72N - CVU RAP BATTLE L'evento dei giovani a Treviso - La Salamandra
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N°
72
FEBBRAIO
MARZO
2019
CVU RAP BATTLE
L’evento dei giovani a Treviso
MUSICA A TREVISO
Spazio alle band emergenti!
Prossima apertura a Preganziol
5a pizzeria in Italia per TripAdvisor
Treviso - Viale Felissent 18 / Preganziol - Via Gorizia 22
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#rapbattle #treviso #loggia #puppets #hiphop TEMPO DI
LETTURA 3�
CVU RAP BATTLE - L’evento dei giovani a Treviso
Comune, che ha
concesso lo spazio
storico della Log-
gia per dare spazio
ai giovani talenti
hiphop del trevi-
giano.
Alternando battle
di freestyle a can-
zoni eseguite in live dai rapper della zona, insieme alle esibi-
zioni di ballo hiphop dei gruppi Puppets, si è riusciti ad intrat-
tenere il pubblico per più di 3 ore, dalle 16 alle 19.30 circa. La
varietà delle esibizioni, e i ritmi televisivi scanditi da tutte le
performance, sono elementi che hanno caratterizzato l’even-
to per l’intero della sua durata.
I numerosi ospiti hanno alzato il livello con brani cantati dal
vivo: brani che rappresentano il risultato di chi lavora duro col-
Treviso, hip hop e giovani. Questo era il connubio creato nel tivando le proprie passioni con la musica. Le battle di freestyle
pomeriggio di sabato 26 gennaio in Loggia dei Cavalieri, even- si sono svolte nel rispetto dell’avversario, mantenendo un at-
to al quale ha partecipato circa un migliaio di persone, soprat- teggiamento e un linguaggio adatto al contesto pubblico della
tutto adolescenti. Loggia, sebbene qualcuno si sia lasciato prendere dall’euforia
La manifestazione è stata organizzata dal team Da Family esagerando sui contenuti delle rime. Ciò che però rimane da
Magazine e prodotta da Puppets Family col patrocinio del un evento come questo è la consapevolezza che i giovani a Tre-
#progettogiovani #treviso #orari #servizi TEMPO DI
LETTURA 1�
PROGETTO GIOVANI DI TREVISO - I nuovi orari di apertura
Il Progetto Giovani del Comune di Treviso si offre ai ragazzi in alla Chiesa del Sacro Cuore ed è aperto con i seguenti orari:
diverse vesti e propone attività e spazi che vanno ad abbrac- Lunedì, Martedì e Venerdì 14.30-18.30
ciare esigenze e passioni dei giovani. Mercoledì 17.00-21.00
Attualmente è in programma un corso di fumetto, vi sono spa- Giovedì 10.00-13.00 e 17.00-21.00
zi per suonare, per studiare e anche per trascorrere del tempo Sabato 15.30-18.30
con gli amici. Non manca la possibilità di trovare un sostegno Per info: www.progettogiovanitv.it
per orientarsi nelle scelte e persone disponibili all’ascolto per Tel. 0422-262557
ideare nuovi micro-progetti e far emergere le proprie passioni. Facebook/Progetto Giovani Treviso
La sede del Progetto Giovani è in Via Dalmazia n. 17/A, vicino Instagram/ progettogiovanitreviso
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#rapbattle #treviso #loggia #puppets #hiphop TEMPO DI
LETTURA 3�
viso ci sono e, se coinvolti nel modo giusto, sono capaci di cre-
are una comunità unita nel segno della musica e della cultura.
Le proteste riguardo l’evento, che hanno avuto particolare ri-
sonanza mediatica per i numerosi articoli sui giornali e i servi-
zi televisivi, si sono concentrate sui “ragazzi seduti e in piedi
sulle murette della Loggia”, sui “volumi troppo alti” e su “alcuni
contenuti delle canzoni”.
Critiche legittime, poiché in spazi pubblici così è difficile con-
ciliare gli interessi e i gusti di tutti: per questo gli organizzatori
dell’evento si sono presentati al Municipio per un incontro col
sindaco Mario Conte, che li ha ricevuti per chiarire gli elementi
critici della manifestazione.
Ne è uscito un progetto che sposa la comunità giovane di Tre-
viso con il rispetto delle linee dettate dall’amministrazione
Comunale: si partirà con dei video hiphop nelle più suggestive
location della nostra città, per arrivare alla realizzazione di al-
tri eventi culturali nelle rinomate piazze trevigiane. Questo è
ciò che serve per avere una città presente negli interessi dei
giovani, il futuro di questa città.
RAP BATTLE
Vincitore: Thebo
Partecipanti: Dogon / Wallace Gold / Giovane Alieno /
Shin / Bonso / Ess / 3Grado / Ceck / Rattus Morfo /
Lone G / Wave / Tale
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#intercultura #viaggio #ospitare #mondo #diversità TEMPO DI
LETTURA 3�
IL SIGNIFICATO DI INTERCULTURALITÀ
Sono una mamma e una lavoratrice, non Perciò, vorrei condividere alcune mie riflessioni sul signifi-
più tanto giovane, di quelle che si ritro- cato di “Interculturalità”.
vano un po’ nel guardare spot e video Interculturalità è un termine di uso corrente oggi, spesso
sugli anni ’60 e che non è molto social. nella diversa accezione di multiculturalità, di competenze
Però mi sono interrogata spesso sul “multiskill”, di competenza di più lingue, aspetti sempre più
significato di “interculturalità”: sia per vicende personali che mi avvertiti per attrezzarsi a vivere e a realizzarsi, anche pro-
hanno portata a lasciare la mia terra di origine; sia per aver man- fessionalmente, in un contesto “global”.
tenuto relazioni con amici che vivono in diversi paesi del mondo; E’ un fatto che si può “navigare” agevolmente nel mondo:
sia perché in famiglia se ne parla spesso; sia anche per la fortuna con i social media, i contatti con persone che vivono ovun-
che ho avuto di trovare sulla mia strada persone significative e que è alla portata di tutti attraverso lo spazio virtuale di
sensibili a questo tema e di incontra- uno smartphone; con i mezzi di
re anche molti giovani delle scuole mobilità, dove con offerte “low
superiori che si sono messi in gioco cost” sempre più persone pos-
venendo in Italia e/o partendo dall’I- sono fruire di viaggi turistici in
talia, per vivere un programma sco- ogni dove.
lastico all’estero ed un’esperienza di Invece la dimensione dell’in-
“full immersion” nella vita e cultura di terculturalità ci si pone davanti
un paese diverso dal proprio, chi per comunque e ci interroga, an-
qualche mese chi per anno intero. che attraverso le notizie ed i
Anche mia figlia ha fatto esperienze problemi legati agli sbarchi dei
di questo tipo all’estero, per la prima migranti e agli aspetti politici,
volta alle superiori con un program- economici, civili, umanitari, re-
ma di Intercultura e poi autonoma- ligiosi, legati all’integrazione fra
mente durante l’università. Con la i popoli.
nostra famiglia abbiamo accolto più volte a casa exchange stu- Proprio in questo periodo ed in questi “Giorni della Memo-
dents da altri paesi. Da tutto ciò è nato anche l’impegno di volon- ria e del Ricordo” un ascolto attento della storia dà voce e
tariato nell’ambito dell’associazione, impegno mosso dal deside- monito di quanto possa essere disumana e devastante la
rio e dall’entusiasmo di dare un aiuto solidale a famiglie e ragazzi, negazione dell’interculturalità.
in quest’avventura ed esperienza speciale di vita. Ripescando istintivamente nei ricordi e nei... neuroni, ho
ritrovato un libro di quando ero alle superiori e che anco-
ra oggi conservo negli scaffali della libreria di casa (“Avere
o Essere” di Eric Fromm), e mi sono trovata a riflettere sul
fatto che sarebbe importante chiedersi cosa significhi in so-
stanza “essere” interculturali.
