I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria

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I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
ISSN 2421-1273
                                                                                                                                           ANNO XXVIII
                                                                                                                                           NUMERO 290
                                                                                                                                           GENNAIO 2021
                                                                                                                                           SOCIETÀ
                                                                                                                                           GIUSTIZIA
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                                                                                                a pilotaggio remoto
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                                                                                                             www.poliziapenitenziaria.it
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
In copertina:
                                                                                                                                                                                                  Un drone in volo
                                                                                                                                                                                                  pilotato da un
                                                                                                                                                                                                  poliziotto
                                                                                                                                                                                                  penitenziario
     SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA
                                                                                                                                        05
     Anno XXVIII • n.290 • Gennaio 2021

                                                                                                                                                                                                     10
04 L’EDITORIALE                                            17 ATTUALITÀ
   Ma chi difende i difensori?                                Bodycam anche alla Polizia Municipale di Ravenna:
   di Donato Capece                                           quando ai Baschi Azzurri? - di Roberto Martinelli
                                                                                                                                       06
05 IL PULPITO                                              18 CRIMINOLOGIA
   Quando anche il servizio pubblico della RAI                Considerazioni criminologiche sul delitto di rissa
   deriva nel sensazionalismo                                 fra giovani nell’attuale periodo di pandemia
   di Giovanni Battista de Blasis                             di Roberto Thomas
06
     IL COMMENTO                                           21 CUCINA E DINTORNI
     Tutelare l’immagine della Polizia Penitenziaria          Cookies gluten free - di Fulvia Di Cristanziano
                                                                                                                                        12                                                           17
     contro la disinformazione
     di Roberto Martinelli                                 22 CRIMINI E CRIMINALI
09                                                            Andrea Matteucci, il serial killer di Villenueve
     CINEMA DIETRO LE SBARRE                                  di Pasquale Salemme                                                                                                                    22
     Trappola infernale - a cura di G. B. de Blasis
                                                           25 MONDO PENITENZIARIO
10 L’OSSERVATORIO POLITICO                                    L’abito non fa il monaco
   Realizzare i progetti per non perdere le risorse           di Francesco Campobasso
                                                                                                                                                                                     18
   di Giovanni Battista Durante
                                                           28 L’ANGOLO DELLE MERAVIGLIE
11   CONTEST FOTOGRAFICO                                      Venezia, i luoghi della paura
                                                              ai tempi della Serenissima - di Antonio Montuori                         28
     La vincitrice di questo mese è Roberta (1.359 voti)
12 SPECIALE DRONI                                          30 COME SCRIVEVAMO
   I droni, Sistemi Aerei a Pilotaggio Remoto                 Castiadas, il riscatto delle coscienze
   a cura di G. B. de Blasis                                  di Gino Lai                                                                                                                           30

                                                                                                                SOCIETÀ     Per ulteriori approfondimenti visita il nostro sito
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                                                                © Mario Caputi www.mariocaputi.it
     Capo redattore: Roberto Martinelli                                                                                             cando l’indirizzo, completo, dove va recapitata la rivista.
     martinelli@sappe.it                                        “l’appuntato Caputo” e “il mondo dell’appuntato Caputo”
                                                                © 1992-2020 by Caputi & de Blasis (diritti di autore riservati)     Si consiglia di inviare la copia del bollettino pagato alla
     Redazione cronaca:                                                                                                             redazione per velocizzare le operazioni di spedizione.
     Umberto Vitale, Pasquale Salemme                           Registrazione:
                                                                Tribunale di Roma n. 330 del 18 luglio 1994
     Redazione politica: Giovanni Battista Durante
                                                                Cod. ISSN: 2421-1273 • ISSN web : 2421-2121
     Comitato Scientifico:
     Prof. Vincenzo Mastronardi (Responsabile),                 Stampa: Romana Editrice s.r.l.                                                              Edizioni SG&S
     Cons. Prof. Roberto Thomas,                                Via dell’Enopolio, 37 - 00030 S. Cesareo (Roma)
     On. Avv. Antonio Di Pietro
                                                                Finito di stampare: Gennaio 2021                                                       Il S.A.P.Pe. è il sindacato
     Donato Capece, Giovanni Battista de Blasis,
     Giovanni Battista Durante, Roberto Martinelli,             Questo periodico è associato alla                                                 più rappresentativo del Corpo
     Giovanni Passaro, Pasquale Salemme                         Unione Stampa Periodica Italiana                                                          di Polizia Penitenziaria

                                                                                                             Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021 • 3
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
Donato Capece
Direttore Responsabile
   Segretario Generale
             del Sappe
                         Ma chi difende                                                     I ministri ed i sottosegretari cambiano, ma i problemi restano
                                                                                            e si aggravano. Non faccio l’elenco delle cose che non vanno
                                                                                            o che non hanno trovato soluzione politica in questi decenni:

                         i difensori?
    capece@sappe.it
                                                                                            le sappiamo e le sapete tutti.
                                                                                            Mi limito ad osservare quel che è accaduto a metà gennaio
                                                                                            nel carcere di Varese, dove si è sfiorata la tragedia per la folle
                                                                                            protesta di un gruppo di detenuti contro la Polizia Peniten-

                         N
                                                                                            ziaria, per una situazione esplosiva.
                                   el momento in cui mi appresto a scrivere questo edi-     Si è vissuta nel carcere di Varese una situazione di altissima
                                   toriale, non so quali siano le sorti del governo gial-   tensione e sembra che il battibecco tra un detenuto ed un po-
                                   lorosso guidato da Giuseppe Conte e se il Ministro       liziotto sia stato il pretestino per una vera e propria rivolta.
                                   della Giustizia è poi riuscito ad andare in Parlamento   Come in quelle dello scorso marzo, i numerosi protagonisti
                                   a leggere l’annuale Relazione sullo stato della giu-     dei disordini si sono rifiutati di rientrare nelle proprie celle e
                         stizia (sul cui voto politico peserebbero le molte contraddi-      hanno devastato buona parte del Reparto detentivo (teleca-
                         zioni e le incertezze politiche sulla stabilità di questo Conte    mere, luci, arredi ecc.ecc), impedendo al personale di Polizia
                         bis).                                                              Penitenziaria di avvicinarsi all’interno.
                                                                                            Dopo innumerevoli tentativi di persuasione andati a vuoto,
                                                                                            dopo numerosi episodi di minacce, di tentativi di aggressione
                                                                                            agli Agenti mediante il lancio di qualsiasi tipo di oggetto e
                                                                                            per evitare che i disordini coinvolgessero altri reparti, sono
                                                                                            accorsi anche appartenenti alle Forze di Polizia in supporto
                                                                                            al POCO personale di Polizia Penitenziaria operante che è riu-
                                                                                            scito, comunque, a ristabilire l’ordine e la sicurezza all’interno
                                                                                            del carcere, pur se rimasto comunque inagibile e senza luce.
                                                                                            Abbiamo da subito chiesto fortemente che vengano accertate
                                                                                            responsabilità su quanto accaduto e di conoscere i motivi
                                                                                            sulla mancata considerazione del grido di aiuto richiesto alle
                                                                                            Autorità, in particolare che il numero di personale di Polizia
                                                                                            Penitenziaria in servizio presso il carcere di Varese fosse no-
                                                                                            tevolmente incrementato visto l’ulteriore depauperamento a
                                                                                            seguito di pensionamenti e avanzamenti di ruolo.
                                                                                            I gravi episodi avvenuti nel carcere di Varese, che non hanno
                                                                                            avuto un tragico epilogo solo grazie all’attenzione ed alla
                                                                                            prontezza del personale di Polizia Penitenziaria, hanno ripor-
                                                                                            tato drammaticamente d’attualità la grave situazione peni-
                                                                                            tenziaria.
       Nella foto:       Duole constatare, e non è la prima volta, che le sorti di un       Ma il Ministero della Giustizia e il Dipartimento dell’Ammini-
       l’ingresso
      del carcere
                         Dicastero difficile e delicato come quello della giustizia pos-    strazione Penitenziaria poco e nulla hanno fatto per porre so-
        di Varese        sono tranquillamente passare in secondo piano rispetto al          luzione alle troppe problematiche che caratterizzano la quo-
                         mantenimento degli equilibri politici. Per chi dice di reggere     tidianità professionale dei poliziotti penitenziari: non si può
                         e guidare le sorti del Paese, insomma, sembra più importante       continuare a tergiversare!
                         spodestare l’inquilino di via Arenula piuttosto che trovare so-    La politica litiga e gli appartenenti al Corpo di Polizia Peni-
                         luzioni alle endemiche criticità del settore.                      tenziaria continuano a non avere strumenti per difendersi in
                         Questa non è una difesa d’ufficio di Alfonso Bonafede, non è       servizio, continuano a fronteggiare i costanti eventi critici fa-
                         mio compito difenderlo ed, anzi, avrei molto da dire sulla sua     voriti dalla folle sorveglianza dinamica che non si capisce per-
                         conduzione del Ministero, ma una semplice constatazione            ché non viene sospesa e continuano ad essere messi sulla
                         che è sotto gli occhi di tutti.                                    graticola con presunte accuse di tortura fisica e psicologica.
                         Gli interessi primari delle varie ed eterogenee coalizioni po-     Sì, perché qualsiasi cosa faccia un poliziotto penitenziario per
                         litiche hanno la predominanza rispetto alla risoluzione dei        contrastare la violenza fisica o verbale di un detenuto, c’è
                         problemi ‘partitici’.                                              sempre qualcuno che grida al comportamento disumano e de-
                         E questa è una ragione che va oltre gli schieramenti e le coa-     gradante.
                         lizioni.                                                           Perché questo è un paese nel quale ci sono più controllori che
                         Destra, sinistra, centro non conta il colore: la situazione è      controllati e nessuno che difende i difensori.
                         sempre la stessa.                                                                                                    l

