E-GOVERNMENT MODELLO C2G CITIZEN 2 GOVERNAMENT - Redatto da: Brescia Valerio, Marcolin Stefania Docente: Prof. Massimo Pollifroni
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
E-GOVERNMENT MODELLO C2G CITIZEN 2 GOVERNAMENT Redatto da: Brescia Valerio, Marcolin Stefania Docente: Prof. Massimo Pollifroni
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT IL MODELLO C2G – CITIZEN TO GOVERNMENT 1.1.Aspetti introduttivi. –- 1.2.Possibili applicazioni. 1.2.1 Acquisizione di personale mediante concorsi per soli titolo 1.2.2 Candidature per le attività di volontariato del territorio 1.2.2.1 Giovani x Torino 1.2.2.2 Sperimentare un progetto di reclutamento volontari con una procedura C2G : guide turistiche volontarie per il Comune di Vinovo –- 1.2.3 Ricevimento richieste di tirocinio - 1.1.ASPETTI INTRODUTTIVI Il modello C2G si può riferire alle attività di relazione fra cittadini e gruppi di cittadini da un lato e governo dall’altra, riferita all’offerta del cittadino di proprie disponibilità verso la Pubblica Amministrazione. E’ un modello non ancora definito né strutturato che potrebbe agevolare e garantire trasparenza e uniformità di trattamento nei confronti dei cittadini che si candidano a lavorare, a espletare attività di volontariato nei confronti di una P.A., a effettuare stage o tirocini formativi. La candidatura che un cittadino o gruppi di cittadini nei confronti delle attività delle PP.AA., si potrebbe realizzare attraverso due step : a) la definizione di una struttura informatica (portale) , differenziata per tipologia di candidatura (ovvero differente per chi si propone per uno stage oppure per attività di volontariato o per una candidatura per un concorso pubblico) unica per tutte le PP.AA. priva di vincoli territoriali. Tuttavia, un’altra barriera da non trascurare è spesso la capacità delle singole amministrazioni pubbliche di offrire servizi digitalizzati end-to-end, cioè che consentano ai cittadini di effettuare l’intera procedura richiesta attraverso lo strumento telematico, e che siano di facile uso da parte dei cittadini (che non dispongono evidentemente dello stesso livello di specializzazione e di competenza tecnica delle imprese). b) la definizione di una corretta procedura per l’analisi e l’ammissione di tali candidature. Il modello rientra negli obiettivi dell’Agenda Digitale Italiana (ADI) che è stata istituita il primo marzo 2012 con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione; il Ministro per la coesione
IL MODELLO C2G - CITIZEN TO GOVERNMENT territoriale; il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca e il Ministro dell'economia e delle finanze. L’Agenzia per l’Italia digitale, istituita con il Decreto Sviluppo 2012 del 15 giugno 2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 147, avrà il compito di portare avanti gli obiettivi definiti dall'ADI, monitorando l'attuazione dei piani di ICT delle pubbliche amministrazioni e promuovendone annualmente di nuovi, in linea con l’Agenda digitale europea. In particolare, la nuova Agenzia svolge attività di progettazione e coordinamento delle iniziative strategiche per la più efficace erogazione di servizi in rete della pubblica amministrazione a cittadini e imprese. Essa dovrà elaborare gli indirizzi, le regole tecniche e le linee guida per la piena interoperabilità e cooperazione applicativa tra i sistemi informatici della pubblica amministrazione e tra questi e i sistemi dell'Unione Europea; assicurare l'uniformità tecnica dei sistemi informativi pubblici destinati ad erogare servizi ai cittadini ed alle imprese, garantendo livelli omogenei di qualità e fruibilità sul territorio nazionale, nonché la piena integrazione a livello europeo. L'accesso ai servizi erogati per via telematica deve essere garantito attraverso l'utilizzo di strumenti di identificazione digitale sicuri e in grado di assicurare la convergenza verso uno standard unitario, condiviso e rapidamente realizzato su tutto il territorio nazionale in modo economicamente sostenibile. Tre sono gli strumenti introdotti da CAD per rispondere a tali requisiti: - “Carta Nazionale dei Servizi”(CNS), anche nella sua declinazione regionale; - la Firma digitale, lo strumento che garantisce l’autenticità e l’integrità di messaggi e documenti scambiati e archiviati con mezzi informatici; - la “Carta di Identità Elettronica”(CIE), il documento di identificazione destinato a sostituire la carta d'identità cartacea sul territorio nazionale (CAD). 1.2 POSSIBILI APPLICAZIONI 1.2.1 ACQUISIZIONE DI PERSONALE MEDIANTE CONCORSI PER SOLI TITOLI
