Documento del Consiglio della Classe VDu - 2018/2019 Anno scolastico - Finocchiaro Aprile

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Documento del Consiglio della Classe VDu - 2018/2019 Anno scolastico - Finocchiaro Aprile
Liceo delle Scienze Umane
            Liceo Economico/ Sociale

            “C. Finocchiaro Aprile

                            Palermo

Anno scolastico
 2018/2019
                 Documento
                del Consiglio
              della Classe VDu
SOMMARIO

  1. PREMESSA                                                  pag. 2

  2. PROFILO DEL LICEO E QUADRI ORARI                          pag. 3

  3. IL PROGETTO DIDATTICO-EDUCATIVO                           pag. 5

  4. CORE CURRICULUM: Competenze perseguite durante

        il biennio                                             pag. 6

        Competenze perseguite durante il secondo biennio

        e quinto anno                                          pag. 8

  5. LA VALUTAZIONE: INDICATORI E DESCRITTORI DI VALUTAZIONE   pag. 11

  6. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE                pag. 13

    -     GRIGLIA PER LA PROVA DI ITALIANO                     pag. 14

    -     GRIGLIA PER LA PROVA DI INDIRIZZO                    pag. 16

 7. ELENCO DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE       pag. 18

 8. TABELLA RIASSUNTIVA DELLA CLASSE                           pag. 19

 9. BREVE STORIA E PROFILO DELLA CLASSE                        pag. 20

 10. ATTIVITA‟ DI SOSTEGNO E RECUPERO                          pag. 23

 11. STRUMENTI, METODOLOGIE, VERIFICHE, VALUTAZIONI            pag. 24

 12. ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI INTEGRATIVE.

    ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE                                  pag. 26

 13. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E LORIENTAMENTO

    (EX ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO)                              pag. 27

 14. PERCORSO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE                   pag. 38

 15. CONSUNTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE                       pag. 40

                                                                         1
1   PREMESSA

Il Consiglio della classe V Du del Liceo delle Scienze Umane, nella seduta del 10
maggio 2019, in considerazione degli obiettivi culturali e formativi specifici
dell‟indirizzo del Liceo, delle finalità generali contenute nel Piano dell‟Offerta
Formativa e della normativa sull‟Esame di Stato, ha elaborato e approvato
all‟unanimità il presente documento per la Commissione di Esame. In esso sono
elencate le tappe ritenute significative per l‟attività didattico-educativa e sono
descritte conoscenze, abilità e competenze acquisite, sia in ambito strettamente
scolastico sia durante le attività condotte al di fuori dell‟orario curricolare. Il
documento, oltre al profilo curricolare del Liceo e ai contenuti disciplinari dei
consuntivi finali, riporta anche gli elementi fondamentali del percorso formativo
realizzato, i criteri e gli strumenti di valutazione utilizzati durante il corso dell‟anno.

                                                                                              2
1. PROFILO DEL LICEO

 L‟istituto offre due proposte curricolari - il Liceo delle Scienze Umane e il Liceo delle
 Scienze Umane con opzione economico-sociale, entrambe di cinque anni, finalizzate
 all‟acquisizione di competenze relative a:
- processi formativi ed educativi
- fenomeni socio-relazionali
- metodologie comunicative
- processi culturali e interculturali
- fenomeni economico - giuridico-sociali.
Entrambi gli indirizzi forniscono le conoscenze e le competenze attese a conclusione del
secondo ciclo di istruzione e funzionali all‟accesso a tutte le scuole universitarie.

Liceo delle Scienze Umane: Quadro orario settimanale

   Discipline                        1°       2°        3°       4°       5°
                                     anno     anno     anno      anno     anno

   Lingua e letteratura italiana     4        4        4         4        4

   Lingua e cultura latina           3        3        2         2        2

   Storia e Geografia                3        3

   Storia                                              2         2        2

   Filosofia                                           3         3        3

   Scienze umane *                   4        4        5         5        5

   Diritto ed Economia               2        2

   Lingua e cultura straniera        3        3        3         3        3

   Matematica**                      3        3        2         2        2

   Fisica                                              2         2        2

   Scienze naturali***               2        2        2         2        2

   Storia dell‟arte                                    2         2        2

   Scienze motorie e sportive        2        2        2         2        2

   Religione cattolica   o   Attività 1       1        1         1        1
   alternative

                                     27       27       30        30       30

* Psicologia (1,2,3,4) Pedagogia (1,2,3,4,5) Antropologia (3,4,5) Sociologia (3,4,5)
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
                                                                                         3
Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale: Quadro orario
settimanale

   Discipline                        1°       2°      3°       4°       5°
                                     anno     anno    anno     anno     anno

   Lingua e letteratura italiana     4        4       4        4        4

   Storia e Geografia                3        3

   Storia                                             2        2        2

   Filosofia                                          2        2        2

   Scienze umane*                    3        3       3        3        3

   Diritto ed Economia politica      3        3       3        3        3

   Lingua e cultura straniera 1      3        3       3        3        3

   Lingua e cultura straniera 2      3        3       3        3        3

   Matematica**                      3        3       3        3        3

   Fisica                                             2        2        2

   Scienze naturali***               2        2

   Storia dell‟arte                                   2        2        2

   Scienze motorie e sportive        2        2       2        2        2

   Religione cattolica   o   Attività 1       1       1        1        1
   alternative

                                     27       27      30       30       30

* Psicologia (1,2), Metodologia della ricerca (2,3,4,5), Antropologia (3,4), Sociologia
(3,4,5);
 ** con Informatica al primo biennio;
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

Nell‟arco del secondo biennio e del quinto anno, secondo quanto disposto dalla L.
107/2015 è stato attivato il percorso di alternanza scuola/lavoro.
E‟ previsto l‟insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell‟area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
delle classi quinte

                                                                                        4
3. IL PROGETTO DIDATTICO-EDUCATIVO

Il curricolo è costituito dall'insieme delle strategie didattico-educative e delle scelte
formative del Liceo e definisce il profilo culturale e professionale che l'Istituto intende
sviluppare. Esso viene declinato in obiettivi educativi generali che convergono verso le
competenze chiave europee a cui si richiamano gli assi culturali indicati dalla vigente
normativa per il primo biennio e i “saperi” perseguiti nel secondo biennio e nel quinto
anno.

Il modello pedagogico del Liceo mira allo sviluppo della personalità dello studente in
termini di autonomia, saper fare, saper essere attraverso un percorso graduale e
sistematico.

L‟attività formativa infatti riguarda il soggetto nella sua singolarità e specificità e, al
tempo stesso, il suo coinvolgimento nella complessa rete di comunicazioni interpersonali,
il suo inserimento nella dinamica della vita sociale, il rapporto con l‟insieme di ruoli, di
modelli, di valori e delle istituzioni che caratterizzano ogni società storicamente
determinata

  Il curricolo, che ha come presupposto la centralità degli studenti, delinea attraverso gli
“obiettivi specifici di apprendimento” il profilo di competenze che intende sviluppare
nell‟allievo:

   la capacità di comprendere e usare i linguaggi specialistici delle discipline insegnate
   l‟applicazione dei metodi di indagine proposti dai diversi ambiti disciplinari
   la competenza linguistica e argomentativa
   la consapevolezza critica e l‟autonomia interpretativa

Fa da sfondo al Progetto di Istituto il “Programma per l‟apprendimento permanente” che
accoglie la nuova Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio d‟Europa, del 22
maggio 2018, relativa alle competenze chiave per l‟apprendimento permanente.

