Nordest gennaio-febbraio 2018 - Anno XIX n. 1-2 - Federmanager FVG
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DIRIGENTI NORDEST - PERIODICO DELL'UNIONE REGIONALE VENETA FEDERMANAGER VENETO - POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% NE/TN
n. 1-2
Anno XIX
gennaio-febbraio 2018
in allegato l'elenco aggiornato delle trutture triveneto convenzionate FASI
nordest
Dirigenti
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contano e comunicano l’azienda ai ϱ͘ DŽŵĞŶƚŽ Ěŝ ƐĐŽůƚŽ͗ ŽƚƚŝŵŽ ŝ ƚƵƚƚŽ ƋƵĞƐƚŽ ĂďďŝĂŵŽ ƉĂƌůĂƚŽ
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/ŶƌĞĂůƚăğŵŽůƚŽĚŝƉŝƶ͕ƐĞƐŝ“narra” pongono un “racconto” di successo? ŵĂnjŝŽŶĞĂƉƌŝŵĂǀĞƌĂĐŚĞǀĞĚƌăĐŽŝŶͲ
la storia dell’azienda,ŝƐƵŽŝǀĂůŽƌŝ͕Őůŝ ǀolti tra i “formatori” proprio i 7 im-
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quell’azienda “respira” ogni giorno,
ƋƵĂůĐŽƐĂĐŚĞğl’anima di una orga-
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Che cos’è allora il corporate storytel-
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un’esperienzaĐŚĞŽƌŝĞŶƚĂǀĞƌƐŽ chi l’ha vissuta͕ƐĞŶnjĂĞĐĐĞƐƐŝĞĚĂƵͲ ^Ğ ǀƵŽŝ ƐĂƉĞƌŶĞ Ěŝ Ɖŝƶ ĐŽŶƚĂƚƚĂĐŝ͘
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già vissuto quell’esperienza in poter governare la propria “nave” e
ƉƌŝŵĂƉĞƌƐŽŶĂ͘ ĐŽŶĚƵƌƌĞŝůƉƌŽƉƌŝŽĞƋƵŝƉĂŐŐŝŽŝŶƵŶ
editoriale di Adolfo Farronato
Presidente Federmanager Vicenza
Gestire il presente,
costruendo il futuro
Nel dibattito odierno sulle teorie di manage- Pensare a fenomeni come Uber o Airbnb ci in-
ment, così come nella letteratura economica, segna poi che le innovazioni dirompenti richie-
mai come in questi ultimi anni sono presenti dono spesso nuovi modelli di business e per-
richiami al cambiamento, al movimento e alla tanto non sono solo i prodotti che dobbiamo
flessibilità. In una parola, all’innovazione. innovare, ma soprattutto i processi.
La rivista americana Forbes un paio d’anni fa
pubblicò una serie di elementi che caratterizza- PROGETTARE IL NOSTRO FUTURO:
no la generazione di innovazione. DALLA PARTE DEL MANAGER
Innanzitutto l’innovazione non si verifica mai Il buon manager agisce in base ad alcuni prin-
come singolo evento ma come effetto di un cìpi guida fondamentali, riconducibili a concetti
processo che, partendo da un’intuizione, pas- chiave e skills che nella nostra professione do-
sa all’ingegnerizzazione di una soluzione e alla vremmo sempre coltivare e sviluppare, special-
conseguente trasformazione in attività indu- mente in questo periodo storico perennemente
striale. Raramente il risultato è ottenuto da una instabile e complesso. Ne cito alcuni che mi
singola persona e nemmeno da una singola or- sembrano più caratterizzanti di altri.
ganizzazione, bensì con azioni di più attori che Dobbiamo innanzitutto imparare a gestire il
intervengono nel processo di modifica dei mo- disordine, perché questo sembra essere la
delli esistenti. La vera novità nasce infatti quan- condizione caratterizzante la nostra “società
do più imprese, accomunate da business o aree liquida”. Il disordine, inteso come situazione di
tecnologiche similari, fanno rete e riescono a dinamica apertura e di continua ricerca, ci apre
combinare più elementi, come prodotto di una alla possibilità di trovare un senso ed un equili-
sintesi tra diversi ambiti. Anche la dimensione brio nelle cose, nell’ottica del problem solving:
d’impresa non è una discriminante per l’innova- il disordine è strettamente connesso alla cre-
zione; siamo soliti pensare alle start up ma, se è atività e una persona disordinata sicuramente
vero che le piccole aziende possono muoversi saprà adattarsi meglio al cambiamento. Essere
velocemente e con agilità, è altrettanto vero che resilienti ci allena alla capacità di adattamento
le grandi dispongono di maggiori risorse e pos- agli agenti esterni: comunicatività, compostez-
sono investire a lungo termine. za e autorevolezza consentono di meglio intera-
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
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rde Anno XIX
n. 1-2
gennaio-febbraio 2018 memorandum
Convegni, incontri, conferenze ed altro organizzati da Federmanager ed Enti collegati per consentire
ai dirigenti di perfezionare le proprie conoscenze e aggiornare il bagaglio culturale e professionale, o
POSTALE - 70% NE/TN
per trascorrere insieme momenti di arricchimento culturale e di forte aggregazione. La partecipazione
E IN ABBONAMENTO
è aperta a tutti gli associati e non unicamente a quelli dell’Associazione organizzatrice.
S.P.A. - SPEDIZION
- POSTE ITALIANE
FEDERMANAGER VENETO
venerdì 13 aprile 2018
Assemblea annuale Treviso e Belluno
NE REGIONALE VENETA
Federmanager Treviso e Belluno
- PERIODICO DELL'UNIO
sabato 14 aprile 2018
DIRIGENTI NORDEST
Assemblea annuale Friuli Venezia Giulia
Monfalcone, sede in via di definizione
Federmanager Friuli Venezia Giulia
venerdì 11 maggio 2018
DIRIGENTI NORDEST Assemblea annuale Verona
La Voce dei Dirigenti Industriali di: Sede in via di definizione
Belluno, Bolzano, Gorizia, Padova, Federmanager Verona
Pordenone, Rovigo, Treviso, Trieste,
Udine, Venezia, Verona, Vicenza sabato 12 maggio 2018
Assemblea annuale Vicenza
Periodico mensile edito da Sede in via di definizione
Unione Regionale Veneta Dirigenti Aziende Industriali
via Francesco Berni, 9 – 37122 Verona Federmanager Vicenza
tel. 045594388 – fax 0458008775
info@federmanagervr.it venerdì 18 maggio 2018
Assemblea annuale Venezia
presidente
Maurizio Toso Sede in via di definizione
Federmanager Venezia
direttore editoriale
Giangaetano Bissaro
sabato 19 maggio 2018
direttore responsabile Assemblea annuale Padova e Rovigo
Enzo Righetti
Sede in via di definizione
redazione di questo numero: Federmanager Padova e Rovigo
Daniele Damele, Antonio Pesante (Fvg)
Pierluigi Messori (Pd & Ro)
Roberto Trento (Tv & Bl)
Gianni Soleni (Ve)
Alberto Pilotto (Vi) SOMMARIO
Sandro Fascetti (Vr)
grafica e impaginazione Editoriale........................................................................................................ 3
Scripta
viale Colombo 29, 37138 - Verona Previdenza: numeri contro la demagogia...................................................... 6
idea@scriptanet.net
Quei ragazzi del ’99 ...................................................................................... 7
Aut. Trib. di Verona n. 1390 RS del 28/2/2000 Il premio dei giovani manager nel nordest.................................................... 8
Iscrizione nel Registro Nazionale della Stampa n. 9982 Elezioni 2018: seguire le regole del gioco..................................................... 9
Iscrizione al ROC n. 6895
Aggiornamenti FASI e ASSIDAI.................................................................... 10
stampa
EFFE E ERRE LITOGRAFICA Trento
Vita associativa...............................................................................da pag. 11
Inserto Welfare 24 ........................................................ I-IV
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
Periodico associato a:
Unione Stampa Periodica Italiana
Tiratura del numero:
Una partita che va giocata in attacco.......................................................... 25
2.280 in formato cartaceo Ancora sulla perequazione negata.............................................................. 26
5.280 in formato digitale
Tariffa abbonamento annuo euro 2,50 Chi si rivede! La perequazione delle pensioni per il 2018........................... 27
In copertina: Parco Querini, Vicenza (g.c. Scripta).