                         4 • Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
Quando anche il servizio pubblico                                                                                                               Giovanni Battista
                                                                                                                                                de Blasis
                                                                                                                                                Direttore Editoriale
                                                                                                                                                Segretario Generale
                                                                                                                                                Aggiunto del Sappe

della RAI deriva nel sensazionalismo
                                                                                                                                                deblasis@sappe.it

A
          i miei tempi del liceo, primi anni    soprattutto) vicende in corso di accerta-        portamenti disumani o degradanti.
          Settanta quando si andava avanti      mento sia disciplinare che penale.               Quello che, invece, contestiamo dura-
          con occupazioni, collettivi e as-     Inevitabilmente, ne è venuto fuori un ri-        mente è l’attacco all’Istituzione; quando,
          semblee, girava una storiella         tratto della Polizia Penitenziaria che sem-      cioè, vengono costruiti teoremi che so-
molto simpatica che rendeva l’idea di           bra la Stasi della Germania dell’Est.            stengono che l’intero Corpo di Polizia Pe-
come si comportavano i mezzi di informa-        A ciò si aggiunga che l’intervista di Ca-        nitenziaria è corrotto e che tutti i
zione e di quanta propaganda politica ci        pece (alla quale ho assistito personal-          poliziotti penitenziari sono aguzzini e tor-
fosse in giro.                                  mente), durata quasi un’ora, è stata             turatori.
La storiella era questa.                        sistemata in post-produzione e ridotta a
«Un leone scappato da un circo entrò            pochi minuti, ovviamente scelti a discre-
dentro un supermercato. Nel panico ge-          zione della redazione del programma.
nerale spuntò un uomo che invece di             E già fin qui ce n’è abbastanza per trarre
scappare saltò in groppa all’animale e,         conclusioni.
con grande fatica e parecchie ferite, riu-      Onde sgombrare il campo da ogni equi-
scì a strangolarlo. Arrivarono i giornalisti    voco, è bene chiarire subito che, per quel
che, per poter raccontare l’atto di eroi-       che ci riguarda, non siamo abituati a di-
smo, cominciarono ad intervistarlo.             fendere ad occhi chiusi anche coloro che
Tra le altre cose, il giornalista de L’Unità    commettono abusi, soprusi, sopraffazioni
(organo ufficiale del Partito Comunista)         o violenze gratuite.                             Le trasmissioni come l’ultima puntata di       Nella foto:
                                                                                                                                                il conduttore
gli chiese di che fede politica fosse.          Noi rifiutiamo, e respingiamo al mittente,        Report veicolano proprio questo messag-        della trasmissione
L’uomo rispose che alle ultime elezioni         tutti quei teoremi che tentano di far pas-       gio … e, purtroppo, vengono viste da tan-      televisiva “Report”
aveva votato per la destra. L’indomani          sare il messaggio che l’intero Corpo di Po-      tissime persone che, non conoscendo
L’Unità titolò: “Picchiatore fascista assale    lizia Penitenziaria sia composto da uomini       affatto la realtà penitenziaria, prendono
leone indifeso”.»                               e donne che maltrattano i detenuti.              per buono quello che viene raccontato.
La storiella era, ovviamente, metaforica        Questo non è accettabile e chi lo sostiene       Nessuno di noi ha intenzione di difendere
e avrebbe potuto essere raccontata anche        è in malafede.                                   comportamenti sbagliati. Viceversa, è
viceversa, col giornalista de Il Giornale       Il Corpo è un’istituzione sana ed attende        anche – e soprattutto – nostro interesse
d’Italia (organo del Movimento Sociale          al suo mandato costituzionale nel pieno ri-      emarginare le mele marce, se vengono in-
Italiano) e il titolo che citava “picchiatore   spetto della legge.                              dividuate, per restituire onore e dignità al
comunista”.                                     Tuttavia, anche la Polizia Penitenziaria è       nostro Corpo e dimostrare che si tratta di
Il messaggio sarebbe rimasto comunque           composta di uomini e donne e, di conse-          una Istituzione integra ed onorevole.
lo stesso: le notizie veicolate dai mass        guenza, al suo interno si possono trovare        Purtroppo, la verità è che noi siamo soli
media sono inevitabilmente filtrate da chi       tutti i pregi ed i difetti, i vizi e le virtù,   a difenderci contro un numero infinito di
le racconta, secondo la propria visione         degli esseri umani.                              “controllori” (non tutti in buona fede): ma-
soggettiva.                                     È innegabile che anche da noi esiste il po-      gistratura di sorveglianza, avvocati, pa-
Tutta questa premessa per arrivare a ra-        liziotto buono e quello cattivo, quello pa-      renti dei detenuti, garanti comunali,
gionare sulla trasmissione Report di RAI        ziente e quello impaziente, quello               provinciali, regionali e nazionali, associa-
3, andata in onda il 18 gennaio scorso,         comprensivo e quello insofferente … e così       zioni, volontariato, giornalisti, politici,
che ha presentato uno speciale sul car-         via. Del resto, è altrettanto innegabile che     consiglieri regionali, parlamentari … e chi
cere e sulla Polizia Penitenziaria.             esistano anche i dottori buoni e quelli cat-     più ne ha, più ne metta.
In buona sostanza, è stato trasmesso un         tivi, gli insegnanti buoni e quelli cattivi, i   La RAI, però, è un servizio pubblico e
reportage che ha fotografato tutti gli epi-     politici buoni e quelli cattivi, così come ci    come tale non dovrebbe perseguire tesi
sodi critici accaduti (o denunciati) negli      sono i detenuti buoni e quelli cattivi, quelli   precostituite.
ultimi tempi aventi ad oggetto presunti         pentiti e quelli irriducibili.                   Perché, altrimenti, chi difenderà i difen-
maltrattamenti ai detenuti. Nel calderone       E pur tuttavia, non abbiamo mai voluto           sori? Soprattutto quando le accuse (e ca-
mediatico è stato messo di tutto anche (e       giustificare, e tantomeno accettare, com-         pita spesso) sono infondate … l

                                                                                      Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021 • 5
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
Roberto Martinelli
       Capo Redattore
   Segretario Generale
                         Tutelare l’immagine della Polizia
   Aggiunto del Sappe
  martinelli@sappe.it

