Le stelle del volontariato - 40 anni di IOR: il regalo di Laura e Biagio - Istituto Oncologico Romagnolo
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Dir. resp. Roberto Gabellini
Red. via A. Costa 28 - FORLÌ
tel. 0543 35929
119
maggio 2019
Le stelle del volontariato
40 anni di IOR: il regalo di Laura e Biagio
in questo numero
Allarme alimentazione:
cos’è il “simbiotico”
La ricerca della dott.ssa Paganelli
e dell’IRST
Studio Pandora:
nuove speranze per
il tumore del colon-retto
L’opinione del dott. Stefano Tamberi
XXXII Giornata
dei Volontari IOR
Un evento, mille emozioni
Festa della Mamma:
l’azalea della Romagna
I volontari in piazza per le donne
WhatsApp IOR: un nuovo
strumento di dialogo
Sempre informati sulla lotta
contro il cancro
Dalle sedi IOR
Cesena: una laurea per chi soffre
Faenza: Infanzia a colori
Forlì: grande festa con la Zumba
Imola: in partenza la mindfulness
Lugo: a tavola contro il cancro
Meldola: sulla strada della salvezza
Ravenna: Gran Varietà a Piangipane
Riccione: Charity Dinner
Rimini: Move Your Life
Santarcangelo: un fiore che vale
Desideri ricevere informazioni sulle manifestazioni, sui
progetti e, in generale, sulle attività dell’Istituto Oncologico
Romagnolo? Abbonati, riceverai a casa la tua copia
de L’informatore IOR. Manda una e-mail con il tuo
indirizzo a informatore@ior-romagna.it oppure telefona
allo 0543 35929
INDICE Editoriale SEDI IOR
-----------------------------------------------------------------
Ricerca e innovazione Forlì
4 Allarme alimentazione: via A. Costa 28
cos’e’ il “simbiotico” telefono 0543 35929
info@ior-romagna.it
Meldola c/o IRST
8 PROF 2: l’importanza della ricognizione via P. Maroncelli 40
farmacologica in oncologia telefono 0543 739110
meldola@ior-romagna.it
Cesena
10 Studio Pandora: nuove speranze
via Montalti 48
per il tumore del colon-retto telefono 0547 24616
www.ior-romagna.it cesena@ior-romagna.it
Eventi Ravenna
7 IOR per IRST: 1,8 milioni di euro via Salara 36/38
telefono 0544 34299
a sostegno della ricerca ravenna@ior-romagna.it
Faenza
12 Nove Colli e IOR: binomio vincente via Agostino Tolosano 6/b
che guarda al futuro telefono 0546 661505
Organo Ufficiale faenza@ior-romagna.it
dell’Istituto Oncologico
Romagnolo Imola
14 Un regalo speciale ai volontari IOR via Emilia 34
Lo scopo di questo
magazine è quello di tenervi da Biagio e Laura telefono 0542 011600
aggiornati sullo stato imola@ior-romagna.it
dell’arte della lotta contro
il cancro, specialmente 16 Festa della mamma 2019 Lugo
in Romagna. Una lotta via Tellarini 96
portata avanti da medici,
ricercatori, volontari ma telefono 0545 32033
anche semplici persone: 18 8 marzo: vicini alle donne che soffrono, lugo@ior-romagna.it
persone come voi, con una
storia che vale la pena di insieme alle donne che curano Rimini
raccontare e condividere viale Matteotti 43/A
telefono 0541 29822
Direttore responsabile
Roberto Gabellini
19 Whatsapp IOR: un nuovo strumento rimini@ior-romagna.it
per dialogare con noi Riccione
Redazione
Paolo Grillandi c.so f.lli Cervi 172
Comunicazione - Ufficio Stampa telefono 0541 606060
p.grillandi@ior-romagna.it Aziende in campo
riccione@ior-romagna.it
Marketing e pubblicità 20 Fratelli Gardini e IOR:
Santarcangelo
Luca Nadiani
Responsabile fundraising
sulle rotte della ricerca p.zza Gramsci 7
l.nadiani@ior-romagna.it telefono 0541 623946
ior@pec.ior-forli.it
Le nostre storie santarcangelo@ior-romagna.it
Impaginazione grafica
Lisa Camporesi 21 Il viaggio della speranza
Ufficio centrale
Istituto Oncologico
Romagnolo ONLUS
Dalle sedi IOR
Forlì - via A. Costa 28 22 Cesena
tel. 0543 35929
fax 0543 21467 23 Faenza
info@ior-romagna.it
24 Forlì
25 Imola
26 Lugo
27 Meldola
28 Ravenna
29 Riccione
30 Rimini
31 Santarcangelo
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Editoriale
Un anniversario,
una storia, mille emozioni
Care Amiche, cari Amici,
vi sto scrivendo in un momento un po’ particolare, l’indomani
delle grandi emozioni che abbiamo provato tutti insieme durante
la XXXII Giornata dei Volontari tenutasi il 13 aprile al Teatro Galli
di Rimini: un evento che penso rimarrà impresso nella memoria di
tanti di noi. Sebbene sia oramai una bella, consolidata tradizione
quella di celebrare i donatori di tempo che ogni giorno, in maniera
completamente altruistica, rendono possibili i servizi di assistenza
al malato oncologico che forniamo, abbiamo deciso che l’edizione
Fabrizio Miserocchi Direttore Generale IOR 2019 dovesse rappresentare qualcosa di speciale. Compiere
quarant’anni di storia per una organizzazione non-profit non
è affatto scontato: i volontari che hanno reso possibile questo compleanno meritavano dunque un
regalo speciale. Ospitare due stelle internazionali come Biagio Antonacci e Laura Pausini per trascorrere
un pomeriggio con noi è stata un’idea forse un po’ folle ma che abbiamo voluto col Prof. Dino Amadori con
grande determinazione: e vi posso assicurare che, nonostante non sia facile arrivare a comunicare con due
celebrità così affermate, nel momento in cui siamo riusciti a metterci in contatto con loro, convincerle è stato
davvero la cosa più semplice. Penso che l’amore che provano verso la Romagna e la gratitudine che
sentono nei confronti di chi si spende gratuitamente per chi soffre si siano avvertite forti e chiare: ed è
una cosa di cui ogni volontario IOR dovrebbe andare orgoglioso.
Ma gli eventi di celebrazione del nostro quarantennale, e di chi contribuisce a scrivere questa bella storia
ogni giorno, non finiscono qui: altre star internazionali hanno deciso di partecipare a questo anno di festa
e solidarietà. Senza svelarvi troppo delle sorprese che stiamo preparando per voi nella seconda parte del
2019, ci tengo a darvi appuntamento domenica 9 giugno dalle ore 20 a Faenza presso Casa Spadoni,
quando la tradizione della migliore cucina romagnola incontrerà l’estro e il talento di quattro fantastici chef
stellati: Marco Cavallucci, Igles Corelli, Mauro Gualandi e Valentino Marcattilii. “La Cena delle Stelle”,
di cui trovate maggiori informazioni all’interno di questo numero de “L’Informatore”, sarà un po’ la chiusura
ideale della nostra Giornata dei Volontari, che solitamente ci vede tutti a tavola: per questo abbiamo deciso
di tenere un prezzo popolare, di modo che tutti possano partecipare a questo grande evento. Non sarà una
cena di raccolta fondi, quanto piuttosto un altro modo per dirvi grazie.
