi sempre costante e consapevole, risultati mediamente discreti; un terzo gruppo, infine, ha mostrato una graduale evoluzione verso l’apprendimento dei contenuti disciplinari, pervenendo chi a risultati sufficienti o quasi nelle varie materie, chi soltanto in alcune, mantenendo nella maggior parte un rendimento al di sotto della sufficienza, dovuto a impegno e studio discontinui. 3) Obiettivi programmati e conseguiti a vari livelli o conoscere i contenuti specifici delle discipline o conoscere e saper utilizzare la terminologia specifica trasversali a tutte le discipline fondamentale delle discipline o conoscere e saper utilizzare i principali strumenti di lavoro
o saper esporre in modo chiaro i contenuti appresi o saper effettuare collegamenti pluridisciplinari e interdisciplinari o saper rielaborare in maniera critica le conoscenze acquisite o saper esprimere un’autovalutazione, e prefigurare prospettive razionali in ordine al futuro universitario e professionale o saper comprendere e analizzare testi letterari, documentari e visivi o saper compiere letture e comparazioni formali e stilistiche o saper riconoscere le strutture fondamentali di una lingua e le varie tipologie testuali o saper produrre testi scritti secondo le tipologie testuali previste dall’Esame area umanistica o saper decodificare un testo (greco, latino, inglese) e riproporlo in lingua italiana o saper produrre testi orali e scritti in una lingua comunitaria (arte, lingue e letterature, o saper comprendere messaggi orali e scritti di una lingua storia e filosofia, educazione comunitaria, in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari civica, religione) canali o saper contestualizzare e problematizzare eventi, fenomeni culturali, politici e sociali o saper analizzare un evento storico complesso e inquadrare, comparare e periodizzare -medianti modelli appropriati- i diversi fenomeni storici o saper confrontare e contestualizzare storicamente le differenti risposte dei filosofi a uno stesso problema o saper esporre, documentare e confrontare criticamente i contenuti del cattolicesimo con quelli delle altre confessioni cristiane e non cristiane. o conoscere i procedimenti dell’indagine scientifica o saper cogliere la dimensione storico-culturale delle discipline scientifiche e la loro incidenza nella storia generale del area scientifica pensiero. (scienze naturali, matematica o saper leggere e interpretare formule, grafici, digrammi, tabelle e fisica, scienze motorie) e altra documentazione o saper individuare il procedimento per risolvere semplici problemi o saper analizzare un fenomeno o un problema, individuando gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti e collegando premesse e conseguenze o saper applicare nella pratica gli aspetti scientifici dell’educazione fisica attinenti all’anatomia, alla fisiologia, alla chinesiologia, alla metodologia di allenamento.
4) Metodologie delle lezioni Italiano lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte - video lezioni Latino lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte di traduzione e analisi testuale - video lezioni Greco lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte di traduzione e analisi testuale - video lezioni Storia lezione frontale e partecipata - discussione guidata - video lezioni- Filosofia lezione frontale e partecipata - discussione guidata –video lezioni Matematica lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte -video lezioni Fisica lezione frontale e partecipata - esercitazioni scritte -video lezioni Inglese lezione frontale e partecipata- conversazione, esercitazioni scritte e orali - video lezioni Scienze Naturali lezione frontale e partecipata- esercitazioni – video lezioni Storia dell’Arte lezione frontale e partecipata - video lezioni Scienze motorie lezione frontale e partecipata- esercitazioni pratiche individuali e di gruppo-video lezioni Educazione civica lezione frontale e partecipata, video-lezioni Religione lezione frontale e partecipata, lettura e analisi guidata-video lezioni 5) Strumenti utilizzati Italiano libri di testo, letture critiche, giornali, TIC Latino libri di testo, fonti, letture critiche, lessici, TIC Greco libri di testo, fonti, letture critiche, lessici, TIC Storia libro di testo, letture critiche, fonti e documenti storiografici, TIC Filosofia libro di testo, letture critiche e testi antologici, TIC Matematica libro di testo e materiale fornito dall’insegnante, TIC Fisica libro di testo e materiale fornito dall’insegnante, TIC Scienze Naturali libro di testo, riviste, altri sussidi didattici, TIC Inglese libro di testo, materiale fornito dall’insegnante, TIC Storia dell’Arte libro di testo, altri testi, TIC Scienze motorie attrezzature presenti in palestra, materiale fornito dall’insegnante, TIC, libro di testo Educazione civica materiale e documenti forniti dall’insegnante, TIC Religione giornali, riviste e documenti forniti dall’insegnante, TIC
6) Attività di recupero e di approfondimento Italiano all’interno dell’attività didattica Latino all’interno dell’attività didattica Greco all’interno dell’attività didattica Storia all’interno dell’attività didattica Filosofia all’interno dell’attività didattica Inglese all’interno dell’attività didattica Matematica all’interno dell’attività didattica Fisica all’interno dell’attività didattica Scienze naturali all’interno dell’attività didattica Storia dell’Arte all’interno dell’attività didattica Scienze motorie all’interno dell’attività didattica Educazione civica all’interno dell’attività didattica 7. Attività complementari o integrative realizzate Orientamento (4° e 5° anno) Conferenze, manifestazioni, Laboratori e progetti: mostre, cinema e spettacoli Università degli Studi di Cagliari Video Conferenza con Liliana Prosecuzione PCTO (a.s. 2020/21) Segre, “Grazie Liliana” “Una scuola grande organizzato da Cittadella come il mondo” Consorzio UNO di Oristano Rondine (aa.s.s. 2019/20 e 2020/21) Video Conferenza con G. Università Bocconi Amato-M. Rebotti “Insieme per (a.s. 2019/20) capire. La Costituzione spiegata ai ragazzi” LUMSA (a.s. 2019/20) Video Conferenza Nuova Accademia Belle Arti (Naba) “L’emergenza climatica” (aa.ss. 2019/20 e 2020/21) Video Conferenza “Come nasce IULM una dittatura” (a.s. 2019/20) Carriere militari- Incontro di Libera Associazioni,