                         Penitenziaria contro la disinformazione

                         C
                                 ome è ampiamente noto, nel programma di Rai3 Re-              l’uomo) fino alla prossima volta che un detenuto denuncerà di
                                 port, condotto da Sigfrido Ranucci e andato in onda lo        essere stato “torturato” (l’uomo che morde il cane) e il carcere
                                 scorso lunedì 18 gennaio, Bernardo Iovene ha firmato           continuerà a rimanere un luogo buio, sospeso nel limbo delle
                                 un'inchiesta sull'universo penitenziario. L'argomento era     coscienze e nascosto nell’oblio della memoria. E il lupo sarà
                         scomodo, impopolare, divisivo: ha infatti trattato il tema delle      sempre cattivo se ascoltiamo soltanto Cappuccetto Rosso.
                         carceri italiane al tempo del Covid 19. Attraverso, fatti, dati e     Ed è sui social network, in cui gli utenti posso dire tutto ciò che
                         testimonianze raccolte girando tra le carceri italiane, tutto ciò     vogliono, che spesso si diffondono le false informazioni.
                         però condito da un punto di vista dietrologico.                       E non ci riferiamo solamente ai temi penitenziari: pensiamo alla
                         Lo ha scritto, con l’abituale chiarezza, Gianni de Blasis in un       pandemia e al Covid 19.
                         suo editoriale apparso nella versione web della nostra Rivista.       Con la pandemia di coronavirus abbiamo assistito a un aumento
                         Nel giornalismo sensazionalista non fa notizia il cane che            di teorie del complotto dannose e fuorvianti, diffuse principal-
                         morde l’uomo ma solo l’uomo che morde il cane.                        mente online.

        Nelle foto:      Sigfrido Ranucci della RAI, conduttore di Report, ha confer-          Per far fronte a questa tendenza, la Commissione europea e
 sopra e a destra
     Il Presidente
                         mato questa regola con la puntata del 18 gennaio, parlando di         l'UNESCO stanno pubblicando una serie di dieci infografiche
 della Repubblica        carcere. Che la stampa cavalchi la notizia e, qualche volta, la       didattiche per aiutare i cittadini a individuare, smentire e con-
Sergio Mattarella        “crei” non è una novità ma rincorrere la notizia, ingigantendo        trastare le teorie del complotto.
                         i fatti fino a farli diventare un caso, a nostro avviso non è certo    Come è noto, la locuzione teoria del complotto indica una teoria
                         Giornalismo con la “G” maiuscola.                                     che attribuisce la causa prima di un evento o di una catena di
                         Il carcere è un luogo oscuro, dove esistono innumerevoli pro-         eventi a un complotto o una cospirazione. Questo tipo di rico-
                         blemi … lo abbiamo detto, lo diciamo e lo continueremo a dire.        struzione sovverte spesso il senso comune o la verità comune-
                         I mass media, però, hanno la memoria corta e del carcere non          mente accettata.
                         ne vogliono sapere se non quando si tratta di emergenze da            Si tratta di una definizione che ha origine nella cultura ameri-
                         spettacolarizzare.                                                    cana, poi diffusasi, negli anni, in varie parti del mondo; con essa
                         E pur tuttavia, spenti i riflettori sulla notizia, chi resta in car-   si fa riferimento a un'ampia classe di costruzioni ipotetiche in
                         cere (recluso o poliziotto) rimane sempre a fare i conti con i        cui la fantasia ha un ruolo dominante.
                         suoi problemi e con la sua emergenza quotidiana.                      Queste teorie, di solito, attribuiscono la causa di un evento al-
                         E alla memoria corta della stampa si aggiunge il disinteresse         l'azione di cospiratori, offrendo spesso una ricostruzione arte-
                         della società e delle istituzioni… almeno fino al prossimo caso        fatta degli avvenimenti, con accuse, alle istituzioni preposte,
                         eclatante. Nel frattempo, si continueranno ad ignorare tutti gli      di occultamento della verità e di insabbiamento delle indagini.
                         schiaffi presi dalla Polizia Penitenziaria (il cane che morde          La nascita del fenomeno ha uno stretto rapporto con la cultura

                         6 • Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
di massa, quel tipo di realizzazioni da industria culturale che si    tenziaria rappresentato in modo pregiudiziale e univoco. Ab-
offrono a un pubblico molto ampio proprio per la loro facile e        biamo sollecitato a più riprese l’amministrazione della Giustizia
immediata fruibilità come prodotti di disimpegnato intratteni-        e il ministro Alfonso Bonafede a fornire gli agenti di bodycam
mento.                                                                e di taser, per avere finalmente le prove oggettive delle ag-
Una recente indagine di Newsguard (azienda americana che              gressioni da parte dei detenuti e dall’altro per potersi difendere
censisce e analizza siti di informazione stabilendone il grado        senza avvicinarsi agli aggressori. Oggi chiediamo a Bonafede
di affidabilità) in collaborazione con l’inglese Institute for Stra-   e ai vertici DAP di tutelare la Polizia penitenziaria nei confronti
tegic Dialogue ha infatti puntato il dito contro i colossi del Web    di chi la infanga pretestuosamente, anche in sede di Commis-
che avrebbero favorito la diffusione del movimento cospirazio-        sione di vigilanza Rai”, ha concluso Morrone.
nista e super complottista di QAnon durante l'estate. La ricerca      Una riflessione va fatta, questa sì, sui temi della comunicazione
è basata sull'analisi di oltre 200mila post in un periodo di cin-     e dell’immagine del Corpo di Polizia Penitenziaria nel contesto
que mesi per individuare quella che viene chiamata la “catena         sociale, rispetto ai quali ci siamo occupati e ci occupiamo per
del complotto” che avrebbe portato ad una sistematica disin-          permettere all’opinione pubblica di avere elementi oggettivi di
formazione: false affermazioni sulla gravità del Covid-19, cam-       valutazione circa i compiti e il ruolo delle donne e degli uomini
pagne contro mascherine e lockdown, teorie infondate e                della Polizia nel difficile contesto penitenziario.
stravaganti sulle origini dell’emergenza sanitaria. E questo no-      Qualificati esperti di comunicazione hanno messo chiaramente
nostante Facebook e Twitter hanno lanciato potenti campagne           in evidenza come l’ascolto attivo, la trasparenza, l’integrità,
contro le fake-news…                                                  l’apertura verso la stampa sono – dovrebbero essere, anche
Tornando alla puntata di Report, il giornalista che se n’è occu-      per il Corpo di Polizia Penitenziaria… - valori essenziali ed ele-
pato, Bernardo Iovene, ha in premessa sottolineato il fatto che       menti portanti dell’attività di comunicazione, sia con l’ambiente
"la Polizia Penitenziaria nell'ultimo anno è stata messa a dura       esterno sia con quello interno.
prova. Durante le rivolte nel periodo del primo lockdown, le pro-
teste hanno riguardato 21 carceri, ci sono stati 107 feriti tra
gli agenti e 69 tra i detenuti, ci sono state anche 13 persone
detenute morte, e danni ingenti alle strutture carcerarie per
quasi 10 milioni di euro, e ci sarebbero stati purtroppo anche
abusi: atti di violenza gratuita sui detenuti".
Non dirò una parola di più su questa puntata: si può ritrovare
on line e ognuno può fare le sue considerazioni.
Certo è, tanto per dire, che ridurre a pochi secondi l’intervista
durata molto e molto più tempo a Donato Capece, segretario
generale del SAPPE, fa molto riflettere, così come le ben più
loquaci dichiarazioni di familiari di detenuti (taluni con il viso
oscurato: ma perché poi?) e di Garanti vari (anche quelli con
lunghi trascorsi carcerari), i sospetti sulle morti delle rivolte e
su presunte torture.
Gravi accuse rispetto alla quali è utile affidarsi al lavoro del-
l’unica Autorità legittimata: la magistratura, rispetto alla quale    La cultura della Polizia Penitenziaria, così come quella della        Nella foto:
                                                                                                                                            comunicare
riponiamo la nostra assoluta fiducia.                                  Polizia di Stato, è formata dall’insieme dei valori, credenze e       per via telematica
Ma la puntata di Report, incentrata sull’operato della Polizia        linguaggi che sostengono il suo mandato. L’assoluta traspa-
Penitenziaria, non è piaciuta solo a noi: basta leggere quel che      renza dell’immagine diventa il punto centrale della politica di
ha dichiarato l’ex Sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone:     comunicazione in quanto crea le migliori condizioni di visibilità
“Un messaggio fazioso, senza contraltare, finalizzato a delegit-       dell’istituzione da parte dei cittadini che, a loro volta, saranno
timare l’attività quotidiana di migliaia di servitori dello Stato     stimolati ad avere più fiducia e ad aprirsi.
che operano negli Istituti penitenziari in condizioni di grande       La gente, spesso, sa poco di quel che succede in carcere; que-
difficoltà, quando non di pericolo personale, per garantire la si-     sto perché è indotta ad approcciarsi ad esso, alle tematiche
curezza della collettività nazionale e l’osservanza delle leggi       penitenziarie più in generale, solamente in occasione di eventi
nelle carceri”.                                                       drammatici (suicidi, evasioni, presenza in carcere di detenuti
“Non contestiamo la libertà degli autori e dei giornalisti della      eccellenti in particolare) che sono poi quelli che trovano mag-
trasmissione Report di esprimere il loro personale giudizio, pur      giore evidenza sugli organi di informazione. E se poco la gente
non condividendolo”, ha aggiunto. “Critichiamo, al contrario,         del carcere, ancor più approssimativa è la conoscenza del no-
che una trasmissione del servizio televisivo pubblico, che do-        stro lavoro, quello del poliziotto penitenziario, perché se il car-
vrebbe essere pluralista, non abbia dato spazio a una vera in-        cere è – come esso è - un ambiente chiuso, ancor più difficile
formazione, esaustiva e completa, ascoltando tutte le parti in        è venire a sapere quel che fanno le donne e gli uomini con il
causa. La nostra solidarietà va quindi al Corpo di Polizia peni-      Basco Azzurro.
                                                                                                                                                   s