Verità nascoste: diabete, parodontite e malattie cardiovascolari ............... 29
Questo periodico è aperto a quanti desiderano inviare notizie,
Viaggiatore faidate....................................................................................... 37
scritti, foto, composizioni artistiche e materiali redazionali che,
anche se non pubblicati, non vengono restituiti. I contributi gior-
nalistici non sono richiesti dall’editore; di conseguenza la loro
pubblicazione, che è subordinata all’insindacabile giudizio del-
la Redazione, non configura alcun rapporto di collaborazione
con la testata e l’interessato non può avanzare rivendicazioni di Lettere ed articoli firmati impegnano tutta e sola la responsabilità degli
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Uvdai Federmanager, via Berni 9, 37122 Verona
4 o alla e-mail: vrtcoop@libero.it appartenenza né della Redazione. Gli articoli sono pubblicati a titolo gratuito
gire con l’ambiente esterno, scambiando infor- un bando per sostenere il riposizionamento
mazioni e affrontando gli ostacoli con la giusta competitivo delle PMI che operano nei si-
dose di umiltà e con la lucida determinazione stemi produttivi dei distretti industriali, delle
nei nostri comportamenti. reti innovative regionali e delle aggregazioni
Sugli aspetti appena citati, percorsi di studio di imprese, con l’obiettivo di incentivare gli
e di formazione possono fungere da stimolo investimenti e promuovere il transito verso
per la diffusione in azienda di una condizione l’industria 4.0.
di perpetuo disordine costruttivo e di tendenza • sempre nel mese di gennaio, il Ministero
all’innovazione, che dev’essere prima di tutto dello Sviluppo Economico ha emesso fi-
mentale. nalmente il bando di gara per la creazione
Non posso non citare una definizione del gior- dei Competence Center, previsti dal piano
nalista Luca De Biase che conia lo slogan “vi- Calenda “Industria 4.0”: le nove sedi uni-
vere in prospettiva”, parola quest’ultima che versitarie del nordest dovranno individuare
unisce il senso di spazio e tempo. Una pro- il percorso più idoneo per una sinergica col-
spettiva, si badi, che non sia sempre la nostra. laborazione, valorizzando le proprie specifi-
Comportarsi da ottusi conservatori, incapaci di che discipline.
una visione globale è la negazione dell’essere • sono stati finalmente definiti i termini per la
manager. realizzazione di opere infrastrutturali impor-
tanti quali la TAV BS-VI, con una spesa di 8
PROGRAMMARE IL FUTURO DEL mdi annunciata dal Ministro Del Rio, il finan-
NOSTRO TERRITORIO: IL NORDEST E LE ziamento della Pedemontana e lo sblocco
POLITICHE DI SVILUPPO. della Valdastico nord.
Pur modificandone la terminologia, i concetti • infine, ottimo auspicio anche il recente ac-
espressi in precedenza sono validi con mag- cordo tra FVG, Veneto ed Emilia Romagna,
gior vigore per il sistema d’impresa ed il con- per la gestione integrata dei porti di Raven-
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
testo socio-economico. La creatività, la colla- na, Venezia, Trieste: dopo le pluriennali bat-
borazione tra soggetti, l’integrazione di funzioni taglie fratricide a vantaggio dei porti croati e
e ruoli diversi, traduce per le imprese la tipica sloveni è quasi da non crederci!
affermazione “fare squadra” in “fare rete”: con-
dividere progetti tra diverse realtà rappresenta Ebbene, il mondo oggi procede velocemente
spesso una chiave di successo. con regolare disordine e instabilità: innovare,
Favorire lo sviluppo di tali integrazioni è com- ricercare la diversificazione dei modelli, trarre
pito, oltre che delle associazioni di categoria, vantaggio dalle diversità degli altri e quindi in-
anche della politica e delle istituzioni economi- tegrarsi, pianificare gli interventi (da parte della
che. politica) sono le basi di un percorso ingegnoso
Da questo punto di vista è da sottolineare che e obbligato per attrezzarci, manager, imprese,
alcuni recenti interventi ci inducono ad un ra- cittadini, per un futuro che vorremmo costruire
gionevole ottimismo. e non subìre.
• il mese scorso la regione Veneto ha aperto 5
FEDERMANAGER informa da PROGETTO MANAGER gennaio ’18
Previdenza:
numeri contro la demagogia
di Stefano Cuzzilla – Presidente Nazionale di Federmanager
C
he Paese può essere quello in cui me di protezione sociale, è un’operazio- operai pagano le pensioni dei manager
una persona che vive dignitosa- ne mistificante. Se l’Europa si mostra per i disavanzi della contabilità separa-
mente oltre la soglia di povertà si preoccupata del nostro bilancio lo fa in ta di bilancio dell’ex Inpdai. Semmai è
trova attorniato da uno sciame persecu- prospettiva, perché abbiamo un tasso vero l’esatto contrario in quanto sono le
torio? Un posto in cui, in nome di un di disoccupazione giovanile tra più alti pensioni medio basse che hanno godu-
egualitarismo di facciata, diritti e ragioni dell’eurozona, una demografia che ci to di un maggior beneficio, che tende a
competono in una gara di livellamento penalizza più di altri, e un debito pub- ridursi fino ad annullarsi con il crescere
al ribasso? Chi perde e chi vince davvero blico che è una zavorra. dell’importo della pensione.
in questo battage pre-elettorale? Basterebbe separare i dati tra pre- Il tasso di sostituzione tra pensione e
La categoria dei manager in pensione si videnza e assistenza per accorgersi ultima retribuzione per i manager, con
sente giustamente ferita da isterismi ide- dove sta il vulnus. 40 anni di contributi versati, è intorno
ologici e tanta demagogia. Di fronte a Ma nessuno, davvero nessuno, pare di- al 50% rispetto all’80% delle retribu-
una campagna politica che si appresta ad sposto a fare i conti dell’assistenza so- zioni più basse. Pertanto sono le pen-
aumentare la confusione sul futuro del ciale. A tale proposito, infatti, non viene sioni medio elevate che fanno solida-
sistema previdenziale, tirando la manica mai fatto alcun riferimento al dato re- rietà verso le altre e non viceversa.