Forze armate AssOrienta numeri e nomi contro le mafie, (aa.ss. 2019/20 e 2020/21) XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie (20.03.2021) Valutazione dei risultati delle attività extracurricolari L’interesse per le attività di approfondimento è stato a livello generale rilevante. PCTO La classe ha iniziato il percorso di PCTO, nell’Anno Scolastico 2018/2019 con il progetto “Avvio alle carriere diplomatiche”. L’attività, organizzata e coadiuvata dal tutor interno, Prof.ssa Vittoria Melis, si è svolta con la collaborazione dell’Associazione Diplomatici CWMUN, dall’autunno del 2018 alla tarda primavera del 2019, per un totale di 38 ore, prevalentemente a scuola. Gli incontri hanno riguardato le strutture e le competenze trasversali delle Nazioni Unite e delle altre Organizzazioni internazionali, il processo di integrazione europea e la cooperazione internazionale. All’attività suddetta si è poi affiancato il progetto CLIL “Smart Cities”, curato dai docenti di inglese e di storia, dedicato alle Smart Cities ai Climate Changes, obiettivi ONU dello sviluppo sostenibile e dell’“Agenda 2030”. All’interno del progetto sono state inserite poi anche alcune ore destinate al corso sulla sicurezza. I percorsi formativi si sono realizzati tramite l’avvicendarsi di momenti di studio ed esperienze di simulazione di ambiente lavorativo, con una condivisione degli obiettivi tra scuola e ente organizzatore e un orientamento comune verso i bisogni formativi degli studenti. Nell’anno scolastico 2019/2020 il percorso ha riguardato invece “Una scuola grande come il mondo”, con tutor interno Prof. Orro. Il progetto, che ha coinvolto alcune classi del Liceo Artistico e due del Liceo Classico, tra cui la 2^B, è stato attuato in collaborazione con diversi partner (coop. La Factoria, Centro Servizi Culturali, Comune di Oristano, Biblioteca e Archivio Comunale) e con altri soggetti (dott. Loglisci, Coop Il Gabbiano, CPIA n: 4 e Istituti Comprensivi n. 1, 2, 3, 4) ed ha avuto la finalità di favorire l’attivazione di processi culturali e formativi volti ad approfondire la conoscenza del territorio locale per ridurre lo scollamento esistente tra il sistema scolastico e quello lavorativo. Nello specifico del progetto le classi del Liceo Classico sono state
indirizzate verso queste attività: - lettura e rielaborazione espressiva delle favole (per favorirne la fruizione anche da parte dei diversamente abili); - ricerca storica sulla città, attraverso la consultazione delle fonti presso l'archivio comunale; - documentazione della realtà oristanese attraverso lo sguardo degli stranieri che vivono nel nostro territorio acquisite attraverso il fare, gli alunni hanno svolto alcune ore nell'Archivio Storico del Comune di Oristano, consultando faldoni e documenti sotto la guida degli operatori specializzati, dove hanno potuto apprezzare documenti storici di grande interesse sulla storia di Oristano; mentre con la coop il Gabbiano presso la Biblioteca Comunale e presso l'ex laboratorio linguistico gli alunni hanno lavorato sulle favole classiche e sulla loro rappresentazione attraverso forme di teatralizzazione sotto la guida del dott. Loglisci. Infine, con gli stranieri iscritti al CPIA e sotto la guida di Simone Cireddu, gli alunni hanno sperimentato l'attività di documentazione della realtà attraverso la formula dell'intervista, avvicinandosi a tutte le fasi della produzione di un documentario, dalla stesura del testo al montaggio del video. L’attività si è svolta regolarmente dall’ottobre del 2019 sino al febbraio del 2020, quando ha subito brusca interruzione dovuta all’emergenza COVID. L’avvio dell’anno scolastico 2020/21 ha segnato la ripresa e conclusione del progetto, con tre incontri sotto la guida di Simone Cireddu e la realizzazione di alcuni video sulle attività inerenti il progetto. Obiettivi generali di entrambe le attività, oltre quelli specifici, sono stati: 1. ampliare la conoscenza dei settori istituzionali per agevolare le scelte professionali; 2. sviluppare le potenzialità occupazionali dei giovani; 3. sperimentare sul campo le conoscenze teoriche acquisite; 4. potenziare competenze e capacità operative; 5. sperimentare come ci si può inserire in un gruppo di lavoro condividendone valori e norme; 6. consolidare le competenze transdisciplinari ed anche le competenze sociali: autonomia, responsabilità, interazione , rispetto dell’ambiente, delle regole, delle persone, delle gerarchie; 7. potenziare l’autonomia operativa. La partecipazione degli studenti è stata, in generale, costante e attiva. Gli obiettivi suddetti sono stati raggiunti, a diversi livelli, dagli studenti.
Aree concettuali multidisciplinari Per meglio preparare i ragazzi all’Esame di Stato, il Consiglio di Classe si è impegnato, sin dall’inizio dell’anno, a individuare aree concettuali che, rispettose del percorso compiuto in ogni singola disciplina, consentissero i collegamenti più opportuni tra le diverse materie. In tal modo si è riusciti a far emergere ancora di più l’unità della proposta didattica e culturale. Si propone di seguito un prospetto delle aree concettuali multidisciplinari (con riferimento alle materie d’Esame), rinviando ai programmi delle singole discipline per la descrizione più articolata dei nodi concettuali affrontati. Storia, Filosofia, Greco, Latino, Inglese, Il rapporto tra intellettuale e potere o cultura dominante Scienze motorie, Educazione civica Educazione civica, Filosofia, Storia, Giustizia e legalità Italiano, Greco e Latino, Inglese, Scienze motorie Storia, Filosofia, Inglese, Scienze motorie, Imperialismi e guerre Greco e Latino, Educazione civica Crisi della ragione, delle certezze e dell’io Filosofia, Storia, Italiano, Inglese, Greco Greco, Latino, Filosofia, Storia, Italiano, L’uomo e le coordinate esistenziali dello spazio e del tempo Inglese, Scienze motorie, Fisica e Matematica, Educazione civica Filosofia e Storia, Italiano, Inglese, Fisica Progresso culturale e scientifico e Matematica, Greco e Latino, Scienze motorie, Educazione civica L’arte “allo specchio”: concezione dell’arte e della poesia e sua Greco, Latino, Italiano, Inglese, Filosofia, evoluzione Storia.