Sono sempre più convinta che “essere interculturali” sia pri-
ma di tutto una dimensione personale: di apertura mentale,
di rispetto delle diversità, di conoscere e confrontarsi con
culture di ogni dove, di curiosità di altri modi di pensare, di
vivere, di sentire, di comportarsi, di esprimersi, attraverso
una lente speciale che guarda al mondo, agli altri, agli eventi
senza pregiudizi e con il desiderio di capire e accogliere per-
sone con “storie diverse dalla mia”.
In questa prospettiva, per la mia esperienza personale, In-
tercultura si rivela come una dimensione e un’opportunità
enorme di crescita e come una preziosissima occasione per
un esercizio di libertà non solo intellettuale, ma anche in-
teriore, incredibilmente valido e sorprendente ad ogni età,
non solo nella giovinezza.
Un atteggiamento aperto verso una sensibilità intercultu-
rale si acquisisce e si costruisce solo sperimentando e colti-
vando, prima di tutto in sé stessi e nelle relazioni interper-
sonali quotidiane, un atteggiamento di cura e accoglienza
attenta, interessata curiosa e spiritosa, consapevoli che sia-
mo tutti cittadini del mondo, non solo perché si deve essere
“global”, ma piuttosto perché siamo parte di un’umanità più
grande, in cui bisogni, sogni, aspirazioni sono comuni a tutti.
Solo questo anelito può aiutarci a creare “legami nel mondo
in un mondo di pace”.
Patrizia
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#genitori #studenti #tecnologia #duca #workshop TEMPO DI
LETTURA 3�
LA SCUOLA 3.0 DECOLLA AL DUCA
Da qualche anno l’avvento delle tecnologie digitali ha intro- secuzione della canzone “Ma tu pensa” scritta appositamen-
dotto la Scuola 2.0 ma oggi non è più sufficiente, così il 7 e 8 te e interpretata da Emanuele Conte (studente universitario
febbraio è nata la nuova Scuola 3.0 quando uno dei primissi- e noto cantautore).
mi esperimenti d’interazione scuola-studenti-famiglie è sta- Negli incontri con gli studenti questo “incipit” ha creato il giu-
to sperimentato con successo al Liceo “Duca degli Abruzzi” sto stato emotivo per il miglior percorso esperienziale svilup-
di Treviso. pato poi nelle sessioni, guidate da Maurizio Minardi (esperto
Nello sviluppo del progetto nazionale MIUR “Cittadinanza di tecnologie digitali, formatore coach) e Stefano Vicedomini
digitale” il Team per l’Innovazione Digitale dell’Istituto in sin- (esperto in progetti formativi, comunicatore), affrontando le
tonia con la D.S. dott.ssa Maria Antonia Piva ha voluto aprire tematiche che più riguardano i giovani studenti d’oggi: impor-
le porte ad un innovativo approccio educativo/informativo tanza delle parole, linguaggio e uso dei social, personalizzazio-
coinvolgendo i genitori del Comitato Genitori nelle fasi attive ne (profiling), spirito critico. L’utilizzo di video, applicazioni e
del progetto d’Istituto. Insieme a Maurizio Minardi, presiden- strumenti digitali, slides, metodologie interattive (utilizzando
te del C.G., e a Stefano Vicedomini, vicepresidente, sono state anche gli smartphone personali) ha permesso la partecipazio-
concordate due mattinate dedicate agli studenti (circa 1900 di ne interattiva degli studenti allo svolgersi dell’incontro e l’e-
entrambe le sedi suddivisi in gruppi di 250/350) con incontri spressione di una valutazione finale (feedback).
di circa un’ora condotti dai genitori e una serata informativa Il successo dell’iniziativa è evidenziato proprio da questi fe-
rivolta alle famiglie con la restituzione dei risultati delle atti- edback che indicano: nel 75% delle risposte dei ragazzi il de-
vità con i ragazzi e l’interessante intervento del prof. Granziol siderio di proseguire con altri incontri specifici e nel 60% dei
referente per Bullismo e Cyberbullismo dell’Istituto. commenti liberi la presenza della parola “consapevolezza”.
L’innovativo “format”, ideato inizialmente per affrontare Il gradimento generale è stato testimoniato anche da molti
le tematiche del Bullismo e Cyberbullismo, ha permesso di dei docenti presenti agli incontri con i ragazzi e dal riscon-
andare nel più ampio ambito dell’uso non sano delle tecno- tro diretto degli stessi studenti. Anche le Autorità Istituzio-
logie di comunicazione digitali. Grazie al preziosissimo aiuto nali, che hanno impreziosito con la loro presenza l’incontro
di due ex-studenti eccellenti dell’Istituto, è stata presentata serale con i genitori, hanno riconosciuto la valenza del pro-
un’emozionante attività “teatrale” iniziale con Francesca Ar- getto e riscontrato un nuovo e performante metodo divul-
gentieri (studente universitaria e appassionata attrice) che gativo che coinvolge tutti gli attori dell’educazione nell’asse
ha condiviso la lettura della toccante lettera aperta scritta scuola-famiglia.
dal prof. Galliano, docente, il giorno seguente al tentativo di Stefano Vicedomini
suicidio di una ragazzina di Pordenone nel 2016 e poi con l’e- www.comitato-genitori.tv
#guèpequeno #live #rap #trap TEMPO DI
LETTURA 1�
GUE’ PEQUENO - Padova, 3 aprile
Il Gran Teatro Geox ospiterà
il 3 aprile una tappa del “Si-
natra Tour” di Guè Pequeno,
il tour per la promozione del
quinto album da solista del
rapper milanese.
Una carriera sempre in asce-
sa la sua, caso più unico che
raro di un artista che sen-
za ripetersi non smette di
fare nuovi dischi, restando
sempre al passo coi tempi e
al massimo della credibili-
tà. Gué Pequeno infatti non
smette di guardare avanti, e
grazie al suo innegabile ta-
lento stilistico, di dimostrarsi all’altezza delle tendenze più
nuove anche in campo internazionale.
Sinatra è una grande dichiarazione di libertà, un disco diviso
tra un’anima più trap e una più latina. Un disco vario, origina-
le, solido, al livello delle migliori produzioni internazionali; un
lavoro fatto pensando di non essere in Italia, ma che porta la
musica italiana nel presente. Numerosi gli ospiti tra cui Marra-
cash, Luché, Noyz Narcos, Sfera Ebbasta, Capo Plaza e Elodie.