della giacca con ipotesi di riforma inso- lativo agli oltre 8 milioni di pensionati Bisogna fare chiarezza, poi, in meri-
stenibili e rispolverando vecchi cliché a (oltre il 50% del totale) che sono a ca- to agli asseriti disavanzi di bilancio
partire dalla abusatissima formula “pen- rico, in tutto o in parte, della collettività derivanti dalla confluenza dell’Inpdai
sioni d’oro”, a noi non resta che fare il non avendo versato contributi sufficien- nell’Inps: questi sono solo contabili e
punto. Sperando che qualcuno risponda ti a costituire una pensione. non reali per una serie di motivi che non
al richiamo con senso di responsabilità. Viene spesso dimenticato che circa la vengono mai riportati, tra cui il con-
La verità è nei dati. Ed è questa veri- metà degli italiani non presenta la ferimento all’Inps di una serie di voci
tà che l’opinione pubblica deve essere dichiarazione dei redditi, mentre solo compensative che non hanno compor-
messa in grado di leggere e interpretare il 12% dei contribuenti (prevalente- tato disavanzi nell’arco dei successivi 10
correttamente. mente lavoratori dipendenti e pensio- anni, il trasferimento dell’ingente patri-
Deve essere chiaro, infatti, che la spe- nati) sostiene oltre il 55% del gettito monio immobiliare all’Inps (oltre 6 mila
sa pensionistica italiana pura, cioè IRPEF complessivo. Nessuno, poi, evi- miliardi di vecchie lire) ma soprattutto
quella che si ottiene eliminando la spesa denzia che sono oltre 100 i miliardi che, il fatto che dal 2003 i nuovi dirigenti e
per prestazioni tipicamente assistenzia- dalla fiscalità generale, sono destinati quelli che cambiano settore sono iscritti
li (come quelle Gias) e le imposte sulle esclusivamente alla spesa assistenzia- direttamente all’AGO lasciando a cari-
pensioni (che sono una partita di giro le erogata dall’Inps, la quale, peraltro, co della contabilità separata ex Inpdai
per lo Stato) si attesta intorno all’11% cresce al ritmo del 6% l’anno. esclusivamente i pensionati.
del PIL, un dato che dimostra l’equi- Altrettanta demagogia è profusa quan- La nostra Organizzazione si batte e
librio tra entrate per contributi e do si sostiene che le pensioni più eleva- continuerà a farlo per evitare lo scon-
uscite per prestazioni puramente pen- te hanno maggiormente beneficiato del tro generazionale e per evidenziare che
sionistiche, assolutamente in linea con sistema di calcolo retributivo o che gli il parametro per considerare una “pen-
gli altri paesi europei.
Una spesa, quella previdenziale netta,
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
che è cresciuta solo dello 0,2% tra il
2015 e il 2016, a dimostrazione dell’ef-
ficacia delle riforme attuate in materia
previdenziale e dell’evidenza di spazi di
opportunità per attenuare gli effetti ri-
gidi di altre, a partire dalla Legge For-
nero che ha peccato di eccesso.
Piegare la logica di benchmarking euro-
peo per affermare che il nostro sistema
previdenziale affossa il debito pubblico
italiano e mette a rischio la sostenibi-
lità dei conti, spendendo troppo per le
6 pensioni e troppo poco nelle altre for-
da PROGETTO MANAGER gennaio ’18 FEDERMANAGER informa
sione d’oro” non può essere sintetizzato dovrebbe poi evitare gli sprechi e le re- verno non possono che essere quelle
nell’ammontare della pensione stessa galie, combattere la corruzione, i pri- del lavoro, della riforma fiscale, della
bensì nella correlazione tra l’importo e vilegi ingiustificati, gli illeciti arricchi- separazione dell’assistenza dalla pre-
i contributi versati. menti, la illegalità diffusa: i pensionati videnza nonché quella del rilancio
Per garantire la sostenibilità del nostro non possono essere sempre considerati il della previdenza complementare.
welfare e l’adeguatezza delle prestazioni, capro espiatorio delle tante insufficienze e In questi mesi di avvicendamenti di par-
la ricetta non può che chiamarsi occupa- difficoltà della gestione della cosa pubbli- titi, programmi elettorali, prove di alle-
zione: più posti di lavoro stabili, magari ca. Invochiamo piuttosto regole certe anza, chi cerca il consenso diffondendo
incentivando seriamente il secondo pila- sulle pensioni, che tutelino tanto chi in false promesse su questi temi potrebbe
stro della previdenza complementare. pensione si trova già, tanto chi attende non danneggiare solo se stesso, ma met-
Le pensioni si basano sul lavoro ed (o spera) di andarci un domani. tere a rischio la coesione sociale creando
è sul lavoro che si basa la nostra Re- Sino ad oggi nessuno dei governi che il conflitto dove non c’è mai stato, tra
pubblica. hanno guidato il nostro Paese ha se- genitori e figli, tra nonni e nipoti.
È bene quindi che chi si candida riamente e concretamente affrontato il Non esiste minaccia più dannosa. Per-
a governare si prenda in carico vero problema dell’Italia cioè l’evasio- tanto, non avalleremo una dialettica di
seriamente il problema dei bassi tassi ne fiscale e contributiva: su 16 milioni conflitto intergenerazionale e smasche-
di occupazione giovanile e pensi a far di pensionati 4 milioni sono assistiti reremo, come stiamo facendo, chi stru-
funzionare realmente la macchina di totalmente dalla fiscalità generale e mentalmente si appella al valore della
politiche attive del lavoro. altri 4 milioni in gran parte. solidarietà. Una solidarietà, si badi bene,
Per coprire i buchi del bilancio pubblico Federmanager quindi ritiene che le che noi sosteniamo ogni giorno nei fatti,
e agire nell’interesse generale, lo Stato priorità dell’agenda del prossimo go- oltre che nei principi.