                                                                                              5
4. CORE CURRICULUM

Competenze perseguite durante il primo biennio

Costituiscono, secondo le normative vigenti, l‟area comune a tutti i percorsi liceali, tecnici
e professionali per dare a tutti gli studenti la possibilità di accedere all‟istruzione
superiore, di favorire l‟eventuale ri-orientamento e il passaggio da un percorso di studio o
di indirizzo ad un altro. Sono certificate a conclusione del secondo anno di corso e
permettono di costruire percorsi orientati all‟acquisizione delle competenze chiave. Si
sviluppano intorno a quattro assi culturali fondamentali:

  ASSE      DEI ASSE                        ASSE                    ASSE STORICO-
  LINGUAGGI     MATEMATICO                  SCIENTIFICO-            SOCIALE
                                            TECNOLOGICO

  Padronanza          Utilizzare       le   Osservare,              Comprendere il
  della      lingua   tecniche    e    le   descrivere       e      cambiamento e
  italiana            procedure       del   analizzare              la diversità dei
  -                   calcolo aritmetico    fenomeni                tempi        storici
  Padroneggiare       e        algebrico,   appartenenti alla       attraverso        il
  gli    strumenti    rappresentandole      realtà naturale e       confronto       tra
  espressivi     ed   anche sotto forma     artificiale      e      epoche      e   fra
  argomentativi       grafica               riconoscere nelle       aree geografiche
  -Leggere,                                 sue varie forme i       e culturali
  comprendere                               concetti        di
  ed interpretare                           sistema     e   di
  testi scritti                             complessità
  -Produrre testi
  di vario tipo
  Utilizzare una      Confrontare    ed     Essere                  Collocare
  lingua              analizzare figure     consapevoli delle       l‟esperienza
  straniera per i     geometriche,          potenzialità e dei      personale in un
  principali scopi    individuando          limiti        delle     sistema di regole
  comunicativi e      invarianti      e     tecnologie     nel      fondata         sul
  operativi           relazioni             contesto culturale      reciproco
                                            e sociale in cui        riconoscimento
                                            vengono applicate       dei          diritti
                                                                    garantiti     dalla
                                                                    Costituzione      a
                                                                    tutela        della
                                                                    persona,      della
                                                                    collettività      e
                                                                    dell‟ambiente

                                                                                           6
Utilizzare  gli   Individuare     le Analizzare            Riconoscere     le
strumenti         strategie          qualitativamente      caratteristiche
fondamentali      appropriate per la e                     essenziali     del
per        un     soluzione       di quantitativamente     sistema
approccio         problemi           fenomeni     legati   socioeconomico
consapevole al                       alle                  per    orientarsi
patrimonio                           trasformazioni di     nel mondo del
artistico    e                       energia a partire     lavoro
letterario                           dall‟esperienza

Utilizzare testi Analizzare dati e
multimediali     interpretarli
                 sviluppando
                 deduzioni         e
                 ragionamenti
                 sugli stessi anche
                 con l‟ausilio di
                 rappresentazioni
                 grafiche, usando
                 consapevolmente
                 gli strumenti di
                 calcolo    e     le
                 potenzialità
                 offerte         da
                 applicazioni
                 specifiche di tipo
                 informatico

                                                                                7
Competenze perseguite durante il secondo biennio e al quinto anno:
      Il percorso successivo invece, prevede l‟acquisizione delle seguenti competenze
      considerate trasversali e comuni a tutte le discipline. Esse concorrono a definire il
      profilo in uscita dello studente:

    saper applicare gli strumenti di studio e di ricerca che ogni disciplina presenta
    sapere operare in modo logicamente coerente sul piano della analisi e della sintesi
     utilizzando schemi operativi adeguati per organizzare le conoscenze acquisite
    saper usare il lessico specifico delle varie discipline ed essere capaci di applicarlo negli
     opportuni contesti
    sapere interpretare testi e fonti di vario genere e sapere estrapolare le informazioni
     più significative per utilizzarle anche al di fuori del contesto strettamente scolastico
    saper individuare e definire relazioni all‟interno di ogni disciplina e tra le varie
     discipline in modo da pervenire ad una formazione culturale organica e
     pluridisciplinare
    saper verificare e valutare criticamente i risultati del proprio lavoro individuando
     esattezze e pertinenze e correggendo errori e incongruenze
    sapere riconoscere le situazioni problematiche e individuare o progettare le possibili
     strategie risolutive

      I singoli dipartimenti disciplinari, riuniti in macro-aree, hanno delineato
      profili di competenza per assi culturali in funzione della costruzione di un
      curricolo verticale e progettano le attività intorno a competenze comuni e
      trasversali. Periodicamente, in fasi salienti dell’anno scolastico, si monitora il
      livello di competenza raggiunto attraverso prove comuni per tutte le classi
      parallele dell’Istituto

Competenze disciplinari trasversali alla macro-area relativa all’asse                   dei
linguaggi (ITALIANO, LATINO, LINGUE STRANIERE, STORIA DELL‟ARTE)

    “L’asse dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della
    lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di
    almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme
    espressive non verbali; un adeguato utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della
    comunicazione. […]
    L’integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisire
    nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.”
        (All.1 DM 139/2007)

       Competenze perseguite

          Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
           l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti
          Leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
          Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
          Utilizzare la lingua inglese/francese per i principali scopi comunicativi ed operativi
          Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio

                                                                                                8
artistico e letterario
          Utilizzare e produrre testi multimediali

Competenze disciplinari trasversali alla macro-area relativa all’asse logico-
matematico e all’asse scientifico- tecnologico (MATEMATICA, FISICA, SCIENZE
NATURALI, SCIENZE MOTORIE)

    La competenza matematica e quelle di base in scienza e tecnologia fanno parte delle otto
    competenze chiave per l’apprendimento permanente, formulate dal Parlamento Europeo
    e dal Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018. Lungi dal configurarsi come
    semplici competenze disciplinari, delineano gli strumenti culturali e metodologici di cui
    tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva,
    l’inclusione sociale e l’occupazione.

       Competenze perseguite

              Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,
               rappresentandole
              anche sotto forma grafica.
              Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
              Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
               anche con l‟ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
               strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
               informatico.
              Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
               e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di
               complessità.
              Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto
               culturale e sociale in cui vengono applicate.

Competenze disciplinari trasversali alla macro-area relativa all’asse storico-
sociale (SCIENZE UMANE, STORIA, FILOSOFIA, RELIGIONE e DIRITTO ED
ECONOMIA)

    Le competenze relative all‟asse storico-sociale, a cui si proiettano in maniera
    coordinata e condivisa le discipline che in esso afferiscono (Scienze Umane,
    Filosofia, Religione, Diritto e Storia), riguardano di fatto la capacità di riconoscere
    attraverso l‟individuazione delle coordinate spazio-temporali, nei termini logici di
    “continuità/cambiamento”, le caratteristiche peculiari della realtà in atto, gli eventi
    che in essa si delineano, la dimensione locale e mondiale che fa da sfondo

    Parimenti si forniscono per questa via al futuro cittadino gli strumenti per la
    partecipazione responsabile alla vita sociale attraverso la comprensione dei
    meccanismi sociali legati alla produttività e al mercato del lavoro, delle opportunità
    di cambiamento professionale e di mobilità economica.
                                                                                               9
Competenze perseguite

   Acquisire consapevolezza della specificità dell‟uomo come essere sociale e culturale
   Comprendere l‟importanza del metodo nello studio e nella ricerca scientifica in
    relazione ai fenomeni umani
   Riconoscere e comprendere i processi che sottendono e spiegano permanenze e
    mutamenti nello sviluppo storico mettendoli in relazione con il mondo
    contemporaneo.
   Esser capaci di comprendere le relazioni tra la società e i diversi modelli ideologici, i
    sistemi politici, la vita religiosa, i modelli pedagogici, le strutture economiche, gli
    ordinamenti giuridici.
   Acquisire consapevolezza della specificità dell‟analisi scientifica della società.