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT Ai sensi dell’art. 35 del Decreto Legislativo 165/2001 e s.m.i. il reclutamento del personale della P.A. deve avvenire: a) tramite procedure selettive, conformi ai principi del comma 3, volte all'accertamento della professionalità' richiesta, che garantiscano in misura adeguata l'accesso dall'esterno; b) mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento ai sensi della legislazione vigente per le qualifiche e profili per i quali e' richiesto il solo requisito della scuola dell'obbligo, facendo salvi gli eventuali ulteriori requisiti per specifiche professionalità. E’ possibile che tali procedure selettive avvengano per “soli titoli” ovvero mediante l’analisi di caratteristiche relativi all’istruzione, alla formazione professionale e all’esperienza lavorativa che non comportano lo svolgimento di prove attitudinali. In questi casi l’utilizzo di apposito applicativo con un semplice form di compilazione adeguato al bando di concorsi che viene predisposto dall’Amministrazione potrebbe velocizzare enormemente le procedure concorsuali. Identificazione e firma del candidato potrebbero avvenire tramite firma digitale. Non risultano applicazioni rivolte alla totalità della popolazione, ma solo alcune applicazioni di G2E – Government to Employment con procedure di selezione riferite a personale interno (vedi sito del MIUR per il personale ATA). La società di software Altamira produce un software che analizza i dati che provengono dalla presentazione di curriculum vitae. In Francia esiste una procedura di candidatura per i pubblici dipendenti che crea un messaggio sulla posta elettronica ogni qualvolta vi sa sia un concorso adatto alla candidatura presentata 1.2.2. CANDIDATURE PER LE ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO DEL TERRITORIO Molte Pubbliche Amministrazioni si avvalgono di volontari per la realizzazione di iniziative, manifestazioni o tutela della sicurezza.
IL MODELLO C2G - CITIZEN TO GOVERNMENT Anche il reclutamento di tali volontari potrebbe avvenire mediante compilazione di apposito form, il quale , proprio a causa del tipo di collaborazione, potrebbe comportare meno formalità della candidatura ad un concorso pubblico (non necessità di firma digitale). Nella nostra ricerca abbiamo trovato l’esempio del progetto Giovani per Torino che descriviamo di seguito. 1.2.2.1 GIOVANI X TORINO COS’E’ Giovani x Torino (GxT) è un progetto nato nel 1995. GxT è basato sul modello di volontariato giovanile gestito e coordinato direttamente da una pubblica amministrazione (Città di Torino), che dopo le Olimpiadi Invernali ha raccolto l’eredità e l’esperienza acquisita con i ragazzi del 2006.1 Il progetto è rivolto a tutti i ragazzi con un’età compresa tra i 16 e i 30 anni, è un programma che offre opportunità di volontariato dalla durata temporale ben definita, in occasione di eventi o manifestazioni particolari che si svolgono a Torino. Può configurarsi come modello di C2G. E’ per il momento l’unica realtà di modello C2G presente in Italia. QUALI SONO GLI ATTORI IN GIOCO Il Progetto Giovani per Torino, nato sotto la Direzione dell’Assessorato alle Pari Opportunità e Tempi e Orari, vede un ufficio Comunale per il Volontariato Giovanile composto da 3 dipendenti che si occupano di coordinare tutti gli attori in gioco (ragazzi/volontari, Associazioni o Enti) al fine di realizzare obbiettivi di interesse sociale e di utilità per lo sviluppo della comunità e identità in questo caso cittadina. 1 http://www.comune.torino.it/infogio/gxt/cose.htm