Quei ragazzi del ’99
di Mario Cardoni – Direttore Generale Federmanager
È
davvero eloquente il parallelismo rum che ora costituisce il nostro cruccio ne. Le imprese che funzionano e sono
tra le generazioni del ’99 per rap- principale. competitive sono quelle che puntano
presentare la china un po’ inglo- Ed ecco che spuntano i Millennials, i sulla qualità e sulla valorizzazione delle
riosa che il nostro Paese ha intrapreso nostri ragazzi del 1999, più coccolati persone, da cui ne dipende il successo.
più o meno negli ultimi decenni della ed istruiti, ma anche un po’ svogliati e Curare i giovani nella fase di acquisi-
sua storia. che reclamano risposte rapide alle loro zione delle conoscenze è fondamentale,
I ragazzi del 1899 non hanno avuto grandi aspettative che non trovano. Ma che for- creare un sistema di orientamento che
possibilità di scelta. E’ stata loro chiesta la se nemmeno cercano con convinzione. sappia direzionare sulla base delle atti-
vita per difendere il Paese dall’invasore. Un nuovo esercito di insoddisfatti, che tudini personali e delle effettive possibi-
Ragazzi semplici, per lo più di provenien- non hanno nemmeno svolto l’anno di lità di lavoro è importante, cosi come il
za umile e senza scolarizzazione, ma con leva, non più obbligatorio. E anziché saper fare. Non ci possono essere degli
valori forti e un grande sogno: un futuro prendere atto che evidentemente qual- steccati tra scuola e lavoro. Il sistema
migliore che avrebbero dovuto aiutare a cosa non ha funzionato e cercare di at- duale è quello che fa la differenza tra noi
costruire. Hanno dimostrato coraggio, si tuare le opportune contromisure, più di e la Germania. Basta copiare. La forma-
sono battuti per un obiettivo alto: la liber- qualcuno, in modo irresponsabile e peri- zione è il punto da cui partire per creare
tà propria e del proprio Paese. coloso, ci inzuppa il biscotto ed alimen- le competenze che servono. Questo è il
Animata dallo stesso spirito di speranza ta una contrapposizione generazionale miglior antidoto per vincere il rischio di
e di passione, la generazione del dopo- senza precedenti generando un clima essere sostituiti dalle nuove tecnologie.
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
guerra, ricca di grandi personalità, gran- di invidia che rischia di trasformarsi in Solo il lavoro riconosce la dignità della
di leader, dalle macerie della guerra ha vero e proprio odio sociale. Un bel ca- persona, rispettiamo chi è venuto pri-
dato vita a quell’opera di ricostruzione polavoro! ma di noi e ha lavorato molto per fare
che ha fatto grande questo nostro picco- La ricetta è solo una! La nostra è (o do- grande questo Paese e che ancora svol-
lo Paese e consentito a noi baby boomers vrebbe essere …) una repubblica fon- ge un ruolo sociale fondamentale per il
di vivere anni di pace e di benessere sen- data sul lavoro, ma spesso ce ne siamo welfare familiare, investiamo sul lavoro
za precedenti. dimenticati ed anzi lo dipingiamo come per i nostri giovani. Evitiamo di creare i
Poi ci siamo cullati troppo, abbiamo una sorta di cayenne che ciascuno deve presupposti per trasformare un esercito
cominciato a vivere sopra le nostre pos- scontare per vivere anziché, come do- di insoddisfatti in un esercito di assistiti.
sibilità, accentuando sprechi e fenome- vrebbe essere, lo strumento più natura- Serve un nuovo vero patto generaziona-
ni di corruzione che hanno innescato le per realizzare le proprie aspirazioni le su cui ricostruire una futura prospet-
una crescita senza controllo del debito personali e professionali. Rimettiamo il tiva di crescita e di sviluppo sostenibile
pubblico, una sorta di refugium peccato- lavoro al centro della nostra discussio- e inclusivo. 7
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Il premio dei giovani manager nel nordest
di Daniele Damele – Federmanager FVG
V
enerdì 12 gennaio si è svolta a presidente di PerLaRe - Associazione tro Andreetti (Bologna), Cristina
Pordenone, nella splendida cor- Per La Retorica, in cui si sono sfidati, Baccichetto (Pordenone), Alber-
nice di Palazzo Montereale Man- in un appassionante duello dialettico, to Carniato (Reggio Emilia), Sara
tica sede della Camera di Commercio, la Dott.sa Antonietta Zancan, dirigen- Erbetta (Padova), Giovanni Negri
la finale per il Nord-Est del Premio te scolastico ITIS JFK di Pordenone (Forlì), Matteo Ortolina (Treviso),
Giovane Manager organizzato dal Co- e l’Ing. Marco Zanussi, A.D. di S.C.M Daniele Parente (Bologna), Cinzia
ordinamento Nazionale dei Giovani Zanussi Srl di Cordenons e che ha visto Pellegrino (Trento), Giulio Tirelli
di Federmanager. il pubblico vestire i panni della giuria. (Trieste) e Cristiano Venturini (Ma-
Nelle settimane precedenti si erano te- In sala, oltre ai 10 giovani manager cerata). Unitamente ad una targa di
nute a Torino, Milano e Roma le pre- premiati e ai loro familiari, erano pre- riconoscimento, tutti i vincitori hanno
miazioni per le altre tre aree d’Italia, senti diversi rappresentanti apicali di ricevuto in premio la partecipazione ad
tutti eventi che si sono dimostrati oc- importanti aziende del territorio e le importanti corsi di formazione messi a
casioni di successo nel creare networ- rappresentanze territoriali di Feder- disposizione da Federmanager Acca-
king tra i giovani manager, le aziende, manager del Triveneto, dell’Emilia- demy.
il mondo dell’istruzione e le istituzioni Romagna e delle Marche. Mario Cardoni, direttore generale di
del territorio. “Il processo di selezione dei finalisti” Fedemanager, ha tratto infine le con-
In una magnifica sala gremita di pub- – ha spiegato Gian Marco Lupi, vice clusioni della serata facendo appello
blico dopo i saluti del Consigliere de- coordinatore di nazionale Federmana- al contributo che lo spirito associativo
legato del Sindaco Alessandro Basso, ger Giovani – “è stato particolarmente ed il dibattito possono portare per la
si sono succeduti sul palco Eros An- articolato: si è partiti da una scrematu- crescita dei manager, del sistema delle
dronaco vice presidente nazionale di ra condotta tra tutti i circa 1.600 profili imprese e del Paese.
Federmanager, Daniele Damele presi- di dirigenti under 44 iscritti a Feder- Il primo classificato assoluto a livello
dente di Federmanager FVG e Renato manager in tutta Italia per arrivare ad nazionale si aggiudicherà un viaggio
Fontana coordinatore nazionale del una rosa di circa 120 professionisti che studio di una settimana nella Silicon
Gruppo Giovani. sono stati successivamente intervistati Valley in California dove avrà l’occa-
La manifestazione è stata ravviva- uno ad uno da Hays Italia, società lea- sione di conoscere da vicino le eccel-
ta dallo svolgimento del “Processo al der nella selezione dei manager”. lenze mondiali dell’innovazione.