    Ogni singolo dipartimento inserito nell‟asse cura l‟individuazione di
    contenuti disciplinari specifici funzionali al conseguimento delle suddette
    competenze, modulandone la complessità nel quinquennio in relazione agli
    obiettivi specifici di apprendimento presenti nelle Indicazioni Nazionali,
    all‟anno di corso e ai possibili percorsi interdisciplinari.

    I consuntivi relativi alle singole discipline presenti nel presente Documento
    riportano le declinazioni, in termini di conoscenze, abilità e competenze,
    degli obiettivi di apprendimento fissati in fase di progettazione didattica

                                                                                                10
5. LA VALUTAZIONE

La valutazione è parte integrante del processo formativo e coinvolge tanto gli allievi
quanto i docenti poiché gli uni e gli altri traggono fondamentali informazioni sul percorso
compiuto e indicazioni sulle direzioni da intraprendere per orientare al successo l‟attività
di apprendimento-insegnamento. Per questo la valutazione è stata trasparente e le
verifiche oggettive e personalizzate, in funzione degli stili cognitivi e delle diverse
sensibilità                                   degli                                studenti.
Il Collegio dei Docenti ha stabilito, ai fini dell‟accertamento delle conoscenze, abilità e
competenze raggiunte, un‟articolazione dell‟anno scolastico in quadrimestri prevedendo
una valutazione intermedia alla fine del primo quadrimestre e una valutazione
sommativa al termine dell‟anno scolastico secondo indicatori, descrittori e voti predefiniti
che sono stati resi noti agli studenti al principio del percorso scolastico.

VOTO INDICATORI        E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
     Conoscenze         Nessuna evidenziata
0/1  Competenze         Nessuna evidenziata
     Capacità           Nessuna evidenziata
     Conoscenze         Scarsissime
2    Competenze         Nessuna evidenziata
     Capacità           Nessuna evidenziata
     Conoscenze         Scarse o gravemente lacunose.
                        Si esprime in modo scorretto. Compie analisi scorrette e
3       Competenze
                        disorganiche.
        Capacità        Nessuna evidenziata
        Conoscenze      Lacunose e frammentarie.
                        Applica le conoscenze minime con errori. Si esprime in
4       Competenze
                        modo scorretto, compie analisi lacunose.
        Capacità        Capacità di rielaborazione molto modeste.
        Conoscenze      Parziali e superficiali.
        Competenze      Applica le conoscenze con improprietà. Si esprime in modo
5
                        non sempre adeguato. Compie analisi parziali.
        Capacità        Gestisce con difficoltà situazioni nuove semplici.
        Conoscenze      Essenziali e non approfondite.
                        Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali.
6       Competenze
                        Si esprime in modo semplice.
        Capacità        Rielabora sufficientemente le informazioni.
        Conoscenze      Adeguato a quanto richiesto, guidato sa approfondire.
        Competenze      Applica autonomamente le conoscenze. Espone in modo
7                       corretto e linguisticamente appropriato, compie analisi
                        corrette.
        Capacità        Rielabora in modo corretto le informazioni.
        Conoscenze      Complete, con qualche approfondimento autonomo.
        Competenze      Applica autonomamente le conoscenze. Espone in modo
8                       corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette,
                        individua relazioni coerenti anche inter e pluridisciplinari.
        Capacità        Rielabora in modo personale.
        Conoscenze      Complete, organiche, articolate e con approfondimenti
                        personali e critici.

                                                                                         11
Competenze Applica le conoscenze in modo corretto del tutto pertinente.
                   Espone in modo ricco ed articolato ed utilizza i linguaggi
9
                   specifici con padronanza. Compie analisi approfondite,
                   individua valide relazioni inter e pluridisciplinari.
        Capacità   Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo.
        Conoscenze Organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto
                   personale.
10      Competenze Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo ed
                   originale. Espone in modo brillante, utilizzando un lessico
                   ricco ed appropriato ed un linguaggio articolato e fluido.
        Capacità   Sa rielaborare in modo personale e critico. Particolarmente
                   significativi i collegamenti inter e pluridisciplinari

La valutazione sommativa tiene conto delle conoscenze, delle competenze e delle
capacità logiche, organizzative, critiche, argomentative, espositive, di analisi, di sintesi e
di osservazione, in relazione all‟intero percorso di apprendimento dell‟alunno durante
l‟anno. Sono considerati con particolare attenzione impegno, partecipazione al dialogo
educativo, assiduità nella frequenza e i progressi rispetto al livello di partenza.

                                                                                           12
6. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

I Dipartimenti di Lettere e di Scienze Umane hanno adottato, per la valutazione delle
simulazioni ministeriali nonché delle prove conformi somministrate durante l‟anno
scolastico, le griglie proposte dal MIUR adattandone i descrittori alla specificità del
curricolo e dell‟offerta formativa.

Per la valutazione delle verifiche formative e sommative il Consiglio di classe ha adottato
gli indicatori e i descrittori declinati nel PTOF e inseriti nel presente documento al punto
5.

                                                                                         13
-   GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

                             Descrittori
Indicatori generali          Quasi                           Puntuale     e Completa e
                                     Limitata   Essenziale
                             nulla                           soddisfacente  approfondita

1.a   Ideazione,
      pianificazione  e
                         1-2         3-4        5-6          7-8           9-10
      organizzazione del
      testo.

      Coesione         e
                         1-2         3-4        5-6          7-8           9-10
      coerenza testuale.
1.b

      Ricchezza         e
      padronanza             1-2     3-4        5-6          7-8           9-10
2.a
      lessicale.

    Correttezza
    grammaticale; uso
    corretto        ed 1-2           3-4        5-6          7-8           9-10
2.b
    efficace      della
    punteggiatura

      Ampiezza        e
3.a   precisione  delle
      conoscenze e dei 1-2           3-4        5-6          7-8           9-10
      riferimenti
      culturali.

     Espressione        di
    giudizi   critici   e
                             1-2     3-4        5-6          7-8           9-10
3.b valutazioni
    personali.

Elementi da valutare Descrittori
specificamente       Quasi                                     Puntuale     e Completa e
tipologia A                   Limitata            Essenziale
                     nulla                                     soddisfacente  approfondita

Rispetto     dei  vincoli
                          1-2         3-4         5-6          7-8            9-10
posti nella consegna

Capacità di comprende-
re il testo nel suo senso 1-2         3-4         5-6          7-8            9-10
complessivo e nei suoi
snodi       tematici    e

                                                                                           14
stilistici.

Puntualità     nell'analisi
lessicale,     sintattica,
                            1-2   3-4    5-6          7-8           9-10
stilistica e retorica (se
richiesta).

Interpretazione corretta
                         1-2      3-4    5-6          7-8           9-10
e articolata del testo.

Elementi da valutare Descrittori
specificamente       Quasi                            Puntuale     e Completa e
tipologia B                   Limitata   Essenziale
                     nulla                            soddisfacente  approfondita

Individuazione corretta
di tesi e argomentazioni
                         1-3      4-6    7-9          10-12         13-15
presenti     nel   testo
proposto.