Per informazioni: www.zedlive.com
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#musica #generazioni #millenials #futuro TEMPO DI
LETTURA 4�
RUMORE
Ultimamente ci penso tanto. Penso a quanto peso determinate dicono cosa fare e poi è colpa nostra se lo facciamo.
cose abbiano nella mia vita, a quanto peso gli do io e a quanto “Ecco, questi giovani d’oggi che non sanno fare nulla, colpa loro
in realtà ne meritano. Ed è davvero incredibile che alcune cose se il mondo muore, colpa loro se va sempre peggio, ascoltano
che meriterebbero il peso di un sassolino nella scarpa pesino la musica di satana!”, mai sentita questa frase? Io anche troppe
come un macigno. volte. Perché a quanto pare è colpa nostra, di noi millennials,
Una manciata di minuti ricoperti da note, vocalizzi e accordi se siamo nati dal 2000 in poi. Se siamo nati in un mondo che
che formano una melodia pesano nella vita di alcune persone stava già morendo, distrutto da coloro che oggi ci criticano
come lavoro o scuola, come amicizia o amore, pesano come la perché non facciamo ciò che facevano loro. Non vedono che
loro casa, come una stella, come la Luna. invece ci sono persone giovani che inventano di tutto pur di
Peso usato nel senso di importanza, che è ben diverso dal peso migliorare il mondo, ma non vengono finanziati da chi può far-
che indica fatica, fastidio. E mi sono accorta di quanto la musi- lo (ricchi imprenditori della vecchia generazione) perché “non
ca pesi nella mia vita, di come pian piano da quest’estate si sia dà guadagno”, perché “cosa ci ricavo?”, perché pensano solo ai
infiltrata tra le crepe e i buchi della mia mente e come abbia soldi, perché tanto a loro non importa di come sarà fra 50 anni,
riempito e riparato, di quanto ora occupi lo spazio maggiore, non ci saranno. Ci saremo noi, o molto probabilmente no, a lot-
devo dire che le sto dando davvero molta importanza, senza tare per mettere a posto ciò che loro hanno distrutto.
nulla togliere al resto. Il che
vuol dire che la mia mente
si è espansa, si è allargata,
che sto imparando a gesti-
re le cose che compongono
la mia vita, grandi o piccole
che siano, senza rinunciare
a nulla, senza dover rinun-
ciare alla mia mania del
perfezionismo, dell’appog-
giare la parola che ritengo
più adatta per esprimere
meglio il concetto, del posi-
zionare tutto in modo che
non regni il caos nella mia
vita, spiritualmente e fisi-
camente, dell’organizzare
anche nei minimi dettagli,
tanto da sembrare mania-
cale. Ma mai perfetta.
Secondo me la musica per
ognuno di noi è diversa,
serve a motivi diversi, ci fa
provare cose totalmente
differenti, tanto che anche tra amici più stretti si hanno gusti Ho visto un nuovo gioco, si chiama Monopoly Millennial, che al
differenti. C’è chi ascolta rock per caricarsi e avere l’energia posto dei soldi ha i like e al posto delle probabilità o imprevisti
per affrontare il giorno, chi ascolta rap o trap per sentirsi bene, hai i “paga l’assicurazione”, “paga le tasse”, ecc.... Mi diverte tra
per capire se anche a qualcun altro questo posto non vada a l’altro che ciò che c’è scritto sulla scatola è “forget real estate,
genio com’è (purtroppo però molti lo fanno solo per moda), you cant’afford it anyway”, cioè “dimenticati dei beni immobili,
chi ascolta pop per essere felice, per leggerezza, e chi -come non te li puoi permetter comunque”, e ciò ha fatto infuriare i
me- ascolta un po’ di tutto per poter capire la situazione, per 50enni americani. Wow. Quando qualcosa non gli va a genio
adattarsi a tutto. Non saprei come spiegare che musica ascol- sanno solo lamentarsi, passa avanti e non guardare, non bada-
to, suppongo sia pop-moderno, ma ha un significato molto re. Se esiste, ti cambia la vita? Ti sta facendo del male? Non ti
profondo per me, anche se magari non tutti ci fanno caso. piace? Ottimo. NON PENSARCI. No. Devono sempre mettere
Le ragioni per cui ascolto certe canzoni? Ho bisogno di qual- il naso ovunque, non li sopporto.
cosa che mi colpisca profondamente nei sentimenti, che mi Ed ecco perché appena posso mi metto le cuffie, perché voglio
faccia capire che non sono l’unica in una situazione che non sa distanziarmi da tutto ciò che io definisco “toxic”, tossico, che
definire, in un momento in cui non sappiamo cosa il prossimo mi farà solo male, che non mi porterà a nulla di buono, perché
capitolo della nostra vita possa portarci, perché la gente nelle se faccio qualcosa per difendermi verrò criticata il doppio,
incertezze ci vive quotidianamente. perché so che tanto è inutile, è come parlare ad un muro di “si
È strano però per me scrivere e pensare cose del genere, così stava meglio prima” solo perché non si sanno adattare. Allora
“profonde”, così sentite, la me dell’anno scorso non ci sareb- rimanete pure indietro, ma tenete la bocca chiusa, almeno, che
be mai riuscita. Che età complicata la nostra. La nostra vita è il volume più del massimo non si può alzare.
controllata da scuola, musica, regole che non vogliamo; tutti ci Vittoria Favaro
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#immagine #social #ananke #pirandello #disturbialimentari TEMPO DI
LETTURA 5�
LA NOSTRA IMMAGINE - Uno specchio da infrangere
Quando sta davanti allo Parafrasando Pirandello potremmo dire che siamo tutti mor-
specchio, nell’attimo ti e che stiamo investendo su ciò che è più lontano da noi, la
che si rimira, lei non è nostra immagine appunto. Il disturbo alimentare, insieme ad
più viva” dice Moscar- altre patologie contemporanee, porta nei nostri studi i sintomi
da alla signora Rosa nel che l’umano produce dalla sofferenza di essere schiacciato da
romanzo di Pirandello questo sistema, che trasforma il soggetto di un sentire in un
Uno, nessuno e cento- oggetto del mercato. La tensione alla perfezione di un’immagi-
mila, “e perché?” chiede lei “perché bisogna che lei fermi un attimo ne di sé che non ammette cedimenti e sbavature e a cui viene
in sé la vita, per vedersi. Come davanti a una macchina fotografica. richiesta autonomia e indipendenza senza protestare, spinge i
Lei s’atteggia. E atteggiarsi è come diventare statua per un momen- soggetti ad aderire al desiderio dell’altro (il mercato, i genitori,
to. La vita si muove di continuo, e non può mai vedere veramente i professori, il fidanzato, l’amica) riducendo sempre più lo spa-
sé stessa... io vedo un’immagine di lei che è mia soltanto; non è cer- zio della scelta personale.
to la sua... lei non può conoscersi che atteggiata; statua; non viva. Ragazzi e ragazze prigionieri dell’immagine che l’altro ha di loro,
Quando uno vive, vive e non si vede, conoscersi è morire. Lei sta dello specchio, fino al punto di perdere il contatto con la misura
tanto a mirarsi in codesto specchio, in tutti gli specchi, perché non del loro sentire: non sanno più che gusti hanno, se hanno fame
vive; ...Non si può vivere davanti a uno specchio... perché, tanto, oppure no, se è lecito fermarsi quando sono stanchi.
non riuscirà mai a conoscersi per come la vedono gli altri.” La crisi si presenta nel momento in cui questa prigione diviene
troppo angusta e non permette più al soggetto di vivere: la vita
Questo testo meraviglioso di Pirandello entra in profondità in si ferma perché il soggetto non si presta più a incarnare una par-
un dramma che noi dell’associa- te, diventa allora necessario anda-
zione Ananke incontriamo spes- re al di là del funzionamento, del
so nelle parole delle giovani don- controllo, del bisogno o dell’as-
ne che si recano presso il nostro senza di cibo, per interrogare il
Centro per curare un disturbo senso di quello che sta accadendo.
