CSV FC - Assiprov lunedì, 20 luglio 2020
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CSV FC - Assiprov lunedì, 20 luglio 2020 Prime Pagine 20/07/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 3 Prima pagina del 20/07/2020 20/07/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 4 Prima pagina del 20/07/2020 20/07/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 5 Prima pagina del 20/07/2020 ambiente e protezione civile 20/07/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 17 IACOPO BAIARDI 6 Mascherine distribuite ora 4 per ogni nucleo familiare csv e scenario locale 20/07/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 17 8 Morto il volontario Filippo Medici Stamattina i funerali 20/07/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 22 9 Agricoltura sociale e a km0 sulle colline di Castel Raniero 19/07/2020 Forli Today 10 Il ministro Elena Bonetti a "Insieme per la ripresa" 20/07/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 11 Addio a Filippo Medici, anima e motore dell' Auser di Sogliano 20/07/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 39 12 Forlì, reading per la strage di via D' Amelio volontariato 20/07/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 4 13 Giulia Maria Crespi, con il Fai l' impegno per i tesori d' Italia 20/07/2020 Italia Oggi Sette Pagina 10 PAGINA A CURA DI ROBERTO LENZI 14 Tax credit su doppio binario 20/07/2020 Italia Oggi Sette Pagina 42 16 Assistere i disabili con l' innovazione 20/07/2020 Italia Oggi Sette Pagina 204 FABRIZIO G. POGGIANI 17 Associazioni e fondazioni, trasformazioni non accomunabili
[ § 1 § ] lunedì 20 luglio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 3
[ § 2 § ] lunedì 20 luglio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 4
[ § 3 § ] lunedì 20 luglio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 5
[ § 1 6 1 6 3 6 2 4 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 17 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile IN TUTTO IL TERRITORIO DI GATTEO Mascherine distribuite ora 4 per ogni nucleo familiare Tre sono quelle monouso regionali consegnate nei mesi scorsi e una lavabile pagata dal Comune IACOPO BAIARDI GATTEO Il Comune di Gatteo sta distribuendo in questi giorni le mascherine alle famiglie del suo territorio comunale. Sono quelle "usa e getta" messe a disposizione a suo tempo dalla Regione con l' aggiunta di una lavabile consegnata a nome del Comune. La distribuzione L' annuncio è stato dato dal sindaco Gianluca Vincenzi: «abbiamo iniziato un nuovo ciclo di distribuzione di mascherine porta a porta, pertanto troverete nella buchetta delle lettere una busta trasparente con il logo del Comune; al suo interno ci sono 3 mascherine chirurgiche fornite dalla Regione/Protezione Civile con il relativo foglio illustrativo e 1 mascherina lavabile fornita dal Comune e quindi riutilizzabile con la relativa certificazione. Abbiamo deciso di fare un' ulteriore distribuzione perché è ancora necessario mantenere alta la guardia per prevenire un ritorno dell' epidemia da Coronavirus, che tanti danni e lutti ha portato. Desidero, quindi, richiamare l' attenzione di tutti al rigoroso rispetto delle poche e semplici regole che possono permetterci di vivere in sicurezza e di non dover subire altre chiusure o restrizioni: indossate sempre la mascherina al chiuso e anche all' aperto quando non sia possibile mantenere il distanziamento sociale, mantenete un distanziamento di almeno 1 metro rispetto alle altre persone, lavate/igienizzate spesso le mani. Desidero ringraziare di cuore i volontari della Pubblica Assistenza Croce Verde -Distretto di Gambettola che con la loro preziosa attività hanno contribuito in modo fondamentale a questa importante iniziativa. Sono un esempio, per tutti, di elevato senso civico e dedizione alla propria comunità». La distribuzione è avvenuta a Fiumicimo e in parte a Gatteo e Sant' Angelo. Gatteo Mare e le zone non ancora coperte dell' entroterra riceveranno le mascherine entro pochi giorni. I tempi Per chi pone il dubbio che forse era meglio distribuirle a maggio come ha fatto la stragrande maggioranza dei Comune e che adesso sia un po' tardi, il primo cittadino risponde: «Presto certo non è -commenta il sindaco Gianluca Vincenzi - ma è una risposta a una emergenza che dura