A proposito di ringraziamenti, non posso non chiudere questo mio intervento con un accenno ai numeri
riguardanti le sottoscrizioni del 5x1000. Per l’anno fiscale 2017 abbiamo infranto il muro del milione
di euro di contributi, grazie a quasi 40 mila sottoscrizioni. Sono dati che fotografano una situazione
davvero eccezionale: non credo esista infatti in Italia una organizzazione che viva una simbiosi così totale col
territorio in cui si trova ad operare. Come dice il prof. Amadori lo IOR è nato come cooperativa sociale, ma
si è ben presto trasformato in un popolo e in un vero e proprio movimento d’opinione con obiettivi chiari
e ambizioni precise. Questo è il periodo in cui molti di noi vanno dal commercialista per la dichiarazione dei
redditi: ricordatevi di indicare il nostro numero, 00893140400 nel riquadro “Sostegno del Volontariato”,
per poter così continuare a dare sempre più supporto alla ricerca scientifica che portiamo avanti in
Romagna, sempre più armi alle oncologie del territorio per combattere questo male, e sempre più servizi alla
persona per i pazienti che soffrono e per le loro famiglie.
Un abbraccio,
Fabrizio Miserocchi
4
Ricerca e innovazione
Allarme alimentazione:
cos’e’ il “simbiotico”
L’allarme è stato lanciato durante la prima settimana di aprile dalla rivista specializzata “The Lancet”, rimbalzando
presto su tutti i principali quotidiani internazionali: secondo uno studio coordinato dai ricercatori della Università di
Washington, la cattiva alimentazione farebbe più vittime del fumo. Il problema non sarebbe solo la malnutrizione, che
affligge circa un miliardo di persone a livello globale: dito puntato in particolare contro la “sovralimentazione” e i regimi
dietetici sbilanciati, troppo ricchi di cibi sbagliati e poveri di elementi nutrizionali fondamentali. Gli errori a tavola sono
costati quasi 11 milioni di decessi nel 2018, contro gli 8 milioni causati dal fumo. Da questo punto di vista, cosa sta
facendo la Romagna per cercare di invertire il trend?
gli alimenti di origine animale risultano
Lisa Paganelli è, dal 2015, delegata più benefici per l’uomo.
donna impresa in Coldiretti per le Pro-
vince di Forlì-Cesena e Rimini. Dopo L’utilizzo di un complesso fatto di
la laurea in Medicina Veterinaria nel batteri, lieviti e funghi, non pregiudi-
2008 ha costituito il primo consorzio ca il sapore dell’alimento?
di allevatori bio del territorio, con lo Al contrario: l’aggiunta di questi mi-
scopo di fornire carne bovina biologica crorganismi non modifica solo le sue
alle mense scolastiche di Meldola e Forlimpopoli. Da questa esperienza è par- proprietà organolettiche ma ne amplifi-
tita la collaborazione con il dott. Sergio Capaldo de La Granda, il consorzio di ca il sapore e l’odore. A chiunque sarà
allevatori di Razza Piemontese primo presidio Slow Food e l’approccio a nuovi capitato di lamentarsi perché i nostri
sistemi di agricoltura con il Prof. Giusto Giovannetti, Direttore Scientifico del CCS cibi non hanno più lo stesso gusto che
Aosta che da sempre sperimenta biotecnologie a basso impatto ambientale per avevano una volta: questo tipo di agri-
individuare modalità di produzione agricola atte a potenziare le colture e bonifi- coltura non solo ovvia al problema, ma
care i terreni agrari. Nel 2016 è stata premiata dal Copa-Cogeca (Comitato delle aumentando la concentrazione di an-
Organizzazione Professionale Agricole dell’UE) per le innovazioni in agricoltura. tiossidanti si prolunga anche il tempo
di conservazione dell’alimento, la dura-
ta della sua freschezza.
Dott.ssa Paganelli, cosa si intende prietà organolettiche: cambia la strut-
per agricoltura simbiotica? tura degli amminoacidi, aumentano gli State studiando l’impatto di questa
Si tratta di un sistema di agricoltura antiossidanti, incrementa la concen- alimentazione sull’organismo?
che si basa sull’utilizzo di micorrize, trazione di vitamine e sali minerali. Un Negli ultimi anni le ricerche condotte,
un complesso microbico formato da altro vantaggio è che l’utilizzo di questo volte a comprendere l’efficacia di un’a-
batteri, lieviti e funghi che, in simbiosi complesso torna utile anche nella bo- limentazione basata su alimenti da
con la radice della pianta, la aiutano nifica dei campi coltivati, per diminuire agricoltura simbiotica nella prevenzio-
a crescere in maniera più resistente la presenza di metalli pesanti dovuta ne di malattie metaboliche quali dia-
alle patologie. Non solo: le permetto- all’inquinamento atmosferico: sostanze bete, obesità infantile e fegato grasso,
no di assorbire microelementi benefici che altrimenti potrebbero essere assor- ha dato ottimi risultati. In questi mesi
che altrimenti non sarebbe in grado di bite dall’alimento e passare nel nostro ci stiamo invece concentrando sugli
assimilare e che si vanno a localizzare organismo quando lo mangiamo. Infine effetti a carico del microbiota intesti-
nei siti dove potrebbero insediarsi mi- occorre valutare l’impatto positivo su nale, per cercare di comprendere se
crorganismi patogeni. In questo modo tutta la catena alimentare: i nostri ani- aumenti la presenza di microrganismi
si modifica la struttura stessa della mali, nutrendosi di queste piante, ne positivi a discapito di quelli patogeni.
pianta, che presenta maggiori pro- assorbono le proprietà. Quindi anche In questo caso, ci aspettiamo di vedere
5
Ricerca e innovazione
una diminuzione generale di patologie nella nostra flora intestinale. Quando alimentare prevede l’assunzione per un
infiammatorie, da cui possono nasce- questo equilibrio si scompensa suben- mese di cibi provenienti da agricoltura
re malattie ben più gravi. In questo tra una condizione denominata disbio- simbiotica senza tuttavia modificare
senso siamo orgogliosi che un Istituto si, che per la verità è molto comune le abitudini alimentari dei partecipan-
d’eccellenza come l’IRST abbia accet- a causa della cattiva alimentazione e ti. Questo significa che non abbiamo
tato di svolgere uno studio a riguardo, dello stile di vita moderno. La disbiosi modificato il regime alimentare, ab-
tanto più trattandosi di un’eccezione: può portare ad uno stato infiamma- biamo semplicemente fornito carni e
nei laboratori di Meldola solitamente si torio, che come sappiamo è uno dei verdure provenienti da questo tipo di
testano farmaci per la cura delle neo- fattori di rischio primari per lo sviluppo coltivazione. I dati preliminari emersi
plasie, mentre in questo caso andremo di neoplasie. Se i risultati dello studio dal confronto dei campioni prima e
a vedere come l’alimentazione, e non dimostreranno un impatto positivo non dopo l’intervento alimentare ci hanno
le medicine, possano prevenirle. solo sugli aspetti metabolici, ma anche incoraggiano a proseguire. I successivi
sugli indicatori dell’infiammazione, l’a- saranno reclutati entro i prossimi tre
limentazione da agricoltura simbiotica mesi e si prevede che lo studio possa
potrà aggiungersi ai vari interventi di essere completato entro l’anno. Solo
prevenzione primaria volti alla riduzio- allora potranno essere analizzati i dati
ne del rischio di insorgenza dei tumori e potranno essere pubblicati i risultati
più direttamente legati alla nostra die- definitivi.
ta, come quelli a carico della mammel-
la, della prostata, dello stomaco, del Quali problematiche pone uno studio
colon-retto e del tratto gastrointestina- come questo?
