MARCHE e UMBRIA - I Viaggi di Maurizio Levi
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MARCHE e UMBRIA Nel cuore verde d’Italia Un viaggio tra bellezze naturali e borghi suggestivi Viaggio di 8 giorni in hotel, relais e agriturismo Un itinerario che coniuga le bellezze naturali marchigiane con i romantici e pittoreschi borghi umbri. Partendo da Ancona, visiteremo le meravigliose grotte carsiche di Frasassi, la Riserva Naturale delle Gole del Furlo in cui nidificano le aquile reali e dopo aver visitato l’incantevole città di Urbino (Patrimonio UNESCO), arriveremo finalmente in Umbria, il cuore verde del nostro bel paese. Qui scopriremo il grande patrimonio culturale-storico di questa regione, fatto di castelli, rocche e borghi arroccati su monti e colline, dove il tempo sembra essersi fermato. In questo poetico viaggio, visiteremo piccoli paesini con stretti vicoli e casette di pietra, dove le tradizioni sono ancora ben conservate: è il caso di Gubbio, di Spello, uno dei “borghi più belli d’Italia” e di Rasiglia, attraversato da rigagnoli d’acqua e cascatelle. Le meravigliose Todi, Spoleto e Assisi (Patrimonio UNESCO), ci incanteranno per la loro storia magnificamente conservata e, una giornata sul lago Trasimeno, sarà l’occasione per scoprire le isole e i borghi di questa vera perla umbra. Il rientro nel territorio marchigiano ci porterà ad una spettacolare camminata nel cosiddetto “Grand Canyon delle Marche”, tra alte pareti di roccia rosse dei Monti Sibillini. Tutte le date proposte sono condotte da un nostro esperto tour leader a partire da 8 partecipanti e guide locali dei siti visitati.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2020 1° giorno / Arrivo ad Ancona - Senigallia Nel pomeriggio arrivo dei partecipanti, trasferimento in hotel a Senigallia, pernottamento. Pasti: liberi. 2° giorno / Senigallia - Urbino – Riserva Naturale della Gola del Furlo – Senigallia (ca 85 Km) L’affascinante città di Urbino e le aquile reali nella Gola del Furlo Partenza per Urbino, il cui centro storico è iscritto tra i siti Patrimonio UNESCO dal 1998. Visita del Palazzo Ducale oggi sede della Galleria Nazionale che ospita collezioni d’arte dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano come Raffaello, Piero della Francesca, Paolo Uccello e Tiziano. Di notevole risalto è lo “studiolo di Federico da Montefeltro” con pareti in legno, finemente intarsiate. Si prosegue con la Casa Natale di Raffaello Sanzio (1483), dove al suo interno sono conservate copie dei suoi dipinti e omaggi che il pittore ricevette da artisti dell’epoca. Breve trasferimento nella vicina Riserva Naturale della Gola del Furlo istituita nel 2001 per la salvaguardia del territorio che si estende per circa 4.000 ettari tra boschi e cime incontaminate, nel tratto in cui costeggia il fiume Candigliano nei pressi della località di Acqualagna. I primi ad attraversare la gola furono gli Etruschi, poi i Romani, che inclusero questo tratto di strada, parte della Via Flaminia, costruendo in seguito una grande galleria realizzata dall’imperatore Vespasiano (76-77 d.C.) e tutt’oggi ancora in funzione. La gola presenta enormi pareti rocciose, alte centinaia di metri, che si rispecchiano in limpide acque verdi, una volta profonde e impetuose, ora calme e immacolate, per via della costruzione di una diga. Ci attende una tranquilla camminata (circa 1 ora e mezza) all’interno di quest’area, in un percorso semplice e pianeggiante ricco di emozioni, tra una moltitudine di fiori che crescono in questo ambiente e rapaci ed altri uccelli che volano e nidificano sulle ripide pareti della gola. Al termine, rientro in hotel per il pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi. 3° giorno / Senigallia - grotte di Frasassi – Gubbio - Assisi (ca 175 Km) Dal complesso carsico di Frasassi verso l’Umbria per la scoperta di Gubbio: un gioiello perfettamente conservato