Elenco degli argomenti assegnati per l’elaborato d’Esame 1. Giustizia e legge: esempi di difformità e conflitto nel mito e nella storia antica 2. Città e campagna: l’uomo antico e i suoi spazi, tra impegno pubblico ed evasione 3. La pratica della giustizia: “forze dell’ordine”, processi e oratoria giudiziaria nell’Atene del V secolo e a Roma 4. L’utopia nel mondo antico: da “non luogo” a luogo perfettibile 5. “Creonte, perché mi allontani dalla tua terra?”: la “diversità” e la sua discriminazione nella società greca e romana 6. “La terra di lei”: l’utopia al femminile nel mondo antico 7 Il dissenso nei confronti dell’imperialismo ateniese e romano: il punto di vista delle vittime 8. Idea di viaggio e letteratura odeporica nel mondo antico 9. “Apollineo” e “Dionisiaco”: armonia di opposti nella tragedia e nella lirica greca e latina 10. “Se tu non ti comportassi diversamente dai più”: ”atopia”o diversità di pensiero di alcuni intellettuali antichi rispetto alla cultura dominante del loro tempo 11. Furor e ratio in Seneca: la tragedia come “specchio nero” dell’agire umano con riferimenti ai modelli tragici greci 12. Ricerca del consenso, propaganda e “mecenatismo” nelle monarchie ellenistiche e nella Roma dell’età di Augusto e della prima età imperiale 13. Sperimentalismo, “avanguardie” e ritorno alla tradizione nella poesia ellenistica e latina 14. Voci femminili nel teatro antico: l’antitesi all’Apollo delfico 15. Da ospite a nemico: lo straniero nel mondo antico tra accoglienza e rifiuto 16. Il “guaritore ferito”: idea di salute e medicina in Grecia e a Roma 17. La sfida al logos: aspetti di irrazionalismo e pratiche magiche nella civiltà classica 18. Bellezza ed eros nelle Metamorfosi di Apuleio, con riferimenti al “romanzo”greco e alla lezione di Platone 19. La concezione del tempo nel mondo antico, tra mito, poesia lirica e filosofia 20. L’attività giudiziaria nel mondo greco e romano attraverso l’esempio di due vicende processuali 21. Elena simbolo del doppio e dell’impossibilità di un’unica lettura della realtà 22. Libertà di parola vs controllo politico e censura: una convivenza difficile anche nel mondo antico 23. Modelli di paideia in Grecia e a Roma
Testi di letteratura italiana da sottoporre all’attenzione dei candidati durante il colloquio d’esame (Docente: Prof.ssa Clelia Faa) G.Leopardi: La teoria del piacere (Zibaldone di pensieri); A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (vv.1-38); Dialogo della Natura e di un islandese: righe 125- 170; La ginestra: vv.111-135; 297-317. E. Montale: “L’agave sullo scoglio”; “Spesso il male di vivere ho incontrato”; “Non chiederci la parola”; “I limoni”. Dante, Paradiso,canto XVII, vv.106-142. G. Verga: Prefazione al racconto “L’amante di Gramigna”. La prefazione al ciclo dei vinti (righe 28-55); Don Licciu papa (il secondo episodio); Libertà: righe 69-113; 137-157; La chiave d’oro, righe 74-113; Dante, Paradiso, dal canto XIX vv.40-66; vv.67-99.
L.Sciascia, “Il giorno della civetta”: l’iterrogatorio di Don Mariano; la pagina finale del romanzo (Bellodi racconta la storia del medico di un carcere come esempio di cosa sia la mafia). L. Pirandello, “Il fu Mattia Pascal”, cap.X dal brano “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”, righe 211- 227; cap.XIII, la “lanterninosofia”: righe 43-81; 109-133. Dalla raccolta Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” righe 130-169; “Canta l’epistola”: la seconda parte; “La cassa riposta”. “La patente”. G. Pascoli: “L’assiuolo”; “X Agosto” “In capannello” “Il lampo” G. d’Annunzio, “Le stirpi canore” “Meriggio” (vv.82-108) ; “La pioggia nel pineto” (vv.1-32)
Allegati: programmi svolti in ciascuna disciplina, con indicazione dei nodi concettuali formulati per materia Il Consiglio di Classe Prof.ssa Clelia Faa …………………………………………………………………………………. Prof.ssa Annalisa Chessa…………………………………………………………………………… Prof.ssa Caterina Pes ……………………………………………………………………………… Prof.ssa Veronica Tollardo ………………………………………………………………………… Prof. Raimondo Cau ………………………………………………………………………………. Prof. Giuseppe Tumbarinu ………………………………………………………………………… Prof. Giuseppe Orro ………………………………………………………………………………… Prof. Giancarlo Meloni …….……………………………………………………………………….. Prof. ssa Maria Giuseppina Cossu …………………………………………………………………. Prof. Giuseppe Atzori……………………………………………………………………………….. Oristano, 15.05.2021
Programma di Italiano anno scolastico 2020/2021 classe IIIB docente: Prof.ssa Clelia Faa Durante l'anno scolastico 2020/2021 si sono affrontati argomenti di letteratura italiana relativi al periodo compreso tra gli inizi dell’Ottocento e gli inizi del Novecento; sono stati esaminati, inoltre, alcuni canti del Paradiso di Dante. Durante lo studio degli autori, sono stati presi in esame degli snodi concettuali individuati nella programmazione del Consiglio di classe: vita e coordinate esistenziali, la concezione dell’arte e della letteratura, il rapporto tra giustizia e legalità, il rapporto tra uomo e natura, la crisi della ragione, dell’io e delle certezze, la concezione del progresso, il rapporto tra intellettuale e cultura dominante, Contenuti Il Romanticismo europeo, caratteri generali. Il Romanticismo italiano e la polemica classico-romantica. Il dibattito sul Romanticismo in Italia. M.De Stael, “sulla maniera e sull’utilità delle traduzioni”: il rapporto con i modelli. La posizione dei romantici: G. Berchet, lettura e commento del passo “La poesia popolare”, tratto dalla “Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo”. La posizione dei classicisti: P. Giordani, lettura dell’articolo “Un italiano risponde all’articolo della De Stael”. Leopardi e il Romanticismo, la polemica contro i romantici: lettura e commento di passi scelti tratti dal “Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica”; il “classicismo romantico” di Leopardi. G. Leopardi Cenni biografici, il pensiero (dal pessimismo storico al pessimismo cosmico), la poetica “del vago e dell’indefinito”, lettura di passi scelti dallo “Zibaldone di pensieri”: la teoria del piacere; il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, il vero è brutto; teoria della visione; teoria del suono; parole poetiche, suoni indefiniti, la rimembranza. I “piccoli idilli”: analisi e commento dei canti “L’infinito”. Le “Operette morali” e la polemica contro l’ottimismo progressista; l’approdo al pessimismo cosmico. Lettura e commento del “Dialogo della Natura e di un Islandese”: la visione della natura.