ancora e che non bisogna sottovalutare. L' ho spiegato anche nel mio messaggio: le mascherine servono per evitare contagi e sono ancora obbligatorie nei luoghi chiusi e dove non può essere garantito il distanziamento sociale. E invece negli ultimi tempi ne stiamo vedendo di tutti i colori, ma l' emergenza non è finita». Il pacchetto consegnato Il motivo per cfui si è aspettatoè che «non ci convinceva e ci sembrava un po' poco-dice Vincenzi - distribuire solo quelle della Regione e ne volevamo aggiungere una lavabile da parte del Comune». Il territorio di Gatteo conta circa 3.600 nuclei familiari e nel pacchetto in fase di consegna ci sono 3 mascherine "regionali" e 1 "comunale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 6
[ § 1 6 1 6 3 6 2 4 § ] lunedì 20 luglio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Queste ultime sono state acquistate da "Franca scampoli" a San Mauro Pascoli e imbustate e chiuse con l' adesivo del Comune sono costate 1,70 euro l' una, per un totale di poco più di 6mila euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 7
[ § 1 6 1 6 3 6 2 6 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 17 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Morto il volontario Filippo Medici Stamattina i funerali SOGLIANO Il paese in lutto per la morte del volontario conosciuto e apprezzato da tutti. Filippo Medici, 65 anni, è morto sabato pomeriggio all' ospedale di Novafeltria. Era il referente soglianese dell' Auser. Il sindaco Quintino Sabattini ricorda una persona che nel volontariato portava «una perfezione certosina e una capacità difficile da trovare; molto amato e considerato in paese, dove era conosciuto da tutti». Lo ricorda anche il consiglio direttivo di Auser Cesena per voce del presidente Carlo Sarpieri «ricordandone il rigore, la correttezza e l' impegno profuso fino all' ultimo giorno nell' or Filippo Medici ganizzazione delle attività di volontariato in favore della comunità di Sogliano. Nel porgere le proprie condoglianze alla famiglia, Auser Cesena esprime la volontà di proseguire il proprio impegno in continuità con ciò che Filippo ha saputo costruire». I funerali avranno luogo oggi alle 11 alla chiesa di San Lorenzo martire di Sogliano. Poi il trasporto al cimitero di Villa Verucchio. Nel manifesto i familiari «lo annunciano con affetto e non con dolore». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 8
[ § 1 6 1 6 3 6 2 5 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 22 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Agricoltura sociale e a km0 sulle colline di Castel Raniero FAENZA Accompagnare persone svantaggiate in un percorso verso l' autonomia lavorativa in un contesto di agricoltura sociale e a km0: è questo l' obiettivo delprogetto "Terra Condivisa", nato da una collaborazione tra la Caritas diocesana di Faenza-Modigliana e Farsi Prossimo con l' idea di utilizzare il lavoro come strumento di integrazione attraverso l' attività agricola e la conoscenza del lavoro contadino. Due i nuovi tirocini che saranno attivati nei prossimi giorni grazie alla collaborazione con i Servizi alla Comunità del territorio e al Centro di ascolto diocesano: il primo tirocinio partiràproprio oggi e il secon do il4 agosto, per circa quattro mesi di attività fino a novembre 2020. Terra, lavoro e persone sono i cardini del progetto: tramite una formazione retribuita e imparando il mestiere del contadino nell' orto di "Terra Condivisa" a Castel Raniero i tirocinanti, affiancati da un tutor, lavoreranno nel l' orto e acquisiranno competenze nella coltivazione e raccolta delle orticole: a queste si affiancano altre competenze di base come la capacità di lavorare in team, portare a termine le mansioni con responsabilità, la relazione con tutti gli attori che ruotano attorno all' orto solidale. Dai pomodori ai cocomeri: tanti i prodotti a km 0 dell' orto sociale. L' orto di Castel Raniero, nato nel2018 grazie ai fondi8x1000, finora ha coinvolto sei tirocinanti, perlopiù richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza gestite da Farsi Prossimo. È possibile sostenere il progetto acquistando le cassette di verdure che settimanalmente vendono poste in vendita iscrivendosi alla newsletter online sul sito terracondivisa.farsiprossimofaenza.org o alla lista broadcast di whatsApp del numero 3713572099. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 9