                                                                                  Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021 • 7
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
La trasparenza è invece la condizione ottimale di visibilità nei        parte, perché nulla dev’esserci da nascondere.
                        due sensi, dall’interno all’esterno e viceversa, ed è quindi ancora     Ma sono le aule di Giustizia le uniche sedi deputate ad ac-
                        più incomprensibile constatare come verso essa l’Amministra-            certare anomalie, irregolarità, violazioni o reati. Non i salotti
                        zione della Giustizia – e quella Penitenziaria, in particolare –        tv, le conferenze stampa (anche se in luoghi autorevoli, come
                        dedichi poche risorse e poca attenzione. Penso ai suicidi in cella      talune Sale del Parlamento, spesso usate per conferenze
                        sventati dai nostri Agenti: Quanti sanno che nel solo anno 2020         stampa), le colonne di quotidiani e settimanali…
                        sono stati 1.478, ossia più o meno 4 al giorno? O che gli atti di       Alla luce di tutto ciò, è sconcertante constatare come i com-
                        autolesionismo, che avrebbero potuto avere nefaste conse-               petenti uffici del Ministero della Giustizia e del Dipartimento
                        guenze se l’intervento dei poliziotti penitenziari non fosse stato      dell’Amministrazione Penitenziaria continuino sistematica-
                        tempestivo, sono stati – solo l’anno appena concluso! - 11.343,         mente a non fornire alcun riscontro alle molte note sindacali
                        ossia ben 31 ogni giorno? E non parliamo dei tempestivi inter-          tese ad avere chiarimenti circa le procedure assunte in re-
                        venti in caso di incendi (dove l’intervento risolutivo dei poliziotti   lazione alla definizione dell’interpello nazionale per l’incarico
                        ha scongiurato vere e proprie tragedie), ai malori, alle risse, alle    di “Referente per la Comunicazione del Corpo di Polizia Pe-
                        colluttazioni, ai rinvenimenti di droga, alla individuazione ed al      nitenziaria”, diramato dalla Direzione Generale del Personale
                        sequestro di telefoni cellulari ed armi tra le sbarre…                  e delle Risorse del Dipartimento dell’Amministrazione Peni-
                        Ebbene, mai - quasi mai - queste notizie vengono veicolate agli         tenziaria con nota del 17 gennaio 2019 n. 0017196.U.
                        organi di informazione, come invece dovrebbero, attraverso i            Un incarico prestigioso ed importante, che avrebbe dovuto
                        canali istituzionali.                                                                   occuparsi proprio di comunicazione istituzio-
                        E’ il Sindacato che si sostituisce all’Amministra-                                       nale ed immagine del Corpo di Polizia Peniten-
                        zione in quest’opera di comunicazione ed informa-                                        ziaria nel contesto sociale, fungendo anche da
                        zione: è il Sindacato che diffonde i numeri di                                             anello di congiunzione tra l’Istituzione e gli
                        queste tragedie e della operatività degli                                                       Organi di Informazione. La selezione dei
      Nell’immagine     apparenti al Corpo di Polizia Penitenzia-                                                          vari aspiranti all’incarico durò diversi
 lo stemma araldico
         del Corpo di   ria. Il carcere deve essere una “casa di                                                            mesi, tra colloqui e prove pratiche
Polizia Penitenziaria   vetro”, un luogo trasparente dove la                                                                 che si sono tenuti presso l'Ufficio
                        società civile può e deve vederci                                                                     Stampa del Ministero della Giusti-
                        “chiaro”, perché nulla abbiamo da na-                                                                  zia, in via Arenula, a Roma, ma non
                        scondere ed anzi questo permetterà di                                                                  se n’è saputo mai nulla.
                        far apprezzare il prezioso e fondamen-                                                                Nessun atto ufficiale, nessuna gra-
                        tale – ma ancora sconosciuto - lavoro                                                                 duatoria finale con voti dei curri-
                        svolto quotidianamente – con profes-                                                                 cula dei candidati e delle varie
                        sionalità, abnegazione e umanità - dalle                                                             prove a cui sono stati sottoposti.
                        donne e dagli uomini della Polizia Pe-                                                               Nulla di nulla. E nessun riscontro è
                        nitenziaria.                                                                                         mai stato fornito a chi - in osser-
                        Ecco perché, a mio avviso, assume ancor più                                                      vanza delle elementari regole di traspa-
                        importanza la necessità di una efficace comunica-                                     renza amministrativa e in adesione ai tratti della
                        zione istituzionale a fronte di un approccio alle questioni peni-       fiducia, del prestigio, del rispetto e della autorevolezza del
                        tenziarie che, da più di qualcuno, è spesso condizionato da un          sistema giustizia, spesso citati proprio dal Ministro Guarda-
                        eccesso di pregiudizio e sensazionalismo, per cui il bene è sem-        sigilli e contenuti nella Relazione al Parlamento sull'ammi-
                        pre e solo da una parte (non quello della Polizia Penitenziaria) e      nistrazione della Giustizia dello scorso anno – ha chiesto
                        il male dall’altra.                                                     notizie nel merito.
                        E’ sbagliato, come sbagliata sarebbe anche una impostazione             Il Ministero della Giustizia è ben saldo nelle mani di Alfonso
                        esattamente opposta. Si può e si deve parlare di Polizia Peni-          Bonafede, autorevole esponente del Movimento Cinque Stelle
                        tenziaria, di carcere e di quel che in esso avviene con semplicità,     il cui leader, il comico genovese Beppe Grillo, il 10 febbraio
                        chiarezza, precisione, concisione, concretezza, personalità.            2013, nell’esaltare il principio della trasparenza, affermò:
                        E’ proprio il silenzio ad alimentare disinformazione ciò spinge i       “Apriremo il Parlamento come una scatoletta di tonno. Sco-
                        giornalisti a rivolgersi ad altre fonti o a ripiegare su temi minori,   priremo tutti gli inciuci, gli inciucetti e gli inciucioni...”. In-
                        collaterali, ma più sensazionalisti, fondati su dicerie e specula-      tanto, sull’esito dell’interpello di “Referente per la
                        zioni provenienti da fonti meno affidabili.                              Comunicazione del Corpo di Polizia Penitenziaria” non si è
                        Il silenzio può inoltre essere interpretato come intenzione di na-      saputo più nulla, nonostante l’importanza che esso può avere
                        scondere una colpa e, in ogni caso, condiziona la percezione del        proprio alla luce delle considerazioni qui esposte in materia
                        pubblico e della stampa.                                                di comunicazione. Ed allora a tornarci in mente è un’altra
                        Verità e giustizia devono sempre prevalere, per il bene dell’ono-       frase: “Fate quel che dico io, ma non fate quel che faccio io”.
                        rabilità del Corpo di Polizia Penitenziaria e coloro che ne fanno       A buon intenditor… l