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT Sono proprio i ragazzi (C), gli attori principali in quanto esplicitano online la propria volontà di realizzare un interesse sociale offerto da Associazioni o Enti, l’Ufficio Comunale (G) fa da coordinamento in base agli obbiettivi di breve e lungo periodo stabiliti. AMBITI DI INTERESSE Le attività proposte ai volontari, nascono dalla collaborazione con enti o associazioni che operano sul territorio torinese e rientrano in 9 ambiti differenti: - ambiente – attività volte alla promozione dell’educazione ambientale; - arte – attività in collaborazione con i più prestigiosi enti artistici e museali torinesi; - cinema – attività inserite all’interno dei festival cinematografici della città; - grandi eventi – attività di supporto organizzativo durante le manifestazioni più importanti organizzate dalla Città; - informazione – attività di promozione di particolari iniziative; - musica – attività di accoglienza del pubblico ai grandi concerti della città; - sociale – attività legate al mondo della disabilità; - sport – attività di supporto organizzativo durante le grandi manifestazioni sportive; - turismo – percorsi guidati, anche in lingua straniera, per il centro storico della città e i luoghi della vita giovanile torinese. L’Ufficio Comunale si occupa di analizzare le proposte in base al Piano Programmatico e gli obbiettivi definiti in primis dallo Statuto del Comune di Torino e poi da Sindaco e Assessori coinvolti. FASI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO Il progetto è composto da diverse fasi, elencandole in maniera cronologica: 1. gestire le iscrizioni e il database elettronico 2. garantire la formazione 3. analizzare le richieste provenienti da Associazioni e Enti 4. coordinare i progetti e le iniziative 5. mandare le newsletters ai volontari
IL MODELLO C2G - CITIZEN TO GOVERNMENT 6. gestire le partecipazioni e adesioni 7. formare in alcune occasioni direttamente i volontari 8. gestire e garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro in relazione ai progetti o iniziative realizzate dai ragazzi 9. fidelizzare i volontari Andando ad analizzare le singole fasi: 1. gestire le iscrizioni e il database elettronico: Il Comune di Torino ha realizzato un form online. I ragazzi collegandosi al sito www.comune.torino.it/gxt/iscrizione.htm possono fornire i propri dati. Viene richiesto obbligatoriamente Nome, Cognome, E-mail e data di nascita. 2 In automatico i dati vengono raccolti in un database che permette la loro elaborazione in base a diversi parametri utili per la realizzazione di particolari progetti. In particolare tra i dati facoltativi sono presenti gli ambiti di interesse, l’occupazione svolta, il titolo di studio, le lingue e eventuali certificazioni e le conoscenze informatiche. Il form rispetta gli obblighi di legge relativi al D.Lgs. 2 http://www.comune.torino.it/infogio/gxt/iscrizione.htm
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT n.196 del 30 Giugno 2003, Codice in materia di protezione dei dati personali, con il quale la pubblica amministrazione si tutela nel fornire elenchi e dati personali a enti terzi che aderiscono al progetto. 2. garantire la formazione: i nuovi iscritti al progetto sono invitati a frequentare un corso di formazione sul significato del volontariato gestito dall’Ufficio Comunale (G); inoltre, per ogni attività è sempre previsto un momento formativo specifico condotto dall’Associazione (C aggregato) o dall’Ente (G); l’attività si conclude con un incontro di verifica durante il quale viene consegnato l’attestato di partecipazione. Figura 1 Formazione 3 Luglio 3. analizzare le richieste provenienti da Associazioni e Enti: l’Ufficio Comunale analizza e raccoglie le richieste attraverso domanda scritta. Gli Enti o le Associazioni possono richiedere l’adesione ad attività per e-mail scrivendo all’indirizzo gxt@comune.torino.it. Tutti gli Enti e le Associazioni dovranno presentare Statuto e o Atto Costitutivo, eventuale posizione INAIL, eventuale iscrizione a Registri del Volontariato o Registri similari. Dovranno presentare il progetto in maniera più dettagliata possibile indicando obiettivi, tempi, luoghi di realizzazione, attività che coinvolgono i volontari e il numero di volontari che è possibile far aderire, tipo di formazione specifica, eventuali profit garantiti al volontario (rimborsi pasto, benzina, gadget, buoni). 4. coordinare i progetti e le iniziative: l’Ufficio si occupa di analizzare la coerenza delle attività proposte dalle Associazioni e dagli Enti nei 9 ambiti di competenza designati dal progetto GxT. Dopo averne definito la coerenza analizza la priorità in