Merito”, condotto da Flavia Trupia A Pordenone sono stati premiati: Pie-
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da PROGETTO MANAGER gennaio ’18 federmanager informa
Elezioni 2018: seguire le regole del gioco
La nuova legge elettorale disegna un sistema elettorale di natura mista:
un terzo circa dei seggi è assegnato con un collegio uninominale, i restanti due
terzi in maniera proporzionale con listini corti senza preferenze
A cura di Cattaneo & Zanetto
L
e regole del gioco – Approva- del 3% rischierebbero di essere esclu- preservano il compito di convertire in
ta definitivamente dal Senato lo se per il mancato raggiungimento della legge i decreti d’urgenza, approvare i
scorso 25 ottobre, la nuova legge soglia di coalizione. Per le autonomie e trattati internazionali e, per prassi, con-
elettorale (cd. Rosatellum-bis) disegna un minoranze linguistiche, è stata prevista cludere l’iter d’espressione dei pareri sui
sistema elettorale di natura mista: un per entrambe le Camere una quota di decreti legislativi in corso d’esame pri-
terzo circa dei seggi è assegnato con garanzia di 6 seggi per il Trentino Alto ma dello scioglimento. Possono anche
un collegio uninominale, i restanti Adige e di 1 seggio per la Valle D’Aosta. continuare a presentare interrogazioni.
due terzi in maniera proporzionale Specifiche disposizioni garantiscono poi il governo non ha più iniziativa politica
con listini corti senza preferenze. Ad le minoranze linguistiche: la soglia pre- ma solo possibilità di gestione ammini-
essi si aggiunge una piccola compagine vista d’accesso al riparto dei seggi è in strativa nell’ambito delle leggi vigenti.
di parlamentari eletti dai cittadini italia- tal caso pari al 20% a livello regionale o L’ eccezione, prevista in Costituzione,
ni residenti all’estero con regole speci- aver eletto almeno 2 candidati nei colle- è quella dei decreti-legge. Questi sono
fiche. gi uninominali. mossi dal motore della straordinarietà
Sia alla Camera che al Senato i partiti L’assegnazione dei seggi alla Camera del caso, dalla sua necessità, dalla sua ur-
o i gruppi politici organizzati possono avviene a livello nazionale: si somma- genza, requisiti - uniti agli altri previsti
presentarsi come lista singola o in co- no tutti i voti validi espressi sul territo- da una legge di ordinamento: la n. 400
alizione. Queste ultime sono costituite rio nazionale; il numero così ottenuto del 1988 – che concorrono a rompere la
al momento della presentazione delle viene diviso per il numero di seggi da regola dell’ attesa elettorale. E dunque
candidature e impongono la presenta- assegnare a livello proporzionale, otte- il governo può adottarli e le Camere,
zione di un candidato unico per i collegi nendo così la cifra elettorale nazionale; anche se “sciolte”, possono riunirsi per
uninominali. Ciascuna lista è chiamata a questo punto, usando il metodo dei più approvarli, modificarli, respingerli. Vi
a raccogliere in ciascun collegio pluri- alti resti, si procede all’assegnazione ad sono anche funzioni di controllo politi-
nominale almeno 750 firme di elettori ogni lista del numero di seggi spettanti. co e di garanzia costituzionale, che non
residenti sul territorio dello stesso. Per il Senato il meccanismo è identi- possono venire meno senza squilibrare
Per la porzione maggioritaria, il nu- co, ma con una importante differen- l’ordinamento dei poteri statali. Le Ca-
mero dei collegi corrisponde a quello za: la soglia da superare è nazionale, mere possono anche continuare l’opera
dei seggi che si intendono assegnare ma il successivo riparto è calcolato su di garanzia della Costituzione nei con-
con tale metodo, ovvero 232 per la base regionale. fronti dei poteri “pericolosi”: il sistema
Camera e 116 per il Senato. L’asse- I poteri del Governo e del Parlamento radiotelevisivo, i servizi segreti, il presi-
gnazione è garantita al candidato che ot- a Camere sciolte – Con lo scioglimen- dente della Repubblica.
tiene il maggior numero di voti. Diver- to delle Camere il Governo continua a Calendario elettorale – Ecco le prin-
samente, per la parte proporzionale, occuparsi dei cosiddetti “affari correnti”. cipali scadenze che attendono partiti ed
il sistema assegna, rispettivamente, Oltre alla possibilità di adottare decreti elettori nei prossimi mesi:
386 seggi alla Camera e 193 seggi al legge per ragioni d’urgenza, l’Esecutivo · Da venerdì 19 a domenica 21 gen-
Senato in collegi plurinominali – con può approvare decreti legislativi, adotta- naio: presentazione di simboli e pro-
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un numero di candidati da 1 a 4. re regolamenti ministeriali o attuativi di grammi elettorali
L’accesso al riparto dei seggi asse- norme già in vigore, esprimersi sulla co- · Lunedì 29 gennaio: presentazione
gnati con metodo proporzionale è stituzionalità delle leggi regionali. Nei delle liste dei candidati
consentito solo per le liste e per le fatti il perimetro dei poteri del Governo · Sabato 17 febbraio: ultima diffusione
coalizioni di liste che, a livello na- d’ora in avanti sarà anche funzione dello pubblica dei sondaggi politici
zionale, avranno superato rispet- status politico di Gentiloni. · Sabato 3 marzo: silenzio elettorale
tivamente il 3% e il 10% dei voti Le Camere disciolte restano convoca- · Domenica 4 marzo: elezioni politi-
espressi. Si garantisce comunque l’as- te – con poteri limitati – fino alla pri- che
segnazione dei seggi anche per le liste ma riunione della prossima legislatura, · Venerdì 23 marzo: prima seduta del-
coalizzate che pur superando il tetto il 23 marzo. Fino ad allora le Camere le nuove Camere
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federmanager informa
Aggiornamenti FASI e ASSIDAI
Ecco le indicazioni relative alle mag- RETTA, il cui elenco per il Triveneto La prenotazione per ricovero (escluse le
giori novità 2018 riguardanti FASI e è allegato alla rivista. urgenze) dovrà essere effettuata con un
ASSIDAI. Le prestazioni sanitarie previste sono: preavviso di almeno cinque giorni lavo-
una visita con igiene preventiva e la si- rativi. Le altre prenotazioni con un pre-
FASI gillatura dei molari/ premolari (superio- avviso di almeno due giorni lavorativi.
NUOVO TARIFFARIO ri e inferiori) PER INFORMAZIONI SULLE
ODONTOIATRIA CLAUSULA PROVVISORIA DI NON STRUTTURE CONVENZIONATE (in
È in vigore il Nuovo Tariffario Odon- APPLICAZIONE QUOTA D’INGRES- continuo aggiornamento) SEGNALIA-
toiatria consultabile accedendo al por- SO ALL’ISCRIZIONE FASI MO IL NUOVO NUMERO VERDE
tale del Fasi http://www.fasi.it/ all’in- I dirigenti in servizio ancora non iscrit- (gratuito sia per chiamate da fisso che
terno della GUIDA ODONTOIATRI- ti al FASI potranno iscriversi, solo per da cellulare) 800.855.888 - dall’estero:
CA 2018, che sarà allegato alla il 2018, senza l’applicazione di alcuna 02.67398752
prossima rivista. Le modifiche con- quota di ingresso. PER LE PRENOTAZIONI delle PRE-
sistono essenzialmente nella semplifi- STAZIONI OSPEDALIERE ED EX-
cazione di alcune prestazioni che sono ASSIDAI TRAOSPEDALIERE CONTATTARE
state raggruppate con una descrizione IL NUOVO CIRCUITO DELLE IL NUMERO VERDE 800.855.888 e
più chiara, nell’inserimento del rim- STRUTTURE CONVENZIONATE inviare FAX al numero: 041 33622315 o
borso della componentistica protesica CON ASSIDAI con email: diretteassidai@generali.com
in caso di impianto e nell’introduzione Prevede che tutte le strutture conven- con un anticipo di 48 ore lavorative.
di un nuovo pacchetto prevenzione de- zionate sia con ASSIDAI che con FASI, Documenti da allegare: CERTIFICA-
dicato ai figli. garantiranno all’atto della presa in ca- ZIONE MEDICA indicante la TIPO-
NUOVO PACCHETTO PREVENZIO- rico del convenzionamento Fasi diret- LOGIA di prestazione da eseguire - DIA-
NE “PACCHETTO BIMBI” tamente in struttura, anche la parte in- GNOSI (certa o presunta) e TIPO DI
Il nuovo pacchetto prevenzione è rivol- tegrativa ASSIDAI. L’iscritto all’atto REGIME in cui sarà effettuato il ricovero.
to ai figli più piccoli (dai 3 ai 10 anni) della prenotazione della prestazione,
ed è usufruibile solo presso le Strutture dovrà solamente comunicare alla strut- Le Segreterie delle Associazioni sono a
sanitarie convenzionate in FORMA DI- tura di essere iscritto FASI e ASSIDAI. disposizione per ulteriori chiarimenti.