alimentare. Ad esempio può succedere, come
Possiamo dire che il disturbo a Maria, di ritrovarsi senza amici
alimentare sia una patologia e nulla da fare con la giornata ri-
dell’immagine che porta alle dotta al consumo dei pasti e allo
estreme conseguenze la tenden- studio; oppure come Giulia che
za nel contemporaneo a soprav- ha l’impressione di non aver scel-
valutare l’aspetto a scapito della to lei il proprio corso di studi ma
persona. di aver assecondato un desiderio
Nella società contemporanea i dei genitori o addirittura dei non-
personaggi televisivi, soprattutto femminili, hanno corpi con- ni; Giovanni invece, che ha dovuto trattenere la sua rabbia tut-
traffatti e dall’aspetto completamente innaturale; l’influenza ta la vita, perché la casa era già piena della violenza del padre,
delle industrie pubblicitarie nell’era di Instagram, Facebook e ora si sente scoppiare e passa le sue giornate a letto al buio per
Twitter interferisce nella nostra vita a tal punto d’aver visto non fare danni, pur essendo ad un passo dalla laurea.
nascere la professione dell’ “influencer”, figura di tendenza Non è facile uscire da queste situazioni e sembra che una stra-
sulle reti sociali di tutto il mondo che vende indirettamente i da non ci sia quando sei perso e ti senti solo. In prima battuta
prodotti delle aziende che lo sponsorizzano. Il sito più seguito vengono ricercate soluzioni che assicurano la sopravvivenza,
dai giovani è proprio quello di una di queste, Chiara Ferragni, che consentano di tirare avanti. La richiesta di iniziare una psi-
che ha trasformato la sua vita in un’immagine prefabbricata coterapia avviene nel momento in cui queste soluzioni trovate
che dà l’illusione di essere naturale; anche per iniziare una re- si rivelano fallimentari e c’è l’esigenza di comprendere i motivi
lazione sessuale o amorosa i giovani si appoggiano a siti come profondi di questa sofferenza.
Tinder (trova, chatta, incontra), dove la scelta della persona è La questione non è solo risolvere il problema ma interrogare le
affidata soprattutto alla fotografia che la rappresenta. Il sito cause che lo sostengono, aprendo un dialogo con una persona
ti propone una serie di potenziali partner scelti in base alla di- competente che tenga il filo del tuo discorso e possa portarti
stanza geografica localizzata dal gps del tuo cellulare: se qual- fuori da quel buio.
cuno ti piace basta cliccare sul cuoricino, altrimenti sulla X per All’inizio l’attaccamento all’immagine ideale di sé fa ristagna-
passare al prossimo! re nel sintomo e diventa un ostacolo alla terapia ma, superato
Nell’epoca della condivisione via social, sapere cosa sono e questo scoglio, il soggetto piano piano si libera dalle identifi-
come si creano le storie su Instagram è essenziale: piccole sto- cazioni offerte dal suo specchio, ritrova la possibilità di desi-
rie mostrano momenti di vita quotidiana e si autodistruggono derare e di scegliere e, come dice Pirandello, ritorna a vivere!
dopo 24 ore. È amatissimo ma pochi si rendono conto che è un Dott.ssa Rossella De Stefani
modo per i brand di usufruire di una linea diretta di contatto
con i loro potenziali clienti per aumentare il business. Il Centro Ananke di Venezia ha aperto anche i Servizi Adole-
Sono solo alcuni degli esempi che si possono fare per dimo- scenza, Genitorialità, Violenza e Nutrizione. Per informazioni:
strare lo strapotere dell’immagine e il suo legame con il siste- Dott.ssa Giuliana Grando – Responsabile Ananke Venezia
ma capitalista. venezia@curadisturbialimentari.it – Tel. 041.5229548
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#hiphop #ballo #puppetsfamily #agonismo TEMPO DI
LETTURA 1�
HIPHOP AGONISTICO: CI SIAMO!
Lo sport agonistico si differenzia da quello amato-
riale per l’impegno e la competitività all’interno di
esso.
Il sacrificio e la dedizione nella propria passione fan-
no la differenza nella buona riuscita dei propri pro-
positi. In Puppets Family il gruppo XXX crew rappre-
senta la parte agonistica dell’accademia, nella quale
le allieve e gli allievi sono impegnati 5 giorni su 7 in allenamenti professionali con
tutti gli insegnanti dell’accademia.
Non tutti coloro che hanno iniziato questo percorso a settembre sono riusciti a
perseguire con costanza e organizzazione, perché la difficoltà sta, oltre che negli
allenamenti stessi, nel conciliare gli studi al proprio sport. curriculare in modo da permettere
Le scuole, fortunatamente, mettono a disposizione spesso degli spazi per lo studio extra a chi ha tutti i pomeriggi impegnati
di dedicarsi alle scuole.
In questo caso, è possibile studiare
#lucacarboni #concerto #udine #live TEMPO DI
LETTURA
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#mongolfieradigens #duo #strumentale TEMPO DI
LETTURA 2� #devilmissesflowers TEMPO DI
LETTURA11
#redeisettemari #cartoonband TEMPO DI
LETTURA 2� #mattthedrifter #band #treviso TEMPO DI
LETTURA 2�
I RE DEI SETTE MARI MATT THE DRIFTER
“Jack The Travel-
ler” è la storia di
un ragazzo che
vuole a tutti i
costi viaggiare e
girare il mondo
ma non ha i mez-
zi economici per
farlo.
Ci prova in tutti
i modi possibili:
suonando per strada, elemosinando, sperando in un colpo di
fortuna, finché alla fine riesce a prendere il treno per intra-
prendere il suo tanto desiderato viaggio.
Jack in realtà è un personaggio di fantasia.
Il vero senso di questa canzone è che anche contro le varie
difficoltà della vita, la malattia e la mancanza di soldi, se cre-
La band trevigiana tra i vincitori del Cartoon Music diamo realmente in noi stessi e nelle nostre capacità, prima
Contest al Lucca Comics and Games 2018 o poi qualcosa di buono riusciamo ad ottenere.
Il Lucca Comics and Games è una delle più grandi fiere Matteo Favero, in arte Matt “The Drifter”, è un cantautore
del fumetto europee: ogni anno oltre 200.000 appassio- stile Folk Americano.
nati di fumetti, videogames, giochi da tavolo, cosplay e All’età di 18 anni inizia a suonare la batteria e dopo pochi
cartoni animati si radunano nel capoluogo toscano. mesi entra in una tribute band AC/DC che lascia dopo qual-
La fiera propone centinaia di attività e spettacoli dislo- che anno perché catturato dal suono del basso elettrico.
cati tra i vari palchi e capannoni, uno di questi spettacoli Con questo strumento il feeling e il groove che sente per la
è il Cartoon Music Contest organizzato da Red Phoenix musica cambiano radicalmente, assumendo il tono più dolce
in collaborazione con Radio Animati. e melodico del Blues.
Il bando, diretto a tutte le Cartoon Cover Band italiane, Il vero colpo d’ala avviene però quando, per caso, ascolta
prevedeva la selezione di solamente quattro gruppi tra Long Long Way di Alan Jackson: da quel momento lascia
le centinaia di richieste che hanno così avuto la possibi- tutti i progetti precedentemente avviati per buttarsi a ca-
lità di esibirsi sul palco principale del Lucca Comics and pofitto nel country e nel folk.