I canti pisano – recanatesi: l’adozione dello schema della canzone libera, la compresenza della poetica del vago e dell’indefinito e della poetica del vero; analisi e commento di “A Silvia”. “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”: gli interrogativi sul senso della vita. “La ginestra”, Leopardi e il ruolo dell’intellettuale: il pessimismo eroico e il titanismo, l’esaltazione della dignità umana, del coraggio e della solidarietà, l’accettazione della fragilità e l’idea leopardiana di progresso. La poetica del vero. Lettura e commento dei versi 1-37, 98-135, 297-317. E. Montale, la poetica della raccolta “Ossi di seppia”, le soluzioni formali: il correlativo oggettivo e le disarmonie. La crisi delle certezze e la funzione del poeta . Dalla raccolta “Ossi di seppia”, analisi e commento delle liriche “L’agave sullo scoglio”. “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare pallido e assorto”: il paesaggio ligure arido e “il male di vivere” come male cosmico, la ferma e consapevole accettazione di esso, stoica ed eroica insieme, la dignità dell’uomo; la vita che resiste: da “Diario postumo”, “è difficile vivere”. La funzione della poesia: Dante, Paradiso, canto 17°. Il Naturalismo, caratteri generali. Il romanzo naturalista: l’impersonalità, la fiducia nel metodo scientifico, il romanzo come “documento umano”, l’ottimismo progressista. Il Verismo. Confronti tra Naturalismo e Verismo. Le opere veriste di G.Verga. Le tecniche narrative: l’eclissi dell’autore e la regressione del narratore nell’ambiente rappresentato, lo straniamento. La prefazione al racconto “L’amante di Gramigna”. Dalla raccolta “Vita dei campi: la novella “Rosso Malpelo”. Da “I Malavoglia”, la prefazione: la concezione del progresso e il pessimismo. Il tema della giustizia e della libertà: dalle “Novelle rusticane, “Libertà”; “Don Licciu Papa”. Dalla raccolta “Drammi intimi” la novella “La chiave d’oro”. Lettura e commento dell’articolo di G. Lo Castro “Rituali della giustizia e paradossi della verità in alcune novelle di Verga”. Il valore della giustizia nella Commedia di Dante: Paradiso, canto 19°. Il Decadentismo, caratteri generali: l’origine del termine, la visione del mondo decadente, la crisi della ragione e delle scienze, la concezione dell’arte. C.Baudelaire, “Corrispondenze”; P. Verlaine: “Languore” Le forme del linguaggio poetico tra l’Ottocento e gli inizi del Novecento. G.Pascoli. Cenni biografici, la visione del mondo: la sfiducia nella ragione e nella scienza; i temi della poesia pascoliana, la funzione simbolica del paesaggio naturale, le novità delle soluzioni
formali, la visione del progresso. La poetica: lettura di passi scelti dal saggio “Il fanciullino” e dalla raccolta “Myricae”; analisi e commento della lirica “Il lampo”, “X Agosto”, “In capannello”, “L’assiuolo”. Il fonosimbolismo . I temi del nido, della natura, della giustizia, del progresso, della morte. Dai “Canti di Castelvecchio”, “Il gelsomino notturno”: un epitalamio moderno, l’eros e la morte; G. d’Annunzio: la concezione poetica, dall’estetismo al superomismo. Da Alcyone : “Le stirpi canore”, “Meriggio”, “La pioggia nel pineto”: temi e scelte formali. L. Pirandello. La visione del mondo, la crisi delle certezze, della ragione e delle scienze, il vitalismo, la critica dell’identità individuale, la crisi dell’io; la trappola della vita sociale, il relativismo conoscitivo. L’umorismo: lettura di passi scelti dal saggio “L’umorismo”. La novella “Il treno ha fischiato” : il tema della trappola sociale, il valore della lucida follia e la ricerca della libertà. Il romanzo “Il fu Mattia Pascal”: analisi di passi scelti tratti dai cap. VIII e IX (“la costruzione della nuova identità e la sua crisi”, la visione critica del progresso tecnologico) e dai cap. XII-XIII (la “lanterninosofia” di Anselmo Paleari: l’inconsistenza della realtà oggettiva, la crisi della fiducia nella scienza, nella religione e nei valori tradizionali; il rapporto tra vita e morte), La novella “Canta l’epistola”: la critica della società, la distruzione delle “forme” nell’annullamento dell'identità personale, l’identificazione uomo – natura e il panismo. “La cassa riposta”: la demistificazione della giustizia come valore ideale. L.Sciascia: il rapporto con la politica e col potere, la lotta alla mafia, la critica nei confronti degli abusi di potere e delle strumentalizzazioni. “Il giorno della civetta”: la collusione tra mafia ed istituzioni politiche e religiose, la violenza, l’omertà, il potere, la lotta per la giustizia e la ricerca della verità. 13/05/2021