Capacità di sostenere
con     coerenza      un
percorso     ragionativo 1-3      4-6    7-9          10-12         13-15
adoperando connettivi
pertinenti.

Correttezza             e
congruenza            dei
riferimenti      culturali 1-2    3-4    5-6          7-8           9-10
utilizzati per sostenere
l'argomentazione .

Elementi da valutare Descrittori
specificamente       Quasi                            Puntuale     e Completa e
tipologia C                   Limitata   Essenziale
                     nulla                            soddisfacente  approfondita

Pertinenza del testo
rispetto alla traccia e
coerenza           nella
                         1-3      4-6    7-9          10-12         13-15
formulazione del titolo
e         dell'eventuale
paragrafazione.

Sviluppo     ordinato   e
                          1-3     4-6    7-9          10-12         13-15
lineare dell‟esposizione.

Correttezza             e 1-2     3-4    5-6          7-8           9-10
articolazione       delle

                                                                              15
conoscenze       e      dei
   riferimenti culturali

          -   GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI INDIRIZZO

Indicatori (coerenti con                livelli                                           punti
l‟obiettivo della prova)

Conoscere                               Conoscenze precise ed esaurienti                   7

Conoscere le categorie concettuali Conoscenze precise e ampie                              6
delle scienze umane, i riferimenti
teorici, i temi e i problemi, le tecniche Conoscenze corrette e parzialmente articolate    5
e gli strumenti della ricerca afferenti
                                          Conoscenze corrette degli elementi essenziali    4
agli ambiti disciplinari specifici.
                                        Conoscenze lacunose e/o imprecise                  3

                                        Conoscenze gravemente lacunose                     2

                                        Conoscenze assenti                                 1

Comprendere                             Comprensione completa e consapevole di             5
                                        informazioni e consegne
Comprendere il contenuto ed il
significato delle informazioni fornite Comprensione adeguata di informazioni e             4
dalla traccia e le consegne che la consegne
prova prevede.
                                        Comprensione di informazioni e consegne negli      3
                                        elementi essenziali

                                        Comprensione solo parziale di informazioni e       2
                                        consegne

                                        Fuori tema; non comprende informazioni e           1
                                        consegne

Interpretare                            Interpretazione articolata e coerente              4

Fornire un'interpretazione coerente ed Interpretazione coerente ed essenziale              3
essenziale delle informazioni
disponibili.                           Interpretazione sufficientemente lineare            2

                                        Interpretazione frammentaria                       1

                                                                                          16
Argomentare                              Argomentazione chiara, con numerosi            4
                                         collegamenti e confronti pur in presenza di
Cogliere i reciproci rapporti ed i errori formali.
processi di interazione tra gli ambiti
disciplinari afferenti alle scienze Argomentazione quasi sempre chiara, con             3
umane; leggere i fenomeni in chiave
                                         sufficienti collegamenti e confronti pur in
critico riflessiva; rispettare i vincoli
logici e linguistici.                    presenza di errori formali

                                        Argomentazione confusa, con pochi               2
                                        collegamenti e confronti

                                        Argomentazione confusa, collegamenti non        1
                                        coerenti o assenti

                                                                 PUNTEGGIO TOTALE:

   Candidato/a_______________________________ Classe__________

   Data__________________

                                                                                       17
7. ELENCO DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

    Fanno parte del consiglio di classe i seguenti docenti dei quali viene specificata la
    titolarità nel triennio

MATERIA                COGNOME E NOME                   2016/17     2017/18     2018/19

Religione Cattolica    Verso Anna Maria                 X           X           X

Italiano               Monteleone Giuseppina            X           X           X

Storia                 Monteleone Giuseppina                        X           X

Latino                 Monteleone Giuseppina                        X           X

Lingua Inglese         Li Vigni Maria                   X           X           X

Scienze Umane          La Gattuta Maria                                         X

Filosofia              Zito Maria Teresa                                        X

Matematica             Migliore Paolina                 X           X           X

Fisica                 Migliore Paolina                 X           X           X

Scienze Naturali       Faraci Patrizia                                          X

Storia dell‟Arte       Perconte Anna                                X           X

Educazione fisica      Messineo Barbara                                         X

                                                                                       18
8. TABELLA RIASSUNTIVA DELLA CLASSE

Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe (consegnato agli atti)

Cognome                                      Nome

                                                                             19
9.BREVE STORIA E PROFILO DELLA CLASSE

Formazione, separazioni, aggregazioni

    La classe V Du del Liceo delle Scienze Umane è formata da 24 alunne, tutte
    provenienti dalla IV Du. Tutti i componenti sono insieme sin dalla classe I, ad
    eccezione di un‟alunna inseritasi in III.

Livello di socializzazione

    Il processo di socializzazione, ben consolidato, si è svolto nel corso dell‟iter
    scolastico in modo progressivo e spontaneo, consentendo alla classe di superare le
    difficoltà del primo biennio. Il gruppo-classe, infatti, mostra un grado di coesione
    complessivamente positivo: i rapporti tra le compagne sono animati da spirito di
    collaborazione e negli anni è stato messo in atto un apprezzabile processo di tutoria
    tra pari.

Eventuali peculiarità

    Le alunne hanno mostrato un comportamento corretto, una disponibilità al dialogo
    educativo e culturale che ha reso il lavoro scolastico generalmente sereno e
    motivante.

    Nel corso degli anni, infatti, l‟intera classe ha mostrato una crescita umana e
    culturale apprezzabile per interesse e impegno.

    Peraltro, le attività programmate nel corso dell‟ultimo anno scolastico hanno
    fornito importanti esperienze e spunti di riflessione che le alunne sono state in
    grado di cogliere in modo maturo e consapevole. Il percorso didattico ha seguito
    un ritmo intenso prevedendo un consistente carico di impegni scolastici e di
    attività che le allieve hanno seguito con interesse. La partecipazione ai test di
    ammissione alle facoltà universitarie, le necessarie prove Invalsi e le simulazioni
    delle prove scritte degli Esami di Stato hanno assorbito tempo e cura per la
    preparazione, producendo una certa stanchezza e un conseguente rallentamento
    delle attività programmate.

                                                                                          20
Il Consiglio è concorde nel ritenere che il gruppo classe abbia effettuato un
percorso positivo e produttivo di crescita in relazione ai livelli di partenza e che
abbia raggiunto gli obiettivi formativi prefissati anche se con livelli di competenza
differenziati. I progressi sono stati più evidenti nella maggior parte della classe,
meno visibili in un esiguo numero di alunne che ha comunque mostrato impegno e
volontà di superare le proprie lacune.

Durante il secondo biennio e nell‟ultimo anno scolastico il C.d.C. si è impegnato,
per quanto possibile, a proporre verifiche diversificate atte ad accertare il profitto
di ogni alunna, a valorizzarne il contributo personale e originale nello svolgimento
del lavoro in classe, a mettere in atto attività di recupero e rinforzo o strategie
didattiche individualizzate. Durante i momenti di verifica orale, svolta sotto forma
di colloquio, gli studenti sono stati indirizzati ad effettuare collegamenti, a
rielaborare in modo autonomo i contenuti di studio e ad esprimere opinioni
personali (anche in relazione alle nuove linee guida ministeriali sull‟Esame di
Stato). Si è cercato quindi il più possibile di far superare alle alunne le forme
espositive meramente mnemoniche.