le in genere. I problemi sono diversi. In primo luogo
La dott.ssa Patrizia Serra è Coordi- quello della scelta della popolazione
natore Data Manager presso l’U.O. Come sta procedendo la sperimenta- eleggibile nello studio ed in secon-
di Biostatistica e Sperimentazioni zione? do luogo la messa in atto di tutte le
Cliniche dell’IRST IRCCS di Meldola. Dopo aver scritto il protocollo e otte- procedure per garantire l’aderenza
Laureatasi nel 1992 in Scienze Bio- nuto il consenso del Comitato Medico dei soggetti in studio alle prescrizione
logiche presso l’Università di Bologna Scientifico dell’IRST e l’approvazione dietetiche e alla raccolta dei materiali
collabora attivamente con l’Istituto del Comitato Etico, si è proceduto con biologici per la valutazione scientifica
Oncologico Romagnolo, di cui è sta- una prima fase di arruolamento. Lo dei risultati. Altre ricerche saranno pro-
ta borsista ad inizio carriera, per le studio è stato pianificato per arruola- grammate nell’ambito della progettua-
attività che concernono la sensibiliz- re 60 soggetti dei quali fino ad oggi lità che l’Istituto sta portando avanti sui
zazione della popolazione all’impor- 31 hanno completato il periodo di temi della prevenzione primaria legata
tanza di una corretta alimentazione alimentazione controllata. L’intervento ai fattori di rischio alimentari.
per la prevenzione delle neoplasie.
Dott.ssa Serra, ci può raccontare
qualcosa in più riguardo allo studio
portato avanti assieme alla dott.ssa
Paganelli?
Come già spiegato dalla dott.ssa Pa-
ganelli, la ricerca che stiamo portando
avanti andrà a studiare gli effetti dell’a-
limentazione da agricoltura simbiotica
sul microbiota umano, che altro non
è che l’insieme di microrganismi che
convivono nel nostro organismo. In un
individuo sano vige una sorta di equili-
brio tra batteri buoni e cattivi presenti
LA CENA
DELLE STELLE
4 CHEF STELLATI PER 40 ANNI DI SOLIDARIETÀ
MARCO CAVALLUCCI IGLES CORELLI MAURO GUALANDI VALENTINO MARCATTILII
Domenica 9 giugno 2019
Casa Spadoni, Faenza
ore 20.00
Per informazioni e prenotazioni vai sul sito www.ior-romagna.it
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Eventi
IOR per IRST: 1,8 milioni di
euro a sostegno della ricerca
Per il bene della ricerca oncologica a copertura parziale o totale dei costi
e di tutti i cittadini della Romagna, si sostenuti in risorse umane, materiali,
conferma, con ancora maggior forza, la strumentali o formative, dei propri stu-
collaborazione tra Istituto Tumori del- di. Progetti identificati all’interno delle
la Romagna (IRST) IRCCS e Istituto linee IRST e condivisi con il Comita-
Oncologico Romagnolo (IOR), due to Consultivo Medico Scientifico IOR
anime – quella prettamente di cura e sulla base della loro innovatività e dei
ricerca e quella di volontariato – che loro potenziali effetti positivi sulla po-
perseguono la medesima missione: la polazione.
lotta alle patologie neoplastiche. L’Accordo rinnova il precedente impe-
Se un centro di riferimento oncologico gno del 2016-2018 che ha permesso
per l’intero territorio regionale non sa- ai ricercatori dell’Istituto di ricovero
rebbe neppure nato senza l’impegno e cura di Meldola di portare avanti
dello IOR e del suo fondatore, il prof. importanti studi come quelli dedicati a sviluppare, grazie a questo contribu-
Dino Amadori, il sostegno dell’Istituto a valutare nuovi approcci per la rico- to, nuove possibilità terapeutiche e di
Oncologico Romagnolo non è mai ve- struzione del seno delle donne che de- cura. Generare speranza è il nostro
nuto meno e quotidianamente si con- vono sottoporsi a mastectomia, a cure mandato e questo accordo è per-
cretizza nelle principali attività IRST, per il glioblastoma (tumore cerebra- fettamente coerente con il patto di
rendendo possibile lo studio dei tu- le), epatocarcinoma, tumore al seno; fiducia che ogni giorno i nostri volon-
mori, la messa a punto delle migliori o quelli per analizzare le potenzialità tari stabiliscono con le tante persone
strategie terapeutiche, l’utilizzo di delle cellule staminali contro alcune che incontrano. Infine, si tratta di un
innovative strumentazioni e nei pro- neoplasie polmonari, la messa a punto eccellente esempio di rapporto pubbli-
getti di supporto ai pazienti. di nanotecnologie per “mimare” in la- co – privato non-profit che permette di
Giovedì 7 marzo questo impegno boratorio quanto avviene a livello mo- avere più risorse quindi più opportunità
è stato confermato con la firma lecolare in vivo, i fattori biologici pre- nella battaglia contro il cancro».
dell’accordo per il finanziamento IOR dittivi del tumore prostatico avanzato, «Si tratta di progetti e ricerche che –
di progetti di ricerca IRST per il trien- i trattamenti radioterapici ipofrazionati, commenta il Direttore Generale, Gior-
nio 2019-2021. le cellule tumorali circolanti e i nuovi gio Martelli – in alcuni casi sono val-
Grazie a questo patto, IRST potrà con- dispositivi per la cosiddetta biopsia si riconoscimenti e pubblicazioni su
tare su 600mila euro l’anno – cifra liquida, immunoterapia e terapie cel- riviste di valore scientifico assoluto.
incrementabile a seconda delle dispo- lulari per tumori solidi. Da rimarcare che è grazie a questi
nibilità economiche e delle esigenze – «A partire dalla condivisione di valori e finanziamenti che alcuni nostri gio-
di scopo che fin dalle origini costitui- vani ricercatori hanno potuto recarsi
sce la trama di rapporto tra IOR e IRST presso i più prestigiosi centri euro-
– ha spiegato il Direttore Generale pei e statunitensi per lunghi periodi di
IOR, Fabrizio Miserocchi – oggi siamo stage e così formarsi e riportare in IRST
di fronte ad un percorso che sintetizza quanto appreso su nuove metodiche e
anche la piena collaborazione operati- le più recenti tecnologie.
va tra i due istituti. Uno straordinario Riponiamo grandi aspettative anche
lavoro condiviso che porterà lo IOR sui progetti identificati quali merite-
a investire in un triennio 1.800.000 voli del finanziamento IOR per l’anno
euro su nuovi progetti di ricerca e l’IRST 2019».
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Ricerca e innovazione
PROF 2: l’importanza della
ricognizione farmacologica
in oncologia
Intervista alla dott.ssa
Martina Minguzzi
La dott.ssa Martina Minguzzi attualmente collabora con l’IRST IRCCS per progetti
di ricerca nel campo della sicurezza farmacologica, dopo essere stata Direttrice
della Farmacia Oncologica dello stesso Istituto Tumori di Meldola dal 2008 al
2014. In precedenza aveva diretto il Dipartimento di Farmacia dell’Ospedale
Santa Maria delle Croci di Ravenna prima e Pierantoni-Morgagni di Forlì in segui-
to. Ha coordinato il primo progetto di farmacovigilanza multicentrico regionale
sull’intercettazione delle ADR in campo oncologico.