                        8 • Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
Regia: Daniel Roby
Altri titoli: Most Wanted,            Trappola                                                                                       a cura di
                                                                                                                                     Giovanni Battista
                                                                                                                                     de Blasis
                                                                                                                                     deblasis@sappe.it
Target Number One

Sceneggiatura: Daniel Roby
                                      infernale
Fotografia: Ronald Plante
Montaggio: Yvann Thibaudeau

                                      V
Musiche: Eloi Painchaud, Jorane,
                                               erso la fine degli anni ottanta del
Jean-Philippe Goncalves
                                               secolo scorso, il giornalista ca-
Scenografia: Scott Moulton
                                               nadese Victor Malarek venne a
Costumi: Véronique Marchessault
                                               sapere dell’arresto di Daniel
                                      Léger, un tossicodipendente venticin-
Produzione:
                                      quenne che stava scontando una pena di
Caramel Films, Highland Film Group
                                      cento anni in una prigione thailandese.
Goldrush Entertainment
                                      Malarek è un giornalista investigativo che
Distribuzione:
                                      lavora per il quotidiano The Globe and
Universal Studios
                                      Mail e si imbatte in questo strano caso
                                      dopo un'indagine congiunta delle autorità      La polizia canadese, che ha bisogno di un       Nelle foto:
Personaggi e interpreti:                                                                                                             la locandina
                                      canadesi e thailandesi, nella quale Léger      sequestro di droga per dimostrare la pro-
Daniel Léger: Antoine Olivier Pilon                                                                                                  e alcune scene
                                      viene identificato come la mente di un          pria efficienza, cade nella trappola di Pic-     del film
Victor Malarek: Josh Hartnett
                                      traffico di droga internazionale.               ker e, per di più, l'investigatore capo Frank
Frank Cooper: Stephen McHattie
                                      Maralek si appassiona al caso quando si        Cooper commette un grave errore scam-
Glen Picker: Jim Gaffigan
                                      scontra con la reticenza delle autorità ca-    biando Léger per un altro delinquente con
Al Cooper: Cory Lipman
                                      nadesi, che lo spinge ad approfondire le       una storia criminale di spessore.
Norm: Don McKellar
                                      circostanze della vicenda.                     A tal punto, viene organizzata una opera-
Mary: Rose-Marie Perreault
                                      Propone quindi l’inchiesta al proprio edi-     zione congiunta tra la polizia canadese e
Anna Malarek: Amanda Crew
                                      tore che, se pur riluttante,accetta e lo au-   quella thailandese che porta all’arresto
Denise: Nadia Verrucci
                                      torizza a recarsi in Thailandia.               dei fornitori di droga, compreso Léger.
Don More: Mark Camacho
                                      La seconda parte del film presenta Daniel       Léger sostiene la sua innocenza, ma viene
James Boulder: Raphael Grosz-Harvey
                                      Léger, che risulta essere poco più che un      lo stesso condannato a morte finché non
Denis Fountain: Robert Crooks
                                      povero tossicodipendente che ha ingenua-       è costretto a dichiararsi colpevole per
Jim Raiven: Frank Schorpion
                                      mente accettato un lavoro con lo spaccia-      commutare la condanna in cento anni di
Arthur: J.C. MacKenzie
                                      tore Glen Picker. Picker recluta l'ingenuo     carcere. Malarek incontra e intervista
Robert McDonald: Harry Standjofski
                                      Léger con l'intenzione di incastrarlo in       Léger, scoprendo l’inganno.
Louise: Dawn Lambing
                                      cambio di soldi dalla divisione narcotici      Tornato in Canada pubblica tutta la storia
Randy Brown: Pierre LeBlanc
                                      della polizia canadese. Per far questo, fa     ma poi, attaccato da tutte le parti, finisce
John Woodbridge: Alan Fawcett
                                      credere che Léger sia uno dei principali       col perdere il lavoro ed essere lasciato
Dubé: Max Laferriere
                                      spacciatori thailandesi in grado di orga-      dalla moglie.
Daniel's Mother: Linda Sorgini
                                      nizzare un importante carico di eroina da      Fortunatamente il suo articolo finisce per
                                      contrabbandare in Canada.                      essere letto dalla commissione affari in-
Genere: Drammatico
                                                                                     terni della polizia che prende in mano le
Durata: 125 minuti,
                                                                                     indagini facendo liberare Léger. l
Origine: Canada, 2020

                                                                          Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021 • 9
I sistemi aerei a pilotaggio remoto - SPECIALE ANNO XXVIII NUMERO 290 GENNAIO 2021 SOCIETÀ GIUSTIZIA & SICUREZZA - Polizia Penitenziaria
Giovanni Battista
         Durante
  Segretario Generale
  Aggiunto del Sappe
    durante@sappe.it
                        Realizzare i progetti
                        per non perdere le risorse
                        S
                                 ul Corriere della Sera del 20         alla fiducia, ha optato per l’astensione;         consensi dei partiti dei quale fanno
                                 gennaio 2020 è stata pubbli-          una scelta dettata, forse, dal fatto che         parte, soprattutto il M5S, diventa scon-
                                 cata una bellissima vignetta di       anche lui non vorrebbe far cadere il go-         tato che faranno di tutto per restare ag-
                                 Giannelli, con Conte che pedala       verno e arrivare alle elezioni, visti gli        grappati alla loro poltrona.
                        sulla bici, mentre trasporta Zingaretti        scarsissimi consensi del suo partito e la        Tanti si chiedono se un governo così de-
                        seduto dietro e Crimi davanti. Conte che       certezza che vincerebbe il centro destra.        bole riuscirà comunque ad andare
                        dice “Avanti con la teoria della relatività!   Per avere la maggioranza assoluta il go-         avanti. Questo nessuno lo può sapere,
                        Sono l’Einstein della politica italiana.”      verno avrebbe dovuto ottenere 161 voti           bisogna vederlo alla prova dei fatti che
                        Evidente l’allusione alla maggioranza re-      al Senato. L’allusione alla maggioranza          non saranno di scarso rilievo.
                        lativa conquistata al Senato il giorno         relativa e alla teoria della relatività, è al-   Ci sono in ballo questioni importantis-
                        prima.                                         quanto appropriata, atteso che per               sime che, almeno ufficialmente, hanno
                                                                       Conte tutto sembra relativo, finalizzato
                                                                       solo a restare al potere. Va bene tutto,
                                                                       qualsiasi coalizione, qualsiasi voto, pur
                                                                       di restare a Palazzo Chigi. Appropriata
                                                                       fino a un certo punto, ovviamente, vista
                                                                       la sproporzione tra i due personaggi: da
                                                                       una parte Albert Einstein, colui che par-
                                                                       lava con Dio, che è riuscito a teorizzare
                                                                       l’invisibile, rivelando e risolvendo mate-
                                                                       maticamente enigmi inimmaginabili a
                                                                       qualsiasi mente umana; verità che hanno
                                                                       trovato conferme in oltre cento anni di
                                                                       studi successivi. Dall’altra Conte, che
      Nelle foto:       Certo, nessuno avrebbe mai immaginato          con i suoi collaboratori non riesce nean-        innescato la miccia che ha dato origine
           sopra
                        che un oscuro professore di diritto civile,    che a scrivere un DPCM che duri più di           alla rottura con Renzi il quale, oltre al
 Giuseppe Conte
                        che non si era mai occupato di politica        una settimana. Ma tant’è, questo ab-             MES che Conte non vorrebbe per asse-
        a destra        in vita sua, sarebbe riuscito a mettere        biamo oggi, e questo dobbiamo tenerci.           condare i Cinque Stelle, ha contestato al
     la vignetta        insieme, nel Conte uno la Lega e il M5S,       E’ probabile che il governo riesca a du-         governo e allo stesso Conte le modalità
     di Giannelli
                        nel Conte due tutta la sinistra, più Renzi     rare. I 16 renziani che si sono astenuti,        di utilizzo del Recovery Fund, ossia il
                        e il M5S; quest’ultima, evidentemente,         o parte di essi, nelle commissioni po-           contenuto del Recovery Plan. Vediamo
                        una composizione più omogenea della            trebbero anche sostenere le proposte             di cosa si tratta.
                        prima. Infine, ad ottenere la maggio-           del governo e, quindi, consentirgli di an-       Lo scorso luglio l’Unione Europea ha ap-
                        ranza relativa, imbarcando alcuni depu-        dare avanti, almeno fino alla prossima            provato il programma straordinario Next
                        tati e senatori, dopo una trattativa da        elezione del Presidente della Repubblica         Generation EU, noto come Recovery
                        prima Repubblica che ha visto al centro        che avverrà il prossimo anno.                    Fund, un fondo speciale per finanziare la
                        Clemente Mastella, fino allo scontro con        D’altra parte, non sarà facile andare a          ripresa economica nei prossimi anni, at-
                        Carlo Calenda. Un’abilità non comune,          votare, visto che da luglio inizia il seme-      traverso l’emissione di titoli europei che
                        quella di Cinte, anche se da più parti         stre bianco, quello, cioè, che precede           serviranno a sostenere progetti e ri-
                        considerata deprecabile; dipende dai           proprio l’elezione del Presidente e du-          forme strutturali, stabilite da piani di ri-
                        punti di vista.                                rante il quale non è possibile indire le         forme e investimento, Recovery Plan, in
                        Al Senato Conte ha ottenuto 156 voti fa-       elezioni. Se consideriamo che la maggior         ognuno dei 27 stati membri dell’Ue. La
                        vorevoli, tre dei quali dai senatori a vita,   parte dei parlamentari che adesso for-           somma programmata, complessiva-
                        140 contrari e 16 astenuti del gruppo di       mano e sostengono la maggioranza non             mente, è di 750 miliardi di euro, compo-
                        Italia Viva. Renzi, per non spaccare il suo    verrebbero più rieletti, sia per il taglio       sta da 390 miliardi di trasferimenti a
                        gruppo, diviso tra favorevoli e contrari       dei parlamentari, sia per il forte calo di       fondo perduto e 360 miliardi di prestiti,