Games… e in questa élite era presente anche la band tre- Stanco però di cover e tribute band, sempre più immerso in
vigiana dei Re dei Sette Mari! questa nuova realtà con mille sfumature, decide di avviare
un suo progetto personale, nasce così Matt “The Drifter”.
I Re dei Sette Mari sono un gruppo formato da sei ele- Si propone al pubblico con un genere di musica semplice,
menti, giovani ma già professionisti del settore; il loro essenziale, melodico, che parla principalmente di emozioni,
repertorio è molto ampio e comprende sigle dei cartoni quotidianità e sensazioni vissute personalmente.
animati di ogni epoca (con un particolare occhio di ri- Chitarra acustica e armonica sono gli strumenti che usa per
guardo all’era 90/2000), colonne sonore di film e tele- esprimere la sua musica.
film e canzoni Disney. Il loro marchio di fabbrica, oltre ad Ispirato ai suoi più grandi idoli, Gillian Welch, David Rawlin-
una cura certosina nella ricerca dei suoni, è il loro outfit gs, Milk Carton Kids, Colter Wall, cerca di portare avanti un
piratesco, che sfoggiano sempre durante i loro concerti, progetto basato sull’old time music inserendo comunque
la tematica del loro spettacolo è infatti un lungo viaggio elementi della musica moderna.
a bordo di un vascello pirata attraverso un repertorio Matt The Drifter
variopinto e incalzante, completo di scenografia, pro-
iezioni video, luci ed effetti speciali, e dove il pubblico
svolge la mansione di “ciurma”.
I Re dei Sette Mari si sono quindi esibiti sul palco tosca-
no scontrandosi con le altre tre band in gara, riuscendo
ad ottenere due riconoscimenti: il premio “Live Loud”
della EMP, per l’attitudine allo spettacolo e la potenza
della presenza scenica, e il premio “miglior musicista”
assegnato al loro bassista.
Il gruppo sta ora organizzando un grande Tour Primave-
rile ed estivo attorno al Veneto, che il vedrà esibirsi in
parecchie fiere del fumetto, sagre e feste di ogni tipo,
con un sacco di novità e uno spettacolo completamente
rimesso a nuovo!
I Re dei Sette Mari12
#rumboroad #band #hardrock TEMPO DI
LETTURA 1� #dropout #band #punk #pop TEMPO DI
LETTURA 1�
RUMBO ROAD DROPOUT
Siamo i Rum- I DropOut nascono uffi-
bo Road, un cialmente nel 2015, dopo
gruppo hard vari cambi di formazione.
rock di Tre- Inizialmente suonano co-
viso nato nel ver di band punk, grunge
2016, com- e metal, prevalentemente
posto da Da- nei locali e pub della pro-
niel (chitar- vincia di Venezia.
ra), Andrea A metà del 2017 iniziano
(batteria e a scrivere Hic Et Nunc, un EP di cinque brani inediti, che vie-
voce), Ivan ne pubblicato a marzo 2018. Queste canzoni rispecchiano la
(basso) e Isabella (voce). diversità delle influenze artistiche dei componenti della band,
Suoniamo pezzi originali, che parlano della realtà che che spaziano dal pop al punk fino all’alternative metal. Il tema
viviamo in prima persona ma anche quella che vediamo principale del disco è la costante voglia di evadere dalla realtà
attraverso i nostri occhi. che ci circonda, di essere alla disperata ricerca di qualcosa che
Raggiungere il podio di Rumori Strani Evolution 2017 è sta- rompa la nostra solita routine quotidiana.
to il nostro vero e proprio lancio, abbiamo avuto l’opportu- Dopo qualche mese di date promozionali tra le province di
nità di fare tante esperienze live e non solo, che ci hanno Venezia, Padova e Treviso, a novembre 2018 la band ritorna
portato anche a condividere il palco con gruppi esteri. in studio con un nuovo EP, intitolato Mirror Maze, registrato
L’8 Febbraio è uscito il nostro primo ep su tutte le piatta- in collaborazione con il SAE Institute di Milano. Le sonorità e i
forme musicali, per trovarlo e per tenervi aggiornati sui temi affrontati rispecchiano la crescita artistica della band ver-
prossimi eventi siamo attivi su Facebook e Instagram (è il so il panorama alternative metal. Nel frattempo intraprendono
2019, siamo costretti). Intanto, se siete curiosi, ci trova- la collaborazione con SorryMom! Management, che si occu-
te all’Oxigen (Villorba) il 2 Marzo per il nostro prossimo perà della futura pubblicazione del disco.
concerto. Let’s Rock! Prossimi concerti: 23 marzo 2019 - Caten Pub, Castelfranco V.to
Rumbo Road Dropout
#easterbed #rap #trap #treviso TEMPO DI
LETTURA 2�
EASTERBED
“Il cugino di mio nonno è un cantante lirico, lavora con la Callas. zioni private di pianoforte,
A quarant’anni smette perché ci crede talmente tanto che quasi nonchè studiato canto e
strozza un Mezzosoprano. chitarra presso l’Istitu-
I miei nonni cantano, mia madre canta. to Musicale Boschello &
Io non canto. Fancelli di Mirano (VE), nel
A 17 anni faccio il rapper. 2012 fonda una band in-
Non sporco i muri con la bomboletta spray, mi interessano solo le rime. die rock, i The Partytellas,
A 21 mi ritrovo senza voce dopo aver cantato Pretty Fly degli Offspring. esibendosi in tutto il Vene-
Vado a studiare canto. to e regioni limitrofe.
A 23 anni metto su una band. Nel 2018, dopo lo scioglimento del gruppo, torna alle origini e
Facciamo Indie rock inglese, poi il mercato bussa alla porta e ci dice riprende la sua produzione di brani hip hop, soprattutto in col-
che dobbiamo diventare italiani. laborazione con il producer Kalby, con il quale fa uscire il pri-
Nei locali è difficile farsi ascoltare, le cover band impazzano. mo singolo “Volevo fare l’avvocato”, con videoclip ambientato
I CD? li facciamo sì, ma non vendi. Tutti scaricano. nella città di Treviso dove viene ripreso insieme alla sua gang
Le Major non investono più su nessuno, a meno che non vieni da (Foro Gang), e “Friendzone”, seguito da un secondo videoclip,
un Talent. anch’esso ambientato a Treviso, che vede il rapper alle prese
Se vieni da un Talent ai tuoi concerti vengono tutti. con cinque diversi appuntamenti amorosi.
Ai nostri concerti non vengono in molti. Verso la fine del 2018 viene ingaggiato dall’etichetta discografica
Suoniamo cose belle, ci piace tutto, ma tutt’un tratto non ci diver- bresciana TRB REC, con la quale nel 2019 farà uscire il suo primo EP.
tiamo più. Tra le altre collaborazioni, si segnala il progetto recentemente
Ci sciogliamo, ognuno per la sua strada. intrapreso con il dj Bruce Blayne.
Sono solo, ho una marea di canzoni, ho voglia di dirvi qualcosa. La sua musica, che può essere inquadrata nel genere Hip-Hop,
Oggi mi rimetto in gioco. spazia dal rap, alla trap, fino al rhythm and blues e alla musica
Torno alle origini. elettronica.
Voglio fare il RAP. Il modo di scrivere dell’artista, in particolare, è caratterizzato
Ma con un po’ di AUTOTUNE” da testi ironici, ricchi di doppi sensi e frecciate varie alla so-
cietà moderna.