SMAU!
Partito il countdown per l’evento veneto: ecco le prime anticipazioni
Mancano ancora poche settimane all’undicesima edizione di SMAU Padova (22-23 marzo, PadovaFie-
re), il marketplace dell’innovazione, dove conoscere le soluzioni più idonee per far crescere il tuo
business, incontrare i partner che ti possono affiancare nello sviluppo di nuovi progetti e apprendere le
ultime novità sui principali trend di mercato.
Protagonista dell’evento sarà il Premio Innovazione Smau: un’iniziativa dedicata a promuovere e va-
lorizzare le imprese del territorio, di tutte le dimensioni, che hanno adottato progetti di innovazione. Per
supportare efficacemente i processi di cambiamento necessari ai sistemi produttivi di tutto il territorio nazionale è fondamentale
infatti promuovere, raccontare e condividere, a beneficio di tutti gli imprenditori, le esperienze dirette di chi ha già implementato
con successo progetti di innovazione nella propria realtà. Gli imprenditori selezionati saranno i primi protagonisti del progetto
SMAU nel suo insieme e verranno chiamati a condividere il proprio progetto di trasformazione digitale sul palcoscenico degli
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Smau Live Show.
Accanto al Premio Innovazione Smau, e agli Smau Smau Live Show, i tuoi associati avranno la possibilità di partecipare ad un
programma di workshop formativi gratuiti e incontrare i partner più qualificati in grado di supportarli nei loro progetti di innova-
zione, anche attraverso tour guidati della Fiera personalizzati in base al loro settore di appartenenza. Tante quindi le occasioni di
networking e di aggiornamento professionale.
Ci auguriamo quindi che possiate informare i vostri associati di queste opportunità invitandoli a partecipare come Ospiti VIP del
nostro evento.
UN INVITO VIP
Grazie ad un accordo con SMAU, Federmanager ti offre la possibilità di ricevere un invito valido per un ingresso omaggio VIP
alla manifestazione registrandosi sul sito SMAU attraverso il seguente link: www.smau.it/invite/pd18/agendadigitalebanner
Un avanzato sistema di registrazione ti permetterà di costruirti il percorso di visita personalizzato con la segnalazione dei wor-
kshop, degli SMAU Live Show e delle soluzioni digital più indicate alle necessità della tua azienda.
Tutte le informazioni sull’evento al seguente link: www.smau.it/padova18/
10vita associativa Friuli Venezia Giulia
FEDERMANAGER FRIULI VENEZIA GIULIA
Associazione Dirigenti Aziende Industriali Friuli Venezia Giulia
Sede e Circoscrizione di Trieste. Circoscrizioni di Gorizia, Pordenone e Udine
sito: www.fvg.federmanager.it
TRIESTE UDINE pordenone
Via Cesare Beccaria, 7 – 34133 TRIESTE Via Tolmezzo 1/1 – 33100 UDINE Via S. Quirino, 37 – 33170 PORDENONE
Tel. 040 371090 – Fax 040 634358 Tel. 0432 478470 – Fax 0432 478759 Tel. 0434 365213 – Fax 0434 1691102
e‑mail: adaifvg@tin.it e‑mail: adaiud@tin.it e‑mail: pordenone@federmanager.it
orario uffici orario uffici orario uffici
lunedì, martedì, giovedì e venerdì lunedì 16:30 – 19:00 da lunedì al venerdì 9:00 – 12:00
dalle 9:00 alle 12:00 martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 10:00 – 12:30
Quote associative
Dirigenti in servizio euro 240,00 – Dirigenti in pensione euro 120,00 – Pensionati ante 1988 euro 110,00 – Seniores (over 85) euro 60,00
Albo speciale euro 120,00 – Coniuge superstite euro 60,00 – Quadri superiori euro 180,00 – Quadri apicali euro 120,00 –
Quadri apicali in pensione euro 80,00
È possibile effettuare il versamento con le seguenti modalità:
• bonifico bancario su Banca Fineco: Iban IT68 W 03015 03200 000003126746
• bonifico bancario su Banca Cividale: Iban IT05 I 05484 02201 074570421165
• bollettino di c/c postale n. 14428346
• direttamente presso le sedi dell’Associazione.
Intestazioni: Associazione Dirigenti Aziende Industriali Friuli Venezia Giulia
A tutela delle pensioni attuali e future
Federmanager è impegnata, non da oggi, sacrifici siano fatti da tutti, cittadini attivi e assistenza e previdenza, la creazione di co-
a difendere tutte le pensioni, quelle di oggi pensionati. A parità di reddito deve corri- stanti politiche attive del lavoro, l’ancoraggio
e quelle di domani, soprattutto quelle co- spondere parità di tassazione (come previ- alla media d’età pensionistica europea sono
struite con il lavoro di 40 anni. Nessuno sto dalla sentenza 116/2013 della Consulta, solo alcune delle proposte che Federmana-
dovrebbe e potrebbe prendersi la libertà di articoli 3 e 53 Costituzione). ger FVG avanza per un confronto sereno e
manipolare gli assegni: oggi colpiscono le Si eviti di parlare a sproposito di pensioni rispettoso sul tema pensionistico auspicando
generazioni di chi è in quiescenza, domani d’oro, come pure di super stipendi per chi soluzioni tecniche positive per oggi e domani.
toccherà a chi oggi lavora. Federmanager ha l’onere di assumere responsabilità nel
conosce bene la parola solidarietà alla qua- settore produttivo nazionale, ci mette la fac- Daniele Damele,
le è legata la propria attività: se l’Italia ha bi- cia e, spesso, non conosce sabati e dome- presidente Federmanager FVG
sogno occorre aiutarla. L’associazione dei niche come neppure le ore che opera. Antonio Pesante,
dirigenti industriali italiani chiede solo che i La divisione, tanto invocata e mai attuata, tra referente pensionati Federmanager FVG
ALVARO: i manager 4.0 snodo cardine per il futuro
Quali sono le sfide che ci attendono nel La chiusura è stata tutta sulle competenze ne-
prossimo ventennio? E quali sono le com- cessarie da mettere in campo per le prossime
petenze cardine del Manager 4.0? sfide e in linea con quanto viene spesso riba-
A queste ed altre domande ha risposto dito dal Presidente nazionale Stefano Cuzzilla
Massimo Alvaro, Vice President in Lloyd’s e da quello regionale Daniele Damele.