[ § 1 6 1 6 3 6 1 7 § ] domenica 19 luglio 2020 Forli Today csv e scenario locale Il ministro Elena Bonetti a "Insieme per la ripresa" Il deputato Marco Di Maio: "Politiche economiche, educative e famigliari non sono mondi distinti, ma sempre piu devono integrarsi e interagire"Adobe È intervenuto anche il ministro Elena Bonetti a "Insieme per la ripresa", l' appuntamento annuale organizzato dal Centro di formazione dell' opera salesiana a Forlì. "Politiche economiche, educative e famigliari non sono mondi distinti, ma sempre piu devono integrarsi e interagire - sono le parole del deputato Marco Di Maio, intervenuto all' appuntamento -. Questa e una delle ragioni del nostro impegno per il presente e per il futuro. E il motivo per il quale faccio sempre il possibile per portare il Governo a contatto con questa realtà che è crocevia tra formazione, scuola, impresa, associazionismo, volontariato". "Ripartire, insieme - commenta il ministro -. Una comunità che ha saputo mettere al centro l' educazione e la formazione dei giovani. Una comunità che ha saputo scegliere il coraggio della speranza". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 10
[ § 1 6 1 6 3 6 2 2 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Addio a Filippo Medici, anima e motore dell' Auser di Sogliano SOGLIANO Grande cordoglio ha suscitato in tutta la Valle del Rubicone la scomparsa di Filippo Medici, 65 anni, ex ufficiale di polizia in pensione e presidente del circolo Auser di Sogliano. Si era spento sabato scorso a Novafeltria, dopo avere combattuto a lungo contro un male incurabile. I funerali avranno luogo stamattina alle 11 nella chiesa di San Lorenzo. Poi il trasporto e la sepoltura nel cimitero di Verucchio. «Filippo ha dedicato la sua vita per gli altri - lo ricorda Dante Orlandi, ex vicesindaco e suo collaboratore -, continuando a lavorare fino a un mese fa, nonostante la malattia». Medici era nato a Roma, poi si era trasferito nelle Marche e aveva lavorato moltissimo per aiutare i terremotati. «A Sogliano è stato insostituibile perché si è adoperato ogni giorno per aiutare chi aveva bisogno, coordinando una cinquantina di soci volontari Auser. Un uomo eccezionale dal cuore grande». Così lo ricorda anche Carlo Sarpieri presidente Auser del Cesenate: «Ne ricordiamo il rigore, la correttezza e l' impegno profuso fino all' ultimo giorno nell' organizzazione delle attività di volontariato. Auser Cesena esprime la volontà di proseguire il proprio impegno in continuità con ciò che Filippo ha saputo costruire». Ermanno Pasolini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 11
[ § 1 6 1 6 3 6 2 3 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Forlì, reading per la strage di via D' Amelio In occasione del 28° anniversario dell' assassinio di Paolo Borsellino e della sua scorta nella strage di via D' Amelio, oggi Libera organizza un reading dal titolo 'Palermo Spoon River' con Carmelo Pecora, Alessandra Zuffi e Francesca Fantini. Questo grazie all' impegno organizzativo di Catia Fabbri, referente dell' associazione Libera del Presidio di Forlì 'Placido Rizzotto', della Cgil di Forlì, di Forlì Città Aperta e alla disponibilità gratuita dei volontari di Libera Carmelo Pecora, Alessandra Zuffi e Francesca Fantini. Appuntamento alle ore 21 presso la piazzetta delle Operaie (ex fabbrica Battistini), via Fossato Vecchio 2/F a Forlì, per dire: 'Noi non dimentichiamo'. Accesso gratuito regolamentato dalle disposizioni anti Covid 19. In caso di maltempo lo spettacolo sarà annullato. Per informazioni: 340.8067471. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 12