Dott.ssa Minguzzi, innanzitutto cosa Come mai? terapeutici e assistenziali del malato
si intende per ricognizione farmaco- Molti sono i punti da presidiare e ini- oncologico. Il PROF 1 si è avvalso del-
logica? zialmente abbiamo perciò elaborato la collaborazione di 131 pazienti che
La ricognizione farmacologica è la ri- un progetto pilota dedicato alla omo- hanno fornito il loro consenso informa-
levazione dei farmaci, fitoterapici ed geneizzazione della ricognizione far- to allo studio, arruolati in un momento
alimenti che vengono assunti normal- macologica che contenesse campi qualunque del loro percorso di terapia,
mente dai pazienti, a casa loro o in strutturati, in modo da rilevare farmaci, che si sono recati presso la farmacia a
una particolare situazione, per poter- fitoterapici e alimenti critici: tuttavia ri- loro più vicina tra quelle a noi segnala-
ne poi valutare la compatibilità con chiede molto tempo da parte del medi- te dalle loro Associazioni per dichiara-
l’assunzione di altri farmaci aggiuntivi co, tempo che in parte rischia di essere re integratori, fitoterapici e medicinali
o sostitutivi, sia prescritti dal medi- sottratto al paziente. Per questo motivo assunti a domicilio, compresi anche i
co che nel caso di auto-prescrizione. abbiamo deciso di realizzare uno stu- chemioterapici orali. È emerso che la
Questa valutazione di compatibilità si dio che potesse creare un ponte tra la media dei farmaci assunti a domicilio
chiama riconciliazione farmacologica piattaforma elettronica dell’IRST che era circa di 6 e 2,7 quella di integratori
ed è fondamentale per la sicurezza e gestisce la cartella clinica del malato e alimenti critici impiegati da circa un
l’efficacia delle terapie e dei pazienti e quella delle farmacie di territorio, terzo dei partecipanti. Per fortuna non
specie in oncologia, dove si utilizzano affinché l’oncologo potesse disporre abbiamo riscontrato gravi interazioni
medicinali da cui ci si aspetta effetti automaticamente di un elenco delle con i farmaci oncologici prescritti.
terapeutici importanti, da cui spesso sostanze assunte dal paziente a casa
dipende la vita stessa del paziente. sua. Il progetto è stato denominato Tra i sei progetti portati avanti in IRST
Prevenire possibili interazioni farmaco- PROF 1 in onore del prof. Amadori, che che lo IOR ha deciso di sostenere fi-
logiche significa maggior sicurezza per ha fortemente creduto e voluto que- gura anche lo studio PROF 2. In cosa
il malato, nonché maggior probabilità sta ricerca. Lo studio ha coinvolto 120 è diverso rispetto al PROF 1?
di ottenere i risultati che ci aspettiamo farmacie del territorio della Romagna: Come spiegato in precedenza, i pazienti
da uno specifico trattamento. Tuttavia, per poterlo portare avanti con la mas- coinvolti nel PROF 1 sono stati arruolati
per quanto importante, è una prassi sima precisione abbiamo debitamen- in un momento qualunque del loro per-
complicata da portare avanti. te formato 160 farmacisti ai processi corso di terapia: ma da subito abbiamo
9
Ricerca e innovazione
capito come fosse fondamentale avvia-
re il percorso di ricognizione farmaco-
logica fin dall’inizio dei trattamenti e
seguirlo nel tempo. Il PROF 2, dedicato
questa volta al prof. Giovanni Martinelli,
si prefigge proprio questo: monitorare
prima di ogni nuovo ciclo di terapia le
variazioni di medicinali e altre sostan-
ze verificando continuamente la loro
compatibilità coi farmaci oncologici in
corso. Per iniziare la ricognizione prima
del primo ciclo di terapie e mantenerla
nel tempo, stiamo studiando la realiz-
zazione e l’implementazione anche di
materiale informativo da rendere dispo-
nibile, sia alle farmacie che al malato:
le terapie del paziente oncologico sono
lunghe, questo significa che il farmaci-
sta diventa un professionista di riferi-
mento fondamentale per il malato. Se
debitamente formato, e se coinvolto
sin dal principio, tale figura professio-
nale potrà intervenire subito laddove, come prevenire le possibili interazioni percorso di cura del paziente: gli in-
ad esempio, vengano fatte richieste di farmacologiche risulta fondamentale. formatici.
integratori o fitoterapici che possono Assolutamente: l’età media dei pazien- L’ingegnere Roberto Vespignani, co-
influire negativamente sul buon esito ti che hanno preso parte al PROF 1 era ordinatore del servizio informatico
del trattamento, magari consigliando di circa 60-65 anni, e gran parte dei dell’IRST, è stata una figura centrale
quelli più appropriati e condivisi con lo farmaci dichiarati erano volti al tratta- del PROF 1 e continuerà ad esserlo
specialista. Mi auguro inoltre che que- mento di comorbilità come patologie anche per il PROF 2. La sua professio-
sta seconda fase possa andare a coin- cardiovascolari. D’altronde, per la ge- nalità è stata determinante per la cre-
volgere altre figure fondamentali per il stione e la prevenzione dei possibili azione di un ponte tra la piattaforma
paziente, come il medico di famiglia, effetti collaterali delle terapie vengono web dell’Istituto Tumori di Meldola e
il caregiver e, perché no, gli operatori spesso prescritti alimenti, fitoterapici e quelle dell’associazione delle farmacie
socio-sanitari, a loro volta fondamen- integratori: non prendersi cura di que- pubbliche e private. È gratificante ve-
tali per garantire sicurezza e aderenza sti aspetti a volte può compromettere dere come anche l’informatica si pos-
terapeutica soprattutto dei medicinali la possibilità del paziente di proseguire sa mettere a disposizione del malato
assunti a domicilio e dei chemiotera- il proprio percorso di cura. Intendiamo- secondo i dettami del prof. Amadori,
pici orali. Il progetto partirà a giugno e ci: non vogliamo assolutamente privare che ripete sempre come il paziente
vedrà il coinvolgimento di 100 pazienti, il malato della possibilità di assumere debba essere al centro di ogni nostra
per un totale di circa 600 ricognizioni determinate sostanze. Al contrario il attività. D’altronde è oramai assodato
farmacologiche. Il sostegno dello IOR nostro obiettivo è che queste stesse come una strategia multidisciplinare
in questo senso sarà fondamentale sostanze, che sovente aiutano molto rappresenti in assoluto la maniera più
non solo per un aspetto economico, ma il paziente a gestire certi effetti colla- adeguata di approcciarsi all’oncologia.
anche per poter sfruttare la capillarità terali, siano inserite adeguatamente In questo senso PROF 2 è un piccolo
che tale organizzazione possiede in Ro- all’interno del percorso di cura che la grande esempio perché punta al coin-
magna per la diffusione degli strumenti persona deve seguire. volgimento di figure professionali come
che andremo a utilizzare. oncologi, palliativisti, farmacisti, der-
Per questi studi risultano centrali matologi, medici di famiglia, operatori
In un mondo in cui il paziente onco- delle figure professionali che non socio-sanitari, informatici e degli stessi
logico è sempre più anziano, sapere siamo abituati a vedere coinvolti nel pazienti.