Partenza per la località di Genga dove si trova l’ingresso alle grotte di Frasassi, un complesso carsico tra i più grandiosi ed affascinanti del mondo, situato nelle viscere del Parco Naturale della Gola della Rossa e aperto al pubblico dal 1974. Con un’esperta guida, scopriremo formazioni calcaree, quali stalattiti e stalagmiti di dimensioni ciclopiche, alcune delle quali trasparenti simili ad arabeschi di cristallo che si specchiano su fiabeschi laghetti, profondi perfino 25m. Durante il percorso si incontreranno una serie di cavità talmente ampie da poter ospitare perfino il Duomo di Milano! Partenza ora Gubbio, una delle città più antiche dell’Umbria, un vero gioiello perfettamente conservato nei secoli, testimoniato dalle Tavole Eugubine (risalenti al II o III sec a.C) conservate nel palazzo simbolo della città (Palazzo dei Consoli). A Gubbio, San Francesco si rifugiò dopo essersi allontanato da Assisi, convertendosi ad una vita volta nell’aiuto ai più deboli. Proprio per questo motivo, la città ha numerosi percorsi e sentieri che ogni anno richiamano migliaia di pellegrini. Visita del centro storico e nel tardo pomeriggio, partenza per la città di Assisi per il pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 4° giorno / Assisi – Rasiglia - Spello - Assisi (ca 70 Km) La ricchezza medioevale di Assisi e i due borghi di Rasiglia e Spello, dove il tempo sembra essersi fermato. Assisi (Patrimonio UNESCO dal 2000) è una città che domina la valle umbra e uno dei siti religiosi più importanti d'Italia, famoso per essere luogo di nascita di San Francesco, oltre che per il centro medioevale meglio conservato di tutta la penisola. La visita inizia con la Basilica di Santa Chiara che custodisce il famoso Crocefisso di San Damiano, una vera e propria icona religiosa, che secondo la tradizione, “parlò” a San Francesco. Nel cuore del centro si trova la Piazza del Comune con il Palazzo dei Priori, sede proprio del comune, il Palazzo del Capitano del Popolo, la Torre del Popolo e l’attiguo tempio romano detto della Minerva. Costruito nel I secolo è tutt’oggi perfettamente conservato e ci ammalierà come successe a Goethe durante il suo viaggio in Italia a fine ‘700. Si prosegue con la Basilica di San Francesco che domina il Monte Subasio e composta da due chiese: quella Superiore che richiama uno stile gotico francese e quella Inferiore, vicina ad uno stile romanico; la visita si conclude poi con la Tomba del Santo. La basilica, terminata intorno alla prima metà del 1200, è un vero centro della spiritualità francescana e conserva il meglio dell’arte medievale da Cimabue a Giotto, a cui vanno attribuiti incredibili affreschi che illustrano la vita di San Francesco, da Simone Martini a Pietro Lorenzetti, da Jacopo Torriti a
Pietro Cavallini. Nel pomeriggio trasferimento a Rasiglia, tipico borgo medievale chiamato “la piccola Venezia dell’Umbria” per i ruscelli e le cascatelle che scorrono per tutto il paese, creando un’atmosfera da fiaba. Sulla via di rientro ad Assisi, visita di un altro meraviglioso borgo, quello di Spello, graziosamente avvolto da cinta di pietra e caratterizzato da abitazioni di roccia rosa. Spello è famosa per le “infiorate” che ogni anno in occasione del Corpus Domini nel mese di giugno, riempiono la città con tappeti di fiori realizzati come veri e propri dipinti. Rientro ad Assisi e pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. San Francesco d’Assisi Pensando all’Umbria non si può non rivolgere il pensiero al santo più famoso nonché Patrono d’Italia: San Francesco d’Assisi. Nasce, tra il dicembre 1181 e il settembre 1182 (non è infatti certa l’esatta data) da genitori benestanti, il padre un ricco mercate e la madre una nobile. Gli viene dato alla nascita il nome di Giovanni, ma presto cambiato in Francesco dal padre, di ritorno da un viaggio d’affari dalla Francia. All’età di 24 anni, Francesco riceve la “chiamata del Signore” e rinuncia pubblicamente nella piazza del Vescovado di Assisi, agli averi paterni e si incammina verso una vita di preghiera e di obbedienza. Gli inizi non sono di certo facili e comprensibili nè dalla gente e nè dal clero. La sua conversione si ebbe a Gubbio, dove appena allontanatosi dalla sua città natia, trova rifugio presso la famiglia degli Spadalonga. E’ qui che conosce la povertà e la malattia, cambiando radicalmente la sua vita. Fin da subito iniziano a manifestarsi i segni della sua conversione, come il miracolo