IL MODELLO C2G - CITIZEN TO GOVERNMENT base ai piani strategici e di indirizzo del Comune e degli Assessorati coinvolti. Se le iniziative sono fattibili passa alla fase 5. 5. mandare le newsletter ai volontari e pubblicizzare: L’Ufficio Comunale si occupa in base alle richieste pervenute e i dati raccolti (fase 3) di definire il target specifico (C) a cui mandare eventuali newsletter (fase1) nel caso in cui il progetto richiedesse competenze maggiori a quelle generiche che tutti gli iscritti possono possedere. Inoltre viene utilizzare Facebook e il sito internet in sezione dedicata per fornire informazioni sul progetto e ricercare i volontari. 6. gestire le partecipazioni e adesioni: i volontari (C) si iscrivono alle iniziative in base al proprio interesse, l’Ufficio (G) raccoglie le iscrizioni pervenute all’indirizzo gxt@comune.torino.it; i volontari indicando in oggetto il progetto di riferimento. In particolari situazioni l’Ufficio Comunale permette direttamente l’adesione con contatto diretto all’Ente o Associazione richiedente ma tenendo sempre sotto controllo quali e quante persone aderiscono. E’ compito dell’ufficio comunale garantire il rispetto dei volontari monitorizzando la situazione con interviste formali/informali ai volontari e controlli durante la partecipazione ad attività. 7. formare in alcune occasioni direttamente i volontari: alcune situazioni che richiedono particolari competenze o che coinvolgono direttamente i volontari in grandi iniziative del Comune di Torino, prevedono una formazione organizzata direttamente dall’Ufficio Comunale. 8. gestire e garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro in relazione ai progetti o iniziative realizzate dai ragazzi: tenere sotto controllo i luoghi ove verranno realizzate le iniziative è importante. La responsabilità degli iscritti al Progetto è del Comune che con fondi propri o garantiti da Enti o Associazioni aderenti deve fornire anche copertura assicurativa al volontario. E’ secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 responsabilità dell’Ufficio tenere sotto controllo la sicurezza ambientale. 9. fidelizzare i volontari: L’Ufficio al fine di fidelizzare i volontari fornisce gadget, buoni di partner, aperitivi informativi, possibilità di crescita e di partecipare a grandi eventi e possibilità di adoperare una lingua straniera. La formazione gratuita gioca un ruolo importante sia per la crescita dell’individuo che nella
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT creazione dell’identità del volontario che si sente parte del progetto. La realizzazione di loghi e slogan da parte del volontario lo fidelizza facendolo sentire importante e di focale importanza per la continuità del sistema di cui è entrato a far parte. PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO I punti di forza del progetto sono: un elevato numero di iscritti, in data base al 31 dicembre 2011 sono presenti 3001 volontari. Le attività realizzate solo nel 2011 che sono state 35. Le giornate di volontariato 184 il 50,41% di un anno. Nel conteggio delle giornate di volontariato non sono stati considerati gli incontri di formazione/informazione precedenti ad ogni attività, gli incontri di verifica successivi di nuovo ad ogni attività, le giornate dedicate alla presentazione del progetto ( servizio civile o aperitivo informativo), gli incontri con i responsabili. I partecipanti effettivi alle iniziative nel 2011 sono stati ben 850. Con un budget limitato l’Ufficio Comunale è stato in grado di realizzare molti risultati. Sistema informatico: il sistema informatico è semplice e prevede bassi costi di manutenzione e gestione. Favorisce una