Classe III B – a.s. 2020/2021 Programma di greco e latino Ins. Annalisa Chessa Unità per temi (con sviluppi pluridisciplinari) Δίκη e νόμος. Giustizia e/o legalità nell’Atene del V secolo a. C. I concetti di giustizia divina (Θέμις -Δίκη) e “diritto positivo” (νόμος); l’origine del “giusnaturalismo” antico da Sofocle e ai Sofisti. Sofocle, l’Antigone: l’opposizione tra legge divina/naturale e legge positiva nel conflitto tra Antigone e Creonte; l’ideale sofocleo dell’ὑψίπολις: l’armonia tra legge naturale e legge della polis. La legge al servizio della persecuzione del diverso (straniero o intellettuale). Lisia, Contro Eratostene: la condizione di straniero residente in Atene tra integrazione e discriminazione (con cenni sul concetto antico di cittadinanza). Platone, Apologia di Socrate: la figura di Socrate come intellettuale diverso ed eversivo e la persecuzione ai suoi danni. Il rapporto intellettuale e cultura dominante e/o potere. L’Atene di Pericle e la sua coscienza critica: Socrate ed Euripide. Platone, Apologia di Socrate: la figura di Socrate come intellettuale diverso ed eversivo e la persecuzione ai suoi danni. Euripide: l’intellettuale disorganico alla polis e la posizione di denuncia contro l’Atene imperialista. L’età ellenistica e l’evergetismo dei sovrani. L’età augustea e il mecenatismo. Orazio: il rapporto con Mecenate e il suo “circolo”; “fedeltà” e “infedeltà” alla ideologia augustea: mesotes e autarcheia La prima età imperiale. Seneca: il conflitto tra libertas e officium; i rapporti con la corte imperiale, collaborazione con Nerone, ritiro dalla politica e suicidio secondo il modello degli exitus virorum illustrium; l’ideale della monarchia illuminata nel De clementia; il suo rovescio nelle tragedie; il bene vivere e la sua estrema affermazione nel suicidio. Tacito: l’ideologia “senatoria” tra condanna del presente e rimpianto del passato; l’ideale del cittadino romano “servitore dello Stato”; la storiografia di età imperiale e i suoi vizi in relazione al potere imperiale. Le coordinate esistenziali del tempo e dello spazio. Orazio: il tempo identitario, il carpe diem e la conquista del “momento” come argine contro la fuga temporum attraverso le armi della non-memoria e della non-prudenza; la poesia eternatrice come vittoria dell’artista sull’aevum. Il luogo identitario: la campagna e la poesia; una nuova idea di viaggio secondo i valori dell’autosufficienza e della misura; l’Iter Brundisinum come esempio di letteratura odeporica. Seneca: la concezione stoica del tempo nel De brevitate vitae e nelle Epistulae. Dall’error morale all’error spaziale: la concezione negativa della commutatio loci come se fugere. γνῶθι σαυτόν. La ricerca della propria identità. L’Odissea come archetipo: la definizione di sé in base alla scoperta dell’altro e il “ritorno” all’identità attraverso l’ ἀναγνώρισις. Sofocle, Edipo re. Il mito di Edipo: enigma, peripezia e riconoscimento finale; la trama: l’impianto della crime–story al servizio della ricerca dolorosa di sé. Orazio, Carmina: le scelte di vita altrui e il primato del φιλόσοφος βίος; la poesia come spazio e tempo identitario e inviolabile; l’Iter Brundisinum (Sermones, I, 5): un percorso di formazione in tappe a “misura” umana. Seneca: la condanna delle scelte altre rispetto alla filosofia. Petronio, Satyricon: Encolpio alla ricerca dell’ ”identità” perduta come parodia dell’ἆθλος omerico. Apuleio, Metamorfosi; il romanzo come specchio della cultura eclettica dell’autore; il livello autobiografico nel macrotesto e nel microtesto (la fabula di Amore e Psiche): la storia dell’anima umana tra colpa, caduta e salvazione secondo la lezione di Platone e della religione isiaca. L’imperialismo in Atene e a Roma Il dibattito sulla guerra del Peloponneso tra consenso e opposizione. Tucidide, Storie: συμμαχία vs ἀρχή, giustificazione dell’imperialismo. Euripide: il mito come allegoria della storia attuale e la posizione antimilitarista nelle principali tragedie di
“repertorio troiano”: Andromaca, Ecuba, Troiane, Elena. L’Andromaca: la guerra come tragedia totale (dei vinti, dei vincitori, degli uomini e degli dei); l’Ecuba: il sovvertimento di ogni ordine morale; le Troiane: la denuncia della politica imperialistica di Atene; l’Elena: il tema filosofico del “doppio” (apparenza vs verità) abbinato a quello antibellicista della guerra come inganno. La storiografia romana e il dibattito sull’imperialismo; la giustificazione univoca della guerra di conquista in nome della “missione civilizzatrice” di Roma. La “parola al nemico” come convenzione letteraria non funzionale all’espressione di un autentico dissenso. Tacito, Agricola: l’ultima fase dell’espansione militare romana in Britannia e il confronto con il nemico nel discorso di Calgaco. Unità per genere letterario: o La tragedia: sviluppo del genere dopo Eschilo; Sofocle: il cittadino organico alla polis ateniese; l’ideologia: il male come condizione metafisica dell’uomo e la solitudine ontologica della figura eroica; la scelta del soggetto mitologico con valenza metastorica; caratteri della drammaturgia sofoclea. Euripide: l’intellettuale apolide e il rapporto difficile con la polis; l’ideologia: la lezione dei sofisti, la dissacrazione dei valori tradizionali, ateismo e relativismo gnoseologico; il mito come allegoria della realtà; gli oikeia pragmata e lo straniamento del genere; lo sperimentalismo formale. o L’oratoria: il prestigio della parola sin dall’epos omerico e la nascita del genere letterario nell’Atene del V secolo (secondo la ricostruzione del Brutus di Cicerone); evoluzione del genere tra V e IV secolo. I sottogeneri secondo la Retorica di Aristotele: giudiziario, simbuleutico ed epidittico. Lisia: cenni biografici e carriera oratoria; la Contro Eratostene; la struttura dell’orazione giudiziaria (con cenni sul sistema giudiziario ateniese del V-IV secolo a. C.). o La filosofia. Platone: il “dialogo” tra filosofia (mimesi