10
Ricerca e innovazione
Studio Pandora:
nuove speranze
per il tumore
del colon-retto
Intervista al dott. Stefano Tamberi
Il dott. Stefano Tamberi è, dal 2010,
Dott. Tamberi, è corretto dire che denominato “instabilità dei microsatel- Direttore della U.O. di Oncologia
l’immunoterapia sta dando grandi ri- liti”, per cui il trattamento immunolo- dell’Ospedale Infermi di Faenza.
sultati in oncologia su numerosi tipi gico sembra dare ottimi risultati, con Laureato in Medicina e Chirurgia a
di neoplasie, ma che tra queste non tassi di risposta che superano il 50% pieni voti presso l’Università di Bo-
sono compresi i tumori a carico del e che si dimostrano duraturi. Questo logna, ha ottenuto la specializzazio-
colon-retto? significa che per la maggior parte delle ne in Oncologia presso il medesimo
Sicuramente l’immunoterapia si è impo- persone studiate la malattia ha subito ateneo prima, per poi conseguire il
sta come uno dei capisaldi dell’oncolo- una cronicizzazione che ha superato Dottorato di Ricerca a Modena.
gia per il trattamento di leucemie, linfo- qualsiasi aspettativa. In più, siamo or- I suoi campi di interesse specifici
mi, carcinoma polmonare e molti altri. gogliosi di affermare che molto presto sono i tumori del tratto gastroente-
Purtroppo è altrettanto vero che fino la Romagna sarà in prima linea per rico ed epatobiliopancreatico: per
ad ora i tumori del tratto gastroenteri- portare avanti nuove ed innovative spe- questo tipo di neoplasie ricopre il
co non hanno dato risposte altrettanto rimentazioni a riguardo. ruolo di Responsabile di ricerca in
soddisfacenti: tuttavia qualcosa si sta Romagna, con mansioni di coordi-
sicuramente muovendo. Il primo dato Cosa significa? namento.
emerso da numerose pubblicazioni Come detto in precedenza, l’instabilità
è che esiste una piccola percentuale dei microsatelliti si presenta solo nel
di pazienti con cancro al colon-retto 5% dei pazienti: questo significa che magna, e in particolare della rete dei
avanzato, intorno al 5%, che presenta- esistono ancora ampi margini di ricer- tumori del tratto gastroenterico che co-
no un particolare indicatore biologico, ca sul restante 95%. La sfida della Ro- ordino, è quella di essere capofila di un
progetto di ricerca che possa indagare
l’utilizzo dell’immunoterapia in prima
linea nelle neoplasie avanzate a carico
del colon-retto, a prescindere dall’esi-
stenza o meno di questo particolare
parametro. Lo studio, denominato Stu-
dio Pandora, che partirà tra poco e di
cui sono Principal Investigator, ci vedrà
come coordinatori di istituti d’assoluta
eccellenza in Italia, come l’Università di
Modena, di Ferrara, il Centro di Verona
e l’Istituto Tumori di Milano. L’obiettivo
è quello di dimostrare un principio già
confermato per altre patologie, ovvero11
Ricerca e innovazione
che l’esposizione al trattamento che- Per i pazienti che invece presentano
mioradiante rende anche il tumore al instabilità dei microsatelliti, la Ro-
colon-retto sensibile all’immunotera- magna è pronta ad intervenire con
pia. Siamo già nella fase dell’arruola- l’immunoterapia?
mento dei pazienti, che saranno circa Al momento, per questo tipo di tumore,
60: contiamo di cominciare agli inizi l’immunoterapia può essere sommini-
del 2020, per poi presentare i risultati strata solo all’interno degli studi clinici.
della ricerca presso i principali con- Tuttavia uno degli obiettivi dell’Azienda
gressi mondiali verso la fine del pros- USL della Romagna, e in particolare
simo anno. La bontà di questa intuizio- controindicazioni. Eppure, il tumore della rete che collabora sulle neopla-
ne penso sia data dal fatto che esiste del colon-retto colpisce prevalente- sie a carico del tratto gastroenterico,
solo un altro studio simile nel mondo, mente anziani. è quello di inserire, in accordo con
portato avanti contemporaneamente Sicuramente ci saranno criteri di eleg- gli anatomo-patologi, all’interno delle
al nostro da uno dei gruppi americani gibilità per cui certi pazienti non po- analisi di tutti i pazienti operati di neo-
maggiormente riconosciuti: il National tranno essere selezionati: in questo plasia al colon-retto, l’analisi per sco-
Surgical Adjuvant Breast and Bowel risulterà fondamentale il ruolo della prire se tale anomalia viene espressa.
Project (NSABP). nostra geriatra, dott.ssa Anna Garutti, In questo modo non solo capiremo se
la cui professionalità ci viene fornita l’immunoterapia possa essere un’op-
La Romagna si conferma quindi un grazie al sostegno dello IOR. Assieme zione valida, ma ci permetterà di fare
forte polo d’innovazione mondiale a lei verificheremo le caratteristiche cli- anche prevenzione sulla base di fattori
dal punto di vista oncologico. niche e sociali dell’anziano, le capacità genetici. L’obiettivo sarà quindi quello
Direi proprio di sì: questo dimostra che di compliance al trattamento, come le di trovare eventuali famigliarità attra-
in Romagna, grazie alla collaborazione comorbilità possono impattare sul suo verso ulteriori indagini cliniche, e nel
con IRST e con tutte le figure fonda- percorso, le possibilità di supporto di caso sottoporre a screening precoci
mentali dell’oncologia, possiamo rea- una popolazione che altrimenti non
un caregiver. Ciò nonostante non esi-
lizzare idee di ricerca mai indagate in
ste un limite d’età per somministrare avrebbe fatto controlli prima dei 50
precedenza. Inoltre le nostre strutture
esclusivamente immunoterapia: esi- anni canonici.
non solo partecipano agli studi delle
stono indicazioni secondo cui occorre Ricordo infatti che, se in fase avanzata
altre eccellenze nazionali, ma anche le
prestare particolare attenzione al suo di malattia solo il 5% dei pazienti pre-
altre eccellenze nazionali partecipano
utilizzo concomitante a farmaci che- senta instabilità dei microsatelliti, in
ai nostri, come qualsiasi buona colla-
mioterapici sugli over-70. Tuttavia con fasi più precoci tale percentuale sale
borazione impone. D’altronde, che l’O-
lo Studio Pandora andremo ad interve- al 15%. Non sembra un dato eclatan-
spedale di Faenza disponga di grandi
nire dopo che il paziente si è sottopo- te, ma su una popolazione superiore a
eccellenze, lo dimostra anche il fatto
sto al trattamento standard e successi- un milione di persone significa avere la
che il prof. Giampaolo Ugolini, Primario
di Chirurgia, e i suoi collaboratori, sono vamente all’intervento chirurgico. possibilità di salvare molte vite.
stati invitati per una presentazione ora-
le all’ASCO di Chicago, uno dei princi-
pali congressi di oncologia nel mondo.
Peraltro, andranno a esporre i risultati
nell’ambito del trattamento chirurgico
proprio del tumore del colon-retto.
Nello scorso numero de L’Informatore
il Direttore Scientifico dell’IRST, prof.