Le azioni di recupero, messe in atto durante tutto il triennio, hanno interessato un
numero modesto di alunne che ha sempre mostrato voglia di superare le proprie
difficoltà. Un gruppo più numeroso di alunne ha invece partecipato ad interventi di
recupero contestuali alle ore di Matematica.

Così come risultato dall‟osservazione sistematica dell‟andamento didattico
attraverso diverse tipologie di verifica, la preparazione generale della classe risulta
comunque diversificata in rapporto alla preparazione di partenza, al ritmo di
apprendimento, al metodo di lavoro, alle capacità ed all‟impegno profuso in tutte
le attività proposte dalla scuola e dal territorio. Alla fine del percorso formativo, la
classe, pur nella varietà dei risultati individualmente conseguiti da ciascuna
alunna, è cresciuta in modo costante e positivo dal punto di vista umano, sociale
e civile. Un gruppo di alunne ha mantenuto un impegno costante negli anni ed una
partecipazione al dialogo educativo tale da raggiungere risultati lodevoli, un
gruppo più numeroso ha mostrato impegno costante e spiccata volontà di
miglioramento raggiungendo risultati più che positivi, soltanto per poche la
preparazione risulta sufficiente ed ancora fragile soprattutto negli scritti.

Costante e apprezzabile negli anni è stata la partecipazione al dialogo educativo
che è stata considerata come oggetto di valutazione. A questo riguardo va
precisato che, anche in relazione ai percorsi di Cittadinanza e Costituzione, alla
luce dei fatti di cronaca e in conformità alle peculiarità dell‟indirizzo di studi, sono
stati utilizzati molti degli spunti che la cronaca e/o la vita politica e sociale hanno
fornito, quali: le migrazioni, diversità e inclusione, diritto di cittadinanza e diritti
umani, lavoro.

La discussione condivisa su tali tematiche ha contribuito notevolmente alla
crescita delle alunne. Anche l‟esperienza vissuta durante i percorsi di Alternanza
Scuola Lavoro ha contribuito a favorire nella classe un processo di maturazione e
di formazione. Per tutte la scuola ha assolto al proprio mandato sociale e tutte
hanno arricchito la loro preparazione e il proprio bagaglio umano e culturale
                                                                                           21
rispetto ai livelli di partenza.

Problematiche riscontrate

          Durante quest‟ultimo anno scolastico la classe è riuscita ad affrontare in modo
   maturo ed equilibrato l‟avvicendamento di gran parte dei docenti. Dopo un‟iniziale
   fase di adattamento alle diverse metodologie introdotte, le alunne hanno stabilito
   anche con le nuove docenti delle relazioni positive improntate alla disponibilità e al
   dialogo. In particolare, nel corso del triennio si sono registrati avvicendamenti di
   docenti: in quarta vi è stato l‟inserimento dell‟attuale docente di Storia dell‟Arte e
   nel corrente anno scolastico delle docenti di Scienze Motorie e Sportive, Scienze
   Naturali, Filosofia e Scienze Umane. In quest‟ultima disciplina, che è quella di
   indirizzo, gli avvicendamenti nel corso del triennio sono stati annuali.

          Rispetto al programma preventivato, alcune docenti del C.d.C. hanno dovuto
   effettuare delle riduzioni e dei tagli preferendo un lavoro finalizzato ad una più
   sicura acquisizione di nuclei disciplinari imprescindibili e al sostegno e allo sviluppo
   di competenze essenziali per il proseguimento degli studi da parte delle allieve.
   Qualche ritardo inoltre è stato determinato dalle attività svolte nel corso dell‟anno
   per accompagnare gli studenti ad affrontare le novità dell‟Esame di Stato. Diverse
   ore, infatti, sono state dedicate alla preparazione e alla simulazione delle nuove
   prove scritte e orali e alla preparazione e allo svolgimento delle prove Invalsi. In
   relazione alla Matematica, i tempi per la realizzazione dei moduli didattici sono stati
   più lunghi del previsto a causa di un certo disorientamento mostrato dalla maggior
   parte delle alunne nell‟approccio all‟analisi matematica.

                                                                                        22
10. ATTIVITA‟ DI SOSTEGNO E RECUPERO

Interventi individualizzati per problematiche specifiche (situazioni di handicap,
DSA, BES)

E‟ presente in classe un‟alunna per la quale, fin dal secondo anno, è stato elaborato
ed adottato apposito pdp indicante misure dispensative e strumenti compensativi.

Esiti

Interventi di sostegno didattico, recupero, potenziamento rivolti alla classe

Nel corso del secondo biennio e dell‟ultimo anno scolastico, in base all‟esito delle
verifiche ed alle osservazioni sistematiche, i docenti hanno rivolto alla classe moduli
di sostegno, recupero e potenziamento.

In particolare, ogni anno, dopo la chiusura del primo quadrimestre, sono state
effettuate attività di recupero curriculare quando la percentuale di alunni in
situazione di insufficienza era superiore al 30. Si sono invece invitati gli alunni alla
frequenza di corsi di recupero extracurriculare, per le discipline per le quali tali corsi
erano previsti, quando il loro numero era inferiore al 30.

In orario extracurriculare, inoltre, le alunne hanno potuto usufruire degli sportelli
didattici.

Sono state svolte anche attività di approfondimento deliberate dal Consiglio di
classe in preparazione delle Prove Invalsi per Inglese e Matematica e del colloquio
degli Esami di Stato per Scienze Umane e Filosofia, per complessive 20 ore, come
deliberato dal Collegio dei docenti.

.

Esiti

Le attività di cui sopra hanno consentito complessivamente alle allieve di colmare
alcune carenze, di riallinearsi al ritmo dello svolgimento della programmazione, di
acquisire le competenze necessarie.

                                                                                             23
11. STRUMENTI, METODOLOGIE, VERIFICHE, VALUTAZIONI

Strumenti e materiali didattici utilizzati dalla classe

Libri di testo, dispense, film e sussidi audiovisivi, software dedicati, risorse dal web,
laboratori virtuali, laboratorio multimediale, LIM, riviste scientifiche, trasmissioni
televisive di specifico interesse, fonti bibliografiche varie, quotidiani.

Metodologie

Convinti dell‟importanza che riveste nel processo di apprendimento il coinvolgimento
attivo degli allievi, i docenti, nel porgere i contenuti delle proprie discipline, hanno
utilizzato ora il metodo induttivo ora quello deduttivo, servendosi non solo di lezioni
frontali, conversazioni e dibattiti guidati, volti a favorire gli interventi e la riflessione
critica, ma anche di ogni altra strategia utile a suscitare interesse, gusto per la
ricerca e desiderio di ampliare le proprie conoscenze.

Attività di verifica

    Le verifiche formative e sommative hanno previsto le seguenti modalità:

    dialogo, relazioni, questionari, quesiti a risposta aperta e multipla, colloqui
    individuali, discussioni, ricerche, lavori individuali e/o di gruppo, prove
    strutturate e semistrutturate, autocorrezioni, simulazioni. Almeno 2/3 verifiche
    sommative orali e 2/3 scritte, per le discipline che le prevedono, per
    quadrimestre.

                                                                                                24
Strumenti, modalità e tempi di valutazione

Per quanto riguarda i criteri per la correzione della prima e della seconda prova
scritta sono inserite, nel presente documento, le griglie di valutazione utilizzate dai
docenti delle due discipline. Per le prove orali, il consiglio di classe ha adottato la
griglia di valutazione inserita nel presente documento. I risultati raggiunti sono
diversificati in rapporto ai livelli di partenza e al ritmo di apprendimento individuale,
all'impegno e alla costanza nello studio, alla frequenza alle lezioni e ai percorsi
individuali seguiti, oltre che ai livelli di partenza della classe.