scritta della dialettica orale) e arte (dramma e mimo); caratteri strutturali del dialogo platonico; l’Apologia di Socrate: ricostruzione dei fatti processuali, datazione e struttura; orazione giudiziaria e dialettica filosofica: la ricerca congiunta della verità. o La poesia alessandrina della prima età ellenistica. Callimaco: il poeta caposcuola e la codificazione della nuova estetica (συντομία-ὀλιγοστιχία, λεπτότης, πολυειδία-ποικιλία, σοφία, παίγνιον); il concetto di “avanguardia” letteraria antica: ribellione al passato, esaltazione dell’originalità, comunicazione aggressiva per “manifesti” e ricerca di un pubblico nuovo-futuro; il rifiuto dell’epos unitario e ampio e le “nuove” forme: l’epigramma, l’elegia eziologica e l’epillio. Apollonio Rodio: il compromesso con la tradizione nel poema epico delle Argonautiche. Unità per autori greci (con lettura in lingua greca o in traduzione italiana e analisi dei testi): Sofocle, Antigone, vv. 1-15; vv. 21-30 (prologo, la superiorità di Δίκη su νόμος); vv. 162-163; 170- 174; 178-183 (il “discorso della corona” e il “positivismo giuridico” di Creonte): lettura in lingua greca, traduzione e analisi; vv. 365-371 (il punto di vista del coro e di Sofocle: armonia tra Δίκη e νόμος e l’ ὑψίπολις): lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti. Edipo re, vv. 1-10; 31-36 (prologo: Edipo, re, padre, salvatore): lettura in traduz. e conoscenza dei contenuti; vv. 366-367; 374-375; 412-416; 449-460 (le tre profezie di Tiresia): lettura in lingua greca, traduzione e analisi di almeno una delle profezie; vv. 1182-1185 (l’ἀναγνώρισις definitiva): lettura in, traduzione e analisi. Euripide, Andromaca, vv. 3-11 (dal prologo): lettura in lingua greca, traduzione e analisi; vv. 611-615 (dalla ῥῆσις di Peleo contro Menelao): lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti; Elena, vv. 31-37 (dal prologo): lettura in lingua greca traduzione a analisi; vv. 603 sgg. (il discorso del servo); vv. 703 sgg. (il riconoscimento definitivo): lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti. Tucidide: I, 23 (casus belli e cause più profonde del conflitto tra Atene e Sparta: l’imperialismo ateniese); I, 75,2 (l’ambasceria ateniese al congresso spartano): lettura in tr. it. e conoscenza dei contenuti. Lisia, Contro Eratostene, par. 1 (exordium e impianto della strategia accusatoria); parr. 4-8 (dalla narratio): lettura in lingua greca, traduzione e analisi; parr. 9 e sgg.: lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti.
Platone, Apologia di Socrate, capp.18a e 18b (incipit della difesa: i primi accusatori di Socrate); 20c/d e 23a (il sapere di Socrate: l’ἀνθρωπίνη σοφία): lettura in lingua greca, traduzione e analisi. Callimaco, Epigrammi, nn. 28 (vv.1-4) e 35 Pfeiffer (la “poesia-manifesto”): lettura in lingua greca, traduzione e analisi. Unità per genere letterario: o La poesia di età augustea. Caratteri generali della produzione poetica: sintesi e superamento del neoterismo; l’evoluzione della brevitas congiunta al labor limae; varietas metrorum e rivalutazione della poesia esametrica; erudizione e pubblico colto; dagli alessandrini ai modelli greci arcaici (Omero e Lirici); dalla poesia nugatoria alla poesia civile e impegnata; dal “manifesto” poetico alla teoria letteraria in versi. Satira: Orazio; il carmen maledicum e i caratteri del genere; la poetica dei Sermones: una poesia non-poesia; la riflessione filosofico-morale e i valori della misura e dell’autosufficienza; l’Iter Brundisinum come esempio di letteratura odeporica: l’asse narrativo del viaggio per un percorso di formazione in tappe; il racconto in prima persona; ripresa e roveciamento dell’epos odissiaco. Lirica: Orazio; evoluzione spirituale di Orazio dalle satire alle odi; la lirica oraziana in rapporto alla tradizione lirica greca e latina precedente; la poetica dei Carmina; la concezione “alta” del poeta come lyricus vates; la compresenza armoniosa di elementi “apollinei” (forma) e “dionisiaci” (contenuti); l’opera d’arte “classica”: misura, proporzione e simmetria; la poesia come scelta di vita; la poesia come tempo e luogo identitario; il carpe diem; la poesia eternatrice come vittoria dell’uomo artista sull’aevum. o La prosa filosofica. Seneca: il conflitto tra libertas e officium (rapporti con la corte imperiale e collaborazione con Nerone, ritiro dalla politica e suicidio); poesia tragica (pars destruens) e prosa filosofica (pars construens) come strumenti di riflessione sull’agire umano; il dialogo e l’epistola come forme privilegiate di scrittura filosofica; il rapporto con i modelli filosofico-letterari precedenti; la concezione stoica del tempo nel De brevitate vitae e nelle Epistulae. Dall’error morale all’error spaziale: la concezione negativa della commutatio loci; il bene vivere e la sua estrema affermazione nel suicidio. La prosa senecana come espressione di anticlassicismo; la sententia: brevità, concettosità e antitesi. o La prosa storiografica. Tacito: l’ideologia “senatoria” come condanna del presente e rimpianto del passato; la rivisitazione delle forme della storiografia repubblicana; i due settori di indagine: il tema del limes e quello del principato; il De vita Iulii Agricolae: struttura e incrocio di più sottogeneri