[ § 1 6 1 6 3 6 2 0 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 4 Il Sole 24 Ore volontariato addii. 1923-2020 Giulia Maria Crespi, con il Fai l' impegno per i tesori d' Italia È morta all' età di 97 anni Giulia Maria Crespi, imprenditrice e fondatrice del Fai, il Fondo Ambiente Italiano. Nata a Merate (Lecco) nel 1923, discendente di una dinastia imprenditoriale lombarda, a lungo proprietaria anche del Corriere della Sera, Giulia Maria Crespi si occupò del quotidiano di via Solferino negli anni controversi delle direzioni Spadolini e Ottone, fino al 1974 quando uscì dal cda cedendo le proprie quote ad Andrea Rizzoli. Nel 1975 fondò il Fondo per l' ambiente italiano, del quale era presidente onoraria. Il ministro della Cultura DarioFranceschini sottolinea che «grazie alla sua intuizione, migliaia di italiani si sono impegnati a difesa del paesaggio e del patrimonio storico-artistico». Ricorda Andrea Carandini, presidente Fai: «Essendo stata educata secondo i sani e severi principi della borghesia lombarda in base ai quali "chi ha avuto molto, deve dare molto", frase che Giulia Maria amava ripetere, conosceva, apprezzava e stimolava - da sempre praticandolo in prima persona - il ruolo che il volontariato svolge nella società civile». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 13
[ § 1 6 1 6 3 6 2 1 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 10 Italia Oggi Sette volontariato COME ACCEDERE AGLI AIUTI/17 I chiarimenti delle Entrate per adeguare gli ambienti di lavoro Tax credit su doppio binario Sono agevolabili sia gli interventi sia gli investimenti PAGINA A CURA DI ROBERTO LENZI L' incentivo per l' adeguamento degli ambienti di lavoro a seguito dell' emergenza Covid-19 è riservato a imprese del turismo, cinema, ristorazione e bar che svolgono attività aperte al pubblico. La comunicazione per la richiesta dell' agevolazione può essere inviata da oggi, 20 luglio 2020, al 30 novembre 2021. Lo precisa l' Agenzia delle entrate nella circolare 20/E del 10 luglio scorso. Il contributo, sotto forma di credito d' imposta, è concesso con il fine di sostenere gli interventi necessari al rispetto delle prescrizioni sanitarie e delle misure di contenimento contro la diffusione del virus Covid- 19. Spetta in misura pari al 60% delle spese sostenute nel 2020 fino a un massimo di 48 mila euro per ciascun beneficiario. La spesa massima ammissibile è di 80 mila euro. Le imprese individuali, le società, gli enti commerciali e gli enti non commerciali in regime di contabilità ordinaria devono fare riferimento al criterio di competenza e, quindi, alle spese da imputare al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020, indipendentemente dalla data di avvio degli interventi cui le spese si riferiscono e indipendentemente dalla data dei pagamenti. Possono richiedere il credito d' imposta i soggetti esercenti attività d' impresa e le associazioni, fondazioni e altri enti privati, compresi gli enti del terzo settore che esercitano attività in luoghi aperti al pubblico, ovvero in luoghi ai quali il pubblico possa liberamente accedere, senza limite o nei limiti della capienza, ma solo in certi momenti o alle condizioni poste da chi lo gestisce. Spese ammissibili. Le spese in relazione alle quali spetta il credito d' imposta per l' adeguamento degli ambienti di lavoro sono suddivise in due gruppi, quello degli interventi agevolabili e quello degli investimenti agevolabili. Nella voce interventi agevolabili, l' Agenzia delle entrate inserisce quelli necessari al rispetto delle prescrizioni sanitarie e delle misure finalizzate al contenimento della diffusione del virus Sars-Co V-2. Vi rientrano espressamente quelli edilizi necessari per il rifacimento di spogliatoi e mense, quelli per la realizzazione di spazi medici, di ingressi e spazi comuni e i costi per l' acquisto di arredi di sicurezza. Sono ricompresi in tale insieme gli interventi edilizi funzionali alla riapertura o alla ripresa dell' attività, fermo restando il rispetto della disciplina urbanistica. Gli interventi per l' acquisto di arredi ammissibili sono quelli finalizzati a garantire la riapertura delle attività commerciali in sicurezza, i cosiddetti «arredi di sicurezza». Gli investimenti agevolabili, invece, sono quelli connessi ad attività innovative. Vi rientrano i beni relativi allo sviluppo o l' acquisto di strumenti e tecnologie necessarie allo svolgimento dell' attività lavorativa e per l' acquisto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 14