                                                                                            25
12. ATTIVITÀ CURRICOLARI ED                EXTRACURRICOLARI           INTEGRATIVE           –
    ATTIVITA‟ EXTRASCOLASTICHE

  Durante il corso del triennio, la classe è stata coinvolta in diverse attività
  curriculari ed extra-curriculari integrative (progetti, incontri culturali, conferenze,
  spettacoli teatrali, visite guidate), considerate supporto indispensabile del
  percorso formativo. Vengono di seguito riportate le più rilevanti:

       Partecipazione nel triennio ai Progetti di Educazione alla Legalità organizzati
        dall‟Istituto, in occasione dei quali la classe ha incontrato esponenti della
        lotta contro la mafia quali magistrati, forze dell‟ordine, politici e familiari
        delle vittime.

       Partecipazione nel triennio ai Progetti di Educazione alla salute.
       Progetto Erasmus Plus – Science Meets Art.

       Partecipazione alla Settimana di studi danteschi: anno 2018, “L‟aiuola che ci
        fa tanto feroci”;

       Giuria Premio Mondello

       Visione nel triennio di spettacoli del Teatro Massimo (gruppi a turno) e del
        Teatro Libero.

       Visione nel triennio di proiezioni cinematografiche, tra le quali

        In guerra per amore di Pif, The imitation game di Morten Tyldum, Sicilian
        ghost stories di Grassadonia-Piazza e Un sacchetto di biglie di C Duguay

       Partecipazione alle attività di Orientamento post-secondario sulla linea delle
        proposte elaborate dalla F.S. “Orientamento”.

       Progetto “Divertirsi con la Filosofia”

       Viaggio di istruzione in Puglia (anno scolastico 17/18)

       Viaggio di istruzione a Praga, con visita al campo di concentramento di
        Terezin (anno scolastico 18/19)

                                                                                            26
13. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L‟ORIENTAMENTO (EX
    ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO)

  PERCORSO N° 1: anno scolastico 2016/17 –25 alunne (i nominativi sono
  consegnati agli atti)

  Titolo: APPRENDISTI CICERONI

  Partner: FAI – Fondo Ambiente Italiano, delegazione di Palermo

  ore di formazione: 28 presso la scuola
  ore presso l‟Ente: 52
  totale ore: 80
  Discipline coinvolte: Storia dell'Arte (sei ore), Lingua Inglese (sei ore), Scienze
  Umane (quattro ore), Storia (quattro ore)

  Tutor interno: prof.ssa Monteleone Giuseppina

  Abstract del progetto:
  AMBITO

  Il Progetto di alternanza scuola-lavoro APPRENDISTI CICERONI rappresenta il
  tentativo di rispondere sempre meglio sia alle esigenze didattiche, formative,
  culturali, orientative e professionalizzanti, ma anche organizzative provenienti dalla
  comunità scolastica.
  Il Progetto coerentemente con quanto previsto dal PTOF dell‟Istituto rappresenta
  un‟esperienza di collaborazione continuativa con un soggetto esterno rivolta agli
  alunni in contesti extrascolastici.
  L'esperienza di alternanza scuola-lavoro/stage fa della conoscenza lavorativa un
  momento fondamentale del processo culturale e formativo, costituisce una risorsa
  importante, complementare all'attività didattica, e mette in gioco tutti i diversi tipi di
  apprendimento: di carattere cognitivo, operativo, progettuale, relazionale,
  emozionale. Essa si qualifica per la sua valenza formativa, culturale,
  professionalizzante ed orientativa, rafforza il rapporto con il territorio anche
  nell'ottica dell'autonomia scolastica.

  IL PROGETTO
  “Apprendisti Ciceroni” è un progetto di formazione rivolto agli studenti,
  un‟esperienza di cittadinanza attiva che vuole far nascere nei giovani la
  consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il
  sistema territoriale. Gli Apprendisti Ciceroni vengono coinvolti in un percorso
  didattico di studio dentro e fuori l‟aula, per studiare un bene d‟arte o natura poco
  conosciuto del loro territorio e fare da Ciceroni illustrandolo ad altri studenti o ad un
  pubblico di adulti. Nel nostro caso è stato assegnato ai ragazzi un percorso specifico
  inserito in un‟intera area, quella del quartiere Loggia, ed un palazzo storico soltanto
  in parte già aperto al pubblico, il palazzo Pantelleria.

                                                                                         27
FINALITÀ: FORMATIVE, CULTURALI e PROFESSIONALIZZANTI
La classe III Du del Liceo delle Scienze Umane è stata coinvolta in un progetto che
si è posto come finalità quella di fornire alle/agli alunne/i           le prime basi
nell‟acquisizione di competenze, abilità e conoscenze nel campo della fruizione dei
beni culturali e monumentali, nell‟ambito di una specifica figura professionale di
riferimento, quella di “Operatore dell‟accoglienza nei luoghi di interesse storico-
architettonico, per la valorizzazione dei beni culturali di Palermo”.
Il percorso formativo si è prefissato, inoltre, come obiettivo quello di far acquisire
idonee competenze specifiche ed indirizzare i corsisti a diventare operatori in grado
di svolgere tutte le attività che hanno avuto ad oggetto la prestazione di servizi di
gestione, promozione, valorizzazione e divulgazione legati al settore dei beni storico
architettonici e paesaggistici, quali quelli relativi all‟ospitalità, all‟accoglienza,
l‟accompagnamento e la guida, diretti a consentire ai visitatori, anche stranieri, la
migliore fruizione dei luoghi visitati.
Questo progetto, dunque, si è proposto di sviluppare nelle/negli alunne/i la
preparazione di base relativa alla figura professionale individuata, attraverso il
rafforzamento degli assi culturali, come quello linguistico storico-artistico e sociale-
umanistico, tramite le discipline dell‟area di indirizzo, facendo nel contempo
acquisire agli studenti delle competenze specifiche spendibili in vari contesti e
mettendoli in grado di assumere autonome responsabilità nei contesti di stage e di
collaborare in gruppo alla soluzione di problemi. In particolare, i principali obiettivi
perseguiti sono stati i seguenti:

-Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso il
paesaggio italiano.
 -Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del
patrimonio d‟arte e natura.
 -Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l‟apprezzamento per la
storia, l‟arte e il paesaggio del proprio territorio.
-Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e
promozione del nostro patrimonio d‟arte e natura.
-Stimolare l‟acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e
comunicativo, offrendo un‟opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta
sul campo delle abilità acquisite.
Lo svolgimento del percorso progettuale ha previsto fasi e attività diverse, alcune di
formazione a scuola, altre presso la struttura partner.

Attività svolte:

ATTIVITÀ PREVISTE PER IL PERCORSO A SCUOLA

DOCENTE DI DIRITTO: legislazione del settore, modalità di comportamento e legge
sul trattamento dei dati personali (legge sulla privacy), elementi fondamentali del
contratto di lavoro e dei diritti/doveri del lavoratore.

ESPERTO DELLA SICUREZZA: principali norme sulla sicurezza e sulla salute nei
luoghi di lavoro.

                                                                                     28
ESPERTI ESTERNI: lezioni teoriche; sopralluogo con gli studenti presso il bene da
adottare; consegna materiale di studio per gli studenti; verifica delle conoscenze
acquisite; simulazione dell‟attività.