del lupo di Gubbio “Frate Lupo, io ti comando nel nome di Gesù Cristo, che tu venga ora meco senza dubitare di nulla, e andiamo a fermare questa pace al nome di Dio” o del crocefisso di San Damiano che si animò davanti alla preghiera del Santo, invocando la ricostruzione della fatiscente chiesetta omonima, dove Francesco era solito pregare, e più in generale alla ricostruzione della Chiesa intesa come istituzione, perché troppo distante dalle direttive del Vangelo. Iniziò quindi ad avere i primi seguaci che vestivano come lui stesso, con un rozzo saio cinto da una corda ed è sempre in questo periodo che San Francesco inizia a dedicarsi alla scrittura di quella che sarà la Regola Francescana. Solo nel 1209, dopo non pochi ostacoli, Papa Innocenzo III approva la Regola dell'Ordine, ed autorizza San Francesco a predicare tra le genti. San Francesco inizia così a girare per il
mondo arrivando fino in Egitto (1219-20 durante le crociate) dal sultano Melek El Kamel. Nel 1224 San Francesco riceve le stigmate, un miracolo mai accaduto prima di allora se non a Gesù. Vicino alla sua morte, si fa riportare da Siena ad Assisi e più precisamente alla Porziuncola, allora solo una piccola cappella, dove muore il 4 ottobre 1226. Il suo successore Frate Elia, divenuto in seguito alla sua morte il capo dell’Ordine, annuncia al mondo la presenza delle stigmate sul corpo di S. Francesco, seguiti da una serie di scetticismi sulla sua figura che durarono per secoli. Basti pensare che, quando Francesco fu proclamato Santo (1228) da Papa Gregorio IX, la bolla di canonizzazione non citava tale onoreficenza. E’ solo nel 1939 che Papa Pio XII nomina San Francesco, Patrono d'Italia. 5° giorno / Assisi – Lago Trasimeno - Assisi (ca 140 Km) Le placide acque del lago Trasimeno L’intera giornata è dedicata all’esplorazione del Lago Trasimeno, il più esteso dell’Italia centrale. Partenza per San Feliciano, località lacustre sulla sponda orientale, per l’imbarco sul traghetto che ci porterà, con un breve tratto, all’isola Polvese, oggi praticamente disabitata. Con una piacevole camminata, avremo modo di scoprire la natura e le diverse specie di uccelli che abitano in questo piccolo isolotto. Di rientro a San Feliciano, si raggiunge la località di Passignano sul Trasimeno, sulla sponda nord e si traghetta verso l’isola Maggiore, dove si ha subito l’impressione di trovarsi nel caratteristico borgo di un tipico villaggio quattrocentesco di pescatori. Oltre all’aspetto naturalistico, apprezzeremo gli aspetti storici e ben conservati di alcuni resti di epoca romana, come il Castello Guglielmi e i luoghi di San Francesco legati al soggiorno del Santo proprio sull'isola. L’ultimo tratto del traghetto, ci porterà a Castiglione del Lago, sul versante occidentale, un incantevole borgo medioevale che domina il bel lago. Rientro in hotel ad Assisi per il pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 6° giorno / Assisi – Todi – Spoleto – Fonti del Clituttno - Assisi (ca 150 Km) Due gioielli umbri: Todi e Spoleto Partenza verso sud per raggiungere Todi e visita del borgo che domina tutta la valle del Tevere. La cittadina è chiusa tra le cerchia di mura di ben tre epoche diverse: quella etrusca, romana e quella medievale che conservano innumerevoli
tesori, come il complesso del Palazzo Comunale, di cui fa parte il Palazzo del Popolo, il duecentesco Palazzo del Capitano e il Palazzo dei Priori; il Duomo, edificato nel XII secolo e il Teatro, ospitato in un elegante edificio. Successivo trasferimento a Spoleto, per scoprire l’antica capitale dei duchi longobardi. Il grande patrimonio storico-artistico cittadino è testimoniato delle più diverse epoche storiche che la videro protagonista. In una cartolina indirizzata alla moglie, lo scrittore Herman Hesse scriveva a proposito della città: "Spoleto è la scoperta più bella che ho fatto in Italia […], c’è una tale ricchezza di bellezze pressoché sconosciute, di monti, di valli, foreste di querce, conventi, cascate!”. Prima di rientrare ad Assisi, effettueremo una sosta alla Fonti del Clitunno a cui Giosuè Carducci dedicò un ode. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 7° giorno / Assisi – Monti Sibillini (sentiero delle Lame Rosse) – Abbazia di Fiastra – Ancona (ca 185 Km) Un semplice ma spettacolare camminata nel “Grand Canyon delle Marche” e il parco archeologico di Urbisaglia La giornata di oggi ci porta alla scoperta di un sentiero molto particolare e suggestivo, all’interno del Parco dei Monti Sibillini. Partenza quindi per l’entroterra marchigiano fatto di pittoresche e dolci colline, spingendoci in direzione del Lago di Fiastra, un lago artificiale della seconda metà degli anni ’50, a nord del parco. Da qui inizieremo il percorso lungo il sentiero delle Lame Rosse, chiamato anche il Grand Canyon delle Marche, lungo 7 chilometri tra andata e ritorno con un dislivello di circa 200 metri, tra formazioni a forma di pinnacoli e torri costituite da ghiaia tenuta insieme da argilla e limi, formatesi grazie all'erosione di agenti atmosferici.
Successiva partenza per la vicina località di Serrapetrona, la patria della Vernaccia, uno spumante ottenuto da uve del vitigno di Vernaccia nera, che avremo modo di degustare in una azienda vinicola. Partenza per una breve sosta all’Abbazia cistercense di S. Maria di Chiaravalle di Fiastra, situata all’interno dell’omonima riserva naturale, prima di raggiungere Ancona. Sistemazione in hotel, pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo/merenda con degustazione di prodotti tipici nella località di Serrapetrona, cena inclusa. Nota: Per il sentiero Lame Rosse sono indispensabili scarponcini da trekking. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini Il gioiello del paesaggio marchigiano è costituito dal gruppo dei Monti Sibillini, area divenuta Parco Nazionale del 1993. Si estende su una superficie di 70.000 ettari e comprende 16 comuni marchigiani e 2 umbri. Nel territorio si conservano testimonianze della glaciazione quaternaria e si ritrovano elementi di flora e fauna ti tipo alpino. Numerosi sono i rilievi montuosi che superano i 2.000 m tra cui il Monte Vettore (2.476 m) dove si trova il Lago di Pilato (1.940 m), l’unico bacino naturale delle Marche in cui vive l’autoctono e rarissimo crostaceo Chirocefalo del Marchesoni, dal colore rosso, che misura solamente 9-12 millimetri e nuota col ventre rivolto verso l'alto. La leggenda popolare narra che la presenza di questi piccoli animaletti rossi siamo riconducibili al corpo di Ponzio Pilato, portato in questo luogo così remoto, come punizione dopo aver crocefisso Gesù. Il paesaggio montagnoso in prevalenza calcareo, è quello della catena degli Appennini che degrada sul versante orientale creando una grande varietà di paesaggi e ambenti naturali dove i fondivalle dei fiumi e dei torrenti creano splendide gole, come quelle dell’Infernaccio, create dall’erosione della roccia da parte dell’acqua in milioni di anni, mentre il versante occidentale, verso l’Umbria, degrada più dolcemente creando ampie vallate come i famosi Piani di Castelluccio che in primavera e in estate si colorano di mille sfumature. E’ sempre qui che viene coltivata la rinomata lenticchia autoctona IGP, conosciuta in tutto il mondo. La vegetazione dei Monti Sibillini è formata da boschi di roverella, carpino nero ed orniello, alle quote più basse, mentre al di sopra dei 1.000 m prevalgono le faggete che lasciano poi posto a praterie alpine in cui sono presenti specie assai rare come la stella alpina dell’Appennino, la
genziana appenninica o il salice nano, considerato l’albero più piccolo al mondo. Parlando di animali invece, il parco ospita il lupo, l’aquila reale, il falco pellegrino e solo di recente due specie finalmente reintrodotte come il camoscio ed il cervo. 8° giorno / Ancona e partenza In base all’orario del treno, trasferimento alla stazione per la partenza. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi. Sistemazioni in hotel o similari: Senigallia: City Hotel 4* Assisi: Relais Madonna di Campagna Ancona: G Hotel 4* Itinerario: Altre informazioni: Trasporti – Si utilizzano bus di differente misura a seconda del numero dei partecipanti: da 8 a 10 passeggeri, bus da 35 posti; da 11 a 14 passeggeri, bus da 50 posti. Nostro tour leader e guide locali dove necessarie. Clima – La regione delle Marche presenta un clima mediterraneo sulle coste e più continentale verso l’entroterra, lungo le zone appenniniche. Il nostro itinerario svolgendosi esclusivamente nei mesi estivi, è caratterizzato da temperature calde che toccano i 28°-30°C durante il giorno e più fresche la sera, sia lungo la costa sia nelle zone interne collinari. Condizioni simili si trovano in Umbria, dove abbiamo un clima semi-continentale, infatti, sebbene sia una regione non bagnata dal mare, ne risente comunque per via della sua relativa vicinanza. Nel periodo