                        10 • Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021
suddivisi in base alle diverse necessità
degli Stati membri più colpiti dalla pan-
demia. L’Italia è tra i maggiori benefi-
ciari. Per accedere ai fondi, gli Stati
membri devono presentare i Recovery
Plan alla commissione europea, entro
aprile 2021. Le condizioni da rispettare
vengono stabilite durante l’approvazione
dei piani. Se non vengono rispettati gli
impegni presi nei piani di attuazione,
l’erogazione dei fondi potrebbe essere
sospesa o bloccata.
All’Italia spettano 83 miliardi di sovven-
zioni e 127 miliardi di prestiti, ma il to-
tale delle risorse a cui è possibile
attingere è superiore. L’erogazione delle
                                               Partecipa alla gara. Invia una foto
sovvenzioni è concentrata nel periodo          Si è conclusa la gara del mese di dicembre 2020 con la vittoria di Roberta, in
2021-2023 ed i prestiti dovrebbero es-
                                               servizio presso la C.C. di Como, con 1.359 like.
sere erogati entro il 2026. Nella notte
tra il 12 e il 13 dicembre 2020 il Consi-      “Devi amare ciò che fai per volerlo fare ogni giorno”
glio dei ministri ha approvato il Piano
nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr),
ovvero il Recovery Plan italiano. Il piano
finale punta a investire 223 miliardi di
euro, una capacità di spesa aumentata
ulteriormente rispetto alle prime bozze
che facevano riferimento solo ai 196 mi-
liardi del Recovery Fund in senso stretto,
ai quali sono stati aggiunti i fondi di coe-
sione e sviluppo e i 13 miliardi del Re-
actEu, per un totale, appunto, di 223
miliardi.
I fondi del Pnrr ,a loro volta, sono stati
integrati con altri 7 miliardi di fondi
strutturali e 80 miliardi di risorse pro-
grammate per il periodo 2021-26 dal
bilancio nazionale, per un totale di 310
miliardi. Un Recovery Plan ambizioso, il
più grande programma di spesa nella
storia italiana recente, che metterà alla
prova la capacità italiana di utilizzare
appieno i fondi strutturali.
Già dai numeri si comprende la portata
straordinaria degli investimenti.
Sarà necessario presentare progetti
adeguati e credibili, affinché l’Europa
confermi gli stanziamenti previsti.
                                                 Le foto degli altri partecipanti sono state registrate nell’archivio foto, ognuna
Sarà in grado questo governo di portare
                                                 nella categoria scelta dall’utente che l’ha inviata. Intanto è in fase di con-
avanti gli impegni assunti?
                                                 clusione la gara per il mese di gennaio 2021 e a breve inizierà quella di feb-
E’ un interrogativo che avrà presto una
                                                 braio 2021. Invia le tue foto e condividile con i tuoi amici. Ricorda che è
risposta. Ma ciò che conta non è tanto
                                                 possibile votare una volta al giorno per ogni foto. Cosa aspetti?
la risposta all’interrogativo, quanto la
                                                 Regolamento completo su:
realizzazione dei progetti, per non per-
dere le risorse, una eventualità da scon-        www.poliziapenitenziaria.it
giurare in ogni modo. l

                                                                               Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021 • 11
a cura di
Giovanni Battista
       de Blasis
  deblasis@sappe.it
                       I droni, Sistemi Aerei a
                       Pilotaggio Remoto
                       I
                             l termine drone deriva, molto proba-
                             bilmente, dal rumore del ronzare
                             delle api.
                             Tuttavia, si tratta di una definizione
                       impropria perché, in realtà, questi og-
                       getti volanti si chiamano Sistemi Aerei
                       a Pilotaggio Remoto e, per il Codice
                       della navigazione, sono aeromobili con
                       tanto di comandante responsabile ai co-
                       mandi.
                       Spesso le dimensioni, il peso e le dota-
                       zioni fanno la differenza tra giocattoli,
                       droni per uso dilettantistico e droni per
                       uso professionale.
                       Le dimensioni contano fino a un certo
                       punto perchè anche i piccoli droni pos-
                       sono fare riprese di ottima qualità (fino
                       a 4K) ed eseguire missioni utili secondo
                       il tipo di sensore installato a bordo.         in tutti i casi in cui tali sistemi possano    Il pilota remoto che intende utilizzare un
                       Dunque, un aeromobile a pilotaggio re-         consentire l'esecuzione di missioni ddd,       mezzo APR deve aver completato un
                       moto è un apparecchio volante caratte-         "noiose, sporche e pericolose" (dull, dirty    corso di formazione online ed aver supe-
                       rizzato dall'assenza del pilota a bordo.       and dangerous), quasi sempre con costi         rato un esame.
                       Il suo volo è controllato da un computer       economici ed etici inferiori rispetto ai
                       a bordo del mezzo aereo oppure tramite         mezzi aerei tradizionali.
                       il controllo remoto di un navigatore o pi-     A differenza degli aerei tradizionali, gli                  Antiaerea
                       lota, da terra o in altre posizioni.           APR possono essere utilizzati in situa-
                       I droni sono definiti anche con altri acro-     zioni di pericolo per la vita umana e nelle          per contrastare
                       nimi, molti dei quali in lingua inglese:       aree inaccessibili o impervie, volando a
                       oltre a RPA (Remotely piloted aircraft)
                       possono essere indicati come UAV (Un-
                                                                      bassa quota. Per questo motivo possono
                                                                      trovare impiego durante le fasi di moni-
                                                                                                                               le consegne
                       manned aerial vehicle), RPV (Remotely
                       piloted vehicle), ROA (Remotely opera-
                                                                      toraggio di aree colpite da calamità na-
                                                                      turali o da avvenimenti particolari
                                                                                                                                con i droni
                       ted aircraft) o UVS (Unmanned vehicle
                       system).
                                                                      (terremoti, esondazioni, incidenti stradali
                                                                      ecc.).
                                                                                                                                 in carcere
                       La definizione di aeromobile evidenzia
                       che, indipendentemente dalla posizione
                                                                      Ad esempio, nel terremoto in Giappone
                                                                      del 2011, che ha colpito la centrale nu-
                                                                                                                                ai detenuti
                       del pilota, le operazioni devono rispettare    cleare di Fukushima, quando furono uti-
                       le regole e le procedure degli aerei con       lizzati droni per monitorare i reattori
                                                                                                                                       Il Triveneto ha
                       pilota ed equipaggio a bordo.                  dopo le esplosioni.
                       Il loro utilizzo è ormai consolidato per usi   Un ulteriore vantaggio che deriva dall'uso                     sperimentato un
                       militari ed è crescente per applicazioni       degli APR per scopi civili è il contenuto                         sistema per il
                       civili, ad esempio in operazioni di preven-    costo di acquisizione e di esercizio di tali
                       zione e intervento in emergenza incendi,       sistemi, rispetto ai tradizionali sistemi di        “rilevamento e l’inibizione
                       per usi di sicurezza non militari, per sor-    ripresa aerea utilizzati fino ad ora, oltre                         di aeromobili
                       veglianza di oleodotti, con finalità di te-     ovviamente la facilità di utilizzo e la loro              a pilotaggio remoto”
                       lerilevamento e ricerca e, più in generale,    versatilità.