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Storia dell'Arte, Lingua Inglese, Scienze
Umane, Storia): trattazione di argomenti, propri delle discipline, funzionali alle
attività esterne.
ATTIVITÀ PREVISTE PER IL PERCORSO PRESSO L‟ENTE:

ORE 14 FORMAZIONE: orientamento, lezioni teoriche in Istituto; sopralluogo con gli
studenti presso il bene artistico monumentale assegnato; consegna materiale di
studio; verifica delle conoscenze acquisite; simulazione dell‟attività.
ORE 38 di STAGE: gli alunni, alla prima esperienza di stage lavorativo, svolgono
attività di affiancamento al personale FAI e di accoglienza/informazione ai visitatori
del bene che assegnato alle classi.

                                                                                   29
PERCORSO N° 2: anno scolastico 2017/18 –           22 alunne coinvolte (i nominativi
sono consegnati agli atti)

Titolo: Imparare a Fare: Un impegno per la terza età

Partner:. Comunità d‟alloggio per anziani “Viale Piemonte”, “La Grande Quercia”,
“Le Magnolie”.

ore di formazione: 20 e 15
ore presso l‟Ente: 45
totale ore: 80

Tutor interno: prof.ssa Maria Li Vigni

Abstract del progetto:
AMBITO

  Il Progetto di alternanza scuola-lavoro “Un impegno per la terza età” ha
  rappresentato il tentativo di rispondere sempre meglio sia alle esigenze
  didattiche, formative, culturali, orientative e professionalizzanti, ma anche
  organizzative provenienti dalla comunità scolastica.

  Il Progetto, coerentemente con quanto previsto dal PTOF dell‟Istituto, rappresenta
  un‟esperienza di collaborazione continuativa con un soggetto esterno rivolta agli
  alunni in contesti extrascolastici.

  Tale esperienza di alternanza scuola-lavoro/stage ha reso la conoscenza lavorativa
  un momento fondamentale del processo culturale e formativo, costituendo una
  risorsa importante, complementare all'attività didattica, mettendo in gioco tutti i
  diversi tipi di apprendimento: di carattere cognitivo, operativo, progettuale,
  relazionale, emozionale. Essa si è qualificata per la sua valenza formativa,
  culturale, professionalizzante ed orientativa, rafforzando il rapporto con il
  territorio anche nell'ottica dell'autonomia scolastica.

  IL PROGETTO

  Il progetto “Un impegno per la terza età”, che ha coinvolto la classe IV D del Liceo
  delle Scienze Umane, si è posto come obiettivo quello di fornire le prime basi per
  far sì che le alunne acquisissero competenze, abilità e conoscenze nel campo della
  fruizione dei servizi socio-assistenziali, nell‟ambito di una specifica figura
  professionale di riferimento, quella di “Operatore sociale con specifico riferimento
  al mondo dell’anziano“. L‟operatore sociale è impegnato nella pianificazione e
  implementazione di progetti volti al pieno sviluppo dell‟individuo. Il suo compito è
  quello di individuare i bisogni del singolo e/o della comunità attraverso l‟ascolto e
  la condivisione empatica, favorendo il benessere degli individui e l‟inclusione
  sociale nonché sviluppando relazioni con associazioni e servizi del territorio. La

                                                                                    30
figurato di riferimento di operatore socio-assistenziale (OSA) svolge le sue attività
come intermediario tra il settore sociale e sanitario, in servizi di tipo socio
assistenziale, residenziale o semiresidenziale e al domicilio dell‟utente, in
collaborazione con gli altri operatori professionali. Opera all‟interno di équipe
interdisciplinari garantendo prestazioni di qualità in autonomia, ma entro i suoi
ambiti di competenza. Questo progetto, dunque, si è proposto di sviluppare nelle
alunne la preparazione di base relativa alla figura professionale individuata,
attraverso il rafforzamento degli assi culturali, come quello linguistico e sociale,
tramite le discipline dell‟area di indirizzo, facendo acquisire alle alunne delle
competenze specifiche spendibili in vari contesti ed inoltre mettendole in grado di
assumere autonome responsabilità nei contesti di stage e di collaborare in gruppo
alla soluzione di problemi.

FINALITÀ:

A. FORMATIVE

Mettere i giovani nella condizione di vivere una rete di relazioni all‟interno delle
quali devono muoversi in autonomia, utilizzando le risorse personali per risolvere
problemi reali, al di fuori della rete di protezione della scuola o del gruppo classe.

Anticipare i ruoli futuri (socializzazione anticipatoria) in un ambiente in un certo
senso protetto.

Mettere gli studenti alla prova, per verificare e nello stesso tempo acquisire nuovi
elementi di conoscenza su loro stessi e sul loro livello di autonomia, responsabilità
e maturità.

Partecipare direttamente alle attività di stage, eseguendo compiti precisi,
rispettando tempi, assumendo responsabilità.

Rinforzare la motivazione ad imparare, a superare ansie ed insicurezze, ad
accrescere l‟autostima.

B. CULTURALI

Comprendere il mondo del lavoro e dei servizi nei suoi molteplici aspetti.

Cogliere nella realtà concreta del territorio la complessità dei modelli culturali e
sociali.

Verificare le conoscenze teoriche trasversali, acquisite negli anni di studio,
nell‟ambiente fuori dalla scuola, nelle organizzazioni, nelle istituzioni, nei servizi.

Acquisire i temi relativi alla tutela e valorizzazione della Persona, con particolare
riferimento al mondo dell‟anziano.

C. ORIENTATIVE

Permettere allo studente di conoscere l‟ambiente lavorativo, l‟organizzazione, le

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figure professionali e i loro compiti specifici, le caratteristiche dell‟utenza o dei
  clienti, il rapporto con altri enti, servizi o aziende.

  Fornire l‟occasione per mettere a fuoco i propri interessi o desideri, per misurare
  le proprie capacità, i punti di forza o di debolezza.

  Consentire allo studente, mediante la scelta del posto stage (nel limite delle
  possibilità), di verificare sul campo le proprie aspettative e aspirazioni legate ad
  un particolare contesto lavorativo.

  Calibrare l‟insieme di capacità, aspirazioni, interessi, punti di forza e di debolezza:
  risorse che lo studente ha per inserirsi non solo nel mondo del lavoro ma anche
  nella società più in generale.

  Incrementare la conoscenza di sé e della società più in generale per prepararsi ad
  interagire consapevolmente nel sociale, a fare ipotesi sul proprio futuro e di
  delineare un proprio progetto di vita e di lavoro

  D. PROFESSIONALIZZANTI

  Acquisire conoscenze, competenze e capacità            legate alla   specifica    figura
  professionale di operatore socio-assistenziale.

  Osservare il lavoro degli altri, verificare ed approfondire i saperi forniti dalla
  scuola nell‟attività

  curricolare ed acquisirne altri.

  Proporre spazi di operatività che incrementino il saper fare con l‟acquisizione di
  reali capacità, e il saper essere con l‟assunzione di adeguati atteggiamenti.

  Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più
  appropriati.

  Lavorare in gruppo, rispettando i tempi e le modalità di esecuzione dei compiti
  assegnati auto valutando il proprio comportamento e il lavoro svolto.

  Individuare le caratteristiche fondamentali e il ruolo dell‟operatore sociale.

  Utilizzare i principali strumenti informatici.