tradizionali (biografia, geo-etnografia, storia, laudatio funebris); l’espansione militare romana in Britannia e il confronto dialettico con il nemico; Historiae e Annales: i modelli repubblicani dell’annalistica e della monografia; la prosa tacitiana: patina arcaica, brachilogia e disarmonia. La prosa di invenzione fantastica o “romanzo”: un genere post-classico, aperto e sperimentale; il rapporto con il romanzo greco (prosa ampia di invenzione, avventura ed erotismo, intrattenimento per un pubblico vasto e stile medio). Petronio: il Satyricon; enigmaticità dell’autore e del titolo; la commistione tra “romanzo”e satira menippea; realismo e dissacrazione; satira letteraria: parodia del romanzo sentimentale-amoroso greco e dell’epos (odissiaco). Apuleio: le Metamorfosi; il romanzo come specchio della cultura eclettica dell’autore: modelli letterari greci, elementi folklorici e magici, platonismo e religione isiaca; livello letterale, livello simbolico-filosofico e simbolico-religioso, livello autobiografico nel macrotesto e nel microtesto (la fabula di Amore e Psyche); la lezione di Platone: la narrazione per immagini di concetti filosofici e religiosi. Unità per autori (con lettura in lingua latina o in traduzione italiana e analisi dei testi): Orazio: Carmina, I, 1, vv. 1-8 e 29-36 (proemio e priamel); III, 30, vv. 1-7 (congedo); I, 11 (il carpe diem: il tempo dello spirito); I, 22, strofi 1,3, 5-6; (il luogo dello spirito); lettura in lingua latina, traduzione e analisi. Sermones, I, 1, vv. 1-10: lettura in tr. it. e conoscenza dei contenuti; I, 5 vv. 1-10 (l’Iter Brundisinum): lettura in lingua latina, traduzione e analisi. Seneca: De brevitate vitae, cap.1, parr. 1 e 3 (il “sentimento del tempo”: dalla dimensione oggettiva della durata a quella soggettiva della quantità/ qualità), cap. 2, 1 (le scelte di vita sbagliate): lettura in
lingua latina, traduzione e analisi; Epistulae morales ad Lucilium 1, 1-2 (il tempo come dono e unico possesso): lettura in lingua latina, traduzione e analisi; Epistulae, 70, 4-5 (libertà e suicidio). Tacito, Agricola, cap. 1 (proemio): la polemica tra passato e presente; i vizi della storiografia imperiale; il servizio verso le istituzioni e verso la verità storiografica; cap. 30, parr. 3-5: la parola al nemico nel discorso di Calgaco. Apuleio: Metamorfosi, cap. I, 1 (incipit del romanzo): lettura in traduzione it. e conoscenza dei contenuti; IV, 28 (incipit della fabula di Amore e Psyche): lettura in traduzione it., e conoscenza dei contenuti. Oristano, 13 maggio 2021 Docente: Prof.ssa Annalisa Chessa Le rappresentanti degli studenti: Elisabetta Cappai, Elena Sale
Programma di Storia Classe 3B a.s. 2020/2021 L’ultimo scorcio del secolo XIX e la crisi del primo’900 L’Italia all’inizio del XX secolo L’età giolittiana. Economia e società. Le masse nella vita politica. Industrializzazione e questione meridionale. Le riforme di Giolitti, ‘’il doppio volto’’. La guerra di Libia. Scenario internazionale Seconda rivoluzione industriale e belle epòque. La società di massa e le sue contraddizioni. Socialismo, marxismo e divisione tra rivoluzionari e riformisti. Nazionalismo e imperialismo europeo. La spartizione dell’Africa e dell’Asia Prima guerra mondiale Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. Dalla guerra di movimento alla guerra di logoramento. L’Italia, dalla neutralità all’intervento. La guerra di trincea. 1917 e la svolta del conflitto: l’intervento di Russia e USA. L’ultimo anno di guerra e la capitolazione degli imperi centrali. I trattati di pace e la nuova carta geopolitica d’Europa. I limiti della pace di Versailles La rivoluzione russa La Rivoluzione di febbraio. Lenin e le Tesi d’aprile. La rivoluzione di ottobre. I bolscevichi al potere e la guerra civile. Dal comunismo di guerra alla NEP. La nascita dell’URSS. La Grande depressione del 1929 Il crollo della Borsa di Wall Street Roosevelt e il New deal I regimi totalitari tra le due guerre Il fascismo L’Italia del dopoguerra. La vittoria mutilata. Il biennio rosso. Le origini del fascismo. La marcia su Roma e la conquista del potere. La fase parlamentare. Verso lo stato autoritario. Dal delitto Matteotti alle leggi fascistissime. Lo stato fascista. La politica economica. La cultura fascista e l’organizzazione del consenso. La conquista dell’Etiopia e l’alleanza con la Germania di Hitler
Il nazismo Le condizioni di pace. La repubblica di Weimar. L’avvento del nazismo. Lo stato totalitario nazista, il Terzo Reich. L’ideologia nazista e il controllo delle masse. La politica economica. La politica razziale e la persecuzione degli ebrei. Lo stalinismo Da Lenin a Stalin. La politica di Stalin e la repressione del dissenso. Il culto della personalità. La collettivizzazione forzata e la repressione dei kulaki. L’industrializzazione dall’alto. I gulag La Seconda guerra mondiale Le premesse. La politica espansionistica di Hitler, l’Anschluss. La guerra civile spagnola. I patti e le alleanze. Lo scoppio del conflitto. L’offensiva al Nord. La caduta della Francia. L’Italia in guerra. La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra parallela italiana. Attacco all’Unione Sovietica e ingresso degli USA. Resistenza e collaborazionismo. 1942-43: la svolta della guerra. L’Italia: dalla caduta del fascismo all’armistizio. Guerra civile, resistenza e liberazione. La capitolazione della Germania. La sconfitta del Giappone e la bomba atomica. Conseguenze della seconda guerra mondiale. Cenni su bipolarismo e guerra fredda Libro di testo: L’idea della storia, di Borgognone e Carpanetto, Ed. Bruno Mondadori, vol. 3A Prof.ssa Caterina Pes
PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 3B A.S. 2020-21 Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo Caratteri generali dell’idealismo tedesco: dal kantismo all’idealismo. Caratteri generali del pensiero di Fichte e di Schelling. Georg Wilhelm Friedrich Hegel I capisaldi del sistema, Idea, Natura e Spirito, le partizioni della filosofia, il metodo dialettico e l’approccio storico. La “Fenomenologia dello spirito”: struttura e significato dell’opera, i momenti del processo, coscienza, autocoscienza e ragione; La Logica: il nuovo significato della logica, aspetti principali dei tre momenti dell’essere, dell’essenza e del concetto; La Filosofia dello Spirito: i momenti cruciali dell’Idea che ritorna a sé; Lo Spirito oggettivo, il Diritto, la Morale, l’Etica, la concezione dello Stato e della storia; Lo Spirito assoluto, i momenti dell’arte, della religione e della filosofia. Critica e rottura del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard Arthur Schopenhauer: Le radici culturali del sistema. “Tutto è volontà”: il mondo della rappresentazione, la “volontà di vivere”, Il pessimismo. Le vie di liberazione dal dolore Soren Kierkegaard: le critiche a Hegel e l’approccio esistenziale, la verità del singolo, gli stadi dell’esistenza, l’angoscia e la disperazione. La fede come paradosso e scandalo Destra e sinistra hegeliana Il dibattito sull’hegelismo. I ‘’giovani hegeliani’. Ludwig Feuerbach, il rovesciamento dell’hegelismo. L’antropologia e l’essenza della religione Karl Marx La concezione materialistica della storia, la critica ad Hegel e all’economia politica classica. Il concetto di “alienazione”; il Materialismo storico e la lotta di classe; La critica del capitalismo ne “Il Capitale”, merce, lavoro e plus-valore. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. La società comunista, caratteri centrali.
Scienza e progresso: il Positivismo Il Positivismo: caratteri principali, contesto storico-culturale; Il positivismo sociale. Il positivismo evoluzionistico. August Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze Friedrich Nietzsche Le caratteristiche del pensiero e la trasvalutazione dei valori. Il periodo giovanile, ‘’La nascita della tragedia’’. Il periodo “illuministico”: “la filosofia del mattino” e la morte di Dio. Il periodo di Zarathustra: il superuomo. L’eterno ritorno e la volontà di potenza. Il nichilismo. Prospettive della filosofia del Novecento La crisi dei fondamenti La crisi delle scienze La rivoluzione psicoanalitica Sigmund Freud e la psicoanalisi: caratteri generali. L’inconscio. La scomposizione psicoanalitica della personalità. L’interpretazione dei sogni. La nevrosi. La teoria della sessualità. Il concetto di sublimazione Karl Popper Scienza e verità. Il principio di falsificabilità. La teoria della corroborazione. Il problema della conoscenza: ‘’congetture e confutazioni’’. Il ruolo della Filosofia. Libro di testo: Abbagnano, Filosofia, vol. 3A , Paravia. Prof.ssa Caterina Pes
Classe 3B Liceo Classico a.s. 2020/2021 LINGUA E LETTERATURA INGLESE – Prof.ssa Veronica Tollardo PROGRAMMA SVOLTO LITERATURE: • Romanticism: main ideas in English poetry • Edgar Allan Poe: The Oval Portrait and the theme of the double; The Philosophy of Composition • Victorian Age: the Victorian compromise; moral aim of the novel; early and late Victorian literature; Darwin’s theory impact on Victorian society • Oscar Wilde: The Preface to the Portrait as manifesto of the Aesthetic movement • Joseph Conrad: Heart of Darkness, “A Slight Clinging”; stylistic innovation; the debate on Imperialism; Edward Morel and the Black Man’s Burden • George Orwell: Newspeak in the Appendix to 1984; features of dystopias • James Joyce: Molly’s monologue and the stream of consciousness technique • W.H. Auden: Musée des Beaux Arts; Refugee Blues; Blues in poetry FAMOUS SPEECHES: • Steve Jobs’ Commencement speech at Stanford University in 2005: rhetorical analysis, main themes and objectives • Chimamanda Ngozi Adichie: The Danger of a Single Story and uncomplete information U.S. GOVERNMENT: The Constitution: We, the People; the Bills of Rights; the Congress; Check and Balance 2020 Presidential Elections: the Electoral Colleges; electoral campaigns and the use of misleading maps and graphs; counting the votes - approfondimento individuale (Kamala Harris, Voting from space, cartograms) TOPICS FOR DISCUSSION: • What is effective communication?; Writing a CV: Europass, Creative CV • Media Literacy and Propaganda: language, strategies and techniques; in Art; in Nazi Germany (Goebbles’ Principles ); the impact of social media, how fake news spread, filter bubbles and echo chambers effect; in advertising: 1984 Macintosh commercial - approfondimenti individuali (advocacy, movies, songs, posters, comics, education,..) Oristano, 13/05/2021
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