DIRETTIVE HABITAT E UCCELLI - FINANZIAMENTI PER L'ATTUAZIONE DELLE Riunione bilaterale Commissione Europea - Italia nell'ambito dell'Azione 5 del ...

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Riunione bilaterale Commissione Europea – Italia
nell’ambito dell’Azione 5 del “Piano d’Azione per la
         natura, i cittadini e l'economia”
                  12-13 Febbraio 2018

   FINANZIAMENTI PER L’ATTUAZIONE DELLE
       DIRETTIVE HABITAT E UCCELLI
Le conclusioni e raccomandazioni
         della CCE - Report 2017
• Special Report della Corte dei Conti Europea «Occorre fare
  di più per realizzare appieno le potenzialità della rete
  Natura 2000»: principali conclusioni:
• la Rete Natura 2000 non è stata implementata nel pieno
  delle sue potenzialità e che i fondi UE non sono stati ben
  mobilizzati ai fini della sua gestione;
• i sistemi di monitoraggio, valutazione e rendicontazione per
  Natura 2000 non erano atti a fornire informazioni
  esaurienti sull’efficacia della Rete Natura 2000 (scarsa
  tracciabilità finanziaria e fisica delle risorse)
Mobilizzazione delle risorse per
                 N2000
Il ruolo del MATTM nell’attuazione dei programmi UE 2014-2020, in
sede di Comitato di Sorveglianza, lì dove il MATTM è presente
• Valutazione e eventuale formulazione di osservazioni sui criteri
    di selezione e/o sulle schede misure proposte dalle singole
    Autorità di Gestione dei programmi
   – Alcuni esempi di recepimento di osservazioni avanzate dalla DPNM:
     • PSR Sardegna: riconoscimento dei criteri di localizzazione Aree Natura 2000 nella
       valutazione e assegnazione punteggi (misure 6.2/6.4/7.4/7.5/16.9)
     • PSR Campania M4.1.2 Principio di selezione n. 5 introduzione di macchine innovative
       ..la coerenza degli interventi alle disposizioni del Piano di azione nazionale per l’uso
       sostenibile dei prodotti fitosanitari e M 5.2.1 Principio di selezione n. 3 localizzazione
       geografica per ubicazione in aree Natura 2000
• Collaborazione nell’attuazione di PO Nazionali (Es. Programma
 Rete Rurale Nazionale 2014-20, progetto Natura 2000)
Il Progetto Biodiversità, Natura 2000
         e Life di Rete Rurale Nazionale
1- Biodiversità, Rete Natura 2000 e aree protette:
   – WP1 – Attività di supporto, di coordinamento e di animazione
   – WP2 –Analisi georeferenziata dell’attuazione delle misure dei PSR
     relative a Natura 2000 e alla biodiversità
   – WP3 – Individuazione e diffusione di esperienze rilevanti e buone
     pratiche. Scambi di esperienze e competenze
   – WP4- Informazione, comunicazione e attività di networking

2- Programma LIFE
   – WP - Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per
     l’ambiente e l’azione per il clima LIFE
PAF: situazione attuale e criticità
Totale PAF spediti alla Commissione (tra il 2013 e
il 2015): 17/21 (di cui 12 approvati con delibera di
Giunta e 5 senza compilazione quadro E)

      criticità nella condivisione con altri assessorati;
      tempistica sfasata tra programmi e predisposizione
      dei PAF
      difficoltà di implementazione con misure POR e
      PSR
PAF: situazione attuale e criticità
• Nella revisione della Strategia Nazionale:
  l’impegno a “garantire il raggiungimento degli
  obiettivi di conservazione, di tutela e di utilizzo
  efficiente delle risorse previsti nell’Accordo di
  Partenariato, sia nell’ambito di una gestione
  appropriata della Rete Natura 2000
  (coerentemente a quanto previsto nei Prioritised
  Action Framework - PAF), sia in relazione alle
  altre politiche settoriali e ai relativi fondi
  comunitari;”
Aggiornamento dei PAF
                 post 2020
• Il MATTM sta partecipando al processo di revisione del
  nuovo format PAF (Riunioni straordinarie NADEG 9
  novembre 2017, 4 dicembre e 26 gennaio 2018)
• Entro marzo verrà presentato il nuovo Format ai Paesi
  Membri
• Nuovo Quadro Finanziario Pluriennale a maggio 2018
• Attese per maggio 2018 le nuove proposte legislative sui
  fondi UE
• Entro fine 2018, si prevede il completamento dei PAF
Sarà importante migliorare la capacità di stima dei costi
per N2000 e rafforzare il dialogo con gli altri settori
(agricoltura, pesca, sviluppo regionale, turismo)
Supporto alla governance N2000
• Tre Progetti PON Governance della DPNM in avvio nel 2018
 Rafforzamento della capacità amministrativa per la corretta applicazione dell’art.
  6, commi 3 e 4 della Direttiva 92/43/CEE “Habitat” in Italia (Valutazione
  Ambientale d’Incidenza V.Inc.A);
 Rafforzamento della governance e della gestione efficace della Rete Natura 2000
  (attuazione dell’art. 6 commi 1 e 2 della Direttiva 92/43/CEE “Habitat”)
 Rafforzamento della capacità amministrativa per il raggiungimento del Buono
  Stato Ambientale dell’ambiente marino, in applicazione dell’approccio ecosistemico
  e per contribuire allo sviluppo sostenibile
• Opportunità per favorire lo scambio di esperienze e
  informazioni tra regioni e con le altre amministrazioni
  centrali
• Implementazione e sviluppo di nuovi applicativi della Banca
  Dati Gestione Natura 2000
Problemi aperti :
 meccanismi che sostengano che effettivamente le aziende all'interno
  dei siti natura 2000 (maggiori premi per ha, complementarietà con le
  misure agroambientali, semplificazione…)
 meccanismi per quantificare il mancato reddito per facilitare
  l'applicazione delle misure indennità natura 2000 e in generale per
  quantificare i costi delle misure di conservazione (forse servono
  tariffari condivisi ??)
 tempi per i nuovi regolamenti per garantire coerenza con i nuovi PAF
 maggiore collegamento tra chi scrive le misure del PSR e chi ha scritto
  le misure di conservazione;
Problemi aperti :
 modalità di quantificazione delle misure di conservazione
  obbligatorie (baseline) al fine di facilitare il controllo della
  condizionalità -in generale bisogna incominciare a ragionare su
  obiettivi e risultati misurabili in vista dei nuovi pagamenti sui risultati
 le misure del PSR dovrebbero finanziare non solo la stesura ma anche
  l’attuazione dei piani di gestione ovvero l'applicazione delle misure
  previste nei piani già redatti
 maggiore coerenza tra i regolamenti comunitari -Ad esempio nella
  baseline Criteri di mantenimento delle superfici agricole l'obbligo di
  controllare le infestanti porta ad incoraggiare l’uso di fitofarmaci
Problemi aperti :
 sono necessari meccanismi di tracciabilità dei fondi destinati a
  natura 2000:

 L’attuale sistema di monitoraggio, valutazione e rendicontazione
  dei fondi UE non prevede la tracciabilità delle informazioni
  finanziarie e fisiche per Natura 2000 (ad eccezione delle misure
  specifiche per N2000 – es. Misura 12 del PSR)  difficoltà nella
  stima delle risorse attualmente allocate per N2000 e degli effetti
  che essi producono
 Necessità di una previsione obbligatoria a partire dai
  regolamenti comunitari sui fondi SIE
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