                       12 • Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021
Il panorama normativo in materia è ete-         introdotto importanti novità rispetto alla   nale (ma limitatamente alle operazioni
    rogeneo ed è composto dalla normativa           normativa precedente:                        specializzate non critiche) è sufficiente
    internazionale, da quella comunitaria e         1) Per un utilizzo ricreativo o professio-   superare un esame online presso il sito
    da quella nazionale. Il rapporto tra queste
    fonti è di tipo gerarchico quindi quanto
    disposto da una fonte normativa inferiore
    soccombe in presenza di disposizioni
    normative di una fonte superiore.
    L'ICAO - International Civil Aviation Or-
    ganization - riconosce molte categorie di
    aeromobili con pilota a bordo (manned)
    o senza (unmanned), dando a tutte lo sta-
    tus di “aeromobile”.
    Per questo motivo, anche un APR è
    quindi un aeromobile e i concetti norma-
    tivi non subiscono alterazioni di principio
    circa il mezzo, il pilota e l'operatore (val-
    gono le stesse responsabilità e certifica-
    zioni,       come         certificato       di
    immatricolazione, certificato di aerona-
    vigabilità, licenza di pilota, licenza di
    operatore).
    Gli APR di peso inferiore ai 150 kg sono
    di pertinenza delle singole autorità aero-
    nautiche nazionali, l'ENAC (Ente Nazio-
    nale Aviazione Civile) in Italia, come
    stabilito nei regolamenti europei.
    L'ENAC si occupa della normativa per
    l'utilizzo dei droni in Italia.
    Il regolamento attuale, EDIZIONE 3
    EMENDAMENTO 1 del 14 luglio 2020, ha

R
          ilevare e intercettare droni in grado di effettuare ‘conse-       Nei giorni scorsi nel carcere di Rovigo, i partecipanti al progetto
          gne illegali’ ai detenuti. E’ per questo obiettivo che in Tri-    si sono confrontati sulla pianificazione del test e sull’utilizzo
          veneto si sta sperimentando, esattamente                          delle attrezzature.
          nel carcere di Rovigo, un sistema per il “rilevamento e           Diverse aziende specializzate hanno inoltre proposto soluzioni in-
l’inibizione di aeromobili a pilotaggio remoto”.                            novative, da sperimentare in concreto, che potrebbero contribuire
Il contrasto a questo tipo di ‘recapiti vietati’ nelle strutture peni-      al miglioramento della sicurezza penitenziaria.
tenziarie – che avvengono attraverso sistemi aerei senza equi-
paggi – è dallo scorso anno una priorità delle organizzazioni
internazionali per la cooperazione di polizia e la lotta al crimine.
Per individuare contromisure all’utilizzo sempre più frequente dei
droni nelle carceri, l’INTERPOL (International Criminal Police Or-
ganization) ha pubblicato, nel gennaio 2019, una nota diretta al
Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP).
E, per avviare le azioni di prevenzione suggerite a livello interna-
zionale, dopo aver seguito un corso di addestramento, tre unità
di Polizia Penitenziaria hanno ottenuto un “attestato di pilota di
Aeromobili a Pilotaggio Remoto”.
Le unità in servizio presso il Provveditorato di Padova, che inizie-
ranno a breve l’esercitazione pratica, sono abilitate a effettuare ispe-
zioni, riprese in modalità remota e ricostruzione di ambienti in 3D.
Nei mesi di marzo e aprile, poi, inizierà la sperimentazione sul campo,
in collaborazione con esperti di droni e intelligenza artificiale.
                                                                                                                                                  s

                                                                                     Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021 • 13
web di ENAC;
                    "Il Sappe lo diceva già ad ottobre del 2018"                                               2) Per un utilizzo di tipo professionale
                                                                                                               (per operazioni specializzate critiche),
                    Taranto, cade un drone nel carcere:                                                        dopo aver superato l'esame online di cui
                    trasportava telefoni cellulari e droga                                                     al punto precedente, è necessario iscri-
                                                                                                               versi a una scuola volo riconosciuta da

                  P
                               urtroppo le denunce del SAPPE - Sindacato Autonomo Polizia Peniten-             ENAC e sostenere un ulteriore esame sia
                               ziaria sulla drammatica situazione del carcere di Taranto, dovuta al so-

                                                                                                                 L
                               vraffollamento ed alla gravissima carenza di poliziotti trovano riscontri