Alessio Pasqualetto, in arte Easterbed, è un rapper di Treviso. Easterbed
Approccia l’arte del rap fin dall’età di 17 anni. Dopo aver preso le- Info booking: alessiopasqualetto@gmail.com; info@trbrec.com13
#mensrea #band #rock #funk TEMPO DI
LETTURA 1� #musica #concorso #primomaggio TEMPO DI
LETTURA 1�
MENS REA AREZZO WAVE CONTEST 2019
Il Gruppo “Mens Rea” Come ogni anno, è partito il
(dal Latino Mente Col- contest di Arezzo Wave, il
pevole) si forma a Me- tuo pass per suonare a Su-
stre nel febbraio 2015. dWave ed avere l’occasione
Propone uno stile che di solcare i più grandi palchi
rispecchia i diversi gu- italiani e non. Quest’an-
sti musicali dei compo- no una grande novità: una
nenti: un mix di Funk, band avrà l’occasione di suonare al Primo Maggio Roma!
pop, rock e reggae condito da un sound accattivante e un groo- Quest’anno l’iscrizione all’Arezzo Wave Music Contest
ve coinvolgente. può dare l’opportunità di essere selezionati anche per
I testi, in lingua italiana, completano la visuale SudWave, lo showcase Festival dedicato ai talenti del
Sud Europa, per il Concerto del Primo Maggio, palco più
a 360° del gruppo affrontando tematiche at-
visto d’Italia, per Collision 2019, il Festival AgriRock più
tuali ben amalgamate con le dinamiche musi- famoso al mondo, e di essere segnalati a molti altri festi-
cali. val di importanza europea in Italia e non.
In Marzo 2015 con il brano “Adesso No” ot- Le band possono iscriversi gratuitamente a una o tutte e
tengono il 3° posto al “Revo Sound Revolution Contest” mentre 3 le categorie, se hanno questi requisiti:
nel 2016 si classificano al 1° Posto al Peserockeggia Festival. • Arezzo Wave Band, lo storico contest live numero 1 in
Nel 2017 è stato presentato il loro primo Videoclip del brano Italia aperto a tutti;
“Terra” e sono stati protagonisti al Musicland Rock Contest by • Arezzo Wave Music School, se sei un artista singolo o
Radio Marilù a Sona (VR) arrivando in finale. se il gruppo è composto da componenti tutti under 35 e
Selezionati per Sanremo Rock, riscuotendo un’ottima critica, c’è almeno un musicista iscritto ad una scuola superiore;
nell’estate 2018 si sono esibiti al Mirano Summer Festival ar- • Arezzo Wave Ius Soli, se sei un artista singolo o se nel
rivando secondi al Coorsal Summer Contest. La formazione è gruppo c’è almeno un musicista di seconda generazione
composta da Paolo Pasqualini (Voce), Luca Pasqualini (Batte- (nato in Italia da genitori stranieri);
ria), Davide Pace e Michele Barbaro (Chitarra) e Francesco For- Al seguente link informazioni dettagliate sul concorso:
colin (Basso). Ora stanno lavorando alla stesura di nuovi brani https://bit.ly/2HEOqJU
in vista dell’uscita del loro primo album. L’iscrizione è gratuita, il termine ultimo delle iscrizioni è
Contatti: mensreaband@gmail.com – 391.1497827 venerdì 15 Marzo.
Mens Rea Fonte: www.progettogiovanitv.it14
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LETTURA 2�
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LETTURA 2� #palladio #ville #concorso #veneto TEMPO DI
LETTURA 2�
LEGGERE LE VILLE VENETE
Mi piace leggere, mi appassiona, mi trascina in un’altra di- Concorso di idee per studenti
mensione. Ma in un momento di riflessione mi chiedo anche Nel nostro territorio
perché lo faccio, cosa mi convince a comprare un libro e ad ci sono più di 4.000
immergermi nella sua lettura? Ville Palladiane. Tut-
Adoro il profumo della carta stampata che si percepisce te prendono nome
sfogliando le pagine, adoro tenere un libro fra le mani, ma dal grande architetto
soprattutto adoro terminare un libro. Andrea Palladio per-
La sensazione che si prova nel giungere alla conclusione, ri- ché è lui, più di ogni
flettere sulla morale, capire cosa si ha appena letto e trarne altro, che determi-
degli insegnamenti concreti. Quest’ultimo aspetto è proba- nerà i canoni stilistici
bilmente uno dei più importanti ma allo stesso tempo più della residenza dei
complessi. Nel periodo storico di Internet e dei social per veneziani in campagna; una costruzione che condensava i
esempio si entra in contatto con migliaia, forse milioni, di concetti di bellezza, funzionalità e armonia tra architettu-
caratteri su schermo, ma spesso è difficile comprenderne ra e paesaggio.
appieno il contenuto e le sfumature di significato in esso Alla fine del 1400, a causa della situazione economica, i ve-
presenti. Personalmente leggere non è solo svago. Leggere neziani decidono di trasformarsi da navigatori a contadini,
è conoscenza. Leggere è consapevolezza. Leggere è sogna- di cambiare la loro vita marinara, in vita di campagna. Boni-
re. Ma leggere vuol dire anche comprendere ciò che ci cir- ficano il territorio, lavorano la terra e “trasferiscono” il loro
conda. Ne erano a conoscenza anche i grandi dittatori, che palazzo in terraferma.
applicavano una forte censura sui manoscritti ritenuti “pe- Attraverso una visione complessiva e lungimirante, escono
ricolosi” e eversivi. dalla crisi e danno origine al fenomeno della civiltà di Villa
Terminata quindi la mia riflessione personale sull’impor- ed il Veneto, pieno di castelli e boscoso, diventa un giardino
tanza della lettura, trovo sulla rete una bellissima frase di costellato di eleganti costruzioni.
Ray Bradbury, un importante scrittore statunitense, che Il Palladio si inserisce
disse: “Dovete essere ubriachi di scrittura, così che la realtà in questo panorama
non riesca a distruggervi”. agendo con deter-
Simone Girardi minazione: grande
Riccati-Luzzatti conoscitore dei ma-
teriali, organizzatore
del lavoro e dei col-
laboratori e acuto ri-
Istituto Scolastico Paritario cercatore della giusta
“G. Mazzini” committenza.
Villa Emo a Fanzolo, è il capolavoro del Palladio e patrimo-
nio dell’UNESCO.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Gli Emo, tra i nobili veneziani, si distinguono per le tante im-
opzione ECONOMICO SOCIALE prese in campo militare e nella vita pubblica della Serenissi-
ma. Furono i primi ad importare dall’America, la coltivazione
Stai cercando la scuola Hai fatto la scelta del mais che contribuì a dar lavoro ai contadini e a migliorar-
dopo le medie? sbagliata? ne la qualità della vita con un prodotto più nutriente rispet-
to al sorgo rosso che si produceva fino a quel momento.
VIENI DA NOI! TRASFERISCITI! Entrando in Villa Emo, dal grande salone centrale completa-
mente affrescato, si domina tutta la campagna circostante.
Le prime immagini ad affresco che il visitatore vede, sono la
rappresentazione del buono e del cattivo governo.
La recente decisione di vendere Villa Emo, quella che più di
tutte è stata realizzata come il Palladio l’aveva concepita e
disegnata, fa molto riflettere. Siamo capaci di rilanciare il
nostro territorio, già troppo contaminato da strutture indu-
striali e da case senza armonia, allo stesso modo in cui si è
riusciti a superare la crisi del primo cinquecento attraverso
la creazione della civiltà delle Ville Venete?