Register, membro del coordinamento na- Sarà fondamentale dunque per il Manager
zionale e coordinatore Friuli Venezia Giulia 4.0 avere capacità di Problem solving, sa-
del gruppo Giovani di Federmanager, di per formare e ricollocare risorse esistenti,
fronte al Rotary Club Trieste. avere attitudine critica e riflessiva, curiosità.
La serata, guidata dal Presidente del Club, Una battuta sul finale, prima delle numero-
il Prof. Pietropaolo Battaglini, ha visto sede- se domande dei presenti, si è riferita a quel-
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
re al tavolo presidenziale ospiti di eccellen- le caratteristiche, come la “destrezza” che
za come l’Ing. Paolo Frandoli. Presidente Alvaro ha indicato come Federmanager ancora Industry 4.0 non ha modo di spaz-
ATENA del Friuli Venezia Giulia, nonché stia operando in tal senso illustrando con zare via con l’input di investire sempre e co-
Massimo De Benedetti, Vice Presidente Ri- l’ausilio di immagini tratte direttamente munque sulla formazione personale. E su
cerca e Sviluppo di Fincantieri Corporate e del nostro sito web le azioni in termini di questo Federmanager sta giocando e può
Maria Cristina Pedicchio, Presidente OGS. formazione e certificazione delle compe- giocare un ruolo chiave nei prossimi anni.
In una nutrita sala convegni dell’Hotel Savo- tenze Manageriali, le azioni cardine fatte
ia di Trieste l’Ing. Alvaro ha aperto il suo in- nel 2017 nell’ambito del “Piano Calenda”
tervento lanciando un video, che in 1 minuto e cosa sia in programma nel 2018. In tal
ha riassunto le 4 rivoluzioni industriali, che senso è stato dato risalto al seminario Re- Assemblea annuale
ha evidenziato con impatto la violenta tra- gionale svoltosi alla Camera di Commercio
sformazione in atto nel mondo industriale. di Udine, al protocollo siglato con la Regio- SAVE THE DATE
Dopo una attenta ed articolata analisi di ne FVG a Pordenone ad Aprile e a “step” SABATO 14 aprile 2018
come i principali Paesi stiano declinando a importanti nella creazione dei competence
centers come l’incontro con il Rettorato del- Si svolgerà a Monfalcone. Ulteriori
livello governativo e legislativo Industry 4.0
informazioni sul prossimo numero
si é arrivati al cuore dell’intervento. le Università di Udine e Padova. 11segue › Friuli Venezia Giulia vita associativa
Conviviale di fine anno a Udine
Si è tenuta il giorno 4 dicembre la tradizio- che Federmanager Friuli VG ha portato a dato e continueranno a dare il loro fonda-
nale cena per lo scambio di auguri fra gli termine in questa prima metà del manda- mentale contributo, sia quelli in servizio con
associati della sezione di Udine preso il ri- to iniziato a luglio del 2016 ricordando, tra le nuove figure professionali dell’Innovation
storante "Ai Patriarchi” ad Aquileia. l’altro, la sottoscrizione delle Convenzioni Manager e del Temporary Manager, che
Ospite d’onore la dott.ssa Maria Chiarvesio con Confindustria Provincia di Udine, con la quelli in pensione attraverso il trasferimento
professore associato di Economia e gestio- Società INTOO, con Azimut. delle loro significative esperienze.
ne delle imprese, docente di Marketing and Ha poi ricordato come possiamo iniziare a Ha concluso con la presentazione del re-
International Management - Dipartimento vedere la luce in fondo al tunnel dopo la cri- sponsabile della sede di Udine Antonio Pe-
Scienze Economiche e Statistiche dell’Uni- si socio – economica, “un terremoto“ che sante e di Maurizio Lupi Vice Coordinatore
versità degli Studi di Udine. ha coinvolto l’intero pianeta e l’Italia in parti- Nazionale del Gruppo Giovani, che verran-
Dopo i saluti del Presidente, Daniele Da- colare. Una luce non fioca in quanto i dati di no indicati a Federmanager Nazionale quali
mele, è intervenuta la professoressa Chiar- produzione del Nord Est stanno a testimo- componenti del Comitato Bilaterale con l’U-
vesio, indicata dal Magnifico Rettore quale niare che la ripresa si sta stabilizzando no- niversità di Udine.
membro del Comitato Bilaterale istituito a nostante rimanga ancora inferiore a quella
seguito della sottoscrizione del Patto di col- del Nord Ovest. Francesco De Benedetto
laborazione e consultazione fra il Rettore I manager in questo contesto hanno già Consigliere direttivo Federmanager FVG
dell’Università ed il Vice Presidente Nazio-
nale Federmanager.
Ha sottolineato che tale Patto è nato per met-
tere a fattor comune conoscenze, competen-
ze, capacità organizzative e servizi nel campo
della formazione imprenditoriale, della pro-
mozione dello start- up di imprese innovative,
della gestione manageriale delle imprese con
la finalità di promuovere gli obiettivi e diffonde-
re e valorizzare le iniziative congiunte.
Infatti si sta affermando con sempre mag-
giore forza la necessità che le Imprese ab-
biano la possibilità di potersi interfacciare
con le strutture universitarie corrette di ri-
ferimento, in modo da poter coniugare in
maniera adeguata la domanda con l’offerta
anche al fine di dar modo all’Università di
poter costruire idonei corsi di formazione
post laurea e realizzare stage produttivi sia
per le aziende che per i neo laureati.
Il Presidente Damele, nell’evidenziare l’im-
portanza del Patto appena sottoscritto con
l’Università, ha poi ripercorso le iniziative
Scambio di auguri a Trieste
Il 16 dicembre scorso come ogni anno
nell’imminenza delle feste natalizie colleghi
e famigliari di Federmanager FVG si sono
riuniti in un pranzo conviviale per trascor-
rere insieme “momenti di armonia, gioia
e serenità”. Ciò è servito anche per fare il
consuntivo dell’anno trascorso e mettere in-
sieme ricordi non sempre belli e felici, per-
ché qualcuno ci ha lasciato, e per rafforzare
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principi e valori in cui credere.
La sede in questa occasione un edificio
storico la “Lanterna vecchia“, che si trova
in cima al settecentesco molo che chiude
ad ovest la “sacchetta”, un’area da diporto
dove sono ormeggiate decine di imbarca-
zioni grandi e piccole. Era il primo faro del
porto eretto agli inizi del diciottesimo secolo
(1836-1833) e progettato da Matteo Pertsch.