Giovanni Martinelli, ci disse che l’in-
dicazione del Ministero della Salute
era, per il momento, di somministrare
l’immunoterapia a pazienti relativa-
mente giovani per evitare possibili12
Eventi
Nove Colli e IOR: binomio
vincente che guarda al futuro
Dopo il successo della prima edizione, abilissimi cuccioli, la stessa non-profit do gli stati di stress, cosa che permette
torna l’iniziativa che vede uniti Istituto romagnola ha deciso che, in occasione di diminuire la necessità dell’utilizzo di
Oncologico Romagnolo e GC Fausto dei festeggiamenti per il quarantenna- farmaci sedativi per somministrare le
Coppi: la #NoveColli4Children, una le, valesse la pena dare il la, grazie alla terapie salvavita.
gara di solidarietà all’interno della ci- rinnovata collaborazione con Nove Col- Giocando i bimbi potranno essere
cloturistica più antica del mondo a fa- li, a un nuovo progetto innovativo, con
meno spaventati dai trattamenti, con
vore dei bambini del reparto di Oncoe- pochissimi eguali in Italia.
minor carico d’ansia sia per loro che
matologia Pediatrica di Rimini. Anche L’Istituto Oncologico Romagnolo ha
infatti contattato la Softcare Studios per i genitori che li vedono soffrire. Per
nel 2019 un gruppo di campioni del
ciclismo e dello sport in generale si ci- per avviare l’iter per dotare anche l’O- questo è lecito affermare che Nove
menteranno nella “breve”: il percorso spedale Infermi di Rimini di TOMMI: Colli e Istituto Oncologico Romagnolo
di 130 km, da completare all’interno un gioco in realtà virtuale progettato hanno dato vita ad un binomio vincen-
delle 4 ore per aumentare l’importo per rilassare i giovani pazienti riducen- te che guarda al futuro.
della donazione a sostegno dei progetti
che lo IOR porta avanti presso il Cen-
tro di Riferimento della Romagna per
il trattamento dei tumori pediatrici.
Tali progetti sono volti alla presa in ca-
rico del piccolo paziente e della sua
famiglia, per permettere loro di vivere
il periodo di ospedalizzazione, a volte
lungo, nella maniera meno stressante
possibile, permettendo così allo stesso
tempo al personale sanitario di svolge-
re la propria fondamentale missione
verso chi soffre con una maggiore com-
pliance da parte di chi viene curato.
Se da un lato è confermatissimo
il servizio di pet therapy che lo IOR
porta avanti assieme agli operatori del
Dog Galaxy Centro Cinofilo e ai loro13
Bomboniere Solidali
Le nostre storie
Scegli una Bomboniera Solidale IOR e donerai, con una piccola offerta,
una grande e concreta speranza a chi vive la malattia oncologica.
Contatti e informazioni: Sede IOR Forlì tel. 0543 35929 (Manuela) bomboniere@ior-romagna.it
Oppure consulta il catalogo completo www.ior-romagna.it/come_aiutarci.html14
Eventi
Un regalo speciale
ai volontari IOR
da Biagio e Laura
Doveva essere una grande sorpresa, e possiedono una luce che gli altri non
grande sorpresa è stata: Laura Pausini hanno. Chissà, magari un giorno scrive-
e Biagio Antonacci, nonostante i remo insieme a Biagio l’inno dell’Istitu-
numerosi impegni per il tour, hanno to Oncologico Romagnolo. Ammiro con
voluto comunque essere presenti al tutto il cuore le persone come voi che
Teatro Galli di Rimini in occasione donano il proprio tempo a chi soffre.
della XXXII Giornata dei Volontari Anch’io, come tanti, ho avuto problemi quale veicolo di messaggi importanti
IOR, per festeggiare assieme ai in famiglia e sono stata aiutata dal di solidarietà – tuttavia è molto bel-
700 partecipanti i primi 40 anni prof. Dino Amadori, cui mi lega una lo sapere che in quei versi qualcuno
dell’Istituto Oncologico Romagnolo. amicizia speciale. Da quando è nata che soffre può trovare un sollievo, una
I due artisti hanno intrattenuto la mia figlia ho un’accortezza maggiore nel comprensione, una carezza.».
platea: soprattutto Laura Pausini è portare avanti misure di prevenzione a Anche Biagio ha dato il suo contributo
sembrata molto a suo agio nella terra causa di vicissitudini personali che poi al tema: «So cosa vuol dire conosce-
natia, dialogando anche in dialetto e si sono risolte per il meglio: non manco re la speranza, aspettare una buona
ottenendo applausi scroscianti. mai di sensibilizzare i miei cari sull’im- parola per andare avanti. Nel nostro
«Sono romagnola ed orgogliosa di es- portanza di queste pratiche. Noi can- piccolo auspichiamo di essere portato-
serlo – ha spiegato Laura – sono sicura tanti scriviamo pezzi in primis per noi ri di speranza tramite le nostre canzo-
che le mie radici abbiano contribuito per rispondere alle nostre angosce ed ni: d’altronde è questa la magia della
molto al mio successo. Ci tengo a dire esigenze – ha aggiunto Laura in risposta musica, non sai a chi possa arrivare,
che le vere stelle siete voi: tutti quelli a una domanda giunta dalla platea dei ma sai che comunque a qualcuno ar-
che dedicano la propria vita agli altri volontari sull’importanza della musica riverà sicuramente. Il fattore spirituale,
nel combattere la malattia come in
tutti i campi della vita, secondo me è
importantissimo: e la musica in que-
sto senso è un veicolo portentoso
per raccontare anche la meraviglia
di tutti quelli come voi che dedicano
la propria vita agli altri. Il volontariato
per me è un’esperienza incredibile, un
esempio, per questo sono orgoglioso di
essere qui con voi oggi.». Il cantauto-
re ha poi approfondito il rapporto che
lo lega alla nostra terra. «Sono molto
affezionato alla Romagna, tanto è vero
che pur non essendoci nato l’ho scelta
come posto in cui vivere: amo la vostra
capacità di accoglienza, che si esprime15
Eventi
potenziamento tecnologico dei vari re- grande male dei nostri tempi, occorre
parti; la creazione del Registro Tumori combattere il disinteresse con la soli-
per capire meglio la situazione; e l’in- darietà, quella di cui i volontari IOR si
troduzione dell’assistenza domiciliare fanno portavoce ogni giorno.
grazie alla nostra volontaria Graziella Solo così potremo sperare in un nuovo
Salaroli. Dopodiché abbiamo imposto Umanesimo.».