[ § 1 6 1 6 3 6 2 1 § ] lunedì 20 luglio 2020 Italia Oggi Sette volontariato di apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti e degli utenti. Rientrano in questa voce gli investimenti che permettono di acquisire strumenti o tecnologie che possono garantire lo svolgimento in sicurezza dell' attività lavorativa da chiunque prestata, titolari, soci, dipendenti, collaboratori. Rientrano nell' agevolazione anche i programmi software, i sistemi di videoconferenza, quelli per la sicurezza della connessione, nonché gli investimenti necessari per consentire lo svolgimento dell' attività lavorativa in smartworking. È necessario che le tipologie di interventi agevolabili siano state prescritte da disposizioni normative o previste dalle linee guida per le riaperture delle attività elaborate da amministrazioni centrali, enti territoriali e locali, associazioni di categoria e ordini professionali. Il credito d' imposta, fino all' ammontare massimo fruibile, può essere utilizzato in compensazione ai sensi dell' articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, in relazione alle spese effettivamente sostenute nel 2020, dal giorno lavorativo successivo alla corretta ricezione della relativa comunicazione di ammissione e in ogni caso a decorrere dal 1° gennaio 2021 e non oltre il 31 dicembre 2021. In alternativa, può essere ceduto anche parzialmente, ad altri soggetti, ivi compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successiva cessione del credito. Il credito d' imposta per l' adeguamento degli ambienti di lavoro concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e al valore della produzione ai fini Irap secondo le ordinarie modalità disposte per i singoli soggetti fruitori. Il credito è fruibile nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalla comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020, C(2020) 1863 final (Quadro temporaneo aiuti Covid-19, con plafond massimo di 800 mila euro fino al 31 dicembre 2020) pertanto spetta solo alle imprese che hanno avuto carenze di liquidità da Covid-19. Sono disponibili fondi per 2 miliardi di euro. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 15
[ § 1 6 1 6 3 6 1 8 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 42 Italia Oggi Sette volontariato Corso all' università di Siena Assistere i disabili con l' innovazione Sono aperte fino al 28 agosto le iscrizioni al corso gratuito «Disability case manager» ideato dall' università degli studi di Siena in collaborazione con il Centro universitario per l' innovazione e la qualità nell' apprendimento permanente-Unisiap con il sostegno di Fondazione Mps. Il corso inizierà a settembre e si baserà su contenuti e metodologie originali e innovativi, pensati per la formazione di operatori dedicati a progetti di autonomia per persone con disabilità. Il disability case manager, partendo dall' offerta di attività ed interventi disponibili sul territorio, si propone di superare i tradizionali confini tra i servizi, di valorizzare le singole professionalità che già operano nelle realtà locali per favorire, tra le altre cose, l' accessibilità, il coordinamento, l' assistenza alla famiglia, l' integrazione scolastica, l' inclusione lavorativa, il turismo. Le competenze acquisite saranno quelle equivalenti a un corso avanzato su Icf (Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute) e sugli strumenti ad esso collegati. Al termine del periodo di lezioni, i partecipanti effettueranno un tirocinio presso enti di terzo settore del territorio, dove affiancheranno le figure professionali che lavorano in questo ambito. Per consultare il bando, occorre collegarsi a l sito web: www.unisi.it © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 16
[ § 1 6 1 6 3 6 1 9 § ] lunedì 20 luglio 2020 Pagina 204 Italia Oggi Sette volontariato studio del notariato: l' unica cosa certa è la continuità patrimoniale Associazioni e fondazioni, trasformazioni non accomunabili FABRIZIO G. POGGIANI Nella trasformazione eterogenea di associazioni e fondazioni l' unica cosa certa è la continuità patrimoniale, espressamente sancita dalle disposizioni vigenti. Non tutte le ipotesi di trasformazione di queste tipologie di enti, infatti, possono essere accomunate e rese omogenee, con una standardizzazione del procedimento operativo. Questo ciò che emerge dalla lettura di un recente studio (n. 78-2020/I) del Consiglio nazionale del notariato, avente ad oggetto l' analisi della trasformazione di associazioni riconosciute e fondazioni, approvato dalla commissione adita lo scorso 23 aprile, che segue un ulteriore e recente studio (n. 77-2020/I) che ha esaminato la tematica della fusione e della scissione di tali enti, di cui all' art. 42-bis