Corporate Social Responsability degli Enti aderenti al progetto indirizzata e tenuta sotto controllo da una Pubblica Amministrazione. Vengono utilizzato Facebook per la ricerca dei volontari, un canale peer to peer. I dati del 2011 presentano un incremento di attività, volontari e iniziative rispetto ai livelli registrati dal 2009. Interessante l’aumento del livello di istruzione degli iscritti rispetto agli anni precedenti che presuppone maggiori competenze e capacità dei volontari coinvolti. Di seguito le attività realizzate nel corso dell’anno 20113: 3 ufficio volontariato giovanile “Giovani per Torino” - Anna Massucco Chiara Garrone e Caterina Bottino 20 gennaio 2012
Periodo Partecipanti Giornate Femmine Maschi Titolo “Da corso nasce Corso” corsi formativi cinema 28-29gennaio 25 22 18 7 informatica, arti e mestieri 8 febbraio - 5marzo “Siamo così fuori dagli schemi” sfilata e 8 marzo 9 1 3 6 spettacolo Agorà Scienza 2011 Convegno Università 18 marzo 10 1 9 1 Biennale Democrazia 13 – 17 aprile 83 5 61 22 Aperitivi Informativi incontri tematici 1/7 /28 14 8 14 aprile 11/ 25 maggio 11 / 17ottobre 22 novembre “Amazzonia una diversa prospettiva” 2 aprile 29 4 16 3 1 Mostra fotografica maggio “Gerani per la vita” La prevenzione colora la vita 2 e 3 aprile 14 2 13 1 aiutala con un fiore Campionati Nazionali Universitari CNU 20 – 28 38 9 29 9 maggio
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT Student Performing Festival rassegna spettacoli 13 - 15 30 3 25 5 maggio CinemAmbiente Festival Cinema a tematica 31 maggio – 42 6 34 8 ambientale 5 giugno Un giorno per Sport 19 maggio 2 1 1 1 Assemblea Generale Coordinamento 20 giugno 1 1 1 InformaGiovani Va Bin Parade parata musicale 28 maggio 23 1 14 9 Up Stairs Una notte sui tetti 3/16/30 18 5 15 3 giugno 14 luglio 8 settembre Letture Ri-costituenti 7 giugno 8 1 6 2 MTV Days rassegna musicale 30 giugno 35 3 23 12 1-2 luglio Meeting Internazionale Atletica CUS 10 giugno 1 Teen Vision Il Festival lo fate voi AIACE 8 – 17 7 10 6 1 dicembre Scambio EUFEMIA “Volontario ? Volentieri !” 19 – 29 11 10 6 5 giugno Inaugurazione nuovo Stadio JUVENTUS 8 settembre 87 1 59 28
IL MODELLO C2G - CITIZEN TO GOVERNMENT MiTo Settembre Musica 2011 4/10/11/18 89 8 65 24 settembre S.Filippo 4/10/11 settembre Venaria 13/14/15/16 settembre Palaolimpico Vertical City Race 2011 Competizione Sportiva 17-18 65 2 35 30 settembre Focus Group Post diploma 29 luglio 1 1 1 Notte dei Ricercatori VI° edizione 23 settembre 47 1 37 10 Mensa estiva senza fissa dimora 25 luglio – 5 34 4 1 9 settembre Adolescenti e Sessualità Torino Spiritualità 29 settembre 13 2 10 3 1 ottobre Rassegna Est-Ovest Un viaggio nella musica di 1/ 21 28 17 6 11 6 Oggi ottobre 21 novembre 2/9 dicembre
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT Istantaneo 2011 – Festival Internazionale di 12 / 13 22 5 16 6 Improvvisazione Teatrale XIV Edizione novembre 17/18/19 novembre View Conference e View Festival 2011 21 22 23 42 7 31 11 ottobre 25 26 27 28 ottobre La Prevenzione da buoni frutti, cogli la mela 22 23 ottobre 49 3 39 10 della vita 2011 5 novembre Sottodiciotto FilmFestival 24 novembre 15 6 10 5 5/10/11/12/ 16 dicembre Mi Rifiuto 27 novembre 15 1 10 5 NutriAid, Coopi, Mani Tese E’ Natale regala la dolcezza della prevenzione 3 dicembre 9 1 8 1 850 184 617 233 TOTALI
PUNTI DI DEBOLEZZA DEL PROGETTO I punti di debolezza che possono essere intravisti: - Budget: sono stati stanziati solo 5000 euro per la realizzazione delle attività svolte dall’Ufficio Comunale. Un budget ridotto per sponsorizzare il Progetto GxT o formare i ragazzi. Inoltre non sono previsti fondi per l’implementazione informatica del progetto. - Sistema informatico: La semplicità del sistema informatico utilizzato per gestire iscrizioni, database e comunicazioni non permette di ridurre il tempo lavoro impiegato per la selezione e analisi delle proposte, della raccolta della documentazione e dei dati relativi al progetto che vengono forniti da Enti e Associazioni. L’Ufficio impiega molte risorse in termini di ore- lavoro che invece possono essere impiegate per monitorare meglio le