il valore della ricerca, formando tanti
professionisti tramite borse di studio
anche all’estero e creando l’Istituto
sempre con discrezione e rispetto della
persona che viene da fuori. Nelle mie
Tumori della Romagna a Meldola, da
anni oramai al top per produzione
LA CENA
“incursioni” in questa terra ho avuto scientifica in Italia. Grazie a tutto que- DELLE STELLE
4 CHEF STELLATI PER 40 ANNI DI SOLIDARIETÀ
modo di conoscere non solo l’eccel- sto il nostro territorio è oggi l’area in
lenza dello IOR e dell’IRST, ma della cui si sopravvive di più in Italia e coi
persona che più di tutti ha contribuito tassi più alti di tutta Europa e del
a creare queste due bellissime realtà: il mondo: ma non ci fermiamo qui, c’è
prof. Amadori, che stimo molto.». ancora tanto da fare. Concludo con
Pieno di significati anche l’intervento un piccolo appello: l’indifferenza è il
del prof. Dino Amadori, presidente
MARCO CAVALLUCCI IGLES CORELLI MAURO GUALANDI VALENTINO MARCATTILII
dello IOR: «Mentirei se dicessi che non Domenica 9 giugno 2019
sono emozionato a trovarmi su questo LA CENA Casa Spadoni, Faenza
ore 20.00
palcoscenico oggi, se non altro perché
ho 40 anni in più di quelli che ne ave-
DELLE STELLE Per informazioni e prenotazioni vai sul sito www.ior-romagna.it
vo quando abbiamo fondato l’Istituto In occasione dei festeggiamenti del quarantesimo anniversario dell’Istituto On-
Oncologico Romagnolo assieme agli cologico Romagnolo la Giornata dei Volontari, che tradizionalmente si esaurisce
altri 12 volenterosi pieni di entusiasmo con il grande pranzo al termine dell’evento, si sdoppia. L’appuntamento a ta-
che assieme a me ci hanno creduto in vola è infatti rimandato a domenica 9 giugno: a Casa Spadoni dalle ore 20
quel lontano giorno di luglio del 1979. si terrà “La Cena delle Stelle”, cui prenderanno parte dei big della cucina
Penso che una struttura come lo IOR internazionale. Saranno infatti presenti i 4 chef stellati che hanno studiato
sarebbe stata impossibile da creare il menu: Marco Cavallucci, Igles Corelli, Mauro Gualandi e Valentino Mar-
in altre parti del mondo se non da cattilii. Nonostante le personalità in campo, che proporranno piatti di altissima
noi: abbiamo un cuore grande, gene- qualità, il prezzo della cena rimarrà comunque popolare – 25 euro – in ossequio
roso, come dimostrato dai nostri volon- allo spirito della serata: non già un evento di raccolta fondi ma un momento di
tari. Mai avrei immaginato che quella celebrazione e festa dei volontari IOR e della Romagna che lotta contro il can-
che era nata come una semplice co- cro. Vista la prevedibile eco che avrà su tutto il territorio, per partecipare a “La
operativa benefica potesse diventare Cena delle Stelle” occorre recarsi direttamente presso la Sede IOR più vicina a
un vero e proprio popolo, che non solo partire dal 2 maggio e prenotare il posto a tavola saldando il prezzo per confer-
ha assorbito i valori che ci contraddi- ma d’adesione. Tuttavia esiste un altro modo per prendere parte all’evento da
stinguono ma che si è reso primo por- grandi protagonisti: chiunque abbia scelto l’Istituto Oncologico Romagnolo
tavoce degli stessi. Perché è nato lo come destinatario del proprio 5x1000 ha diritto ad essere selezionato tra i
IOR? Il contesto quarant’anni fa era commensali che si siederanno al tavolo del prof. Dino Amadori, presidente
drammatico: solo il 40% dei pazienti dello IOR. Le modalità di questo piccolo contest sono molto semplici: dopo
sopravviveva ai 5 anni a fronte di una aver indicato il codice 00893140400 nel riquadro “Sostegno del Volontariato”
presa in carico molto deficitaria. in sede di dichiarazione dei redditi, basta collegarsi entro il 20 maggio al sito
Ci mettemmo così all’opera per intro- www.ior-romagna.it/5xmille e raccontare cos’è per te la ricerca seguendo le
durre il valore dell’assistenza oncologi- modalità riportate nella pagina web. Gli autori delle dieci migliori descrizioni
non avranno solo un posto riservato, ma potranno gustarsi le pietanze degli
ca e della ricerca nel nostro sistema. Ci
chef in maniera completamente gratuita!
ponemmo obiettivi ambiziosi, come il16
Eventi
Festa della
mamma 2019
Le piazze della solidarietà
romagnola
CESENA Oriani Fiumana
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza del Castelbolognese sabato 11 maggio: piazza Pertini
Duomo, Ipermercato Famila di Torre del Moro, sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza Forlimpopoli
Centro Commerciale Montefiore, Ipercoop Bernardi venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
Lungosavio, piazzetta di Calisese Marradi gio: piazza Garibaldi
sabato 11 maggio: Famila di piazza Magna- sabato 11 maggio: Loggiato Comunale in Galeata
ni, Conad Super Store di Ponte Abbadesse, piazza Scalelle sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza
Economy lungo la via Romea Marzeno Gramsci
Cesenatico sabato 11 maggio: Panificio Pasticceria Meldola
sabato 11 e domenica 12 maggio: corso Modigliana da giovedì 2 a sabato 11 maggio: IRST IRCCS
Garibaldi, area antistante Farmacia Ioli sabato 11 e domenica 12 maggio: Loggiato sabato 11 e domenica 12 maggio: Piazza
sabato 11 maggio: Coop in via Saffi Comunale in corso Garibaldi Orsini, Conad Bidente
Gambettola Riolo Terme Predappio
sabato 11 e domenica 12 maggio: Mostra sabato 11 e domenica 12 maggio: corso sabato 11 maggio: viale Matteotti 90, Chiesa
Scambio in corso Mazzini Matteotti di piazza Sant’Antonio, piazza Garibaldi
sabato 11 maggio: A&O in via del Lavoro Solarolo Predappio Alta
Longiano domenica 12 maggio: piazza Gonzaga sabato 11 maggio: piazza Cavour
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza del Tredozio
Municipio Premilcuore
sabato 11 e domenica 12 maggio: via XX sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza dei
sabato 11 maggio: Economy di Ponte Ospe- Settembre
daletto Caduti, via Roma
Sant’Angelo di Gatteo FORLÌ Rocca San Casciano
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazzale da giovedì 2 a venerdì 10 maggio: Ospedale sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza
della Chiesa Pierantoni-Morgagni Garibaldi
Milano Marittima venerdì 10 maggio: corso della Repubblica Santa Sofia
sabato 11 e domenica 12 maggio: area anti- ingresso Cariromagna domenica 12 maggio: Parrocchia di Santa
stante rotonda I Maggio sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza Lucia
San Mauro Pascoli Saffi angolo via Allegretti, piazzale Pieve a San
Martino in Strada, piazzale Kennedy, piazzale IMOLA
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza da lunedì 6 a domenica 12 maggio: CNA,
Battaglini della Vittoria ingresso Giardini Pubblici, viale
Roma al Bar all’Angolo Centro Sociale San Prospero, Centro Sociale
Savignano sul Rubicone La Stalla, Bar Mood
sabato 11 e domenica 12 maggio: ingresso sabato 11 maggio: Super Store Conad Benga-
si, Sma Via Balzella, Super Store Conad Cava, martedì 7, giovedì 9, sabato 11 e domenica
n.2 del Romagna Shopping Valley, centro stori- 12 maggio: via Emilia 121
co di Savignano in corso Vendemini Coop Curiel, Conad Ravaldino, Conad Stadium
domenica 12 maggio: Iper Punta di Ferro venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
gio: Centro Leonardo
FAENZA Bagno di Romagna
domenica 12 maggio: Chiesa di San Prospero,
venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 maggio: sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza
Chiesa della Croce Coperta, Chiesa del Santo
Hospice Villa Agnesina Ricasoli, Giardini Pubblici
Spirito
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza del Castrocaro Terme e Terra del Sole
Popolo, Centro Commerciale Le Maioliche, sabato 11 e domenica 12 maggio: viale LUGO