Lucia Maria Benedetti
INIZIATIVA. A breve il Centro Guide Turistiche organizzerà
una visita guidata in loco e aprirà le iscrizioni per un Con-
corso di idee sulla gestione di Villa Emo rivolto a studenti di
scuola media superiore e universitari. Chi è interessato, ci
Via Noalese, 17/A TREVISO - Tel. 0422.230028 - www.liceosocialemazzini.it può telefonare.17
#metododistudio #scuola #studiare #comprensione TEMPO DI
LETTURA 3�
L’ALBERO DELLO STUDIO
Prima parte di conseguenza, sforzan-
Di fronte a un testo, specialmente doci di mantenere una
lungo, ricordiamo che l’approccio si tale media fra una pagina
articola in due fasi: la comprensione e l’altra. Purtroppo abbia-
e la memorizzazione. La prima serve mo spesso a che fare con
a capire l’argomento generale come testi “diluiti” al fine di dare
pure i concetti specifici che esso con- maggiore consistenza in
tiene, la seconda consente di memo- termini di pagine e giusti-
rizzare il tutto in vista dell’utilizzo ficare un certo prezzo di
di tali informazioni, per esempio per vendita. Ricordiamo che
affrontare una verifica. Consiglio a il dono della sintesi è raro
questo punto di immaginare un parallelo fra il testo e un al- fra chi scrive come pure fra
bero. La parte fondamentale di un albero è il tronco con le sue gli editori.
radici, ecco, il tronco e le radici sono gli elementi principali da Pagine, non carnevalate - Non vanno usati più colori per evi-
cercare in un testo. Elementi secondari sono i rami che corri- denziare o sottolineare i punti salienti, altrimenti si finisce con
spondono alle evoluzioni dei precedenti, mentre le foglie e i il trasformare la pagina in una carnevalata policromatica che
fiori sono le ulteriori evoluzioni e i dettagli. fa solo confusione e che porta la mente e l’occhio a distrarsi.
La prima lettura serve a cercare il tronco, non a ricordare - Va Leggere per ripetere - Tornando al nostro testo da studiare,
detto chiaramente che non possiamo immagazzinare subito leggiamo una parte limitata della pagina, individuandone con
le informazioni, dobbiamo iniziare con una fase preliminare, calma i punti salienti e ripetiamoli a voce alta. Una volta finito
la comprensione, appunto. Si tenga presente un fattore im- verifichiamo subito se abbiamo saltato qualche punto o non lo
portante, ciò che non capiamo non lo ricordiamo, è la memo- abbiamo capito. Se vi sono problemi di complessità, riduciamo
ria che lo elimina poiché non sa dove collocarlo e dunque non la porzione da leggere e da ripetere. Ultimata questa prima
lo immagazzina per il recupero successivo. Cominciamo ar- fase, la comprensione, siamo pronti per la seconda, quella del
mandoci di una matita, penna o evidenziatore e leggiamo una ripasso per il quale do appuntamento al prossimo numero del-
quantità corrispondente a un quarto della pagina. In questa la nostra sempre bella e interessante Rivista.
prima lettura, da svolgere con attenzione e calma, è necessa- Alessandro Fort
rio individuare e sottolineare i concetti essenziali. In una pa- Psicologo formatore, scrittore e docente di Scienze Umane
gina, ben di rado ce ne sono più di tre o quattro, regoliamoci fortalessandropensiero@virgilio.it - Facebook - Twitter
#webradio #treviso #baseline TEMPO DI
LETTURA 1�
BASELINE RADIO
Il format per i giovani talenti di Treviso
Un programma radiofonico via web,
disponibile nei digital stores e su you-
tube, con l’obiettivo di dare spazio alle
voci di tutti i ragazzi di Treviso che cre-
dono nelle proprie passioni. Hip hop e
pallacanestro sono i comuni denominatori del programma
trasmesso dal Caveau Clothing, in pieno centro storico.
Questa è Baseline Radio, il programma aperto a tutti co-
PATENTI
loro che sentono di aver qualcosa da dire riguardo le pro- AM - A - B - BE - C - D - E - CQC
prie passioni, incentrato maggiormente sulle arti urban, ma
aperto anche ad altre discipline.
Gli ospiti variano dai rapper, a produttori musicali, passando
per i ballerini e arrivando ai giocatori di Basket, senza però
porre limiti rigidi a chiun- Via Della Resistenza, 40
que fosse interessato. PAESE (TV) - Tel.0422 950061
Ciò nasce da un’idea di
Nicola Artuso, neo cam-
pione nazionale per la ca-
tegoria Under 20 Eccel-
lenza con Treviso Basket, Via Dei Bersaglieri, 54
insieme a Davide Miotto, CEO di Da Family Magazine, e PADERNO (TV) - Tel. 0422 969928
Dani Leiban Concepcion, fondatore di Puppets Family.
Un’idea che può portare freschezza e gioventù coniugata da
una buona dose di cultura hiphop nella nostra Treviso.
Se sei interessato a partecipare, scrivi a: www.4ruotesas.it
info.baselineradio@gmail.com18
#poesia #speranza #vita TEMPO DI
LETTURA 2� #sport #cps #tornei #provincia TEMPO DI
LETTURA19
#concorso #progettogiovani #treviso #estate #idee TEMPO DI
LETTURA 2�
SEDICITRENTA 2019 - Concorso di idee
Vuoi realizzare un’iniziativa a Treviso di Treviso.
durante l’estate trevigiana? Scadenza del bando SediciTrenta: 27
Hai un progetto che vorresti propor- Marzo 2019
re? Il bando SediciTrenta aspetta le In preparazione al Bando SediciTren-
tue idee! ta, Progetto Giovani Treviso propone
E’ un concorso di idee rivolto a gruppi SediciTrenta InForma, tre incontri di
di giovani di età compresa tra i 16 e i formazione a tema ideazione, orga-
30 anni. nizzazione e promozione di un evento.
Possono aderire gruppi formali (as- 1° Incontro - Sabato 9 Marzo ore
sociazioni) e informali di giovani, co- 15.30
stituiti da almeno 3 persone. Sono ORGANIZZAZIONE - Confronto con
ammesse iniziative realizzabili sia in Organizzatori di festival locali
forma di evento/spettacolo che di workshop/laboratorio di 2° Incontro - Giovedì 21 Marzo ore 18.30
qualsiasi genere (sport, arte, cultura, musica, teatro, fotogra- SICUREZZA - Come progettare un evento a norma e a re-
fia, architettura, nuove tecnologie, interculturalità, riciclo, so- gola d’arte
stenibilità ambientale, ecc.) senza fini di lucro da realizzarsi nel 3° Incontro - Marzo 2019 (data da definire)
periodo estivo (da maggio a novembre) nella città di Treviso, in DIVERTIMENTO - Come rendere “cool” un evento alcool free
uno spazio messo a disposizione dal Comune di Treviso (au- Incontri aperti a tutti, gratuiti, su iscrizione, presso la sede di
ditorio, palestra, sale espositive, piazza, ecc.). Puoi scaricare il Progetto Giovani Treviso.