c.c.. Come detto, il documento affronta il tema della trasformazione, di cui al citato art. 42-bis c.c., come introdotto dal dlgs 117/2017 (Codice del Terzo Settore), con il quale, il legislatore riformatore ha disciplinato le operazioni straordinarie degli enti. Si esamina, come evidenziato in apertura, il procedimento necessario per la trasformazione tra enti dotati di personalità giuridica, indicando i passaggi principali e fondamentali, ma tenendo presente che non tutte le fattispecie rispondono a situazioni omogenee, con la conseguenza che ogni operazione deve essere valutata di volta in volta, soffermandosi sulle relazioni necessarie, sulle maggioranze applicabili, sulle modalità di attribuzione delle partecipazioni e sui meccanismi pubblicitari. Sul primo punto, lo studio evidenzia la predisposizione di numerose relazioni (illustrativa della situazione patrimoniale, degli amministratori, ai sensi dell' art. 2500-sexies c.c. e di stima, di cui all' art. 2500-ter) fornendo un preciso contributo sui contenuti e, con particolare riferimento a quella di stima, la commissione evidenzia il necessario adattamento, rispetto alla perizia di una normale società, in quanto la detta relazione deve verificare l' effettività, in luogo dell' effettiva sussistenza del capitale, dell' intero patrimonio dell' ente trasformato, sia ai fini del riconoscimento, sia ai fini del meccanismo di intervento in presenza di perdite, come richiesto dal comma 5, dell' art. 22 del Codice del Terzo Settore (dlgs 117/2017), in particolare per gli enti di questo comparto. Nell' ambito delle delibere, con necessaria distinzione e specificità tra quelle delle associazioni riconosciute e delle fondazioni, viene evidenziato che la trasformazione degli enti del libro primo, sia in qualche modo traslativo ai fini della disciplina tributaria, di quella urbanistico-edilizia e di quella relativa alla conformità catastale, la cui non applicabilità alla fattispecie considerata discende necessariamente dalla continuità patrimoniale, di cui all' art. 2498 c.c. mentre, con riferimento Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 17
[ § 1 6 1 6 3 6 1 9 § ] lunedì 20 luglio 2020 Italia Oggi Sette volontariato ai quorum necessari per l' adozione delle delibere, si richiama l' art. 9 del dlgs 117/2017, in relazione alla devoluzione del patrimonio, tenendo conto di quanto disposto dal comma 2, dell' art. 50 dello stesso codice. Viene analizzata, inoltre, la problematica inerente all' attribuzione delle partecipazioni che non si pone nel caso di trasformazione da associazione riconosciuta a fondazione tradizionale, per effetto della discontinuità partecipativa; di conseguenza, il documento tratta le varie tipologie di trasformazione riconosciuta in fondazione di partecipazione e viceversa e da fondazione tradizionale in associazione riconosciuta. Sul tema della pubblicità e dell' opposizione, la trasformazione eseguita ai sensi dell' art. 42-bis c.c. , comporta, in linea di principio, l' omologazione che può essere perseguita con due strade: se si tratta di enti del Terzo Settore, con applicazione della disciplina introdotta dall' art. 22 del dlgs 107/2017, che prevede la competenza del notaio per la verifica della legalità del procedimento e l' iscrizione con efficacia costitutiva nel Registro degli Enti del Terzo settore (Runts), mentre se i tratta di enti fuori dell' ambito del citato codice (sia per struttura che per volontà dell' ente), torna applicabile la disciplina di carattere generale, come dettata dal dpr 361/2000, che richiede l' autorizzazione dell' autorità governativa di riferimento. Infine, per quanto concerne l' opposizione dei creditori, il citato art. 42-bis richiama espressamente i contenuti dell' art. 2500-novies c.c. con la conseguenza che occorre sviluppare un sistema di pubblicità che consenta, ai creditori dell' ente, l' esercizio del proprio diritto di opposizione con la conseguenza che ogni delibera di trasformazione, di associazioni riconosciute o fondazioni, deve essere iscritta nel proprio registro di riferimento (persone giuridiche o Ets), concedendo ai creditori di comunicare il proprio dissenso nei sessanta giorni dalla detta iscrizione. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 18
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