La base a forma cilindrica con sedici fine-
strature dietro le quali erano sistemate armi
di difesa del porto. Su questa si appoggiava parte del golfo di Trieste tra il 1923 e il 1927 porto. Questo particolare habitat ha facilitato
un fusto cilindrico alto 35 metri alla sommità si costruì su progetto di Arduino Berlam il il crearsi di un atmosfera di festa serena e
del quale era posta l’apparecchiatura lumi- Faro della Vittoria, che con i suoi 70 metri spensierata. Con l’occasione il Presidente,
nosa, che raggiungeva con la sua luce le 16 e una “Lanterna Nuova” e più funzionale ri- Daniele Damele, nel suo discorso augurale
miglia marine. Restò in funzione fino al 1969. spondeva meglio alle esigenze delle imbar- ha potuto evidenziare gli importanti risulta-
12 Oggi è sede della Lega Navale. Dall’altra cazioni moderne e attuali, che si servono del ti conseguiti dalla nostra associazione nelvita associativa segue › Friuli Venezia Giulia
2017, grazie anche all’impegno di molti ria e che non vanno dimenticati”. Ne sanno ancora il taglio della gustosa torta e un brin-
colleghi che, con spirito di servizio, hanno qualcosa i pensionati ai quali ha ricordato il disi beneaugurante per il nuovo anno che
fornito una grande collaborazione. Per tutti recente incontro col Presidente Cuzzilla, che speriamo sia sereno e generoso a cui si è
ha avuto espressioni di apprezzamento e di si è impegnato a continuare la difesa delle aggiunto l’augurio di poter rinnovare anche
particolare stima. Ha ricordato anche quanti pensioni e a cercare di eliminare il blocco il prossimo anno con un’analoga atmosfera
ci hanno lasciato e c’è stato un velo di tri- che la Consulta ha recentemente rinnovato. il pranzo conviviale.
stezza. ”Oggi, però, bisogna continuare con Così pur in un’occasione di festa c’è stata
immutato impegno e portare avanti i grandi l’assicurazione di non essere dimenticati. Il Franco Frezza
problemi, che riguardano la nostra catego- pranzo intanto se n’era già andato. Restava Consigliere Direttivo Federmanager FVG
Auguri di Natale 2017 agli associati Il brindisi augurale
di Gorizia di Pordenone
Il 15 dicembre scorso, come consuetudine prima delle festività, si è Le buone tradizioni sono parte della cultura popolare e, nel nostro
organizzato un incontro con gli associati della provincia di Gorizia caso, della nostra Associazione. A dicembre nella sede di Pordeno-
per scambiarci gli auguri di un sereno Natale e di un ottimo inizio ne di via S. Quirino 37, il presidente Daniele Damele ha incontrato
del nuovo anno. gli associati pordenonesi per gli auguri natalizi.
In quanto baricentrica nel territorio provinciale, si è scelta la sede Ha colto l’occasione per ricordare ai presenti che se le sedi fun-
della Tenuta di Blasig a Ronchi dei Legionari laddove ci siamo tro- zionano questo lo si deve all’impegno di tutti ed in particolare del
vati con il gruppo di amici che hanno aderito all’iniziativa. Si è fatto rispettivo referente e che Federmanager continuerà nella battaglia
il punto sull’anno trascorso e, tra un bicchiere di ottimo vino ed legale per il riconoscimento dei diritti dei pensionati.
una serie di stuzzichini in una atmosfera estremamente cordiale, ci “Ci sono dei diritti che non possono essere calpestati, chi lo fa si
siamo augurati di trascorrere in serenità il Natale, dandoci appun- pone nell’illegalità”. Federmanager si farà carico di questo impe-
tamento al 14 Aprile a Monfalcone per l’Assemblea Federmanager gno anche per i futuri pensionati.
FVG che nel 2018 compete alla provincia di Gorizia. Per i colleghi in cerca di lavoro Federmanager FVG continuerà, in-
vece, ad adoperarsi per trovar loro soluzioni formative e accordi
Giorgio Bacicchi con le Istituzioni
Vicepresidente Federmanager FVG Tutti i presenti si sono posti attorno al tavolo per gustare i piatti pre-
parati e brindare al prossimo Natale in totale serenità ed allegria.
Al termine della serata l’augurio di un Santo Natale e un Felice Anno
nuovo è stato esteso a tutte le famiglie da Damele, dal consigliere
nazionale Alessandro Pellis e dagli altri dirigenti associativi.
Gelindo Del Piccolo
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
Vice-Presidente vicario Federmanager Fvg
13Padova&Rovigo vita associativa
FEDERMANAGER Quote ASSOCIATIVE
PADOVA&ROVIGO Dirigenti in servizio o in attesa di nuova occupazione euro euro 240,00 – Dirigenti pensio-
Associazione Dirigenti Industriali nati non più in attività di servizio euro 120,00 – Dirigenti pensionati ante 01/01/1988 euro
delle Provincie di Padova e Rovigo 110,00 – Quadri Apicali (con contratto Confindustria) euro 126,00 – Quadri Superiori (con
Via del Risorgimento, 8 - 35137 PADOVA contratto Confapi euro 192,00
*Dal 1° Gennaio 2017 non è più attiva la tutela legale
Tel. 049665510
e‑mail: padova@federmanager.it È possibile effettuare il versamento
sito: www.federmanager.it/associazioni/ con le seguenti modalità:
padova-e-rovigo • bollett. di c/c postale n. 10436350 a noi intestato;
orario uffici • bonifico su Banca Fineco: Iban IT18 R 03015 03200 000003120496
dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 • in contanti o con assegno presso la Segreteria.
martedì pomeriggio, dalle 15.30 alle 18.00
La segreteria è disponibile anche in altri pomeriggi,
per urgenze, previo appuntamento telefonico
Assemblea annuale Assemblea Annuale - 19 Maggio 2018
SAVE THE DATE La nostra Signora Paola Depase come
SABATO 19 MAGGIO 2018. ogni anno, ha preparato per le Signore
gruppo massimo 25 persone), nella matti-
Ulteriori informazioni nel prossimo numero nata del giorno della nostra assemblea, un
della rivista e sul sito dell’associazione. eccellente programma: una visita guidata
al Palazzo Bo.
Ore 10.00. Incontro con la signora Depase
presso la biglietteria (cortile Nuovo palazzo
Bo - Atrio Bar)
ore 10.15. Incontro con la guida
ore 10.30. Inizio percorso
Percorso: Visita al Teatro Anatomico e, se
non occupata da eventi o attività istituziona-
li, dell’Aula Magna, della Sala dei Quaranta
e dell’aula di Medicina.
Durata: 1 ora
A definizione del luogo dove si effettue-
rà la nostra Assemblea avremo modo di
completare il programma, comprendendo,
come negli anni precedenti, anche la even-
tuale possibilità di riunire coloro che lo desi-
derano con una colazione.
I premiati alla nostra conviviale degli auguri
Il tradizionale pranzo degli auguri del-
la nostra Associazione si è tenuto anche
quest’anno presso il Ristorante Belvedere
di Turri di Montegrotto, ormai punto di ri-
ferimento per i nostri incontri conviviali. In
questa occasione abbiamo premiato i soci
che hanno raggiunto i trent’anni di apparte-
DIRIGENTI NORDEST gennaio - febbraio 2018
nenza alla nostra Associazione:
Da sinistra verso destra
Borsato Ennio
Campesan Giuseppe
Cazzanti Marco
Ferro Lino
Fraticelli Franco
Pavan Renzo
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