bando sul sito www.progettogiovanitv.it e sul sito del Comune Per info: www.progettogiovanitv.it
#thegiornalisti #concerto #jesolo #live TEMPO DI
LETTURA20
#treviso #mazzotti #turismo #arte #occhiali TEMPO DI
LETTURA 3�
“CON GLI OCCHIALI DI TOMASO”
Dal Mazzotti un progetto per conoscere Treviso
“Provincia di Treviso… se la vedi ti inna- praticare sul campo.
mori”: nessuna frase è stata mai più giusta A livello materiale sono stati rea-
riguardo la nostra affascinante città ca- lizzati un dépliant ed una carta del
poluogo, ricca di affreschi e mosaici che si visitatore in cinque lingue, sulla
snodano nei palazzi antichi ed imponenti falsariga delle credenziali dei gran-
monumenti dell’Urbs Picta, la città dipinta. di Cammini: una sorta di brochure
Numerose le risorse artistiche del terri- esplicativa che accompagna il visi-
torio che andrebbe scoperto e visitato tatore durante un itinerario storico
angolo dopo angolo fino a lasciare i suoi in sei tappe del territorio trevigiano
visitatori senza fiato ma al contempo ric- (Sala del Capitolo, Chiesa di San Ni-
chi nel proprio bagaglio culturale. È un colò, Museo Diocesano, Chiesa di
po’ questo l’intento del progetto lanciato Santa Lucia, Chiesa di San France-
dall’ITT Mazzotti intitolato “Con gli Occhiali di Tomaso”. sco, Museo di Santa Caterina), sulla quale è possibile appor-
Nato nel 2015 vede la collaborazione di alcuni allievi della scuo- re un timbro (sempre realizzato dai ragazzi) come ricono-
la che hanno lavorato alla realizzazione di un percorso tematico scimento della visita ai luoghi di Tomaso ed infine un piccolo
su Tomaso da Modena, alla scoperta delle bellezze pittoriche che gadget, una spilletta con il simbolo degli Occhiali.
ci ha lasciato quest’ultimo in eredità. Un progetto capeggiato da Gli Occhiali perché è proprio nella prima tappa che è pos-
due docenti Raffaela Mulato e Giuliana Briziarelli, affiancate da sibile ammirare il più celebre affresco dell’artista datato
due anni da me, ex studentessa del Mazzotti ed ora laureanda 1352 raffigurante il Cardinale Ugo di Provenza con un paio
presso l’Università di Padova, in collaborazione con l’ente locale di occhiali, il primo di tutta la storia dell’arte; lo stesso sim-
ed il Centro Guide e Servizi Turistici, con lo scopo di promuovere bolo che ha ispirato il nome del progetto.
la città attraverso la valorizzazione delle La possibilità di rapportare alla re-
risorse storiche, culturali ed ambienta- altà le nozioni teoriche apprese a
li non ancora consolidate nonostante la scuola dovrebbe essere ormai la
loro elevata potenzialità. base dell’insegnamento moderno;
Il progetto, frutto di mesi di lungo ed assi- capire e provare le difficoltà ma
duo lavoro, nasce dalla volontà di permet- anche raggiungere la soddisfazione
tere ai cittadini ed ai turisti di compren- nel mettere in pratica ciò che si è
dere il valore delle testimonianze antiche studiato è l’obiettivo principale per
del piccolo centro storico realizzando un i ragazzi che hanno partecipato a
prodotto turistico riconoscibile ed inno- questo progetto scolastico. Da due
vativo. anni sono diventata una delle col-
Studiare il territorio e contestualizzarlo è laboratrici ufficiali e ho potuto con-
il metodo migliore ed un’opportunità per rapportarsi con la cultu- statare personalmente quanto valida sia l’iniziativa offerta
ra locale, soprattutto per chi si affaccia al grande e vasto mondo dalle mie ex professoresse; un nutrito gruppo di ragazzi di
del turismo, oggi sui libri e domani chissà con una carriera lavo- quarta e quinta superiore che ha deciso di mettersi in gio-
rativa proiettata proprio a quest’ambito. Una valida proposta per co volontariamente accompagnando i compagni delle clas-
quello che è il nuovo concetto di “scuola-lavoro”: apprendere e si prime (circa 1000 in due anni) in uscite curriculari della
durata di quattro ore circa giocando ad immedesimarsi
nel ruolo di guida turistica. Inoltre, abbiamo esteso questa
#elisa #concerto #latisana #live TEMPO DI
LETTURA21
#adolescenza #felicità #maschere #perfezione TEMPO DI
LETTURA 3�
IL SOLE ESISTE PER TUTTI
Al giorno d’oggi non è facile essere adolescenti, ragazzi che Io che il sorriso lo avevo perso, io che avevo visto spegnersi il
sentono parlare più del loro futuro che di come potrà essere il mio sguardo ho trovato lei, lei che ha due grandi occhi marro-
loro oggi, ragazzi sovrastati dalle pressioni e dalle aspettative ni che mi paralizzano, lei che ha un sorriso Vivo che mi porta
dei genitori. altrove, che spazza via l’ombra che cercava
Io sono uno di loro, un ragazzo di 17 anni, di divorarmi e fa spendere il sole su di noi.
sono sempre stato un bambino solare e Devo tanto, devo tutto a Lei, Forse un adul-
spericolato, uno di quelli che aveva paura to non può capire l’importanza di questa
del mostro sotto al letto ma non di sbuc- persona per me, forse nessuno lo potrà mai
ciarsi le ginocchia, sono sempre stato abi- fare ma onestamente non mi interessa lo
tuato fin da bambino a sognare in grande, facciano, ora sono tornato a 7 anni, quan-
a credere nelle favole; poi però cresci e do sorridevo al mondo e i miei occhi par-
capisci che il mondo non perdona, capisci lavano di Vita, sono tornato quel bambino
che le persone attorno a te portano miliar- sognatore che prima fantasticava la Serie
di di maschere, miliardi di volti, miliardi di A, e oggi fantastica su un futuro fatto non
sorrisi spenti o falsi che dietro celano una di soldi, ma fatto di sguardi, fatto di sorrisi,
atroce sofferenza. fatto di lei.
Io ho sempre scelto di distinguermi, di non Ora non ho neanche più paura del mostro
compattarmi a quella massa di volti grigi sotto al letto, perché so che qualsiasi cosa
che però ha sempre provato a trascinarmi ci sia là sotto, a noi non può toccare, so che
nel mezzo. Il lavoro mi ha tolto mio papà, la insieme siamo invincibili.
scuola mi ha tolto in parte la fiducia nei miei mezzi, un siste- Questa è una delle tante storie, forse non è neanche la miglio-
ma scolastico che non riconosce una vita extracurricolare che re, ma credo possa aiutare tanti ragazzi a smetterla di cercare
potrebbe influenzare la vita del ragazzo, un sistema scolastico di soddisfare le pretese degli altri, di smetterla di provare ad
che vede all’alunno solo come un sacco vuoto da riempire e essere come gli altri vorrebbero noi fossimo perché al mondo
nient’altro. c’è qualcuno che vi apprezzerà per come siete, qualcuno che
Lo ammetto, per un attimo mi ero rassegnato a vedere l’im- vi apprezzerà nonostante non siate Perfetti, perché la perfe-
magine che loro volevano di me nello specchio, ma nella vita zione in fondo non esiste, ma qualcuno può farvi sentire tali, e
quando meno te lo aspetti accadono poi in realtà le cose più quel qualcuno è la vostra Felicità.
belle, difatti un giorno arrivò lei: La felicità. GMPPuoi anche leggere