attività e i risultati delle iniziative. Potrebbe essere sviluppata una piattaforma dedicata. - Indici oggettivi di analisi del progetto: i progetti non vengono analizzati per indici oggettivi che attribuiscano un punteggio di priorità e utilità anche in relazione alla ricaduta sociale. - Ricaduta e continuità e sostenibilità progettuale: l’Ufficio Comunale non prevede un’analisi della ricaduta delle attività realizzate dai volontari a livello sociale, si rischia una dispersione delle risorse. Inoltre non è valutata molte volte la sostenibilità e continuità nel tempo dei progetti. - Viene utilizzato solo Facebook come mezzo di comunicazione alla pari verso i giovani, non sono utilizzati altri social network. Il sito istituzionale non è di tipo Web 2.0 e non permette un dialogo. Si potrebbe addirittura pensare a una struttura Web 3.0 che metta in evidenza esperienze progettuali e proposte in relazione a quanto definito nel form di iscrizione di ogni volontario al fine di fidelizzarlo e indirizzarlo a scelte particolari anche in base alle esigenze dell’Ufficio Comunale.
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT 1.2.2.2 SPERIMENTARE UN PROGETTO DI RECLUTAMENTO VOLONTARI CON UNA PROCEDURA C2G Il Comune di Vinovo ha approvato un regolamento che definisce le modalità di coinvolgimento di volontari, denominati Volontari Civici del Comune, in attività utili alla collettività al fine di riconoscere agli stessi un ruolo attivo nell’ambito del contesto sociale. Tra le attività che possono prestare volontariamente le persone che si candidano a tale ruolo ci sono le attività di promozione turistica e culturale del territorio, tra le quali il Comune sta privilegiando le attività di guida turistica per le visite guidate della Vinovo ottocentesca e del Castello della Rovere La ricerca di volontari per espletare il servizio di guida turistica volontaria del Comune di Vinovo è iniziata nel 2009 mediante bandi pubblicati sul sito web dell’Ente e sulla pagina face book. L’esperienza di questi tra anni ha portato ad identificare un target di popolazione a cui rivolgersi per la ricerca di volontari: - giovani dai 20 ai 35 anni - cultura universitaria - studenti o occupati Sulla base di questo target si è pensato di proporre la candidatura e l’accettazione della stessa, gestendo il processo di ricerca, candidatura e accettazione della candidatura completamente on line con un processo di facile accesso e user friendly4, fino alla convocazione via e-mail per il corso di formazione che per la prossima edizione sarà gestito in modalità e-learning. Vantaggi del processo: - risparmio di tempo spostamento del volontario e del personale dell’ente per la fornitura di informazioni e analisi delle candidature - più facile accessibilità alla candidatura con aumento del numero di volontari che si propongono 4http://www.comune.vinovo.to.it/index.php?method=section&action=zoom&id=438
IL MODELLO C2G - CITIZEN TO GOVERNMENT
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT 1.2.2. RICEVIMENTO RICHIESTE DI TIROCINIO La Legge Regionale del Piemonte 22 dicembre 2008 n. 34 “ Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro”, introduce nella normativa regionale la regolamentazione dei tirocini formativi e di orientamento, nonché dei tirocini estivi. Il tirocinio formativo e di orientamento è un importante strumento di politica attiva del lavoro, utile a fronteggiare la disoccupazione giovanile ed effettiva opportunità di inserimento o reinserimento lavorativo per gli adulti, per le persone in difficoltà e per le categorie svantaggiate tra cui le persone con disabilità. Rappresenta un’effettiva opportunità di crescita formativa in prossimità del lavoro che permette di testare le competenze acquisite in aula in un contesto pratico, ampliare le proprie conoscenze professionali o completare il proprio percorso scolastico e/o universitario, ma anche utile a orientare o riorientare eventuali scelte professionali future. Il tirocinio pare dunque avere una doppia valenza. Da un alto è uno strumento per i giovanissimi e i giovani, sia come rimessa in gioco di