                  N
                               elle carceri
                               sempre        italiane, equotidia-
                                        più evidenti     pericolosi.                                                      e carceri godono di una prote-
                    Peccatonamente,         gli operatori
                                che alle denunce            peni-il vertici del DAP se ne fottono altamente,
                                                    del SAPPE                                                             zione contro il sorvolo di droni
                            tenziari    si   confrontano
                    ignorando volutamente che si è’ arrivati  con al capolinea.                                           e aeroplani piuttosto grande,
                            manifestazioni      di aggressività,
                    Non bastavano gli eventi critici: aggressioni, autolesionismo, suicidi e tentati                      anche diversi chilometri di dia-
                  messe   in pazzi
                    suicidi,  atto daconuna  popolazione
                                          licenza           dete-ecc.ecc.
                                                   di uccidere                                                   metro. Che succede se dobbiamo fare
                  nuta  che, lonelabbiamo
                    Eppure         corso degli   ultimi decenni,
                                            denunciato   da diverso tempo che la tecnologia si è messa al        una operazione specializzata in città,
                  haservizio della malavita per cui far entrare materiale vietato, è diventata la cosa           ma quel che dobbiamo riprendere ri-
                    più facile e meno rischiosa per i detenuti consci che la sicurezza del carcere               cade nella zona P di un carcere?
                    è scesa a livelli molto pericolosi. Infatti ci è stato riferito che nella giornata di        Lo abbiamo chiesto al Ministero di
                    ieri sera intorno alle 22 circa, utilizzando un drone, hanno tentato di far entrare          Grazia e Giustizia.
                    dei mini telefonini e dei wurstel infarciti di droga direttamente in una stanza              Può sembrare strano avere la neces-
                    del terzo piano all’interno del carcere.                                                     sità di farci autorizzare un volo all’in-
                    L’ingegnoso piano prevedeva anche il diversivo di fuochi artificiali fatti esplodere          terno dello spazio aereo “P”, dunque
                                                          all’esterno del carcere, mentre il piccolo drone       proibito, che sovrasta un carcere.
                                                          veniva guidato nel posto giusto, attraverso la         Ma in realtà è una cosa che capita di
                                                          fiammella di un accendino che il detenuto aveva         frequente, visto che molte carceri
                                                          acceso dalla finestra della propria cella.              “storiche” – pensiamo a San Vittore a
                                                          Sfortunatamente per il detenuto l’apparecchio          Milano o Regina Coeli a Roma – sono
                                                          prima di arrivare a destinazione è incappato in        in zone semicentrali se non centrali
                                                          dei fili ed è caduto permettendo all’unico agente       delle nostre città, e il loro spazio aereo
                                                          di servizio al piano (tre sezioni e circa 200 de-      riservato è molto grande.
                                                          tenuti) di accorrere e dare l’allarme.                 Quindi non è per nulla detto che sia il
                                                          Da tempo il SAPPE chiede interventi concreti           carcere il nostro obiettivo, ma per
                                                          anche contro questo fenomeno che non è pre-            esempio una chiesa dove si tiene un
    Nella foto:     sente non solo a Taranto, ma anche in altre carceri della Regione a partire da               matrimonio a diversi isolati di di-
 drone sorvola
una recinzione
                    Bari, chiedendo all’amministrazione di correre ai ripari, ma inutilmente. Non sap-           stanza, o una manifestazione – tipo la
                    piamo se questo sia stato il primo tentativo a Taranto, poiché a seguito della               Stramilano – che passa per quartieri
                    carenza di poliziotti il muro di cinta è pressochè sguarnito,                                non distanti dalla casa circondariale.
                    e l’unico agente che viene utilizzato per la ronda, il più delle volte deve fare             E senza averlo minimamente previsto
                    anche altre cose.                                                                            ci troviamo in zona P.
                    A questo punto il SAPPE si chiede cosa deve succedere ancora affinchè i vertici               Le zone P sono regolate dalla circo-
                    del DAP il Ministro della Giustizia si sveglino e prendano provvedimenti?                    lare ATM-03B di Enac, ma per quanto
                    Più volte il SAPPE è stato tacciato di provocare allarmismo, ma dire le cose                 riguarda le carceri non è Enac a con-
                    come stanno denunciando quanto avviene giornalmente nel carcere di Taranto                   cedere o negare il permesso: per le
                    come nelle altre carceri pugliesi,( colpevolmente sguarniti,) è allarmismo? o è              carceri, le domande devono essere ri-
                    un estremo grido di allarme che purtroppo viene lanciato nel vuoto vista l’in-               volte in bollo esclusivamente al Mini-
                    differenza di istituzioni e DAP?                                                             stero della Giustizia Dipartimento
                    Nei giorni scorsi il SAPPE aveva chiesto l’intervento della magistratura nei con-            dell’Amministrazione Penitenziaria –
                    fronti di chi ha voluto questa situazione, parliamo del ministro Orlando e dei ver-          Ufficio del Capo del Dipartimento –
                    tici del DAP, qualcuno dei quali è ancora insediato sulla sua poltrona, ora si               Segreteria di Sicurezza UE/S
                    chiede che il prefetto , convochi con urgenza un comitato sull’ordine e sicurezza            Largo Luigi DAGA n. 2 - 00164 Roma
                    pubblica sulla situazione del carcere di Taranto, poiché la pericolosa situazione            Tel. 06 66591371,
                    del carcere sta degenerando sempre di più, per cui non è più una “cosa loro”                 e-mail:
                    dei vertici del DAP, ma un problema di sicurezza per la città di Taranto.                    segreteriasicurezza.dap@giustizia.it
                    Federico Pilagatti, Segretario nazionale SAPPE per la Puglia                                 almeno 15 giorni prima del volo.

                  14 • Polizia Penitenziaria n. 284 • GIUGNO 2020
teorico che pratico.
                                                                                             Peraltro, una porzione significativa dello
                                                                                             spazio aereo è vietata all’uso dei droni.
                                                                                             Queste aree sono denominate no-fly
                                                                                             zone. Le no-fly zone sono definite dalle
                                                                                             autorità nazionali per motivi di sicurezza
                                                                                             e ragioni ambientali.

Volare con il drone vicino alle carceri:
ecco come fare (e quando si può fare)
La richiesta di autorizzazione                zione dell’operatore, il committente e
al sorvolo di un carcere                      tutto ciò che è ritenuto suscettibile di va-
                                              lutazione”.
Sappiamo che non sempre i permessi            Ricevuta la richiesta, il Ministero la va-
vengono accordati. Alla precisa do-           luta e decide “previa eventuale, con-
manda, il Ministero della Giustizia per       giunta valutazione con l’istituto              Area P di San Vittore a Milano: da Castello Sforzesco
bocca del Vice Capo del Dipartimento          penitenziario interessato” dice ancora         alla vecchia Fiera ai Navigli
Stampa Marco Del Gaudio ci ha confer-         Del Gaudio. Riteniamo di non sbagliare
mato che “L’Amministrazione è orientata       se consigliamo di fare una telefonata al
a favorire l’effettuazione di lavori aerei    carcere vicino al quale vogliamo volare
qualora essi siano connessi ad un pub-        per sondare il suo parere prima di far
blico interesse“. Pubblico interesse.         partire la procedura con il Ministero.
Questo è un passaggio importante. E           Come per tutti i permessi aeronautici,
spiega perché a Milano, nell’area P di        nel nulla osta possono esserci prescri-
San Vittore, siano state autorizzata          zioni specifiche, ci dice ancora Del gau-
senza problemi le riprese della Strami-       dio. Ciò significa che il carcere può
lano – che è un evento pubblico di grande     stabilire delle condizioni, tipo cosa non
interesse per la città – mentre siano stati   deve essere ripreso, la quota massima e
negati i permessi per delle riprese di ma-    l’effettiva distanza dalle mura del carcere    Area P di Regina Coeli a Roma: da San Pietro all’isola
trimoni sul sagrato di chiese urbane al-      e così via, a seconda delle specifiche ne-      Tiberina al Gianicolo, più area P del Vaticano
l’interno della stessa area P. Il motivo è    cessità.
chiaro, le riprese matrimoniali sono di
norma un evento assolutamente privato         Solo per SAPR,
e privo di alcun interesse pubblico, a        niente aeromodelli
meno che non si tratti di una specie di
Royal Wedding dove possa essere invo-         La circolare Enac parla chiaro: le deroghe
cato il diritto di cronaca da parte di un     per le zone P possono essere concesse
drone journalist; ma deve trattarsi di per-   esclusivamente per il lavoro aereo, mai,
sonaggi pubblici di spicco e le riprese de-   per nessun motivo, per diporto. Quindi le
vono essere fatte – appunto – per ragioni     possono chiedere i piloti di SAPR con at-
di cronaca e non per il book privato dei      testato o gli operatori di trecentini rico-
vip che convolano.                            nosciuti da Enac.                              Area P di Poggioreale a Napoli : arriva quasi al mare
Accogliere o rigettare una richiesta di       E mai gli aeromodellisti, anche se magari
volo in area P avviene dunque dopo un         il carcere sorge in una zona rurale che
attento processo di valutazione, e di con-    se non fosse per la prigione sarebbe
seguenza Del Gaudio consiglia: “per l’ido-    tranquillamente volabile con le regole
nea valutazione della richiesta, è            dell’aeromodellismo. Come per esempio
necessario allegare ogni possibile docu-      il carcere di San Gimignano (qui a
mentazione che specifichi il lavoro da         fianco), che sorge ta le colline vicino al
eseguire, l’esatta posizione e l’identifica-   parco naturale di Castelvecchio.
                                                                                                                                                      s

                                                                                 Polizia Penitenziaria n. 290 • GENNAIO 2021 • 15
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