  Sperimentare il lavoro di equipe, realtà tipica di molti ambienti lavorativi:
  partecipare per acquisire comportamenti volti ad integrare il proprio contributo
  con quello degli altri.

ATTIVITÀ DI FORMAZIONE

ESPERTI ESTERNI: principi basilari e          nozioni preliminari necessarie       per   lo
svolgimento dell‟attività. 15 ore

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE : trattazione di argomenti, propri delle
discipline, funzionali alle attività esterne.- docenti di Italiano e Latino (sei ore),
Storia dell‟Arte (due ore), Scienze Motorie (due ore) Scienze Umane (sei ore),
                                                                                         32
Inglese (4 ore). 20 ore

ATTIVITÀ PREVISTE PER IL PERCORSO PRESSO L‟ENTE: 45

Lo scopo del progetto è stato quello di mettere le alunne delle classi quarte in
condizione di inserirsi in una struttura d‟accoglienza per svolgere delle mansioni
relative ad una attività professionale che rientra, comunque, nell‟ambito del loro
percorso di studi.

Le alunne hanno svolto attività di animazione, mettendo in atto strategie che hanno
consentito loro di curare l‟aspetto relazionale, emotivo, espressivo e cognitivo
dell‟anziano. Ciò ha favorito l‟acquisizione di conoscenze, abilità e competenze
spendibili in un prossimo futuro in ambito socio-assistenziale. L‟esperienza di
tirocinio nelle comunità d‟alloggio ha favorito inoltre, unitamente allo sviluppo di
abilità specifiche, la maturazione delle alunne, la crescita sul piano umano, e la
sensibilizzazione verso le problematiche legate alla terza età. Lo stage ha svolto
un‟importanza fondamentale in quanto le alunne hanno effettuato delle attività
specifiche e hanno messo in campo quelle conoscenze, competenze e abilità che
consentiranno loro di sperimentare situazioni concrete di lavoro, di arricchirsi dal
punto di vista umano e di sviluppare e di crescere come lavoratrici e cittadine.

 I risultati attesi possono definirsi soddisfacenti in quanto le alunne hanno registrato
l‟acquisizione di abilità comportamentali e cognitive e competenze specifiche.

L‟esperienza ha favorito inoltre la creazione e l‟ottimizzazione di canali di
collaborazione tra istituzioni scolastiche e mondo del lavoro, contribuendo a
migliorare la conoscenza reciproca delle problematiche comuni.

Al termine del percorso le alunne hanno acquisito il profilo di “Operatore sociale con
specifico riferimento al mondo dell’anziano”

      -

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PERCORSO N° 3: anno scolastico 2017/18 – 2 alunne coinvolte (i nominativi sono
consegnati agli atti)

Titolo: L‟INTERVENTO  DEL  LABORARORIO     DEL  RESTAURO    PER   L‟
APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE DEL PATRIMONIO ARTISTICO REGIONALE

Partner: Centro Regionale Progettazione e Restauro, via dell‟Arsenale 52 Palermo

ore di formazione: 20
ore presso l‟Ente: 15 ore di formazione a cura degli esperti del soggetto ospitante e
45 ore di tirocinio
totale ore: 80
Tutor interno: prof.ssa Perconte Anna
Abstract del progetto:

  AMBITO

  Il progetto “L‟INTERVENTO DEL LABORARORIO DEL RESTAURO PER L‟
  APPROFONDIMENTO DELLE CONOSCENZE DEL PATRIMONIO ARTISTICO
  REGIONALE” ha rappresentato il tentativo di rispondere sempre meglio sia alle
  esigenze didattiche, formative, culturali, orientative e professionalizzanti, ma
  anche organizzative provenienti dalla comunità scolastica.

  FINALITÀ

  Il Progetto coerentemente con quanto previsto dal PTOF dell‟Istituto ha
  rappresentato un‟esperienza di collaborazione con un soggetto esterno rivolta agli
  alunni in contesti extrascolastici.

  L'esperienza di alternanza scuola-lavoro/stage ha fatto della conoscenza
  lavorativa un momento fondamentale del processo culturale e formativo,
  costituendo una risorsa importante, complementare all'attività didattica, e
  mettendo in gioco tutti i diversi tipi di apprendimento: di carattere cognitivo,
  operativo, progettuale, relazionale, emozionale. Essa si è qualificata per la sua
  valenza formativa, culturale, professionalizzante ed orientativa, rafforzando il
  rapporto con il territorio anche nell'ottica dell'autonomia scolastica.

  Il Progetto si è mosso nell‟ambito della realtà del patrimonio artistico presente sul
  territorio. La finalità principale del progetto, alla luce delle risorse locali, spendibili
  in campo di formazione e lavoro, è stata quella di valorizzare i beni artistici
  territoriali sottoposti a tutela, di acquisire alcune conoscenze e di effettuare
  analisi dei manufatti sottoposti a restauro attraverso l‟acquisizione di competenze
  specifiche della disciplina.

  FORMATIVE

  Individuare nell‟ambito delle opportunità offerte dal Centro Regionale come
  collegamento organico tra realtà scolastica e lavorativa.

  Mettere i giovani nella condizione di vivere una rete di relazioni all‟interno delle
  quali devono muoversi in autonomia, utilizzando le risorse personali per risolvere

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problemi reali, al di fuori della rete di protezione della scuola o del gruppo classe.

  Anticipare i ruoli futuri socializzazione anticipatoria) in un ambiente in un certo
  senso protetto.

  Mettere gli studenti alla prova, per verificare e nello stesso tempo acquisire nuovi
  elementi di conoscenza su loro stessi e sul loro livello di autonomia, responsabilità
  e maturità.

  Partecipare direttamente alle attività di stage, eseguendo compiti precisi,
  rispettando tempi, assumendo responsabilità.

  Rinforzare la motivazione ad imparare, a superare ansie ed insicurezze, ad
  accrescere l‟autostima.

CULTURALI

  Comprendere il mondo del lavoro e dei servizi nei suoi molteplici aspetti.

  Comprendere i processi di gestione di un bene culturale, l‟importanza della
  conservazione del patrimonio artistico.

  Cogliere nella realtà concreta del territorio la complessità dei modelli culturali e
  sociali.

  Verificare le conoscenze teoriche trasversali, acquisite negli anni di studio,
  nell‟ambiente fuori dalla scuola, nelle organizzazioni, nelle istituzioni, nei servizi.

  Acquisire i temi relativi alla tutela e valorizzazione dei Beni Culturali e
  Monumentali.

ORIENTATIVE

  Permettere allo studente di conoscere l‟ambiente lavorativo, l‟organizzazione, le
  figure professionali e i loro compiti specifici, le caratteristiche dell‟utenza o dei
  clienti, il rapporto con altri enti, servizi o aziende.

  Fornire l‟occasione per mettere a fuoco i propri interessi o desideri, per misurare
  le proprie capacità, i punti di forza o di debolezza.

  Consentire allo studente, mediante la scelta del posto stage (nel limite delle
  possibilità), di verificare sul campo le proprie aspettative e aspirazioni legate ad
  un particolare contesto lavorativo.

  Calibrare l‟insieme di capacità, aspirazioni, interessi, punti di forza e di debolezza:
  risorse che lo studente ha per inserirsi non solo nel mondo del lavoro ma anche
  nella società più in generale.

  Incrementare la conoscenza di sé e della società più in generale per prepararsi ad
  interagire consapevolmente nel sociale, a fare ipotesi sul proprio futuro
  delineando un proprio progetto di vita e di lavoro

                                                                                      35
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