estivo perciò si registrano temperature calde di giorno (28-30°C) e più fresche la sera. Piogge scarse, se non per possibili brevi acquazzoni estivi. Pernottamenti e pasti – Per il nostro tour abbiamo utilizzato principalmente hotel 4*, un relais di campagna per i pernottamenti nella campagna di Assisi, accuratamente selezionati. Durante il viaggio sono incluse 5 cene e 1 merenda con prodotti tipici e vini locali. Formalità burocratiche – Per viaggiare in Italia è richiesta la carta di identità in corso di validità. Caratteristiche del viaggio - Viaggio dinamico di spiccato interesse storico- culturale e naturalistico. Tutti i trasferimenti previsti sono brevi e non impegnativi. Il percorso nelle grotte di Frasassi non richiede particolari capacità fisiche ma un buon adattamento ad un ambiente buio che presenta anche strettoie e cunicoli; mentre il breve percorso a piedi lungo il sentiero delle “lame rosse” nei Monti Sibillini e quello nella Gola del Furlo, sono piuttosto semplici, senza particolari dislivelli. Sono indispensabili scarponcini da trekking per il sentiero nei Monti Sibillini.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE da Ancona ad Ancona: € 1.980 base 11-14 partecipanti € 2.250 base 8-10 partecipanti Da aggiungere: - supplemento singola € 230 - treno a/r per Ancona su richiesta - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 NB: il supplemento singola è eliminabile in caso di condivisione in camera doppia con un altro partecipante, previa verifica della disponibilità. Date di partenza di gruppo: 1) da domenica 26 Luglio a domenica 2 Agosto 2020 2) da domenica 23 a domenica 30 Agosto 2020 3) da domenica 13 a domenica 20 Settembre 2020 4) da domenica 11 a domenica 18 Ottobre 2020 Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 45 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. Le quotazioni includono: accoglienza e trasferimenti stazione/hotel e viceversa, i trasporti con bus privato come indicato, i pernottamenti in hotel in camera doppia, trattamento di pernottamento e prima colazione (ad eccezione di 5 cene e una merenda con prodotti tipici e vini locali), nostro tour leader, guide locali dove necessario, le tasse di soggiorno, ingressi ai siti e ai musei, pedaggi e parcheggi, assicurazione come specificato, omaggio da viaggio. Le quotazioni non includono: il viaggio da/per Ancona, i pasti non inclusi (ad eccezione di 5 cene, una merenda con prodotti tipici e vini locali), le bevande, le mance, le spese personali e gli extra e quant’altro non espressamente indicato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 600 - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad adeguamenti valutari. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Il programma descritto rispetta tutte le misure governative in vigore all’atto dell’elaborazione dello stesso, come ad esempio la necessità di minibus che garantiscano la distanza minima tra i passeggeri. Qualora subentrino modifiche nelle disposizioni regionali che influiscano sui servizi inclusi, le quote potrebbero subire leggere variazioni. In caso di difficoltà di riapertura di alcune strutture previste, queste saranno sostituite con altre di pari categoria. Anche alcune visite potrebbero essere cancellate o sostituite con altre, in funzione dei eventuali nuove regole di accesso ai siti di interesse. Faremo comunque il possibile per mantenere invariate quote e itinerario. Milano, 01.06.2020 n.2 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 // Fax 0039 02 34934595 E-mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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