IL MODELLO C2G - CITIZEN TO GOVERNMENT coloro che hanno abbandonato la scuola o che sono privi di titoli superiori che spesso, dopo tale esperienza, rientrano nel mondo dell’istruzione, che come effettiva opportunità di primo inserimento lavorativo. Dall’altro, il tirocinio può rilevarsi un’esperienza altrettanto positiva anche per le persone adulte, per coloro che hanno perso un'occupazione o che sono usciti dal mercato da molti anni e che, attraverso tale esperienza, hanno un’occasione concreta per riprendere contatto con il mondo produttivo e del lavoro, con l’obiettivo di un prossimo reinserimento. Tirocini formativi di orientamento I tirocini formativi e di orientamento sono finalizzati, alla realizzazione di momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi e alla conoscenza diretta del mondo del lavoro per agevolare le scelte professionali dei tirocinanti. Il limite di età minimo per svolgere il tirocinio formativo e di orientamento è 16 anni. I rapporti che i datori di lavoro pubblici e privati intrattengono con i soggetti da essi ospitati non costituiscono rapporti di lavoro. Essi offrono la possibilità di acquisire competenze, di orientarsi verso una professione attraverso una conoscenza diretta e qualificata del mondo del lavoro. E’ possibile la corresponsione di una borsa lavoro. I tirocini sono regolati da apposite convenzioni. Alla convenzione, che può comprendere più tirocini, deve essere allegato un progetto formativo e di orientamento per ogni tirocinio sottoscritto anche dal tirocinante. I modelli della Convenzione e del progetto di tirocinio formativo e di orientamento sono stati definiti con determinazione direttoriale n. 100 del 9 febbraio 2010 - “Modelli di Convenzione e Progetto di tirocinio formativo e di orientamento”. Tirocini estivi di orientamento Si definiscono tirocini estivi di orientamento, i tirocini promossi durante la sospensione estiva delle attività didattiche a favore di un adolescente o di un giovane, regolarmente iscritto ad un ciclo di studi presso l'Università o un Istituto scolastico e formativo di ogni ordine e grado, con fini orientativi e di addestramento pratico. Le attività svolte hanno valore di credito formativo e possono essere riportate nel curriculum dello studente. I tirocini estivi di orientamento sono rivolti a:
PROCESSI E MODELLI DI E-GOVERNMENT adolescenti (compresi stranieri comunitari ed extracomunitari) iscritti regolarmente ad un istituto scolastico e formativo di ogni ordine e grado; giovani (compresi stranieri comunitari ed extracomunitari) iscritti regolarmente all'Università. Il limite di età minimo per svolgere il tirocinio estivo è di 16 anni. Il tirocinio estivo non può protrarsi oltre i 3 mesi e si deve realizzare necessariamente nell'arco temporale compreso tra la fine dell'anno scolastico/formativo o accademico in corso e l'inizio di quello successivo. Possono promuovere tirocini estivi di orientamento principalmente: le istituzioni scolastiche e formative pubbliche e paritarie, con riferimento ai propri studenti; le università e gli istituti di istruzione universitaria statali e non statali abilitati al rilascio di titoli accademici, nonché le altre istituzioni di alta formazione che rilasciano titoli riconosciuti a livello nazionale ed europeo, le agenzie formative accreditate dalla Regione Piemonte. Possono promuovere tirocini estivi di orientamento, anche gli altri soggetti individuati dall’art.40 co.3 della LR 34/08. I tirocini sono regolati da apposite convenzioni. Alla convenzione, che può comprendere più tirocini, deve essere allegato un progetto di orientamento e di addestramento pratico per ogni tirocinio sottoscritto anche dal tirocinante. Tutte le Pubbliche Amministrazione che intendono accogliere proposte di tirocinio avrebbero una risposta sicuramente più adeguata ai progetti proposti se inserissero nei loro sito (meglio sarebbe su un sito apposito a carattere regionale o su una sezione del sito dell’Agenzia Piemonte Lavoro ,ente strumentale della Regione Piemonte) i progetti di tirocinio con la possibilità di concludere la domanda on line del tirocinante.
Puoi anche leggere