Centro Commerciale La Filanda Marconi ingresso Terme di Castrocaro, Piazza sabato 11 e domenica 12 maggio: Iperco-
Brisighella d’Armi, Conad City Terme via Cantarelli, Conad op-Globo, piazza Baracca
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza Castrocaro via del Lavoro sabato 11 maggio: Crai Pagliuti
Carducci, Bar Stazione, Conad Civitella di Romagna Alfonsine
Casola Valsenio domenica 12 maggio: piazza Matteotti sabato 11 maggio: piazzale Coop, piazza
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza Gramsci, piazza Monti17
Eventi
Bagnacavallo le Randi, CMP Centro Medicina e Prevenzione Gabicce Mare
sabato 11 e domenica 12 maggio: via Mazzini via Fiume Abbandonato 447 sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza
Portico Opere Pie sabato 11 maggio: piazza Einaudi, piazza XX Matteotti
sabato 11 maggio: Conad La Fonte di Tiberio, Settembre, Chiesa San Domenico via Cavour, domenica 12 maggio: Chiesa Gabicce Mare,
Centro Commerciale La Pieve ESP Shopping Center, Conad Galilei, Conad La Chiesa Ponte Tavollo
Bagnara Fontana, Eurospar via Romea 148 Misano Adriatico
sabato 11 maggio: piazza Marconi domenica 12 maggio: piazza San Francesco, venerdì 10 e sabato 11 maggio: Conad Rio
Barbiano Piazza XX Settembre Agina
sabato 11 maggio: piazza Alberico Cervia domenica 12 maggio: piazza della Repubblica
Bizzuno sabato 11 maggio: Coop viale Roma, Coop via Morciano
sabato 11 maggio: Crai Mazzotti, Conad via Caduti della Libertà sabato 11 maggio: Conad, Fratelli Del Magno
Conselice Marina di Ravenna Pianventena
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza sabato 11 e domenica 12 maggio: Piazza venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
Foresti Dora Markus vicino a Farmacia gio: edicola Serafini Paolo
sabato 11 maggio: Coop, Conad Mezzano San Giovanni in Marignano
Cotignola sabato 11 maggio: Coop via Borghi, DPiù Via domenica 12 maggio: piazza Silvagni
sabato 11 maggio: Conad, Crai Pagliuti, piazza Reale 290
Vittorio Emanuele II Pinarella RIMINI
Filo d’Argenta sabato 11 maggio: Conad via Platone sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza Tre
venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 maggio: Martiri, piazza Cavour, Arco d’Augusto, piazzale
Porto Corsini
Sagra del Pesce Azzurro Fellini, Le Befane Shopping Centre, Conad
sabato 11 maggio: Farmacia Comunale 3 via Tiberio, Centro Commerciale Malatesta
Fusignano Po angolo XXV Aprile
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza Bellaria
Porto Fuori sabato 11 e domenica 12 maggio: Isola dei
Corelli sabato 11 maggio: Conad via Staggi 27 Platani, Conad
Giovecca Punta Marina
sabato 11 maggio: vicino al Forno Miramare
sabato 11 maggio: Conad viale dei Navigatori 88 sabato 11 e domenica 12 maggio: Chiesa
Lavezzola Russi Sacro Cuore
sabato 11 maggio: piazzale Coop venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag- Sant’Agata Feltria
Masiera gio: piazza Farini sabato 11 e domenica 12 maggio: Conad
sabato 11 maggio: vicino al Forno sabato 11 maggio: Coop, Conad
Torre Pedrera
Massalombarda San Pietro in Vincoli sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza venerdì 10 maggio: via Farini 89 Sacchi, Farmacia Lido
Matteotti San Zaccaria Viserba
sabato 11 maggio: Coop, Conad, Crai sabato 11 maggio: Conad via del Sangiovese 3 sabato 11 e domenica 12 maggio: Conad La
Sant’Agata sul Santerno Sant’Alberto Fonte, piazza Pascoli
sabato 11 maggio: piazza Umberto I, Conad sabato 11 maggio: Conad via Guerrini 152
La Caveja Savarna SANTARCANGELO
San Bernardino sabato 11 maggio: Coop via dei Martiri 1 venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
sabato 11 maggio: piazza San Bernardino gio: piazza Ganganelli
Savio di Cervia
San Lorenzo venerdì 10 e sabato 11 maggio: Ospedale
sabato 11 maggio: Forno Saviotti via Romea
sabato 11 maggio: piazza 8 Marzo Franchini
Nord 220
San Patrizio sabato 11 e domenica 12 maggio: Coop
Savio di Ravenna Fornace via Costa
sabato 11 maggio: piazza Mameli sabato 11 maggio: Conad via Saviazzo 12
San Potito Montecopiolo
sabato 11 maggio: vicino al Forno RICCIONE venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
Santa Maria in Fabriago venerdì 10 e sabato 11 maggio: Ospedale gio: piazza Centrale
sabato 11 maggio: piazza Versari Ceccarini, corso Fratelli Cervi angolo viale Diaz Pietracuta
Traversara sabato 11 e domenica 12 maggio: piazzale venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
sabato 11 maggio: vicino alla Farmacia Turismo, Centro Commerciale Perla Verde, gio: Chiesa Parrocchiale viale Umberto I, Bar
portocanale viale Dante Sport via Gramsci
Villa San Martino
sabato 11 maggio: piazzetta dott. Montevecchi Cattolica San Leo
venerdì 10 e sabato 11 maggio: Ospedale venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
Villanova di Bagnacavallo
Cervesi gio: piazza Alighieri
sabato 11 maggio: piazza Martiri
sabato 11 e domenica 12 maggio: piazzale Verucchio
Voltana Nettuno venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 mag-
sabato 11 maggio: piazza Unità sabato 11 maggio: piazza De Curtis gio: piazza Malatesta
RAVENNA Coriano Villa Verucchio
mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 maggio: sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza Don sabato 11 e domenica 12 maggio: piazza
Ospedale Ravenna ingresso via Missiroli e via- Minzoni Europa, Conad, Simply, Coal18
Eventi
8 marzo: vicini alle donne
che soffrono, insieme alle
donne che curano
L’8 marzo, Giornata internazionale della quelle donne che non possono pren-
Donna, è da qualche anno un appun- dere parte ai festeggiamenti, perché
tamento segnato con un cerchio rosso impegnate in esami di routine, rico-
sul calendario dell’Istituto Oncologico verate o semplicemente nell’atto di
Romagnolo. svolgere il loro lavoro. Le pazienti, le
Durante questa ricorrenza, infatti, non infermiere e le dottoresse dei luoghi
solo i volontari tornano sulle piazze di cura e degli hospice si sono viste
di tutto il territorio con le mimose a quindi recapitare un piccolo dono: un
sostegno del Progetto Margherita, fiore appunto, più precisamente una
servizio tipicamente pensato per le gerbera, simbolo proprio del Progetto
pazienti che affrontano l’effetto colla- Margherita.
terale psicologicamente più gravoso «Il motto dell’Istituto Oncologico Ro-
della chemioterapia, ovvero la caduta magnolo è ‘vicino a chi soffre, insieme
dei capelli; ma anche e soprattutto a chi cura’ – spiega il Direttore Genera-
perché la celebrazione è il pretesto per le IOR, Fabrizio Miserocchi – ma per l’8
un gesto completamente gratuito che marzo ci sembra doveroso cambiarlo
è diventato oramai una gradita con- in ‘vicino alle donne che soffrono, in- stupite e grate di ricevere il fiore.
suetudine. Quel giorno infatti lo IOR si sieme alle donne che curano’. Un ringraziamento speciale va a quelle
presenta nelle corsie degli ospedali È bellissimo vedere risplendere un sor- infermiere e a quelle dottoresse che
della Romagna per omaggiare tutte riso sui volti delle pazienti in terapia, svolgono un lavoro fondamentale
nella lotta contro il cancro, sperando,
con questo piccolo gesto, di aver co-
municato loro quanto sia importante,
e quanto apprezziamo, il loro impegno
e la loro professionalità; e ovviamen-
te anche ai nostri volontari, senza cui
tutto questo sarebbe stato impossibile
da realizzare.».
L’impegno di questi ultimi nella distri-
buzione delle mimose ha portato alla
causa del Progetto Margherita una
cifra che supera i 33.000 euro: un’ot-
tima notizia per un’attività di cui, solo
nel 2018, hanno usufruito ben 451
donne su tutta la Romagna.Puoi anche leggere
